Teatro Savoia - Conservatorio Perosi

SOSTIENI IL CONSERVATORIO
I biglietti saranno disponibili, fino ad esaurimento, anche nei luoghi
degli spettacoli
Ingresso gratuito - prenotazione posti presso il Conservatorio
dal 14 al 17 aprile dalle 10,00 alle 12,00 e dalle 15,30 alle 17,30
17 - 20 aprile
Campobasso
28 aprile
Udine
30 aprile
Pamplona
foto Paolo Sapio
VI edizione 2015
Fiorella Colombai
Anna Di Monaco
Paolo Chiavacci e Luciano Mangara
Asier Pelàez Moreno
Paolo Pellarin e Giorgio Colutta
Imma Battista e Catello De Martino
Seconda edizione Premio Internazionale “Marzio Rosi”
80008630701
Nella dichiarazione dei redditi indica, nell’apposito
riquadro “Finanziamento della ricerca scientifica e
della Università”, il Codice Fiscale:
Foto di copertina
Paolo Sapio
infoline: +39.0874.90041
[email protected]
www.conservatorioperosi.it
Organizzazione e coordinamento
Ufficio Didattica del Conservatorio “Perosi”
Comunicazione e Programma di Sala
Gilda Boffardi
Ideazione e Coordinamento Artistico
Giulio Costanzo e Cristofano Pasquale
Tutto il personale amministrativo e coadiutore
del Conservatorio “Perosi”
e i Dirigenti scolastici delle scuole di Campobasso e provincia
Sergio Genovese, Angelica Tirone, Pasquale Grassi
Adelaide Villa, Agata Antonelli
Maria Cristina Battista, Carla Quaranta
Carmine Roscetta
Liceo musicale "Margherita di Savoia" Napoli
Dirigente Scolastico del Liceo Musicale “Galanti” di Campobasso
L'Associazione Amici della Musica di Campobasso
I docenti
Fabrizio Barchi, Raffaele Bellafronte, Roberto Bongiovanni,
Andrea Botto, Alda Caiello, Michele D'Errico, Claudio Filice,
Marco Fratini, Annarita Gemmabella, Michele Gennarelli,
Adriano Oliva, Vincenzo Oliva, Carlo Pelliccione,
Antonello Pellegrini, Maurizio Scarfeo,
Elena Valentini
L’Associazione “Io sono speciale”
Direttore e Presidente del Conservatorio “Bruno MAderna” di Cesena
Direttore del Conservatorio Proesional de Musica “Pablo Sarasate” di Pamplona
Direttore e Presidente del Conservatorio di Udine
Direttore e Presidente del Conservatorio di Salerno
Ringraziamo
Immacolata Mustillo e Ermes Rosi
20 aprile
19 aprile
Teatro Savoia
Auditorium
ex GIL
18 aprile
Auditorium
“A. Lualdi”
Conservatorio
“Lorenzo Perosi”
17 aprile
Istituzione di Alta Cultura
Conservatorio di Musica
Lorenzo Perosi
Campobasso
La sesta edizione 2015 del Festivalpercussioni mette in luce l'iniziativa globale lanciata dall'Unesco nel 2013 che ha proclamato
il 2015 Anno internazionale della Luce e delle tecnologie basate
sulla Luce. Il collegamento fra Luce, cultura e istruzione tra i giovani è tra gli obiettivi principali che l'Unesco intende promuovere, approfondire e sostenere. In particolare, sull'argomento,
nel cartellone del Festival trova spazio una conferenza del musicologo Matteo Patavino, inoltre alcune opere inserite in programma sono state scelte poichè in qualche modo connesse col
tema della Luce.
Il Festival quest'anno, ancor di più delle scorse edizioni, coinvolge
studenti e docenti di altre discipline. Particolare questo, che persegue uno dei tanti obiettivi originari del Festival: allargare le
connessioni con altre discipline e aumentare la conoscenza della
letteratura per gli strumenti a percussione. La natura e il taglio
del Festival restano ancorati all'idea iniziale che lo rende unico
nel suo genere: collegare attraverso esperienze performative e
di studio, studenti di diversi Conservatori, Accademie e Università nazionali ed internazionali, perchè si conoscano, si confrontino e possano per questo anche intraprendere nuovi percorsi di
studio e professionali. Sviluppare il Festival all'interno di un ambito accademico potrebbe essere percepito come un limite ma è
invece proprio nella Scuola, spazio di libertà, che la creatività è
più feconda e l'enorme energia dei giovani meglio si polarizza.
La sesta edizione del Festivalpercussioni continua il percorso comune col Premio Internazionale “Marzio Rosi”, che quest'anno é
alla seconda edizione.
Questo Premio, che mai avremmo voluto istituire perchè segno di
assenza e vuoto incolmabile, indica quanto la storia artistica e
professionale degli ultimi anni di vita di Marzio Rosi abbia contribuito a tracciare il solco entro il quale il Festivalpercussioni
ancora oggi cammina.
I Conservatori ospiti che a diverso titolo quest'anno partecipano
al Festival sono quattro: Cesena, Pamplona, Salerno e Udine.
