Voci di corridoio 1° numero - Suore Domenicane

… a cura degli studenti dell’istituto S. Caterina da Siena
S a l u t i M a d r e G i u d i t t a L’insostenibile leggerezza di una pagina bianca.
Attraverso la redazione
del giornalino abbiamo
voluto rendere gli alunni
protagonisti di un’attività motivante e inalizzata
allacomunicazione, incui
l’attodelloscriventeviene
ad assumere un reale signi icatocomunicativo.
Il giornalino scolastico è una delle esperienze più ef icaci e grati icanti sul
pianoespressivo,pedagogico, culturale e sociale
perglialunnidiognietà .
Pertanto, colgo l’occasioneperringraziaretuttala
redazione per l’ottima
partecipazione, lo straordinario impegno e l’interesse che hanno dimostrato.
LaMadreSuperiora
MadreGiuditta
C
omeèdiventatodif icilecomunicarenell’eraincuièpiùsemplicecomunicare!
E’opportunopareunchiarimentoaquantisianorimastiinterdettioperplessidifronteallasuddettainteriezionecircal’esattezzamorfosintattica
dellastessa;nonsitrattanédiunerroredistampa(refuso),nédiun’inutile
ripetizioneusatacomeorpelloortogra ico.Volendofareunsaltoallegorico
nellabirinticomondodelle igureretorichediparola,potremmorintracciareall’internodellafrasechefadaincipitallaparteintroduttivadell’articolo,piuttostocheunaripetizioneanaforica,unaparonomasia,ovverol’accostamentodiparoleconsomiglianzafonicaedifferenzadisigni icato.Poiché
nonènéavvincente,nélamaggioranzadisponediunGoogleMapsspeci ico
perfardaguidatraimeandridellalinguistica,ciavvarremo,perchiarireil
signi icantedeldetto,diunostrumentochenonpassamaidimoda:ilVocabolariodellaLinguaItalianaZingarelliall’internodelqualetroviamoscrittocheallemma“comunicare”,infatti,corrispondonobentresigni icati:1)
Amministrareilsacramentodell’Eucaristia;2)Condividereotrasmettere
pensieri,sentimentialivelloprofondoeinmodosincero(Comeèdiventatodif icilecomunicare…) ; 3) Rendere comune, trasmettere (una notizia),
diffondere(…nell’eraincuièpiùsemplicecomunicare!).
Cosacisalveràdallatotaleperditadellacapacitàdiesprimersi?Lascrittura:l’àncoradisalvezzadiunanavealladeriva,inunmarediinput.
Continuaallapaginaseguente...
UN GRIDO DI RIBELLIONE
“Lagentecontinuaadomandarmidovenacqueil
blues.Tuttoquellochepossodireeche,quandoioero
ragazzino,nellecampagne,cantavamosempre.Inrealtàgridavamo,peròinventavamolenostrecanzoniraccontandolecosechecistavanosuccedendoinquel
momento.
Editoriale
*
L’insostenibile leggerezza di una pagina bianca
*ATTENZIONE:questoarticolopuò provocaresonnolenzaneilettoripigri.Si
consiglianonmettersiallaguidadopoaverloletto!
C
arolettore,
haimaiprovatoquell’urticante sensazione di panico, che
risaleattraversolegambeearriva
inoalcervello,e,chetiattanaglia
di fronte ad una pagina bianca,
candida, immacolata, senza una
parola scritta sopra? Sia che si
trattidelfoglioarigheconosenza
marginidiuncompitoperilquale
non avete né fantasia né energia
da spendere, o un documento di
Word, sul quale sei costretto a
scrivere contenuto d’ogni sorta e
destinazione inale; la reazione è quasisemprelastessa:vuotototale.Pernonparlarepoi,diquando
tivienechiestodiscrivereunpensiero per qualcuno verso il quale
l’unica cosa che ti verrebbe da
manifestargliè un’innocuaindifferenza. Ancor peggio è quando le
parole da spendere ce le hai, ed
anche,talvolta,ingrandiquantità ,
eaquellochevoleviscriverec’hai
pensatoperunanottataintera,ha
continuato a frullarti in testa per
l’intera mattinata, e pensavi agli
aggiustamenti stilistici che potevi
operare magari, anche mentre
questo o quel professore stava
spiegando,conl’entusiasmodiun
bradipo, un argomento che è talmente avvincente che se la gioca
tranquillamente col ilmino della
comunionedituocugino,,oppure,
l’ideadiquellochevolevimettere
per iscritto continua ad essere il
pensiero predominante anche
durantel’avventuroso raccontodi
un collega vittima dei pannolini e
delle pappe del iglio neonato,delle tendenze EMO del iglio
adolescente, dei battibecchi col
maritoaffettodallasindromedi
Peter Pan (nel migliore dei casi) o
del complesso di Edipo (nel peggiore dei casi) e tu, in quell’istante,
vorresti ardentemente esprimergli/
leiltuodisinteresse,ma,coscienzioso, per paura di perdere il pensiero
che stai inseguendo, ti limiti ad annuireconlosguardopersoinmezzo
agli atomi diDemocrito. Poi, però ,
di fronte al biancore della pagina, il
tuo pensiero si disintegra. E’ possibile, d’altro canto, caro lettore, che
tu appartengaad un’altra categoria,
quelladelgrafomanesvitato,ovvero
colui il quale riesce ad esprimersi
soloedesclusivamente periscritto,
l’idea di dover affrontare qualcuno
dipersonatifaaf luireilsanguealla
testa,tironzanoleorecchie;seiuno
diqueisoggettichepiù voltesisarà sentito chiamare “timido”, ma la
timidezza, lo sai bene, c’entra come
unpellerossainIndia,perché quandoseineltuo“ambiente”seiunleone; è che, come scrive RobertoSavianoin“Vieniviaconme”,<<Sesei
uno scrittore ti senti straniero
ovunque tranne che sulla pagina,
e,forse,anchequestaèlamagiadi
chi lavora con le parole: doversi
riconquistareognivoltasulcampo
la legittimità a pronunciarle.>.
Riassumendo, viviamo in un’epoca
dovesiparlatantoenonsidicemai
niente,siraggruppanoconsonantie
vocali, ma le parole hanno perso il
loro signi icato, si chiacchiera tanto
masiparlapoco,cisisentemanon
cisiascolta inoinfondo;inun’epoca in cui, si è vittima dell’
“insostenibile leggerezza, parafrasando il grande intellettuale Milan
Kundera,purché nonseneabbiada
prenderla male,dellapaginabianca”percuidaunlatoc’è chisiconfronta col cimentarsi nella dif icile
2
arte della scrittura provandone
soggezioneeinadeguatezzaechi
inisce col cedere al suo fascino,
facendosi,
irrimediabilmente,
travolgere.Dovestal’equilibrio?
Inunodeisuoiultimilavori,intitolato “Io sono di legno”, la giovane scrittrice italiana, Giulia
Carcasi,affermache<<Laverità
è bicolore. Non ci stanno tinte
nelmezzo,noncistannoicompromessidelgrigio,ilcarnevale del blu, del rosso, del giallo.
L’ho imparato quando ho messoastendereleparoleneresul
foglio bianco e la verità le ha
asciugate.>. L’immagine che
suggerisce Carcasi ha, sicuramentedelpoetico,maracchiude
ancheunconcettofondamentale,
lo stesso che, a proprio modo,
esprimeneltestodiunacanzone
di qualche anno fa, uno dei cantanti,che,cedendoallatentazione di esprimere un giudizio puramentepersonale,è unodeipiù sottovalutati come poetica del
panorama canoro italiano che
predilige modelli di cantante
stereotipatodacanzoned’amore
melodica, che è Fabrizio Moro
(chericordiamoperaverpresentato al festival di Sanremo un
branocheparlavadiomertà edi
ma ia:“Pensa”),cheinunastrofa
di““Sedutoaguardare”,afferma:
<Turimani,sedutoaguardare,
machinonscrivelasuastoria
nonpuòdecidereil inale,epoi
lepaureconfondono,seisogni
chefainonsiavveranoetuttii
pensieri rimangono dentro,
dentro..>.
Editoriale
Alla base di tutto il sistemasocietarioin cui vivi,
carolettore,eincuiviveanchechiscrive,volendo
azzardare un’analisi psicologica, esiste un aperto
rapporto con littuale tra la nostra dimensione
interiorepersonaleeilmondoesterno;in parole
più semplici, invece, potremmo parlare di una
dif icoltà oggettiva di far capire agli altri chi siamo, cosa pensiamo e sentiamo, come viviamo le
nostreemozioni,aglialtri,perpauradelgiudizio,
cheinsociologiachiameremmo“specchiosociale”,
o semplicemente per paura di non essere capiti,
fraintesiodiesserepocoimportantiagliocchidi
chici sta vicino. In un’epoca, come s’è accennato
precedentemente, in cui si fa largo sgomitando e
conunacertaarroganza,ildigitale,ilmultimediale, il computerizzato coi suoi linguaggi iconici e
fattidisuonieimmaginivelocieipnotizzanti,non
c’è più iltempodisoffermarsiapensare,ari lettere, ad osservare il mondo che ci circonda e a far
cronacadiquellocheaccade:bisognastarealpasso coi tempi, se non desideriamo che questi ci
scalzinovia.Abbracciandoquesta iloso ia,nasce,
da un team di creativi docenti e volenterosi discenti,l’ideadiproporreunaseriediprogetticon
loscopodiex-ducere,ditirarfuorilepotenzialità ,
l’interiorità di ciascuno studente dell’Istituto
Santa Caterina da Siena, mettendole nero su
bianco.
Tra questi progetti, oltre a quello di “scrittura
creativa”eaquelloteatrale,seneinserisceuno
chehacome inalità quelladiredigereungiornalinoscolastico, che parli di musica e di libri, di
emozioniepensieri,dicronacaeattualità ,dieconomia, di politica, di sport, di arte, di scienza, di
ciò cheriguardalascuolaetuttelesuediscipline,
delleattività chevengonosvolte:insomma,dituttociò chemegliocontribuisceadipingereunvividoritrattodelladimensionedelmondodiragazzi,
diadolescenti,distudenti,checontemporaneamente ci troviamo a vivere. E per concludere, poiché ,
anchedi iloso iasiparlerà tralerighedelgiornale
che,adesso,haitralemani,carolettore,nonriesco
a non cedere alla tentazione di condividere con te
uno scritto molto interessante, del prof. Maurizio
Ferraris,chedirecentehoavutomododianalizzare:<<Platonesembradircicheilsaperenonsiottieneattraversoilibri.E’comeseoggiqualcunoandasseinbiblioteca,fotocopiasseunlibroepensassecon
ciò di averlo letto. O ancora, è come se andasse su
internetescaricassedellecose,creandodegliarchivi.
Tuttiquestiarchiviperòdevonoesserelettiecivuole
tempo,enonbastaleggerli,bisognaanchecomprenderli.LacondannadellascritturafattadaPlatoneè
motivata, però la cosa singolare è che la condanna
dellascritturaèfattainnomedellascrittura.Platone condanna la memoria esterna, come scrittura, in
nome di una scrittura interna che, per l’appunto, è
pursemprescrittura;quindituttoilsistemadelvero
edelfalso,delpercepireedelpensarevieneconcepitosottolaformadellascrittura.Questaèunastoria
distraordinariaattualitàproprioinunmomentoin
cui il nostro è stato di nuovo potentemente invaso
dalla scrittura e dalla registrazione: diciamo quindi
che abbiamo un Platone ilosofo dell’ iPad, del computer,deltelefoninoediinternet.>>
Carolettore,siisempretestessoericordache“non
importaquantoègrandelatuapenna,macome
scriviiltuonome”.
MartinaTeresaSarli
(classeVliceo)
FEDERAZIONE ITALIANA
ASSOCIAZIONI
DONATORI DI SANGUE
ASSOCIAZIONE DONATORI
VOLONTARI DI SANGUE
Via G. Matteotti, 4 – 87027 Paola (CS) Tel: 0982 582077
e-mail: [email protected] www.fidaspaola.it
c. f.: 86002690781- Iscrizione al n. 88 del Registro del Volontariato della Regione Calabria
e al n. 112 del Registro delle organizzazioni di volontariato della Provincia di Cosenza
3
La gioia di Donare,
la gratificazione di
salvare una Vita!!
Ringraziamentidel
Dirigentescolastico
All’iniziodell’annoscolastico,l’iniziativadiungruppodiDocentiappartenentiallascuolasecondariadiIeIIgrado
di voler portare avanti dei progetti
didattici,nonostantelamancanzaassolutadiqualunquecontributo,fuaccolta
molto favorevolmente. Tra i progetti
c’eraquellodiprodurreungiornalino,
che vedesse la partecipazione di tutte
le classi della scuola secondaria; nei
mesiscorsisisonoorganizzatiigruppi
di lavoro, sono stati assegnati i ruoli
tra gli studenti, è stata costituita una
redazione, si è scelto il titolo sottoponendo a voto le testate suggerite dai
ragazzi, si è ipotizzato un “corpo” del
giornale con le varie rubriche, sono
statiprodotti,selezionati,correttiarticoli.
Eoggieccovenireallaluceiln.1
di“VOCIDICORRIDOIO”.
Sentoilbisognodiesprimereungrande plauso e un sentito ringraziamento
airagazzidellascuolasecondariadiIe
IIgradoperché conillorolavorodotanoquestascuoladiungiornalino,diun
prodotto capace di portare all’esterno
il nostro mondo, perché non si sono
tiratiindietrodifronteanuovicompiti,
ma, al contrario, ognuno dalla propria
parte, ha dato il massimo che poteva
dareconserietà ,impegno,entusiasmo,
curiosità culturale. Stesso plauso va
espresso nei confronti della prof.ssa
Maria Antonietta Iacovo, ideatrice e
promotricedelprogettoedituttiquei
docenti che vi hanno collaborato, sobbarcandosidilavoro,impegnieriunioni aggiuntivi, spinti dal solo scopo di
promuovere negli alunni nuove competenze, consolidare e sviluppare “in
situazione” delle capacità non comuni,
comeilsaperlavorareiné quipeinmodo ef iciente, favorire una didattica
collaborativa tra i due gradi di scuola
e , alcontempo, trovare il modo difar
apprendereairagazzicontenuti,tecniche e metodi richiesti dalla scuola di
oggi, in modo alternativo, motivante,
interessante.
Grazieanomedituttol’Istituto
LaRedazione
DOCENTIREFERENTIPROGETTOLICEO:
CAFIEROELVIRA,CARIDIM.ROSARIAJENNIFER,
CASSANOFORTUNATA,IACOVOM.ANTONIETTA,
VELTRIM.PAOLA,MINCIONEFRANCO
DOCENTIREFERENTISCUOLAMEDIA:
DELL’ARMIBARBARA,LIPAROTISTEFANIA
DOCENTEREFERENTESEZIONEGRAFICA:
CIANNAMEOERIKA
DOCENTEREFERENTESEZIONETECNICA:
MINCIONEFRANCO
SEZIONESCIENZE:
BARLETTACATERINA,BRUNOIRENE,DIIORIOMANUELA
SEZIONEMUSICA:
GOLIZIOMATTEOFRANCESCO
SEZIONEFILOSOFIA:
BERARDIADA
SEZIONESAINTCATHERINEWRITER‘SCORNER:
SCARPELLIANNALISA,LAUNIMARIAGIULIA
SEZIONESPORT:
ROVETOROBERTO
PERLASEZIONESOCIALE–CULTURAESOCIETA’-ATTUALITA’–
EVENTIDELLASCUOLA:
BarlettaCaterina,BerardiAda,BrunoIrene,Ca ieroElvira,
CaridiMariaRosariaJ.,CassanoFortunata,
CiannameoErika,Dell’ArmiBarbara,
DiIorioManuela,GencarelliRossella,
GolizioMatteoFrancesco,IacovoMariaAntonietta,
LauniMariaGiulia,LiparotiStefania,MincioneFranco
MunnoLorena,RovetoRoberto,ScarpelliAnnalisa,
VaccaroMiriam,VeltriMariettaPaola
STUDENTIREDATTORI
GlistudentidellaSCUOLAMEDIAEdelLICEO(I,II,III,IV,V)
CAPOREDATTORI:
EGIZIANOAURORA-ROSSIMATTIA(Imedia)
EGIZIANOMARIATERESA-PATERNOSTERMARTINA(IImedia)
VALERIANOROSARIO-CINELLIFEDERICA(IIImedia)
CILENTOROSSANA–MAIONEFEDERICA(Iliceo)
ALBANESEILARIA-ROSALBASABRINA(IIliceo)
PATERNOSTERMARIAGIORGIA-ALLEVATOAMALIA(IIIliceo)
LODDOSARAFRANCESCA–SABATOADRIANA(IVliceo)
CRONISTIFREELANCE(secondodisponibilitàindividuali)(Vliceo)
SEZIONETECNICA:
SEZIONEGRAFICA:
PEDONEGABRIELE(IIIMEDIA)
FELICETTIMASSIMILIANO(ILICEO)
COSCARELLIMARTINA(IILICEO)
DEROSEFRANCESCA(IILICEO)
ROSALBASABRINA(IILICEO)
SARLIGABRIELLA(IIILICEO)
SBANOFRANCESCO(IVLICEO)
PINOMATTIA(IVLICEO)
DELPIROMARIA(ILICEO)
SPIZZIRRIFRANCESCA
(IILICEO)
D’AMICOMARTINA(IIILICEO)
VALERIANOUGO(IVLICEO)
IlDirigenteScolastico
EsterPerrotta
4
Il SOMMARIO
SEZIONE
Pagina
IlSOCIALE
6
EVENTIDELLASCUOLA
10
ATTUALITA’
16
CULTURAESOCIETA’
19
SCIENZE
25
MUSICA
30
FILOSOFIA
33
SAINTCHATERINEWRITER‘SCORNER
35
SPORT
37
RECENSIONILIBRIEFILM
39
L’ORADELLAPOESIA
41
5
Sociale
Piccoliconsigliperviaggiaresicuri!
