Stampato gratuitamente grazie al CSV Società Solidale organizza CONCERTO delle CORALI d e dicato ad un Angelo I Polifonici del Marchesato direttore Enrico Miolano Società Corale Città di Cuneo direttore Giuseppe Cappotto Venerdì 25 settembre 2015 - ore 21 Chiesa Cattedrale - Santa Maria del Bosco - Cuneo GRUPPO CORALE I POLIFONICI DEL MARCHESATO LA SUA STORIA Nato nel 1986 a Saluzzo (Cuneo), ha tenuto oltre 400 concerti. Tra le proprie “perle”, in special modo in questi ultimi 15 anni, annovera concerti: nella Basilica Superiore di S. Francesco ad Assisi; ai 2.640 m. del rifugio Q. Sella per i cento anni della posa della croce sul Monviso, in occasione dell’anno internazionale delle montagne e per l’inaugurazione della rassegna “Suoni dal Monviso”; a Roma nella Basilica di S. Giacomo e nella Basilica SS. Apostoli in occasione della Giornata Mondiale della Gioventù; al Teatro Ariston di Sanremo in occasione di “Telethon 30 ore per la vita”; presso il Teatro Regio di Torino; nelle città spagnole di Valencia e Barcellona e in quelle francesi di Mentone, Lione e Marsiglia; nella Basilica di S. Maximin in Francia al termine del Festival Choral International de la S.te Baume al quale ha partecipato (nel 2003) quale unico coro italiano. Oltre 400 brani in repertorio, tratti da 5 secoli di letteratura musicale, sacra e profana: Polifonia del ‘500, brani dal 1600 al 1900, con spazio per la musica pop, colonne sonore e spiritual, il tutto proposto per coro solo o con pianoforte, organo e gruppi orchestrali (archi, sinfonici, arpe, strumenti andini). Il gruppo corale annovera tra il proprio repertorio numerose produzioni per coro e orchestra, quali: la Missa SS. Trinitatis di W.A. Mozart; il Gloria e il Magnificat di Vivaldi; lo Stabat Mater di Rheimberger, la Messa di Gloria di Puccini (eseguita nel 2008, anno a lui dedicato) e la Petite Mese Solennelle di Rossini. Nel 2006 si è esibito ripetutamente proponendo la Misa Creola di Ramirez con l’uso degli strumenti tipici andini. In questi ultimi anni ha operato alcuni gemellaggi, collaborazioni e scambi con diverse realtà musicali; ha tenuto numerose lezioni-concerto negli istituti scolastici superiori della propria città; ha organizzato numerose rassegne concertistiche denominate “Armonia di Voci” nella Città di Saluzzo. Ha eseguito, in prima assoluta, un concerto per orchestra di chitarre e coro. Per il 2000 è stato nominato coro giubilare dell’Abbazia di Staffarda. Nel dicembre dello stesso anno ha pubblicato il suo primo compact disc, dal titolo “Incanto”. Molto stretta è la propria collaborazione con il Comune e con la Diocesi Saluzzo, per i quali in questi ultimi anni si è esibito ripetutamente. Nel febbraio 2004 ha prestato le proprie voci e i propri volti per la colonna sonora della fiction tv (Rai 1) “Virginia” in onda ad ottobre 2004, periodo in cui è stato presentato ufficialmente il Cd “Fuori dal Tempo”, costituito interamente da un repertorio profano. In occasione del Natale 2007 è uscito il suo terzo Cd, dal titolo “Voci di Natale”, lavoro in cui è presente anche la celebre Misa Criolla di Ramirez Dal 2005 organizza, annualmente, la rassegna musicale “Suoni dal Monviso”, stagione musicale sulle montagne della Granda che ha richiamato artisti quali Antonella Ruggiero, I Neri per Caso, Marco Paolini, gli Swingle Singers, Roberto Vecchioni, i Cluster, Ron, il quintetto d’archi dei Berliner Philarmoniker, la Banda Osiris, Nathalie, il Coro Sat di Trento… Nel 2009 ha messo in repertorio l’Oratorio “La luce delle tacite stelle” per soli, coro