Istituzioni differenti per provenienza geografica ma vicine per le
comuni prospettive didattiche, educative e professionali.
In questa edizione, fra le tante prime esecuzioni assolute, ve ne
sono sei composte da giovani studenti delle classi di Composizione del Conservatorio di Udine e del Conservatorio di Campobasso. Verranno eseguite nel concerto mattutino delle 11,30 al
Teatro Savoia il 20 aprile. Le migliori due composizioni giudicate tali da un folto numero si studenti dei licei musicali e scuole
medie ad indirizzo musicale presenti al concerto, verranno riproposte nella serata conclusiva del Festival.
Il concerto della sera del 19 aprile al Teatro Savoia è realizzato
in collaborazione con l'Associazione Io sono speciale, che si occupa della cura e della tutela di bambini autistici. Questo collegamento da al Festival un valore ulteriore, poiché stando al
fianco di chi vive tutti i giorni una condizione di disagio, afferma
l'importanza della solidarietà che l'arte e la musica debbono favorire.
Dopo la serata del 20, il Festival continuerà come da tradizione
con altri concerti nelle sedi dei Conservatori che hanno partecipato a questa edizione. Questa è la cifra più importante e singolare che ha distinto il Festival sin dall'inizio: moltiplicare le
attività performative e didattiche all'interno dello straordinario
panorama delle Istituzioni Musicali di Alta Formazione nazionali ed internazionali attraverso uno scambio che ci piace chiamare “baratto artistico”.
Il Festival é nato per i giovani musicisti per introdurli e accompagnarli nella difficile arte della pratica musicale, per renderli
dotti delle infinite difficoltà che si incontrano nell'affascinante
mondo della musica, per mettere in LUCE le loro passioni, il loro
talento, le loro prospettive di osservazione.
Giulio Costanzo
PREMIO INTERNAZIONALE MARZIO ROSI
II Edizione
Composizione Audiovisiva
L'anno scorso ci siamo sentiti orgogliosi, oltre che in dovere, di ricordare Marzio Rosi istituendo il Premio Internazionale di Composizione Audiovisiva a lui dedicato, per conservare, custodire e
promuovere memoria della sua cultura e del suo respiro intellettuale.
Continuare quest'anno con la II edizione del Premio, ci fa tremare il
cuore di gioia e ci carica di responsabilità per un'iniziativa con la
quale dobbiamo crescere ed alla quale dobbiamo dare alimento e
luce.
Ma abbiamo anche la consapevolezza che stiamo facendo sul serio!
Promuovendo il Premio promuoviamo il pensiero di un uomo che
vuole migliorare i propri luoghi e proiettarli verso un futuro socialmente e culturalmente prospero. Idee che si muovono in direzioni
diverse, guidate da sensibilità saldamente costruite sulla passione civile e sulla cultura come valore e motore innovativo.
Il Premio Internazionale Marzio Rosi è finalizzato alla produzione ed
alla diffusione di composizioni audiovisive realizzate con qualsiasi
tecnica. Sono state raccolte opere che saranno valutate sulla base di
criteri di ricerca sonora, qualità, originalità e tecnica compositiva.
Anche quest'anno il Premio si articola in due fasi, una semifinale e
una finale, cui saranno ammesse 5 opere.
La comunicazione, la proclamazione e la premiazione dei vincitori
avverrà nel corso della serata del 20 aprile al Teatro Savoia.
Le opere selezionale per la finale saranno pubblicate sul sito del Conservatorio.
Marco Molino
Studente del Conservatorio
“Lorenzo Perosi” di Campobasso
Il Festivalpercussioni per noi studenti è un importante punto di riferimento, un momento di crescita,
di formazione artistica e di condivisione della nostra grande passione per questo sconfinato mondo
con altri giovani artisti. Ogni anno è un’esperienza
artistica e umana nuova. E’ l’occasione di analisi,di
studio e di concertazione dei più vari repertori dedicati alla percussione.
Il Festival unisce, ci fa sentire parte di una grande
famiglia, ci permette di viaggiare e di entrare in
contatto diretto con altri Conservatori, con altre realtà. La partecipazione attiva a questa importante
manifestazione è ogni anno, per noi sudenti,motivo
di orgoglio. Il Festival vive, cresce ed espande il suo
respiro.
Giovanni Cannata
Presidente del Conservatorio
“Lorenzo Perosi” di Campobasso
Non è stato un fuoco di paglia se siamo alla sesta
edizione del Festivalpercussioni promosso dal Conservatorio “Lorenzo Perosi “di Campobasso. Certamente si potrebbe fare ancor di più ma con le
difficoltà che incontra il sistema dell'alta formazione, difficoltà finanziarie, logistiche, di organizzazione, dobbiamo impegnarci al massimo per non
far spegnere i buoni fuochi accesi come questo.
E di ciò va dato atto ai curatori. Il Festivalpercussioni conferma la volontà e la capacità di collegarsi
ad altre Istituzioni di alta formazione musicale,
come si potrà apprezzare dal programma.