Gliutentinellevariemodalità ditrasportopossonoessereespostiapericolioagravisituazionididisagiodeterminatisiadaeventiconnessi
con le attività di trasporto
stessesiadaeventimetereologici.Eccoavoiqualchepiccolo suggerimento per viaggiare sicuri. E' buona regola
che gli utenti della strada
provvedano ad informarsi
circalecondizioniatmosferichedellastradaedeltraf ico
prima di intraprendere un
viaggio e nel corso del viaggiostesso.Perquestoè consigliabile innanzitutto sintonizzarsi sulle frequenze radio che trasmettono aggiornamenti.Ilcodicedellastrada è un insieme di norme
che ha quale obiettivo primariolatuasicurezza;invita
allaprudenzaealbuonsenso, che sono necessari per
viaggiare sicuri. Con forti
piogge, neve, nebbia, la viabilità può essere rare ino a
diventarepessima,ricorda
che hai come obiettivo
principale di arrivare alla
meta senza danni per te e
perglialtri.Selecondizioni
meteo sono proibitive, rimanda la partenza inchè nonmigliorano,meglionon
rischiare inutilmente. In
presenza di forti nevicate
nonusarel'autosenonhai
montato le catene o pneumatici adatti. Il rischio di
perdere il controllo del
mezzo è altissimo. Veri ica
di poter contare su una
quantità dicarburanteadeguata a fronteggiare eventualisosteprolungate.Senzacarburanteaumenteresti
pericolosamente la situazione di disagio. Se con te
viaggiano bambini, anziani
o ammalati, attrezzati
dell'occorrente necessario
in caso di eventuali soste
prolungate, poiché a bordo
sono presenti passeggeri
che hanno esigenze particolari. Procurati i numeri
utilipereventualirichieste
disoccorso,può capitaredi
avere immediato bisogno di
aiuto. Presta molta attenzione alla corretta collocazione
dei bambini e assicurati che
indossino le cinture di sicurezza; la loro salvaguardia
dipende da te. Se trasporti
animali, tienili negli spazi
predisposti, in caso di frenata o incidente la loro reazione è imprevedibile e quindi
molto pericolosa. Rispettare
le regole della strada vuol
direrispettaresestessi...egli
altri.Buonviaggio!
acura
dellaclasseIImedia
Isocialnetwork:danniebene ici
Il termine social networkhaassuntoinrete un valore particolare identi icandolo come dei grossi portali
dove i viaggiatori del
Web si incontrano, in
varimodiedinmanie-
radifferente,peripiù svariatimotivi.Isocial
network sono dunque
una moda o qualcosa
di duraturo? Se non
sono una moda, che
effetti hanno sui nostri comportamenti
6
relazionali? Sono utili
o costituiscono in deinitiva una perdita di
tempo?
Facebook, MySpace,
Twitter:questiisocial
network più in voga
fraigiovani,enonso-
lo,fraigiovani,enon
solo,unavariaesterminata “umanità ” in
cerca di amicizia, visibilità .L’’usodiquestisitiweb,
espongono,soprattuttogliadolescenti, a grossi rischi. Comportamenti
potenzialmente
dannosi sono l’accettazione di
richiestediamiciziadapartedi
sconosciuti. Una pratica molto
inusosututtiisocialnetworkè quella di registrarsi con delle
generalità false, aggiungendo
anche una “bella” foto falsa, in
parole povere, trasformarsi in
un’altra persona. Perché ? Semplice.Conquestatecnicasitrovano tanti amici, ma talvolta
dietro un nome falso può nascondersi una persona pericolosa.SIaFacebook,Twitterecc.
ma con prudenza! Ogni volta
cheaggiungiamouncontattodi
una persona che non conosciamo, dobbiamo tenere presente
chequestapotrà poiaccederea
tutteleinformazionicheabbiamo reso disponibili. Molte personeavolte,fannoagara achi
hapiù amici:oltreadessereun'
abitudine inutile, questa può rivelarsiunacosarischiosaper
la nostra privacy. Dobbiamo,
inoltresemprericordarequanto sia importante lo scambio
diretto di opinioni e di idee,
chenonpuò averelostessovalore se lo facciamo tramite un
pc. E’ certo che l’avvento dei
social network nella società modernahaancherisvoltipositivi;lacomunicazioneintempo
reale, il recupero di amicizie,
talvoltatroncatedalladistanza,
eperlepersonesole,lapossibilità di allacciare delle amicizie.
E vero viviamo in un’epoca di
grandi cambiamenti, ma devonoesserepositivinonnegativi.
Margherita Bottani
Anastasia Bottino
Francesca Caruso
(classe II liceo)
Sociale
Realitysiorealityno?
Inquesti ultimi anni, sugli
schermi televisivi il fenomeno dei reality show ha
assunto
un’importanza
sempre maggiore. Tra i
tanti il più famoso è “Il
Grande Fratello”, trasmessoormaidal2000.Sitratta
di un gioco che offre una
consistente somma di denaro ad un unico vincitore
sceltodalpubblicotratanti
partecipanti.
I protagonisti di tale reality, nella stragrande maggioranzadeicasi,sonostati, e sono, giovani con un
vissuto “particolare”: questoè statoedè unodeitanti fattori che ha attirato e
attira maggiormente l’attenzione degli spettatori
italiani.
Nel nostro Paese, il GF è considerato un fenomeno
dicostumee,pertalemotivo,nelcorsodegliannicisi
è spesso interrogati sulla
dipendenza che tale trasmissionecrea,inquantoil
50% delle conversazioni
che avvengono tra amici
verte sulle vicende che riguardano gli abitanti della
più famosa “casa d’Italia”.
Oggi, dopo tante edizioni,
l’opinione pubblica è giuntaadunimportanteassunto:ilGFè espressionediun
modello “sbagliato” di vita
perlenuovegenerazioni,a
causa dell’uso di un linguaggiomolto“volgare”,
7
dell’esibizione
di
comportamenti inadeguati e
delle continue liti per futili
motivi tra i concorrentiinquilini
Tutto ciò certamente non è un buon esempio per gli
spettatorie,soprattutto,per
igiovanisempreallaricerca
di
comportamenti
da
imitare.
Nonostante le critiche, però ,
il reality, ad oggi, è il più seguito nel suo genere e fa
rilevare alti livelli di
audience. Indubbiamente,
credo, accompagnerà nella
crescitaanchelegenerazioni
future!
MariaDelPiro
(classeIliceo)
Sociale
Progetto–Persona
Itinerario pedagogico fra le vitalità: affettiva, etico-sociale, intellettuale, estetica e fisica
L’educazioneè ilprogetto-personacheha
stessa:ilrapportoio-altro.
In modo particolare, le teorie educative
contemporanee, sulla scia del messaggio
del fondatore della pedagogia moderna
John Dewey, hanno individuato nella comunicazione e nella cooperazione sociale
la soluzione di questo rapportoproblematico.Unsoggetto,infatti,quandoè messoin
condizionedicomunicareecooperare,partecipa attivamente al proprio contesto familiare, scolastico, professionale e civile,
educandosi alle regole della vita democratica,cheprevedonosensodiresponsabilità esolidarietà .
Un’altravitalità essenzialeè quellaintellettuale. Essa si nutre di creatività che apre,
appunto, le frontiere dell’altrove, dell’inedito,dellascopertae,diconseguenza,evita
dilimitarelenostreconoscenzeaifattidella vita quotidiana ed all’attualità sociale e
culturale; inoltre, la plurilateralità della
vitaintellettualecipermettedicombattere
ildilettantismoculturaleelasuper icialità cognitiva a cui invitano gli odierni massmedia, primo fra tutti la televisione. Dobbiamo “corazzarci” al ine di non essere
travolti dal cattivo gusto che si annida in
unaculturadimassabanaleecontraffatta,
dove campeggiano grossolanità ed ingredienti di corruzione e degenerazione
dell’arte.
come scopo ultimo, l’essere multidimensionaleedintegralevalorizzandolepossibilità ideali della vita affettiva, eticosociale, intellettuale, estetica e isica per
poiveri icarlenellarealtà .
Una signi icativa vita educativa necessita
sicuramentediunclimaserenoincuiprevalgono la cordialità , la comprensione, la
simpatiael’accoglienza;un’atmosferadiffusamenteinibitoria,intolleranteversola
liberaespressionedelleinclinazioni,delle
pulsioni, dei desideri, negherebbe a questonucleodibisogniprimaridiconvertirsi in bisogni più complessi, più ricchi di
vitalità ecreatività .Allargareladimensione affettiva verso l’amicizia, l’ammirazione intesa come emulazione, l’amore, la
compassione, quindi verso frontiere esistenzialisocializzanti,allontanailsempre
più frequente pericolo che il soggetto si
chiuda nel proprio universo della totale
soddisfazione emotiva, ri iutando di mettereingiocoiproprisentimentipiù intimi
eprofondinelledinamichesociali.
Bisogna dare libera espressione alla propriavitalità ,inmododarenderepossibile
un’equilibrataespansionedellavitaaffettiva, da rendere possibile il superamento
delle diffusissime alienazioni emotive di
tipoegocentricoedeterocentrico,qualila
super-estimazione di sé che comporta
presunzione,superbia,orgoglio,invidia,e
lasotto-estimazionedisé ,conconseguentiatteggiamentididisottomissione,attaccamento cieco agli altri, rassegnazione
passiva,ansiaesensidicolpa.
Aggiungiamo al progetto-persona il progetto-comunità con la vitalità eticosociale, essa infatti si occupa della contraddizionechestaallabasedellavita
8
Sociale
Bisognapossedereunavitalità estetica,
avere, per inalità , la formazione del
buon gusto, inteso come attitudine a
percepire e a produrre valori formali,
ovvero bellezza, signi icatività , espressività ,chenasconodalliberogiocodellasensibilità ,dell’immaginazione,della
fantasia e dell’intuizione. Non ci si accontentadiguardare,cisivuoleimpegnare in esperienze coinvolgenti e
creative. Possedere una vitalità estetica signi ica avere un’educazione alla
molteplicità delle forme artistiche, intesecomeapprezzamentononsoltanto
deilinguaggitradizionalidelleletteree
dellearti,maanchedituttiqueglielementichefannopartedellavitaquotidiana dell’individuo; soprattutto va
riaffermata in questa prospettiva una
sensibilità estetica nei confronti della
natura:essanonè ungrezzooggettodi
sfruttamentoeconomicoounmezzodi
vacuodivertimento,maunafontepreziosissima di emozioni sempre rinnovabili attraverso i suoi scenari
“mozza iato”,apriamogliocchi!
La dimensione isica concorre direttamente all’educazione estetica in quantoesigentedistilepersonale,armonia
esnellezzadelcorpo,grazianeimovimenti e scelte di gesti, atteggiamenti,
igurechedichiarinoqualità egusto.
Sicuramentelacorporeità oggiè oggettodiunarinnovataattenzioneestetica
ecommercialedimassa,bastipensare
all’industria dei cosmetici, alla moda,
allediete;però ,lavita isicaapparedeterminante per un’equilibrata maturazione della sfera affettiva: essa può liberarelapersonadaeventualicon litti
einibizionicausatidacrisidiinferiorità , contribuisce, anche, a potenziare le
strutture dell’intelligenza con le esperienzedigioco.
Bisogna, dunque, lasciare che la dimensione isica affermi la sua piena vitalità ,
lasciandola esprimere nella molteplicità dellesueformeginniche,ludicheesportive;soloalloraessasarà ingradodipoter ef icacemente cooperare alla formazione della personalità , permettendo
l’interazione degli altri piani della vita
personale: affettivo, etico-sociale, intellettualeedestetico.
MartinaD’Amico,
(classeIIIliceo)
9
EventidellaScuola
IlMunicipioapreleporteaglistudenti
IlComplessoS.Agostino:unluogoriccodistoria
Il19ottobre2011trale9.30ele11,gli
alunni della Scuola Secondaria di I grado"S.CaterinadaSiena"sisonorecati
presso il complesso S.Agostino per una
visitascolastica,riguardanteilprogetto
pluridisciplinare". Allaricercadeitesori
nascostitrailponteel'arco", iniziativa
organizzata dalla scuola stessa. Appena
arrivati, alunni e professori hanno visitato i locali della biblioteca, dove sono
statiguidatidaunimpiegatochehainformato i ragazzi, intenti ad appuntare
tuttociò cheglivenivariferito,sucome
funzioni la biblioteca e i servizi di cui
dispone. L'impiegato ha iniziato a raccontare la storia, dicendo che nella bibliotecasitrovanocircaventimilavolumi, alcuni dei quali restaurati, tra cui
unaminiaturarisalenteal1632cheè un
classicodidueautorilatini:Sallustioe
Marziale, e un altro libro, risalente al
1675sullavitadiSanFrancesco,daltitolo "Dellavitavirtùemiracolidell'IstitutodiSanFrancescodiPaola" di P. Isidoro Toscano. L'addetto prosegue raccontando che la biblioteca è nata nel
1963graziealladonazionediunpaolano.
Un'altratappaè statalavisitanell'Auladel
Consiglio Comunale, dove l'assessore allo
sport,FrancescoCittà ,haraccontatolastoriadelS.Agostino,dicendocheinizialmente
eraunConventodeiFratiCappuccinieche,
conilpassaredeltempo,diventò primaun
carcere e poi una scuola media. Inoltre, ha
mostrato ai ragazzi un manifesto con su
scritti i nomi di tutti i sindaci della città dall'Unità d'Italia ad oggi. L'ultima tappa è stata la visita dell'Auditorium e l'assessore
ha spiegato che prima era una chiesa, oggi
sconsacrata, nella quale si tengono convegniespettacoli.Haconclusodicendochela
vera sede del comune si trova nel centro
della cittadina, che è in fase di ristrutturazioneedharingraziatotuttiperl'iniziativa
intrapresa.Questavisitaè statamoltoutile
airagazzi,iqualiorasiapprestanoasviluppareilprogetto,chealla ineverrà presentato alla Madre Superiora, Madre Giuditta
Santo,allapreside,prof.ssaEsterPerrottae
atuttelealtreclassiattraversounvideoe
unamostrafotogra ica.
RosarioValeriano
(classeIIIMEDIA)
10
EventidellaScuola
Liberiediversipercrescereinsieme
Lescuolesiincontranoperabbattere
l’ostinatomurodell’intolleranza
Sabato
22 Ottobre il triennio della nostra
scuola si è recato a Rende presso l’Auditorium
“Giovanni Paolo II”, ITC “V.
