DOMENICA 8 MERCOLEDÌ 18 OMARA PORTUONDO CHUCHO VALDÉS DANIEL BARENBOIM DIVAN ORCHESTRA BRITTEN SABATO 14 LUNEDÌ 16 MARTEDÌ 17 TH IS MONTH’S H IG H LIG HTS I N E NG LISH I N TH E BAC K PAG ES OF TH E MAGA ZI N E MAGGIO 2011 1° MAGGIO - 1° GIUGNO 2011 DOMENICA 1° MAGGIO UNA GRANDE GIORNATA DI FESTA CON AMBROGIO SPARAGNA, OPI, PEPPE SERVILLO MONI OVADIA E 150 MUSICISTI E CANTORI DA TUTTA ITALIA MARTEDÌ 31 SOLEDAD VILLAMIL Y LOS HERMANOS MACANA AUDITORIUM BEETHOVEN “EROICA” MAGGIO 2010 Musica per Roma FONDAZIONE Consiglio di amministrazione Bruno Cagli Presidente - Sovrintendente Presidente Aurelio Regina Antonio Pappano Direttore Musicale Amministratore delegato Carlo Fuortes Consiglio di amministrazione Consiglieri Presidente Bruno Cagli Francesco Gaetano Caltagirone Vicepresidente Luigi Abete Alberto Basso Vice Presidente DOMENICA 1 GIOVEDÌ 5 M U SICA Sala Santa Cecilia ore 21 Si Canta Maggio OPI Orchestra Popolare Italiana dell’Auditorium Parco della Musica Direttore Ambrogio Sparagna, Coro del Laboratorio permanente di Canto popolare diretto da Anna Rita Colaianni Ospiti: Peppe Servillo, Moni Ovadia pag 4 ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Teatro Studio ore 17.30 Janáček da camera Ensemble dei Corsi di perfezionamento pag 11 Franco Bernabè Consiglieri Bruno Cagli Innocenzo Cipolletta Giovanni Alemanno Sindaco di Roma Guido Fabiani Luigi Abete Giovanni Ferreri Giorgio Battistelli Andrea Guerra Paolo Buzzetti Gianni Letta Giovanni Carli Ballola Giovanni Malagò Fulvio Conti Mario Marazziti Azio Corghi LUNEDÌ 2 Cesare Romiti Giuseppe Dalla Torre Maurizio Tucci Vittorio Di Paola ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Sala Santa Cecilia ore 21 Orchestra dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia Peter Eötvös, direttore Patricia Kopatchinskaia, violino Ildiko Komlosi, mezzosoprano Peter Fried, basso Eötvös, Seven: Concerto per violino Bartók, Il castello di Barbablù pag 4 Gabriele Galateri Collegio dei revisori dei conti Collegio dei revisori dei conti Presidente Luigi Pezzi Presidente Giovanni Sapia Alessandro Bonura Demetrio Minuto Andrea Pirrottina Antonio Simeoni CI RCO Teatro Studio ore 21 Apripista – Festival del Circo Contemporaneo Compagnie Les Colporteurs Sur la route... pag 13 CI RCO Sala Petrassi ore 21 Apripista – Festival del Circo Contemporaneo Compagnie Adrien M / Adrien Mondot Cinématique pag 13 CI RCO Teatro Studio ore 22.15 Apripista – Festival del Circo Contemporaneo Compagnie Les Colporteurs Sur la route... pag 13 MARTEDÌ 3 Fornitore ufficiale degli strumenti per Fondazione Musica per Roma all’Auditorium Parco della Musica R 2 VENERDÌ 6 ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Sala Sinopoli ore 20.30 Ramin Bahrami, pianoforte Bach, Variazioni Goldberg pag 4 EXTR A Spazio Ascolto ore 11 e ore 15 Il disco: una fotografia del suono “Gli strumenti del barocco” Relatore: Marco Cicogna pag 26 CI RCO Teatro Studio ore 21 Apripista – Festival del Circo Contemporaneo Serata Mix Collectif 2 temps 3 Mouvements La Stratégie de l’Echec Compagnie Defracto Circuits Fermés pag 14 M U SICA Sala Petrassi ore 21 Carta Bianca a Gianmaria Testa Gianmaria Testa Quartetto “Da questa parte del mare” pag 18 ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Sala Santa Cecilia ore 21.30 Santa Cecilia It’s Wonderful Omara Portuondo e Chucho Valdés pag 10 SABATO 7 LUNEDÌ 9 ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Sala Santa Cecilia ore 18 Orchestra dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia Semyon Bychkov, direttore Gautier Capuçon, violoncello Schumann, Ouverture, Scherzo e Finale Schumann, Concerto per violoncello Brahms, Sinfonia n. 1 pag 6 ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Spazio Risonanze ore 19.45 Introduzione al concerto sinfonico delle ore 21 M U SICA Sala Sinopoli ore 21 Cristina Donà “Torno a casa a piedi” pag 18 CI RCO Teatro Studio ore 21 Apripista – Festival del Circo Contemporaneo Serata Mix Collectif 2 temps 3 Mouvements La Stratégie de l’Echec Compagnie Defracto Circuits Fermés pag 14 ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Sala Santa Cecilia ore 19.30 Orchestra dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia Peter Eötvös, direttore Patricia Kopatchinskaia, violino Ildiko Komlosi, mezzosoprano Peter Fried, basso Eötvös, Seven: Concerto per violino Bartók, Il castello di Barbablù pag 4 ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Sala Santa Cecilia ore 11 introduzione, ore 12 concerto Family concert Orchestra dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia Semyon Bychkov, direttore Brahms, Sinfonia n. 1 pag 6 CI RCO Sala Petrassi ore 21 Apripista – Festival del Circo Contemporaneo Compagnie Adrien M / Adrien Mondot Cinématique pag 13 EXTR A Sala Sinopoli ore 11 Lezioni di Storia “1992. Falcone e Borsellino: la memoria e la storia” con John Dickie pag 24 DOMENICA 8 ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Sala Santa Cecilia ore 21 Orchestra dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia Semyon Bychkov, direttore Gautier Capuçon, violoncello Schumann, Ouverture, Scherzo e Finale Schumann, Concerto per violoncello Brahms, Sinfonia n. 1 pag 6 EXTR A Sala Sinopoli ore 21 I Processi alla Storia Processo ad Antigone con Italo Ormanni, Paolo Ielo, Grazia Volo, Myrta Merlino pag 24 LET TER ATU R A Teatro Studio ore 21 Vi racconto un romanzo Otto capolavori del Novecento europeo Sandro Lombardi legge “Viaggio al termine della notte” di Louis-Ferdinand Céline pag 22 MARTEDÌ 10 ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Sala Santa Cecilia ore 10.30 Tutti a Santa Cecilia! I sette pezzi magici allo specchio Spettacolo - età consigliata: dagli 11 anni in su pag 11 Il calendario potrebbe subire delle variazioni ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Sala Santa Cecilia ore 19.30 Orchestra dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia Semyon Bychkov, direttore Gautier Capuçon, violoncello Schumann, Ouverture, Scherzo e Finale Schumann, Concerto per violoncello Brahms, Sinfonia n. 1 pag 6 MUSICA Sala Petrassi ore 21 Chat Noir “Weather Forecasting Stone” pag 19 MERCOLEDÌ 11 ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Sala Santa Cecilia ore 20.30 Grigory Sokolov, pianoforte Bach, Concerto nello stile italiano BWV 971 Bach, Ouverture nella maniera francese BWV 831 Schumann, Humoreske Schumann, Scherzo, Giga, Romanza e Fughetta op. 32 pag 4 SABATO 14 ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Sala Santa Cecilia ore 18 Orchestra, Coro e Voci Bianche dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia Semyon Bychkov, direttore Marina Poplavskaya, soprano Paul Groves, tenore Dietrich Henschel, baritono Britten, War Requiem pag 7 DOMENICA 15 EXTRA Teatro Studio ore 11 Lezioni di Rock Red Hot Chili Peppers “Blood sugar sex magik” pag 25 ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Spazio Risonanze ore 16 Tutti a Santa Cecilia! Musica In-Attesa Spettacolo - età consigliata: donne in gravidanza pag 11 ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Spazio Risonanze ore 18.30 Tutti a Santa Cecilia! Ad-Agio Spettacolo - età consigliata: dai 18 anni in su pag 11 MUSICA Sala Sinopoli ore 21 Nathalie “Vivo Sospesa Tour” pag 26 EXTRA Teatro Studio ore 21 Le grandi lezioni di giornalismo Il giornalismo d’inchiesta Riccardo Iacona pag 26 LUNEDÌ 16 ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Sala Coro ore 10.30 Tutti a Santa Cecilia! Un concerto tutto matto! Spettacolo - età consigliata: 3 - 5 anni pag 11 ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Sala Santa Cecilia ore 21 Orchestra, Coro e Voci Bianche dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia Semyon Bychkov, direttore Marina Poplavskaya, soprano Paul Groves, tenore Dietrich Henschel, baritono Britten, War Requiem pag 7 C I R CO Sala Petrassi ore 21 Apripista – Festival del Circo Contemporaneo Compagnie Chant de Balles – Vincent de Lavenère Le Chant des Balles pag 15 MUSICA Teatro Studio ore 21 Contemporanea People Like Us presents “Genre Collage” pag 23 DOMENICA 22 EXTRA Sala Petrassi ore 20.30 La tribù dei lettori Anteprima del film “Diario di una schiappa” Regia di Thor Freudenthal pag 28 EXTRA Sala Santa Cecilia ore 18 Moige Concerto per la vita che ascolta Orchestra della Polizia di Stato Direttore, Maurizio Billi Presenta Monica Leofreddi pag 27 C I R CO Teatro Studio ore 21 Apripista – Festival del Circo Contemporaneo Compagnie Angela Laurier J’aimerais pouvoir rire pag 15 MARTEDÌ 17 LUNEDÌ 23 ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Sala Santa Cecilia ore 19.30 Orchestra, Coro e Voci Bianche dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia Semyon Bychkov, direttore Marina Poplavskaya, soprano Paul Groves, tenore Dietrich Henschel, baritono Britten, War Requiem pag 7 ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Sala Santa Cecilia ore 21 Orchestra dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia Juraj Valčuha, direttore Alexander Lonquich, pianoforte Strauss, Don Giovanni Franck, Variazioni Sinfoniche Strauss, Burleske Strauss, Il Cavaliere della Rosa: suite pag 8 MERCOLEDÌ 18 MUSICA Sala Sinopoli ore 21 Nicola Conte “Love & Revolution” pag 21 ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Sala Santa Cecilia ore 21 West-Eastern Divan Orchestra Daniel Barenboim, direttore Mahler, Sinfonia n. 10: Adagio Beethoven, Sinfonia n. 3 “Eroica” pag 5 GIOVEDÌ 19 T E AT R O Sala Sinopoli ore 21 Franca Valeri. Da Studio Uno a ieri: la mia televisione. con Franca Valeri e Sabina Guzzanti pag 22 VENERDÌ 20 MUSICA Sala Sinopoli ore 21 Enrico Rava & PMJL Parco della Musica Jazz Lab “We Want Michael” Enrico Rava plays Michael Jackson pag 21 SABATO 21 ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Sala Santa Cecilia ore 18 Orchestra dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia Juraj Valčuha, direttore Alexander Lonquich, pianoforte Strauss, Don Giovanni Franck, Variazioni Sinfoniche Strauss, Burleske Strauss, Il Cavaliere della Rosa: suite pag 8 CINEMA Sala Petrassi ore 21 Viaggio nel Cinema Americano con William Friedkin pag 27 EXTRA Spazio Ascolto ore 21 Lezioni d’Ascolto Vintage e dintorni: diffusori e cuffie con Paolo Corciuolo, Giancarlo Valletta e Fulvio Chiappetta pag 26 MARTEDÌ 24 ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Sala Santa Cecilia ore 19.30 Orchestra dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia Juraj Valčuha, direttore Alexander Lonquich, pianoforte Strauss, Don Giovanni Franck, Variazioni Sinfoniche Strauss, Burleske Strauss, Il Cavaliere della Rosa: suite pag 8 MUSICA Sala Sinopoli ore 21 Carta Bianca Danilo Rea / Dialogo Danilo & Danilo Danilo Rea, pianoforte Danilo Perez, pianoforte pag 24 GIOVEDÌ 26 SABATO 28 ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Sala Santa Cecilia ore 18 Orchestra e Coro dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia Constantinos Carydis, direttore Alexander Toradze, pianoforte Borodin, Danze Polovesiane Sciostakovic, Concerto per pianoforte n. 2 Ciajkovskij, Sinfonia n. 6 “Patetica” pag 9 C I R CO Teatro Studio ore 21 Apripista – Festival del Circo Contemporaneo Compagnie Dernière Minute / Pierre Rigal Press pag 16 DOMENICA 29 LUNEDÌ 30 ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Sala Santa Cecilia ore 21 Orchestra e Coro dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia Constantinos Carydis, direttore Alexander Toradze, pianoforte Borodin, Danze Polovesiane Sciostakovic, Concerto per pianoforte n. 2 Ciajkovskij, Sinfonia n. 6 “Patetica” pag 9 EXTRA Sala Sinopoli ore 21 Processi alla Storia “Processo a Giulio Cesare” con Francesco Gaetano Caltagirone, David Sassoli, Carlo Nordio, Paola Severino e Stefano Dominella pag 24 MARTEDÌ 31 EXTRA Sala Sinopoli ore 10.30 La Tribù dei Lettori “Il Gian Burrasca” Con Elio testo e supervisione registica Lina Wertmüller pag 28 ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Sala Santa Cecilia ore 19.30 Orchestra e Coro dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia Constantinos Carydis, direttore Alexander Toradze, pianoforte Borodin, Danze Polovesiane Sciostakovic, Concerto per pianoforte n. 2 Ciajkovskij, Sinfonia n. 6 “Patetica” pag 9 ACCADEMIA DI SANTA CECILIA MUSICA PER ROMA Sala Santa Cecilia ore 11 Lezioni di Musica Carmen Consoli “Terra ca nun senti” Viaggio nella musica popolare italiana pag 25 MUSICA Sala Sinopoli ore 21 Soledad Villamil y Los Hermanos Macana pag 24 EXTRA Sala Sinopoli ore 11 Lezioni di Storia – Album Italiano “1999. Italia – Europa: parabola di un’unione” con Lucio Caracciolo pag 24 C I R CO Sala Petrassi ore 21 Apripista – Festival del Circo Contemporaneo C!rca Circa pag 16 ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Sala Petrassi ore 18 Concerto degli Artisti di Opera Studio pag 11 C I R CO Teatro Studio ore 21 Apripista – Festival del Circo Contemporaneo Compagnie Dernière Minute / Pierre Rigal Press pag 16 DOMENICA 1 E 15 Parco Pensile dalle ore 10 Il mercato di Campagna Amica SABATO 7, DOMENICA 8 Spazio Serra ore 10 - 20 “Orii del Lazio” I migliori Oli della Regione Lazio SABATO 14 E DOMENICA 15 Area Espositiva ore 11 - 20 Artigianato Roma Idea Regalo 2011 Mostra mercato VENERDÌ 20, SABATO 21, DOMENICA 22 Parco Pensile ore 11 - 20 Giardininterrazza 3 Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia Peter Eötvös direttore Patricia Kopatchinskaia violino Ildiko Komlosi (Judit) mezzosoprano Peter Fried (Il Duca Barbablù) basso Eötvös Seven, concerto per violino Bartók Il Castello di Barbablù SEVEN CONCERTO A C C A D E M I A N A Z I O N A L E D I S A N TA C E C I L I A A C C A D E M I A N A Z I O N A L E D I S A N TA C E C I L I A Sabato 30 aprile ore 18 lunedì 2 maggio ore 21 martedì 3 maggio ore 19.30 Sala Santa Cecilia Venerdì 6 Sala Sinopoli ore 20.30 Ramin Bahrami pianoforte Bach Variazioni Goldberg VARIAZIONI GOLDBERG © Borggreve PER VIOLINO BAHRAMI “Bach assomiglia al mondo che immagino ancora possibile. È un compositore tedesco, ma si innamora del ritmo Siciliano, dove sono presenti influssi arabi; la Ciaccona è una danza che nasce nell’America Centrale; unisce rigore e fantasia, ascolta, restituisce restando se stesso; collega, non separa; ha la mente e il cuore aperti; magari la sua musica potesse parlare ai politici!”