n.3/FES20T10IVAL settembre a ente e la gol m a l , o t i r i p s eventi per lo i d n a r g i a a guid Arriva la nuova stagione culturale Letteratura e poi musica, teatro, arte, filosofia. Alla scoperta dei grandi eventi autunnali a Mantova e nelle città emiliane B2080910 main sponsor F E S T I V A L D E L L I B R O D ’ A R T E 2 0 10 s e t t i m a i n g r e s s o e d g i r z a i t o u n e i t o bologna 24/26 se ttembr e 2010 inaugurazioni giovedì 23 settembre ore 18.30 Museo Civico Acheologico EDITORI DI PREGIO, FACSIMILI E LIBRI D’ARTISTA venerdì 24 settembre ore 10.30 Palazzo Re Enzo e del Podestà LIBRAI ANTIQUARI E STAMPE ANTICHE Biblioteca Salaborsa RIVISTE SPECIALIZZATE s co p r i i l p r o g r a m m a i n a g g i o r n a m e nto, g l i e s p o s i to r i e l e n e w s s u l F e s ti v a l v i s i t a i l s i to w w w . a r te lib r o. i t i n g r e s s o g r a t u i t o comunicazione e promozione studio pesci [email protected] www.studiopesci.it segreteria organizzativa noema [email protected] www.noemacongressi.it promotori associazione ARTELIBRO con il contributo di media partner ALAI Associazione Librai Antiquari d’Italia Mostra Internazionale del Libro Antico Bologna (Italy) 24-26 settembre 2010 Palazzo Re Enzo e del Podestà ingre s s o gr a t u i t o Inaugurazione venerdì 24 settembre ore 10.30 Orari di apertura venerdì 24 settembre sabato 25 settembre e domenica 26 settembre ore 10.30-19.00 ore 10.00-19.00 ufficio stampa studio pesci i n f o @ s t u d i o p e s c i . i t - w w w . s t u d i o p e s c i . i t segreteria organizzativa noema [email protected] 5 II Biennale 10 Architetture d’Arte mantova Internazionale d’Arte Alla Casa del Mantegna Contemporanea sabbioneta Fino al 14 novembre l’evento espositivo coinvolge artisti provenienti da quattro continenti del mondo: Europa, Asia, Americhe ed Africa, dando spazio a tutte le forme espressive conosciute delle arti visive: pittura e scultura,video ed installazione, fotografia e performance. Pag. 13 settembre 10 5 domenica 10 11 Renato Guttuso parma le opere architettoniche dell’artista e designer Marcello Morandini. Figure geometriche e predilezione per il bianco, il nero e il grigio. Colori semplici che permettono di concentrarsi sulla forma più che sull’estetica superficiale. Fino al 1 novembre. Pag.12 23 Nella bella residenza storica della famiglia Magnani, oggi sede dell’omonima Fondazione, a Mamaiano di Traversetolo apre l’importante retrospettiva dedicata al maestro siciliano. Sessantacinque opere raccontano tutta la sua vita artistica. Pag. 42 Traiettorie parma Compie vent’anni il festival di musica contemporanea nato per volontà anche di Luigi Nono. Tra gli ospiti dell’edizione 2010 il Quartetto Arditti, il Quartetto Prometeo, 17 Klangforum Wien, Pascal Gallois. Due mesi di musica pe partire dal passato e della tradizione e arrivare alla sperimentazione. Pag.16 venerdì 11 sabato 17 Festival del diritto piacenza Festival Filosofia modena è dedicato alla Fortuna l’ultima edizione dellì’ormai più famoso festival del pensiero. Un week end ad ascoltare i più importanti filosofi, pensatori e intellettuali contemporanei. Pag. 34 23 24 venerdì mercoledì venerdì Oltre ottanta incontri per capire la società moderna. Il festival del diritto, curato da Stefano Rodotà, giunge alla terza edizione. Giuristi, magistrati, testimoni, premi Nobel per la Pace,sociologi, scrittori e giornalisti si danno appuntamento per parlare di “dis-uguaglianze”. Pag. 32 25 sabato 25 Festival Lodoviciano 25 viadana 24 Artelibro Bologna Dal 24 al 26 settembre: queste le date della settima edizione di Artelibro Festival del Libro d’arte che si svolge a Bologna in concomitanza con il 39° Congresso Mondiale dei Librai Antiquari e della Mostra Internazionale del Libro Antico con eventi prestigiosi che convoglieranno librai e bibliofili da ogni parte del mondo. Tema guida di quest’anno il libro antico raro e d’artista Pag.46 Celebra i 450 anni dalla nascita di Lodovico Grossi, l’ultima edizione del Festival Lodoviciano. Sei concerti per celebrare la musica barocca e uno tra i suoi fondatori. Lodovico è infatti ricordato come il teorico del ‘basso continuo’, la tecnica esecutiva che diede di fatto avvio alla musica barocca. Le sue partiture esercitarono notevole influenza in tutta Europa. Pag.24 BoulevArt Day parma Nuovo appuntamento con i giovani artisti di Parma. Una intera giornata dedicata all’espressione artistica: nel centro storico della città ducale concerti, esposizioni, performance e laboratori per vivere la creatività giovanile. BoulevArt è il movimento ideato dalla casa editrice Edicta in collaborazione con il Comune di Parma per promuovere e offrire nuove opportunità di visibilità ai giovani artisti (14-35 anni) del territorio. Pag.38 www.il mese.it 4 Festival Verdi 8 parma Nel mese in cui ricorre la nascita del Cigno di Busseto, ottobre, Parma e le Terre Verdiane celebrano il suo genio, a partire dalle tre opere dell’edizione 2010: “Il Trovatore”, “I Vespri siciliani” e “Attila”. Per tutta la durata del Festival, a “Casa Verdi”, il salotto sotto i Portici del Grano in piazza Garibaldi, saranno proposti dibattiti, conversazioni e concerti nelle diverse ore del giorno e della sera. Pag. 20 1 ottobre reggio emilia Musica Teatro Danza. Questo è la rassegna che riunisce in un unico contenitore RED e REC. Tra i protagonisti, quest’anno: Pina Bausch, Diamanda Galas, Uri Cane, William Parker, Alessandro Bergonzoni... Pag. 18 22 Rigoletto Festival mantova Un’occasione lunga nove giorni per assistere a rappresentazioni, danze e musiche rinascimentali, spettacoli in strada, mercatini a tema e degustazioni. La manifestazione si apre e si chiude con un Gran Ballo in Piazza Sordello. Il ricco carnet prevede convegni e dibattiti sui temi dell’opera e proiezioni parietali sui monumenti del centro per vivere appieno un’atmosfera magica. Il festival, alla sua prima edizione, avrà cadenza biennale ed nasce da un’idea del M° Carlo Pesta, presidente e direttore artistico della Fondazione Arteatro, attuale gestore del Teatro Sociale. Pag. 14 Festival Francescano reggio emilia Fratelli è possibile? è l’argomento del Festival 8 Francescano 2010 che si terrà a Reggio Emilia l’1, 2 e 3 ottobre. Proprio alla vigilia del 4 ottobre, festa di San Francesco Patrono d’Italia. Tanti saranno gli incontri con studiosi e intellettuali italiani, così come i momenti di intrattenimento, e anche di spiritualità. Pag. 37 24 sommario Aperto Festival 1 venerdì modena In ottobre, a Modena, Carpi e Vignola è tempo di “Scena Contemporanea Festival”. La sesta edizione suggerisce un tema: esplorare urgenti temi sociali ed etici quali la libertà individuale e la difesa dei diritti civili dei popoli. Pag. 46 22 venerdì Kara Tanaka reggio emilia 8 VIE Festival 24 venerdì domenica 10 L’artista ventisettenne di Los Angeles, è alla sua prima mostra in Europa. L’installazione A Sad Bit of Fruit,Pickled in the Vinegar of Grief è stata appositamente realizzata per la Collezione Maramotti e si incentra sulla meditazione della scomparsa del corpo umano. Pag. 41 novembre 1 10 21 5 Art director Pietro Spagnulo [email protected] Redazione e coordinamento Federica Bordone, Erika Varesi [email protected] [email protected] Hanno collaborato Eleonora Bellomi, Francesca Costi, Eugenio Fedolfi, Aurora Patera, Daniele Paterlini, Saverio Petrarulo, Alice Rossi, Cecilia Vecchi Per informazioni e contatti via Torrente Termina 3/b 43124 PARMA n. iscrizione ROC: 9980 Tel. 0521 251848 Fax 0521 907857 www.ilmese.it reggio emilia La manifestazione reggiana si è conquistata l’attenzione del pubblico e degli addetti ai lavori grazie alla serietà e ricchezza delle proposte. Sono centinaia le opere presentate. L’obiettivo è quello di far conoscere e valorizzare i lavori dei tanti videomaker selezionati e nello stesso tempo creare occasioni per approfondire e valorizzare la cultura cinematografica. Il Festival 2010 è in programma da 10 al 14 novembre. Tema di questa edizione è l’acqua, affrontato attraverso linguaggi del cinema, ma anche la parola, la musica e lo spettacolo, in un cartellone correlato di eventi artistici e culturali. Pag. 46 Direttore responsabile Simone Simonazzi [email protected] mercoledì domenica 21 Reggio Film Festival Supplemento a: Il mese di Reggio Emilia n°73 Aut. Tribunale di Parma n°15 del 03/05/2004 ISSN 1827-5966 euro 0,50 Per la pubblicità Tel. 0521 921755 0521 921346 Flavio De Marco reggio emilia Sei tele di grande dimensione e 18 formato cartolina sul tema della veduta di città. Il progetto espositivo di Flavio de Marco prosegue la sua ricerca sulla pittura di paesaggio e racconta di Berlino, Bologna, Lecce, Londra, Milano, Roma. Ad accompagnare il progetto una pubblicazione che vede la collaborazione di Teho Teardo e Paolo Nori. Pag. 41 In copertina foto © Festivaletteratura Mantova Festivaletteratura un’edizione del festival attenta alle novità e ai giovani autori letteratura N di Alice Rossi on ci sono più scrittori. Nelle ultime settimane la salute della letteratura e del mercato editoriale italiano sono stati più che mai sotto l’obiettivo implacabile degli analisti. Non sono pochi quelli che, come annunciava qualche anno fa André Schriffin, sostengono che l’editoria sia rimasta senza editori e la letteratura senza scrittori. Tra questi, i critici Alfonso Berardinelli, che nel suo prossimo saggio sollecita chicchessia ad abbandonare il proposito di scrivere romanzi, e Andrea Cortellessa, che ha appena messo fine al suo affilato documentario: “Senza scrittori”, un’inchiesta sull’industria del libro in Italia. Gli apocalittici per lettori. la rivincita del pubblico nella scelta delle case editrici? attaccano le fabbriche del libro, lo star system degli autori, e denunciano la mancanza di epica, di realismo, l’impossibilità di un Puskin nel Belpaese di oggi. Se le cose stessero così il festival di quest’anno non esisterebbe, annullato in un silenzio pompeiano, vuoto, come la pagina bianca tra i pugni di uno scrittore in crisi. Invece sì. Ma Mantova, a pochi giorni dal Festival, è già in fermento, con la sua armata di volontari, e come al solito sarà nelle trattorie a tarda notte, dove gli scrittori esausti ripiegano per qualche feconda baldoria, che nasceranno i progetti migliori, le alleanze imperiture, e il Festival avrà come sempre lì la sua vera 6 Festivaletteratura vita. Al terzo bicchiere lo scrittore più eccelso ha dimenticato la stampa, le tournée, gli autografi, la turris eburnea, e persino l’indirizzo dell’hotel, ed è capace di far mattina intrattenendosi coi suoi lettori. Perchè a Mantova, è innegabile, il lettore la fa da padrone. Ed è questa, secondo Daniele di Gennaro dell’editore Minimum fax , la chiave giusta per l’editoria italiana presente: prestare un orecchio attento al lettore migliore, inseguirlo per precederlo. Non è un caso se la piccola editrice romana fonda i suoi successi sul lavoro di squadra, di scrittori, traduttori, editor, anche giovanissimi. La collana dedicata alle nuove leve italiche è del resto diretta da quello che in molti indicano come la miglior leva di questi anni, Nicola Lagioia, che proprio in quella squadra ha esordito. L’attenzione per i lettori, l’attività di scouting, sono anche alla base di questa 7 quattordicesima edizione del Festival, non a caso dedicata ad Ennio Flaiano e a Fernanda Pivano che vissero fino in fondo la comunità letteraria del loro tempo, prima di diventarne interpreti, protagonisti, traduttori e scopritori. La sezione del festival intitolata “Scritture Giovani” segue proprio questo spirito: ospiterà quest’anno Dora Albanese, Catrin Dafydd, Stefania Mihalache e Clemens Setz, oltre al portoghese David Machado e al gallese Cynan Jones, che Informazioni su programma ed eventi tel. 0376 288454 [email protected] Prenotazioni e acquisto biglietti www.festivaletteratura.it tel. 0376 288361 IAT Mantova Piazza Mantegna, 6 - 46100 Mantova call center 0376 432432 fax 0376 432433 - sms 329 0189367 www.turismo.mantova.it [email protected] Foto: © Festivaletteratura se si pensa alla Moschea a due passi da Ground Zero o alle deportazioni di rom ordinate da Sarkozy, sia se si giustifica l’aumento del 93% dei libri italiani venduti nel mondo (tra 2001 e 2007) come fa Serena Danna, spiegando il fenomeno con la loro progressiva internazionalizzazione - leggi: “omologazione” Mantova Festivaletteratura proprio grazie a questo progetto hanno trovato un editore italiano. A questi incontri con autori in erba si affianca un cantiere di orientamento alle professioni legate alla scrittura per gli under 27, cantiere che ha visto la sua prima edizione pochi mesi fa, extra festival. Il tema portante di questa edizione, che si terrà tra l’8 e il 12 settembre, punta sul confronto tra culture: tema quanto mai urgente, sia linguistica e culturale a quel che è più global. Si confronteranno su questa annosa questione grandi nomi della letteratura italiana e internazionale: da Vidiadhar S. Naipaul a Seamus Heaney, da Amos Oz, a Edmund White, al beniamino dei piccoli Tony Ross, a John Berger, Azar Nafisi e Hanif Kureishi, al nigeriano Chris Abani, all’iraniano Said Sayrafiezadeh, all’anglogiamaicana Zadie Smith, al senegalese-italiano Cheikh Tidiane Gaye. Corrado Augias già annuncia che, presentando il suo nuovo Locale, globale. Il festival si interroga sull’identità linguistica e sulla contaminazione e omologazione libro, chiamerà i lettori mantovani a risolvere quel che lui stesso non sa decidere, ovvero il dilemma che si cela