Cosentino” a Rende per partecipare alla giornata conclusiva del “Progetto Pollicino e Alice” del precedente anno scolastico e l’inaugurazione del nuovo anno. Ben dodici scuole
hanno aderito al progetto promosso dalla fondazione “Roberta Lanzino” ONLUS, che da
diversi anni coinvolge i giovani delle scuole
calabresi con attività e realizzazioni di lavori
incentrati su problematiche della società
odierna. La mattinata è stata suddivisa in due
momenti: il primo dedicato alla consegna degli attestati di partecipazione del progetto
dell’anno scorso alle varie scuole, che aveva
come tema centrale l’adolescenza. Successivamente è stato presentato il tema di quest’anno,
la diversità etnica, dal titolo “Etnicamente per
unire non per dividere”. L’evento, organizzato
da Matilde Lanzino, presidente della fondazione e condotto dall’attrice Elena Fazio, ha visto
la partecipazione di varie personalità tra cui:
Shama Bokkary, dirigente ANOLF-CISL;
Giovanni Manoccio, sindaco di Acquaformosa; Gessica Cuscunà, psicologa; Domenico
Lucano, sindaco di Riace.Tra balli e poesie,
usi e costumi, lingue e sapori abbiamo apprezzato la “diversità” in tutte le sue splendide
sfaccettature. Grazie alla partecipazione della
signora Shama, originaria delle Isole Mauritius e al coinvolgimento diretto degli alunni
stranieri delle varie scuole, l’evento è stato
interattivo e stimolante. Il nostro liceo, in particolare, ha presentato una poesia di Madre
Teresa di Calcutta in lingua indiana recitata da
Madre Mary e accompagnata dalla traduzione
di Emanuela Andreoli, studentessa del quinto
liceo che per che per l ’occasione ha indossato il sari, ovvero l’abito tradizionale del paese. Inoltre Martina Sarli e Anna Pidboretska,
11
studentesse anche loro dell’ultimo anno del
nostro liceo, hanno interpretato in due lingue, rispettivamente in italiano ed ucraino,
un brano intitolato “il testamento” di Taras Shevchenko e per simboleggiare l’unione delle due culture hanno indossato
due t-shirt con le bandiere dei rispettivi
paesi.
EventidellaScuola
EventidellaScuola
La giornata è proseguita con la visione del
cortometraggio “Il volo”, una storia del Sud
che vede come protagonista un bambino calabrese e il sindaco alle prese con un paese spopolato, dove il piccolo protagonista non può
neanche organizzare una partita di pallone
perché mancano i compagni di squadra.
Quando arriva uno dei tanti barconi e molti
migranti sbarcano sulle coste calabresi il paese entra in “fibrillazione”, certo è difficile,
nascono paure e pregiudizi ma saranno proprio il bambino e il sindaco a risolvere la situazione. Questo cortometraggio non si basa
su una storia fantastica ma racconta all’Italia
e all’Europa la vera storia dell’accoglienza
che alcuni comuni della Locride hanno riservato a molti immigrati sbarcati su quelle coste. Tutto questo è stato confermato dalle parole del sindaco di Riace, Domenico Lucano,
presente alla conferenza per testimoniare che
proprio a Riace l’utopia è diventata realtà,
dove l’accoglienza degli immigrati costituisce
una risorsa per ricostruire una comunità sulle
macerie dell’emigrazione. La storia è sempre
la stessa è quella dei migranti, cambiano solo
i protagonisti ma le cause sono sempre uguali: malessere, fame, miseria e speranza. Riace
purtroppo è solo un’isola nel mare dell’indifferenza che l’Italia e l’Europa sembrano riversare nei confronti di migliaia di profughi
“affamati” di nuova vita e di riscatto. Non
dobbiamo infatti dimenticare che noi siamo i
figli degli italiani emigrati in America durante i conflitti mondiali, che a loro volta venivano discriminati e considerati portatori di disordini sociali, di pidocchi e malattie, uomini
e donne fuorilegge e ladri di lavoro,
come affermato nel documento sull’immigrazione italiana del 1912, letto dalla
presentatrice in conclusione della conferenza.
Quest’esperienza altamente formativa mirava direttamente alla coscienza dei presenti, noi adulti del domani e futuro della
società. Il percorso didattico tracciato
dall’equipe della fondazione si è concluso
con un pranzo ricco di cibi multietnici ed
esotici preparato dalla scuola alberghiera
presente alla manifestazione. La conoscenza del “diverso” è avvenuta, dunque,
a trecentosessanta gradi e proseguirà durante tutto l’anno con lo svolgimento del
progetto inaugurato, questo lavoro, inoltre,
nelle scuole ci aiuterà a vivere sempre meglio ed in armonia in questo enorme villaggio.
LoddoSaraFrancesca
SabatoAdriana
(classeIVliceo)
12
EventidellaScuola
VocibiancheallietanoilNatale
Il26dicembre2011aPaola,nellachiesadi
Santa Maria degli Angeli, il coro polifonico
“Sant’Agata”, diretto dal maestro Matteo
Francesco Golizio, ha tenuto il consueto
concertonataliziogiuntoallasuaterzaedizione. La novità di quest’anno è stata rappresentata dalla partecipazione a quest’eventodelcorodivocibianche“PueriCantores”,compostodaungruppodiventottoragazzi appartenenti alla classe prima media
dell’istituto Santa Caterina da Siena unitamente ad una delle sezioni ACR della parrocchia Santa Maria di Porto Salvo. Il concerto denominato “NotediNatale” ha visto
nellaprimapartel’esibizionedelcoropolifonicochehainterpretatoalcunitraibrani
più famosi della tradizione natalizia. Nella
secondaparte,invece,si è datoampiospazio alle voci bianche riuscendo ad emozionareilpubblicoconcelebrimusicheprovenientidalrepertorioanglosassone.
Lachiesaeragremitaedilpubblicoapplaudiva entusiasta. Il concerto ha riscosso
grandesuccesso,anchegrazieallapresenza
del coro voci bianche che ha rallegrato
13
cuori di tutti, ricordando, cosı̀, che il
Natalenonè solounafestaconvenzionale,maunperiododifelicità chepuò portare a ri lettere e capire quanto
siano signi icativi i piccoli gesti fatti
con semplicità e purezza, proprio come le parole intonate dagli alunni di
primamedia.Ilconcertosiè concluso
con il canto “Tuscendidallestelle” che
ha visto l’unione dei due cori in una
splendidascenogra iaconemozionanti luci di candela. In ine ad un richiesto bis af idato al tradizionale canto
americano, “We wish you a merry
Christmas”, sono seguiti i ringraziamentidelparrocoDonFrancescoNucciedelMaestroGolizioversotutticoloro che hanno permesso la realizzazionediquestasplendidainiziativa.
CristinaPresta
(classeIVliceo)
EventidellaScuola
IlCartoncino
Il21Gennaio2012,insiemeaimieicompagni di classe , abbiamo deciso di creare un
cartoncino, per approfondire glistudi sulla
carta fatti nelle ore di tecnologia .Tutti abbiamo contribuito, e alcuni hanno portato
delle bacinelle che sono state utili per eseguire la prima fase di lavoro: abbiamo tagliato in piccoli pezzettini della carta di
giornale,per evitaredimacchiarcicon l’inchiostro abbiamo indossato dei guanti di
lattice.Unavoltariempitelebacinelleconi
ritagli dei giornali, con l’aiuto di Madre
Chiara e della prof.ssa Barbara Dell’Armi
abbiamo versato l’acqua nelle bacinelle, e
abbiamolasciatoiritagliammolloperquattro giorni interi. Il quinto giorno abbiamo
copertoibanchicondeigiornalieperfacilitare il lavoro e realizzare immediatamente
due cartoncini la classe si è diviso in due
gruppi, e ognuno ha lavorato autonomamente. Nel frattempo, il Prof. Franco Mincione,ha issatoconilmartelloe“punaise”
unazanzarierasudeitelaidilegno.
14
La seconda fase è stata quella di ridurre in
poltiglia i pezzettini di carta con frullatori
ad immersione, dopodiché abbiamo sovrappostoitelaisullebacinelleelentamenteabbiamoversatosopralapoltiglia.Conlemani
abbiamo fatto scolare l’acqua in eccesso e,
successivamente,sempreconlemani,abbiamo sparso la poltiglia sul telaio. L’abbiamo
coperta con un panno di cotone, per far assorbire l’acqua e per renderla più facile da
stendereconilmattarello.Af inché ilsuccessivoprocessodiasciugaturafossepiù veloce
abbiamo utilizzato i phon e l’operazione è durata circa venti minuti. In ine, abbiamo
appoggiato il cartoncino su un altro panno,
l’abbiamo steso nuovamente e l’abbiamo
lasciatoasciugareinun’aulabenriparata.Ed
ecco il cartoncino prodotto da noi pronto
peressereusato!
MariaRosariaSerpa
(classeImedia)
EventidellaScuola
Celebrare“laShoah”…pernondimenticare
Come
non ricordare, questa triste
“paginadellastoria”anchenellanostra
scuola? L’obiettivo: sensibilizzare agli
eventi,ri letteresuquesto“pesantefardello” che portiamo sulle nostre spalle
af inché ,conscidiunpassatononcerto
degno di lode, ci impegniamo a non
commetterepiù glistessierrori.
Inoccasionedellagiornatadellamemoria,insiemeairagazzidellaprimaedellaquartaclassedelliceo,abbiamoassistito alla proiezione di un ilm e, poi,
organizzatoundibattitosuquantovisto
relazionandoloconleconoscenzestorichesuitristiannidella“ghettizzazione,
deportazioneeconseguente“sterminio”
delpopoloebraico.Il ilmscelto,“Train
de vie”, è un documento piuttosto
“singolare”sull’olocausto.Ilregista,Radu Mihaileanu, tratta la tematica in
chiaveumoristica,sceltacertononfacile,siaperildoverosorispettochesinutreperireduci,alcunideiqualiancora
invita,siaperlemigliaiadivitecancellate.Lastoriainizianelpiù classicodei
modi,cioè conun“C’eraunavolta”comeinuna iabaperbambini.Nonsolo,
masarà propriounpersonaggiobambinescoanarrarla,ilmattodelvillaggio,
iguraricorrentenellaculturaebraicae
non solo. In latino il termine pazzo è identi icatodallaparolaconfatus,terminecolqualesiidenti icaanchel’indovino,ilbuffoneeilcantastorie.
Ed è proprio nelle vesti di veggente che
Sholmoavvertegliabitantidelsuovillaggio del pericolo imminente e di ciò che
stavanofacendoinazistipocolontano:lo
fa con una gestualità volutamente esagerataeconcitatacomenellatradizionecomicadelteatroedelcinemamutoincuila
carenzasonoradovevaesserecompensata
dallagestualità .Sholmoavrà anchelafolle
ideadicostruirepezzoperpezzountreno
deltuttosimileaitristementefamosiconvogli nazisti che deportarono migliaia di
persone verso la morte. Se l’idea inizialmentevieneaccoltanelvillaggioconperplessità ,prestoinizianoipreparativiperché ,comediceilrabbino,“perboccadegli
scemiparlailDiodegliebrei».Iniziaquindiunagrandefarsaincuiogniabitantedel
villaggio interpreta un ruolo, alcuni si
“ ingono” ebrei, altri soldati tedeschi, un
ex impiegato delle ferrovie si improvvisa
manovratore. Alla ine del ilm la favola
inisceequell’avventuraraccontatarimane “intrappolata” tra i meandri della psicheetragliscatticonsuntidiunapellicola.Sholmoappareinunprimissimopiano
e pronuncia queste parole: “Questa è la
storia vera del mio villaggio…quasi vera”.
L’inquadratura,poi,siallargaadunprimo
pianoevediamoilnostrocarofolledietro
al ilospinatoconl’ormaitriste“pigiamaa
righe”deiprigionierineicampidisterminio. L’impatto emotivo di questa scena è brusco,maforseil inaleshockvuoleracchiudere in sé un ammonimento: come
direbbePrimoLevi,«meditatechequesto
è stato». Dunque, la memoria dell’olocaustociinvitaaquesto!
GiuliaFantuzi
(classeIIIliceo)
15
Attualità
CittadinanzaItaliana:dirittooprivilegio?
I l C ap o d i S ta t o Na po l i ta n o r iv e nd ic a i l d ir i t t oa l la c i t ta d in a nza I ta l ia na a n om e d i t u t t i
c o lo r o ch e s o no na t i i n I ta l ia da g e n it o ri st ra ni e r i, pr ov o ca nd o l ’i ra d e ll a Leg a .
Roma. “ Mi auguro che in Parlamento si
possaaffrontareanchelaquestionedellacittadinanza ai bambini nati in Italia da immigrati stranieri. Negarla è un’autentica follia,
un’assurdità .Ibambinihannoquestaaspirazione”, questo è quanto affermato durante
l’incontro con la federazione delle Chiese
evangelichealQuirinale.Nonè laprimavolta
cheilCapodelloStato,affrontalaquestione
della cittadinanza ai igli degli stranieri in
Italia. E la prima volta, però , che de inisce
“folle” , negarla. Napolitano trova subito un
alleato nelministro dell’integrazione Riccardi:“C’è lapossibilità diriprendereinmanole
politiche sull’immigrazione. Lo faremo
nell’interesse del Paese, della generazione
deibambiniimmigratiedellelorofamiglie”.
Immediata, però , è stata la reazione del Pdl.
Dopo la proposta del ministro il partito minacciadifarcadereilgoverno.Lanuovaprospettiva ha messo in allarme le ila del Carroccio,cuihadatovocel’exministrodell’internoMaroni:“E‘anticostituzionale!LaLega
è contraria perché vorrebbe dire che alla
prossima ondata migratoria del nord Africa,
tutti coloro che arrivano e nascono qui diventano di colpo cittadini italiani. Sarebbe
unacalamità ”.Unpartitochehasemprefatto
dell’insultoaltricoloreedell’offesadeivalori
unitari dell’Italia, i capisaldi della propria
propaganda.Ora,improvvisamentesiscopre
difensore della Costituzione italiana e dei
suoiprincipi.Semmai,possonoesserecoloro
che si sentono orgogliosamente italiani, anchese iglidiimmigrati,adifenderel’Italiae
lasuaCostituzionedagestioffensivineiconfrontidiquantisisentonorappresentatipienamente dalla cultura dell’unità nazionale.
Pur sforzandosi, è dif icile comprendere la
posizioneleghista.Primasiriempionolaboc16
cadi“Padania”,esuccessivamenteutilizzanolalocuzione“ilnostroPaese”.Secessionisti,dunque,prontiadalzarebarricatein
Parlamento pur di impedire a Chiara 13
anni,nataaTorinodagenitoristranieridi
essere, almeno per la legge quanto ad Aisha , nata in India ed arrivata a Roma a 6
annigrazieadunadonnaegizianaeadun
uomoitaliano,chel’hannoadottata.Inbase alla normativa dello “ius sanguinis”,infatti,anche seunodeiduegenitoriè straniero, il iglio/a assume insieme al cognome, ai diritti e ai doveri, anche la cittadinanza italiana. Mentre, secondo il criterio
dello “ius soli”, se nasce e cresce in Italia,
parla Bergamasco, tifa Atalanta, ma sua
madre e suo padre arrivano da un altro
Paese,no!Secondolaleggeitaliana,soloal
compimentodei18annichiè natonelnostroPaese,dagenitoridioriginestraniera,
ha diritto alla cittadinanza. Quest’ultima
può essereacquisitaattraversouniterburocraticolungoecomplessochenonsempreterminaconesitipositivi.IlPresidente
dellaRepubblicaNapolitanoritienechegià primadellamaggioreetà ,ibambininutronoquestaaspirazione.Un’aspirazionerivelata anche dall’attaccante della Nazionale
MarioBalotelli.IlcalciatorenatoaPalermo
da genitori ghanesi, è rimasto profondamente toccato dalle parole del Capo dello
Stato,datalasuastoriapersonale.Lasuae
diunaltromilionedibambinieragazziche
sono nati qui. Studiano nel nostro Paese,
parlanolanostralingua,emoltoprobabilmentenonsonomaistatinelloStatod’originedeilorogenitori.SisentonototalmenteItaliani.
segue...
Attualità
Eppure non sono riconosciuti italiani come
tuttiglialtri.Aldilà delproblemadellacittadinanza, per diventare davvero cittadini italiani,sidovrebbeavereilpiacerediesserlo.
Lo stesso che dobbiamo avere noi. Che cosa
signi icaessereitaliani?Primadituttosentirsifelicidiappartenereadunaculturanazionale…!
