A
C
I
GORAN BREGOVIC
& ABSOLUTE ENSEMBLE
Peer Gynt
© Marco Caselli Nirmal
M
U
S
MERCOLEDÌ 18
L
L
NAZIONALE DI SANTA CECILIA LUNEDÌ 23
DIRIGE VLADIMIR ASHKENAZY MARTEDÌ 24
AUDITORIUM
D
E
2007
ANTONIO PAPPANO
BEETHOVEN VII
O
GIOVEDÌ 19, VENERDÌ 20
SABATO 14 con Uri Caine
DOMENICA 22 “PMJO Songbook ”
JEAN-CLAUDE GALLOTTA
DES GENS QUI DANSENT
A
R
C
prima italiana
P
GIOVEDÌ 26
SIMONE CRISTICCHI
CENTRO DI IGIENE MENTALE
foto di Massimo Siragusa
APRILE
A
SABATO 14, LUNEDÌ 16, MARTEDÌ 17
ORCHESTRA E CORO DELL'ACCADEMIA SABATO 21
GESTITO DA
APRILE
Musica per Roma
DOMENICA 1
Spazio Risonanze ore 18
Teatro Studio ore 11
Dentro la Musica
Lezioni di rock
Elvis Presley Elvis 56
corso di ascolto musicale
“Le vie della musica: musica
descrittiva, musica sacra, musica
per film, musica e danza”
(III parte)
Sala Petrassi ore 18
FONDAZIONE
Accademia Nazionale di Santa Cecilia
Consiglio
di amministrazione
Bruno Cagli
Presidente - Sovrintendente
Concerto dei solisti
dell’Opera Studio
Presidente
Gianni Borgna
Antonio Pappano
Direttore Musicale
Musiche di Mozart, Rossini, Bellini,
Donizetti, Verdi, Puccini
Norbert Balatsch
Maestro del Coro
Sala Sinopoli ore 19
Vicepresidente
Andrea Mondello
Amministratore delegato
Carlo Fuortes
Consiglieri
Luigi Abete
Bruno Cagli
Antonio Calabrò
Francesco Gaetano Caltagirone
Innocenzo Cipolletta
Giovanni Ferreri
Gianni Letta
Giovanni Malagò
Mario Marazziti
Michele Mirabella
Cesare Romiti
Maurizio Tucci
Roberto Grossi
Direttore Generale
Consiglio
di amministrazione
Presidente - Sovrintendente
Bruno Cagli
Vicepresidente
Roberto Pertile
Consiglieri
Walter Veltroni
Sindaco di Roma
Alberto Basso
Michele Campanella
Azio Corghi
Vittorio Di Paola
Collegio dei revisori
dei conti
Presidente
Alessandro Bonura
Paolo Germani
Demetrio Minuto
Nicola Amoruso
F O N D A T O R I
Antonio Simeoni
Schumann
Sinfonia n. 4
^
Cajkovskij Sinfonia n. 5
Sala Sinopoli ore 21
Lenine
Danza la pace
Presenta Anna Scalfati
Con la partecipazione di Raffaele
Paganini, Pamela Villoresi,
Mario Marozzi e Laura Comi,
Djassi Da Costa Johnson,
Simona De Nittis, Badara Seck,
Massimo Zannola, Elisabetta Ferri
pianoforte; il gruppo musicale
Scarlatto, la Compagnia di
Danza Artemisia Nur, il Centro di
Danza Balletto di Roma.
Regia e direzione artistica di
Raffaella Appià
Sala Santa Cecilia ore 21
MERCOLEDÌ 4
Sala Petrassi ore 20.30
Ludovico Einaudi
e Orchestra
Sala Petrassi ore 10
Concerto di beneficienza
presenta Massimo Giletti
con Rossana Casale
e Tom Sinatra
Divenire Tour
Teatro Studio ore 21
Generazione X
Miriam Netti
con Pino Iodice Trio
e Cinzia Tedesco
e la partecipazione di
Stefano Lucarelli
LUNEDÌ 2
Tutti a Santa Cecilia!
Spettacolo
Strumentisti dell'Orchestra
dell'Accademia di Santa Cecilia
Nel Paese di Sicamù...
il villaggio della musica
ritrovata!
età consigliata 3 - 5 anni
Incognito
in concerto
Sala Santa Cecilia ore 21
Orchestra dell’Accademia
Nazionale di Santa Cecilia
Christoph Eschenbach
direttore
Schumann
Sinfonia n.4
^
Cajkovskij Sinfonia n.5
MARTEDÌ 3
Sala Petrassi ore 10
Tutti a Santa Cecilia!
Tutti a Santa Cecilia!
Spettacolo
Strumentisti dell'Orchestra
dell'Accademia di Santa Cecilia
Nel Paese di Sicamù...
il villaggio della musica
ritrovata!
età consigliata 3 - 5 anni
Tutti a Santa Cecilia!
Lezione - Concerto
al confine tra letteratura
e cinema,
diretta da Giovanna Taviani e
prodotta da G.B. Palumbo
Editore
Tributo a Claudio Villa
con Gianni Morandi, Nicola
Piovani, Gigi Proietti, Tosca
VENERDÌ 13
Cajkovskij... e parti
in quinta!
conferenza introduttiva, con
degustazione di vini
abbinato al concerto da camera
delle ore 21 in Sala Sinopoli
Alla scoperta della
V Sinfonia di Cajkovskij
età consigliata 11 - 19 anni
Teatro Studio ore 21
Circo Diatonico
Giocolieri e una piccola banda
di fiati, percussioni e organetto
VENERDÌ 6
Sala Sinopoli ore 21
Avion Travel
Accademia Nazionale di Santa Cecilia
I Salotti del venerdì
Sala Sinopoli ore 21
Accademia Nazionale di Santa Cecilia
Mario Brunello violoncello
Andrea Lucchesini
pianoforte
Brahms, Sonate per violoncello e
pianoforte
Sala Petrassi ore 21
Têtes de bois
Danson Metropoli
Avanti Pop
Teatro Studio ore 21
Teatro Studio ore 21
M.I.T. Meet in Town
Mouse on Mars feat.
Laetitia Sadier (Stereolab)
Raiders of the lost ARP
Once I Loved
Sala Sinopoli ore 19
Dal testo allo schermo
Viva Villa!
Spazio Risonanze ore 19.15
Strumentisti dell'Orchestra
dell'Accademia di Santa Cecilia
Teatro Studio ore 17
Presentazione della nuova
collana di audiovisivi
Sala Sinopoli ore 21
Orchestra dell’Accademia
di Santa Cecilia
Carlo Rizzari direttore
DOMENICA 8
età consigliata 3 - 5 anni
Serata Sunday Charity
Sala Santa Cecilia ore 10
Spettacolo
Nel Paese di Sicamù...
il villaggio della musica
ritrovata!
Fornitore ufficiale degli strumenti
per Fondazione Musica per Roma
all’Auditorium Parco della Musica
Orchestra dell’Accademia
Nazionale di Santa Cecilia
Christoph Eschenbach
direttore
Sala Petrassi ore 21
Spettacolo di beneficienza
MERCOLEDÌ 11
Sala Sinopoli ore 21
REGIONE LAZIO
Sala Santa Cecilia ore 19.30
MARTEDÌ 10
in concerto
Sala Petrassi ore 10
Presidente
Luigi Pezzi
S O C I
musiche di Rota, Betta, Mendelssohn
Bartholdy
Vittorio Mincato
Giuseppe Dalla Torre
Collegio dei revisori
dei conti
Orchestra di Roma
e del Lazio
Moshe Atzmon direttore
Paolo Carlini fagotto
Accademia Nazionale di Santa Cecilia
Orchestra di Roma
e del Lazio
Giordano Bellincampi
direttore
Donica Matai soprano
Roberto Abbondanza
baritono
Coro Lirico Sinfonico Romano
Concerto di Pasqua
Musiche di Bartolucci
Fabrizio Bosso tromba
e Irio De Paula chitarra
SABATO 14
Sala Santa Cecilia ore 18
Orchestra dell'Accademia
Nazionale di Santa Cecilia
Antonio Pappano direttore
Sayaka Shoji violino
Vacchi Mare che fiumi accoglie
Paganini Concerto per violino n.1
Beethoven Sinfonia n. 7
Sala Sinopoli ore 21
PMJO Parco della Musica
Jazz Orchestra
Jazz Podium:
Carta Bianca a Uri Caine
C
A
L
E
Teatro Studio ore 21
Contemporanea
Cantare con silenzio
musiche di Salvatore Sciarrino,
Carlo Gesualdo Principe di
Venosa
interpreti Mario Caroli flauto,
Neue Vocalsolisten Stuttgart,
Fulvia Ricevuto percussione,
Gianluca Ruggeri percussione,
Alvise Vidolin regia del suono,
Marco Angius direttore
DOMENICA 15
Sala Petrassi ore 12
Accademia Nazionale di Santa Cecilia
Grieg 2007
I Lieder di Grieg
Conferenza - Concerto di
Quirino Principe
Matteo Helfer pianoforte
Chiara Di Dino soprano
Sala Santa Cecilia
ore 12 e ore 16.30
Family Concert
JuniOrchestra! e Voci Bianche
dell'Accademia di Santa Cecilia
Tutti a Santa Cecilia!
Festa musicale per i primi 10 anni
della stagione dedicata a bambini,
giovani e famiglie
età consigliata: a partire dai 5 anni
Teatro Studio ore 11
Lezioni di rock
Terry Riley, A rainbow in a curved air/ Kraftwerk, Autobahn
Sala Sinopoli ore 19
Orchestra di Roma
e del Lazio
Lü Jia direttore
Gabriella Costa soprano
musiche di Händel, Mozart, Rossini,
Puccini, Verdi, Bizet
Sala Petrassi ore 19
Istituto Giapponese di Cultura
Teatro Kyogen
Compagnia Shigeyama
“Boshibari” e “Susugigawa”
LUNEDÌ 16
Sala Santa Cecilia ore 10
Tutti a Santa Cecilia!
N
D
A
MARTEDÌ 17
Sala Santa Cecilia ore 10
Tutti a Santa Cecilia!
Lezione - Concerto
Artisti del Coro dell'Accademia
di Santa Cecilia
Nel mondo, nel tempo...
età consigliata 11 - 18 anni
Des gens qui dansent
Teatro Studio ore 11
Grieg 2007
Orchestra e Coro
dell'Accademia Nazionale
di Santa Cecilia
Vladimir Ashkenazy direttore
Camilla Tilling soprano
Sergei Leiferkus baritono
Maddalena Crippa
voce recitante
Grieg Peer Gynt
PMJO Songbook
Lezioni di rock
VENERDÌ 20
Fabrizio De Andrè Le nuvole
Tutti a Santa Cecilia
Europa Galante
Fabio Biondi direttore
Concerto – Laboratorio
Dentro la Musica
corso di ascolto musicale
“Le vie della musica: musica
descrittiva, musica sacra, musica
per film, musica e danza”
(IV parte)
Sala Santa Cecilia ore 19.30
Orchestra dell'Accademia
Nazionale di Santa Cecilia
Antonio Pappano direttore
Sayaka Shoji violino
Vacchi Mare che fiumi accoglie
Paganini Concerto per violino n.1
Beethoven Sinfonia n. 7
Sala Sinopoli ore 21
Amalia Grè in concerto
Telemann “Burlesque de Quixotte”
Haendel Rodrigo suite dall’opera
Vivaldi Concerto per viola d'amore
Vivaldi Concerto per violino RV 180
“Il piacere”
Vivaldi Sinfonia per archi RV 149
Geminiani Concerto grosso n. 12
“Follia”
Sala Petrassi ore 21
Equilibrio oltre
Centre Chorégraphique
National de Grenoble
Jean-Claude Gallotta
Des gens qui dansent
Teatro Studio ore 21
Teatro Studio ore 21
Mit - Meet in Town
Konono N.1
Che cos’è... il tempo?
con Edoardo Boncinelli
SABATO 21
MERCOLEDÌ 18
Sala Santa Cecilia ore 21
Santa Cecilia It’s Wonderful
Goran Bregovic
& Absolute Ensemble
Wedding and Funeral Band
Mi Perdoni, è questa la strada
verso il Futuro? Tre lettere a tre
Profeti
Teatro Studio ore 21
Accademia Nazionale di Santa Cecilia
Grieg 2007
Dalla tradizione popolare
norvegese alla musica colta
Concerto-Confronto
Gunnar Stubseid hardingfele
(violino della tradizione
norvegese)
Håkon Austbø pianoforte
Tradizionale Slåtter, brani dal folclore
norvegese
Grieg Slåtter op. 72 per pianoforte
età consigliata 11 - 18 anni
Tutti a Santa Cecilia!
Palestre Musicali
Viaggio nel cinema americano
Michael Cimino
Sala Santa Cecilia ore 19.30
PMJO Parco della Musica
Jazz Orchestra
Accademia Nazionale di Santa Cecilia
Teatro Studio ore 9.30 e ore 11
Fondazione Cinema per Roma
Sala Sinopoli ore 11
Equilibrio oltre
Centre Chorégraphique
National de Grenoble
Jean-Claude Gallotta
Sala Coro ore 16 e ore 18
GIOVEDÌ 19
Sala Sinopoli ore 21
Sala Petrassi ore 21
Accademia Nazionale di Santa Cecilia
Nel mondo, nel tempo...
Vacchi Mare che fiumi accoglie
Paganini Concerto per violino n.1
Beethoven Sinfonia n. 7
O
Sala Sinopoli ore 21
Artisti del Coro dell'Accademia
di Santa Cecilia
Orchestra dell'Accademia
Nazionale di Santa Cecilia
Antonio Pappano direttore
Sayaka Shoji violino
I
Spazio Risonanze ore 18
Lezione - Concerto
Sala Santa Cecilia ore 21
R
Strumentisti dell'Orchestra
dell'Accademia di Santa Cecilia
Incontro con il mondo
delle percussioni
riservato alle scuole elementari
Sala Sinopoli ore 21
Mario Biondi in concerto
Strumentisti dell’Orchestra
di Santa Cecilia
GIOVEDÌ 26
Musica in-attesa
Sala Sinopoli ore 21
Sorprese musicali per donne in
gravidanza e futuri papà
Sala Sinopoli ore 19
Orchestra di Roma
e del Lazio
Lü Jia direttore
Carlo Guaitoli pianoforte
Eva Wymola mezzosoprano
musiche di Dvorák e Gershwin
Teatro Studio ore 21
Generazione X
Andhira e Andrea Sisti
con Elena Ledda
LUNEDÌ 23
Sala Coro ore 10
Sala Santa Cecilia ore 18
Tutti a Santa Cecilia!