dietro la questione del confronto culturale, che è lo scontro di poteri: dovrà lui, come già altri, abbandonare il suo editore, Mondadori? Giovani Scrittori si presentano Spazio ai nuovi talenti d’europa a confronto gli ospiti dell’edizione 2010 del festival della letteratura C ome si inizia e come si continua a scrivere? Quattro giovani autori si raccontano in questa nuova edizione del Festival: l’italiana Dora Albanese (autrice della raccolta di racconti “Non dire madre”), la gallese Catrin Dafydd (“Pili Pala”, “Y Tiwniwr Piano”), l’austriaco Clemens Setz (“Söhne und Planeten”, “Die Frequenzen”), la romena Stefania Mihalache (“Est-falia”). Mercati letterari emergenti altri consolidati; possibilità e attenzione verso la novità oppure diffidenza? Grazie a “Scritture Giovani”, Montova è diventata una porta verso il vasto pubblico che dà voce agli scrittori 8 esordienti, in cerca di traduttori. Ma se il lettore è, come si spera debba essere, curioso e attento, cosa vuol dire per questi giovani autori essere presenti sugli scaffali delle librerie? Incuriositi siamo andati a bussare alla porta dei quattro ospiti (presenti al Festival venerdì 11 Mihalache e Setz, sabato 12 Albanese e Dafydd) e li abbiamo messi a confronto. Dal primo approccio al mondo dell’editoria (magari passando attraverso internet) ai primi riconoscimenti, dalle aspirazioni ai sogni, l’idea è che esistono differenze tra essere scrittori in Italia, piuttosto che in Svizzera o in Romania o in Galles. Nelle prossime pagine la parola a chi l’ha trasformata - o almeno ci prova - in un mestiere. in collaborazione con CITTÀ di CARPI Assessorato Agricoltura Economia Commercio Turismo con la partecipazione CARPI 1 – 17 OTTOBRE 2010 emozioni, sapori, incontri mercati, eventi, degustazioni, menu balsamici, visite guidate, corsi di cucina dedicati a 4 prodotti DOP della tradizione gastronomica modenese Venerdì 15-10 ospite: DAVIDE PAOLINI, Il Gastronauta de IlSole24Ore CONSULTA IL PROGRAMMA completo: www.carpidiem.it/tipiciinfesta PER INFORMAZIONI: [email protected] Informazione accoglienza turistica Via Berengario 2, 41012 CARPI - Tel. 059.649.255 Fax 059.649.240 www.turismo.carpidiem.it - [email protected] "TIPICI DOP IN FESTA" alla corte dei Pio 1-17 ottobre 2010 A partire da 85,00 Euro Il pacchetto comprende: 1 pernottamento con prima colazione in camera doppia in hotel**** a Carpi, 1 aperitivo “Balsamico”, 1 cena con menù speciale al Balsamico in ristorante, 1 visita in acetaia con degustazione di Aceto Balsamico Tradizionale di Modena DOP, welcome kit con materiale informativo su Carpi e dintorni. INFO E PRENOTAZIONI: MODENATUR 059220022 [email protected] www.modenatur.it La terra di Lucania Racconti di Dora Albanese Cosa pensa una giovane scrittrice italiana del suo paese e della letteratura? “A Matera, i giovani scrittori emergenti vengono trattati sempre con un po’ di diffidenza. Il ‘paternalismo’ degli intellettuali del posto, che credono di saperne sempre più degli altri, è talvolta soffocante, e non aiuta a crescere. Ma forse è anche inevitabile che ciò accada”. Quand’è entrata a far parte la scrittura nella tua vita? “La scrittura è sempre stata la mia più cara amica. Poi la morte di un mio amico, avvenuta davanti ai miei occhi, e la paura di dimenticare per sempre il volto di quel ragazzo e la sua storia, mi spinse a scrivere sulle vite degli altri”. Com’è nato il tuo“Non dire madre”, il tuo esordio in narrativa? “Non dire madre nasce lentamente, prima sotto forma di lettera- Mantova 10 10 Mantova Festivaletteratura “In Galles siamo molto fortunati - dice Catrin Dafydd - La letterattura vanta un posto d’onore nel mio paese e i giovani scrittori sono incoraggiati a pubblicare come pure a competere in festival come l’Eisteddfod Nazionale o nell’Urdd Eisteddfod (due importanti feste della tradizione gallese, ndt). La scena del linguaggio letterario gallese è piuttosto vivace”. Cosa pensi quindi di “Giovane scritture” qui a Mantova? “Il progetto è una parte molto importante del portfolio di un giovane artista e consente alla tua voce di raggiungere un pubblico nuovo e interessante. È sempre una gioia condividere la tua esperienza di scrittore con colleghi di altri paesi e sicuramente espande i tuoi orizzonti”. Puoi presentarci il tuo nuovo romanzo, “Y Tiwnir Piano”? “Y Tiwnir Piano parla di un accordatore di pianoforti di Cardiff a cui è concessa l’esclusiva opportunità di vedere come le Catrin Dafydd “Scrivo quindi respiro” persone della città vivono veramente la loro vita, a porte chiuse. È una ricerca sull’identità e sui propositi, in un’epoca in cui si è incoraggiati a pensare a tutt’altro”. Quali sono i tuoi modelli letterari? “Mi sento influenzata da ogni tipo di modello. Scrittori, cantanti, architetti, qualsiasi cosa che viva sul pianeta, effettivamente. Annotazioni, rumori e parole - fusi insieme”. Cosa ti ha spinto a diventare una scrittrice? “La brama di raccontare una storia. Penso che chiunque scriva crede di avere qualcosa da dire, o ha un modo in cui vuole dire qualcosa. In un certo senso, sento che è al di là dell’individuo stesso. Ha più a che fare con qualcosa che non puoi negare. Respiro, quindi scrivo. Scrivo, quindi respiro”. confessione di una madre al suo bambino, poi, dopo tre anni di lavoro, diviene qualcosa di più solido: nove racconti arricchiti con le storie delle “madri” della mia terra, la Lucania. è un confronto tra il passato e il presente, e attraversa le scelte di vita di forti donne contadine e quelle di giovani donne ‘moderne’, spesso costrette a rinunciare alla maternità”. Quanto c’è di autobiografico? “Molto nei primi due racconti. Nella sofferenza fisica, e nella voglia di ribellarsi a certe logiche paesane”. Perché hai scelto la forma del racconto? “Perché ho scelto di rimanere fedele al vasto patrimonio orale che tutti gli anziani tengono ben conservato nella mente e nel cuore. Sono cresciuta con i racconti di mia nonna: è stato naturale scegliere di narrare tante piccole storie, e non perdermi in una grande storia, come invece sto facendo per il mio prossimo romanzo pubblicato da Rizzoli”. l’intervista Scrittori verso lettori Stefania Mihalache “Il mercato letterario rumeno è un mercato emergente. Questo significa che sono poche le case editrici importanti che hanno sia l’interesse che la possibilità economica di promuovere e investire nei giovani scrittori. La selezione quindi è molto attenta”. “Il lavoro di scrittore - prosegue Stefania Mihalache, classe 1978 - difficilmente è considerato un vero e proprio impiego in Romania. Il mercato letterario dovrebbe essere più forte economicamente per consentirlo, e si sente il bisogno di creare un punto d’incontro fra gli scrittori e il gusto dei lettori”. Dalla Romania verso l’Europa. In che lingua vorresti essere tradotta e perché? “Nel maggior numero di lingue possibili, anche quelle parlate nei più remoti territori dalle popolazioni minori, perché la letteratura è un mezzo meravoglioso per la trasmissione di immagini e significati provenienti da mondi che altrimenti non interagirebbero (ovviamente senza tenere conto di Internet, il miglior metodo in assoluto per trasmettere significati)”. Qual è oggi il ruolo di uno scrittore nella società? “Lo scrittore ha il dovere di essere esteticamente impegnato nella sua opera, e attraverso questa può (ma può anche non Ha già avuto diversi riconoscimenti internazionali ma per Clemenss Setz “il processo di scrittura è completamente indipendente dal mondo dell’editoria, dei riconoscimenti, della critica, dei premi letterari. Per cui sono certamente felice se a qualcuno piace la mia opera, ma quando mi siedo a lavorare sulla mia scrivania non sento le loro voci”. Cosa significa per te essere comunque l’autore di uno dei primi sei libri in tedesco del 2009? “Essere incluso nel German Book Prize mi ha aiutato tanto, grazie a questo ho ricevuto alcune proposte da grandi case editrici. Ma anche nei brevi momenti in cui una persona si sente davvero famosa e intelligente e qualsiasi altro sentimento di gloria che possa sentire, dovrebbe sempre ricordare la frase meravigliosa che Herta Müller disse quando venne premiata con 11 farlo) interferire nella società dall’interno”. Hai già partecipato al Salone del Libro di Torino e ora partecipi al Festival Letterario di Mantova. Pensi che queste occasioni siano utili? “I saloni e i festival letterari sono delle grandi opportunità, non solo per scrittori emergenti che possono essere presentati ad un pubblico di lettori straniero ed essere più facilmente tradotti, ma anche per conoscerci fra noi giovani scrittori, per comunicare fra di noi, per condividere idee, pensieri, e trascorrere assieme del tempo che può essere utile a ispirarci a vicenda”. Pensi che un bravo scrittore sconosciuto abbia una possibilità nell’industria editoriale? “Se la domanda si riferisce alla Romania, allora la risposta è no. Ma se consideriamo un mercato più ampio, internazionale, allora dobbiamo considerare quanto è visibile la letteratura dell’Europa Orientale, quali sono le istituzioni che hanno il potere di suscitare interesse verso di essa, e quali sono i termini che ne definiranno il successo”. “Con il premio, ci ho comprato un tandem” Clemens Setz il Nobel l’anno scorso. Disse qualcosa del tipo: “Non capisco tutto questo scalpore. Era solo una giuria” e ha ragione”. Come è nata in te la scrittura? “Ho cominciato a inventare delle storie per solitudine. Le cose che scrivevo mi facevano compagnia e mi consolavano. Suppongo che ogni persona – o si potrebbe dire persino qualsiasi creatura – abbia degli istinti che gli dicono come vorrebbero essere consolati”. Cos’è cambiato nella tua vita da quando sei diventato uno scrittore professionista? “Dal mio primo premio in denaro (nel 2008, il Premio Ernst-Willner, ndr) ho comprato un tandem - in questo modo posso finalmente fare dei lunghi giri in bicicletta con la mia ragazza, che è praticamente cieca e quindi non può guidarne una da sola”. Scacchiera Rosenthal; a destra la Casa del Mantegna Architetture d’Arte alla Casa del Mantegna la mostra di morandini inaugura il 10 settembre di Aurora Patera C on un misto di arte e architettura, Marcello Morandini torna ad esporre nella sua terra natìa, alla Casa del Mantegna, dal 10 settembre al 1 novembre. L’artista, mantovano di nascita ma varesino d’adozione, espone da trentacinque anni e lavora sulla sua ricerca artistica dal 1962, ha inaugurato la sua prima mostra nel 1965, venticinquenne. Nella sua lunga carriera di artista, grafico, designer, Morandini ha praticamente girato il mondo con le sue opere, con mostre a Bochum, Graz, Ludwigshafen, Darmstadt, Mannheim, Tokyo, Helsinki, Munchen, Liège, Lisbona, Bottrop e altre. Fondamentale per la sua carriera è stata l’importante mostra alla Kerstnergesellschaft di Hannover nel 1972, che ha segnato l’inizio della sua fortuna all’estero; in particolare con la ditta tedesca Rosenthal, con cui ha avuto una lunga e proficua collaborazione, e con l’editore e gallerista Masaomi Unagami di Tokyo. Ha progettato la facciata di 220 metri della fabbrica di porcellane Thomas a Speichersdorf nell’84 e tre anni dopo quella da 64 metri del nuovo edificio della Rosenthal a Selb. Ha diretto per tre anni il Museo Internazionale del Design 12 Ceramico ed è stato docente, anche alla scuola d’arte di Brera in cui ha studiato da giovane. Dal 1998, anno di nascita di sua figlia, ha concentrato la sua attività vicino a Varese, che gli ha dedicato nel 2000 una retrospettiva nel museo cittadino. Per la casa del Mantegna ha curato cinque esposizioni e una grande retrospettiva nel 1977. “Architetture d’arte”, questo il nome della mostra, raccoglie soprattutto le sue opere architettoniche. In occasione del Festivaletteratura, l’11 e 12 settembre, aprirà con orario continuato, dalle 10 alle 18. Negli altri giorni invece sarà aperta da martedì a domenica, con chiusura il lunedì, dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 18. Per tutto il periodo sarà ad ingresso gratuito. Architetture d’Arte Quando: 10 settembre 1 novembre Dove: Mantova, Casa Mantegna Info: tel. 0376 360506 Paralleli a Sabbioneta In scena l’arte dal mondo il palazzo ducale apre il sipario sulla biennale internazionale d’arte contemporanea è Biennale internazionale d’arte “Paralleli” Quando: 5 settembre 14 novembre Dove: Palazzo Ducale Mantova Info: tel. 0375 52599 l’arte visiva in ogni sua forma a farla da padrona a Paralleli, 2. Biennale d’arte contemporanea: dalla pittura alla fotografia, passando per la scultura e i video. La mostra si terrà dal 5 settembre al 14 novembre al Palazzo Ducale di Sabbioneta. L’esposizione è curata dal critico d’arte Stefania Provinciali, organizzatrice di eventi simili da diversi anni, ed ospita artisti provenienti dai quattro angoli del globo. I paesi coinvolti sono: Cina, Messico, Sudafrica, India, Italia, Spagna, Francia, Montecarlo, Germania ed Egitto. Il trait d’union delle opere sarà appunto l’incontro e il confronto fra paesi e culture profondamente diverse, espresse in modo particolarmente efficace dalle diverse discipline che troveranno un loro spazio nella cinquecentesca città “utopica” dei Gonzaga. Il netto contrasto fra la cornice e le opere d’arte contemporanee ospitate rende perfettamente il clima di contaminazione e interculturalità che Paralleli 2 vuole trasmettere. La mostra, promossa dal comune di Sabbioneta e patrocinata da Regione Lombardia e Provincia di Mantova, aprirà dal martedì alla domenica, con chiusura il