Michela Amendola
(classe V liceo )
Stopallestragidelsabatosera
Nonsiarrestanolestragidelsabatonottesullestradeitaliane
Moltigiovaniperdonolavitanellanottefra
il sabato e la domenica, le cosiddette “stragi
delsabatosera”,lecuivittimesonoperlopiù adolescentiche,conlavogliadidivertirsiedi
lasciarsi un po’ andare dopo una settimana
lungaestressante,spessovannoconamiciin
locali,discotecheopub,neiquali,assumono
alcool o droghe, da non permettere loro la
guida.Edecco,lecauseprincipalidellemorti
sustrada.Perché avvienequesto?Forseperché sonoconvintichecertetragedienonpotrebberomaiaccaderealoro,sicredonoimmortali e l’alcool rafforza questa loro tesi,
invitandoliaprovarel’ebbrezzadisfrecciare
sulla statale a velocità impensabile solo per
mostrareagliamici“comesiguida”.
Perrisolverequestoproblema,bisognerebbe
adottare misure che limitino queste stragi,
cominciando ad apportare leggi all'interno
delle discoteche. Sarebbe, infatti, opportuno
ridurre l'uso di bevande alcoliche. Un'altra
soluzione a questo problema e che i giovani
mettano la “testa a posto” e capiscano che,
comportarsidaimprudentiè unadellecause
principali delle loro disavventure Questo
problema,di sicuro non potrà essere risolto
intempibrevissimi,poiché necessita
17
disoluzioniconcrete,chevannostudiate
afondodagliesperti,mapossiamoimparare dagli errori commessi per creare
un mondo migliore, usando la testa e
senzadimenticare…
MartinaCoscarelli
DianaPolizza
FedericaSerpa
(classeIILICEO)
Attualità
Primadelbuio:ilcortogiratoperlasicurezzasullestrade
BingeDrinking:bereperubriacarsi
Latestimonianzadirettadell’attricedelcortometraggio:studentessa
dell’IstitutoSantaCaterinadaSiena
Alcool, sostanze che assunte in eccessive quantità provocano una serie di malattie, tra cui la cirrosi
epatica,l’epilessia,lademenzaalcolica, malattiecardiache, carenze nutrizionali e disfunzioni sessuali.
Altri effetti isici includono un aumentato rischio di
sviluppare malattie cardiovascolari, il malassorbimentodeinutrimenti,malattieepaticheeilcancro.Il
problema è che siamo proprio noi giovania fare un
uso sfrenato di questa sostanza. Assunta perché ci
piaceosoloperfarcolposuglialtriosulgruppostessodiamici.Lamaggiorassunzionedisostanzealcoliche avviene durate il sabato. E si, proprio durante
questogiornopoiché iragazziuscendoeandandoin
discotecaoneivaripubdecidonodiaccompagnareil
cibocon l’alcool in modo esagerato. Partendo da un
bicchiere inoadarrivarealconsumodicinqueosei
bottiglie! Sembrerebbe una cosa molto strana, un
qualcosacheaccadesolonei ilm.Mapurtropponon
è cosı̀!Succedeanchenellerealtà esuccedeaigiovani. I quali ormai “ubriachi fradici”, incoscienti delle
azionichefannoochefaranno,simettonoallaguida.
Edè propriodaquichepartela“lottacontrolamorte”!L‘argomentomicoinvolgeparticolarmente,perché dueannifahoavutolapossibilità el’opportunità digirareilcortometraggio,Primadelbuio,unaproduzione Filmaker Italia diretta da Melissa Acquesta
conlaregiadiLucaFortino,indettodall’UnioneProvinceItalianeedalMinisterodellePoliticheGiovanili
e coordinato dalla Provincia di Cosenza, creato per
sensibilizzare i giovani, per far capire loro che bere
non porta a nulla, che è solo uno stupido vizio, un
vizio dal quale non è facile uscire! Questo cortometraggioparladiunragazzo,Dante,cheinsiemeadun
gruppo di amici passa il suo sabato sera, d’altronde
comeognisabato,indiscotecaballandoescherzando
ma soprattutto bevendo. Maquesto sabato, è un sabato diverso. Stasera il proprietario della discoteca
ha deciso che con tre cocktail consumati in regalo
offreuncappello.Danteegliamicipresidallavoglia
di strafarsi non si fermano ad un cappello, vanno
avanti.Primocappelloetrecocktailandati,secondo
cappello e tre cocktail andati, terzo cappello e tre
cocktail andati. Ma tre+tre+tre non fa nove? E bene
si, tre cappelli equivalgono all’assunzione di NOVE
COCKTAIL, nove cocktail nel giro di una sola serata.
Danteè testardo,è convintochenonè ubriaco,chea
casariesceatornarcitranquillamente.
18
Lui e la sua compagnia salgono in macchina.
Sembrerebbe andare tutto bene, ino a quando
Dantenonchiudegliocchiesitrovadifronteun
camion,ungrossocamion.Mariesceadevitarlo!
Oforseno?Lasuavitacontinua,diventaunuomo, un uomo d’affari stimato da tutti. Con un
buonlavoro,unabuonafamigliaedeibuoniamici.Maluinonsachetuttoquestoè solounsogno,
un bellissimo sogno dal quale presto uscirà . A
farlousciresarò proprioio,chenel ilminterpreto Aurora, sua iglia, una iglia, purtroppo mai
nata. Gli farò capire che lui ha fatto una scelta,
quella sera, quella di guidare anche se molto
ubriaco. E che questa scelta gli ha cambiato la
vita.Poiché iononesisto,miamadrenonesiste,i
suoiamicinonesistono.Nonesistenientedituttociò ,luiquellaseraatuttoquestoharinunciato,
e ora è su una sedia a rotelle, a ricordare ogni
giornoquell’incidente.
Perché luieisuoiamici,quelcamionnonlohannoevitato,malohannopreso“inpieno”!
E’ stata una grande opportunità partecipare a
questo cortometraggio,perché recitare è il mio
sogno,maancheperché mihadatopossibilità di
ri letteresuuntemacosi“scottante”esperoche
questomessaggio,attraversolamiatestimonianzaarriviaigiovaniepossasalvaretantevite.Basta esagerare per un gioco stupido, inutile, un
giococheportasoloallamorte!
FrancescaDeRose
(classeIIliceo)
Culturaesocietà.
LaDonna:allascopertadicolei«chevèn,ch’on’omlamira».
Dalladonna-angeloalladonna-oggetto...
delladonna,nutrendounamorechespessononè ricambiatoneancheconunsorriso da parte dell’amata, della cui identità non sappiamo molto, poiché nascosta con
l’uso del provenzale senhal. Viaggiando,
ora,dall’ItaliaMeridionale,sinoallaToscana e all’Emilia Romagna, ci imbattiamo in
unambientesocio-culturalecompletamente diverso. Non ci troviamo più immersi
nell’ambiente cortese, ma nella realtà comunale,costituitadasoggettiliberi.Coloro
iquali“fannopoesia”sonode initirimatori
siculo-toscani e riprendono la tematica
amorosa continuando, cosı̀, la tradizione
siciliana, pur essendo immersi nella vita
amministrativa e mercantile comunale e
concentrandolaloroattenzionesutematicheriguardantilamoraleelapolitica.
Dante colloca cronologicamente la produzioneletterariadeirimatori,trail1140eil
1150,considerandoliiniziatoridellapoesia
liricainvolgare.Questisentonolanecessità di esprimersi nella “lingua del popolo”,
perlatematicaamorosa,inquantoladonnanonriuscivapiù acomprendereisentimenti del poeta, comunicati in latino. Da
questaprospettivaè moltoevidentelaposizioneintellettualericopertadalladonna,
pocoeruditaecolta,chelavedeoggettodi
ispirazione del poeta, ma non capace di
unaproduzionepropria.Necostituiscel’unica eccezione la cosiddetta Compiuta
Donzella di Firenze, la quale compone tre
sonetticontenutinelCodiceVaticanoLatino 3793. Un modo di poetare, certamente
senzaprecedenti,è quellodel“dolcestilnovo”,diffusositraisecoliXIIeXIII.Inquesto periodo è ben evidente la concezione
elitariadeipoeti:seneindividuaungruppodisetteecoloroiquali
segue…
“Donna: nome con cui si indica la
femmina della specie umana, dedita
allafamigliaeailavoridomestici,colta
eraf inata”.Questa,dunque,lade inizione di tale genere nel dizionario della lingua italiana. E’, certo, un termine dalla
provenienza antica, che si è macchiato
deglieventidellastoriaeche,daunaconcezionequasiedeffettivamentedivina,ha
assunto un valore strumentale sino ai
giorninostri.Maurgeindividuarneleorigini,quasiamotivodiunasensibilizzazionepsicologicainmeritoadunessereche
hainsé edaccoglieilgermogliodellavita.
Tradizioneestoriavoglionoche,daitempidell’“amorcortese”,ilcavalierenutrisse questo sentimento avvolto da rispetto
evivessel’amoreneiconfrontidelladonna,quasiincondizioneservile,senzapretendereedareperscontatoilsoddisfacimentodeldesiderioperl’amata.E’certo,
comunque, che tale sentimento considerasse, come “luogo di nidi icazione”, il
cuorediindividuiappartenentiallanobiltà sociale:ilcavaliere,dunque,innamoratodellacortigiana.Proprioinciò ,siindividua la spiegazione dell’espressione
“amor cortese”, l’amore, cioè all’interno
dellacorte.Immediatamentesuccessivaè l’esperienza dei rimatori siciliani, che si
costruisceintornoallacortediFedericoII
diSvevia.Questipoeti,nonperprofessione,sidedicavanoallaproduzionepoetica
nei momenti di otium letterario, quando
nonsvolgevanoleloroprerogativedifunzionari, notai, igure, cioè , che costituivanoimportanteaiutoperFedericoII.Dunque,l’ambienteincuil’esperienzaamorosa va a de inirsi, è sicuramente molto similealivelloorganizzativo,rispettoalperiodoprecedente.Ilrimatore,perciò ,
vivequestasubalternità neiconfronti
19
Culturaesocietà.
scrivono dell’amore, che torna come tema
dominante,hannounapreparazioneclassica
non indifferente. Parlo dei riferimenti che è possibile riscontrare nei loro testi, come la
concezione aristotelica della “potenza-atto”:
l’uomohainpotenzalanobiltà d’animo,che
può manifestarsisolograziealladonna.Perciò ,«[...][l]apoesiastilnovistaintroduceuna
concezioneindubbiamentenuovadelladonna, la quale si trova ad assumere interra la
funzionemedesimacheportanocheportano
le intelligenze angeliche. In campo sociale
abbiamochelanobiltà comevirtù d’animosi
va a sostituire alla nobiltà di tipo esclusivamente ereditario. [...] La donna viene ad essere “messaggera” del divino, trovandosi a
mediare
l’uomo
e
Dio.
[...]».
Capo-scuola stilnovista è Guido Guinizzelli,
concui«[...]la“liricadell’amorcortese”con
lesuecaratteristiche“nuove”perlinguaggio
eperstile,sidiffondesoprattuttoinToscana
dove, con Guido Cavalcanti, Dante Alighieri,
LapoGianni,DinoFrescobaldi,GianniAlfani
eCinodaPistoia,siarricchiscedispiritualità ,nobiltà egentilezza,spintaversoidealidi
perfezionemorale,[...]edunaconcezionedi
vita fondata su: - la bellezza femminile che
nella sua immagine rispecchia la perfezione
diDio;[...]–uncerto“effettodismarrimento”perla“scopertadelverosensodell’amore”cheè superamentodellapassioneinuna
“idealizzazione” che può sorgere solo da un
animonobile,gentile,elevatoecolto.[...]».E’
Guido Guinizzelli che, nel manifesto della
produzionestilnovista,“Alcorgentilrempaira sempre amore”, afferma il bisogno del
sentimento dell’amore di riporsi in un “cor
gentile”,cheriescea iltrarelalucedell’amore,comel’acquapiù pura.Ciò è espresso,in
particolare, attraverso la comparazione
dell’animo umano con il fango, il quale può essere colpito tutto il giorno dal sole, senza
chequest’ultimonemodi ichilanatura.Guinizzelliparagonaladonna,altresı̀,adun«[...]
angel[...]/chefossedelTuoregno;[...]»,considerandoilsuoamoreperladonna,peccandoquasidiblasfemia,ugualeaquelloconcui
Diogovernailcieloelealtrestelle.
20
EgliprevedeunareazionenegativadelDivino,semaiverrà giudicatopertale“azzardo”
linguistico. E’ solo con Dante che si avrà il
superamento del “problema” :la donna diverrà promotrice di unItinerariumMentisin
Deum. Con Cavalcanti, invece, la poesia si
cosparge di sofferenza e di pathos. Egli è combattutodallapresenzadi“spiritelli”che,
nell’esperienzaamorosa,lotravolgonoprovocandogli sofferenza. E’, sı̀, presente la lodeallabellezzadelladonna,cosı̀ comepossiamo notare nel componimento Chièquestachevèn,ch’on’omlamira, ma, nella poetica cavalcantiana, parole-chiavi sono
“angoscia” e “sospiri”, le quali esprimono il
dolore cherisiede nell’impossibilità di soddisfareildesiderioperladonnaamata,ben
evidente nel componimento “Voichepergli
occhi,mipassastel’core”. E’ assai utopico, ai
tempid’oggi,soloimmaginareunamoreper
la donna cosı̀ visceralmente contemplato
essereamatoerispettatoancheneisuoipiù piccolisilenzi.E’solounpezzodistorialetterariaquesto...Pochisecolicheciinsegnanol’artedelsapervivereconglialtri,senza
strumentalizzazioniné secondi inisulleesistenzedeglialtri.Ladonnaè vita,luce,passione...“[...]oltreallegambec’è dipiù ”,canterebbe qualche autore italiano! Rispettiamoci, non abusiamo l’uno dell’altro e, soprattutto,rendiamomeritoachicihacreati,
vivendodignitosamente.
AllevatoAmalia.
(classeIIIliceo)
Culturaesocietà.
Com’eralascuolaaltempodeinostrinonni?
S co pr i am o l o i n q u e s t a i n t e r v i s t a!
C'eranotantilibriquantineusiamonoioggi?Qualieranogliargomentidistudioprincipali?
Siusavaunsololibrochecomprendevatutti
gliargomentidistudio.Lematerienoerano
quasiidenticheaquelledioggi,però lalingua
stranierapiù studiataerailfrancese,lascienza
sistudiavasuilibrienonsifacevanoesperimenti.Nonesistevacomemateriatecnologia,
mal'economiadomesticacheinsegnavaalle
ragazzecomerisolvereiproblemicasalinghi.
Nonesistevaneanchelostudiodell'informaticaescienzemotoriesipraticavainclasse.
Com'eranogliedi iciscolastici?
Leclassieranoampie,perché dovevanoconteneretantialunnieibanchieranocomeoggi
dispostiin ilaedotatidiunbucopermetterci
uncalamaio.Alcentroc'erauntavolochefacevadacattedra.L'arredamentoeramoltopoverosoprattuttonellescuoledicampagna,le
aulenoneranoriscaldate.
...Aquantoparesiamofortunatianonavere
insegnanticosìseveri...edunistitutocosì
curato...!!!
Acheorainiziavanolelezionieacheora
inivano?
Lelezioniiniziavanoalle8.00e inivanoalle
12.00.
Quantiinsegnantic'erano?
Uno,eratremendo.
Qualerailsuometododiinsegnamento?
Inprimaelementareilmaestroinsegnavaa
fareleastesuiquadernieinsecondacominciavaafarciscrivere.Gliinsegnantieranomolto
severi,traalunnoemaestrononc'eramolta
con idenzaespessopertimore,glialunninon
chiedevanoulteriorispiegazionisuargomenti
chenonavevanochiari.
Glialunnieranorispettosineiconfrontidegliinsegnanti?
Relativamentealcomportamentodeglialunni,
c'erapiù correttezzaemaggiorerispettodelle
regoleancheperchè chinonleosservavavenivapunitoseveramente.
Qualieranolepunizionidiallora?
Chinonrispettavaleregolevenivamessocon
lafacciaalmuro,fattoinginocchiaresuichicchi
digranooppurepicchiatoconunabacchetta.
Qualerailrapportoconlafamiglia?
Igenitoridelleepochepassaterispettavanoe
accettavanochei iglivenisseropunitidailoro
maestri.Illoromottoera:“L’insegnanteha
AcuradellaclasseIIImedia
sempreragione
Siveri icavanoepisodidibullismo?
