n.3/FES20T10IVAL
settembre
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eventi per lo
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guid
Arriva
la nuova
stagione
culturale
Letteratura
e poi musica,
teatro, arte,
filosofia. Alla
scoperta dei
grandi eventi
autunnali a
Mantova e nelle
città emiliane
B2080910
main sponsor
F E S T I V A L D E L L I B R O D ’ A R T E 2 0 10
s e t t i m a
i n g r e s s o
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n e
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bologna
24/26 se ttembr e 2010
inaugurazioni
giovedì
23
settembre
ore 18.30
Museo Civico Acheologico
EDITORI DI PREGIO,
FACSIMILI E LIBRI D’ARTISTA
venerdì
24
settembre
ore 10.30
Palazzo Re Enzo e del Podestà
LIBRAI ANTIQUARI E
STAMPE ANTICHE
Biblioteca Salaborsa
RIVISTE SPECIALIZZATE
s co p r i i l p r o g r a m m a i n a g g i o r n a m e nto, g l i e s p o s i to r i e l e n e w s
s u l F e s ti v a l v i s i t a i l s i to w w w . a r te lib r o. i t
i
n
g
r
e
s
s
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g
r
a
t
u
i
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o
comunicazione e promozione studio pesci [email protected] www.studiopesci.it
segreteria
organizzativa
noema
[email protected]
www.noemacongressi.it
promotori
associazione
ARTELIBRO
con il contributo di
media partner
ALAI
Associazione Librai
Antiquari d’Italia
Mostra
Internazionale
del Libro
Antico
Bologna (Italy)
24-26 settembre 2010
Palazzo Re Enzo e del Podestà
ingre s s o
gr a t u i t o
Inaugurazione
venerdì 24 settembre
ore 10.30
Orari di apertura
venerdì 24 settembre
sabato 25 settembre
e domenica 26 settembre
ore 10.30-19.00
ore 10.00-19.00
ufficio stampa studio pesci
i n f o @ s t u d i o p e s c i . i t - w w w . s t u d i o p e s c i . i t
segreteria organizzativa noema
[email protected]
5
II Biennale
10 Architetture d’Arte
mantova
Internazionale d’Arte
Alla Casa del Mantegna
Contemporanea
sabbioneta
Fino al 14 novembre l’evento
espositivo coinvolge artisti
provenienti da quattro
continenti del mondo: Europa,
Asia, Americhe ed Africa,
dando spazio a tutte le
forme espressive conosciute
delle arti visive: pittura e
scultura,video ed installazione,
fotografia e performance.
Pag. 13
settembre
10
5
domenica
10
11 Renato Guttuso
parma
le opere architettoniche
dell’artista e designer Marcello
Morandini. Figure geometriche
e predilezione per il bianco,
il nero e il grigio. Colori
semplici che permettono di
concentrarsi sulla forma più
che sull’estetica superficiale.
Fino al 1 novembre.
Pag.12
23
Nella bella residenza storica
della famiglia Magnani,
oggi sede dell’omonima
Fondazione, a Mamaiano
di Traversetolo apre
l’importante retrospettiva
dedicata al maestro siciliano.
Sessantacinque opere
raccontano tutta la sua vita
artistica. Pag. 42
Traiettorie
parma
Compie vent’anni il festival
di musica contemporanea
nato per volontà anche di
Luigi Nono. Tra gli ospiti
dell’edizione 2010 il Quartetto
Arditti, il Quartetto Prometeo,
17
Klangforum Wien, Pascal
Gallois. Due mesi di musica
pe partire dal passato e della
tradizione e arrivare alla
sperimentazione.
Pag.16
venerdì
11
sabato
17
Festival del diritto
piacenza
Festival Filosofia
modena
è dedicato alla Fortuna
l’ultima edizione dellì’ormai
più famoso festival del
pensiero. Un week end ad
ascoltare i più importanti
filosofi, pensatori e intellettuali
contemporanei.
Pag. 34
23
24
venerdì mercoledì venerdì
Oltre ottanta incontri per
capire la società moderna.
Il festival del diritto, curato
da Stefano Rodotà, giunge
alla terza edizione. Giuristi,
magistrati, testimoni, premi
Nobel per la Pace,sociologi,
scrittori e giornalisti si danno
appuntamento per parlare di
“dis-uguaglianze”.
Pag. 32
25
sabato
25 Festival Lodoviciano 25
viadana
24
Artelibro
Bologna
Dal 24 al 26 settembre: queste
le date della settima edizione
di Artelibro Festival del Libro
d’arte che si svolge a Bologna
in concomitanza con il 39°
Congresso Mondiale dei
Librai Antiquari e della Mostra
Internazionale del Libro Antico
con eventi prestigiosi che
convoglieranno librai e bibliofili
da ogni parte del mondo. Tema
guida di quest’anno il libro
antico raro e d’artista
Pag.46
Celebra i 450 anni dalla
nascita di Lodovico Grossi,
l’ultima edizione del Festival
Lodoviciano. Sei concerti per
celebrare la musica barocca
e uno tra i suoi fondatori.
Lodovico è infatti ricordato
come il teorico del ‘basso
continuo’, la tecnica esecutiva
che diede di fatto avvio alla
musica barocca. Le sue
partiture esercitarono notevole
influenza in tutta Europa.
Pag.24
BoulevArt Day
parma
Nuovo appuntamento con i giovani
artisti di Parma. Una intera giornata dedicata
all’espressione artistica: nel centro storico della città ducale
concerti, esposizioni, performance e laboratori per vivere la
creatività giovanile. BoulevArt è il movimento ideato dalla casa
editrice Edicta in collaborazione con il Comune di Parma per
promuovere e offrire nuove opportunità di visibilità ai giovani
artisti (14-35 anni) del territorio.
Pag.38
www.il mese.it
4
Festival Verdi
8
parma
Nel mese in cui ricorre la
nascita del Cigno di Busseto,
ottobre, Parma e le Terre
Verdiane celebrano il suo
genio, a partire dalle tre
opere dell’edizione 2010: “Il
Trovatore”, “I Vespri siciliani”
e “Attila”. Per tutta la durata
del Festival, a “Casa Verdi”,
il salotto sotto i Portici del
Grano in piazza Garibaldi,
saranno proposti dibattiti,
conversazioni e concerti nelle
diverse ore del giorno e della
sera. Pag. 20
1
ottobre
reggio emilia
Musica Teatro Danza. Questo
è la rassegna che riunisce
in un unico contenitore RED
e REC. Tra i protagonisti,
quest’anno: Pina Bausch,
Diamanda Galas, Uri Cane,
William Parker, Alessandro
Bergonzoni... Pag. 18
22 Rigoletto Festival
mantova
Un’occasione lunga
nove giorni per assistere
a rappresentazioni,
danze e musiche
rinascimentali, spettacoli
in strada, mercatini a
tema e degustazioni. La
manifestazione si apre e si
chiude con un Gran Ballo
in Piazza Sordello. Il ricco
carnet prevede convegni e
dibattiti sui temi dell’opera
e proiezioni parietali sui
monumenti del centro per
vivere appieno un’atmosfera
magica. Il festival, alla
sua prima edizione, avrà
cadenza biennale ed nasce
da un’idea del M° Carlo
Pesta, presidente e direttore
artistico della Fondazione
Arteatro, attuale gestore del
Teatro Sociale. Pag. 14
Festival Francescano
reggio emilia
Fratelli è possibile? è
l’argomento del Festival
8
Francescano 2010 che si
terrà a Reggio Emilia l’1, 2 e 3
ottobre. Proprio alla vigilia del 4
ottobre, festa di San Francesco
Patrono d’Italia. Tanti saranno
gli incontri con studiosi e
intellettuali italiani, così come
i momenti di intrattenimento, e
anche di spiritualità. Pag. 37
24
sommario
Aperto Festival
1
venerdì
modena
In ottobre, a Modena, Carpi
e Vignola è tempo di “Scena
Contemporanea Festival”. La
sesta edizione suggerisce un
tema: esplorare urgenti temi
sociali ed etici quali la libertà
individuale e la difesa dei
diritti civili dei popoli. Pag. 46
22
venerdì
Kara Tanaka
reggio emilia
8
VIE Festival
24
venerdì domenica
10
L’artista ventisettenne di
Los Angeles, è alla sua
prima mostra in Europa.
L’installazione A Sad Bit of
Fruit,Pickled in the Vinegar of
Grief è stata appositamente
realizzata per la Collezione
Maramotti e si incentra sulla
meditazione della scomparsa
del corpo umano. Pag. 41
novembre
1
10
21
5
Art director
Pietro Spagnulo
[email protected]
Redazione e coordinamento
Federica Bordone, Erika Varesi
[email protected]
[email protected]
Hanno collaborato
Eleonora Bellomi, Francesca Costi,
Eugenio Fedolfi, Aurora Patera,
Daniele Paterlini, Saverio Petrarulo,
Alice Rossi, Cecilia Vecchi
Per informazioni e contatti
via Torrente Termina 3/b
43124 PARMA
n. iscrizione ROC: 9980
Tel. 0521 251848
Fax 0521 907857
www.ilmese.it
reggio emilia
La manifestazione reggiana
si è conquistata l’attenzione
del pubblico e degli addetti
ai lavori grazie alla serietà
e ricchezza delle proposte.
Sono centinaia le opere
presentate.
L’obiettivo è quello di far
conoscere e valorizzare i
lavori dei tanti videomaker
selezionati e nello stesso
tempo creare occasioni per
approfondire e valorizzare
la cultura cinematografica. Il
Festival 2010 è in programma
da 10 al 14 novembre.
Tema di questa edizione è
l’acqua, affrontato attraverso
linguaggi del cinema, ma
anche la parola, la musica e
lo spettacolo, in un cartellone
correlato di eventi artistici e
culturali.
Pag. 46
Direttore responsabile
Simone Simonazzi
[email protected]
mercoledì domenica
21
Reggio Film Festival
Supplemento a:
Il mese di Reggio Emilia n°73
Aut. Tribunale di Parma n°15
del 03/05/2004
ISSN 1827-5966
euro 0,50
Per la pubblicità
Tel. 0521 921755
0521 921346
Flavio De Marco
reggio emilia
Sei tele di grande dimensione
e 18 formato cartolina sul
tema della veduta di città.
Il progetto espositivo di
Flavio de Marco prosegue
la sua ricerca sulla pittura
di paesaggio e racconta di
Berlino, Bologna, Lecce,
Londra, Milano, Roma. Ad
accompagnare il progetto una
pubblicazione che vede la
collaborazione di Teho Teardo
e Paolo Nori. Pag. 41
In copertina foto
© Festivaletteratura
Mantova
Festivaletteratura
un’edizione del festival attenta alle novità e ai giovani autori
letteratura
N
di Alice Rossi
on ci sono più
scrittori.
Nelle ultime settimane la
salute della letteratura
e del mercato editoriale
italiano sono stati più
che mai sotto l’obiettivo
implacabile degli analisti.
Non sono pochi quelli che,
come annunciava qualche
anno fa André Schriffin,
sostengono che l’editoria
sia rimasta senza editori
e la letteratura senza
scrittori. Tra questi, i critici
Alfonso Berardinelli, che
nel suo prossimo saggio
sollecita chicchessia ad
abbandonare il proposito di
scrivere romanzi, e Andrea
Cortellessa, che ha appena
messo fine al suo affilato
documentario: “Senza
scrittori”, un’inchiesta
sull’industria del libro
in Italia. Gli apocalittici
per lettori. la rivincita
del pubblico nella scelta
delle case editrici?
attaccano le fabbriche
del libro, lo star system
degli autori, e denunciano
la mancanza di epica, di
realismo, l’impossibilità di
un Puskin nel Belpaese di
oggi. Se le cose stessero
così il festival di quest’anno
non esisterebbe, annullato
in un silenzio pompeiano,
vuoto, come la pagina
bianca tra i pugni di uno
scrittore in crisi.
Invece sì.
Ma Mantova, a pochi
giorni dal Festival, è già
in fermento, con la sua
armata di volontari, e come
al solito sarà nelle trattorie
a tarda notte, dove gli
scrittori esausti ripiegano
per qualche feconda
baldoria, che nasceranno i
progetti migliori, le alleanze
imperiture, e il Festival avrà
come sempre lì la sua vera
6
Festivaletteratura
vita. Al terzo bicchiere lo
scrittore più eccelso ha
dimenticato la stampa, le
tournée, gli autografi, la
turris eburnea, e persino
l’indirizzo dell’hotel, ed
è capace di far mattina
intrattenendosi coi suoi
lettori. Perchè a Mantova,
è innegabile, il lettore
la fa da padrone. Ed è
questa, secondo Daniele
di Gennaro dell’editore
Minimum fax , la chiave
giusta per l’editoria
italiana presente: prestare
un orecchio attento al
lettore migliore, inseguirlo
per precederlo. Non è
un caso se la piccola
editrice romana fonda i
suoi successi sul lavoro
di squadra, di scrittori,
traduttori, editor, anche
giovanissimi. La collana
dedicata alle nuove leve
italiche è del resto diretta
da quello che in molti
indicano come la miglior
leva di questi anni, Nicola
Lagioia, che proprio in
quella squadra ha esordito.
L’attenzione per i lettori,
l’attività di scouting, sono
anche alla base di questa
7
quattordicesima edizione
del Festival, non a caso
dedicata ad Ennio Flaiano
e a Fernanda Pivano
che vissero fino in fondo
la comunità letteraria
del loro tempo, prima
di diventarne interpreti,
protagonisti, traduttori e
scopritori. La sezione del
festival intitolata “Scritture
Giovani” segue proprio
questo spirito: ospiterà
quest’anno Dora Albanese,
Catrin Dafydd, Stefania
Mihalache e Clemens
Setz, oltre al portoghese
David Machado e al
gallese Cynan Jones, che
Informazioni su programma
ed eventi tel. 0376 288454
[email protected]
Prenotazioni e acquisto biglietti
www.festivaletteratura.it
tel. 0376 288361
IAT Mantova
Piazza Mantegna, 6 - 46100 Mantova
call center 0376 432432
fax 0376 432433 - sms 329 0189367
www.turismo.mantova.it
[email protected]
Foto: © Festivaletteratura
se si pensa alla Moschea
a due passi da Ground
Zero o alle deportazioni
di rom ordinate da
Sarkozy, sia se si giustifica
l’aumento del 93% dei
libri italiani venduti nel
mondo (tra 2001 e 2007)
come fa Serena Danna,
spiegando il fenomeno
con la loro progressiva
internazionalizzazione
- leggi: “omologazione”
Mantova
Festivaletteratura
proprio grazie a questo
progetto hanno trovato
un editore italiano. A
questi incontri con autori
in erba si affianca un
cantiere di orientamento
alle professioni legate alla
scrittura per gli under 27,
cantiere che ha visto la
sua prima edizione pochi
mesi fa, extra festival. Il
tema portante di questa
edizione, che si terrà tra l’8
e il 12 settembre, punta sul
confronto tra culture: tema
quanto mai urgente, sia
linguistica e culturale a
quel che è più global. Si
confronteranno su questa
annosa questione grandi
nomi della letteratura
italiana e internazionale:
da Vidiadhar S. Naipaul
a Seamus Heaney, da
Amos Oz, a Edmund
White, al beniamino dei
piccoli Tony Ross, a John
Berger, Azar Nafisi e Hanif
Kureishi, al nigeriano Chris
Abani, all’iraniano Said
Sayrafiezadeh, all’anglogiamaicana Zadie Smith, al
senegalese-italiano Cheikh
Tidiane Gaye. Corrado
Augias già annuncia che,
presentando il suo nuovo
Locale, globale.
Il festival si
interroga
sull’identità
linguistica e sulla
contaminazione e
omologazione
libro, chiamerà i lettori
mantovani a risolvere
quel che lui stesso non
sa decidere, ovvero il
dilemma che si cela dietro
la questione del confronto
culturale, che è lo scontro
di poteri: dovrà lui, come
già altri, abbandonare il suo
editore, Mondadori?