lunedì, dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 15 alle 18. [A.P.] Segni di Infanzia Festival internazionale dedicato ai piccoli A Mantova, l’arte si coltiva anche in tenera età. Segni d’Infanzia, festival internazionale d’arte e teatro per bambini, si svolge dal 7 al 14 novembre. La sua quinta edizione vedrà protagoniste, come tema della manifestazione, le farfalle. Per una settimana si terranno laboratori, percorsi spettacoli e performances di alta qualità che stuzzicheranno la fervida Sotto Bedenknecht; a sinistra Xu De Qi Due immagini della passata edizione fantasia dei piccoli visitatori. La rassegna, nata nel 2006 da un’idea di Dario Moretti, è promossa dal comune di Mantova e fa parte della più ampia iniziativa “Mantova città dei Festival”. Gli artisti presentati proverranno da tutta Europa, in modo da fornire un panorama artistico variegato e stimolante, che mescoli diverse discipline artistiche, tra cui teatro, musica e danza. Info: tel. 0376 221705 www.segnidinfanzia.org 13 gastronom ia In piazza tra Salumi & Salami Rigoletto, il buffone alla corte di Mantova nuovo festival dedicato al personaggio verdiano C on Rigoletto a spasso per Mantova, dal 22 al 31 ottobre. Il Rigoletto Festival offre l’occasione ai suoi visitatori di vivere nove giorni di rappresentezioni, danze e musiche rinascimentali, spettacoli in strada, mercatini a tema e degustazioni. La manifestazione si apre e si chiude con un Gran Ballo in Piazza Sordello. Nel frattempo, tutta la città sarà vestita a tema, dalle vetrine dei negozi alle bancarelle nelle piazze agli artisti nelle strade. Ci saranno convegni e dibattiti sui temi dell’opera e proiezioni parietali sui monumenti del centro. Gli ultimi tre giorni, il 29 il 30 e il 31, ci saranno tre rappresentazioni. L’opera sarà rappresentata sia nella sua versione lirica che nella trasposizione di Hugo in prosa. Il festival, alla sua prima edizione, avrà cadenza biennale ed nasce da un’idea del M° Carlo Pesta, presidente e direttore artistico della Fondazione Arteatro, attuale gestore del Teatro Sociale. Il suo scopo è quello di valorizzare la musica e unire i suoi richiami colti e popolari a livello sia locale che internazionale. Festival delle Passioni Quando: dal 10 al 13 ottobre Dove: Mantova Info: www.turismo.mantova.it O ggi la musica si trasforma in cibo della passione: dal 10 al 13 ottobre Mantova sarà invasa da gourmet e musicofili, per la seconda edizione del Festival delle Passioni. Il centro storico è la cornice di questa festa delle emozioni, in cui si alternano concerti e gustosi assaggi. Sperimentazione, che si traduce nel contaminarsi a vicenda dei sensi nei concerti golosi e nelle degustazioni jazz e pop. Una festa dai toni folkloristici riletta in chiave moderna da Roy Paci e Davide Paolini, il Gastronauta. A tavola di zucca in zucca Rigoletto Festival Quando: dal 22 al 31 ottobre Dove: Mantova Info: tel. 0376 362739 www.rigolettofestival.it Jazz across the blues Quando: 17, 18 e 19 settembre Dove: San Benedetto Po Info: www.sanbenedettofestival.it D ue palchi per fare incontrare musicisti jazz e blues attivi nelle zone padane ed artisti provenienti sia da altre province che dall’estero. Dalle origini fino alle interpretazioni più originali; la terra virgiliana si trasforma in terra di musica “contaminata”: funk, rhythm & blues, soul e anche spettacolari esibizioni di danza e mostre pittoriche. Ospiti principali di questa seconda edizione l’affascinante Crystal White ed il poliedrico James Thompson. Spettacoli gratuiti. 14 Le piazze del centro storico di Mantova ospitano, il 2 e il 3 ottobre, la manifestazione Salami & Salumi. Esposizioni di prodotti della salumeria e norcineria italiana. Quest’anno, in risalto salumi di carni non suine: di selvaggina, di struzzo e d’oca in Piazza Erbe, ad esempio. Prodotti meno noti ma ugualmente gustosi. La manifestazione è a ingresso libero e si svolge dalle 10.00 alle 20.00. Quando: 2 e 3 ottobre Info: www.mantovaexpo.it La zucca, uno degli ortaggi tipici dell’autunno, è vanto del territorio mantovano e della sua gastronomia. Per tre mesi, dall’inizio di settembre fino all’8 dicembre, “Di zucca in zucca” vi ripropone nelle corti contadine la cucurbitacea in tutte le salse: incontri letterari, gastronomici, esposizioni ornamentali,menu a base di zucca, lezioni d’intaglio e di cucina e tanti, tanti tortelli. Quando: fino all’8 dicembre Info: 0376 324889 Vino novello (e altri parenti) Bacco trionfa, il pensier fugge, dice un proverbio. E si spera che il pensiero fugga rapidamente a Ostiglia, durante l’Expo del vino novello 2010. Arrivata alla X edizione, la mostra enologica ospita, il 13 e 14 novembre, espositori dal territorio mantovano e da tutta italia, di vino novello e non solo. Anche stand dedicati a olio e vini pregiati e passiti. Incontro: 13 e 14 novembre Info: 0376 324889 il castello dei ragazzi fortuna che siam salvi! partire, naufragare, fare ritorno installazioni, spettacoli, giochi e laboratori per bambini, ragazzi e famiglie Gulliver a Lilliput: i lillipuziani letture e installazioni a cura di Teatro dell’Orsa isole del tesoro laboratori artistico-creativi a cura del castello dei ragazzi castello dei ragazzi sabato 18 domenica 19 settembre 2010 tutti gli incontri sono gratuiti gioconauti in alto mare spettacolo-gioco a cura di Teatro dell’Orsa info il castello dei ragazzi palazzo dei pio 59, piazza martiri 41012 carpi (mo) 059 649983 tel 059 649961 tel [email protected] www.castellodeiragazzi.it andar per Mari percorso teatrale attraverso i grandi romanzi d’avventura a cura di Sara Gozzi, Teatro Comunale di Carpi per adulti l’immagine è © Ajubel, 2008 tratta da Robinson Crusoe di Ajubel, Media Vaca, 2008 progetto grafico ANITA per Servizio Comunicazione Comune di Carpi Parma Traiettorie tracce di modernità langforum Wien, Quartetto Arditti, Quartetto Prometeo, Pascal Gallois e Rohan de Saram, Garth Knox e Agnès Vesterman, Ensemble Recherche, Alfonso Alberti, Ciro Longobardi...ai quali si aggiungono le novità del giovane Mdi Ensemble, del Divertimento Ensemble, dell’Ensemble Sillages e degli interpreti dell’Ensemble Prometeo. Questa carrellata di artisti “sfilerà” a Parma e, più precisamente, sui palcoscenici dell’Auditorium Paganini, all’interno del parco ex Eridania, e della Casa della Musica, in piazzale San Francesco. L’occasione è di tutta eccezione: la ventesima edizione della Rassegna Internazionale di Musica Moderna e Contemporanea “Traiettorie”. Il nome della rassegna già suggerisce un intento profondo e impegna- di Saverio Petrarulo tivo: tracciare un percorso da seguire, da scoprire, da costruire. Gli interpreti porteranno all’attenzione del pubblico una selezione di programmi in calen da rio K XX edizione della rassegna internazionale di musica moderna e contemporanea 10/09 Auditorium Paganini Klangforum Wien Musiche di Berg, Schönberg, Webern 12/09 Auditorium Paganini Klangforum Wien Musiche di Furrer, Lang, Wallin 22/09 Casa della Musica Quartetto Prometeo Musiche di Berg, Kurtág, Schumann 30/09 Casa della Musica Ensemble Sillages Musiche di Gaussin, Hervé, López López, Manoury, Murail 03/10 Auditorium Paganini Arditti Quartet Musiche di Garuti, Kurtág, Ligeti, Maldonado, Xenakis 06/10 Casa della Musica Pascal Gallois / Rohan de Saram Musiche di Berio, Di Bari, Fujikura, Hersant, Sciarrino, Xenakis Interpreti internazionali per un carnet di programmi di ieri e di oggi 08/10 Auditorium Paganini Divertimento Ensemble Musiche di Fedele, Franceschini, Gervasoni, Gorli, Solbiati 16 11/10 Casa della Musica Garth Knox / Agnès Vesterman Musiche di Knox, Marais, Neuwirth, Nishimura, Pintscher, Saariaho, Scelsi Traiettorie Quando: dal 10/09 al 24/11 Dove: Parma Info: Fondazione Prometeo Tel. 0521 708899/031128 www.traiettorie.it volta a lanciare un ponte ideale tra passato e presente, con un lungo, sapiente e coraggioso sguardo verso il futuro. Ci sarà così Kurtág accanto a Schumann, Feldman accanto a Schubert, Sciarrino accanto a Debussy; è prevista inoltre una serata dedicata ai padri della musica moderna (Schönberg, Berg, Webern), e poi si darà spazio naturalmente ai classici del secondo Novecento come Murail, Xenakis, Ligeti, Manoury, Stockhausen, Donatoni, Bussotti. Da segnalare la realizzazione di un’opera di Franco Evangelisti, Die Schachtel, progettata da Martino Traversa, direttore artistico di Traiettorie, e coprodotta dal Festival Natura Dèi Teatri-Lenz Rifrazioni e da Fondazione Prometeo. E ancora lavori di Casale, Paredes, Lim, Mochizuki, Franceschini, Gervasoni, Solbiati, Fedele, Di Bari, 14/10 Auditorium Paganini Ensemble Recherche Musiche di Feldman, Schubert 15/10 Auditorium Paganini Ensemble Recherche Musiche di Kröll, Kurtág, Stockhausen 27/10 Auditorium Paganini Mdi Ensemble Musiche di Casale, Donatoni, Lim, Mochizuki, Paredes 29-30/10 Lenz Teatro Ensemble Prometeo – Die Schachtel (La scatola) in coproduzione con il Festival Natura Dèi Teatri / Lenz Rifrazioni Musiche di Evangelisti l’intervist Neuwirth, Lang, cioè un’ampia generazione di compositori che non smettono di creare novità e di ampliare orizzonti. Cinque dei tredici concerti di Traiettorie 20 saranno ospitati nel cartellone del Festival Verdi, fra i quali le due eccezionali serate di Ensemble Recherche. La rassegna è un progetto della Fondazione Prometeo, realizzato grazie al sostegno di: Comune di Parma - Assessorato alla Cultura, Istituzione Casa della Musica, Provincia di Parma, Regione Emilia Romagna, Festival Verdi, Fondazione Monte di Parma, Chiesi Farmaceutici, Symbolic e Rai Radio 3. 13/11 Casa della Musica Ciro Longobardi Musiche di Debussy, Ravel, Sciarrino, Skrjabin 24/11 Casa della Musica Alfonso Alberti Musiche di Bulfon, Bussotti, Gardella, Fedele, Sciarrino, Sinopoli I concerti iniziano alle ore 20,30 L’opera di Die Schachtel inizia alle ore 21 Traiettorie Nell’altra pagina, l’immagine che accompagna la XX edizione di Traiettorie appositamente creata da Nelio Sonego. In questa pagina, dall’alto, Klangforum Wien (foto Luckas Beck) e Ensemble Recherche (foto www.martingeier.com) 17 a Il direttore artistico Martino Traversa Traiettorie giunge alla ventesima edizione. Ci racconta da quali presupposti è nato questo progetto? “La manifestazione è nata con l’obiettivo di sviluppare un’attività che a Parma non esisteva. Ho avuto la fortuna di collaborare con un maestro come Luigi Nono, e con lui si è deciso di avviare proprio in questa città un’iniziativa impegnativa e complessa sulla musica contemporanea. È nata così la prima edizione di Traiettorie, che oggi compie vent’anni, a dimostrazione dell’impegno profuso e del successo raccolto”. Cosa è cambiato e cosa si è conservato nel tempo? “La rassegna ora ha raggiunto una dimensione e una visibilità internazionali. Il numero di concerti è maggiore anno dopo anno e la rassegna è via via più ampia e articolata. Gli interpreti stranieri, quando pensano alla musica contemporanea in Italia, pensano a Traiettorie di Parma. Questa reputazione per la città è motivo d’orgoglio”. Quali sono i principi che guidano la sua scelta artistica? “Ho operato delle scelte, da una parte in linea con le mie preferenze musicali e, dall’altra, considerando Traiettorie come un luogo dove presentare proposte innovative e programmate nell’ottica di portare a Parma i migliori artisti a livello internazionale così da garantire sempre un profilo di alta qualità”. Reggio Emilia Aperto Festival la musica e la danza come spina dorsale; poi teatro e arti visuali CANTIERI sperimentali aperto festival in scena le arti performative è contaminazione A perto Festival non sai mai come presentarlo. Musica? Teatro? Danza? Sicuramente sperimentazione se abbiamo tra le mani Noam Chomski e Joan Sebastian Bach, l’Orchestra di Piazza Vittorio e Mozart, Uri Cane e il Nasdaq, Diamanda Galás e Dostoevskij solo per citarne alcuni. L’appuntamento annuale dedicato alla contemporaneità - un incontro scambio tra arte scenica e coreutica, musica rock, jazz, da camera, multietnica e elettronica torna nei mesi di ottobre e 18 di Erika Varesi novembre sui palcoscenici dei teatri Valli, Ariosto e Cavallerizza di Reggio Emilia. La contaminazione prende forma ai primi di ottobre con la prima assoluta - commissionata dalla Fondazione I Teatri promotrice del Festival - di Conversazioni con Chomsky, teatro musicale che unisce musica, video, recitazione, dedicato a Noam Chomsky, scienziato e pensatore illuminato; musica di Emanuele Casale, regia di Francesco Micheli, recente vincitore del premio Abbiati, e Icarus Ensemble diretto da Yoichi Sugiyama. Segue un grande appuntamento con la danza di Pina Bausch in prima ed esclusiva italiana: uno dei suo capolavori, Kontakthof, eseguito da teenager dai 14 anni. da 8-9/10 Prima italiana rio in calen tanztheater wuppertal pina bausch 15/10 Songs of Exile voce e pianoforte Diamanda galás 16-17/10 Regia di Peter Stein i demoni 25-26-27/10 prima assoluta nuovo spettacolo alessandro bergonzoni 28/10 prima assoluta URI CANE & SMAX: NASDAQ MATCH 0.2 da veder Aperto Festival Quando: ottobrenovembre Dove: Reggio Emilia Info: www.iteatri.re.it Installazioni verticali e la voce del Nasdaq 29-30/10 prima italiana compagnia aterballetto 31/10 Raining on the moon william parker 7/11 prima italiana saburo teshigawara/ karas e Nei giorni 16 e 17 ottobre occhi puntati sul teatro con lo spettacolo-evento di Peter Stein. Dalle 11 del mattino e fino a sera, tra recitazione e pause, dodici ore di maratona teatrale a replica, per dar voce e corpo a un romanzo di 