No,questomai.
21
Perchéleggerei“PromessiSposi”?
ÈallapennadiAlessandroManzoni,unodei
nostripiù illustriscrittoridituttiitempiche
sidevel’onerediaverdatovitaalprimovero
romanzostoricodellaletteraturaitaliana,
“Ipromessisposi”.Primadiarrivareallasua
forma de initiva, quest’opera ha subito diversiritocchierevisioni.Lastesuraprimitiva
si intitolava “Fermo e Lucia” e non è stata
pubblicataperché Manzoninonneerasoddisfatto.Manzoni,convintochelalinguaitaliana fosse il iorentino delle persone colte, si
recò in Toscana per “sciacquare i panni in
Arno”, eliminando improprietà , francesismi,
lombardismi,ecc.Halavoratopermoltianni
alromanzo,proprioperraggiungereunastesura "perfetta". Il romanzo ambientato nel
1628 in Lombardia durante l’occupazione
spagnola,ruotaintornoallatravagliatastoria
d’amore di due giovani Renzo Tramaglino e
Lucia Mondella. La trama apparentemente
“banale”edilregistrolinguisticocertamente
nonfacileperchiè pocoavvezzoallebuone
letture, fanno de “I Promessi Sposi” un
“polpettoneindigesto”.Glistudentideinostri
Licei, obbligati da sempre allo studio dell’opera manzoniana, generalmente la considerano noiosa e inutile. Ne sono mortalmente
annoiati!Probabilmenteperché studiarenon
è come leggere e “l’operazione scolastica” in
aulanonriesceacentrarel’obiettivodicatturarel’interessedeiragazzi.Inrealtà nonè un
casochequestoromanzohalafamadiessere
un capolavoro da leggere. Gli ingredienti ci
sono tutti, dal periodo storico che l’autore
sceglie per l’ambientazione con l’intento di
alludere al dominio austriaco sul nord Italia
(Il Risorgimento e l’uni icazione nazionale
furono gli elementi del successo del libro),
all’ estremo realismo di cui sono caratterizzati tutti i personaggi, alcuni dei quali realmenteesistiti.Nonsipuò apprezzarelabellezzadiquestogranderomanzosenonlosi
legge dall’inizio alla ine, ma con calma ed
attenzione dal primo all’ultimo capitolo nei
quali si alternano dramma, ironia, realismo
estremo. Manzoni mette in scena “il guazzabugliodelcuoreumano”..
22
Ogni personaggio è straordinariamente
identi icabile in un modello caratteriale.
Renzo, eroe girovago in cerca di giustizia,
umileeprontoaravvedersi;Lucia,fragile
efortediunaforzanonsua;l’Innominato,
oppressodallanoiadelmale;donRodrigo,
gretto e presentuoso. Alla ine si rimane
catturati dalla sostanza del romanzo: l’amoredidueragazzi,chedevonoimparare,
dallavitaenellavita,aconoscereilorolimitiesuperarliperpotersiamare.Questo
locapiscequalsiasiquindicenne,anziè l’unica cosa che vuole sapere: può l’amore
esserepersempre?
Lastrutturadelromanzorivelalavitanuda:unenormepalcoscenicosucui,traluci
e ombre, siamo guidati ad essere amati e
ad amare di più , con l’aiuto della Provvidenza che si occupa di ciascuno come un
igliounico.
Manzoniragionadapatriota,maancheda
cattolico e come non apprezzare, dunque,
un grande letterato, che con estrema modestia, come a presagire questa nostra discussione, scrisse: “se invece fossimo riuscitiadannoiarvi,credetechenons’è fatto
apposta”(IPromessiSposicap.38,).
Ilaria.Albanese
(classeIIliceo)
Disegno di Francesca Spizzirri (II liceo)
Culturaesocietà.
“Inchiostroepittura,suquelramodellagodiComo”
(ProgettodidatticoIILICEO:rappresentazionegra icadeicapitoli
lettidelromanzostorico“IPROMESSISPOSI”)
AlessandraColosimo
FrancescaSpizzirri
MartinaCoscarelli
AlessandraColosimo
23
JessicaLogatto
JessicaLogatto
FrancescaSpizzirri
AlessandraColosimo
24
Scienze
Tuttoèfattodimateria
Dichecosaè fattoiltuocorpo?
Eun’automobile?Dachecosaè formato
il mare? E un pallone di calcio? Esiste
un’unica parola per indicare ciò che costituisce un oggetto o qualunque essere
vivente?
Si:laMateria!Lamateriaè tuttoquanto
si trova dentro e fuori di noi, tutto ciò che percepiamo con i nostri sensi, cioè quellochetocchiamo,vediamo,ascoltiamo,gustiamo,annusiamo.
E’materiaH2O,unsasso,l’oro,unamanciata di sabbia , un insetto, un pianeta,
l’elenco potrebbe continuare all’in inito.
La materia può essere anche invisibile,
comenelcasodell’ariadicuiperò vediamoglieffetti,adesempiounalberopiegatodalvento.Ancheungranellodipolvereè troppopiccoloperessereavvertito dai nostri sensi , ma se lo guardiamo
con un mezzo di ingrandimento opportuno,cirendiamocontocheanch’essoè unpiccolopezzodimateria.
La materia è tutto ciò che occupa uno
spazio, anche se piccolissimo, quindi la
materiapossiedeunvolume,chepossiamomisurare,infattilachimicaè lascienzachestudialamateria,isuoicomponimentieletrasformazionicheessasubisce…
Checosasonogliatomi?
Da sempre l’uomo ha tentato di spiegarsi com’è formata la materia. Infatti
nell’antichità i greci avevano formulato
due possibili ipotesi. Alcuni iloso i sostenevanolateoriadellacontinuità della materia, pensavano che la materia
fosse divisibile ino all’in inito. Per molecolasiintendelapiù piccolaparticella
che conserva le proprietà caratteristichedellasostanzaacuiappartiene.
L’atomo non è indivisibile, ma è costituito da tre particelle fondamentali : i
protoni,dotatidicaricaelettricapositiva(+), i neutroni, che non hanno carica
elettrica, gli elettroni, dotati di carica
elettricanegativa(-).Alcentrodell’atomo si trova il nucleo, al cui interno ci
sonoprotonieneutroni,mentreglielettroniruotanoattornoadessosuorbite
determinate. L’atomo può essere paragonato a unSistema Solare, infatti proprioperquestocheilmodelloatomicoè dettoplonetario.
VittorioPlastina
(classeImedia)
JhadaRocca(classeImedia)
25
Scienze
Kepler22B:unpianetasimileallaterra
Nuoviscenari,nuoveprospettive…
La Nasa portando a termine quella
Condizioni, come si vede, molto diverse
daquelledellaTerra.Kepler22B,invece,
che, inizialmente, sembrava la classica
è nella giusta posizione rispetto al suo
missioneimpossibile,recentementeha
"sole"peressereimmediatamenteinseriscoperto un pianeta che presenta
tonella"lista"deipotenzialigemellidella
condizionidi abitabilità simili a quelle
Terra.Edhaanchelatemperaturagiusta,
terrestri.Sitrovaa600annilucedalla
per poter ospitare ad esempio l'acqua
Terra, guardando in direzione della
allostatoliquido.MaalmomentosiignocostellazionedelCigno.Keplero,c'è da
raunaltroelementochesarà fondamengiurarci,sarebbesoddisfatto.Conilsuo
tale:nonsisaselasuanaturasiaprevanome,infatti,è statobattezzatoquesto
lentemente rocciosa, liquida o gassosa.
nuovo pianeta, Kepler 22B, rappreAndranno quindi fatte tutte le ulteriori
sentando cosı̀ una delle scoperte più veri iche del caso (alcune sono possibili
importantimaifatteinastronomia.Ha
anchedallaTerra),comesempreavviene
una temperatura di super icie di circa
quandosiscopreunnuovocorpoceleste.
22 gradi, il che consente all’acqua di
TuttaviaseperKepler22Bsorgessequalessere allo stato liquido. Ha un anno
che problema, non c’è da preoccuparsi.
più breve del nostro, circa 290 giorni
La missione Kepler ha permesso di scoterrestri,ladifferenzapiù marcatacon
prire altri 1094 candidati pianeti, che
la Terra, fra quelle inora emerse, è la
portanoacirca3milaipianetiindividuati
dimensione:ilnuovoPianetaè grande
aldifuoridelsistemasolare.Ben54sono
più del doppio, per la precisione 2,4
stati scandagliati in questi ultimi mesi,
voltepiù grande.Inrealtà ,almomento
manellamaggiorpartedeicasivengono
nonsisamoltoaltro.Imotivipercuiil
poi identi icati come non abitabili. Spepianetaè statosubitoclassi icatocome
riamocheKepler22B,possainvecerappotenzialmenteabitabilesonoinparte
presentareunanuovasperanza!
quelli sopra descritti, che in generale
Ilaria.Albanese
sonoiprincipalicritericoncuiside iFrancescoCalvano
nisce appunto la zona di abitabilità ; la
GiuseppePagnotta
super icie deve essere rocciosa, il che
signi icachelasuamassanondevees(ClasseIIliceo)
serecaldané troppofredda,mentrela
maggior parte dei pianeti extrasolari
che conosciamo appartengono alla categoria chiamata "giovicaldi", di dimensioniparagonabiliaGiove.
26
Scienze
Animaliperfettibili?
AGM:AnimaliGeneticamenteModi icati.
Negliultimidecennisisentespessoparlare
diorganismigeneticamentemodi icati.
Daqualcheannosistannodiffondendoanche
gli AGM, ovvero gli Animali Geneticamente
Modi icati, alcuni persino destinati all’alimentazioneumana.Daalcunidatistatisticiè emersocheilcommerciodiquestiparticolari
esemplari si concentra maggiormente: negli
Stati Uniti, Canada, Sud America, Argentina,
India,CinaeSudAfrica.Mainrealtà checosa
sonogliAGM?Lacreazionediorganismicon
caratteristiche genetiche programmate, contrastaiprocedimentivitaliplasmatidall’evoluzione,basatiinvecesullavariabilità genetica casuale e la scelta ambientale dei genomi
più adattiallariproduzione.Diversetecniche
sono utilizzate per la produzione di animali
transgenici.Unapartediricercatorihautilizzato metodi come il ‘retrovirus’ e le ‘cellule
staminali. Alcune ricerche scienti iche, per
esempiohannomodi icatoanimalicomecani
e gatti, cercando di creare razze “perfette”,
incrociando individui strettamente imparentati,avolteper inofratelliesorelle.Inquesto
modo,vengonosottovalutatelemalattieereditarieperché entrambiigenitoritrasmettonoalcucciolounacoppiamalatadelgene,ma
nellostessotempoaumentanodigrannumerolerazzecanine.Finoranesonostateidenti icateben400.Altritipidicanisonoconsiderati belli ed eleganti poiché alcuni esaminatorihannomodi icatoilorogeni,ottenendocosı̀ unpelolucenteeunasnellasilhouette. Applicando questa ‘perfezione’ ai cani,
non ci si rende conto che sono sottoposti a
dellesofferenzecostringendoli,peresempio
allacecità .Macosaserveavereuncanebello,
elegante e “perfetto”se deve soffrire? Bisognaaccettareciò chelanaturacioffre!
27
Eppure la ricerca scienti ica si avvale di
organismi geneticamente modi icati per
approfondirelaconoscenzadialcunivirus
e malattie varie che colpiscono l’essere
umano.
Un esempio emblematico è l’esistenza di
alcunianimali“strani“,gattiepesci luorescenti. L’esperimento più recente è stato
eseguitoinunlaboratorioamericano,dove
gli animali, sottoposti a delle ricerche ,se
illuminaticonluceultraviolettaassumevano un colore particolare . La ricerca oltre
alla “curiosità luorescente",aveva un precisoscopo;studiareilsistemaimmunitario
e vedere come reagiscono al FIV, molto
simile al virus HIV, che colpisce milioni di
esseriumani.
Al momento si tratta solo di esperimenti
non ripetibili all’uomo, ma è evidente che
sicreaunafortequestioneetico-morale; è importante la ricerca scienti ica? Anche a
costo di compromettere la naturalezza e
l’incolumità deglianimali?
Rossella Cirianni
Chiara Zicarelli
(classe IV liceo )
Effetti su un pesce rosso in seguito alla ricerca
americana sull’FIV
Scienze
Evoluzionescienti ica
NominationperiltitolodiLuciferodelXXIsecolo
Scienzacontroreligione,ouomocontroDio?
hanno spinto, da un lato, gli “uomini di fede” a
temere per il futuro ed i suoi irrefrenabili cambiamenti,edall’altro,hannoportatogli“uomini
di ragione” ad auspicare e realizzare ambizioni
sempre più audaci. Fino a poco tempo fa molti
oggetti,diusoormaicomune,qualiilvideotelefonoo loschermotattile,eranoattribuibilisolo
all’immaginazione oppure alla fantascienza dei
ilm di Steven Spielberg. Il continuo evolversi
dellatecnologiahasenz’altroavvantaggiatomoltiaspettidellavitadell’uomo,comeadesempio
la comunicazione che può avvenire in tempo
reale da un capo all’altro del mondo; oppure
progressinelcampodellamedicinache,algiornod’oggi,permettonodisalvarenumerosevitee
curareconestremafacilità malattiechenelpassatoeranoletali.Maaccantoaquestipregiesiste
anche un lato oscuro della scienza, in quanto
essa,eancorpiù la naturaumana,haun’implacabile sete di novità , di realizzare l’impossibile,
porsialdisopraditutto,quasipersfuggirealla
noiadellavitacomune.Lapresunzioneumanaè priva di limiti e in quanto tale vuole svincolare
anche i con ini della ragione, riponendo in essa
aspirazioniinaudite.Bastipensareallaclonazione per rendersi conto dell’assurda creatività dell’uomochesfruttalapropriaintelligenzaper
soddisfaredei“capricci”.Malabizzarriadelgenioumanononstatantonellaclonazionediuna
pecora,quantoneltentativodirealizzarlaprelevando il DNA dalla Sacra Sindone! Come se ciò non fosse suf iciente, la presunzione dell’uomo
lohaspintoarealizzarelacosiddetta“particella
diDio”,unafontedienergiacapacediricrearele
stessecondizionichecausaronoilBigBangedi
conseguenza diedero origine alla vita sulla Terra. In ine, la recente scoperta sensazionale di
un’arma biodistruttiva data dall’isolamento di
unparticolarevirusche,seliberato,porterebbe
ad una distruzione di massa o anche di tutto il
genereumanoedituttigliesseriviventi.Insomma, è evidente ormai il tentativo dell’uomo di
appropriarsi della prerogativa di scegliere se
creare vita o causare morte. A questo punto
giungespontaneochiedersi:qualesarà laprossima tappa dell’evoluzione scienti ica? E soprattutto,qualisarannoisuoiesitielesueripercussionisuldestinodell’umanità ?
AnnaPidboretka
(classeVliceo)
Scienza e progresso, una tematica soggetta a
perenni contestazioni, schieramenti di pro e
controsulruolo,idoveriesoprattuttolepotenzialità della scienza. Fin dall’antichità l’uomo è statosemprepropensoadesprimereilproprio
geniocreativoattraversolarealizzazionemateriale di strumenti ed utensili che potessero
sempli icareesoprattuttomigliorarelesuecondizionidivita.Coniltrascorreredeltempo,però ,l’uomosiresecontodinonesserecompletamente in grado di capire in particolar modo,
spiegarelarealtà circostante,perciò sentı̀ l’esigenzadiaf idarsiadun’entità superiorechegli
offrisse un senso di protezione, creando cosı̀
qualcosadiirrazionale:lareligione.Daallorail
ruolo di Dio assunse sempre più importanza
nellavitadell’uomo inoadopporsitotalmente
allarazionalità scienti ica,edilculminediquesta discordia si raggiunge durante l’età medievale.Ilcentrodell’universomedievaleeraDioe
ledottrinereligiosesipresentavanocomeleggi
ineccepibili e chi osava mettere in dubbio le
“verità ”professateerasoggettoagravipunizioni, inoapagareaddiritturaconlapropriavita.
L’esempiopiù eclatanteè quellodiGalileoGalileiche,purdisostenerelaveridicità dellepropriescopertescienti iche,fuprocessatopiù volte e costretto a smentire e rinunciare alle proprieideepurdisalvarsilavita.Mailprogresso
nonsipuò trattenerlo,né tantomenoimpedirlo!
