… a cura degli studenti dell’istituto S. Caterina da Siena S a l u t i M a d r e G i u d i t t a L’insostenibile leggerezza di una pagina bianca. Attraverso la redazione del giornalino abbiamo voluto rendere gli alunni protagonisti di un’attività motivante e inalizzata allacomunicazione, incui l’attodelloscriventeviene ad assumere un reale signi icatocomunicativo. Il giornalino scolastico è una delle esperienze più ef icaci e grati icanti sul pianoespressivo,pedagogico, culturale e sociale perglialunnidiognietà . Pertanto, colgo l’occasioneperringraziaretuttala redazione per l’ottima partecipazione, lo straordinario impegno e l’interesse che hanno dimostrato. LaMadreSuperiora MadreGiuditta C omeèdiventatodif icilecomunicarenell’eraincuièpiùsemplicecomunicare! E’opportunopareunchiarimentoaquantisianorimastiinterdettioperplessidifronteallasuddettainteriezionecircal’esattezzamorfosintattica dellastessa;nonsitrattanédiunerroredistampa(refuso),nédiun’inutile ripetizioneusatacomeorpelloortogra ico.Volendofareunsaltoallegorico nellabirinticomondodelle igureretorichediparola,potremmorintracciareall’internodellafrasechefadaincipitallaparteintroduttivadell’articolo,piuttostocheunaripetizioneanaforica,unaparonomasia,ovverol’accostamentodiparoleconsomiglianzafonicaedifferenzadisigni icato.Poiché nonènéavvincente,nélamaggioranzadisponediunGoogleMapsspeci ico perfardaguidatraimeandridellalinguistica,ciavvarremo,perchiarireil signi icantedeldetto,diunostrumentochenonpassamaidimoda:ilVocabolariodellaLinguaItalianaZingarelliall’internodelqualetroviamoscrittocheallemma“comunicare”,infatti,corrispondonobentresigni icati:1) Amministrareilsacramentodell’Eucaristia;2)Condividereotrasmettere pensieri,sentimentialivelloprofondoeinmodosincero(Comeèdiventatodif icilecomunicare…) ; 3) Rendere comune, trasmettere (una notizia), diffondere(…nell’eraincuièpiùsemplicecomunicare!). Cosacisalveràdallatotaleperditadellacapacitàdiesprimersi?Lascrittura:l’àncoradisalvezzadiunanavealladeriva,inunmarediinput. Continuaallapaginaseguente... UN GRIDO DI RIBELLIONE “Lagentecontinuaadomandarmidovenacqueil blues.Tuttoquellochepossodireeche,quandoioero ragazzino,nellecampagne,cantavamosempre.Inrealtàgridavamo,peròinventavamolenostrecanzoniraccontandolecosechecistavanosuccedendoinquel momento. Editoriale * L’insostenibile leggerezza di una pagina bianca *ATTENZIONE:questoarticolopuò provocaresonnolenzaneilettoripigri.Si consiglianonmettersiallaguidadopoaverloletto! C arolettore, haimaiprovatoquell’urticante sensazione di panico, che risaleattraversolegambeearriva inoalcervello,e,chetiattanaglia di fronte ad una pagina bianca, candida, immacolata, senza una parola scritta sopra? Sia che si trattidelfoglioarigheconosenza marginidiuncompitoperilquale non avete né fantasia né energia da spendere, o un documento di Word, sul quale sei costretto a scrivere contenuto d’ogni sorta e destinazione inale; la reazione è quasisemprelastessa:vuotototale.Pernonparlarepoi,diquando tivienechiestodiscrivereunpensiero per qualcuno verso il quale l’unica cosa che ti verrebbe da manifestargliè un’innocuaindifferenza. Ancor peggio è quando le parole da spendere ce le hai, ed anche,talvolta,ingrandiquantità , eaquellochevoleviscriverec’hai pensatoperunanottataintera,ha continuato a frullarti in testa per l’intera mattinata, e pensavi agli aggiustamenti stilistici che potevi operare magari, anche mentre questo o quel professore stava spiegando,conl’entusiasmodiun bradipo, un argomento che è talmente avvincente che se la gioca tranquillamente col ilmino della comunionedituocugino,,oppure, l’ideadiquellochevolevimettere per iscritto continua ad essere il pensiero predominante anche durantel’avventuroso raccontodi un collega vittima dei pannolini e delle pappe del iglio neonato,delle tendenze EMO del iglio adolescente, dei battibecchi col maritoaffettodallasindromedi Peter Pan (nel migliore dei casi) o del complesso di Edipo (nel peggiore dei casi) e tu, in quell’istante, vorresti ardentemente esprimergli/ leiltuodisinteresse,ma,coscienzioso, per paura di perdere il pensiero che stai inseguendo, ti limiti ad annuireconlosguardopersoinmezzo agli atomi diDemocrito. Poi, però , di fronte al biancore della pagina, il tuo pensiero si disintegra. E’ possibile, d’altro canto, caro lettore, che tu appartengaad un’altra categoria, quelladelgrafomanesvitato,ovvero colui il quale riesce ad esprimersi soloedesclusivamente periscritto, l’idea di dover affrontare qualcuno dipersonatifaaf luireilsanguealla testa,tironzanoleorecchie;seiuno diqueisoggettichepiù voltesisarà sentito chiamare “timido”, ma la timidezza, lo sai bene, c’entra come unpellerossainIndia,perché quandoseineltuo“ambiente”seiunleone; è che, come scrive RobertoSavianoin“Vieniviaconme”,<<Sesei uno scrittore ti senti straniero ovunque tranne che sulla pagina, e,forse,anchequestaèlamagiadi chi lavora con le parole: doversi riconquistareognivoltasulcampo la legittimità a pronunciarle.>. Riassumendo, viviamo in un’epoca dovesiparlatantoenonsidicemai niente,siraggruppanoconsonantie vocali, ma le parole hanno perso il loro signi icato, si chiacchiera tanto masiparlapoco,cisisentemanon cisiascolta inoinfondo;inun’epoca in cui, si è vittima dell’ “insostenibile leggerezza, parafrasando il grande intellettuale Milan Kundera,purché nonseneabbiada prenderla male,dellapaginabianca”percuidaunlatoc’è chisiconfronta col cimentarsi nella dif icile 2 arte della scrittura provandone soggezioneeinadeguatezzaechi inisce col cedere al suo fascino, facendosi, irrimediabilmente, travolgere.Dovestal’equilibrio? Inunodeisuoiultimilavori,intitolato “Io sono di legno”, la giovane scrittrice italiana, Giulia Carcasi,affermache<<Laverità è bicolore. Non ci stanno tinte nelmezzo,noncistannoicompromessidelgrigio,ilcarnevale del blu, del rosso, del giallo. L’ho imparato quando ho messoastendereleparoleneresul foglio bianco e la verità le ha asciugate.>. L’immagine che suggerisce Carcasi ha, sicuramentedelpoetico,maracchiude ancheunconcettofondamentale, lo stesso che, a proprio modo, esprimeneltestodiunacanzone di qualche anno fa, uno dei cantanti,che,cedendoallatentazione di esprimere un giudizio puramentepersonale,è unodeipiù sottovalutati come poetica del panorama canoro italiano che predilige modelli di cantante stereotipatodacanzoned’amore melodica, che è Fabrizio Moro (chericordiamoperaverpresentato al festival di Sanremo un branocheparlavadiomertà edi ma ia:“Pensa”),cheinunastrofa di““Sedutoaguardare”,afferma: <Turimani,sedutoaguardare, machinonscrivelasuastoria nonpuòdecidereil inale,epoi lepaureconfondono,seisogni chefainonsiavveranoetuttii pensieri rimangono dentro, dentro..>. Editoriale Alla base di tutto il sistemasocietarioin cui vivi, carolettore,eincuiviveanchechiscrive,volendo azzardare un’analisi psicologica, esiste un aperto rapporto con littuale tra la nostra dimensione interiorepersonaleeilmondoesterno;in parole più semplici, invece, potremmo parlare di una dif icoltà oggettiva di far capire agli altri chi siamo, cosa pensiamo e sentiamo, come viviamo le nostreemozioni,aglialtri,perpauradelgiudizio, cheinsociologiachiameremmo“specchiosociale”, o semplicemente per paura di non essere capiti, fraintesiodiesserepocoimportantiagliocchidi chici sta vicino. In un’epoca, come s’è accennato precedentemente, in cui si fa largo sgomitando e conunacertaarroganza,ildigitale,ilmultimediale, il computerizzato coi suoi linguaggi iconici e fattidisuonieimmaginivelocieipnotizzanti,non c’è più iltempodisoffermarsiapensare,ari lettere, ad osservare il mondo che ci circonda e a far cronacadiquellocheaccade:bisognastarealpasso coi tempi, se non desideriamo che questi ci scalzinovia.Abbracciandoquesta iloso ia,nasce, da un team di creativi docenti e volenterosi discenti,l’ideadiproporreunaseriediprogetticon loscopodiex-ducere,ditirarfuorilepotenzialità , l’interiorità di ciascuno studente dell’Istituto Santa Caterina da Siena, mettendole nero su bianco. Tra questi progetti, oltre a quello di “scrittura creativa”eaquelloteatrale,seneinserisceuno chehacome inalità quelladiredigereungiornalinoscolastico, che parli di musica e di libri, di emozioniepensieri,dicronacaeattualità ,dieconomia, di politica, di sport, di arte, di scienza, di ciò cheriguardalascuolaetuttelesuediscipline, delleattività chevengonosvolte:insomma,dituttociò chemegliocontribuisceadipingereunvividoritrattodelladimensionedelmondodiragazzi, diadolescenti,distudenti,checontemporaneamente ci troviamo a vivere. E per concludere, poiché , anchedi iloso iasiparlerà tralerighedelgiornale che,adesso,haitralemani,carolettore,nonriesco a non cedere alla tentazione di condividere con te uno scritto molto interessante, del prof. Maurizio Ferraris,chedirecentehoavutomododianalizzare:<<Platonesembradircicheilsaperenonsiottieneattraversoilibri.E’comeseoggiqualcunoandasseinbiblioteca,fotocopiasseunlibroepensassecon ciò di averlo letto. O ancora, è come se andasse su internetescaricassedellecose,creandodegliarchivi. Tuttiquestiarchiviperòdevonoesserelettiecivuole tempo,enonbastaleggerli,bisognaanchecomprenderli.LacondannadellascritturafattadaPlatoneè motivata, però la cosa singolare è che la condanna dellascritturaèfattainnomedellascrittura.Platone condanna la memoria esterna, come scrittura, in nome di una scrittura interna che, per l’appunto, è pursemprescrittura;quindituttoilsistemadelvero edelfalso,delpercepireedelpensarevieneconcepitosottolaformadellascrittura.Questaèunastoria distraordinariaattualitàproprioinunmomentoin cui il nostro è stato di nuovo potentemente invaso dalla scrittura e dalla registrazione: diciamo quindi che abbiamo un Platone ilosofo dell’ iPad, del computer,deltelefoninoediinternet.>> Carolettore,siisempretestessoericordache“non importaquantoègrandelatuapenna,macome scriviiltuonome”. MartinaTeresaSarli (classeVliceo) FEDERAZIONE ITALIANA ASSOCIAZIONI DONATORI DI SANGUE ASSOCIAZIONE DONATORI VOLONTARI DI SANGUE Via G. Matteotti, 4 – 87027 Paola (CS) Tel: 0982 582077 e-mail: [email protected] www.fidaspaola.it c. f.: 86002690781- Iscrizione al n. 88 del Registro del Volontariato della Regione Calabria e al n. 112 del Registro delle organizzazioni di volontariato della Provincia di Cosenza 3 La gioia di Donare, la gratificazione di salvare una Vita!! Ringraziamentidel Dirigentescolastico All’iniziodell’annoscolastico,l’iniziativadiungruppodiDocentiappartenentiallascuolasecondariadiIeIIgrado di voler portare avanti dei progetti didattici,nonostantelamancanzaassolutadiqualunquecontributo,fuaccolta molto favorevolmente. Tra i progetti c’eraquellodiprodurreungiornalino, che vedesse la partecipazione di tutte le classi della scuola secondaria; nei mesiscorsisisonoorganizzatiigruppi di lavoro, sono stati assegnati i ruoli tra gli studenti, è stata costituita una redazione, si è scelto il titolo sottoponendo a voto le testate suggerite dai ragazzi, si è ipotizzato un “corpo” del giornale con le varie rubriche, sono statiprodotti,selezionati,correttiarticoli. Eoggieccovenireallaluceiln.1 di“VOCIDICORRIDOIO”. Sentoilbisognodiesprimereungrande plauso e un sentito ringraziamento airagazzidellascuolasecondariadiIe IIgradoperché conillorolavorodotanoquestascuoladiungiornalino,diun prodotto capace di portare all’esterno il nostro mondo, perché non si sono tiratiindietrodifronteanuovicompiti, ma, al contrario, ognuno dalla propria parte, ha dato il massimo che poteva dareconserietà ,impegno,entusiasmo, curiosità culturale. Stesso plauso va espresso nei confronti della prof.ssa Maria Antonietta Iacovo, ideatrice e promotricedelprogettoedituttiquei docenti che vi hanno collaborato, sobbarcandosidilavoro,impegnieriunioni aggiuntivi, spinti dal solo scopo di promuovere negli alunni nuove competenze, consolidare e sviluppare “in situazione” delle capacità non comuni, comeilsaperlavorareiné quipeinmodo ef iciente, favorire una didattica collaborativa tra i due gradi di scuola e , alcontempo, trovare il modo difar apprendereairagazzicontenuti,tecniche e metodi richiesti dalla scuola di oggi, in modo alternativo, motivante, interessante. Grazieanomedituttol’Istituto LaRedazione DOCENTIREFERENTIPROGETTOLICEO: CAFIEROELVIRA,CARIDIM.ROSARIAJENNIFER, CASSANOFORTUNATA,IACOVOM.ANTONIETTA, VELTRIM.PAOLA,MINCIONEFRANCO DOCENTIREFERENTISCUOLAMEDIA: DELL’ARMIBARBARA,LIPAROTISTEFANIA DOCENTEREFERENTESEZIONEGRAFICA: CIANNAMEOERIKA DOCENTEREFERENTESEZIONETECNICA: MINCIONEFRANCO SEZIONESCIENZE: BARLETTACATERINA,BRUNOIRENE,DIIORIOMANUELA SEZIONEMUSICA: GOLIZIOMATTEOFRANCESCO SEZIONEFILOSOFIA: BERARDIADA SEZIONESAINTCATHERINEWRITER‘SCORNER: SCARPELLIANNALISA,LAUNIMARIAGIULIA SEZIONESPORT: ROVETOROBERTO PERLASEZIONESOCIALE–CULTURAESOCIETA’-ATTUALITA’– EVENTIDELLASCUOLA: BarlettaCaterina,BerardiAda,BrunoIrene,Ca ieroElvira, CaridiMariaRosariaJ.,CassanoFortunata, CiannameoErika,Dell’ArmiBarbara, DiIorioManuela,GencarelliRossella, GolizioMatteoFrancesco,IacovoMariaAntonietta, LauniMariaGiulia,LiparotiStefania,MincioneFranco MunnoLorena,RovetoRoberto,ScarpelliAnnalisa, VaccaroMiriam,VeltriMariettaPaola STUDENTIREDATTORI GlistudentidellaSCUOLAMEDIAEdelLICEO(I,II,III,IV,V) CAPOREDATTORI: EGIZIANOAURORA-ROSSIMATTIA(Imedia) EGIZIANOMARIATERESA-PATERNOSTERMARTINA(IImedia) VALERIANOROSARIO-CINELLIFEDERICA(IIImedia) CILENTOROSSANA–MAIONEFEDERICA(Iliceo) ALBANESEILARIA-ROSALBASABRINA(IIliceo) PATERNOSTERMARIAGIORGIA-ALLEVATOAMALIA(IIIliceo) LODDOSARAFRANCESCA–SABATOADRIANA(IVliceo) CRONISTIFREELANCE(secondodisponibilitàindividuali)(Vliceo) SEZIONETECNICA: SEZIONEGRAFICA: PEDONEGABRIELE(IIIMEDIA) FELICETTIMASSIMILIANO(ILICEO) COSCARELLIMARTINA(IILICEO) DEROSEFRANCESCA(IILICEO) ROSALBASABRINA(IILICEO) SARLIGABRIELLA(IIILICEO) SBANOFRANCESCO(IVLICEO) PINOMATTIA(IVLICEO) DELPIROMARIA(ILICEO) SPIZZIRRIFRANCESCA (IILICEO) D’AMICOMARTINA(IIILICEO) VALERIANOUGO(IVLICEO) IlDirigenteScolastico EsterPerrotta 4 Il SOMMARIO SEZIONE Pagina IlSOCIALE 6 EVENTIDELLASCUOLA 10 ATTUALITA’ 16 CULTURAESOCIETA’ 19 SCIENZE 25 MUSICA 30 FILOSOFIA 33 SAINTCHATERINEWRITER‘SCORNER 35 SPORT 37 RECENSIONILIBRIEFILM 39 L’ORADELLAPOESIA 41 5 Sociale Piccoliconsigliperviaggiaresicuri! Gliutentinellevariemodalità ditrasportopossonoessereespostiapericolioagravisituazionididisagiodeterminatisiadaeventiconnessi con le attività di trasporto stessesiadaeventimetereologici.Eccoavoiqualchepiccolo suggerimento per viaggiare sicuri. E' buona regola che gli utenti della strada provvedano ad informarsi circalecondizioniatmosferichedellastradaedeltraf ico prima di intraprendere un viaggio e nel corso del viaggiostesso.Perquestoè consigliabile innanzitutto sintonizzarsi sulle frequenze radio che trasmettono aggiornamenti.Ilcodicedellastrada è un insieme di norme che ha quale obiettivo primariolatuasicurezza;invita allaprudenzaealbuonsenso, che sono necessari per viaggiare sicuri. Con forti piogge, neve, nebbia, la viabilità può essere rare ino a diventarepessima,ricorda che hai come obiettivo principale di arrivare alla meta senza danni per te e perglialtri.Selecondizioni meteo sono proibitive, rimanda la partenza inchè nonmigliorano,meglionon rischiare inutilmente. In presenza di forti nevicate nonusarel'autosenonhai montato le catene o pneumatici adatti. Il rischio di perdere il controllo del mezzo è altissimo. Veri ica di poter contare su una quantità dicarburanteadeguata a fronteggiare eventualisosteprolungate.Senzacarburanteaumenteresti pericolosamente la situazione di disagio. Se con te viaggiano bambini, anziani o ammalati, attrezzati dell'occorrente necessario in caso di eventuali soste prolungate, poiché a bordo sono presenti passeggeri che hanno esigenze particolari. Procurati i numeri utilipereventualirichieste disoccorso,può capitaredi avere immediato bisogno di aiuto. Presta molta attenzione alla corretta collocazione dei bambini e assicurati che indossino le cinture di sicurezza; la loro salvaguardia dipende da te. Se trasporti animali, tienili negli spazi predisposti, in caso di frenata o incidente la loro reazione è imprevedibile e quindi molto pericolosa. Rispettare le regole della strada vuol direrispettaresestessi...egli altri.Buonviaggio! acura dellaclasseIImedia Isocialnetwork:danniebene ici Il termine social networkhaassuntoinrete un valore particolare identi icandolo come dei grossi portali dove i viaggiatori del Web si incontrano, in varimodiedinmanie- radifferente,peripiù svariatimotivi.Isocial network sono dunque una moda o qualcosa di duraturo? Se non sono una moda, che effetti hanno sui nostri comportamenti 6 relazionali? Sono utili o costituiscono in deinitiva una perdita di tempo? Facebook, MySpace, Twitter:questiisocial network più in voga fraigiovani,enonso- lo,fraigiovani,enon solo,unavariaesterminata “umanità ” in cerca di amicizia, visibilità .L’’usodiquestisitiweb, espongono,soprattuttogliadolescenti, a grossi rischi. Comportamenti potenzialmente dannosi sono l’accettazione di richiestediamiciziadapartedi sconosciuti. Una pratica molto inusosututtiisocialnetworkè quella di registrarsi con delle generalità false, aggiungendo anche una “bella” foto falsa, in parole povere, trasformarsi in un’altra persona. Perché ? Semplice.Conquestatecnicasitrovano tanti amici, ma talvolta dietro un nome falso può nascondersi una persona pericolosa.SIaFacebook,Twitterecc. ma con prudenza! Ogni volta cheaggiungiamouncontattodi una persona che non conosciamo, dobbiamo tenere presente chequestapotrà poiaccederea tutteleinformazionicheabbiamo reso disponibili. Molte personeavolte,fannoagara achi hapiù amici:oltreadessereun' abitudine inutile, questa può rivelarsiunacosarischiosaper la nostra privacy. Dobbiamo, inoltresemprericordarequanto sia importante lo scambio diretto di opinioni e di idee, chenonpuò averelostessovalore se lo facciamo tramite un pc. E’ certo che l’avvento dei social network nella società modernahaancherisvoltipositivi;lacomunicazioneintempo reale, il recupero di amicizie, talvoltatroncatedalladistanza, eperlepersonesole,lapossibilità di allacciare delle amicizie. E vero viviamo in un’epoca di grandi cambiamenti, ma devonoesserepositivinonnegativi. Margherita Bottani Anastasia Bottino Francesca Caruso (classe II liceo) Sociale Realitysiorealityno? Inquesti ultimi anni, sugli schermi televisivi il fenomeno dei reality show ha assunto un’importanza sempre maggiore. Tra i tanti il più famoso è “Il Grande Fratello”, trasmessoormaidal2000.Sitratta di un gioco che offre una consistente somma di denaro ad un unico vincitore sceltodalpubblicotratanti partecipanti. I protagonisti di tale reality, nella stragrande maggioranzadeicasi,sonostati, e sono, giovani con un vissuto “particolare”: questoè statoedè unodeitanti fattori che ha attirato e attira maggiormente l’attenzione degli spettatori italiani. Nel nostro Paese, il GF è considerato un fenomeno dicostumee,pertalemotivo,nelcorsodegliannicisi è spesso interrogati sulla dipendenza che tale trasmissionecrea,inquantoil 50% delle conversazioni che avvengono tra amici verte sulle vicende che riguardano gli abitanti della più famosa “casa d’Italia”. Oggi, dopo tante edizioni, l’opinione pubblica è giuntaadunimportanteassunto:ilGFè espressionediun modello “sbagliato” di vita perlenuovegenerazioni,a causa dell’uso di un linguaggiomolto“volgare”, 7 dell’esibizione di comportamenti inadeguati e delle continue liti per futili motivi tra i concorrentiinquilini Tutto ciò certamente non è un buon esempio per gli spettatorie,soprattutto,per igiovanisempreallaricerca di comportamenti da imitare. Nonostante le critiche, però , il reality, ad oggi, è il più seguito nel suo genere e fa rilevare alti livelli di audience. Indubbiamente, credo, accompagnerà nella crescitaanchelegenerazioni future! MariaDelPiro (classeIliceo) Sociale Progetto–Persona Itinerario pedagogico fra le vitalità: affettiva, etico-sociale, intellettuale, estetica e fisica L’educazioneè ilprogetto-personacheha stessa:ilrapportoio-altro. In modo particolare, le teorie educative contemporanee, sulla scia del messaggio del fondatore della pedagogia moderna John Dewey, hanno individuato nella comunicazione e nella cooperazione sociale la soluzione di questo rapportoproblematico.Unsoggetto,infatti,quandoè messoin condizionedicomunicareecooperare,partecipa attivamente al proprio contesto familiare, scolastico, professionale e civile, educandosi alle regole della vita democratica,cheprevedonosensodiresponsabilità esolidarietà . Un’altravitalità essenzialeè quellaintellettuale. Essa si nutre di creatività che apre, appunto, le frontiere dell’altrove, dell’inedito,dellascopertae,diconseguenza,evita dilimitarelenostreconoscenzeaifattidella vita quotidiana ed all’attualità sociale e culturale; inoltre, la plurilateralità della vitaintellettualecipermettedicombattere ildilettantismoculturaleelasuper icialità cognitiva a cui invitano gli odierni massmedia, primo fra tutti la televisione. Dobbiamo “corazzarci” al ine di non essere travolti dal cattivo gusto che si annida in unaculturadimassabanaleecontraffatta, dove campeggiano grossolanità ed ingredienti di corruzione e degenerazione dell’arte. come scopo ultimo, l’essere multidimensionaleedintegralevalorizzandolepossibilità ideali della vita affettiva, eticosociale, intellettuale, estetica e isica per poiveri icarlenellarealtà . Una signi icativa vita educativa necessita sicuramentediunclimaserenoincuiprevalgono la cordialità , la comprensione, la simpatiael’accoglienza;un’atmosferadiffusamenteinibitoria,intolleranteversola liberaespressionedelleinclinazioni,delle pulsioni, dei desideri, negherebbe a questonucleodibisogniprimaridiconvertirsi in bisogni più complessi, più ricchi di vitalità ecreatività .Allargareladimensione affettiva verso l’amicizia, l’ammirazione intesa come emulazione, l’amore, la compassione, quindi verso frontiere esistenzialisocializzanti,allontanailsempre più frequente pericolo che il soggetto si chiuda nel proprio universo della totale soddisfazione emotiva, ri iutando di mettereingiocoiproprisentimentipiù intimi eprofondinelledinamichesociali. Bisogna dare libera espressione alla propriavitalità ,inmododarenderepossibile un’equilibrataespansionedellavitaaffettiva, da rendere possibile il superamento delle diffusissime alienazioni emotive di tipoegocentricoedeterocentrico,qualila super-estimazione di sé che comporta presunzione,superbia,orgoglio,invidia,e lasotto-estimazionedisé ,conconseguentiatteggiamentididisottomissione,attaccamento cieco agli altri, rassegnazione passiva,ansiaesensidicolpa. Aggiungiamo al progetto-persona il progetto-comunità con la vitalità eticosociale, essa infatti si occupa della contraddizionechestaallabasedellavita 8 Sociale Bisognapossedereunavitalità estetica, avere, per inalità , la formazione del buon gusto, inteso come attitudine a percepire e a produrre valori formali, ovvero bellezza, signi icatività , espressività ,chenasconodalliberogiocodellasensibilità ,dell’immaginazione,della fantasia e dell’intuizione. Non ci si accontentadiguardare,cisivuoleimpegnare in esperienze coinvolgenti e creative. Possedere una vitalità estetica signi ica avere un’educazione alla molteplicità delle forme artistiche, intesecomeapprezzamentononsoltanto deilinguaggitradizionalidelleletteree dellearti,maanchedituttiqueglielementichefannopartedellavitaquotidiana dell’individuo; soprattutto va riaffermata in questa prospettiva una sensibilità estetica nei confronti della natura:essanonè ungrezzooggettodi sfruttamentoeconomicoounmezzodi vacuodivertimento,maunafontepreziosissima di emozioni sempre rinnovabili attraverso i suoi scenari “mozza iato”,apriamogliocchi! La dimensione isica concorre direttamente all’educazione estetica in quantoesigentedistilepersonale,armonia esnellezzadelcorpo,grazianeimovimenti e scelte di gesti, atteggiamenti, igurechedichiarinoqualità egusto. Sicuramentelacorporeità oggiè oggettodiunarinnovataattenzioneestetica ecommercialedimassa,bastipensare all’industria dei cosmetici, alla moda, allediete;però ,lavita isicaapparedeterminante per un’equilibrata maturazione della sfera affettiva: essa può liberarelapersonadaeventualicon litti einibizionicausatidacrisidiinferiorità , contribuisce, anche, a potenziare le strutture dell’intelligenza con le esperienzedigioco. Bisogna, dunque, lasciare che la dimensione isica affermi la sua piena vitalità , lasciandola esprimere nella molteplicità dellesueformeginniche,ludicheesportive;soloalloraessasarà ingradodipoter ef icacemente cooperare alla formazione della personalità , permettendo l’interazione degli altri piani della vita personale: affettivo, etico-sociale, intellettualeedestetico. MartinaD’Amico, (classeIIIliceo) 9 EventidellaScuola IlMunicipioapreleporteaglistudenti IlComplessoS.Agostino:unluogoriccodistoria Il19ottobre2011trale9.30ele11,gli alunni della Scuola Secondaria di I grado"S.CaterinadaSiena"sisonorecati presso il complesso S.Agostino per una visitascolastica,riguardanteilprogetto pluridisciplinare". Allaricercadeitesori nascostitrailponteel'arco", iniziativa organizzata dalla scuola stessa. Appena arrivati, alunni e professori hanno visitato i locali della biblioteca, dove sono statiguidatidaunimpiegatochehainformato i ragazzi, intenti ad appuntare tuttociò cheglivenivariferito,sucome funzioni la biblioteca e i servizi di cui dispone. L'impiegato ha iniziato a raccontare la storia, dicendo che nella bibliotecasitrovanocircaventimilavolumi, alcuni dei quali restaurati, tra cui unaminiaturarisalenteal1632cheè un classicodidueautorilatini:Sallustioe Marziale, e un altro libro, risalente al 1675sullavitadiSanFrancesco,daltitolo "Dellavitavirtùemiracolidell'IstitutodiSanFrancescodiPaola" di P. Isidoro Toscano. L'addetto prosegue raccontando che la biblioteca è nata nel 1963graziealladonazionediunpaolano. Un'altratappaè statalavisitanell'Auladel Consiglio Comunale, dove l'assessore allo sport,FrancescoCittà ,haraccontatolastoriadelS.Agostino,dicendocheinizialmente eraunConventodeiFratiCappuccinieche, conilpassaredeltempo,diventò primaun carcere e poi una scuola media. Inoltre, ha mostrato ai ragazzi un manifesto con su scritti i nomi di tutti i sindaci della città dall'Unità d'Italia ad oggi. L'ultima tappa è stata la visita dell'Auditorium e l'assessore ha spiegato che prima era una chiesa, oggi sconsacrata, nella quale si tengono convegniespettacoli.Haconclusodicendochela vera sede del comune si trova nel centro della cittadina, che è in fase di ristrutturazioneedharingraziatotuttiperl'iniziativa intrapresa.Questavisitaè statamoltoutile airagazzi,iqualiorasiapprestanoasviluppareilprogetto,chealla ineverrà presentato alla Madre Superiora, Madre Giuditta Santo,allapreside,prof.ssaEsterPerrottae atuttelealtreclassiattraversounvideoe unamostrafotogra ica. RosarioValeriano (classeIIIMEDIA) 10 EventidellaScuola Liberiediversipercrescereinsieme Lescuolesiincontranoperabbattere l’ostinatomurodell’intolleranza Sabato 22 Ottobre il triennio della nostra scuola si è recato a Rende presso l’Auditorium “Giovanni Paolo II”, ITC “V. Cosentino” a Rende per partecipare alla giornata conclusiva del “Progetto Pollicino e Alice” del precedente anno scolastico e l’inaugurazione del nuovo anno. Ben dodici scuole hanno aderito al progetto promosso dalla fondazione “Roberta Lanzino” ONLUS, che da diversi anni coinvolge i giovani delle scuole calabresi con attività e realizzazioni di lavori incentrati su problematiche della società odierna. La mattinata è stata suddivisa in due momenti: il primo dedicato alla consegna degli attestati di partecipazione del progetto dell’anno scorso alle varie scuole, che aveva come