05/2011 - Auditorium Parco della Musica

annuncio pubblicitario
DOMENICA 8
MERCOLEDÌ 18
OMARA
PORTUONDO
CHUCHO
VALDÉS
DANIEL
BARENBOIM
DIVAN ORCHESTRA
BRITTEN
SABATO 14
LUNEDÌ 16
MARTEDÌ 17
TH IS MONTH’S H IG H LIG HTS I N E NG LISH I N TH E BAC K PAG ES OF TH E MAGA ZI N E
MAGGIO
2011
1° MAGGIO - 1° GIUGNO 2011
DOMENICA 1° MAGGIO
UNA GRANDE
GIORNATA
DI FESTA CON
AMBROGIO
SPARAGNA, OPI,
PEPPE SERVILLO
MONI OVADIA
E 150 MUSICISTI
E CANTORI DA
TUTTA ITALIA
MARTEDÌ 31
SOLEDAD
VILLAMIL
Y
LOS HERMANOS
MACANA
AUDITORIUM
BEETHOVEN
“EROICA”
MAGGIO
2010
Musica per Roma
FONDAZIONE
Consiglio
di amministrazione
Bruno Cagli
Presidente - Sovrintendente
Presidente
Aurelio Regina
Antonio Pappano
Direttore Musicale
Amministratore delegato
Carlo Fuortes
Consiglio
di amministrazione
Consiglieri
Presidente
Bruno Cagli
Francesco Gaetano Caltagirone
Vicepresidente
Luigi Abete
Alberto Basso
Vice Presidente
DOMENICA 1
GIOVEDÌ 5
M U SICA
Sala Santa Cecilia ore 21
Si Canta Maggio
OPI Orchestra Popolare Italiana
dell’Auditorium Parco della Musica
Direttore Ambrogio Sparagna,
Coro del Laboratorio permanente di
Canto popolare
diretto da Anna Rita Colaianni
Ospiti: Peppe Servillo, Moni Ovadia
pag 4
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA
Teatro Studio ore 17.30
Janáček da camera
Ensemble dei Corsi di
perfezionamento
pag 11
Franco Bernabè
Consiglieri
Bruno Cagli
Innocenzo Cipolletta
Giovanni Alemanno
Sindaco di Roma
Guido Fabiani
Luigi Abete
Giovanni Ferreri
Giorgio Battistelli
Andrea Guerra
Paolo Buzzetti
Gianni Letta
Giovanni Carli Ballola
Giovanni Malagò
Fulvio Conti
Mario Marazziti
Azio Corghi
LUNEDÌ 2
Cesare Romiti
Giuseppe Dalla Torre
Maurizio Tucci
Vittorio Di Paola
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA
Sala Santa Cecilia ore 21
Orchestra dell'Accademia Nazionale
di Santa Cecilia
Peter Eötvös, direttore
Patricia Kopatchinskaia, violino
Ildiko Komlosi, mezzosoprano
Peter Fried, basso
Eötvös, Seven: Concerto per violino
Bartók, Il castello di Barbablù
pag 4
Gabriele Galateri
Collegio dei revisori
dei conti
Collegio dei revisori
dei conti
Presidente
Luigi Pezzi
Presidente
Giovanni Sapia
Alessandro Bonura
Demetrio Minuto
Andrea Pirrottina
Antonio Simeoni
CI RCO
Teatro Studio ore 21
Apripista – Festival del Circo
Contemporaneo
Compagnie Les Colporteurs
Sur la route...
pag 13
CI RCO
Sala Petrassi ore 21
Apripista – Festival del Circo
Contemporaneo
Compagnie Adrien M /
Adrien Mondot
Cinématique
pag 13
CI RCO
Teatro Studio ore 22.15
Apripista – Festival del Circo
Contemporaneo
Compagnie Les Colporteurs
Sur la route...
pag 13
MARTEDÌ 3
Fornitore ufficiale degli strumenti
per Fondazione Musica per Roma
all’Auditorium Parco della Musica
R
2
VENERDÌ 6
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA
Sala Sinopoli ore 20.30
Ramin Bahrami, pianoforte
Bach, Variazioni Goldberg
pag 4
EXTR A
Spazio Ascolto ore 11 e ore 15
Il disco: una fotografia del suono
“Gli strumenti del barocco”
Relatore: Marco Cicogna
pag 26
CI RCO
Teatro Studio ore 21
Apripista – Festival del Circo
Contemporaneo
Serata Mix
Collectif 2 temps 3 Mouvements
La Stratégie de l’Echec
Compagnie Defracto
Circuits Fermés
pag 14
M U SICA
Sala Petrassi ore 21
Carta Bianca a Gianmaria Testa
Gianmaria Testa Quartetto
“Da questa parte del mare”
pag 18
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA
Sala Santa Cecilia ore 21.30
Santa Cecilia It’s Wonderful
Omara Portuondo e Chucho Valdés
pag 10
SABATO 7
LUNEDÌ 9
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA
Sala Santa Cecilia ore 18
Orchestra dell'Accademia Nazionale
di Santa Cecilia
Semyon Bychkov, direttore
Gautier Capuçon, violoncello
Schumann, Ouverture, Scherzo e
Finale
Schumann, Concerto per violoncello
Brahms, Sinfonia n. 1
pag 6
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA
Spazio Risonanze ore 19.45
Introduzione al concerto sinfonico
delle ore 21
M U SICA
Sala Sinopoli ore 21
Cristina Donà
“Torno a casa a piedi”
pag 18
CI RCO
Teatro Studio ore 21
Apripista – Festival del Circo
Contemporaneo
Serata Mix
Collectif 2 temps 3 Mouvements
La Stratégie de l’Echec
Compagnie Defracto
Circuits Fermés
pag 14
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA
Sala Santa Cecilia ore 19.30
Orchestra dell'Accademia Nazionale
di Santa Cecilia
Peter Eötvös, direttore
Patricia Kopatchinskaia, violino
Ildiko Komlosi, mezzosoprano
Peter Fried, basso
Eötvös, Seven: Concerto per violino
Bartók, Il castello di Barbablù
pag 4
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA
Sala Santa Cecilia
ore 11 introduzione, ore 12 concerto
Family concert
Orchestra dell'Accademia Nazionale
di Santa Cecilia
Semyon Bychkov, direttore
Brahms, Sinfonia n. 1
pag 6
CI RCO
Sala Petrassi ore 21
Apripista – Festival del Circo
Contemporaneo
Compagnie Adrien M / Adrien
Mondot
Cinématique
pag 13
EXTR A
Sala Sinopoli ore 11
Lezioni di Storia
“1992. Falcone e Borsellino:
la memoria e la storia”
con John Dickie
pag 24
DOMENICA 8
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA
Sala Santa Cecilia ore 21
Orchestra dell'Accademia Nazionale
di Santa Cecilia
Semyon Bychkov, direttore
Gautier Capuçon, violoncello
Schumann, Ouverture, Scherzo e
Finale
Schumann, Concerto per violoncello
Brahms, Sinfonia n. 1
pag 6
EXTR A
Sala Sinopoli ore 21
I Processi alla Storia
Processo ad Antigone
con Italo Ormanni, Paolo Ielo,
Grazia Volo, Myrta Merlino
pag 24
LET TER ATU R A
Teatro Studio ore 21
Vi racconto un romanzo
Otto capolavori del Novecento
europeo
Sandro Lombardi legge
“Viaggio al termine della notte”
di Louis-Ferdinand Céline
pag 22
MARTEDÌ 10
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA
Sala Santa Cecilia ore 10.30
Tutti a Santa Cecilia!
I sette pezzi magici allo specchio
Spettacolo - età consigliata: dagli 11
anni in su
pag 11
Il calendario potrebbe
subire delle variazioni
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA
Sala Santa Cecilia ore 19.30
Orchestra dell'Accademia Nazionale
di Santa Cecilia
Semyon Bychkov, direttore
Gautier Capuçon, violoncello
Schumann, Ouverture, Scherzo e
Finale
Schumann, Concerto per violoncello
Brahms, Sinfonia n. 1
pag 6
MUSICA
Sala Petrassi ore 21
Chat Noir
“Weather Forecasting Stone”
pag 19
MERCOLEDÌ 11
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA
Sala Santa Cecilia ore 20.30
Grigory Sokolov, pianoforte
Bach, Concerto nello stile italiano
BWV 971
Bach, Ouverture nella maniera
francese BWV 831
Schumann, Humoreske
Schumann, Scherzo, Giga, Romanza
e Fughetta op. 32
pag 4
SABATO 14
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA
Sala Santa Cecilia ore 18
Orchestra, Coro e Voci Bianche
dell'Accademia
Nazionale di Santa Cecilia
Semyon Bychkov, direttore
Marina Poplavskaya, soprano
Paul Groves, tenore
Dietrich Henschel, baritono
Britten, War Requiem
pag 7
DOMENICA 15
EXTRA
Teatro Studio ore 11
Lezioni di Rock
Red Hot Chili Peppers
“Blood sugar sex magik”
pag 25
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA
Spazio Risonanze ore 16
Tutti a Santa Cecilia!
Musica In-Attesa
Spettacolo - età consigliata: donne
in gravidanza
pag 11
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA
Spazio Risonanze ore 18.30
Tutti a Santa Cecilia!
Ad-Agio
Spettacolo - età consigliata: dai 18
anni in su
pag 11
MUSICA
Sala Sinopoli ore 21
Nathalie
“Vivo Sospesa Tour”
pag 26
EXTRA
Teatro Studio ore 21
Le grandi lezioni di giornalismo
Il giornalismo d’inchiesta
Riccardo Iacona
pag 26
LUNEDÌ 16
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA
Sala Coro ore 10.30
Tutti a Santa Cecilia!
Un concerto tutto matto!
Spettacolo - età consigliata: 3 - 5
anni
pag 11
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA
Sala Santa Cecilia ore 21
Orchestra, Coro e Voci Bianche
dell'Accademia
Nazionale di Santa Cecilia
Semyon Bychkov, direttore
Marina Poplavskaya, soprano
Paul Groves, tenore
Dietrich Henschel, baritono
Britten, War Requiem
pag 7
C I R CO
Sala Petrassi ore 21
Apripista – Festival del Circo
Contemporaneo
Compagnie Chant de Balles –
Vincent de Lavenère
Le Chant des Balles
pag 15
MUSICA
Teatro Studio ore 21
Contemporanea
People Like Us presents
“Genre Collage”
pag 23
DOMENICA 22
EXTRA
Sala Petrassi ore 20.30
La tribù dei lettori
Anteprima del film “Diario di una
schiappa”
Regia di Thor Freudenthal
pag 28
EXTRA
Sala Santa Cecilia ore 18
Moige
Concerto per la vita
che ascolta
Orchestra della Polizia di Stato
Direttore, Maurizio Billi
Presenta Monica Leofreddi
pag 27
C I R CO
Teatro Studio ore 21
Apripista – Festival del Circo
Contemporaneo
Compagnie Angela Laurier
J’aimerais pouvoir rire
pag 15
MARTEDÌ 17
LUNEDÌ 23
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA
Sala Santa Cecilia ore 19.30
Orchestra, Coro e Voci Bianche
dell'Accademia
Nazionale di Santa Cecilia
Semyon Bychkov, direttore
Marina Poplavskaya, soprano
Paul Groves, tenore
Dietrich Henschel, baritono
Britten, War Requiem
pag 7
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA
Sala Santa Cecilia ore 21
Orchestra dell'Accademia Nazionale
di Santa Cecilia
Juraj Valčuha, direttore
Alexander Lonquich, pianoforte
Strauss, Don Giovanni
Franck, Variazioni Sinfoniche
Strauss, Burleske
Strauss, Il Cavaliere della Rosa: suite
pag 8
MERCOLEDÌ 18
MUSICA
Sala Sinopoli ore 21
Nicola Conte
“Love & Revolution”
pag 21
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA
Sala Santa Cecilia ore 21
West-Eastern Divan Orchestra
Daniel Barenboim, direttore
Mahler, Sinfonia n. 10: Adagio
Beethoven, Sinfonia n. 3 “Eroica”
pag 5
GIOVEDÌ 19
T E AT R O
Sala Sinopoli ore 21
Franca Valeri. Da Studio Uno a ieri:
la mia televisione.