e orchestra d’arpe, del compositore contemporaneo russo Valerj Kikta (in terza esecuzione mondiale); nell’aprile 2010, con la collaborazione dell’orchestra d’archi MonviStreicher, il coro ha proposto alla cittadinanza saluzzese la Messa Jazz del compositore contemporaneo americanosvedese Steve Dobrogosz. Nel 2011: ha eseguito, in diretta Rai, il concerto di Ferragosto con l’Orchestra Bruni di Cuneo, prima dell’esecuzione della Petite Messe Solennelle di Rossini (per soli, coro e orchestra) in occasione dei festeggiamenti per il Giubileo della Diocesi di Saluzzo. Sempre nel 2011 ha partecipato ad un festival corale ad Augusta (Sicilia) prima di concludere con i concerti organizzati per i 25 anni di attività del gruppo. Nel 2012 ha concertato nelle città di Firenze e L’Aquila e ha eseguito, in occasione dei 500 anni della Diocesi di Saluzzo, i corali della Passione secondo S. Matteo di J. S. Bach. Nel 2013 ha avuto l’onore di esibirsi nell’Arena di Verona e ha concluso l’anno con tre concerti a: Fermignano (Urbino), Valdagno (Vicenza) e Bareggio (Milano). Nel 2014 ha partecipato, con successo, al concorso televisivo “La Canzone di Noi” in diretta su TV2000, classificandosi tra i primi sei cori su oltre 300 gruppi partecipanti. Ad ottobre ha eseguito, a Saluzzo, l’opera di Carl Orff “Carmina Burana” davanti ad un pubblico di oltre 1300 persone. Dal 1991 è sotto la direzione del M° Enrico Miolano. ENRICO MIOLANO Nato nel 1969 e residente a Paesana. Diplomato in Musica Corale e Direzione di Coro presso il Conservatorio Giuseppe Verdi di Torino. Svolge una notevole ed intensa attività: I POLIFONICI DEL MARCHESATO PROGRAMMA MUSICALE 25 SETTEMBRE - CUNEO • didattica presso vari istituti musicali; già responsabile a Saluzzo della Scuola Diocesana di Musica Sacra, nell’anno scolastico 2014-2015 è docente di Ed. Musicale presso l’Istituto superiore Denina-Pellico di Saluzzo ed è responsabile e direttore dei cori scolastici del Liceo Soleri-Bertoni di Saluzzo, dell’Istituto Comprensivo di Paesana/Sanfront e della Scuola Primaria di Saluzzo. Da 23 anni segue, cura la preparazione e dirige il gruppo corale I Polifonici del Marchesato di Saluzzo. Da 19 anni cura la preparazione vocale e dirige il gruppo di voci bianche ChoruSmile. E’ stato direttore dei gruppi vocali Secret Voices e del Gruppo Vocale Voxes. Dal gennaio 2011 è direttore del coro Hope della Diocesi di Saluzzo. J. S. Bach ARIA DALLA “SUITE N. 3” IN RE MAGGIORE G. Rossini DAL TUO STELLATO SOGLIO (dal Mosè) • concertistica con più gruppi corali e strumentali: - in qualità di direttore del Gruppo corale I Polifonici del Marchesato, ha svolto oltre 370 concerti, a cappella e talvolta con l’utilizzo di gruppi orchestrali, e ha inciso tre Compact Disc; - in qualità di direttore del ChoruSmile (di cui è direttore fin dalla fondazione del gruppo), gruppo corale di 60 voci bianche, con il quale ha inciso due Compact Disc e tenuto oltre 80 concerti e spettacoli. - In qualità di direttore dei gruppi vocali “Voxes” e “Secret Voices” e del coro Hope della Diocesi di Saluzzo, ha tenuto numerosi concerti in Piemonte. - Fondatore del gruppo orchestrale “I Musici del Marchesato”, ha altresì diretto il coro e l’orchestra del conservatorio di Cuneo e ha al suo attivo alcune composizioni e trascrizioni di brani corali e orchestrali (eseguiti tra l’altro dal Quartetto Paganini). - Nel febbraio 2004 ha prestato il proprio volto e la propria voce per la fiction tv “Virginia”, prodotta da Rai 1. Dal al 2005 è direttore artistico della Rassegna Musicale “Suoni