Grieg 2007
Orchestra e Coro
dell’Accademia Nazionale
di Santa Cecilia
Vladimir Ashkenazy direttore
Camilla Tilling soprano
Sergei Leiferkus baritono
Maddalena Crippa
voce recitante
Grieg Peer Gynt
Musica e diversa abilità
Sala Sinopoli ore 21
Angeli sopra Roma
XII edizione
Andreas Vollenweider
Midnight Clear
Andreas Vollenweider
arpa elettro-acustica e voce
Daniel Kueffer sassofono,
clarinetto, tastiere
Spettacolo: MusicArmonia
una via creativa all’espressione
artistica
Sala Santa Cecilia ore 10
Tutti a Santa Cecilia!
Lezione - Concerto
Banda Musicale della
Guardia di Finanza
Alessandro Carbonare clarinetto
CineBand! il cinema e le sue
colonne sonore
età consigliata 9 – 19 anni
Spazio Risonanze ore 19.30
Accademia Nazionale di Santa Cecilia
Degno di note
guida all'ascolto del concerto delle
ore 21 in Sala Santa Cecilia
Andi Pupato
Sala Santa Cecilia ore 21
percussioni, batteria
Grieg 2007
Orchestra e Coro
dell'Accademia Nazionale
di Santa Cecilia
Vladimir Ashkenazy direttore
Camilla Tilling soprano
Sergei Leiferkus baritono
Maddalena Crippa
voce recitante
Grieg Peer Gynt
Sala Petrassi ore 21
Concorso di Composizione
Musica e Arte
III Edizione
Teatro Studio ore 21
Solo
Louis Sclavis
DOMENICA 22
Sala Santa Cecilia
ore 11 introduzione
ore 12 concerto
Accademia Nazionale di Santa Cecilia
Family Concert
Banda della Guardia di Finanza
Alessandro Carbonare clarinetto
Musica e Cinema
Sala Sinopoli ore 21
Incontri d’autore
Vinicio Capossela
Simone Cristicchi
Centro di Igiene Mentale
SABATO 28
Sala Petrassi ore 18
Accademia Nazionale di Santa Cecilia
Zarzuela!
Omaggio all’operetta spagnola
Coro Amici Musicae
dell'Auditorio di Saragozza
Andrés Ibiricu direttore
Sala Santa Cecilia ore 20.30
Omaggio a Trovajoli
Orchestra dell’Accademia
Nazionale di Santa Cecilia
Franco Petracchi direttore
Armando Trovajoli pianoforte
Massimo Quarta violino
musiche di Armando Trovajoli
Sala Sinopoli ore 20.30
Concerto dell’Orchestra
Filarmonica di Xiamen
direttore d’orchestra
Zheng Xiaoying e Wang Junshi
musiche di Liu Feng, Bao Yuankai,
Liu Yuan
DOMENICA 29
Sala Coro ore 11
Conferenze Amici
di Santa Cecilia
“Goffredo Petrassi”
Teatro Studio ore 11
Lezioni di rock
Caetano Veloso Estrangeiro
Sala Sinopoli ore 19
Orchestra di Roma
e del Lazio
David Geringas
direttore e violoncello
Aidar Gaynullin bayan
Luca Villani chitarra
musiche di Villa-Lobos, Ginastera,
Piazzolla
Sala Santa Cecilia ore 21
Sergio Cammariere
Il pane, il vino e la visione
Tour 2007
MARTEDÌ 24
Sala Coro ore 10
Tutti a Santa Cecilia!
Musica e diversa abilità
Spettacolo: Le vie della musica
una via creativa all’espressione artistica
Il calendario potrebbe
subire delle variazioni
Sabato 31 marzo
ore 18
Lunedì 2 aprile
ore 21
Martedì 3 aprile
ore 19.30
Sala Santa Cecilia
E
s
c
Orchestra
dell'Accademia
Nazionale
di Santa Cecilia
Christoph Eschenbach
direttore
h
e
Schumann
Sinfonia n. 4
^
Cajkovskij
Sinfonia n. 5
n
b
a
c
h
^
Caikovskij e Schumann, due capisaldi del Romanticismo che Christoph Eschenbach ha scelto come programma dell’attesissimo concerto che lo vede per la prima volta sul podio dell’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia.
Classe 1940, vincitore a soli 11 anni del Concorso Steinway per giovani pianisti, a 26 protagonista di un disco con Herbert von
Karajan, e subito lanciato nel firmamento dei grandi interpreti, Eschenbach ha sempre perseguito il sogno di diventare direttore d’orchestra. Già allievo di George Szell verso la fine degli anni ’60, debutta sul podio direttoriale ad Amburgo, nel 1972 e negli anni
’80 arrivano gli incarichi stabili con la London Philharmonic, la Tonhalle di Zurigo e la Houston Symphony Orchestra. Con il nuovo
secolo il suo campo di azione si allarga all’Orchestre de Paris e alla prestigiosa Orchestra^ di Philadelphia (quella di Stokowski e
^
di Fantasia, per intenderci). Lo potremo ammirare alle prese con la Quinta Sinfonia di Caikovskij che risente del periodo relativamente felice trascorso dall’autore fra trionfali tournée in Europa come direttore d’orchestra e pacifici soggiorni in campagna,
grazie al sostegno economico della sua ricca mecenate, mai conosciuta di persona, Madame von Meck. Il tono lugubre dell’attacco del primo
tempo, infatti, viene immediatamente sfrondato via dai toni cavallereschi, lirici, quasi da antica fiaba russa di tutti e quattro i movimenti dell’opera, che si conclude in un brillante e festoso tripudio di suoni e colori. A contrasto, la
Quarta Sinfonia di Schumann, sembra
invece ispirarsi alle cupe leggende tedesche, intrise di sensibilità romantica e
ambientate nella natura tempestosa dei
grandiosi paesaggi germanici.
CAJKOVSKJI
SCATENA L’ORCHESTRA DELL’ACCADEMIA
NAZIONALE DI SANTA CECILIA
Mario Brunello
violoncello
Andrea Lucchesini
pianoforte
Per i suoi toni caldi, molto vicini al canto della
voce umana, e per la sua composta nobiltà
capace di accendersi di squarci lirici improvvisi,
il violoncello è senz’altro fra gli strumenti più
congeniali a Johannes Brahms. Nella sua
musica sinfonica, ma pure in molta della sua
produzione da camera per ensemble di archi (i
tre Quartetti, i due Sestetti), abbondano infatti
“grandi temi” affidati allo strumento che, insieme al clarinetto, occupava nel cuore del compositore di Amburgo un posto speciale. Per il
violoncello Brahms compose due magnifiche
Sonate con l’accompagnamento del pianoforte: una poco più che trentenne, la n. 1 in mi
minore Op. 38, impetuosa, trascinante, che
nel vorticoso finale rende omaggio al contrappunto bachiano; l’altra, più sognante e disincantata, in fa maggiore Op. 99, composta nel
1886 quando ormai il maturo “nuovo Messia
della Musica” – come l’aveva ribattezzato l’amico Schumann – si era definitivamente affrancato dal fantasma di Beethoven, forte delle sue
solide e splendide Quattro Sinfonie. Le eseguirà, accompagnato dal pianista Andrea
Lucchesini, il geniale Mario Brunello, particolarmente amato dal pubblico di Santa Cecilia
sia per le sue eccezionali doti di interprete che
per le sua non comune capacità di comunicare ad un pubblico più vasto possibile la passione per la grande musica. Ulteriore motivo di
interesse del concerto, l’inserimento nella
Sonata n. 1 di un Adagio che Brahms non
incluse nella versione definitiva, e dunque di
rarissimo ascolto.
Brahms
Sonata in mi minore
Op. 38
Schumann
Adagio e Allegro
Brahms
Sonata in fa maggiore
Op. 99
BRUNELLO E BRAHMS
Venerdì 13
Sala Sinopoli ore 21
In collaborazione con
Gambero Rosso
Sabato 14 ore 18
Lunedì 16 ore 21
Martedì 17 ore 19.30
Sala Santa Cecilia
Orchestra
dell'Accademia
Nazionale
di Santa Cecilia
Antonio Pappano
direttore
Sayaka Shoji
violino
Vacchi
Mare che fiume accoglie
in prima esecuzione
assoluta
Paganini
Concerto per violino n. 1
Beethoven
Sinfonia n. 7
Baby sitting musicale
Durante i concerti del sabato intratteniamo noi, con laboratori musicali, i bambini dai 4 ai 12 anni. Info: 06 80242354.
Beethoven
ANTONIOPAPPANO
Ha portato l’Orchestra dell’Accademia di Santa Cecilia in Europa,
come ha detto qualcuno: dopo i
trionfi della tournée in Germania,
Svizzera e Austria del mese scorso, culminata con l’enorme successo delle due
serate nel glorioso Musikverein di Vienna,
Antonio Pappano e la “sua” Orchestra possono
infatti a buon diritto essere annoverati tra i più
felici team artistici di tutto il mondo musicale.
Reduce da quel successo, Pappano torna sul podio di Santa Cecilia per scatenarsi in quella che Wagner chiamò “l’Apoteosi della danza”: la
Sinfonia n. 7 di Beethoven. Fu certo l’inesauribile frenesia del movimento finale a suggerire all’autore dell’Anello del Nibelungo quella definizione poi divenuta celebre. Ma l’esplosione ritmica e festosa della conclusione non offusca lo splendido tempo introduttivo, o il giustamente famoso Allegretto, dolente, marziale corteo funebre circondato di un’aura senza tempo, e lo Scherzo, indemoniato come un fanciullo impertinente. E poco più che fanciulla era la violinista giapponese Sayaka Shoji quando, all’età di soli 16 anni, vinse nel 1999 il Concorso
Paganini. Quella vittoria fu per lei il culmine di una lunga serie di premi ottenuti nelle più importanti competizioni internazionali dedicate allo
strumento di Niccolò Paganini, del quale la giovane interprete, oggi 24enne, eseguirà il brillante e altrettanto impervio (per chi lo suona!)
Concerto n. 1. In apertura, Pappano dirigerà in prima assoluta Mare che fiumi accoglie, nuova composizione commissionata dall’Accademia
di Santa Cecilia a Fabio Vacchi, tra le voci più insolite e interessanti della musica contemporanea italiana, e autore, tra l’altro, della colonna
sonora del film di Ermanno Olmi Il Mestiere delle Armi.
Venerdì 20
Sala Sinopoli ore 21
Europa Galante
Fabio Biondi
direttore
Telemann
Burlesque de Quixotte
Haendel
“Rodrigo“ suite dall’opera
Vivaldi
Concerto
per viola d’amore
Vivaldi
Concerto per violino
RV 180 “Il piacere”
Vivaldi Sinfonia per archi
RV 149
Geminiani Concerto
grosso n. 12 “Follia”
Nata nel 1990 dal desiderio del direttore artistico, Fabio
Biondi, di fondare un gruppo strumentale italiano dedicato al grande repertorio barocco eseguito su strumen-
FABIO BIONDI
DIRIGE VIVALDI
ti originali, Europa Galante ottenne fin dal suo primo
disco un enorme successo: era un’antologia vivaldiana immediatamente premiata in Italia e in Francia. Fu il primo di una straordinaria serie di successi e riconoscimenti internazionali (tra i quali ben 5 Diapason d’Or, il Premio Abbiati e il Premio Scanno, per non
menzionare la candidatura al Grammy Award dello scorso anno per la loro incisione dell’Opera di Vivaldi Bajazet) che li hanno visti
protagonisti nelle più prestigiose sedi concertistiche un po’ dovunque nel mondo. Nel 1998 ha avuto inizio una stretta collaborazione con l’Accademia di Santa Cecilia volta al recupero di opere vocali del ‘700 italiano, come La Passione di Gesù Cristo di Caldara e
la Sant’Elena al Calvario di Leonardo Leo, e l’oratorio Gesù sotto il peso della Croce di Francesco di Maio presentato in stagione lo
scorso anno. Squisitamente strumentale è il programma del loro concerto nella stagione da camera di quest’anno: due Concerti e
una Sinfonia di Vivaldi incorniciati tra due “stranieri”, i tedeschi Telemann e Haendel (del quale Europa Galante presenta la Suite
dall’Opera Rodrigo), e un altro italiano, Francesco Geminiani. Anch’egli contemporaneo del Prete Rosso, ma attivo a Lucca, Milano,
Napoli e poi in Inghilterra, fu musicista colto, grande appassionato d’arte, e imprescindibile teorico dell’arte di suonare il violino. Si
narra che durante un soggiorno a Dublino un servo gli rubò un importante manoscritto musicale sul quale aveva lavorato con particolare intensità: pare che la perdita di tanta fatica ne abbia affrettato la morte, sopraggiunta il 17 settembre 1762.
Mercoledì 18
Sala Santa Cecilia
ore 21
Goran Bregovic &
Absolute Ensemble
Wedding and Funeral
Band
Mi Perdoni, è questa la
strada verso il Futuro?
Tre lettere a tre Profeti
M E D I A S P O N SO R
GORAN
BREGOVIC
& Absolute Ensemble
della stazione ferroviaria, uno dei posti magici in
questo mondo dove incontri improbabili diventaTorna all’Accademia di Santa Cecilia Goran Bregovic, dopo il grande successo
no possibili.” “….se immaginiamo che io rappresento una cultura che è un seco-
della sua Carmen gitana nel 2004. Bregovic si esibirà con la sua Wedding and
lo indietro rispetto all’Europa civilizzata, e l’Absolute Ensemble rappresenta il
Funeral Band e l’Absolute Ensemble, orchestra di musica contemporanea diret-
mondo contemporaneo, il nostro dialogo sarebbe un immaginario incontro tra
ta da Kristjan Järvi, in un nuovo ed originalissimo progetto: tre lettere in musica
due opposti che naturalmente non si incontrerebbero, né parlerebbero facilmen-
indirizzate ai Profeti delle tre religioni che si sono scontrate per secoli in Europa:
te, ma che potrebbero farlo attraverso il linguaggio comune della musica.