Il Festivalpercussioni è inoltre l'occasione per
l'assegnazione del Premio Marzio Rosi, didatta,
compositore e innovatore che la comunità artistica e sociale del territorio sente sempre vicino a
sé in un ricordo che, anche con il Premio, non si
vuol far sbiadire.
Come affermato Rosi è (ed uso il presente) un innovatore ed anche con questo incontro si vuol mantenere aperta la propensione di questo Conservatorio
ad essere un moderno laboratorio per le arti.
Siamo certi che anche quest'anno seguirete numerosi questa iniziativa
I Luoghi e gli Spazi del Festival
17 aprile
Conservatorio Auditorium "A. Lualdi"
ore 10-13.30 14.30-17 Masterclass
ore 18 Concerto
18 aprile
Auditorium Ex Gil
ore 16 Conferenza “Frequenze”
ore 18,30 Premio Internazionale Marzio Rosi
Proiezione pubblica delle 5 composizioni audiovisive
ammesse alla finale
ore 19,30 Concerto
19 aprile
Teatro Savoia
ore 16 Clinix di tamburo e marimba
ore 17,30 Concerto
ore 21 Concerto in collaborazione con l'Associazione
“Io sono speciale”
20 aprile
Teatro Savoia
ore 11.30 Concerto
ore 19 Suoni aperti
ore 21 Concerto
*28 aprile
Conservatorio "Jacopo Tomadini" di Udine
*30 aprile
Comitato Scientifico
Lelio Di Tullio
Mimma Leonora Bollella
Giulio Costanzo
Andreina Di Girolamo
Orazio Maione
Piero Niro
Adriano Oliva
Maria Trillo
Giuria
Lelio Di Tullio
Mimma Leonora Bollella
Massimo Bucci
Piero Niro
Stefano Sabelli
Consulenza multimediale
Luigi Pesce
Conservatorio Castilla Y Leon di Pamplona
*I programmi sono consultabili sui siti web dei relativi Conservatori
Il Festival 2015 in cifre
91 studenti,
23 docenti,
5 conservatori,
2 licei musicali,
9 prime esecuzioni assolute,
9 concerti,
36 opere interpretate,
5 luoghi,
3 relatori ospiti,
8 opere concorrenti al Premi Internazionale Marzio Rosi,
15 enti scuole associazioni e fondazioni coinvolte
Matteo Patavino
Musicologo, insegnante, musicista
Laureato all’Università di Bologna al Corso di laurea in Discipline delle Arti, Musica e Spettacolo (DAMS) della Facoltà di Lettere e Filosofia, con Mario Baroni, discutendo una tesi sulla percezione della musica elettro-acustica. Specializzato nella
Didattica della Musica, nei Sistemi di Automazione Musicale, nei Sistemi Tecnologici per la valutazione economica dei beni culturali e ambientali. Ha pubblicato documenti (libri e audiovisivi) sulla musica molisana di tradizione orale, ha progettato
e curato il Museo Multimediale del Bufù di Casacalenda. Con L’Arcano Patavino
ha pubblicato per RaiTrade. Direttore artistico di festival e rassegne musicali. Ha
composto colonne sonore per film e spettacoli teatrali. E’ interessato allo studio dei
processi cognitivi musicali tra la scrittura e l’oralità. Nelle sue produzioni musicali
è particolarmente impegnato nella sintesi tra musiche etniche, sperimentazione
elettronica e nuove possibili forme di comunicazione musicale.
Martucci Percussion Ensemble
Il “Martucci Percussion Ensemble“, formato dagli allievi provenienti dalle classi di
percussione dei proff. Paolo Cimmino e Mariagrazia Pescetelli, nasce dall’idea di
potenziare la strategia didattica e l’offerta formativa attraverso il prezioso contributo della musica d’insieme.
Da sempre interessato allo studio della letteratura del ‘900, l’Ensemble presenta
un repertorio che pone particolare attenzione ad opere inedite o raramente eseguite senza trascurare quello legato alla musica latina, africana e jazz.
Tra i numerosi Primi Premi ricevuti in Concorsi nazionali e internazionali, spiccano quelli del 61° Muzikfestival Neerpelt – Belgio 2013 (Primo Premio “summa
cum laude“), del “Premio Nazionale delle Arti 2012” organizzato dal Ministero dell’Istruzione nonché il secondo posto al XIV Torneo Internazionale di Musica (TIM
). I vari componenti dell’Ensemble collaborano attivamente con varie formazioni
cameristiche e orchestre tra cui Teatro Rendano di Cosenza, Orchestra Giovanile
Italiana, Orchestra Sinfonica dei Conservatori Italiani, Teatro lirico sperimentale
di Spoleto, Orchestra Festival Puccini, il Teatro Verdi di Salerno. Nel corso della
sua attività, l’Ensemble del Conservatorio Martucci di Salerno ha tenuto concerti in
diverse manifestazioni tra le quali la 10° edizione delle Giornate della Percussione
a Fermo, la 2° edizione di “Musica Futura” a L’Aquila 2013, la stagione 2014 degli
“Amici della musica” di Caserta, la stagione 2011 di Mola di Bari e diverse edizioni
del “Giffoni Film Festival”. Tra i brani proposti nell’attività concertistica, è importante ricordare:”Peaux”(I.Xenakis) ”Toccata” (C.Chavez), ”Music of pieces of wood”
e “six marimbas” (S.Reich), ”il funerale di Achille” (G.Scelsi), ”Studi coreografici”
(M.Ohana),”Third construction”,”Quartet”,“Double music”,”Amores” e Lliving
room music”(J.Cage), “Millennium bug”(G.Sollima), “Concerto per marimba e ensemble di percussioni” n°1 e n° 2, “Concerto per vibrafono e ensemble di percussioni” e “Concerto per timpani e ensemble di percussioni”( N. Rosauro).