dal Monviso”, giunta nel 2014 alla sua 10ª edizione. Dal 2012 fa parte della commissione artistica dell’Associazione Cori Piemontesi Nel corso degli ultimi 10 anni ha seguito corsi di tecnica e perfezionamento vocale con grandi “esperti” del settore vocale e corale. F. Mendelssohn VERLEIH UNS FRIEDEN GNADIGLICH F. Mendelssohn RICHTE MICH GOTT G. Verdi VA’ PENSIERO B. Chilcott THE LILY AND THE ROSE J. Rutter FOR THE BEAUTY OF THE EARTH J. Rutter O CLAP YOUR HANDS Gospel I WILL FOLLOW HIM TESTI E TRADUZIONI DEI BRANI IN PROGRAMMA J. S. Bach ARIA DALLA “SUITE N.3” IN RE MAGGIORE C. Non ha testo – Viene eseguito con un “bocca chiusa” che riprende esattamente le armonie del brano strumentale composto da J. S. Bach G. Rossini DAL TUO STELLATO SOGLIO (dal Mosè) Dal tuo stellato soglio, Signor, ti volgi a noi! Pietà de’ figli tuoi! Del popol tuo pietà! Pietà de’ figli tuoi! Del popol tuo pietà! Se pronti al tuo potere Sono elementi, e sfere, Tu amico scampo addita Al dubbio, errante piè! Pietoso Dio! ne aìta’: Noi non viviam, che in Te! In questo cor dolente deh, scendi, o Dio clemente, e farmaco soave tu sia di pace almen! Il nostro cor che pena deh! tu confronta almen! F. Mendelssohn VERLEIH UNS FRIEDEN GNÄDIGLICH Concedi la pace, Signore Dio, al nostro tempo; poiché non c’è nessun altro che possa lottare per noi al di fuori di te, nostro Dio. Verleih uns Frieden gnädiglich, Herr Gott, zu unsern Zeiten; Es ist doch ja kein andrer nicht, Der für uns könnte streiten, Denn du, unsr Gott, alleine. F. Mendelssohn RICHTE MICH GOTT Fammi ragione, o Dio, difendi la mia causa contro un’empia gente; liberami dall’uomo frodolento e iniquo. Poiché tu sei l’Iddio ch’è la mia fortezza; perché mi hai rigettato? Perché vo io vestito a bruno per l’oppression del nemico? Manda la tua luce e la tua verità; mi guidino esse, mi conducano al monte della tua santità, nei tuoi tabernacoli. Allora andrò all’altare di Dio, all’Iddio, ch’è la mia allegrezza ed il mio giubilo; e ti celebrerò con la cetra, o Dio, Dio mio! Perché t’abbatti anima mia? perché ti commuovi in me? Spera in Dio, perché lo celebrerò ancora; egli è la mia salvezza ed il mio Dio. Richte mich, Gott, und führe meine Sache wider das unheilige Volk und errette mich von den falschen und bösen Leuten. Denn du bist der Gott meine Stärke; warum verstößest du mich? Warum lässest du mich so traurig gehen, wenn mich mein Feind drängt? Sende dein Licht und deine Wahrheit, daß sie mich leiten und bringen zu deinem heiligen Berg und zu deiner Wohnung, daß ich hineingehe zum Altar Gottes, zu dem Gott, der meine Freude und Wonne ist, und dir, Gott, auf der Harfe danke, mein Gott. Was betrübst du dich, meine Seele, und bist so unruhig in mir? Harre auf Gott! denn ich werde ihm noch danken, daß er meines Angesichts Hilfe und mein Gott ist. G. Verdi VÀ PENSIERO Va’, pensiero, sull’ali dorate. Va’, ti posa sui clivi, sui coll, ove olezzano tepide e molli l’aure dolci del suolo natal! Del Giordano le rive saluta, di Sionne le torri atterrate. O mia Patria, sì bella e perduta! O membranza sì cara e fatal! Arpa d’or dei fatidici vati, perché muta dal salice pendi? Le memorie del petto riaccendi, ci favella del tempo che fu! O simile di Solima ai fati, traggi un suono di crudo lamento; o t’ispiri il Signore un concento che ne infonda al patire virtù che ne infonda al patire virtù al patire virtù! B. Chilcott THE LILY AND THE ROSE English 16th Century J. Rutter O CLAP YOUR HANDS The maidens came When I was in my mother’s bower; I had all that I would. The bailey beareth