tema centrale l’adolescenza. Successivamente è stato presentato il tema di quest’anno, la diversità etnica, dal titolo “Etnicamente per unire non per dividere”. L’evento, organizzato da Matilde Lanzino, presidente della fondazione e condotto dall’attrice Elena Fazio, ha visto la partecipazione di varie personalità tra cui: Shama Bokkary, dirigente ANOLF-CISL; Giovanni Manoccio, sindaco di Acquaformosa; Gessica Cuscunà, psicologa; Domenico Lucano, sindaco di Riace.Tra balli e poesie, usi e costumi, lingue e sapori abbiamo apprezzato la “diversità” in tutte le sue splendide sfaccettature. Grazie alla partecipazione della signora Shama, originaria delle Isole Mauritius e al coinvolgimento diretto degli alunni stranieri delle varie scuole, l’evento è stato interattivo e stimolante. Il nostro liceo, in particolare, ha presentato una poesia di Madre Teresa di Calcutta in lingua indiana recitata da Madre Mary e accompagnata dalla traduzione di Emanuela Andreoli, studentessa del quinto liceo che per che per l ’occasione ha indossato il sari, ovvero l’abito tradizionale del paese. Inoltre Martina Sarli e Anna Pidboretska, 11 studentesse anche loro dell’ultimo anno del nostro liceo, hanno interpretato in due lingue, rispettivamente in italiano ed ucraino, un brano intitolato “il testamento” di Taras Shevchenko e per simboleggiare l’unione delle due culture hanno indossato due t-shirt con le bandiere dei rispettivi paesi. EventidellaScuola EventidellaScuola La giornata è proseguita con la visione del cortometraggio “Il volo”, una storia del Sud che vede come protagonista un bambino calabrese e il sindaco alle prese con un paese spopolato, dove il piccolo protagonista non può neanche organizzare una partita di pallone perché mancano i compagni di squadra. Quando arriva uno dei tanti barconi e molti migranti sbarcano sulle coste calabresi il paese entra in “fibrillazione”, certo è difficile, nascono paure e pregiudizi ma saranno proprio il bambino e il sindaco a risolvere la situazione. Questo cortometraggio non si basa su una storia fantastica ma racconta all’Italia e all’Europa la vera storia dell’accoglienza che alcuni comuni della Locride hanno riservato a molti immigrati sbarcati su quelle coste. Tutto questo è stato confermato dalle parole del sindaco di Riace, Domenico Lucano, presente alla conferenza per testimoniare che proprio a Riace l’utopia è diventata realtà, dove l’accoglienza degli immigrati costituisce una risorsa per ricostruire una comunità sulle macerie dell’emigrazione. La storia è sempre la stessa è quella dei migranti, cambiano solo i protagonisti ma le cause sono sempre uguali: malessere, fame, miseria e speranza. Riace purtroppo è solo un’isola nel mare dell’indifferenza che l’Italia e l’Europa sembrano riversare nei confronti di migliaia di profughi “affamati” di nuova vita e di riscatto. Non dobbiamo infatti dimenticare che noi siamo i figli degli italiani emigrati in America durante i conflitti mondiali, che a loro volta venivano discriminati e considerati portatori di disordini sociali, di pidocchi e malattie, uomini e donne fuorilegge e ladri di lavoro, come affermato nel documento sull’immigrazione italiana del 1912, letto dalla presentatrice in conclusione della conferenza. Quest’esperienza altamente formativa mirava direttamente alla coscienza dei presenti, noi adulti del domani e futuro della società. Il percorso didattico tracciato dall’equipe della fondazione si è concluso con un pranzo ricco di cibi multietnici ed esotici preparato dalla scuola alberghiera presente alla manifestazione. La conoscenza del “diverso” è avvenuta, dunque, a trecentosessanta gradi e proseguirà durante tutto l’anno con lo svolgimento del progetto inaugurato, questo lavoro, inoltre, nelle scuole ci aiuterà a vivere sempre meglio ed in armonia in questo enorme villaggio. LoddoSaraFrancesca SabatoAdriana (classeIVliceo) 12 EventidellaScuola VocibiancheallietanoilNatale Il26dicembre2011aPaola,nellachiesadi Santa Maria degli Angeli, il coro polifonico “Sant’Agata”, diretto dal maestro Matteo Francesco Golizio, ha tenuto il consueto concertonataliziogiuntoallasuaterzaedizione. La novità di quest’anno è stata rappresentata dalla partecipazione a quest’eventodelcorodivocibianche“PueriCantores”,compostodaungruppodiventottoragazzi appartenenti alla classe prima media dell’istituto Santa Caterina da Siena unitamente ad una delle sezioni ACR della parrocchia Santa Maria di Porto Salvo. Il concerto denominato “NotediNatale” ha visto nellaprimapartel’esibizionedelcoropolifonicochehainterpretatoalcunitraibrani più famosi della tradizione natalizia. Nella secondaparte,invece,si è datoampiospazio alle voci bianche riuscendo ad emozionareilpubblicoconcelebrimusicheprovenientidalrepertorioanglosassone. Lachiesaeragremitaedilpubblicoapplaudiva entusiasta. Il concerto ha riscosso grandesuccesso,anchegrazieallapresenza del coro voci bianche che ha rallegrato 13 cuori di tutti, ricordando, cosı̀, che il Natalenonè solounafestaconvenzionale,maunperiododifelicità chepuò portare a ri lettere e capire quanto siano signi icativi i piccoli gesti fatti con semplicità e purezza, proprio come le parole intonate dagli alunni di primamedia.Ilconcertosiè concluso con il canto “Tuscendidallestelle” che ha visto l’unione dei due cori in una splendidascenogra iaconemozionanti luci di candela. In ine ad un richiesto bis af idato al tradizionale canto americano, “We wish you a merry Christmas”, sono seguiti i ringraziamentidelparrocoDonFrancescoNucciedelMaestroGolizioversotutticoloro che hanno permesso la realizzazionediquestasplendidainiziativa. CristinaPresta (classeIVliceo) EventidellaScuola IlCartoncino Il21Gennaio2012,insiemeaimieicompagni di classe , abbiamo deciso di creare un cartoncino, per approfondire glistudi sulla carta fatti nelle ore di tecnologia .Tutti abbiamo contribuito, e alcuni hanno portato delle bacinelle che sono state utili per eseguire la prima fase di lavoro: abbiamo tagliato in piccoli pezzettini della carta di giornale,per evitaredimacchiarcicon l’inchiostro abbiamo indossato dei guanti di lattice.Unavoltariempitelebacinelleconi ritagli dei giornali, con l’aiuto di Madre Chiara e della prof.ssa Barbara Dell’Armi abbiamo versato l’acqua nelle bacinelle, e abbiamolasciatoiritagliammolloperquattro giorni interi. Il quinto giorno abbiamo copertoibanchicondeigiornalieperfacilitare il lavoro e realizzare immediatamente due cartoncini la classe si è diviso in due gruppi, e ognuno ha lavorato autonomamente. Nel frattempo, il Prof. Franco Mincione,ha issatoconilmartelloe“punaise” unazanzarierasudeitelaidilegno. 14 La seconda fase è stata quella di ridurre in poltiglia i pezzettini di carta con frullatori ad immersione, dopodiché abbiamo sovrappostoitelaisullebacinelleelentamenteabbiamoversatosopralapoltiglia.Conlemani abbiamo fatto scolare l’acqua in eccesso e, successivamente,sempreconlemani,abbiamo sparso la poltiglia sul telaio. L’abbiamo coperta con un panno di cotone, per far assorbire l’acqua e per renderla più facile da stendereconilmattarello.Af inché ilsuccessivoprocessodiasciugaturafossepiù veloce abbiamo utilizzato i phon e l’operazione è durata circa venti minuti. In ine, abbiamo appoggiato il cartoncino su un altro panno, l’abbiamo steso nuovamente e l’abbiamo lasciatoasciugareinun’aulabenriparata.Ed ecco il cartoncino prodotto da noi pronto peressereusato! MariaRosariaSerpa (classeImedia) EventidellaScuola Celebrare“laShoah”…pernondimenticare Come non ricordare, questa triste “paginadellastoria”anchenellanostra scuola? L’obiettivo: sensibilizzare agli eventi,ri letteresuquesto“pesantefardello” che portiamo sulle nostre spalle af inché ,conscidiunpassatononcerto degno di lode, ci impegniamo a non commetterepiù glistessierrori. Inoccasionedellagiornatadellamemoria,insiemeairagazzidellaprimaedellaquartaclassedelliceo,abbiamoassistito alla proiezione di un ilm e, poi, organizzatoundibattitosuquantovisto relazionandoloconleconoscenzestorichesuitristiannidella“ghettizzazione, deportazioneeconseguente“sterminio” delpopoloebraico.Il ilmscelto,“Train de vie”, è un documento piuttosto “singolare”sull’olocausto.Ilregista,Radu Mihaileanu, tratta la tematica in chiaveumoristica,sceltacertononfacile,siaperildoverosorispettochesinutreperireduci,alcunideiqualiancora invita,siaperlemigliaiadivitecancellate.Lastoriainizianelpiù classicodei modi,cioè conun“C’eraunavolta”comeinuna iabaperbambini.Nonsolo, masarà propriounpersonaggiobambinescoanarrarla,ilmattodelvillaggio, iguraricorrentenellaculturaebraicae non solo. In latino il termine pazzo è identi icatodallaparolaconfatus,terminecolqualesiidenti icaanchel’indovino,ilbuffoneeilcantastorie. Ed è proprio nelle vesti di veggente che Sholmoavvertegliabitantidelsuovillaggio del pericolo imminente e di ciò che stavanofacendoinazistipocolontano:lo fa con una gestualità volutamente esagerataeconcitatacomenellatradizionecomicadelteatroedelcinemamutoincuila carenzasonoradovevaesserecompensata dallagestualità .Sholmoavrà anchelafolle ideadicostruirepezzoperpezzountreno deltuttosimileaitristementefamosiconvogli nazisti che deportarono migliaia di persone verso la morte. Se l’idea inizialmentevieneaccoltanelvillaggioconperplessità ,prestoinizianoipreparativiperché ,comediceilrabbino,“perboccadegli scemiparlailDiodegliebrei».Iniziaquindiunagrandefarsaincuiogniabitantedel villaggio interpreta un ruolo, alcuni si “ ingono” ebrei, altri soldati tedeschi, un ex impiegato delle ferrovie si improvvisa manovratore. Alla ine del ilm la favola inisceequell’avventuraraccontatarimane “intrappolata” tra i meandri della psicheetragliscatticonsuntidiunapellicola.Sholmoappareinunprimissimopiano e pronuncia queste parole: “Questa è la storia vera del mio villaggio…quasi vera”. L’inquadratura,poi,siallargaadunprimo pianoevediamoilnostrocarofolledietro al ilospinatoconl’ormaitriste“pigiamaa righe”deiprigionierineicampidisterminio. L’impatto emotivo di questa scena è brusco,maforseil inaleshockvuoleracchiudere in sé un ammonimento: come direbbePrimoLevi,«meditatechequesto è stato». Dunque, la memoria dell’olocaustociinvitaaquesto! GiuliaFantuzi (classeIIIliceo) 15 Attualità CittadinanzaItaliana:dirittooprivilegio? I l C ap o d i S ta t o Na po l i ta n o r iv e nd ic a i l d ir i t t oa l la c i t ta d in a nza I ta l ia na a n om e d i t u t t i c o lo r o ch e s o no na t i i n I ta l ia da g e n it o ri st ra ni e r i, pr ov o ca nd o l ’i ra d e ll a Leg a . Roma. “ Mi auguro che in Parlamento si possaaffrontareanchelaquestionedellacittadinanza ai bambini nati in Italia da immigrati stranieri. Negarla è un’autentica follia, un’assurdità .Ibambinihannoquestaaspirazione”, questo è quanto affermato durante l’incontro con la federazione delle Chiese evangelichealQuirinale.Nonè laprimavolta cheilCapodelloStato,affrontalaquestione della cittadinanza ai igli degli stranieri in Italia. E la prima volta, però , che de inisce “folle” , negarla. Napolitano trova subito un alleato nelministro dell’integrazione Riccardi:“C’è lapossibilità diriprendereinmanole politiche sull’immigrazione. Lo faremo nell’interesse del Paese, della generazione deibambiniimmigratiedellelorofamiglie”. Immediata, però , è stata la reazione del Pdl. Dopo la proposta del ministro il partito minacciadifarcadereilgoverno.Lanuovaprospettiva ha messo in allarme le ila del Carroccio,cuihadatovocel’exministrodell’internoMaroni:“E‘anticostituzionale!LaLega è contraria perché vorrebbe dire che alla prossima ondata migratoria del nord Africa, tutti coloro che arrivano e nascono qui diventano di colpo cittadini italiani. Sarebbe unacalamità ”.Unpartitochehasemprefatto dell’insultoaltricoloreedell’offesadeivalori unitari dell’Italia, i capisaldi della propria propaganda.Ora,improvvisamentesiscopre difensore della Costituzione italiana e dei suoiprincipi.Semmai,possonoesserecoloro che si sentono orgogliosamente italiani, anchese iglidiimmigrati,adifenderel’Italiae lasuaCostituzionedagestioffensivineiconfrontidiquantisisentonorappresentatipienamente dalla cultura dell’unità nazionale. Pur sforzandosi, è dif icile comprendere la posizioneleghista.Primasiriempionolaboc16 cadi“Padania”,esuccessivamenteutilizzanolalocuzione“ilnostroPaese”.Secessionisti,dunque,prontiadalzarebarricatein Parlamento pur di impedire a Chiara 13 anni,nataaTorinodagenitoristranieridi essere, almeno per la legge quanto ad Aisha , nata in India ed arrivata a Roma a 6 annigrazieadunadonnaegizianaeadun uomoitaliano,chel’hannoadottata.Inbase alla normativa dello “ius sanguinis”,infatti,anche seunodeiduegenitoriè straniero, il iglio/a assume insieme al cognome, ai diritti e ai doveri, anche la cittadinanza italiana. Mentre, secondo il criterio dello “ius soli”, se nasce e cresce in Italia, parla Bergamasco, tifa Atalanta, ma sua madre e suo padre arrivano da un altro Paese,no!Secondolaleggeitaliana,soloal compimentodei18annichiè natonelnostroPaese,dagenitoridioriginestraniera, ha diritto alla cittadinanza. Quest’ultima può essereacquisitaattraversouniterburocraticolungoecomplessochenonsempreterminaconesitipositivi.IlPresidente dellaRepubblicaNapolitanoritienechegià primadellamaggioreetà ,ibambininutronoquestaaspirazione.Un’aspirazionerivelata anche dall’attaccante della Nazionale MarioBalotelli.IlcalciatorenatoaPalermo da genitori ghanesi, è rimasto profondamente toccato dalle parole del Capo dello Stato,datalasuastoriapersonale.Lasuae diunaltromilionedibambinieragazziche sono nati qui. Studiano nel nostro Paese, parlanolanostralingua,emoltoprobabilmentenonsonomaistatinelloStatod’originedeilorogenitori.SisentonototalmenteItaliani. segue... Attualità Eppure non sono riconosciuti italiani come tuttiglialtri.Aldilà delproblemadellacittadinanza, per diventare davvero cittadini