Esecutori: Giovanni Caiazza, Guglielmo Esposito,Marco Fazzari, Mario La rocca,
Dario Longobardi,Gerardo Toro, Nicola Montefusco, Emilio Mirra,Lorenzo Guastaferro, Mariagrazia Pescetelli.
Daniele Sabatani
Diplomato in "Strumenti a Percussione" col massimo dei voti e la Lode presso il
Conservatorio di Musica "G.Nicolini" di Piacenza sotto la guida del M° Daniele Sacchi, ha poi approfondito lo studio del pianoforte con il M° Paolo Parmiani. Ha collaborato in qualità di percussionista e timpanista con l’orchestra dell’Arena di
Verona, con l’orchestra del Teatro Comunale di Bologna, con l' orchestra di Padova
e del Veneto, l’ Ensemble strumentale di Sassari e con l’orchestra fiati della città di
Sassari, con gli “Amici del Conservatorio di Sassari”,con l'orchestra Rossini di Pesaro, con l'orchestra Marchigiana, con l'orchestra da camera di Ravenna, con l'orchestra Alighieri, l'orchestra Filarmonica di Roma e attualmente è timpanista
dell’orchestra “B. Maderna” di Forlì. Negli anni ha collaborato con la fondazione
Ravenna festival, con gli arrangiatori Stefano Nanni, Guido Facchini, Gianmarco
Gualandi, Ezio Monti, Marco Versari, Stefano Fariselli, Maurizio Pica, Davide Di
Iorio, con i musicisti Roberto Bartoli, Enrico Guerzoni, Iris Baruzzi, Karsten Braghittoni e con i pianisti Landi Mauro, Stefano Orioli, Elena Valentini, Olaf Laneri
e Walter Orsinger. In qualità di batterista ha avuto collaborazioni con il vibrafonista Saverio Tasca, con Arthur. Miles e con diverse formazioni di jazz e blues, tra cui
la "Village BigBand" nella tournée estiva 1998 di Andrea Mingardi, la "Moon Cin
Jazz Orchestra" diretta dal M° Stefano Nanni, la blues band di “Bobby Solo” , Lo
"Standard trio" con Alessandro Gusella, Piero Marchiani e Paola Fabris. Ha partecipato alle registrazioni di molti lavori discografici, tra cui “Rospo” ed “USA e getta”
per il gruppo Quintorigo, ed “Ayrton” per Paolo Montevecchi, per il compositore
Roberto Bonaventura e il tenore Francesco Malapena. Ha collaborato con il compositore Luciano Sanpaoli per l’allestimento in prima assoluta presso il Teatro
Bonci di Cesena dell’opera “Angelica Battaglia” , sulla vita di Cesare Pavese.
venerdi 17 aprile Auditorium “A. Lualdi”
ore 10 - Masterclass
Tamburo e passi d'orchestra
Salva Tarazona - Docente di Strumenti a Percussione
del Conservatorio Castilla Y Leon di Pamplona
ore 18 - Concerto
Gaetano Panariello Incantesimo lunare (2010)
Inaki Cuenca, Roberto Di Marzo, Simone Di Tullio, Elio Mancini,
Luca Martino, Marco Molino, Piermarino Spina, Michela Zizzari
Organo Antonio Colasurdo
Ensemble di percussioni del Conservatorio “Lorenzo Perosi” di Campobasso
Direttore Giulio Costanzo
sabato 18 aprile Auditorium ex GIL
ore 16 - Conferenza
Frequenze
Musica e luce condividono la materia quadrimensionale
e un rapporto vitale col silenzio e col buio.
In occasione dell’Anno Internazionale della Luce e delle tecnologie basate sulla
Luce proclamato dall’ONU, la conferenza affronta il rapporto tra la musica
europea e la luce sul piano storico, poetico e tecnologico.