Cattolicesimo, Cristianesimo Ortodosso e Islam, nella speranza che la musica,
L’opera sarà costituita da tre movimenti nella forma di lettere a tre profeti. Le tre
come linguaggio universale, diventi strumento di comprensione e di dialogo.
lettere saranno basate su un dialogo che spazierà dallo “scontro” alla “riconciliazione”.
Di seguito il progetto illustrato dalle stesse parole dell’artista:
Voglio credere che scrivere lettere musicali ai Tre Profeti non sarà percepito come
“Due ensemble musicali, uno ispirato dalla musica tradizionale balcanica, l’altro
un atto blasfemo nei loro confronti.” di Goran Bregovic
virtuoso della musica contemporanea, si incontrano sulla stessa piattaforma
Sabato 21 ore 18
Lunedì 23 ore 21
Martedì 24 ore 19.30
Sala Santa Cecilia
Orchestra e Coro
dell'Accademia
Nazionale
di Santa Cecilia
Vladimir Ashkenazy
direttore
Camilla Tilling
soprano
Sergei Leiferkus
baritono
Maddalena Crippa
voce recitante
Grieg
Peer Gynt
musiche di scena per il
dramma di Ibsen
Peer Gynt
O R C H E S T R A E C O R O D E L L'A C C A D E M
VLADIMIR
Cento anni fa scompariva un compositore assai caro in particolare a tutti coloro che fin da piccoli hanno subito il fascino di
ASHKENAZY
MADDALENA
CRIPPA
brevi ma incisive composizioni orchestrali divenute giustamente celebri grazie
al cinema e alla pubblicità, come l’aulico
Mattino, o la cupa e terrificante (almeno
per un bambino...) Nell’antro del re
della montagna: il norvegese Edvard
Grieg. Entrambi i brani fanno parte delle musiche di scena per il dramma di Henrik Ibsen (anche
lui norvegese) Peer Gynt, una sorta di anti-eroe, protagonista di una tragedia fantastica intrisa di
suggestioni fiabesche dell’immaginario nordico. Fu lo stesso Ibsen a chiedere a Grieg di fornire
l’accompagnamento musicale per quello che si rivelò uno dei suoi maggiori successi teatrali
(3.500 copie vendute in sole due settimane, una quantità enorme per l’epoca). Grieg, non senza
difficoltà, e spesso scontentando le bizzarre aspettative del grande drammaturgo, compose della
musica di tale raffinatezza e qualità espressiva che ben presto le due Suite che egli stesso trasse
dal corpus delle musiche di scena iniziarono a vivere di vita propria e a diventare autentici classici a sé, tra le più famose e amate pagine dell’intero universo della musica classica. È un’occasione rara quella di ascoltare con Vladimir Ashkenazy tutte le musiche di scena per intero, con l’aiuto di eccellenti solisti di canto. Ai brani musicali si alterneranno stralci del dramma in versi di Ibsen.
A dare voce all’opera, l’intensa e straordinaria recitazione di Maddalena Crippa.
Domenica 15
Sala Petrassi ore 12
I Lieder di Grieg
Conferenza - Concerto
di Quirino Principe
Matteo Helfer pianoforte
Chiara Di Dino soprano
Mercoledì 18
Teatro Studio ore 21
Dalla tradizione popolare
norvegese alla musica colta
Concerto - Confronto
Tradizionale, Slåtter, brani
dal folclore norvegese
Grieg Slåtter op. 72
per pianoforte
Gunnar Stubseid
hardingfele (violino della
tradizione norvegese)
Håkon Austbø pianoforte
IA NAZIONALE DI SANTA CECILIA
I Lieder e la tradizione popolare
norvegese
Per celebrare il centenario della scomparsa di Grieg, l’Accademia di Santa Cecilia in collaborazione con l’Ambasciata di Norvegia ha organizzato, oltre al Peer Gynt, altri due
appuntamenti che i veri amanti della musica non perderanno: il primo, domenica 15
alle 12, è un concerto-conferenza a cura di Quirino Principe, che insieme al soprano Chiara Didino e al pianista Matteo Helfer esplorerà l’universo dei Lieder del compositore norvegese. Celebre per le sue
miniature musicali più che per le sue opere di più ampio respiro, Grieg
ci ha lasciato autentiche perle nel campo della liederistica: con pochi e
semplici tratti di pennello i versi poetici, sempre di gran valore e scelti
I CONCERTI DI DOMENICA 15
E MERCOLEDÌ 18
SONO AD INGRESSO LIBERO
FINO AD ESAURIMENTO
POSTI DISPONIBILI
con cura, si tingono di colorazioni infinite. Si tratta di composizioni su
poesie di autori di varie nazionalità tra i quali Andersen, Bjorson e lo stesso Ibsen. Nel
secondo appuntamento, mercoledì 18 alle 21, il violinista Gunnar Stubseid e il pianista Håkon Austbø esamineranno il percorso compiuto da Grieg fra il folclore del suo
paese d’origine, la Norvegia, elemento costante di tutte le sue composizioni, non ultime
le tre sonate per violino e pianoforte. Non perdete l’occasione di ascoltare l’affascinante timbro dell’hardingfele, il violino della tradizione norvegese.
Sabato 28
Sala Petrassi ore 18
!
Coro Amici Musicae
dell’Auditorio di
Saragozza
Andrés Ibiricu
direttore
ZARZUELA!
Zarzuela!
Omaggio all’operetta
spagnola
“Agua, azucarillos
y aguardiente”
“Agua, azucarillos y aguardiente”, ovvero canti e balli e avventure dalla terra di
Spagna. Zarzuela si dice provenga dal nome di un edificio circondato da rovi (in spagnolo: zarzas) in cui Filippo IV (1621-1665) soleva ricrearsi dopo le battute di caccia, assistendo a spettacoli teatrali. Come il Masque inglese, il Singspiel tedesco e
AGUA, AZUCARILLOS
Y AGUARDIENTE
l’Opéra Comique francese, la Zarzuela
spagnola alterna numeri musicali a
pezzi recitati. Alterne furono le sue fortune di pubblico, secondo la storia
politica della Spagna e il gusto dei
sovrani, alcuni dei quali le preferivano
di gran lunga l’Opera italiana. Inutile fu, ad esempio, il tentativo di Napoleone di
introdurre nella Spagna conquistata fra il 1808 e il 1814 l’Opéra comique. Ciò causò
un vero e proprio rigurgito di nazionalismo culturale, che permise alla Zarzuela, caduta in disgrazia, di risorgere a nuova vita adattandosi al folclore regionale con un lin-
CERTO
IL CON ESE
DEL M ZO
Z
AL PRE ARIO DI
N
I
D
R
STRAO
guaggio eminentemente popolare, strizzando continuamente l’occhio alla grande tradizione spagnola di danze come la jota, il bolero, il fandango, il paso doble, la seguidilla, il tango e l’habanera. Un universo musicale poco noto in Italia, ma di enorme
O!
10 EUR
importanza culturale, e anche di grande valore artistico, quando si pensi che tutti i
più grandi cantanti di lingua spagnola, da Domingo a Teresa Berganza, da Jose
Carreras a Montserrat Caballé, hanno sempre riservato alla Zarzuela un posto d’onore nel proprio repertorio.
Sabato 28
Sala Santa Cecilia
ore 20.30
Orchestra
dell'Accademia
Nazionale
di Santa Cecilia
Franco Petracchi
direttore
Armando Trovajoli
pianoforte
Massimo Quarta
violino
Omaggio a Trovajoli
Le stagioni di un artista
musiche di
Armando Trovajoli
TROVAJOLI
Basterebbe una sola canzone: Roma nun fa la stupida stasera tratta dalla commedia musicale di Garinei e
Giovannini Rugantino per consegnare ad Armando Trovajoli un posto d’onore nell’Olimpo dei grandi. Ma
l’autore di canzoni e commedie musicali che hanno segnato la storia della musica leggera italiana, classe 1917,
può vantare al suo attivo un discreto numero di composizioni “serie”, che lo collocano di diritto tra i compositori più eclettici e prolifici della scena italiana. L’Accademia di Santa Cecilia gli tributerà un omaggio il 28 aprile con un concerto diretto da Franco Petracchi. La serata vuole approfondire, accanto alle sue composizioni
più note tratte dalle sue commedie musicali (ne citiamo altre due: Ciao Rudy e Aggiungi un posto a tavola), la sua attività nel campo della musica d’impegno. In Puppets, per violino, archi, piano, arpa e celesta,
imbraccerà l’archetto il violinista Massimo Quarta. Il programma della serata si aprirà con lo stesso Trovajoli
al pianoforte che eseguirà una carrellata dei suoi successi più famosi, e comprenderà anche una scelta della
sua notevole attività in campo cinematografico: numerose sono infatti le sue colonne sonore per i film di
Vittorio De Sica, Marco Vicario, Dino Risi, Luigi Magni e Ettore Scola.
Assessorato
alle Politiche di Promozione
della Famiglia e dell’Infanzia
Assessorato
alle Politiche Sociali
e Promozione della Salute
I.S.M.A.
Istituti di
Santa Maria in Aquiro
Gioco del Lotto
Lottomatica
IMAIE
Istituto per la Tutela
dei Diritti degli Artisti
Interpreti Esecutori
LEZIONI-CONCERTO
SPETTACOLI,
LABORATORI
Nel Paese di Sicamù…
Tutti a Santa Cecilia! è la stagione di
concerti, spettacoli ed altre iniziative di
carattere didattico e divulgativo che l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia dedica ai
bambini (a cominciare dai neonati!), ai
giovani, alle scuole, alle famiglie ed in
generale al nuovo pubblico che vuole
avvicinarsi all’universo della Musica.
Chi l’ha detto che le Arti devono
camminare ognuna per la sua strada? In
questa lezione concerto Musica e Poesia
verranno messe a confronto per
risvegliare ogni più segreto angolo
dell’animo umano.
di e con Gregorio Mazzarese, Francesco
Storino, Laura Ronchi
Spettacolo
Età consigliata: 3 – 5 anni
lunedì 2, martedì 3 e mercoledì 4
(ore 10)
Sala Petrassi
Palestre Musicali
C’era una volta Sicamù, il paese
incantato abitato da Melodia, Armonia e
Ritmo che, aihmè, spesso litigano fra
loro... Riuscirà la Musica a mettere tutti in
sintonia?
Laboratorio interattivo
giovedì 9: percussioni e strumentario Orff
ore 9.30 età consigliata: scuola
elementare
ore 11 età consigliata: scuola media
Teatro Studio
Cajkovskij…e parti in quinta!
introduce e dirige Carlo Rizzari
Lezione-concerto
Età consigliata: 11 – 19 anni
mercoledì 4 (ore 10)
Sala Santa Cecilia
L’Orchestra dell’Accademia Nazionale di
Santa Cecilia dedica ai giovani la
V sinfonia di Cajkovskij che verrà diretta
e introdotta dal direttore d’orchestra.
“Nel mondo, nel tempo…”
Musica e Poesia: due arti,
un’emozione, mille suoni!
di e con Francesco Storino
Artisti del Coro dell’Accademia
Nazionale di Santa Cecilia
Lezione-concerto
Età consigliata: 11 – 18 anni
lunedì 16 e martedì 17 (ore 10)
Sala Santa Cecilia
Musica in-attesa!
Dolci sorprese musicali per donne
in gravidanza, futuri papà e…
introduce Andrea Apostoli
Spettacolo
Età consigliata: donne in gravidanza
domenica 22 (ore 16 e 18)
Sala Coro
Concerto dedicato alle donne in
gravidanza ma anche ai futuri papà, ai
nascituri e a chi vorrà condividere con
loro un’esperienza musicale speciale.
CineBand!
con la partecipazione della Banda
Musicale della Guardia di Finanza
Magg. Leonardo Laserra Ingrosso
Maestro Direttore
Alessandro Carbonare
Clarinetto solista
degni dell’età giovanissima. Il secondo Family Concert del mese vede invece impegnata sul palco
Domenica 15
Sala Santa Cecilia
ore 11 introduzione
ore 12 concerto
JuniOrchestra!
e Voci Bianche
dellAccademia
di Santa Cecilia
introduce
Gregorio Mazzarese
dell’Auditorium la Banda della Guardia di Finanza in un programma interamente dedicato alla
replica ore 16
Musica nel Cinema. Ospite d’eccezione, il primo clarinetto dell’Orchestra dell’Accademia, il bravissi-
Ingresso speciale
per la festa: 1 euro.
Di solito si raccomanda l’età minima di 12 anni per l’ormai tradizionale appuntamento domenicale dell’Orchestra dell’Accademia di Santa Cecilia con i Family Concert, concerti pensati per tutta
la famiglia, della durata massima di un’ora, e dai prezzi decisamente contenuti. Stavolta però, si fa
eccezione: infatti è di scena la Juni Orchestra, che insieme alle Voci bianche dell’Accademia di
Santa Cecilia festeggerà i primi 10 anni di “Tutti A Santa Cecilia”, la stagione dedicata ai concerti
per bambini con una matinée dove tutti potremo ascoltare, e ammirare, piccoli, piccolissimi professori d’orchestra (dai 5 anni in su!) eseguire musiche anche difficili, ma con l’entusiasmo e l’allegria
mo Alessandro Carbonare.
Introduce Gregorio Mazzarese
Lezione-concerto
Età consigliata: 9 – 19 anni
lunedì 23 (ore 10)
Sala Santa Cecilia
Partendo dallo straordinario rapporto
creativo nato tra il grande compositore
Nino Rota e l’altrettanto grande regista
Federico Fellini, la celeberrima Banda
Musicale della Guardia di Finanza ci
condurrà nel mondo della musica e del
cinema, mostrandoci come i loro confini
non siano poi così definiti.
