Auditorium Aprile 2005 - Auditorium Parco della Musica

P
C
VENERDÌ 8
R
VENERDÌ 22, SABATO 23
DOMENICA 24
ROMA BLUES FESTIVAL
MERCOLEDÌ 13
PHILIP GLASS
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA
PERGOLESI STABAT MATER
A
O
D
L
AUDITORIUM
E
A
M
13-16 APRILE 2005
L
U
S
I
C
BriTiSh
JaZZ
A
New
APRILE2005
GESTITO DA
APRILE
Musica per Roma
FONDAZIONE
Presidente
Goffredo Bettini
Vicepresidente
Andrea Mondello
Amministratore delegato
Carlo Fuortes
SABATO 9
Sala Santa Cecilia ore 9
Sala prove Coro ore 10
Sala Santa Cecilia ore 9
Tutti a Santa Cecilia!
Tutti a Santa Cecilia!
Tutti a Santa Cecilia!
Mettiamoci alla prova
La prova d’orchestra.
Misteri e segreti visti da dentro
Laboratorio-Spettacolo
Che orecchie grandi che ho!
Solisti dell’Orchestra di Santa Cecilia
età consigliata 11 - 19 anni
età consigliata 0 - 2 anni
Prove d’ascolto
Carlo Rizzi prova con l’Orchestra
dell'Accademia Nazionale di Santa
Cecilia Liszt e Musorgskij
Sala Sinopoli ore 21
Sala Santa Cecilia ore 21
Orchestra dell'Accademia
Nazionale di Santa Cecilia
Yutaka Sado direttore
Quartetto Ysaÿe
musiche di Haydn, Webern, Debussy
Sala Santa Cecilia ore 18
Orchestra dell'Accademia
Nazionale di Santa Cecilia
Carlo Rizzi direttore
Giovanni Bellucci pianoforte
Haydn Sinfonia n. 101 L’orologio
Holst The Planets, suite per orchestra
SABATO 2
Sala Santa Cecilia ore 9
Tutti a Santa Cecilia!
Prove d’ascolto
Yutaka Sado prova con l’Orchestra
dell’Accademia Haydn e Holst
Sala Sinopoli ore 21
Un incontro di jazz
con Gino Paoli, Enrico Rava,
Danilo Rea, Rosario Bonaccorso,
Roberto Gatto.
Francesco Gaetano Caltagirone
Innocenzo Cipolletta
Giovanni Malagò
Mario Marazziti
Collegio dei revisori
dei conti
Presidente
Luigi Pezzi
Alessandro Bonura
Giovanni Sapia
Soci fondatori
Sala Santa Cecilia ore 10
Lezione - Concerto
La musica siamo noi.
Laboratorio-Spettacolo
Che orecchie grandi che ho!
Solisti dell’Orchestra di Santa Cecilia
Sala Prove Orchestra ore 9.30
Al cinema con Starnone.
I film di paura: mostri, adolescenti e horror
Incontro ravvicinato con suoni, rumori
e musiche allegre
età consigliata 0 - 2 anni
Matinée riservata alle scuole superiori
Sala Santa Cecilia ore 18
Orchestra dell'Accademia
Nazionale di Santa Cecilia
Yutaka Sado direttore
Sala Santa Cecilia ore 19.30
Orchestra dell'Accademia
Nazionale di Santa Cecilia
Yutaka Sado direttore
Haydn Sinfonia n. 101 L’orologio
Holst The Planets, suite per orchestra
Haydn Sinfonia n. 101 L’orologio
Holst The Planets, suite per orchestra
Sala Petrassi ore 21
Equilibrio Festival della nuova danza
Saburo Teshigawara
Compagnia Karas
“Scream and Whisper”
Sala Petrassi ore 21
Musica e arte
Concerto finale della prima edizione
del “Concorso di Composizione Vieri
Tosatti”
Sala Sinopoli ore 17.30
DOMENICA 3
VENERDÌ 8
Solisti dell’Orchestra di Santa Cecilia
Sala prove Coro ore 16 e ore 18
Sala Santa Cecilia ore 9
Tutti a Santa Cecilia!
Tutti a Santa Cecilia!
Laboratorio-Spettacolo
Che orecchie grandi che ho!
Solisti dell’Orchestra di Santa Cecilia
Mettiamoci alla prova
La prova d’orchestra.
età consigliata 0 - 2 anni
età consigliata 11 - 19 anni
Sala Sinopoli ore 18
Orchestra di Roma e del Lazio
Mario Ancillotti direttore
Sala Sinopoli ore 21
Tutti a Santa Cecilia!
musiche di Dukas, Bizet, de Falla
Sala Petrassi ore 21
Equilibrio Festival della nuova danza
Saburo Teshigawara
Compagnia Karas
“Scream and Whisper”
Solisti dell’Orchestra di Santa Cecilia
età consigliata 3 - 5 anni
Sala Santa Cecilia
ore 11 introduzione ore 12 concerto
Family Concert
Orchestra dell’Accademia
Nazionale di Santa Cecilia
Carlo Rizzi direttore
Musorgskij/Ravel Quadri di un’esposizione
Giovanni Chiarion Casoni
Demetrio Minuto
DOMENICA 10
MARTEDÌ 5
Sala prove Coro ore 16 e ore 18
Giovanni Ferreri
Gianni Letta
Liszt Les Préludes,
Liszt Concerto per pianoforte n. 1
Musorgskij/Ravel Quadri di un’esposizione
Tutti a Santa Cecilia!
Consiglieri
Antonio Calabrò
L
LUNEDÌ 4
riservato alle scuole
Bruno Cagli
A
VENERDÌ 1
Accademia Nazionale di Santa Cecilia
Consiglio
di amministrazione
C
Tutti a Santa Cecilia!
Lezione - Concerto
Ieri, oggi e do… Musica!
Passato, presente, futuro:
la Musica non ha età!
età consigliata 5 - 11 anni
LUNEDÌ 11
Sala Prove Orchestra ore 9.30
Al cinema con Starnone.
I film di paura: mostri, adolescenti e horror
Misteri e segreti visti da dentro
Matinée riservata alle scuole superiori
Accademia Nazionale di Santa Cecilia
Le Poème Harmonique
Les Pages & Les Chantres de la
Chapelle
Pergolesi Stabat Mater
e la musica napoletana per la festa della
Vergine dei Sette Dolori
Sala Sinopoli ore 10
Tutti a Santa Cecilia!
Lezione - Concerto
Ieri, oggi e do… Musica!
Passato, presente, futuro:
la Musica non ha età!
Solisti dell’Orchestra di Santa Cecilia
età consigliata 5 - 11 anni
Camera di Commercio
Industria Artigianato e
Agricoltura di Roma
stampa
GraficheEditoriali
1923
SPA
00191 Roma, via Bomarzo 32 • tel. +39 06 330901
www.marchesigrafiche.it • [email protected]
Roma
Milano
Londra
dal
E
N
D
Sala Santa Cecilia ore 21
Orchestra dell'Accademia
Nazionale di Santa Cecilia
Carlo Rizzi direttore
Giovanni Bellucci pianoforte
Liszt Les Préludes, Concerto per pianoforte n. 1
Musorgskij/Ravel Quadri di un’esposizione
A
R
I
SABATO 16
MARTEDÌ 19
Mettiamoci alla prova
La prova d’orchestra.
Sala Prove Coro ore 16.30
Sala Santa Cecilia ore 19.30
Orchestra e Coro dell'Accademia
Nazionale di Santa Cecilia
Donald Runnicles direttore
Misteri e segreti visti da dentro
Tutti a Santa Cecilia!
Lezione-Concerto
Suona che ti passa!
Note sane in corpore sano
Sala Petrassi ore 21
Duetto – incontro con gli attori
Michele Placido e Claudio
Santamaria
Sala Santa Cecilia ore 18
Orchestra e Coro dell'Accademia
Nazionale di Santa Cecilia
Donald Runnicles direttore
MARTEDÌ 12
Beethoven Sinfonia n. 2
Mahler Das klagende Lied (Il canto del lamento),
cantata per soli, coro e orchestra
Sala Sinopoli ore 10
Tutti a Santa Cecilia!