… Sono le parole del pianista iraniano Ramin Bahrami, costretto a soli 11 anni (ora ne ha 35) ad abbandonare il suo paese dopo l’avvento degli Ayatollah, che gli uccisero suo padre, accusandolo di essere un oppositore del nuovo regime. E fu proprio suo padre a consigliargli, fin da bambino: “Frequenta Bach! La sua musica ti sarà di grande aiuto”… Allievo di Piero Rattalino e della grande Rosalyn Tureck, Bahrami è oggi tra i maggiori interpreti bachiani del mondo, e a Santa Cecilia eseguirà l’opera forse più bella e perfetta del grande Maestro di Eisenach, le Variazioni Goldberg. Mercoledì 11 Sala Santa Cecilia ore 20.30 Grigory Sokolov pianoforte Bach Concerto nello stile italiano BWV 971 Ouverture nella maniera francese BWV 831 Schumann Humoreske Scherzo, Giga, Romanza e Fughetta op. 32 SOKOLOV BRAHMS SCHUMANN La questione è annosa: Bach compose per il clavicembalo, ed eseguirlo al pianoforte, se non è proprio un tradimento, quanto meno non è filologico. Fu Glenn Gould a dimostrare, invece, che Bach compose per la “tastiera” musiche pure, che possono tranquillamente prescindere dallo strumento che le suona. Il grandissimo Grigory Sokolov, del quale Santa Cecilia festeggia con orgoglio il ritorno nella sua stagione di concerti, unisce sapientemente nel programma del suo recital musiche di Bach e di colui che fu tra i primi a rivalutarne la grandezza e l’im- Il direttore d’orchestra e compositore portanza dopo un oblio durato oltre mezzo secolo, Peter Eötvös, insieme alla “violinista scal- Robert Schumann. Come un medico e la sua mela al za”, la moldava Patricia Kopatchinskaia, giorno, Schumann infatti raccomandava ai suoi giova- presenta Seven, il suo Concerto per violi- nissimi allievi di fare del Clavicembalo ben temperato no del 2007 dedicato alla memoria dei il loro “pane quotidiano”… sette astronauti morti nel disastro dello Space Shuttle Columbia del 2003, che ha già incantato e commosso il mondo intero. Seguirà Il Castello di Barbablù, di Bela Bartók, formidabile atto unico con soli due personaggi in scena, allucinato e 4 tagliente quanto una tela espressionista. A C C A D E M I A N A Z I O N A L E D I S A N TA C E C I L I A L’ORCHESTRA DELLA PACE Fondata nel 1999 dallo scrittore israeliano Edward Said e da Daniel Barenboim riunendo musicisti israeliani, palestinesi e di altri paesi arabi, la West-Eastern Divan Orchestra (il nome deriva da una celebre raccolta poetica di Goethe) è un vero e proprio manifesto musicale in favore della pace e dell’armonia tra i popoli. Nel suo statuto c’è scritto: “L’armonia nelle relazioni personali o internazionali può esistere soltanto ascoltandosi l’un l’altro”. E quale linguaggio migliore della musica, che non ha bisogno di traduzione, per parlare al cuore degli uomini? In DANIEL BARENBOIM DIVAN ORCHESTRA oltre 10 anni di vita, la WEDO ha suonato davanti a milioni e milioni di ascoltatori sparsi nel mondo intero. Il suo concerto nella Sala Santa Cecilia (tappa di un tour che toccherà La Scala di Milano, il Musikverein di Vienna, la Salle Pleyel di Parigi e la Philharmonie di Berlino) acquista dunque un significato più profondo, ben oltre il piacere di ascoltare la grande musica. In programma, l’Adagio dall’“incompiuta” di Mahler, ovvero la sua Decima Sinfonia, e il più bell’inno alla dignità e alla libertà dell’uomo: la Sinfonia “Eroica” di Beethoven. Mercoledì 18 Sala Santa Cecilia ore 21 West-Eastern Divan Orchestra Daniel Barenboim direttore Sul podio, il papà della Divan Orchestra, il grande Daniel Barenboim. realizzato con il sostegno di Mahler Sinfonia n. 10: Adagio Beethoven Sinfonia n. 3 "Eroica" 5 A C C A D E M I A N A Z I O N A L E D I S A N TA C E C I L I A CAPUÇON ROMANTICO VIOLONCELLO Sabato 7 ore 18 lunedì 9 ore 21 martedì 10 ore 19.30 Sala Santa Cecilia Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia Com’è strano che nella piena stagione del Semyon Bychkov direttore Gautier Capuçon violoncello Romanticismo musicale uno strumento così adatto a Schumann Ouverture, Scherzo e Finale Concerto per violoncello Brahms Sinfonia n. 1 come il violoncello sia stato trascurato e messo da parte, esprimere la malinconia e il tormento dell’animo umano dopo gli splendori dell’età barocca. Nell’800 è il pianoforte a dar voce agli appassionati sentimenti dei compositori, tra i quali spicca come un curioso outsider Robert Schumann, primo autore a dedicare allo strumento ad arco più vicino alla voce umana un concerto con accompagnamento d’orchestra dopo i concerti di Haydn, di quasi settant’anni prima. Nella tonalità di la minore, il Concerto op. 129 per violoncello e orchestra è una splendida, ininterrotta melodia intrecciata tra solista e orchestra in un dialogo dai toni squisitamente cameristici. Il trentenne Gautier Capuçon, bel tene- Domenica 8 ore 11 introduzione ore 12 concerto Sala Santa Cecilia Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia Semyon Bychkov direttore Brahms Sinfonia n. 1 6 broso e affermatissimo violoncellista francese, ne sarà l’ideale interprete insieme a Semyon Bychkov, che nella seconda parte della serata affronterà la monumentale Prima Sinfonia di Brahms, elaborata per 16 lunghi anni, come se l’autore avvertisse la responsabilità di rompere un tabù e raccogliere l’eredità della tradizione sinfonica beethoveniana. Non è un caso, infatti, che nell’ultimo movimento echeggi nemmeno troppo alla lontana il tema dell’Inno alla Gioia della Nona… Replica della sola Prima Sinfonia per il pubblico del Family Concert di domenica 8 maggio. SEMYON A C C A D E M I A N A Z I O N A L E D I S A N TA C E C I L I A BRITTEN Sabato 14 ore 18 lunedì 16 ore 21 martedì 17 ore 19.30 Sala Santa Cecilia La morte di Marilyn Monroe, la crisi dei Missili a Cuba, il Concilio Vaticano II... sono avvenimenti che ci parlano ancora di un’epoca irripetibile e che ci sembra lontana, lontanissima nel tempo. Eppure era il 1962, anno in cui, 5 giorni dopo l’inaugurazione della nuova Cattedrale di Coventry, in Orchestra Coro e Voci Bianche dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia Semyon Bychkov direttore Marina Poplavskaya soprano Paul Groves tenore Dietrich Henschel baritono Inghilterra, sotto il tetto e tra le quattro mura dell’edificio sacro ricostruito da Sir Basil Spence ebbe luogo, il 30 maggio, la prima mondiale del più alto canto di pace del XX secolo: il War Requiem di Benjamin Britten, assoluto capolavoro Britten War Requiem di un compositore già da tempo definitivamente consacrato nell’Olimpo dei grandi della musica di ogni tempo. Utilizzando il testo del Requiem latino (lo stesso, per intenderci, usato da Mozart e da Verdi), interpolato con i lancinanti testi poetici di Wilfred Owen, morto in trincea una settimana prima della fine della Grande Guerra, Britten si propose di creare un’opera di respiro universale che parlasse a un pubblico più vasto possibile. Adottò pertanto un linguaggio semplice, diretto, senza tuttavia mai scadere nell’ovvio del cliché, a dimostrazione che in pieno ‘900 si poteva creare una musica autenticamente “moderna” capace di lasciare nel cuore degli ascoltatori l’enorme impressione che in chiunque, da quel lontano 1962, il War Requiem ha sempre suscitato. BYCHKOV 7 A C C A D E M I A N A Z I O N A L E D I S A N TA C E C I L I A Sabato 21 ore 18 lunedì 23 ore 21 martedì 24 ore 19.30 Sala Santa Cecilia L’Orchestra dell’Accademia di Santa Cecilia rende omaggio a Richard Strauss con un concerto quasi monografico diretto dal giovane Juraj Valcˇuha, che prende le Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia mosse dallo scatenato poema sinfonico Juraj Valčuha direttore Alexander Lonquich pianoforte no élan vital, il primo di una nutrita serie Strauss Don Giovanni Franck Variazioni Sinfoniche Strauss Burleske Strauss Il Cavaliere della Rosa: suite Don Giovanni, impregnato di bergsoniadi capolavori nella lunga e fortunata carriera di un compositore che, ereditando il linguaggio wagneriano della fine dell‘800, riuscì a traghettarlo con esiti altissimi e uno stile riconoscibile e personalissimo fino alla metà del XX secolo, in barba a ogni modernismo musicale. In chiusura, la Suite Sinfonica da Il Cavaliere della Rosa, la sua opera più celebre, canto del cigno della civiltà musicale e dello spirito dell’Impero Asburgico. Al centro della serata, affidate alle dita di Alexander Lonquich, troneggiano la Burleske per pianoforte e orchestra, inconsueto scherzo danzato ricco di spunti ironici e impertinenti, e le magnifiche Variazioni Sinfoniche di César Franck, il compositore che in reazione al wagnerismo dilagante rinnovò e rinvigorì la musica francese dell‘800 aprendo le vie del futuro, e dunque a Debussy e Ravel. 8 Juraj Valčuha 35 anni, slovacco (è nato a Bratislava), Jurai Valčuha è dal novembre 2009 Direttore Principale dell’Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI. Passa con disinvoltura dall’opera al repertorio sinfonico, e può vantare di aver diretto alcune tra le migliori orchestre del mondo, come l’Orchestre National de France, la Philharmonia Orchestra di Londra, i Münchner Philharmoniker, la Los Angeles Philharmonic e il Gewandhaus di Lipsia, oltre a frequentare regolarmente il Teatro Comunale di Bologna, l’Opéra di Lione, il San Carlo di Napoli, la Deutsche Oper di Berlino, la Bayerische Staatsoper di Monaco e la Fenice di Venezia. STRAUSS PARADE A C C A D E M I A N A Z I O N A L E D I S A N TA C E C I L I A CIAJKOVSKIJ PATETICA La Sinfonia Patetica o “Pathétique”, come la battezzò in francese lo stesso Ciajkovskij, grande ammiratore della musica di Gounod, Saint-Saëns e Délibes, adottando quella che nella Russia zarista era la lingua della nobiltà - è senz’altro il lavoro più autobiografico del massimo compositore russo dell’800, nonché il disperato testamento (“un requiem per me stesso”) di un uomo leopardianamente innamorato della vita, dalla quale ebbe in cambio soltanto infelicità e amarezze, prima di morire ucciso dal colera nel 1893: nel corso dei quattro movimenti scorrono impetuose, come in un film, le immagini del suo disastroso Constantinos Carydis Nato ad Atene nel 1974, debutta finalmente a Santa Cecilia dopo aver calcato il podio dei più importanti teatri e auditori del mondo: la Staatsoper di Stoccarda, il Covent Garden di Londra, la Staatsoper di Vienna, l’Opera di Stato di Berlino, e naturalmente il Teatro dell’Opera della città che gli ha dato i natali. Dopo i Münchner Philharmoniker, la Mahler Chamber Orchestra, l’Orchestra della Tonhalle di Zurigo e quella del Maggio Musicale Fiorentino, insieme a quello con Santa Cecilia lo attende in giugno un altro importante debutto con la magnifica Orchestra Sinfonica della Radio Bavarese. matrimonio, dei suoi tormentati amori, delle depressioni causate dalla freddezza dei critici, così come della frenetica euforia per l’enorme successo che il pubblico di tutto il mondo tributava ai suoi splendidi balletti, fino al lugubre, definitivo addio alla vita, simile al respiro di un morente, che lentamente rallenta e si interrompe, nelle ultime battute del movimento finale, l’Adagio lamentoso. Ma tutto russo è anche il resto del programma messo a punto dal direttore Constantinos Carydis: si inizia con le abbaglianti Danze Sabato 28 ore 18 lunedì 30 ore 21 martedì 31 ore 19.30 Sala Santa Cecilia Orchestra e Coro dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia Constantinos Carydis direttore Alexander Toradze pianoforte Polovesiane tratte dall’opera Il Principe Igor di Aleksander Borodin, poi il pianista Alexander Toradze suonerà il Concerto n. 2 per pianoforte e orchestra di Dmitri Sciostakovic , composto per il diciannovesimo compleanno di suo figlio Maxim, tenero, delicato regalo di un papà affettuoso che con qualche piccolo rimpianto per i felici anni dell’infanzia, augura buona fortuna al suo ormai cresciuto ragazzo entrato negli anni della prima maturità Borodin Danze Polovesiane Sciostakovic Concerto per pianoforte n. 2 Ciajkovskij Sinfonia n. 6 “Patetica” 9 A C C A D E M I A N A Z I O N A L E D I S A N TA C E C I L I A OMARA PORTUONDO CHUCHO VALDÉS Omara Portuondo è forse la cantante più signi- ficativa