900 pagine: i Demòni, visionario capolavoro di Dostoevskij. Al Teatro Valli torna anche un altro kolossal il Flauto Magico, smontato e rimontato dalla multietnica Orchestra di Piazza Vittorio, in un progetto nato nel 2007 proprio nella città del tricolore. Debutta invece in prima assoluta il nuovo spettacolo di Alessandro Bergonzoni. Al Festival non mancheranno grandi nomi internazionali della canzone, del jazz e del rock, come William Parker, Christian Scott, e i già citati Uri Caine e Diamanda Galás. Quattro grandi pianisti fra cui Alexander Lonquich e il ragazzo prodigio Kit Armstrong si alterneranno in una straordinaria maratona pianistica di oltre quattro ore incentrata su compositori classici e moderni, con un programma che prende spunto dai due bicentenari maggiori di quest’anno musicale: Chopin e Schumann (ma anche Foto di sfodno Diamda Galas e una scena da “I Demoni”. In alto a sinistra Noam Chomski 19 Donatoni e Nono, Ligeti, Stockhausen, Beethoven, Stravinskij). Leggeri Come un respiro arrivano sul palcoscenico del festival i danzatori della Compagnia di Aterballetto che per l’occasione presentano oltre alla coreografia ispirata al respiro dell’universo, due prime assolute italiane. Il danzatore giapponese Saburo, attivo anche nelle arti visive con installazioni, film e video, Teshigawara, è un altro gradito ritorno al Festival: raffinato minimalista, da oltre vent’anni sulla scena internazionale, la sua danza sprigiona una tensione fluida e musicale. L’ultima creazione, altra prima italiana, di Teshigawara, Obsession, si ispira al film del cineasta surrealista Luis Buñuel, sceneggiato da Buñuel stesso e da Salvador Dalì. Altri ospiti della rassegna sono: le Compagnie Caterina e Carlotta Sagna, Sidi Larbi Cherkaoui, Gregory Maqoma, Alessandro Bergonzoni, Maria Grazia Bellocchio, Tre Allegri Ragazzi Morti, Icarus Ensamble & Trio, Fabio Cifariello Ciardi, Arzan!, Aidoru, Agon, Fontanamix Ensamble, Stefano Battaglia Trio, Duo Battaglia-Rabbia con Gabriele Amadori. Per il calendario completo www.iteatri.re.it è la scoperta, magica, di alcuni luoghi “segreti” del teatro: sotterranei, retropalchi, spazi di servizio, sala dei pittori... Sono già quattro anni che Aperto Festival, in modo sempre rinnovato, offre la possibilità ai frequentatori del festival di far conoscere i luoghi sconosciuti del teatro e il suo funzionamento, i suoi retroscena.Installazione Democratica Verticale è un viaggio, a metà tra visita guidata e esposizione artistica, attraverso il labirinto strutturale del teatro, con stazioni che immergono i visitatori ora in ricostruzioni di episodi storici dimenticati, ora in sale espositive, ora in momenti informativi, ora in esperienze di natura più fantastica e inventiva. Da non perdere (sempre all’interno del Teatro Valli dal 10 ottobre al 14 novembre) anche Audioscan: Notturno di Agon, Giorgio Sancristoforo, Giuseppe Cordaro altra installazione interattiva multimediale accompagnata da un concerto live, basati sulla mappatura sonora dell’acciaieria di Rubiera (RE): un’operazione di incontro e scambio tra arte contemporanea, musica e tematica ambientale, una meditazione sul paesaggio sonoro urbano del lavoro. Inaugura infine il 23 ottobre Nasdaq Voices di Fabio Cifariello Ciardi un evento audio-video in cui il flusso di dati provenienti in tempo reale dalla Borsa dei titoli, viene trasformato in suono per mezzo della più moderna liuteria digitale e diffuso da un insieme di altoparlanti. Sabato 16 ottobre 2010 Auditorium Paganini, Parma (Verdi Festival) Concerto Finale del Concorso Internazionale di Direzione d’Orchestra “A. Toscanini” Parma Festival Verdi FILARMONICA A RT U R O TO S C A N I N I Venerdì 18 febbraio 2011 Auditorium Paganini, Parma Sabato 19 febbraio 2011 Teatro Alighieri, Ravenna Domenica 20 febbraio 2011 Teatro Municipale, Piacenza WAYNE MARSHALL Musiche di Johannes Brahms Direttore ALESSANDRO CARBONARE Sabato 27 novembre 2010 Auditorium Paganini, Parma Domenica 28 novembre Teatro Rossini, Lugo Lunedì 29 novembre 2010 Teatro Municipale, Piacenza PIETARI INKINEN Clarinetto Musiche di Aaron Copland, Duke Ellington, Pëtr Il’ič Čajkovskij Giovedì 14 aprile 2011 Teatro Olimpico, Roma (Accademia Filarmonica Romana) Direttore Pianoforte Domenica 17 aprile 2011 Auditorium Paganini, Parma Lunedì 18 aprile 2011 Teatro Manzoni, Bologna Musiche di Ludwig van Beethoven (MusicaInsieme) Sabato 4 dicembre 2010 Auditorium Paganini, Parma Domenica 5 dicembre 2010 Teatro Municipale, Piacenza Direttore ANDREA LUCCHESINI Vincitore del Concorso Internazionale di Direzione d’Orchestra “A.Toscanini” IX Edizione Musiche di Richard Wagner, Giuseppe Sinopoli, Franz Schubert MUHAI TANG Direttore Venerdì 29 aprile 2011 Auditorium Paganini, Parma Sabato 30 aprile 2011 Teatro Comunale, Modena DOMENICO NORDIO Violino JOHN AXELROD Musiche di Luigi Dallapiccola, Ottorino Respighi, Ludwig van Beethoven Direttore Musiche di Gustav Mahler Venerdì 31 dicembre 2010 Teatro Municipale, Piacenza Sabato 1 gennaio 2011 Teatro Nuovo, Salsomaggiore T. Lunedì 3 gennaio 2011 Auditorium Paganini, Parma MIKHAIL AGREST Direttore VALENTINA CORRADETTI Venerdi 6 maggio 2011 Auditorium Paganini, Parma Sabato 7 maggio 2011 Teatro Municipale, Piacenza Domenica 8 maggio 2011 Teatro Comunale, Modena Martedì 10 maggio 2011 Teatro Comunale, Ferrara PHILIP WALSH Soprano ALESSANDRO SCOTTO DI LUZIO Direttore Tenore JEAN-YVES THIBAUDET Musiche di Gioachino Rossini, Gaetano Donizetti e J. Strauss padre e figlio Pianoforte Musiche di George Gershwin Sabato 15 gennaio 2011 Teatro Municipale, Piacenza Domenica 16 gennaio 2011 Auditorium Paganini, Parma JAMES CONLON Sabato 14 maggio 2011 Teatro Municipale, Piacenza Lunedì 16 maggio 2011 Auditorium Paganini, Parma Direttore TIMOTHY REDMOND Musiche di Samuel Barber, Franz Schreker, Antonin Dvořák Direttore QUARTETTO DI CREMONA Venerdì 11 febbraio 2011 Teatro Bonci, Cesena Sabato 12 febbraio 2011 Auditorium Paganini, Parma Domenica 13 febbraio 2011 Teatro Fraschini, Pavia CHRISTIAN ARMING Direttore IVO POGORELICH Cristiano Gualco Violino I Paolo Andreoli Violino II Simone Gramaglia Viola Giovanni Scaglione Violoncello ROBERT ANTHONY GARDINER Tenore ETTORE CONTAVALLI Corno Musiche di Edward Elgar, Ralph Vaughan Williams, Benjamin Britten Pianoforte Musiche di Fryderyc Chopin, Johannes Brahms Venerdì 20 maggio 2011 Teatro Municipale, Piacenza Sabato 21 maggio 2011 Auditorium Paganini, Parma ASHER FISCH Direttore SERGEIJ KRYLOV Violino Musiche di Johannes Brahms, Richard Strauss Parma www.fondazionetoscanini.it 20 il program ma Teatro Regio di Parma 1, 5, 9, 15, 18, 23, 26, 28 ottobre Il Trovatore Musica di GIUSEPPE VERDI Il Conte di Luna CLAUDIO SGURA / Leonora NORMA FANTINI / TERESA ROMANO (18, 23, 26, 28) / Azucena MARIANNA TARASOVA / Manrico MARCELO ÁLVAREZ ANTONIO CORIANO (15, 18, 23, 26, 28) / Ferrando DEYAN VATCHKOV / Ines MARIA AGRESTA / Ruiz ROBERTO JACHINI VIRGILI / Un vecchio zingaro ENRICO RINALDO / Un messo SEUNG HWA PAEK Maestro concertatore e direttore YURI TEMIRKANOV/Maestro del coro MARTINO FAGGIANI ORCHESTRA E CORO DEL TEATRO REGIO DI PARMA Teatro Regio di Parma 10, 13, 17, 20, 24 ottobre I Vespri siciliani La facciata del Teatro Regio di Parma Ottobre Verdiano a Parma e provincia un mese di lirica e non solo di Filippo Sereni Musica di GIUSEPPE VERDI Guido di Monforte LEO NUCCI/ Il Sire di Bethune DARIO RUSSO Il conte di Vaudemont ANTONIO BARBAGALLO/ Arrigo FABIO ARMILIATO/ Giovanni da Procida GIACOMO PRESTIA/ La duchessa Elena DANIELA DESSÌ Ninetta ADRIANA DI PAOLA Danieli RAOUL d’ERAMO Tebaldo ROBERTO JACHINI VIRGILI/ Roberto OMAR MONTANARI/ Manfredo CAMILLO FACCHINO Maestro concertatore e direttore MASSIMO ZANETTI Regia, scene e costumi PIER LUIGI PIZZI Maestro del coro MARTINO FAGGIANI ORCHESTRA E CORO DEL TEATRO REGIO DI PARMA Teatro Verdi di Busseto 14, 16, 19, 21, 25, 27 ottobre attila N el mese in cui ricorre l’anniversario della nascita del Cigno, il Teatro Regio di Parma e le terre di Verdi celebrano il più alto momento della storia, della cultura e della tradizione della città, rinnovando anche per il 2010 il colossale impegno produttivo e artistico del Festival Verdi. “Il Trovatore”, “I Vespri siciliani”, “Attila” sono le opere che, in tre nuovi allestimenti, segnano il programma del Festival Verdi 2010, a Parma e nelle terre di Verdi, dall’1 al 28 ottobre, con una concentrazione ancora una volta senza paragone di grandi spettacoli ed eventi cui prenderanno parte artisti e interpreti di assoluto prestigio. Nei ventotto giorni del Festival - dedicati ognuno a un’opera verdiana e uno al 197° compleanno del Maestro - si potrà ammirare quanto di meglio offre l’interpretazione verdiana dei nostri tempi: Daniela Dessì, Norma Fantini, Marianna Tarasova, Marcelo Alvarez, Fabio Armiliato, Leo Nucci, Giovanni Battista Parodi, Giacomo Prestia tra i cantanti; Susanna Branchini, Sebastian Catana, Antonio Coriano tra i giovani interpreti; Andrea Battistoni, Yuri Temirkanov, Massimo Zanetti tra i direttori 21 d’orchestra; Lorenzo Mariani, Pierfrancesco Maestrini, Pier Luigi Pizzi i registi; e con loro tanti altri grandi artisti, di generazioni diverse, tutti richiamati a Parma dal rinnovato e consolidato prestigio del Festival Verdi. Il Festival Verdi è realizzato dal Teatro Regio di Parma - soci fondatori Comune di Parma, Provincia di Parma, Fondazione Cariparma, Fondazione Monte Parma - con il Ministero per i Beni e le Attività Culturali. Major partner Fondazione Cariparma. Main sponsor Cariparma Crédit Agricole. Media partner Mediaset. Programma completo su www.teatroregioparma.org. Musica di GIUSEPPE VERDI Attila GIOVANNI BATTISTA PARODI/ Ezio SEBASTIAN CATANA/ Odabella SUSANNA BRANCHINI/ MARIA AGRESTA (27)/ Foresto ROBERTO DE BIASIO/ Uldino CRISTIANO CREMONINI/ Leone ZYIAN ATFEH Maestro concertatore e direttore ANDREA BATTISTONI Regia PIERFRANCESCO MAESTRINI Maestro del coro MARTINO FAGGIANI ORCHESTRA E CORO DEL TEATRO REGIO DI PARMA Festival Verdi Quando: ottobre 2010 Dove: Parma Info: tel. 0521 039399 www.teatroregioparma.org biglietteria@ teatroregioparma.org parma ParmaJazz Frontiere Casa della Musica w w w. l a c a s a d e l l a m u s i c a . i t Piazzale San Francesco, 1 43121 Parma tel. +39 0521 031170 SEZIONI E SERVIZI DEPARTMENTS AND SERVICES Casa della Musica - Sede centrale Headquarters Piazzale San Francesco 1, Parma www.lacasadellamusica.it [email protected] tel. 0521 031170/71 Musica, Ricerca Divulgazione Music, Research, Education ISTITUZIONI OSPITI / GUEST INSTITUTIONS Casa del Suono House of Sound Technology Museo e Centro di ricerca Museum and Centre of Research Piazzale Salvo D’Acquisto, Parma www.casadelsuono.it [email protected] tel. 0521 031103 CIRPeM – Centro Internazionale di Ricerca sui Periodici Musicali International Centre of Research in Music Periodicals Università di Parma Sezione di Musicologia / Institute of Musicology University of Parma Università di Parma Gruppo di Acustica / Acoustic Research Team University of Parma Fondazione Prometeo Museo Casa natale Arturo Toscanini Arturo Toscanini’s birthplace Borgo Rodolfo Tanzi 13, Parma www.museotoscanini.it [email protected] tel. 0521 285499 Museo dell’Opera / Museum of Opera Piazzale San Francesco 1, Parma www.operamuseo.parma.it [email protected] tel. 0521 031170/71 ATTIVITÀ ACTIVITIES Concerti, convegni, didattica editoria, mostre, musei, ricerca Concerts, conferences, education publishing, exhibitions museums, research Biblioteca / Library Piazzale San Francesco 1, Parma [email protected] tel. 0521 031174 Archivio storico del Teatro Regio di Parma Historical Archives of the Teatro Regio of Parma [email protected] tel. 0521 031187 Parma 32 Parma Casa della Musica ottobre 2010 Verdi alla Casa della Musica A nche quest’anno la Casa della Musica, d’intesa con l’Assessorato alla Cultura del Comune di Parma e nell’àmbito del progetto “Casa Verdi”, arricchisce il cartellone del Festival Verdi con un fitto programma che, con la direzione di Marco Capra, propone presentazioni di libri e incisioni discografiche, convegni, incontri, concerti, ma anche mostre, nuove ed esclusive esperienze d’ascolto e cicli di proiezioni di film. Gli spazi dello storico Palazzo Cusani sede della Casa della Musica, ma anche quelli dei suoi “Musei della Musica”, il Museo dell’Opera, la Casa del Suono e il Museo Casa natale Arturo Toscanini, saranno infatti “occupati” per tutto il mese di ottobre dalle iniziative appositamente organizzate per quest’occasione. La ricchezza e l’articolazione dei temi affrontati da questo programma ben esprimono la peculiarità della Casa della Musica, luogo in cui ricerca, approfondimento e divulgazione della cultura musicale, tutela e valorizzazione del patrimonio storico-documentario e produzione musicale dialogano tra loro esprimendo qualità e risultati del tutto innovativi. Info: www.lacasadellamusica.it tel. 0521 031170 il programma Venerdì 1 - giovedì 28 Casa della Musica, Auditorium; lun-sab 11-18, dom 14-18 “Verdi in mostra: i ritratti di Verdi dalla stampa periodica del XIX e XX secolo” Venerdì 1 - giovedì 28 Casa del Suono; lun-sab 11-18, dom 14-18 “Verdi in mostra: Verdi e il disco” Venerdì 1 - giovedì 28 Casa del Suono; lun-sab 1118, dom 14-18 “Verdi alla Casa del Suono: esperienze d’ascolto di musiche verdiane dal grammofono al Wave Field Synthesis” Sabato 2, ore 18 Casa della Musica, Sala dei Concerti “Otello & Jago” Presentazione del doppio CD sulle interpretazioni storiche di Otello e Jago. Conversazione e ascolti con Giorgio