Lezione - Concerto
Ieri, oggi e do… Musica!
Passato, presente, futuro: la Musica non ha età!
Sala Petrassi ore 21
New British Jazz
Abram Wilson Sextet “Jazz Warrior” feat
Denys Baptiste & Gary Crosby
Solisti dell’Orchestra di Santa Cecilia
età consigliata 5 - 11 anni
DOMENICA 17
Sala Santa Cecilia ore 19.30
Orchestra dell'Accademia
Nazionale di Santa Cecilia
Carlo Rizzi direttore
Giovanni Bellucci pianoforte
Sala Prove Coro ore 11
Conferenze Amici di Santa Cecilia
Quirino Principe
L’apparenza inganna, ovvero: Gustav
Mahler e le “sciocchezze di gioventù”.
Liszt Les Préludes, Concerto per pianoforte n. 1
Musorgskij/Ravel Quadri di un’esposizione
Sala Petrassi ore 21
Tom Harrell
MERCOLEDÌ 13
Sala Santa Cecilia ore 21
Sala Petrassi ore 21
New British Jazz
Cleveland Watkiss
feat Orphy Robinson
GIOVEDÌ 14
Sala Petrassi ore 21
New British Jazz
Soweto Kinch Quartet
VENERDÌ 15
Sala Santa Cecilia ore 21
Accademia Nazionale di Santa Cecilia
András Schiff pianoforte
Beethoven Integrale delle Sonate per pianoforte
op. 26 Marcia Funebre, op. 27 n. 1 Quasi una
fantasia, n. 2 Al Chiaro di Luna, op. 28 Pastorale
Sala Petrassi ore 21
New British Jazz
Two Banks of four feat
Bembe Segue
Courtney Pine feat
Carleen Anderson
Foyer Sala Sinopoli ore 23,45
Dj Gilles Peterson feat
mc Earl Zinger
Intro by dj Ady Harley e Nick
Matthews
Beethoven Sinfonia n. 2
Mahler Das klagende Lied (Il canto del lamento),
cantata per soli, coro e orchestra
Sala Sinopoli ore 21
Bollito misto con mostarda
di e con Daniele Luttazzi
Sala Petrassi ore 21
ParoleNote - letture musicate di grandi
racconti
Carlo Emilio Gadda
“L’incendio di via Keplero”
Fabrizio Gifuni voce
Mario Brunello sonorizzazioni
MERCOLEDÌ 20
Sala Santa Cecilia ore 10.00
Tutti a Santa Cecilia!
Lezione-Concerto
In coro si può.
Note ad effetto, concerto perfetto!
Sala Santa Cecilia
ore 11 introduzione ore 12 concerto
Family Concert
Ensemble di Ottoni dell’Accademia
Nazionale di Santa Cecilia
Jay K. Friedman direttore
La sfavillante musica degli ottoni
musiche di Monteverdi, Bach, Haendel e Wagner
Piano solo 2004 - 2005
Philip Glass
Works for Solo Piano
O
Sala Prove Coro ore 16 e 18
Tutti a Santa Cecilia!
Lezione-Concerto
Suona che ti passa!
Note sane in corpore sano
Coro dell’Accademia Nazionale
di Santa Cecilia
età consigliata 5 - 11 anni
Sala Santa Cecilia ore 21.00
Santa Cecilia It’s Wonderful
Jocelyn Pook Ensemble
feat Natacha Atlas
“Migrations” music is moving
Sala Sinopoli ore 21
Bollito misto con mostarda
di e con Daniele Luttazzi
Sala Petrassi ore 20
età consigliata 11 - 19 anni
Sala Sinopoli ore 21
Roma Blues Festival
Bo Diddley
SABATO 23
Sala Sinopoli ore 21
Roma Blues Festival
John Hammond
Sala Petrassi ore 21
Meg
DOMENICA 24
Sala Santa Cecilia ore 21
Aires Tango
Saint Louis - 30 anni di jazz
Sala Sinopoli ore 21
Roma Blues Festival
The Blind Boys of Alabama
MERCOLEDÌ 27
Sala Santa Cecilia ore 10 e 11.30
Tutti a Santa Cecilia!
Lezione concerto
Nel mondo, nel tempo…
Incontro con le voci dell’Accademia di Santa
Cecilia
età consigliata 8 - 14 anni
Sala prove Coro ore 16.30
Tutti a Santa Cecilia!
Laboratorio-Spettacolo
Che orecchie grandi che ho!
Solisti dell’Orchestra di Santa Cecilia
età consigliata 0 - 2 anni
TEATRO FILODRAMMATICI
Sala Sinopoli ore 18
Orchestra di Roma e del Lazio
Lü Jia direttore
Susalla Latela soprano
musiche di Ziino, Pizzetti, Bartók
LUNEDÌ 18
Adriana Asti
Stramilano
GIOVEDÌ 21
Sala Prove Coro ore 9
Tutti a Santa Cecilia!
GIOVEDÌ 28
Sala Prove Coro ore 9 e ore 11
Tutti a Santa Cecilia!
Palestre musicali
Incontro con la famiglia strumentale
degli archi
Sala Santa Cecilia ore 10
Palestre musicali
Incontro con il Direttore d’Orchestra
Tutti a Santa Cecilia!
età consigliata 11 - 19 anni
Sala Santa Cecilia ore 20
Lezione-Concerto
In coro si può.
Sala Santa Cecilia ore 10
Thich Nhat Hanh
Tutti a Santa Cecilia!
“Non c’è una via per la pace, la pace è la via”
Note ad effetto, concerto perfetto!
Coro dell’Accademia Nazionale
di Santa Cecilia
Lezione-Concerto
In coro si può.
età consigliata 5 - 11 anni
Note ad effetto, concerto perfetto!
Sala Santa Cecilia ore 21
Orchestra e Coro dell'Accademia
Nazionale di Santa Cecilia
Donald Runnicles direttore
Beethoven Sinfonia n. 2
Mahler Das klagende Lied (Il canto del lamento),
cantata per soli, coro e orchestra
Coro dell’Accademia Nazionale
di Santa Cecilia
età consigliata 5 - 11 anni
Sala Sinopoli ore 21
Ensemble di Ottoni dell’Accademia
di Santa Cecilia
Dal Rinascimento al Musical
VENERDÌ 22
Sala Santa Cecilia ore 9
Tutti a Santa Cecilia!
riservato alle scuole
SABATO 30
Sala Santa Cecilia ore 18
Orchestra dell'Accademia
Nazionale di Santa Cecilia
Wayne Marshall direttore e pianista
Gala Gershwin
Girl crazy (ouverture)
Concerto in fa per pianoforte e orchestra
Ouverture Cubana
Porgy and Bess (suite sinfonica)
Sala Sinopoli ore 21
Roberto Vecchioni
Il calendario
potrebbe subire
delle variazioni
AUDITORIUM
sabato 2
domenica 3
Sala Petrassi ore 21
MUSICA PER ROMA
Equilibrio
Festival della nuova
danza
a cura di
Giorgio Barberio
Corsetti
Direzione Generale
Spettacolo dal Vivo
EF E SQT I V UA L DIE L LLA NI U O BV A DRA N ZI A O
Biglietti:
posto unico 15 euro.
Riduzioni per giovani fino a
26 anni, over 60, Bibliocard,
Club La Repubblica, Carta
GoCard, CTS e cral convenzionati.