con Franca Valeri e Sabina Guzzanti
pag 22
VENERDÌ 20
MUSICA
Sala Sinopoli ore 21
Enrico Rava & PMJL Parco della
Musica Jazz Lab
“We Want Michael”
Enrico Rava plays Michael Jackson
pag 21
SABATO 21
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA
Sala Santa Cecilia ore 18
Orchestra dell'Accademia Nazionale
di Santa Cecilia
Juraj Valčuha, direttore
Alexander Lonquich, pianoforte
Strauss, Don Giovanni
Franck, Variazioni Sinfoniche
Strauss, Burleske
Strauss, Il Cavaliere della Rosa: suite
pag 8
CINEMA
Sala Petrassi ore 21
Viaggio nel Cinema Americano
con William Friedkin
pag 27
EXTRA
Spazio Ascolto ore 21
Lezioni d’Ascolto
Vintage e dintorni: diffusori e cuffie
con Paolo Corciuolo, Giancarlo
Valletta e Fulvio Chiappetta
pag 26
MARTEDÌ 24
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA
Sala Santa Cecilia ore 19.30
Orchestra dell'Accademia Nazionale
di Santa Cecilia
Juraj Valčuha, direttore
Alexander Lonquich, pianoforte
Strauss, Don Giovanni
Franck, Variazioni Sinfoniche
Strauss, Burleske
Strauss, Il Cavaliere della Rosa: suite
pag 8
MUSICA
Sala Sinopoli ore 21
Carta Bianca Danilo Rea / Dialogo
Danilo & Danilo
Danilo Rea, pianoforte
Danilo Perez, pianoforte
pag 24
GIOVEDÌ 26
SABATO 28
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA
Sala Santa Cecilia ore 18
Orchestra e Coro dell'Accademia
Nazionale di Santa Cecilia
Constantinos Carydis, direttore
Alexander Toradze, pianoforte
Borodin, Danze Polovesiane
Sciostakovic, Concerto per
pianoforte n. 2
Ciajkovskij, Sinfonia n. 6 “Patetica”
pag 9
C I R CO
Teatro Studio ore 21
Apripista – Festival del Circo
Contemporaneo
Compagnie Dernière Minute /
Pierre Rigal
Press
pag 16
DOMENICA 29
LUNEDÌ 30
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA
Sala Santa Cecilia ore 21
Orchestra e Coro dell'Accademia
Nazionale di Santa Cecilia
Constantinos Carydis, direttore
Alexander Toradze, pianoforte
Borodin, Danze Polovesiane
Sciostakovic, Concerto per
pianoforte n. 2
Ciajkovskij, Sinfonia n. 6 “Patetica”
pag 9
EXTRA
Sala Sinopoli ore 21
Processi alla Storia
“Processo a Giulio Cesare”
con Francesco Gaetano Caltagirone,
David Sassoli, Carlo Nordio,
Paola Severino e Stefano Dominella
pag 24
MARTEDÌ 31
EXTRA
Sala Sinopoli ore 10.30
La Tribù dei Lettori
“Il Gian Burrasca”
Con Elio
testo e supervisione registica
Lina Wertmüller
pag 28
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA
Sala Santa Cecilia ore 19.30
Orchestra e Coro dell'Accademia
Nazionale di Santa Cecilia
Constantinos Carydis, direttore
Alexander Toradze, pianoforte
Borodin, Danze Polovesiane
Sciostakovic, Concerto per
pianoforte n. 2
Ciajkovskij, Sinfonia n. 6 “Patetica”
pag 9
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA
MUSICA PER ROMA
Sala Santa Cecilia ore 11
Lezioni di Musica
Carmen Consoli
“Terra ca nun senti”
Viaggio nella musica popolare
italiana
pag 25
MUSICA
Sala Sinopoli ore 21
Soledad Villamil y Los Hermanos
Macana
pag 24
EXTRA
Sala Sinopoli ore 11
Lezioni di Storia – Album Italiano
“1999. Italia – Europa: parabola di
un’unione”
con Lucio Caracciolo
pag 24
C I R CO
Sala Petrassi ore 21
Apripista – Festival del Circo
Contemporaneo
C!rca
Circa
pag 16
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA
Sala Petrassi ore 18
Concerto degli Artisti di Opera
Studio
pag 11
C I R CO
Teatro Studio ore 21
Apripista – Festival del Circo
Contemporaneo
Compagnie Dernière Minute /
Pierre Rigal
Press
pag 16
DOMENICA 1 E 15
Parco Pensile dalle ore 10
Il mercato di Campagna Amica
SABATO 7, DOMENICA 8
Spazio Serra ore 10 - 20
“Orii del Lazio”
I migliori Oli della Regione Lazio
SABATO 14 E DOMENICA 15
Area Espositiva ore 11 - 20
Artigianato Roma
Idea Regalo 2011
Mostra mercato
VENERDÌ 20, SABATO 21,
DOMENICA 22
Parco Pensile ore 11 - 20
Giardininterrazza
3
Orchestra dell’Accademia Nazionale
di Santa Cecilia
Peter Eötvös direttore
Patricia Kopatchinskaia violino
Ildiko Komlosi (Judit) mezzosoprano
Peter Fried (Il Duca Barbablù) basso
Eötvös Seven, concerto per violino
Bartók Il Castello di Barbablù
SEVEN
CONCERTO
A C C A D E M I A N A Z I O N A L E D I S A N TA C E C I L I A
A C C A D E M I A N A Z I O N A L E D I S A N TA C E C I L I A
Sabato 30 aprile ore 18
lunedì 2 maggio ore 21
martedì 3 maggio ore 19.30
Sala Santa Cecilia
Venerdì 6
Sala Sinopoli ore 20.30
Ramin Bahrami
pianoforte
Bach
Variazioni Goldberg
VARIAZIONI
GOLDBERG
© Borggreve
PER VIOLINO
BAHRAMI
“Bach assomiglia al mondo
che immagino ancora possibile. È un compositore tedesco,
ma si innamora del ritmo
Siciliano, dove sono presenti
influssi arabi; la Ciaccona è
una
danza
che
nasce
nell’America Centrale; unisce
rigore e fantasia, ascolta, restituisce restando se stesso; collega, non separa; ha la mente e il cuore aperti; magari la sua musica potesse parlare ai politici!”… Sono le
parole del pianista iraniano Ramin Bahrami, costretto
a soli 11 anni (ora ne ha 35) ad abbandonare il suo
paese dopo l’avvento degli Ayatollah, che gli uccisero
suo padre, accusandolo di essere un oppositore del
nuovo regime. E fu proprio suo padre a consigliargli,
fin da bambino: “Frequenta Bach! La sua musica ti
sarà di grande aiuto”… Allievo di Piero Rattalino e
della grande Rosalyn Tureck, Bahrami è oggi tra i maggiori interpreti bachiani del mondo, e a Santa Cecilia
eseguirà l’opera forse più bella e perfetta del grande
Maestro di Eisenach, le Variazioni Goldberg.
Mercoledì 11
Sala Santa Cecilia ore 20.30
Grigory Sokolov
pianoforte
Bach
Concerto nello stile italiano
BWV 971
Ouverture nella maniera
francese BWV 831
Schumann
Humoreske
Scherzo, Giga, Romanza
e Fughetta op. 32
SOKOLOV
BRAHMS
SCHUMANN
La questione è annosa: Bach
compose per il clavicembalo,
ed eseguirlo al pianoforte, se
non è proprio un tradimento,
quanto meno non è filologico.
Fu Glenn Gould a dimostrare,
invece, che Bach compose per
la “tastiera” musiche pure, che
possono tranquillamente prescindere dallo strumento
che le suona. Il grandissimo Grigory Sokolov, del
quale Santa Cecilia festeggia con orgoglio il ritorno
nella sua stagione di concerti, unisce sapientemente
nel programma del suo recital musiche di Bach e di
colui che fu tra i primi a rivalutarne la grandezza e l’im-
Il direttore d’orchestra e compositore
portanza dopo un oblio durato oltre mezzo secolo,
Peter Eötvös, insieme alla “violinista scal-
Robert Schumann. Come un medico e la sua mela al
za”, la moldava Patricia Kopatchinskaia,
giorno, Schumann infatti raccomandava ai suoi giova-
presenta Seven, il suo Concerto per violi-
nissimi allievi di fare del Clavicembalo ben temperato
no del 2007 dedicato alla memoria dei
il loro “pane quotidiano”…
sette astronauti morti nel disastro dello
Space Shuttle Columbia del 2003, che ha
già incantato e commosso il mondo intero. Seguirà Il Castello di Barbablù, di
Bela Bartók, formidabile atto unico con
soli due personaggi in scena, allucinato e
4
tagliente quanto una tela espressionista.
A C C A D E M I A N A Z I O N A L E D I S A N TA C E C I L I A
L’ORCHESTRA DELLA PACE
Fondata nel 1999 dallo scrittore israeliano Edward Said e
da Daniel Barenboim riunendo musicisti israeliani, palestinesi e di altri paesi arabi, la West-Eastern Divan
Orchestra (il nome deriva da una celebre raccolta poetica di Goethe) è un vero e proprio manifesto musicale in
favore della pace e dell’armonia tra i popoli. Nel suo statuto c’è scritto: “L’armonia nelle relazioni personali o internazionali può esistere soltanto ascoltandosi l’un l’altro”. E
quale linguaggio migliore della musica, che non ha bisogno di traduzione, per parlare al cuore degli uomini? In
DANIEL
BARENBOIM
DIVAN
ORCHESTRA
oltre 10 anni di vita, la WEDO ha suonato davanti a milioni e milioni di ascoltatori sparsi nel mondo intero. Il suo concerto nella Sala Santa Cecilia (tappa di
un tour che toccherà La Scala di Milano, il Musikverein di Vienna, la Salle Pleyel di Parigi e la
Philharmonie di Berlino) acquista dunque un significato più profondo, ben oltre il piacere di ascoltare la grande musica. In programma, l’Adagio dall’“incompiuta” di Mahler, ovvero la sua Decima
Sinfonia, e il più bell’inno alla dignità e alla libertà dell’uomo: la Sinfonia “Eroica” di Beethoven.
Mercoledì 18
Sala Santa Cecilia ore 21
West-Eastern Divan
Orchestra
Daniel Barenboim
direttore
Sul podio, il papà della Divan Orchestra, il grande Daniel Barenboim.
realizzato con il sostegno di
Mahler
Sinfonia n. 10: Adagio
Beethoven
Sinfonia n. 3 "Eroica"
5
A C C A D E M I A N A Z I O N A L E D I S A N TA C E C I L I A
CAPUÇON
ROMANTICO
VIOLONCELLO
Sabato 7 ore 18
lunedì 9 ore 21
martedì 10 ore 19.30
Sala Santa Cecilia
Orchestra dell’Accademia
Nazionale di Santa Cecilia
Com’è strano che nella piena stagione del
Semyon Bychkov direttore
Gautier Capuçon violoncello
Romanticismo musicale uno strumento così adatto a
Schumann
Ouverture, Scherzo e Finale
Concerto per violoncello
Brahms
Sinfonia n. 1
come il violoncello sia stato trascurato e messo da parte,
esprimere la malinconia e il tormento dell’animo umano
dopo gli splendori dell’età barocca. Nell’800 è il pianoforte a dar
voce agli appassionati sentimenti dei compositori, tra i quali spicca
come un curioso outsider Robert Schumann, primo autore a dedicare allo
strumento ad arco più vicino alla voce umana un concerto con accompagnamento
d’orchestra dopo i concerti di Haydn, di quasi settant’anni prima. Nella tonalità di la minore, il
Concerto op. 129 per violoncello e orchestra è una splendida, ininterrotta melodia intrecciata tra solista e orchestra in un dialogo dai toni squisitamente cameristici. Il trentenne Gautier Capuçon, bel tene-
Domenica 8
ore 11 introduzione
ore 12 concerto
Sala Santa Cecilia
Orchestra dell’Accademia
Nazionale di Santa
Cecilia
Semyon Bychkov direttore
Brahms
Sinfonia n. 1
6
broso e affermatissimo violoncellista francese, ne sarà l’ideale interprete insieme a Semyon Bychkov, che
nella seconda parte della serata affronterà la monumentale Prima Sinfonia di Brahms, elaborata per 16
lunghi anni, come se l’autore avvertisse la responsabilità di rompere un tabù e raccogliere l’eredità della
tradizione sinfonica beethoveniana. Non è un caso, infatti, che nell’ultimo movimento echeggi nemmeno
troppo alla lontana il tema dell’Inno alla Gioia della Nona… Replica della sola Prima Sinfonia per il pubblico del Family Concert di domenica 8 maggio.
SEMYON
A C C A D E M I A N A Z I O N A L E D I S A N TA C E C I L I A
BRITTEN
Sabato 14 ore 18
lunedì 16 ore 21
martedì 17 ore 19.30
Sala Santa Cecilia
La morte di Marilyn Monroe, la crisi dei Missili a Cuba,
il Concilio Vaticano II... sono avvenimenti che ci parlano
ancora di un’epoca irripetibile e che ci sembra lontana, lontanissima nel tempo. Eppure era il 1962, anno in cui, 5 giorni
dopo l’inaugurazione della nuova Cattedrale di Coventry, in
Orchestra Coro e Voci
Bianche dell’Accademia
Nazionale di Santa Cecilia
Semyon Bychkov direttore
Marina Poplavskaya soprano
Paul Groves tenore
Dietrich Henschel baritono
Inghilterra, sotto il tetto e tra le quattro mura dell’edificio sacro ricostruito
da Sir Basil Spence ebbe luogo, il 30 maggio, la prima mondiale del più alto
canto di pace del XX secolo: il War Requiem di Benjamin Britten, assoluto capolavoro
Britten
War Requiem
di un compositore già da tempo definitivamente consacrato nell’Olimpo dei grandi della musica di
ogni tempo. Utilizzando il testo del Requiem latino (lo stesso, per intenderci, usato da Mozart e da Verdi), interpolato con i lancinanti testi poetici di Wilfred Owen, morto in trincea una settimana prima della fine della Grande
Guerra, Britten si propose di creare un’opera di respiro universale che parlasse a un pubblico più vasto possibile. Adottò pertanto un linguaggio semplice, diretto, senza tuttavia mai scadere nell’ovvio del cliché, a dimostrazione che in pieno ‘900 si poteva creare una musica autenticamente “moderna” capace di lasciare nel cuore
degli ascoltatori l’enorme impressione che in chiunque, da quel lontano 1962, il War Requiem ha sempre suscitato.
BYCHKOV
7
A C C A D E M I A N A Z I O N A L E D I S A N TA C E C I L I A
Sabato 21 ore 18
lunedì 23 ore 21
martedì 24 ore 19.30
Sala Santa Cecilia
L’Orchestra dell’Accademia di Santa Cecilia
rende omaggio a Richard Strauss con un
concerto quasi monografico diretto dal
giovane Juraj Valcˇuha, che prende le
Orchestra dell’Accademia
Nazionale di Santa Cecilia
mosse dallo scatenato poema sinfonico
Juraj Valčuha direttore
Alexander Lonquich pianoforte
no élan vital, il primo di una nutrita serie
Strauss Don Giovanni
Franck Variazioni Sinfoniche
Strauss Burleske
Strauss Il Cavaliere della Rosa: suite
Don Giovanni, impregnato di bergsoniadi capolavori nella lunga e fortunata carriera di un compositore che, ereditando il linguaggio wagneriano della fine dell‘800,
riuscì a traghettarlo con esiti altissimi e
uno stile riconoscibile e personalissimo
fino alla metà del XX secolo, in barba a ogni modernismo musicale. In chiusura, la
Suite Sinfonica da Il Cavaliere della Rosa, la sua
opera più celebre, canto del cigno della civiltà musicale e dello spirito dell’Impero Asburgico. Al centro
della serata, affidate alle dita di Alexander Lonquich,
troneggiano la Burleske per pianoforte e orchestra,
inconsueto scherzo danzato ricco di spunti ironici e
impertinenti, e le magnifiche Variazioni Sinfoniche
di César Franck, il compositore che in reazione al
wagnerismo dilagante rinnovò e rinvigorì la musica
francese dell‘800 aprendo le vie del futuro, e dunque
a Debussy e Ravel.
8
Juraj Valčuha
35 anni, slovacco (è nato a
Bratislava), Jurai Valčuha è dal
novembre 2009 Direttore Principale
dell’Orchestra Sinfonica Nazionale
della RAI. Passa con disinvoltura dall’opera al repertorio sinfonico, e può
vantare di aver diretto alcune tra le
migliori orchestre del mondo, come
l’Orchestre National de France, la
Philharmonia Orchestra di Londra, i
Münchner Philharmoniker, la Los
Angeles
Philharmonic
e
il
Gewandhaus di Lipsia, oltre a frequentare regolarmente il Teatro
Comunale di Bologna, l’Opéra di
Lione, il San Carlo di Napoli, la
Deutsche Oper di Berlino, la
Bayerische Staatsoper di Monaco e
la Fenice di Venezia.
STRAUSS
PARADE
A C C A D E M I A N A Z I O N A L E D I S A N TA C E C I L I A
CIAJKOVSKIJ
PATETICA
La Sinfonia Patetica o “Pathétique”, come la battezzò in
francese lo stesso Ciajkovskij, grande ammiratore
della musica di Gounod, Saint-Saëns e Délibes, adottando quella che
nella Russia zarista era la lingua della nobiltà - è senz’altro il lavoro più autobiografico del massimo compositore russo dell’800, nonché il disperato
testamento (“un requiem per me stesso”) di un uomo leopardianamente
innamorato della vita, dalla quale ebbe in cambio soltanto infelicità e amarezze, prima di morire ucciso dal colera nel 1893: nel corso dei quattro movimenti scorrono impetuose, come in un film, le immagini del suo disastroso
Constantinos Carydis
Nato ad Atene nel 1974, debutta
finalmente a Santa Cecilia dopo
aver calcato il podio dei più importanti teatri e auditori del mondo: la
Staatsoper di Stoccarda, il Covent
Garden di Londra, la Staatsoper di
Vienna, l’Opera di Stato di Berlino, e
naturalmente il Teatro dell’Opera
della città che gli ha dato i natali.