della Cuba dell’ultimo secolo. La sua fama oltreoceano la deve a Ry Cooder che l’ha voluta nell’album Buena Vista Social Club. Omara è poi diventata una specie di ambasciatrice della musica cubana nel mondo, nessuno infatti interpreta il son, il bolero e il danzón come lei. Chucho Valdés è il più importante pianista jazz di Cuba e dell’America Latina. Ha vinto ben cinque Grammy Awards. Ha creato un nuovo stile e un sound originale e inimitabile attraverso la fusione di elementi afro-cubani e afro-latini con il jazz afro-americano. Questo concerto costituisce l’occasione pressoché unica di vedere insieme sullo stesso palco, due mostri sacri, due talenti assoluti, due vecchi amici che si divertono a improvvisare e a trasformare delle canzoni notissime in un nuovo capitolo di una storia musicale che appartiene solo a loro. Domenica 8 Sala Santa Cecilia ore 21.30 Santa Cecilia It’s Wonderful Omara e Chucho sfruttano la musica per innescare un dialogo, per aggiungere qualcosa a quanto gli altri hanno già detto, per mettere in evidenza le emozioni…Agli ascoltatori rimane il privilegio di carpire un po’ della loro magia. Omara Portuondo e Chucho Valdés M EDIA PARTN ER 10 La voce di Buena Vista Social Club incontra il più celebre pianista di Latin Jazz JANÁČEK DA CAMERA Giovedì 5 Teatro Studio ore 17.30 A conclusione del ciclo “Il Mondo di Leoš Janáček”, Janáček da camera i giovani musicisti dei Corsi dell’Accademia preEnsemble Strumentale dei sentano alcuni tra i brani Corsi di perfezionamento più celebri del repertorio da camera del grande Sonata per violino compositore moravo: dal e pianoforte brioso sestetto di fiati Mládí, per sestetto di fiati Mládí, che rievoca i giorni Pohádka, Racconto per felici della sua vita di stuvioloncello e pianoforte dente a Brno, al ConcerConcertino, per pianoforte tino per pianoforte e e strumenti strumenti, per finire con le splendide sonate per violino e violoncello. L’Ensemble strumentale dei Corsi riunisce alcuni tra i migliori allievi dei Corsi di perfezionamento dell’Accademia di Santa Cecilia. La direzione musicale è affidata a Marco Angius, che già da alcuni anni collabora alla realizzazione dei progetti artistici dei corsi. Ingresso 5 euro A conclusione della sessione primaverile dei Corsi di perfezionamento in canto lirico Santa Cecilia Opera Studio 2011, la cui guida musicale è affidata a Renata Scotto, interprete e didatta di fama internazionale, ai migliori allievi viene data l’opportunità di cimentarsi nel grande repertorio del Belcanto, esperienza fondamentale, dal punto di vista sia tecnico che interpretativo, nello studio del canto. Una bella occasione per ascoltare splendidi brani delle opere più amate della tradizione lirica e per scoprire i nuovi talenti del Belcanto italiano. Sabato 7, Sala Santa Cecilia ore 9 Prove d’Ascolto Laboratorio riservato alle Scuole Secondarie A cura di Laura de Mariassevich Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia Semyon Bychkov, direttore; Gautier Capuçon, violoncello; Schumann; Ouverture, Scherzo e Finale, Concerto per violoncello; Brahms, Sinfonia n. 1 Martedì 10, Sala Santa Cecilia ore 10.30 I sette pezzi magici dello specchio Percorso musicale alla ricerca del sè età consigliata: dagli 11 anni in su Di Laura de Mariassevich, Laura Ronchi e con Silvana Dolce Professori d’Orchestra e Artisti del Coro dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia. In collaborazione con ASL RME UOC TSMREE / DA (Tutela Salute Mentale Riabilitazione in Età Evolutiva e Disabili Adulti ) e Comune di Roma Dipartimento Promozione dei Servizi sociali e della salute (U.O. Disabilità e Disagio Mentale), Orchestra di chitarre MUSICARTESIO Autentico esempio di spettacolo integrato in cui gli Artisti dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia si esibiscono assieme ad un gruppo di giovani diversamente abili della ASL RME. Lo spettacolo rappresenta un’esperienza nuova, dai forti contenuti artistici, umani e didattici. Mercoledì 18 Sala Coro ore 11 e 15 La Viola lunedì 23 Spazio Risonanze ore 15 Il Pianoforte martedì 24 Spazio Risonanze ore 11 e 15 La Musica da Camera I mercoledì 25 Teatro Studio ore 11 e 15 La Musica da Camera II giovedì 26 Teatro Studio ore 15 Il Violoncello venerdì 27 Spazio Risonanze ore 11 e 15 Il Violino Saggi pubblici dei Corsi di Perfezionamento dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia Una maratona musicale con i giovani allievi dei Corsi di perfezionamento dell’Accademia, che presenteranno al pubblico pagine celebri della letteratura musicale del proprio strumento o disciplina. Una rassegna musicale “aperta” che invita il pubblico a fermarsi per ascoltare anche solo un brano o un movimento. Programmi e orari su www.santacecilia.it/alta_formazione Ingresso libero Domenica 29 Sala Petrassi ore 18 Santa Cecilia Opera Studio Concerto degli artisti Ingresso 5 euro Lunedì 16, Sala Coro ore 10.30 Un Concerto Tutto Matto! Spettacolo – età 3-5 anni A cura di Andrea Apostoli; in collaborazione con Aigam. Professori d’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia. Concerto interattivo ispirato alle innovative teorie di Edwin E. Gordon secondo le quali il bambino sviluppa la sua attitudine musicale già a partire dai primi mesi di vita. Domenica 15, Spazio Risonanze ore 18.30 Ad-Agio Spettacolo - età consigliata: dai 18 anni in su Professori d’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia. A cura di Andrea Apostoli; in collaborazione con Aigam. Concerto innovativo ed unico nel suo genere da ascoltare e sentire su un grande tappeto con i musicisti tutti intorno. La musica vi attraverserà offrendovi un’ esperienza di immersione nel suono e di ascolto multisensoriale. Domenica 15, Spazio Risonanze ore 16 Musica in-attesa! Dolci sorprese musicali per donne in gravidanza, futuri papà e… Spettacolo - età consigliata: donne in gravidanza Professori d’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia. A cura di Andrea Apostoli; in collaborazione con Aigam. Concerto dedicato alle donne in gravidanza, ma anche ai futuri papà, ai nascituri e a chi vorrà condividere con loro un’esperienza musicale fatta di ascolto, benessere e partecipazione condivisa. Domenica 29, Sala Santa Cecilia ore 18 Saggi Finali delle Compagini Giovanili dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia Iniziazione Corale Laboratorio musicale d’insieme - età: 6-9 anni Direttore Vincenzo Di Carlo Pianista accompagnatore Giovanni Mirabile Assessorato alle Politiche Educative e Scolastiche della Famiglia e della Gioventù STAGIONE CONCERTI 2011 - 2012 ANTONIO PAPPANO DIRETTORE MUSICALE ORCHESTRA E CORO DELL’ACCADEMIA NAZIONALE DI SANTA CECILIA RINNOVO ABBONAMENTI 2011-12 www.santacecilia.it/abbonamenti STAGIONE SINFONICA 28 concerti da 380 a 1100 euro o 14 concerti da 200 a 560 euro JuniOrchestra Extra-Very Young Players (E-VYP) Laboratorio musicale d’insieme – età: fino a 6 anni Docenti: Erika Witzenmann e Silvana Dolce JuniOrchestra Very Young Players (VYP) Laboratorio musicale d’insieme – età: fino a 13 anni Direttore, Simone Genuini. Con la partecipazione dei Professori dell’Orchestra dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia Coma sa bene un tifoso di calcio, sostenere la squadra del cuore dalla tribuna o dalla curva dello stadio, ed esultare in diretta e dal vivo quando la palla va in rete, è tutta un'altra cosa. Se amate la grande musica, garantitevi l'emozione unica e indescrivibile di ascoltare dal vivo quei cento campioni che sono i professori dell'Orchestra dell'Accademia di Santa Cecilia, con la formula di abbonamento a voi più conveniente. E se insieme alla musica amate qualcuno (dalla fidanzata al nipote prediletto) offrittegli la possibilità di coltivare la sua passione preferita: un abbonamento a Santa Cecilia sarà il regalo più gradito e intelligente! STAGIONE DA CAMERA 28 concerti da 370 a 850 euro o 12 concerti da 190 a 450 euro Sala Santa Cecilia o 16 concerti da 210 a 440 euro Sala Sinopoli E sei hai meno di 30 anni sconto del 50% 11 Service culturel · BCLA Ambassade de France en Italie 1° MAGGIO - 1° GIUGNO 2011 Un APRIPISTA per nuovi linguaggi Apripista prova a raccontare l’universo del circo contemporaneo con i suoi aspetti così fascinosamente contrastanti, ricchi di gioventù e di sensibilità, di bellezza e fragilità. Iniziamo con Antoine Rigot e i Colporteurs, che a Roma e all’Auditorium hanno lasciato un segno forte. Sur la route... fa brillare un diverso virtuosismo, che si origina dalla caduta e dall’handicap, e recupera proprio su queste basi poesia ed emozione. Il secondo spettacolo, Cinématique, di Adrien Mondot, si colloca immediatamente agli antipodi: lo spettatore precipita in una trama visiva illusionistica e affascinante, che ricrea spazi e prospettive visionarie nelle quali i corpi veri degli interpreti possono precipitare. Effetti speciali virtuali e tridimensionali, mescolati alla forza dello spettacolo dal vivo. Si prosegue con la Serata mix, divisa tra la giocoleria più surreale che virtuosistica dei Defracto e l’acrobazia mescolata all’hip-hop di Mathieu Desseigne. Angela Laurier, contorsionista, è probabilmente il personaggio più curioso presente nel festival. Si dedica da anni al racconto delle proprie vicende, coinvolgendo anche un fratello, malato mentale. J’aimerais pouvoir rire è concreto e visionario al tempo stesso, e accosta una storia familiare vista con ironia e commozione, a immagini di abbagliante valore espressivo. Troviamo poi due appuntamenti con Vincent de Lavenère, un grande giocoliere decisamente affascinato dal rapporto tra musica e scena, tra partitura di suoni e di palline. Sia sul piano della danza che su quello del circo, Pierre Rigal è certamente uno degli artisti più dotati della sua generazione, e la sua originalità risiede in un uso dello spazio e del corpo sempre sorprendente. Press, in particolare mette l’interprete alla prova dentro uno spazio che diviene infinitamente piccolo: una metafora della condizione contemporanea, ma soprattutto un’abbagliante invenzione scenotecnica e acrobatica. Il festival si conclude con un’altra sterzata verso dimensioni espressive differenti. Circa, dell’omonima compagnia australiana, è un’impressionante suite di movimento acrobatico ininterrotto, punteggiato da immagini di forte suggestione poetica e da atmosfere spesso ironiche. Un finale che ci riporta ancora una volta al cuore del significato del circo contemporaneo, veramente capace di esprimere senso ed estetiche della contemporaneità. Biglietti: 18 euro Ridotto under 16: 8 euro Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 65 anni, American Express, Feltrinelli, Carta Per Due, ACI, Bibliocard, Carta Giovani, Cral convenzionati, Interclub 12 MAGGIO domenica 1, lunedì 2 COMPAGNIE LES COLPORTEURS Sur la route... lunedì 2, martedì 3 COMPAGNIE ADRIEN M / ADRIEN MONDOT Cinématique sabato 7, domenica 8 SERATA MIX COLLECTIF 2 TEMPS 3 MOUVEMENTS La Stratégie de l’Echec COMPAGNIE DEFRACTO Circuits fermés venerdì 20 Palazzo Farnese, Ambasciata di Francia COMPAGNIE CHANT DE BALLES / VINCENT DE LAVENÈRE Girouette pour jardin sabato 21 COMPAGNIE CHANT DE BALLES / VINCENT DE LAVENÈRE Le Chant des Balles domenica 22 COMPAGNIE ANGELA LAURIER J’aimerais pouvoir rire sabato 28, domenica 29 COMPAGNIA DERNIÈRE MINUTE / PIERRE RIGAL Press martedì 31, mercoledì 1 GIUGNO C!RCA Circa Adrien Mondot Sebastien Armengol COMPAGNIE LES COLPORTEURS Sur la route... PRIMA ITALIANA SUR LA ROUTE... (ispirato a Edipo sulla strada, di Henry Bauchau) è un dialogo dei corpi tra un uomo ferito e una donna-funambolo che creano insieme una coreografia dell’equilibrio. Per il funambolo Antoine Rigot, vittima di un incidente nel maggio 2000, si tratta di una nuova tappa nella reinvenzione della propria arte. In quest’ottica, Sur la route… ci parla del lavoro sul filo in modo assolutamente personale e va ben oltre un esercizio di virtuosismo. “Come posso continuare a vivere, acrobata col corpo ferito? Qual è il mio posto? Io so che esiste. Non voglio esibire il mio corpo ferito, io voglio farlo danzare, voglio farlo esistere nella sua nuova e diversa bellezza. Voglio inventare lo strano linguaggio del mio nuovo corpo. Non ho smesso di sentirmi un uomo di circo”. Antoine Rigot Nel 1996 Agathe Olivier e Antoine Rigot fondano la compagnia LES COLPORTEURS e con i compagni dell’epoca costruiscono il tendone dei loro sogni. La loro prima creazione Filao, ispirata al Barone rampante di Italo Calvino è un intreccio di circo, teatro, danza e musica. Richiamato sul filo da giovani funamboli che gli chiedono di trasmettere il suo sapere, Antoine realizza un sogno sepolto dai tempi del grave incidente del 2000: creare uno spettacolo fatto esclusivamente di fili e di funamboli, Le fil sous la neige, seguito nel 2009 da Sur la route... Maggio domenica 1 ore 21 lunedì 2 ore 22.15 Teatro Studio con: Sanja Kosonen, Antoine Rigot ideazione e regia: Antoine Rigot assistente: Cécile Kohen coreografia: Sanja Kosonen drammaturgia: Cécile Kohen suono: Stéphane Comon luci: Thomas Boureau COMPAGNIE ADRIEN M / ADRIEN MONDOT Cinématique PRIMA ITALIANA CINÉMATIQUE è un invito al viaggio, al sogno, al gioco. Quella parte di sogno che ciascuno porta dentro di