Biglietteria: tel. 199.109.783
S P O N SO R T EC N I CO D E L F E ST I VA L
SABATO 2, DOMENICA 3 SALA PETRASSI ORE 21
SABURO TESHIGAWARA, COMPAGNIA KARAS
“SCREAM AND WHISPER” PRIMA ASSOLUTA
Nei suoi quasi vent’anni di storia, scanditi da importanti
tournée internazionali, la compagnia Karas ha avuto
pochissime occasioni di mostrare il proprio lavoro in Italia e
non si è mai esibita a Roma. L’invito dell’Auditorium
rappresenta per Saburo Teshigawara la possibilità di
raggiungere una meta a lungo desiderata. Per questa
COREOGRAFIA E IDEAZIONE:
Saburo Teshigawara
occasione, l’artista creerà con i danzatori della sua compagnia
una coreografia originale. “Scream and Whisper” è presentato
CON LA COLLABORAZIONE DI:
Kei Miyata e Rihoko Sato
all’Auditorium in prima mondiale e verrà poi
riproposto in altri paesi europei.
MUSICA ORIGINALE:
SAND, Neil Spencer Griffiths
INTERPRETI: Kei Miyata, Rihoko Sato, Azusa
Yoshida, Brice Desault, Bruno Péré,
Chisato Ohno, Vaclav Kuñes
La compagnia KARAS è supportata dalla
Fondazione BNP Paribas di Parigi
SABURO TESHIGAWARA
“La danza è scultura. Scultura d’aria,
scultura di luoghi, scultura di tempo”
(Saburo Teshigawara)
Saburo Teshigawara rappresenta nel
panorama internazionale della danza
contemporanea una delle figure più
importanti e complesse.
Coreografo, danzatore, artista plastico,
scenografo, light designer, Teshigawara
ha visto nella danza il terreno ideale
per ricercare una nuova forma di
bellezza, assoluta e priva di barriere
formali e concettuali.
La ricerca della libertà ideale e
espressiva, il rifiuto di codici e schemi,
l’amore per tutte la arti, sono i punti di
partenza di un percorso poetico
originalissimo.
Saburo Teshigawara ha iniziato la sua
straordinaria carriera creativa nel 1981,
nella nativa Tokyo, dopo aver studiato
arti plastiche e balletto classico. Nel
1985 fonda con Kei Miyata la
compagnia KARAS, che da allora è
stata invitata tutti gli anni ad esibirsi in
Europa, Asia, Stati Uniti e Canada.
Teshigawara ha lavorato soprattutto
con il Theater am Turm (TAT) di
Francoforte, che ha coprodotto
“Bones in Pages” (1991), “Here to
Here” (1995) e “I was RealDocuments” (1996). Ha inoltre creato
coreografie per altre compagnie come
“White Clouds Under the Heels Part I”
(1994) e “White Clouds Under the
Heels Part II” (1995) per il Balletto di
Francoforte, così come “Sacre du
printemps” per il Bayerisches
Staatsballett di Monaco (1999),
“Modulation” per il NTD1 (2000) e
“Para-Dice” per il Ballet du Grand
Théâtre de Genève (2002) e “AIR”
per il Ballet de l’Opéra de Paris
(2003).
L’interesse per la musica e la ricerca
sul tempo e sullo spazio l’hanno
portato ad allestire opere in loco:
“Noiject” (1992), creata a Yokohama
in un magazzino vuoto, “In: Edit”
(1996), in una centrale elettrica
dismessa a Newcastle, o ancora
“Triad” (1999) alla Hayward Gallery di
Londra in occasione della mostra
“Cities on the move”. Oltre ai frequenti
workshop tenuti presso lo Studio
KARAS a Tokyo, un progetto educativo
chiamato S.T.E.P. (Saburo Teshigawara
Education Project) è iniziato nel 1995
a Londra, in collaborazione con il
London International Festival of
Theatre, The Place Theatre (luogo di
creazione e di ricerca della danza
contemporanea) e KARAS. All’interno
di questo programma, ha presentato
“Invisibile Room” (1997) e, con la
collaborazione di STOA a Helsinki,
“Flower Eyes” (2000). Parallelamente,
firma installazioni, realizza video,
partecipa a film e allestisce la
“Turandot “di Puccini, coproduzione
della compagnia Bunkamura di Tokyo
e il Festival Internazionale di
Edinburgo. Saburo Teshigawara ha
ricevuto numerosi premi, tra cui il Prix
du Concours de Bagnolet, nel 1986,
per “Kaze no sentan”, il Dance Critic
Award e il Rimura Dance Award in
Giappone per “Raj Packet “(2000), e
l’Alshai Performing Arts Award per
“Luminous” nel 2001 in Giappone.
Altre coreografie: “The pale boy e
Constellation” (1986), “The arm of
the blue sky” e “The moon is
quicksilver “(1987), “Saracens”
(1988), “Karanda-no-Yume”, “The
Wisdom of Buttons” e “Ishi-no-Hana”
(1989), “Blue Meteorite” (1990),
“Dah-Dah-Sko-Dah-Dah” (1991),
“Season of burns” (1993), “Q”
(1997), “Absolute Zero” (1998),
“Night Songs” (1999), “Light Behind
Light” (2000), “Oxygen” (2000), “Raj
Packet et II” (2000 e 2002),
“Luminous” (2001), “Green” (2003),
“Bones in Pages” (2003).
Matinées riservate alle
scuole superiori con
prenotazione obbligatoria
I film di paura: mostri, via e-mail a:
[email protected]
adolescenti e horror
o al tel. 0680241572.
a cura di Mario Sesti e
Domenico Starnone
Ingresso gratuito
AUDITORIUM
Martedì 5 e lunedì 11 MUSICA PER ROMA
Sala Prove Orchestra
Al cinema con
ore 9,30
Starnone.
L’horror è da sempre uno dei generi preferiti dal pubblico dei teenager ed è uno dei pochi,
tra quelli del cinema classico, ad aver visto notevolmente accresciuto il suo fascino e la sua
produzione dagli anni ’70 ad oggi. Cosa c’è nella sua mitologia che affascina il mondo degli
adolescenti? E perché provare paura e tensione è una delle esperienze più ricercate dal pubblico (non solo di giovani) che entra in una sala buia per veder scorrere un film sullo schermo? Cosa è che procura queste sensazioni nel flusso di immagini e suoni che costituisce un
film? Con The Others di Alejandro Amenábar (uno dei più interessanti esempi di ghost story
del cinema più recente), che sarà proiettato il 5 aprile, e con Jeeper Creeper di Victor Salva
(un horror misterioso e spietato prodotto da Francis Coppola nel 2001), che verrà invece proposto l’11 aprile, continua Al cinema con Starnone. I film di paura: mostri, adolescenti e horror, il programma di film per le scuole dell’Auditorium che Mario Sesti e Domenico
Starnone hanno inaugurato quest’anno a partire dal 23 febbraio con un notevole successo di stampa e di pubblico scolastico.
Martedì 5
THE OTHERS di Alejandro Amenábar
Lunedì 11
Lunedì 11
Sala Petrassi ore 21
MUSICA PER ROMA
Duetto Incontro con gli attori
Michele Placido
e Claudio Santamaria
a cura di Mario Sesti
Biglietti:
posto unico 2 euro
Info 0680241281
AUDITORIUM
JEEPER CREEPER di Victor Salva
Come attore, Michele Placido, è innanzitutto
qualcosa che possiede una presenza immediata, come Volontè o Depardieu, un corporoccia, impossibile da ignorare in qualsiasi
angolo della inquadratura si annidi, come regista, invece, Del perduto amore o Un viaggio
chiamato amore svelano un narratore che
punta sulla ballata o sul melò popolare: non a
caso Romanzo criminale è il titolo del film che
sta completando, e nel quale troviamo anche
Claudio Santamaria, giovane interprete cui film
come L’ultimo bacio, Paz !, Il posto dell’anima,
Il cartaio hanno assicurato una robusta identità dovuta in gran parte ad una notevole tecnica ed una personale capacità di conquistarsi
dall’interno un personaggio. Dopo Silvio
Muccino e Giorgio Pasotti, Margherita Buy e
Stefania Sandrelli, Fabrizio Bentivoglio e Sergio
Rubini, Paola Cortellesi e Valerio Mastandrea che sono stati già protagonisti di affollati incontri con il pubblico dell’Auditorium - saranno
loro, Placido e Santamaria, l’11 aprile, nella
sala Petrassi, al costo popolarissimo di 2 euro
ad essere protagonisti di “Duetto”, incontri con
attori e autori del cinema italiano, ideato e
curato da Mario Sesti.