“Diversa abilità stessa musica”
Le vie della Musica
A cura di Paola Laudano
Spettacolo
martedì 24
Sala Coro
Spettacolo conclusivo del laboratorio
musicale effettuato con il gruppo di
ragazzi diversamente abili dell’Istituto
“Leonarda Vaccari”, con la partecipazione
dei Professori d’Orchestra e gli Artisti del
Coro dell’Accademia Nazionale di Santa
Cecilia.
In collaborazione con l’Istituto “Leonarda
Vaccari”e l’Università di Padova
Domenica 22
Sala Santa Cecilia
ore 11 introduzione
ore 12 concerto
Banda della Guardia
di Finanza
Alessandro Carbonare
clarinetto
Musica e Cinema
Biglietto unico: 10 euro
(per chi ha meno di 30
anni, 6 euro).
AUDITORIUM
Domenica 1
Sala Santa Cecilia
ore 21
MUSICA PER ROMA
Biglietti:
posto unico 20 euro
Ludovico Einaudi
e Orchestra
“Divenire Tour”
Riduzioni del 25 % con
Parco della Musica Card
Altre riduzioni per giovani fino a
26 anni, over 60, American
Express, Bibliocard, Carta Giovani,
CTS e cral convenzionati.
SESTETTO D'ARCHI
AUDITORIUM
MARCO DECIMO VIOLONCELLO
THOMAS SCHROTT VIOLINO
LAURA RICCARDI VIOLINO
SVETLANA FOMINA VIOLA
ANTONIO LEOFREDDI VIOLA
FRANCO FERUGLIO CONTRABBASSO
LUDOVICO
LIVE ELECTRONICS
ROBERT LIPPOK
EINAUDI
E ORCHESTRA
A grande richiesta, dopo il successo riscosso lo scorso dicembre, torna Ludovico Einaudi con il suo “Divenire
Tour”, il progetto con sestetto d’archi e live electronics del pianista e compositore ormai notissimo al grande
pubblico, impegnato in una lunga tournée nei teatri di tutta Europa.
Lunedì 2
Sala Sinopoli ore 21
MUSICA PER ROMA
Incognito
«“Divenire” è un album che ha avuto una genesi lunga, iniziata nel 2002
quando fui invitato dal Festival "I Suoni delle Dolomiti" a scrivere una composizione da eseguire su un altopiano a 2000 metri davanti alle Pale di San
Martino. Per quell'occasione scrissi una suite per pianoforte, due arpe e
orchestra d'archi ispirandomi al ciclo di tre quadri di Segantini ‘La vita,
la natura, la morte’. Fu un'esperienza molto intensa, suonare con l'orchestra circondato da quel paesaggio spettacolare... Negli anni a
seguire, intensificando molto la mia attività dal vivo, stufo di suonare i miei brani ogni volta nello stesso modo, ho cominciato a inserire nei concerti alcune variazioni e poi improvvisazioni sempre
più lunghe, cercando di trovare quello stato che rende il concerto un evento unico per me e per il pubblico che ascolta. Partivo
senza sapere dove sarei arrivato, andavo. E in questa ricerca
ho cominciato a giocare con delle sequenze che registravo a
casa e ambienti sonori che costruivo con il computer e altri
piccoli marchingegni elettronici, su cui poi suonavo dal
vivo... Alla fine ho pensato che tutto questo materiale
aveva un'energia comune e che poteva essere interessante provare a comporlo come un mosaico...»
(Ludovico Einaudi)
Biglietti:
posto unico 20 euro
Riduzioni del 25 % con
Parco della Musica Card
Altre riduzioni per giovani fino a
26 anni, over 60, American
Express, Bibliocard, Carta Giovani,
CTS e cral convenzionati.
INCOGNITO
Gli Incognito sono una delle band
più esplosive degli ultimi 25 anni.
Ogni concerto del gruppo inglese è
una miscela pirotecnica di ritmi
funky, jazz, blues, groove. Con la
loro energia e il loro sound riescono a contagiare ogni genere di pub-
blico. Gli Incognito sono tra i pre-
cursori dell’acid jazz, come testimonia il loro album del 1981 "Jazz
Funk". La voce di Maysa Leak sa
dare una verve del tutto particolare
agli elementi funk e jazz presenti
nel gruppo. Il vero successo risale al
1992, con l'album "Tribes Vibes
and Scribes", a cui fa eccellente
seguito "Positivity”. Negli anni successivi il leader del gruppo, il chitarrista Jean-Paul Maunick, si è avvicinato ad un genere un po’ più
dance, ma sempre contaminato dai
ritmi anni settanta che hanno reso
celebre la band. Il 2005 segna i
venticinque anni di carriera suggellati dal cd “Adventures In Black
Sunshine”, un lavoro in cui il jazz e
il funk si esprimono in chiave del
tutto personale e coinvolgente.
JEAN PAUL MAUNICK
CHITARRA
MAYSA LEAK
VOCE
IMAANI
VOCE
TONY MOMRELLE
VOCE
RICHARD BAILEY
BATTERIA
MATT COOPER
TASTIERE
TONY REMY
CHITARRA
FRANCIS HYLTON
BASSO
NICHOL THOMPSON
TROMBONE
ANDY ROSS
SAX
MUSICA PER ROMA
Lenine
Biglietti:
posto unico 12 euro
Riduzioni del 25 % con
Parco della Musica Card
Altre riduzioni per giovani fino a
26 anni, over 60, American
Express, Bibliocard, Carta Giovani,
CTS e cral convenzionati.
AUDITORIUM
Martedì 3
Sala Sinopoli ore 21
LENINE VOCE E CHITARRA
Reduce dal successo internazionale del suo album e
JR TOSTOI CHITARRA
dvd live “Acustico” per MTV, arriva al Parco della Musica
GUILA BASSO
uno degli artisti più popolari in Brasile con la sua miscela
PANTICO ROCHA
BATTERIA E PERCUSSIONI
di rock, musica brasiliana e poesia. Tutto questo espresso
con un sound originale e un modo unico di suonare la chitar-
JESSE SADOC
TROMBA E SAXOFONO
ra con la quale riesce a creare armonia, ritmo e accompagnamento,
ZE CANUTO SAXOFONO
tutto da solo. Per l’occasione sarà accompagnato dalla sua band forma-
ALDIVAS AYRES
TROMBONE
ta da alcuni tra i migliori musicisti della scena brasiliana, uno per tutti il
batterista e percussionista Pantico Rocha.
Il suo primo album, “Baque Solto”, è un mix originalissimo: rock’n’roll
con ritmo Maracatu misto al songbook di Cole Porter. Nel 1990 inizia una
collaborazione con il percussionista Marcos Suzano, con il quale pubblica il suo
secondo album “Olho de peixe” e continua a scrivere canzoni di successo e ad
apparire come ospite in produzioni di Djavan, Zelia Duncan, Chico César e
altri. Del 1999 l'album “Na Pressao” che contiene il brano “Paciencia”.
Lenine ha raggiunto un successo internazionale con il suo CD e DVD
MTV “Unplugged” nel quale il songwriter esprime il meglio della sua
LENINE
creatività insieme a ospiti provenienti da varie parti del mondo come
Richard Bona, bassista del Camerun (in “A Medida da Paixão”), la cantante messicana Julieta Venegas (in “Medo”) il rapper brasiliano GOG
Mercoledì 4
Teatro Studio ore 21
MUSICA PER ROMA
Circo Diatonico
Giocolieri e una piccola
banda di fiati, percussioni
e organetto
Le musiche da circo, le
armonie e le acrobazie dello
spettacolo viaggiante tra
etnojazz, klezmer, gitano
Biglietti:
posto unico 12 euro
Riduzioni del 25 % con
Parco della Musica Card
Altre riduzioni per giovani fino a
26 anni, over 60, American
Express, Bibliocard, Carta Giovani,
CTS e cral convenzionati.
AUDITORIUM
(in “A Ponte”), l’arpista brasiliana Christina Braga e molti altri.
CLARA GRAZIANO
ORGANETTO E VOCE
GIGI CAPONE
GIOCOLIERE
GABRIELE COEN
SAX SOPRANO E CLARINETTO
GIOVANNI LO CASCIO
BATTERIA E PERCUSSIONI
ROSARIO LIBERTI
BASSO TUBA E TROMBONE
ANDREA PANDOLFO
TROMBA E FLICORNO
Il Circo Diatonico presenta in anteprima
assoluta il nuovo lavoro discografico intitolato
“La Banda”. Musiche, armonie e acrobazie dello
spettacolo viaggiante tra etnojazz, klezmer e
musica gitana. L'allegria e la malinconia, la
magia del circo, la poetica del viaggio continuo,
il brivido del trapezio, la baraonda anarchica del
clown, l'eleganza incosciente dell'equilibrista... Una sarabanda di fiati e percussioni
CIRCO
DIATONICO
scatenata intorno all'organetto di Clara
Graziano, autrice dei brani del gruppo.
Aggiungete le piroette di un giocoliere-cantante che si mescola ai musicisti in scena e otterrete l'originale,
coinvolgente spettacolo del Circo
Diatonico.
Un funambolico swing gitano con
tanti richiami alla musica popolare italiana,
al klezmer, alla canzone napoletana, al jazz
per evocare magistralmente la magia del
tendone da circo.
AUDITORIUM
Venerdì 6
Sala Sinopoli ore 21
MUSICA PER ROMA
Biglietti:
posto unico 20 euro
Avion Travel
“Danson Metropoli”
Tour 2007
Riduzioni del 25 % con
Parco della Musica Card
Tornano gli Avion Travel con un nuovo lavoro discografico Danson Metropoli – Le canzoni di Paolo Conte, un omaggio al grande cantautore di Asti. I brani che gli Avion Travel hanno scelto e reinterpretato sotto la direzione artistica dello stesso Conte,
che ha firmato anche i disegni della copertina e del CD e canta in “Elisir” insieme con Gianna Nannini, sono brani meno celebri come “Cosa sai di me?”, “Un vecchio errore”, qualcuno più famoso come “Max” e un solo inedito “Il giudizio di Paride”,
regalato da Conte alla band dietro gentile richiesta del deus ex machina del progetto, Caterina Caselli. Gli Avion Travel, oltre a
proporre le canzoni dell’ultimo disco, presenteranno i loro brani più celebri. Lo spettacolo segna il debutto della nuova formazione degli Avion Travel che, da piccola orchestra, si trasformano in quartetto: Peppe Servillo voce, Fausto Mesolella alla
chitarra, Mimì Ciaramella alla batteria e Vittorio Remino al
basso. Le versioni dei brani dal vivo saranno rese ancora più
suggestive dalla presenza di archi, tastiere e percussioni.
Altre riduzioni per giovani fino a
26 anni, over 60, American
Express, Bibliocard, Carta Giovani,
CTS e cral convenzionati.
PEPPE SERVILLO
VOCE
FAUSTO MESOLELLA
CHITARRA
MIMÌ CIARAMELLA
BATTERIA
VITTORIO REMINO
BASSO
AUDITORIUM
AVION
TRAVEL
Venerdì 13
Sala Petrassi ore 21
MUSICA PER ROMA
Têtes de Bois
“Avanti Pop”
Biglietti:
posto unico 12 euro
Riduzioni del 25 % con
Parco della Musica Card
Altre riduzioni per giovani fino a
26 anni, over 60, American
Express, Bibliocard, Carta Giovani,
CTS e cral convenzionati.
TÊTES DE
BOIS
foto
Fabio
d
Zaye
I Têtes de Bois presentano il loro Avanti Pop, disco
ANDREA SATTA
VOCE
nato davanti alle fabbriche, ai call center, ai
CARLO AMATO
campi di pomodori, dall’esperienza reale CONTRABASSO, BASSO,
di un progetto di indagine e testimonianCOMPUTER
E CAMPIONAMENTI
za artistica nel mondo di chi lavora.
LUCA DE CARLO
L’omonimo viaggio-concerto a bordo
TROMBA
del vecchio camioncino Fiat 615 del
ANGELO PELINI
PIANOFORTE,
1956 - da sempre emblema del
FISARMONICA,
gruppo – si è svolto in luoghi in cui
TASTIERE
la dignità dei lavoratori sia stata vioMAURIZIO PIZZARDI
lata e riscattata. Partito proprio
CHITARRE
LORENZO GENTILE
dall’Auditorium finora ha toccato i
BATTERIA
cancelli della Fiat Sata di Melfi, le
FABIO LAUTERI
cartiere di Isola del Liri, le
COMUNICAZIONE
acciaierie di Terni, i campi di
RANIERO TERRIBILI
FONICO
Borgo Libertà, l’Atesia, la ferrovia di Allumiere, i call center ANNA MARIA PICCOLI
ARCHITETTURE UMANE
di Roma, la fabbrica di armi
di Colleferro. Un repertorio di arrangiamenti originali, costituito sia da interpretazioni che da brani inediti firmati dal sestetto, in cui si spazia da “La leva” di
Paolo Pietrangeli a “La costruzione” di Chico
Buarque de Hollanda, da Matteo Salvatore allo
Zecchino d’Oro (“Quaranta-quattro gatti” non è
forse una canzone di protesta? E infatti vinse, nel
’68…), passando per un classico di Piero Ciampi e un meno
classico di Giorgio Gaber e ancora Rocco Scotellaro, poeta lucano cantore
delle miserie contadine della sua terra e Salvatore Poddighe, minatore poeta in ottava
rima sardo morto suicida nel 1938. Senza trascurare la title track, Avanti Pop, brano originale del
gruppo, inno contemporaneo da cantare (e anche da ballare). Uno spettacolo che raccoglie la
musica, l’esperienza concreta, le immagini, le tematiche e alcuni dei molti ospiti (Sergio Staino
alle vignette e chissà chi altri…si vocifera di Edoardo Sanguineti, ma chissà se è vero…) che
hanno accompagnato la band nel viaggio di Avanti Pop.
MUSICA PER ROMA
Irio De Paula
chitarra
Fabrizio Bosso
tromba
“Once I Loved”
Biglietti:
posto unico 12 euro
Riduzioni del 25 % con
Parco della Musica Card
Altre riduzioni per giovani fino a
26 anni, over 60, American
Express, Bibliocard, Carta Giovani,
CTS e cral convenzionati.