the bell away; The lily, the rose, the rose I lay. The silver is white, red is the gold; The robes they lay in fold. The bailey beareth the bell away; The lily, the rose, the rose I lay. And through the glass window shines the sun. How should I love, and I so young? The bailey beareth the bell away; The lily, the rose, the rose I lay. O battete le mani insieme popoli tutti! Cantate a Dio con la voce della melodia Per il signore che e ‘ da temere Egli è il grande re su tutta la terra J. Rutter FOR THE BEAUTY OF THE EARTH Per la bellezza della terra, Per la gloria dei cieli; Per l’amore che dalla nostra nascita, Sopra e intorno a noi si trova; Signore di tutti, a Te eleviamo Questo, il nostro inno di lode riconoscente. Per la meraviglia di ogni ora, Del giorno e della notte; Colline e valli, alberi e fiori Sole e luna, e le stelle di luce; Signore di tutti, a Te eleviamo Questo, il nostro inno di lode riconoscente. Per la gioia dell’amore umano, Fratello, sorella, genitore, figlio; Amici della Terra e degli amici di cui sopra, Per tutti i pensieri dolci e miti; Signore di tutti, a Te eleviamo Questo, il nostro inno di lode riconoscente. Per ogni dono perfetto di Te alla nostra razza così liberamente dato, Fiori di terra e germogli di Cielo Signore di tutti, a te eleviamo Questo, il nostro inno di lode riconoscente. For the beauty of the earth, For the beauty of the skies, For the love which from our birth Over and around us lies; over and around us lies: Lord of all, to thee we raise This our joyful hymn of praise. For the beauty of each hour Of the day and of the night, Hill and vale, and tree and flower, Sun and moon and stars of light: Sun and moon and stars of light: Lord of all, to thee we raise This our joyful hymn of praise. For the joy of human love, Brother, sister, parent, child, Friends on earth, and friends above, For all gentle thoughts and mild: Lord of all, to thee we raise This our joyful hymn of praise. For each perfect gift of thine To our race so freely given, Graces human and divine, Flow’rs of earth and buds of heav’n: flow’rs of earth and buds of heav’n: Lord of all, to thee we raise This our joyful hymn of praise, our hymn of praise. Egli dominerà le persone sotto di noi E le nazioni sotto i nostri piedi Egli avrà scelto un patrimonio per noi Anche il culto di Giacobbe che amava Dio è salito con un rumore allegro E il signore con il suono della tromba Oh cantate le lodi, cantate inni al Dio nostro Oh cantate le lodi, cantate inni al nostro Re Perché Dio è il re su tutta la terra Cantate lodi O battete le mani insieme popoli tutti! O battete le mani , battete le mani , battere le mani battete le mani , battete le mani insieme popoli tutti, battete le mani insieme popoli tutti, battete le mani tutti voi. O clap your hands together all ye people O sing unto God with the voice of melody For the lord it high And to be feared He is the great king Upon all the earth He shall subdue the people under us And the nations under our feet He shall choose out an heritage for us Even the worship of Jacob whom he loved God is gone up with a merry noise With a merry noise With a merry noise And the lord with the sound of the trump Oh sing praises, sing praises unto our God Oh sing praises, sing praises unto our King For God is the king upon all the earth Sing ye praises with understanding O clap your hands all ye people O clap your hands Clap your hands Clap your hands Clap your hands Clap your hands together all ye people Clap your hands together all ye people Clap your hands All