AUDITORIUM
13 - 16 aprile
MUSICA PER ROMA
Sala Petrassi
in collaborazione con
ABBONAMENTO.
6 spettacoli : intero 50 euro,
ridotto 40 euro
Riduzioni per giovani fino a
26 anni, over 60, Bibliocard,
Club La Repubblica, Carta
GoCard, CTS e cral
convenzionati.
Biglietteria:
tel. 199.109.783
New British Jazz
Direzione artistica
Mario Berna (FreeformJazz)
New
BriTiSh
JaZZ
New British Jazz vuole testimoniare con 4 giorni di concerti e dj set come il nuovo
jazz britannico attraverso fusioni e contaminazioni stia attraversando un periodo
straordinario e brillante. Il festival prevede la presenza di uno dei protagonisti indiscussi e Mercury Prize come lo straordinario sassofonista e compositore britannico
Courtney Pine, punto di riferimento di una generazione, con lui la cantante Carleen
Anderson già con Young Disceaples e DE la Soul.
Cleveland Watkiss già memorabile MC da clubs con Goldie, Patife, Talvin Singh e
Project 23 ma voce eclettica del jazz inglese, aprirà la rassegna con il leggendario
vibrafonista Orphy Robinson. L’ex Galliano Rob Gallagher che con Two Banks Of
Four ha saputo coniugare magistralmente jazz ed elettronica, presenterà in anteprima il nuovo album. Soweto Kinch, stella nascente e pluripremiato sassofonista
londinese, apprezzato nei maggiori jazz festival internazionali è l’esatta espressione del suono attuale insieme all’altro giovane musicista Abram Wilson nato a New
Orleans ma di cittadinanza inglese. Trombettista tra i più quotati e richiesti sarà in
compagnia di due nomi prestigiosi del New British Jazz il sassofonista Denys
Baptiste e il bassista Gary Crosby già con NU Troop e Jazz Jamaica. Infine Gilles
Peterson, speaker di culto della BBC e dj tra i più importanti al mondo, figura centrale della scena elettronica jazz/dance, citato da John Fordham nell’ultima edizione della Storia del Jazz. Effettuerà un dj set nel Foyer dell’Auditorium con l’MC Earl
Zinger poeta, cantante, compositore e figura centrale del dance floor inglese. Con
lui anche due dj's della scena britannica, Nick Matthews della Best Kept Secret e
Ady Harley della Ether Music, BBC Extra.
MERCOLEDÌ 13 SALA PETRASSI ORE 21
Biglietti: posto unico 15 euro.
CLEVELAND WATKISS FEAT ORPHY ROBINSON
CLEVELAND WATKISS
VOCALS
JEROME BROWN
DRUMS/PERC
TREVOR WATKIS
PIANO/FENDER RHODES
JASON CHRISTOPHER YARD
SAXES
ORPHY ROBINSON
VIBRAPHONE
MILES DANSO
ACOUSTIC BASS
GIOVEDÌ 14 SALA PETRASSI ORE 21
Biglietti: posto unico 15 euro.
SOWETO KINCH QUARTET
SOWETO KINCH
SAX, VOCALS
EMMANUEL FEMI TEMOWO
GUITAR
MICHAEL OLATUJA JANISCH
DOUBLE BASS
TROY MILLER
DRUMS
VENERDÌ 15 SALA PETRASSI DALLE ORE 21
Biglietti: Two Banks of four feat Bembe Segue +
Courtney Pine feat Carleen Anderson + Dj Gilles Peterson posto unico 20 euro.
TWO BANKS OF FOUR FEAT BEMBE SEGUE
DILIP HARRIS SAMPLES KEY
ROB GALLAGHER VOCALS, SAMPLES
BEMBE SEGUE VOCALS
MARTYN KAINE DRUMS
DOMINIC OAKENFULL
KEYBOARDS AND GRAND PIANO
AARON FINN PETERS ALTO SAX, FLUTE
JOE BENTLEY TROMBONE
IVO NEAME TENOR SAX
DAVID PRICE PERCUSSION
ROBIN MULLARKEY DOUBLE BASS
GERARD ALBO SOUND ENGINEER
COURTNEY PINE FEAT CARLEEN ANDERSON
COURTNEY PINE SAX
CAMERON PIERRE GUITAR
ROBERT FORDJOUR DRUMS
CHRIS JEROME KEYBOARDS
DARREN TAYLOR BASS
DONALD GAMBLE PERCUSSION
CARLEEN ANDERSON VOCALS
KEVIN CALLEN
TOUR MANAGER
STEVE REECE
SOUND ENGINEER
FOYER SALA SINOPOLI ORE 23,45
Biglietti: 10 euro.
DJ GILLES PETERSON FEAT MC EARL ZINGER
INTRO BY DJ ADY HARLEY & NICK MATTHEWS
ADY HARLEY
(BBC EXTRA-ETHER MUSIC)
NICK MATTHEWS
(BEST KEPT SECRET, LONDON)
SABATO 16 SALA PETRASSI ORE 21
Courtesy by A.Capodanno
VISUALS BY INTERACT
IN COLLABORAZIONE CON IL REGISTA
ALBERTO GRIFI
Biglietti: posto unico 15 euro.
ABRAM WILSON SEXTET “JAZZ WARRIOR”
FEAT DENYS BAPTISTE & GARY CROSBY
ABRAM WILSON
TRUMPET/VOCALS
SHANEY FORBES
DRUMS
DENYS BAPTISTE
TENOR SAX
NATHANIEL FACEY
ALTO SAX
GWILYM WATKINS
PIANO
GARY CROSBY
DOUBLE BASS
AUDITORIUM
Lunedì 4
Sala Sinopoli ore 21
Biglietteria:
Biglietti:
tel. 199.109.783
platea 30 euro,
gallerie 20 euro.
Riduzioni per giovani fino a
26 anni, over 60, Bibliocard,
Club La Repubblica, Carta
GoCard, CTS e cral
convenzionati.
MUSICA PER ROMA
Un incontro di jazz
UN INCONTRO
DIJAZZ
GINO PAOLI
VOCE
ENRICO RAVA
TROMBA
DANILO REA
PIANOFORTE
ROSARIO BONACCORSO,
CONTRABBASSO
ROBERTO GATTO
BATTERIA
Gino Paoli, autore di alcune tra le più belle pagine della musica italiana di questo
secolo, tra le quali “Senza Fine” e “Sapore di sale”, si esibirà all’Auditorium con un
progetto di grande interesse, “Un incontro di jazz”, insieme a quattro tra i più importanti musicisti del jazz italiano: Enrico Rava, Danilo Rea, Rosario Bonaccorso e
Roberto Gatto. Paoli proporrà per l’occasione una rilettura in chiave jazzistica dei
suoi grandi successi. Con questo progetto, Gino Paoli si conferma un autentico protagonista della scena musicale italiana, sempre capace di rinnovarsi, pur mantenendo le forme e i contenuti cantautoriali che da sempre lo contraddistinguono,
coaudiuvato dall’eleganza di Enrico Rava, dalla liricità di Danilo Rea, dalla precisione
Martedì 12
Sala Petrassi ore 21
MUSICA PER ROMA
Tom Harrell
Biglietti.
posto unico 12 euro
Riduzioni per giovani fino a
26 anni, over 60, Bibliocard,
Club La Repubblica, Carta
GoCard, CTS e cral
convenzionati.
Biglietteria:
tel. 199.109.783
Esistono poche leggende del jazz come il trombettista Tom Harrell. Le melodie meravigliose ed intricate che compone e il colore del suo suono scuro ma allo stesso
tempo caldo, lo hanno fatto eleggere come il migliore della sua generazione.