AUDITORIUM
Venerdì 13
Teatro Studio ore 21
IRIODEPAULA&FABRIZIOBOSSO
Sabato 21
Teatro Studio ore 21
MUSICA PER ROMA
Louis Sclavis
clarinetti, sassofoni
Biglietti:
posto unico 12 euro
Riduzioni del 25 % con
Parco della Musica Card
SCLAVIS
Altre riduzioni per giovani fino a
26 anni, over 60, American
Express, Bibliocard, Carta Giovani,
CTS e cral convenzionati.
AUDITORIUM
Fabrizio Bosso, uno dei migliori trombettisti della nuova
generazione incontra il chitarrista brasiliano Irio De Paula. I
due musicisti, provenienti da ambiti musicali diversi, hanno
recentemente dato vita al CD “Once I Loved” in cui interpretano standard jazz e brani classici della musica brasiliana.
Leader carismatico, dotato di incredibile intuizione, di notevole sensibilità e di una tecnica ineccepibile, Fabrizio Bosso
si avvale di un linguaggio unico e personale che è il frutto di
una grande ricerca stilistica. Passando dalla tradizione jazzistica al be bop e all’hard bop degli anni ’60, elabora sempre
più un suono originale. Irio De Paula è un chitarrista straordinario dotato di una grande tecnica e capacità espressiva,
un maestro della musica brasiliana. Definito dalla critica "il
più affascinante dei chitarristi brasiliani", nella sua lunga carriera ha suonato con i migliori musicisti del suo paese quali
Paulo Moura, Baden Powell, Rauzinho, Dijalma Ferreira,
Juarez e tanti altri ancora da Astrud Gilberto a Chico
Buarque. Negli anni '70 ha deciso di stabilirsi in Italia.
In esclusiva per la rassegna
Solo il clarinettista, sassofonista e compositore Louis
Sclavis, considerato da molti
anni uno degli artisti più
creativi della scena jazz europea. Leader coraggioso di
numerose formazioni, Sclavis
ha sempre difeso l’improvvisazione e la ricerca musicale
passando
attraverso
le
influenze più disparate da
Rameau a Duke Ellington,
facendo dell’incontro con
altre musiche e altri musicisti
la sua fonte di ispirazione primaria. Musicista senza confini, Sclavis si presenterà
R. Cifarelli © Phocus Agency
all’Auditorium Parco della
Musica per un concerto in
solo che si preannuncia già
un evento.
AUDITORIUM
Sabato 14
Sala Sinopoli ore 21
Domenica 22
Sala Sinopoli ore 11
Biglietti
platea 20 euro: galleria 15 euro
Biglietti
Concerto: intero 5 euro;
ridotto fino a 12 anni: 2 euro
Concerto + brunch:
intero 13 euro;
ridotto fino a 12 anni: 8 euro
Solo brunch: intero 10 euro;
ridotto fino a 12 anni: 8 euro
MUSICA PER ROMA
Uri Caine
PMJO Parco della Musica
Jazz Orchestra
Un evento straordinario per la stagione concertistica della
PMJO nell’ambito della rassegna Carta Bianca a Uri Caine.
Il grande pianista incontrerà l’orchestra jazz residente
dell’Auditorium Parco della Musica proponendo brani originali scritti appositamente per questo concerto in prima
mondiale. Inoltre Caine proporrà alcuni arrangiamenti dei
suoi primi lavori per Big Band e nello stesso tempo si unirà
alla PMJO per eseguire alcuni brani del repertorio dell’orchestra. Uri Caine è noto per le sue visionarie rivisitazioni di
repertori classici, un lavoro iniziato con un omaggio a
Gustav Mahler e proseguito con i Lieder di Robert
Schumann e le Variazioni Golberg di Johann Sebastian
SABATO 14
Bach. Per queste sue prove Caine ha scelto organici varia-
Sala Sinopoli ore 21
bili, con presenze inaspettate, in grado di confrontare musi-
PMJO Parco della Musica
Jazz Orchestra
Jazz Podium: Carta bianca a Uri Caine
DOMENICA 22
Sala Sinopoli ore 11
calità diverse, dalla tradizione classica europea al jazz, all'elettronica, al klezmer, al rock, qualificandosi come uno degli
architetti più intelligenti e sensibili della musica d'oggi.
La PMJO propone ciclicamente il proprio repertorio nei
concerti denominati appunto Songbook, nella prospettiva
di una sempre più chiara definizione della propria identità,
PMJO Parco della Musica
Jazz Orchestra
“PMJO Songbook ”
sia sul piano sonoro che in generale artistico. Il programma di questi concerti è sempre diverso ed è fondamentalmente basato sulle composizioni originali e sugli arrangiamenti dei principali responsabili del suo repertorio: il trombonista Mario Corvini, il pianista Pino Iodice e l’attuale
direttore e sassofonista solista Maurizio Giammarco. In programma, tuttavia, trovano spazio anche standard riarrangiati, composizioni di altri musicisti e, soprattutto, estratti
salienti dai precedenti progetti proposti in passato. Il tutto
in un piacevole e stimolante pot-pourri dove protagonista
è il sound dell'orchestra, insieme agli assolo dei suoi otti-
foto della PMJO di Massimo Siragusa
mi solisti.
Abiti di
Strumenti di
Riduzioni del 25 % con
Parco della Musica Card
Altre riduzioni per giovani fino a
26 anni, over 60, American
Express, Bibliocard, Carta Giovani,
CTS e cral convenzionati.
URI
CAINE
in coproduzione con
NUOVA CONSONANZA
Riduzioni del 25 % con
Parco della Musica Card
Cantare con silenzio
Altre riduzioni per giovani fino a
26 anni, over 60, American
Express, Bibliocard, Carta Giovani,
CTS e cral convenzionati.
Musiche di
Salvatore Sciarrino
Carlo Gesualdo
principe di Venosa
CANTARE CON
SILENZIO
Il 4 aprile 2007 l’espressione «Salvatore
Sciarrino ha sessant’anni» diventa una proposizione dotata di “verità”. Ma siccome la vita di un
artista non segue la logica causale, né tantomeno le leggi dell’anagrafe, quel giorno saranno
ugualmente “vere”, come accade nella bi-logica
di Ignacio Matte Blanco, le due espressioni
opposte: «Salvatore Sciarrino ha meno di sessant’anni» e «Salvatore Sciarrino ha più di ses-
del musicista siciliano dovrebbe essere moltiplicata per due, se però la “misura” è la vitalità
dello stile allora i “Sixties” vanno divisi, quanto
meno, per la stessa cifra. Alla «festa di compleanno per il nostro caro amico Salvo» non ci
sarà dunque un numero fisso di candeline, ma
soltanto, disegnato su una torta immaginaria, il
titolo dell’opera-regalo: Cantare con silenzio.
MUSICA PER ROMA
Mario Biondi
"Handful of Soul"
Biglietti:
posto unico 20 euro
Riduzioni del 25 % con
Parco della Musica Card
Altre riduzioni per giovani fino a
26 anni, over 60, American
Express, Bibliocard, Carta Giovani,
CTS e cral convenzionati.
MARIO BIONDI
VOCE
FABRIZIO BOSSO
TROMBA E FLICORNO
ALESSANDRO FARISELLI
SASSOFONI
JULIAN OLIVER
MAZZARIELLO
PIANOFORTE
PIETRO CIANCAGLINI
CONTRABBASSO
Roberto Cifarelli ©
LORENZO TUCCI
BATTERIA
PROGRAMMA
INTRODUCE IL CONCERTO
IL DIALOGO CON
SALVATORE SCIARRINO
E GUIDO BARBIERI
MUSICHE
CARLO GESUALDO
PRINCIPE DI VENOSA
LANGUISCE AL FIN,
AL MIO GIOIR
SALVATORE SCIARRINO
CANTARE CON SILENZIO
L'ALIBI DELLA PAROLA
sant’anni». Se infatti si considera la profondità di
sedimentazione delle sue opere l’età anagrafica
Giovedì 19
Sala Sinopoli ore 21
AUDITORIUM
Biglietti:
posto unico 10 euro
MUSICA PER ROMA
MARIO
INTERPRETI
MARIO CAROLI
FLAUTO
NEUE VOCALSOLISTEN
STUTTGART
FULVIA RICEVUTO
PERCUSSIONE
GIANLUCA RUGGERI
PERCUSSIONE
ALVISE VIDOLIN
REGIA DEL SUONO
MARCO ANGIUS
DIRETTORE
AUDITORIUM
Sabato 14
Teatro Studio ore 21
Rivelazione italiana del soul e del
rhythm and blues, dotato di una
voce profonda e calda e di uno stile
che si ispira alla black music, Mario
Biondi arriva all’Auditorium Parco
della Musica sull’onda di un lungo e
applauditissimo tour, interrotto dall’apparizione sanremese in coppia
con Amalia Grè.
Biondi è accompagnato da alcuni tra
i migliori talenti del jazz italiano. In
programma standard classici americani, come “Slow Hot Wind”, “On A
Clear Day”, “A Handful Of Soul” ma anche brani originali come il singolo “This Is What
You Are” che ha riscosso molto successo anche all’estero entrando nella top heavy
rotation del programma di Norman Jay in onda sulla Bbc Radio in Inghilterra ed è
stato trasmesso in Italia dalle più importanti emittenti nazionali. Il disco ha da poco
raggiunto il primo posto nella classifica album della Nielsen. La voce di Mario Biondi
ricorda i grandi della musica soul e del rhythm and blues. Con il bisnonno pittore,
la nonna cantante dell’E.I.A.R. e il padre cantautore popolare, Mario Biondi muove i
suoi primi passi nel mondo della musica: da corista in chiesa arriva a cantare per
Andrea Mingardi, Aida Cooper, Fruta Boa, Gianni Bella, Alejandra Guzman. Collabora
con il gruppo storico bolognese The Ch’ange, si esibisce dal vivo, oltre che con il suo
gruppo Mario Bros, per Gianni e Marcella Bella, Funky company, Wendy Lewis,
Capiozzo e Mecco. “Handful of Soul” è il suo primo album.
BIONDI
AUDITORIUM
Domenica 1
Domenica 22
Teatro Studio ore 21
Biglietti:
posto unico 10 euro.
Info: 06.802.41.281
MUSICA PER ROMA
2a edizione
Generazione X
Riduzioni del 25 % con
Parco della Musica Card
Altre riduzioni per giovani fino a
26 anni, over 60, American
Express, Bibliocard, Carta Giovani,
CTS e cral convenzionati.
“Generazione X” vuole essere lo spazio da cui far emergere nuovi talenti, una rassegna nella quale
incontrare le voci e i suoni di una generazione ancora sconosciuta, senza nome ma ricca di idee, un universo musicale ancora sommerso, un panorama sempre ricco di nuovi fermenti e impulsi creativi.
Generazione X vuole offrire uno spaccato del giovane mondo musicale di oggi, offrendo il palcoscenico
del Teatro Studio alla nuova generazione della musica d’autore e invitando artisti già affermati a fare loro
da “padrini”. La rassegna, prodotta dalla Fondazione Musica per Roma, è ideata e organizzata da
Maurizio Viola.
DOMENICA 1
DOMENICA 22
MIRIAM NETTI
ANDHIRA E ANDREA SISTI Una serata all’inse-
con
gna della nuova
musica sarda e
romana. Ospiti gli
Andhira, formati da tre voci femminili, un percussionista
e un pianista. Con loro il cantautore romano Andrea
Sisti che ha da poco pubblicato “Dietro le quinte”.
Ospite d’eccezione la cantante Elena Ledda, una delle
voci più importanti della musica tradizionale sarda.
con
Pino Iodice Trio e Cinzia Tedesco
e la partecipazione di Stefano Lucarelli
Elena Ledda
La voce raffinata ed elegante di Miriam Netti, un
connubio di stili e gusto latino tra bossa, jazz e
canzone d'autore italiana. La cantante sarà
accompagnata dal Pino Iodice Trio e da Cinzia
Tedesco con la partecipazione dell’attore Stefano
Lucarelli.
AUDITORIUM
E’ in uscita per la Parco della Musica
Records una raccolta contenente i
migliori brani dei partecipanti della
passata edizione di Generazione X:
Roy Paci, Alex Britti, Peppe Servillo,
Grazia di Michele, Daniele Sepe,
Fausto Mesolella, Roberto Angelini,
Mirco Menna, Franceso Villani,
Marco Fabi, Luigi Salerno,
Raffella Misiti, Alice Pelle, Camera
Migliore, Caraserena, Giovanni Allevi,
Pino Marino, Max Manfredi, Petra
Magoni e Ferruccio Spinetti.
ELETTRONICA
MUSICA PER ROMA
Venerdì 6
Teatro Studio ore 21
Mouse on Mars
feat. Laetitia Sadier
(Stereolab)
Raiders Of The Lost
ARP
Venerdì 20
Teatro Studio ore 21
Konono N°1
Riduzioni del 25 % con
Parco della Musica Card
Altre riduzioni per giovani fino a
26 anni, over 60, American
Express, Bibliocard, Carta Giovani,
CTS e cral convenzionati.
Biglietti: posto unico15 euro
Biglietti: posto unico15 euro
S P O N S O R E D
B Y
MOUSE ON MARS FEAT. LAETITIA SADIER
(STEREOLAB) • RAIDERS OF THE LOST ARP
KONONO N°1
Un progetto speciale, in prima assoluta, che vedrà la storica formazione di Dusseldorf Mouse
on Mars incontrare l'eleganza stilistica di Letizia Sadier (Stereolab). A chiudere l'appuntamento, il sound electro-techno di Mario di PIerro aka Raiders of the Lost Arp. I tedeschi Mouse On
Mars sono uno dei gruppi fondamentali del panorama elettronico europeo. Sulla scena da più
di dieci anni, hanno dato vita ad una lunga serie di produzioni discografiche, dimostrando
un’impressionante capacità di trasformarsi ed evolversi di album in album, pur mantenendo
costante una ricerca sui suoni e sulle ritmiche quasi maniacale. Nascono nel 1992, su iniziativa di Andi Toma e Jan St. Werner, che si incontrano a Colonia ma si trasferiscono presto a
Düsseldorf, la città dei Kraftwerk.
