MERCOLEDÌ 22 SABATO 25 LUNEDÌ 27 MARTEDÌ 28 VANESSA DA MATA SABATO 18 LUNEDÌ 20 MARTEDÌ 21 MAAZEL ROMÉOET JULIETTE APRILE 2009 TH IS MONTH’S H IG H LIG HTS I N E NG LISH I N TH E BAC K PAG ES OF TH E MAGA ZI N E PIOVANI DIRIGE PIOVANI Musiche da cinema SABATO 11 Foto di Angelo Caligaris. Disegno di Federico Fellni. MERCOLEDÌ 15 DOMENICA 26 TERESA SALGUEIRO & LUSITÂNIA ENSEMBLE “MATRIZ” NEK “UN’ALTRA DIREZIONE” AUDITORIUM MARIANNE FAITHFULL IN KURT WEILL I SETTE PECCATI CAPITALI LA NUOVA VOCE DEL BRASILE APRILE 2009 Musica per Roma FONDAZIONE Consiglio di amministrazione Bruno Cagli Presidente - Sovrintendente Presidente Gianni Borgna Antonio Pappano Direttore Musicale Roberto Grossi Direttore Generale Vicepresidente Andrea Mondello Amministratore delegato Carlo Fuortes Consiglieri Luigi Abete Bruno Cagli Antonio Calabrò Francesco Gaetano Caltagirone Innocenzo Cipolletta Giovanni Ferreri Gianni Letta Giovanni Malagò Mario Marazziti Michele Mirabella Cesare Romiti Maurizio Tucci Collegio dei revisori dei conti Consiglio di amministrazione Presidente - Sovrintendente Bruno Cagli Alberto Basso Vice Presidente Consiglieri Giovanni Alemanno Sindaco di Roma Giorgio Battistelli Giovanni Carli Ballola Fulvio Conti Azio Corghi Vittorio Di Paola Gabriele Galateri Collegio dei revisori dei conti Presidente Luigi Pezzi Presidente Paolo Germani Alessandro Bonura Nicola Amoruso Demetrio Minuto Antonio Simeoni S O C I MERCOLEDÌ 1 MUSICA Teatro Studio ore 21 Toto Torquati Vita, amore e musica pag. 28 GIOVEDÌ 2 ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Teatro Studio ore 10 e ore 11.30 Tutti a Santa Cecilia! - Laboratorio Oggi suoniamo insieme! Arpa Palestre musicali su strumenti e voci pag. 11 VENERDÌ 3 ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Sala Sinopoli ore 20.30 Fiati dell'Orchestra dell'Accademia di Santa Cecilia Heinz Holliger, oboe Musiche di Beethoven, Mozart, Reicha, Veress, Carter, Holliger pag. 4 MUSICA Teatro Studio ore 21 Ginevra Di Marco “Stazioni lunari prende terra a Puerto Libre” pag. 22 F O N D A T O R I SABATO 4 ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Sala Santa Cecilia ore 18 Orchestra dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia Antonio Pappano, direttore Bruno Canino, pianoforte Martucci, Concerto per pianoforte n. 2 Schubert, Sinfonia n. 8 “Incompiuta” Mahler, Sinfonia n. 10, Adagio pag. 5 MUSICA Sala Sinopoli ore 21 Il basso Meshell Ndegeocello pag. 12 DOMENICA 5 ACCADEMIA DI SANTA CECILIA MUSICA PER ROMA Sala Santa Cecilia ore 11 Lezioni di Musica Stefano Bollani "Tra Jazz e Musica Classica" pag. 14 Fornitore ufficiale degli strumenti per Fondazione Musica per Roma all’Auditorium Parco della Musica 2 Sempre informati con le notizie ANSA su www.auditorium.com EXTRA Sala Sinopoli ore 11 Lezioni di Storia “La Repubblica di De Gasperi” Giovanni Sabbatucci pag. 24 EXTRA Teatro Studio ore 11 Lezioni di Rock Islands dei King Crimson pag. 23 ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Sala Coro ore 16.30 Tutti a Santa Cecilia! - Benessere Musica in attesa! Dolci sorprese musicali per donne in gravidanza, futuri papà e... Spettacolo pag. 11 ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Museo degli Strumenti Musicali ore 18 Conferenze Amici di Santa Cecilia Bruno Canino “Martucci e il concerto per pianoforte e orchestra alla fine dell'Ottocento” pag. 5 ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Sala Coro ore 18.30 Tutti a Santa Cecilia! - Benessere Ad-Agio Spettacolo - età consigliata: dai 18 anni in su pag. 11 MUSICA Teatro Studio ore 21 Generazione X Diana Tejera e SON In apertura Tecnosospiri pag. 19 LUNEDÌ 6 ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Sala Santa Cecilia ore 21 Orchestra dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia Antonio Pappano, direttore Bruno Canino, pianoforte Martucci, Concerto per pianoforte n. 2 Schubert, Sinfonia n. 8 “Incompiuta” Mahler, Sinfonia n. 10, Adagio pag. 5 MARTEDÌ 7 ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Museo degli Strumenti Musicali ore 18 Dentro la Musica - Corso di ascolto musicale Quarto modulo: Gustav Mahler: il Decadentismo in musica e la secessione a Vienna (parte II) ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Sala Santa Cecilia ore 19.30 Orchestra dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia Antonio Pappano, direttore Bruno Canino, pianoforte Martucci, Concerto per pianoforte n. 2 Schubert, Sinfonia n. 8 “Incompiuta” Mahler, Sinfonia n. 10, Adagio pag. 5 MUSICA Sala Sinopoli ore 21 “Us and Them, Noi e Loro” Omaggio ai Pink Floyd Con Ernesto Assante e Gino Castaldo Concerto di Raiz, Rita Marcotulli, Andy Sheppard, Giovanni Tommaso, Matthew Garrison, Fausto Mesolella, Michele Rabbia, Alfredo Golino pag. 14 EXTRA Sala Petrassi ore 21 La nuvola nella valigia Serata di solidarietà pag. 28 MUSICA Teatro Studio ore 21 Contemporanea Leçons De Ténèbre Musiche di François Couperin e Gérard Pesson Solisti del Centro di Musica Antica di Pietà de’ Turchini pag. 20 MERCOLEDÌ 8 ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Sala Sinopoli ore 20.30 Le Concert Spirituel Hervé Niquet, direttore Charpentier, Leçons de ténèbres Méditations pour la Carême pag. 6 SABATO 11 MUSICA Sala Santa Cecilia ore 21 “Piovani dirige Piovani” Orchestra Roma Sinfonietta Nicola Piovani, direttore Musiche da cinema pag. 13 DOMENICA 12 MUSICA Sala Sinopoli ore 18 PMJO Parco della Musica Jazz Orchestra “Beat Bop: una libera associazione di idee” pag. 17 MARTEDÌ 14 EXTRA Teatro Studio ore 21 Il Futurismo e il nuovo mondo L’ossessione del Dinamismo, provocazione o modello positivo pag. 26 Il calendario potrebbe subire delle variazioni MERCOLEDÌ 15 MUSICA Sala Sinopoli ore 21 Teresa Salgueiro & Lusitânia Ensemble “Matriz” pag. 15 EXTRA Teatro Studio ore 21 Cantando sotto la storia incontri-racconti musicali sulla storia della canzone italiana pag. 25 GIOVEDÌ 16 ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Sala Santa Cecilia ore 20.30 La Risonanza Fabio Bonizzoni, direttore Gabriele Hierdeis (Maddalena) Maria Grazia Schiavo (Angelo) Makoto Sakurada (Giovanni) Gabriella Martellacci (Cleofe) Sergio Foresti (Lucifero) Händel, La Resurrezione pag. 7 MUSICA Sala Petrassi ore 21 “Out of France” Eric Legnini Trio - Trippin’ Michel Portal Unit pag. 15 EXTRA Teatro Studio ore 21 Le Lingue della Poesia Maddalena Crippa legge Celan Introduzione di Camilla Miglio pag. 28 VENERDÌ 17 MUSICA Teatro Studio ore 21 M.I.T. Meet in Town Port Royal Live Mammooth Live pag. 19 SABATO 18 ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Museo degli Strumenti Musicali ore 16 Caffè Sinfonico Introduzione al concerto in programma, con guida all'ascolto pag. 8 ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Sala Santa Cecilia ore 18 Orchestra e Coro dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia Lorin Maazel, direttore Sara Mingardo, mezzosoprano Philippe Castagner, tenore José Van Dam, basso Berlioz, Roméo et Juliette pag. 8 MUSICA Sala Sinopoli ore 21 Carta Bianca a Gino Paoli Gino Paoli – Danilo Rea “Cinema Songs - Canzoni nel Cinema” pag. 18 MUSICA Teatro Studio ore 21 Solo Yaron Herman pianoforte pag. 22 DOMENICA 19 ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Sala Coro ore 11 Conferenze Amici di Santa Cecilia Guido Zaccagnini “Roméo et Juliette di Berlioz: l'opera che non c’è” pag. 8 ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Sala Petrassi ore 12 Tutti a Santa Cecilia! - Ragazzi Tutti insieme in Coro! Spettacolo – età consigliata: 6 - 12 anni pag. 11 LUNEDÌ 20 ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Sala Petrassi ore 10.30 Tutti a Santa Cecilia! - Ragazzi Tutti insieme in Coro! Spettacolo – età consigliata: 6 - 12 anni pag. 11 ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Sala Santa Cecilia ore 21 Orchestra e Coro dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia Lorin Maazel, direttore Sara Mingardo, mezzosoprano Philippe Castagner, tenore José Van Dam, basso Berlioz, Roméo et Juliette pag. 8 T E AT R O Sala Sinopoli ore 21 Senso Zero Il grande appuntamento con la comicità con Lillo & Greg, Massimo Bagnato, Nino Frassica, Neri Marcorè pag. 28 EXTRA Teatro Studio ore 21 I suoni della terra La Birra pag. 27 MARTEDÌ 21 ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Sala Petrassi ore 10.30 Tutti a Santa Cecilia! - Ragazzi Tutti insieme in Coro! Spettacolo – età consigliata: 6 - 12 anni pag. 11 ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Museo degli Strumenti Musicali ore 18 Dentro la Musica Corso di ascolto musicale Quarto modulo: Gustav Mahler: il Decadentismo in musica e la secessione a Vienna (parte III) MUSICA Sala Sinopoli ore 21 Solo Abdullah Ibrahim pianoforte “Senzo - Ancestor” pag. 24 MUSICA Teatro Studio ore 21 Raffaello Simeoni “Mater Sabina” pag. 23 VENERDÌ 24 ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Sala Santa Cecilia ore 19.30 Orchestra e Coro dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia Lorin Maazel, direttore Sara Mingardo, mezzosoprano Philippe Castagner, tenore José Van Dam, basso Berlioz, Roméo et Juliette pag. 8 MUSICA Teatro Studio ore 21 Enzo Favata Tentetto “The New Village” pag. 23 ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Museo degli Strumenti Musicali ore 18 Dentro la Musica Corso di ascolto musicale Quarto modulo: Gustav Mahler: il Decadentismo in musica e la secessione a Vienna (parte IV) T E AT R O Sala Sinopoli ore 21 Senso Zero Il grande appuntamento con la comicità con Lillo & Greg, Massimo Bagnato, Nino Frassica, Neri Marcorè pag. 28 MUSICA Teatro Studio ore 21 Solo Gabriele Mirabassi clarinetto pag. 22 SABATO 25 ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Sala Santa Cecilia ore 18 Orchestra dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia Ingo Metzmacher, direttore Marianne Faithfull, voce Sciarrino, Storie di altre storie (3.4.5.) Weill, I sette Peccati Capitali Stravinskij, Petruška pag. 9 DOMENICA 26 EXTRA Teatro Studio ore 11 Lezioni di Rock Pearl di Janis Joplin pag. 23 ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Teatro Studio ore 10 e ore 11.30 Tutti a Santa Cecilia! - Laboratorio Oggi suoniamo insieme! Archi Palestre musicali su strumenti e voci pag. 11 MUSICA Sala Petrassi ore 18 PMJO Parco della Musica Jazz Orchestra “Soho Moods: uno sguardo alla loft scene newyorkese degli anni ‘70” pag. 17 EXTRA Sala Sinopoli ore 21 Le grandi lezioni di giornalismo Gianni Letta pag. 25 MUSICA Sala Santa Cecilia ore 21 Nek “Un’altra direzione” pag. 21 ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Sala Santa Cecilia ore 21 Santa Cecilia It’s Wonderful Vanessa Da Mata La nuova voce del Brasile “SIM” live tour 2009 pag. 10 MUSICA Teatro Studio ore 21 Generazione X Enrico Pezza guest Peppe Voltarelli in apertura PierLuigi Colantoni pag. 19 MERCOLEDÌ 22 GIOVEDÌ 23 ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Teatro Studio ore 20.30 Convergenze Ensemble Contemporaneo dell'Accademia di Santa Cecilia Flavio Emilio Scogna, direttore Cristina Zavalloni, voce Andriessen, Passeggiata in tram in America e ritorno Lindberg, Corrente MacMillan, Raising Sparks pag. 11 MARTEDÌ 28 ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Sala Santa Cecilia ore 19.30 Orchestra dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia Ingo Metzmacher, direttore Marianne Faithfull, voce Sciarrino, Storie di altre storie (3.4.5.) Weill, I sette Peccati Capitali Stravinskij, Petruška pag. 9 MUSICA Teatro Studio ore 21 Contemporanea Progetto Calliope “Caldo Disio” voci femminili, controcanto di viola pag. 20 MERCOLEDÌ 29 MUSICA Sala Sinopoli ore 21 Carta bianca a Enrico Rava “Requiem per Chris” da un soggetto inedito di Andrea Camilleri Enrico Rava Quintet Sergio Rubini, voce recitante pag. 16 GIOVEDÌ 30 MUSICA Sala Petrassi ore 21 Il basso DeVotchka pag. 12 LUNEDÌ 27 ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Sala Santa Cecilia ore 21 Orchestra dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia Ingo Metzmacher, direttore Marianne Faithfull, voce Sciarrino, Storie di altre storie (3.4.5.) Weill, I sette Peccati