italiani,sidovrebbeavereilpiacerediesserlo. Lo stesso che dobbiamo avere noi. Che cosa signi icaessereitaliani?Primadituttosentirsifelicidiappartenereadunaculturanazionale…! Michela Amendola (classe V liceo ) Stopallestragidelsabatosera Nonsiarrestanolestragidelsabatonottesullestradeitaliane Moltigiovaniperdonolavitanellanottefra il sabato e la domenica, le cosiddette “stragi delsabatosera”,lecuivittimesonoperlopiù adolescentiche,conlavogliadidivertirsiedi lasciarsi un po’ andare dopo una settimana lungaestressante,spessovannoconamiciin locali,discotecheopub,neiquali,assumono alcool o droghe, da non permettere loro la guida.Edecco,lecauseprincipalidellemorti sustrada.Perché avvienequesto?Forseperché sonoconvintichecertetragedienonpotrebberomaiaccaderealoro,sicredonoimmortali e l’alcool rafforza questa loro tesi, invitandoliaprovarel’ebbrezzadisfrecciare sulla statale a velocità impensabile solo per mostrareagliamici“comesiguida”. Perrisolverequestoproblema,bisognerebbe adottare misure che limitino queste stragi, cominciando ad apportare leggi all'interno delle discoteche. Sarebbe, infatti, opportuno ridurre l'uso di bevande alcoliche. Un'altra soluzione a questo problema e che i giovani mettano la “testa a posto” e capiscano che, comportarsidaimprudentiè unadellecause principali delle loro disavventure Questo problema,di sicuro non potrà essere risolto intempibrevissimi,poiché necessita 17 disoluzioniconcrete,chevannostudiate afondodagliesperti,mapossiamoimparare dagli errori commessi per creare un mondo migliore, usando la testa e senzadimenticare… MartinaCoscarelli DianaPolizza FedericaSerpa (classeIILICEO) Attualità Primadelbuio:ilcortogiratoperlasicurezzasullestrade BingeDrinking:bereperubriacarsi Latestimonianzadirettadell’attricedelcortometraggio:studentessa dell’IstitutoSantaCaterinadaSiena Alcool, sostanze che assunte in eccessive quantità provocano una serie di malattie, tra cui la cirrosi epatica,l’epilessia,lademenzaalcolica, malattiecardiache, carenze nutrizionali e disfunzioni sessuali. Altri effetti isici includono un aumentato rischio di sviluppare malattie cardiovascolari, il malassorbimentodeinutrimenti,malattieepaticheeilcancro.Il problema è che siamo proprio noi giovania fare un uso sfrenato di questa sostanza. Assunta perché ci piaceosoloperfarcolposuglialtriosulgruppostessodiamici.Lamaggiorassunzionedisostanzealcoliche avviene durate il sabato. E si, proprio durante questogiornopoiché iragazziuscendoeandandoin discotecaoneivaripubdecidonodiaccompagnareil cibocon l’alcool in modo esagerato. Partendo da un bicchiere inoadarrivarealconsumodicinqueosei bottiglie! Sembrerebbe una cosa molto strana, un qualcosacheaccadesolonei ilm.Mapurtropponon è cosı̀!Succedeanchenellerealtà esuccedeaigiovani. I quali ormai “ubriachi fradici”, incoscienti delle azionichefannoochefaranno,simettonoallaguida. Edè propriodaquichepartela“lottacontrolamorte”!L‘argomentomicoinvolgeparticolarmente,perché dueannifahoavutolapossibilità el’opportunità digirareilcortometraggio,Primadelbuio,unaproduzione Filmaker Italia diretta da Melissa Acquesta conlaregiadiLucaFortino,indettodall’UnioneProvinceItalianeedalMinisterodellePoliticheGiovanili e coordinato dalla Provincia di Cosenza, creato per sensibilizzare i giovani, per far capire loro che bere non porta a nulla, che è solo uno stupido vizio, un vizio dal quale non è facile uscire! Questo cortometraggioparladiunragazzo,Dante,cheinsiemeadun gruppo di amici passa il suo sabato sera, d’altronde comeognisabato,indiscotecaballandoescherzando ma soprattutto bevendo. Maquesto sabato, è un sabato diverso. Stasera il proprietario della discoteca ha deciso che con tre cocktail consumati in regalo offreuncappello.Danteegliamicipresidallavoglia di strafarsi non si fermano ad un cappello, vanno avanti.Primocappelloetrecocktailandati,secondo cappello e tre cocktail andati, terzo cappello e tre cocktail andati. Ma tre+tre+tre non fa nove? E bene si, tre cappelli equivalgono all’assunzione di NOVE COCKTAIL, nove cocktail nel giro di una sola serata. Danteè testardo,è convintochenonè ubriaco,chea casariesceatornarcitranquillamente. 18 Lui e la sua compagnia salgono in macchina. Sembrerebbe andare tutto bene, ino a quando Dantenonchiudegliocchiesitrovadifronteun camion,ungrossocamion.Mariesceadevitarlo! Oforseno?Lasuavitacontinua,diventaunuomo, un uomo d’affari stimato da tutti. Con un buonlavoro,unabuonafamigliaedeibuoniamici.Maluinonsachetuttoquestoè solounsogno, un bellissimo sogno dal quale presto uscirà . A farlousciresarò proprioio,chenel ilminterpreto Aurora, sua iglia, una iglia, purtroppo mai nata. Gli farò capire che lui ha fatto una scelta, quella sera, quella di guidare anche se molto ubriaco. E che questa scelta gli ha cambiato la vita.Poiché iononesisto,miamadrenonesiste,i suoiamicinonesistono.Nonesistenientedituttociò ,luiquellaseraatuttoquestoharinunciato, e ora è su una sedia a rotelle, a ricordare ogni giornoquell’incidente. Perché luieisuoiamici,quelcamionnonlohannoevitato,malohannopreso“inpieno”! E’ stata una grande opportunità partecipare a questo cortometraggio,perché recitare è il mio sogno,maancheperché mihadatopossibilità di ri letteresuuntemacosi“scottante”esperoche questomessaggio,attraversolamiatestimonianzaarriviaigiovaniepossasalvaretantevite.Basta esagerare per un gioco stupido, inutile, un giococheportasoloallamorte! FrancescaDeRose (classeIIliceo) Culturaesocietà. LaDonna:allascopertadicolei«chevèn,ch’on’omlamira». Dalladonna-angeloalladonna-oggetto... delladonna,nutrendounamorechespessononè ricambiatoneancheconunsorriso da parte dell’amata, della cui identità non sappiamo molto, poiché nascosta con l’uso del provenzale senhal. Viaggiando, ora,dall’ItaliaMeridionale,sinoallaToscana e all’Emilia Romagna, ci imbattiamo in unambientesocio-culturalecompletamente diverso. Non ci troviamo più immersi nell’ambiente cortese, ma nella realtà comunale,costituitadasoggettiliberi.Coloro iquali“fannopoesia”sonode initirimatori siculo-toscani e riprendono la tematica amorosa continuando, cosı̀, la tradizione siciliana, pur essendo immersi nella vita amministrativa e mercantile comunale e concentrandolaloroattenzionesutematicheriguardantilamoraleelapolitica. Dante colloca cronologicamente la produzioneletterariadeirimatori,trail1140eil 1150,considerandoliiniziatoridellapoesia liricainvolgare.Questisentonolanecessità di esprimersi nella “lingua del popolo”, perlatematicaamorosa,inquantoladonnanonriuscivapiù acomprendereisentimenti del poeta, comunicati in latino. Da questaprospettivaè moltoevidentelaposizioneintellettualericopertadalladonna, pocoeruditaecolta,chelavedeoggettodi ispirazione del poeta, ma non capace di unaproduzionepropria.Necostituiscel’unica eccezione la cosiddetta Compiuta Donzella di Firenze, la quale compone tre sonetticontenutinelCodiceVaticanoLatino 3793. Un modo di poetare, certamente senzaprecedenti,è quellodel“dolcestilnovo”,diffusositraisecoliXIIeXIII.Inquesto periodo è ben evidente la concezione elitariadeipoeti:seneindividuaungruppodisetteecoloroiquali segue… “Donna: nome con cui si indica la femmina della specie umana, dedita allafamigliaeailavoridomestici,colta eraf inata”.Questa,dunque,lade inizione di tale genere nel dizionario della lingua italiana. E’, certo, un termine dalla provenienza antica, che si è macchiato deglieventidellastoriaeche,daunaconcezionequasiedeffettivamentedivina,ha assunto un valore strumentale sino ai giorninostri.Maurgeindividuarneleorigini,quasiamotivodiunasensibilizzazionepsicologicainmeritoadunessereche hainsé edaccoglieilgermogliodellavita. Tradizioneestoriavoglionoche,daitempidell’“amorcortese”,ilcavalierenutrisse questo sentimento avvolto da rispetto evivessel’amoreneiconfrontidelladonna,quasiincondizioneservile,senzapretendereedareperscontatoilsoddisfacimentodeldesiderioperl’amata.E’certo, comunque, che tale sentimento considerasse, come “luogo di nidi icazione”, il cuorediindividuiappartenentiallanobiltà sociale:ilcavaliere,dunque,innamoratodellacortigiana.Proprioinciò ,siindividua la spiegazione dell’espressione “amor cortese”, l’amore, cioè all’interno dellacorte.Immediatamentesuccessivaè l’esperienza dei rimatori siciliani, che si costruisceintornoallacortediFedericoII diSvevia.Questipoeti,nonperprofessione,sidedicavanoallaproduzionepoetica nei momenti di otium letterario, quando nonsvolgevanoleloroprerogativedifunzionari, notai, igure, cioè , che costituivanoimportanteaiutoperFedericoII.Dunque,l’ambienteincuil’esperienzaamorosa va a de inirsi, è sicuramente molto similealivelloorganizzativo,rispettoalperiodoprecedente.Ilrimatore,perciò , vivequestasubalternità neiconfronti 19 Culturaesocietà. scrivono dell’amore, che torna come tema dominante,hannounapreparazioneclassica non indifferente. Parlo dei riferimenti che è possibile riscontrare nei loro testi, come la concezione aristotelica della “potenza-atto”: l’uomohainpotenzalanobiltà d’animo,che può manifestarsisolograziealladonna.Perciò ,«[...][l]apoesiastilnovistaintroduceuna concezioneindubbiamentenuovadelladonna, la quale si trova ad assumere interra la funzionemedesimacheportanocheportano le intelligenze angeliche. In campo sociale abbiamochelanobiltà comevirtù d’animosi va a sostituire alla nobiltà di tipo esclusivamente ereditario. [...] La donna viene ad essere “messaggera” del divino, trovandosi a mediare l’uomo e Dio. [...]». Capo-scuola stilnovista è Guido Guinizzelli, concui«[...]la“liricadell’amorcortese”con lesuecaratteristiche“nuove”perlinguaggio eperstile,sidiffondesoprattuttoinToscana dove, con Guido Cavalcanti, Dante Alighieri, LapoGianni,DinoFrescobaldi,GianniAlfani eCinodaPistoia,siarricchiscedispiritualità ,nobiltà egentilezza,spintaversoidealidi perfezionemorale,[...]edunaconcezionedi vita fondata su: - la bellezza femminile che nella sua immagine rispecchia la perfezione diDio;[...]–uncerto“effettodismarrimento”perla“scopertadelverosensodell’amore”cheè superamentodellapassioneinuna “idealizzazione” che può sorgere solo da un animonobile,gentile,elevatoecolto.[...]».E’ Guido Guinizzelli che, nel manifesto della produzionestilnovista,“Alcorgentilrempaira sempre amore”, afferma il bisogno del sentimento dell’amore di riporsi in un “cor gentile”,cheriescea iltrarelalucedell’amore,comel’acquapiù pura.Ciò è espresso,in particolare, attraverso la comparazione dell’animo umano con il fango, il quale può essere colpito tutto il giorno dal sole, senza chequest’ultimonemodi ichilanatura.Guinizzelliparagonaladonna,altresı̀,adun«[...] angel[...]/chefossedelTuoregno;[...]»,considerandoilsuoamoreperladonna,peccandoquasidiblasfemia,ugualeaquelloconcui Diogovernailcieloelealtrestelle. 20 EgliprevedeunareazionenegativadelDivino,semaiverrà giudicatopertale“azzardo” linguistico. E’ solo con Dante che si avrà il superamento del “problema” :la donna diverrà promotrice di unItinerariumMentisin Deum. Con Cavalcanti, invece, la poesia si cosparge di sofferenza e di pathos. Egli è combattutodallapresenzadi“spiritelli”che, nell’esperienzaamorosa,lotravolgonoprovocandogli sofferenza. E’, sı̀, presente la lodeallabellezzadelladonna,cosı̀ comepossiamo notare nel componimento Chièquestachevèn,ch’on’omlamira, ma, nella poetica cavalcantiana, parole-chiavi sono “angoscia” e “sospiri”, le quali esprimono il dolore cherisiede nell’impossibilità di soddisfareildesiderioperladonnaamata,ben evidente nel componimento “Voichepergli occhi,mipassastel’core”. E’ assai utopico, ai tempid’oggi,soloimmaginareunamoreper la donna cosı̀ visceralmente contemplato essereamatoerispettatoancheneisuoipiù piccolisilenzi.E’solounpezzodistorialetterariaquesto...Pochisecolicheciinsegnanol’artedelsapervivereconglialtri,senza strumentalizzazioniné secondi inisulleesistenzedeglialtri.Ladonnaè vita,luce,passione...“[...]oltreallegambec’è dipiù ”,canterebbe qualche autore italiano! Rispettiamoci, non abusiamo l’uno dell’altro e, soprattutto,rendiamomeritoachicihacreati, vivendodignitosamente. AllevatoAmalia. (classeIIIliceo) Culturaesocietà. Com’eralascuolaaltempodeinostrinonni? S co pr i am o l o i n q u e s t a i n t e r v i s t a! C'eranotantilibriquantineusiamonoioggi?Qualieranogliargomentidistudioprincipali? Siusavaunsololibrochecomprendevatutti gliargomentidistudio.Lematerienoerano quasiidenticheaquelledioggi,però lalingua stranierapiù studiataerailfrancese,lascienza sistudiavasuilibrienonsifacevanoesperimenti.Nonesistevacomemateriatecnologia, mal'economiadomesticacheinsegnavaalle ragazzecomerisolvereiproblemicasalinghi. Nonesistevaneanchelostudiodell'informaticaescienzemotoriesipraticavainclasse. Com'eranogliedi iciscolastici? Leclassieranoampie,perché dovevanoconteneretantialunnieibanchieranocomeoggi dispostiin ilaedotatidiunbucopermetterci uncalamaio.Alcentroc'erauntavolochefacevadacattedra.L'arredamentoeramoltopoverosoprattuttonellescuoledicampagna,le aulenoneranoriscaldate. ...Aquantoparesiamofortunatianonavere insegnanticosìseveri...edunistitutocosì curato...!!! Acheorainiziavanolelezionieacheora inivano? Lelezioniiniziavanoalle8.00e inivanoalle 12.00. Quantiinsegnantic'erano? Uno,eratremendo. Qualerailsuometododiinsegnamento? Inprimaelementareilmaestroinsegnavaa fareleastesuiquadernieinsecondacominciavaafarciscrivere.Gliinsegnantieranomolto severi,traalunnoemaestrononc'eramolta con idenzaespessopertimore,glialunninon chiedevanoulteriorispiegazionisuargomenti chenonavevanochiari. Glialunnieranorispettosineiconfrontidegliinsegnanti? Relativamentealcomportamentodeglialunni, c'erapiù correttezzaemaggiorerispettodelle regoleancheperchè chinonleosservavavenivapunitoseveramente. Qualieranolepunizionidiallora? Chinonrispettavaleregolevenivamessocon lafacciaalmuro,fattoinginocchiaresuichicchi digranooppurepicchiatoconunabacchetta. Qualerailrapportoconlafamiglia? Igenitoridelleepochepassaterispettavanoe accettavanochei iglivenisseropunitidailoro maestri.Illoromottoera:“L’insegnanteha AcuradellaclasseIIImedia sempreragione Siveri icavanoepisodidibullismo? No,questomai. 