Musicista e autrice, Laetitia Sadier o, come a volte si fa chiamare Seaya Sadier, è conosciuta
come la cantante del gruppo Stereolab. Il suo contributo artistico è fondamentale nella creazione del sound degli Stereolab: la sua voce solista e i suoi testi scritti spesso in modo rivoluzionario, in inglese e in francese, diventano il marchio di fabbrica della band. Ma non solo: con
lo stesso talento inoltre suona tastiere, percussioni, chitarra e ottone.
Raiders Of The Lost ARP è il progetto solista di Mario Pierro, conosciuto come metà di Jolly
Music e di Mat101. Nel 1996 Pierro incontra Marco Passarani, con cui avvia una collaborazione su nuovi progetti discografici e radiofonici. Realizza con Nature Records il suo primo progetto discografico MAT101, insieme a Francesco de Bellis e, inizialmente, ad Emiliano Tortora.
Dopo un paio di singoli ed un ottimo album, MAT101 diventa immediatamente uno dei più
freschi e originali prodotti della scena underground elettronica italiana.
Konono N.1 è un’orchestra proveniente dal
Congo e fondata circa 25 anni fa da Mingiedi,
un virtuoso di likembé, uno strumento tradizionale africano composto da lamelle metalliche fissate ad una cassa risonante. Si tratta
di un ensemble d’ispirazione tradizionale che
ha dovuto abbandonare la savana per stabilirsi nella capitale Kinshasa dove, per poter
continuare la sua funzione sociale all’interno
di una comunità ormai fortemente urbanizzata, ha dovuto elettrificare i propri strumenti
utilizzando materiale di recupero. Questa
amplificazione di fortuna ha provocato un
mutamento radicale del loro suono avvicinandolo fortuitamente all’estetica del rock e
della musica elettronica più estrema e rumorista. Il gruppo si compone di tre likembé
elettrificati, equipaggiati con microfoni
costruiti artigianalmente con vecchi magneti
d’automobili, una sezione ritmica che mescola percussioni tradizionali ad altre ricavate da
materiale di recupero, tre cantanti, tre danzatori e un sound system dotato di grandi
megafoni risalenti all’epoca coloniale.
M
E
D
I
A
P
A
R
T
N
E
R
Biglietti:
posto unico 20 euro
Simone Cristicchi
“Centro di Igiene
Mentale”
Riduzioni del 25 % con
Parco della Musica Card
Simone Cristicchi - Febbraio 2007
Domenica 29
Sala Santa Cecilia
ore 21
MUSICA PER ROMA
Sergio Cammariere
“Il pane, il vino e la
visione”
Biglietti:
platea 25 euro;
galleria 15 euro
Riduzioni del 25 % con
Parco della Musica Card
Altre riduzioni per giovani fino a
26 anni, over 60, American
Express, Bibliocard, Carta Giovani,
CTS e cral convenzionati.
Una serata di grande musica con Sergio Cammariere, pianista
ormai riconosciuto per il suo talento e interprete coinvolgente. “Il pane, il vino e la visione” è il titolo del suo terzo disco,
il diario musicale di una pace ritrovata nella meravigliosa
semplicità di un comune sentimento d’amore, l’unico linguaggio capace di superare ogni divisione,
che non necessita d’esser tradotto per esser
compreso e che resta sempre riconoscibile.
Attraverso i brani “Non mi lasciare qui”,
“Malgrado poi”, “Tra i miei segreti”, “Tu sei”, “Il
pane il vino e la visione”, “Gli angeli siamo noi”,
“Settembre”, “Le cose diverse”, Cammariere compie
un viaggio attorno al mondo musicale, partendo dal
jazz, passando per la musica italiana e francese, abbracciando ritmi e colori brasiliani e latini in generale, con un
gusto raffinato, partecipe e funzionale degli arrangiamenti
orchestrali. Sergio Cammariere sarà accompagnato da Amedeo Ariano alla
batteria, Luca Bulgarelli al contrabbasso, Berg Campos e Simone Haggiag alle
foto di Luciano Viti
percussioni, Olen Cesari al violino, Bebo Ferra alle chitarre, special guest Fabrizio
Bosso alla tromba.
Sul palco con Cammariere e i suoi musicisti la B.I.M. Orchestra coordinata dal
M° Giuseppe Tortora e diretta dal M° Paolo Silvestri.
CAMMARIERE
«Ho scoperto l’affascinante mondo dei cosiddetti “Matti” grazie a un’esperienza all’interno di un Centro di Igiene Mentale. Qui ho imparato l’arte di ascoltare, ho sperimentato altre forme di comunicazione, fatte di sguardi e parole non dette. Ho celebrato
queste persone straordinarie nel mio spettacolo teatrale dal titolo “Centro di Igiene
Mentale”, in modo che le storie dei miei amici Matti non venissero dimenticate, ma
che al contrario prendessero vita ogni sera sul palco insieme a me. L’intento di questo progetto sulla malattia mentale, e che comprende il Film-Documentario, il libro e
la canzone presentata al Festival di Sanremo, è quello di accompagnare con delicatezza il pubblico, dall’altra parte del cancello. Il cancello che noi stessi abbiamo
costruito per difenderci dalla paura del diverso.»
AUDITORIUM
Dopo essere stato ospite delle serate tributo a Sergio Endrigo e Rino Gaetano e della
rassegna Generazione X, torna all’Auditorium Parco della Musica Simone Cristicchi,
reduce dalla vittoria all’ultima edizione del Festival di Sanremo con la canzone “Ti regalerò una rosa”. Questa volta il cantautore romano presenterà “Centro di Igiene
Mentale”, lo spettacolo teatrale che porta in scena le esperienze fatte negli ex manicomi italiani e che il cantautore ha raccolto nel libro di recente pubblicazione “Centro di
Igiene Mentale”. Il suo ultimo album “Dall’altra parte del cancello” ha un dvd allegato
che contiene il film-documentario girato da Alberto Puliafito che racconta il viaggio di
Cristicchi in quelli che un eufemismo burocratese definisce “residui manicomiali”. Un
lungo percorso da Roma a Siena, Volterra, Firenze, Genova che non segue i binari dell’inchiesta giornalistica di denuncia, ma che ha il solo scopo di mostrare con grande
semplicità un mondo sconosciuto che fa paura ai cosiddetti “normali” e che invece
offre commoventi oceani di umanità e sensibilità.
Altre riduzioni per giovani fino a
26 anni, over 60, American
Express, Bibliocard, Carta Giovani,
CTS e cral convenzionati.
AUDITORIUM
MUSICA PER ROMA
CRISTICCHI
Giovedì 26
Sala Sinopoli ore 21
AUDITORIUM
Mercoledì 11
Sala Sinopoli ore 21
Viva Villa!
Tributo a Claudio Villa
con
Gianni Morandi,
Nicola Piovani,
Gigi Proietti,
Tosca
Assessorato
alle Politiche Culturali
in collaborazione con
GIANNI MORANDI
NICOLA PIOVANI
GIGI PROIETTI
TOSCA
Biglietti:
posto unico 2 euro
A vent’anni dalla scomparsa, la
Fondazione Musica per Roma,
in
collaborazione
con
il
Comune di Roma e Rai Teche,
organizza una serata per ricordare
il cantante romano Claudio Villa,
uno dei più grandi protagonisti della storia della canzone italiana, che vanta il record di
vittorie del Festival di Sanremo insieme a Domenico Modugno.
Trasteverino di nascita, Claudio Pica (Roma, 1 gennaio 1926 - Padova, 7 febbraio 1987),
questo il suo vero nome, era dotato di una straordinaria voce tenorile con la quale interpretò i brani più celebri della canzone melodica e popolare degli anni '50. Centinaia di canzoni
ormai dimenticate come "Il Ponte", "La luna nel rio", "Fontane Romane","Luna Rossa", "Torna".
Viva Villa! ricorderà il grande artista grazie al contributo e alle testimonianze di numerosi amici
e artisti ospiti della serata tra cui Gianni Morandi, Nicola Piovani, Gigi Proietti, Tosca. Durante la
Martedì 17
Sala Sinopoli ore 21
Amalia Grè
Biglietti:
platea 30 euro + prev.
galleria 25 euro + prev.
AMALIAGRÈ
AUDITORIUM
serata saranno proiettati filmati d’epoca e preziose immagini di repertorio.
Dopo la grande performance al 57° Festival della Canzone
Italiana con il brano “Amami per sempre”, il talento di una delle
voci più interessanti nell'ambito stilistico jazz-pop della scena
italiana, non è passato inosservato. Critica e pubblico l’hanno
acclamata come una vera rivelazione per il suo stile raffinato e
la sua voce molto particolare. A tre anni di distanza dal suo
primo album omonimo che ha superato ogni aspettativa vendendo oltre 40.000 copie in pochissimi mesi, Amalia Grè torna
alla ribalta discografica con un altro cd, “Per te” (Emi), che ne
conferma le qualità d'interprete. In questo album la cantautrice
abilmente usa i suoi colori e le sue note, disegna i contorni e li
colma con il suono della sua straordinaria voce, quasi fosse una
cartolina da spedire o un dipinto da lasciare sulla parete perché
tutti ne possano godere il senso di ottimismo, la serenità, i
buoni propositi e la speranza nel futuro. Amalia Grè nasce a
Ostuni (Brindisi) 40 anni fa. Dopo il diploma all’Accademia
delle Belle Arti di Perugia, intraprende la carriera di cantante. Si
trasferisce a Roma dove comincia l’attività vocale e si perfeziona nella tecnica dell’improvvisazione. A New York studia privatamente con i suoi cantanti preferiti come Bobby Mc Ferrin,
Bob Dorough, Mark Murphy e inizia a esibirsi in vari club, lounge e teatri. Betty Carter la inviterà a cantare durante alcuni suoi
concerti tenuti al Sob’s e al Blue Note di New York.
MUSICA PER ROMA
Produzione
Centre Chorégraphique
National de Grenoble
Théâtre National de
Chaillot
Centre Chorégraphique
National de Grenoble Groupe Emile Dubois
JEAN-CLAUDE
GALLOTTA
Biglietti:
posto unico 20 euro
Riduzioni del 25 % con
Parco della Musica Card
Francia
“Des gens qui dansent”
prima italiana
Dopo lo straordinario successo di «Trois générations» - presentato all’Auditorium nel febbraio 2006 - il grande coreografo
Jean-Claude Gallotta torna a Roma con la sua ultima creazione:
«Des gens qui dansent». Figura di riferimento della coreografia
francese, tra i fondatori della nouvelle danse, Gallotta esplora
da anni i confini tra finzione scenica e vita reale. L’umanità, con
la sua bellezza e le sue contraddizioni, diventa la materia di
spettacoli indimenticabili, in cui uomini e donne di età diverse
danzano movimenti rubati alla vita di tutti i giorni. Intenso e
poetico, «Des gens qui dansent», gente che balla, è il diario intimo di un gruppo di danzatori fuori dal comune, spinti dall’irrefrenabile voglia di danzare. Incontrandosi sul palcoscenico, questi interpreti straordinari si servono del movimento e della parola per raccontare al pubblico le loro emozioni e fragilità, gioie e
turbamenti, e il loro amore per la vita.
«È un intreccio di momenti corali e altri più intimi, una catena
di storie corte, belle, a volte disperate, a volte divertenti.
Cronache. Pezzi di vita? Frammenti di diari segreti? Una madre
e una figlia, un vecchio scrittore morente, un uomo venuto da
nessun luogo, un cappuccetto rosso, qualche lupo, una danzatrice sui tacchi, due baritoni allegri…»
(Jean-Claude Gallotta)
JEAN-CLAUDE GALLOTTA
Foto: Guy Delahaye
Des gens qui dansent
AUDITORIUM
Giovedì 19
Venerdì 20
Sala Petrassi ore 21
COREOGRAFIA
JEAN-CLAUDE GALLOTTA
ASSISTENTE
ALLA COREOGRAFIA
MATHILDE ALTARAZ
DRAMMATURGIA
CLAUDE-HENRI BUFFARD
MUSICA STRIGALL
LUCI MARIE-CHRISTINE SOMA
COSTUMI JACQUES SCHIOTTO
CON LA COLLABORAZIONE DI
MARION MERCIER
SCENOGRAFIA JEANNE DARD
DIREZIONE PROVE
MATHILDE ALTARAZ
DARRELL DAVIS
INTERPRETI
FRANÇOISE BAL-GOETZ
CAMILLE CAU
DARRELL DAVIS
CHRISTOPHE DELACHAUX
BENJAMIN HOUAL
MARTIN KRAVITZ
CÉCILE RENARD
THIERRY VERGER
LORIANE WAGNER
BÉATRICE WARRAND
JEAN-CLAUDE GALLOTTA
Domenica 1, 15, 22, 29
Teatro Studio ore 11
MUSICA PER ROMA
Biglietti: posto unico 5 euro
Lezioni di Rock
con
Gino Castaldo e
Ernesto Assante
Riduzioni del 25 % con
Parco della Musica Card
DOMENICA 1
ELVIS PRESLEY ELVIS 56
Kraftwerk che hanno portato la musica elettronica all’attenzione del grande pubblico
(“Autobahn”).
Sono passati cinquant’anni, cinquantuno per la precisione, da quando il
ciclone Elvis si abbattè sul mondo
della musica popolare. E gli effetti
non sono ancora passati del tutto.
Lui, il re del rock, forse non sapeva
che quello che stava facendo avrebbe cambiato il corso della storia della
musica, forse si accontentava soltanto di muovere il bacino e cantare la musica nera
con la voce di un bianco. Forse. Ma di certo nulla, dopo quelle canzoni cantate e
incise più di cinquant’anni fa, è stato più lo stesso.