Dopo i Münchner Philharmoniker, la
Mahler
Chamber
Orchestra,
l’Orchestra della Tonhalle di Zurigo e
quella del Maggio Musicale
Fiorentino, insieme a quello con
Santa Cecilia lo attende in giugno
un altro importante debutto con la
magnifica Orchestra Sinfonica della
Radio Bavarese.
matrimonio, dei suoi tormentati amori, delle depressioni causate dalla freddezza dei critici, così come della frenetica euforia per l’enorme successo che
il pubblico di tutto il mondo tributava ai suoi splendidi balletti, fino al lugubre,
definitivo addio alla vita, simile al respiro di un morente, che lentamente rallenta e si interrompe, nelle ultime battute del movimento finale, l’Adagio
lamentoso. Ma tutto russo è anche il resto del programma messo a punto
dal direttore Constantinos Carydis: si inizia con le abbaglianti Danze
Sabato 28 ore 18
lunedì 30 ore 21
martedì 31 ore 19.30
Sala Santa Cecilia
Orchestra e Coro
dell’Accademia
Nazionale di Santa Cecilia
Constantinos Carydis
direttore
Alexander Toradze
pianoforte
Polovesiane tratte dall’opera Il Principe Igor di Aleksander Borodin, poi il
pianista Alexander Toradze suonerà il Concerto n. 2 per pianoforte e
orchestra di Dmitri Sciostakovic , composto per il diciannovesimo compleanno di suo figlio Maxim, tenero, delicato regalo di un papà affettuoso che
con qualche piccolo rimpianto per i felici anni dell’infanzia, augura buona fortuna al suo ormai cresciuto ragazzo entrato negli anni della prima maturità
Borodin
Danze Polovesiane
Sciostakovic
Concerto per pianoforte n. 2
Ciajkovskij
Sinfonia n. 6 “Patetica”
9
A C C A D E M I A N A Z I O N A L E D I S A N TA C E C I L I A
OMARA
PORTUONDO
CHUCHO VALDÉS
Omara Portuondo è forse la cantante più signi-
ficativa della Cuba dell’ultimo secolo. La sua fama oltreoceano la deve a Ry Cooder che l’ha
voluta nell’album Buena Vista Social Club. Omara è poi diventata una specie di ambasciatrice della musica cubana nel mondo, nessuno infatti interpreta il son, il bolero e il danzón come
lei. Chucho Valdés è il più importante pianista jazz di Cuba e dell’America Latina. Ha vinto
ben cinque Grammy Awards. Ha creato un nuovo stile e un sound originale e inimitabile attraverso la fusione di elementi afro-cubani e afro-latini con il jazz afro-americano. Questo concerto costituisce l’occasione pressoché unica di vedere insieme sullo stesso palco, due mostri
sacri, due talenti assoluti, due vecchi amici che si divertono a improvvisare e a trasformare
delle canzoni notissime in un nuovo capitolo di una storia musicale che appartiene solo a loro.
Domenica 8
Sala Santa Cecilia ore 21.30
Santa Cecilia It’s Wonderful
Omara e Chucho sfruttano la musica per innescare un dialogo, per aggiungere qualcosa a
quanto gli altri hanno già detto, per mettere in evidenza le emozioni…Agli ascoltatori rimane
il privilegio di carpire un po’ della loro magia.
Omara Portuondo
e Chucho Valdés
M EDIA PARTN ER
10
La voce di Buena Vista Social Club
incontra il più celebre pianista
di Latin Jazz
JANÁČEK
DA CAMERA
Giovedì 5
Teatro Studio ore 17.30
A conclusione del ciclo “Il
Mondo di Leoš Janáček”,
Janáček da camera
i giovani musicisti dei
Corsi dell’Accademia preEnsemble Strumentale dei sentano alcuni tra i brani
Corsi di perfezionamento più celebri del repertorio
da camera del grande
Sonata per violino
compositore moravo: dal
e pianoforte
brioso sestetto di fiati
Mládí, per sestetto di fiati
Mládí, che rievoca i giorni
Pohádka, Racconto per
felici della sua vita di stuvioloncello e pianoforte
dente a Brno, al ConcerConcertino, per pianoforte
tino per pianoforte e
e strumenti
strumenti, per finire con
le splendide sonate per
violino e violoncello. L’Ensemble strumentale dei Corsi
riunisce alcuni tra i migliori allievi dei Corsi di perfezionamento dell’Accademia di Santa Cecilia. La direzione musicale è affidata a Marco Angius, che già da alcuni anni collabora alla realizzazione dei progetti artistici dei corsi.
Ingresso 5 euro
A conclusione della sessione primaverile dei Corsi di perfezionamento in canto
lirico Santa Cecilia Opera Studio 2011, la cui guida musicale è affidata a
Renata Scotto, interprete e didatta di fama internazionale, ai migliori allievi viene
data l’opportunità di cimentarsi nel grande repertorio del Belcanto, esperienza
fondamentale, dal punto di vista sia tecnico che interpretativo, nello studio del
canto. Una bella occasione per ascoltare splendidi brani delle opere più amate
della tradizione lirica e per scoprire i nuovi talenti del Belcanto italiano.
Sabato 7, Sala Santa Cecilia ore 9
Prove d’Ascolto
Laboratorio riservato alle Scuole Secondarie
A cura di Laura de Mariassevich
Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia
Semyon Bychkov, direttore; Gautier Capuçon, violoncello;
Schumann; Ouverture, Scherzo e Finale, Concerto per violoncello; Brahms, Sinfonia n. 1
Martedì 10, Sala Santa Cecilia ore 10.30
I sette pezzi magici dello specchio
Percorso musicale alla ricerca del sè
età consigliata: dagli 11 anni in su
Di Laura de Mariassevich, Laura Ronchi e con Silvana Dolce
Professori d’Orchestra e Artisti del Coro dell’Accademia
Nazionale di Santa Cecilia. In collaborazione con ASL RME
UOC TSMREE / DA (Tutela Salute Mentale Riabilitazione in Età
Evolutiva e Disabili Adulti ) e Comune di Roma Dipartimento
Promozione dei Servizi sociali e della salute (U.O. Disabilità e
Disagio Mentale), Orchestra di chitarre MUSICARTESIO
Autentico esempio di spettacolo integrato in cui gli Artisti
dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia si esibiscono assieme ad un gruppo di giovani diversamente abili della ASL RME.
Lo spettacolo rappresenta un’esperienza nuova, dai forti contenuti artistici, umani e didattici.
Mercoledì 18 Sala Coro ore 11 e 15
La Viola
lunedì 23 Spazio Risonanze ore 15
Il Pianoforte
martedì 24 Spazio Risonanze ore 11 e 15
La Musica da Camera I
mercoledì 25 Teatro Studio ore 11 e 15
La Musica da Camera II
giovedì 26 Teatro Studio ore 15
Il Violoncello
venerdì 27 Spazio Risonanze ore 11 e 15
Il Violino
Saggi pubblici dei Corsi di Perfezionamento
dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia
Una maratona musicale con i giovani allievi dei Corsi di perfezionamento dell’Accademia, che presenteranno al pubblico pagine
celebri della letteratura musicale del proprio strumento o disciplina. Una rassegna musicale “aperta” che invita il pubblico a
fermarsi per ascoltare anche solo un brano o un movimento.
Programmi e orari su www.santacecilia.it/alta_formazione
Ingresso libero
Domenica 29
Sala Petrassi ore 18
Santa Cecilia Opera Studio
Concerto degli artisti
Ingresso 5 euro
Lunedì 16, Sala Coro ore 10.30
Un Concerto Tutto Matto!
Spettacolo – età 3-5 anni
A cura di Andrea Apostoli; in collaborazione con Aigam.
Professori d’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa
Cecilia.
Concerto interattivo ispirato alle innovative teorie di Edwin E.
Gordon secondo le quali il bambino sviluppa la sua attitudine
musicale già a partire dai primi mesi di vita.
Domenica 15, Spazio Risonanze ore 18.30
Ad-Agio
Spettacolo - età consigliata: dai 18 anni in su
Professori d’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa
Cecilia. A cura di Andrea Apostoli; in collaborazione con Aigam.
Concerto innovativo ed unico nel suo genere da ascoltare e
sentire su un grande tappeto con i musicisti tutti intorno. La
musica vi attraverserà offrendovi un’ esperienza di immersione
nel suono e di ascolto multisensoriale.
Domenica 15, Spazio Risonanze ore 16
Musica in-attesa!
Dolci sorprese musicali per donne in gravidanza,
futuri papà e…
Spettacolo - età consigliata: donne in gravidanza
Professori d’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa
Cecilia. A cura di Andrea Apostoli; in collaborazione con Aigam.
Concerto dedicato alle donne in gravidanza, ma anche ai futuri
papà, ai nascituri e a chi vorrà condividere con loro un’esperienza musicale fatta di ascolto, benessere e partecipazione
condivisa.
Domenica 29, Sala Santa Cecilia ore 18
Saggi Finali delle Compagini Giovanili dell’Accademia
Nazionale di Santa Cecilia
Iniziazione Corale
Laboratorio musicale d’insieme - età: 6-9 anni
Direttore Vincenzo Di Carlo
Pianista accompagnatore Giovanni Mirabile
Assessorato alle Politiche
Educative e Scolastiche della Famiglia
e della Gioventù
STAGIONE CONCERTI
2011 - 2012
ANTONIO PAPPANO DIRETTORE MUSICALE
ORCHESTRA E CORO DELL’ACCADEMIA
NAZIONALE DI SANTA CECILIA
RINNOVO
ABBONAMENTI
2011-12
www.santacecilia.it/abbonamenti
STAGIONE SINFONICA
28 concerti da 380 a 1100 euro
o 14 concerti da 200 a 560 euro
JuniOrchestra Extra-Very Young Players (E-VYP)
Laboratorio musicale d’insieme – età: fino a 6 anni
Docenti: Erika Witzenmann e Silvana Dolce
JuniOrchestra Very Young Players (VYP)
Laboratorio musicale d’insieme – età: fino a 13 anni
Direttore, Simone Genuini.
Con la partecipazione dei Professori dell’Orchestra
dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia
Coma sa bene un tifoso di calcio, sostenere la squadra
del cuore dalla tribuna o dalla curva dello stadio, ed
esultare in diretta e dal vivo quando la palla va in rete,
è tutta un'altra cosa. Se amate la grande musica,
garantitevi l'emozione unica e indescrivibile di ascoltare dal vivo quei cento campioni che sono i professori
dell'Orchestra dell'Accademia di Santa Cecilia, con la
formula di abbonamento a voi più conveniente. E se
insieme alla musica amate qualcuno (dalla fidanzata al
nipote prediletto) offrittegli la possibilità di coltivare la
sua passione preferita: un abbonamento a Santa
Cecilia sarà il regalo più gradito e intelligente!
STAGIONE DA CAMERA
28 concerti da 370 a 850 euro
o 12 concerti da 190 a 450 euro Sala Santa Cecilia
o 16 concerti da 210 a 440 euro Sala Sinopoli
E sei hai meno di
30 anni
sconto del
50%
11
Service culturel · BCLA
Ambassade de France en Italie
1° MAGGIO - 1° GIUGNO 2011
Un APRIPISTA per nuovi linguaggi
Apripista prova a raccontare l’universo del circo contemporaneo con i suoi aspetti così
fascinosamente contrastanti, ricchi di gioventù e di sensibilità, di bellezza e fragilità. Iniziamo con
Antoine Rigot e i Colporteurs, che a Roma e all’Auditorium hanno lasciato un segno forte. Sur la
route... fa brillare un diverso virtuosismo, che si origina dalla caduta e dall’handicap, e recupera
proprio su queste basi poesia ed emozione. Il secondo spettacolo, Cinématique, di Adrien
Mondot, si colloca immediatamente agli antipodi: lo spettatore precipita in una trama visiva
illusionistica e affascinante, che ricrea spazi e prospettive visionarie nelle quali i corpi veri degli
interpreti possono precipitare. Effetti speciali virtuali e tridimensionali, mescolati alla forza dello
spettacolo dal vivo. Si prosegue con la Serata mix, divisa tra la giocoleria più surreale che
virtuosistica dei Defracto e l’acrobazia mescolata all’hip-hop di Mathieu Desseigne. Angela
Laurier, contorsionista, è probabilmente il personaggio più curioso presente nel festival. Si dedica
da anni al racconto delle proprie vicende, coinvolgendo anche un fratello, malato mentale.
J’aimerais pouvoir rire è concreto e visionario al tempo stesso, e accosta una storia familiare vista
con ironia e commozione, a immagini di abbagliante valore espressivo.
Troviamo poi due appuntamenti con Vincent de Lavenère, un grande giocoliere decisamente
affascinato dal rapporto tra musica e scena, tra partitura di suoni e di palline. Sia sul piano della
danza che su quello del circo, Pierre Rigal è certamente uno degli artisti più dotati della sua
generazione, e la sua originalità risiede in un uso dello spazio e del corpo sempre sorprendente.
Press, in particolare mette l’interprete alla prova dentro uno spazio che diviene infinitamente
piccolo: una metafora della condizione contemporanea, ma soprattutto un’abbagliante invenzione
scenotecnica e acrobatica. Il festival si conclude con un’altra sterzata verso dimensioni espressive
differenti. Circa, dell’omonima compagnia australiana, è un’impressionante suite di movimento
acrobatico ininterrotto, punteggiato da immagini di forte suggestione poetica e da atmosfere
spesso ironiche. Un finale che ci riporta ancora una volta al cuore del significato del circo
contemporaneo, veramente capace di esprimere senso ed estetiche della contemporaneità.
Biglietti: 18 euro
Ridotto under 16: 8 euro
Riduzioni: Parco della Musica Card,
giovani fino a 26 anni, over 65 anni,
American Express, Feltrinelli,
Carta Per Due, ACI, Bibliocard,
Carta Giovani, Cral convenzionati,
Interclub
12
MAGGIO
domenica 1, lunedì 2
COMPAGNIE LES COLPORTEURS
Sur la route...
lunedì 2, martedì 3
COMPAGNIE ADRIEN M /
ADRIEN MONDOT
Cinématique
sabato 7, domenica 8 SERATA MIX
COLLECTIF 2 TEMPS 3 MOUVEMENTS
La Stratégie de l’Echec
COMPAGNIE DEFRACTO
Circuits fermés
venerdì 20
Palazzo Farnese, Ambasciata di Francia
COMPAGNIE CHANT DE BALLES /
VINCENT DE LAVENÈRE
Girouette pour jardin
sabato 21
COMPAGNIE CHANT DE BALLES /
VINCENT DE LAVENÈRE
Le Chant des Balles
domenica 22
COMPAGNIE ANGELA LAURIER
J’aimerais pouvoir rire
sabato 28, domenica 29
COMPAGNIA DERNIÈRE MINUTE /
PIERRE RIGAL
Press
martedì 31, mercoledì 1 GIUGNO
C!RCA
Circa
Adrien Mondot
Sebastien Armengol
COMPAGNIE LES COLPORTEURS
Sur la route... PRIMA ITALIANA
SUR LA ROUTE... (ispirato a Edipo sulla strada, di
Henry Bauchau) è un dialogo dei corpi tra un uomo
ferito e una donna-funambolo che creano insieme
una coreografia dell’equilibrio.
Per il funambolo Antoine Rigot, vittima di un incidente nel maggio 2000, si tratta di una nuova tappa
nella reinvenzione della propria arte. In quest’ottica,
Sur la route… ci parla del lavoro sul filo in modo
assolutamente personale e va ben oltre un esercizio di virtuosismo.
“Come posso continuare a vivere, acrobata col
corpo ferito? Qual è il mio posto? Io so che esiste.
Non voglio esibire il mio corpo ferito, io voglio farlo
danzare, voglio farlo esistere nella sua nuova e
diversa bellezza. Voglio inventare lo strano linguaggio del mio nuovo corpo. Non ho smesso di sentirmi un uomo di circo”.