Il contributo di Galileo nella realizzazione del
metodo scienti ico ha, tuttavia, favorito l’impegnodegli“uominidiragione”dellegenerazioni
future,nelpropriocampo, inoarivendicarneil
diritto e la libertà di “parola”. Si affaccia, dunque, nella storia dell’uomo, l’età dell’Illuminismocheelogialaragioneinquantounicafonte
diverità ,spodestando,cosı̀,lareligionedaltrono del centro dell’universo. Personaggicome I.
Newton,J.Locke,D.HumeeReneè Descartese
successivamenteI.KanteG.F.Hegelhannorivoluzionato la storia ed il pensiero moderno
affermando la supremazia della scienza sul
mondo. La successiva corrente iloso ica del
Positivismo, nata con Auguste Comte, mise in
lucel’eradell’uomocontemporaneotrainatodal
lussodiunacontinuaevoluzione,datadalsusseguirsi delle invenzioni scienti iche. Tutte le
novità tese a migliorare le condizioni di vita
28
Scienze
Ilcoccodrillocomefa?
Nonc'è nessunochelosa!
Cosı̀ recita una famosissima canzone per i
bimbi dello zecchino d'oro, ma in realtà chi
sono i coccodrilli? dove vivono? I coccodrilli
sonogrossirettilichevengonoconsideratianimali preistorici perché erano già presenti nel
giurassico con caratteristiche simili a quello
odierno. Si distinguono in tre famiglie : i Coccodrilli(Coccodrillid’acquaodimare),gliAlligatori (Alligatore e Caimani) ed i Gavialidi a
cuiappartienesoloilCoccodrillodelGange.
DoveViveilCoccodrillo?
lcoccodrilloè presenteintutteleareeequatorialietropicalidelpianeta.Vivealungoilcorso dei iumi, sui laghi, nelle zone paludose e
alcune specie si spingono in mare per lunghi
tratti.Pernidi icarepreferisceterreniumidie
ombreggiati, dove può scavare facilmente la
tananellasabbiaericoprirlo,dimateriavegetale che decomponendosi manterrà una temperaturaadattaallamaturazionedelleuova.
Aspetto: I coccodrilli hanno il dorso scuro ,mentre il ventre è chiaro,sono da 1,5 a 7
metri,asecondadellaspecie ,epesantidai20
inoa1000kg.Hanno’aspettodiunamacchina da guerra :testa grossa, con formidabili
mandibole munite di denti acuminati ,corpo
tozzo,completamentericopertodaunacorazzadidurissimescaglie,zampecorteerobuste
ed una lunga coda piatta, lunga e robusta, gli
permettedinuotarevelocemente,maè usata
anchecomearma.Gliocchisonoviciniesporgenti,postisullasommità delcapo.Lenaricisi
trovanonellapartesuperioredellamascella e
anche se il resto del corpo è immerso nell’acqua,ilcoccodrillopuò respirare.
Organizzazione: I coccodrilli sono predatori
chetendonoavivereraggruppati,anchesegli
esemplari adulti. Riesce a ingoiare grosse
quantità di cibo, ma può poi digiunare anche
permesi.Perriprodursiilcoccodrillosiaccoppiainacqua,poilafemminadeponeleuovain
unabucascavatasullaterraferma.
29
Le uova, da venti a ottanta, non vengono
“covate”,maricopertedifoglieelasciateda
sole a schiudersi. I piccoli nati possono esserevittimedigrossifelinieanaconde,ma
quandosonocresciutinonhannonemici.
Curiosità : Il coccodrillo quando va sott’acqua si “tappa il naso”, infatti uno strato di
pelle impedisce all’acqua di entrare nelle
narici.Invecchiando,ilcoccodrillononperde i denti, anzi, li continua a cambiare; i
dentichecadonovengonosostituitidadentisemprenuovi.
SaraStella
(ClasseImedia)
Musica
D a Wo o d s t o c k i n p o i …
15Agosto1969.Unatraledate
più signi icativenellastoriadel
rock. Ai tempi di “ICan’tExplain”,“Purple Haze”, “Hey Joe”,
lacittadinadiBethelospitavail
primo Festival di Woodstock,
un concerto all’insegna della
pace e della musica (3Daysof
PeaceandMusic). Più di 30 gli
artisti e leband partecipanti,
migliaia i giovani accorsi per
godersi lo spettacolo. Quelli
eranoitempiincuiilrock era
uno stile di vita. Andando
avanti con gli anni la musica
cambia, e il rock non è da meno. Dal “Rock‘nRoll” di Elvis
Presleyall’invasione British dei
Rollingstones, dal Rock psichedelico dei TheDoors a quello
progressivo dei PinkFloyd. I
Queen, i KISS, con i loro costumi stravaganti e appariscenti
degni del “GlamRock”. Anno
dopoannoigenerieisottogeneri aumentano e si cambiano: HardRock,Punk,NewWave. Negli anni ’90 nasce il
Grunge, dal suono triste,
espressivo, ribelle, con gruppi
comeiNirvana,iSoundgarden,
i PearlJam. Al giorno d’oggi
purtroppo, sono davvero pochelepersonecheapprezzano
questamusica.Lagentesiperdeormainell’ascoltodicanzoni totalmente commerciali, di
personaggi“fatticonlostampino” che intonano brani vuoti. Oggi forse solo sottogeneri
comeilPop-PunkoilPop-Rock
fannoancorapartedellagrande famiglia del rock, e questo
fa capire che c’è ancora qualcuno che ha voglia di fare.
ROCKONGUYS!
CiccioSbano
(classeIVLiceo)
Comeascoltareunacanzone
L’udito è il principale mezzo
per percepire la musica che
arriva, alla nostra mente ed ai
nostri sentimenti, suscitando
in noi emozioni diverse. Senza
diessononpotremmonemmeno parlare di tutto questo.
Dobbiamo,però ,stareattentia
fare distinzione fra l’ascoltare
edilsentirepercezioniappaiono apparentemente uguali
quando, invece, non lo sono
affatto. Poi dobbiamo prendere in considerazione il lavoro
delmusicista,dell’arrangiatore
e del paroliere, che unito alle
loro brillanti idee, alle loro
emozioni, ai loro sentimenti,
porta alla stesura di una canzone.Quandotestoemusicasi
uniscono formando un’equilibrataarmonial’interpretepropone la propria espressione
emozionale che arriverà diret30
tamentealpubblico.Emozioni,
sensi e sentimenti, dunque,
sono la giusta ricetta per un
buonascolto.
MartinaPaternostere
MariaTeresaEgiziano
(ClasseIIMedia)
Musica
Ungridodiribellione
Seguedallaprima……..
Bluesderiva dall’espressione
“to have the blue devils” (letteralmente: avere i
diavoli blu) col signi icato di
“essere triste” e per questo
motivo nella lingua inglese il
colore blu viene comunemente associato alla sofferenza,
alla tristezza e all’infelicità .
Nato e sviluppatosi all’indomani della schiavitù delle comunità nere, nelle regioni del
SuddegliStatiUniti,ilBluesè da considerarsi la manifestazioneprofanadiunsentimentoediundolore.Haritrovato
nellaparolapoeticaprima,nel
canto e nell’accompagnamento in una seconda fase, le sua
ampiaeangosciosapossibilità di affrancamento dell’afroamericano a cui null’altro aveva concesso la razza bianca
colonizzatrice,senonl’urlo,il
grido, lo slancio di ribellione
liberatoriaeinevitabile.
Leradicidelbluessonoquindi
da ricercare tra i canti della
comunità di schiavi afroamericani nelle piantagioni degli
statimeridionalidegliUSA(la
cosiddettaCottonBelt).
La struttura antifonale (di
chiamata e risposta) e l’uso
delle blue note (un intervallo
di quinta diminuita che l’armonia classica considera dissonanteecheinItaliavalseal
blues il nomignolo di musica
stonata) apparentano il blues
alle forme musicali dell’Africa
occidentale. Molti degli stili
dellamusicapopolaremodernaderivanoosonostati
fortemente in luenzati dal
blues.Sebbeneragtimeespiritual del blues, questi tre stili
musicali afroamericanisisono
fortementein luenzatitraloro.
Altrigenerisonoderivazionio
comunque sono stati fortemente in luenzati da questi:
jazz, bluegrass, rhythm and
blues, talking blues, rock and
roll, hardrock, hip-hop,musicapop in genere. La ricerca
musicale di molti artisti ha
portatoilbluesesoprattuttoil
jazz, a contatto con molteplici
realtà musicali, creando stili
sempre nuovi e differenti. Ed
ora vi proponiamo una carrellatadigrandiartistiblues.ROBERTJOHNSON:fudecisamente il più importante dei bluesman del Mississipi che sintetizzarono i suoni del passato.
Nacquenel1911aHazlehurst.
Come chitarrista era brillante,
lasuavoceeraspentaeappassionata. Gli argomenti principali nei suoi blues erano la disperazionereligiosaeidiavoli
interiori.B.B.KING:fuilprimo
annunciatore della WDIA. Di
conseguenza arrivarono per
lui opportunità di registrare
dischi.Laprimacasadiscograicacheloaccettò fulaBullett.
Nel 1952 scrisse quello che
sarebbe diventato il suo grande successo There o’clock
blues. Il successo non ebbe
pari nonostante una spietata
concorrenza. ERIC CLAPTON,
detto “Slowhand” fu, per un
certo periodo di tempo, uno
deimaggioriesponentibianchi
delblues.
31
Nato nella periferia di Ripley fu af idato ad una famiglia ,grazie alla quale
iniziò a studiare la chitarra.Nel Dopoparecchianni
si unı̀ al gruppo di Mayal
che fece crescere il suo
status ino a renderlo una
leggenda,poiperò è passatoallacorrentedellamusica rock. JOHN LEE HOOKER: Nato in una famiglia
di musicisti del Missisipi
nel 1917, pubblicò oltre
100 albums. Sono famose
le sue canzoni instile parlato. Attingendo alle radici
della musica, nessuna formadibluesè più profonda
di quella di John Lee Hooker e, paradossalmente,
nessuno stile ha ottenuto
tanto successo anche a livellomondiale.
DiegoGiuseppeBartolo,
RosyPiaDeSeta,
FedericaAbonante
MartinaEsposito.
(ClasseIIIMedia)
Musica
“Sintonizziamoci”suiSonohra
ISonohrasonoungruppomusicale
d’ascolti e in estate il loro branoGood
pop-rock che nasce dall’idea di due LuckMyFriendchehavintoilpremiodi
fratelliveronesi,LucaeDiegoFainello. Summer Song (canzone dell’estate).
Nellostessoannoilduoèstatosceltoper
Il “gruppo” è composto, inoltre, da
interpretarelacolonnasonoradel ilm
Andy Eynaud (batteria), Pietro CupLecronachediNarnia:ilviaggiodelvepone(chitarre),PaoloGialdi(basso)e
Giancarlo Zucchi (tastiere). Hanno lieroperItalia,InghilterraeFrancia.GrainiziatoasuonareneipubdelLagodi zieaquestosingoloThere’saplacefor
us, scritto da Carrie Underwood, i SoGardaconilnomediDomino, inchè
nohrapubblicanol’albumAplaceforus
unproduttorediscogra icodecidedi
pubblicarelelorocanzoninell’album contenenteilsingoloelarivisitazionedei
Liberi da sempre. Nel 2008 vincono loropezzipiù famosiininglese.Nel2011
Sanremo giovani con il loro brano adunascuoladimusicasull’isolad’Elba
vienedatoilnomedel“gruppo”veroneL’amore;dalı̀ lalorocarrieraè stata
se,traguardodicuiiSonohrasonomolunaescalationdisuccessi.Nellostesso
anno,infatti,è statopubblicatoilloro to ieri.Nell’estateillorotourperlecittà
primo disco che ha superato le italianedelnordedelsudhapropostole
coverdeipezzirockebluesmoltofamo100.000 copie vendute, vincendo il
si(ThethrillisgonediBBKing,Beforeyou
DiscodiPlatino.Conunaltroalbum,
accusemeeBabydidabadthingdiEric
SweethomeVerona,contenentepezzicantatialconcertonell’Arenadella Clapton).Dasettembreinpoi,ilduo,si
loro città ottengono anche il Disco stadedicandoesclusivamenteallaregistrazione del loro nuovo album, camd’oro.Daallorasisonoaperteperloro
biandode initivamentesonoritàegeneleportesulgrandescenariomusicale.
re ed avvicinandosi sempre di più al
L’anno dopo, infatti, sono partiti per
l'Americatenendoconcertiin:Flori- rock ed al folk. L’uscitadel “singolo” è
da, Colombia, Argentina, Messico, previstaperlametà diFebbraio2012,
mentrequelladell’albumperilmesedi
Brasile.Illorocdè statoregistratoin
Aprile,chesaràregistratonegliSterling
spagnolo ed inglese raggiungendo il
SoundStudiosdiNewYork.Le300.000
primopostodelGeneralVideoChart,il
sesto nelle classi iche radiofoniche, e fans che li seguono sulla loro pagina
riscuotendo successo anche in Giap- Facebook,nonaspettanoaltrochequesto!
pone. Il 2010 è stato un altro anno
straordinarioperiSonohra:lapubbliFedericaCinelli
cazionedell’albumMetàregistratonei
(classeIIImedia)
celeberrimi Abbey Road Studios of
London(checontieneBaby),lapartecipazioneinunapuntatadeICesaroni
che ha raggiunto un grande picco
UnHopdiRap
Il rap è ungeneremusicale
sorto negli Stati Uniti d’America verso la ine degli
annisessanta,divenutoelemento di spicco della culturamoderna. Ilrapè lacomponentevocaledellacultura
hip hop e consiste nel
"parlare"seguendouncerto
ritmo.
E formato da una sequenza
diversimoltoritmati,incentrati su tecniche varie come
rimebaciate, assonanze ed
allitterazioni. Chi scandisce
taliversi,cioè il rapper,lofa
su una successione di note. Avolteunbranorappuò essere strumentale, e ciò viene fatto a scopo dimostrativo da un dj o un produttore.Itestidellecanzoni
affrontano perlopiù tematicheasfondosociale,maparlanoanched'amore.Apartire dai primi anni novanta l'hiphopè diventato parte
integrante di molte classi ichemusicaliedoggiè diffuso in tutto il mondo. Sebbene questo genere abbia varcatoicon inidelleproduzioniundergroundperdiventare di forte successo commerciale grazie ad artisti
come
Eminem,
50
Cent, SnoopDogg,Entics per
citarne alcuni, negli Stati
Uniti rimanevastaefortissimalapresenzadiproduzioni indipendenti. Ciò dimostra come ilrap sia sı̀ un fenomeno musicale, ma soprattutto una componente
di una cultura oramai radicata all'interno del territorio.
MartinaEsposito
(classeIImedia)
32
Filoso ia
LaCalabria,terradei iloso i
Oggigiorno la Calabria è considerata una
meta isico ed utopico che idealizzava una
società ideale, governata da un principe sacerdote, priva d’ingiustizia, dove vigeva il
comunismoelareligionecristiana.
Ebbenefuronoproprioduecalabresiadareil
via, cinque secoli fa, ad una vera e propria
rivoluzionescienti icaeculturale;conlaloro
vitaelalorodedizioneallaFiloso ia,furono,
esonotutt’oramotivoindiscussod’orgoglio
e prestigio per la loro amata terra, la stessa
che oggi viene tanto disprezzata. Questi due
uomini devono certamente essere ricordati
perilorostudieperleloroteorie,mainparticolareperché furonodavveroiprimiesponentidiquestacorrentescienti ica,voltando
lespallealleantichetradizioni,allesuperstizioni, ai luoghi comuni e a tutto ciò che non
era scienti ico. Dei primatisti calabresi di
granderilievoproprioperlalorostraordinaria visione della natura, vicinissima a quella
cheoggiriteniamo“vera”.Forsedeivisionari,
forsedeigeni,maprimadituttidegliappassionaticomesiaddiceadeiverimeridionali.
E alla luce di tutto ciò è facile capire che la
Calabria, non è come viene dipinta da tutti.