ye people Gospel I WILL FOLLOW HIM Io lo seguirò, Lo seguirò dovunque egli andrà E gli sarò sempre vicino Perchè nulla mi potrà tenere lontano Egli è il mio destino Io lo seguirò Da quando ha toccato il mio cuore io so che non c’è oceano troppo profondo o montagna troppo alta che possa tenermi lontano dal suo amore Lo amo, lo amo, lo amo e dove andrà lo seguirò Lo seguirò, lo seguirò Lo seguirò Lo seguirò dovunque andrà Non c’è oceano troppo profondo o montagna troppo alta che possa tenermi lontano Noi Lo seguiremo Lo seguiremo dove andrà o montagna troppo alta che possa tenerci lontano dal Suo amore Lo amo, oh sì, lo amo Lo seguirò, lo seguirò Vero amore, Egli sarà sempre il mio vero amore Per sempre, da adesso e per sempre Lo amo, lo amo, lo amo E dove andrà io lo seguirò Lo seguirò, lo seguirò Egli sarà sempre il mio vero amore, il mio vero amore, Il mio vero amore da adesso per sempre sempre, sempre. Non c’è oceano troppo profondo o montagna troppo alta che possa tenerci lontano dal Suo amore Lontano dal Suo amore. I will follow Him Follow Him where ever he may go And near Him I always will be For nothing can keep me away He is my destiny I will follow Him Ever since he touched my heart, I knew There isn’t an ocean too deep A mountain so high it can keep Keep me away, away from his love I love Him, I love Him, I love Him And where He goes I’ll follow, I’ll follow, I’ll follow I will follow Him, follow Him where ever he may go There isn’t an ocean too deep A mountain so high it can keep, keep me away We will follow Him Follow Him where ever he may go There isn’t an ocean too deep A mountain so high it can keep Keep us away, away from His love Oh yes, I love Him I’m gonna follow True love, he’ll always be my true love From now until forever I love Him, I love Him, I love Him And where He goes I’ll follow, I’ll follow, I’ll follow He’ll always be my true love, my true love, my true love From now until forever, forever, forever There isn’t an ocean too deep A mountain so high it can keep Keep us away, away from his love SOCIETÀ CORALE CITTÀ DI CUNEO CURRICULUM La Società Corale Città di Cuneo, fondata nel 1946, vanta al suo attivo oltre 650 concerti e la partecipazione ad importanti iniziative (come “Settembre Musica” di Torino, come la “Rassegna Internazionale” di Aosta, il “Festival di Musica Sacra” di Nizza ed altre ancora); per molti anni ha organizzato la rassegna “Corali a Cuneo dall’Europa”, che ha visto in città importanti cori di fama internazionale (norvegesi, svedesi, tedeschi, francesi, inglesi, sloveni, lituani, cechi, ungheresi). Ha effettuato tournées di concerti in Germania, Francia, Repubblica Ceca ed Inghilterra, mentre nell’aprile del 1990 ha partecipato con lusinghiero successo alla Rassegna Internazionale di Montreux, in Svizzera. Pur prediligendo un repertorio di autori romantici tedeschi, russi, cechi e di compositori del ‘900 (ad esempio, ha eseguito la “Liturgia di San Giovanni Crisostomo” di Chajkovskij), il Coro della Società ha realizzato nella sua storia importanti produzioni integrali come la “Passione secondo Giovanni” e la “Messa in si minore” di Bach, il “Requiem” e la Messa KV 220 di Mozart, il “Te Deum” di Charpentier, il “Messia” di Händel e la “Sinfonia n. 9” di Beethoven, i “Carmina Burana” di Orff, il “Requiem” di Fauré, il “Gloria” ed il “Requiem” del contemporaneo inglese John Rutter e la “Berliner Messe” del contemporaneo estone Arvo Pärt, oltre a Messe di Schubert e di Haydn; ha partecipato inoltre a seminari di studio con il M° Fosco Corti, il