Capitali Stravinskij, Petruška pag. 9 3 Fiati dell’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia Heinz Holliger oboe Beethoven Variazioni su “Là ci darem la mano” dal Don Giovanni di Mozart Reicha Andante e Adagio Veress Sonatina LÀ CI DAREM LA MANO Carter Tre Studi e Fantasia A C C A D E M I A N A Z I O N A L E D I S A N TA C E C I L I A A C C A D E M I A N A Z I O N A L E D I S A N TA C E C I L I A Venerdì 3 Sala Sinopoli ore 20.30 Holliger Sonata per oboe solo Mozart Serenata per fiati K 375 E’ il più importante e famoso oboista del mondo, ma è anche rinomato compositore (è stato allievo di Pierre Boulez) ed eccellente direttore d’orchestra: Heinz Holliger, svizzero, 70 anni tondi il mese prossimo, è tra quei musicisti che non riconoscendo frontiere e recinti temporali, sono capaci di accostare felicemente brani dei grandi autori del passato a composizioni firmate dai nomi delle più spericolate avanguardie. Nel multiforme programma del suo concerto insieme ai Fiati solisti dell’Orchestra dell’Accademia di Santa Cecilia, “si daranno la mano” – proprio come Zerlina e Don Giovanni – musica di ieri e musica d’oggi, autori come Beethoven, Mozart, il loro contemporaneo Anton Reicha, l’ungherese Sandor Veress, allievo di Bartók, scomparso nel 1992, lo statunitense Elliott Carter, i cui cento anni sono stati festeggiati in tutto il mondo nel dicembre scorso, e lo stesso Holliger. Si chiude in amicizia e in armonia con la Serenata K 375 di Mozart. PAPPANO SPONSOR 4 Baby sitting musicale Info: 06 80242354 C O N C E R TO 7 A P R I L E A C C A D E M I A N A Z I O N A L E D I S A N TA C E C I L I A E LE INCOMPIUTE «Ogni Sinfonia dovrebbe essere come il mondo: dentro deve starci tutto». Questo pensava Gustav Mahler, che completò nove immensi edifici sinfonici, riversandovi quanto più possibile dell’universo conosciuto gli riuscì di restituire in termini poetici e sonori. Della sua Sinfonia n. 10, arrivò a concludere purtroppo soltanto il primo sterminato movimento, un Adagio di potente intensità, un disperato urlo di dolore presago di morte: di lì a poco, infatti, un attacco di cuore stroncò il compositore a soli 51 anni. Non fu invece la morte, che pure si portò via Schubert a soli 31 anni, a impedire il completamento della più celebre Sinfonia Incompiuta della storia della musica, né si conosce il motivo per cui il grande e sfortunato contemporaneo di Beethoven decise di sospenderne la composizione. Provò a spiegarlo, ma in chiave un po’ stucchevo- Sabato 4 ore 18 lunedì 6 ore 21 martedì 7 ore 19.30 Sala Santa Cecilia Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia Antonio Pappano direttore Bruno Canino pianoforte Martucci Concerto per pianoforte n. 2 Schubert Sinfonia n. 8 “Incompiuta” Mahler Sinfonia n. 10, Adagio le e melodrammatica, un film del 1970 con Al Bano, sorprendente sosia di Schubert!. Resta intatto il miracolo di una Sinfonia (la prima mai composta nell’insolita tonalità di si minore) che indica alla grande Musica viennese la nuova strada verso il Romanticismo. Insieme alle due “incompiute” Antonio Pappano ha inserito il compiutissimo Concerto per pianoforte e orchestra di un grande e poco noto compositore italiano, Giuseppe Martucci, (scomparso esattamente cento anni fa) a tutti noi particolarmente caro, in quanto fu lui a salire sul podio del primissimo concerto dell’Orchestra dell’Accademia di Santa Cecilia all’Augusteo, il 16 febbraio del 1908. Al pianoforte, Bruno Canino, che ne parlerà domenica 5 alle 18 nel Museo degli Strumenti Musicali per le Conferenze degli Amici di Santa Cecilia. 5 A C C A D E M I A N A Z I O N A L E D I S A N TA C E C I L I A Mercoledì 8 Sala Sinopoli ore 20.30 Le Concert Spirituel Hervé Niquet direttore Charpentier Leçons de Ténébres Méditation pour la Carême Meditazioni musicali per il tempo della Quaresima Compositore di eccezionale statura, Marc Antoine Charpentier non è solo l’autore della sigla dell’Eurovisione (preludio del suo Te Deum). Compose solo un titolo per la scena, la tragédie-lyrique Medée, ma il senso teatrale che lo caratterizza corre per l’intera sua opera, donandole una vivacità drammatica che cattura l’ascolto grazie ad una straordinaria In collaborazione con Suona Francese Festival di Musica Antica Ambasciata di Francia in Italia varietà espressiva. Basti dire che fu il primo musicista ad abbinare a ciascuna delle tonalità musicali, in minore e in maggiore, precisi caratteri sentimentali. Le sue Leçons de Ténèbres, mottetti corali su testo delle Lamentazioni del Profeta Geremia, creati per accompagnare i servizi religiosi della parigina Sainte Chapelle, insieme alle Meditazioni per il tempo della Quaresima (concepite invece secondo la cadenza delle Stazioni della Passione di Cristo), risplendono di una fervente religiosità tutt’altro che austera e rigorosa, e ispirano anzi una genuina devozione in maniera quasi sensuale e teatrale. Venire ad ascoltarle è senz’altro il modo migliore, anche per i non credenti, per prepararsi al week end di Pasqua. L’esecuzione, tra le migliori oggi disponibili, è affidata ad un gruppo di Con il sostegno di Nuovi Mecenati, nouveaux mécènes Fondazione franco-italiana di sostegno alla creazione contemporanea strepitosi specialisti: Le Concert Spirituel con il suo direttore, Hervé Niquet. LEZIONIDALLETENEBRE 6 Immaginatevi la Roma Papale del Seicento, in cui un giovane compositore arrivato dalla Sassonia, nonché grande virtuoso del clavicembalo, durante una sua esibizione particolarmente sorprendente alla tastiera viene scambiato, a causa della sua fede luterana, per il diavolo in persona: questa è l’atmosfera nella città delle corti cardinalizie e delle mille chiese nel 1707, quando durante il suo soggiorno italiano Händel conquistò il favore di mecenati (primo fra tutti il Marchese Ruspoli) e uomini di Chiesa (i tre Cardinali Pamphili, Ottoboni e Colonna) che se lo contendevano come un pupillo. È in questi frangenti che ebbe luogo, La Risonanza Fabio Bonizzoni direttore Gabriele Hierdeis MADDALENA Maria Grazia Schiavo ANGELO Makoto Sakurada GIOVANNI Gabriella Martellacci CLEOFE Sergio Foresti LUCIFERO A C C A D E M I A N A Z I O N A L E D I S A N TA C E C I L I A Giovedì 16 Sala Santa Cecilia ore 20.30 Händel La Resurrezione oratorio per soli coro e orchestra nel giorno di Pasqua, la prima rappresentazione dell’oratorio La Resurrezione, diretta nientemeno che dal grande Arcangelo Corelli alla guida di un’orchestra di cinquanta strumentisti (un’enormità, per l’epoca) in un teatro appositamente costruito a Palazzo Ruspoli, alla presenza di un pubblico foltissimo. Papa Clemente XI andò su tutte le furie quando scoprì che il ruolo di Maria Maddalena era stato affidato ad una donna, e ordinò, secondo le leggi vigenti, che per le successive esecuzioni fosse sostituita da un castrato... La Resurrezione torna a Roma, nel Parco della Musica, con La Risonanza e il suo direttore, Fabio Bonizzoni. State tranquilli: Maria Maddalena sarà una donna vera... La RESURREZIONE 7 A C C A D E M I A N A Z I O N A L E D I S A N TA C E C I L I A Sabato 18 ore 18 lunedì 20 ore 21 martedì 21 ore 19.30 Sala Santa Cecilia Orchestra e Coro dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia Lorin Maazel direttore Sara Mingardo mezzosoprano Philippe Castagner tenore José Van Dam basso Berlioz Roméo et Juliette MAAZEL ROMÉOETJULIETTE Un grande ritorno sul podio dell’Orchestra dell’Accademia di Santa Cecilia: Lorin Maazel, che molti di noi hanno imparato ad apprezzare quando era puntuale interprete del viennese Concerto di Capodanno. Ma sarebbe assai riduttivo limitare solo a quel pur prestigiosissimo appuntamento la strepitosa carriera di uno dei direttori d’orchestra più dotati ed eclettici, ospite fisso delle più grandi orchestre del mondo e attuale direttore della New York Philharmonic, con la quale fu ospite dell’Accademia di Santa Cecilia nel 2006. In quella serata memorabile Maazel eseguì la Sinfonia Fantastica di Berlioz. Ed è ancora Berlioz, a lui particolarmente congeniale, l’autore che ha scelto per riproporsi al pubblico dei concerti dell’Accademia, con una delle composizioni più ambiziose e riuscite del grande compositore francese: la Sinfonia drammatica Romeo e Giulietta, per soli, coro e orchestra. Convinto che la musica, anche quella sinfonica, dovesse avere un soggetto, un programma, Berlioz non esitò ad attingere alle fonti dei più grandi poeti e letterati, come Goethe e Shakespeare. E per Romeo e Giulietta non scelse la via del teatro d’opera. Nessuno dei solisti vocali impersona i due sfortunati, giovanissimi amanti. Orchestra e coro sono piuttosto chiamati ad illustrare e ad esaltare i momenti più spettacolari della vicenda, con originalissimi esiti drammatici. 8 Pagine come lo Scherzo della Fata Mab, la Festa in casa Capuleti, o la Scena d’amore, esempi di un’in- Baby sitting musicale venzione melodica e sonora cesellata e raffinatissima, sembrano scritti apposta per la sfavillante bac- Info: 06 80242354 chetta di Lorin Maazel, al quale va il nostro più sincero benvenuto! Marianne Faithfull, mito vivente della Swinging London degli anni ’60 e ’70, spesso alla ribalta per tempo in quella calda e roca con cui, nel 1979, rinacque ad una seconda vita con l’album Broken Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia Ingo Metzmacher direttore Marianne Faithfull voce English, da molti considerato il suo capolavoro. Più volte ha frequentato con successo i set cinema- Hudson Shad Quartet voci motivi extra-artistici (le sue relazioni con Mick Jagger e Bob Dylan, l’inferno della cocaina), si è continuamente reinventata nel corso della sua carriera, trasformando la voce limpida e infantile di un tografici, arricchendo con il recente e “scandaloso” Irina Palm una lunga lista di titoli che comprende Intimacy di Patrice Chéreau e Marie-Antoinette di Sofia Coppola. Con un curriculum simile, è l’protagonista vocale de I sette peccati capitali di Bertolt Brecht e Kurt Weill, balletto cantato creato a Parigi durante l’esilio dei due autori dalla Germania nazista, che narra di due sorelle – in realtà le due facce dello stesso personaggio – e del loro proposito di trasferirsi in Louisiana, attente a non cade- Sciarrino Storie di altre storie (3. 4. 5.) Weill I sette Peccati Capitali (versione inglese) Stravinskij Petruška A C C A D E M I A N A Z I O N A L E D I S A N TA C E C I L I A Sabato 25 ore 18 lunedì 27 ore 21 martedì 28 ore 19.30 Sala Santa Cecilia re vittime dei sette vizi capitali della società piccolo-borghese (accidia, superbia, ira, gola, lussuria, avarizia e invidia). Il programma del concerto, diretto dal brillante Ingo Metzmacher, specialista del repertorio del ‘900, comprende anche Storie di altre storie, rivisitazione di brani di Mozart e Scarlatti firmata da uno tra i maggiori compositori contemporanei, Salvatore Sciarrino, e Petruška, capolavoro giovanile di Stravinskij, balletto sulle gesta dell’omonimo burattino che, come il nostro Pinocchio, prende vita e riesce a provare sentimenti come un vero essere umano. MARIANNE FAITHFULL IN I sette peccati capitali 9 A C C A D E M I A N A Z I O N A L E D I S A N TA C E C I L I A LA NUOVA VOCE DEL BRASILE Mercoledì 22 Aprile Sala Santa Cecilia ore 21 Vanessa Da Mata “SIM Live Tour 2009” Biglietti da 10 a 30 euro VANESSA DA MATA Vanessa Da Mata, nuova bellissima voce della musica brasiliana,nel 2008 ha vinto il “Grammy Award” per il miglior album contemporaneo brasiliano e la stampa mondiale l’ha consacrata nuova diva dell'attuale scena musicale. Con il terzo album SIM ed il singolo Boa Sorte/Good Luck in duetto con Ben Harper, è balzata in vetta alle classifiche mondiali, incantando il pubblico con l’originalità delle sue composizioni e con una voce trasparente e cristallina. Vanessa Da Mata è una forza della natura. Nata in un paradiso naturale del Mato Grosso, cantante e autrice, ha la musica che le scorre nelle vene; prima di intraprendere la sua carriera solistica ha scritto composizioni per Maria Bethania, Daniela Mercury e Caetano Veloso; senza dubbio è una delle artiste più interessanti ed eclettiche dell’immenso patrimonio musicale del Brasile. Il