Antoine Rigot
Nel 1996 Agathe Olivier e Antoine Rigot fondano la
compagnia LES COLPORTEURS e con i compagni
dell’epoca costruiscono il tendone dei loro sogni. La
loro prima creazione Filao, ispirata al Barone rampante di Italo Calvino è un intreccio di circo, teatro,
danza e musica. Richiamato sul filo da giovani
funamboli che gli chiedono di trasmettere il suo
sapere, Antoine realizza un sogno sepolto dai tempi
del grave incidente del 2000: creare uno spettacolo fatto esclusivamente di fili e di funamboli, Le fil
sous la neige, seguito nel 2009 da Sur la route...
Maggio
domenica 1 ore 21
lunedì 2 ore 22.15
Teatro Studio
con:
Sanja Kosonen,
Antoine Rigot
ideazione e regia:
Antoine Rigot
assistente:
Cécile Kohen
coreografia:
Sanja Kosonen
drammaturgia:
Cécile Kohen
suono:
Stéphane Comon
luci:
Thomas Boureau
COMPAGNIE ADRIEN M /
ADRIEN MONDOT
Cinématique PRIMA ITALIANA
CINÉMATIQUE è un invito al viaggio, al sogno, al
gioco. Quella parte di sogno che ciascuno porta
dentro di sé fin dall’infanzia può rinascere in ogni
momento e rovesciare i principi razionali che guidano le nostre esistenze moderne. Una zattera che
cavalca i flutti: comincia un viaggio disseminato di
materie virtuali simili ad altrettanti paesaggi. Linee,
punti, lettere, oggetti numerici proiettati su superfici
piane, tessono spazi poetici che sposano i corpi e i
gesti. L’immaginario trasforma l’opaco e il piatto per
rivelare, attraverso la trasparenza e il movimento, la
libertà, il desiderio e l’infinito che ciascuno ha in sé.
Maggio
lunedì 2, martedì 3
Sala Petrassi ore 21
ADRIEN MONDOT è un artista poliedrico il cui lavoro si colloca all’incrocio tra l’arte della giocoleria e
l’innovazione informatica. Si serve di strumenti informatici che sviluppa lui stesso per esplorare e interrogare i legami tra innovazione tecnologica e creazione artistica.
regia generale e suono:
Laurent Lechenault
ideazione, sviluppo
informatico e
interpretazione:
Adrien Mondot
danzatrice:
Satchie Noro
musicista:
Laurent Buisson
e Christophe Sartori
regia luci:
Jérémy Chartier
direzione produzione:
Géraldine Werner
costumi:
Florie Bel
scene:
Patrick Vindimian,
Antoine Rigot
13
Raoul Lemercier
Pierre Morel
Bruno de Lavenère
Marion Desseigne / Anne Breduillieard
COLLECTIF 2 TEMPS
3 MOUVEMENTS
La Stratégie de l’Echec PRIMA ITALIANA
COMPAGNIE DEFRACTO
Circuits fermés PRIMA ITALIANA
Il COLLECTIF 2 TEMPS 3 MOUVEMENTS,
nato nel 2006 dall’incontro tra Nabil
Hemaïzia, Sylvain Bouillet e Mathieu
Desseigne, provenienti dal mondo della
danza o da quello delle arti circensi, coniuga
le loro competenze specifiche per sviluppare un’arte ibrida.
LA STRATÉGIE DE L’ECHEC mette in discussione i percorsi di vita ben orientati, le libertà e il tracciato del nostro cammino.
Oscillando tra le promesse e le disillusioni
dei nostri modelli sociali, due corpi in movimento coesistono per i propri interessi personali e le necessità collettive. Dalla rottura
all’equilibrio, dalla performance alla caduta, il
duo esplora un compromesso situato fra la
rassegnazione e la resistenza.
14
DEFRACTO è una compagnia composta da
due giovani artisti, Minh Tam Kaplan e
Guillaume Martinet, che condividono il proposito di sviluppare un nuovo linguaggio del
corpo e della giocoleria.
CIRCUITS FERMÉS è incentrato su un rapporto di co-dipendenza. I due personaggi
sono definiti più dalla loro relazione reciproca che dalle rispettive identità. Uno osserva
l’ossessione dell’altro e, anziché cercare di
correggerla, decide di sperimentarla insieme
a lui. Il duo si evolve in un circuito chiuso,
governato da una logica interna e da regole
operative proprie.
Maggio
sabato 7, domenica 8
Teatro Studio ore 21
SERATA MIX
COLLECTIF 2 TEMPS
3 MOUVEMENTS
LA STRATÉGIE DE L’ECHEC
coreografia collettiva:
Nabil Hemaïzia
e Mathieu Desseigne
consulenza artistica:
Sylvain Bouillet
danzatori interpreti:
Nabil Hemaïzia
e Mathieu Desseigne
arrangiamenti musicali:
Sébastien Piasco
luci:
Lucas Toureille
COMPAGNIE DEFRACTO
CIRCUITS FERMÉS
diretto e interpretato da:
Guillaume Martinet
e Minh Tam Kaplan
musica:
David Maillard,
Gerard Martinet
costumi:
lntrika
scenografia:
Nelly Alegre, Marie-0 Roux
COMPAGNIE CHANT DE BALLES /
VINCENT DE LAVENÈRE
Girouette pour jardin
Service culturel · BCLA
Ambassade de France en Italie
GIROUETTE POUR JARDIN La giocoleria di Vincent
de Lavenère è ispirata alle forti tradizioni del sudovest della Francia.
Incantandoci coi sonagli o coi movimenti ammalianti del guanto da pelota (chistera), il giocoliere compie ampie evoluzioni in uno spazio circolare. Questo
piccolo gioiello di poesia prende forma poco a poco
grazie ai gesti e ai lanci, trasportandoci in un attimo
in un universo sonoro che riecheggia i suoni dell’infanzia, e al tempo stesso nel cuore di un vero e proprio fuoco d’artificio.
Palazzo Farnese
Ambasciata
di Francia
Serata ad inviti
Maggio
venerdì 20
Spettacolo all’aperto
di giocoleria musicale
con:
Vincent de Lavenère
scenografia:
Bruno de Lavenère
Serata ad inviti fino a
esaurimento posti disponibili
Info e prenotazioni
[email protected]
Gilles Lefrancq
Philippe Cibille
Philippe Cibille
COMPAGNIE CHANT DE BALLES /
VINCENT DE LAVENÈRE
Le Chant des Balles
COMPAGNIE ANGELA LAURIER
J’aimerais pouvoir rire
Spettacolo di giocoleria musicale, LE CHANT DES
BALLES offre un repertorio di musica antica.
L’incontro fra due artisti, il virtuoso della giocoleria
Vincent de Lavenère e lo straordinario liutista Eric
Bellocq avviene sul terreno di un’arte atemporale
che lascia spazio solo all’autenticità dello scambio.
Da questo spettacolo è stato tratto un libro innovativo nel mondo circense, dal titolo Chant de Balles,
Partition, che ha risposto al desiderio e alla necessità di affrontare la questione della stesura di uno
spettacolo di giocoleria.
“Per diventare folle bisogna uscire dalla strada
maestra e toccare il mistero dell’esistenza”.
VINCENT DE LAVENÈRE dal 2000 insegna al
Centre National des Arts du Cirque di Châlons en
Champagne, la più importante scuola di circo francese, dove si è diplomato nel 1992.
Da allora, oltre a un gran numero di impegni diversi che vanno dal cabaret al circo e alle performance, è stato in tournée con varie compagnie e in
numerosissimi spettacoli, tra cui il celebre Le cri du
caméléon, con le coreografie di Joseph Nadj, considerato lo spettacolo “manifesto” del circo contemporaneo.
ÉRIC BELLOCQ studia chitarra con Alexandre
Lagoya al Conservatoire National Supérieur de
Musique di Parigi e ne esce nel 1983 con il primo
premio. Fa parte per sette anni dell’ensemble “Les
Arts Florissants” e partecipa a numerose produzioni
di opere e concerti.
Maggio
sabato 21
Sala Petrassi ore 21
giocoleria:
Vincent de Lavenère
musica dal vivo:
Éric Bellocq
regia:
Rémy Ballagué
scenografia:
Bruno de Lavenère
luci:
Laurent Queyrut
J’AIMERAIS POUVOIR RIRE “... vuole rivendicare il
potere di emanare luce e bellezza di un universo
ricco di poesia e contraddizioni come è quello della
schizofrenia. Spesso sentiamo parlare della pazzia
come di uno stato in cui si può cadere, come se
esistesse un confine, una netta distinzione tra il folle
e la persona sana di mente. Coloro che non hanno
superato questo confine sono dalla parte giusta. Ma
la follia può davvero trovare una spiegazione unicamente medica o genetica? Non vi sono forse delle
zone grigie, stati di sofferenza mentale che fanno
parte dell’esperienza di qualsiasi creatura umana
che pensa, sente e soprattutto cerca di trovare il
proprio posto nel mondo?... I movimenti di danza
sono funzionali all’espressione del tema, che penetra sempre più in profondità all’interno del suo essere portando alla luce i suoi dubbi, i nodi irrisolti, le
sofferenze. Quella di Angela non è una performance, quanto piuttosto un momento raro, intimo e
profondo, cui il pubblico ha l’opportunità di assistere.”
ANGELA LAURIER, canadese, inizia molto giovane
come ginnasta e da adolescente si dedica alla
danza. Entra a far parte della compagnia di teatro di
strada “L’escouade de l’instant tanné” fondata da
Michel Barette, con cui inizia il suo passaggio al contorsionismo e poi acrobazie aeree, fune e barra
russa.
Maggio
domenica 22
Teatro Studio ore 21
autrice e interprete:
Angela Laurier
regia:
Lucie Laurier
suono, video, musicista:
Manuel Pasdelou
scenografia, costruzione,
creazione e regia luci:
Richard Croisé
regia generale, musicista:
Julien Lefeuvre
musicista:
Xavier Besson
scenografia, costruzione,
costumi, accessori:
Christèle Lefebvre
direttore di scena:
Marion Piry
produzione:
Cie Angela Laurier
15
Justin Nicolas, Atmosphere Photography
Justin Nicolas, Atmosphere Photography
Tutte le foto: Viola Berlanda
COMPAGNIA DERNIÈRE MINUTE /
PIERRE RIGAL
Press
PRESS mette in scena l’immagine dell’uomo
moderno nella sua immensa banalità e al tempo
stesso nella sua enigmatica complessità. Il corpo di
questo individuo-prodotto, dandy inquietante, è
mosso dalla sequenza standardizzata dei propri
automatismi, ma anche dagli ingranaggi del suo
stretto spazio vitale. Forse consenziente, si ritrova
prigioniero in una pièce quasi vuota. I cambiamenti
meccanici di questo ambiente fisico e mentale agiscono sul suo corpo obbligandolo ad adattare in
continuazione la posizione e il movimento. È quindi trascinato in una impasse assurda e angosciante.
Atleta, specialista dei 400 metri e 400 metri ostacoli, PIERRE RIGAL ha compiuto studi di economia
matematica e si è diplomato presso l’Ecole
Supérieure d’Audiovisuel di Tolosa con un DEA in
cinema. Nel corso degli studi incrocia il cammino di
coreografi quali Heddy Maalem, Bernardo Montet,
Wim Vandekeybus e di registi quali Mladen Materic.
Nel novembre 2003 fonda la Compagnie Dernière
Minute, crea e interpreta la sua prima pièce, il solo
dal titolo Érection.
Micro, la sua ultima creazione, è stato presentato al
Festival di Avignone 2010 e nel 2011 al Théâtre
Vidy-Lausanne.
16
Maggio
sabato 28
domenica 29
Teatro Studio ore 21
di e con:
Pierre Rigal
ideazione, scenografia,
coreografia
e interpretazione:
Pierre Rigal
responsabile costruzioni,
luci e tecnico di scena:
Frédéric Stoll
musica originale:
Nihil Bordures
ingegnere del suono,
music in live:
George Dyson
assistente alla coreografia:
Mélanie Chartreux
direttore di produzione:
Sophie Schneider
assistente alla produzione:
Nathalie Vautrin
C!RCA
Circa PRIMA ITALIANA
CIRCA è una nuova opera per sette interpreti
tratta da tre diversi spettacoli del repertorio dell’omonima compagnia: “The Space Between”,
“by the light of stars that are no longer…” e
“Furioso”. In ottanta minuti di grande intensità,
gli interpreti passano da sequenze acrobatiche
fittamente concatenate e da scene intricate dal
ritmo velocissimo, alla bellezza ammaliante del
finale di by the light of stars that are no longer…, il tutto nello stile caratteristico della compagnia, che unisce alla poetica bellezza dei corpi
una straordinaria abilità nell’arte circense e un
uso avvolgente di suoni, luci e proiezioni.
Straordinarie acrobazie circensi in nuove e sorprendenti configurazioni, un uso innovativo di
luci e video, una colonna sonora emozionante e
una sensibilità per il movimento potente e preciso.
CIRCA è una compagnia australiana con sede a
Brisbane. Sotto la direzione artistica di Yaron
Lifschitz, si è affermata come un centro d’eccellenza nell’ambito del circo contemporaneo. La
nuova, coraggiosa visione del circo di cui Circa è
portatrice è caratterizzata dalla combinazione di
corpi, luci, suoni e abilità. Un luogo in cui acrobazia e movimento si fondono in un tutto armonico. Una celebrazione delle possibilità espressive del corpo umano spinto al suo estremo.
Martedì 31 maggio
mercoledì 1 giugno
Sala Petrassi ore 21
direttore artistico:
Yaron Lifschitz
direttore associato:
Ben Knapton
produttore:
Diane Stern
disegno luci:
Jason Organ
costumi:
Libby Mcdonnell
con:
Freyja Edney
Darcy Grant
Scott Grove
Emma McGovern
Jesse Scott
Emma Serjeant
Lewis West
Domenica 1
dalle ore 10.30 alle ore 23
Si Canta Maggio
Quarta Edizione
La festa del lavoro per celebrare
i 150 anni dell’Unità nazionale
Una giornata di grande festa popolare
per celebrare il diritto al lavoro
M USICA
Una produzione
Un progetto di Ambrogio Sparagna
per l’Orchestra Popolare Italiana
dell’Auditorium Parco della Musica
1
A
C
NI
E
DOM
Si Canta Maggio
torna ad animare l’Auditorium
Parco della Musica con 150 artisti provenienti
da tutte le regioni per festeggiare con i canti del lavoro del Primo
Maggio il Centocinquantenario dell’Unità nazionale. Una grande festa, un grande
Grande concerto nella Sala Santa
Cecilia con 150 musicisti e cantori provenienti da varie regioni
con la partecipazione di
Moni Ovadia e Peppe Servillo
Animazione, gastronomia, balli e canti
della tradizione popolare
Giardini Pensili ore 10.30 - 17
Ingresso gratuito
Edizione speciale del Farmer’s Market
di Campagna Amica
Mostra mercato di prodotti
enogastronomici tipici “a chilometro
zero” a cura della Coldiretti
(Mercato di Campagna Amica)
spettacolo, all’aperto e al chiuso, nell’Auditorium aperto al pubblico, dalla mattina alla sera.
A partire dalle ore 10.30, sul parco pensile gastronomia, mostre, liuteria artigianale, musica, balli e canti tipici della tradizione contadina e alle 13 pic nic con fave e pecorino.