Chiunque lo abbia visto esibirsi dal vivo avrà capito il potere trasformativo della musica. Mentre non suona, se ne sta in piedi apatico e immobile in quella che sembra
una muta agonia. Quando arriva il momento di cominciare un assolo è come se una
carica elettrica gli passasse attraverso ed è allora che comincia il miracolo. Harrell presenta in concerto il suo ventesimo album
“Wise Children” che segna la prima collaborazione con delle vocalist (Cassandra
Wilson, Dianne Reeves, Claudia Acuna).
Questo album include dieci canzoni originali scritte da Harrell, tutte ricche da un
punto di vista melodico ma stilisticamente
molto diverse. Il musicista approccia le
armonie come un artista visivo, con colori
TOM
HARRELL
TOM HARRELL
FEATURING
MAURIZIO GIAMMARCO
FABIO ZEPPETELLA
DARIO DEIDDA
FABRIZIO SFERRA
Photo by Brian Nation
e sfumature nella sua mente prima di
tutto: “Mi piace pensare alla mia musica come un gioco di colori e portare gli ascoltatori tutti insieme a godere della miscela di questi colori come se andassero a vedere un’esibizione di quadri in una galleria d’arte. Nella vita ci sono cambiamenti
costanti con determinate sfumature per ogni momento. E’ la stessa cosa che facciamo quando suoniamo. Esprimiamo i nostri sentimenti attraverso toni e colori del
mondo materiale dei sensi per poi trascenderli nel regno dello spirito”.
Photo by Brian Nation
AUDITORIUM
di Rosario Bonaccorso e dall’esuberanza ritmica di Roberto Gatto.
presenta
Philip Glass
Works for Solo Piano
Biglietteria:
Biglietti:
tel. 199.109.783
platea 25 euro,
galleria 15 euro.
Riduzioni per giovani fino a
26 anni, over 60, Bibliocard,
Club La Repubblica, Carta
GoCard, CTS e cral
convenzionati.
Considerato il re del minimalismo Philip Glass è uno dei compositori
viventi di maggior successo. Sia che scriva per balletto, opera, teatro, film
o un jingle televisivo, lo stile di Glass è inconfondibile, la sua musica si
insinua in maniera insidiosa tra le pieghe della memoria e quando si
ascolta un suo pezzo è impossibile levarselo dalla mente. Figlio di immigranti ebrei, Glass è cresciuto a Baltimora dove si è accostato alla musica attraverso una raccolta di dischi che era conservata nel negozio di
radioriparazioni del padre. Era un bravo flautista già a quindici anni,
quando si iscrisse alla Chicago University per laurearsi in matematica e
filosofia. Alla fine degli anni ’50 si trasferì a New York per studiare con
Steve Reich alla Juilliard School, e successivamente si recò a Parigi ed
Aspen per studiare con Nadia Boulanger e Darius Milhaud. Ritornato a
New York nel 1967 dopo diversi viaggi, Glass si è immerso nella scena
artistica bohémien della lower Manhattan, dando concerti con Terry Riley
PIANOSOLO20042005
AUDITORIUM
MUSICA PER ROMA
PHILIP
GLASS
e Steve Reich, e formando il Philip Glass Ensemble. Nel 1974 Glass
dichiarò: “la musica non ha più una funzione meditativa, riferendosi a
www.philipglass.com
© Anonymous
Mercoledì 13
Sala Santa Cecilia
ore 21
qualcosa al di fuori di se stessa… deve essere ascoltata come un puro
evento sonoro, un atto senza nessuna struttura drammatica”. Non è
rimasto a lungo in questo territorio astratto però e per molti anni si è
dedicato a comporre musica per il teatro. All’inizio degli anni ’90 spiegò:
“Il più importante fattore è che la musica produca una struttura e un
contesto emozionale. Vi dirò io cosa sentire a proposito di quello che
state vedendo”. La grande svolta c’è stata quando Glass incontrò il concettualista Robert Wilson con il quale ha realizzato l’opera allucinogena
di quattro ore “Einstein on the Beach” (1976) considerata una pietra
miliare nel musical del XX secolo. Il suo primo album digitale
“Glassworks” (1982) è stato un hit attraverso l’intero spettro dei gusti
musicali. Tra i suoi altri progetti l’incontro del ’90 con Ravi Shankar per
“Passages” e la collaborazione del 1998 con Robert Wilson per
“Monsters of Grace”, una stravaganza basata sugli scritti del poeta sufi
del tredicesimo secolo Rumi che mescola azioni live con proiezioni illusionistiche in 3D. Le sue collaborazioni comprendono “Songs from
liquid days” con testi di David Byrne, Paul Simon, Laurie Anderson e
Suzanne Vega. La sua opera più recente “Galileo”, una collaborazione
con Mary Zimmerman, è apparsa nel 2002.
Works for Solo Piano
Il programma della serata consta di
musica originale composta per pianoforte solo così come di varie riduzioni
da composizioni per organo o ensemble strumentali. Trattasi di composizioni che risalgono al 1976 percorrendo
tutta la carriera di Glass fino ai giorni
nostri e che includono una selezioni
delle seguenti opere:
Mad Rush (1980)
Il brano fu commissionato da Radio
Bremen e originariamente composto
per organo. Lucinda Childs ha creato
su questo brano una coreografia.
Four Metamorphoses (1989)
Trattasi di un insieme di cinque brani
per pianoforte estratti sia dal film di
Errol Morris A Thin Blue Line che dalla
messa in scena delle Metamorfosi di
Kafka di Gerald Thomas, rappresentata per la prima volta in Brasile a San
Paolo.
Six Etudes (1994-1999) Questi studi
sono parte di una opera di 16 brani
per pianoforte completati nel 1999.
Ogni studio si accosta al pianoforte in
maniera stilisticamente diversa, facen-
do scaturire una suite di brani estremamente differenti l’uno dall’altro.
Excerpts from A Musical Journey
(1988)
Queste composizioni per pianoforte
di Philip Glass furono scritte per una
sequenza di opere create in collaborazione con Gambian Griot Foday Musa
Suso.
AUDITORIUM
MUSICA PER ROMA
Meg
©Fresh Guy
Sabato 23
Sala Petrassi ore 21
Biglietti.
posto unico 12 euro
Riduzioni per giovani fino a
26 anni, over 60, Bibliocard,
Club La Repubblica, Carta
GoCard, CTS e cral
convenzionati.
Biglietteria:
tel. 199.109.783
La cantante Meg, cresciuta come voce dei 99 Posse nei centri sociali, approda
all’Auditorium per presentare il suo primo album interamente da solista del quale
ha scritto testi e musiche. Semplicemente “Meg” è il titolo di un disco vissuto, lavorato, penetrato, analizzato, scomposto e sezionato in ogni sua parte. Un album dove
la musica come dice Meg: “viene condotta in uno spazio ambiguo” e dove tutto si
fonde in un unico concetto di arte inteso come forma totale di comunicazione
interdisciplinare. I brani, indipendentemente dalle atmosfere che evocano, sono
tutti caratterizzati da potenza sonora e la fisicità di una voce che è in grado di armo-
MEG
nizzare anche il suono più spigoloso e il frammento elettronico più ricercato.
Entrata nel ’94 nei 99 Posse, incide con loro quattro album: tra cui “Na_99_10°”, il
disco pubblicato per i primi dieci anni di attività. “Dieci anni con i 99 Posse non
sono dieci anni passati con una semplice band scandita dai ritmi
disco/tournée/disco – sottolinea la cantante. Sono dieci anni vissuti all’interno di
una situazione di grande fermento culturale che ruota attorno ai centri sociali di tutta
Italia e che ci ha portato a fare esperienze uniche politicamente ed emotivamente
molto forti”. Nel 2001 Meg realizza insieme a Marco Messina il progetto “Nous”
componendo la colonna sonora dello spettacolo teatrale “Dentro la tempesta”.
L’anno seguente il lavoro si concretizza nella pubblicazione del cd “La tempesta”
che, al di là del contesto teatrale in cui è stato scritto, è un importante esempio di
Sabato 30
Sala Sinopoli ore 21
MUSICA PER ROMA
Roberto Vecchioni
VECCHIONI
ROBERTO
AUDITORIUM
musica elettronica.