suo spettacolo è un coinvolgente affresco musicale che tocca con grande eleganza ed originalità gli stili più vari, dalla bossa nova, al pop, al reggae, i suoi testi sono ispirati alla poesia di Chico Buarque e lei stessa definisce le sue canzoni “conversazioni musicali che parlano d'amore”. MEDIA SPONSOR 10 KODÒ 27 MAGGIO M E D I A PA R T N E R CON IL SOSTEGNO DI I TAMBURI GIAPPONESI DELl’ISOL A DI SADO Kodò ha un doppio significato: battito del cuore e giovane percussionista. Gli artisti di Kodò hanno sviluppato (sui tamburi taiko) una tecnica da virtuosi, frutto di severa disciplina, che si esprime con miracolosa nitidezza, nel corso delle esibizioni, in un ventaglio di sfumature sorprendenti, in un insieme di vibrazioni dense e profonde, scavando fino alle radici del suono, ed in cui si delineano figurazioni teatrali. Lo scopo dei Kodò è la creazione di una nuova tradizione attuale ma ispirata al passato le cui energie intellettuali e fisiche parlino già di futuro. Mercoledì 27 Maggio Sala Santa Cecilia ore 21 Kodò Biglietti da 10 a 30 euro ANDATA E RITORNO Per il ciclo Convergenze, serie di appuntamenti dedicati alla Musica d’oggi curati da Flavio Emilio Scogna, il concerto di Aprile ruota intorno a tre grandi nomi del panorama internazionale contemporaneo: lo scozzese James MacMillan, nato nel 1959, il finlandese Magnus Lindberg, nato nel 1958, e il più anziano Louis Andriessen, olandese, del 1939: tutti e tre hanno scelto di parlare linguaggi diversi, ma con lo stesso comune intento di risultare comprensibili al grande pubblico attuale, bombardato dalle semplici e facili melodie del pop e della musica leggera, e Giovedì 23 Teatro Studio ore 20.30 Ensemble Contemporaneo dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia Flavio Emilio Scogna direttore Andrea Rebaudengo pianoforte Cristina Zavalloni voce Andriessen Passeggiata in tram in America e ritorno A C C A D E M I A N A Z I O N A L E D I S A N TA C E C I L I A AMERICA IN TRAM Lindberg Corrente MacMillan Raising Sparks forse meno propenso a seguire i pur nobili ma azzardati sperimentalismi di altri autori in attività. Di Passeggiata in tram in America e ritorno di Andriessen, ispirato all’omonimo, surreale testo Un concerto poetico di Dino Campana, va sottolineato che è stato espressamente composto per la voce di Cristina Zavalloni. SOSTENITORE JUNIORCHESTRA! M E D I A S P O N SO R CO S P O N SO R LEZIONI-CONCERTO SPETTACOLI, LABORATORI WWW.SANTACECILIA.IT Oggi suoniamo insieme! Giovedì 2: Arpa, Teatro Studio ore 10 e 11.30 Mercoledì 22: Archi, Teatro Studio ore 10 e 11.30 Laboratorio interattivo – età consigliata: Scuola Primaria e Secondaria Professori d’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia È un laboratorio innovativo che permette ai ragazzi di entrare in contatto con tutto quanto fa musica: gli strumenti musicali, le voci e gli artisti. I partecipanti non solo ascolteranno celebri brani ma potranno cantare, suonare, dirigere e alcune volte persino costruire prototipi di strumenti musicali. Un’occasione per conoscere da vicino i Professori d’Orchestra, gli Artisti del Coro dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia. Prove d’Ascolto Sabato 4 ore 9, sabato 18 ore 9 Sala Santa Cecilia Laboratorio riservato alle Scuole Secondarie A cura di Laura de Mariassevich L’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia apre ai ragazzi le prove dei concerti sinfonici. Un tutor introdurrà le musiche in programma con quiz a premi. Musica in-attesa! Domenica 5 ore 16.30 Sala Coro Dolci sorprese musicali per donne in gravidanza, futuri papà e… Spettacolo - età consigliata: donne in gravidanza A cura di Andrea Apostoli; in collaborazione con l’Associazione Aigam Professori d’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia Concerto dedicato alle donne in gravidanza, ma anche ai futuri papà, ai nascituri e a chi vorrà condividere con loro un’esperienza musicale speciale. In un’atmosfera di piacevole rilassamento le partecipanti, comodamente sedute, sdraiate o sistemate come meglio desiderano su un caldo tappeto rosso, verranno guidate ad interagire attraverso il movimento e la voce in risposta alla musica eseguita dal vivo. Ad-Agio Domenica 5 ore 18.30 Sala Coro Spettacolo - età consigliata: dai 18 anni in su A cura di Andrea Apostoli; in collaborazione con l’Associazione Aigam Professori d’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia Concerto innovativo ed unico nel suo genere dedicato agli adulti e a chi voglia provare un’esperienza nuova di rilassamento attraverso la musica. Il pubblico potrà ascoltare, o meglio, sentire i suoni su un grande tappeto rosso con i musicisti tutti intorno. Sarà un’esperienza di immersione nel suono e di ascolto multisensoriale. Violino, Violoncello, Pianoforte…Flauto traverso, Percussioni e Voci protagonisti del concerto, assieme al pubblico, naturalmente. Tutti insieme in Coro! Domenica 19 ore 12, lunedì 20 ore 10.30, martedì 21 ore 10.30 Sala Petrassi A spasso tra le voci di Santa Cecilia Lezione - concerto età consigliata 6 – 12 anni Coro dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia Direttore Marco Valerio Marletta Presentano Gregorio Mazzarese e Laura de Mariassevich Un Coro intero tutto per voi, e che Coro…quello dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia! Vi siete mai trovati di fronte a novanta artisti che cantano insieme, guidati dal gesto di una sola persona? Ascolterete i brani più famosi del repertorio corale e avrete la possibilità di cantare insieme agli artisti sul palcoscenico: vi ritroverete TUTTI insieme in Coro! Saggi finali “Io canto!” e “Io Compongo!” Venerdì 24 ore 16.30 Sala Sinopoli Esibizione finale dei ragazzi che hanno partecipato ai laboratori di Vocalità e Composizione dedicati alle Scuole Primarie e Secondarie. I laboratori sono stati curati dagli Artisti del Coro e dai Professori d’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia. 11 M USICA La rassegna dedicata al basso presenta Meshell Ndegeocello, cantante, cantautrice, rapper, bassista e multi strumentista autrice di una musica raffinatissima in bilico tra influenze funk, soul, hip hop, reggae, R&B, rock e jazz. Nominata dieci volte ai Grammy Awards, la Ndegeocello ha all’attivo nove album, l’ultimo è del 2007 e si intitola “The World Has Made Me the Man of My Sabato 4 Sala Sinopoli ore 21 Dreams”. Nata a Berlino e cresciuta a Washington (ma oggi residente a New York), già nella prima adolescenza Meshell adotta il nome di Ndegeocello che significa in lingua Swahili Meshell Ndegeocello “libero come un uccello”. E’ considerata la stella del neo-soul e nel corso degli anni ha suonato con Biglietti: platea 20 euro; galleria 15 euro. Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 60 anni, American Express, Feltrinelli, Carta Per Due, ACI, Bibliocard, Carta Giovani, Cral convenzionati, Interclub un’infinità di musicisti, anche pop: nel 1993 fu la prima artista donna ad essere scritturata dalla Maverick Records di Madonna e nella lunga lista di collaborazioni figurano Prince, Lenny Kravitz, John Mellencamp, The Rolling Stones, Alanis Morissette, Herbie Hancock, MARK KELLEY BASSO JASON LINDNER TASTIERE CHRIS BRUCE CHITARRA OREN BLOEDOW CHITARRA DEANTONI PARKS / MARK GUILIANA BATTERIA Steve Coleman, Marcus Miller, Chaka Khan, Scritti Politti, Bryan Adams, Geri Allen. Govedì 30 Sala Petrassi ore 21 DeVotchka Biglietti: platea 20 euro; galleria 15 euro. Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 60 anni, American Express, Feltrinelli, Carta Per Due, ACI, Bibliocard, Carta Giovani, Cral convenzionati, Interclub NICK URATA VOCE THEREMIN CHITARRE, PIANOFORTE, TROMBA TOM HAGERMAN VIOLINO, FISARMONICA, PIANOFORTE SHAWN KING BATTERIA, PERCUSSIONI, TROMBA JEANNIE SCHRODER SOUSAPHONE, CONTRABASSO, VOCE 12 Arrivati al successo nel 2004 con l’irresistibile connubio di stili del loro terzo album “How It Ends” - ricercato, studiato e suonato benissimo - è nel 2006 che il quartetto di Denver raggiunge il grande pubblico grazie alla composizione delle musiche di “Little Miss Sunshine”, colonna sonora per cui ricevono la candidatura come “Best Soundtrack” ai Grammy Awards. Dopo aver suonato e risuonato in giro per il mondo, è con l’ultimo album, “A Mad & Faithful Telling”, uscito nel marzo 2008, che il gipsy alt-rock dei DeVotchKa raggiunge pienamente la maturità, mescolando archi, fiati e percussioni in un continuo incrocio e dialogo di folk, indie rock e tradizione balcanica. Qualcuno la chiama polka-rock, qualcun’altro circus-music, ma in sostanza la musica dei DeVotchKa è un crossover di influenze, dai fiati slavi al cabaret, dagli spaghetti western all’indie rock, che rende il gruppo americano uno degli esponenti più raffinati, e allo stesso tempo divertenti, del gipsy rock contemporaneo. È nell’ambito della rassegna dedicata al basso, che gli archi saltellanti e la ritmica percussiva dei DeVotchKa animeranno la Sala Petrassi, con le loro trascinanti sonorità aldilà di ogni “genere”. DEVOTCHKA M USICA MESHELL NDEGEOCELLO Piovani dirige Piovani M USICA Sabato 11 Sala Santa Cecilia ore 21 Orchestra Roma Sinfonietta diretta da Nicola Piovani Barbara Eramo, voce Musiche da cinema PROGRAMMA Foto: Angelo Caligaris La notte di San Lorenzo Good morning Babilonia Suite Moretti (La stanza del figlio, Caro diario, La messa è finita) La vita è bella La voce della luna Ginger & Fred Biglietti: platea 30 euro; galleria da 20 a 30 euro. Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 60 anni, American Express, Feltrinelli, Carta Per Due, ACI, Bibliocard, Carta Giovani, Cral convenzionati, Interclub Nicola Piovani sarà protagonista di un concerto speciale che lo vedrà dirigere ed eseguire con l’Orchestra Roma Sinfonietta le sue più celebri composizioni per il cinema. Piovani eseguirà le sue musiche coadiuvato da un ensemble di ben 76 elementi. Un concerto unico in cui si potranno riascoltare in una nuova e inedita veste le colonne sonore di film come La Notte di San Lorenzo, Good Morning Babilonia, La stanza del figlio, Caro diario, La messa è finita, La vita è bella, La voce della luna, Ginger & Fred e altre a sorpresa. Pianista, compositore e direttore d’orchestra, Piovani ha collaborato con i maggiori registi italiani e stranieri, come Bellocchio, Monicelli, i fratelli Taviani, Moretti, Tornatore, Benigni e Federico Fellini, Pál Gábor, Bigas Luna, John Irvin, Sergej Bodrov, Philippe Lioret, Danièle Thompson, Eric-Emmanuel Schmitt. Oltre al premio Oscar per la colonna sonora di La vita è bella di Roberto Benigni ha vinto tre David di Donatello (per Ginger e Fred di Fellini, Caro diario e La stanza del figlio di Moretti), quattro premi «Colonna sonora», due Nastri d’argento e due Ciak d’oro. Ha scritto musiche di scena per gli allestimenti di Carlo Cecchi, Luca De Filippo, Maurizio Scaparro, Vittorio Gassman e con lo scrittore Vincenzo Cerami ha fondato la Compagnia della luna, con l’intento di dare vita a un teatro dove musica e parola abbiano pari dignità e si sostengano a vicenda. Nel 2008 è stato nominato Chevalier dans l’ordre des Arts et Lettres dal Ministro francese della Cultura. PIOVANI DIRIGE PIOVANI 13 M USICA Martedì 7 Sala Sinopoli ore 21 Una serata dedicata ai Pink Floyd, alla loro musica, alla loro magia. Una serata per raccontare la loro storia, ascoltare la loro musica, celebrare la loro creati- US AND THEM, NOI E LORO Omaggio ai Pink Floyd vità. Quarant’uno anni fa Syd Barrett lasciava la band, con Ernesto Assante e Gino Castaldo e nel giugno del 1968 usciva “A saucerful of secrets”. Rita Marcotulli pianoforte e tastiere Raiz voce Andy Sheppard sassofoni Giovanni Tommaso contrabbasso Matthew Garrison basso elettrico Fausto Mesolella chitarre Michele Rabbia percussioni e electronic sounds Alfredo Golino batteria Biglietti: platea 20 euro; galleria 15 euro Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 60 anni, American Express, Feltrinelli, Carta Per Due, ACI, Bibliocard, Carta Giovani, Cral convenzionati, Interclub Dave Gilmour ne prendeva definitivamente il posto Cominciava la seconda vita della band inglese, il periodo d’oro della