A cura di Matteo Patavino
Intervento di Giovanni Cannata
Presidente del Conservatorio "Lorenzo Perosi" di Campobasso
ore 18.30 - Premio Internazionale Marzio Rosi
Proiezione pubblica delle composizioni audiovisive dei finalisti
ore 19,30 - Concerto
John Cage Amores II e III movimento (1943)
Roberto Di Marzo, Marco Molino, Piermarino Spina
Luigi Marinaro Specchio (2003)
Luca Martino e Giulio Pasquale
Ensemble di percussioni del Conservatorio “Lorenzo Perosi” di Campobasso
Yehezkel Raz Pangea (2005)
Marc Perez, Salva Tarazona
Jesus Torrés, Sonata a tre (2006)
Isaac Irimia, Marc Perez, Salva Tarazona
Grupo de Percussiòn del CSMN
domenica 19 aprile Teatro Savoia
ore 16 - Clinix di tamburo e marimba
Daniele Sabatani
Docente di Strumenti a Percussione
del Conservatorio "Bruno Maderna" di Cesena
Tavole di Joe Morello
Back ground rudiments
Esecuzione di Lava Flow e Sonny's Solo
Trick's Snare
Moheller Technic
Stevens Grip
Esercizi quotidiani e sviluppo del Colpo doppio Verticale e Doppio Laterale
ore 18.30 - Concerto
Minoru Miky Marimba Spiritual
Ney Rosauro Primo Concerto per Marimba I movimento
Emmanuel Sejourneè Concerto per marimba I movimento
Marimba Daniele Sabatani
Pianoforte Elena Valentini
Docente del Conservatorio "Lorenzo Perosi" di Campobasso
ore 21 - Concerto
in collaborazione con l'Associazione "Io sono speciale" di Campobasso
Conduce Stefano Bucci
Raffaele Bellafronte Plenitude * (2015)
per quartetto di percussioni
Inaki Cuenca, Roberto Di Marzo, Marco Molino, Piermarino Spina
Nel Marzo 2010 ha collaborato col tenore Giovanni D'amore in alcuni concerti tenutisi in Portogallo. Ha vinto il "Concorso per Titoli ed esami" bandito dal Ministero
della Pubblica Istruzione per l’insegnamento di "Strumenti percussione”, ed ha insegnato nell'A.A. 1992-93 Al Conservatorio di Monopoli, nel 1993-94 e 1994-95 al
Conservatorio “Claudio Monteverdi” di Bolzano. Dal 1995 è docente di "Strumenti
a percussione" al Conservatorio “Bruno Maderna” di Cesena, dal 1998 presso la
Scuola Comunale di musica “Vassura-Baroncini” di Imola e al "Music Accademy
Italy" di Bologna. Inoltre, dal 2004 è insegnante ai corsi estivi “Marco Allegri” di
Castrocaro Terme (FC). Ha collaborato con la Fabbri Editori nella realizzazione del
DVD allegato al testo di educazione musicale per la scuola media "Ritmo!". E' autore delle "Variation in Three Camps" edito da Florestano Edizioni. E' autore del
DVD " Il Ritmo della Musica" edito da Accademia 2008.
Percussionisti del Conservatorio di Udine
L’Ensemble nasce all’interno della classe del prof. Roberto Barbieri al Conservatorio JacopoTomadini di Udine come progetto didattico e di ricerca con l’intento di
approfondire l’interpretazione e le problematiche della musica d’insieme “per” e
“con” le percussioni.
Il repertorio spazia dai brani divenuti oramai “classici” per la percussione fino alle
nuove musiche, alcune scritte appositamente, dove i compositori spesso lavorano
in collaborazione con gli strumentisti in un atteggiamento laboratoriale assai significativo e reciprocamente proficuo, quasi una bottega artigianale.
L’organico variabile dal duo all’ottetto, a cui talvolta s’integrano altri strumenti non
percussivi, è formato dai migliori allievi dei corsi preaccademici e da quelli dei corsi
superiori del triennio e biennio, alcuni dei quali hanno vinto audizioni e collaborano
con formazioni orchestrali come Orchestra del Teatro La Fenice, FVG Mitteleuropa
Orchestra, Orchestra Giovanile Italiana, Orchestra Nazionale dei Conservatori, Orchestra del Texas Music Festival dell’Università di Houston, Orchestra Regionale
della Calabria, UK Synphony, ecc.
Nel corso degli anni i Percussionisti del Conservatorio di Udine hanno suonato per
diverse edizioni di Contemporanea – festival di nuova musica di Udine in particolare per i progetti “Musiche di queste terre” e “Omaggio a John Cage”; sono stati
ospiti a: RiPercussioni – Venezia, Vicino/Lontano premio Terzani – Udine, Estate
in città – Pordenone, Musica a 4 stelle – Grado, Asiago festival, Estate in città –
Udine, Concerti di maggio – Tricesimo, Note in rifugio, festival “I giorni della musica” dell’Università delle Arti di Tirana; si sono esibiti in spettacoli con la scuola
di danza Piccolo Teatro della Città di Udine e con il CSS di Udine, nel dramma sacro
“Ode a Bertrando” con rappresentazioni in Italia e Austria, nelle rassegne “Palcoscenico Contemporaneo” e “Lo spirito e il numero” presso il Teatro Giovanni da
Udine. In oltre partecipano attivamente in Conservatorio ai “Concerti degli studenti” e a numerosi laboratori-concerti di musica contemporanea tra cui vanno ricordati, nel 2014, quelli con i Percussionisti della Scala in occasione del loro master
class e “Omaggio a Luciano Berio” in collaborazione con il Conservatorio di Campobasso. Svolgono attività di divulgazione presso le scuole del territorio.