Gualerzi, Marco Contini e Marco Capra Martedì 5, ore 21, Casa della Musica, Sala dei Concerti “Cinema alla Casa della Musica” Noi tre (1984), di Pupi Avati Giovedì 7, ore 18 Casa della Musica, Sala dei Concerti “Parole e musica” “Ricordo di Cesare Siepi” conversazione e ascolti con Gustavo Marchesi e Vincenzo Raffaele Segreto Casa della Musica, ore 21 “International Early Music Festival 2010” “Cinema alla Casa della Musica” Il concerto (2009), di Radu Mihaileanu Venerdì 8, ore 9-15 Casa della Musica “International Early Music Festival 2010” a seguire visite alle tombe di Claudio Merulo e Cipriano de Rore nella Cattedrale di Parma Casa della Musica, ore 21 “Cinema alla Casa della Musica” A torto o a ragione (2002), di István Szabó Venerdì 15, ore 21, Casa della Musica, Sala dei Concerti “Cinema alla Casa della Musica” Farinelli, voce regina (1994), di Gérard Corbiau Sabato 9, ore 9-23, Casa della Musica “International Early Music Festival 2010” Martedì 12, ore 18, Casa della Musica, Sala dei Concerti “Parole e musica” L‘altro direttore: Cleofonte Campanini nel 150° anniversario della nascita conversazione con Gaspare Nello Vetro, Giuseppe Martini e Marco Capra Casa della Musica, Sala dei Concerti, ore 21 23 Mercoledì 13, ore 16 Casa della Musica “LABEL – Laboratorio di elettroacustica della Casa del Suono” Inaugurazione e a seguire concerto presso la Casa del Suono Lunedì 18, ore 9-18 Casa della Musica, Sala dei Concerti “Colla spada e col pensier!” Giornata di studi su Risorgimento e cultura Giovedì 21, ore 18, Casa della Musica, Sala dei Concerti “Parole e musica” Ferdinando Paër da Parma a Parigi Conversazione con Gian Paolo Minardi e Paolo Russo, a seguire concerto con musiche di Paër Venerdì 22, ore 21 Casa della Musica, Sala dei Concerti “Cinema alla Casa della Musica” Tutte le mattine del mondo (1991), di Alain Corneau Martedì 19, ore 21 Casa della Musica “Cinema alla Casa della Musica” Il pianista (2002), di Roman Polanski Martedì 26, ore 18, Casa della Musica, Sala dei Concerti “Parole e musica” I bozzetti di Girolamo Magnani alla Casa della Musica Conversazione con Maurizia Bonatti Bacchini Casa della Musica, Sala dei Concerti, ore 21 “Cinema alla Casa della Musica” Bird (1988), di Clint Eastwood Mercoledì 20, ore 18 Museo Casa natale Arturo Toscanini “Parole e musica” “Ricordando Toscanini” conversazione e ascolti con Andrea Battistoni e Vincenzo Raffaele Segreto Giovedì 28, ore 18 Casa della Musica “Parole e musica” La musica e il film conversazione con Sergio Miceli a seguire, concerto del pianista Daniele Furlati Lodovico da Viadana e il respiro dell’universo a viadana la XVI edizione del festival dedicato alla musica antica Alexander Kniazev, cello Suona musica d’organo A piacenza i più grandi organisti internazionali D a cinquantasette anni impegnato nella musica organistica, il Gruppo Strumentale piacentino V.L. Ciampi organizza la 42esima Settimana Organistica Internazionale. Nelle basiliche di Piacenza, ad ingresso gratuito, il cartellone propone dieci concerti dal 25 settembre al 13 novembre con i più grandi organisti di livello internazionale. La rassegna si apre nella chiesa di Santa Maria in Campagna, con la musicista MarieBernadette Dufourcet-Hakim. Numerosi gli interpreti e improvvisatori provenienti da scuole americane e francesi che si alterneranno nelle basiliche piacentine. Anche quest’anno inoltre al festival si affianca la Rassegna Contemporanea Giuseppe Zanaboni sul panorama organistico recente. Info: www.gruppociampi.com D edicato a Lodovico Grossi, personaggio viadanese del XVI secolo, il Festival Lodoviciano 2010 di musica antica che si svolge dal 25 settembre al 30 ottobre ha un lungo titolo: “Lodovico da Viadana e il respiro dell’universo, ovvero la musica al servizio delle corti del cielo e della terra”. Celebra infatti quest’anno i 450 anni dalla nascita di Lodovico, frate francescano celebre didatta e compositore, ricordato per i suoi contributi alla nascita della musica barocca. Il programma del festival, promosso dal Comune di Viadana, vede l’esecuzione di brani dello stesso Grossi e di molti altri dei più famosi compositori di quei secoli. Il 25 settembre, nella chiesa di S. Maria, la Cappella Musicale di Viadana presenta la ‘Messa Ilnel festival estense modenese la XIII edizione di grandezze & meraviglie La rassegna di musica antica Grandezze & Meraviglie propone venti concerti tutti dedicati alla musica antica (oltre a iniziative musicali per i giovani). A Modena, Castelfranco Emilia, Sassuolo, Mirandola e Vignola dal 17 settembre al 28 novembre gli appuntamenti si susseguiranno in chiese, palazzi, castelli e musei. Tra i numerosi appuntamenti in programma concerti di partiture spagnole nella Villa Sorra di Castelfranco e musiche di Vivaldi e Bach a Modena in S.Carlo. Accanto ai concerti si organizzano incontri e conferenze, a cura di Enrico Bellei e Sonia Cavicchioli, che si svolgono a Modena. Si tratta di sette appuntamenti che affrontano diversi temi caratterizzati dal taglio interdisciplinare, fra arte e cultura. Info: www.grandezzemeraviglie.it Cappella Musicale di Viadana (foto di G. Borelli) vespertina’ del Grossi. Poi il 2 ottobre in S.Rocco si esibirà l’ensemble vocale/ strumentale polacco Ars Cantus di Breslavia, per un confronto di tradizioni musicali contemporanee al compositore viadanese. Tra gli appuntamenti, il 23 ottobre l’Orchestra Barocca di Cremona propone concerti di Haendel e Mozart. La rassegna di concerti culmina il 30 ottobre, con l’esecuzione di diversi brani di Lodovico, tra i quali alcuni Mottetti e d i c e le br i S a l m i a 4 cori del 1610 con ben 100 esecutori dislocati nei quattro punti cardinali della chiesa del Castello in una sorta di stereofonia ante litteram. Direttore artistico della rassegna è il maestro Giovanni Battista Columbro. Info: 329 0175516 24 Festival del Prosciutto di Parma musica spettacoli gastronomia D Nuove Atmosfere della Fondazione Toscanini è tutto pronto per la quinta edizione della stagione concertistica di Nuove Atmosfere 2010-2011 della Fondazione Arturo Toscanini, in scena a Parma, all’Auditorium Niccolò Paganini. Il programma c’è. Tredici concerti da novembre a maggio, con un programma che spazia tra i grandi nomi della classica e i compositori di musica moderna e jazz. Per quanto riguarda la classica, nel cartellone della nuova stagione, oltre alle musiche di Ciaikovskij, Brahms, Wagner, sono inseriti alcuni concerti dedicati interamente a celebri compositori come Beethoven (sabato 27 novembre), Mahler Tutti per uno la filarmonica toscanini e i suoi solisti Oltre ai tredici appuntamenti della stagione principale, infine, Nuove Atmosfere propone quest’anno una novità: la sezione “Tutti per uno”, che si svolgerà nei mesi di febbraio, marzo e aprile. Tre concerti sinfonici (uno per mese) in cui la Filarmonica Toscanini accompagnerà alcuni dei suoi solisti, come la violinista Mihaela Costea (in foto) nel Concerto per violino di Mendelssohn (domenica 6 febbraio) e nel Triplo concerto di Beethoven (giovedì 7 aprile) insieme a Diana Cahanescu al violoncello, e Vladimir Derevianko al pianoforte. (venerdì 29 aprile, dirige John Axelrod), Berlioz (domenica 19 dicembre con il ritorno, alla voce, del mezzosoprano Sonia Ganassi), e Liszt (martedì 29 marzo, con l’Orchestra giovanile Luigi Cherubini diretta da Michele Campanella, uno dei maggiori interpreti del compositore ungherese, che si esibirà anche al pianoforte). In programma, poi, un concerto all’insegna della musica scritta da compositori britannici del ‘900, con brani di Elgar, Britten e Vaughan-Williams, lunedì 16 maggio: bacchetta nelle mani di Timothy Redmond, direttore principale della Cambridge Philharmonic. Per la musica moderna, invece, spazio a grandi compositori americani come George Gerswhin, che si “merita” una serata intera, venerdì 6 maggio (dirige Peter Walsh, al piano Jean-Yves Thibaudet), mentre tocca a Wayne Marshall - che torna sul podio della Toscanini anche in questa nuova stagione - rendere omaggio a Duke Ellington e Aaron Copland, venerdì 18 febbraio, insieme ad Alessandro Carbonare, primo clarinetto dell’Orchestra dell’Accademia Santa Cecilia. A dirigere la Toscanini, oltre ai nomi già menzionati, ci saranno alcuni volti noti, come Pietari Inkinen - ultimo a dirigere l’ensamble nella scorsa stagione - a cui è affidato il debutto di Nuove Atmosfere 2010-2011, sabato 27 novembre, e altri nuovi come Muhai Tang, giovane cinese che guiderà la Filarmonica per la prima volta. Info: www.fondazionetoscanini.it [email protected] tel. 0521 391320 25 al 10 al 19 settembre settembre, Parma celebra uno dei suoi prodotti di eccellenza: il Prosciutto Crudo di Parma. Come di consueto, uno degli eventi principali dell’iniziativa sarà Finestre Aperte: i prosciuttifici spalancheranno le porte al pubblico, offrendo la possibilità di assistere al ciclo di lavorazione e di partecipare a degustazioni gratuite. Tappa imprescindibile sarà anche la visita al Museo del Prosciutto e dei Salumi locali, realizzato all’interno dell’antico Foro Boario di Langhirano, così come le degustazioni del Prosciutto di Parma in abbinamento ai migliori vini, previste su tutto il territorio. Numerose le iniziative che animeranno le colline parmensi con cene nei borghi, teatro di strada, bancarelle di prodotti tipici, mostre di pittura e momenti di comicità. Il Festival si concluderà con una grande festa a Parma venerdì 17, sabato 18 e domenica 19 settembre con stand per la degustazione allestiti nelle principali piazze della città (Piazza Garibaldi, Piazza della Steccata e via Garibaldi) e mostra mercato dei “tipici”. Sul fronte musicale, piazzale Melli a Langhirano ospiterà i concerti della Bandabardò l’11 settembre e quello di Cristiano De André, domenica 12, che interpreterà le canzoni del padre in un percorso musicale suggestivo e raffinato. Info: tel. 0521 9961 www.festivaldel prosciuttodiparma.com Un Ducato di Castelli Fortezza di Bardi (Pr) Reggia di Colorno (Pr) Castello di Compiano (Pr) Castello di Felino (Pr) Rocca di Fontanellato (Pr) Castello di Montechiarugolo (Pr) Castello di Roccabianca (Pr) Rocca di Sala Baganza (Pr) Rocca di San Secondo (Pr) Castello di Scipione (Pr) Rocca di Soragna (Pr) Castello di Torrechiara (Pr) Rocca e Castello di Agazzano (Pc) Rocca di Castell’Arquato (Pc) Castello di Grazzano Visconti (Pc) Castello di Gropparello (Pc) Rocca d’Olgisio (Pc) Castello di Paderna (Pc) Castello di Rivalta (Pc) Castello di San Pietro in Cerro (Pc) Borgo e Castello di Vigoleno (Pc) Manieri, rocche e fortezze si innalzano in tutta la loro bellezza per sorvegliare, secoli dopo secoli, il territorio emiliano che si sussegue in un battito sinuoso di colli e pianure come a voler scandire il tempo che scorre. Associazione Castelli del Ducato di Parma e Piacenza Club di Prodotto c/o Rocca Sanvitale Piazza Matteotti, 1 43012 Fontanellato (PR) Tel. +39.0521.823221/823220 Fax +39.0521.822561 www.castellidelducato.it [email protected] nei castelli del Ducato di Parma e Piacenza X I V Edizione Metti una sera a cena a corte, a banchettare in compagnia di eleganti dame e nobili cavalieri… Sabato 18 settembre CASTELLO DI RIVALTA La nobile Tavola del Conte Orazio Domenica 26 settembre CASTELLO DI FELINO Salame mon Amour Domenica 24 ottobre ROCCA DI SALA BAGANZA Le dolci Frivolezze di Maria Amalia Domenica 31 ottobre ABBAZIA DI FONTEVIVO La Notte di Ognissanti in Abbazia Domenica 7 novembre CASTELLO DI COMPIANO Su Invito dell’eccellentissimo Principe Sabato 27 novembre CASTELLO DI GROPPARELLO I Gironi dell’Inferno e i Gironi della Gola Venerdì 31 dicembre CASTELLO DI RIVALTA Il Borgo in Festa Associazione Castelli del Ducato di Parma e Piacenza Club di Prodotto Tel. 0521.823221/823220 • Fax 0521.822561 • www.castellidelducato.it • [email protected] «Ho nelle mani il modo di rendere felice quattrocentomila anime: di proteggere le scienze e le arti... I parmigiani, melomani e gourmet, non chiedono di meglio come programma politico» Maria Luigia, duchessa di Parma. [lettera ai famigliari, 1816] 28 Parma Gli eventi / I luoghi IPSE DIXIT tra gli appuntamenti la residenza d’artista di parmiggiani PARMA teatro contemporaneo piazza shakespeare festival verdi L’ Luca Sommi, assessore alla Cultura del Comune di Parma 29 di Federica Bordone autunno ducale si apre su una rassegna di incontri che trasforma il centro storico parmigiano in un salotto dove prendono forma pensieri e opinioni sull’Italia di oggi. Il calendario delle stagioni, in verità, ci dice che siamo ancora in estate, ma “Settembre italiano” è divenuto ormai per i cittadini e i visitatori una tappa obbligata al ritorno dalle ferie. Cade il primo weekend del mese, porta a Parma i protagonisti del giornalismo, dello spettacolo, della narrativa e della cultura nazionali... e da lì si avvia un nuovo ciclo di appunatmenti culturali. Eventi, ma non solo. Oltre ai contenuti, l’Amministrazione locale è molto attenta anche ai contenitori. Dopo la felice inaugurazione del Palazzo del Governatore (foto di sfondo di queste pagine) avvenuta a gennaio, a settembre è in programma un’altra significativa apertura, quella di piazza Shakespeare, un moderno anfiteatro all’aperto che consentirà al Teatro Due di arricchire il carnet di spettacoli con una serie di iniziative estive. «In occasione dell’inaugurazione si terrà un evento che rimanderà poi alla programmazione della prossima estate 2011. Il Teatro Due si apre all’esterno, dando avvio ad una lunga stagione di teatro, tra prosa e