Come il resto del Sud può vantare talenti
straordinari che spesso non vengono ricordatiproprioperle loro origini.Unaterravivace ed accogliente, per molti versi ancora
sconosciuta, che può ancora sbocciare e migliorarsi, magari attraverso il contributo dei
calabresi,stavoltadelnostrotempi
delle regioni più arretrate d’Italia, una
“zavorra”perlosviluppoeuncovocrescente
dicriminaliemalavitosi.Manontuttisanno
che questa splendida terra, ricca di bellezze,
paesaggimozza iato,culturaefolkloreè stata scenario di grandi eventi, nonché la culla
del pensiero iloso ico rinascimentale italiano.Infattinellontano‘500,illustripersonaggiqualiBernardinoTelesioeTommasoCampanella, moderni visionari e menti eccelse,
scrissero una pagina importante della storia
della iloso ia, attraverso il loro pensiero
estremamente innovativo. In quel secolo di
rinascita, successivo al periodo “buio” medioevale,incuilaChiesa“spadroneggiava” e
dettavaleggesututtoetutti,sifacevaspazio
un sapere di tipo scienti ico. L’uomo cominciavaaprenderecoscienzadiesserepadrone
dellapropriavita,diesserefautoredellapropriastoriaediessereingradodispiegarela
natura circostante attraverso i sensi, ma in
particolare con l’utilizzo della sua ragione.
Adaccomunaredunquelavisionenaturalistica dei iloso i era il concetto di
“meccanicismo”,secondoilqualetuttalamateriasicreavadalmovimentodegliatominel
vuoto,meccanicamente,ovverosenzalapresenzadiun’entità trascendentecheregolasse
lavita.Difattiil cosentinoTelesioteorizzava
che la natura era regolata secondo propri
principi: il Caldo, che risiedeva nel Sole e il
Freddo, generato dalla terra. Tali elementi
facevano capo ad un principio Generatore o
Anima del Mondo, presente in tutte le cose,
in ogni singola particella di Natura, secondo
il concetto d’Immanentismo. Dal canto suo
Campanella,originariodiStilo,affermavache
la realtà era costituita da tre principi creati
da Dio: il potere, il sapere e l’amore. Dalla
loro unione si generava l’Armonia del Mondo, che veniva ostacolata solo dal Fato e dai
principicontraridaessogenerati:l’insipienza,l’impotenzael’odio.Lasua operapereccellenza,conosciuta,studiataeripresaintuttoilmondoera“Lacittà delSole”,unoscritto
AdrianaSabato
(classeIVliceo)
33
Filoso ia
Quelleevasionicheregalalamusica
Socrate,eroedeinostritempi?
Alcunevoltesisenteparlarediuna“StregaCa-
Ancora oggi il padre della iloso ia, Socrate,
pricciosa”chemonopolizzalavitadiunmusicista:è lamusica,chehasemprepretesodachila
pratica una dedizione assoluta, sin dal primo
“incontro”essaplasmailoropensieri,permettendogli,d’altrocanto,diesprimereemozionie
sentimentioltrelabarrieradellaparola.
La musica è un’arte che può essere amata ino
all’inverosimilecomesolosafarechiselaporta
dietrodabambino,rendendolalapropriaragionedivita,distudioedilavoro.Questapuò essere la dichiarazione d’amore di un musicista,
divenuto tale per ascolto e volontà . Dalla
“StregaCapricciosa”emergeilpoteredellenote,
le quali possono condurci in una dimensione
parallela. Naturalmente non è cosı̀ semplice
spiegare il concetto di musica perché essa è qualcosachevalicaognifrontieradell’esistenza
umana.Ungrandemusicista,DanielBarenboim,
haespressoconmoltachiarezzailsigni icatodi
musicariconducendoloall’armoniaeallabellezza. La musica è espressione della Bellezza e
dell’Armoniaedilsuonohaunatalecapacità di
creare un legame fra tutti gli elementi per cui
nessunelementoè unicamentenegativoopositivo. In musica la gioia e il dolore esistono simultaneamenteediconseguenzacipermettono
divivereunsensodiarmonia:Lamusicaaccettainognimomentoicommentidiunavoceda
parte dell’altra, e tollera gli accompagnamenti
dellevociprincipali.Lamusicanon è separata
dalMondo;può aiutarciadimenticareealtempostessoacapirci.Inmusicaduevocidialogano
all’unisono, ognuna si esprime nella forma più piena e al tempo stesso ascolta l’altra”. In un
suofamosolibrohascritto:
Ciò cheall’uomorisultapiù dif icileè imparare
avivereconpassione,purnellagiustalibertà e
consapevolezzadelleproprieazioni.Lamusica
è un’attitudinecontinuaallari lessioneunitaad
unaprofondapassioneprotesaallaperfezione.
Amiopareresitrattadicaloreumanoecarisma
artistico.Lamusicadioggi:unpuntodolente,
mal’obiettivoè migliorare,sempre!!!
riscuotegrandesuccessodapartedeigiovani
studentichetrovanoinluiunpensierofortementeattuale.Tale igurarisultamoltoaffascinante poiché sapeva essere un uomo giusto,liberoecoerenteoltrecheunesempiodi
giustizia e di razionalità . Ma quello che più affascina i liceali è che Socrate era un uomo
veramente combattivo e sempre alla continua ricerca della verità . Ecco perché il suo
pensieroè rimastoattualenonostanteisecoli
trascorsi,bastaricordarecheerastatoaccusatodicorruzionedeigiovaniperilsolomotivo di averli spinti a pensare con la propria
testa. Lo avevano messo di fronte ad una
scelta; rinunciare alle proprie idee o morire.
Luidecisedimorire!Igiovanidioggipossono rispecchiarsi molto nella igura di questo
grande ilosofo, anche perché loro, forse in
maniera del tutto diversa, inseguono questi
stessiideali;oppureperché vedonoinluiuna
sortadi"supereroe”poiché morı̀perdifenderelesueidee.Pernoi,giovaniè fondamentaleconoscereperché comeaffermavaSocrate
“C'è un solo bene: il sapere. E un solo male:
l'ignoranza”…
IbelloBeatrice,
(classeIIIliceo)
34
PerrottaIlaria
(classeIVliceo)
SaintCatherinewriter’scorner
Acuradi
FerdinandoSantoro
MarinelloNicholas
PerrottaChiara
(classeIIliceo)
35
SaintChaterineWriter’scorner
Pamelainouryoungsociety
“Comparisonbetweenpamelaanfthenowadaysyoungpeople”
education.Thesocietyishowever,in
continuosevolutionandthepeoplewhishes
thatonedayintheworldmaywillbeyoung
people with good values, because they are
thefuture,andthehopeforabetterworld!
StudyingEnglishliteratureanditsauthors,
we can remember a writer who was very
criticized: he was Samuel Richardson with
hisseveralworks.Themostbeautifulisundoubtedly“Pamela”,anepistolarynoveland
the irstexampleofabest-sellerinthehistoryofEnglishliterature.AfterhispublicationEnglandsplitintotwoparts:Pamelists
and anti-Pamelists. Pamela symbolizes a
heroine, because in that periodthe woman
wasconsideredinalesserdegree.Infactwe
canseethegreatperseveranceofthiswoman who, in the beginning, must resist to
muster’s improper sexual advances, but
with her virtues and resistence, she can
converthiminagoodpersonandshemarrieshim,becominganoblewoman.Actually,
thesociety,isgenerallycomposedbyyoung
peoplewhoareverysimilartoPamela,becausetheyhavegotperseverance,obstinacy
and resolution to achieve their aims. Certainly,today,fortheyoungpeoplethenew
technologiesarefoundamental,forexample
INTERNET( this bh important mean of comunication),whichmakesthemmoreopenmindedtowardtheworld,moreconsciouse
abouttheirdesires.Inthepastyoungsgrew
more innocent and less resoluted. But we
can also say that they grew with different
dangers, because today the young people
have more freedom and, sometimes, they
keep bad companies, sickly places which
bringthemintheturningofdrogue,to ind
harder emotions. Tv treats always these
problemswithspecialreferencetotherecord-libraries, where the young people take
drogs, use some alcool drinks with serious
consequences on the health both physical
and mental. All this caused, even more, to
thelackofthesenseofthefamily,traditios,
ofoldvaluesandsometimesofthegood
RaffaellaGnisci
(ClasseIVLiceo)
36
Sport
Quandolapassioneoltrepassalavita…
La MotoGP è la massima categoria di gara per
motodacorsa.Legaresisvolgonosucircuitistabiliti dalla Federazione Internazionale di Motociclismoeilregolamentoprevedechesipuò parteciparesoltantoapartiredalcompimentodeldiciottesimo anno di età . Si tratta certamente di uno sport
che si pratica perché “guidati” da una profonda
passione. Tutti i motociclisti sono consapevoli dei
rischicuivannoincontropraticandolo.Ilmiopensiero non può che indirizzarsi al pilota Marco Simoncelli, conosciuto anche come SuerSic. Era un
ragazzo di soli 24 anni, morto il 24 Ottobre 2011
sulla pista di Sepang durante il Gran Premio della
Malesia.Ilpilota,apprestandosialsecondogirodi
gara, è stato vittima di un terribile incidente nel
quale, senza però subire gravi conseguenze, sono
staticoinvoltialtriduepiloti,ColinEdwardseValentinoRossi.ParecheilSicabbiapersoilcontrollo
della sua moto e che, a causa dell’impatto molto
violento,glisisias ilatoilcascodallatestaprovocando,dunque,lamortesopraggiuntainseguitoad
ungravissimotraumacranicoeadaltrefrattureal
collo e al torace. Per il giovanissimo centauro la
motoeraunacompagnadivitasindall’età disette
anni,quandosidivertivaabordodellaminimoto.
Asolidodiciannifucelebratocomecampioneitaliano e, due anni dopo, giunse un importante traguardo, la vittoria del trofeo HondaNR, che lo
proiettò versoilcampionatoitaliano125GP.
Oranonc’è più .Ifuneralisisonosvoltiil27Ottobre2011nellachiesaparrocchialedellasuacittà ,
Coriano.Sonostatitrasmessiindirettatelevisiva
evihannopartecipatooltre25000persone.
IlSic,haaffermatoilgrandissimoamicoValentinoRossi,è statol’unicocapacediinterpretarelo
sport“inmoto”conl’impegnoelaspensieratezza
deigrandicampioni;infatti,losfortunatopilota,
pochi giorni prima del tragico evento, aveva affermato che qualunque persona muoia mentre
stafacendoquellochepiù amapuò considerarsi
unmito.
Oggi, Marco Simoncelli è considerato cosı̀ dai
suoifans!CiaoSic…..
GiorgiaMartelloPanno
(classeIliceo)
MuayThai
Unaviaperesprimeremestesso...
I
lMuayThai,notaanchecomeThaiBoxeoBoxeThailandese,è l’anticatecnicadilottatailandese , era utilizzato dai guerrieri thailandesi in
guerra,qualoraavesseropersolearmi.
Il Muay Thai ha origine nell’antico regno Siam
(attuale Thailandia) e,come per il resto delle altre
artimarziali,lesueoriginisiperdononelpiù remoto e misterioso passato fatto di guerre e razzie,
quindipossiamoaffermarecheindifesadelproprio
popoloithailandesicrearonounostiledicombattimento che prevedeva, oltre alle armi, il combattimentocorpoa corpo.
La storia di quest’antica arte marziale va di pari passo
con la storia della nazione, nel corso degli anni ha subito notevoli cambiamenti fino a raggiungere la sua
forma ultima conosciuta oggi in tutto il mondo.
37
Ilsuobagagliotecnicoè moltovastoecomprende:
pugni,gomitate,ginocchiateecalciconilcontinuo
condizionamentoosseodelpraticantecherenderà lesuepartidelcorpodellevereepropriearmi.
Prima di ogni incontro i combattenti si dedicano
ad una danza rituale, chiamata Ram Muay(viene
eseguitaconmovimentilentiesimboliciaccompagnatidaunamusicacheprendeilnomediDontree
Muay)eserveperchiamaredallapropriapartela
“forza”, la concentrazione e la calma interiore per il
buon esito dello scontro. Inoltre La Ram Muay si
sviluppa in tre fasi fondamentali 1) Whai Khru o
Whai Khru Ram Muay. 2) Taa Phrom Naang.3)
Phrom Si Na.
Adesso abbiamo il piacere di
intervistare un grande campione di questo sport, splendido e
poco conosciuto, si tratta di
Nestore Miceli di 19 anni ,un
NAKSU(guerrieroMuayThai)
QuandoHaiiniziatoapraticarequestosport?
-Nestore Miceli. Per quanto mi
riguarda,iosonosemprestato
appassionato di arti marziali.Bastipensarecheallatenera
età di 4 anni seguivo già mio
padreneisuoiinsegnamentisul
combattimento e sulla spiritualità diuncombattente.
Da ragazzino riuscii a classi icarmipiù voltecomecampione
regionale e inalista nazionale
nelle varie competizioni sportive con un totale di 4 medaglie
d’oro,5d’argentoe6dibronzo.
Checosarappresentaperteil
MUAYThai?
-NestoreMiceli.PermeilMuay
Thai,comequalunquealtraarte
marzialechesirispetti,rappresenta esprimere me stesso. Mi
ha aiutato ad avere un corpo
sanoeforteeunamentepronta
per reagire in ogni situazione
chemisiponedavanti.
A prima vista, chi osserva
dall’esterno un praticante di
artimarzialiosportdicombattimento allenarsi, vedrà dei
movimenti,forsepermoltosarà solocosı̀,maaldilà diqueimovimenti chi pratica quest’arte a
fondo sa che è una ricercain inita, una ricerca sul piano psicologicoe isicomasoprattutto
spirituale.
Imparareadifendersipuò essere il motivo che ci spinge ad
iniziare questo sport ,ma ben
presto, se si hanno i Maestri
giusti, si capisce che c’è dell’altro…”
Edda Maria Sessa
(classe IV Liceo )
(Nellafoto
NestoreMiceli
conil iglio)
Centoeunosportdascoprire…
Ungirointornoalmondoperconoscerele
disciplinepiùstrane,bizzarreesconosciute!
Avreste mai immaginato che ci sono
migliaiadisportintuttoilmondodicui
nemmeno conosciamo l’esistenza? Per
moltil’equazione“sport-uguale-calcio”
è la sola possibile, ma non è cosı̀. Proviamo ad immaginare un viaggio intornoalmondoallascopertadellediscipline più strane, spericolate, buffe ,ma
soprattutto sconosciute. Partendo dai
paesi più a Nord dell’emisfero Boreale
potremmo imbatterci nella pratica
dell’Heliskiing, ovvero lo sci dall’elicottero;ivolenterosisciatoriosnowboarder si fanno trasportare in cima alla
montagna per poi discendere in tutta
libertà assaporando la scarica di adrenalina che questo sport regala. Sempre
nellesplendideterrenordiche,losport
uf iciale degli Artic Winter Games (che
sisvolgonoinAlaskaognianno),è una
variante simpatica dello storico
“braccio di ferro”: il “dito di ferro”,
competizione tradizionale del Paese.
Nel NordAmericae inCanadaè invece
molto diffusa la pratica del “polar bear
plunge” (il tuffo dell’orso polare); gli
appassionati si immergono nelle acque
ghiacciatedilaghi,mari,oceanie iumi,
comeavvieneannualmenteaRomacon
il“tuffonelTevere” durantelanottedi
Capodanno. Altri sport acquatici praticati in particolare nelle località vacanzierecomeleisolecaraibicheoifantastici arcipelagi sparsi per tutto il mondo, sono le gare in acquaplano, lo sci
nautico, le immersioni e il windsurf.