Salvador Tarazona è un batterista spagnolo e percussionista. Ha iniziato i suoi
studi in Picassent sotto la guida di José Morato. Durante la sua adolescenza, ha
avuto la fortuna di entrare al Conservatorio Superiore di Musica "Joaquin Rodrigo"
di Valencia, avendo insegnanti come Manuel Tomás, Joan Cerveró e Jesús Salvador. Inoltre, durante il suo periodo di studi, ha avuto la possibilità di tenere concerti
in tutta la Spagna, l'Italia e l'Argentina. Nel frattempo, è stato anche membro dell'Orchestra dell'Università di Valencia, ed è stato premiato come la migliore performance dell'orchestra di Vienna. Più tardi, Salvador ha condiviso le sue abilità
musicali esibendosi con grandi orchestre quali l'Orchestra Sinfonica del Mediterraneo, Cervera Lloret Orchestra, Montserrat Caballé Orchestra, Valles Orchestra
Sinfonica, l'Orchestra di Valencia, Orchestra Sinfonica di Navarra e l'Opera di Musica da Camera di Navarra. E' membro e fondatore del gruppo percussionista "PerQA3", con il quale ha tenuto concerti in Spagna, ha partecipato al Festival annuale
Cosicova, eseguendo per la prima volta brani musicali provenienti da Valencia. Un
altro gruppo con il quale ha collaborato è "Wave Percussion Group", specializzato
in musica contemporanea. Il loro comprende anche brani di musica di Gerad Grisei (Le Noir de L'etolille) e Tandem Duo. Ha collaborato a progetti come "Il ritmo
di Storia", un progetto pedagogico appositamente creato per riprodurre nelle scuole
e nelle scuole superiori la musica degli strumenti a percussione ed a "Afrikanbach".
Salvador Tarazona ha tenuto:
• master-classes con: Robert van Sice, Miquel bernat, Josep Vicent, Herman Rieken, Richard Jansen, David Friedman, Marinus komst, Juanjo Guillem, Juanjo
Rubio, David Mayoral, Serguei Sapricheff, Arthur Lipner, Ruud Wiener, Victor
Mendoza, Emmanuel Kurt, Michel Cerruti, Jean Pierre Drouet.
• trasmissimio TV per RNE, TV3 y Cataluña Radio.
• Dal 2002 al 2007 docente al Campus Internazionale di giovane percussionista in
"Villa de Camporrobles".
• Dal 2004-2006, docente al Conservatorio di Musica Superiore di Alicante "Oscar Esplá".
• Dal 2006-2008, Salvador combina il lavoro con i suoi studi, laureandosi nel 2008.
Renato Miani ... che questo vi sia di avvertimento. (2013)
una discussione immaginaria tra percussioni e pianoforte
Percussione Francesco Treil
Pianoforte Alessio Domini
Steve Reich Six Marimbas (1986)
Giovanni Caiazza, Mario La Rocca, Gerardo Toro, Marco Fazzari,
Dario Longobardi, Guglielmo Esposito
Steve Reich Music for Mallet instruments, Voices and Organ (1974)
Inaki Cuenca, Roberto Di Marzo, Elio Mancini, Luca Martino, Marco Molino,
Giulio Pasquale, Piermarino Spina
Organo Antonio Colasurdo
Voci femminili Elisa Cesarino, Valentina Galano, Denyse Rossetti
Miki Campins Shiver (2011)
Lorenzo Guastaferro, Emilio Mirra, Nicola Montefusco, Giovanni Caiazza
Iannis Xenakis Rebonds A (1987-1989)
Giacomo Salvadori
Iannis Xenakis Rebonds B (1987-1989)
Annamaria del Bianco
lunedi 20 aprile Teatro Savoia
ore 11.30 – Concerto
Esecuzione dei brani degli allievi delle Scuole di Composizione dei Conservatori di
Campobasso e Udine. Le migliori due esecuzioni, giudicate tali dagli studenti dei
Licei Musicali di Napoli e Campobasso e delle Scuole Secondarie Inferiori ad
indirizzo musicale della Regione, verranno riproposte nel concerto di chiusura del Festival.
Cristina Cristancig (1969) Plausus in pluviam* (2015)
Felice Di Paolo (1995) Parallasse* (2015)
Andrea Alzetta (1984) Le lettere dello yage* (2015)
Percussionisti del Conservatorio di Udine
Leonardo Angelin, Alessio Benedetti, Annamaria Del Bianco, Simone Grassi,
Giacomo Salvadori, Francesco Treil
Giacomo Bucci (1990) Reflex* (2015)
Francesca Mignogna (1990) Interferenze* (2015)
Giusi Serra (1977) Sound Blend* (2015)
Ensemble di Percussioni del Conservatorio “Lorenzo Perosi” di Campobasso
Gillan Capra, Roberto Di Marzo, Simone Di Tullio, Elio Mancini, Luca Martino,
Marco Molino, Piermarino Spina, Davide Tenaglia
Pierre Jodlowski 24 Loops (2007)
Eduardo Hinojosa, Isaac Irimia, Marc Perez, Salvador Tarazona
• Dal 2008, Salvador lavora come insegnante al Conservatorio Superiore di Navarra.