M° Peter Erdei, il M° Kurt Suttner, il M° Janos Klezli, dell’Accademia “F. Liszt” di Budapest, e, nello scorso aprile, con il M° Mikhail Golikov, dell’Accademia di Musica di San Pietroburgo. Quanto alle produzioni discografiche, nel 1994 il Coro ha inciso su Compact Disc la “Messa op. 86” in Re maggiore per coro e organo di Antonín Dvorák e, in prima assoluta, il ciclo a cappella “V prírode” (“Nel regno della natura”) op. 63 dello stesso autore; nell’aprile del ‘98 è invece uscito un altro CD con gli estratti dell’esecuzione dal vivo dell’Oratorio “Il Messia” di Händel. Nel 2000 c’è stata anche l’uscita del primo CD del Coro delle Voci Bianche, contenente brani popolari e contemporanei, Spirituals ed estratti da Musicals; l’ultima produzione discografica del Coro è “Voci dal Baltico”, un CD uscito nel dicembre 2008 con musiche sacre contemporanee di autori Estoni, Lituani e Lettoni. Molto apprezzate le iniziative concertistiche più recenti del Coro, che hanno riguardato lo studio monografico dei mottetti di Anton Bruckner, la musica corale italiana degli ultimi 150 anni e le produzioni corali novecentesche e contemporanee dei Paesi Scandinavi e Baltici; nel 2014, invece, il Coro si è dedicato ad un excursus storico sul canto a cappella per il culto russo – ortodosso, mentre quest’anno ha approfondito la musica corale del Novecento e di oggi negli Stati Uniti. La Società organizza anche la Rassegna “Dopocena in Corale”, con appuntamenti di sempre unanime consenso di pubblico e di critica; propone anche incontri e conferenze riservate ai suoi Soci, e pubblica il semestrale “Proposta Corale”. www.coralecittacuneo.org • [email protected] GIUSEPPE CAPPOTTO Apprezzato esecutore ed educatore musicale, si è diplomato con il massimo dei voti in Musica corale e Direzione di coro nel 1995, dopo essersi già diplomato in Pianoforte e in Didattica della Musica; lo scorso anno ha anche conseguito la Laurea specialistica in Composizione, sempre con il massimo dei voti. Come pianista è stato vincitore del Premio “Renzo Ridolfo 1988” e del Primo Premio Assoluto al Concorso Internazionale “BOTTEGA ‘91” del Teatro Comunale di Treviso, ed ha lavorato come Maestro Sostituto nell’opera lirica presso numerosi teatri di tradizione; è giunto al Primo posto anche nella sezione ‘Musica d’insieme’ del Concorso Internazionale “Rovere d’Oro” nel 1993 e del “Luigi Nono” di Venaria Reale (To) nel settembre del ‘97. All’attività concertistica, che lo ha portato a suonare in importanti formazioni cameristiche anche a Lugano, Londra, Atene e Berlino, ha affiancato negli anni Novanta un’importante attività didattica presso la Scuola Magistrale “Sacra Famiglia”, l’Istituto Magistrale “E. De Amicis” ed il Liceo Musicale di Cuneo, presso le Scuole Medie ad Indirizzo Musicale e numerosi gruppi corali della provincia. Si è perfezionato nella direzione di coro seguendo corsi e seminari con maestri del calibro di Sebastian Korn, Voicu Popescu, Kurt Suttner, Peter Erdei, Gary Graden, Giovanni Acciai e Mikhail Golikov. Molto attivo come compositore ed arrangiatore corale, ha pubblicato presso l’editore Armenio la sua “Piccola Messa per Voci Bianche” e per la Fe.N.I.A.R.Co. e “La Cartellina” molte altre sue opere; nel ’98 ha vinto il Secondo Premio (Primo non assegnato) per la Composizione di Canti Corali al Concorso “Voci per la poesia” di Tortona (Al) e quindi è stato premiato al 1º Concorso di elaborazione corale polifonica di Canti popolari “Alberto Favara” organizzato dall’Associazione Regionale Siciliana Cori, al 6° ed