Giovani Scrittori
si presentano
Spazio ai nuovi talenti d’europa
a confronto gli ospiti
dell’edizione 2010 del festival
della letteratura
C
ome si inizia e come si
continua a scrivere? Quattro giovani
autori si raccontano in questa nuova
edizione del Festival: l’italiana Dora
Albanese (autrice della raccolta
di racconti “Non dire madre”), la
gallese Catrin Dafydd (“Pili Pala”, “Y
Tiwniwr Piano”), l’austriaco Clemens
Setz (“Söhne und Planeten”, “Die
Frequenzen”), la romena Stefania
Mihalache (“Est-falia”).
Mercati letterari emergenti
altri consolidati; possibilità
e attenzione verso la
novità oppure diffidenza?
Grazie a “Scritture Giovani”,
Montova è diventata una
porta verso il vasto pubblico
che dà voce agli scrittori
8
esordienti, in cerca di traduttori. Ma
se il lettore è, come si spera debba
essere, curioso e attento, cosa vuol
dire per questi giovani autori essere
presenti sugli scaffali delle librerie?
Incuriositi siamo andati a bussare
alla porta dei quattro ospiti (presenti
al Festival venerdì 11 Mihalache e
Setz, sabato 12 Albanese e Dafydd)
e li abbiamo messi a confronto. Dal
primo approccio al mondo dell’editoria
(magari passando attraverso
internet) ai primi riconoscimenti, dalle
aspirazioni ai sogni, l’idea è che
esistono differenze tra essere scrittori
in Italia, piuttosto che in Svizzera o in
Romania o in Galles. Nelle prossime
pagine la parola a chi l’ha trasformata
- o almeno ci prova - in un mestiere.
in collaborazione con
CITTÀ di CARPI
Assessorato Agricoltura
Economia Commercio Turismo
con la partecipazione
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Venerdì 15-10 ospite: DAVIDE PAOLINI, Il Gastronauta de IlSole24Ore
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“Balsamico”, 1 cena con menù speciale
al Balsamico in ristorante, 1 visita in acetaia
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La terra di Lucania
Racconti di Dora Albanese
Cosa pensa una giovane scrittrice italiana del suo paese
e della letteratura?
“A Matera, i giovani scrittori emergenti vengono trattati
sempre con un po’ di diffidenza. Il ‘paternalismo’ degli
intellettuali del posto, che credono di saperne sempre più
degli altri, è talvolta soffocante, e non aiuta a crescere. Ma
forse è anche inevitabile che ciò accada”.
Quand’è entrata a far parte la
scrittura nella tua vita?
“La scrittura è sempre stata la mia
più cara amica. Poi la morte di un
mio amico, avvenuta davanti ai miei
occhi, e la paura di dimenticare per
sempre il volto di quel ragazzo e la
sua storia, mi spinse a scrivere sulle
vite degli altri”.
Com’è nato il tuo“Non dire madre”,
il tuo esordio in narrativa?
“Non dire madre nasce lentamente,
prima sotto forma di lettera-
Mantova
10
10
Mantova
Festivaletteratura
“In Galles siamo molto
fortunati - dice Catrin
Dafydd - La letterattura
vanta un posto d’onore
nel mio paese e i giovani
scrittori sono incoraggiati
a pubblicare come pure a
competere in festival come
l’Eisteddfod Nazionale
o nell’Urdd Eisteddfod
(due importanti feste della
tradizione gallese, ndt).
La scena del linguaggio
letterario gallese è piuttosto
vivace”.
Cosa pensi quindi di “Giovane scritture” qui a Mantova?
“Il progetto è una parte molto importante del portfolio di un
giovane artista e consente alla tua voce di raggiungere un
pubblico nuovo e interessante. È sempre una gioia condividere
la tua esperienza di scrittore con colleghi di altri paesi e
sicuramente espande i tuoi orizzonti”.
Puoi presentarci il tuo nuovo romanzo, “Y Tiwnir Piano”?
“Y Tiwnir Piano parla di un accordatore di pianoforti di Cardiff
a cui è concessa l’esclusiva opportunità di vedere come le
Catrin Dafydd
“Scrivo quindi respiro”
persone della città vivono veramente la loro vita, a porte chiuse.
È una ricerca sull’identità e sui propositi, in un’epoca in cui si è
incoraggiati a pensare a tutt’altro”.
Quali sono i tuoi modelli
letterari?
“Mi sento influenzata da ogni tipo di
modello. Scrittori, cantanti, architetti,
qualsiasi cosa che viva sul pianeta,
effettivamente. Annotazioni, rumori e
parole - fusi insieme”.
Cosa ti ha spinto a diventare una
scrittrice?
“La brama di raccontare una storia.
Penso che chiunque scriva crede
di avere qualcosa da dire, o ha un
modo in cui vuole dire qualcosa. In
un certo senso, sento che è al di là
dell’individuo stesso. Ha più a che
fare con qualcosa che non puoi negare. Respiro, quindi scrivo.
Scrivo, quindi respiro”.
confessione di una madre al suo
bambino, poi, dopo tre anni di lavoro,
diviene qualcosa di più solido: nove
racconti arricchiti con le storie delle
“madri” della mia terra, la Lucania. è
un confronto tra il passato e il presente,
e attraversa le scelte di vita di forti
donne contadine e quelle di giovani
donne ‘moderne’, spesso costrette a
rinunciare alla maternità”.
Quanto c’è di autobiografico?
“Molto nei primi due racconti. Nella
sofferenza fisica, e nella voglia di
ribellarsi a certe logiche paesane”.
Perché hai scelto la forma del racconto?
“Perché ho scelto di rimanere fedele al vasto
patrimonio orale che tutti gli anziani tengono ben
conservato nella mente e nel cuore. Sono cresciuta
con i racconti di mia nonna: è stato naturale scegliere
di narrare tante piccole storie, e non perdermi in una
grande storia, come invece sto facendo per il mio
prossimo romanzo pubblicato da Rizzoli”.
l’intervista
Scrittori verso lettori
Stefania Mihalache
“Il mercato letterario rumeno è un mercato emergente. Questo
significa che sono poche le case editrici importanti che hanno
sia l’interesse che la possibilità economica di promuovere e
investire nei giovani scrittori. La selezione quindi è molto attenta”.
“Il lavoro di scrittore - prosegue Stefania Mihalache, classe
1978 - difficilmente è considerato un vero e proprio impiego
in Romania. Il mercato letterario dovrebbe essere più forte
economicamente per consentirlo, e si sente il bisogno di creare
un punto d’incontro fra gli scrittori e il gusto dei lettori”.
Dalla Romania verso l’Europa. In che lingua vorresti essere
tradotta e perché?
“Nel maggior numero di lingue possibili, anche quelle parlate
nei più remoti territori dalle popolazioni minori, perché la
letteratura è un mezzo meravoglioso per la trasmissione di
immagini e significati provenienti da mondi che altrimenti non
interagirebbero (ovviamente senza tenere conto di Internet, il
miglior metodo in assoluto per trasmettere significati)”.
Qual è oggi il ruolo di uno scrittore nella società?
“Lo scrittore ha il dovere di essere esteticamente impegnato
nella sua opera, e attraverso questa può (ma può anche non
Ha già avuto diversi
riconoscimenti
internazionali ma per
Clemenss Setz “il
processo di scrittura
è completamente
indipendente dal
mondo dell’editoria, dei
riconoscimenti, della
critica, dei premi letterari.
Per cui sono certamente
felice se a qualcuno piace
la mia opera, ma quando
mi siedo a lavorare sulla mia scrivania non sento le loro voci”.
Cosa significa per te essere comunque l’autore di uno dei
primi sei libri in tedesco del 2009?
“Essere incluso nel German Book Prize mi ha aiutato tanto,
grazie a questo ho ricevuto alcune proposte da grandi case
editrici. Ma anche nei brevi momenti in cui una persona si sente
davvero famosa e intelligente e qualsiasi altro sentimento di
gloria che possa sentire, dovrebbe sempre ricordare la frase
meravigliosa che Herta Müller disse quando venne premiata con
11
farlo) interferire nella società
dall’interno”.
Hai già partecipato al Salone
del Libro di Torino e ora partecipi al Festival Letterario di
Mantova. Pensi che queste occasioni siano utili?
“I saloni e i festival letterari sono delle grandi opportunità, non
solo per scrittori emergenti che possono essere presentati ad un
pubblico di lettori straniero ed essere più facilmente tradotti, ma
anche per conoscerci fra noi giovani scrittori, per comunicare
fra di noi, per condividere idee, pensieri, e trascorrere assieme
del tempo che può essere utile a ispirarci a vicenda”.
Pensi che un bravo scrittore sconosciuto abbia una
possibilità nell’industria editoriale?
“Se la domanda si riferisce alla Romania, allora la risposta è
no. Ma se consideriamo un mercato più ampio, internazionale,
allora dobbiamo considerare quanto è visibile la letteratura
dell’Europa Orientale, quali sono le istituzioni che hanno il potere
di suscitare interesse verso di essa, e quali sono i termini che
ne definiranno il successo”.
“Con il premio, ci ho comprato
un tandem” Clemens Setz
il Nobel l’anno scorso. Disse qualcosa del tipo: “Non capisco
tutto questo scalpore. Era solo una giuria” e ha ragione”.
Come è nata in te la scrittura?
“Ho cominciato a inventare delle
storie per solitudine. Le cose che
scrivevo mi facevano compagnia e
mi consolavano. Suppongo che ogni
persona – o si potrebbe dire persino
qualsiasi creatura – abbia degli istinti
che gli dicono come vorrebbero
essere consolati”.
Cos’è cambiato nella tua vita da
quando sei diventato uno scrittore
professionista?
“Dal mio primo premio in denaro (nel
2008, il Premio Ernst-Willner, ndr)
ho comprato un tandem - in questo
modo posso finalmente fare dei
lunghi giri in bicicletta con la mia ragazza, che è praticamente
cieca e quindi non può guidarne una da sola”.
Scacchiera Rosenthal; a destra la Casa del Mantegna
Architetture d’Arte
alla Casa del Mantegna
la mostra di morandini inaugura il 10 settembre
di Aurora Patera
C
on un misto di arte e architettura, Marcello Morandini
torna ad esporre nella sua terra natìa, alla Casa del Mantegna,
dal 10 settembre al 1 novembre. L’artista, mantovano di
nascita ma varesino d’adozione, espone da trentacinque anni
e lavora sulla sua ricerca artistica dal 1962, ha inaugurato
la sua prima mostra nel 1965, venticinquenne. Nella sua
lunga carriera di artista, grafico, designer, Morandini ha
praticamente girato il mondo con le sue opere, con mostre
a Bochum, Graz, Ludwigshafen, Darmstadt, Mannheim,
Tokyo, Helsinki, Munchen, Liège, Lisbona, Bottrop e altre.
Fondamentale per la sua carriera è stata l’importante mostra
alla Kerstnergesellschaft di Hannover nel 1972, che ha
segnato l’inizio della sua fortuna all’estero; in particolare con la
ditta tedesca Rosenthal, con cui ha avuto una lunga e proficua
collaborazione, e con l’editore e gallerista Masaomi Unagami
di Tokyo. Ha progettato la facciata di 220 metri della fabbrica
di porcellane Thomas a Speichersdorf nell’84 e tre anni dopo
quella da 64 metri del nuovo edificio della Rosenthal a Selb.
Ha diretto per tre anni il Museo Internazionale del Design
12
Ceramico ed è stato docente, anche alla scuola d’arte di Brera
in cui ha studiato da giovane. Dal 1998, anno di nascita di sua
figlia, ha concentrato la sua attività vicino a Varese, che gli
ha dedicato nel 2000 una retrospettiva nel museo cittadino.
Per la casa del Mantegna ha curato cinque esposizioni e una
grande retrospettiva nel 1977.
“Architetture d’arte”, questo il nome della mostra, raccoglie
soprattutto le sue opere architettoniche. In occasione del
Festivaletteratura, l’11 e 12 settembre, aprirà con orario
continuato, dalle 10 alle 18. Negli altri giorni invece sarà
aperta da martedì a domenica, con chiusura il lunedì, dalle
10 alle 13 e dalle 15 alle 18. Per tutto il periodo sarà ad
ingresso gratuito.
Architetture
d’Arte
Quando: 10 settembre
1 novembre
Dove: Mantova, Casa
Mantegna
Info: tel. 0376 360506
Paralleli a Sabbioneta
In scena l’arte dal mondo
il palazzo ducale apre il sipario sulla
biennale internazionale
d’arte contemporanea
è
Biennale
internazionale
d’arte
“Paralleli”
Quando: 5 settembre
14 novembre
Dove: Palazzo Ducale
Mantova
Info: tel. 0375 52599
l’arte visiva in ogni sua forma a farla da padrona a
Paralleli, 2. Biennale d’arte contemporanea: dalla pittura alla
fotografia, passando per la scultura e i video.
La mostra si terrà dal 5 settembre al 14 novembre al Palazzo
Ducale di Sabbioneta. L’esposizione è curata dal critico
d’arte Stefania Provinciali, organizzatrice di eventi simili da
diversi anni, ed ospita artisti provenienti dai quattro angoli
del globo.
I paesi coinvolti sono: Cina, Messico, Sudafrica, India, Italia,
Spagna, Francia, Montecarlo, Germania ed Egitto. Il trait
d’union delle opere sarà appunto l’incontro e il confronto
fra paesi e culture profondamente diverse, espresse in
modo particolarmente efficace dalle diverse discipline
che troveranno un loro spazio nella cinquecentesca città
“utopica” dei Gonzaga.
Il netto contrasto fra la cornice e le opere d’arte contemporanee
ospitate rende perfettamente il clima di contaminazione e
interculturalità che Paralleli 2 vuole trasmettere.
La mostra, promossa dal comune di Sabbioneta e patrocinata
da Regione Lombardia e Provincia di Mantova, aprirà dal
martedì alla domenica, con chiusura il lunedì, dalle 9.30 alle
12.30 e dalle 15 alle 18. [A.P.]
Segni
di Infanzia
Festival internazionale
dedicato ai piccoli
A
Mantova, l’arte si
coltiva anche in tenera età.
Segni d’Infanzia, festival
internazionale d’arte e
teatro per bambini, si svolge
dal 7 al 14 novembre. La
sua quinta edizione vedrà
protagoniste, come tema della
manifestazione, le farfalle.
Per una settimana si terranno
laboratori, percorsi spettacoli
e performances di alta qualità
che stuzzicheranno la fervida
Sotto Bedenknecht; a sinistra Xu De Qi
Due immagini
della passata edizione
fantasia dei piccoli visitatori.
La rassegna, nata nel 2006
da un’idea di Dario Moretti,
è promossa dal comune di
Mantova e fa parte della più
ampia iniziativa “Mantova città
dei Festival”.
Gli artisti presentati
proverranno da tutta Europa,
in modo da fornire un
panorama artistico variegato
e stimolante, che mescoli
diverse discipline artistiche,
tra cui teatro, musica e danza.
Info: tel. 0376 221705
www.segnidinfanzia.org
13
gastronom
ia
In piazza tra
Salumi & Salami
Rigoletto, il buffone
alla corte di Mantova
nuovo festival dedicato al personaggio verdiano
C
on Rigoletto a spasso per Mantova,
dal 22 al 31 ottobre. Il Rigoletto Festival offre
l’occasione ai suoi visitatori di vivere nove
giorni di rappresentezioni, danze e musiche
rinascimentali, spettacoli in strada, mercatini a
tema e degustazioni.
La manifestazione si apre e si chiude con un Gran
Ballo in Piazza Sordello. Nel frattempo, tutta la
città sarà vestita a tema, dalle vetrine dei negozi
alle bancarelle nelle piazze agli artisti nelle strade.