L’Ensemble di Percussioni del Conservatorio “Lorenzo Perosi” di Campobasso nasce dall’attività didattica e di ricerca condotta dai Docenti Giulio Costanzo e Cristoforo Pasquale.
E’ formato dai migliori studenti di Percussioni del Conservatorio, molti dei quali
vincitori e finalisti in alcuni dei maggiori concorsi e audizioni nazionali ed internazionali per Strumenti a Percussione: Premio delle Arti 2010 e 2011, Concorso internazionale Yamaha 2003, Orchestra Sinfonica dei Conservatori Italiani, Ente
Luglio Musicale Trapanese, Concorso internazionale Italy Percussion Competition
di Fermo. Lo studio e la scoperta della letteratura del Novecento e delle nuove frontiere della musica contemporanea rappresentano i punti cardine su cui si sviluppa
il progetto artistico. L’Ensemble, costituito nel 1996, ha tenuto numerosi concerti
in Italia e in Europa (Teatro S. Carlo di Napoli, Compositori a confronto Reggio
Emilia, Stagione dei Concerti del Conservatorio di Trieste, sala Nervi dell’ Istituto
italiano di Cultura di Stoccolma, Radio Vaticana, Teatro Coccia di Novara, Auditorium del Conservatorio “Pierluigi da Palestrina” di Cagliari, Auditorium del Conservatorio di Trapani, Teatro “Comandino” di Cesena), Teatro Verdi di Salerno,
affermandosi per la scelta del repertorio e la perizia interpretativa. Per il 2011 l’Ensemble ha rappresentato il Conservatorio di Campobasso nel prestigiosi cartelloni
dei festival Internazionali “Suona Francese” e “Suona Italiano” tenendo concerti in
Italia e in Francia. Dal 2002 al 2012 ha collaborato col compositore Marzio Rosi,
lavorando su progetti di ricerca verso nuove commistioni tra elettronica e suoni integrali. Tra i brani più interessanti, proposti durante gli oltre dieci anni di attività
concertistica, è importante ricordare: J. Cage “Terza Costruzione”, J. Cage “Amores”, E. Varèse “Ionisation”, I. Xenakis “Persephassa”, C. Chavez “Toccata”, S. Reich
“Drumming”, S. Reich “Music for pieces of wood”, I. Stravinskij “Les Noces”, G.
Scelsi “Il Funerale di Achille”, M. Ohana “Studi Coreografici”, N. Rosauro “Concerto per Marimba e ensemble di percussioni” I°e II°, N. Rosauro “Concerto per
Vibrafono e ensemble di percussioni” G, Antheil “Ballet Meccanique”, M. Miki
“Marimba Spiritual”, M. Rosi “Origini: Variazione I”, M. Rosi “Spot N° 5.
Grupo de Percusiòn del CSMN
Il Gruppo CSMN Percussion è formato da studenti e insegnanti del Conservatorio
di Navarra. Nasce nel 2008 su iniziativa di Salvador Tarazona, docente di percussioni. Da allora il gruppo ha portato avanti un'intensa attività concertistica in Navarra e nelle Scuole Secondarie e nei Conservatori della regione.
Uno dei suoi principali obiettivi è lo scopo didattico, che mostra al pubblico i diversi
aspetti degli strumenti a percussione nei diversi stili musicali.
CSMN Percussion ha un repertorio che spazia dal jazz, alla musica africana, brasiliana al flamenco, al rigorosamente contemporaneo, ed alla musica essenziale della
letteratura degli strumenti a percussioni.
I concerti del gruppo sono passeggiate culturali nel mondo, tra le melodie popolari,
grazie alla diversità dei timbri che possono fornire gli strumenti a percussione.
Suoni che vanno dal più primitivo, quello che cresce dalla pelle della membrana
del tamburo, o dal proprio stesso corpo, e che arriva attraverso scope, secchi, utensili da cucina, fino alla modernità delle percussioni e dell'elettronica. Tutte questo
con una messa in scena accurata e un tocco di umorismo.
I musicisti di CSMN Percussion provengono da diversi luoghi della Spagna: Aragona, La Rioja, Cantabria, Paesi Baschi, Valencia e, naturalmente, Navarra.
Nel Maggio 2012 il gruppo ha partecipato alla XXVI edizione del festival di Musica
dell'Università tenutosi nella città di Belfort (Francia).