Biglietti:
platea 25 euro,
gallerie 15 euro.
Riduzioni per giovani fino a
26 anni, over 60, Bibliocard,
Club La Repubblica, Carta
GoCard, CTS e cral
convenzionati.
Biglietteria:
tel. 199.109.783
Roberto Vecchioni è uno dei più amati cantautori italiani dallo
stile inconfondibile e con una capacità unica di giocare con la
musica e le parole. Non solo musicista ma anche autore di
libri, saggi e articoli Vecchioni
presenta il suo “Luci a San
Siro… di questa sera” tour
2005 composto di uno spettacolo originale e minimalista
dove gli unici protagonisti sono
la sua voce, un piano e un contrabbasso. E’ un gioco teatrale
che Vecchioni voleva realizzare
da tempo per tornare alle radici della sua scrittura magica e
all’interpretazione come atto di
libertà. Sono stati accantonati
gruppo, ritmiche, effetti scenici
e in scena ci saranno solamente voce, silenzi e suoni nobili. Ad accompagnarlo sul palco due
interpreti di grandissimo spessore come Patrizio Fariselli al
piano e Paolo Dalla Porta al contrabbasso.
MUSICA PER ROMA
Roma Blues Festival
Riduzioni per giovani fino a ABBONAMENTO:
26 anni, over 60, Bibliocard, 3 spettacoli a 40 euro
Club La Repubblica, Carta
GoCard, CTS e cral
convenzionati.
Biglietteria:
tel. 199.109.783
La prima edizione del Roma Blues Festival apre le
porte del Parco della Musica a questo genere
musicale. Parente stretto del jazz, con lui condivide la radice popolare che affonda nelle comunità
nere di fine ottocento. E’ una musica ipnotica e di
VENERDÌ 22 SALA SINOPOLI ORE 21
grande fascino, dodici battute ripetute che sono
Bo Diddley
però la base di quella che è la musica così come
TOUR DEL 50° ANNIVERSARIO
la conosciamo oggi. Se non ci fosse stato il blues
Biglietti: posto unico 20 euro.
non esisterebbero il rock ‘n roll, il soul, l’R&B, il
rap; non sarebbero nati Jimi Hendrix, Beatles,
Elvis Presley, James Brown, Led Zeppelin, U2,
Public Enemy, Eminem. Il festival presenta al pubblico un cartellone di alto profilo, ospitando tre
grandi artisti come Bo Diddley, autentica leggenda vivente che ha scelto Roma per festeggiare i
50 anni di attività, John Hammond attualmente il
più importante esponente del blues bianco, e i
SABATO 23 SALA SINOPOLI ORE 21
Blind Boys Of Alabama, l’ensemble Gospel noto
John Hammond
al grande pubblico grazie alle collaborazioni con
Peter Gabriel e Ben Harper effettuate in questi
Biglietti: posto unico 15 euro.
ultimi anni.
A fianco dei concerti il Roma Blues Festival promuove altre iniziative come il seminario di John
Hammond (24 Aprile), una breve ma intensa rassegna cinematografica dedicata al blues e un
punto di ristoro creato sull’idea delle ballrooms
nere degli anni cinquanta, dove cibo e bevande
erano un complemento alle scatenate orge musicali e danzanti che hanno trascinato per anni inte-
DOMENICA 24 SALA SINOPOLI ORE 21
re generazioni di neri, desiderosi di “stomp their
The Blind Boys
of Alabama
feet” (letteralmente battere - a tempo - i piedi).
Insomma, il Parco della Musica per tre giorni
diverrà una piccola città del blues, trasposta dalle
sponde del Mississippi a quelle del Tevere.
Biglietti: posto unico 20 euro.
AUDITORIUM
Venerdì 22, sabato
23, domenica 24
Sala Sinopoli ore 21
AUDITORIUM
Domenica 24
Sala Santa Cecilia
ore 21
Saint Louis - 30 anni di jazz
Aires Tango
Il concerto è organizzato da Biglietti:
posto unico 20 euro.
Saint Louis Music Center
per i 30 anni di attività
Riduzioni per giovani fino a
26 anni, over 60, Bibliocard,
Club La Repubblica, Carta
GoCard, CTS e cral
convenzionati.
Biglietteria:
tel. 199.109.783
Saint Louis - 30 anni di jazz
La melodia tangueira si intreccia all’improvvisazione
jazzistica per una musica dalle caratteristiche latine
©Alessandro Barteletti
ma meno vincolata ai canoni del tango tradizionale.
E’ lo stile inconfondibile degli Aires Tango presente
anche nel loro ultimo progetto “Escenas Argentinas”,
nato dall’incontro del leader argentino Javier Girotto
con il fotografo Giancarlo Ceraudo. Girotto ha raccontato: “Incontrai Giancarlo ad una riunione per
organizzare serate di beneficenza da destinare al
popolo argentino e in quella occasione mi mostrò
alcune fotografie scattate nel mio paese. Quelle
AIRES
JAVIER GIROTTO
SAXES SOPRANO BARITONO,
FLAUTI ANDINI,
CAMPIONAMENTI
ALESSANDRO GWIS
PIANO, TASTIERE
TANGO
MARCO SINISCALCO
BASSO ELETTRICO
MICHELE RABBIA
PERCUSSIONI
immagini mi colpirono così tanto che sentii dentro di
me il desiderio di farne un commento musicale: le
scene impresse non erano altro che spaccati di un
mondo crudo, romantico e vero a me familiare”. Tutti
i temi dei brani a commento delle immagini del
reportage fotografico, trattano spaccati della vita
argentina sia passata che attuale. I ritmi e il timbro
della musica conducono ad un viaggio ideale in
AUDITORIUM
Argentina in un susseguirsi di emozioni contrastanti.
Domenica 3, 17
Sala Sinopoli ore 18
Stagione
Concertistica
dell’Orchestra di
Roma e del Lazio
Biglietti:
da 5 a 13 euro.
Info: 06/80241278
(dal martedì alla domenica
ore 11 - 18)
DOMENICA 3 APRILE ORE 18
DOMENICA 17 APRILE ORE 18
E’ dedicato al pubblico più giovane il primo dei due appuntamenti di aprile con l’Orchestra di Roma e del
Mario Ancillotti direttore
Silvia Tocchini soprano
Pierluigi Paolucci tenore
Massimo Di Stefano baritono
Lü Jia direttore
Susalla Latela soprano
(II premio del concorso lirico
internazionale "O. Ziino"
ed. 2004)
Lazio: il 3 aprile sarà rappresentata in forma scenica l’operina El retablo de maese Pedro di Manuel de Falla,
In collaborazione con l'Accademia
di Belli Arti di Brera
Ottavio Ziino
Tre liriche di Salvatore
Quasimodo per soprano e
orchestra
Rapsodia per orchestra
Ildebrando Pizzetti
Fedra, preludio
Béla Bartók
Il Mandarino meraviglioso,
suite da concerto op.19 SZ 73
apertura di programma due composizioni di scuola francese di tardo Ottocento: Jeux d’enfants di Bizet e
L’apprendista stregone di Dukas. Il 17 aprile, l’ORL ricorda il suo fondatore Ottavio Ziino, a 10 anni dalla
scomparsa, con Tre liriche di Salvatore Quasimodo per soprano e orchestra e Rapsodia per orchestra.
Seguirà il preludio da Fedra di Ildebrando Pizzetti (di cui Ziino fu allievo) e la Suite da concerto op. 19 SZ
73 Il mandarino meraviglioso di Béla Bartók, compositore che tanto ha segnato la formazione culturale e
musicale di Ziino. Sul podio Lü Jia, direttore musicale dell’Orchestra, soprano il II premio dell’ed. 2004 del
Concorso “Ottavio Ziino” Susanna Latela.