21 Perchéleggerei“PromessiSposi”? ÈallapennadiAlessandroManzoni,unodei nostripiù illustriscrittoridituttiitempiche sidevel’onerediaverdatovitaalprimovero romanzostoricodellaletteraturaitaliana, “Ipromessisposi”.Primadiarrivareallasua forma de initiva, quest’opera ha subito diversiritocchierevisioni.Lastesuraprimitiva si intitolava “Fermo e Lucia” e non è stata pubblicataperché Manzoninonneerasoddisfatto.Manzoni,convintochelalinguaitaliana fosse il iorentino delle persone colte, si recò in Toscana per “sciacquare i panni in Arno”, eliminando improprietà , francesismi, lombardismi,ecc.Halavoratopermoltianni alromanzo,proprioperraggiungereunastesura "perfetta". Il romanzo ambientato nel 1628 in Lombardia durante l’occupazione spagnola,ruotaintornoallatravagliatastoria d’amore di due giovani Renzo Tramaglino e Lucia Mondella. La trama apparentemente “banale”edilregistrolinguisticocertamente nonfacileperchiè pocoavvezzoallebuone letture, fanno de “I Promessi Sposi” un “polpettoneindigesto”.Glistudentideinostri Licei, obbligati da sempre allo studio dell’opera manzoniana, generalmente la considerano noiosa e inutile. Ne sono mortalmente annoiati!Probabilmenteperché studiarenon è come leggere e “l’operazione scolastica” in aulanonriesceacentrarel’obiettivodicatturarel’interessedeiragazzi.Inrealtà nonè un casochequestoromanzohalafamadiessere un capolavoro da leggere. Gli ingredienti ci sono tutti, dal periodo storico che l’autore sceglie per l’ambientazione con l’intento di alludere al dominio austriaco sul nord Italia (Il Risorgimento e l’uni icazione nazionale furono gli elementi del successo del libro), all’ estremo realismo di cui sono caratterizzati tutti i personaggi, alcuni dei quali realmenteesistiti.Nonsipuò apprezzarelabellezzadiquestogranderomanzosenonlosi legge dall’inizio alla ine, ma con calma ed attenzione dal primo all’ultimo capitolo nei quali si alternano dramma, ironia, realismo estremo. Manzoni mette in scena “il guazzabugliodelcuoreumano”.. 22 Ogni personaggio è straordinariamente identi icabile in un modello caratteriale. Renzo, eroe girovago in cerca di giustizia, umileeprontoaravvedersi;Lucia,fragile efortediunaforzanonsua;l’Innominato, oppressodallanoiadelmale;donRodrigo, gretto e presentuoso. Alla ine si rimane catturati dalla sostanza del romanzo: l’amoredidueragazzi,chedevonoimparare, dallavitaenellavita,aconoscereilorolimitiesuperarliperpotersiamare.Questo locapiscequalsiasiquindicenne,anziè l’unica cosa che vuole sapere: può l’amore esserepersempre? Lastrutturadelromanzorivelalavitanuda:unenormepalcoscenicosucui,traluci e ombre, siamo guidati ad essere amati e ad amare di più , con l’aiuto della Provvidenza che si occupa di ciascuno come un igliounico. Manzoniragionadapatriota,maancheda cattolico e come non apprezzare, dunque, un grande letterato, che con estrema modestia, come a presagire questa nostra discussione, scrisse: “se invece fossimo riuscitiadannoiarvi,credetechenons’è fatto apposta”(IPromessiSposicap.38,). Ilaria.Albanese (classeIIliceo) Disegno di Francesca Spizzirri (II liceo) Culturaesocietà. “Inchiostroepittura,suquelramodellagodiComo” (ProgettodidatticoIILICEO:rappresentazionegra icadeicapitoli lettidelromanzostorico“IPROMESSISPOSI”) AlessandraColosimo FrancescaSpizzirri MartinaCoscarelli AlessandraColosimo 23 JessicaLogatto JessicaLogatto FrancescaSpizzirri AlessandraColosimo 24 Scienze Tuttoèfattodimateria Dichecosaè fattoiltuocorpo? Eun’automobile?Dachecosaè formato il mare? E un pallone di calcio? Esiste un’unica parola per indicare ciò che costituisce un oggetto o qualunque essere vivente? Si:laMateria!Lamateriaè tuttoquanto si trova dentro e fuori di noi, tutto ciò che percepiamo con i nostri sensi, cioè quellochetocchiamo,vediamo,ascoltiamo,gustiamo,annusiamo. E’materiaH2O,unsasso,l’oro,unamanciata di sabbia , un insetto, un pianeta, l’elenco potrebbe continuare all’in inito. La materia può essere anche invisibile, comenelcasodell’ariadicuiperò vediamoglieffetti,adesempiounalberopiegatodalvento.Ancheungranellodipolvereè troppopiccoloperessereavvertito dai nostri sensi , ma se lo guardiamo con un mezzo di ingrandimento opportuno,cirendiamocontocheanch’essoè unpiccolopezzodimateria. La materia è tutto ciò che occupa uno spazio, anche se piccolissimo, quindi la materiapossiedeunvolume,chepossiamomisurare,infattilachimicaè lascienzachestudialamateria,isuoicomponimentieletrasformazionicheessasubisce… Checosasonogliatomi? Da sempre l’uomo ha tentato di spiegarsi com’è formata la materia. Infatti nell’antichità i greci avevano formulato due possibili ipotesi. Alcuni iloso i sostenevanolateoriadellacontinuità della materia, pensavano che la materia fosse divisibile ino all’in inito. Per molecolasiintendelapiù piccolaparticella che conserva le proprietà caratteristichedellasostanzaacuiappartiene. L’atomo non è indivisibile, ma è costituito da tre particelle fondamentali : i protoni,dotatidicaricaelettricapositiva(+), i neutroni, che non hanno carica elettrica, gli elettroni, dotati di carica elettricanegativa(-).Alcentrodell’atomo si trova il nucleo, al cui interno ci sonoprotonieneutroni,mentreglielettroniruotanoattornoadessosuorbite determinate. L’atomo può essere paragonato a unSistema Solare, infatti proprioperquestocheilmodelloatomicoè dettoplonetario. VittorioPlastina (classeImedia) JhadaRocca(classeImedia) 25 Scienze Kepler22B:unpianetasimileallaterra Nuoviscenari,nuoveprospettive… La Nasa portando a termine quella Condizioni, come si vede, molto diverse daquelledellaTerra.Kepler22B,invece, che, inizialmente, sembrava la classica è nella giusta posizione rispetto al suo missioneimpossibile,recentementeha "sole"peressereimmediatamenteinseriscoperto un pianeta che presenta tonella"lista"deipotenzialigemellidella condizionidi abitabilità simili a quelle Terra.Edhaanchelatemperaturagiusta, terrestri.Sitrovaa600annilucedalla per poter ospitare ad esempio l'acqua Terra, guardando in direzione della allostatoliquido.MaalmomentosiignocostellazionedelCigno.Keplero,c'è da raunaltroelementochesarà fondamengiurarci,sarebbesoddisfatto.Conilsuo tale:nonsisaselasuanaturasiaprevanome,infatti,è statobattezzatoquesto lentemente rocciosa, liquida o gassosa. nuovo pianeta, Kepler 22B, rappreAndranno quindi fatte tutte le ulteriori sentando cosı̀ una delle scoperte più veri iche del caso (alcune sono possibili importantimaifatteinastronomia.Ha anchedallaTerra),comesempreavviene una temperatura di super icie di circa quandosiscopreunnuovocorpoceleste. 22 gradi, il che consente all’acqua di TuttaviaseperKepler22Bsorgessequalessere allo stato liquido. Ha un anno che problema, non c’è da preoccuparsi. più breve del nostro, circa 290 giorni La missione Kepler ha permesso di scoterrestri,ladifferenzapiù marcatacon prire altri 1094 candidati pianeti, che la Terra, fra quelle inora emerse, è la portanoacirca3milaipianetiindividuati dimensione:ilnuovoPianetaè grande aldifuoridelsistemasolare.Ben54sono più del doppio, per la precisione 2,4 stati scandagliati in questi ultimi mesi, voltepiù grande.Inrealtà ,almomento manellamaggiorpartedeicasivengono nonsisamoltoaltro.Imotivipercuiil poi identi icati come non abitabili. Spepianetaè statosubitoclassi icatocome riamocheKepler22B,possainvecerappotenzialmenteabitabilesonoinparte presentareunanuovasperanza! quelli sopra descritti, che in generale Ilaria.Albanese sonoiprincipalicritericoncuiside iFrancescoCalvano nisce appunto la zona di abitabilità ; la GiuseppePagnotta super icie deve essere rocciosa, il che signi icachelasuamassanondevees(ClasseIIliceo) serecaldané troppofredda,mentrela maggior parte dei pianeti extrasolari che conosciamo appartengono alla categoria chiamata "giovicaldi", di dimensioniparagonabiliaGiove. 26 Scienze Animaliperfettibili? AGM:AnimaliGeneticamenteModi icati. Negliultimidecennisisentespessoparlare diorganismigeneticamentemodi icati. Daqualcheannosistannodiffondendoanche gli AGM, ovvero gli Animali Geneticamente Modi icati, alcuni persino destinati all’alimentazioneumana.Daalcunidatistatisticiè emersocheilcommerciodiquestiparticolari esemplari si concentra maggiormente: negli Stati Uniti, Canada, Sud America, Argentina, India,CinaeSudAfrica.Mainrealtà checosa sonogliAGM?Lacreazionediorganismicon caratteristiche genetiche programmate, contrastaiprocedimentivitaliplasmatidall’evoluzione,basatiinvecesullavariabilità genetica casuale e la scelta ambientale dei genomi più adattiallariproduzione.Diversetecniche sono utilizzate per la produzione di animali transgenici.Unapartediricercatorihautilizzato metodi come il ‘retrovirus’ e le ‘cellule staminali. Alcune ricerche scienti iche, per esempiohannomodi icatoanimalicomecani e gatti, cercando di creare razze “perfette”, incrociando individui strettamente imparentati,avolteper inofratelliesorelle.Inquesto modo,vengonosottovalutatelemalattieereditarieperché entrambiigenitoritrasmettonoalcucciolounacoppiamalatadelgene,ma nellostessotempoaumentanodigrannumerolerazzecanine.Finoranesonostateidenti icateben400.Altritipidicanisonoconsiderati belli ed eleganti poiché alcuni esaminatorihannomodi icatoilorogeni,ottenendocosı̀ unpelolucenteeunasnellasilhouette. Applicando questa ‘perfezione’ ai cani, non ci si rende conto che sono sottoposti a dellesofferenzecostringendoli,peresempio allacecità .Macosaserveavereuncanebello, elegante e “perfetto”se deve soffrire? Bisognaaccettareciò chelanaturacioffre! 27 Eppure la ricerca scienti ica si avvale di organismi geneticamente modi icati per approfondirelaconoscenzadialcunivirus e malattie varie che colpiscono l’essere umano. Un esempio emblematico è l’esistenza di alcunianimali“strani“,gattiepesci luorescenti. L’esperimento più recente è stato eseguitoinunlaboratorioamericano,dove gli animali, sottoposti a delle ricerche ,se illuminaticonluceultraviolettaassumevano un colore particolare . La ricerca oltre alla “curiosità luorescente",aveva un precisoscopo;studiareilsistemaimmunitario e vedere come reagiscono al FIV, molto simile al virus HIV, che colpisce milioni di esseriumani. Al momento si tratta solo di esperimenti non ripetibili all’uomo, ma è evidente che sicreaunafortequestioneetico-morale; è importante la ricerca scienti ica? Anche a costo di compromettere la naturalezza e l’incolumità deglianimali? Rossella Cirianni Chiara Zicarelli (classe IV liceo ) Effetti su un pesce rosso in seguito alla ricerca americana sull’FIV Scienze Evoluzionescienti ica NominationperiltitolodiLuciferodelXXIsecolo Scienzacontroreligione,ouomocontroDio? hanno spinto, da un lato, gli “uomini di fede” a temere per il futuro ed i suoi irrefrenabili cambiamenti,edall’altro,hannoportatogli“uomini di ragione” ad auspicare e realizzare ambizioni sempre più audaci. Fino a poco tempo fa molti oggetti,diusoormaicomune,qualiilvideotelefonoo loschermotattile,eranoattribuibilisolo all’immaginazione oppure alla fantascienza dei ilm di Steven Spielberg. Il continuo evolversi dellatecnologiahasenz’altroavvantaggiatomoltiaspettidellavitadell’uomo,comeadesempio la comunicazione che può avvenire in tempo reale da un capo all’altro del mondo; oppure progressinelcampodellamedicinache,algiornod’oggi,permettonodisalvarenumerosevitee curareconestremafacilità malattiechenelpassatoeranoletali.Maaccantoaquestipregiesiste anche un lato oscuro della scienza, in quanto essa,eancorpiù la naturaumana,haun’implacabile sete di novità , di realizzare l’impossibile, porsialdisopraditutto,quasipersfuggirealla noiadellavitacomune.Lapresunzioneumanaè priva di limiti e in quanto tale vuole svincolare anche i con ini della ragione, riponendo in essa aspirazioniinaudite.Bastipensareallaclonazione per rendersi conto dell’assurda creatività dell’uomochesfruttalapropriaintelligenzaper soddisfaredei“capricci”.Malabizzarriadelgenioumanononstatantonellaclonazionediuna pecora,quantoneltentativodirealizzarlaprelevando il DNA dalla Sacra Sindone! Come se ciò non fosse suf iciente, la presunzione dell’uomo lohaspintoarealizzarelacosiddetta“particella diDio”,unafontedienergiacapacediricrearele stessecondizionichecausaronoilBigBangedi conseguenza diedero origine alla vita sulla Terra. In ine, la recente scoperta sensazionale di un’arma biodistruttiva data dall’isolamento di unparticolarevirusche,seliberato,porterebbe ad una distruzione di massa o anche di tutto il genereumanoedituttigliesseriviventi.Insomma, è evidente ormai il tentativo dell’uomo di appropriarsi della prerogativa di scegliere se creare vita o causare morte. A questo punto giungespontaneochiedersi:qualesarà laprossima tappa dell’evoluzione scienti ica? E soprattutto,qualisarannoisuoiesitielesueripercussionisuldestinodell’umanità ? AnnaPidboretka (classeVliceo) Scienza e progresso, una tematica soggetta a perenni contestazioni, schieramenti di pro e controsulruolo,idoveriesoprattuttolepotenzialità della scienza. Fin dall’antichità l’uomo è statosemprepropensoadesprimereilproprio geniocreativoattraversolarealizzazionemateriale di strumenti ed utensili che potessero sempli icareesoprattuttomigliorarelesuecondizionidivita.Coniltrascorreredeltempo,però ,l’uomosiresecontodinonesserecompletamente in grado di capire in particolar modo, spiegarelarealtà circostante,perciò sentı̀ l’esigenzadiaf idarsiadun’entità superiorechegli offrisse un senso di protezione, creando cosı̀ qualcosadiirrazionale:lareligione.Daallorail ruolo di Dio assunse sempre più importanza nellavitadell’uomo inoadopporsitotalmente allarazionalità scienti ica,edilculminediquesta discordia si raggiunge durante l’età medievale.Ilcentrodell’universomedievaleeraDioe ledottrinereligiosesipresentavanocomeleggi