Seguiranno alle 19,30 l’incontro con Mario Incudine e alle 20.30 la Parata della Banda
Musicale di Sgurgola. La festa culmina alle 21 con il grande concerto in Sala Santa Cecilia
con 150 musicisti e cantori, provenienti da varie regioni, per celebrare il
Centocinquantesimo anniversario dell’Unità d’Italia, con l’Orchestra Popolare Italiana
dell’Auditorium Parco della Musica, diretta da Ambrogio Sparagna, e il grande Coro popolare, diretto da Anna Rita Colaianni. Tra gli ospiti: Peppe Servillo e Moni Ovadia. Lo spettacolo propone una serie di canti sociali di lavoro appartenenti a varie regioni italiane. Sono
canti che attraversano la storia nazionale e che tradizionalmente venivano eseguiti sia per
accompagnamento di attività lavorative sia per raccontare la condizione del lavoro.
Sparagna ha selezionato una serie di brani che attraversano la storia nazionale a partire dai primi anni dell’Ottocento con i movimenti insurrezionali legati alla costituzione
dello Stato nazionale fino alla stagione della seconda metà del Novecento delle
lotte per l’assegnazione delle terre ai contadini. Il repertorio risorgimentale è tratto
sia dalle più importanti raccolte di canti popolari ottocentesche (fra cui quelle siciliane di Lionardo Vigo e Salvatore Salomone Marino e quelle romane di Gigi Zanazzo)
che dai materiali sonori raccolti direttamente dalla voce degli ultimi interpreti di questo antico genere di canto sociale intorno agli anni
sessanta e settanta. Nello spettacolo trovano posto tanti dialetti, tante voci ed espressioni musicali popolari che
hanno così intimamente caratterizzato la nostra storia
nazionale.
Giardini Pensili ore 13
Ingresso gratuito
Picnic ecosostenibile
Perpetuando l’antica usanza romana delle
uscite fuori porta in occasione del Primo
maggio, sarà possibile fare merenda con
fave, pecorino, pane, salumi, vino
(completo di tovaglia e stoviglie
ecologiche monouso). Il cestino sarà
preparato esclusivamente con prodotti
della Campagna Romana da produttori
certificati dal circuito Campagna Amica. La
distribuzione dei cestini sarà
accompagnata da una serie di interventi
musicali di vari gruppi di musica popolare
provenienti da varie regioni.
Studio 3 ore 19.30
Ingresso gratuito
Incontro con Mario Incudine
“Beddu Garibbardi”
La ricerca musicale sull’eroe del
Risorgimento in Sicilia
(in occasione del 150° dell’Unità d’Italia)
L’Italia, dalle Alpi alla Sicilia, esiste solo da
150 anni e in occasione del suo
anniversario Mario Incudine la celebra con
un lavoro di ricerca dedicato a Giuseppe
Garibaldi, attingendo al vasto repertorio dei
cantastorie della sua Sicilia. Un’operazione
riuscita che ci fa rivivere, in chiave
moderna, l’epopea dei padri fondatori e
soprattutto quello spirito artistico unico che
contraddistingue la grande tradizione dei
“cuntastorie” siciliani di cui Mario Incudine
è degno erede.
Area Pedonale Esterna ore 20.30
Ingresso gratuito
Parata musicale con la Banda Musicale
di Sgurgola (FR)
La Banda eseguirà una serie di brani
popolari risorgimentali del repertorio
bandistico dedicati a Garibaldi.
Sala Santa Cecilia ore 21
Biglietto: 15 euro
(posto unico non numerato)
Uno spettacolo originale con 150 musicisti
e cantori provenienti da varie regioni
d’Italia con l’Orchestra Popolare
Italiana dell’Auditorium Parco della
Musica diretta da Ambrogio Sparagna
e il grande Coro Popolare
diretto da Anna Rita Colaianni.
Tra gli ospiti Peppe Servillo
e Moni Ovadia
17
M USICA
a Gianmaria Testa
GIANMARIA TESTA
QUARTETTO
“Da questa parte del
mare”
Gianmaria Testa
voce, chitarre
Piero Ponzo
clarinetto, sax, fiati
Nicola Negrini
contrabbasso
Philippe Garcia
batteria, percussioni
Biglietti: 20 euro.
Riduzioni: Parco della Musica
Card, giovani fino a 26 anni,
over 65 anni, American Express,
Feltrinelli, Carta Per Due, ACI,
Bibliocard, Carta Giovani, Cral
convenzionati, Interclub
Sabato 7
Sala Sinopoli ore 21
Gianni Ansaldi
Venerdì 6
Sala Petrassi ore 21
Una formazione speciale e nuova che
vede Gianmaria Testa accanto a grandi
musicisti per rileggere canzoni vecchie e
nuove del suo repertorio con nuovi
arrangiamenti. Quello che non cambia - e
non potrebbe essere altrimenti - è lo stile
essenziale, ma anche caldo, di Gianmaria
che fa di lui un cantautore profondamente
popolare e raffinato al tempo stesso, un
cantautore dalla voce roca e vellutata che
trova nella ‘forma canzone’ - la canzone
nuda come dice spesso - la sua vera forza.
Testi come piccole poesie che parlano di
nebbie e di incontri, di solitudini e di
colline e musiche che evocano il tango, il
jazz, la bossanova, la habanera, il valzer e
creano suggestioni calde, intense, che
sanno avvolgere. I musicisti, accanto a
Gianmaria sono: Piero Ponzo, clarinetto,
sax e harmonium indiano (tra i più vecchi
collaboratori di Gianmaria, arrangiatore di
Montgolfières e di Altre Latitudini); Nicola
Negrini, contrabbasso (da alcuni anni al
fianco di Gianmaria, musicista jazz, ma
con una grande sensibilità per la
canzone); Philippe Garcia, batteria
(francese, batterista straordinario capace
di muoversi con uguale disinvoltura nei
territori del jazz, della canzone, del dub).
To r n o a c a s a a p i e d i
Cristina Donà
“Torno a casa a piedi”
Biglietti: da 25 a 30 euro.
Riduzioni: Parco della Musica
Card, giovani fino a 26 anni,
over 65 anni, American Express,
Feltrinelli, Carta Per Due, ACI,
Bibliocard, Carta Giovani, Cral
convenzionati, Interclub
18
GIANMARIA
TESTA
QUARTETTO
CRISTINA
DONÀ
A due mesi dall’uscita del suo ultimo album di inediti “Torno a casa a
piedi”, che l’ha confermata come una delle cantautrici italiane più
apprezzate da pubblico e critica, Cristina Donà riparte per un lungo tour
nelle principali città italiane. Il nuovo album celebra la vita attraverso
piccole istantanee, un album musicalmente ricco, sfaccettato ma anche
lieve e luminoso. “Osservando la scena – afferma la Donà - ho cercato
di ritrarla con leggerezza e ironia. Tornare a casa a piedi è una scelta,
non un imprevisto, è per me sinonimo di liberazione e anche simbolo
di libertà. E’ un momento di riflessione, di indipendenza, di autonomia.
Durante lo spostamento a piedi è possibile osservare con più
tranquillità le cose. Si possono meglio cogliere i dettagli che
compongono la realtà, dove ogni scontata normalità nasconde, quasi
sempre, lo straordinario, nel bene e nel male”. Oltre al primo singolo
“Miracoli” e alla title track “Torno a casa a piedi”, il nuovo disco di studio
è composto da altre 8 tracce: “Un esercito di alberi”, “In un soffio”,
“Giapponese (l’arte di arrivare a fine mese)”, “Più forte del fuoco”,
“Aquilone”, “Bimbo dal sonno leggero”, “Tutti che sanno cosa dire” e
“Lettera a mano”, brani che portano la firma (testo e musica) di Cristina
Donà affiancata da un musicista/produttore di grande spessore come
Saverio Lanza (co-autore di tutte le musiche).
M USICA
CHATNOIR
“Decoupage” e “Difficult to see you”. Chat Noir è un trio che parte dal jazz vero e
proprio per poi esplorare territori e sonorità contaminate da generi totalmente diversi.
Un trio che abolisce il tradizionale concetto di leader e sideman per favorire l'agire dei
singoli membri in modo completamente equiparato. Un trio che ha il coraggio di
esprimersi con un linguaggio personale. Il titolo del nuovo album prende spunto dalla
pietra dotata della proprietà magica di prevedere le condizioni meteorologiche. Uno
strumento rudimentale e concreto solo in apparenza, che costituisce il connubio tra
cielo e terra, materiale e immaginario, presente e futuro. La musica contenuta in
“Weather Forecasting Stone” racchiude tutto questo in sette composizioni originali, da
ascoltare tutte d'un fiato. Sebbene la line-up sia quella di un classico piano trio, il
sound si discosta dai canoni del jazz tradizionale. Infatti l'architettura sonora dei brani
privilegia gli aspetti compositivi e di arrangiamento, con l'intento di esaltare il lirismo
delle composizioni piuttosto che le doti tecniche dei singoli musicisti. Il suono degli
strumenti acustici è arricchito dall'utilizzo di effetti, in una sintesi elettro-acustica che
Martedì 10
Sala Petrassi ore 21
Chat Noir
Michele Cavallari
pianoforte
Luca Fogagnolo
contrabbasso
Giulianio Ferrari
batteria
“Weather Forecasting Stone”
Biglietti: 10 euro.
Riduzioni: Parco della Musica Card,
giovani fino a 26 anni, over 65 anni,
American Express, Feltrinelli, Carta Per
Due, ACI, Bibliocard, Carta Giovani,
Cral convenzionati, Interclub
ha come interlocutori il jazz nordeuropeo e il post-rock.
MEET IN TOWN
201122/23
Luglio
www.meetintown.com
MIT è un progetto
SPONSOR
DUE GIORNI DI ELETTRONICA, DANCE, INDIE,
LIVE, DJ SET E PERFORMANCE.
UNA FESTA IN MUSICA IN COMPAGNIA DI:
PRIMAL SCREAM, APPARAT,
MODESELEKTOR, LAMB, COCOROSIE,
ZERO 7, GOLD PANDA, PRINS THOMAS, FUCK
BUTTONS, PATHOSFORMEL + PORT-ROYAL
E MOLTI ALTRI.
Venerdì 22 luglio
Sabato 23 luglio
Primal Scream perform Screamadelica
Zero 7 (DJ)
Fuck Buttons (DJ)
Walls
Pathosformel + port-royal
(ITA - Alcune primavere cadono
d’inverno – creazione originale
per MIT 2011)
Kindred Spirits showcase:
Furlan Williams
Jameszoo
KC The Funkaholic
Modeselektor
Apparat Band
Lamb
CocoRosie
Gold Panda
Nicolas Jaar
Prins Thomas
Todd Terje
Gadi Mizrahi (Wolf + Lamb)
Stateless
Tiger & Woods
Pathosformel + port-royal
(ITA - Alcune primavere cadono
d’inverno – creazione originale
per MIT 2011)
Onra
Space Dimension Controller
Lukid
DJ Hendrix
And more…
M USICA
© RossiniPhotography.it
Tornano gli Chat Noir per presentare “Weather Forecasting Stone”, il terzo album dopo
19
M USICA
Martedì 24
Sala Sinopoli ore 21
a Danilo Rea
PRIMA ASSOLUTA
DANILO& DANILO
Danilo Rea pianoforte
Danilo Perez pianoforte
Biglietti: da 20 a 25 euro.
Riduzioni: Parco della Musica
Card, giovani fino a 26 anni,
over 65 anni, American Express,
Feltrinelli, Carta Per Due, ACI,
Bibliocard, Carta Giovani, Cral
convenzionati, Interclub
DANILOREA
&DANILOPEREZ
M USICA
Il ciclo Carta Bianca a Danilo Rea incrocia la rassegna Dialogo e si conclude con un incontro inedito tra Danilo
Rea e il pianista panamense Danilo Perez. Danilo & Danilo vedrà salire sul palco due maestri indiscussi che
hanno saputo contaminare la tradizione jazz con le melodie delle loro culture di provenienza, la canzone
d’autore italiana per il primo e il groove latino e caraibico per il secondo. Due artisti accomunati dalla grande
versatilità e apertura musicale nonché dotati di straordinaria tecnica e sensibilità daranno vita a un concerto
unico, una produzione originale in prima assoluta in esclusiva all’Auditorium Parco della Musica.
Martedì 31
Sala Sinopoli ore 21
Soledad Villamil y
Los Hermanos Macana
Soledad Villamil
voce
Jose Teixidó
direzione, arrangiamenti
e chitarra
Gerardo De Mónaco
contrabbasso
Nicolás Perrone
bandoneón e fisarmonica
Juan Tarsia
pianoforte
Augusto Argañaraz
batteria e percussioni
LOS HERMANOS
MACANA
Enrique & Guillermo
De Fazio danza
Mariano Marcos suono
Georgina Diaz luci
Federico Olivera regia
Malala Lagos
produzione esecutiva
20
Biglietti: da 25 a 30 euro.
Riduzioni: Parco della Musica
Card, giovani fino a 26 anni,
over 65 anni, American Express,
Feltrinelli, Carta Per Due, ACI,
Bibliocard, Carta Giovani, Cral
convenzionati, Interclub
Soledad Villamil è un’attrice e cantante argentina,
un’artista di talento che ha lavorato in teatro, in
televisione, nel cinema e nella musica. Amata da amici e
colleghi, stimata per chi ne riconosce il genuino talento
è diventata una performer di culto. Il pubblico italiano ha
avuto modo di apprezzarla come attrice protagonista del
film “Il segreto dei suoi occhi” di Juan José Campanella
vincitore del premio Oscar come miglior film straniero
del 2010. Soledad Villamil si presenta per la prima volta
a Roma in veste di cantante di tango e folklore argentino,
dopo aver pubblicato due album da solista: “Soledad
Villamil canta" nel 2007 e "Morir de Amor" nel 2009.
Insieme a lei sul palco Los
Hermanos Macana, straordinari ballerini che il pubblico
dell’Auditorium ha più volte
potuto
apprezzare
nelle
passate edizioni del Festival
Buenos Aires Tango. Sotto la
direzione musicale e con gli
arrangiamenti di Jose Teixidó,
Soledad eseguirà il suo
repertorio composto da brani
classici della tradizione tanghera e argentina e da brani
originali di sua composizione.
Le doti interpretative di Soledad Villamil e la freschezza
dei Los Hermanos Macana
sono la combinazione giusta
degli elementi essenziali del
tango: emozione, verità e
ironia.
SOLEDAD
VILLAMIL Y
LOS HERMANOS
MACANA
Torna Nicola Conte e questa volta parla di amore e rivoluzione. “Love &
Revolution” è una riflessione in musica sui valori della nostra società: valori da
recuperare, valori che non hanno smesso di essere un faro per tante
generazioni, valori cui inneggiavano i giovani alla fine degli anni
sessanta. Ed è proprio a quella temperie culturale che Conte fa
riferimento, tanto nella scelta del repertorio e degli splendidi
arrangiamenti firmati da Magnum Lindgren, quanto (e forse
soprattutto) nei testi, tutti firmati (con due sole eccezioni) da
Conte. “Love & Revolution” è un album in cui la voce umana è
protagonista, pur fondendosi alla perfezione con un
“tappeto sonoro” di straordinaria efficacia. E il carattere
di creazione collettiva è senz’altro uno degli aspetti più
evidenti e coinvolgenti di questo album. Qui Nicola
ha deciso per la via più diretta, più efficace
(diciamolo: più jazz) per ottenere gli obiettivi
prefissi: ha convocato i musicisti in studio e
ha
registrato
in
presa
diretta,
riservandosi poche aggiunte in
postproduzione. Il risultato è
straordinario, l’interplay fra i
musicisti
è
perfetto
e
perfino i tanti pregevoli
assoli non scivolano mai nelle pastoie del
protagonismo.