musica», dichiara Luca Sommi, assessore alla Cultura del Comune di Parma. In ottobre ci sarà poi l’appuntamento clou della nostra città che coinvolgerà, come di consueto, tutto il territorio. Il mese di Giuseppe Verdi. «Il Festival Verdi è cresciuto. Alla sua quar- salotto ricostruito in piazza Garibaldi, dove vengono proiettate in diretta le opere in scena al Teatro Regio, a cui si affianca una ricca programmazione di concerti con cori, orchestre… In sostanze, la piazza diventa il “loggione aggiunto”». Parliamo ancora di teatro, ma passiamo alla prosa. Si terrà quest’anno per la prima volta il Festival di «Durante il Fetival Verdi, a Parma si respira una magica atmosfera ottocentesca» Parma Gli eventi / I luoghi ta edizione, può considerarsi a tutti gli effetti una rassegna internazionale. Quest’anno prevede la rappresentazione di due opere presso il Teatro Regio e una terza opera a Busseto, terra nativa del Maestro. Si tratta di un evento che vede la partecipazione attiva di tante realtà culturali parmigiane. I teatri di prosa, il Conservatorio, e la Casa della Musica hanno messo a punto un programma di iniziative a corollario del Festival. è quindi una manifestazione, che esce dalle mura del teatro lirico per coinvolgere tutta la cittadinanza in questo grande tributo a Verdi. In ottobre, è come se Parma facesse un salto indietro nel tempo, si respira un’atmosfera ottocentesca magica. Questo clima è reso possibile anche grazie a Casa Verdi, una sorta di Teatro Contemporaneo... «La prosa è un’altra vocazione innata di questa città. Non solo lirica quindi, ma anche teatro contemporaneo, che nell’autunno 2010 sfocia nell’InContemporaneo Festival, rassegna strutturata in molteplici proposte. Teatro Due, Teatro delle Briciole e Lenz Rifrazioni daranno vita a novembre ad un carnet in cui ogni realtà porterà in scena nuove produzioni e spettacoli». Anche l’arte ha un ruolo centrale negli obiettivi culturali di questa città. «Dopo l’inaugurazione del Palazzo del Governatore con la mostra Nove100, siamo ora in attesa di Claudio Parmiggiani per un’intensa Residenza d’artista. Il Palazzo diventerà luogo dove prenderanno vita le sue opere e dove si terranno Prima edizione dell’InContemporaneo Festival, una rassegna teatrale, con nuove produzioni e inedite performance laboratori, lectio magistralis, seminari e incontri per scoprire come lavora e crea uno dei massimi talenti dell’arte contemporanea. Si tratta di un’iniziativa molto particolare rivolta a tutta la cittadinanza con un occhio di riguardo ai giovani ed in particolare ai giovani artisti che potranno vivere un’esperienza intellettuale inedita e molto formativa». Teatro Piazza Shakespeare P uno spazio estivo per prosa, musica, poesia iazza Shakespeare sarà l’anfiteatro all’aperto collegato al Teatro Due. Spettacoli di prosa, di musica, gli appuntamenti del ParmaPoesia Festival e gli incontri di Settembre Italiano prenderanno vita in questo spazio moderno e funzionale. Sorge al fianco del Teatro Due e presenta una struttura (autonoma ma comunque collegata dal Teatro) composta, oltre che dalla cavea e dal palcoscenico, dalle sale per le prove, dai camerini e da altri spazi tecnici. Sotto la cavea saranno realizzati spazi commerciali connessi alle funzioni del teatro. Inoltre, saranno ultimati entro settembre anche i 32 appartamenti che serviranno da foresteria, in particolare per il personale teatrale. In foto, il cantiere in fase di ultimazione 30 In foto, “Senza titolo” di Claudio Parmiggiani (GAM Galleria civica di Arte Moderna e Contemporanea di Torino) Arte Claudio Parmiggiani Residenza d’artista al governatore P arma, grazie al Palazzo del Governatore che spicca con la sua rinnovata bellezza su piazza Garibaldi, diventerà un grande laboratorio artistico. In città, infatti, ogni anno saranno ospitati alcuni tra i più insigni artisti per creare una sorta di casa d’artista, di laboratorio intellettuale aperto alla città con mostre, dibattiti, performance. Si comincia con la residenza di Claudio Parmiggiani (Luzzara RE, 1943), figura di spicco nel panorama artistico internazionale. www.palazzodelgovernatore.it Scena Contemporanea Tre teatri per un unico inedito festival D Dall’alto a sinistra in senso orario, Teatro al Parco, Teatro Due e Lenz Teatro 31 all’incontro di “Natura Dei Teatri” di Lenz Rifrazioni, “Teatro Festival” di Fondazione Teatro Due e “Zona Franca” delle Briciole nasce un nuovo inedito Festival, battezzato “InContemporaneo”. A novembre 2010, la prima edizione della rassegna trasformerà Parma in un centro nevralgico della parola interpretata: nuove produzioni offriranno un ventaglio caleidoscopico di proposte che spazieranno dal teatro ragazzi a quello sperimentale, dalla prosa alla musica. www.parmacultura.it di Erika Varesi P oco più di duecento anni fa all’urlo di “liberté, egalité, fraternité” scoppiava la madre di tutte le rivoluzioni. Cosa rimane oggi di uno dei pensieri fondanti della moderna società civile (e politica)? Possiamo davvero sostenere di vivere in una società dalle pari opportunità? La terza edizione del Festival del Diritto, in programma a Piacenza dal 23 al 26 settembre, si interroga quest’anno proprio sul tema della “dis-uguaglianza”. La società contemporanea occidentale che vanta la globalizzazione, e ha alla base delle proprie costituzioni proprio il diritto all’individualità festival del diritto Piacenza Festival del diritto (escludendo gli estremismi e fondamentalismi) e alla felicità sembra invece essere tornata a cadere con evidenza e prepotenza sul tema delle pari opportunità. Ideato da Laterza Editori, organizzato insieme al Comune di Piacenza, il Festival dopo i temi della vita e del rapporto tra pubblico e privato, si sofferma su un aspetto «Le disuguaglianze tornano ad acuirsi, sia all’interno delle nostre società, sia tra le diverse aree del pianeta. L’idea stessa di uguaglianza sembra aver perso la sua spinta propulsiva e mobilitante. Oltre a quelle tradizionali, emergono nuove forme di disuguaglianza, legate al genere, all’accesso al sapere e alle tecnologie, ai diritti di chi è escluso dalla cittadinanza, alle condizioni di lavoro e di vita». Stefano Rodotà, responsabile scientifico se il mondo perde la ragione oltre ottanta incontri per capire la società moderna 32 Quando: dal 23 al 26 settembre Dove: Piacenza Info: tel. 0523 492163 - 329324 www.festivaldeldiritto.it della vita personale e collettiva che oggi sembra aver perso il suo significato. Nella società del benessere le disuguaglianze sono tornate ad acuirsi: al posto dell’accesso alla conoscenza e della meritocrazia, del bene comune, vecchie e nuove forme di disuguaglianza si fanno oggi strada tra sentimenti di paura, crisi, privilegi, debolezze. Stefano Rodotà, curatore scientifico della manifestazione, ha invitato a discuterne giuristi (Guido Alpa, Giuliano Amato, Massimo Luciani, Pietro Rescigno, Giuseppe Tesauro), magistrati (Pietro Spataro), sociologi (Zygmunt Bauman), scrittori e giornalisti (Simonetta Agnello Hornby, Lucio Caracciolo), politici (Gianfranco Fini) e politologi (Marco Revelli), scienziati (Guido Barbujani), antropologi (Francesco Remotti), storici (Piero Bevilacqua), premi Nobel per la pace (Shirin Ebadi). Oltre ottanta appuntamenti per aprire un dialogo, per scendere dentro un focus, per dare voce all’”altro”, per testimoniare, informare, per confrontarsi. Soprattutto per cercare di leggere, alla luce anche dei nuovi progressi tecnologici e dei cambiamenti sociali in atto, la nuova realtà e cercare di capire in che modo l’idea di uguaglianza può e deve essere ricollocata al centro delle nostre azioni. Zygmunt Bauman Le disuguaglianze nel mondo liquido: come affrontare queste contraddizioni del nostro tempo? Il diritto e la politica possono ancora svolgere un ruolo efficace in questa direzione? Il 26 settembre Salone Palazzo Gotico Gianfranco Fini Le istituzioni e le disuguaglianze. L’ineguale distribuzione del reddito e la convivenza con nuove etnie e altre religioni. Tra diritto e convivenza, confronto e integrazione. Il 24 settembre Salone Palazzo Gotico Teatini cultura e storia nel cuore della città A lungo chiusa al pubblico e restituita alla città nel dicembre 2009 dopo un complesso intervento di restauro, la sala dei Teatini, ex chiesa di S. Vincenzo (fine XVI secolo), sarà scenario di alcuni tra i numerosi appuntamenti in programma per l’edizione 2010 del Festival del Diritto. Nel cuore del centro storico, poco distante da piazza S. Antonino, la sala dei Teatini è oggi sede stabile delle prove dell’Orchestra Giovanile Luigi Cherubini, fondata dal maestro Riccardo Muti nel 2004 e formata da sempre da giovani strumentisti, tutti sotto i trent’anni, provenienti da ogni regione italiana. Il restauro infatti, oltre a recuperare dipinti, affreschi, opere lignee (coro, cassa dell’organo, bussole d’ingresso) e facciata, attraverso l’intervento della tecnologia ha permesso di trasformare un’antica chiesa in un auditorium all’avanguardia, confortevole, ben attrezzato e dotato di un’acustica di qualità. Gino Strada Attraverso Emergency, prendendosi cura delle ingiustizie, il racconto di un protagonista che ha dimostrato sul campo, che un’alternativa è possibile. Il 25 settembre Salone Palazzo Gotico Simonetta Agnello Hornby Diritto e minori. Una protagonista delle battaglie per i diritti dei bambini racconta la propria esperienza, tra progressi giuridici e problemi aperti. Il 23 settembre Salone Palazzo Gotico Gli spettacoli il tema della disuguaglianza secondo il teatro, la musica, la narrazione Shirin Ebadi N La difesa della libertà contro gli abusi del potere: l’esperienza della giurista iraniana che, con le sole armi del diritto e delle idee, ha lottato in concreto contro le prevaricazioni. Il 24 settembre Salone Palazzo Gotico el 1928 Bertold Brecht portava in scena l’Opera da tre soldi con intenzione provocatoria nei riguardi del pubblico borghese, che avrebbe dovuto scandalizzarsi di fronte all’ambiente, i personaggi e il loro linguaggio. è Lucia Vasini a reinterpretare questa pièce in cartellone tra gli spettacoli che il Festival del Diritto propone intersecando lo spettacolo alla riflessione, la denuncia all’ironia. Durante le serate della manifestazione si alterneranno spettacoli teatrali, di tango, concerti e proiezioni di cortometraggi (dal Concorto Film Festival). Tra gli appuntamenti anche Ebano e altre storie a cura dell’Associazione Culturale Gruppo Teatrale Quarta Parete, uno spettacolo che alterna dialoghi e riflessioni simbolo dell’apparente integrazione, falsata però da disuguaglianze di genere, etnìa e sociali. Per conoscere il programma www.festivaldeldiritto.it In alto la Sala dei Teatini (foto Pagani). A sinistra, dall’alto, alcuni momenti della passata edizione (foto Cravedi, Pagani, Del Papa) 33 Modena Festival Filosofia di Eugenio Fedolfi U n pizzico di fortuna per spegnere dieci candeline. Il festival filosofia si regala per la ricorrenza un tema benaugurante: la “Fortuna”. Questo il tema intorno a cui ruotano, da venerdì 17 (una coincidenza più che significativa?) a domenica 19 settembre le numerose iniziative in cartellone a Modena, Carpi e Sassuolo. In primo piano le lezioni magistrali, oltre 50 incontri con molti fra i più interessanti pensatori e filosofi contemporanei. I protagonisti del festival si susseguono nei tanti spazi distribuiti nelle tre città per indagare, ciascuno alla sua maniera, una particolare sfaccettatura di quell’entità che l’incertezza della realtà contemporanea Festival Filosofia battezza talvolta caso, più spesso fortuna. Filosofi di professione si alternano a teologi, storici, giornalisti e artisti: si va da Roberto Esposito a Massimo Cacciari, da Angelo Panebianco al modenese Carlo Galli da Piero Coda a Marcello Veneziani, da Sergio Givone a Enzo Bianchi, da Remo Bodei, supervisore scientifico del festival, ad Alessandro Quando: dal 17 al 19 settembre Dove: Modena, Carpi, Sassuolo Info: www. festivalfilosofia.it Questione di fortuna Bergonzoni. Numerosi anche gli ospiti stranieri, come i francesi Jean-Luc Nancy, Jean Pierre Dupuy e Marc Augé, i tedeschi Peter Sloterdijk, Jürgen Moltmann e Gerd Gigerenzer, l’americano Niles Eldredge, il polacco Zygmunt Bauman e l’ungherese Frank Furedi. Se le lezioni magistrali sono il cuore della manifestazione, un vasto programma creativo coinvolge la narrazione (con letture di Erri de Luca, Stefano Benni, Alessandro Haber), il teatro (con Paolo Rossi e Paolo Hendel), il cinema (una rassegna alla Sala Truffaut sul cinema di Kieslowski e a Carpi una dedicata a Fantozzi), la musica (con jazz, melodrammi, balletti), i libri, le iniziative per bambini e ragazzi. Spazio anche all’arte, protagonista con circa trenta mostre dislocate in più spazi espositivi delle tre città, fra cui spiccano la retrospettiva dedicata al fotografo giapponese Daido Moriyama e l’omaggio a John Cage. Non manca la gastronomia con pranzi e cene filosofici in sessanta ristoranti ed enoteche e il “Tiratardi”, che nella notte di sabato 19 settembre vedrà aperture straordinarie di gallerie e musei. Duecento appuntamenti in tre giorni per riflettere sul suo significato Reggrio Emilia 34 34 TEATRO COMUNALE DI CARPI STAGIONE 2010/2011 PROSA DANZA NONSOLOTEATRO CONCERTI APERITIVO LA VITA È SOGNO LIRICA La campagna abbonamenti è aperta da mercoledì 1° settembre Teatro Comunale di Carpi - P.zza Martiri, 72 - Biglietteria 059/649.263 - Uffici 059/649.264 www.carpidiem.it/teatrocomunale/ - www.vivaticket.it - e-mail: [email protected] Reggio Emilia Festival Francescano A piena voce Francesco e l’iconografia festival francescano parole, eventi, relazioni Noa. In alto a destra la Pala Bardi, particolare (foto Parmiggiani) F “L’ amore è la fonte del mio canto”. La cantante israeliana, Noa, da sempre profondamente impegnata nell’utilizzo della musica come strumento di riavvicinamento fra popoli in conflitto, è tra le “ambasciatrici” della seconda edizione del Festival Francescano, a Reggio Emilia dal primo al tre ottobre. La manifestazione organizzata dal Movimento Francescano dell’Emilia Romagna, in collaborazione con il Comune di Reggio Emilia, con il patrocinio di Provincia di Reggio Emilia, Regione Emilia-Romagna, Diocesi di Reggio Emilia e Guastalla, Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia, Fondazione Manodori, e il sostegno di Cattolica, Parmigiano Reggiano, Banca Popolare dell’Emilia Romagna, Conad - porta nella città emiliana spiritualità, conferenze, spettacoli, laboratori, attività didattiche e di piazza per cercare di capire se oggi, come suggerisce il titolo dell’edizione, essere “fratelli è possibile”. A sviscerare la questione oltre ai francescani, a disposizione per il dialogo, il filosofo Massimo Cacciari, lo scrittore Vincenzo Cerami, lo psicologo Alessandro Meluzzi, il giornalista Antonio Sciortino protagonisti di lezioni magistrali. 