DOMENICA 15 TERRY RILEY A RAINBOW IN A CURVED AIR
KRAFTWERK AUTOBAHN
La musica popolare, oggi, ha realizzato il sogno di Luigi Russolo, artista visionario e
agitatore futurista. La musica popolare oggi è fatta dalle macchine elettroniche, dai
computer, dai sintetizzatori, suoni digitali che avvolgono tutta la nostra esistenza. Ma
il percorso che porta al suono elettronico di oggi è iniziato negli anni Sessanta, con
il lavoro di molti musicisti e, in particolare, di Terry Riley (“A rainbow in a curved air”)
ed è proseguito nel decennio successivo con l’opera straordinaria dei tedeschi
Lunedì 23
Sala Sinopoli ore 21
DOMENICA 22 FABRIZIO DE ANDRÈ LE NUVOLE
Ci sono dischi che segnano il tempo, che colpiscono il cuore, che toccano l’anima,
che cambiano la vita. Ci sono dischi che non possono essere dimenticati, canzoni
che attraversano i sogni e raccontano il mondo, canzoni che sono poesia ma anche
respiro. Ed è questo il caso di “Le nuvole” di Fabrizio De Andrè, uno dei grandi capolavori scritti dal grande cantautore genovese, uno degli album più importanti e belli
della musica italiana del secolo scorso, frutto di un lungo e appassionante percorso artistico che Fabrizio De Andrè ha iniziato alla fine degli anni Cinquanta e che ha
seguito fino all’ultimo.
DOMENICA 29 CAETANO VELOSO ESTRANGEIRO
Si dice musica brasiliana e sembra di aver detto tutto. E invece no, perché quella
brasiliana non è semplicemente “una” musica, ma molte musiche differenti, frutto
di molte culture che si sono incontrate e che s’incontrano, di sentimenti e passioni, di vita e di anime, ma soprattutto di molti sogni. E sono proprio i sogni e le visioni, magistralmente raccontate da uno dei più grandi artisti musicali del Brasile,
Caetano Veloso, ad animare uno degli album più ricchi e affascinanti dei nostri
anni, una sorta di viaggio nel mondo della musica compiuto da uno “straniero” che
sa guardare la vita con gli occhi di un poeta.
Biglietti: posto unico 5 euro
MUSICA PER ROMA
Incontri d’autore
Gli artisti si raccontano
Vinicio Capossela
con Gino Castaldo e
Ernesto Assante
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VINICIOCAPOSSELA
ore
Riduzioni del 25 % con
Parco della Musica Card
foto di Enrico Padovani
Definire Vinicio Capossela un “cantautore” non renderebbe giustizia al
personaggio, alla sua musica, alla sua
arte. Certo è un autore di canzoni, ma
chiunque abbia mai assistito a un suo spettacolo, abbia ascoltato un suo disco, sa benissimo
che la sua è un arte più completa, più complessa. E
al tempo stesso più fisica, diretta, di quella alla quale ci
hanno abituato i cantautori. Le sue canzoni, i suoi spettacoli, sono fatti di carne e sangue, di respiro e calore, sono
coinvolgenti ed emotivi, puntano a far ragionare il cervello e
mettere in moto lo stomaco. Ecco, Vinicio Capossela è un artista a
tutto tondo, un cantastorie che racconta la musica e la vita alla sua
maniera, un visionario pronto a trascinare chi lo ascolta in una sarabanda magnifica e stupefacente, dove nulla è previsto e niente è prevedibile.
Martedì 17
Teatro Studio ore 21
MUSICA PER ROMA
Che cos’è...
il tempo?
A cura di Luca Sossella
con
Edoardo Boncinelli
Biglietti: posto unico
5 euro.
“Il tempo è la sostanza
di cui sono fatto.
Il tempo è un fiume che mi
trascina, ma io sono il fiume;
è una tigre che mi divora,
ma io sono la tigre;
è un fuoco che mi consuma,
ma io sono il fuoco.”
J.L. Borges
Riduzioni del 25 % con
Parco della Musica Card
Per chi desidera ascoltare un’ora chi si interroga sul tema da una vita.
Contemporaneo e non-contemporaneo si intrecciano costantemente e il nodo di quest’intreccio è il concetto di
tempo: se nessuno me lo chiede so di cosa si tratta, ma se qualcuno mi interroga non so più spiegarmi, scrive
Agostino nelle “Confessioni”. «Quid est tempus? Si nemo a me quaerat, scio; si quaerenti explicare velim, nescio!»
?
o
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Proseguiamo il ciclo di incontri a cura di Luca Sossella, per comporre la piccola enciclopedia orale che uscirà in libreria in cd audio e dvd, con Edoardo Boncinelli, un fisico che si occupa di genetica e biologia e ha inserito nella sua
straordinaria attività di scienziato quella di psicoanalista di formazione junghiana. Che cos’è il tempo senza la memoria? E’ ciclico o lineare? Tutto ciò che è diritto mente. Ogni verità è curva, il
e
T
Il doardo li
E
l
tempo stesso è un circolo, dirà Nietzsche. Uno e trino è lo “sguardo” di
Boncinelli sul tempo: quello della fisica, della biologia e della psicologia.
futuro non lontano venir clonato e quindi divenire
immortale, nel senso di continuamente rigenerato. E'
un’ipotesi un po’ improbabile, ma non totalmente
irrealistica. Si tratterebbe comunque dell'immortalità
del corpo. La coscienza di un individuo, il suo patrimonio di ricordi e di conoscenze, non è clonabile. Come
dire che è clonabile, forse, Edoardo Boncinelli, ma non
sono clonabile io. E quindi che gusto c’è? Meglio viversi l'oggi il più gradevolmente possibile. E sapere che
cosa esattamente vogliamo dalla vita e dal suo scorrere, lasciando alle montagne e alle particelle subatomiche la fatica di non invecchiare.» (Edoardo Boncinelli)
Viaggio nel cinema
Lunedì 16
americano
Sala Sinopoli ore 21
a cura di Antonio Monda
e Mario Sesti
Michael Cimino
Biglietti: posto unico 4 euro
Infoline: 0680241281
AUDITORIUM
Bo
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«C'è anche chi fantastica che il suo corpo possa in un
MICHAEL VIAGGIONEL
CINEMA
CIMINO AMERICANO
Il 16 aprile, Michael Cimino, il grande regista del Cacciatore, I cancelli del cielo, Sunchaser, sarà a Roma, nella Sala
Sinopoli, per un incontro di VIAGGIO NEL CINEMA AMERICANO, a cura di Antonio Monda e Mario Sesti, realizzato
in collaborazione dalla Festa del Cinema e Studio Universal. Grande amante di Kurosawa, di Ford ma anche del
cinema italiano (conserva a casa una copia del Gattopardo di Visconti che proietta nella sua saletta personale),
autore tra i più radicali e coriacei del cinema statunitense che negli anni ’70 ha rivisitato con uno sguardo disincantato il sogno americano e allo stesso tempo si è nutrita con passione del cinema del passato di cui ha rinnovato e ristrutturato generi e immaginario, Cimino ama le montagne, da quelle americane della caccia al cervo del
Cacciatore, a quelle siciliane dove si nascondeva Salvatore Giuliano (al quale ha dedicato un film controverso e
sontuoso), ama la sensualità coreografica dei movimenti di macchina e il dispendio grandioso e la voluttà della
costruzione scenografica di un set (nasce come architetto), ma soprattutto ama il western – anche se Hollywood
non gliene fa più fare da anni: «Ho un'attrazione fortissima verso il western. Il western è vero. Esprime nel modo
più visivo il sentimento del paesaggio americano. Non riesco a smettere di pensare che i western siano tra i
migliori esempi di film mai fatti. C'è qualcosa che il western riesce a comunicare, qualcosa d'importante e non credo non sia possibile
farne oggi», ha dichiarato il regista che più di altri ha trasformato in cinema l’incredibile sfida che Storia e Natura hanno ingaggiato da
sempre nel suo paese. Gli spettatori che parteciperanno a questo incontro, non solo avranno la possibilità di sentirlo parlare di se stesso, del suo lavoro, delle idee che lo animano e dell’intreccio irripetibile di biografia e finzione che costruisce l’identità di coloro che lavorano nel cinema, ma avranno spazio anche per rivolgersi direttamente a lui con domande, curiosità, riflessioni.
AUDITORIUM
Domenica
1, 8, 15, 22, 29
Stagione 2007
Orchestra di Roma
e del Lazio
Biglietti: platea intero 15
euro; platea ridotto 12 euro.
Galleria intero 10 euro;
galleria ridotto 7 euro.
Info: 06/80241278,
329/2703746
(sig.ra Olivia Latini);
[email protected]
DOMENICA 1 APRILE
DOMENICA 8 APRILE
DOMENICA 15 APRILE
DOMENICA 22 APRILE
DOMENICA 29 APRILE
Sala Sinopoli ore 19
Sala Sinopoli ore 19
Sala Sinopoli ore 19
Sala Sinopoli ore 19
Sala Sinopoli ore 19
Orchestra di Roma e del Lazio
Moshe Atzmon direttore
Paolo Carlini fagotto
PROGRAMMA
Nino Rota Concerto per fagotto e
orchestra
Marco Betta Città azzurra “dall’alba all’alba” per fagotto e orchestra
Felix Mendelssohn Bartholdy
Sinfonia n. 4 in la maggiore
“Italiana” op. 40
Orchestra di Roma e del Lazio
Giordano Bellincampi direttore
Donica Matai soprano
Roberto Abbondanza baritono
Coro Lirico Sinfonico Romano
Stefano Cucci maestro del coro
PROGRAMMA
Concerto di Pasqua
Musiche di Domenico Bartolucci
Messa in onore di Santa Cecilia,
Baptisma, Mottetto Haec Dies
Orchestra di Roma e del Lazio
Lü Jia direttore
Gabriella Costai soprano
PROGRAMMA
Georg Friedrich Händel da
Alcina: Ouverture; Aria di Morgana
“Tornami a vagheggiar”
Wolfgang Amadeus Mozart da
Die Zauberflöte: Ouverture; aria di
Pamina “Ach, ich fühl’s”
Gioachino Rossini da L’occasione
fa il ladro: Sinfonia; aria di
Berenice “Voi la sposa pretendete”
Giacomo Puccini da La Bohème:
aria di Musetta “Quando me n’vo
soletta per la via”
Giuseppe Verdi da Rigoletto: aria
di Gilda “Caro nome”
Georges Bizet da Carmen:
Intermezzo III atto; aria di Micäela
“C’est des contrebandiers”
Carmen Suite n. 1
Orchestra di Roma e del Lazio
Lü Jia direttore
Carlo Guaitoli pianoforte
Eva Wymola mezzosprano
PROGRAMMA
Antonín Dvorák Biblické
písn(Biblische Lieder) op. 99
(selezione)
Ceska suita (Suite ceca) in re
maggiore op. 39
George Gershwin Four songs
Rhapsody in blue per pianoforte e
orchestra
‘I got rhythm’ Variations per pianoforte e orchestra
Orchestra di Roma e del Lazio
David Geringas direttore e violoncello
Aidar Gaynullin bayan
Luca Villani chitarra
PROGRAMMA
Heitor Villa-Lobos Bachiana brasileira n. 9
Concerto per chitarra e orchestra
Alberto Ginastera Pampeana n. 2
per violoncello e orchestra(trascrizione per orchestra di A.
Senderovas)
Astor Piazzolla Five Tango
Sensations per bayan e orchestra
ORCHESTRA
DI ROMA E
AUDITORIUM
DEL LAZIO
Sabato 21
Sala Petrassi ore 21
Concorso di
composizione
Musica e Arte
III Edizione
Ingresso libero fino a
esaurimento posti
disponibili
Info: 06 58209051
www. musicaearte.it
CONCORSO DI COMPOSIZIONE MUSICA E ARTE
AUDITORIUM
Elitza Harbova al pianoforte e la Piccola Orchestra ‘900 diretta da Simone Veccia eseguiranno le opere finaliste
della III edizione del Concorso di Composizione riservato a studenti di Conservatori, Istituti Musicali Pareggiati ed
Università europee. Un’opportunità prestigiosa per i giovani autori e un’occasione per il pubblico e gli appassionati per conoscere i linguaggi, le tendenze e gli stili della nuova generazione di compositori europei. La Giuria presente in sala, composta da G. Bernardini, D. Corsi, M. Gabrieli, I. Vandor e S. Veccia, decreterà l’opera vincitrice. La
serata è presentata da Rosanna Cancellieri. La III edizione del Concorso di Composizione Musica e Arte è sostenuta dalla Regione Lazio e dalla Provincia di Roma, che hanno creduto nell’iniziativa proposta, anche per il suo
intrinseco valore socio-culturale e per il coinvolgimento delle giovani generazioni nella promozione e produzione
musicale.
Mercoledì 11
Sala Petrassi ore 20.30
Serata
Sunday Charity
presenta
Massimo Giletti
con Rossana Casale
e Tom Sinatra
Biglietti: sarà possibile
acquistare e ritirare i tagliandi
di ingresso presso il negozio
di dischi JAZZ INN in Via
Settembrini n. 58 (numero
telefono 06/3242665) ed il
pomeriggio dell’11 aprile
all’ingresso della Sala
Petrassi.
Rossana Casale e Tom Sinatra ospiti di eccezione della serata di
beneficienza organizzata dalla Onlus Sunday Charity, organizzazione che si propone di aiutare con diverse iniziative i bimbi indigenti o malati che vivono in paesi del terzo mondo. Mercoledì 11
aprile 2007 alle ore 20.30 la sala Petrassi ospiterà una serata a
favore dei bambini ospiti dell’orfanotrofio brasiliano CASA DAS
MENINAS. La manifestazione sarà presentata da Massimo
Giletti e vedrà tra l’altro l’intervento di Tom Sinatra, che presenterà alcuni tra i suoi brani musicali più famosi e Rossana
Casale, che canterà alcune canzoni del suo ultimo e bellissimo disco
intitolato “Circo Immaginario”.
“Offrendo” 15 Euro si avrà l’opportunità di ascoltare musica di qualità,
aiutando bambini che vivono in condizioni terribili, spesso violati e senza
alcuna prospettiva.
G. B. PALUMBO & C.
EDITORE S.p.A.
Presentazione della nuova
collana di audiovisivi
Dal testo allo
schermo
al confine tra letteratura
e cinema
Ingresso libero fino a
esaurimento posti disponibili
Infoline: 0680241281
diretta da
Giovanna Taviani
e prodotta da
G.B Palumbo Editore
AUDITORIUM
Martedì 3
Teatro Studio
ore 17
DAL TESTO ALLO
SCHERMO
Dal testo allo schermo - prodotto altamente innovativo voluto e ideato da G.B. Palumbo Editore, azienda
indipendente e leader nel settore dell'editoria scolastica - è una collana di audiovisivi dal taglio interdisciplinare dedicata ai grandi film della storia del cinema, italiano e straniero, che si sono ispirati alla letteratura.