NICOLACONTE
&PMJL
Enrico Rava & PMJL
Parco della Musica Jazz Lab
“We Want Michael”
Enrico Rava plays
Michael Jackson
M USICA
RAVA
Il PMJL Parco della Musica Jazz Lab, il collettivo di giovani talenti del jazz
italiano capitanato da Enrico Rava, torna all’Auditorium con un nuovo progetto
ispirato a Michael Jackson, il re del pop che ha lasciato un segno indelebile
nella storia della musica e dello spettacolo.
“Tutto è cominciato una sera di inizio estate… Era il 25 giugno 2009, nella
Cavea dell’Auditorium. Prima di noi uno stupendo concerto di Ornette
Coleman. Quando siamo saliti sul palco ci è bastato abbandonarci alla magia
che Ornette aveva lasciato…Più tardi, mentre esausti ma felici camminavamo
verso i camerini e il pubblico continuava ad applaudire, qualcuno ci ha detto che poco prima era morto Michael
Jackson. Fino a quel momento avevo avuto rapporti molto marginali con la sua musica e del personaggio
conoscevo solo le stranezze e le maldicenze da gossip. Nei giorni seguenti radio e televisione trasmettevano di
continuo video e brani del King of Pop. Poi di colpo la sua musica ha cominciato ad attrarmi in modo irresistibile.
Forse a darmi il colpo di grazia è stato il riff contagioso di Smooth Criminal, sta di fatto che da un certo momento
in poi Michael Jackson ha invaso la mia vita… Un artista completo, assoluto, perfezionista. Un genio… A questo
punto ho sentito la necessità di immergermi nella sua musica mettendoci qualcosa di mio. Ho trovato in Mauro
Ottolini il complice ideale per lavorare sugli arrangiamenti. La band non poteva che essere il PMJL. Il luogo:
l’Auditorium di Roma, dove tutto è nato.” Enrico Rava
Venerdì 20
Sala Sinopoli ore 21
Enrico Rava tromba
Mauro Ottolini
trombone e arrangiamenti
Andrea Tofanelli tromba
Giancarlo Ciminelli tromba
Daniele Tittarelli sax alto
Dan Kinzelman sax tenore
Franz Bazzani tastiere
Giovanni Guidi pianoforte
Dario Deidda basso elettrico
Zeno De Rossi batteria
Ernesto Lopez Maturel percussioni
Biglietti: 25 euro.
Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 65 anni,
American Express, Feltrinelli, Carta Per
Due, ACI, Bibliocard, Carta Giovani, Cral
convenzionati, Interclub
Lunedì 23
Sala Sinopoli ore 21
Nicola Conte
Love & Revolution
M USICA
ENRICO
Enrico Rava plays Michael Jackson
Nicola Conte
chitarra
Magnus Lindgren
sassofono
Gaetano Partipilo
sassofono tenore
Pietro Lussu
pianoforte
Paolo Benedittini
contrabbasso
Teppo Makynen
batteria
Bridgette Amofah
voce
Alice Ricciardi
voce
Nailah Porter
voce
Fabrizio Bosso
tromba
Pierpaolo Bisogno
percussioni
Biglietti: 15 euro.
Riduzioni: Parco della Musica
Card, giovani fino a 26 anni,
over 65 anni, American Express,
Feltrinelli, Carta Per Due, ACI,
Bibliocard, Carta Giovani, Cral
convenzionati, Interclub
21
T E AT R O
Giovedì 19
Sala Sinopoli ore 21
FRANCAVALERI
Franca Valeri
da Studio Uno a ieri:
la mia televisione
con
Franca Valeri
e Sabina Guzzanti
Biglietti: 2 euro
da Studio Uno a ieri: la mia televisione
Lunedì 9
Teatro Studio ore 21
Conversazioni
e letture a cura di
Valerio Magrelli
Sandro Lombardi
legge
“Viaggio al termine
della notte”
di Ferdinand Céline
Introduzione
di Gianfranco Rubino
Biglietti: 12 euro.
Riduzioni: Parco della
Musica Card, giovani fino a
26 anni, over 65 anni,
American Express, Feltrinelli,
Carta Per Due, ACI,
Bibliocard, Carta Giovani,
Cral convenzionati, Interclub
22
Sandro Lombardi
legge
Viaggio al termine della notte di Ferdinand Céline
Lorenzo Fuoco
L ET T E R AT U R A
Fotografia di Federico Riva - 2010
«Devo gran parte della mia popolarità alla televisione. Con questa
certezza, di fronte alla lusinghiera e molto generosa proposta di
dedicarmi una serata in una sede così prestigiosa come
l’Auditorium, ho pensato che toccasse proprio alla mia
televisione di rappresentarmi. Un’idea mi conforta: non sarà
una serata nostalgica, ma piuttosto, a modo suo, storica. La
televisione è quello straordinario mezzo di comunicazione
che sappiamo, e nessuno glielo contesta, ma in Italia non ha
che poco più di sessant’anni. Tuttavia, come tutti i superficiali,
cambia spesso idea. Ho pensato quindi di presentare in questa
serata una scansione dei suoi volti, molti effettivamente, in un
periodo, quello che mi appartiene, che oserei definire felice. Uscita
dai tentennamenti iniziali, un accavallamento di possibilità, prospettive
per le ambizioni, un progredire precipitoso, da un televisore (e un
canale) ogni sei famiglie all’incubo del termine mediatico, ha tuttavia
trovato nel suo percorso il momento giusto per includermi. E sono gli
anni in cui le è stato più a cuore lo spettacolo. Il più importante è
certamente il teatro, di cui la televisione ha per un certo periodo tenuto
presente le possibilità e le esigenze, prima fra queste divertire il pubblico
facendolo, come da proverbio, pensare. La mia partecipazione è
stata intensa e non è stato facile pescare in tutto il
materiale affidato alla prudenza conservatrice della
RAI perché il progetto è ambizioso: far
rimpiangere al pubblico la televisione di ieri. Mi accompagna
nel viaggio Sabina Guzzanti, che, anche se
molto più giovane, ha
fatto in tempo a
rientrare nell’ultimo
guizzo di quella televisione».
Franca Valeri
Louis-Ferdinand Auguste Destouches (lo pseudonimo di Céline venne
dalla nonna materna) nacque nel 1894 a Courbevoie, vicino a Parigi, figlio
di un impiegato e di una commerciante. Nella sua triste infanzia, dopo
qualche anno di scuola, lavorò come apprendista presso un orefice.
Volontario nella Grande Guerra, restò ferito e decorato. Venne assegnato
al consolato francese di Londra, dove frequentò gli ambienti del musichall e della prostituzione. Incontrò qui la sua prima moglie, da cui si separò presto. Nel 1916, in Camerun, diresse una piantagione di cacao, ma ritornò segnato dalla malaria. Laureatosi in medicina, lavorò fino al 1928 per la Società
delle Nazioni in Svizzera, Africa, USA, Canada e Cuba, finché si stabilì a Parigi come
medico dei poveri. Nasce così il suo primo capolavoro, Viaggio al termine
della notte (1932), cui seguirà Morte a credito (1936). A questo periodo
risale il suo antisemitismo, che si muterà in collaborazionismo con l’invasione nazista. Nel 1944 fuggì in Danimarca, e vi rimase fino al 1951, passando oltre un anno in prigione. Tornato a Meudon, nei pressi di Parigi, con la
moglie Lili, dal 1957 riprese a pubblicare. Morì nel 1961, emarginato ma
riconosciuto come un maestro del Novecento.
M USICA
presentano
Jacob TV | Masbedo | Martha Colburn | People Like Us
Quattro performance live 4 | 7 | 19 | 24 maggio e una mostra 21 aprile – 5 giugno
Quattro performance live in anteprima italiana e una mostra: è EXPANDED VIDEO, rassegna nata
dalla collaborazione della Fondazione Musica per Roma e il MAXXI. Jacob TV, Masbedo, Martha
Colburn e People Like Us (aka Vicki Bennett) sono i protagonisti di questo progetto che nasce
dal confronto e dall'interazione tra differenti forme di creatività.
Masbedo
C’EST LA VIE PAS LE PARADIS
MERCOLEDÌ 4 MAGGIO, ORE 20.30
SABATO 7 MAGGIO, ORE 20.30 Anteprima assoluta
MAXXI - GALLERIA 5
MAXXI - GALLERIA 5
Jacob Tv definito il “Jeff Koons di oggi”
è noto sulla scena internazionale per il
suo originale stile urbano tra speech,
utilizzo spregiudicato dei media e
groove strumentali di grande effetto.
In Boombox, si mescolano un concerto per pianoforte e orchestra, il videooratorio Paradise, video-opere in cui le
parole dei potenti sono rap martellanti,
jazz-session, heavy-metal track, il tutto
legato dalla presenza ossessiva del
simbolo di Jacob TV: il boombox, il
radiolone delle spiagge anni Settanta.
Con la partecipazione del PMCE
Parco della Musica
Contemporanea Ensemble
Martha Colburn
DOLLS VS. DICTATORS
Gregory Holm
Jacob TV
BOOMBOX
GIOVEDÌ 19 MAGGIO, ORE 20.30
MAXXI - GALLERIA 5
L’utopia soggetta al setaccio
del disincanto.
Un video elementare, disarmante,
innocente come i disegni di un bambino della primary school, in cui per uccidere i grandi dittatori della storia basta
un esercito di bambole e di marionette. Martha Colburn lavora animando
immagini bidimensionali: ritagli di giornali, immagini provenienti dai più diversi media e figure appositamente create
da lei, creando un mondo fantastico in
cui però l'angoscia del reale è sempre
presente.
Una videoinstallazione di lavori inediti che
avvolgerà lo spettatore in un labirinto di stimoli visivi e di flussi d’immagini in un
tempo altro, a metà strada tra realtà e finzione in cui si intrecciano video arte, musica, parola, architettura e performance.
I Masbedo (Nicolò Massazza e Jacopo
Bedogni) nelle loro opere mettono in scena
mondi sospesi e senza tempo, immagini
pure, liriche, armoniche, esteticamente perfette che fanno da contrappunto a tematiche legate all’incongruenza del vivere contemporaneo.
Una coproduzione
Con la partecipazione del PMCE
Parco della Musica
Contemporanea Ensemble
in collaborazione con
People Like Us
genre collage
Martedì 24
Teatro Studio ore 21
PEOPLE LIKE US
Genre Collage
Peter Knight
Video e musica di
People Like Us
aka Vicki Bennett
Vicki Bennett
Biglietti: 12 euro.
Riduzioni: Parco della
Musica Card, giovani fino a
26 anni, over 65 anni,
American Express,
Feltrinelli, Carta Per Due,
ACI, Bibliocard, Carta
Giovani, Cral convenzionati,
Interclub
Un collage di suoni e immagini cinematografiche a noi familiari: gli occhi sgranati di Bette
Davis, lo sguardo malinconico di Ingrid Bergman, quello stupito di Julie Andrews, l’ombra che
scende sulle pupille azzurrissime di Clint Eastwood. Icone collettive del cinema occidentale a
cui il lavoro squisitamente sonoro di People Like Us aka Vicki Bennett aggiunge un surplus di
senso, insinuando nel gioco della manipolazione, la dimensione del turbamento.
23
EXTRA
MAIN SPONSOR
I Processi alla Storia
a cura di
Stefano Dambruoso
e Massimo Martinelli
Lunedì 9
Sala Sinopoli ore 21
Processo a Antigone
Presidente della Corte
Italo Ormanni (magistrato)
Imputato
Myrta Merlino
Pubblico Ministero
Paolo Ielo (magistrato)
Avvocato difensore
Grazia Volo (avvocato penalista)
Ismene (testimone)
Lunedì 30
Sala Sinopoli ore 21
Processo a Giulio Cesare
ANTIGONE
Presidente della Corte
Francesco Gaetano Caltagirone
Imputato
David Sassoli
(giornalista, europarlamentare)
Ultimi due appuntamenti per il ciclo Processi alla storia. Il 9 maggio si svolgerà il processo alla figlia di Edipo che ebbe il coraggio di sfidare le leggi dello
Pubblico Ministero
Carlo Nordio (magistrato)
Stato in nome delle ragioni del cuore. Il dibattimento consentirà quindi di
Avvocato difensore
Paola Severino (avvocato)
Bruto (testimone)
Stefano Dominella
leggi da quelle che sono le reali esigenze dei cittadini. Il 30 maggio sarà la
affrontare il tema attualissimo della lontananza del mondo del diritto e delle
volta del processo a Giulio Cesare. Sul banco degli imputati siederà l'uomo
che fu padrone di Roma e del mondo, condottiero di tante battaglie e anche
amante della bellissima Cleopatra. Ma anche l'uomo che non impedì che la
Biglietti: 12 euro.
corruzione politica e morale dilagasse per la Roma imperiale, accecato com'era dalla sua ambizione e dalla considerazione per se stesso. Una cecità, questa, che gli impedì persino di prevedere la minaccia più grande, che arrivava
proprio dai banchi del Senato Romano.
EXTRA
Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani
fino a 26 anni, over 65 anni, American
Express, Feltrinelli, Carta Per Due, ACI,
Bibliocard, Carta Giovani, Cral convenzionati,
Interclub
In collaborazione con
Domenica 8
Sala Sinopoli ore 11
John Dickie
1992. Falcone e
Borsellino: la memoria
e la storia
Domenica 29
Sala Sinopoli ore 11
Lucio Caracciolo
1999. Italia-Europa:
parabola di un’unione
Le Lezioni sono introdotte
da Paolo Di Paolo
Al termine di ogni lezione,
“Italia: si gira”. Antologia
filmata su come la televisione
ha raccontato la storia.
A cura di Luigi Bizzarri
in collaborazione
con Vanessa Roghi
Biglietti: intero 8 euro.
Ridotto over 65 e under 26,
6 euro; ridotto scuole 5 euro.
Riduzioni: Parco della Musica Card,
American Express, Feltrinelli, Carta
Per Due, ACI, Bibliocard, Carta
Giovani, Cral convenzionati,
Interclub
24
GIULIO CESARE
M A I N
S P O N S O R
INNOCENTE
COLPEVOLE
S P O N S O R
John Dickie.
1992. Falcone e Borsellino:
la memoria e la storia.
È presto per scrivere la storia delle stragi del 23 maggio e del 19 luglio
1992. Presto, anche perché aspetti di quelle stragi sono ancora avvolti da ombre inquietanti. Un esempio fra tutti, la sparizione dell’agenda di Paolo Borsellino. Quell’agenda con il simbolo dei carabinieri sulla copertina rossa che è diventata emblema del ruolo che pezzi dell’apparato statale forse hanno
avuto nell’eliminazione di due uomini simbolo. Di due eroi che in Sicilia incarnavano i valori che lo Stato avrebbe dovuto rappresentare. Eppure le indagini portate avanti da Falcone e Borsellino sono state di una portata così epocale, e
l’angoscia provocata dal loro sacrificio è stata così profonda, che l’Italia non ha smesso di raccontare gli eventi del 1992
con ogni possibile mezzo: dalla solenne commemorazione ufficiale delle vittime alla miniserie televisiva.
John Dickie è Reader in Studi italiani all’University College of London
Lucio Caracciolo.