Ci saranno convegni e dibattiti sui temi dell’opera
e proiezioni parietali sui monumenti del centro.
Gli ultimi tre giorni, il 29 il 30 e il 31, ci saranno tre
rappresentazioni. L’opera sarà rappresentata sia
nella sua versione lirica che nella trasposizione di
Hugo in prosa.
Il festival, alla sua prima edizione, avrà cadenza biennale ed
nasce da un’idea del M° Carlo Pesta, presidente e direttore
artistico della Fondazione Arteatro, attuale gestore del Teatro
Sociale. Il suo scopo è quello di valorizzare la musica e
unire i suoi richiami colti e popolari a livello sia locale che
internazionale.
Festival delle Passioni
Quando: dal 10 al 13 ottobre
Dove: Mantova
Info: www.turismo.mantova.it
O
ggi la musica si trasforma in cibo
della passione: dal 10 al 13 ottobre
Mantova sarà invasa da gourmet e
musicofili, per la seconda edizione
del Festival delle Passioni. Il centro
storico è la cornice di questa festa
delle emozioni, in cui si alternano
concerti e gustosi
assaggi. Sperimentazione,
che si traduce nel
contaminarsi a vicenda
dei sensi nei concerti
golosi e nelle degustazioni
jazz e pop. Una festa dai
toni folkloristici riletta in
chiave moderna da Roy
Paci e Davide Paolini, il
Gastronauta.
A tavola di zucca
in zucca
Rigoletto Festival
Quando: dal 22 al 31 ottobre
Dove: Mantova
Info: tel. 0376 362739
www.rigolettofestival.it
Jazz across the blues
Quando: 17, 18 e 19 settembre
Dove: San Benedetto Po
Info: www.sanbenedettofestival.it
D
ue palchi per fare incontrare
musicisti jazz e blues attivi nelle zone
padane ed artisti provenienti sia da
altre province che dall’estero. Dalle
origini fino alle interpretazioni più
originali; la terra virgiliana si trasforma
in terra di musica “contaminata”:
funk, rhythm & blues, soul e anche
spettacolari esibizioni di danza e
mostre pittoriche. Ospiti principali
di questa seconda edizione
l’affascinante
Crystal White
ed il poliedrico
James
Thompson.
Spettacoli
gratuiti.
14
Le piazze del centro storico
di Mantova ospitano, il 2
e il 3 ottobre, la
manifestazione
Salami &
Salumi.
Esposizioni
di prodotti
della salumeria
e norcineria italiana.
Quest’anno, in risalto
salumi di carni non suine:
di selvaggina, di struzzo e
d’oca in Piazza Erbe, ad
esempio. Prodotti meno noti
ma ugualmente gustosi. La
manifestazione è a ingresso
libero e si svolge dalle
10.00 alle 20.00.
Quando: 2 e 3 ottobre
Info: www.mantovaexpo.it
La zucca, uno degli ortaggi
tipici dell’autunno, è vanto
del territorio mantovano
e della sua gastronomia.
Per tre mesi,
dall’inizio di
settembre fino
all’8 dicembre,
“Di zucca
in zucca”
vi ripropone
nelle corti contadine la
cucurbitacea in tutte le
salse: incontri letterari,
gastronomici, esposizioni
ornamentali,menu a base di
zucca, lezioni d’intaglio e di
cucina e tanti, tanti tortelli.
Quando: fino all’8
dicembre Info: 0376 324889
Vino novello
(e altri parenti)
Bacco trionfa, il pensier
fugge, dice un proverbio.
E si spera che il pensiero
fugga rapidamente
a Ostiglia,
durante l’Expo
del vino
novello 2010.
Arrivata alla
X edizione, la
mostra enologica
ospita, il 13 e 14
novembre, espositori
dal territorio mantovano
e da tutta italia, di vino
novello e non solo. Anche
stand dedicati a olio e vini
pregiati e passiti.
Incontro: 13 e 14 novembre
Info: 0376 324889
il castello dei ragazzi
fortuna che siam salvi!
partire, naufragare, fare ritorno
installazioni, spettacoli, giochi e laboratori
per bambini, ragazzi e famiglie
Gulliver a Lilliput:
i lillipuziani
letture e installazioni
a cura di
Teatro dell’Orsa
isole del tesoro
laboratori
artistico-creativi
a cura del
castello dei ragazzi
castello dei ragazzi
sabato 18
domenica 19
settembre 2010
tutti gli incontri
sono gratuiti
gioconauti in alto
mare
spettacolo-gioco
a cura di
Teatro dell’Orsa
info
il castello dei ragazzi
palazzo dei pio
59, piazza martiri
41012 carpi (mo)
059 649983 tel
059 649961 tel
[email protected]
www.castellodeiragazzi.it
andar per Mari
percorso teatrale
attraverso i grandi
romanzi d’avventura
a cura di
Sara Gozzi,
Teatro Comunale
di Carpi
per adulti
l’immagine è
© Ajubel, 2008
tratta da Robinson Crusoe
di Ajubel,
Media Vaca, 2008
progetto grafico ANITA
per Servizio Comunicazione
Comune di Carpi
Parma
Traiettorie
tracce di
modernità
langforum Wien,
Quartetto Arditti, Quartetto
Prometeo, Pascal Gallois
e Rohan de Saram, Garth
Knox e Agnès Vesterman,
Ensemble Recherche,
Alfonso Alberti, Ciro Longobardi...ai quali si aggiungono le novità del giovane Mdi
Ensemble, del Divertimento
Ensemble, dell’Ensemble
Sillages e degli interpreti
dell’Ensemble Prometeo.
Questa carrellata di artisti
“sfilerà” a Parma e, più
precisamente, sui palcoscenici dell’Auditorium Paganini, all’interno del parco ex
Eridania, e della Casa della
Musica, in piazzale San
Francesco. L’occasione è di
tutta eccezione: la ventesima edizione della Rassegna
Internazionale di Musica
Moderna e Contemporanea
“Traiettorie”. Il nome della
rassegna già suggerisce un
intento profondo e impegna-
di Saverio Petrarulo
tivo: tracciare un percorso
da seguire, da scoprire, da
costruire.
Gli interpreti porteranno
all’attenzione del pubblico
una selezione di programmi
in calen
da
rio
K
XX edizione della
rassegna internazionale
di musica moderna
e contemporanea
10/09
Auditorium Paganini
Klangforum Wien
Musiche di Berg,
Schönberg, Webern
12/09
Auditorium Paganini
Klangforum Wien
Musiche di Furrer,
Lang, Wallin
22/09
Casa della Musica
Quartetto Prometeo
Musiche di Berg,
Kurtág, Schumann
30/09
Casa della Musica
Ensemble Sillages
Musiche di Gaussin,
Hervé, López López,
Manoury, Murail
03/10
Auditorium Paganini
Arditti Quartet
Musiche di Garuti,
Kurtág, Ligeti,
Maldonado, Xenakis
06/10
Casa della Musica
Pascal Gallois /
Rohan de Saram
Musiche di Berio,
Di Bari, Fujikura,
Hersant, Sciarrino,
Xenakis
Interpreti
internazionali
per un carnet di
programmi di ieri
e di oggi
08/10
Auditorium Paganini
Divertimento
Ensemble
Musiche di Fedele,
Franceschini,
Gervasoni, Gorli,
Solbiati
16
11/10
Casa della Musica
Garth Knox / Agnès
Vesterman
Musiche di Knox,
Marais, Neuwirth,
Nishimura,
Pintscher, Saariaho,
Scelsi
Traiettorie
Quando: dal 10/09 al 24/11
Dove: Parma
Info: Fondazione
Prometeo
Tel. 0521 708899/031128
www.traiettorie.it
volta a lanciare un ponte
ideale tra passato e presente, con un lungo, sapiente e
coraggioso sguardo verso il
futuro.
Ci sarà così Kurtág accanto a Schumann, Feldman
accanto a Schubert, Sciarrino accanto a Debussy; è
prevista inoltre una serata
dedicata ai padri della musica moderna (Schönberg,
Berg, Webern), e poi si darà
spazio naturalmente ai classici del secondo Novecento
come Murail, Xenakis, Ligeti,
Manoury, Stockhausen, Donatoni, Bussotti. Da segnalare la realizzazione di un’opera di Franco Evangelisti, Die
Schachtel, progettata da
Martino Traversa, direttore
artistico di Traiettorie, e coprodotta dal Festival Natura
Dèi Teatri-Lenz Rifrazioni e
da Fondazione Prometeo.
E ancora lavori di Casale,
Paredes, Lim, Mochizuki,
Franceschini, Gervasoni,
Solbiati, Fedele, Di Bari,
14/10
Auditorium
Paganini
Ensemble
Recherche
Musiche di
Feldman, Schubert
15/10
Auditorium
Paganini
Ensemble
Recherche
Musiche di
Kröll, Kurtág,
Stockhausen
27/10
Auditorium
Paganini
Mdi Ensemble
Musiche di Casale,
Donatoni, Lim,
Mochizuki, Paredes
29-30/10
Lenz Teatro
Ensemble Prometeo
– Die Schachtel (La
scatola)
in coproduzione
con il Festival
Natura Dèi Teatri /
Lenz Rifrazioni
Musiche di
Evangelisti
l’intervist
Neuwirth, Lang, cioè un’ampia generazione di compositori che non smettono di
creare novità e di ampliare
orizzonti.
Cinque dei tredici concerti
di Traiettorie 20 saranno
ospitati nel cartellone del
Festival Verdi, fra i quali le
due eccezionali serate di
Ensemble Recherche.
La rassegna è un progetto
della Fondazione Prometeo,
realizzato grazie al sostegno
di: Comune di Parma - Assessorato alla Cultura, Istituzione Casa della Musica,
Provincia di Parma, Regione
Emilia Romagna, Festival
Verdi, Fondazione Monte di
Parma, Chiesi Farmaceutici,
Symbolic e Rai Radio 3.
13/11
Casa della Musica
Ciro Longobardi
Musiche di
Debussy, Ravel,
Sciarrino, Skrjabin
24/11
Casa della Musica
Alfonso Alberti
Musiche di Bulfon,
Bussotti, Gardella,
Fedele, Sciarrino,
Sinopoli
I concerti iniziano
alle ore 20,30
L’opera di Die
Schachtel inizia
alle ore 21
Traiettorie
Nell’altra pagina, l’immagine che accompagna la
XX edizione di Traiettorie appositamente creata
da Nelio Sonego. In questa pagina, dall’alto,
Klangforum Wien (foto Luckas Beck) e Ensemble
Recherche (foto www.martingeier.com)
17
a
Il direttore
artistico
Martino
Traversa
Traiettorie giunge alla
ventesima edizione.
Ci racconta da quali
presupposti è nato questo
progetto?
“La manifestazione è
nata con l’obiettivo di
sviluppare un’attività che
a Parma non esisteva.
Ho avuto la fortuna di
collaborare con un maestro
come Luigi Nono, e con
lui si è deciso di avviare
proprio in questa città
un’iniziativa impegnativa
e complessa sulla
musica contemporanea.
È nata così la prima
edizione di Traiettorie,
che oggi compie
vent’anni, a dimostrazione
dell’impegno profuso e del
successo raccolto”.
Cosa è cambiato e cosa si
è conservato nel tempo?
“La rassegna ora
ha raggiunto una
dimensione e una visibilità
internazionali. Il numero
di concerti è maggiore
anno dopo anno e la
rassegna è via via più
ampia e articolata. Gli
interpreti stranieri, quando
pensano alla musica
contemporanea in Italia,
pensano a Traiettorie di
Parma. Questa reputazione
per la città è motivo
d’orgoglio”.
Quali sono i principi che
guidano la sua scelta
artistica?
“Ho operato delle scelte,
da una parte in linea con
le mie preferenze musicali
e, dall’altra, considerando
Traiettorie come un luogo
dove presentare proposte
innovative e programmate
nell’ottica di portare a
Parma i migliori artisti a
livello internazionale così
da garantire sempre un
profilo di alta qualità”.
Reggio Emilia
Aperto Festival
la musica e la danza come spina dorsale; poi teatro e arti visuali
CANTIERI
sperimentali
aperto festival
in scena le arti performative
è contaminazione
A
perto Festival
non sai mai come
presentarlo. Musica? Teatro?
Danza? Sicuramente
sperimentazione se abbiamo
tra le mani Noam Chomski
e Joan Sebastian Bach,
l’Orchestra di Piazza Vittorio
e Mozart, Uri Cane e il
Nasdaq, Diamanda Galás e
Dostoevskij solo per citarne
alcuni. L’appuntamento
annuale dedicato alla
contemporaneità - un
incontro scambio tra arte
scenica e coreutica, musica
rock, jazz, da camera,
multietnica e elettronica torna nei mesi di ottobre e
18
di Erika Varesi
novembre sui palcoscenici
dei teatri Valli, Ariosto e
Cavallerizza di Reggio
Emilia.
La contaminazione
prende forma ai primi
di ottobre con la prima
assoluta - commissionata
dalla Fondazione I Teatri
promotrice del Festival
- di Conversazioni con
Chomsky, teatro musicale
che unisce musica, video,
recitazione, dedicato a
Noam Chomsky, scienziato e
pensatore illuminato; musica
di Emanuele Casale, regia di
Francesco Micheli, recente
vincitore del premio Abbiati,
e Icarus Ensemble diretto da
Yoichi Sugiyama. Segue un
grande appuntamento con
la danza di Pina Bausch in
prima ed esclusiva italiana:
uno dei suo capolavori,
Kontakthof, eseguito da
teenager dai 14 anni.
da
8-9/10
Prima italiana
rio
in calen
tanztheater
wuppertal
pina bausch
15/10
Songs of Exile
voce e pianoforte
Diamanda
galás
16-17/10
Regia di Peter
Stein
i demoni
25-26-27/10
prima assoluta
nuovo spettacolo
alessandro
bergonzoni
28/10
prima assoluta
URI CANE &
SMAX: NASDAQ
MATCH 0.2
da veder
Aperto Festival
Quando: ottobrenovembre
Dove: Reggio Emilia
Info:
www.iteatri.re.it
Installazioni
verticali e
la voce del
Nasdaq
29-30/10
prima italiana
compagnia
aterballetto
31/10
Raining on the
moon
william parker
7/11
prima italiana
saburo
teshigawara/
karas
e
Nei giorni 16 e 17 ottobre
occhi puntati sul teatro con
lo spettacolo-evento di
Peter Stein. Dalle 11 del
mattino e fino a sera, tra
recitazione e pause, dodici
ore di maratona teatrale
a replica, per dar voce e
corpo a un romanzo di 900
pagine: i Demòni, visionario
capolavoro di Dostoevskij.
Al Teatro Valli torna anche
un altro kolossal il Flauto
Magico, smontato e
rimontato dalla multietnica
Orchestra di Piazza Vittorio,
in un progetto nato nel
2007 proprio nella città del
tricolore.
Debutta invece in prima
assoluta il nuovo spettacolo
di Alessandro Bergonzoni.
Al Festival non mancheranno
grandi nomi internazionali
della canzone, del jazz e del
rock, come William Parker,
Christian Scott, e i già citati
Uri Caine e Diamanda
Galás. Quattro grandi pianisti
fra cui Alexander Lonquich
e il ragazzo prodigio Kit
Armstrong si alterneranno in
una straordinaria maratona
pianistica di oltre quattro ore
incentrata su compositori
classici e moderni, con un
programma che prende
spunto dai due bicentenari
maggiori di quest’anno
musicale: Chopin e
Schumann (ma anche
Foto di sfodno Diamda Galas e
una scena da “I Demoni”. In alto a
sinistra Noam Chomski
19
Donatoni e Nono, Ligeti,
Stockhausen, Beethoven,
Stravinskij).
Leggeri Come un respiro
arrivano sul palcoscenico
del festival i danzatori della
Compagnia di Aterballetto
che per l’occasione
presentano oltre alla
coreografia ispirata al respiro
dell’universo, due prime
assolute italiane.