all’8° Concorso Nazionale di Composizione ed Elaborazione corale indetto dall’Associazione Cori Piemontesi, al 1° ed al 4° Trofeo di Composizione “Seghizzi” di Gorizia, al Concorso di Composizione per Voci Bianche indetto dal Comune di Nuoro, al 1° Concorso di Composizione ed elaborazione corale “Bruno Bettinelli” ed al 2° Concorso Nazionale “Un Canto per il Coro di Micene”. Dirige il Coro della Società Corale Città di Cuneo dal 2007 ed oggi è docente di Pianoforte e di Laboratorio di Musica d’Insieme al Liceo Musicale di Cuneo. BORN IN THE U.S.A. LA MUSICA CORALE D’OGGI NEGLI STATI UNITI C. Courtney (*1948) Sanctus (2001) M. Lauridsen (* 1943) O magnum mysterium (1994) A. Betinis (*1980) Gloria! (2001) D. Elder (*1986) The heart’s reflection (2011) R. Clausen (*1953) Prayer (2009) su un testo di Madre Teresa di Calcutta J. Szymko (*1957) It takes a village (2000) CORO DELLA SOCIETÀ CORALE CITTÀ DI CUNEO Giuseppe Cappotto, direttore Il repertorio presentato dalla Società Corale Città di Cuneo verte su un materiale assai poco indagato nel nostro Paese: si tratta di uno sguardo su quella grande messe di opere corali che giungono a noi da oltreoceano, e precisamente da quella cultura Statunitense che nel Novecento è stata un vero e proprio coacervo di influenze ed ispirazioni musicali. Si pensi al Jazz, al Ragtime, al Blues, al Gospel, al Rock, al Minimalismo… tutte correnti che dal centro degli Stati Uniti si sono diffuse in tutto il mondo, influenzando con la loro “carica” anche la musica “colta” dentro e fuori dei confini nazionali. Questo programma propone tutta musica di compositori e compositrici viventi, ma tutta estremamente fruibile da qualunque pubblico: si spazia non solo dall’una all’altra sponda dell’oceano ma anche dall’una all’altra ispirazione culturale, richiamando tutte le correnti della musica “nera” come di quella “bianca” che nel oggi animano la vita musicale negli Stati Uniti. Si inizia dal “neomelodico” Courtney, e poi subito Morten Lauridsen, con il suo “O magnum mysterium” che è attualmente il brano corale di autore statunitense più eseguito al mondo; la raffinatezza di Abbie Betinis ci porta verso il genere “blues”, e poi c’è Daniel Elder, giovanissimo ma già vincitore, con il brano in programma, di importatissime competizioni internazionali. Quindi “Prayer” (semplicemente, “Preghiera”), una gemma di René Clausen su un testo molto significativo di Madre Teresa di Calcutta, ed infine l’afflato del canto nero d’Africa (da cui tutto è partito ) nel brano di Joan Szymko. Una vero (e raro) caleidoscopio di ispirazioni ed emozioni che non mancherà di colpire nell’intimo anche l’ascoltatore meno abituato alle sonorità d’oltreoceano. C. Courtney (*1948) Sanctus (2001) Santo Sanctus, Sanctus, Sanctus Dominus, Deus Sabaoth. Coeli et terra pleni sunt Gloria tua. Hosanna in excelsis. Benedictus qui venit in nomine Domini. Hosanna in excelsis. Santo, Santo, Santo è il Signore, Dio delle schiere. I cieli e la terra sono pieni della tua Gloria. Osanna nell’alto dei cieli. Benedetto chi viene nel nome del Signore. Osanna nell’alto dei cieli. M. Lauridsen (*1943) O magnum mysterium (1994) Che grande mistero! O magnum mysterium et admirabile sacramentum ut animalia viderent Dominum natum jacentem in praesepio! Beata Virgo, cujus viscera meruerunt portare Dominum Christum. Alleluia. Che grande mistero e mirabile sacramento, quando gli animali videro il Signore appena nato che dormiva in una mangiatoia. beata la Vergine il cui grembo è stato degno di portare il Cristo Signore: Hallelujah! A. Betinis (*1980) Gloria! (2001) Gloria! Jesus was that baby whose birth brought so much cheer. Well, Minnesota’s got its own arrival ev’ry year It wouldn’t be Christmas whithout any snow! No wouldn’t be Christmas at all doncha know! I could ditch all the presents, the fake mistle toe, But it wouldn’t be Christmas wothout any snow! Gesù era quel bambino la cui nascita portò tanta gioia! Bene, il Minnesota attende il suo arrivo ogni anno! Non può essere Natale senza neve! No, non può essere Natale e tutti sanno che potrei anche buttare in un fosso tutti i regali e il vischio finto, ma non può essere Natale senza la neve! Icy finger tips, wind that round you whips, noes and toes are numb, cider burns yourtongue, chappendand cracking lips… Where ‘s the laud a num? School’s called off today, still i cannot play, mum says i can’t go, cause it’s twelve below. I don’t think that’s cold, I am eight years old! This is Santa Claus and i don’t think theres cause to worry about the snow, this extra layer as forty five below. Here is from pre Christmas cheer. Oggi la scuola è chiusa, ma non posso giocare lo stesso: mamma dice che non posso andarci perché ci sono dodici gradi sotto zero. Non penso che faccia troppo freddo, io ho già otto anni! Alleluia! Punta delle dita ghiacciate, vento che ti sferza, naso e dita dei piedi intorpiditi, il sidro brucia la lingua, labbra screpolate… Dov’è il laudano? Alleluia! Sta arrivando Babbo Natale e non credo ci sia motivo di preoccuparsi per la neve o per questo extra strato da quarantacinque gradi sotto zero: ci fa solo già sentire l’allegria natalizia! Alleluia! Minnesota we love to sled and sky, parking lot’s too far, will you scrape off my car? Shovling off the road, now my car’s been towen. A noi del Minnesota piacciono la slitta e gli sci, ma il parcheggio e’ troppo lontano… Farai pulire la mia auto dalla neve? Farai spalare la strada? Ora la mia auto è stata rimorchiata! Alleluia! D. Elder (*1986) The heart’s reflection (2011) Il riflesso del cuore See the water front shine, see the water front resplendent, so the heart of humanity all the earth reflects.See the water front, so the earth, all the earth. Guarda la lucentezza delle acque, guarda il risplendere delle acque, così tutta la terra riflette il cuore dell’umanità. Come uno specchio d’acqua, così la terra, tutta la terra. R. Clausen (*1953) Prayer (2009) Preghiera Help me spread Your fragrance wherever I go. Flood my soul with Your spirit and life. Penetrate and possess my whole being so otterly that my life may be only a radiance of Yours. Shine through me and be so in me that every soul will feel Your presence in my soul. Let them look up and see, see no longer me, but only You. (Madre Teresa di Calcutta) Aiutami a diffondere il Tuo profumo ovunque io vada. Inonda la mia anima con il Tuo spririto e la Tua vita. Penetra ed impossessati di tutto il mio essere così totalmente che la mia vita possa essere soltanto una irradiazione della Tua essenza. Risplendi attraverso di me e sii così in me che ogni anima senta la Tua presenza nella mia anima. Fa’ che tutti guardino in alto e che vedano non me, ma Te. J. Szymko (*1957) It takes a village (2000) Ci vuole un villaggio It takes a whole village to raise our children- It takes a whole village to raise one child. We all everyone must share the burden. We all everyone will share the joy. Ci vuole un intero villaggio per far crescere i nostri figli, per far crescere un bambino. Se tutti noi dobbiamo condividere l’onere, tutti noi condivideremo la gioia.