ineccepibili e chi osava mettere in dubbio le “verità ”professateerasoggettoagravipunizioni, inoapagareaddiritturaconlapropriavita. L’esempiopiù eclatanteè quellodiGalileoGalileiche,purdisostenerelaveridicità dellepropriescopertescienti iche,fuprocessatopiù volte e costretto a smentire e rinunciare alle proprieideepurdisalvarsilavita.Mailprogresso nonsipuò trattenerlo,né tantomenoimpedirlo! Il contributo di Galileo nella realizzazione del metodo scienti ico ha, tuttavia, favorito l’impegnodegli“uominidiragione”dellegenerazioni future,nelpropriocampo, inoarivendicarneil diritto e la libertà di “parola”. Si affaccia, dunque, nella storia dell’uomo, l’età dell’Illuminismocheelogialaragioneinquantounicafonte diverità ,spodestando,cosı̀,lareligionedaltrono del centro dell’universo. Personaggicome I. Newton,J.Locke,D.HumeeReneè Descartese successivamenteI.KanteG.F.Hegelhannorivoluzionato la storia ed il pensiero moderno affermando la supremazia della scienza sul mondo. La successiva corrente iloso ica del Positivismo, nata con Auguste Comte, mise in lucel’eradell’uomocontemporaneotrainatodal lussodiunacontinuaevoluzione,datadalsusseguirsi delle invenzioni scienti iche. Tutte le novità tese a migliorare le condizioni di vita 28 Scienze Ilcoccodrillocomefa? Nonc'è nessunochelosa! Cosı̀ recita una famosissima canzone per i bimbi dello zecchino d'oro, ma in realtà chi sono i coccodrilli? dove vivono? I coccodrilli sonogrossirettilichevengonoconsideratianimali preistorici perché erano già presenti nel giurassico con caratteristiche simili a quello odierno. Si distinguono in tre famiglie : i Coccodrilli(Coccodrillid’acquaodimare),gliAlligatori (Alligatore e Caimani) ed i Gavialidi a cuiappartienesoloilCoccodrillodelGange. DoveViveilCoccodrillo? lcoccodrilloè presenteintutteleareeequatorialietropicalidelpianeta.Vivealungoilcorso dei iumi, sui laghi, nelle zone paludose e alcune specie si spingono in mare per lunghi tratti.Pernidi icarepreferisceterreniumidie ombreggiati, dove può scavare facilmente la tananellasabbiaericoprirlo,dimateriavegetale che decomponendosi manterrà una temperaturaadattaallamaturazionedelleuova. Aspetto: I coccodrilli hanno il dorso scuro ,mentre il ventre è chiaro,sono da 1,5 a 7 metri,asecondadellaspecie ,epesantidai20 inoa1000kg.Hanno’aspettodiunamacchina da guerra :testa grossa, con formidabili mandibole munite di denti acuminati ,corpo tozzo,completamentericopertodaunacorazzadidurissimescaglie,zampecorteerobuste ed una lunga coda piatta, lunga e robusta, gli permettedinuotarevelocemente,maè usata anchecomearma.Gliocchisonoviciniesporgenti,postisullasommità delcapo.Lenaricisi trovanonellapartesuperioredellamascella e anche se il resto del corpo è immerso nell’acqua,ilcoccodrillopuò respirare. Organizzazione: I coccodrilli sono predatori chetendonoavivereraggruppati,anchesegli esemplari adulti. Riesce a ingoiare grosse quantità di cibo, ma può poi digiunare anche permesi.Perriprodursiilcoccodrillosiaccoppiainacqua,poilafemminadeponeleuovain unabucascavatasullaterraferma. 29 Le uova, da venti a ottanta, non vengono “covate”,maricopertedifoglieelasciateda sole a schiudersi. I piccoli nati possono esserevittimedigrossifelinieanaconde,ma quandosonocresciutinonhannonemici. Curiosità : Il coccodrillo quando va sott’acqua si “tappa il naso”, infatti uno strato di pelle impedisce all’acqua di entrare nelle narici.Invecchiando,ilcoccodrillononperde i denti, anzi, li continua a cambiare; i dentichecadonovengonosostituitidadentisemprenuovi. SaraStella (ClasseImedia) Musica D a Wo o d s t o c k i n p o i … 15Agosto1969.Unatraledate più signi icativenellastoriadel rock. Ai tempi di “ICan’tExplain”,“Purple Haze”, “Hey Joe”, lacittadinadiBethelospitavail primo Festival di Woodstock, un concerto all’insegna della pace e della musica (3Daysof PeaceandMusic). Più di 30 gli artisti e leband partecipanti, migliaia i giovani accorsi per godersi lo spettacolo. Quelli eranoitempiincuiilrock era uno stile di vita. Andando avanti con gli anni la musica cambia, e il rock non è da meno. Dal “Rock‘nRoll” di Elvis Presleyall’invasione British dei Rollingstones, dal Rock psichedelico dei TheDoors a quello progressivo dei PinkFloyd. I Queen, i KISS, con i loro costumi stravaganti e appariscenti degni del “GlamRock”. Anno dopoannoigenerieisottogeneri aumentano e si cambiano: HardRock,Punk,NewWave. Negli anni ’90 nasce il Grunge, dal suono triste, espressivo, ribelle, con gruppi comeiNirvana,iSoundgarden, i PearlJam. Al giorno d’oggi purtroppo, sono davvero pochelepersonecheapprezzano questamusica.Lagentesiperdeormainell’ascoltodicanzoni totalmente commerciali, di personaggi“fatticonlostampino” che intonano brani vuoti. Oggi forse solo sottogeneri comeilPop-PunkoilPop-Rock fannoancorapartedellagrande famiglia del rock, e questo fa capire che c’è ancora qualcuno che ha voglia di fare. ROCKONGUYS! CiccioSbano (classeIVLiceo) Comeascoltareunacanzone L’udito è il principale mezzo per percepire la musica che arriva, alla nostra mente ed ai nostri sentimenti, suscitando in noi emozioni diverse. Senza diessononpotremmonemmeno parlare di tutto questo. Dobbiamo,però ,stareattentia fare distinzione fra l’ascoltare edilsentirepercezioniappaiono apparentemente uguali quando, invece, non lo sono affatto. Poi dobbiamo prendere in considerazione il lavoro delmusicista,dell’arrangiatore e del paroliere, che unito alle loro brillanti idee, alle loro emozioni, ai loro sentimenti, porta alla stesura di una canzone.Quandotestoemusicasi uniscono formando un’equilibrataarmonial’interpretepropone la propria espressione emozionale che arriverà diret30 tamentealpubblico.Emozioni, sensi e sentimenti, dunque, sono la giusta ricetta per un buonascolto. MartinaPaternostere MariaTeresaEgiziano (ClasseIIMedia) Musica Ungridodiribellione Seguedallaprima…….. Bluesderiva dall’espressione “to have the blue devils” (letteralmente: avere i diavoli blu) col signi icato di “essere triste” e per questo motivo nella lingua inglese il colore blu viene comunemente associato alla sofferenza, alla tristezza e all’infelicità . Nato e sviluppatosi all’indomani della schiavitù delle comunità nere, nelle regioni del SuddegliStatiUniti,ilBluesè da considerarsi la manifestazioneprofanadiunsentimentoediundolore.Haritrovato nellaparolapoeticaprima,nel canto e nell’accompagnamento in una seconda fase, le sua ampiaeangosciosapossibilità di affrancamento dell’afroamericano a cui null’altro aveva concesso la razza bianca colonizzatrice,senonl’urlo,il grido, lo slancio di ribellione liberatoriaeinevitabile. Leradicidelbluessonoquindi da ricercare tra i canti della comunità di schiavi afroamericani nelle piantagioni degli statimeridionalidegliUSA(la cosiddettaCottonBelt). La struttura antifonale (di chiamata e risposta) e l’uso delle blue note (un intervallo di quinta diminuita che l’armonia classica considera dissonanteecheinItaliavalseal blues il nomignolo di musica stonata) apparentano il blues alle forme musicali dell’Africa occidentale. Molti degli stili dellamusicapopolaremodernaderivanoosonostati fortemente in luenzati dal blues.Sebbeneragtimeespiritual del blues, questi tre stili musicali afroamericanisisono fortementein luenzatitraloro. Altrigenerisonoderivazionio comunque sono stati fortemente in luenzati da questi: jazz, bluegrass, rhythm and blues, talking blues, rock and roll, hardrock, hip-hop,musicapop in genere. La ricerca musicale di molti artisti ha portatoilbluesesoprattuttoil jazz, a contatto con molteplici realtà musicali, creando stili sempre nuovi e differenti. Ed ora vi proponiamo una carrellatadigrandiartistiblues.ROBERTJOHNSON:fudecisamente il più importante dei bluesman del Mississipi che sintetizzarono i suoni del passato. Nacquenel1911aHazlehurst. Come chitarrista era brillante, lasuavoceeraspentaeappassionata. Gli argomenti principali nei suoi blues erano la disperazionereligiosaeidiavoli interiori.B.B.KING:fuilprimo annunciatore della WDIA. Di conseguenza arrivarono per lui opportunità di registrare dischi.Laprimacasadiscograicacheloaccettò fulaBullett. Nel 1952 scrisse quello che sarebbe diventato il suo grande successo There o’clock blues. Il successo non ebbe pari nonostante una spietata concorrenza. ERIC CLAPTON, detto “Slowhand” fu, per un certo periodo di tempo, uno deimaggioriesponentibianchi delblues. 31 Nato nella periferia di Ripley fu af idato ad una famiglia ,grazie alla quale iniziò a studiare la chitarra.Nel Dopoparecchianni si unı̀ al gruppo di Mayal che fece crescere il suo status ino a renderlo una leggenda,poiperò è passatoallacorrentedellamusica rock. JOHN LEE HOOKER: Nato in una famiglia di musicisti del Missisipi nel 1917, pubblicò oltre 100 albums. Sono famose le sue canzoni instile parlato. Attingendo alle radici della musica, nessuna formadibluesè più profonda di quella di John Lee Hooker e, paradossalmente, nessuno stile ha ottenuto tanto successo anche a livellomondiale. DiegoGiuseppeBartolo, RosyPiaDeSeta, FedericaAbonante MartinaEsposito. (ClasseIIIMedia) Musica “Sintonizziamoci”suiSonohra ISonohrasonoungruppomusicale d’ascolti e in estate il loro branoGood pop-rock che nasce dall’idea di due LuckMyFriendchehavintoilpremiodi fratelliveronesi,LucaeDiegoFainello. Summer Song (canzone dell’estate). Nellostessoannoilduoèstatosceltoper Il “gruppo” è composto, inoltre, da interpretarelacolonnasonoradel ilm Andy Eynaud (batteria), Pietro CupLecronachediNarnia:ilviaggiodelvepone(chitarre),PaoloGialdi(basso)e Giancarlo Zucchi (tastiere). Hanno lieroperItalia,InghilterraeFrancia.GrainiziatoasuonareneipubdelLagodi zieaquestosingoloThere’saplacefor us, scritto da Carrie Underwood, i SoGardaconilnomediDomino, inchè nohrapubblicanol’albumAplaceforus unproduttorediscogra icodecidedi pubblicarelelorocanzoninell’album contenenteilsingoloelarivisitazionedei Liberi da sempre. Nel 2008 vincono loropezzipiù famosiininglese.Nel2011 Sanremo giovani con il loro brano adunascuoladimusicasull’isolad’Elba vienedatoilnomedel“gruppo”veroneL’amore;dalı̀ lalorocarrieraè stata se,traguardodicuiiSonohrasonomolunaescalationdisuccessi.Nellostesso anno,infatti,è statopubblicatoilloro to ieri.Nell’estateillorotourperlecittà primo disco che ha superato le italianedelnordedelsudhapropostole coverdeipezzirockebluesmoltofamo100.000 copie vendute, vincendo il si(ThethrillisgonediBBKing,Beforeyou DiscodiPlatino.Conunaltroalbum, accusemeeBabydidabadthingdiEric SweethomeVerona,contenentepezzicantatialconcertonell’Arenadella Clapton).Dasettembreinpoi,ilduo,si loro città ottengono anche il Disco stadedicandoesclusivamenteallaregistrazione del loro nuovo album, camd’oro.Daallorasisonoaperteperloro biandode initivamentesonoritàegeneleportesulgrandescenariomusicale. re ed avvicinandosi sempre di più al L’anno dopo, infatti, sono partiti per l'Americatenendoconcertiin:Flori- rock ed al folk. L’uscitadel “singolo” è da, Colombia, Argentina, Messico, previstaperlametà diFebbraio2012, mentrequelladell’albumperilmesedi Brasile.Illorocdè statoregistratoin Aprile,chesaràregistratonegliSterling spagnolo ed inglese raggiungendo il SoundStudiosdiNewYork.Le300.000 primopostodelGeneralVideoChart,il sesto nelle classi iche radiofoniche, e fans che li seguono sulla loro pagina riscuotendo successo anche in Giap- Facebook,nonaspettanoaltrochequesto! pone. Il 2010 è stato un altro anno straordinarioperiSonohra:lapubbliFedericaCinelli cazionedell’albumMetàregistratonei (classeIIImedia) celeberrimi Abbey Road Studios of London(checontieneBaby),lapartecipazioneinunapuntatadeICesaroni che ha raggiunto un grande picco UnHopdiRap Il rap è ungeneremusicale sorto negli Stati Uniti d’America verso la ine degli annisessanta,divenutoelemento di spicco della culturamoderna. Ilrapè lacomponentevocaledellacultura hip hop e consiste nel "parlare"seguendouncerto ritmo. E formato da una sequenza diversimoltoritmati,incentrati su tecniche varie come rimebaciate, assonanze ed allitterazioni. Chi scandisce taliversi,cioè il rapper,lofa su una successione di note. Avolteunbranorappuò essere strumentale, e ciò viene fatto a scopo dimostrativo da un dj o un produttore.Itestidellecanzoni affrontano perlopiù tematicheasfondosociale,maparlanoanched'amore.Apartire dai primi anni novanta l'hiphopè diventato parte integrante di molte classi ichemusicaliedoggiè diffuso in tutto il mondo. Sebbene questo genere abbia varcatoicon inidelleproduzioniundergroundperdiventare di forte successo commerciale grazie ad artisti come Eminem, 50 Cent, SnoopDogg,Entics per citarne alcuni, negli Stati Uniti rimanevastaefortissimalapresenzadiproduzioni indipendenti. Ciò dimostra come ilrap sia sı̀ un fenomeno musicale, ma soprattutto una componente di una cultura oramai radicata all'interno del territorio. MartinaEsposito (classeIImedia) 32 Filoso ia LaCalabria,terradei iloso i Oggigiorno la Calabria è considerata una meta isico ed utopico che idealizzava una società ideale, governata da un principe sacerdote, priva d’ingiustizia, dove vigeva il comunismoelareligionecristiana. Ebbenefuronoproprioduecalabresiadareil via, cinque secoli fa, ad una vera e propria rivoluzionescienti icaeculturale;conlaloro vitaelalorodedizioneallaFiloso ia,furono, esonotutt’oramotivoindiscussod’orgoglio e prestigio per la loro amata terra, la stessa che oggi viene tanto disprezzata. Questi due uomini devono certamente essere ricordati perilorostudieperleloroteorie,mainparticolareperché furonodavveroiprimiesponentidiquestacorrentescienti ica,voltando lespallealleantichetradizioni,allesuperstizioni, ai luoghi comuni e a tutto ciò che non era scienti ico. Dei primatisti calabresi di granderilievoproprioperlalorostraordinaria visione della natura, vicinissima a quella cheoggiriteniamo“vera”.Forsedeivisionari, forsedeigeni,maprimadituttidegliappassionaticomesiaddiceadeiverimeridionali. E