Il danzatore giapponese
Saburo, attivo anche nelle
arti visive con installazioni,
film e video, Teshigawara,
è un altro gradito ritorno al
Festival: raffinato minimalista,
da oltre vent’anni sulla scena
internazionale, la sua danza
sprigiona una tensione
fluida e musicale. L’ultima
creazione, altra prima
italiana, di Teshigawara,
Obsession, si ispira al film
del cineasta surrealista
Luis Buñuel, sceneggiato
da Buñuel stesso e da
Salvador Dalì. Altri ospiti
della rassegna sono:
le Compagnie Caterina
e Carlotta Sagna, Sidi
Larbi Cherkaoui, Gregory
Maqoma, Alessandro
Bergonzoni, Maria Grazia
Bellocchio, Tre Allegri
Ragazzi Morti, Icarus
Ensamble & Trio, Fabio
Cifariello Ciardi, Arzan!,
Aidoru, Agon, Fontanamix
Ensamble, Stefano Battaglia
Trio, Duo Battaglia-Rabbia
con Gabriele Amadori.
Per il calendario completo
www.iteatri.re.it
è la scoperta, magica,
di alcuni luoghi “segreti”
del teatro: sotterranei,
retropalchi, spazi di
servizio, sala dei pittori...
Sono già quattro anni
che Aperto Festival, in
modo sempre rinnovato,
offre la possibilità ai
frequentatori del festival
di far conoscere i luoghi
sconosciuti del teatro e il
suo funzionamento, i suoi
retroscena.Installazione
Democratica Verticale è un
viaggio, a metà tra visita
guidata e esposizione
artistica, attraverso il
labirinto strutturale del
teatro, con stazioni che
immergono i visitatori ora
in ricostruzioni di episodi
storici dimenticati, ora
in sale espositive, ora in
momenti informativi, ora in
esperienze di natura più
fantastica e inventiva.
Da non perdere (sempre
all’interno del Teatro
Valli dal 10 ottobre al
14 novembre) anche
Audioscan: Notturno
di Agon, Giorgio
Sancristoforo, Giuseppe
Cordaro altra installazione
interattiva multimediale
accompagnata da un
concerto live, basati
sulla mappatura sonora
dell’acciaieria di Rubiera
(RE): un’operazione di
incontro e scambio tra arte
contemporanea, musica e
tematica ambientale, una
meditazione sul paesaggio
sonoro urbano del lavoro.
Inaugura infine il 23 ottobre
Nasdaq Voices di Fabio
Cifariello Ciardi un evento
audio-video in cui il flusso
di dati provenienti in tempo
reale dalla Borsa dei
titoli, viene trasformato in
suono per mezzo della più
moderna liuteria digitale
e diffuso da un insieme di
altoparlanti.
Sabato 16 ottobre 2010 Auditorium Paganini, Parma
(Verdi Festival)
Concerto Finale del Concorso Internazionale
di Direzione d’Orchestra “A. Toscanini”
Parma
Festival Verdi
FILARMONICA
A RT U R O TO S C A N I N I
Venerdì 18 febbraio 2011 Auditorium Paganini, Parma
Sabato 19 febbraio 2011 Teatro Alighieri, Ravenna
Domenica 20 febbraio 2011 Teatro Municipale, Piacenza
WAYNE MARSHALL
Musiche di Johannes Brahms
Direttore
ALESSANDRO CARBONARE
Sabato 27 novembre 2010 Auditorium Paganini, Parma
Domenica 28 novembre Teatro Rossini, Lugo
Lunedì 29 novembre 2010 Teatro Municipale, Piacenza
PIETARI INKINEN
Clarinetto
Musiche di Aaron Copland, Duke Ellington, Pëtr Il’ič Čajkovskij
Giovedì 14 aprile 2011 Teatro Olimpico, Roma
(Accademia Filarmonica Romana)
Direttore
Pianoforte
Domenica 17 aprile 2011 Auditorium Paganini, Parma
Lunedì 18 aprile 2011 Teatro Manzoni, Bologna
Musiche di Ludwig van Beethoven
(MusicaInsieme)
Sabato 4 dicembre 2010 Auditorium Paganini, Parma
Domenica 5 dicembre 2010 Teatro Municipale, Piacenza
Direttore
ANDREA LUCCHESINI
Vincitore del Concorso Internazionale
di Direzione d’Orchestra “A.Toscanini” IX Edizione
Musiche di Richard Wagner, Giuseppe Sinopoli, Franz Schubert
MUHAI TANG
Direttore
Venerdì 29 aprile 2011 Auditorium Paganini, Parma
Sabato 30 aprile 2011 Teatro Comunale, Modena
DOMENICO NORDIO
Violino
JOHN AXELROD
Musiche di Luigi Dallapiccola, Ottorino Respighi, Ludwig van Beethoven
Direttore
Musiche di Gustav Mahler
Venerdì 31 dicembre 2010 Teatro Municipale, Piacenza
Sabato 1 gennaio 2011 Teatro Nuovo, Salsomaggiore T.
Lunedì 3 gennaio 2011 Auditorium Paganini, Parma
MIKHAIL AGREST
Direttore
VALENTINA CORRADETTI
Venerdi 6 maggio 2011 Auditorium Paganini, Parma
Sabato 7 maggio 2011 Teatro Municipale, Piacenza
Domenica 8 maggio 2011 Teatro Comunale, Modena
Martedì 10 maggio 2011 Teatro Comunale, Ferrara
PHILIP WALSH
Soprano
ALESSANDRO SCOTTO DI LUZIO
Direttore
Tenore
JEAN-YVES THIBAUDET
Musiche di Gioachino Rossini, Gaetano Donizetti e J. Strauss padre e figlio
Pianoforte
Musiche di George Gershwin
Sabato 15 gennaio 2011 Teatro Municipale, Piacenza
Domenica 16 gennaio 2011 Auditorium Paganini, Parma
JAMES CONLON
Sabato 14 maggio 2011 Teatro Municipale, Piacenza
Lunedì 16 maggio 2011 Auditorium Paganini, Parma
Direttore
TIMOTHY REDMOND
Musiche di Samuel Barber, Franz Schreker, Antonin Dvořák
Direttore
QUARTETTO DI CREMONA
Venerdì 11 febbraio 2011 Teatro Bonci, Cesena
Sabato 12 febbraio 2011 Auditorium Paganini, Parma
Domenica 13 febbraio 2011 Teatro Fraschini, Pavia
CHRISTIAN ARMING
Direttore
IVO POGORELICH
Cristiano Gualco Violino I
Paolo Andreoli Violino II
Simone Gramaglia Viola
Giovanni Scaglione Violoncello
ROBERT ANTHONY GARDINER
Tenore
ETTORE CONTAVALLI
Corno
Musiche di Edward Elgar, Ralph Vaughan Williams, Benjamin Britten
Pianoforte
Musiche di Fryderyc Chopin, Johannes Brahms
Venerdì 20 maggio 2011 Teatro Municipale, Piacenza
Sabato 21 maggio 2011 Auditorium Paganini, Parma
ASHER FISCH
Direttore
SERGEIJ KRYLOV
Violino
Musiche di Johannes Brahms, Richard Strauss
Parma www.fondazionetoscanini.it
20
il program
ma
Teatro Regio di Parma
1, 5, 9, 15, 18, 23, 26, 28 ottobre
Il Trovatore
Musica di GIUSEPPE VERDI
Il Conte di Luna CLAUDIO
SGURA / Leonora NORMA
FANTINI / TERESA ROMANO
(18, 23, 26, 28) / Azucena
MARIANNA TARASOVA /
Manrico MARCELO ÁLVAREZ
ANTONIO CORIANO (15, 18,
23, 26, 28) / Ferrando DEYAN
VATCHKOV / Ines MARIA
AGRESTA / Ruiz ROBERTO
JACHINI VIRGILI / Un vecchio
zingaro ENRICO RINALDO / Un
messo SEUNG HWA PAEK
Maestro concertatore e direttore
YURI TEMIRKANOV/Maestro del
coro MARTINO FAGGIANI
ORCHESTRA E CORO DEL
TEATRO REGIO DI PARMA
Teatro Regio di Parma
10, 13, 17, 20, 24 ottobre
I Vespri siciliani
La facciata del Teatro Regio di Parma
Ottobre Verdiano
a Parma e provincia
un mese di
lirica e non solo
di Filippo Sereni
Musica di GIUSEPPE VERDI
Guido di Monforte LEO NUCCI/
Il Sire di Bethune DARIO RUSSO
Il conte di Vaudemont ANTONIO
BARBAGALLO/ Arrigo FABIO
ARMILIATO/ Giovanni da
Procida GIACOMO PRESTIA/ La
duchessa Elena DANIELA DESSÌ
Ninetta ADRIANA DI PAOLA
Danieli RAOUL d’ERAMO
Tebaldo ROBERTO JACHINI
VIRGILI/ Roberto OMAR
MONTANARI/ Manfredo
CAMILLO FACCHINO
Maestro concertatore e direttore
MASSIMO ZANETTI
Regia, scene e costumi
PIER LUIGI PIZZI
Maestro del coro
MARTINO FAGGIANI
ORCHESTRA E CORO DEL
TEATRO REGIO DI PARMA
Teatro Verdi di Busseto
14, 16, 19, 21, 25, 27 ottobre
attila
N
el mese in cui
ricorre l’anniversario
della nascita del Cigno, il
Teatro Regio di Parma e
le terre di Verdi celebrano
il più alto momento della
storia, della cultura e
della tradizione della città,
rinnovando anche per il
2010 il colossale impegno
produttivo e artistico del
Festival Verdi. “Il Trovatore”,
“I Vespri siciliani”, “Attila”
sono le opere che, in tre
nuovi allestimenti, segnano
il programma del Festival
Verdi 2010, a Parma e
nelle terre di Verdi, dall’1
al 28 ottobre, con una
concentrazione ancora
una volta senza paragone
di grandi spettacoli ed
eventi cui prenderanno
parte artisti e interpreti
di assoluto prestigio.
Nei ventotto giorni del
Festival - dedicati ognuno
a un’opera verdiana e uno
al 197° compleanno del
Maestro - si potrà ammirare
quanto di meglio offre
l’interpretazione verdiana
dei nostri tempi: Daniela
Dessì, Norma Fantini,
Marianna Tarasova, Marcelo
Alvarez, Fabio Armiliato,
Leo Nucci, Giovanni Battista
Parodi, Giacomo Prestia tra i
cantanti; Susanna Branchini,
Sebastian Catana, Antonio
Coriano tra i giovani
interpreti; Andrea Battistoni,
Yuri Temirkanov, Massimo
Zanetti tra i direttori
21
d’orchestra; Lorenzo
Mariani, Pierfrancesco
Maestrini, Pier Luigi Pizzi i
registi; e con loro tanti altri
grandi artisti, di generazioni
diverse, tutti richiamati
a Parma dal rinnovato e
consolidato prestigio del
Festival Verdi.
Il Festival Verdi è realizzato
dal Teatro Regio di Parma
- soci fondatori Comune di
Parma, Provincia di Parma,
Fondazione Cariparma,
Fondazione Monte Parma
- con il Ministero per i
Beni e le Attività Culturali.
Major partner Fondazione
Cariparma. Main sponsor
Cariparma Crédit Agricole.
Media partner Mediaset.
Programma completo su
www.teatroregioparma.org.
Musica di GIUSEPPE VERDI
Attila GIOVANNI BATTISTA
PARODI/ Ezio SEBASTIAN
CATANA/ Odabella SUSANNA
BRANCHINI/ MARIA AGRESTA
(27)/ Foresto ROBERTO DE
BIASIO/ Uldino CRISTIANO
CREMONINI/ Leone ZYIAN
ATFEH
Maestro concertatore e direttore
ANDREA BATTISTONI
Regia PIERFRANCESCO
MAESTRINI
Maestro del coro
MARTINO FAGGIANI
ORCHESTRA E CORO DEL
TEATRO REGIO DI PARMA
Festival Verdi
Quando: ottobre 2010
Dove: Parma
Info: tel. 0521 039399
www.teatroregioparma.org
biglietteria@
teatroregioparma.org
parma
ParmaJazz Frontiere
Casa
della
Musica
w w w. l a c a s a d e l l a m u s i c a . i t
Piazzale San Francesco, 1
43121 Parma
tel. +39 0521 031170
SEZIONI E SERVIZI
DEPARTMENTS AND
SERVICES
Casa della Musica - Sede centrale
Headquarters
Piazzale San Francesco 1, Parma
www.lacasadellamusica.it
[email protected]
tel. 0521 031170/71
Musica, Ricerca
Divulgazione
Music, Research, Education
ISTITUZIONI OSPITI /
GUEST INSTITUTIONS
Casa del Suono
House of Sound Technology
Museo e Centro di ricerca
Museum and Centre of Research
Piazzale Salvo D’Acquisto, Parma
www.casadelsuono.it
[email protected]
tel. 0521 031103
CIRPeM – Centro Internazionale di
Ricerca sui Periodici Musicali
International Centre of Research in
Music Periodicals
Università di Parma
Sezione di Musicologia /
Institute of Musicology
University of Parma
Università di Parma
Gruppo di Acustica /
Acoustic Research Team
University of Parma
Fondazione Prometeo
Museo Casa natale Arturo Toscanini
Arturo Toscanini’s birthplace
Borgo Rodolfo Tanzi 13, Parma
www.museotoscanini.it
[email protected]
tel. 0521 285499
Museo dell’Opera / Museum of Opera
Piazzale San Francesco 1, Parma
www.operamuseo.parma.it
[email protected]
tel. 0521 031170/71
ATTIVITÀ
ACTIVITIES
Concerti, convegni, didattica
editoria, mostre, musei, ricerca
Concerts, conferences, education
publishing, exhibitions
museums, research
Biblioteca / Library
Piazzale San Francesco 1, Parma
[email protected]
tel. 0521 031174
Archivio storico del Teatro Regio di Parma
Historical Archives of the Teatro Regio
of Parma
[email protected]
tel. 0521 031187
Parma
32
Parma
Casa della Musica
ottobre 2010
Verdi
alla Casa
della Musica
A
nche quest’anno la Casa della
Musica, d’intesa con l’Assessorato alla
Cultura del Comune di Parma e nell’àmbito
del progetto “Casa Verdi”, arricchisce
il cartellone del Festival Verdi con un
fitto programma che, con la direzione di
Marco Capra, propone presentazioni di
libri e incisioni discografiche, convegni,
incontri, concerti, ma anche mostre,
nuove ed esclusive esperienze d’ascolto
e cicli di proiezioni di film. Gli spazi dello
storico Palazzo Cusani sede della Casa
della Musica, ma anche quelli dei suoi
“Musei della Musica”, il Museo dell’Opera,
la Casa del Suono e il Museo Casa
natale Arturo Toscanini, saranno infatti
“occupati” per tutto il mese di ottobre dalle
iniziative appositamente organizzate per
quest’occasione.
La ricchezza e l’articolazione dei temi
affrontati da questo programma ben
esprimono la peculiarità della Casa
della Musica, luogo in cui ricerca,
approfondimento e divulgazione della
cultura musicale, tutela e valorizzazione
del patrimonio storico-documentario e
produzione musicale dialogano tra loro
esprimendo qualità e risultati del tutto
innovativi.
Info: www.lacasadellamusica.it
tel. 0521 031170
il programma
Venerdì 1 - giovedì 28
Casa della Musica, Auditorium;
lun-sab 11-18, dom 14-18
“Verdi in mostra: i ritratti di
Verdi dalla stampa periodica del
XIX e XX secolo”
Venerdì 1 - giovedì 28
Casa del Suono; lun-sab 11-18,
dom 14-18
“Verdi in mostra: Verdi e il
disco”
Venerdì 1 - giovedì 28
Casa del Suono; lun-sab 1118, dom 14-18 “Verdi alla
Casa del Suono: esperienze
d’ascolto di musiche verdiane
dal grammofono al Wave Field
Synthesis”
Sabato 2, ore 18
Casa della Musica, Sala dei
Concerti
“Otello & Jago”
Presentazione del doppio CD
sulle interpretazioni storiche
di Otello e Jago.