Moltopiù diffusisonoinveceilnuoto,la
pallanuoto,ituf ieilnuotosincronizzato; ci sono poi gli sport remieri quali
canottaggio,canoa/kayak,canoa luviale, e quelli nautici quali la vela. Una
novità in questo settore è senz’altro il
rugby subacqueo, nel quale gli atleti si
affrontano in s ide appassionanti nelle
acquedipiscineolimpioniche.Spostandoci in Finlandia potremmo assistere
alle corse con “la moglie in spalla”; i
mariti iscritti alle gare annuali portano
leconsortisullespalleperun percorso
adostacolidi 250m.Mal’aspettoforse
più bizzarroè cheilregolamentoprevedecheledonnerimproverinocontinuamente gli uomini per tutta la durata
della competizione! Il vincitore riceve
in premio una scorta di birra pari al
peso della moglie. Facendo un salto in
Georgia potremmopartecipareal“Mud
PitBellyFlopContest”ovveroallagara
della “spanciata” nella pozza di fango;
vincela“spanciata”più bella,quellache
fapiù schizzierumore.SempreinAmerica sta prendendo piede in Paintball,
unaveraepropriabattagliaacolpidi
38
vernice vivacemente colorata. In Svizzera
invece, nella zona di Olten, si è svolto il
primo campionato del mondo di sedie
d’uf icio;i64contendentitedeschi,francesi
e svizzeri si sono s idati in una gara di
velocità abordodelleclassichesedieconle
rotelle lanciandosi in un percorso di 200
m…tuttoindiscesa!InTailandiasiè svolto
inveceuncampionatodicalciomoltoparticolare; si sono s idati da una parte i detenuti della prigione di Ayutthaya, vicino
Bangkokedall’altradegliavversarid’eccezione: gli elefanti, i giganti della natura. In
Germaniaicittadinisis idanoindiscipline
davvero strane: si deve a loro infatti la
nascitadellanciodellostivaleedelcellulare, ma ancor più particolare è il lancio del
nano,trepratichechesicontrappongonoal
classico lancio del peso e del giavellotto,
ma che sicuramente regalano più risate.
Ultimi, ma non per ultimi, gli italiani si
distinguono da decenni in quasi tutte le
discipline: dal calcio alla pallavolo, dalla
scherma al tennis, dallo sci al rugby. Sono
notiatuttiinfattile gestadei nostri mitici
“azzurri”, fonte senz’altro d’orgoglio e di
gioianonsoloperitifosiopergliappassionati,mapergliitalianitutti.Spiccanoinfatti sull’Olimpo dei campioni nomi quali:
Federica Pellegrini (nuoto), Francesca
Schiavone(tennis),AldoMontano,Valentina Vezzali (scherma), Mauro e Mirco Bergamasco (rugby), Carolina Kostner
(pattinaggio artistico), Valentino Rossi,
Marco Simoncelli (Moto GP), Gianluigi
Buffon, Roberto Baggio, Gianni Rivera e
ancora Franco Baresi, Paolo Maldini
(calcio), Andrew Howe (salto in lungo),
Giuseppe
e
Carmine
Abbagnale
(Canottaggio) e Gianfranco Fisichella
(Formula1). Ci sono dunque un’in inità di
discipline: estreme, emozionanti, adrenaliniche,entusiasmantimasoprattuttoappassionanti.Losportinfattirichiedeimpegno,
costanza e dedizione, determinazione e
amore.Nonbasterebbeunavitaperpotersi
cimentareinognicampo;l’unica alternativaè trovareladisciplina giusta,quellache
più ci si addice e che più ci appassiona e
praticarla e perseguirla con tutte le forze,
come se fosse un sogno da raggiungere e
realizzare. Perché lo sport non è solo una
valvola di sfogo; è una parte integrante
della vita di ogni sportivo, e come tale, lo
rende unico, irripetibile e straordinariamentefelice.
AdrianaSabato
(classeIVliceo)
Recensionidilibrie ilm
“Ilibrisonogliamicipiùtranquillie
costanti,egliinsegnantipiùpazienti”.
CharlesW.Eliot
”Undiciminuti”
“Ilcacciatorediaquiloni.”
“Undiciminuti"raccontalastoriadiMaria,unagiova-
IlromanzodiKhaledHosseiniè ambientatoaKabulintorno
ne ragazza brasiliana che, seguendo il miraggio di una
vitapiù facile,sitrasferiscedaRiodeJaneiroinEuropa,a
Ginevra.Qui,dopoiltentativodilavorarecomemodella,
comincia a esercitare la prostituzione e, dagli incontri
conisuoiclienti,sviluppaunapropria“conoscenza”del
mondo.Gliundiciminutideltitolo,illimitatoarcoditempocheMariadedicaaciascunuomo,diventano,quindi,lo
strumentoattraversoilqualelaragazzaentraincontatto
conl'animadeglisconosciuticheincontra.Esarà proprio
uno di questi uomini ad aprirle le porte di una nuova
consapevolezza. Nel suo nuovo romanzo Paulo Coelho
continua, dunque, la sua meditazione sulla vita, sull'animoumanoesullaspiritualità cheè dasemprealcentro
deisuoilibri.Questavoltaleri lessioniruotanoattornoal
temadellasessualità ,considerataunostrumentodiconoscenzaedesplorazionedisé .Loscrittorebrasiliano,divenuto famoso grazie all' “Alchimista”, “Sulla sponda del
iumePiedramisonosedutaehopianto”,“IlCamminodi
Santiago” e altri romanzi di successo internazionale, affrontasenzareticenzeiltemadelsessointuttiisuoirisvolti.
Con l'ingenuo cinismo di chi non ha ancora conosciuto
l'amore, Maria eserciterà la prostituzione non solo per
sopravvivereerecuperareildenaronecessarioatornare
inBrasileecomprareun'aziendaagricola,maancheper
conoscereappieno ilmondoe l'anima dellepersone.«Il
mioobiettivoè comprenderel'amore»,scrivelaprotagonistatralepaginedelsuodiario:cercherà difarlosforzandosidicoglierel'essenzadelsentimentoattraversola
lentedifugaciappuntamentichelasuaattività leimpone.
Ma solo l'incontro con un uomo speciale, un artista di
nomeRalfHart,riuscirà afarlevivereecomprendereciò che conta davvero. Esperto narratore e ine indagatore
dei segreti dell'anima,Paulo Coelhoriesceadaffrontare
ancheitemipiù impegnativi,senzarinunciareaunanarrazionescorrevoleedipiacevolelettura.
Lapassione,lamagiadeldesiderio,ipiaceri,imisteri,la
spiritualità elasacralità dell'amoresonoiveriprotagonisti di questo suo primo romanzo erotico; una storia di
grandeintensità emotivacheinvitaallari lessionesenza
mai perdere la sua freschezza e la sua spontaneità .
AnastasioGiada
(classeIIIliceo)
al 1970. E’ la storia di Amir, un giovane ragazzo benestante
afghano,edelsuoamicoHassan, igliodeisuoiservitori.Trai
duec’eraunfortelegame,infattipassavanogiornateinterea
giocare e a divertirsi con poco, inoltre partecipavano come
coppia nei tornei cittadini dei famosi combattimenti con gli
aquiloni ; era una vera e propria caccia che consisteva nel
tagliareil ilodegliaquiloniavversari.Mal’amiciziatraidue
ragazzi inisceperché Amir,assisteadunascenaterribile,lo
stuprodel suo amico Hassan, da parte di tre bulli ricchi con
idealirazzisti.Amirè incapacediintervenire,proprioquesto
sensodicolpalofaallontanaredalsuoamico.
Successivamente,conl’arrivodeirussiaKabul,idueamicisi
separerannode initivamente:AmirinsiemeasuopadreBaba
si trasferiscono a San Francisco in America, mentre Hassan
rimaneinAfganistan.AmirinAmericatrascorreunavitaserena.Ungiornoriceveunatelefonatadall’amicoRahinKhan,il
qualeglichiedediincontrarlo.CosiAmirritornainAfghanistan,quiscopredellamortedell’amicoHassan,chenonaveva
abbandonatolapropriaterrapurconducendounavitapovera
mafelice,sierasposatoeavevaavutoun iglio,Sohrab.Ma
ungiornoacausadiunaminadisseminatanelterrenomarito
emoglieperserolavitaeilpiccolo,Sohrab,orfano,fuportato
inorfanotro io.InquestaoccasioneAmir,scopre,cheinrealtà con il suo amico d’infanzia erano fratelli, poiché il padre
avevaavutounarelazioneconlamogliedelservo.DopoquestasconvolgentenotiziaAmirdecideditornareaKabul,una
città devastata dalle continue guerre, per salvare il iglio
dell’amico, che dall’orfanotro io era stato rapito da Assef;
l’uomochetantiannifaavevastupratoilpadre.Questavolta
però Amir ,per salvare il piccolo, combatte contro Assef, e
riesceascon iggerloescappalontanodaKabul,portandocon
seilpiccoloinAmerica.
IlritornoinAmerica,però nonriuscı̀afarcancellareaSohrab
eAmirquelpassatofattoditantoviolenzeepaure.
Questolibroè interessantesiaperilcontestocheperitemi
chevengonotrattati,unastoriacheticoinvolgeetiappassiona,daunlatoperlatenerastoriadiamiciziafraduebambini,
dall’altraperlatragicasituazionechevivonoalcunistatiper
lacontinueguerre.Ilromanzotrasmetteunmessaggiomolto
forteeprofondo,dimostrandochenellavitasipossonocommettere errori, non bisogna però evitarli o dimenticarli ,ma
affrontarliperché possonoriaf iorarequandonontel’aspetti,
unaveraeproprialezionedivita.
SabrinaRosalba
(ClasseIILiceo)
39
Recensionidilibrie ilm
“Bramadivivere”
Il ilmBramadiviverenarralevicendeautobiogra ichediVincentVanGogh,unodeipittoripiù famosiedimportantidel1800.
Egli nacque nel 1853, il padre era un pastore
olandese,dalqualesarà fortementein luenzato.
Appena maturo Vincent iniziò una lunga ri lessione di fede che lo portò ad esasperare i rapporticonglialtri.Lavorò nelleminiereesoloil
fratello Theo riuscı̀ a portarlo fuori dall'Olanda
e a condurlo a Parigi, dove viveva la sua famiglia. Durante il soggiorno dai genitori, Vincent
incontra e si innamora della cugina Kate, rimastavedova,leproponedisposarlo,mealeiri iuta.Cosı̀VanGoghdecideditrasferirsiinProvenzaelı̀ conosceunaprostitutaconun iglio, che
gli propone di andare a vivere insieme. Il rapporto fra i due è con littuale, poiché Vincent
pensava a dipingere, ma dal suo lavoro non
traeva neppure il guadagno necessario per il
sostentamento della famiglia, quindi la compagnaè costrettaaprostituirsiperguadagnareda
vivere. La donna, stanca, torna dalla madre ed
abbandona Vincent. L'artista grazie all'aiuto di
un amico postino trova un luogo in cui vivere.
TramiteilfratelloTheo,mercanted'arte,comincia a dipingere dapprima ritratti e autoritratti,
inseguitonaturamorta,cheeralasuapassione
e riesce ad avere contatti con Gauguin, con il
quale vive per un periodo di tempo. La convivenza tra i due artisti è ricca di litigi, perchè avevanostilidiversinelmododidipingere.Gauguin, dopo l'ennesima litigata, decide di andar
via.VanGogh,presodaunraptusdifollia,prima
insegue Gauguin per tagliagli l'orecchio, poi tagliailsuo.Dopoquestoepisodioilpittoreviene
ricoverato nell'ospedale psichiatrico di San
Reims,duranteladegenzadipingeisuoiquadri
con foga sempre maggiore. Dimesso dall'ospedale,unavoltaripresosi,tornadalfratelloaParigi.Ungiornomentreerainuncampodigrano
adipingere,haun'altracrisiesisparauncolpo
dipistolaallatesta.Ilfratellofadituttopersalvarlo,malaferitaè troppoprofonda,VanGogh
muorenel1890aParigi.
Un ilmdigrandespessoreculturaleededucativochedimostraquantoVanGoghamiilsuolavoroelodifendaconamore.Puressendomolto
malato,nonsistancamaididipingere.Il ilm è strutturato bene, permette in modo leggero di
conoscere unartistaenigmaticoedè adattosia
peradulticheperragazzi.
RosyPiaDeSeta-AlfredoStillo
(classeIIIMedia)
“Uneroeitaliano”
anniPerlascaritornainItalia,senzamairaccontarequellocheavevafattoperilpopoloebraico.
Solo nel 1988 la sua storia viene alla luce, perchè duedonnecheavevasalvato,svelaronotutto,dopoaverlorintracciato.
Il ilm, pur trattando una tragedia realmente
accaduta,è moltobello,seppurtriste.Durantela
visione pensavo se ci fossi stata io tra quegli
ebrei e la cosa mi faceva stare male. Le scene
che mi hanno colpito sono state tante, in particolarequellaincuiibambinichiudevanogliocchi,cercandodiimmaginareunmondomigliore.
Aquelpuntohocapitolaverasofferenzadiqueglianni.Misonocommossaquandoilbambino,
mutodaquandoavevaassistitoall'omicidiodei
genitori,cercalemanidiunadonna,perchè dopotantasofferenza,hatrovatosicurezzainlei.
MariaTeresaEgiziano(classeIImedia)
Il ilm“GiorgioPerlasca”,uneroeitaliano,tratta
latematicadellaShoah,è infattiambientatonel
periodo storico della seconda guerra mondiale,
trail1940 eil1945,sisoffermasoprattuttosu
quantoaccadutonel1943.Argomentoprincipalesonoimaltrattamentisubitidalpopoloebraicoeladeportazionesubitadaesso.
Il protagonista del ilm, Giorgio Perlasca, è un
rivenditore di carni di Padova, che abbandona
casaefamigliaperrecarsiinUngheriaasalvare
ilmaggiornumerodiebreipossibile,mettendo
arischiolasuastessavitasenzaesitare.Sottola
protezionedeldittatorespagnoloFranco,Perlasca riesce ad entrare in Ungheria con il titolo,
falso,diconsolediSpagna.Cosı̀ riesceadingannareiTedeschiedevital'incendionelghettodi
Budapest,salvandopiù di5000ebrei.Dopodue
40
L’oradellapoesia
Piccolipoeticrescono
CAPRIOLE
E’bellofarelecapriole,
ilmondounologuardacome
vuole
lecoserimangonoalloroposto
matulevediall’opposto.
Lastellinaelabambina
Alla inestrac’è unabambina
enelcieloc’è unastellina.
Nelcielolastellabrilla
Ealla inestralabimbaè tranquilla.
LaLuna
Sof iailvento
Sof ia,sof iasempreilvento,
nonsifermamaiunmomento,
dadovevienenonlosai
perché quandoarrivanontelo
aspettimai…
Trebambiniguardanla
luna,
hannodettocheporta
fortuna.
Ancheilcaneguarda
all’insù è contento e
non abbaia più.
L’agnellino
Agnellinotuttobianco
Corre,saltaenonè stanco
Inunpratopienodi iori
Necombinadituttiicolori………
Primarincorreunafarfallaepoigiocaconla
palla!!!
AcuradiGiorgiaFilellae
FrancescaDeSeta
ClasseImedia
L’orologio….
Adognigirosondodiciore,
mentrelesegnounbimbonasce,unuomomuore.
Girointondoconunsolrumore,
tic-tac,duesecchirintocchi
chedannoiltempoachinonhaocchi.
Camminosemprenelsolitoverso,
custodedeltempoedell’universo.
Tracciouncerchiopreciso,
chetoglieilsorriso
achidalmondoè statoderiso.
Tienimid’occhio,fammigirare,
vedrai,ungiorno,saprò farticapire
ilbellodelvivere,ilgustod’amare,
lanoiadimorire.
“Sullealidellalibertà"
Uncielodoratoaltramontodeltempo,
c’è rumore,fracassomaiononlosento.
Leondedelmare,
diunmardicristallo,
veloci,leggerecomedameinunballo,
s’infrangonolesteallapruadellanave
chesolcaleacquedituttelebaie.
Salgosulponte,
afferroiltimone,
tracciolarottadelmiogaleone.
Misentolibera,liberae iera
Diviverlavita,
lavitaVera!
I.Albanese
(IILiceo)
41
AdrianaSabato
(IVliceo)
PoesiArte:Versiinimmagini!
Rappresentazionegra icadellepoesie(IILICEO)
“Alla Sera” di Ugo Foscolo
Disegno realizzato da Ferdinando Santoro
AZacintodiUgoFoscolo
DisegnorealizzatodaMarinelloNicholas
“A Zacinto” di Ugo Foscolo
Disegno realizzato da Anastasia Bottino
“Lavitafuggeenons’arrestaun’ora”diFrancesco
Petrarca(CanzoniereCCLXXII)
DisegnorealizzatodaIlariaAlbanese
L’OrfanadiAlfonsoGatto.
DisegnorealizzatodaChiaraPerrotta
IragazzichesiamanoDiJ.Prevert
DisegnorealizzatodaFrancescaDeRose
42
LANOSTRASCUOLA—INostriProfessori
Disegni realizzati da Ugo Valeriano
(classe IV liceo)
Disegni realizzati da Rosario Valeriano
(classe III media)
43
44