sé fin dall’infanzia può rinascere in ogni momento e rovesciare i principi razionali che guidano le nostre esistenze moderne. Una zattera che cavalca i flutti: comincia un viaggio disseminato di materie virtuali simili ad altrettanti paesaggi. Linee, punti, lettere, oggetti numerici proiettati su superfici piane, tessono spazi poetici che sposano i corpi e i gesti. L’immaginario trasforma l’opaco e il piatto per rivelare, attraverso la trasparenza e il movimento, la libertà, il desiderio e l’infinito che ciascuno ha in sé. Maggio lunedì 2, martedì 3 Sala Petrassi ore 21 ADRIEN MONDOT è un artista poliedrico il cui lavoro si colloca all’incrocio tra l’arte della giocoleria e l’innovazione informatica. Si serve di strumenti informatici che sviluppa lui stesso per esplorare e interrogare i legami tra innovazione tecnologica e creazione artistica. regia generale e suono: Laurent Lechenault ideazione, sviluppo informatico e interpretazione: Adrien Mondot danzatrice: Satchie Noro musicista: Laurent Buisson e Christophe Sartori regia luci: Jérémy Chartier direzione produzione: Géraldine Werner costumi: Florie Bel scene: Patrick Vindimian, Antoine Rigot 13 Raoul Lemercier Pierre Morel Bruno de Lavenère Marion Desseigne / Anne Breduillieard COLLECTIF 2 TEMPS 3 MOUVEMENTS La Stratégie de l’Echec PRIMA ITALIANA COMPAGNIE DEFRACTO Circuits fermés PRIMA ITALIANA Il COLLECTIF 2 TEMPS 3 MOUVEMENTS, nato nel 2006 dall’incontro tra Nabil Hemaïzia, Sylvain Bouillet e Mathieu Desseigne, provenienti dal mondo della danza o da quello delle arti circensi, coniuga le loro competenze specifiche per sviluppare un’arte ibrida. LA STRATÉGIE DE L’ECHEC mette in discussione i percorsi di vita ben orientati, le libertà e il tracciato del nostro cammino. Oscillando tra le promesse e le disillusioni dei nostri modelli sociali, due corpi in movimento coesistono per i propri interessi personali e le necessità collettive. Dalla rottura all’equilibrio, dalla performance alla caduta, il duo esplora un compromesso situato fra la rassegnazione e la resistenza. 14 DEFRACTO è una compagnia composta da due giovani artisti, Minh Tam Kaplan e Guillaume Martinet, che condividono il proposito di sviluppare un nuovo linguaggio del corpo e della giocoleria. CIRCUITS FERMÉS è incentrato su un rapporto di co-dipendenza. I due personaggi sono definiti più dalla loro relazione reciproca che dalle rispettive identità. Uno osserva l’ossessione dell’altro e, anziché cercare di correggerla, decide di sperimentarla insieme a lui. Il duo si evolve in un circuito chiuso, governato da una logica interna e da regole operative proprie. Maggio sabato 7, domenica 8 Teatro Studio ore 21 SERATA MIX COLLECTIF 2 TEMPS 3 MOUVEMENTS LA STRATÉGIE DE L’ECHEC coreografia collettiva: Nabil Hemaïzia e Mathieu Desseigne consulenza artistica: Sylvain Bouillet danzatori interpreti: Nabil Hemaïzia e Mathieu Desseigne arrangiamenti musicali: Sébastien Piasco luci: Lucas Toureille COMPAGNIE DEFRACTO CIRCUITS FERMÉS diretto e interpretato da: Guillaume Martinet e Minh Tam Kaplan musica: David Maillard, Gerard Martinet costumi: lntrika scenografia: Nelly Alegre, Marie-0 Roux COMPAGNIE CHANT DE BALLES / VINCENT DE LAVENÈRE Girouette pour jardin Service culturel · BCLA Ambassade de France en Italie GIROUETTE POUR JARDIN La giocoleria di Vincent de Lavenère è ispirata alle forti tradizioni del sudovest della Francia. Incantandoci coi sonagli o coi movimenti ammalianti del guanto da pelota (chistera), il giocoliere compie ampie evoluzioni in uno spazio circolare. Questo piccolo gioiello di poesia prende forma poco a poco grazie ai gesti e ai lanci, trasportandoci in un attimo in un universo sonoro che riecheggia i suoni dell’infanzia, e al tempo stesso nel cuore di un vero e proprio fuoco d’artificio. Palazzo Farnese Ambasciata di Francia Serata ad inviti Maggio venerdì 20 Spettacolo all’aperto di giocoleria musicale con: Vincent de Lavenère scenografia: Bruno de Lavenère Serata ad inviti fino a esaurimento posti disponibili Info e prenotazioni [email protected] Gilles Lefrancq Philippe Cibille Philippe Cibille COMPAGNIE CHANT DE BALLES / VINCENT DE LAVENÈRE Le Chant des Balles COMPAGNIE ANGELA LAURIER J’aimerais pouvoir rire Spettacolo di giocoleria musicale, LE CHANT DES BALLES offre un repertorio di musica antica. L’incontro fra due artisti, il virtuoso della giocoleria Vincent de Lavenère e lo straordinario liutista Eric Bellocq avviene sul terreno di un’arte atemporale che lascia spazio solo all’autenticità dello scambio. Da questo spettacolo è stato tratto un libro innovativo nel mondo circense, dal titolo Chant de Balles, Partition, che ha risposto al desiderio e alla necessità di affrontare la questione della stesura di uno spettacolo di giocoleria. “Per diventare folle bisogna uscire dalla strada maestra e toccare il mistero dell’esistenza”. VINCENT DE LAVENÈRE dal 2000 insegna al Centre National des Arts du Cirque di Châlons en Champagne, la più importante scuola di circo francese, dove si è diplomato nel 1992. Da allora, oltre a un gran numero di impegni diversi che vanno dal cabaret al circo e alle performance, è stato in tournée con varie compagnie e in numerosissimi spettacoli, tra cui il celebre Le cri du caméléon, con le coreografie di Joseph Nadj, considerato lo spettacolo “manifesto” del circo contemporaneo. ÉRIC BELLOCQ studia chitarra con Alexandre Lagoya al Conservatoire National Supérieur de Musique di Parigi e ne esce nel 1983 con il primo premio. Fa parte per sette anni dell’ensemble “Les Arts Florissants” e partecipa a numerose produzioni di opere e concerti. Maggio sabato 21 Sala Petrassi ore 21 giocoleria: Vincent de Lavenère musica dal vivo: Éric Bellocq regia: Rémy Ballagué scenografia: Bruno de Lavenère luci: Laurent Queyrut J’AIMERAIS POUVOIR RIRE “... vuole rivendicare il potere di emanare luce e bellezza di un universo ricco di poesia e contraddizioni come è quello della schizofrenia. Spesso sentiamo parlare della pazzia come di uno stato in cui si può cadere, come se esistesse un confine, una netta distinzione tra il folle e la persona sana di mente. Coloro che non hanno superato questo confine sono dalla parte giusta. Ma la follia può davvero trovare una spiegazione unicamente medica o genetica? Non vi sono forse delle zone grigie, stati di sofferenza mentale che fanno parte dell’esperienza di qualsiasi creatura umana che pensa, sente e soprattutto cerca di trovare il proprio posto nel mondo?... I movimenti di danza sono funzionali all’espressione del tema, che penetra sempre più in profondità all’interno del suo essere portando alla luce i suoi dubbi, i nodi irrisolti, le sofferenze. Quella di Angela non è una performance, quanto piuttosto un momento raro, intimo e profondo, cui il pubblico ha l’opportunità di assistere.” ANGELA LAURIER, canadese, inizia molto giovane come ginnasta e da adolescente si dedica alla danza. Entra a far parte della compagnia di teatro di strada “L’escouade de l’instant tanné” fondata da Michel Barette, con cui inizia il suo passaggio al contorsionismo e poi acrobazie aeree, fune e barra russa. Maggio domenica 22 Teatro Studio ore 21 autrice e interprete: Angela Laurier regia: Lucie Laurier suono, video, musicista: Manuel Pasdelou scenografia, costruzione, creazione e regia luci: Richard Croisé regia generale, musicista: Julien Lefeuvre musicista: Xavier Besson scenografia, costruzione, costumi, accessori: Christèle Lefebvre direttore di scena: Marion Piry produzione: Cie Angela Laurier 15 Justin Nicolas, Atmosphere Photography Justin Nicolas, Atmosphere Photography Tutte le foto: Viola Berlanda COMPAGNIA DERNIÈRE MINUTE / PIERRE RIGAL Press PRESS mette in scena l’immagine dell’uomo moderno nella sua immensa banalità e al tempo stesso nella sua enigmatica complessità. Il corpo di questo individuo-prodotto, dandy inquietante, è mosso dalla sequenza standardizzata dei propri automatismi, ma anche dagli ingranaggi del suo stretto spazio vitale. Forse consenziente, si ritrova prigioniero in una pièce quasi vuota. I cambiamenti meccanici di questo ambiente fisico e mentale agiscono sul suo corpo obbligandolo ad adattare in continuazione la posizione e il movimento. È quindi trascinato in una impasse assurda e angosciante. Atleta, specialista dei 400 metri e 400 metri ostacoli, PIERRE RIGAL ha compiuto studi di economia matematica e si è diplomato presso l’Ecole Supérieure d’Audiovisuel di Tolosa con un DEA in cinema. Nel corso degli studi incrocia il cammino di coreografi quali Heddy Maalem, Bernardo Montet, Wim Vandekeybus e di registi quali Mladen Materic. Nel novembre 2003 fonda la Compagnie Dernière Minute, crea e interpreta la sua prima pièce, il solo dal titolo Érection. Micro, la sua ultima creazione, è stato presentato al Festival di Avignone 2010 e nel 2011 al Théâtre Vidy-Lausanne. 16 Maggio sabato 28 domenica 29 Teatro Studio ore 21 di e con: Pierre Rigal ideazione, scenografia, coreografia e interpretazione: Pierre Rigal responsabile costruzioni, luci e tecnico di scena: Frédéric Stoll musica originale: Nihil Bordures ingegnere del suono, music in live: George Dyson assistente alla coreografia: Mélanie Chartreux direttore di produzione: Sophie Schneider assistente alla produzione: Nathalie Vautrin C!RCA Circa PRIMA ITALIANA CIRCA è una nuova opera per sette interpreti tratta da tre diversi spettacoli del repertorio dell’omonima compagnia: “The Space Between”, “by the light of stars that are no longer…” e “Furioso”. In ottanta minuti di grande intensità, gli interpreti passano da sequenze acrobatiche fittamente concatenate e da scene intricate dal ritmo velocissimo, alla bellezza ammaliante del finale di by the light of stars that are no longer…, il tutto nello stile caratteristico della compagnia, che unisce alla poetica bellezza dei corpi una straordinaria abilità nell’arte circense e un uso avvolgente di suoni, luci e proiezioni. Straordinarie acrobazie circensi in nuove e sorprendenti configurazioni, un uso innovativo di luci e video, una colonna sonora emozionante e una sensibilità per il movimento potente e preciso. CIRCA è una compagnia australiana con sede a Brisbane. Sotto la direzione artistica di Yaron Lifschitz, si è affermata come un centro d’eccellenza nell’ambito del circo contemporaneo. La nuova, coraggiosa visione del circo di cui Circa è portatrice è caratterizzata dalla combinazione di corpi, luci, suoni e abilità. Un luogo in cui acrobazia e movimento si fondono in un tutto armonico. Una celebrazione delle possibilità espressive del corpo umano spinto al suo estremo. Martedì 31 maggio mercoledì 1 giugno Sala Petrassi ore 21 direttore artistico: Yaron Lifschitz direttore associato: Ben Knapton produttore: Diane Stern disegno luci: Jason Organ costumi: Libby Mcdonnell con: Freyja Edney Darcy Grant Scott Grove Emma McGovern Jesse Scott Emma Serjeant Lewis West Domenica 1 dalle ore 10.30 alle ore 23 Si Canta Maggio Quarta Edizione La festa del lavoro per celebrare i 150 anni dell’Unità nazionale Una giornata di grande festa popolare per celebrare il diritto al lavoro M USICA Una produzione Un progetto di Ambrogio Sparagna per l’Orchestra Popolare Italiana dell’Auditorium Parco della Musica 1 A C NI E DOM Si Canta Maggio torna ad animare l’Auditorium Parco della Musica con 150 artisti provenienti da tutte le regioni per festeggiare con i canti del lavoro del Primo Maggio il Centocinquantenario dell’Unità nazionale. Una grande festa, un grande Grande concerto nella Sala Santa Cecilia con 150 musicisti e cantori provenienti da varie regioni con la partecipazione di Moni Ovadia e Peppe Servillo Animazione, gastronomia, balli e canti della tradizione popolare Giardini Pensili ore 10.30 - 17 Ingresso gratuito Edizione speciale del Farmer’s Market di Campagna Amica Mostra mercato di prodotti enogastronomici tipici “a chilometro zero” a cura della Coldiretti (Mercato di Campagna Amica) spettacolo, all’aperto e al chiuso, nell’Auditorium aperto al pubblico, dalla mattina alla sera. A partire dalle ore 10.30, sul parco pensile gastronomia, mostre, liuteria artigianale, musica, balli e canti tipici della tradizione contadina e alle 13 pic nic con fave e pecorino. Seguiranno alle 19,30 l’incontro con Mario Incudine e alle 20.30 la Parata della Banda Musicale di Sgurgola. La festa culmina alle 21 con il grande concerto in Sala Santa Cecilia con 150 musicisti e cantori, provenienti da varie regioni, per celebrare il Centocinquantesimo anniversario dell’Unità d’Italia, con l’Orchestra Popolare Italiana dell’Auditorium Parco della Musica, diretta da Ambrogio Sparagna, e il grande Coro popolare, diretto da Anna Rita Colaianni. Tra gli ospiti: Peppe Servillo e Moni Ovadia. Lo spettacolo propone una serie di canti sociali di lavoro appartenenti a varie regioni italiane. Sono canti che attraversano la storia nazionale e che tradizionalmente venivano eseguiti sia per accompagnamento di attività lavorative sia per raccontare la condizione del lavoro. Sparagna ha selezionato una serie di brani che attraversano la storia nazionale a partire dai primi anni dell’Ottocento con i movimenti insurrezionali legati alla costituzione dello Stato nazionale fino alla stagione della seconda metà del