Conversazione e ascolti con
Giorgio Gualerzi, Marco Contini e
Marco Capra
Martedì 5, ore 21, Casa della
Musica, Sala dei Concerti
“Cinema alla Casa della
Musica”
Noi tre (1984), di Pupi Avati
Giovedì 7, ore 18
Casa della Musica, Sala dei
Concerti “Parole e musica”
“Ricordo di Cesare Siepi”
conversazione e ascolti
con Gustavo Marchesi e Vincenzo
Raffaele Segreto
Casa della Musica, ore 21
“International Early Music
Festival 2010”
“Cinema alla Casa della
Musica” Il concerto (2009), di
Radu Mihaileanu
Venerdì 8, ore 9-15
Casa della Musica
“International Early Music
Festival 2010”
a seguire visite alle tombe di Claudio
Merulo e Cipriano de Rore nella
Cattedrale di Parma
Casa della Musica, ore 21
“Cinema alla Casa della
Musica” A torto o a ragione
(2002), di István Szabó
Venerdì 15, ore 21, Casa della
Musica, Sala dei Concerti
“Cinema alla Casa della
Musica” Farinelli, voce regina
(1994), di Gérard Corbiau
Sabato 9, ore 9-23, Casa della
Musica “International
Early Music Festival 2010”
Martedì 12, ore 18, Casa della
Musica, Sala dei Concerti
“Parole e musica” L‘altro
direttore: Cleofonte Campanini nel
150° anniversario della nascita
conversazione con Gaspare Nello
Vetro, Giuseppe Martini e
Marco Capra
Casa della Musica, Sala dei
Concerti, ore 21
23
Mercoledì 13, ore 16
Casa della Musica
“LABEL – Laboratorio di
elettroacustica della Casa del
Suono” Inaugurazione e a seguire
concerto presso la Casa del Suono
Lunedì 18, ore 9-18
Casa della Musica, Sala dei
Concerti
“Colla spada e col
pensier!” Giornata di studi su
Risorgimento e cultura
Giovedì 21, ore 18, Casa della
Musica, Sala dei Concerti
“Parole e musica”
Ferdinando Paër da Parma a Parigi
Conversazione con Gian Paolo
Minardi e Paolo Russo,
a seguire concerto
con musiche di Paër
Venerdì 22, ore 21
Casa della Musica, Sala dei
Concerti
“Cinema alla Casa della
Musica”
Tutte le mattine del mondo (1991),
di Alain Corneau
Martedì 19, ore 21
Casa della Musica
“Cinema alla Casa della
Musica” Il pianista (2002), di
Roman Polanski
Martedì 26, ore 18, Casa della
Musica, Sala dei Concerti
“Parole e musica”
I bozzetti di Girolamo Magnani alla
Casa della Musica
Conversazione con Maurizia
Bonatti Bacchini
Casa della Musica, Sala dei
Concerti, ore 21
“Cinema alla Casa della
Musica” Bird (1988), di Clint
Eastwood
Mercoledì 20, ore 18
Museo Casa natale Arturo
Toscanini “Parole e musica”
“Ricordando Toscanini”
conversazione e ascolti con
Andrea Battistoni e Vincenzo
Raffaele Segreto
Giovedì 28, ore 18
Casa della Musica
“Parole e musica”
La musica e il film
conversazione con Sergio Miceli
a seguire, concerto del pianista
Daniele Furlati
Lodovico da Viadana
e il respiro dell’universo
a viadana la XVI edizione del festival
dedicato alla musica antica
Alexander Kniazev, cello
Suona musica
d’organo
A piacenza i più grandi
organisti internazionali
D
a cinquantasette anni
impegnato nella musica
organistica, il Gruppo
Strumentale piacentino V.L.
Ciampi organizza la 42esima
Settimana Organistica
Internazionale. Nelle
basiliche di Piacenza, ad
ingresso gratuito, il cartellone
propone dieci concerti dal
25 settembre al 13 novembre
con i più grandi organisti
di livello internazionale. La
rassegna si apre nella chiesa
di Santa Maria in Campagna,
con la musicista MarieBernadette Dufourcet-Hakim.
Numerosi gli interpreti e
improvvisatori provenienti da
scuole americane e francesi
che si alterneranno nelle
basiliche piacentine.
Anche quest’anno inoltre
al festival si affianca la
Rassegna Contemporanea
Giuseppe Zanaboni sul
panorama organistico
recente.
Info: www.gruppociampi.com
D
edicato a Lodovico
Grossi, personaggio
viadanese del XVI secolo,
il Festival Lodoviciano 2010
di musica antica che si
svolge dal 25 settembre
al 30 ottobre ha un lungo
titolo: “Lodovico da Viadana
e il respiro dell’universo,
ovvero la musica al servizio
delle corti del cielo e della
terra”. Celebra infatti
quest’anno i 450 anni dalla
nascita di Lodovico, frate
francescano celebre didatta
e compositore, ricordato per
i suoi contributi alla nascita
della musica barocca. Il
programma del festival,
promosso dal Comune di
Viadana, vede l’esecuzione
di brani dello stesso Grossi
e di molti altri dei più
famosi compositori di quei
secoli. Il 25 settembre,
nella chiesa di S. Maria,
la Cappella Musicale di
Viadana presenta la ‘Messa
Ilnel
festival
estense
modenese la XIII edizione
di grandezze & meraviglie
La rassegna di musica antica Grandezze
& Meraviglie propone venti concerti
tutti dedicati alla musica antica (oltre a
iniziative musicali per i giovani). A Modena,
Castelfranco Emilia, Sassuolo, Mirandola e
Vignola dal 17 settembre al 28 novembre
gli appuntamenti si susseguiranno in
chiese, palazzi, castelli e musei. Tra i
numerosi appuntamenti in programma
concerti di partiture spagnole nella Villa
Sorra di Castelfranco e musiche di Vivaldi
e Bach a Modena in S.Carlo. Accanto
ai concerti si organizzano incontri e
conferenze, a cura di Enrico Bellei e Sonia
Cavicchioli, che si svolgono a Modena. Si
tratta di sette appuntamenti che affrontano
diversi temi caratterizzati dal taglio
interdisciplinare, fra arte e cultura.
Info: www.grandezzemeraviglie.it
Cappella Musicale di Viadana (foto di G. Borelli)
vespertina’ del Grossi. Poi
il 2 ottobre in S.Rocco si
esibirà l’ensemble vocale/
strumentale polacco Ars
Cantus di Breslavia, per
un confronto di tradizioni
musicali contemporanee
al compositore viadanese.
Tra gli appuntamenti, il 23
ottobre l’Orchestra Barocca
di Cremona propone
concerti di Haendel e
Mozart. La rassegna di
concerti culmina il 30
ottobre, con l’esecuzione
di diversi brani di Lodovico,
tra i quali alcuni Mottetti
e d i c e le br i S a l m i a 4
cori del 1610 con ben
100 esecutori dislocati
nei quattro punti cardinali
della chiesa del Castello
in una sorta di stereofonia
ante litteram. Direttore
artistico della rassegna è
il maestro Giovanni Battista
Columbro.
Info: 329 0175516
24
Festival del
Prosciutto
di Parma
musica spettacoli
gastronomia
D
Nuove Atmosfere della
Fondazione Toscanini
è
tutto pronto per la quinta edizione
della stagione concertistica di Nuove
Atmosfere 2010-2011 della Fondazione
Arturo Toscanini, in scena a Parma,
all’Auditorium Niccolò Paganini. Il
programma c’è. Tredici concerti da
novembre a maggio, con un programma
che spazia tra i grandi nomi della classica
e i compositori di musica moderna e
jazz. Per quanto riguarda la classica, nel
cartellone della nuova stagione, oltre alle
musiche di Ciaikovskij, Brahms, Wagner,
sono inseriti alcuni concerti dedicati
interamente a celebri compositori come
Beethoven (sabato 27 novembre), Mahler
Tutti per uno
la filarmonica toscanini
e i suoi solisti
Oltre ai tredici appuntamenti
della stagione principale, infine,
Nuove Atmosfere propone
quest’anno una novità: la
sezione “Tutti per uno”, che si
svolgerà nei mesi di febbraio,
marzo e aprile. Tre concerti
sinfonici (uno per mese) in
cui la Filarmonica Toscanini
accompagnerà alcuni dei suoi solisti,
come la violinista Mihaela Costea (in foto)
nel Concerto per violino di Mendelssohn
(domenica 6 febbraio) e nel Triplo concerto
di Beethoven (giovedì 7 aprile) insieme a
Diana Cahanescu al violoncello, e Vladimir
Derevianko al pianoforte.
(venerdì 29 aprile, dirige John Axelrod),
Berlioz (domenica 19 dicembre con il
ritorno, alla voce, del mezzosoprano
Sonia Ganassi), e Liszt (martedì 29 marzo,
con l’Orchestra giovanile Luigi Cherubini
diretta da Michele Campanella, uno
dei maggiori interpreti del compositore
ungherese, che si esibirà anche al
pianoforte). In programma, poi, un
concerto all’insegna della musica scritta
da compositori britannici del ‘900, con
brani di Elgar, Britten e Vaughan-Williams,
lunedì 16 maggio: bacchetta nelle mani
di Timothy Redmond, direttore principale
della Cambridge Philharmonic. Per la
musica moderna, invece, spazio a grandi
compositori americani come George
Gerswhin, che si “merita” una serata
intera, venerdì 6 maggio (dirige Peter
Walsh, al piano Jean-Yves Thibaudet),
mentre tocca a Wayne Marshall - che
torna sul podio della Toscanini anche in
questa nuova stagione - rendere omaggio
a Duke Ellington e Aaron Copland, venerdì
18 febbraio, insieme ad Alessandro
Carbonare, primo clarinetto dell’Orchestra
dell’Accademia Santa Cecilia. A dirigere
la Toscanini, oltre ai nomi già menzionati,
ci saranno alcuni volti noti, come Pietari
Inkinen - ultimo a dirigere l’ensamble nella
scorsa stagione - a cui è affidato il debutto
di Nuove Atmosfere 2010-2011, sabato 27
novembre, e altri nuovi come Muhai Tang,
giovane cinese che guiderà la Filarmonica
per la prima volta.
Info: www.fondazionetoscanini.it
[email protected]
tel. 0521 391320
25
al 10 al 19 settembre
settembre, Parma celebra uno
dei suoi prodotti di eccellenza:
il Prosciutto Crudo di Parma.
Come di consueto, uno degli
eventi principali dell’iniziativa
sarà Finestre Aperte: i
prosciuttifici spalancheranno le
porte al pubblico, offrendo la
possibilità di assistere al ciclo di
lavorazione e di partecipare a
degustazioni gratuite.
Tappa imprescindibile sarà
anche la visita al Museo del
Prosciutto e dei Salumi locali,
realizzato all’interno dell’antico
Foro Boario di Langhirano,
così come le degustazioni
del Prosciutto di Parma in
abbinamento ai migliori vini,
previste su tutto il territorio.
Numerose le iniziative che
animeranno le colline parmensi
con cene nei borghi, teatro di
strada, bancarelle di prodotti
tipici, mostre di pittura e
momenti di comicità.
Il Festival si concluderà con una
grande festa a Parma venerdì
17, sabato 18 e domenica
19 settembre con stand per
la degustazione allestiti nelle
principali piazze della città
(Piazza Garibaldi, Piazza della
Steccata e via Garibaldi) e
mostra mercato dei “tipici”.
Sul fronte musicale, piazzale
Melli a Langhirano ospiterà i
concerti della Bandabardò l’11
settembre e quello di Cristiano
De André, domenica 12, che
interpreterà le canzoni del
padre in un percorso musicale
suggestivo e raffinato.
Info: tel. 0521 9961
www.festivaldel
prosciuttodiparma.com
Un Ducato
di Castelli
Fortezza di Bardi (Pr)
Reggia di Colorno (Pr)
Castello di Compiano (Pr)
Castello di Felino (Pr)
Rocca di Fontanellato (Pr)
Castello di Montechiarugolo (Pr)
Castello di Roccabianca (Pr)
Rocca di Sala Baganza (Pr)
Rocca di San Secondo (Pr)
Castello di Scipione (Pr)
Rocca di Soragna (Pr)
Castello di Torrechiara (Pr)
Rocca e Castello di Agazzano (Pc)
Rocca di Castell’Arquato (Pc)
Castello di Grazzano Visconti (Pc)
Castello di Gropparello (Pc)
Rocca d’Olgisio (Pc)
Castello di Paderna (Pc)
Castello di Rivalta (Pc)
Castello di San Pietro in Cerro (Pc)
Borgo e Castello di Vigoleno (Pc)
Manieri, rocche e fortezze
si innalzano in tutta
la loro bellezza per
sorvegliare, secoli dopo secoli,
il territorio emiliano
che si sussegue in un
battito sinuoso di colli
e pianure come a voler
scandire il tempo che scorre.
Associazione
Castelli del Ducato
di Parma e Piacenza
Club di Prodotto
c/o Rocca Sanvitale
Piazza Matteotti, 1
43012 Fontanellato (PR)
Tel. +39.0521.823221/823220
Fax +39.0521.822561
www.castellidelducato.it
[email protected]
nei castelli del Ducato di Parma e Piacenza
X I V Edizione
Metti una sera a cena a corte, a banchettare in compagnia di eleganti dame e nobili cavalieri…
Sabato 18 settembre
CASTELLO DI RIVALTA
La nobile Tavola del Conte Orazio
Domenica 26 settembre
CASTELLO DI FELINO
Salame mon Amour
Domenica 24 ottobre
ROCCA DI SALA BAGANZA
Le dolci Frivolezze di Maria Amalia
Domenica 31 ottobre
ABBAZIA DI FONTEVIVO
La Notte di Ognissanti in Abbazia
Domenica 7 novembre
CASTELLO DI COMPIANO
Su Invito dell’eccellentissimo Principe
Sabato 27 novembre
CASTELLO DI GROPPARELLO
I Gironi dell’Inferno e i Gironi della Gola
Venerdì 31 dicembre
CASTELLO DI RIVALTA
Il Borgo in Festa
Associazione Castelli del Ducato di Parma e Piacenza
Club di Prodotto
Tel. 0521.823221/823220 • Fax 0521.822561 • www.castellidelducato.it • [email protected]
«Ho nelle mani
il modo di
rendere felice
quattrocentomila
anime: di proteggere
le scienze e
le arti... I parmigiani,
melomani e
gourmet, non
chiedono di meglio
come programma
politico»
Maria Luigia, duchessa
di Parma. [lettera ai
famigliari, 1816]
28
Parma
Gli eventi / I luoghi
IPSE DIXIT
tra gli appuntamenti la residenza d’artista di parmiggiani
PARMA
teatro contemporaneo
piazza shakespeare
festival verdi
L’
Luca Sommi, assessore alla
Cultura del Comune di Parma
29
di Federica Bordone
autunno ducale si apre su una
rassegna di incontri che trasforma il centro
storico parmigiano in un salotto dove prendono forma pensieri e opinioni sull’Italia di
oggi. Il calendario delle stagioni, in verità,
ci dice che siamo ancora in estate, ma
“Settembre italiano” è divenuto ormai per i
cittadini e i visitatori una tappa obbligata al
ritorno dalle ferie. Cade il primo weekend
del mese, porta a Parma i protagonisti
del giornalismo, dello spettacolo, della
narrativa e della cultura nazionali... e da
lì si avvia un nuovo ciclo di appunatmenti
culturali.