37 Confermati anche alcuni tra i relatori più apprezzati nella passata edizione: l’economista Stefano Zamagni, la medievista Chiara Frugoni, il direttore dell’Istituto di Gestalt Giovanni Salonia. Ricco anche il programma degli spettacoli, che prevede oltre al concerto di Noa, la proiezione con orchestra, come agli albori del cinema, del primo film su San Francesco “Frate sole” del 1918; il Magnificat di Bach in collaborazione con la Fondazione “Arturo Toscanini” di Parma; la commedia religiosa “Un uomo di nome Francesco” con la Filarmonica Clown e, per i più piccoli, l’esibizione del Piccolo Coro “Mariele Ventre” dell’Antoniano. [E.V.] rancesco nella storia dell’arte. La figura del Santo, ripresa nei secoli in più raffigurazioni simboliche e iconografiche, è lo spunto per approfondire lo studio della Pala Bardi. La tavola, di autore ignoto, custodita dal 1594 in Santa Croce a Firenze è la più dettagliata sulla vita di San Francesco ed è particolarmente importante perché testimone di una raffigurazione non ufficiale del Santo. La Pala Bardi, offre un ritratto di Francesco diverso da quello, più noto e posteriore, di Giotto. In particolare mostra i motivi più provocatori del programma di Francesco. A parlarne è Chiara Frugoni, già professoressa di Storia medievale presso le Università di Pisa e di Roma II, massima esperta della figura di Francesco d’Assisi e dell’iconografia medievale, venerdì 1 e sabato 2 ottobre. Alla tavola fiorentina sarà poi dedicata una mostra tematica dal titolo “L’oro del povero. L’abbraccio col mondo nel Francesco della Pala Bardi”, presso il Museo dei Cappuccini dal 1 ottobre al 1 novembre. La mostra presenta anche installazioni video di MacchinazioniTeatrali. Quando: 1,2,3 ottobre 2010 Dove: Reggio Emilia Info: tel. 334 2609797 www.festivalfrancescano.it Parma BoulevArt La notte degli artisti di Francesca Costi I l 25 settembre BoulevArt spegne la sua prima candelina. Oggi, a solo 12 mesi di distanza dal primo BoulevArt Day, il nome del movimento dei giovani creativi di Parma e provincia richiama già nell’immaginario un modo nuovo e innovativo di vivere e soprattutto condividere l’arte giovane. È trascorso un anno da quel 26 settembre 2009 che per la prima volta ha visto scendere tra i borghi del centro storico della città ducale oltre quattrocento giovani artisti che con i loro quadri, le fotografie, i fumetti, le performance di danza, teatro e i concerti hanno accesso la notte parmigiana con forme, colori e suoni. Tra quegli stessi borghi, via Farini, borgo Giacomo Tommasini, Piazzale Borri, Piazzale San Lorenzo, via Antini, via Sauro e via Maestri, i giovani creativi della città torneranno a far vivere la propria arte, dalle 17 alle 24, accompagnati dall’apertura straordinaria dei locali e degli esercizi commerciali della zona. Il secondo BoulevArt Day avrà come tema dominante la natura. Piazzale Borri, che si conferma la Piazza dei Bambini, sarà popolata da laboratori creativi capaci di svelare ai più piccoli tutti i misteri e le caratteristiche del mondo animale e vegetale, le opere a soggetto naturalistico di pittori e fotografi faranno da cornice e non mancheranno bancarelle di prodotti a tema. La stessa piazza la sera si trasformerà in un teatro all’aperto con spettacoli di danza e performance teatrali. Piazzale San Lorenzo ospiterà l’Osteria di BoulevArt e i concerti dei Jack Trivella & The Brandinas e dei Mé, Péc e Barba mentre la fotografia, la pittura e l’artigianato artistico e la scultura troveranno spazio, oltre che all’interno dei negozi, anche per le strade, soprattutto in borgo Antini e in Via Sauro. In piazzale Schizzati è attesa Radiofficina mentre le performance d’improvvisazione teatrale dei TraAttori si snoderanno lungo tutto l’asse interessato dalla manifestazione. Altra chicca di questa edizione, sarà il concorso dedicato ai fotografi, in particolare a quelli che esporranno all’aperto, lungo le strade e i borghi. Grazie ai voti dei passanti e a quelli di una giuria di esperti, verranno premiati i fotografi di BoulevArt che coniugheranno al meglio molteplici aspetti: la tecnica, il soggetto e... l’allestimento scenografico delle proprie opere. Molto altro ancora è BoulevArt, progetto ideato da Edicta Eventi e promosso da Comune di Parma - Assessorato alla Creatività e Benessere Giovanile con l’Archivio Giovani Artisti di Parma e provincia, Camera di Commercio, Ascom Confcommercio, Confesercenti, Cna, Università degli Studi di Parma e con il sostegno del main sponsor Marella e dello sponsor Autozatti. parma, sabato 25 settembre mostre, spettacoli, concerti boulevart day seconda edizione 38 Comune di Parma Assessorato Benessere e Creatività Giovanile sei un artista e vivi a Parma o provincia? hai dai 14 ai 35 anni? entra in boulevart! Vai su www.boulevartparma.it scarica la scheda di adesione, compilala con i dati richiesti, e inviala allo staff, per email a [email protected] o via fax al numero 0521 907857. main sponsor sponsor dell’evento P BoulevArt Staff c/o Edicta via Torrente Termina 3/b Parma tel. 0521 251848 fax 0521 907857 www.boulevartparma.it [email protected] www.facebook.com/ boulevart.parma 39 A R M A Giovedì 9 settembre alle ore 18:30 – Teatro Ariston ZADIE SMITH con SIMONETTA BITASI LETTORE E SCRITTORE: TALENTI A CONFRONTO “Leggere, se fatto come si deve, è diffi cile tanto quanto scrivere… Leggere è un’abilità e un’arte. I lettori dovrebbero andare fieri delle loro competenze e non vergognarsi di coltivarle, non fosse altro perché gli scrittori hanno bisogno di loro”: l’autrice-bestseller del romanzo Denti bianchi, acclamata dalla critica come una delle voci più importanti della narrativa anglofona contemporanea, è nota anche per i suoi articoli e le acute analisi di critica letteraria raccolti per la prima volta in volume. Di Cambiare idea - che comprende oltre ad articoli, recensioni, saggi che spaziano dalla letteratura al cinema, dalla politica alla confessione personale - Zadie Smith parla con il “lettore ambulante” Simonetta Bitasi. Collezione Maramotti arte in divenire. a reggio emilia l’atelier dell’arte contemporanea S e avete spiccata sensibilità e interesse verso il linguaggio artistico contemporaneo, dovete fermarvi a Reggio Emilia e visitare la Collezione Maramotti. L’ampio edificio, fucina di Max Mara (una delle una delle principali case di moda italiana) dagli anni Cinquanta fino a tre anni fa, accoglie ora la collezione d’arte di Achille Maramotti, fondatore del brand e appassionato collezionista d’arte contemporanea. La stessa struttura e il suo restauro per il cambio di destinazione d’uso sono di notevole interesse architettonico. è possibile visitare gratuitamente la collezione permanente che raccoglie una selezione di oltre duecento opere di alcune delle principali tendenze artistiche italiane e internazionali degli ultimi cinquant’anni, risultato di anni di ricerca e acquisizioni da parte del collezionista. Un luogo esemplare di fruizione estetica e intellettuale, che continua a perseguire l’idea del suo fondatore: ampliarsi con nuove acquisizioni e commissioni con sempre rinnovata attenzione all’evoluzione dei linguaggi artistici, in particolare della pittura. Sono infatti organizzate ogni anno mostre temporanee e progetti site specific che conferiscono alla collezione il carattere di work in progress. In alto una veduta interna, sala con le opere “Le case vanno in discesa” di Enzo Cucchi e “The Mystical Master” di David Salle; e veduta esterna dell’edificio Collezione Maramotti Dove: via fratelli Cervi 66 42124 Reggio Emilia tel. +39 0522 382484 fax. +39 0522 934479 [email protected] www. collezionemaramotti.org Orari di apertura giovedì e venerdì 14.30 – 18.30 sabato e domenica 9.30 - 12.30 e 15.00 – 18.00 Giorni di chiusura: 1 e 6 gennaio, 25 aprile, 1 maggio, dall’1 al 25 agosto, 25 e 26 dicembre L’ingresso alla Collezione è gratuito e la visita avviene solo su prenotazione on-line o telefonica. L’ingresso senza prenotazione avverrà solo in caso di disponibilità di posti. Ogni visita è aperta a venticinque visitatori. Tutto il percorso espositivo è accessibile a persone con difficoltà motorie. La visita alle mostre temporanee è libera negli orari di apertura della Collezione. Flavio de Marco Kara Tanaka vedute 21 novembre 2010 27 febbraio 2011 A Sad bit of fruit, pickled in the vinegar of grief 24 ottobre 2010 31 gennaio 2011 S ei tele di grande dimensione e 18 formato cartolina sul tema della veduta di città. Il progetto espositivo di Flavio de Marco prosegue la sua ricerca sulla pittura di paesaggio e racconta di Berlino, Bologna, Lecce, Londra, Milano, Roma. Tutti paesaggi vissuti per la cui elaborazione pittorica de Marco parte da una esperienza differita: fotografie di underground e skyline da manifesti pubblicitari (Berlino), mappe e navigatori satellitari (Londra), marine e guide turistiche (Lecce), immagini dalla storia dell’arte e astrazioni cromatiche (Milano), copie di dipinti e monocromi (Bologna), stampe antiche e depliant (Roma).Ad accompagnare il progetto una pubblicazione che vede la collaborazione di Teho Teardo e Paolo Nori, dove, ognuno dal proprio ambito di ricerca (musicale il primo e letterario il secondo), sviluppa in parallelo con l’artista una propria visione di queste città. Il volume conterrà inoltre un contributo teorico di Adriana Polveroni. L’ artista ventisettenne di Los Angeles, è alla sua prima mostra in Europa. L’installazione A Sad Bit of Fruit,Pickled in the Vinegar of Grief è stata appositamente realizzata per la Collezione Maramotti e si incentra sulla meditazione della scomparsa del corpo umano. I corpi, assenti nella sua opera costituita da tredici strutture in fiberglass, ci parlano di un rifiuto del sentimento di immortalità il cui desiderio onnipresente ha permeato la cultura occidentale, ora in una condizione di declino e di profonda crisi, e costituiscono una meditazione sulla sparizione del corpo desiderato immortale e dell’inizio del viaggio della coscienza nel cosmo. Nella previsione di Tanaka, si rinuncia al corpo, alla terra, per risolversi appunto in pura coscienza. 41 Guttuso Passione e Realtà Un eccezionale testimone del suo tempo U na mostra completa, nel senso che presenta opere fondamentali per tutti i maggiori momenti dell’attività artistica del maestro. Comprese alcune celebri icone come La spiaggia (a fianco), Comizio, Spes contra spem, Caffè Greco. Sessantacinque opere per documentare l’intensità espressiva del momento formativo, all’inizio degli anni Trenta, il sentito realismo espressionista, fino al vitalismo rinnovato della sua ultima stagione. GUTTUSO Quando: 11 settembre 8 dicembre 2010 Dove: Fondazione Magnani Rocca, Mamiano di Traversetolo (PR) Info: tel. 0521 848327 www.magnanirocca.it Daido Moriyama Daido Moriyama Quando: 17 settembre 14 novembre 2010 Dove: Ex Ospedale Sant’Agostino, Modena Info: tel. 059 239888 www.mostre. fondazione-crmo.it 42 Visioni del mondo 450 scatti per una retrospettiva imponente è dedicata a uno dei maestri della fotografia giapponese contemporanea la mostra Daido Moriyama: Visioni del Mondo, in programma nelle sale dell’ex ospedale Sant’Agostino a Modena dal 17 settembre al 14 novembre un evento che si candida a diventare una delle più importanti retrospettive dedicate all’artista giapponese. La rassegna presenta oltre 450 fotografie scattate dagli anni Sessanta ad oggi, alcune delle quali mai esposte in precedenza. Tra queste le immagini dalla serie “Pantomime”, realizzata da Moriyama quando aveva poco più di vent’anni, “Farewell Photography”, che scioccò l’opinione pubblica giapponese passando per “Hunter” e “Shinju ku”, tra i lavori più conosciuti dell’artista. Sesta edizione Dal 23 al 26 settembre 2010 Anteprima 21 e 22 settembre Unione Terre di Castelli in provincia di Modena: Castelnuovo Rangone, Castelvetro di Modena Marano sul Panaro, Savignano sul Panaro, Spilamberto, Vignola, Comune di Maranello Il programma completo su www.poesiafestival.it [email protected] | 059 75 88 86 Giovedi 23 settembre 20.00 | vignola Piazza della biblioteca Auris, via San Francesco 165 InAUgURAzIone 20.30 | Lezione magistrale di maurizio Cucchi 21.30 | Poesia