ORCHESTRADIROMAEDELLAZIO
Illustrazione F. Negrin
Paul Dukas
L'apprenti sorcier, scherzo
sinfonico (orchestrazione di
Mario Ancillotti)
Georges Bizet
Jeux d'enfants,
petite suite d'orchestre op. 22
Manuel de Falla
El retablo de maese Pedro,
opera scenica per marionette,
tre cantanti e orchestra da
camera
realizzata in collaborazione con l’Accademia di Belli Arti di Brera. Le recite sono dirette da Mario Ancillotti. In
Biglietteria:
tel. 199.109.783
Più passano gli anni, più la schiera dei fan di Daniele Luttazzi si
ingrossa. Luttazzi ha dimostrato di essere un esperto nell’asportare a morsi l’ipocrisia e l’assurdo dai corpi più solenni della cultura italiana. Daniele Luttazzi ti ricorda un tuo compagno di liceo
timido e divertente. Solo che è più divertente del tuo compagno
di liceo. Molto più divertente. Allevato in Romagna
da genitori insegnanti che
sperimentarono su di lui la
nuova didattica degli anni
60, ha imparato a rendere
la propria alienazione interessante e ha radunato nel
tempo un seguito appassionato di fan che impazziscono per il suo umorismo cinico e
sarcastico. Il suo show “Satyricon” (Raidue, 2001) gli ha procurato una certa notorietà e parecchi fastidi. Luttazzi fa il monologhista da quindici anni ed è stato autore e interprete di alcuni dei
programmi più originali
della tv italiana degli anni ‘90
(“Magazine 3”, “Mai dire gol”, “Barracuda”).
Mercoledì 20
Sala Petrassi ore 21
TEATRO FILODRAMMATICI
Adriana Asti
Stramilano
(DIeNOTT - Storia di una
città tra musiche e parole)
presenta
Biglietti:
posto unico 20 euro.
Riduzioni per giovani fino a
26 anni, over 60, Bibliocard,
Club La Repubblica, Carta
GoCard, CTS e cral
convenzionati.
Biglietteria:
tel. 199.109.783
Una donna di Milano guarda l’evoluzione della sua città che lentamente sta mutando e le
diventa estranea. Questa donna è un’attrice, Adriana Asti: ed è lei, con la sua voce e la sua
“milanesità”, a condurre lo spettatore in questo labirinto apparentemente inestricabile e pieno
ARRANGIAMENTI
E DIREZIONE MUSICALE DI
ALESSANDRO NIDI
PIANOFORTE
GIANLUCA FACCINI
di suggestioni. Il mondo dell’Italia del Nord, della civiltà lombardo-veneta, o meglio ancora
VIOLONCELLO
ILARIA CATOZZI
della civiltà milanese si compone attraverso le testimonianze, le voci, i suoni, i rumori, le musi-
CLARINETTO
ALESSIO TERRANOVA
che, i momenti non vissuti e raccontati, quasi fossero lampi o intervalli, in un grande labirinto che Adriana Asti interpreta e vive. Labirinto nel quale si intrecciano e si disperdono parole
e musiche di autori che per citarli in (dis)ordine alfabetico sono: Francesco Antonacci, Alberto
Arbasino, Cletto Arrighi, Arrigo Boito, Alfredo Bracchi, Pino Calvi, Fiorenzo Carpi, Camilla
Cederna, Paolo Conte, Lucio Dalla, Giovanni D’Anzi, Emilio De Marchi, Carlo Dossi, Sergio
Endrigo, Ferdinando Fontana, Franco Fortini, Giorgio Gaber, Enzo Jannacci, Alessandro
Manzoni, Marf, Giuseppe Marotta, Vittorio Mascheroni, Enrico Molaschi detto il Barbapedanna,
Gino Negri, Carlo Porta, Luciano Ramo, Gaetano Sbodio, Ernesto Sigismondi, Delio Tessa,
Giovanni Testori, Roberto Vecchioni. Scrittori e musicisti di Milano o che di Milano hanno scritto, costruiscono attraverso la voce e l’interpretazione di Adriana una visione personalissima e
soprattutto insolita della città. Un gruppo di “musicanti” accompagneranno l’attrice nel suo
monologo (se monologo si può definire) citando motivi più o meno famosi, temi familiari al
cuore del pubblico per evocare ricordi di tempi lontani o prossimi. Delirio milanese? Forse.
Ma delirio che non vuole essere milanese soltanto. STRAMILANO ha debuttato al Teatro della
Società di Lecco il 4 novembre 2002 con uno straordinario successo di pubblico e critica, ora
Adriana Asti affronta il terzo anno di tournée teatrale “signora della scena sempre, per grinta,
grazia e ironia …” Nella stagione appena trascorsa Adriana Asti ha portato un po’ della sua
Milano anche a Parigi, nell’ambito della rassegna Les Italiens curata da Maurizio Scaparro.
ADRIANA ASTI
Bollito misto con
mostarda
di e con
Daniele Luttazzi
AUDITORIUM
presenta
Biglietti:
platea 24,50 euro,
galleria 21,50
AUDITORIUM
KRASSNER
ENTERTAINMENT
DANIELELUTTAZZI
Martedì 19 e
mercoledì 20
Sala Sinopoli ore 21
AUDITORIUM
fino al 15 maggio
Foyer Auditorium
MUSICA PER ROMA
Ingresso libero
Info 0680241281
Gastone Novelli
Pittore di segni, lettere,
suoni, colori
L’ Auditorium Parco della Musica di Roma ospiterà dal 15 marzo al 15 maggio una mostra
dedicata a Gastone Novelli, uno dei maggiori e più innovativi protagonisti dell’arte italiana
degli anni cinquanta e sessanta. La mostra, curata da Pia Vivarelli, che sta preparando il catalogo generale dei dipinti e dei disegni dell’artista, e da Claudia Terenzi, in collaborazione con
l’Archivio Novelli, presenta soprattutto le opere create dall’artista negli anni sessanta, un
nucleo di grandi capolavori che testimoniano le tappe fondamentali della sua ricerca, a partire dagli anni dell’Esperienza moderna, rivista che fondò e diresse con Achille Perilli dal 1957
al 1959, fino ai dipinti realizzati per la Biennale di Venezia del ’68, in cui la scrittura e la
straordinaria vocazione narrativa si intensificano e si organizzano in segni sempre più incisivi, in immagini complesse che spaziano dal mondo della natura a quello di culture altre, a
evocazioni dell’antico, ai conflitti del mondo moderno, alla cronaca, alle grandi ideologie, in
GASTONE
NOVELLI
una tensione profonda che lo spinge ad indagare, attraverso la pittura, ogni frammento dell’esistenza.
Quadri come “Il re del sole” (1961), “Poetry reading tour” (1961), “Viaggio nel paese delle
meraviglie” (1965), “La conquista del pianeta” (1965), sono alcuni di questi straordinari
capolavori in cui frammenti di immagini, scritture, materie e memorie si sviluppano in una
narrazione strabiliante, piena di emozioni e di sorprese. Una sezione della mostra è dedicata alla passione di Novelli per il jazz; saranno esposti infatti dipinti e disegni, in parte inediti.
Tra questi “Mimica per jazz” (1956), “Monk” (1960), “Miles Davis” (1961), la serie di
“Acustica” testimoniano l’interesse dell’artista per la musica, aspetto che nel catalogo viene
indagato da Walter Guadagnini e che non poteva non essere preso in considerazione per
una mostra all’Auditorium. Inoltre, viene esposta la scultura “Tre Onphali”, in resine e polie-
AUDITORIUM
stere, realizzata per la Biennale di Venezia del ’68.
1 aprile - 5 giugno
2005
Auditorium Arte
MUSICA PER ROMA
Ingresso: 1 euro
Info: 0680241281
Luce + Velocità +
Rumore
La città futurista di
Gino Severini
Un dipinto eccezionale del futurismo italiano, scomparso e ritrovato dopo 90 anni, verrà esposto in anteprima assoluta
all’Auditorium Parco della Musica di Roma, dal 1 aprile al 5 giugno 2005. Si tratta del quadro di Gino Severini, Lumière + vitesse + bruit. Interpenetration simultanée, del 1913 di cui si era persa ogni traccia dopo la storica mostra “Panama Pacific –
International Exposition” (San Francisco 1915) che per la prima volta segnalò la presenza del Futurismo negli Stati Uniti.