Novecento delle lotte per l’assegnazione delle terre ai contadini. Il repertorio risorgimentale è tratto sia dalle più importanti raccolte di canti popolari ottocentesche (fra cui quelle siciliane di Lionardo Vigo e Salvatore Salomone Marino e quelle romane di Gigi Zanazzo) che dai materiali sonori raccolti direttamente dalla voce degli ultimi interpreti di questo antico genere di canto sociale intorno agli anni sessanta e settanta. Nello spettacolo trovano posto tanti dialetti, tante voci ed espressioni musicali popolari che hanno così intimamente caratterizzato la nostra storia nazionale. Giardini Pensili ore 13 Ingresso gratuito Picnic ecosostenibile Perpetuando l’antica usanza romana delle uscite fuori porta in occasione del Primo maggio, sarà possibile fare merenda con fave, pecorino, pane, salumi, vino (completo di tovaglia e stoviglie ecologiche monouso). Il cestino sarà preparato esclusivamente con prodotti della Campagna Romana da produttori certificati dal circuito Campagna Amica. La distribuzione dei cestini sarà accompagnata da una serie di interventi musicali di vari gruppi di musica popolare provenienti da varie regioni. Studio 3 ore 19.30 Ingresso gratuito Incontro con Mario Incudine “Beddu Garibbardi” La ricerca musicale sull’eroe del Risorgimento in Sicilia (in occasione del 150° dell’Unità d’Italia) L’Italia, dalle Alpi alla Sicilia, esiste solo da 150 anni e in occasione del suo anniversario Mario Incudine la celebra con un lavoro di ricerca dedicato a Giuseppe Garibaldi, attingendo al vasto repertorio dei cantastorie della sua Sicilia. Un’operazione riuscita che ci fa rivivere, in chiave moderna, l’epopea dei padri fondatori e soprattutto quello spirito artistico unico che contraddistingue la grande tradizione dei “cuntastorie” siciliani di cui Mario Incudine è degno erede. Area Pedonale Esterna ore 20.30 Ingresso gratuito Parata musicale con la Banda Musicale di Sgurgola (FR) La Banda eseguirà una serie di brani popolari risorgimentali del repertorio bandistico dedicati a Garibaldi. Sala Santa Cecilia ore 21 Biglietto: 15 euro (posto unico non numerato) Uno spettacolo originale con 150 musicisti e cantori provenienti da varie regioni d’Italia con l’Orchestra Popolare Italiana dell’Auditorium Parco della Musica diretta da Ambrogio Sparagna e il grande Coro Popolare diretto da Anna Rita Colaianni. Tra gli ospiti Peppe Servillo e Moni Ovadia 17 M USICA a Gianmaria Testa GIANMARIA TESTA QUARTETTO “Da questa parte del mare” Gianmaria Testa voce, chitarre Piero Ponzo clarinetto, sax, fiati Nicola Negrini contrabbasso Philippe Garcia batteria, percussioni Biglietti: 20 euro. Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 65 anni, American Express, Feltrinelli, Carta Per Due, ACI, Bibliocard, Carta Giovani, Cral convenzionati, Interclub Sabato 7 Sala Sinopoli ore 21 Gianni Ansaldi Venerdì 6 Sala Petrassi ore 21 Una formazione speciale e nuova che vede Gianmaria Testa accanto a grandi musicisti per rileggere canzoni vecchie e nuove del suo repertorio con nuovi arrangiamenti. Quello che non cambia - e non potrebbe essere altrimenti - è lo stile essenziale, ma anche caldo, di Gianmaria che fa di lui un cantautore profondamente popolare e raffinato al tempo stesso, un cantautore dalla voce roca e vellutata che trova nella ‘forma canzone’ - la canzone nuda come dice spesso - la sua vera forza. Testi come piccole poesie che parlano di nebbie e di incontri, di solitudini e di colline e musiche che evocano il tango, il jazz, la bossanova, la habanera, il valzer e creano suggestioni calde, intense, che sanno avvolgere. I musicisti, accanto a Gianmaria sono: Piero Ponzo, clarinetto, sax e harmonium indiano (tra i più vecchi collaboratori di Gianmaria, arrangiatore di Montgolfières e di Altre Latitudini); Nicola Negrini, contrabbasso (da alcuni anni al fianco di Gianmaria, musicista jazz, ma con una grande sensibilità per la canzone); Philippe Garcia, batteria (francese, batterista straordinario capace di muoversi con uguale disinvoltura nei territori del jazz, della canzone, del dub). To r n o a c a s a a p i e d i Cristina Donà “Torno a casa a piedi” Biglietti: da 25 a 30 euro. Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 65 anni, American Express, Feltrinelli, Carta Per Due, ACI, Bibliocard, Carta Giovani, Cral convenzionati, Interclub 18 GIANMARIA TESTA QUARTETTO CRISTINA DONÀ A due mesi dall’uscita del suo ultimo album di inediti “Torno a casa a piedi”, che l’ha confermata come una delle cantautrici italiane più apprezzate da pubblico e critica, Cristina Donà riparte per un lungo tour nelle principali città italiane. Il nuovo album celebra la vita attraverso piccole istantanee, un album musicalmente ricco, sfaccettato ma anche lieve e luminoso. “Osservando la scena – afferma la Donà - ho cercato di ritrarla con leggerezza e ironia. Tornare a casa a piedi è una scelta, non un imprevisto, è per me sinonimo di liberazione e anche simbolo di libertà. E’ un momento di riflessione, di indipendenza, di autonomia. Durante lo spostamento a piedi è possibile osservare con più tranquillità le cose. Si possono meglio cogliere i dettagli che compongono la realtà, dove ogni scontata normalità nasconde, quasi sempre, lo straordinario, nel bene e nel male”. Oltre al primo singolo “Miracoli” e alla title track “Torno a casa a piedi”, il nuovo disco di studio è composto da altre 8 tracce: “Un esercito di alberi”, “In un soffio”, “Giapponese (l’arte di arrivare a fine mese)”, “Più forte del fuoco”, “Aquilone”, “Bimbo dal sonno leggero”, “Tutti che sanno cosa dire” e “Lettera a mano”, brani che portano la firma (testo e musica) di Cristina Donà affiancata da un musicista/produttore di grande spessore come Saverio Lanza (co-autore di tutte le musiche). M USICA CHATNOIR “Decoupage” e “Difficult to see you”. Chat Noir è un trio che parte dal jazz vero e proprio per poi esplorare territori e sonorità contaminate da generi totalmente diversi. Un trio che abolisce il tradizionale concetto di leader e sideman per favorire l'agire dei singoli membri in modo completamente equiparato. Un trio che ha il coraggio di esprimersi con un linguaggio personale. Il titolo del nuovo album prende spunto dalla pietra dotata della proprietà magica di prevedere le condizioni meteorologiche. Uno strumento rudimentale e concreto solo in apparenza, che costituisce il connubio tra cielo e terra, materiale e immaginario, presente e futuro. La musica contenuta in “Weather Forecasting Stone” racchiude tutto questo in sette composizioni originali, da ascoltare tutte d'un fiato. Sebbene la line-up sia quella di un classico piano trio, il sound si discosta dai canoni del jazz tradizionale. Infatti l'architettura sonora dei brani privilegia gli aspetti compositivi e di arrangiamento, con l'intento di esaltare il lirismo delle composizioni piuttosto che le doti tecniche dei singoli musicisti. Il suono degli strumenti acustici è arricchito dall'utilizzo di effetti, in una sintesi elettro-acustica che Martedì 10 Sala Petrassi ore 21 Chat Noir Michele Cavallari pianoforte Luca Fogagnolo contrabbasso Giulianio Ferrari batteria “Weather Forecasting Stone” Biglietti: 10 euro. Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 65 anni, American Express, Feltrinelli, Carta Per Due, ACI, Bibliocard, Carta Giovani, Cral convenzionati, Interclub ha come interlocutori il jazz nordeuropeo e il post-rock. MEET IN TOWN 201122/23 Luglio www.meetintown.com MIT è un progetto SPONSOR DUE GIORNI DI ELETTRONICA, DANCE, INDIE, LIVE, DJ SET E PERFORMANCE. UNA FESTA IN MUSICA IN COMPAGNIA DI: PRIMAL SCREAM, APPARAT, MODESELEKTOR, LAMB, COCOROSIE, ZERO 7, GOLD PANDA, PRINS THOMAS, FUCK BUTTONS, PATHOSFORMEL + PORT-ROYAL E MOLTI ALTRI. Venerdì 22 luglio Sabato 23 luglio Primal Scream perform Screamadelica Zero 7 (DJ) Fuck Buttons (DJ) Walls Pathosformel + port-royal (ITA - Alcune primavere cadono d’inverno – creazione originale per MIT 2011) Kindred Spirits showcase: Furlan Williams Jameszoo KC The Funkaholic Modeselektor Apparat Band Lamb CocoRosie Gold Panda Nicolas Jaar Prins Thomas Todd Terje Gadi Mizrahi (Wolf + Lamb) Stateless Tiger & Woods Pathosformel + port-royal (ITA - Alcune primavere cadono d’inverno – creazione originale per MIT 2011) Onra Space Dimension Controller Lukid DJ Hendrix And more… M USICA © RossiniPhotography.it Tornano gli Chat Noir per presentare “Weather Forecasting Stone”, il terzo album dopo 19 M USICA Martedì 24 Sala Sinopoli ore 21 a Danilo Rea PRIMA ASSOLUTA DANILO& DANILO Danilo Rea pianoforte Danilo Perez pianoforte Biglietti: da 20 a 25 euro. Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 65 anni, American Express, Feltrinelli, Carta Per Due, ACI, Bibliocard, Carta Giovani, Cral convenzionati, Interclub DANILOREA &DANILOPEREZ M USICA Il ciclo Carta Bianca a Danilo Rea incrocia la rassegna Dialogo e si conclude con un incontro inedito tra Danilo Rea e il pianista panamense Danilo Perez. Danilo & Danilo vedrà salire sul palco due maestri indiscussi che hanno saputo contaminare la tradizione jazz con le melodie delle loro culture di provenienza, la canzone d’autore italiana per il primo e il groove latino e caraibico per il secondo. Due artisti accomunati dalla grande versatilità e apertura musicale nonché dotati di straordinaria tecnica e sensibilità daranno vita a un concerto unico, una produzione originale in prima assoluta in esclusiva all’Auditorium Parco della Musica. Martedì 31 Sala Sinopoli ore 21 Soledad Villamil y Los Hermanos Macana Soledad Villamil voce Jose Teixidó direzione, arrangiamenti e chitarra Gerardo De Mónaco contrabbasso Nicolás Perrone bandoneón e fisarmonica Juan Tarsia pianoforte Augusto Argañaraz batteria e percussioni LOS HERMANOS MACANA Enrique & Guillermo De Fazio danza Mariano Marcos suono Georgina Diaz luci Federico Olivera regia Malala Lagos produzione esecutiva 20 Biglietti: da 25 a 30 euro. Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 65 anni, American Express, Feltrinelli, Carta Per Due, ACI, Bibliocard, Carta Giovani, Cral convenzionati, Interclub Soledad Villamil è un’attrice e cantante argentina, un’artista di talento che ha lavorato in teatro, in televisione, nel cinema e nella musica. Amata da amici e colleghi, stimata per chi ne riconosce il genuino talento è diventata una performer di culto. Il pubblico italiano ha avuto modo di apprezzarla come attrice protagonista del film “Il segreto dei suoi occhi” di Juan José Campanella vincitore del premio Oscar come miglior film straniero del 2010. Soledad Villamil si presenta per la prima volta a Roma in veste di cantante di tango e folklore argentino, dopo aver pubblicato due album da solista: “Soledad Villamil canta" nel 2007 e "Morir de Amor" nel 2009. Insieme a lei sul palco Los Hermanos Macana, straordinari ballerini che il pubblico dell’Auditorium ha più volte potuto apprezzare nelle passate edizioni del Festival Buenos Aires Tango. Sotto la direzione musicale e con gli arrangiamenti di Jose Teixidó, Soledad eseguirà il suo repertorio composto da brani classici della tradizione tanghera e argentina e da brani originali di sua composizione. Le doti interpretative di Soledad Villamil e la freschezza dei Los Hermanos Macana sono la combinazione giusta degli elementi essenziali del tango: emozione, verità e ironia. SOLEDAD VILLAMIL Y LOS HERMANOS MACANA Torna Nicola Conte e questa volta parla di amore e rivoluzione. “Love & Revolution” è una riflessione in musica sui valori della nostra società: valori da recuperare, valori che non hanno smesso di essere un faro per tante generazioni, valori cui inneggiavano i giovani alla fine degli anni sessanta. Ed è proprio a quella temperie culturale che Conte fa riferimento, tanto nella scelta del repertorio e degli splendidi arrangiamenti firmati da Magnum Lindgren, quanto (e forse soprattutto) nei testi, tutti firmati (con due sole eccezioni) da Conte. “Love & Revolution” è un album in cui la voce umana è protagonista, pur fondendosi alla perfezione con un “tappeto sonoro” di straordinaria efficacia. E il carattere di creazione collettiva è senz’altro uno degli aspetti più evidenti e coinvolgenti di questo album. Qui Nicola ha deciso per la via più diretta, più efficace (diciamolo: più jazz) per ottenere gli obiettivi prefissi: ha convocato i musicisti in studio e ha registrato in presa diretta, riservandosi poche aggiunte in postproduzione. Il risultato è straordinario, l’interplay fra i musicisti è perfetto e perfino i tanti pregevoli assoli non scivolano mai nelle pastoie del protagonismo. NICOLACONTE &PMJL Enrico Rava & PMJL Parco della Musica Jazz Lab “We Want Michael” Enrico Rava plays Michael Jackson M USICA RAVA Il PMJL Parco della Musica Jazz Lab, il collettivo di giovani talenti del jazz italiano capitanato da Enrico Rava, torna all’Auditorium con un nuovo progetto ispirato a Michael Jackson, il re del pop che ha lasciato un segno indelebile nella storia della musica e dello spettacolo. “Tutto è cominciato una sera di inizio estate… Era il 25 giugno 2009, nella Cavea dell’Auditorium. Prima di noi uno stupendo concerto di Ornette Coleman. Quando siamo saliti sul palco ci è bastato abbandonarci alla magia che Ornette aveva lasciato…Più tardi, mentre esausti ma felici camminavamo verso i camerini e il pubblico continuava ad applaudire, qualcuno ci ha detto che poco prima era morto Michael Jackson. Fino a quel momento avevo avuto rapporti molto marginali con la sua musica e del personaggio conoscevo solo le stranezze e le maldicenze da gossip. Nei giorni seguenti radio e televisione trasmettevano di continuo video e brani del King of Pop. Poi di colpo la sua musica ha cominciato ad attrarmi in modo irresistibile. Forse a darmi il colpo di grazia è stato il riff contagioso di Smooth Criminal, sta di fatto che da un certo momento in poi Michael Jackson ha invaso la mia vita… Un artista completo, assoluto, perfezionista. Un genio… A questo punto ho sentito la necessità di immergermi nella sua musica mettendoci qualcosa di mio. Ho trovato in Mauro Ottolini il complice ideale per lavorare sugli arrangiamenti. La band non poteva che essere il PMJL. Il luogo: l’Auditorium di Roma, dove tutto è nato.” Enrico Rava Venerdì 20 Sala Sinopoli ore 21 Enrico Rava tromba Mauro Ottolini trombone e arrangiamenti Andrea Tofanelli tromba Giancarlo Ciminelli tromba Daniele Tittarelli sax alto Dan Kinzelman sax tenore Franz Bazzani tastiere Giovanni Guidi pianoforte Dario Deidda basso elettrico Zeno De Rossi batteria Ernesto Lopez Maturel percussioni Biglietti: 25 euro. Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 65 anni, American Express, Feltrinelli, Carta Per Due, ACI, Bibliocard, Carta Giovani, Cral convenzionati, Interclub Lunedì 23 Sala Sinopoli ore 21 Nicola Conte Love & Revolution M USICA ENRICO Enrico Rava plays Michael Jackson Nicola Conte chitarra Magnus Lindgren sassofono Gaetano Partipilo sassofono tenore Pietro Lussu pianoforte Paolo Benedittini contrabbasso Teppo Makynen batteria Bridgette Amofah voce Alice Ricciardi voce Nailah Porter voce Fabrizio Bosso tromba Pierpaolo Bisogno percussioni Biglietti: 15 euro. Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 65 anni, American Express, Feltrinelli, Carta Per Due, ACI, Bibliocard, Carta Giovani, Cral convenzionati, Interclub 21 T E AT R O Giovedì 19 Sala Sinopoli ore 21 FRANCAVALERI Franca Valeri da Studio Uno a ieri: la mia televisione con Franca Valeri e Sabina Guzzanti Biglietti: 2 euro da Studio Uno a ieri: la mia televisione Lunedì 9 Teatro Studio ore 21 Conversazioni e letture a cura di Valerio Magrelli Sandro Lombardi legge “Viaggio al termine della notte” di Ferdinand Céline Introduzione di Gianfranco Rubino Biglietti: 12 euro. Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 65 anni, American Express, Feltrinelli, Carta Per Due, ACI, Bibliocard, Carta Giovani, Cral convenzionati, Interclub 22 Sandro Lombardi legge Viaggio al termine della notte di Ferdinand Céline Lorenzo Fuoco L ET T E R AT U R A Fotografia di Federico Riva - 2010 «Devo gran parte della mia popolarità alla televisione. Con questa certezza, di fronte alla lusinghiera e molto generosa proposta di dedicarmi una serata in una sede così prestigiosa come l’Auditorium, ho pensato che toccasse proprio alla mia televisione di rappresentarmi. Un’idea mi conforta: non sarà una serata nostalgica, ma piuttosto, a modo suo, storica. La televisione è quello straordinario mezzo di comunicazione che sappiamo, e nessuno glielo contesta, ma in Italia non ha che poco più di sessant’anni. Tuttavia, come tutti i superficiali, cambia spesso idea. Ho pensato quindi di presentare in questa serata una scansione dei suoi volti, molti effettivamente, in un periodo, quello che mi appartiene, che oserei definire felice. Uscita dai tentennamenti iniziali, un accavallamento di possibilità, prospettive per le ambizioni, un progredire precipitoso, da un televisore (e un canale) ogni sei famiglie all’incubo del termine mediatico, ha tuttavia trovato nel suo percorso il momento giusto per includermi. E sono gli anni in cui le è stato più a cuore lo spettacolo. Il più importante è certamente il teatro, di cui la televisione ha per un certo periodo tenuto presente le possibilità e le esigenze, prima fra queste divertire il pubblico facendolo, come da proverbio, pensare. La mia partecipazione è stata intensa e non è stato facile pescare in tutto il materiale affidato alla prudenza conservatrice della RAI perché il progetto è ambizioso: far rimpiangere al pubblico la televisione di ieri. Mi accompagna nel viaggio Sabina Guzzanti, che, anche se molto più giovane, ha fatto in tempo a rientrare nell’ultimo guizzo di quella televisione». Franca Valeri Louis-Ferdinand Auguste Destouches (lo pseudonimo di Céline venne dalla nonna materna) nacque nel 1894 a Courbevoie, vicino a Parigi, figlio di un impiegato e di una commerciante. Nella sua triste infanzia, dopo qualche anno di scuola, lavorò come apprendista presso un orefice. Volontario nella Grande Guerra, restò ferito e decorato. Venne assegnato al consolato francese di Londra, dove frequentò gli ambienti del musichall e della prostituzione. Incontrò qui la sua prima moglie, da cui si separò presto. Nel 1916, in Camerun, diresse una piantagione di cacao, ma ritornò segnato dalla malaria. Laureatosi in medicina, lavorò fino al 1928 per la Società delle Nazioni in Svizzera, Africa, USA, Canada e Cuba, finché si stabilì a Parigi come medico dei poveri. Nasce così il suo primo capolavoro, Viaggio al termine della notte (1932), cui seguirà Morte a credito (1936). A questo periodo risale il suo antisemitismo, che si muterà in collaborazionismo con l’invasione nazista. Nel 1944 fuggì in Danimarca, e vi rimase fino al 1951, passando oltre un anno in prigione. Tornato a Meudon, nei pressi di Parigi, con la moglie Lili, dal 1957 riprese a pubblicare. Morì nel 1961, emarginato ma riconosciuto come un maestro del Novecento. M USICA presentano Jacob TV | Masbedo | Martha Colburn | People Like Us Quattro performance live 4 | 7 | 19 | 24 maggio e una mostra 21 aprile – 5 giugno Quattro performance live in anteprima italiana e una mostra: è EXPANDED VIDEO, rassegna nata dalla collaborazione della Fondazione Musica per Roma e il MAXXI. Jacob TV, Masbedo, Martha Colburn e People Like Us (aka Vicki Bennett) sono i protagonisti di questo progetto che nasce dal confronto e dall'interazione tra differenti forme di creatività. Masbedo C’EST LA VIE PAS LE PARADIS MERCOLEDÌ 4 MAGGIO, ORE 20.30 SABATO 7 MAGGIO, ORE 20.30 Anteprima assoluta MAXXI - GALLERIA 5 MAXXI - GALLERIA 5 Jacob Tv definito il “Jeff Koons di oggi” è noto sulla scena internazionale per il suo originale stile urbano tra speech, utilizzo spregiudicato dei media e groove strumentali di grande effetto. In Boombox, si mescolano un concerto per pianoforte e orchestra, il videooratorio Paradise, video-opere in cui le parole dei potenti sono rap martellanti, jazz-session, heavy-metal track, il tutto legato dalla presenza ossessiva del simbolo di Jacob TV: il boombox, il radiolone delle spiagge anni Settanta. Con la partecipazione del PMCE Parco della Musica Contemporanea Ensemble Martha Colburn DOLLS VS. DICTATORS Gregory Holm Jacob TV BOOMBOX GIOVEDÌ 19 MAGGIO, ORE 20.30 MAXXI - GALLERIA 5 L’utopia soggetta al setaccio del disincanto. Un video elementare, disarmante, innocente come i disegni di un bambino della primary school, in cui per uccidere i grandi dittatori della storia basta un esercito di bambole e di marionette. Martha Colburn lavora animando immagini bidimensionali: ritagli di giornali, immagini provenienti dai più diversi media e figure appositamente create da lei, creando un mondo fantastico in cui però l'angoscia del reale è sempre presente. Una videoinstallazione di lavori inediti che avvolgerà lo spettatore in un labirinto di stimoli visivi e di flussi d’immagini in un tempo altro, a metà strada tra realtà e finzione in cui si intrecciano video arte, musica, parola, architettura e performance. I Masbedo (Nicolò Massazza e Jacopo Bedogni) nelle loro opere mettono in scena mondi sospesi e senza tempo, immagini pure, liriche, armoniche, esteticamente perfette che fanno da contrappunto a tematiche legate all’incongruenza del vivere contemporaneo. Una coproduzione Con la partecipazione del PMCE Parco della Musica Contemporanea Ensemble in collaborazione con People Like Us genre collage Martedì 24 Teatro Studio ore 21 PEOPLE LIKE US Genre Collage Peter Knight Video e musica di People Like Us aka Vicki Bennett Vicki Bennett Biglietti: 12 euro. Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 65 anni, American Express, Feltrinelli, Carta Per Due, ACI, Bibliocard, Carta Giovani, Cral convenzionati, Interclub Un collage di suoni e immagini cinematografiche a noi familiari: gli occhi sgranati di Bette Davis, lo sguardo malinconico di Ingrid Bergman, quello stupito di Julie Andrews, l’ombra che scende sulle pupille azzurrissime di Clint Eastwood. Icone collettive del cinema occidentale a cui il lavoro squisitamente sonoro di People Like Us aka Vicki Bennett aggiunge un surplus di senso, insinuando nel gioco della manipolazione, la dimensione del turbamento. 23 EXTRA MAIN SPONSOR I Processi alla Storia a cura di Stefano Dambruoso e Massimo Martinelli Lunedì 9 Sala Sinopoli ore 21 Processo a Antigone Presidente della Corte Italo Ormanni (magistrato) Imputato Myrta Merlino Pubblico Ministero Paolo Ielo (magistrato) Avvocato difensore Grazia Volo (avvocato penalista) Ismene (testimone) Lunedì 30 Sala Sinopoli ore 21 Processo a Giulio Cesare ANTIGONE Presidente della Corte Francesco Gaetano Caltagirone Imputato David Sassoli (giornalista, europarlamentare) Ultimi due appuntamenti per il ciclo Processi alla storia. Il 9 maggio si svolgerà il processo alla figlia di Edipo che ebbe il coraggio di sfidare le leggi dello Pubblico Ministero Carlo Nordio (magistrato) Stato in nome delle ragioni del cuore. Il dibattimento consentirà quindi di Avvocato difensore Paola Severino (avvocato) Bruto (testimone) Stefano Dominella leggi da quelle che sono le reali esigenze dei cittadini. Il 30 maggio sarà la affrontare il tema attualissimo della lontananza del mondo del diritto e delle volta del processo a Giulio Cesare. Sul banco degli imputati siederà l'uomo che fu padrone di Roma e del mondo, condottiero di tante battaglie e anche amante della bellissima Cleopatra. Ma anche l'uomo che non impedì che la Biglietti: 12 euro. corruzione politica e morale dilagasse per la Roma imperiale, accecato com'era dalla sua ambizione e dalla considerazione per se stesso. Una cecità, questa, che gli impedì persino di prevedere la minaccia più grande, che arrivava proprio dai banchi del Senato Romano. EXTRA Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 65 anni, American Express, Feltrinelli, Carta Per Due, ACI, Bibliocard, Carta Giovani, Cral convenzionati, Interclub In collaborazione con Domenica 8 Sala Sinopoli ore 11 John Dickie 1992. Falcone e Borsellino: la memoria e la storia Domenica 29 Sala Sinopoli ore 11 Lucio Caracciolo 1999. Italia-Europa: parabola di un’unione Le Lezioni sono introdotte da Paolo Di Paolo Al termine di ogni lezione, “Italia: si gira”. Antologia filmata su come la televisione ha raccontato la storia. A cura di Luigi Bizzarri in collaborazione con Vanessa Roghi Biglietti: intero 8 euro. Ridotto over 65 e under 26, 6 euro; ridotto scuole 5 euro. Riduzioni: Parco della Musica Card, American Express, Feltrinelli, Carta Per Due, ACI, Bibliocard, Carta Giovani, Cral convenzionati, Interclub 24 GIULIO CESARE M A I N S P O N S O R INNOCENTE COLPEVOLE S P O N S O R John Dickie. 1992. Falcone e Borsellino: la memoria e la storia. È presto per scrivere la storia delle stragi del 23 maggio e del 19 luglio 1992. Presto, anche perché aspetti di quelle stragi sono ancora avvolti da ombre inquietanti. Un esempio fra tutti, la sparizione dell’agenda di Paolo Borsellino. Quell’agenda con il simbolo dei carabinieri sulla copertina rossa che è diventata emblema del ruolo che pezzi dell’apparato statale forse hanno avuto nell’eliminazione di due uomini simbolo. Di due eroi che in Sicilia incarnavano i valori che lo Stato avrebbe dovuto rappresentare. Eppure le indagini portate avanti da Falcone e Borsellino sono state di una portata così epocale, e l’angoscia provocata dal loro sacrificio è stata così profonda, che l’Italia non ha smesso di raccontare gli eventi del 1992 con ogni possibile mezzo: dalla solenne commemorazione ufficiale delle vittime alla miniserie televisiva. John Dickie è Reader in Studi italiani all’University College of London Lucio Caracciolo. 1999. Italia-Europa: parabola di un’unione. L’Italia ha creduto a lungo nell’Europa perché non credeva in se stessa. Oggi non crede più troppo nell’Europa, ma non perché creda più in se stessa. Il rapporto fra la Repubblica Italiana e le Comunità Europee – oggi l’Unione Europea – si fonda sull’ambiguità. Quando De Gasperi riuscì a imporre il nostro paese nel gruppo dei fondatori dell’impresa comunitaria, l’Italia aveva bisogno dell’Europa per rilegittimarsi e l’Europa aveva bisogno dell’Italia se non voleva ridursi a condominio renano. Questo magico compromesso geopolitico, benedetto dagli Stati Uniti che concepivano l’Europa occidentale come bastione antisovietico, ha funzionato fino all’89. Da allora non si sa più bene che cosa sia, che cosa voglia diventare e soprattutto a che cosa serva l’Europa, mentre l’Italia è precipitata in una profonda crisi d’identità e di legittimazione. Lucio Caracciolo è direttore di “Limes” EXTRA Domenica 29 Sala Santa Cecilia ore 11 Lezioni di Musica Carmen Consoli TERRA VIAGGIO Carmen Consoli CA NUN SENTI NELLA MUSICA POPOLARE ITALIANA Carmen Consoli si occupa di musica popolare da una decina di anni. All’Auditorium Parco della Musica già nel 2007 ha presentato lo spettacolo “Musica antica del nuovo millennio”, dedicata alla musica tradizionale siciliana. TERRA CA NUN SENTI VIAGGIO NELLA MUSICA POPOLARE ITALIANA Biglietti: 8 euro. Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 65 anni, American Express, Feltrinelli, Carta Per Due, ACI, Bibliocard, Carta Giovani, Cral convenzionati, Interclub. “Più che un viaggio, questo incontro vorrebbe essere una passeggiata in punta di piedi tra i veri protagonisti della musica popolare, un modo di proporre e riproporre dal vivo gli artisti che più amo e che si esprimono in quest’ambito culturale e musicale, senza aver la pretesa di dire o aggiungere nulla alle loro note e alla loro arte. La musica disegna una sua geografia, un po’ anarchica per noi, intessendo relazioni e tracciando percorsi che non ci aspetteremmo: ecco allora che molti artisti siciliani – prima tra tutti Rosa Balistreri - hanno trovato in Firenze la loro città adottiva, quella che ha saputo riconoscere e valorizzare meglio il loro valore artisticoculturale. Ecco strumenti antichi - come il tamburo - attraversare diverse regioni acquisendo di volta in volta funzioni, usi e caratteristiche diverse. Ricordo con particolare emozione la partecipazione alla Notte della Taranta 2006, un evento costruito intorno alle più note canzoni di pizzica e taranta salentine, e vorrei provare a riproporre qualcosa dell’energia che mi ha travolta quella sera. Come anche mi affascina la specificità della musica tradizionale calabrese, stretta tra quella siciliana e quella campana eppure così diversa da loro. Non credo che la musica popolare si possa insegnare: è una questione di radici, di identità, di scale armoniche e di colori. Con questo incontro non spero quindi DOMENICA 15 EXTRA d’insegnar nulla, vorrei solo mostrare alcune realtà. Ascoltare insieme a voi i miei maestri.” RED HOT CHILI PEPPERS BLOOD SUGAR SEX MAGIK Il ciclo di Lezioni di Rock si conclude con l’incontro dedicato a “Blood sugar sex magik”, il quinto album dei Red Hot Chili Peppers pubblicato nel 1991 ed entrato nella lista dei 500 migliori album della rivista Rolling Stone. I Red Hot Chili Peppers sono uno dei gruppi statunitensi tra i più amati della storia del rock, che hanno mescolato con successo vari generi musicali come funk, punk rock, rap ed heavy metal. Con i loro album hanno venduto più di settanta milioni di dischi. “Blood sugar sex magik” è considerato il lavoro più riuscito del gruppo e ha venduto oltre dodici milioni di copie. Il primo singolo estratto dell’album “Give it away” è una delle canzoni più famose dei Red Hot Chili Peppers e ha vinto un Grammy nel 1993 come “Best Hard Rock Performance”. Il video del secondo brano “Under The Bridge” è stato diretto dal regista Gus Van Sant che ha anche scattato le foto contenute nel booklet del disco. Domenica 15 Teatro Studio ore 11 Lezioni di Rock A cura di Ernesto Assante e Gino Castaldo Biglietti: 8 euro. Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 65 anni, American Express, Feltrinelli, Carta Per Due, ACI, Bibliocard, Carta Giovani, Cral convenzionati, Interclub 25 EXTRA Riccardo Iacona Domenica 15 Teatro Studio ore 21 Riccardo Iacona Biglietti: posto unico 8 euro. EXTRA SPONSOR I l g i o r n a l i s m o d ’ i n c h i e s t a Riccardo Iacona rappresenta l’essenza stessa del giornalismo di inchiesta televisivo, quello realizzato nei luoghi deputati con la telecamera a tracolla e il microfono in mano, piuttosto che sulle poltroncine di uno studio tv. Presadiretta è il format che gli ha garantito il successo. La sua conduzione mira a informare il pubblico e, al tempo stesso, a consentirgli di farsi un’opinione. Dimostrando che in Italia c’è spazio per programmi di qualità e un’audience disponibile a premiarli. Fondazione Musica per Roma IL DISCO UNA FOTOGRAFIA DEL SUONO in collaborazione con Audiogamma e Audioreview IL DISCO: UNA FOTOGRAFIA DEL SUONO L’ultimo degli incontriseminari dedicato all’ascolto della musica sarà dedicato agli “Strumenti del Con barocco”. Sappiamo che il sistema di riproduzione è solMarco Cicogna tanto una fase del complesso procedimento che ripropogiornalista di Audioreview ne il campo sonoro originale nell’ambiente domestico. Ciò che ascoltiamo dipende infatti anche da quello che Domenica 8 Spazio Ascolto ore 11 e 15 l’esecutore vuole ricreare dalla pagina scritta e dal modo in cui quei suoni vengono registrati. Ne consegue che “Gli strumenti nella riproduzione sonora non è definibile in modo unidel barocco” voco un “corretto” campo sonoro. Il disco rappresenta Il concerto e la sinfonia quindi una sorta di “fotografia” dell’evento sonoro originascente nelle opere di nale. Non esiste una realtà sonora univoca, ma diverse Vivaldi, Bach e Handel rappresentazioni possibili di eventi musicali, a rigore, irripetibili. Biglietti: 5 euro. L’ultimo incontro della rassegna Lezioni di ascolto è dedicato ai diffusori acustici, dai primi prodotti ad alta efficienza, fino alle casse dei giorni nostri che utilizzano kevlar e diamante. Dalle trombe al bass-reflex, passando quindi per ogni tipo di sofisticazione elettroacustica. Un viaggio a tutto tondo “attorno” ai diffusori e agli altoparlanti che coinvolge - inevitabilmente - i materiali di costruzione, oggi avanzatissimi, e l’immancabile grande ingegno umano. Simili nel principio fisico poi, le cuffie, oggi tornate grandi protagoniste del mercato e con prestazioni di assoluto livello. Approfondimento sull'invecchiamento di altoparlanti e componenti e sugli interventi di riparazione possibili e convenienti. Fondazione Musica per Roma in collaborazione con Audiogamma LEZIONI DI ASCOLTO Dal vinile all’MP3, dalla cuffia al diffusore, viaggio intorno all’ascolto della musica Con Paolo Corciulo direttore SUONO e DJMag Italia Giancarlo Valletta direttore marketing Audiogamma Fulvio Chiappetta progettista della S. I. Audio e direttore tecnico gruppo Blue Press Lunedì 23 Spazio Ascolto ore 21 “Vintage e dintorni: diffusori e cuffie” M USICA Biglietti: 5 euro. Domenica 15 Sala Sinopoli ore 21 Nathalie Vivo sospesa tour Biglietti: da 20 a 30 euro. Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 65 anni, American Express, Feltrinelli, Carta Per Due, ACI, Bibliocard, Carta Giovani, Cral convenzionati, Interclub Nathalie, la trionfatrice di XFactor, chiuderà il suo primo tour “Vivo sospesa”, dal titolo del singolo presentato all’ultimo Festival di San Remo, con un gran finale nella Sala Santa Cecilia dell’Auditorium Parco della Musica. Sofisticata cantautrice che trae ispirazione da artisti quali Tori Amos, P.J. Harvey, Fiona Apple, Radiohead, Jeff Buckley, Nathalie è un piccolo vulcano, pronto a travolgere il pubblico con la pura forza della sua incredibile voce. Nata a Roma da famiglia italobelga nel 1979, Nathalie ha iniziato a comporre musica all’età di quindici anni, in italiano, francese e inglese, cimentandosi poi dal vivo dapprima con alcune cover band e in seguito con alcune sue formazioni su moltissimi palchi italiani ed esteri. Il 2010 è stato l’anno della sua consacrazione, con la partecipazione al talent show televisivo di Rai2 che l’ha condotta, puntata dopo puntata, a una incredibile quanto meritata vittoria. A novembre è uscito il suo primo EP “In Punta di Piedi”, con alcune delle più belle cover cantate durante il programma e il suo brano inedito che l’ha condotta in cima a tutte le chart di vendita, arrivando a risultare il singolo più venduto d’Europa su iTunes. 26 NATHALIE Il Mercato di Campagna Amica torna all’Auditorium Parco della Musica con i prodotti a Km Zero. A cura di Coldiretti Lazio Agrimercato Lazio Associazione per la Gestione dei Mercati dei Produttori Agricoli in Vendita Diretta il MERCATO di CAMPAGNA AMICA Il Mercato di Campagna Amica Una filiera agricola tutta italiana e firmata dagli agricoltori Domenica 22 Sala Santa Cecilia ore 18 EXTRA Si rinnova l’appuntamento con la filiera corta tra i consumatori romani e le imprese agricole laziali. Il 1° e il 15 maggio sarà possibile degustare e acquistare i prodotti freschi, stagionali, tipici e tradizionali provenienti un po’ da tutto il Lazio, in grado di offrire le migliori garanzie in termini di qualità, di sicurezza e di un legame stretto con il territorio e le tradizioni locali. L’iniziativa si colloca nell’ambito del progetto “UNA FILIERA AGRICOLA TUTTA ITALIANA E FIRMATA DAGLI AGRICOLTORI”. Una filiera TUTTA AGRICOLA, in quanto gestita per una parte sempre più importante direttamente dagli agricoltori; ITALIANA, in grado di trasferire i valori distintivi del vero Made in Italy fino al consumatore; FIRMATA, nel senso che renda visibile e riconoscibile “l’italianità” al consumatore tramite la creazione di una “firma” che distingua l’intero prodotto agricolo autenticamente Made in Italy, basandosi sulla trasparenza della filiera, sull’indicazione dell’origine in etichetta e sul legame del prodotto con il territorio che lo esprime. EXTRA Domenica 1 e 15 Auditorium Parco Pensile dalle ore 10 Concerto per la vita che ascolta Musicoterapia in Gravidanza Orchestra della Polizia di Stato Maurizio Billi direttore presenta Monica Leofreddi Per partecipare gratuitamente al concerto (gestante con un accompagnatore) è sufficiente compilare l’apposito form di prenotazione sul sito del Moige www.genitori.it, oppure telefonare al numero verde 800.96.56.14, attivo dal lunedì al venerdì dalle 8.00 alle 20.00 e il sabato, la domenica e i festivi dalle 9.00 alle 21.00. Prenotarsi sarà possibile fino a esaurimento posti. Info: Moige - Movimento Italiano Genitori Tel.: 06 3236943- int.218 [email protected] www.genitori.it Lunedì 23 Sala Petrassi ore 21 Viaggio nel cinema americano a cura di Antonio Monda e Mario Sesti C IENXETM RA A Torna a Roma la settima edizione del “Concerto per la vita che ascolta”, l’omaggio speciale che il Moige - movimento genitori - offre a tutte le mamme in dolce attesa con l’intento di celebrare la bellezza della vita nascente e di promuovere, attraverso le note dei più prestigiosi autori di musica classica e in una suggestiva atmosfera di condivisione, l’importanza della musica in gravidanza. Patrocinato dalla Regione Lazio, dalla Provincia e da Roma Capitale, l’evento si svolgerà domenica 22 maggio 2011 alle ore 18.00 presso l’Auditorium Parco della Musica, Sala Santa Cecilia e sarà presentato da Monica Leofreddi. Sul palco l’Orchestra della Polizia di Stato diretta dal Maestro Maurizio Billi. Il programma proposto prevede in apertura Verdi con la “La battaglia di Legnano”, a seguire Berlioz “Carnevale Romano” op.9, Marquez “Danzon” n.2, Addinsel “Concerto di Varsavia”, Molinelli “Tango Club” per finire con le colonne sonore di alcuni tra i film più famosi curate da Morricone. Incontro con William Friedkin I biglietti (6 euro) possono essere acquistati presso la biglietteria dell’Auditorium Parco della Musica, nei punti LIS Lottomatica abilitati, sul sito www.listicket.it, oppure chiamando il numero 892982 (servizio a pagamento). WILLIAM FRIEDKIN Dopo gli appuntamenti con Debra Winger e Christopher Walken, “Viaggio nel Cinema Americano” incontra questa volta William Friedkin. L’autore, insieme a registi come Coppola, Pollack, Penn e Scorsese, negli anni ’70 ha letteralmente ridisegnato forma ed energia dei generi classici del cinema con film come “Quella notte che inventarono lo spogliarello”, “Il braccio violento della legge” e “L’esorcista”. Nella sua specialità, il noir (“Vivere e morire a Los Angeles”), ha continuato a raccontare attraverso il crimine e la violenza, l’anima e i paesaggi più autentici e sorprendenti dell’America di oggi. 27 EXTRA Giovedì 26 Sala Petrassi ore 20.30 Anteprima del film ”Diario di una schiappa” Regia di Thor Freudenthal distribuito da 20th Century Fox Ingresso gratuito previo ritiro voucher presso l’Auditorium Parco della Musica a partire da tre ore prima dell’inizio dello spettacolo. Martedì 31 Sala Sinopoli ore 10.30 “Il Gian Burrasca“ con Elio testo e supervisione registica di Lina Wertmuller prodotto da Parmaconcerti IL GIAN BURRASCA M O ST R E Ingresso riservato alle scuole per informazioni e prenotazioni www.tribudeilettori.it Da giovedì 19 a domenica 22 Spazio Serra ore 11 - 19 Associazione di Amicizia con Paesi Esteri del Popolo di Tibet e Uni-Italia “La settimana culturale del Tibet” Mostra fotografica EXTRA ingresso libero ELIO Da Giovedì 26 a Martedì 31 maggio torna la Tribù dei Lettori organizzata dalla A-C.Playtown Roma in collaborazione con La provincia di Roma, la Camera di Commercio e il Gioco del Lotto Lottomatica, e con essa la Festa della lettura con i ragazzi, con un calendario ricco di appuntamenti che coinvolgeranno la città. Due gli eventi speciali che segneranno il percorso della Tribù all’Auditorium Parco della Musica: il 26 maggio sarà presentata l’anteprima del film tratto