1999. Italia-Europa: parabola di un’unione.
L’Italia ha creduto a lungo nell’Europa perché non credeva in se stessa. Oggi non crede più troppo nell’Europa, ma non
perché creda più in se stessa. Il rapporto fra la Repubblica Italiana e le Comunità Europee – oggi l’Unione Europea –
si fonda sull’ambiguità. Quando De Gasperi riuscì a imporre il nostro paese nel gruppo dei fondatori dell’impresa comunitaria, l’Italia aveva bisogno dell’Europa per rilegittimarsi e l’Europa aveva bisogno dell’Italia se non voleva ridursi a condominio renano. Questo magico compromesso geopolitico, benedetto dagli Stati Uniti che concepivano l’Europa occidentale come bastione antisovietico, ha funzionato fino all’89. Da allora non si sa più bene che cosa sia, che cosa voglia
diventare e soprattutto a che cosa serva l’Europa, mentre l’Italia è precipitata in una profonda crisi d’identità e di legittimazione.
Lucio Caracciolo è direttore di “Limes”
EXTRA
Domenica 29
Sala Santa Cecilia ore 11
Lezioni di Musica
Carmen Consoli
TERRA
VIAGGIO
Carmen Consoli
CA NUN SENTI
NELLA MUSICA POPOLARE ITALIANA
Carmen Consoli si occupa di musica popolare da una decina di anni. All’Auditorium Parco della Musica già nel 2007
ha presentato lo spettacolo “Musica antica del nuovo millennio”, dedicata alla musica tradizionale siciliana.
TERRA CA NUN SENTI
VIAGGIO NELLA MUSICA
POPOLARE ITALIANA
Biglietti: 8 euro.
Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 65 anni,
American Express, Feltrinelli, Carta Per
Due, ACI, Bibliocard, Carta Giovani, Cral
convenzionati, Interclub.
“Più che un viaggio, questo incontro vorrebbe essere una passeggiata in punta di piedi tra i veri protagonisti della musica popolare,
un modo di proporre e riproporre dal vivo gli artisti che più amo e
che si esprimono in quest’ambito culturale e musicale, senza aver
la pretesa di dire o aggiungere nulla alle loro note e alla loro arte.
La musica disegna una sua geografia, un po’ anarchica per noi,
intessendo relazioni e tracciando percorsi che non ci aspetteremmo: ecco allora che molti artisti siciliani – prima tra tutti Rosa
Balistreri - hanno trovato in Firenze la loro città adottiva, quella che
ha saputo riconoscere e valorizzare meglio il loro valore artisticoculturale. Ecco strumenti antichi - come il tamburo - attraversare
diverse regioni acquisendo di volta in volta funzioni, usi e caratteristiche diverse.
Ricordo con particolare emozione la partecipazione alla Notte della
Taranta 2006, un evento costruito intorno alle più note canzoni di
pizzica e taranta salentine, e vorrei provare a riproporre qualcosa
dell’energia che mi ha travolta quella sera. Come anche mi affascina la specificità della musica tradizionale calabrese,
stretta tra quella siciliana e quella campana eppure così diversa da loro. Non credo che la musica popolare si possa
insegnare: è una questione di radici, di identità, di scale armoniche e di colori. Con questo incontro non spero quindi
DOMENICA 15
EXTRA
d’insegnar nulla, vorrei solo mostrare alcune realtà. Ascoltare insieme a voi i miei maestri.”
RED HOT CHILI PEPPERS
BLOOD SUGAR SEX MAGIK
Il ciclo di Lezioni di Rock si conclude con l’incontro dedicato a “Blood
sugar sex magik”, il quinto album dei Red Hot Chili Peppers pubblicato nel 1991 ed entrato nella lista dei 500 migliori album della rivista Rolling Stone. I Red Hot Chili Peppers sono uno dei gruppi statunitensi tra i più amati della storia del rock, che hanno mescolato con
successo vari generi musicali come funk, punk rock, rap ed heavy
metal. Con i loro album hanno venduto più di settanta milioni di
dischi. “Blood sugar sex magik” è considerato il lavoro più riuscito
del gruppo e ha venduto oltre dodici milioni di copie. Il primo singolo estratto dell’album “Give it away” è una delle canzoni più famose
dei Red Hot Chili Peppers e ha vinto un Grammy nel 1993 come
“Best Hard Rock Performance”. Il video del secondo brano “Under
The Bridge” è stato diretto dal regista Gus Van Sant che ha anche
scattato le foto contenute nel booklet del disco.
Domenica 15
Teatro Studio ore 11
Lezioni di Rock
A cura di Ernesto Assante
e Gino Castaldo
Biglietti: 8 euro.
Riduzioni: Parco della Musica
Card, giovani fino a 26 anni,
over 65 anni, American
Express, Feltrinelli, Carta Per
Due, ACI, Bibliocard, Carta
Giovani, Cral convenzionati,
Interclub
25
EXTRA
Riccardo Iacona
Domenica 15
Teatro Studio ore 21
Riccardo Iacona
Biglietti: posto unico 8 euro.
EXTRA
SPONSOR
I l
g i o r n a l i s m o
d ’ i n c h i e s t a
Riccardo Iacona rappresenta l’essenza stessa del giornalismo di
inchiesta televisivo, quello realizzato nei luoghi deputati con la
telecamera a tracolla e il microfono in mano, piuttosto che sulle
poltroncine di uno studio tv. Presadiretta è il format che gli ha
garantito il successo. La sua conduzione mira a informare il pubblico e, al tempo stesso, a consentirgli di farsi un’opinione.
Dimostrando che in Italia c’è spazio per programmi di qualità e
un’audience disponibile a premiarli.
Fondazione
Musica per Roma
IL DISCO
UNA FOTOGRAFIA
DEL SUONO
in collaborazione con
Audiogamma
e Audioreview
IL DISCO:
UNA FOTOGRAFIA
DEL SUONO
L’ultimo degli incontriseminari dedicato all’ascolto della musica sarà dedicato agli “Strumenti del
Con
barocco”. Sappiamo che il sistema di riproduzione è solMarco Cicogna
tanto una fase del complesso procedimento che ripropogiornalista di Audioreview
ne il campo sonoro originale nell’ambiente domestico.
Ciò che ascoltiamo dipende infatti anche da quello che
Domenica 8
Spazio Ascolto ore 11 e 15 l’esecutore vuole ricreare dalla pagina scritta e dal modo
in cui quei suoni vengono registrati. Ne consegue che
“Gli strumenti
nella riproduzione sonora non è definibile in modo unidel barocco”
voco un “corretto” campo sonoro. Il disco rappresenta
Il concerto e la sinfonia
quindi una sorta di “fotografia” dell’evento sonoro originascente nelle opere di
nale. Non esiste una realtà sonora univoca, ma diverse
Vivaldi, Bach e Handel
rappresentazioni possibili di eventi musicali, a rigore, irripetibili.
Biglietti: 5 euro.
L’ultimo incontro della rassegna Lezioni di
ascolto è dedicato ai diffusori
acustici,
dai
primi prodotti
ad alta efficienza, fino alle casse dei giorni
nostri che utilizzano kevlar e diamante. Dalle
trombe al bass-reflex, passando quindi per ogni
tipo di sofisticazione elettroacustica. Un viaggio
a tutto tondo “attorno” ai diffusori e agli altoparlanti che coinvolge - inevitabilmente - i materiali di costruzione, oggi avanzatissimi, e l’immancabile grande ingegno umano. Simili nel principio fisico poi, le cuffie, oggi tornate grandi protagoniste del mercato e con prestazioni di assoluto livello. Approfondimento sull'invecchiamento di altoparlanti e componenti e sugli
interventi di riparazione possibili e convenienti.
Fondazione
Musica per Roma
in collaborazione con
Audiogamma
LEZIONI DI ASCOLTO
Dal vinile all’MP3, dalla cuffia
al diffusore, viaggio intorno
all’ascolto della musica
Con
Paolo Corciulo
direttore SUONO
e DJMag Italia
Giancarlo Valletta
direttore marketing
Audiogamma
Fulvio Chiappetta
progettista della S. I. Audio
e direttore tecnico gruppo
Blue Press
Lunedì 23
Spazio Ascolto ore 21
“Vintage e dintorni:
diffusori e cuffie”
M USICA
Biglietti: 5 euro.
Domenica 15
Sala Sinopoli ore 21
Nathalie
Vivo sospesa tour
Biglietti: da 20 a 30 euro.
Riduzioni: Parco della Musica
Card, giovani fino a 26 anni, over
65 anni, American Express,
Feltrinelli, Carta Per Due, ACI,
Bibliocard, Carta Giovani, Cral
convenzionati, Interclub
Nathalie, la trionfatrice di XFactor, chiuderà il suo primo tour “Vivo sospesa”, dal titolo
del singolo presentato all’ultimo Festival di San Remo, con un gran finale nella Sala
Santa Cecilia dell’Auditorium Parco della Musica. Sofisticata cantautrice che trae
ispirazione da artisti quali Tori Amos, P.J. Harvey, Fiona Apple, Radiohead, Jeff
Buckley, Nathalie è un piccolo vulcano, pronto a travolgere il pubblico con
la pura forza della sua incredibile voce. Nata a Roma da famiglia italobelga nel 1979, Nathalie ha iniziato a comporre musica all’età di
quindici anni, in italiano, francese e inglese, cimentandosi poi dal
vivo dapprima con alcune cover band e in seguito con alcune sue
formazioni su moltissimi palchi italiani ed esteri. Il 2010 è
stato l’anno della sua consacrazione, con la partecipazione al talent show televisivo di Rai2 che l’ha
condotta, puntata dopo puntata, a una
incredibile quanto meritata vittoria. A
novembre è uscito il suo primo EP “In
Punta di Piedi”, con alcune delle più
belle
cover
cantate
durante
il
programma e il suo brano inedito che
l’ha condotta in cima a tutte le chart di
vendita, arrivando a risultare il singolo
più venduto d’Europa su iTunes.
26
NATHALIE
Il Mercato di Campagna Amica torna
all’Auditorium Parco della Musica con
i prodotti a Km Zero.
A cura di
Coldiretti Lazio
Agrimercato Lazio
Associazione per la Gestione
dei Mercati dei Produttori
Agricoli in Vendita Diretta
il MERCATO di
CAMPAGNA
AMICA
Il Mercato di
Campagna Amica
Una filiera agricola tutta
italiana e firmata dagli
agricoltori
Domenica 22
Sala Santa Cecilia ore 18
EXTRA
Si rinnova l’appuntamento con la filiera corta tra i consumatori romani e le
imprese agricole laziali. Il 1° e il 15 maggio sarà possibile degustare e acquistare i prodotti freschi, stagionali, tipici e tradizionali provenienti un po’ da
tutto il Lazio, in grado di offrire le migliori garanzie in termini di qualità, di
sicurezza e di un legame stretto con il territorio e le tradizioni locali.
L’iniziativa si colloca nell’ambito del progetto “UNA FILIERA AGRICOLA
TUTTA ITALIANA E FIRMATA DAGLI AGRICOLTORI”. Una filiera TUTTA AGRICOLA, in quanto gestita per una parte sempre più importante direttamente
dagli agricoltori; ITALIANA, in grado di trasferire i valori distintivi del vero
Made in Italy fino al consumatore; FIRMATA, nel senso che renda visibile e
riconoscibile “l’italianità” al consumatore tramite la creazione di una “firma”
che distingua l’intero prodotto agricolo autenticamente Made in Italy, basandosi sulla trasparenza della filiera, sull’indicazione dell’origine in etichetta e
sul legame del prodotto con il territorio che lo esprime.
EXTRA
Domenica 1 e 15
Auditorium
Parco Pensile
dalle ore 10
Concerto per la vita
che ascolta
Musicoterapia in Gravidanza
Orchestra
della Polizia di Stato
Maurizio Billi direttore
presenta Monica Leofreddi
Per partecipare gratuitamente al concerto
(gestante con un accompagnatore) è sufficiente compilare l’apposito form di prenotazione sul sito del Moige www.genitori.it, oppure telefonare al numero verde
800.96.56.14, attivo dal lunedì al venerdì
dalle 8.00 alle 20.00 e il sabato, la
domenica e i festivi dalle 9.00 alle 21.00.
Prenotarsi sarà possibile fino a esaurimento posti.
Info: Moige - Movimento Italiano Genitori
Tel.: 06 3236943- int.218
[email protected]
www.genitori.it
Lunedì 23 Sala Petrassi ore 21
Viaggio nel cinema americano
a cura di Antonio Monda e Mario Sesti
C IENXETM
RA
A
Torna a Roma la settima edizione del “Concerto per la vita che ascolta”, l’omaggio speciale che il Moige - movimento genitori - offre a tutte le mamme in dolce attesa con l’intento di celebrare la bellezza della vita nascente e di promuovere, attraverso le note dei
più prestigiosi autori di musica classica e in una suggestiva atmosfera
di condivisione, l’importanza della musica in gravidanza.
Patrocinato dalla Regione Lazio, dalla Provincia e da Roma
Capitale, l’evento si svolgerà domenica 22 maggio 2011 alle ore
18.00 presso l’Auditorium Parco della Musica, Sala Santa Cecilia
e sarà presentato da Monica Leofreddi. Sul palco l’Orchestra della
Polizia di Stato diretta dal Maestro Maurizio Billi. Il programma
proposto prevede in apertura Verdi con la “La battaglia di
Legnano”, a seguire Berlioz “Carnevale Romano” op.9,
Marquez “Danzon” n.2, Addinsel “Concerto di Varsavia”,
Molinelli “Tango Club” per finire con le colonne
sonore di alcuni tra i film più famosi curate da Morricone.
Incontro con William Friedkin
I biglietti (6 euro) possono essere acquistati presso la biglietteria
dell’Auditorium Parco della Musica, nei punti LIS Lottomatica abilitati,
sul sito www.listicket.it, oppure chiamando il numero 892982
(servizio a pagamento).
WILLIAM FRIEDKIN
Dopo gli appuntamenti con Debra Winger e Christopher Walken, “Viaggio nel Cinema
Americano” incontra questa volta William Friedkin.
L’autore, insieme a registi come Coppola, Pollack, Penn e Scorsese, negli anni ’70 ha letteralmente ridisegnato forma ed energia dei generi classici del cinema con film come “Quella notte
che inventarono lo spogliarello”, “Il braccio violento della legge” e “L’esorcista”. Nella sua specialità, il noir (“Vivere e morire a Los Angeles”), ha continuato a raccontare attraverso il crimine e
la violenza, l’anima e i paesaggi più autentici e sorprendenti dell’America di oggi.
27
EXTRA
Giovedì 26
Sala Petrassi ore 20.30
Anteprima del film
”Diario di una schiappa”
Regia di Thor Freudenthal
distribuito da 20th Century Fox
Ingresso gratuito previo ritiro voucher
presso l’Auditorium Parco della Musica
a partire da tre ore prima dell’inizio
dello spettacolo.
Martedì 31
Sala Sinopoli ore 10.30
“Il Gian Burrasca“
con Elio
testo e supervisione registica
di Lina Wertmuller
prodotto da Parmaconcerti
IL GIAN
BURRASCA
M O ST R E
Ingresso riservato alle scuole
per informazioni e prenotazioni
www.tribudeilettori.it
Da giovedì 19
a domenica 22
Spazio Serra ore 11 - 19
Associazione di Amicizia con
Paesi Esteri del Popolo di Tibet
e
Uni-Italia
“La settimana culturale
del Tibet”
Mostra fotografica
EXTRA
ingresso libero
ELIO
Da Giovedì 26 a Martedì 31 maggio
torna la Tribù dei Lettori organizzata dalla A-C.Playtown Roma in
collaborazione con La provincia di
Roma, la Camera di Commercio e il
Gioco del Lotto Lottomatica, e con essa la Festa della lettura con i ragazzi, con un calendario ricco di appuntamenti che coinvolgeranno la città. Due gli eventi speciali che
segneranno il percorso della Tribù all’Auditorium Parco della Musica: il 26 maggio
sarà presentata l’anteprima del film tratto dal fenomeno letterario di Jeff
Kinney edito dal castoro “Diario di una schiappa“ di Thor
Freudenthal, in uscita nelle sale italiane il 27 luglio. Un diario di
bordo non solo per bambini che raccoglie il testimone di un altro
straordinario fenomeno diaristico della letteratura per ragazzi che
compie i primi 100 anni di vita. Lo festeggeremo il 31
maggio con lo spettacolo dedicato alle scuole,
“Il Gian Burrasca” con Elio, testo e supervisione
registica di Lina Wertmuller. Le canzoni più celebri
dello sceneggiato televisivo composte da Nino Rota
messe in scena dalla comica fissità e il gusto del gesto e della
parola di Elio e da cinque straordinari musicisti per uno spettacolo in musica divertente ed emozionante.