Eventi, ma non solo. Oltre ai contenuti,
l’Amministrazione locale è molto attenta
anche ai contenitori. Dopo la felice inaugurazione del Palazzo del Governatore
(foto di sfondo di queste pagine) avvenuta
a gennaio, a settembre è in programma
un’altra significativa apertura, quella di
piazza Shakespeare, un moderno anfiteatro all’aperto che consentirà al Teatro Due
di arricchire il carnet di spettacoli con una
serie di iniziative estive.
«In occasione dell’inaugurazione si terrà
un evento che rimanderà poi alla programmazione della prossima estate 2011. Il
Teatro Due si apre all’esterno, dando avvio
ad una lunga stagione di teatro, tra prosa e
musica», dichiara Luca Sommi, assessore
alla Cultura del Comune di Parma.
In ottobre ci sarà poi l’appuntamento
clou della nostra città che coinvolgerà,
come di consueto, tutto il territorio. Il
mese di Giuseppe Verdi.
«Il Festival Verdi è cresciuto. Alla sua quar-
salotto ricostruito in piazza
Garibaldi, dove vengono
proiettate in diretta le opere
in scena al Teatro Regio, a
cui si affianca una ricca programmazione di concerti con
cori, orchestre… In sostanze,
la piazza diventa il “loggione
aggiunto”».
Parliamo ancora di teatro,
ma passiamo alla prosa.
Si terrà quest’anno per la
prima volta il Festival di
«Durante il
Fetival Verdi, a
Parma si respira
una magica
atmosfera
ottocentesca»
Parma
Gli eventi
/ I luoghi
ta edizione, può considerarsi
a tutti gli effetti una rassegna
internazionale. Quest’anno
prevede la rappresentazione di due opere presso
il Teatro Regio e una terza
opera a Busseto, terra nativa
del Maestro. Si tratta di un
evento che vede la partecipazione attiva di tante realtà
culturali parmigiane. I teatri
di prosa, il Conservatorio, e
la Casa della Musica hanno
messo a punto un programma di iniziative a corollario
del Festival. è quindi una
manifestazione, che esce
dalle mura del teatro lirico
per coinvolgere tutta la cittadinanza in questo grande
tributo a Verdi. In ottobre, è
come se Parma facesse un
salto indietro nel tempo, si
respira un’atmosfera ottocentesca magica. Questo clima
è reso possibile anche grazie
a Casa Verdi, una sorta di
Teatro Contemporaneo...
«La prosa è un’altra vocazione innata di questa città.
Non solo lirica quindi, ma anche teatro contemporaneo,
che nell’autunno 2010 sfocia
nell’InContemporaneo Festival, rassegna strutturata in
molteplici proposte. Teatro
Due, Teatro delle Briciole e
Lenz Rifrazioni daranno vita
a novembre ad un carnet
in cui ogni realtà porterà in
scena nuove produzioni e
spettacoli».
Anche l’arte ha un ruolo
centrale negli obiettivi culturali di questa città.
«Dopo l’inaugurazione del
Palazzo del Governatore
con la mostra Nove100, siamo ora in attesa di Claudio
Parmiggiani per un’intensa
Residenza d’artista. Il Palazzo diventerà luogo dove
prenderanno vita le sue
opere e dove si terranno
Prima edizione
dell’InContemporaneo Festival,
una rassegna
teatrale, con
nuove produzioni
e inedite
performance
laboratori, lectio magistralis,
seminari e incontri per scoprire come lavora e crea uno
dei massimi talenti dell’arte
contemporanea. Si tratta di
un’iniziativa molto particolare rivolta a tutta la cittadinanza con un occhio di riguardo
ai giovani ed in particolare
ai giovani artisti che potranno vivere un’esperienza
intellettuale inedita e molto
formativa».
Teatro Piazza
Shakespeare
P
uno spazio estivo per
prosa, musica, poesia
iazza Shakespeare sarà l’anfiteatro
all’aperto collegato al Teatro Due.
Spettacoli di prosa, di musica, gli
appuntamenti del ParmaPoesia Festival
e gli incontri di Settembre Italiano
prenderanno vita in questo spazio
moderno e funzionale. Sorge al fianco
del Teatro Due e presenta una struttura
(autonoma ma comunque collegata dal
Teatro) composta, oltre che dalla cavea e
dal palcoscenico, dalle sale per le prove,
dai camerini e da altri spazi tecnici. Sotto la
cavea saranno realizzati spazi commerciali
connessi alle funzioni del teatro. Inoltre,
saranno ultimati entro settembre anche i 32
appartamenti che serviranno da foresteria,
in particolare per il personale teatrale.
In foto, il cantiere in fase di ultimazione
30
In foto,
“Senza titolo” di
Claudio Parmiggiani (GAM
Galleria
civica di Arte
Moderna e
Contemporanea di Torino)
Arte
Claudio
Parmiggiani
Residenza d’artista
al governatore
P
arma, grazie al Palazzo del
Governatore che spicca con la
sua rinnovata bellezza su piazza
Garibaldi, diventerà un grande
laboratorio artistico. In città, infatti,
ogni anno saranno ospitati
alcuni tra i più insigni artisti per
creare una sorta di casa d’artista,
di laboratorio intellettuale aperto
alla città con mostre, dibattiti,
performance. Si comincia con la
residenza di Claudio Parmiggiani
(Luzzara RE, 1943), figura di
spicco nel panorama artistico
internazionale.
www.palazzodelgovernatore.it
Scena Contemporanea
Tre teatri per un unico
inedito festival
D
Dall’alto a sinistra
in senso orario,
Teatro al Parco,
Teatro Due e Lenz Teatro
31
all’incontro di
“Natura Dei Teatri” di
Lenz Rifrazioni, “Teatro
Festival” di Fondazione
Teatro Due e “Zona
Franca” delle Briciole
nasce un nuovo inedito
Festival, battezzato
“InContemporaneo”. A
novembre 2010, la prima
edizione della rassegna
trasformerà Parma in
un centro nevralgico
della parola interpretata:
nuove produzioni offriranno un ventaglio
caleidoscopico di proposte che
spazieranno dal teatro ragazzi a quello
sperimentale, dalla prosa alla musica.
www.parmacultura.it
di Erika Varesi
P
oco più di
duecento anni fa all’urlo di
“liberté, egalité, fraternité”
scoppiava la madre di
tutte le rivoluzioni. Cosa
rimane oggi di uno dei
pensieri fondanti della
moderna società civile
(e politica)? Possiamo
davvero sostenere di
vivere in una società
dalle pari opportunità?
La terza edizione del
Festival del Diritto, in
programma a Piacenza
dal 23 al 26 settembre,
si interroga quest’anno
proprio sul tema della
“dis-uguaglianza”. La
società contemporanea
occidentale che vanta
la globalizzazione, e ha
alla base delle proprie
costituzioni proprio il
diritto all’individualità
festival del diritto
Piacenza
Festival
del
diritto
(escludendo gli estremismi
e fondamentalismi)
e alla felicità sembra
invece essere tornata a
cadere con evidenza e
prepotenza sul tema delle
pari opportunità.
Ideato da Laterza Editori,
organizzato insieme al
Comune di Piacenza,
il Festival dopo i temi
della vita e del rapporto
tra pubblico e privato, si
sofferma su un aspetto
«Le disuguaglianze tornano ad acuirsi, sia all’interno
delle nostre società, sia tra
le diverse aree del pianeta.
L’idea stessa
di uguaglianza
sembra aver perso la sua spinta
propulsiva e
mobilitante. Oltre
a quelle tradizionali, emergono
nuove forme di
disuguaglianza,
legate al genere,
all’accesso al
sapere e alle
tecnologie, ai
diritti di chi è escluso dalla
cittadinanza, alle condizioni di lavoro e di vita».
Stefano Rodotà, responsabile scientifico
se il
mondo
perde la
ragione
oltre ottanta
incontri per capire
la società moderna
32
Quando: dal 23 al 26 settembre
Dove: Piacenza
Info: tel. 0523 492163 - 329324
www.festivaldeldiritto.it
della vita personale
e collettiva che oggi
sembra aver perso il
suo significato. Nella
società del benessere
le disuguaglianze sono
tornate ad acuirsi: al
posto dell’accesso alla
conoscenza e della
meritocrazia, del bene
comune, vecchie e nuove
forme di disuguaglianza
si fanno oggi strada tra
sentimenti di paura, crisi,
privilegi, debolezze.
Stefano Rodotà,
curatore scientifico della
manifestazione, ha invitato
a discuterne giuristi
(Guido Alpa, Giuliano
Amato, Massimo
Luciani, Pietro
Rescigno, Giuseppe
Tesauro), magistrati
(Pietro Spataro),
sociologi (Zygmunt
Bauman), scrittori e
giornalisti (Simonetta
Agnello Hornby,
Lucio Caracciolo),
politici (Gianfranco
Fini) e politologi (Marco
Revelli), scienziati (Guido
Barbujani), antropologi
(Francesco Remotti), storici
(Piero Bevilacqua), premi
Nobel per la pace (Shirin
Ebadi).
Oltre ottanta appuntamenti
per aprire un dialogo,
per scendere dentro
un focus, per dare
voce all’”altro”, per
testimoniare, informare, per
confrontarsi. Soprattutto
per cercare di leggere,
alla luce anche dei nuovi
progressi tecnologici e
dei cambiamenti sociali
in atto, la nuova realtà
e cercare di capire
in che modo l’idea di
uguaglianza può e deve
essere ricollocata al centro
delle nostre azioni.
Zygmunt
Bauman
Le disuguaglianze nel mondo
liquido: come affrontare queste contraddizioni del nostro
tempo? Il diritto e la politica
possono ancora svolgere
un ruolo efficace in questa
direzione? Il 26 settembre Salone Palazzo Gotico
Gianfranco
Fini
Le istituzioni e le
disuguaglianze. L’ineguale
distribuzione del reddito e la
convivenza con nuove etnie
e altre religioni. Tra diritto
e convivenza, confronto e
integrazione. Il 24 settembre Salone Palazzo Gotico
Teatini cultura e storia
nel cuore della città
A
lungo chiusa al pubblico e restituita alla città nel dicembre
2009 dopo un complesso intervento di restauro, la sala dei Teatini,
ex chiesa di S. Vincenzo (fine XVI secolo), sarà scenario di alcuni
tra i numerosi appuntamenti in programma per l’edizione 2010 del
Festival del Diritto. Nel cuore del centro storico, poco distante da
piazza S. Antonino, la sala dei Teatini è oggi sede stabile delle
prove dell’Orchestra Giovanile Luigi Cherubini, fondata dal maestro
Riccardo Muti nel 2004 e formata da sempre da giovani strumentisti,
tutti sotto i trent’anni, provenienti da ogni regione italiana. Il restauro
infatti, oltre a recuperare dipinti, affreschi, opere lignee (coro, cassa
dell’organo, bussole d’ingresso) e facciata, attraverso l’intervento
della tecnologia ha permesso di trasformare un’antica chiesa in un
auditorium all’avanguardia, confortevole, ben attrezzato e dotato
di un’acustica di qualità.
Gino
Strada
Attraverso Emergency,
prendendosi cura delle
ingiustizie, il racconto di
un protagonista che ha
dimostrato sul campo, che
un’alternativa è possibile.
Il 25 settembre Salone Palazzo Gotico
Simonetta Agnello
Hornby
Diritto e minori. Una
protagonista delle battaglie
per i diritti dei bambini
racconta la propria
esperienza, tra progressi
giuridici e problemi aperti.
Il 23 settembre Salone Palazzo Gotico
Gli spettacoli
il tema della
disuguaglianza secondo
il teatro, la musica,
la narrazione
Shirin
Ebadi
N
La difesa della libertà contro gli
abusi del potere: l’esperienza
della giurista iraniana che, con
le sole armi del diritto e delle
idee, ha lottato in concreto
contro le prevaricazioni.
Il 24 settembre Salone Palazzo Gotico
el 1928 Bertold Brecht portava in scena l’Opera da tre soldi
con intenzione provocatoria nei riguardi del pubblico borghese,
che avrebbe dovuto scandalizzarsi di fronte all’ambiente, i
personaggi e il loro linguaggio. è Lucia Vasini a reinterpretare
questa pièce in cartellone tra gli spettacoli che il Festival del
Diritto propone intersecando lo spettacolo alla riflessione, la
denuncia all’ironia. Durante le serate della manifestazione si
alterneranno spettacoli teatrali, di tango, concerti e proiezioni di
cortometraggi (dal Concorto Film Festival). Tra gli appuntamenti
anche Ebano e altre storie a cura dell’Associazione Culturale
Gruppo Teatrale Quarta Parete, uno spettacolo che alterna
dialoghi e riflessioni simbolo dell’apparente integrazione, falsata
però da disuguaglianze di genere, etnìa e sociali. Per conoscere
il programma www.festivaldeldiritto.it
In alto la Sala dei Teatini (foto Pagani). A sinistra, dall’alto, alcuni
momenti della passata edizione (foto Cravedi, Pagani, Del Papa)
33
Modena
Festival Filosofia
di Eugenio Fedolfi
U
n pizzico di
fortuna per spegnere dieci
candeline. Il festival filosofia
si regala per la ricorrenza
un tema benaugurante: la
“Fortuna”. Questo il tema
intorno a cui ruotano, da
venerdì 17 (una coincidenza
più che significativa?) a
domenica 19 settembre
le numerose iniziative in
cartellone a Modena, Carpi
e Sassuolo.
In primo piano le lezioni
magistrali, oltre 50
incontri con molti fra i più
interessanti pensatori e
filosofi contemporanei. I
protagonisti del festival si
susseguono nei tanti spazi
distribuiti nelle tre città per
indagare, ciascuno alla sua
maniera, una particolare
sfaccettatura di quell’entità
che l’incertezza della
realtà contemporanea
Festival Filosofia
battezza talvolta caso, più
spesso fortuna. Filosofi di
professione si alternano a
teologi, storici, giornalisti
e artisti: si va da Roberto
Esposito a Massimo
Cacciari, da Angelo
Panebianco al modenese
Carlo Galli da Piero Coda
a Marcello Veneziani, da
Sergio Givone a Enzo
Bianchi, da Remo Bodei,
supervisore scientifico del
festival, ad Alessandro
Quando: dal 17 al 19 settembre
Dove: Modena, Carpi, Sassuolo
Info: www. festivalfilosofia.it
Questione
di fortuna
Bergonzoni. Numerosi
anche gli ospiti stranieri,
come i francesi Jean-Luc
Nancy, Jean Pierre Dupuy e
Marc Augé, i tedeschi Peter
Sloterdijk, Jürgen Moltmann
e Gerd Gigerenzer,
l’americano Niles Eldredge,
il polacco Zygmunt Bauman
e l’ungherese Frank Furedi.
Se le lezioni magistrali
sono il cuore della
manifestazione, un vasto
programma creativo
coinvolge la narrazione
(con letture di Erri de Luca,
Stefano Benni, Alessandro
Haber), il teatro (con Paolo
Rossi e Paolo Hendel), il
cinema (una rassegna alla
Sala Truffaut sul cinema
di Kieslowski e a Carpi
una dedicata a Fantozzi),
la musica (con jazz,
melodrammi, balletti), i libri,
le iniziative per bambini e
ragazzi.
Spazio anche all’arte,
protagonista con circa
trenta mostre dislocate in
più spazi espositivi delle
tre città, fra cui spiccano
la retrospettiva dedicata al
fotografo giapponese Daido
Moriyama e l’omaggio a
John Cage. Non manca la
gastronomia con pranzi e
cene filosofici in sessanta
ristoranti ed enoteche e il
“Tiratardi”, che nella notte
di sabato 19 settembre
vedrà aperture straordinarie
di gallerie e musei.