dal fenomeno letterario di Jeff Kinney edito dal castoro “Diario di una schiappa“ di Thor Freudenthal, in uscita nelle sale italiane il 27 luglio. Un diario di bordo non solo per bambini che raccoglie il testimone di un altro straordinario fenomeno diaristico della letteratura per ragazzi che compie i primi 100 anni di vita. Lo festeggeremo il 31 maggio con lo spettacolo dedicato alle scuole, “Il Gian Burrasca” con Elio, testo e supervisione registica di Lina Wertmuller. Le canzoni più celebri dello sceneggiato televisivo composte da Nino Rota messe in scena dalla comica fissità e il gusto del gesto e della parola di Elio e da cinque straordinari musicisti per uno spettacolo in musica divertente ed emozionante. MOSTRA FOTOGRAFICA TIBET Dal 19 al 22 maggio lo Spazio Serra dell’Auditorium Parco della Musica ospiterà una mostra fotografica dedicata al Tibet. In questa occasione saranno esposte cento foto, prevalentemente paesaggi tibetani, meravigliosi scenari caratterizzati da eccezionale vitalità e affascinanti colori. Si tratta di una mostra che rende onore a quella terra magica che è il Tibet, regione che ospita una natura rigogliosa e favolosa, dalle vette perennemente ricoperte di neve, ai laghi che rispecchiano l’azzurro del cielo; dalle folte foreste, alle rare specie di animali e volatili che vivono sull’Altopiano. Senza contare le opere monumentali patrimonio dell’umanità che la popolazione tibetana ha costruito con la sua laboriosità e intelligenza. La ricchezza e la vivacità della cultura tibetana costituiscono un patrimonio della cultura mondiale. Le foto che sono state scattate restituiscono su carta il fascino di questa cultura. Venerdì 20, sabato 21, domenica 22 Parco Pensile ore 11 - 20 Interamente dedicato al verde, dai picco- Con il patrocinio di festazione che, per tre giorni, porterà a li vasi fino ai giardini, passando per balconi e terrazze, è Giardininterrazza, la mani- Regione Lazio Provincia di Roma Roma Capitale II Municipio Ordine degli Architetti AIAPP IN/ARCH Roma soluzioni estetiche, consigli, dibattiti ed eventi nell’evento. Il 20, 21 e 22 maggio il Parco Pensile dell’Auditorium Parco della Musica ospiterà vivai, paesaggisti, designer, artigiani e aziende, e ancora, mostra mercato, pic nic, spazio bimbi, area gourmet, incontri con esperti del “GIARDININTERRAZZA” Biglietto d’ingresso 8 euro; entrata gratuita per i minori di 18 anni www.giardininterrazza.com GIARDININTERRAZZA settore. Una passeggiata di un km, che riuscirà a soddisfare gli appassionati di piante e giardini, e a catturare semplici curiosi. Giardininterrazza ha come obietti- vo quello di far crescere il desiderio di rendere la città più verde, più sana e sostenibile, senza trascurare le nuove tendenze del verde urbano e del design da esterni. Fiore all’occhiello della poliedrica kermesse, sarà “Le Follie d’Autore”, sette installazioni sviluppate intorno all’idea del giardino e del terrazzo, realizzate da affermati paesaggisti, e “Balconi per Roma”, dimostrazione tangibile che, anche un piccolo spazio, in maniera semplice e divertente, può vivere nel verde. 28 i GRANDI C ONCERTI IN CAVGEIÀAIN VENDITA ALL’AUDITORIUM PER Luglio suona bene GIUGNO LUGLIO Giovedì 23 Sabato 2 Lunedì 25 Orchestra di Piazza Vittorio Ricky Martin Lou Reed Musica Alma Sexo World Tour Martedì 26 Domenica 3 Caro Emerald Venerdì 24 Raphael Gualazzi Sabato 25 Pooh Domenica 26 Roberto Vecchioni Lunedì 27 John Mayall Burt Bacharach Mercoledì 27 Lunedì 4 Joe Cocker Ringo Starr Giovedì 28 and his all starr band Sabato 9 Chicago featuring Omara Portuondo Domenica 10 Sabato 30 John Mellencamp Martedì 28 No better than this tour Manhattan Transfer Lunedì 11 Mercoledì 29 Cyndi Lauper La Notte della Taranta Ludovico Einaudi maestro concertatore con Mercan Dede, Ballake Sissoko, Savina Yannatou Orquesta Buena Vista Social Club® Martedì 12 George Benson Sting Symphonicity Tour 2011 AGOSTO Lunedì 1 Mercoledì 13 Stefano Bollani Elton John and his band piano solo Venerdì 22 Martedì 2 Primal Scream (MIT) Giovanni Allevi Sabato 23 Alien Tour Meet in Town (MIT) Domenica 24 Un incontro in jazz Gino Paoli, Flavio Boltro, Danilo Rea, Rosario Bonaccorso, Roberto Gatto 29 This e h t t a h t n mo M U I R O T I D MAY U A 1 - 31 / ROLL UP, ROLL UP! 8 companies. 13 shows. One month. The Auditorium Parco della Musica proudly presents Apripista its contemporary circus festival, which kicks off on 1 May with French itinerant tightrope artists Les Colporteurs who stunned audiences worldwide with their show, A wire in the snow, exclusively performed on tightwire, and who bring us their newest masterpiece On the road. Another highlight is the Compagnie Adrien M who use juggling and digital art as a medium to explore the imaginary in ways that need to be seen to be believed, bringing circus firmly into the age of technology. The playful Australian C!rca blends bodies, light, sound and new media for an explosive finish to the program, on both 31 May and 1 June. 14, 16, 17 / WAR REQUIEM The death of Marilyn Monroe, the Cuban Missile Crisis, the 2nd Vatican Council, these are events that still speak to us of a singular era that seems far, far away from our own time. On 30 May of that same 1962, at the Cathedral of Coventry in England, the greatest hymn to peace of the 20th century was premiered: the War Requiem by Benjamin Britten, absolute masterpiece of a composer already among the list of the greatest composers of all time. Using the text of a Latin Requiem (the same, for example, used by Mozart and Verdi) interpolating the lamenting text with poems by Wilfred Owen, killed in the trenches one week before the end of the Great War, Britten attempts to create a work of universal breath that speaks to the vastest audience possible. At the same time, he uses a simple, direct language, void of any type of cliché, demonstrating his ability to create authentically modern music, capable of leaving an enormous impression in the hearts of listeners, an impression that, far from 1962, the War Requiem continues to provoke. 18/ DIVAN ORCHESTRA Founded in 1999 by Israeli writer Edward Said and celebrated conductor Daniel Barenboim for the purpose of bringing together musicians from Israel, Palestine and other Middle Eastern countries, the West-Eastern Divan Orchestra is a true musical manifestation for peace and harmony among people. Their motto states: “Harmony in personal or international relations can exist only by listening to one another.” And what better language than music, which has no need of translation, to speak to the hearts of men? In over 10 years of activity, the WEDO has performed before millions of listeners scattered across the world. Their Santa Cecilia concert (a stop on a tour that includes Milan’s La Scala, Vienna’s Musikverein, Paris’s Salle Pleyel and Berlin’s Philharmonic) therefore acquires a deeper significance, well beyond the pleasure of listening to great music. On the program: Mahler’s “Incomplete” 10th Symphony, as well as the moving hymn to the dignity and freedom of man: Beethoven’s “Heroic” 3rd Symphony. On the podium will be the father of the Divan Orchestra himself, the great Daniel Barenboim.. 20 / WE WANT MICHAEL On 25 June 2009 the jazz trumpeter Enrico Rava and his band took to the stage at the Auditorium, following a stupendous set from none other than Ornette Coleman. Rava and his accomplices rode on the crest of the incredible atmosphere Coleman had generated, and left the stage to rapt applause. It was then that someone told them that Michael Jackson had just died. Rava admits he had never been a Jackson fan, but constant playing of his music and videos following his death ignited his interest, and suddenly Rava was hit by an irresistible attraction to the King of Pop. He and his wife bought themselves the whole MJ collection, and Rava immersed himself during long car journeys to the magical voice, contagious riffs and extraordinary diversity of his music. Now Rava has joined forces with the Parco della Musica Jazz Lab to bring us We Want Michael, a jazz tribute to a pop genius, naturally held where Rava’s journey with Michael began, on the Auditorium stage. Auditorium Parco della Musica • viale Pietro de Coubertin • Rome www.auditorium.com • Infoline Musica per Roma: 06 802.41.281 Tickets and bookings: Tel. 892.982 (toll service) www.santacecilia.it • Infoline Santa Cecilia: 06 80.82.058 30 M A Line Flaminio Station + N° 2 tram; M line bus from Termini Station (from 5 p.m.) Page provided by ACCADEMIA NAZIONALE DI SANTA CECILIA SOCI FONDATORI ISTITUZIONALI GIUGNO 2011 MAGGIO 2011 SERVIZI L’Auditorium Parco della Musica è aperto tutti i giorni dalle 11 alle 20; domenica e festivi dalle 10 alle 20. Bibliomediateca La più moderna biblioteca musicale di Roma. Postazioni multimediali per l’ascolto dei concerti dell’Accademia di Santa Cecilia e accesso alle teche RAI. Aperta dal lunedì al venerdì dalle 11 alle 17, ingresso libero. tel. 06 80242332 www.santacecilia.it VISITE GUIDATE Stato Italiano FONDAZIONE MUSICA PER ROMA Anteprima MIT Meet in Town EINSTÜRZENDE NEUBATEN mercoledì 1 ORCHESTRA DELL’ACCADEMIA NAZIONALE DI SANTA CECILIA LEONIDAS KAVAKOS Beethoven Fest Sinfonia n. 5 - Concerto per violino sabato 4, lunedì 6, martedì 7 FONDAZIONE MUSICA PER ROMA PRIVATI AREA ARCHEOLOGICA DI VILLA ADRIANA • TIVOLI dal 16 giugno al 20 luglio ACCADEMIA NAZIONALE DI SANTA CECILIA BOLERO Omaggio a Ravel GABRIELE FERRO direttore giovedì 16 e venerdì 17 FONDAZIONE MUSICA PER ROMA Giorni feriali Visite architettoniche solo su prenotazione per gruppi da min. 10 persone. Sabato, domenica e festivi Partenze ogni 60 minuti dalle 11.30 alle 16.30. Altri turni solo su prenotazione per scuole e gruppi da 10 a 40 persone. Percorso Sala Santa Cecilia, Sala Sinopoli, Sala Petrassi, Cavea, Foyer, Parco Pensile. Per esigenze tecnico artistiche non tutte le sale potrebbero essere accessibili e le visite guidate potrebbero essere annullate, anche con breve preavviso, in caso di spettacoli, prove o altri avvenimenti. Biglietti Visita guidata: intero 9 euro; ridotto per gruppi da 10 a 40 persone e over 65: 7 euro; fino a 26 anni, studenti, gruppi scolastici organizzati: 5 euro Informazioni Tel. 06 802.41.281 Fax 06 802.41.420 [email protected] www.auditorium.com AUDITORIUM PARCO DELLA MUSICA Viale Pietro de Coubertin 00196 Roma Biglietteria: aperta tutti i giorni dalle 11 alle 20. Nei giorni di spettacolo la biglietteria chiude a inizio evento. Acquisti telefonici: Tel. 892.982 (servizio a pagamento) dal lunedì al sabato: ore 10 - 13; 14 - 18. Tel. 06.06.08 Comune di Roma Ricevitorie Lottomatica abilitate Tutte le riduzioni previste sono applicabili soltanto presso la biglietteria dell’Auditorium. dal 23 giugno al 2 agosto ACCADEMIA NAZIONALE DI SANTA CECILIA S P O N SO R I ST I T U Z I O N A L E CARMINA BURANA Coro e Percussionisti dell’Accademia www.auditorium.com Infoline Musica per Roma: 06 802.41.281 (dalle ore 11 alle ore 18) www.santacecilia.it Infoline Santa Cecilia: 06 80.82.058 BIGLIETTI MUSICA PER ROMA A DOMICILIO. Per tutti gli eventi programmati è attivo il servizio di spedizione a casa dei biglietti acquistati via internet, al costo di 12 euro su tutto il territorio nazionale. mercoledì 6 luglio AUDITORIUM PARCO DELLA MUSICA M E D I A S P O N SO R Nel rispetto dell’ambiente questo numero è stampato su carta MUSICA PER ROMA S O C I F O N D AT O R I MUSA Museo degli Strumenti Musicali dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia Aperto tutti i giorni dalle ore 11 alle 18. Chiuso il mercoledì. Info e prenotazioni: tel. 06 80242382 - 332 http://museo.santacecilia.it [email protected] Ingresso gratuito PARCHEGGIO TARIFFE PARCHEGGI AUDITORIUM (parcheggio a raso con accesso da Viale de Coubertin e parcheggio multipiano con accesso da Viale de Coubertin e/o viale Marescialllo Pilsudski). Carnet di ticket prepagati con posto non assicurato. Da 5 ticket: 10 euro; da 10 ticket: 20 euro. Ticket prepagati singoli con posto assicurato. Costo ticket 3 euro. SPONSOR ISTITUZIONALI Info: www.atac.roma.it Call Center: ATAC Parcheggi 06 57118333 dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 17 Note Book Nel bookshop dell’Auditorium è disponibile un ampio assortimento di libri, CD, DVD, spartiti. Un luogo dove leggere e/o ascoltare, oppure acquistare il merchandise dell’Auditorium. Orario: tutto il giorno fino a tarda sera. Tel. 06 80693461 ReD È un innovativo ristorante - show room, aperto da pranzo fino a tarda notte.Tel. 06 80691630 www.redrestaurant.roma.it P A R T N E R CARTA DI CREDITO UFFICIALE CREDITS MUSICA PER ROMA Redazione a cura Ufficio Comunicazione di Musica per Roma Responsabile José Manuel Irigoyen T E C N I C I Testi di Noemi Di Muro Elena Fiorà Andrea Figus Maria Laura Proietti Massimo Pasquini Marta Fontana Giorgio Enea Teodora Cosmidis CREDITS ACCADEMIA NAZIONALE DI SANTA CECILIA Redazione a cura Ufficio Comunicazione e Marketing Accademia Nazionale di Santa Cecilia Responsabile Giovanna Maniezzo Daniele Battaglia Leandro Giori Testi di Anton Giulio Onofri Laura De Mariassevich Foto di Riccardo Musacchio e Flavio Ianniello Progetto grafico e impaginazione Marco Sauro Stampa Marchesi Grafiche Editoriali M EDIA