psichedelica britannica, quella straordinaria sperimentazione d’avanguardia e melodia che porterà alla realizzazione di “Dark Side Of The Moon”. Per celebrare i Pink Floyd una grande serata divisa in due parti. Nella prima Ernesto Assante e Gino Castaldo accompagneranno il pubblico nell’universo musicale dei Pink Floyd, con una speciale “lezione di rock”, fatta di parole e di musica. Nella seconda parte sarà la band di Rita Marcotulli a proporre la musica dei Floyd, in una singolare e originalissima lettura jazz del loro repertorio. Us and them: noi e loro è il titolo del progetto ideato da Rita Marcotulli. Il risultato è conturbante. “E’ jazz? Sì, anche. E’ rock? Sì, certo. Più di ogni altra cosa questo è un insieme di suoni, ritmi, improvvisazione e scrittura definita in continuo divenire. Una sorta di esperanto in musica, libero e coinvolgente.” Lo si potrebbe definire jazz psichedelico mediterraneo. Us and them, noi e loro Omaggio ai Pink Floyd In collaborazione con EXTRA Foto di Luca Daniele Su SKY sono 14 i canali dedicati a tutti i generi musicali, da ascoltare e da vedere. Esclusive, eventi e concerti storici per essere sempre aggiornati sulle nuove tendenze, vivendo 24 ore su 24 l’emozione della musica da tutto il mondo. Domenica 5 Sala Santa Cecilia ore 11 Lezioni di Musica Otto incontri con prestigiosi protagonisti, dedicati a momenti salienti della storia della musica ottobre 2008 – aprile 2009 Stefano Bollani TRA JAZZ E MUSICA CLASSICA Biglietti: posto unico 5 euro. STEFANO BOLLANI Il primo ciclo di Lezioni di Musica si conclude con una lezione del pianista Stefano Bollani che avrà come tema i rapporti tra jazz e musica classica. Quali le differenze? Quali i punti in comune? E poi, di cosa parliamo quando parliamo di jazz? Di un genere musicale ormai storicizzato? O di un linguaggio? E l’improvvisazione, mito fondante di quello che chiamiamo jazz, esiste nella musica classica? Perchè alcuni compositori, incontrato il jazz, se ne sono innamorati? Gershwin, Milhaud, Ravel, Stravinsky, cosa amavano davvero del jazz? Quante domande, qualche risposta in questa lezione-concerto in cui il pubblico è invi- Musacchio&Ianniello tato a partecipare attivamente. Bollani infatti non è solo un grande pianista e musicista ma ha un’enorme capacità nel comunicare emozioni a chi lo ascolta, a improvvisare coinvolgendo il pubblico, a TRA JAZZ E M USICA CLASSICA 14 utilizzare citazioni musicali da ogni ambito della musica, a creare nell’istante stesso perle di bellezza. Un artista poliedrico che porta avanti numerosi progetti musicali e collaborazioni originali. &LUSITÂNIAENSEMBLE TERESA SALGUEIRO VOCE JORGE VARRESCOSO GONÇALVES VIOLINO PEDRO JÓIA CHITARRA CLASSICA PEDRO SANTOS FISARMONICA LUÍS CLODE VIOLONCELLO MÚCIO SÁ BASSO, MANDOLINO, CHITARRA PORTOGHESE RUI JÚNIOR PERCUSSIONI RUI LOBATO PERCUSSIONI Un doppio concerto speciale dedicato alla Francia con alcuni dei più noti esponenti della musica jazz francese. Ad aprire la serata sarà il trio di Eric Teresa Salgueiro & Lusitânia Ensemble “Matriz” Biglietti: platea 30 euro; galleria I 25 euro; galleria II 20 euro. Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 60 anni, American Express, Feltrinelli, Carta Per Due, ACI, Bibliocard, Carta Giovani, Cral convenzionati, Interclub Giovedì 16 Sala Petrassi ore 21 OUT OF FRANCE Legnini, uno dei più brillanti pianisti europei delle ultime generazioni conosciuto in Italia per aver collaborato con il sassofonista Stefano Di Battista e il trombettista Flavio Boltro. La sua musica è caratterizzata da una grande ricchezza ritmica e da un forte impatto comunicativo. Nella seconda parte si esibirà la Michel Portal Unit, un luogo di scambio e di incontro tra musicisti che praticano l’improvvisazione libera, un’esperienza partita nel 1971 e che ha avuto un ruolo fondamentale nello sviluppo del jazz e della musica improvvisata. Questa volta la Michel Portal Unit sarà formata dal sassofonista Michel Portal, da Bruno Chevillon Foto S. Gripoix al contrabbasso, Bojan Z al pianoforte e Eric Echampard alla batteria. Foto di Portal:Roberto Cifarelli ERIC LEGNINI TRIPPIN’ MICHEL PORTAL UNIT M USICA Mercoledì 15 Sala Sinopoli ore 21 M USICA TERESASALGUEIRO Dopo essere stata ospite nel 2005 di Luglio Suona Bene come voce dei Madredeus, Teresa Salgueiro torna all’Auditorium presentando un viaggio nel tempo e nel territorio portoghese, un viaggio i cui confini si espandono anche in altre parti del mondo in cui la fusione delle culture è altrettanto radicata nel tempo. Musica antica, popolare e tradizionale, e fado si alterneranno negli arrangiamenti originali di Jorge Varrecoso Gonçalves, direttore artistico e musicale del progetto, con il rinnovato Lusitânia Ensemble. Fin da giovanissima Teresa Salgueiro canta il fado e la bossa nova nelle strade e nei bar di Lisbona. A sedici anni si trasferisce insieme ad alcuni amici nella città vecchia, continuando ad esibirsi nei quartieri del Bairro Alto e dell’Alfama. Nel 1987 incontra il chitarrista e produttore Pedro Ayres Maga-lhães e, insieme al violoncellista Francisco Ribeiro, al fisarmonicista Gabriel Gomes e al tastierista Rodrigo Leão, forma i Madredeus. A partire da quell’anno il complesso ha realizzato undici album riscuotendo, anche grazie a numerosi tour, un grande successo in tutto il mondo. Eric Legnini Trio “Trippin’” Eric Legnini pianoforte, fender Mathias Allamane contrabbasso Franck Agulhon batteria Michel Portal Unit Michel Portal clarinetto, sassofoni Bruno Chevillon contrabbasso Eric Echampard batteria Bojan Z pianoforte, fender Biglietti: posto unico 20 euro Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 60 anni, American Express, Feltrinelli, Carta Per Due, ACI, Bibliocard, Carta Giovani, Cral convenzionati, Interclub 15 M USICA Mercoledì 29 Sala Sinopoli ore 21 Carta bianca a Enrico Rava REQUIEM PER CHRIS da un soggetto inedito di Andrea Camilleri L’attore Sergio Rubini e il jazzista Enrico Rava portano in scena un soggetto inedito di Andrea Camilleri (per un film che non sarà mai realizzato): una “storia siciliana” che si conclude in una New Orleans, segnata dalla catastrofe dell’uragano Katrina, che mantiene, nonostante la tragedia, il fascino della sua tradizione musicale. Rubini e Rava raccontano la storia di Chris Lamartine, personaggio fantastico, leggendario musicista morto suicida nel 1917, che incarna le origini e la storia del jazz afro-americano. Uno strano viaggio nello spazio e nel tempo, dove la Sicilia fascista che attende l’imminente disastro della guerra a fianco della Germania, si intreccia a frammenti di storia del jazz delle origini di New Orleans per poi ritornare a viaggiare tra Palermo e Roma e concludersi su un tetto della città americana martoriata dall’uragano. Questo spettacolo ha girato con successo il nostro paese nell’estate del 2008 confermando il successo di pubblico e critica ottenuto in occasione del debutto al Palermo Teatro Festival nel novembre del 2007. Enrico Rava Quintet Enrico Rava tromba Gianluca Petrella trombone Giovanni Guidi pianoforte Pietro Leveratto contrabbasso Fabrizio Sferra batteria Sergio Rubini voce recitante Biglietti: posto unico 25 euro. Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 60 anni, American Express, Feltrinelli, Carta Per Due, ACI, Bibliocard, Carta Giovani, Cral convenzionati, Interclub REQUIEM PER CHRIS RAVA 16 RUBINI Beat Bop Sunday in Jazz Dalle nuove idee nascono nuovi linguaggi. E’ successo nel jazz con il Be Bop e nella letteratura con la Beat Generation e ancor oggi i due linguaggi continuano a trasmettere la loro carica dirompente. Come è già stato in passato, Beat Bop collega ancora i due mondi per realizzare un inedito spettacolo multidisciplinare costituito da sette “movimenti”, sette “sentimenti”, sette “colori” e sette “composizioni”, all’insegna di una naturale modernità. La voce e la teatralità di Massimo Venturiello e l’energia espressiva dei sax di Maurizio Giammarco si fondono nella nuova musica scritta e arrangiata da Mario Corvini per la PMJO. M USICA Domenica 12 Sala Sinopoli ore 18 PMJO Parco della Musica Jazz Orchestra “Beat Bop: una libera associazione di idee” di Mario Corvini musica e arrangiamenti e Alfredo Saitto testi e regia MASSIMO VENTURIELLO con Massimo Venturiello voce recitante e Maurizio Giammarco sax solista Domenica 26 Sala Petrassi ore 18 Sunday in Jazz MAURIZIO GIAMMARCO PMJO Parco della Musica Jazz Orchestra “Soho Moods uno sguardo alla loft scene newyorkese degli anni ‘70” di Maurizio Giammarco musiche, sassofoni e Roberta Escamilla Garrison coreografia ROBERTA ESCAMILLA GARRISON DJASSI DACOSTA JOHNSON CINZIA FRANCHI Soho Moods L’avanguardia artistica newyorkese degli anni Settanta, in quel tempo concentrata nei loft di Soho, conobbe una stagione di particolare creatività, sperimentazione e multimedialità. Soho Moods (produzione originale) è uno spettacolo di jazz e danza che vuole ricreare la suggestione di quei tempi, luoghi e umori attraverso gli occhi di chi ne è stato testimone. Autore del percorso musicale è Maurizio Giammarco (direttore della PMJO) mentre la coreografia è di Roberta Escamilla Garrison che, pur venendo dalla scuola del grande Merce Cunningham, è stata, come moglie del grande bassista Jimmy Garrison, altrettanto immersa nella cultura afroamericana. con le danzatrici Djassi daCosta Johnson, Cinzia Franchi, Teri Weikel PRODUZIONE ORIGINALE Biglietti: posto unico 10 euro Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 60 anni, American Express, Feltrinelli, Carta Per Due, ACI, Bibliocard, Carta Giovani, Cral convenzionati, Interclub TERI WEIKEL 17 M USICA Sabato 18 Sala Sinopoli ore 21 Carta bianca a Gino Paoli “Una stanza all’Auditorium” CINEMA SONGS CANZONI NEL CINEMA Progetto musicale di Danilo Rea Danilo Rea piano Gino Paoli voce Diana Torto voce Marco Tamburini tromba Marcello Sirignano violino Franco Testa contrabbasso Ellade Bandini batteria Video immagini realizzate da Promusic - Reggio Emilia Prodotto da ATER Biglietti: posto unico 25 euro. Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 60 anni, American Express, Feltrinelli, Carta Per Due, ACI, Bibliocard, Carta Giovani, Cral convenzionati, Interclub Un evento di assoluta unicità nel panorama musicale italiano è quello di Cinema Songs - Canzoni nel cinema: un viaggio emozionante alla riscoperta delle grandi canzoni legate al cinema di ieri e di oggi. Gino Paoli e Danilo Rea insieme a un ensemble eccezionale composto da Marco Tamburini, Marcello Sirignano, Franco Testa, Ellade Bandini e da Diana Torto danno vita a un percorso musicale inedito e unico nel suo genere. Dai leggendari anni Trenta, stagione d’oro del film musicale americano, attraverso le canzoni del cinema francese, fino al cinema italiano. Con un omaggio speciale ad Anna Magnani, di cui ricorreva lo scorso anno il centenario della nascita. Canzoni intramontabili, da Ennio Morricone rivisitato in chiave jazzistica a Henry Mancini, per poi passare a Piccioni e Trovajoli, l’omaggio a Nino Rota e la rivisitazione dei grandi temi di John Williams ed Elmer Brown, fino al gran finale con Casablanca e un commovente omaggio di Gino Paoli all’amico Luigi Tenco. GINO PAOLI REA DANILO SPONSOR TECNICO GRAND HOTEL PARCO DEI PRINCIPI 18 ROMA Foto di Rea: Musacchio&Ianniello Cinema Songs Canzoni nel Cinema M USICA Domenica 5 Diana Tejera e SON Domenica 26 Enrico Pezza Teatro Studio ore 21 Generazione X Terza edizione DIANA TEJERA • SON ENRICO PEZZA guest Tecnosospiri Peppe Voltarelli in apertura Diana Tejera (classe ’78) frequenta nel 1997 il corso di Composizione presso il CET di Mogol che la sceglie per la formazione del gruppo “I Fiori d’Acqua Dolce”. Nel 2000 Diana entra a far parte del gruppo musicale Plastico che parteciperà all’intero tour del gruppo Lunàpop esibendosi davanti a un pubblico di ventimila persone. Nel 2003 i Plastico si dividono e Diana prosegue la sua carriera artistica da solista componendo diversi nuovi brani, svolgendo un’intensa attività live con varie formazioni e avvicinandosi alla realizzazione del suo nuovo album da solista. Attualmente è impegnata nell’uscita del suo disco “Distanze”. SON, nato in provincia di Salerno 21 anni fa, ha scelto di chiamarsi così perché si sente figlio dei generi musicali che ascolta e che hanno contaminato il suo modo di fare musica. SON si descrive così: “La mia è una passione viscerale per la musica, a volte tocca picchi di mania e ossessione, gli odori dello strumento, le sensazioni tattili che mi trasmettono lo sfiorare la corda di una chitarra o di un basso o il suono di una bacchetta sulla pelle di un rullante sono per me linfa vitale”. Pierluigi Colantoni Enrico Pezza presenterà il suo album di debutto “A mani nude”. A fargli da testimonial sarà Peppe Voltarelli artista poliedrico e versatile, fondatore e frontman per quindici anni del gruppo “Il parto delle nuvole pesanti” con cui ha realizzato sette dischi. Enrico Pezza inizia a suonare all’età di otto anni, si trasferisce a Roma per studiare Medicina frequentando i locali di musica della capitale. Proprio in una di queste serate incontra Sante Rutigliano, chitarrista e arrangiatore, con il quale ottiene importanti risultati: nel 2005 arrivano secondi al concorso di musica d’autore “Monferrautore” e con la canzone “Sabato d’occidente”, partecipano al “Biella Festival” e si classificano al secondo posto vincendo anche il premio per il miglior testo. Pezza cerca di offrire al suo pubblico spunti di riflessione, senza slogan né parabole, per tentare di riportare alla luce, tra le macerie del “benessere”, il fascino della semplicità della vita. Il suo stile è ironico, ben ritmato, un affastellarsi e rincorrersi di immagini forti e colorate che rendono la composizione molto coraggiosa, personale e moderna. In collaborazione con Repubblica / Roma La Vostra Musica. www.roma.repubblica.it Con il patrocinio di Il venerdì e il sabato alle 12 su Radio Centro Suono va in onda "Radio Generazione X" che vedrà protagonisti emergenti e testimonial di Generazione X. In ogni puntata saranno messi in palio 2 biglietti per il concerto. M USICA in apertura Biglietto: posto unico 12 euro. Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 60 anni, American Express, Feltrinelli, Carta Per Due, ACI, Bibliocard, Carta Giovani e Cral convenzionati M.I.T. torna con un nuovo appunta- mento tra rock ed elettronica con il live dei genovesi Port Royal, da anni ormai una delle più convincenti e inte- Venerdì 17 Teatro Studio ore 21 ressanti realtà della scena indipendente Port Royal LIVE italiana e con la Mammooth LIVE presentazione del nuovo album dei Mammooth “Back in Gum Palace”. I brani dei Port Royal sono contraddistinti da suoni strumentali e sognanti, in cui le originarie radici post-rock della formazione si diramano in favore di sperimentazioni elettroniche molteplici. Dal vivo i PortRoyal presentano uno spettacolo multimediale in cui i contributi video del filmaker Sieva Diamantakos giocano un ruolo di particolare importanza. La centralità della com- Biglietto: posto unico 15 euro Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 60 anni, American Express, Feltrinelli, Carta Per Due, ACI, Bibliocard, Carta Giovani, Cral convenzionati, Interclub ponente visiva nel lavoro del gruppo ha dato vita anche a produzioni in ambito cinematografico, tanto che la loro musica è stata inserita nella colonna sonora del film “Fine Pena Mai” di Davide Barletti e Lorenzo Conte. Per il cinema hanno spesso collaborato anche i Mammooth, collettivo di musicisti e producer romani che lavora insieme dal 1997. Il post-romantic electro rock obliquo e“noir” della band tenta di esplorare gli angoli bui di territori ultra noti: l’elettronica, il krautrock, il pop, il blues, persino il grunge, tracciando un filo di congiunzione tra questi e restituendo una originale formula sonora unica nel suo genere. Un progetto In collaborazione con PORT ROYAL MAMMOOTH Media partner 19 M USICA Martedì 7 Teatro Studio ore 21 Una produzione Fondazione Musica per Roma / Centro di Musica Antica Pietà de’ Turchini di Napoli in collaborazione con Suona francese, festival di musica antica, Ambasciata di Francia in Italia, Fondazione Nuovi Mecenati Leçons de Ténèbre LEÇONS DE TÉNÈBRE Solisti del Centro di Musica Antica Pietà de’ Turchini Laura Antonaz, Patrizia Vaccari soprani Rodney Prada viola da gamba Francesco Baroni organo Stefania Marusi traversiere Nicolò Pasello tenore Alberto Salarelli baritono Marco Di Porto cantore del coro della Sinagoga Maggiore di Roma Raimundo Pereira cantore pontificio della Cappella Sistina Derwish Ali Abdellah cantore della Moschea di Roma PROGRAMMA L’Ufficio delle Tenebre, nell’antica tradizione cristiana, prevedeva che il mercoledì santo venisse Libro di Irmiyah (Geremia), Tanach acceso, nel presbiterio della chiesa madre, un François Couperin Leçons de Ténèbre I grande candelabro con quindici bracci. Al termiCorano, II:258-260 Armya (Geremia) ne di ogni cantico o di ogni salmo, una delle François Couperin Leçons de Ténèbre II Lamentatio Jeremiae quindici candele veniva spenta in modo che il François Couperin Leçons de Ténèbre III luogo santo passasse lentamente dalla luce all’oGérard Pesson Contra me (Miserere) scurità. L’ultima candela, posta sulla sommità del candelabro, veniva portata dietro l’altare dopo il canto del Benedictus per poi riapparire, ancora accesa, soltanto al termine del terrae motum che evocava la morte di Cristo. Questo stesso rito si ripeterà in forma simbolica, e in una dimensione compiutamente laica, in occasione del concerto che segna la prima collaborazione tra la Fondazione Musica per Roma e il Centro di Musica Antica Pietà de’ Turchini di Napoli. Alle tre Leçons de ténèbres pour le mercredi Saint composte da Francois Couperin per la settimana santa del 1714, si alternano le tre intonazioni delle Lamentazioni di Geremia, cuore dell’Ufficio delle Tenebre, offerte dalla tradizione ebraica, da quella cristiana e da quella musulmana. La dimensione della contemporaneità irrompe “in cauda” con il Miserere composto da Gerard Pesson nel 2002 sulle parole del Salmo 50 che piange, come le Lamentazioni di Geremia, la distruzione di Gerusalemme. M USICA Biglietti: posto unico 15 euro Abbonamento a 3 spettacoli a scelta di Contemporanea: 30 euro. Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 60 anni, American Express, Feltrinelli, Carta Per Due, ACI, Bibliocard, Carta Giovani, Cral convenzionati, Interclub Un concerto Martedì 28 Teatro Studio ore 21 Una produzione Fondazione Musica per Roma Nuova Consonanza Alliance Française di Avellino CALDO DISIO Voci femminili, controcanto di viola Christophe Desjardins viola Federico Sanguineti voce recitante Cesare Scarton regia Giuseppe Tandoi video Letture da: Moderata Forte (1555 - 1592), Lucrezia Marinella (1571 - 1653), Arcangela Tarabotti (1604 - 1652), Dante (1265 - 1321) “frammenti su Beatrice”, Boccaccio (1313 - 1375) “frammenti su Ghismonda e Lauretta” Biglietti: posto unico 10 euro Abbonamento a 3 spettacoli a scelta di Contemporanea: 30 euro. Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 60 anni, American Express, Feltrinelli, Carta Per Due, ACI, Bibliocard, Carta Giovani, Cral convenzionati, Interclub Caldo Disio Caldo Disio, nato dall’incontro tra il violista Christophe Desjardins e il filologo Johannes Ockeghem - Bruno Maderna Federico Sanguineti, è un progetto dedicato alle donne scrittrici e poetesse di epoca “Malor me bat”, per tre viole medievale e rinascimentale, che denunciaDomenico Gabrielli Ricercari n. 1, 6 e 7 trascrizione per viola no con passione un mondo tutto al Gianvincenzo Cresta maschile, rivendicando i propri diritti. La “…sulla sponda dei sogni…”, voce di Federico Sanguineti racconterà di per viola e voce recitante donne costrette a un’educazione rigoroFausto Sebastiani sa che nega il libero arbitrio per sviluppa“Tu mi ponesti innanzi agli occhi, Amore...”, re la propria individualità. La regia di per viola e voce recitante Cesare Scarton pone in luce relazioni tra i Gilles Binchois - Georg Kröll testi e la musica, antica e contemporanea. Alle Deux chansons (Tant plus ayme letture di Dante Alighieri, Giovanni Boccaccio, Files à marier), per tre viole Moderata Forte, Lucrezia Marinella, Arcangela Tarabotti si accostano le musiche di Gilles Binchois, Johannes Ockeghem, Domenico Gabrielli, in un tutt’uno col video di Giuseppe Tandoi. I compositori Gianvincenzo Cresta e Fausto Sebastiani hanno scritto per l’occasione i brani “…sulla sponda dei sogni…” e “Tu mi ponesti innanzi agli occhi, Amore”, riscoprendo un legame con la musica del passato. Il rapporto tra i suoni barocchi e la scrittura di oggi si sviluppa attraverso le citazioni di melanconiche melodie o il timbro dimenticato e ritrovato dalla raffinatissima tecnica di Christophe Desjardins. Un filo rosso nascosto che abbatte le distanze temporali, ritrovando le antiche passioni di un verso femminile “Qual donna canterà, s’io non canto io, che son contenta d’ogni mio disio?” PROGRAMMA Un concerto 20 dal primo singolo “La voglia che non vorrei” e uscito il 30 gennaio a più di due anni di distanza dalla pubblicazione del disco “Nella stanza 26”. “Un’altra direzione” è un disco di composizioni originali in cui Nek ripercorre la sua evoluzione personale allargando allo stesso tempo il proprio orizzonte artistico, spaziando dal lento classico di “Se non ami” alle atmosfere sincopate di “Le mie mani” con una chitarra reggae dall’incedere percussivo. In questo nuovo progetto musicale prendono vita molteplici universi sonori, fra cui il rock dai connotati sinfonici del brano d’apertura “Tira su il volume”; i contorni acustici della title-track “Un’altra direzione”; i ritmi più energici di “Quante cose sei” con il suo giro ipnotico di chitarra; l’atmosfera eterea di “Per non morire mai”; l’impronta dark di “Un’ora in più” e “Nel giorno che verrà”; fino all’adrenalina rock di “Perdere il controllo” e U N ’ A L T R A “La musica che c’è”. Domenica 26 Sala Santa Cecilia ore 21 M USICA “Un’altra direzione”, anticipato in radio D I R E Z I O N E Nek presenta il nuovo album di inediti Nek “Un’altra direzione” Biglietti: platea 40 euro; galleria da 25 a 35 euro. Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 60 anni, American Express, Feltrinelli, Carta Per Due, ACI, Bibliocard, Carta Giovani, Cral convenzionati, Interclub NEK 21 M USICA Una serata speciale con Ginevra Di Marco, voce dello spettacolo ideato con Francesco Magnelli “Stazioni lunari prende terra a Puerto Libre”, un viaggio attraverso i canti popolari provenienti da mondi dimenticati: Romania, Ungheria, Grecia, Balcani, Portogallo, Bretagna, Messico, Cile, Italia del Sud e Toscana. Ginevra Di Marco esordisce nel 1993 nel disco Ko De Mondo dei CSI Consorzio Suonatori Indipendenti iniziando una proficua collaborazione con Giovanni Lindo Ferretti. Intanto si consolida l’intesa con Francesco Magnelli, mente compositiva della band, tastierista e pianista estroso, sempre in cerca di aperture e di nuove modalità espressive. Il sodalizio frutterà una curiosa escursione “cinematografica” (la sonorizzazione del film muto Il Fantasma dell’Opera) seguita da Trama Tenue (1999), il debutto da solista di Ginevra che le vale il Premio Ciampi e il Tenco come miglior artista esordiente. Avvia un’intensa collaborazione con Max Gazzè. Il 29 giugno del 2001 gli ex CSI, escluso il dimissionario Massimo Zamboni, si ritrovano insieme sul palco di Montesole, sul crinale dell’Appennino che vide l’eccidio di Marzabotto, per un concerto dedicato alla memoria di Don Dossetti. Quella magica sera – documentata in Montesole (2003) - nascono i PGR (acronimo di Per Grazia Ricevuta). Nel 2002 pubblica il suo primo disco dal vivo Concerto n. 1 - Smodato Temperante. Foto: Jean-Michel Sabatier M USICA Foto: Annalisa Russo GINEVRA DI MARCO Venerdì 3 Teatro Studio ore 21 Ginevra Di Marco “Stazioni lunari prende terra a Puerto Libre” Biglietti: posto unico 12 euro Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 60 anni, American Express, Feltrinelli, Carta Per Due, ACI, Bibliocard, Carta Giovani, Cral convenzionati, Interclub GINEVRA DI MARCO VOCE FRANCESCO MAGNELLI PIANO E MAGNELLOPHONI ANDREA SALVADORI CHITARRA E TZOURAS MARZIO DEL TESTA