alla luce di tutto ciò è facile capire che la Calabria, non è come viene dipinta da tutti. Come il resto del Sud può vantare talenti straordinari che spesso non vengono ricordatiproprioperle loro origini.Unaterravivace ed accogliente, per molti versi ancora sconosciuta, che può ancora sbocciare e migliorarsi, magari attraverso il contributo dei calabresi,stavoltadelnostrotempi delle regioni più arretrate d’Italia, una “zavorra”perlosviluppoeuncovocrescente dicriminaliemalavitosi.Manontuttisanno che questa splendida terra, ricca di bellezze, paesaggimozza iato,culturaefolkloreè stata scenario di grandi eventi, nonché la culla del pensiero iloso ico rinascimentale italiano.Infattinellontano‘500,illustripersonaggiqualiBernardinoTelesioeTommasoCampanella, moderni visionari e menti eccelse, scrissero una pagina importante della storia della iloso ia, attraverso il loro pensiero estremamente innovativo. In quel secolo di rinascita, successivo al periodo “buio” medioevale,incuilaChiesa“spadroneggiava” e dettavaleggesututtoetutti,sifacevaspazio un sapere di tipo scienti ico. L’uomo cominciavaaprenderecoscienzadiesserepadrone dellapropriavita,diesserefautoredellapropriastoriaediessereingradodispiegarela natura circostante attraverso i sensi, ma in particolare con l’utilizzo della sua ragione. Adaccomunaredunquelavisionenaturalistica dei iloso i era il concetto di “meccanicismo”,secondoilqualetuttalamateriasicreavadalmovimentodegliatominel vuoto,meccanicamente,ovverosenzalapresenzadiun’entità trascendentecheregolasse lavita.Difattiil cosentinoTelesioteorizzava che la natura era regolata secondo propri principi: il Caldo, che risiedeva nel Sole e il Freddo, generato dalla terra. Tali elementi facevano capo ad un principio Generatore o Anima del Mondo, presente in tutte le cose, in ogni singola particella di Natura, secondo il concetto d’Immanentismo. Dal canto suo Campanella,originariodiStilo,affermavache la realtà era costituita da tre principi creati da Dio: il potere, il sapere e l’amore. Dalla loro unione si generava l’Armonia del Mondo, che veniva ostacolata solo dal Fato e dai principicontraridaessogenerati:l’insipienza,l’impotenzael’odio.Lasua operapereccellenza,conosciuta,studiataeripresaintuttoilmondoera“Lacittà delSole”,unoscritto AdrianaSabato (classeIVliceo) 33 Filoso ia Quelleevasionicheregalalamusica Socrate,eroedeinostritempi? Alcunevoltesisenteparlarediuna“StregaCa- Ancora oggi il padre della iloso ia, Socrate, pricciosa”chemonopolizzalavitadiunmusicista:è lamusica,chehasemprepretesodachila pratica una dedizione assoluta, sin dal primo “incontro”essaplasmailoropensieri,permettendogli,d’altrocanto,diesprimereemozionie sentimentioltrelabarrieradellaparola. La musica è un’arte che può essere amata ino all’inverosimilecomesolosafarechiselaporta dietrodabambino,rendendolalapropriaragionedivita,distudioedilavoro.Questapuò essere la dichiarazione d’amore di un musicista, divenuto tale per ascolto e volontà . Dalla “StregaCapricciosa”emergeilpoteredellenote, le quali possono condurci in una dimensione parallela. Naturalmente non è cosı̀ semplice spiegare il concetto di musica perché essa è qualcosachevalicaognifrontieradell’esistenza umana.Ungrandemusicista,DanielBarenboim, haespressoconmoltachiarezzailsigni icatodi musicariconducendoloall’armoniaeallabellezza. La musica è espressione della Bellezza e dell’Armoniaedilsuonohaunatalecapacità di creare un legame fra tutti gli elementi per cui nessunelementoè unicamentenegativoopositivo. In musica la gioia e il dolore esistono simultaneamenteediconseguenzacipermettono divivereunsensodiarmonia:Lamusicaaccettainognimomentoicommentidiunavoceda parte dell’altra, e tollera gli accompagnamenti dellevociprincipali.Lamusicanon è separata dalMondo;può aiutarciadimenticareealtempostessoacapirci.Inmusicaduevocidialogano all’unisono, ognuna si esprime nella forma più piena e al tempo stesso ascolta l’altra”. In un suofamosolibrohascritto: Ciò cheall’uomorisultapiù dif icileè imparare avivereconpassione,purnellagiustalibertà e consapevolezzadelleproprieazioni.Lamusica è un’attitudinecontinuaallari lessioneunitaad unaprofondapassioneprotesaallaperfezione. Amiopareresitrattadicaloreumanoecarisma artistico.Lamusicadioggi:unpuntodolente, mal’obiettivoè migliorare,sempre!!! riscuotegrandesuccessodapartedeigiovani studentichetrovanoinluiunpensierofortementeattuale.Tale igurarisultamoltoaffascinante poiché sapeva essere un uomo giusto,liberoecoerenteoltrecheunesempiodi giustizia e di razionalità . Ma quello che più affascina i liceali è che Socrate era un uomo veramente combattivo e sempre alla continua ricerca della verità . Ecco perché il suo pensieroè rimastoattualenonostanteisecoli trascorsi,bastaricordarecheerastatoaccusatodicorruzionedeigiovaniperilsolomotivo di averli spinti a pensare con la propria testa. Lo avevano messo di fronte ad una scelta; rinunciare alle proprie idee o morire. Luidecisedimorire!Igiovanidioggipossono rispecchiarsi molto nella igura di questo grande ilosofo, anche perché loro, forse in maniera del tutto diversa, inseguono questi stessiideali;oppureperché vedonoinluiuna sortadi"supereroe”poiché morı̀perdifenderelesueidee.Pernoi,giovaniè fondamentaleconoscereperché comeaffermavaSocrate “C'è un solo bene: il sapere. E un solo male: l'ignoranza”… IbelloBeatrice, (classeIIIliceo) 34 PerrottaIlaria (classeIVliceo) SaintCatherinewriter’scorner Acuradi FerdinandoSantoro MarinelloNicholas PerrottaChiara (classeIIliceo) 35 SaintChaterineWriter’scorner Pamelainouryoungsociety “Comparisonbetweenpamelaanfthenowadaysyoungpeople” education.Thesocietyishowever,in continuosevolutionandthepeoplewhishes thatonedayintheworldmaywillbeyoung people with good values, because they are thefuture,andthehopeforabetterworld! StudyingEnglishliteratureanditsauthors, we can remember a writer who was very criticized: he was Samuel Richardson with hisseveralworks.Themostbeautifulisundoubtedly“Pamela”,anepistolarynoveland the irstexampleofabest-sellerinthehistoryofEnglishliterature.AfterhispublicationEnglandsplitintotwoparts:Pamelists and anti-Pamelists. Pamela symbolizes a heroine, because in that periodthe woman wasconsideredinalesserdegree.Infactwe canseethegreatperseveranceofthiswoman who, in the beginning, must resist to muster’s improper sexual advances, but with her virtues and resistence, she can converthiminagoodpersonandshemarrieshim,becominganoblewoman.Actually, thesociety,isgenerallycomposedbyyoung peoplewhoareverysimilartoPamela,becausetheyhavegotperseverance,obstinacy and resolution to achieve their aims. Certainly,today,fortheyoungpeoplethenew technologiesarefoundamental,forexample INTERNET( this bh important mean of comunication),whichmakesthemmoreopenmindedtowardtheworld,moreconsciouse abouttheirdesires.Inthepastyoungsgrew more innocent and less resoluted. But we can also say that they grew with different dangers, because today the young people have more freedom and, sometimes, they keep bad companies, sickly places which bringthemintheturningofdrogue,to ind harder emotions. Tv treats always these problemswithspecialreferencetotherecord-libraries, where the young people take drogs, use some alcool drinks with serious consequences on the health both physical and mental. All this caused, even more, to thelackofthesenseofthefamily,traditios, ofoldvaluesandsometimesofthegood RaffaellaGnisci (ClasseIVLiceo) 36 Sport Quandolapassioneoltrepassalavita… La MotoGP è la massima categoria di gara per motodacorsa.Legaresisvolgonosucircuitistabiliti dalla Federazione Internazionale di Motociclismoeilregolamentoprevedechesipuò parteciparesoltantoapartiredalcompimentodeldiciottesimo anno di età . Si tratta certamente di uno sport che si pratica perché “guidati” da una profonda passione. Tutti i motociclisti sono consapevoli dei rischicuivannoincontropraticandolo.Ilmiopensiero non può che indirizzarsi al pilota Marco Simoncelli, conosciuto anche come SuerSic. Era un ragazzo di soli 24 anni, morto il 24 Ottobre 2011 sulla pista di Sepang durante il Gran Premio della Malesia.Ilpilota,apprestandosialsecondogirodi gara, è stato vittima di un terribile incidente nel quale, senza però subire gravi conseguenze, sono staticoinvoltialtriduepiloti,ColinEdwardseValentinoRossi.ParecheilSicabbiapersoilcontrollo della sua moto e che, a causa dell’impatto molto violento,glisisias ilatoilcascodallatestaprovocando,dunque,lamortesopraggiuntainseguitoad ungravissimotraumacranicoeadaltrefrattureal collo e al torace. Per il giovanissimo centauro la motoeraunacompagnadivitasindall’età disette anni,quandosidivertivaabordodellaminimoto. Asolidodiciannifucelebratocomecampioneitaliano e, due anni dopo, giunse un importante traguardo, la vittoria del trofeo HondaNR, che lo proiettò versoilcampionatoitaliano125GP. Oranonc’è più .Ifuneralisisonosvoltiil27Ottobre2011nellachiesaparrocchialedellasuacittà , Coriano.Sonostatitrasmessiindirettatelevisiva evihannopartecipatooltre25000persone. IlSic,haaffermatoilgrandissimoamicoValentinoRossi,è statol’unicocapacediinterpretarelo sport“inmoto”conl’impegnoelaspensieratezza deigrandicampioni;infatti,losfortunatopilota, pochi giorni prima del tragico evento, aveva affermato che qualunque persona muoia mentre stafacendoquellochepiù amapuò considerarsi unmito. Oggi, Marco Simoncelli è considerato cosı̀ dai suoifans!CiaoSic….. GiorgiaMartelloPanno (classeIliceo) MuayThai Unaviaperesprimeremestesso... I lMuayThai,notaanchecomeThaiBoxeoBoxeThailandese,è l’anticatecnicadilottatailandese , era utilizzato dai guerrieri thailandesi in guerra,qualoraavesseropersolearmi. Il Muay Thai ha origine nell’antico regno Siam (attuale Thailandia) e,come per il resto delle altre artimarziali,lesueoriginisiperdononelpiù remoto e misterioso passato fatto di guerre e razzie, quindipossiamoaffermarecheindifesadelproprio popoloithailandesicrearonounostiledicombattimento che prevedeva, oltre alle armi, il combattimentocorpoa corpo. La storia di quest’antica arte marziale va di pari passo con la storia della nazione, nel corso degli anni ha subito notevoli cambiamenti fino a raggiungere la sua forma ultima conosciuta oggi in tutto il mondo. 37 Ilsuobagagliotecnicoè moltovastoecomprende: pugni,gomitate,ginocchiateecalciconilcontinuo condizionamentoosseodelpraticantecherenderà lesuepartidelcorpodellevereepropriearmi. Prima di ogni incontro i combattenti si dedicano ad una danza rituale, chiamata Ram Muay(viene eseguitaconmovimentilentiesimboliciaccompagnatidaunamusicacheprendeilnomediDontree Muay)eserveperchiamaredallapropriapartela “forza”, la concentrazione e la calma interiore per il buon esito dello scontro. Inoltre La Ram Muay si sviluppa in tre fasi fondamentali 1) Whai Khru o Whai Khru Ram Muay. 2) Taa Phrom Naang.3) Phrom Si Na. Adesso abbiamo il piacere di intervistare un grande campione di questo sport, splendido e poco conosciuto, si tratta di Nestore Miceli di 19 anni ,un NAKSU(guerrieroMuayThai) QuandoHaiiniziatoapraticarequestosport? -Nestore Miceli. Per quanto mi riguarda,iosonosemprestato appassionato di arti marziali.Bastipensarecheallatenera età di 4 anni seguivo già mio padreneisuoiinsegnamentisul combattimento e sulla spiritualità diuncombattente. Da ragazzino riuscii a classi icarmipiù voltecomecampione regionale e inalista nazionale nelle varie competizioni sportive con un totale di 4 medaglie d’oro,5d’argentoe6dibronzo. Checosarappresentaperteil MUAYThai? -NestoreMiceli.PermeilMuay Thai,comequalunquealtraarte marzialechesirispetti,rappresenta esprimere me stesso. Mi ha aiutato ad avere un corpo sanoeforteeunamentepronta per reagire in ogni situazione chemisiponedavanti. A prima vista, chi osserva dall’esterno un praticante di artimarzialiosportdicombattimento allenarsi, vedrà dei movimenti,forsepermoltosarà solocosı̀,maaldilà diqueimovimenti chi pratica quest’arte a fondo sa che è una ricercain inita, una ricerca sul piano psicologicoe isicomasoprattutto spirituale. Imparareadifendersipuò essere il motivo che ci spinge ad iniziare questo sport ,ma ben presto, se si hanno i Maestri giusti, si capisce che c’è dell’altro…” Edda Maria Sessa (classe IV Liceo ) (Nellafoto NestoreMiceli conil iglio) Centoeunosportdascoprire… Ungirointornoalmondoperconoscerele disciplinepiùstrane,bizzarreesconosciute! Avreste mai immaginato che ci sono migliaiadisportintuttoilmondodicui nemmeno conosciamo l’esistenza? Per moltil’equazione“sport-uguale-calcio” è la sola possibile, ma non è cosı̀. Proviamo ad immaginare un viaggio intornoalmondoallascopertadellediscipline più strane, spericolate, buffe ,ma soprattutto sconosciute. Partendo dai paesi più a Nord dell’emisfero Boreale potremmo imbatterci nella pratica dell’Heliskiing, ovvero lo sci dall’elicottero;ivolenterosisciatoriosnowboarder si fanno trasportare in cima alla montagna per poi discendere in tutta libertà assaporando la scarica di adrenalina che questo sport regala. Sempre nellesplendideterrenordiche,losport uf iciale degli Artic Winter Games (che sisvolgonoinAlaskaognianno),è una variante simpatica dello storico “braccio di ferro”: il “dito di ferro”, competizione tradizionale del Paese. Nel NordAmericae inCanadaè invece molto diffusa la pratica del “polar bear plunge” (il tuffo dell’orso polare); gli appassionati si immergono nelle acque ghiacciatedilaghi,mari,oceanie iumi, comeavvieneannualmenteaRomacon il“tuffonelTevere” durantelanottedi Capodanno. Altri sport acquatici praticati in particolare nelle località vacanzierecomeleisolecaraibicheoifantastici arcipelagi sparsi per tutto il mondo, sono le gare in acquaplano, lo sci nautico, le immersioni e il windsurf. Moltopiù diffusisonoinveceilnuoto,la pallanuoto,ituf ieilnuotosincronizzato; ci sono poi gli sport remieri quali canottaggio,canoa/kayak,canoa