MOSTRA FOTOGRAFICA
TIBET
Dal 19 al 22 maggio lo
Spazio Serra dell’Auditorium Parco della Musica
ospiterà una mostra fotografica dedicata al Tibet.
In questa occasione saranno esposte cento foto,
prevalentemente paesaggi tibetani, meravigliosi scenari caratterizzati
da eccezionale vitalità e affascinanti colori. Si tratta di una mostra che
rende onore a quella terra magica che è il Tibet, regione che ospita
una natura rigogliosa e favolosa, dalle vette perennemente ricoperte
di neve, ai laghi che rispecchiano l’azzurro del cielo; dalle folte foreste, alle rare specie di animali e volatili che vivono sull’Altopiano. Senza contare le opere
monumentali patrimonio dell’umanità che la popolazione tibetana ha costruito con la sua
laboriosità e intelligenza. La ricchezza e la vivacità della cultura tibetana costituiscono un
patrimonio della cultura mondiale. Le foto che sono state scattate restituiscono su carta il
fascino di questa cultura.
Venerdì 20, sabato 21,
domenica 22
Parco Pensile ore 11 - 20
Interamente dedicato al verde, dai picco-
Con il patrocinio di
festazione che, per tre giorni, porterà a
li vasi fino ai giardini, passando per balconi e terrazze, è Giardininterrazza, la mani-
Regione Lazio
Provincia di Roma
Roma Capitale
II Municipio
Ordine degli Architetti
AIAPP
IN/ARCH
Roma soluzioni estetiche, consigli, dibattiti ed eventi nell’evento. Il 20, 21 e 22
maggio il Parco Pensile dell’Auditorium
Parco della Musica ospiterà vivai, paesaggisti, designer, artigiani e aziende, e ancora, mostra mercato, pic nic, spazio bimbi,
area gourmet, incontri con esperti del
“GIARDININTERRAZZA”
Biglietto d’ingresso 8 euro;
entrata gratuita per i minori di 18 anni
www.giardininterrazza.com
GIARDININTERRAZZA
settore. Una passeggiata di un km, che
riuscirà a soddisfare gli appassionati di
piante e giardini, e a catturare semplici
curiosi. Giardininterrazza ha come obietti-
vo quello di far crescere il desiderio di rendere la città più verde, più sana e sostenibile, senza trascurare le nuove tendenze del
verde urbano e del design da esterni. Fiore all’occhiello della poliedrica kermesse, sarà “Le Follie d’Autore”, sette installazioni sviluppate intorno all’idea del giardino e del terrazzo, realizzate da affermati paesaggisti, e “Balconi per Roma”, dimostrazione tangibile che, anche un piccolo spazio, in maniera semplice e divertente, può vivere nel verde.
28
i GRANDI
C
ONCERTI IN CAVGEIÀAIN VENDITA
ALL’AUDITORIUM PER
Luglio suona bene
GIUGNO
LUGLIO
Giovedì 23
Sabato 2
Lunedì 25
Orchestra di
Piazza Vittorio
Ricky Martin
Lou Reed
Musica Alma Sexo World Tour
Martedì 26
Domenica 3
Caro Emerald
Venerdì 24
Raphael Gualazzi
Sabato 25
Pooh
Domenica 26
Roberto Vecchioni
Lunedì 27
John Mayall
Burt Bacharach
Mercoledì 27
Lunedì 4
Joe Cocker
Ringo Starr
Giovedì 28
and his all starr band
Sabato 9
Chicago
featuring Omara Portuondo
Domenica 10
Sabato 30
John Mellencamp
Martedì 28
No better than this tour
Manhattan Transfer
Lunedì 11
Mercoledì 29
Cyndi Lauper
La Notte
della Taranta
Ludovico Einaudi
maestro concertatore
con Mercan Dede, Ballake
Sissoko, Savina Yannatou
Orquesta Buena Vista
Social Club®
Martedì 12
George Benson
Sting
Symphonicity Tour 2011
AGOSTO
Lunedì 1
Mercoledì 13
Stefano Bollani
Elton John and his band
piano solo
Venerdì 22
Martedì 2
Primal Scream (MIT)
Giovanni Allevi
Sabato 23
Alien Tour
Meet in Town (MIT)
Domenica 24
Un incontro in jazz
Gino Paoli, Flavio Boltro,
Danilo Rea, Rosario
Bonaccorso, Roberto Gatto
29
This
e
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t
a
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M
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R
O
T
I
D
MAY
U
A
1 - 31 / ROLL UP, ROLL UP! 8 companies. 13 shows. One month. The Auditorium Parco della Musica proudly presents Apripista its contemporary circus festival, which kicks off on 1 May with French itinerant tightrope artists Les
Colporteurs who stunned audiences worldwide with their show, A wire in the snow, exclusively performed on tightwire, and who bring us their newest masterpiece On the road. Another highlight is the Compagnie Adrien M who use
juggling and digital art as a medium to explore the imaginary in ways that need to be seen to be believed, bringing
circus firmly into the age of technology. The playful Australian C!rca blends bodies, light, sound and new media for an
explosive finish to the program, on both 31 May and 1 June.
14, 16, 17 / WAR REQUIEM The death of Marilyn Monroe, the Cuban Missile Crisis, the 2nd Vatican Council, these
are events that still speak to us of a singular era that seems far, far away from our own time. On 30 May of that same
1962, at the Cathedral of Coventry in England, the greatest hymn to peace of the 20th century was premiered: the
War Requiem by Benjamin Britten, absolute masterpiece of a composer already among the list of the greatest composers of all time. Using the text of a Latin Requiem (the same, for example, used by Mozart and Verdi) interpolating
the lamenting text with poems by Wilfred Owen, killed in the trenches one week before the end of the Great War,
Britten attempts to create a work of universal breath that speaks to the vastest audience possible. At the same time,
he uses a simple, direct language, void of any type of cliché, demonstrating his ability to create authentically modern
music, capable of leaving an enormous impression in the hearts of listeners, an impression that, far from 1962, the
War Requiem continues to provoke.
18/ DIVAN ORCHESTRA Founded in 1999 by Israeli writer Edward Said and celebrated conductor Daniel
Barenboim for the purpose of bringing together musicians from Israel, Palestine and other Middle Eastern countries,
the West-Eastern Divan Orchestra is a true musical manifestation for peace and harmony among people. Their
motto states: “Harmony in personal or international relations can exist only by listening to one another.” And what better language than music, which has no need of translation, to speak to the hearts of men? In over 10 years of activity, the WEDO has performed before millions of listeners scattered across the world. Their Santa Cecilia concert (a
stop on a tour that includes Milan’s La Scala, Vienna’s Musikverein, Paris’s Salle Pleyel and Berlin’s Philharmonic)
therefore acquires a deeper significance, well beyond the pleasure of listening to great music. On the program:
Mahler’s “Incomplete” 10th Symphony, as well as the moving hymn to the dignity and freedom of man: Beethoven’s
“Heroic” 3rd Symphony. On the podium will be the father of the Divan Orchestra himself, the great Daniel Barenboim..
20 / WE WANT MICHAEL On 25 June 2009 the jazz trumpeter Enrico Rava and his band took to the stage at the
Auditorium, following a stupendous set from none other than Ornette Coleman. Rava and his accomplices rode on
the crest of the incredible atmosphere Coleman had generated, and left the stage to rapt applause. It was then that
someone told them that Michael Jackson had just died. Rava admits he had never been a Jackson fan, but constant
playing of his music and videos following his death ignited his interest, and suddenly Rava was hit by an irresistible
attraction to the King of Pop. He and his wife bought themselves the whole MJ collection, and Rava immersed himself during long car journeys to the magical voice, contagious riffs and extraordinary diversity of his music. Now Rava
has joined forces with the Parco della Musica Jazz Lab to bring us We Want Michael, a jazz tribute to a pop genius,
naturally held where Rava’s journey with Michael began, on the Auditorium stage.
Auditorium Parco della Musica • viale Pietro de Coubertin • Rome
www.auditorium.com • Infoline Musica per Roma: 06 802.41.281 Tickets and bookings: Tel. 892.982 (toll service)
www.santacecilia.it • Infoline Santa Cecilia: 06 80.82.058
30
M
A Line Flaminio Station + N° 2 tram; M line bus from Termini Station (from 5 p.m.)
Page provided by
ACCADEMIA
NAZIONALE DI
SANTA CECILIA
SOCI FONDATORI
ISTITUZIONALI
GIUGNO 2011
MAGGIO 2011
SERVIZI
L’Auditorium Parco della Musica
è aperto tutti i giorni dalle 11
alle 20; domenica e festivi dalle
10 alle 20.
Bibliomediateca
La più moderna biblioteca
musicale di Roma. Postazioni
multimediali per l’ascolto dei
concerti dell’Accademia di
Santa Cecilia e accesso alle
teche RAI. Aperta dal lunedì al
venerdì dalle 11 alle 17,
ingresso libero.
tel. 06 80242332
www.santacecilia.it
VISITE GUIDATE
Stato Italiano
FONDAZIONE MUSICA PER ROMA
Anteprima MIT Meet in Town
EINSTÜRZENDE NEUBATEN
mercoledì 1
ORCHESTRA DELL’ACCADEMIA
NAZIONALE DI SANTA CECILIA
LEONIDAS KAVAKOS
Beethoven Fest
Sinfonia n. 5 - Concerto per violino
sabato 4, lunedì 6, martedì 7
FONDAZIONE MUSICA PER ROMA
PRIVATI
AREA ARCHEOLOGICA
DI VILLA ADRIANA • TIVOLI
dal 16 giugno al 20 luglio
ACCADEMIA NAZIONALE DI SANTA CECILIA
BOLERO
Omaggio a Ravel
GABRIELE FERRO direttore
giovedì 16 e venerdì 17
FONDAZIONE MUSICA PER ROMA
Giorni feriali
Visite architettoniche solo su
prenotazione per gruppi da min.
10 persone.
Sabato, domenica e festivi
Partenze ogni 60 minuti
dalle 11.30 alle 16.30.
Altri turni solo su prenotazione
per scuole e gruppi da 10 a 40
persone.
Percorso
Sala Santa Cecilia, Sala Sinopoli,
Sala Petrassi, Cavea, Foyer,
Parco Pensile.
Per esigenze tecnico artistiche non tutte le sale
potrebbero essere accessibili
e le visite guidate potrebbero
essere annullate, anche con
breve preavviso, in caso di
spettacoli, prove o altri
avvenimenti.
Biglietti
Visita guidata: intero 9 euro;
ridotto per gruppi da 10 a 40
persone e over 65: 7 euro;
fino a 26 anni, studenti, gruppi
scolastici organizzati: 5 euro
Informazioni
Tel. 06 802.41.281
Fax 06 802.41.420
[email protected]
www.auditorium.com
AUDITORIUM
PARCO DELLA MUSICA
Viale Pietro de Coubertin
00196 Roma
Biglietteria: aperta tutti i
giorni dalle 11 alle 20.
Nei giorni di spettacolo la
biglietteria chiude a inizio
evento.
Acquisti telefonici:
Tel. 892.982
(servizio a pagamento)
dal lunedì al sabato:
ore 10 - 13; 14 - 18.
Tel. 06.06.08
Comune di Roma
Ricevitorie Lottomatica
abilitate
Tutte le riduzioni previste
sono applicabili soltanto
presso la biglietteria
dell’Auditorium.
dal 23 giugno al 2 agosto
ACCADEMIA NAZIONALE DI SANTA CECILIA
S P O N SO R I ST I T U Z I O N A L E
CARMINA BURANA
Coro e Percussionisti
dell’Accademia
www.auditorium.com
Infoline Musica per Roma:
06 802.41.281
(dalle ore 11 alle ore 18)
www.santacecilia.it
Infoline Santa Cecilia:
06 80.82.058
BIGLIETTI MUSICA PER
ROMA A DOMICILIO.
Per tutti gli eventi programmati
è attivo il servizio di spedizione
a casa dei biglietti acquistati via
internet, al costo di 12 euro su
tutto il territorio nazionale.
mercoledì 6 luglio
AUDITORIUM PARCO DELLA MUSICA
M E D I A
S P O N SO R
Nel rispetto dell’ambiente questo
numero è stampato su carta
MUSICA
PER ROMA
S O C I
F O N D AT O R I
MUSA Museo degli
Strumenti Musicali
dell’Accademia Nazionale
di Santa Cecilia
Aperto tutti i giorni dalle ore
11 alle 18. Chiuso il mercoledì. Info e prenotazioni:
tel. 06 80242382 - 332
http://museo.santacecilia.it
[email protected]
Ingresso gratuito
PARCHEGGIO
TARIFFE PARCHEGGI
AUDITORIUM (parcheggio a raso
con accesso da Viale de
Coubertin e parcheggio
multipiano con accesso da Viale
de Coubertin e/o viale
Marescialllo Pilsudski).
Carnet di ticket prepagati con
posto non assicurato.
Da 5 ticket: 10 euro;
da 10 ticket: 20 euro.
Ticket prepagati singoli con
posto assicurato.
Costo ticket 3 euro.
SPONSOR ISTITUZIONALI
Info: www.atac.roma.it
Call Center:
ATAC Parcheggi 06 57118333
dal lunedì al venerdì
dalle 9 alle 17
Note Book
Nel bookshop dell’Auditorium è
disponibile un ampio
assortimento di libri, CD, DVD,
spartiti. Un luogo dove leggere
e/o ascoltare, oppure acquistare
il merchandise dell’Auditorium.
Orario: tutto il giorno fino a
tarda sera. Tel. 06 80693461
ReD
È un innovativo ristorante - show
room, aperto da pranzo fino a
tarda notte.Tel. 06 80691630
www.redrestaurant.roma.it
P A R T N E R
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CREDITS MUSICA PER ROMA
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Ufficio Comunicazione
di Musica per Roma
Responsabile
José Manuel Irigoyen
T E C N I C I
Testi di
Noemi Di Muro
Elena Fiorà
Andrea Figus
Maria Laura Proietti
Massimo Pasquini
Marta Fontana
Giorgio Enea
Teodora Cosmidis
CREDITS ACCADEMIA
NAZIONALE DI SANTA CECILIA
Redazione a cura
Ufficio Comunicazione e
Marketing Accademia
Nazionale di Santa Cecilia
Responsabile
Giovanna Maniezzo
Daniele Battaglia
Leandro Giori
Testi di
Anton Giulio Onofri
Laura De Mariassevich
Foto di
Riccardo Musacchio
e Flavio Ianniello
Progetto grafico e impaginazione
Marco Sauro
Stampa
Marchesi Grafiche Editoriali
M EDIA
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