BATTERIA Il giovanissimo pianista israeliano Yaron Herman, per la prima volta a Roma, è un musicista dotato di forte personalità e di un fraseggio straordinario che si sta affermando come uno dei migliori solisti di oggi. In brevissimo tempo, meno di sette anni, Yaron Herman è diventato un brillante pianista e conferenziere, ottenendo premi e riconoscimenti. Nato a Tel Aviv, Yaron inizia a studiare pianoforte a sedici anni con il maestro Opher YARON HERMAN Brayer, famoso per il metodo di insegnamento basato su filosofia, matematica e psicologia. Un elemento sorprendente di Yaron è la profondità della sua ricerca musica- Sabato 18 Teatro Studio ore 21 Per la prima volta a Roma Yaron Herman pianoforte le. Il pianista ha sviluppato una teoria della musica e dell’improvvisazione chiamata “composizione in tempo reale” per la quale è stato invitato a una serie di conferenze alla Sorbona. Musica, filosofia e matematica si incontrano su un terreno che il musicista dimostra di padroneggiare come un esperto conferenziere, analizzando brillantemente i suoi maestri, specialmente Paul Bley, John Coltrane, Lennie Tristano ma anche Biglietti: posto unico 15 euro Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 60 anni, American Express, Feltrinelli, Carta Per Due, ACI, Bibliocard, Carta Giovani, Cral convenzionati, Interclub Bach, la musica della sua terra e gli artisti pop della sua genera- Foto di Marco Caselli Nirman M USICA zione (Björk, Beasty Boys). Dopo il diploma in clarinetto, la sua formazione musicale ha riguardato le tecniche esecutive peculiari della musica contemporanea. Parallelamente ha cominciato a lavorare professionalmente in ambito jazzistico, attività che, a partire dall’incisione di Coloriage (1991), in duo col fisarmonicista Richard Galliano, è diventata mano a mano sempre più consistente fino a diventare esclusiva. Nel 1996 vince il Top Jazz Martedì 21 Teatro Studio ore 21 nella categoria “miglior nuovo talento”. Nel 2000 a “Umbria Jazz” presenta insieme a Luciano Biondini, Michel Godard e Francesco D’Auria il progetto Lo Stortino che riceve consensi di critica e di pubblico sia in Italia che all’estero. Le collaborazioni Gabriele Mirabassi clarinetto sono numerosissime ed estremamente eterogenee sul piano degli stili e dei lin- GABRIELE MIRABASSI guaggi, per citarne solo alcune: Rabih Abou Khalil, Mina, John Cage, Ivano Fossati, Battista Lena, Riccardo Zegna, Enrico Pieranunzi, Roberto Gatto, Marco Paolini, Mario Brunello, Orchestra d’archi italiana. Negli ultimi anni ha saputo affacciarsi con coraggio ad altri ambiti di spettacolo: oltre alla ormai stabile collaborazione con Gianmaria Testa, ricordiamo quella con lo scrittore Erri De Luca (insieme al quale ha dato vita allo spettacolo “Chisciotte e gli invincibili”). L’ultima fatica è “Canto d’ebano”, in corso di pubblicazione, omaggio allo straordinario legno africano e alle 22 appassionate mani (italiane) che lo trasformano in clarinetto. Biglietti: posto unico 15 euro Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 60 anni, American Express, Feltrinelli, Carta Per Due, ACI, Bibliocard, Carta Giovani, Cral convenzionati, Interclub musica di alcuni tra i migliori talenti del jazz italiano. DANIELE DI BONAVENTURA PIANO ACUSTICO Enzo Favata, uno dei musicisti sardi più attivi e cono- ALFONSO SANTIMONE FENDER ELECTRIC PIANO & LIVE ELECTRONICS sciuti a livello nazionale e internazionale, è un artista DANILO GALLO CONTRABBASSO a 360 gradi. Il suo originale percorso di ricerca lo U.T. GANDHI BATTERIA TENORES DI BITTI REMMUNU E LOCU DANIELE COSSELLU VOCE PIERO SANNA MESU OCHE PIERLUIGI GIORNO CONTRA MARIO PIRA BASCIU poliedrico, al quale piace indagare l’universo sonoro porta a misurarsi con linguaggi musicali diversi, a coniugare arcaico e moderno e culture musicali tra loro lontane. Suona il sax tenore, soprano e soprani- Enzo Favata Tentetto “The New Village” M USICA dal gruppo di canto dei Tenores di Bitti, incontra la Venerdì 24 Teatro Studio ore 21 Biglietti: posto unico 15 euro Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 60 anni, American Express, Feltrinelli, Carta Per Due, ACI, Bibliocard, Carta Giovani, Cral convenzionati, Interclub no, il clarinetto basso, strumenti etnici a fiato, soprattutto della Sardegna. La sua attività di musicista inizia nel 1983: dopo essersi formato nell’ambito del jazz tradizionale, abbandona il mainstream per dedicarsi allo studio della musica popolare della Sardegna di cui è un profondo conoscitore. Su questi modelli, unitamente ad altre influenze, come quella latinoamericana, sviluppa un linguaggio e uno stile compositivo del tutto originali. Dal 2001 è direttore artistico del Festival Musica sulle Bocche a Santa Teresa di Gallura e Bonifacio, uno dei più apprezzati festival Jazz della Sardegna. ENZO FAVATA TENTETTO RAFFAELLO SIMEONI Chansonnier dell’alto Lazio, torna Raffaello Simeoni con il nuovo spettacolo live Mater Sabina dedicato alle liriche della sua terra. Scenari acustici e melodie circolari capitanati da etnici mondi e grintosi battiti. Canzoni ritrovate e svelate di nuovo al pubblico dalla voce di Raffaello e dai suoi musicisti: dalle ghi- Lunedì 27 Teatro Studio ore 21 Raffaello Simeoni “Mater Sabina” M USICA RICCARDO PITTAU TROMBA Un concerto in cui la tradizione sarda, rappresentata Foto: Luca D’Agostino/Phocus Agency ©2006 ENZO FAVATA SASSOFONI Biglietti: posto unico 10 euro Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 60 anni, American Express, Feltrinelli, Carta Per Due, ACI, Bibliocard, Carta Giovani, Cral convenzionati, Interclub ronde agli organetti e le cornamuse, i flauti e ancora la nichelarpa di Gabriele Russo (Micrologus), la uillean pipe di Massimo Giuntini (Modena C. R.), le percussioni di Arnaldo Vacca, le corde di Cristiano Califano e di Massimo Alviti, il basso di Michele Frontino (Banda Bassotti) e tanti amici anco- EXTRA ra, per uno spettacolo indimenticabile. DOMENICA 5 ISLANDS KING CRIMSON La definizione di “musica da camera elettrica” è quella che meglio si attaglia alle creazioni originalissime, moderne e affascinanti della più grande formazione del rock progressivo inglese, quella dei King Crimson. Il loro esordio è del 1969, sul palco del concerto in memoria di Brian Jones ad Hyde Park e i loro brani contribuiscono a definire i contorni del rock progressivo. Ma solo tre anni dopo, nel 1971(dopo aver già pubblicato tre album leggendari), la loro musica è già altrove. E quell’”altrove” è “Island”, uno dei dischi più innovativi e sorprendenti della musica degli anni Settanta. Un vero capolavoro in cui jazz, avanguardia, rock, canzone, sperimentazione, melodia, elettronica, sono mescolati dalla grande inventiva di Robert Fripp, chitarrista e anima del Re Cremisi. DOMENICA 26 PEARL JANIS JOPLIN Le tre “J” maledette del rock, Jim, Jimi e Janis, sono unite nell’immaginario collettivo dall’elemento del loro dramma personale. Ma erano tre musicisti estremamente diversi l’uno dall’altro. Poeta il primo, visionario il secondo. E poi c’era lei, Janis Joplin. Solitaria, travolgente, bluesy, drammaticamente espressiva, con una voce in grado di graffiare l’anima e di colpire il cuore, Janis Joplin è stata (assieme a Grace Slick) la prima grande donna della storia del rock, in grado di stravolgere le regole non scritte dello show business e di riscriverle, in grado di cantare il blues come una nera e il rock come nessun’altra. Ernesto Assante e Gino Castaldo presenteranno “Pearl”, il suo album “testamento”, uscito dopo la sua morte, il disco più bello e affascinante della produzione di Janis Joplin. Domenica 5 Teatro Studio ore 11 Domenica 26 Teatro Studio ore 11 Lezioni di Rock A cura di Ernesto Assante e Gino Castaldo Biglietti: posto unico 5 euro Riduzione Parco della Musica Card 23 M USICA A distanza di quattro anni dall’ultima uscita, Abdullah Ibrahim torna con un disco di piano solo che ha un significato per lui molto particolare. Senzo significa “antenato” in giapponese, quel Giappone culla di arti marziali e autocoscien- Giovedì 23 Sala Sinopoli ore 21 Abdullah Ibrahim pianoforte “Senzo - Ancestor” Biglietti: platea 20 euro; galleria 15 euro. Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 60 anni, American Express, Feltrinelli, Carta Per Due, ACI, Bibliocard, Carta Giovani, Cral convenzionati, Interclub za cui il maestro è fortemente legato. E, come se non bastasse, Senzo è il nome del padre del pianista. E Ibrahim non crede alle coincidenze… Portavoce eloquente della sua terra e uomo profondamente religioso, le credenze e le esperienze di Abdullah Ibrahim si riflettono nella sua musica. Dal 1990 vive in Sudafrica anche se ha mantenuto la residenza a New York. Numerosi tour lo portano in giro per tutto il mondo assieme ai suoi gruppi e anche in molti acclamati spettacoli come solista. Abdullah Ibrahim è molto più di un ambasciatore africano del jazz, abbatte i confini dei generi e delle categorie. Nella sua musica è chiaramente avvertibile il legame tra le radici africane e il jazz americano ed europeo, ma per Ibrahim, che ha cercato di purificarsi attraverso le arti marziali per ben quarant’anni, queste distinzioni non sono importanti. ABDULLAH EXTRA IBRAHIM La Repubblica italiana ha non uno ma molti padri, ma le decisioni cruciali prese nell’arco di un intero decennio portano tutte impresse il nome di De Gasperi. Nel settembre del 1943, alla nascita del Comitato di liberazione nazionale, atto fondativo di una Repubblica dei partiti che ancora non c’è, De Gasperi è presente e subito si capisce che avrà un ruolo decisivo, come leader di un partito (la Dc) che è al tempo stesso moderato e tendenzialmente di massa. Nel dicembre ‘44, da ministro degli Esteri e interlocutore privilegiato degli alleati, pone le basi per la scelta ‘occidentale’ dell’Italia. Nel giugno ‘46 è lui in pratica a tenere a battesimo la Repubblica. Un anno più tardi è sempre lui a decidere l’esclusione delle sinistre dal governo, fissando i tratti del sistema politico italiano. Nell’aprile ‘52 resiste alle pressioni del Vaticano per una alleanza con le destre e difende la forma liberal-democratica della Repubblica contro il rischio di scivolamento verso modelli clerical-autoritari. Infine, nel ‘53, cerca con la legge maggioritaria non solo di stabilizzare la maggioranza centrista ma anche di spostare l’asse del sistema dai partiti all’istituzione-governo, rafforzandone la legittimazione popolare. Se per molti aspetti la Repubblica sarà diversa da come De Gasperi l’avrebbe voluta, non c’è dubbio che l’Italia, con i suoi limiti e le sue grandezze, debba allo statista democristiano i propri lineamenti. Giovanni Sabbatucci LA REPUBBLICA DI DE GASPERI Domenica 5 Sala Sinopoli ore 11 Giovanni Sabbatucci La Repubblica di De Gasperi Biglietti esauriti. Giovanni Sabbatucci insegna Storia contemporanea all’Università di Roma La Sapienza. 24 CANTANDO SOTTO LA STORIA Incontro-racconto musicale sulla storia della canzone italiana 1848 -1918 Il lento percorso fino alla lingua italiana da “Santa Lucia” a “Come pioveva” Come ha inizio la storia della canzone italiana? In quale anno? Chi ne è il primo autore e in quale italiano scrive? Ecco alcuni dei quesiti che Gianni Borgna si pone in Cantando sotto la storia, un ciclo di quattro T E AT R O Mercoledì 15 Teatro Studio ore 21 di e con Gianni Borgna pianoforte e arrangiamenti Cinzia Gangarella voce Roberta Albanesi ospite d’onore Miranda Martino 1848 -1918 Il lento percorso fino alla lingua italiana da “Santa Lucia” a “Come pioveva” incontri–racconti musicali dedicati alla canzone italiana. Il primo racconto musicale inizia dalle canzoni scritte e composte in un’Italia non ancora unificata. La riflessione verterà sui capolavori della tradizione dialettale, soprattutto napoletana, raccontando di poeti e musicisti, delle loro opere indimenticabili e del loro tempo. Canzone dialettale, ma non solo: nei salotti della borghesia si eseguivano Mattinata, Ideale, Musica proibita, romanze, appunto, da salotto scritte in un italiano aulico e lontano dalla lingua parlata; le musiche ricercate, raffinate, forse un po’ ampollose, scimmiottavano l’Opera. Accanto alla moda del caffé concerto, detto anche Café chantant e le storie non sempre spumeggianti delle sue Lily Kangy o Ninì Tirabusciò, i canti patriottici e politici: Addio mia bella addio, ovvero La partenza del soldato; L’inno dei lavoratori, scritto da un giovane e poco conosciuto Filippo Turati, e la più famosa canzone del movimento ope- EXTRA raio, Bandiera Rossa. Il varietà, l’operetta, la nascita della fonografia: lentamente l’Italia cambia. Biglietti: posto unico 15 euro. Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 60 anni, American Express, Feltrinelli, Carta Per Due, ACI, Bibliocard, Carta Giovani, Cral convenzionati, Interclub GIANNI LETTA Dopo avere offerto nella Nel quotidiano Il Tempo Gianni Letta ha vis- scorsa stagione al pub- suto trent’anni della sua vita professionale nel blico del Parco della mondo dell’informazione, diventando via via Musica una panoramica redattore, caposervizio, redattore capo, ammi- di incontri con alcuni nistratore delegato, direttore responsabile. grandi nomi della stampa internazionale (David Remnick, Amira Hass, Alexander Stille, Marjane Satrapi, Fred Pierce, Robert Fisk) la Senza questa lunga e fortunata carriera, giornalistica e produttiva, alle spalle, difficilmente Letta sarebbe potuto diventare il più grande e infaticabile mediatore della storia politica Le Grandi Lezioni di Giornalismo Mercoledì 22 Sala Sinopoli ore 21 Gianni Letta Biglietti: posto unico 5 euro. Riduzione Parco della Musica Card recente. Più volte e da più parti candidato alle più alte cariche dello Stato, ha preferito ricoprire il ruolo di Sottosegretario alla Presidenza Fondazione Musica per del Consiglio dei Ministri. E’ stato detto che “il Roma inaugura un altro suo è un potere che disdegna l’apparire”. ciclo dedicato all’infor- Eccezionalmente ha accettato di parlare in mazione editoriale, “Le pubblico della sua esperienza che, travalican- grandi lezioni di do il mondo dell’informazione, gli ha permes- Giornalismo”. so di raggiungere i vertici dell’arte del governo. MAIN SPONSOR 25 EXTRA Martedì 14 Teatro Studio ore 21 In collaborazione con IL FUTURISMO E IL MONDO NUOVO a cura di Massimo Cinque Arnaldo Colasanti Maria Ida Gaeta L’ossessione del Dinamismo, provocazione o modello positivo? L’estrinsecarsi dell’essenza aggressiva ma vitale. La negatività che per paradosso cerca la rigenerazione e il cambiamento. Intervengono: Ezio Godoli, Gianluca Nicoletti, Jeffrey Schnapp Modera Arnaldo Colasanti Letture di Veronica Visentin Proiezioni e danza futurista con Livia Taruffi IL FUTURISMO E IL MONDO NUOVO, a cura di Massimo Cinque, Arnaldo Colasanti, Maria Biglietti: posto unico 5 euro Riduzione Parco della Musica Card Ida Gaeta, vuol raccontare la complessità e la ricchezza del movimento futurista, il nuovo gusto e la nascita di una nazione moderna. Un viaggio attraverso i linguaggi del Futurismo letterario, artistico, musicale – per scoprire le nuove parole del Novecento: provocazione, dinamismo, innovazione, utopia. Il terzo appuntamento, dal titolo “L’ossessione del Dinamismo, provocazione o modello positivo?”, analizzerà l’estrinsecarsi dell’essenza aggressiva ma vitale, la negatività che per paradosso cerca la rigenerazione e il cambiamento. Gli interventi di Ezio Godoli, Gianluca Nicoletti, Jeffrey Schnapp, moderati da Arnaldo Colasanti, saranno arricchiti dalle letture di Veronica Visentin e dalle proiezioni e danze futuriste di Livia M O ST R E Taruffi. Dal 9 aprile al 31 maggio AuditoriumArte dal lunedì al venerdì dalle 17 alle 21; sabato, domenica e festivi dalle 10 alle 21 ingresso libero PENTAGRAMMA ELETTRICO Suoni, rumori e parole in libertà Mostra a cura di Claudia Salaris PENTAGRAMMA ELETTRICO In occasione del centenario del manifesto futurista, l’Auditorium Parco della Musica di Roma ospiterà dal 9 aprile al 31 maggio 2009 la mostra “Pentagramma elettrico”. L’esposizione, curata da Claudia Salaris, è prodotta dalla Fondazione Musica per Roma. La pubblicazione del Manifesto del Futurismo di Filippo Tommaso Marinetti su “Le Figaro” di Parigi il 20 febbraio 1909 segna ufficialmente la nascita del primo movimento artistico d’avanguardia organizzato. In quel momento Marinetti aveva al suo fianco solo un piccolo gruppo di poeti, ma nel breve volgere di un anno il Futurismo, nato letterario, si allargò alla pittura e per gradi investì tutti i campi dell’arte, musica, scultura, architettura, teatro, cinema, fotografia, danza, grafica, sfociando anche al di là dell’estetica nella politica, nel costume e nella morale. Con tali caratteristiche, l’esperienza futurista non solo è riuscita a riportare sulla scena internazionale l’arte italiana, eclissatasi dopo il declino del Barocco, ma ha preparato il terreno alle altre correnti d’avanguardia, esercitando su di esse una decisiva influenza. AuditoriumArte rappresenta il contenitore ideale per una mostra che illustri la storia del Futurismo dal punto di vista musicale attraverso una vasta scelta di documenti originali: libri, manifesti, spartiti, dischi, locandine, riviste, fotografie, disegni, caricature, ceramiche, manoscritti, lettere, inviti e programmi di concerti. I materiali provengono dalla collezione di Claudia Salaris e Pablo Echaurren, considerata la più completa raccolta di mate- 26 riali a stampa futuristi. EXTRA Lunedì 20 Teatro Studio ore 21 I SUONI DELLA TERRA Degustazioni, spiegazioni, commenti, chiacchiere e risate “La birra” L’incontro sulla BIRRA chiude la seconda edizione de I Suoni della Terra condotta da Vito, in collaborazione con Luigi Iaccarino che, con la loro simpatia e la loro passione, hanno accompagnato l’ormai affezionato pubblico. Due sono le qualità che hanno sempre contraddistinto la birra nei secoli: la sua con Teo Musso Birrificio Baladin (Cuneo) Marco Bolasco Gambero Rosso Conduce la serata Vito presenza pressoché universale e la sua popolarità in ogni ceto sociale. Sempre più consumatori si LA BIRRA accostano ogni giorno alla bevanda. Se da una parte la grande industria tende verso una standardizzazione del prodotto, dall’altra è in crescita la voglia di riscoprire i vecchi sapori con la Biglietti: posto unico 25 euro Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 60 anni, American Express, Feltrinelli, Carta Per Due, ACI, Bibliocard, Carta Giovani, Cral convenzionati, Interclub nascita di nuovi birrifici artigianali sul territorio italiano, come il birrificio Baladin in Piemonte, alla cui guida c’è Teo Musso, il più importante produttore italiano di birre artigianali, che ha dimostrato che la birra è un prodotto che può crescere in qualità e gusto, fino ad essere apprezzato in Si ringrazia: LUIGI IACCARINO tavola proprio come un buon vino. Accanto a lui, Marco Bolasco, esperto gastronomico, con una lunga collaborazione con il In collaborazione con Gambero Rosso, che per la birra e i suoi abbinamenti ha sem- Paul Celan nacque nel 1920 a Czernowitz-Cernauti, in Bucovina, EXTRA Marco Sauro pre nutrito sconfinata passione e competenza. una enclave multilinguistica, già austroungarica, poi romena e oggi ucraina. Dopo la guerra, scelse la strada dell’esilio, prima a Bucarest e Vienna, poi a Parigi, continuando però a scrivere in tedesco, lingua-madre e lingua degli aguzzini nazisti. Morì suicida nella Senna nell’aprile del 1970. Il suo sguardo di poeta si fissa nella memoria: la cultura ebraica, la patria orientale perduta, la madre morta nella deportazione, la Shoah. Vivere e scrivere tra diversi poli culturali, vivere e Giovedì 16 Teatro Studio ore 21 Le Lingue della Poesia: classici per l’Europa Conversazioni a cura di Valerio Magrelli Maddalena Crippa legge Celan introduzione di Camilla Miglio scrivere tra molte lingue diventa per Celan un tradursi continuo: la vita è testo a fronte della scrittura, e viceverMusacchio&Ianniello sa. Ma c’è di più: egli tradusse poesia da nove lingue diverse, quasi a voler ricomporre attraverso il dialogo con altri autori la propria identità ferita dal trauma postbellico. Celan pone una domanda insieme storica e filosofica: è possibile esprimere in forma poeti- ca la violenza e la morte vissute nei campi? Frammenti Biglietti: posto unico 12 euro. Abbonamento al ciclo di 6 spettacoli: 55 euro. Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 60 anni, American Express, Feltrinelli, Carta Per Due, ACI, Bibliocard, Carta Giovani, Cral convenzionati, Interclub di lessico provenienti dalle scienze naturali, dai testi sapienziali e cabalistici, MADDALENA CRIPPA LEGGE CELAN dalle tradizioni dell’ebraismo orientale e dalle traduzioni della grande poesia occidentale, convergono nei suoi testi alla ricerca di questa disperata risposta. 27 M USICA Mercoledì 1 Teatro Studio ore 21 SHOWCASE DI PRESENTAZIONE Vita Amore e Musica Toto Torquati pianoforte e tastiere Accompagnato da Fabio De Vincenti chitarra elettrica Simone Gianlorenzi chitarra elettrica e chitarra acustica Stefano Napoli basso elettrico e contrabbasso Antonello Ruggiero batteria Valeria Scognamiglio violino Giancarlo Bottone luci organizzazione SEPEL Entertainment EXTRA Ingresso libero fino a esaurimento posti disponibili previa prenotazione ai seguenti recapiti: tel/fax 06 3225044 [email protected] Un disco pieno di emozioni, quello composto e realizzato da Toto Torquati, storico arrangiatore di alcune tra le più importanti firme ed interpreti della musica leggera italiana. Vita amore e musica (Nuovi Orizzonti / Distribuzione EGEA Music) è il titolo dell’ultimo lavoro che verrà presentato stasera in anteprima alla presenza in sala dei suoi compagni di avventura di una lunga carriera e, tra questi, un testimonial “a sorpresa”. Si tratta di tredici brani, di cui otto verranno eseguiti nello showcase, che descrivono un’esperienza sonora completa percorsa in oltre quarant’anni di attività. La performance sarà intercalata scenicamente dalle note poetiche scritte da Luigi Calabrò ed interpretate dall’attrice Silvia Tognoloni ad introduzione di ogni momento compositivo. Musicista preparato, sensibile, dai grandi suoni e dalle grandi idee, Toto Torquati iniziò la sua carriera alla RCA, negli anni Settanta. Toto è stato inoltre collaboratore di noti artisti a livello internazionale tra i quali Claudio Baglioni, Francesco De Gregori, Mia Martini, Patty Pravo, Mina, Ornella Vanoni, Lucio Dalla, Gianni Morandi, Riccardo Fogli, I Vianella, Rino Gaetano, I Ricchi e Poveri, Sergio Caputo, Antonello Venditti, Gigliola Cinquetti, Nada, Mariella Nava, Gepy & Gepy. Un’esperienza indimenticabile, una musica che saprà sfiorarvi l’anima. TOTO TORQUATI Associazione Onlus Martedì 7 Sala Petrassi ore 21 Serata di solidarietà dell’Associazione Onlus La Nuvola nella Valigia La Nuvola nella Valigia “La Nuvola nella Valigia Onlus”, è un associazione fondata nel 2007 dal Prof. Fabrizio Cerusico, medico gine- presenta FACCE DI BIMBO cologo, per promuovere operazioni di solidarietà e ricerca scientifica attraverso l’organizzazione di manifestazioni culturali e sportive. Il progetto di quest’anno consiste in una raccolta di immagini, ecografie fetali tridimensionali, che catturano particolarità del viso e del corpo di bambini ancora nell’utero materno per rubarne espressioni come un pianto, un sorriso, uno sbadiglio o una smorfia. Tante “FACCE DI BIMBO” che attra- per la presentazione del libro “Facce di bimbo” del Prof. F. Cerusico verso la loro spettacolarità riescono a raccontare il fascino suggestivo ed ironico della ”vita prima della nascita”. Gli Amici del Prof. Cerusico, della “Nuvola nella Valigia” e noti personaggi del mondo dello spettacolo, della www.lanuvolanellavaligia.org [email protected] Per le modalità di ingresso: info 320 0351219 cultura e dello sport, presenteranno il progetto ed il libro, nel corso di un evento spettacolo la cui organizzazione è finalizzata all’acquisto di un Cardiomonitor da destinare al Reparto di Pediatria dell’Ospedale T E AT R O Sant’Andrea di Roma. Lunedì 20 e martedì 21 Sala Sinopoli ore 21 Con il patrocinio di Comune di Roma, SIAE con il contributo di Provincia di Roma, Regione Lazio PRIMA ASSOLUTA Senso Zero Il grande appuntamento con la comicità Lillo & Greg, Massimo