Duecento
appuntamenti in
tre giorni per
riflettere sul
suo significato
Reggrio Emilia
34
34
TEATRO COMUNALE DI CARPI
STAGIONE 2010/2011
PROSA
DANZA
NONSOLOTEATRO
CONCERTI APERITIVO
LA VITA È SOGNO
LIRICA
La campagna abbonamenti è aperta da mercoledì 1° settembre
Teatro Comunale di Carpi - P.zza Martiri, 72 - Biglietteria 059/649.263 - Uffici 059/649.264
www.carpidiem.it/teatrocomunale/ - www.vivaticket.it - e-mail: [email protected]
Reggio Emilia
Festival Francescano
A piena
voce
Francesco e
l’iconografia
festival francescano
parole, eventi, relazioni
Noa. In alto a destra la Pala Bardi, particolare (foto Parmiggiani)
F
“L’
amore è la
fonte del mio canto”. La
cantante israeliana, Noa,
da sempre profondamente
impegnata nell’utilizzo della
musica come strumento
di riavvicinamento fra
popoli in conflitto, è tra
le “ambasciatrici” della
seconda edizione del
Festival Francescano,
a Reggio Emilia dal
primo al tre ottobre.
La manifestazione organizzata dal Movimento
Francescano dell’Emilia
Romagna, in collaborazione
con il Comune di Reggio
Emilia, con il patrocinio di
Provincia di Reggio Emilia,
Regione Emilia-Romagna,
Diocesi di Reggio Emilia
e Guastalla, Università
degli Studi di Modena e
Reggio Emilia, Fondazione
Manodori, e il sostegno
di Cattolica, Parmigiano
Reggiano, Banca Popolare
dell’Emilia Romagna,
Conad - porta nella città
emiliana spiritualità,
conferenze, spettacoli,
laboratori, attività didattiche
e di piazza per cercare
di capire se oggi, come
suggerisce il titolo
dell’edizione, essere “fratelli
è possibile”.
A sviscerare la questione
oltre ai francescani, a
disposizione per il dialogo,
il filosofo Massimo Cacciari,
lo scrittore Vincenzo
Cerami, lo psicologo
Alessandro Meluzzi,
il giornalista Antonio
Sciortino protagonisti
di lezioni magistrali.
37
Confermati anche alcuni
tra i relatori più apprezzati
nella passata edizione:
l’economista Stefano
Zamagni, la medievista
Chiara Frugoni, il direttore
dell’Istituto di Gestalt
Giovanni Salonia. Ricco
anche il programma degli
spettacoli, che prevede
oltre al concerto di Noa, la
proiezione con orchestra,
come agli albori del
cinema, del primo film
su San Francesco “Frate
sole” del 1918; il Magnificat
di Bach in collaborazione
con la Fondazione “Arturo
Toscanini” di Parma; la
commedia religiosa “Un
uomo di nome Francesco”
con la Filarmonica Clown e,
per i più piccoli, l’esibizione
del Piccolo Coro “Mariele
Ventre” dell’Antoniano. [E.V.]
rancesco nella storia
dell’arte. La figura del Santo,
ripresa nei secoli in più
raffigurazioni simboliche e
iconografiche, è lo spunto per
approfondire lo studio della
Pala Bardi. La tavola, di autore
ignoto, custodita dal 1594 in
Santa Croce a Firenze è la più
dettagliata sulla vita di San
Francesco ed è particolarmente
importante perché testimone di
una raffigurazione non ufficiale
del Santo. La Pala Bardi,
offre un ritratto di Francesco
diverso da quello, più noto
e posteriore, di Giotto. In
particolare mostra i motivi più
provocatori del programma di
Francesco. A parlarne è Chiara
Frugoni, già professoressa
di Storia medievale presso le
Università di Pisa e di Roma
II, massima esperta della
figura di Francesco d’Assisi
e dell’iconografia medievale,
venerdì 1 e sabato 2 ottobre.
Alla tavola fiorentina sarà poi
dedicata una mostra tematica
dal titolo “L’oro del povero.
L’abbraccio col mondo nel
Francesco della Pala Bardi”,
presso il Museo dei Cappuccini
dal 1 ottobre al 1 novembre.
La mostra presenta anche
installazioni video di
MacchinazioniTeatrali.
Quando: 1,2,3 ottobre 2010
Dove: Reggio Emilia
Info: tel. 334 2609797
www.festivalfrancescano.it
Parma
BoulevArt
La
notte
degli
artisti
di Francesca Costi
I
l 25 settembre BoulevArt spegne la sua prima candelina.
Oggi, a solo 12 mesi di distanza dal primo BoulevArt Day, il
nome del movimento dei giovani creativi di Parma e provincia
richiama già nell’immaginario un modo nuovo e innovativo
di vivere e soprattutto condividere l’arte giovane. È trascorso
un anno da quel 26 settembre 2009 che per la prima volta
ha visto scendere tra i borghi del centro storico della
città ducale oltre quattrocento giovani artisti che
con i loro quadri, le fotografie, i fumetti, le
performance di danza, teatro e i concerti
hanno accesso la notte parmigiana con
forme, colori e suoni.
Tra quegli stessi borghi, via Farini, borgo
Giacomo Tommasini, Piazzale Borri, Piazzale San Lorenzo, via Antini, via Sauro e
via Maestri, i giovani creativi della città
torneranno a far vivere la propria arte,
dalle 17 alle 24, accompagnati dall’apertura
straordinaria dei locali e degli esercizi commerciali della zona. Il secondo BoulevArt Day
avrà come tema dominante la natura. Piazzale Borri,
che si conferma la Piazza dei Bambini, sarà popolata da
laboratori creativi capaci di svelare ai più piccoli tutti i misteri e
le caratteristiche del mondo animale e vegetale, le opere a soggetto naturalistico di pittori e fotografi faranno da cornice e non
mancheranno bancarelle di prodotti a tema. La stessa piazza la
sera si trasformerà in un teatro all’aperto con spettacoli di danza
e performance teatrali. Piazzale San Lorenzo ospiterà l’Osteria
di BoulevArt e i concerti dei Jack Trivella & The Brandinas e dei
Mé, Péc e Barba mentre la fotografia, la pittura
e l’artigianato artistico e la scultura troveranno
spazio, oltre che all’interno dei negozi, anche
per le strade, soprattutto in borgo Antini e in Via
Sauro. In piazzale Schizzati è attesa Radiofficina
mentre le performance d’improvvisazione teatrale
dei TraAttori si snoderanno lungo tutto l’asse interessato dalla manifestazione.
Altra chicca di questa edizione,
sarà il concorso dedicato ai
fotografi, in particolare a quelli
che esporranno all’aperto,
lungo le strade e i borghi.
Grazie ai voti dei passanti
e a quelli di una giuria di
esperti, verranno premiati
i fotografi di BoulevArt che
coniugheranno al meglio molteplici aspetti:
la tecnica, il soggetto e... l’allestimento scenografico delle proprie opere.
Molto altro ancora è BoulevArt, progetto ideato da
Edicta Eventi e promosso da Comune di Parma - Assessorato alla Creatività e Benessere Giovanile con l’Archivio
Giovani Artisti di Parma e provincia, Camera di Commercio,
Ascom Confcommercio, Confesercenti, Cna, Università degli
Studi di Parma e con il sostegno del main sponsor Marella e
dello sponsor Autozatti.
parma, sabato 25 settembre
mostre, spettacoli, concerti
boulevart day seconda edizione
38
Comune di Parma
Assessorato Benessere
e Creatività Giovanile
sei un artista e
vivi a Parma o
provincia? hai dai
14 ai 35 anni? entra
in boulevart!
Vai su
www.boulevartparma.it
scarica la scheda di
adesione, compilala con
i dati richiesti, e inviala
allo staff, per email a
[email protected]
o via fax al numero
0521 907857.
main sponsor
sponsor
dell’evento
P
BoulevArt
Staff c/o Edicta
via Torrente Termina 3/b
Parma
tel. 0521 251848
fax 0521 907857
www.boulevartparma.it
[email protected]
www.facebook.com/
boulevart.parma
39
A
R
M
A
Giovedì 9 settembre alle ore 18:30 – Teatro Ariston
ZADIE SMITH
con SIMONETTA BITASI
LETTORE E SCRITTORE: TALENTI A CONFRONTO
“Leggere, se fatto come si deve, è diffi cile tanto quanto scrivere… Leggere è
un’abilità e un’arte. I lettori dovrebbero andare fieri delle loro competenze e non
vergognarsi di coltivarle, non fosse altro perché gli scrittori hanno bisogno di loro”:
l’autrice-bestseller del romanzo Denti bianchi, acclamata dalla critica come una
delle voci più importanti della narrativa anglofona contemporanea, è nota anche
per i suoi articoli e le acute analisi di critica letteraria raccolti per la prima volta
in volume. Di Cambiare idea - che comprende oltre ad articoli, recensioni, saggi
che spaziano dalla letteratura al cinema, dalla politica alla confessione personale
- Zadie Smith parla con il “lettore ambulante” Simonetta Bitasi.
Collezione
Maramotti
arte in divenire. a reggio emilia
l’atelier dell’arte contemporanea
S
e avete spiccata sensibilità e interesse verso il linguaggio artistico contemporaneo,
dovete fermarvi a Reggio Emilia e visitare la Collezione Maramotti. L’ampio edificio,
fucina di Max Mara (una delle una delle principali case di moda italiana) dagli anni
Cinquanta fino a tre anni fa, accoglie ora la collezione d’arte di Achille Maramotti,
fondatore del brand e appassionato collezionista d’arte contemporanea. La stessa
struttura e il suo restauro per il cambio di destinazione d’uso sono di notevole interesse
architettonico. è possibile visitare gratuitamente la collezione permanente che raccoglie
una selezione di oltre duecento opere di alcune delle principali tendenze artistiche
italiane e internazionali degli ultimi cinquant’anni, risultato di anni di ricerca e acquisizioni
da parte del collezionista.
Un luogo esemplare di fruizione estetica e intellettuale, che continua a perseguire l’idea
del suo fondatore: ampliarsi con nuove acquisizioni e commissioni con sempre rinnovata
attenzione all’evoluzione dei linguaggi artistici, in particolare della pittura. Sono infatti
organizzate ogni anno mostre temporanee e progetti site specific che conferiscono alla
collezione il carattere di work in progress.
In alto una veduta interna, sala con le opere “Le case vanno in discesa” di Enzo Cucchi e “The Mystical Master”
di David Salle; e veduta esterna dell’edificio
Collezione Maramotti
Dove: via fratelli Cervi 66
42124 Reggio Emilia
tel. +39 0522 382484
fax. +39 0522 934479
[email protected]
www. collezionemaramotti.org
Orari di apertura
giovedì e venerdì 14.30 – 18.30
sabato e domenica 9.30 - 12.30 e
15.00 – 18.00
Giorni di chiusura: 1 e 6
gennaio, 25 aprile, 1 maggio,
dall’1 al 25 agosto, 25 e 26
dicembre
L’ingresso alla Collezione è
gratuito e la visita avviene
solo su prenotazione on-line o
telefonica.
L’ingresso senza prenotazione
avverrà solo in caso di
disponibilità di posti.
Ogni visita è aperta a
venticinque visitatori.
Tutto il percorso espositivo
è accessibile a persone con
difficoltà motorie.
La visita alle mostre
temporanee è libera negli
orari di apertura della
Collezione.
Flavio de Marco
Kara Tanaka
vedute
21 novembre 2010
27 febbraio 2011
A Sad bit of fruit,
pickled in the
vinegar of grief
24 ottobre 2010
31 gennaio 2011
S
ei tele di grande
dimensione e 18 formato
cartolina sul tema della veduta di città.
Il progetto espositivo di Flavio de Marco prosegue la sua ricerca sulla
pittura di paesaggio e racconta di Berlino, Bologna, Lecce, Londra,
Milano, Roma. Tutti paesaggi vissuti per la cui elaborazione pittorica
de Marco parte da una esperienza differita: fotografie di underground
e skyline da manifesti pubblicitari (Berlino), mappe e navigatori satellitari
(Londra), marine e guide turistiche (Lecce), immagini dalla storia dell’arte
e astrazioni cromatiche (Milano), copie di dipinti e monocromi (Bologna),
stampe antiche e depliant (Roma).Ad accompagnare il progetto una
pubblicazione che vede la collaborazione di Teho Teardo e Paolo Nori,
dove, ognuno dal proprio ambito di ricerca (musicale il primo e letterario il
secondo), sviluppa in parallelo con l’artista una propria visione di queste
città. Il volume conterrà inoltre un contributo teorico di Adriana Polveroni.
L’
artista ventisettenne di
Los Angeles, è alla sua prima mostra in Europa.
L’installazione A Sad Bit of Fruit,Pickled in the Vinegar of Grief è
stata appositamente realizzata per la Collezione Maramotti
e si incentra sulla meditazione della scomparsa del corpo umano.
I corpi, assenti nella sua opera costituita da tredici strutture in
fiberglass, ci parlano di un rifiuto del sentimento di immortalità il
cui desiderio onnipresente ha permeato la cultura occidentale, ora
in una condizione di declino e di profonda crisi, e costituiscono
una meditazione sulla sparizione del corpo desiderato immortale e
dell’inizio del viaggio della coscienza nel cosmo. Nella previsione di
Tanaka, si rinuncia al corpo, alla terra, per risolversi appunto in pura
coscienza.
41
Guttuso
Passione
e Realtà
Un eccezionale
testimone
del suo tempo
U
na mostra completa,
nel senso che presenta
opere fondamentali per tutti i
maggiori momenti dell’attività
artistica del maestro.
Comprese alcune celebri
icone come La spiaggia
(a fianco), Comizio, Spes
contra spem, Caffè Greco.
Sessantacinque opere per
documentare l’intensità
espressiva del momento
formativo, all’inizio degli anni
Trenta, il sentito realismo
espressionista, fino al
vitalismo rinnovato della sua
ultima stagione.
GUTTUSO
Quando: 11 settembre
8 dicembre 2010
Dove: Fondazione
Magnani Rocca,
Mamiano di
Traversetolo (PR)
Info: tel. 0521 848327
www.magnanirocca.it
Daido Moriyama
Daido Moriyama
Quando: 17 settembre
14 novembre 2010
Dove: Ex Ospedale
Sant’Agostino, Modena
Info: tel. 059 239888
www.mostre.
fondazione-crmo.it
42
Visioni del mondo
450 scatti per una
retrospettiva imponente
è
dedicata a uno dei maestri della
fotografia giapponese contemporanea
la mostra Daido Moriyama: Visioni del
Mondo, in programma nelle sale dell’ex
ospedale Sant’Agostino a Modena dal
17 settembre al 14 novembre un evento
che si candida a diventare una delle
più importanti retrospettive dedicate
all’artista giapponese.
La rassegna presenta oltre 450 fotografie
scattate dagli anni Sessanta ad oggi,
alcune delle quali mai esposte in
precedenza. Tra queste le immagini
dalla serie “Pantomime”, realizzata da
Moriyama quando aveva poco più di
vent’anni, “Farewell Photography”, che
scioccò l’opinione pubblica giapponese
passando per “Hunter” e “Shinju ku”, tra i
lavori più conosciuti dell’artista.
Sesta edizione
Dal 23 al 26 settembre 2010
Anteprima 21 e 22 settembre
Unione Terre di Castelli in provincia di Modena:
Castelnuovo Rangone, Castelvetro di Modena
Marano sul Panaro, Savignano sul Panaro,
Spilamberto, Vignola, Comune di Maranello
Il programma completo su
www.poesiafestival.it
[email protected] | 059 75 88 86
Giovedi 23 settembre
20.00 | vignola
Piazza della biblioteca Auris,
via San Francesco 165
InAUgURAzIone
20.30 |
Lezione magistrale
di maurizio Cucchi
21.30 |
Poesia e musica
Concerto di Alberto Fortis
In caso di pioggia gli spettacoli si terranno nella
Sala dei Contrari della Rocca di Vignola
venerdi 24 settembre
9.30 | savignano sul Panaro
Teatro La Venere, via Doccia 72
Il paese dei bambini
A cura di sara tarabusi con i bambini
delle scuole primarie di secondo grado
dell’Unione Terre di Castelli
17.00 | vignola
Rocca di Vignola, Sala dei Contrari
L’uomo che registrava i poeti.