e musica Concerto di Alberto Fortis In caso di pioggia gli spettacoli si terranno nella Sala dei Contrari della Rocca di Vignola venerdi 24 settembre 9.30 | savignano sul Panaro Teatro La Venere, via Doccia 72 Il paese dei bambini A cura di sara tarabusi con i bambini delle scuole primarie di secondo grado dell’Unione Terre di Castelli 17.00 | vignola Rocca di Vignola, Sala dei Contrari L’uomo che registrava i poeti. Storia di Pietro Tordi con roberto mosena, maurizio Gregorini, Claudio mariotti. Da un archivio privato, un viaggio attraverso le voci originali dei poeti Dario Bellezza, giorgio Caproni, Mario Luzi e tanti altri 17.30 | Levizzano rangone Castello, ex Chiesa di Sant’Antonino Diffido dell’arte che costa poco Una piccola esaltazione della fatica di Philippe daverio incontri con i poeti 18.00 | vignola Rocca di Vignola, Sala dei Contrari Franco Loi dialoga con Alberto bertoni e legge le sue poesie, in occasione dei suoi 80 anni 20.30 | marano sul Panaro Centro culturale, via 1° Maggio La detestata soglia Atto unico di emilio rentocchini in scena Paolo nori, musiche e cori di massimo Zamboni, regia di daria menozzi 21.30 | savignano sul Panaro Teatro La Venere, via Doccia 72 Il Viaggiatore Incantato Racconto in poesia e musica di e con Giuseppe Cederna. Al pianoforte Umberto Petrin il cinema dei Poeti 22.30 | spilamberto Spazio eventi “L. Famigli”, viale Rimembranze 19 Una notte con Pasolini Conversazione su Pier Paolo Pasolini con Walter siti, letture di marinella manicardi 23.00 | Proiezione del film La Rabbia di Pasolini (Italia 1963/2008) regia di Pier Paolo Pasolini, realizzazione Giuseppe bertolucci sAbAto 25 settembre 9.30 | savignano sul Panaro Teatro La Venere, via Doccia 72 Il paese dei ragazzi A cura di sara tarabusi con i ragazzi delle scuole secondarie di primo grado dell’Unione Terre di Castelli incontri con i poeti 11.30 | Levizzano rangone Castello, Sala Manzini biancamaria Frabotta dialoga con Alberto bertoni incontri con i poeti 15.30 | Castelnuovo rangone Sala delle Mura, via della Conciliazione 1/a marialuisa vezzali, Azzurra d’Agostino leggono le loro poesie e dialogano con roberto Galaverni 16.30 | mario santagostini e Gian mario villalta leggono le loro poesie e dialogano con roberto Galaverni incontri con i poeti 17.30 | vignola Sala conferenze della biblioteca Auris, via San Francesco 165 Paolo donini presenta il suo nuovo libro L’ablazione insieme a Lorenzo barani e emilio rentocchini 17.30 | spilamberto Spazio eventi ‘L. Famigli’, viale Rimembranze 19 La luna dei canti Reading poetico musicale e multimediale dedicato a Alda merini. Regia di Giovanni martinelli. In scena Luisa Pecchi, Giorgio donelli e Luisa martinelli. Video ‘Sporca poesia’ (1998) con Alda Merini, di Giovanni martinelli. A cura di Associazione La Musa 18.30 | marano sul Panaro Centro culturale, via 1° Maggio Dedicato a Federico garcía Lorca omaggio al poeta andaluso, con interventi e letture dei poeti daniel rodriguez moya, Alberto Fregenal, Fernando valverde. Conduce Giancarlo sissa 20.30 | maranello Auditorium enzo Ferrari, strada nazionale giardini 78 moni ovadia legge le poesie della tradizione araba 21.00 | Castelnuovo rangone ex stazione di via Matteotti Intitolazione di Largo Fernanda Pivano A seguire, passeggiata poetica on the road sulla ciclopedonale ‘Jack Kerouac’ con interventi di lettura fino alla sala Polivalente 21.45 | Sala Polivalente, via Ciro Bisi The Beat goes on Musiche e poesie della Beat generation con Giulio Casale 22.45 | How many roads… How many seas... Tributo a Bob Dylan. maurizio Albertini armonica, maurizio bellucci batteria e percussioni, marika benatti voce, beppe Cavani voce e chitarra, Luigi Cervi basso, marco dieci piano tastiere chitarra, marco Formentini chitarre, marco michelini violino, Claudio Ughetti fisarmonica, ermanno Zanfi voce domeniCA 26 settembre incontri con i poeti 11.00 | vignola Rocca di Vignola, Sala dei Contrari Yves bonnefoy dialoga con Fabio scotto Pranzo poetico 13.00 | savignano sul Panaro Agriturismo Casa Selene, via Monticelli 1709 Intervengono roberto Alperoli, Alberto bertoni, Paolo donini, Francesco Genitoni, emilio rentocchini. Per info e prenotazioni 059 73 20 56 / 331 27 63 544 15.30 | Castelnuovo rangone Sala delle Mura, via della Conciliazione 1/a ‘Quando il cerchio selvaggio della vita mi stritola’ Liriche vocali da Camera A cura di Carlida steffan gioventù musicale Sede di Modena. Musiche di Franz Schubert, giuseppe Verdi, Francis Poulenc. Testi di goethe, Apollinaire. In scena Joo Cho soprano, marino nahon pianoforte 16.30 | Pozza di maranello Parco Rangoni Machiavelli, via Sant’Antonio 11 omaggio a gianni Rodari Poesie e filastrocche del grande scrittore per ragazzi recitate da magda siti e cantate da Paolo Capodacqua. Conduce sara tarabusi incontri con i poeti 16.30 | vignola Rocca di Vignola, Sala dei Contrari Patrizia valduga dialoga con Alberto bertoni 17.30 | savignano sul Panaro Teatro ‘La Venere’, via Doccia 72 noir Voyage: viaggio nella poesia gotico-romantica Recital con liriche di edgar Allan Poe, Wolfgang goethe, William Blake e altri. Con Andrea Ferrari, Claudio Calafiore e l’accompagnamento musicale di d’Amedeo trio. A cura dell’associazione Anfitrione 18.30 | Levizzano Castello, ex Chiesa di Sant’Antonino Le donne, gli amori, la gelosia Matteo Maria Boiardo e Ludovico Ariosto riletti da maria Cristina Cabani e marco santagata. In scena sonia bergamasco e Fabrizio Gifuni Percussioni rodolfo rossi A cura di marco santagata 21.00 | spilamberto Piazza Caduti della Libertà Parole suonate Reading-sfida a colpi di poesie, racconti, canzoni. Salgono sul ring vinicio Capossela e vincenzo C. Chinaski di Eugenio Fedolfi D al 26 al 26 settembre a Castelnuovo Rangone, Castelvetro, Marano sul Panaro, Savignano, Spilamberto, Vignola e Maranello l’aria si riempirà di versi con il Poesiafestival. Un parterre composto da oltre 50 tra poeti, giornalisti, studiosi, attori e personaggi dello spettacolo chiamati a parlare, cantare, recitare con l’intento di celebrare la poesia pura e tutte quelle contaminazioni artistiche che in modo inedito la rinnovano. Due i grandi eventi in programma dedicati a due grandi protagonisti della poesia del XX secolo: il genovese Franco Loi festeggia i suoi 80 anni, la maggior parte dei quali trascorsi con la penna in mano, e il francese Yves Bonnefois, considerato fra i maggiori poeti europei viventi, presenta un volume in italiano a lui dedicato. Tante le lezioni magistrali e le letture che hanno come protagonisti le voci di Maurizio Cucchi, Philippe Daverio, Moni Ovadia, così come numerose le occasioni per il pubblico di incontrare poeti contemporanei come Biancamaria Frabotta, Marialuisa Vezzali, Paolo Donini, Patrizia Valduga. Per la poesia “fuori dalla pagina”: racconti di note di Alberto Fortis, mise en scène di Emilio Rentocchini, commistioni musicali in stile beat, recital ispirati a Poe, Goethe e Blake; reading multimediale dedicato ad Alda Merini, reinterpretazioni con attori e musiche di Boiardo; la sfida a colpi di racconti, poesie e canzoni fra Vinicio Capossela e Vincenzo C. Chinaski. Quei versi che scaldano gli animi a settembre la VI edizione del poesia festival nel modenese Poesia Festival Quando: dal 23 al 26 settembre 2010 Dove: Unione Terre di Castelli (MO) e Maranello Info: www.poesiafestival.it 45 Voce, parole, scritture: è Festa del Racconto S toria, integrazione, rapporto con la natura, spiritualità, poesia, giovane narrativa emergente, fumetto, oltre a laboratori di scrittura letteraria e sceneggiatura cinematografica, teatro di strada e gruppi di lettura. Dall’uno al tre di ottobre a Carpi prende voce la quinta edizione della Festa del Racconto. Quaranta appuntamenti-incontri che si consumeranno sulla Poltrone Narranti, i tradizionali palcoscenici dai quali scrittori e interpreti racconteranno storie e incoraggeranno dibattiti. Per le vie e le piazze, nei caffè e nelle dimore storiche della cittadina emiliana si alterneranno Niccolò Ammaniti, a cui sarà assegnato il Premio Loria 2010 per la sezione editi, Fabio Geda, insieme all’afghano Enaiatollah Akbari protagonista di un lungo viaggio, durato cinque anni e oggi diventato libro, dall’Afghanistan all’Italia, un grande nome della letteratura italiana come Rosetta Loy, Iaia Forte, con uno spettacolo teatrale sulle poesie di Alda Merini, due grandi registi come Antonio Capuano e Susanna Nicchiarelli, e ancora Alessandro Baricco, Piero Dorfles e Don Andrea Gallo. Novità di quest’edizione l’anteprima a Soliera giovedì 30 settembre con una serata omaggio a J.R.R Tolkien. Info: tel. 059 649375 www.bibliotecaloria.it Vie: teatro di ricerca le migliori compagnie internazionali Artelibro: a Bologna il libro è da vedere S i rinnova l’appuntamento con Vie Scena Contemporanea Festival, in programma dall’8 al 16 ottobre, nelle vie e nelle piazze di Modena, Carpi e Vignola. Tra le prime assolute di quest’anno Atlante bianco, il debutto ufficiale della I l libro, mezzo di studio, fonte di conoscenza, ma anche passatempo e svago. Il libro è tutto questo, è molto di più: a volte può essere una vera e propria opera d’arte. Bologna, già città del libro d’arte, diventa quest’anno anche capitale del libro antico, raro e d’artista, grazie alla compresenza del Congresso Mondiale dei Librai Antiquari in occasione dell’edizione 2010 di Artelibro (dal 24 al 26 settembre), la Mostra Internazionale del Libro d’arte, appuntamento annuale che dà grande spazio al collezionismo. La mostra-mercato rivela un mondo diffuso e diversificato, dove si possono ammirare e acquistare compagnia Damasco Corner, gruppo formato da danzatori non vedenti guidati da Virgilio Sieni; La fame, monologo scritto da Linda Dalisi con Agnese Cornelio, lavoro che si inserisce nel progetto del regista Antonio Latella di Teatro Anatomico; la compagnia Motus con Alexis-Una tragedia greca. Tra le numerose prime nazionali, La vie est un rêve di Galin Stoev; i lavori del ballerino e coreografo statunitense Daniel Linehan; Black Tie dei berlinesi Rimini Protokoll; il nuovo lavoro del brasiliano Enrique Diaz, Otro. Ancora il Teatro Libero di Bielorussia con l’ambizioso Eurepica-challenge, Pippo Del Bono con l’orchestra di Catania e gli inglesi The Irrepresibles. Info: www.viefestivalmodena.com libri rari e d’artista, pezzi unici o a tiratura limitata, dei maestri dell’Otto e Novecento, ma anche la produzione, a volte in loco, di stampatori d’arte e artisti contemporanei. La mostra-mercato si completa con i facsimili e i libri di pregio, realizzati in pochi esemplari con le più raffinate tecniche di stampa e di alto artigianato artistico, nelle quali l’Italia è al primo posto nel mondo. Bologna si presenta così cornice ideale della manifestazione, grazie alle quattro sedi di grande atmosfera che ospiteranno l’evento: Palazzo di Re Enzo e del Podestà, il Museo Civico Archeologico, la Sala Borsa e Piazza Nettuno. [G.L.] Info: www.artelibro.it Reggio Film Festival animazione e stop motion Arrivato alla nona edizione, il Reggio Film Festival è ormai un riconosciuto evento di portata internazionale che propone ogni anno centinaia di opere da tutto il mondo, ospiti di rilievo e tante occasioni di approfondimento ad un pubblico sempre crescente. L’obiettivo è quello di far conoscere e valorizzare i lavori dei tanti videomaker selezionati e nello stesso tempo creare occasioni per approfondire e valorizzare la cultura cinematografica. Il Festival si tiene a Reggio Emilia da 10 al 14 novembre. Tema dell’edizione 2010 l’acqua, affrontato attraverso linguaggi del cinema, ma anche la parola, la musica e lo spettacolo, in un cartellone correlato di eventi artistici e culturali. Info: www.reggiofilmfestival.it 46 47 AdeN enaiatollah AkbAri giuliano AlbArANi niccolò AmmANiti alessandra AppiANo alessandrobAriCCo emmanuelebiANCo claudiobiGAGli fabioboNViCiNi sarab o r S A r e l l i isabellab o S S i - F e d r i G o t t i davideb r e G o l A alessandra b u r z A C C h i N i mihaimirceab u t C o V A N marcob u t i C C h i antonioC A p u A N o gabriellaCArAmore giacomoCArdACi stefanoCeNCi guidoCoNti robertodellAtorre duccio demetrio paolo diNitA piero dorFleS gianfranco drAGhi emanuele FerrAri iaia Forte valentina FortiChiAri chiara FruGoNi donandrea GAllo fabio GedA manuela G h i z z o N i nicolòG i A N e l l i tommasoG i A r t o S i o anaisG i N o r i gianalfonso pACiNotti-Gipi paolo GoliNelli mariangela GuANdAliNi padre G u t i e r r e z helenaJ A N e C z e k antonellal A t t A N z i lial e V i stefanol o r i A rosettal o y marzial u p p i maurizio m A G G i A N i cristanm A k S i m marcom A r C h i emiliom A r r e S e ancam A r t i N A S michela m A rzAN o simone m A SSi andrea m eN o z zi Paolom i G o N e elviram u J C i C susanna N i C C h i A r e l l i nadiaN i C o l e t t i fulviop A N z e r i barbarap A p o t t i lorenzop A V o l i N i piap e r A antonio p r e t e bruno Q u A r A N t A Carpi, Novi, Soliera rolandorAVelloenricoremmert 30 settembre giovanniS A C C h e t t i brunetto 1|2|3 ottobre 2010 SAlVArANilorenzoSCurAti luciano tAmAGNiNi claudio Letture uGhettidarioVoltoliNi incontri trioy A V A N N A gruppo spettacoli zAmbrA-morA degustazioni kahamohamed Assessorato alle Politiche culturali nei centri storici con le poltrone_narranti www.festadelracconto.it www.carpidiem.it www.bibliotecaloria.it XIV progetto grafico_FabrizioAscari_servizio Comunicazione Comune di Carpi premioArturo Loria festa del racconto 30 settembre1|2|3 ottobre 2010 festa del racconto