Bagnato, Nino Frassica, Neri Marcorè con Alberto Alivernini, Federica Cifola, Simone Colombari, Francesco Scali, Stefano Frosi, Paola Minaccioni, Stefano Vigilante, Valentina Paoletti, il duo Zadra - Spampy, Alex Braga e Carlo Alberto D’Alatri e con Blues Willies, Latte e i Suoi Derivati, Freak Antoni e Rimbamband Biglietti: platea 31,50 euro; galleria da 16,50 a 21,50 euro. 28 Con la direzione artistica e la complicità di Lillo e Greg e la non conduzione di Massimo Bagnato, attori, musicisti, fantasisti e maghi si esibiranno all’insegna del Senso Zero.Ma il senso zero che cos’è? E’ quello che precede i cinque sensi, ovvero il non senso. Chi ce l’ha ce l’ha, chi non ce l’ha non ce l’ha. E’ il senso di un certo tipo di umorismo. E, il senso, per esempio, che ha anche 610, il programma di Lillo e Greg di Radio2. Provare per credere. e h t t a h t n o m s i Th M U I R L O I T I R P D A AU 07/ LEÇONS DE TÉNÈBRE Among the oldest liturgies in the Catholic tradition for Holy Week is the service of Tenebrae (Latin for shadows). On the last three days of Holy Week – Maundy Thursday, Good Friday and Holy Saturday – a huge candelabra with fifteen candles would be lighted in a darkened church. The candles are gradually extinguished while a series of readings and psalms are chanted or recited. After the final Benedictus canticle the last candle was hidden beneath the altar, ending the service in total darkness. Only then was the single candle returned to view, signifying the return of Christ to the world with the Resurrection. The Leçons de ténèbres pour le mercredi Saint (“Lessons of darkness for Holy Wednesday”) were written by Francois Couperin for the liturgies of the Holy Week of 1714 at the abbey of Longchamps. In this his last and greatest liturgical work, Couperin used the Old Testament text of the Lamentations of Jeremiah, in which the prophet deplores the destruction of Jerusalem by Babylonians. This performance of “Leçons de ténèbre” marks a musical co-operation between Fondazione Musica per Roma and the Centro di Musica Antica Pietà de’ Turchini of Naples. It fuses elements of Jewish, Christian and Moslem musical traditions. The evening includes a contemporary interpretation of the Lamentations of Jeremiah, with French composer Gerard Pesson’s 2002 work Miserere. 15/ TERESA SALGUEIRO & LUSITANIA ENSEMBLE Teresa Salgueiro returns to the Auditorium Parco della Musica for the first time since her triumphant performance in July 2005 with Madredeus, the group which became world famous after their music was used as the soundtrack for Wim Wenders‘ 1994 movie Lisbon Story, later released as the album Ainda. Between 1987 and 2007 Teresa recorded more than a dozen albums with Madredeus, winning a number of international music awards and selling more than 5 million copies worldwide. The group toured frequently: in Europe, Brazil, Mexico, Argentina, the United States and China. In 2007, Teresa, who as a young girl, sang the traditional Portuguese music Fado and Brazilian bossa nova in the streets and taverns of Lisbon, left Madredeus to concentrate on a solo career and later began fronting the reformed Lusitânia Ensemble, where ancient, popular and traditional music and fado alternated with original arrangement by the group‘s artistic director Jorge Varrecoso Gonçalves. The concert takes us on a journey through Portugal and through time; a journey which also travels beyond her homeland, offering a fusion of cultures rooted in history. 18/20/21/ LORIN MAAZEL An appointment not to be missed: the return at the head of the Orchestra dell’Accademia di Santa Cecilia by one of today’s most renowned conductors, Lorin Maazel. A guest conductor with most of the world’s greatest orchestras, since 2002 Maazel has been Music Director of the New York Philharmonic, with whom he performed at the Accademia di Santa Cecilia in 2006. On that memorable evening Maazel led a performance of the Symphonie Fantastique by Berlioz. And Maestro Maazel has again chosen the French composer for his next appearance in Rome, with a performance of the dramatic symphony for soloists, chorus and orchestra Roméo et Juliette. One of Berlioz’s greatest and most original works, Roméo et Juliette is not only a homage to the poetic genius of Shakespeare, but also a work of exceptional virtuosity in its dramatic structure. This is not a concert opera but a dramatic symphony in which Berlioz uses the language of expressive instrumental and choral music to present the essence of the play in a work for the concert hall rather than the theatre, to dramatic, original effect. 25/27/28/ MARIANNE FAITHFULL Marianne Faithfull, the award-winning singer, songwriter and actress, is for many still associated with the Swinging London of the 1960s and ’70s, her early work in pop and rock music was overshadowed by her struggle with drug abuse in the 1970s and her tormented relationship with Rolling Stones lead singer Mick Jagger. After a long commercial absence, she returned late in 1979 with the landmark album, Broken English. Over the course of her long career, Faithfull has continually reinvented her musical and artistic persona, experimenting in different musical genres and collaborating with a huge range of artists. In the The Seven Deadly Sins Faithfull is the voice in Kurt Weill’s ballet chanté produced from the libretto by Bertolt Brecht. First performed in 1933 in Paris where Weill and Brecht had sought refuge from the Nazis, The Seven Deadly Sins tells the story of two sisters who in fact reflect the two sides of but one personality. Both sisters set out from the banks of the Mississippi in Louisiana to find their fortune across America. Seven scenes are devoted to the seven deadly sins, each encountered in a different American city. The concert is directed by the remarkable German conductor Ingo Metzmacher, who has also included Stories of other stories, arrangements of pieces by Scarlatti and Mozart by the Italian master of new sonorities Salvatore Sciarrino and Stravinsky’s sparkling youthful masterpiece Petrushka, the story of a Russian traditional puppet who comes to life and develops emotions. Auditorium Parco della Musica • viale Pietro de Coubertin • Rome www.auditorium.com • Infoline Musica per Roma: 06 802.41.281 Tickets and bookings: Tel. 199.109.783 (toll service) www.santacecilia.it • Infoline Santa Cecilia: 06 80.82.058 A Line Flaminio Station + N° 2 tram; M line bus from Termini Station (from 5 p.m.) Page provided by www.romepost.it 29 Non perdere gli ultimi esclusivi CD della Parco della Musica Records mmarco, Harrell, Gia ra Deidda, Sfer , Zeppetella n” io ss Se m riu “The Audito Warren e Vito & Huw Maria Pia D “Diálektos” Parco della Musica Records è l’etichetta discografica della Fondazione Musica per Roma che promuove e diffonde i migliori concerti realizzati all’Auditorium Parco della Musica. ll’Auditorium re Italiana de la po Po ra Sparagna OPI Orchest . Ambrogio Musica cond . Cristicchi la lla el de am o ar rc Pa Mesolella, Ci o, ill rv Se guests ella” “La ChiaraSt rtet accorso Qua Rosario Bon ” es “Travel Not Ora anche con imperdibili registrazioni in studio. ello Salis so & Anton Fabrizio Bos “Stunt” Tutti i cd della Parco della Musica Records sono in vendita nei principali negozi di musica italiani e al bookshop dell’Auditorium. www.auditorium.com/it/pmrecords PARCO DELLA MUSICA R E C O R D S ACCADEMIA NAZIONALE DI SANTA CECILIA SOCI FONDATORI MAGGIO 2009 Stato Italiano “Si canta Maggio” AMBROGIO SPARAGNA e ORCHESTRA POPOLARE ITALIANA DELL’AUDITORIUM PARCO DELLA MUSICA venerdì 1° maggio ORCHESTRA E CORO DELL’ACCADEMIA NAZIONALE DI SANTA CECILIA ANTONIO PAPPANO VERDI Te Deum domenica 3, lunedì 4, martedì 5 ACCADEMIA NAZIONALE DI SANTA CECILIA GRIGORY SOKOLOV Piano recital BEETHOVEN • SCHUBERT mercoledì 6 ORCHESTRA DELL’ACCADEMIA NAZIONALE DI SANTA CECILIA MYUNG-WHUN CHUNG BRUCKNER Sinfonia n. 7 sabato 9, lunedì 11, martedì 12 FONDAZIONE MUSICA PER ROMA JACKSON BROWNE domenica 10 FONDAZIONE MUSICA PER ROMA S O S T E N I T O R I N N S I O C SERVIZI L’Auditorium Parco della Musica è aperto al pubblico: dalle 11 alle 20; la domenica dalle 10 alle 20. Bibliomediateca La più moderna biblioteca musicale di Roma. Postazioni multimediali per l’ascolto dei concerti dell’Accademia di Santa Cecilia e accesso alle teche RAI. Aperta dal lunedì al venerdì dalle 11 alle 17, ingresso libero. tel. 06 80242332 www.santacecilia.it VISITE GUIDATE FONDAZIONE MUSICA PER ROMA S P O T E C ORARI APRILE 2009 R I DONNE NOTE CHIARA CIVELLO venerdì 15 ROKIA TRAORÉ sabato 16 DEOLINDA martedì 19 FRANCA MASU sabato 23 BUIKA lunedì 25 Giorni feriali Visite architettoniche solo su prenotazione per gruppi da min. 10 persone. Sabato, domenica e festivi Partenze ogni 60 minuti dalle 11.30 alle 16.30. Altri turni solo su prenotazione per scuole e gruppi da 10 a 40 persone. Percorso Sala Santa Cecilia, Sala Sinopoli, Sala Petrassi, Cavea, Foyer, Parco Pensile. Per esigenze tecnico artistiche non tutte le sale potrebbero essere accessibili e le visite guidate potrebbero essere annullate, anche con breve preavviso, in caso di spettacoli, prove o altri avvenimenti. Biglietti Visita guidata: intero 9,00 euro; ridotto per gruppi da 10 a 40 persone e over 65: 7,00 euro; fino a 26 anni, studenti, gruppi scolastici organizzati: 5,00 euro Informazioni Tel. 06 802.41.281 [email protected] www.auditorium.com AUDITORIUM PARCO DELLA MUSICA Viale Pietro de Coubertin 00196 Roma Biglietteria: aperta tutti i giorni dalle 11 alle 20. Nei giorni di spettacolo la biglietteria chiude a inizio evento. Acquisti telefonici: Tel. 199.109.783 (servizio a pagamento) dal lunedì al sabato: ore 10 - 13; 14 - 18. Tel. 06.06.08 Comune di Roma Ricevitorie Lottomatica abilitate Tutte le riduzioni previste sono applicabili soltanto presso la biglietteria dell’Auditorium. www.auditorium.com Infoline Musica per Roma: 06 802.41.281 (dalle ore 11 alle ore 18) www.santacecilia.it Infoline Santa Cecilia: 06 80.82.058 BIGLIETTI MUSICA PER ROMA A DOMICILIO. Per tutti gli eventi programmati è attivo il servizio di spedizione a casa dei biglietti acquistati via internet, al costo di 12 euro su tutto il territorio nazionale. AUDITORIUM PARCO DELLA MUSICA Nel rispetto dell’ambiente questo numero è stampato su carta MUSICA PER ROMA SPONSOR ISTITUZIONALI MUSA Museo degli Strumenti Musicali dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia Aperto tutti i giorni dalle ore 11 alle 18 e due ore prima dei concerti. Chiuso il mercoledì. Info e prenotazioni: tel. 06 80242382 - 332 http://museo.santacecilia.it [email protected] Ingresso gratuito PARCHEGGIO TARIFFE PARCHEGGI AUDITORIUM (parcheggio a raso con accesso da Viale de Coubertin e parcheggio multipiano con accesso da Viale de Coubertin e/o viale Marescialllo Pilsudski). Carnet di ticket prepagati con posto non assicurato. Da 5 ticket: 10 euro; da 10 ticket: 20 euro. Ticket prepagati singoli con posto assicurato. Costo ticket 3 euro. Info: www.atac.roma.it Call Center: ATAC Parcheggi 06 57118333 dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 17 Note Book Nel bookshop dell’Auditorium è disponibile un ampio assortimento di libri, CD, DVD, spartiti. Un luogo dove leggere e/o ascoltare, oppure acquistare il merchandise dell’Auditorium. Orario: tutto il giorno fino a tarda sera. Tel. 06 80693461 ReD È un innovativo ristorante - show room, aperto da pranzo fino a tarda notte.Tel. 06 80691630 www.redrestaurant.roma.it P A R T N E R CARTA DI CREDITO UFFICIALE T E C N I C I CREDITS MUSICA PER ROMA Redazione a cura Ufficio Comunicazione di Musica per Roma Responsabile José Manuel Irigoyen Testi di Noemi Di Muro Paolina Baruchello Giorgio Enea Elena Fiorà Marta Fontana Massimo Pasquini Teodora Cosmidis CREDITS ACCADEMIA NAZIONALE DI SANTA CECILIA Redazione a cura Ufficio Stampa Accademia Nazionale di Santa Cecilia Responsabile Paola Fontecedro Daniele Battaglia Leandro Giori Testi di Anton Giulio Onofri Laura De Mariassevich Marina Nocilla Foto di Riccardo Musacchio e Flavio Ianniello Progetto grafico e impaginazione Marco Sauro Stampa Marchesi Grafiche Editoriali M EDIA