Storia di Pietro Tordi
con roberto mosena, maurizio
Gregorini, Claudio mariotti.
Da un archivio privato, un viaggio
attraverso le voci originali dei poeti
Dario Bellezza, giorgio Caproni, Mario
Luzi e tanti altri
17.30 | Levizzano rangone
Castello, ex Chiesa di Sant’Antonino
Diffido dell’arte che costa poco
Una piccola esaltazione della fatica
di Philippe daverio
incontri con i poeti
18.00 | vignola
Rocca di Vignola, Sala dei Contrari
Franco Loi dialoga con Alberto
bertoni e legge le sue poesie, in
occasione dei suoi 80 anni
20.30 | marano sul Panaro
Centro culturale, via 1° Maggio
La detestata soglia
Atto unico di emilio rentocchini
in scena Paolo nori,
musiche e cori di massimo Zamboni,
regia di daria menozzi
21.30 | savignano sul Panaro
Teatro La Venere, via Doccia 72
Il Viaggiatore Incantato
Racconto in poesia e musica di e con
Giuseppe Cederna.
Al pianoforte Umberto Petrin
il cinema dei Poeti
22.30 | spilamberto
Spazio eventi “L. Famigli”,
viale Rimembranze 19
Una notte con Pasolini
Conversazione su Pier Paolo Pasolini
con Walter siti, letture di marinella
manicardi
23.00 |
Proiezione del film
La Rabbia di Pasolini (Italia 1963/2008)
regia di Pier Paolo Pasolini,
realizzazione Giuseppe bertolucci
sAbAto 25 settembre
9.30 | savignano sul Panaro
Teatro La Venere, via Doccia 72
Il paese dei ragazzi
A cura di sara tarabusi con i ragazzi
delle scuole secondarie di primo grado
dell’Unione Terre di Castelli
incontri con i poeti
11.30 | Levizzano rangone
Castello, Sala Manzini
biancamaria Frabotta dialoga con
Alberto bertoni
incontri con i poeti
15.30 | Castelnuovo rangone
Sala delle Mura,
via della Conciliazione 1/a
marialuisa vezzali, Azzurra
d’Agostino leggono le loro poesie
e dialogano con roberto Galaverni
16.30 |
mario santagostini e Gian mario
villalta leggono le loro poesie
e dialogano con roberto Galaverni
incontri con i poeti
17.30 | vignola
Sala conferenze della biblioteca Auris,
via San Francesco 165
Paolo donini presenta il suo nuovo
libro L’ablazione insieme a Lorenzo
barani e emilio rentocchini
17.30 | spilamberto
Spazio eventi ‘L. Famigli’,
viale Rimembranze 19
La luna dei canti
Reading poetico musicale e multimediale
dedicato a Alda merini. Regia di Giovanni
martinelli. In scena Luisa Pecchi, Giorgio
donelli e Luisa martinelli. Video ‘Sporca
poesia’ (1998) con Alda Merini, di Giovanni
martinelli. A cura di Associazione La Musa
18.30 | marano sul Panaro
Centro culturale, via 1° Maggio
Dedicato a Federico garcía Lorca
omaggio al poeta andaluso, con
interventi e letture dei poeti daniel
rodriguez moya, Alberto Fregenal,
Fernando valverde.
Conduce Giancarlo sissa
20.30 | maranello
Auditorium enzo Ferrari,
strada nazionale giardini 78
moni ovadia legge le poesie della
tradizione araba
21.00 | Castelnuovo rangone
ex stazione di via Matteotti
Intitolazione di Largo Fernanda Pivano
A seguire, passeggiata poetica on the
road sulla ciclopedonale ‘Jack Kerouac’
con interventi di lettura fino alla sala
Polivalente
21.45 |
Sala Polivalente, via Ciro Bisi
The Beat goes on
Musiche e poesie della Beat
generation con Giulio Casale
22.45 |
How many roads… How many seas...
Tributo a Bob Dylan.
maurizio Albertini armonica, maurizio
bellucci batteria e percussioni, marika
benatti voce, beppe Cavani voce e
chitarra, Luigi Cervi basso, marco
dieci piano tastiere chitarra, marco
Formentini chitarre, marco michelini
violino, Claudio Ughetti fisarmonica,
ermanno Zanfi voce
domeniCA 26 settembre
incontri con i poeti
11.00 | vignola
Rocca di Vignola, Sala dei Contrari
Yves bonnefoy dialoga con
Fabio scotto
Pranzo poetico
13.00 | savignano sul Panaro
Agriturismo Casa Selene,
via Monticelli 1709
Intervengono roberto Alperoli,
Alberto bertoni, Paolo donini,
Francesco Genitoni, emilio
rentocchini. Per info e prenotazioni
059 73 20 56 / 331 27 63 544
15.30 | Castelnuovo rangone
Sala delle Mura,
via della Conciliazione 1/a
‘Quando il cerchio selvaggio
della vita mi stritola’
Liriche vocali da Camera
A cura di Carlida steffan
gioventù musicale Sede di Modena.
Musiche di Franz Schubert, giuseppe
Verdi, Francis Poulenc. Testi di goethe,
Apollinaire. In scena Joo Cho soprano,
marino nahon pianoforte
16.30 | Pozza di maranello
Parco Rangoni Machiavelli,
via Sant’Antonio 11
omaggio a gianni Rodari
Poesie e filastrocche del grande
scrittore per ragazzi recitate da magda
siti e cantate da Paolo Capodacqua.
Conduce sara tarabusi
incontri con i poeti
16.30 | vignola
Rocca di Vignola, Sala dei Contrari
Patrizia valduga dialoga con
Alberto bertoni
17.30 | savignano sul Panaro
Teatro ‘La Venere’, via Doccia 72
noir Voyage: viaggio nella poesia
gotico-romantica
Recital con liriche di edgar Allan Poe,
Wolfgang goethe, William Blake e
altri. Con Andrea Ferrari, Claudio
Calafiore e l’accompagnamento
musicale di d’Amedeo trio. A cura
dell’associazione Anfitrione
18.30 | Levizzano
Castello, ex Chiesa di Sant’Antonino
Le donne, gli amori, la gelosia
Matteo Maria Boiardo e Ludovico
Ariosto riletti da maria Cristina Cabani
e marco santagata. In scena sonia
bergamasco e Fabrizio Gifuni
Percussioni rodolfo rossi
A cura di marco santagata
21.00 | spilamberto
Piazza Caduti della Libertà
Parole suonate
Reading-sfida a colpi di poesie,
racconti, canzoni.
Salgono sul ring vinicio Capossela
e vincenzo C. Chinaski
di Eugenio Fedolfi
D
al 26 al 26
settembre a Castelnuovo
Rangone, Castelvetro,
Marano sul Panaro,
Savignano, Spilamberto,
Vignola e Maranello l’aria
si riempirà di versi con il
Poesiafestival. Un parterre
composto da oltre 50 tra
poeti, giornalisti, studiosi,
attori e personaggi dello
spettacolo chiamati a
parlare, cantare, recitare
con l’intento di celebrare la
poesia pura e tutte quelle
contaminazioni artistiche che
in modo inedito la rinnovano.
Due i grandi eventi in
programma dedicati a due
grandi protagonisti della
poesia del XX secolo: il
genovese Franco Loi
festeggia i suoi 80 anni,
la maggior parte dei quali
trascorsi con la penna in
mano, e il francese Yves
Bonnefois, considerato fra
i maggiori poeti europei
viventi, presenta un volume
in italiano a lui dedicato.
Tante le lezioni magistrali e
le letture che hanno come
protagonisti le voci di
Maurizio Cucchi, Philippe
Daverio, Moni Ovadia, così
come numerose le occasioni
per il pubblico di incontrare
poeti contemporanei come
Biancamaria Frabotta,
Marialuisa Vezzali, Paolo
Donini, Patrizia Valduga.
Per la poesia “fuori dalla
pagina”: racconti di note
di Alberto Fortis, mise en
scène di Emilio Rentocchini,
commistioni musicali in stile
beat, recital ispirati a Poe,
Goethe e Blake; reading
multimediale dedicato ad
Alda Merini, reinterpretazioni
con attori e musiche di
Boiardo; la sfida a colpi di
racconti, poesie e canzoni
fra Vinicio Capossela e
Vincenzo C. Chinaski.
Quei versi che
scaldano gli animi
a settembre la VI edizione del poesia festival
nel modenese
Poesia Festival
Quando: dal 23 al 26 settembre 2010
Dove: Unione Terre di Castelli (MO) e Maranello
Info: www.poesiafestival.it
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Voce, parole,
scritture: è
Festa del
Racconto
S
toria, integrazione,
rapporto con la natura,
spiritualità, poesia, giovane
narrativa emergente, fumetto,
oltre a laboratori di scrittura
letteraria e sceneggiatura
cinematografica, teatro di
strada e gruppi di lettura.
Dall’uno al tre di ottobre
a Carpi prende voce la
quinta edizione della Festa
del Racconto. Quaranta
appuntamenti-incontri che
si consumeranno sulla
Poltrone Narranti, i tradizionali
palcoscenici dai quali scrittori
e interpreti racconteranno
storie e incoraggeranno
dibattiti. Per le vie e le piazze,
nei caffè e nelle dimore
storiche della cittadina
emiliana si alterneranno
Niccolò Ammaniti, a cui
sarà assegnato il Premio
Loria 2010 per la sezione
editi, Fabio Geda, insieme
all’afghano Enaiatollah
Akbari protagonista di un
lungo viaggio, durato cinque
anni e oggi diventato libro,
dall’Afghanistan all’Italia, un
grande nome della letteratura
italiana come Rosetta Loy,
Iaia Forte, con uno spettacolo
teatrale sulle poesie di Alda
Merini, due grandi registi
come Antonio Capuano e
Susanna Nicchiarelli, e ancora
Alessandro Baricco, Piero
Dorfles e Don Andrea Gallo.
Novità di quest’edizione
l’anteprima a Soliera giovedì
30 settembre con una serata
omaggio a J.R.R Tolkien.
Info: tel. 059 649375
www.bibliotecaloria.it
Vie: teatro
di ricerca
le migliori compagnie
internazionali
Artelibro: a Bologna
il libro è da vedere
S
i rinnova l’appuntamento
con Vie Scena Contemporanea
Festival, in programma dall’8
al 16 ottobre, nelle vie e nelle
piazze di Modena, Carpi e
Vignola. Tra le prime assolute
di quest’anno Atlante bianco,
il debutto ufficiale della
I
l libro, mezzo di studio, fonte di
conoscenza, ma anche passatempo e
svago. Il libro è tutto questo, è molto di
più: a volte può essere una vera e propria
opera d’arte. Bologna, già città del libro
d’arte, diventa quest’anno anche capitale
del libro antico, raro e d’artista, grazie alla
compresenza del Congresso Mondiale dei
Librai Antiquari in occasione dell’edizione
2010 di Artelibro (dal 24 al 26 settembre),
la Mostra Internazionale del Libro d’arte,
appuntamento annuale che dà grande
spazio al collezionismo. La mostra-mercato
rivela un mondo diffuso e diversificato,
dove si possono ammirare e acquistare
compagnia Damasco Corner,
gruppo formato da danzatori
non vedenti guidati da Virgilio
Sieni; La fame, monologo scritto
da Linda Dalisi con Agnese
Cornelio, lavoro che si inserisce
nel progetto del regista Antonio
Latella di Teatro Anatomico;
la compagnia Motus con
Alexis-Una tragedia greca. Tra
le numerose prime nazionali,
La vie est un rêve di Galin
Stoev; i lavori del ballerino e
coreografo statunitense Daniel
Linehan; Black Tie dei berlinesi
Rimini Protokoll; il nuovo lavoro
del brasiliano Enrique Diaz,
Otro. Ancora il Teatro Libero
di Bielorussia con l’ambizioso
Eurepica-challenge, Pippo Del
Bono con l’orchestra di Catania
e gli inglesi The Irrepresibles.
Info:
www.viefestivalmodena.com
libri rari e d’artista, pezzi unici o a tiratura
limitata, dei maestri dell’Otto e Novecento,
ma anche la produzione, a volte in loco, di
stampatori d’arte e artisti contemporanei.
La mostra-mercato si completa con i
facsimili e i libri di pregio, realizzati in pochi
esemplari con le più raffinate tecniche di
stampa e di alto artigianato artistico, nelle
quali l’Italia è al primo posto nel mondo.
Bologna si presenta così cornice ideale
della manifestazione, grazie alle quattro
sedi di grande atmosfera che ospiteranno
l’evento: Palazzo di Re Enzo e del Podestà,
il Museo Civico Archeologico, la Sala Borsa
e Piazza Nettuno. [G.L.]
Info: www.artelibro.it
Reggio Film
Festival
animazione e stop motion
Arrivato alla nona edizione, il Reggio
Film Festival è ormai un riconosciuto
evento di portata internazionale che
propone ogni anno centinaia di opere
da tutto il mondo, ospiti di rilievo e tante
occasioni di approfondimento ad un
pubblico sempre crescente. L’obiettivo
è quello di far conoscere e valorizzare i
lavori dei tanti videomaker selezionati
e nello stesso tempo creare occasioni
per approfondire e valorizzare la cultura
cinematografica. Il Festival si tiene a
Reggio Emilia da 10 al 14 novembre.
Tema dell’edizione 2010 l’acqua,
affrontato attraverso linguaggi del
cinema, ma anche la parola, la musica e
lo spettacolo, in un cartellone correlato
di eventi artistici e culturali.
Info: www.reggiofilmfestival.it
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AdeN enaiatollah AkbAri giuliano AlbArANi niccolò AmmANiti alessandra
AppiANo alessandrobAriCCo emmanuelebiANCo claudiobiGAGli fabioboNViCiNi
sarab o r S A r e l l i isabellab o S S i - F e d r i G o t t i davideb r e G o l A alessandra
b u r z A C C h i N i mihaimirceab u t C o V A N marcob u t i C C h i antonioC A p u A N o
gabriellaCArAmore giacomoCArdACi stefanoCeNCi guidoCoNti robertodellAtorre
duccio demetrio paolo diNitA piero dorFleS gianfranco drAGhi emanuele FerrAri iaia
Forte valentina FortiChiAri chiara FruGoNi donandrea GAllo fabio GedA manuela
G h i z z o N i nicolòG i A N e l l i tommasoG i A r t o S i o anaisG i N o r i gianalfonso
pACiNotti-Gipi paolo GoliNelli mariangela GuANdAliNi padre
G u t i e r r e z helenaJ A N e C z e k antonellal A t t A N z i
lial e V i stefanol o r i A rosettal o y marzial u p p i maurizio
m A G G i A N i cristanm A k S i m marcom A r C h i
emiliom A r r e S e ancam A r t i N A S michela
m A rzAN o simone m A SSi andrea m eN o z zi
Paolom i G o N e elviram u J C i C susanna
N i C C h i A r e l l i nadiaN i C o l e t t i
fulviop A N z e r i barbarap A p o t t i
lorenzop A V o l i N i piap e r A
antonio p r e t e bruno Q u A r A N t A
Carpi, Novi, Soliera
rolandorAVelloenricoremmert
30 settembre
giovanniS A C C h e t t i brunetto
1|2|3 ottobre 2010
SAlVArANilorenzoSCurAti
luciano tAmAGNiNi claudio
Letture
uGhettidarioVoltoliNi
incontri
trioy A V A N N A gruppo
spettacoli
zAmbrA-morA
degustazioni
kahamohamed
Assessorato alle
Politiche culturali
nei centri storici
con le poltrone_narranti
www.festadelracconto.it
www.carpidiem.it
www.bibliotecaloria.it
XIV
progetto grafico_FabrizioAscari_servizio Comunicazione Comune di Carpi
premioArturo Loria festa del racconto 30 settembre1|2|3 ottobre 2010
festa del racconto