Al Festivalpercussioni 2015 partecipano i seguenti componenti:
Isaac Irimia, Eduardo Hinojosa, Marc Perez e Salvador Tarazona.
ore 21 - Concerto
I Parte
Emmanuel Sejournée Vous avez du feu? (2007)
Mariagrazia Pescetelli, Simone Di Tullio, Nicola Montefusco, Gerardo Toro
Martucci Percussion Ensemble
Johann Sebastian Bach Fuga n. 11 BWV 878 dal Clavicembalo ben temperato
Inaki Cuenca, Roberto Di Marzo, Marco Molino, Piermarino Spina
Ensemble di Percussioni Conservatorio Campobasso
Trascrizione per due marimbe e due vibrafoni di Piermarino Spina
Esecuzione dei brani degli studenti di Composizione dei Conservatori di Udine
e Campobasso scelti dagli studenti dei Licei Musicali e delle Scuole
ad indirizzo musicale
Minoru Miki Marimba Spirituals (1968)
Marimba solista: Eduardo Hinojosa
Isaac Irimia, Marc Perez, Salva Tarazona
Grupo de Percussiòn del CSMN
II Parte
Marzio Rosi, Origini, Variazione VIII *(1996)
Testo: Guido Messore
Origini Ensemble
Marimbe Marco Molino e Piermarino Spina
Violino Vittorio Fatica
Pianoforte Daniele Terzano
Sassofono Addolorato Valentino
Contrabbasso Angelo Botticella
Chitarra Luca De Cesare
Percussioni Davide Tenaglia e Lorenzo Ialenti
Direttore Roberto Bongiovanni
Doppio coro declamato:
Raffaella Adamo, Silvia Ardini, Chiara Andreozzi, Giada Barone,
Francesco Campana, Alessia Cerminara, Veronica Crescente,
Inaki Cuenca, Giovanni D'Ambra, Federica D'Antonino,
Greta De Santis, Roberto Di Marzo, Franco Di Palma,
Federica Di Zacomo, Roberta Fanari, Valentina Galano,
Martina Gallinaro, Francesca Gesualdo, Laura Gorgo,
Lucia Guglielmucci,Emanuele Iacovella, Andrea Longo,
Elio Mancini, Arianna Natale, Carmen Pacitto, Elettra Perrella,
Marianna Petrecca, Paola Petrella, Erika Rico, Ilary Rico,
Giovanni Santangelo, Luca Sciscente, Gianfranco Spensieri,
Fabrizio Spina, Angelo Testa, Giusy Tiso, Michela Zizzari
ore 19 - Suoni aperti Anteprima del Concerto
Eddy Ludvig Bombardament (1952)
Gerardo Toro, Nicola Montefusco, Emilio Mirra, Lorenzo Guastaferro
Eliseo Bancheri, Four drums rhytmic solo (2015)
Four clocks Conservatorio di Campobasso: Eliseo Bancheri, Gillan Capra,
Ilario Palma The Square* (2015)
Percussionisti del Liceo Musicale “Galanti” di Campobasso, Lorenzo Armagno,
Maria Armenti, Raffaele Ciavarella, Francesco De Francesco, Jacopo De Marco,
Alessio De Pasquale, Carmela Di Iorio, Mattia Del Cioppo, Simone Iacovino,
Kostantine Mobilia, Stefano Perugini, Davide Pilla, Mario Rossi, Irina Spina,
Giovanni Venditti
Direttore Antonio Armanetti
Carlos Santana Oye como va (1963)
arr. Diane Downs
Carlos Santana Soul Sacrifice (1969)
arr. Rick Mattingly
L.Napyer Raggedy Ragtime Rags (1903)
arr.Roberto Galli e Nicola Finelli
Percussionisti del Liceo Musicale “Margherita di Savoia” di Napoli
Alessia Barletta, Gennaro Bracale, Nicola Gagliardi Simona Martellotta,
Giovanni Masullo, Samuele Motta, Nicola Napolitano, Armando Susasso
Direttore Nicola Finelli
* prima esecuzione assoluta
Sine te,
Non sine te
Vivo, non vivo,
Sed bibo,
Non cogito,
Neque turbo,
Olim impero,
Et tu misera
Penitebis,
Per ora hominum
Ibis et ibis,
In ore verecundia,
Sine more,
Nullo meo merito,
Pariter qualis es,
An ita sit.
Oh! Tibi habe sane!
Et bene vive!
Premio Internazionale Marzio Rosi
Proclamazione e premiazione
Proiezioni delle composizioni audio video vincitrici.
Interventi
Mimma Leonora Bollella, Componente Comitato scientifico Premio “Marzio Rosi”
Owen Clayton, Fractalia (2011)
Lorenzo Guastaferro, Emilio Mirra, Mariagrazia Pescetelli
Thierry de Mey Music de tables (1987)
Eduardo Hinojosa, Isaac Irimia, Salvador Tarazona
Grupo de Percussiòn del CSMN
Fabian Perez Tedesco Studio da Concerto (2006)
Tamburo solista Marco Molino
Alessia Cerminara, Iniaki Cuenca, Carmine Dalena, Roberto Di Marzo,
Simone Di Tullio, Elio Mancini, Luca Martino, Giulio Pasquale,
Mariagrazia Pescetelli, Piermarino Spina, Michela Zizzari
Pianoforte Valentina Funaro
Ensemble di Percussioni Conservatorio Campobasso
Direttore Giulio Costanzo