L’importanza del ritrovamento è tanto più eccezionale se si considera che della tela non si aveva più memoria e non esisteva
nemmeno una sua immagine riprodotta. L’opera segna il punto di arrivo della riflessione del grande maestro futurista attorno al
tema della metropoli contemporanea, che è presente nella sua produzione fra il 1911 e il 1915 circa. La città, appunto, come
nodo fondamentale della poetica futurista, in quanto rifletteva la passione per la modernità con i suoi simboli meccanici, (il treno, l’autobus, la metropolitana sotterranea), le sue luci artificiali, i suoi rumori. La città come visione simultanea di tutti gli elementi del paesaggio, case, luci, tram in corsa sui boulevards parigini, che
è stata sviluppata da Severini con una straordinaria visionarietà e forza inventiva. Accanto a
Lumière + vitesse + bruit. Interpenetration simultané vengono presentate tele e
bozzetti (alcuni inediti) sul tema della metropoli. Un numero limitato di
opere, ma di altissima qualità, i cui prestiti provengono da prestigiose collezioni e musei. La mostra è curata da
Daniela
Fonti,
autrice
del
Catalogo
Ragionato dell’opera pittorica di
Gino Severini (Milano
1988).
I
RIN
V
E
GINO
SE
Monk, 1960
olio su tela 30X40
Collezione
Maria Stefania Tempora Leppo
© S. Staino
Una produzione
MUSICA PER ROMA
Un progetto di
Lisa Ginzburg
ParoleNote
Letture musicate di
grandi racconti
Carlo Emilio Gadda
“L’incendio di via Keplero”
Voce: Fabrizio Gifuni
Sonorizzazioni:
Mario Brunello
Biglietti:
posto unico 10 euro.
Riduzioni per giovani fino a
26 anni, over 60, Bibliocard,
Club La Repubblica, Carta
GoCard, CTS e cral
convenzionati.
Biglietteria:
tel. 199.109.783
FABRIZIO GIFUNI
AUDITORIUM
Martedì 19
Sala Petrassi ore 21
GADDA
MARIO BRUNELLO
Nel giro di tre minuti un
palazzo di Milano va a
fuoco. Spaccato urbano,
vorticare affannoso di
uomini, donne, “prole
globale”: tutto viene attanagliato nella morsa della
paura, che serpeggia tra
le stanze con la stessa rapidità delle lingue di fuoco delle fiamme. Azioni
rapinose, storie intrecciate, dettagli di vite di solito rinchiuse negli appartamenti e ora, nel terrore dell’incendio, squadernate. Un racconto che
tiene con il fiato sospeso, non si fa lasciare un solo momento. Un capolavoro di ingegneria lessicale, dove il ritmo delle parole segue quello pulsante del fervore dell’immaginazione
Un’estate di stelle sotto le stelle.
ITA MA CU N I
D
N
E
RI
AL O
I N VANTEPTTI DI LUGLI
I N IGLI E TI DI
I B NCER
CO
17 LUGLIO CAVEA
Peter Cincotti
30 GIUGNO CAVEA
Il giovane e talentuoso protagonista del
Talvin Singh
revival del vocal jazz
I suoni tradizionali dell’India mescolati
alle tendenze del pop occidentale
1 LUGLIO CAVEA
Joe Jackson
Protagonista della new wave britannica
degli anni 80
22 LUGLIO CAVEA
Bryan Wilson
Ex leader dei Beach Boys presenta SMILE,
Luglio suona bene
7 LUGLIO CAVEA
Diana Ross
la sua opera rock, tanto attesa
26 LUGLIO CAVEA
Maria Bethania
Stella della musica afro-americana le cui hit hanno
La grande regina della musica
brasiliana per una notte di travolgenti ritmi
fatto ballare intere generazioni
tropicali
15 LUGLIO SALA SANTA CECILIA
Keith Jarrett
27 LUGLIO CAVEA
Ludovico Einaudi
Uno dei musicisti più amati della scena mondiale
torna a Roma dopo il successo dell’ultimo concerto all’Auditorium
Le atmosfere rarefatte e gli echi
orientali di un grande pianista,
rivelazione internazionale
AUDITORIUM
Associazione Essere Pace
e Comunità dell’Inter-essere
Gli spettacoli
che vuoi tu
con il patrocinio
28 aprile 2005
MAGGIO
Thich Nhat Hanh
“Non c'è una Via per la Pace, la Pace è la Via”
ANTONY
Conferenza pubblica
Auditorium Parco della Musica
Sala Santa Cecilia ore 20
5 spettacoli a 50 euro
martedì 3
L’offerta è valida per gli spettacoli di Musica per Roma
dal 1 aprile al 26 giugno 2005 che trovi in questo
elenco. Riduzione applicabile solo presso il botteghino dell’Auditorium Parco della Musica di Roma.
ACCADEMIA NAZIONALE DI SANTA CECILIA
APRILE ‘05
GINO PAOLI
TOM HARREL
PHILIP GLASS
NEW BRITISH JAZZ
PAROLE NOTE: Gifuni e Brunello
ROMA BLUES FESTIVAL
ROBERTO VECCHIONI
MEG
MAGGIO ‘05
PAROLE NOTE: Popolizio e Fresu
ANTONY
SOUAD MASSI
PAUL BLEY
ORNETTE COLEMAN
JOSHUA REDMAN
LAURIE ANDERSON
MARIZA
HERBIE HANCOCK
ANGELIQUE KIDJO
GIUGNO ‘05
WILLIAM PARKER TRIO
PAROLE NOTE: Ranzi e Einaudi
BRAD MELDHAU
REQUIEM TEDESCO
PAPPANO DIRIGE BRAHMS
sabato 7, lunedì 9, martedì 10
ORNETTE
COLEMAN
domenica 8
LAURIE
ANDERSON
giovedì 12 e venerdì 13
ACCADEMIA NAZIONALE DI SANTA CECILIA
I PRELUDI DI CHOPIN
MIKHAIL PLETNEV
pianoforte
venerdì 13
THAI FESTIVAL
28 maggio - 2 giugno
S
P
O
N
S
O
R
I
S
T
I
T
U
Z
I
O
N
A
L
I
P
A
R
T
N
“Se siamo felici, se siamo in pace, possiamo sbocciare come un fiore; la nostra famiglia, tutta la
società, trarranno beneficio dalla nostra pace.”
Thich Nhat Hanh, monaco zen vietnamita, poeta
e costruttore di pace, è oggi insieme al Dalai
Lama una delle figure più rappresentative del
buddhismo nel mondo. Questa conferenza sarà il
primo evento pubblico a cui parteciperà al rientro
dal suo viaggio di riconciliazione in Vietnam, dove
si è recentemente recato dopo 39 anni di esilio.
L’ingresso alla conferenza è libero. Sarà comunque
necessario munirsi di un tagliando, che verrà distribuito presso la biglietteria dell’Auditorium Parco della
Musica il giorno 22 aprile dalle ore 11.00 alle ore
18.00.
Per ulteriori informazioni:
340.1779502 - dal 28 marzo, ore 15-19
[email protected]
www.esserepace.org
Auditorium Parco della Musica utilizza solo energia verde con Enel
Energia. Il marchio “100% energia
verde” certifica che l’energia utlizzata
corrisponde a un’uguale quantità di
energia prodotta da fonti rinnovabili.
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CARTA DI CREDITO UFFICIALE
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Viale Pietro de Coubertin • 00196 Roma
Infoline: tel. 06 80241281
Biglietteria spettacoli: aperta tutti i giorni dalle 11 alle
18. Mercoledì chiuso. La biglietteria apre sempre un’ora
prima dell’inizio di ogni spettacolo.
Tel. 199.109.783 (servizio a pagamento)
www.auditoriumroma.com