luviale, e quelli nautici quali la vela. Una novità in questo settore è senz’altro il rugby subacqueo, nel quale gli atleti si affrontano in s ide appassionanti nelle acquedipiscineolimpioniche.Spostandoci in Finlandia potremmo assistere alle corse con “la moglie in spalla”; i mariti iscritti alle gare annuali portano leconsortisullespalleperun percorso adostacolidi 250m.Mal’aspettoforse più bizzarroè cheilregolamentoprevedecheledonnerimproverinocontinuamente gli uomini per tutta la durata della competizione! Il vincitore riceve in premio una scorta di birra pari al peso della moglie. Facendo un salto in Georgia potremmopartecipareal“Mud PitBellyFlopContest”ovveroallagara della “spanciata” nella pozza di fango; vincela“spanciata”più bella,quellache fapiù schizzierumore.SempreinAmerica sta prendendo piede in Paintball, unaveraepropriabattagliaacolpidi 38 vernice vivacemente colorata. In Svizzera invece, nella zona di Olten, si è svolto il primo campionato del mondo di sedie d’uf icio;i64contendentitedeschi,francesi e svizzeri si sono s idati in una gara di velocità abordodelleclassichesedieconle rotelle lanciandosi in un percorso di 200 m…tuttoindiscesa!InTailandiasiè svolto inveceuncampionatodicalciomoltoparticolare; si sono s idati da una parte i detenuti della prigione di Ayutthaya, vicino Bangkokedall’altradegliavversarid’eccezione: gli elefanti, i giganti della natura. In Germaniaicittadinisis idanoindiscipline davvero strane: si deve a loro infatti la nascitadellanciodellostivaleedelcellulare, ma ancor più particolare è il lancio del nano,trepratichechesicontrappongonoal classico lancio del peso e del giavellotto, ma che sicuramente regalano più risate. Ultimi, ma non per ultimi, gli italiani si distinguono da decenni in quasi tutte le discipline: dal calcio alla pallavolo, dalla scherma al tennis, dallo sci al rugby. Sono notiatuttiinfattile gestadei nostri mitici “azzurri”, fonte senz’altro d’orgoglio e di gioianonsoloperitifosiopergliappassionati,mapergliitalianitutti.Spiccanoinfatti sull’Olimpo dei campioni nomi quali: Federica Pellegrini (nuoto), Francesca Schiavone(tennis),AldoMontano,Valentina Vezzali (scherma), Mauro e Mirco Bergamasco (rugby), Carolina Kostner (pattinaggio artistico), Valentino Rossi, Marco Simoncelli (Moto GP), Gianluigi Buffon, Roberto Baggio, Gianni Rivera e ancora Franco Baresi, Paolo Maldini (calcio), Andrew Howe (salto in lungo), Giuseppe e Carmine Abbagnale (Canottaggio) e Gianfranco Fisichella (Formula1). Ci sono dunque un’in inità di discipline: estreme, emozionanti, adrenaliniche,entusiasmantimasoprattuttoappassionanti.Losportinfattirichiedeimpegno, costanza e dedizione, determinazione e amore.Nonbasterebbeunavitaperpotersi cimentareinognicampo;l’unica alternativaè trovareladisciplina giusta,quellache più ci si addice e che più ci appassiona e praticarla e perseguirla con tutte le forze, come se fosse un sogno da raggiungere e realizzare. Perché lo sport non è solo una valvola di sfogo; è una parte integrante della vita di ogni sportivo, e come tale, lo rende unico, irripetibile e straordinariamentefelice. AdrianaSabato (classeIVliceo) Recensionidilibrie ilm “Ilibrisonogliamicipiùtranquillie costanti,egliinsegnantipiùpazienti”. CharlesW.Eliot ”Undiciminuti” “Ilcacciatorediaquiloni.” “Undiciminuti"raccontalastoriadiMaria,unagiova- IlromanzodiKhaledHosseiniè ambientatoaKabulintorno ne ragazza brasiliana che, seguendo il miraggio di una vitapiù facile,sitrasferiscedaRiodeJaneiroinEuropa,a Ginevra.Qui,dopoiltentativodilavorarecomemodella, comincia a esercitare la prostituzione e, dagli incontri conisuoiclienti,sviluppaunapropria“conoscenza”del mondo.Gliundiciminutideltitolo,illimitatoarcoditempocheMariadedicaaciascunuomo,diventano,quindi,lo strumentoattraversoilqualelaragazzaentraincontatto conl'animadeglisconosciuticheincontra.Esarà proprio uno di questi uomini ad aprirle le porte di una nuova consapevolezza. Nel suo nuovo romanzo Paulo Coelho continua, dunque, la sua meditazione sulla vita, sull'animoumanoesullaspiritualità cheè dasemprealcentro deisuoilibri.Questavoltaleri lessioniruotanoattornoal temadellasessualità ,considerataunostrumentodiconoscenzaedesplorazionedisé .Loscrittorebrasiliano,divenuto famoso grazie all' “Alchimista”, “Sulla sponda del iumePiedramisonosedutaehopianto”,“IlCamminodi Santiago” e altri romanzi di successo internazionale, affrontasenzareticenzeiltemadelsessointuttiisuoirisvolti. Con l'ingenuo cinismo di chi non ha ancora conosciuto l'amore, Maria eserciterà la prostituzione non solo per sopravvivereerecuperareildenaronecessarioatornare inBrasileecomprareun'aziendaagricola,maancheper conoscereappieno ilmondoe l'anima dellepersone.«Il mioobiettivoè comprenderel'amore»,scrivelaprotagonistatralepaginedelsuodiario:cercherà difarlosforzandosidicoglierel'essenzadelsentimentoattraversola lentedifugaciappuntamentichelasuaattività leimpone. Ma solo l'incontro con un uomo speciale, un artista di nomeRalfHart,riuscirà afarlevivereecomprendereciò che conta davvero. Esperto narratore e ine indagatore dei segreti dell'anima,Paulo Coelhoriesceadaffrontare ancheitemipiù impegnativi,senzarinunciareaunanarrazionescorrevoleedipiacevolelettura. Lapassione,lamagiadeldesiderio,ipiaceri,imisteri,la spiritualità elasacralità dell'amoresonoiveriprotagonisti di questo suo primo romanzo erotico; una storia di grandeintensità emotivacheinvitaallari lessionesenza mai perdere la sua freschezza e la sua spontaneità . AnastasioGiada (classeIIIliceo) al 1970. E’ la storia di Amir, un giovane ragazzo benestante afghano,edelsuoamicoHassan, igliodeisuoiservitori.Trai duec’eraunfortelegame,infattipassavanogiornateinterea giocare e a divertirsi con poco, inoltre partecipavano come coppia nei tornei cittadini dei famosi combattimenti con gli aquiloni ; era una vera e propria caccia che consisteva nel tagliareil ilodegliaquiloniavversari.Mal’amiciziatraidue ragazzi inisceperché Amir,assisteadunascenaterribile,lo stuprodel suo amico Hassan, da parte di tre bulli ricchi con idealirazzisti.Amirè incapacediintervenire,proprioquesto sensodicolpalofaallontanaredalsuoamico. Successivamente,conl’arrivodeirussiaKabul,idueamicisi separerannode initivamente:AmirinsiemeasuopadreBaba si trasferiscono a San Francisco in America, mentre Hassan rimaneinAfganistan.AmirinAmericatrascorreunavitaserena.Ungiornoriceveunatelefonatadall’amicoRahinKhan,il qualeglichiedediincontrarlo.CosiAmirritornainAfghanistan,quiscopredellamortedell’amicoHassan,chenonaveva abbandonatolapropriaterrapurconducendounavitapovera mafelice,sierasposatoeavevaavutoun iglio,Sohrab.Ma ungiornoacausadiunaminadisseminatanelterrenomarito emoglieperserolavitaeilpiccolo,Sohrab,orfano,fuportato inorfanotro io.InquestaoccasioneAmir,scopre,cheinrealtà con il suo amico d’infanzia erano fratelli, poiché il padre avevaavutounarelazioneconlamogliedelservo.DopoquestasconvolgentenotiziaAmirdecideditornareaKabul,una città devastata dalle continue guerre, per salvare il iglio dell’amico, che dall’orfanotro io era stato rapito da Assef; l’uomochetantiannifaavevastupratoilpadre.Questavolta però Amir ,per salvare il piccolo, combatte contro Assef, e riesceascon iggerloescappalontanodaKabul,portandocon seilpiccoloinAmerica. IlritornoinAmerica,però nonriuscı̀afarcancellareaSohrab eAmirquelpassatofattoditantoviolenzeepaure. Questolibroè interessantesiaperilcontestocheperitemi chevengonotrattati,unastoriacheticoinvolgeetiappassiona,daunlatoperlatenerastoriadiamiciziafraduebambini, dall’altraperlatragicasituazionechevivonoalcunistatiper lacontinueguerre.Ilromanzotrasmetteunmessaggiomolto forteeprofondo,dimostrandochenellavitasipossonocommettere errori, non bisogna però evitarli o dimenticarli ,ma affrontarliperché possonoriaf iorarequandonontel’aspetti, unaveraeproprialezionedivita. SabrinaRosalba (ClasseIILiceo) 39 Recensionidilibrie ilm “Bramadivivere” Il ilmBramadiviverenarralevicendeautobiogra ichediVincentVanGogh,unodeipittoripiù famosiedimportantidel1800. Egli nacque nel 1853, il padre era un pastore olandese,dalqualesarà fortementein luenzato. Appena maturo Vincent iniziò una lunga ri lessione di fede che lo portò ad esasperare i rapporticonglialtri.Lavorò nelleminiereesoloil fratello Theo riuscı̀ a portarlo fuori dall'Olanda e a condurlo a Parigi, dove viveva la sua famiglia. Durante il soggiorno dai genitori, Vincent incontra e si innamora della cugina Kate, rimastavedova,leproponedisposarlo,mealeiri iuta.Cosı̀VanGoghdecideditrasferirsiinProvenzaelı̀ conosceunaprostitutaconun iglio, che gli propone di andare a vivere insieme. Il rapporto fra i due è con littuale, poiché Vincent pensava a dipingere, ma dal suo lavoro non traeva neppure il guadagno necessario per il sostentamento della famiglia, quindi la compagnaè costrettaaprostituirsiperguadagnareda vivere. La donna, stanca, torna dalla madre ed abbandona Vincent. L'artista grazie all'aiuto di un amico postino trova un luogo in cui vivere. TramiteilfratelloTheo,mercanted'arte,comincia a dipingere dapprima ritratti e autoritratti, inseguitonaturamorta,cheeralasuapassione e riesce ad avere contatti con Gauguin, con il quale vive per un periodo di tempo. La convivenza tra i due artisti è ricca di litigi, perchè avevanostilidiversinelmododidipingere.Gauguin, dopo l'ennesima litigata, decide di andar via.VanGogh,presodaunraptusdifollia,prima insegue Gauguin per tagliagli l'orecchio, poi tagliailsuo.Dopoquestoepisodioilpittoreviene ricoverato nell'ospedale psichiatrico di San Reims,duranteladegenzadipingeisuoiquadri con foga sempre maggiore. Dimesso dall'ospedale,unavoltaripresosi,tornadalfratelloaParigi.Ungiornomentreerainuncampodigrano adipingere,haun'altracrisiesisparauncolpo dipistolaallatesta.Ilfratellofadituttopersalvarlo,malaferitaè troppoprofonda,VanGogh muorenel1890aParigi. Un ilmdigrandespessoreculturaleededucativochedimostraquantoVanGoghamiilsuolavoroelodifendaconamore.Puressendomolto malato,nonsistancamaididipingere.Il ilm è strutturato bene, permette in modo leggero di conoscere unartistaenigmaticoedè adattosia peradulticheperragazzi. RosyPiaDeSeta-AlfredoStillo (classeIIIMedia) “Uneroeitaliano” anniPerlascaritornainItalia,senzamairaccontarequellocheavevafattoperilpopoloebraico. Solo nel 1988 la sua storia viene alla luce, perchè duedonnecheavevasalvato,svelaronotutto,dopoaverlorintracciato. Il ilm, pur trattando una tragedia realmente accaduta,è moltobello,seppurtriste.Durantela visione pensavo se ci fossi stata io tra quegli ebrei e la cosa mi faceva stare male. Le scene che mi hanno colpito sono state tante, in particolarequellaincuiibambinichiudevanogliocchi,cercandodiimmaginareunmondomigliore. Aquelpuntohocapitolaverasofferenzadiqueglianni.Misonocommossaquandoilbambino, mutodaquandoavevaassistitoall'omicidiodei genitori,cercalemanidiunadonna,perchè dopotantasofferenza,hatrovatosicurezzainlei. MariaTeresaEgiziano(classeIImedia) Il ilm“GiorgioPerlasca”,uneroeitaliano,tratta latematicadellaShoah,è infattiambientatonel periodo storico della seconda guerra mondiale, trail1940 eil1945,sisoffermasoprattuttosu quantoaccadutonel1943.Argomentoprincipalesonoimaltrattamentisubitidalpopoloebraicoeladeportazionesubitadaesso. Il protagonista del ilm, Giorgio Perlasca, è un rivenditore di carni di Padova, che abbandona casaefamigliaperrecarsiinUngheriaasalvare ilmaggiornumerodiebreipossibile,mettendo arischiolasuastessavitasenzaesitare.Sottola protezionedeldittatorespagnoloFranco,Perlasca riesce ad entrare in Ungheria con il titolo, falso,diconsolediSpagna.Cosı̀ riesceadingannareiTedeschiedevital'incendionelghettodi Budapest,salvandopiù di5000ebrei.Dopodue 40 L’oradellapoesia Piccolipoeticrescono CAPRIOLE E’bellofarelecapriole, ilmondounologuardacome vuole lecoserimangonoalloroposto matulevediall’opposto. Lastellinaelabambina Alla inestrac’è unabambina enelcieloc’è unastellina. Nelcielolastellabrilla Ealla inestralabimbaè tranquilla. LaLuna Sof iailvento Sof ia,sof iasempreilvento, nonsifermamaiunmomento, dadovevienenonlosai perché quandoarrivanontelo aspettimai… Trebambiniguardanla luna, hannodettocheporta fortuna. Ancheilcaneguarda all’insù è contento e non abbaia più. L’agnellino Agnellinotuttobianco Corre,saltaenonè stanco Inunpratopienodi iori Necombinadituttiicolori……… Primarincorreunafarfallaepoigiocaconla palla!!! AcuradiGiorgiaFilellae FrancescaDeSeta ClasseImedia L’orologio…. Adognigirosondodiciore, mentrelesegnounbimbonasce,unuomomuore. Girointondoconunsolrumore, tic-tac,duesecchirintocchi chedannoiltempoachinonhaocchi. Camminosemprenelsolitoverso, custodedeltempoedell’universo. Tracciouncerchiopreciso, chetoglieilsorriso achidalmondoè statoderiso. Tienimid’occhio,fammigirare, vedrai,ungiorno,saprò farticapire ilbellodelvivere,ilgustod’amare, lanoiadimorire. “Sullealidellalibertà" Uncielodoratoaltramontodeltempo, c’è rumore,fracassomaiononlosento. Leondedelmare, diunmardicristallo, veloci,leggerecomedameinunballo, s’infrangonolesteallapruadellanave chesolcaleacquedituttelebaie. Salgosulponte, afferroiltimone, tracciolarottadelmiogaleone. Misentolibera,liberae iera Diviverlavita, lavitaVera! I.Albanese (IILiceo) 41 AdrianaSabato (IVliceo) PoesiArte:Versiinimmagini! Rappresentazionegra icadellepoesie(IILICEO) “Alla Sera” di Ugo Foscolo Disegno realizzato da Ferdinando Santoro AZacintodiUgoFoscolo DisegnorealizzatodaMarinelloNicholas “A Zacinto” di Ugo Foscolo Disegno realizzato da Anastasia Bottino “Lavitafuggeenons’arrestaun’ora”diFrancesco Petrarca(CanzoniereCCLXXII) DisegnorealizzatodaIlariaAlbanese L’OrfanadiAlfonsoGatto. DisegnorealizzatodaChiaraPerrotta IragazzichesiamanoDiJ.Prevert DisegnorealizzatodaFrancescaDeRose 42 LANOSTRASCUOLA—INostriProfessori Disegni realizzati da Ugo Valeriano (classe IV liceo) Disegni realizzati da Rosario Valeriano (classe III media) 43 44