Ogni video, di circa 40 minuti l’uno, è concepito come una sorta di monografia visiva dedicata a un genere
narrativo o a singoli registi che hanno fatto della letteratura una delle loro fonti principali di ispirazione.
Domenica 15
Sala Petrassi ore 19
ISTITUTO GIAPPONESE DI
CULTURA IN ROMA
TEATRO KYOGEN
la pazza verità del
mondo
L’Istituto Giapponese di Cultura in Roma presenta, nell’ambito di una lunga tournèe
europea, la compagnia Shigeyama di Kyoto,
che con oltre 400 anni di storia alle spalle è
tra le più illustri rappresentanti del teatro kyogen, importante tradizione vivente del
Giappone. Sviluppatosi oltre sei secoli fa - le
sue radici affondano però ancor prima in un
genere teatrale conosciuto come sarugaku in stretta relazione al nobile no, il kyogen è
stato a lungo considerato un semplice intermezzo comico per alleviare la tensione
drammatica prodotta dalle vicende serie
di quest'ultimo; oggi è annoverato tra le
massime espressioni sceniche
conosciute. Il riconoscimento
dell'elevata professionalità
attorica e artistica conseguita,
capace di trasformare l'elemento comico e popolare in
manifestazione teatrale compiuta e strutturata, unitamente al talento dei grandi maestri che da secoli ne tramandano la tradizione, sono
all'origine del nuovo modo
di guardare al kyogen,
come si evince dai due
brani
interpretati
dagli
Shigeyama: Boshibari e
Susugigawa.
Biglietti:
posto unico 10 euro;
ridotto studenti 8 euro.
Infoline: 063224754
TEATRO
la pazza verità del mondo
KYOGEN
A U D ITO RIU M
Il prof. Romano Luperini (Ordinario di Letteratura Italiana presso l'Università degli studi di Siena) presenterà
e coordinerà gli interventi previsti, aprendo l'incontro con una breve relazione su "Insegnamento culturale
(non erudito-filologico) della letteratura e uso degli audiovisivi nella didattica"; Giovanna Taviani (autrice e
regista) introdurrà i contenuti della collana presentando i due DVD, dedicati al rapporto tra il cinema di
Luchino Visconti e la letteratura; Andrea Camilleri (scrittore) parlerà della rinascita del giallo italiano e del rapporto tra letteratura di genere e cinema, in riferimento alla seconda proposta della collana, curata da Angela
Prudenzi (giornalista).
Successivamente sarà proiettato il primo dvd della serie: "Luchino Visconti - l'autore e l'opera", al termine
del quale prenderanno la parola i personaggi intervistati da Giovanna Taviani per la realizzazione del documentario, tutti testimoni diretti dell'attività critica e cinematografica del regista e del suo rapporto con la letteratura: Caterina D'Amico, Pietro Ingrao, Carlo Lizzani, Citto Maselli, Enrico Medioli, Gianni Rondolino
Francesco Rosi, Giuseppe Rotunno, Piero Tosi.
AUDITORIUM
Sabato 28
Sala Sinopoli ore 20.30
AUDITORIUM
Ingresso gratuito previo
ritiro dei voucher, a
partire da un’ora prima
dell’inizio dello spettacolo
presso il Foyer Sinopoli.
Orchestra
Filarmonica
PROGRAMMA
Tripudio
Liu Feng
Concerto per pipa
ed orchestra
“Il re di Chu toglie
l’armatura”
(antica melodia)
Zhang Hongyan pipa solista
Zhou Long arrangiamenti
Sinfonia
“Il Carnevale Romano”
Berlioz
Lan Huahua (il dramma di
una ragazza di villaggio)
Bao Yuankai
Lo spettacolo delle danze
Yangge
Bao Yuankai
Wang Junshi
direttore d’orchestra
Saga sinfonica
“Gli echi delle case
di terra degli Hakkas”
Liu Yuan
Zheng Xiaoying
direttore d’orchestra
Concerto
dell’Orchestra
Filarmonica di
Xiamen
Xiamen
Un grande concerto di musica sinfonica cinese eseguito dall’Orchestra
Filarmonica di Xiamen. Fondata nel 1998, con il sostegno del governo municipale della città di Xiamen, l’orchestra ha tenuto oltre 600 concerti con un
ricco repertorio di musica classica e contemporanea. L’Orchestra Filarmonica
di Xiamen è diretta dalla soprintendente e primo direttore Zhen Xiaoying, una
delle maggiori e autorevoli esponenti del mondo musi- Zhen Xiaoying
cale cinese che, nella sua lunga carriera, ha tenuto circa
duemila concerti operistici e sinfonici in Cina e all’estero e dal vicesoprintendente e direttore permanente
Maestro Wang Junshi. L’orchestra contribuisce alla promozione della musica sinfonica cinese e svolge un’intensa attività educativa. In programma, tra l’altro, Il re di
Chu toglie l’armatura, concerto per Pipa e orchestra composto da Lin
Shicheng nel 1991 e Gli echi delle case di terra degli Hakkas, di Liu Yuan,
una saga epica che tratteggia gli Hakka del Fujian occidentale.
Da giovedì 12
Foyer Teatro Studio
Zhang Hongyan
Wang Junshi
MUSICA PER ROMA
Ingresso libero
ARTIST’S CORNER
Guendalina Salini
Videoproiezione
L’uomo che non c’è
non c’è che l’uomo
GUENDALINASALINI
Artist’s corner, progetto a cura di
Anna Cestelli Guidi e Carla Subrizi,
presenta l’ultimo lavoro di
Guendalina Salini “L’uomo che non c’è non c’è che l’uomo”. Un uomo con la testa quadrata e di specchio,
senza fissa identità riflette frammenti di mondo tra estraniamento e meraviglia, umorismo triste e malinconico che si richiama al film muto (in particolare a Buster Keaton). E’ pura apertura, io evanescente e
mobile, accoglie il mondo nella sua totalità e nel suo dispiegarsi.
Sabato 21
Sala Sinopoli ore 21
Andreas
Vollenweider
“Midnight Clear”
Assessorato alle Politiche Culturali
XII EDIZIONE 2007
Per la dodicesima edizione del Festival “Gli Angeli sopra Roma”, l’Assessorato alle Politiche Culturali del
Comune di Roma, in collaborazione con l’Associazione Arte in Comune, propone il concerto di Andreas
Vollenweider, uno dei più grandi musicisti della scena europea contemporanea. Il suono straordinario e
pieno della sua arpa elettro-acustica si fonde con gli altri strumenti e diventa una macchina sonora che
affascina da oltre vent’anni ed è un esempio di contaminazione oltre le distinzioni di genere. L’artista non
si esibisce a Roma da molti anni e proporrà per la prima volta il suo nuovo lavoro Midnight Clear e il
meglio della sua produzione.
Andreas Vollenweider ha portato la sua arpa elettro-acustica in tutto il mondo, ha suonato con i più grandi musicisti e venduto più di 10 milioni di copie di album. Nella sua carriera ha ottenuto molti riconoscimenti tra i quali un Grammy e un Music Award. Vollenweider ha apportato alla sua arpa alcune modifiche per renderla più percussiva, adattandola così maggiormente alla sua musica, da lui definita Contemporary Cosmopolitic Instrumental Music. Una musica di grande capacità evocativa.
VOLLENWEIDER
AUDITORIUM
«La grazia torna quando la coscienza è passata attraverso un infinito; in modo da apparirci nella sua
forma più pura possibile in questa anatomia umana che non ha alcuna coscienza, o che ha una coscienza infinita, dunque in una marionetta, oppure in un dio». Heinrich von Kleist, Sur le theatre de marionettes, Paris
Biglietti:
platea 31 euro;
galleria centrale 25 euro;
altre gallerie 18 euro.
(più diritti di prevendita)
Info Arte in Comune
Tel. 0644265161
ANDREAS
VOLLENWEIDER
ARPA ELETTRO-ACUSTICA
E VOCE
DANIEL KUEFFER
SASSOFONO,
CLARINETTO, TASTIERE
ANDI PUPATO
PERCUSSIONI, BATTERIA
AUDITORIUM
ACCADEMIA
NAZIONALE DI
SANTA CECILIA
SOCI FONDATORI
ORARI
E VISITE GUIDATE
APRILE 2007
MAGGIO 2007
Repubblica Italiana
ORCHESTRA E CORO DELL’ACCADEMIA
NAZIONALE DI SANTA CECILIA
ANTONIO PAPPANO
direttore
DANIELpianoforte
BARENBOIM
sabato 5, lunedì 7 e martedì 8
•
DANIEL BARENBOIM
INpianoforte
RECITAL
REGIONE LAZIO
giovedì 10
FONDAZIONE MUSICA PER ROMA
CONTEMPORANEA - MIT
Anteprima Dissonanze 7
KARLHEINZ
STOCKHAUSEN
lunedì 7
FONDAZIONE MUSICA PER ROMA
FESTIVAL DELLA FILOSOFIA
“Confini”
dal 9 al 13
FONDAZIONE MUSICA PER ROMA
EQUILIBRIO OLTRE
MABOU MINES
LEE BREUER
“Mabou Mines Dollhouse”
lunedì 21 e martedì 22
S O S T E N I T O R I
ACCADEMIA NAZIONALE DI SANTA CECILIA
ROSSINI TANCREDI
RENÉ JACOBS
S P O
T E C
N
N
S
I
O
C
R
I
L’Auditorium Parco della Musica
è aperto al pubblico:
dalle 11 alle 20; la domenica
dalle 10 alle 20.
VISITE GUIDATE
Giorni feriali
Visite architettoniche solo su
prenotazione per gruppi da
min. 10 persone.
Sabato, domenica e festivi
Partenze ogni 60 minuti
dalle 11.30 alle 16.30.
Altri turni solo su prenotazione
per scuole e gruppi da 10 a 40
persone.
Percorso
Sala Santa Cecilia, Sala
Sinopoli, Sala Petrassi, Cavea,
Foyer, Parco Pensile.
Per esigenze tecnico artistiche non tutte le sale
potrebbero essere accessibili
e le visite guidate potrebbero
essere annullate, anche con
breve preavviso, in caso di
spettacoli, prove o altri
avvenimenti.
Biglietti
Visita guidata:
intero 9,00 euro;
ridotto per gruppi da 10 a 40
persone e over 65:
7,00 euro;
fino a 26 anni, studenti, gruppi
scolastici organizzati: 5,00 euro
Informazioni
Tel. 06 802.41.281
[email protected]
www.auditorium.com
PARCHEGGIO
TARIFFE PARCHEGGI
AUDITORIUM (parcheggio a
raso con accesso da Viale de
Coubertin e parcheggio
multipiano con accesso da
Viale de Coubertin e/o viale
Marescialllo Pilsudski).
Carnet di ticket prepagati con
posto non assicurato.
Da 5 ticket: 10 euro; da 10 ticket: 20 euro.
Ticket prepagati singoli con
posto assicurato.
Costo ticket 3 euro.
Info: www.atac.roma.it
Call Center:
ATAC Parcheggi 06 57118333
dal lunedì al venerdì
dalle 9 alle 17
AUDITORIUM
PARCO DELLA MUSICA
Viale Pietro de Coubertin
00196 Roma
Biglietteria: aperta tutti i
giorni dalle 11 alle 20.
Nei giorni di spettacolo la
biglietteria chiude a inizio
evento.
Acquisti telefonici:
Tel. 199.109.783
(servizio a pagamento) dal
lunedì al sabato:
ore 10 - 13; 14 - 18.
Ricevitorie Lottomatica
abilitate
direttore
mercoledì 23
Tutte le riduzioni previste
sono applicabili soltanto
presso la biglietteria
dell’Auditorium.
ORCHESTRA E CORO DELL’ACCADEMIA
NAZIONALE DI SANTA CECILIA
www.auditorium.com
Infoline Musica per Roma:
06 802.41.281 (dalle ore
11 alle ore 18)
WONDERFUL TOWN
MARSHALL dirige BERNSTEIN
sabato 26, lunedì 28 e martedì 29
SERVIZI
www.santacecilia.it
Infoline Santa Cecilia:
06 80.82.058
MUSICA
PER ROMA
SPONSOR
ISTITUZIONALI
Note Book
Nel bookshop dell’Auditorium
è disponibile un ampio
assortimento di libri, CD, DVD,
spartiti. Un luogo dove leggere
e/o ascoltare, oppure
acquistare il merchandise
dell’Auditorium.
Orario: tutto il giorno fino a
tarda sera.
Tel. 06 80693461
ReD
È un innovativo ristorante show room, aperto da pranzo
fino a tarda notte.
Tel. 06 80691630
www.redrestaurant.roma.it
BArt
Spazi moderni ed essenziali
dove il pubblico può gustare
cocktail, infusi e thè.
Orario: tutti i giorni ore 10 -18
e durante gli spettacoli
Tel. 06 80241437
Bibliomediateca
La più moderna biblioteca
musicale di Roma. Postazioni
multimediali per l’ascolto dei
concerti dell’Accademia di Santa
Cecilia. In consultazione
120.000 volumi, l’archivio storico di Santa Cecilia, i fondi fotografici ed etnomusicologici.
Aperta dal lunedì al venerdì
dalle 11 alle 17, ingresso libero.
Accesso on line su
www.santacecilia.it
CREDITS MUSICA PER ROMA
Redazione a cura
Ufficio Comunicazione
di Musica per Roma
Responsabile
José Manuel Irigoyen
Testi di
Paolina Baruchello
Noemi Di Muro
Giorgio Enea
Elena Fiorà
Marta Fontana
Massimo Pasquini
CREDITS ACCADEMIA
NAZIONALE DI SANTA CECILIA
Redazione a cura
Ufficio Stampa Accademia
Nazionale di Santa Cecilia
Responsabile
Matilde Passa
Bruno Apicella
Daniele Battaglia
Testi di
Anton Giulio Onofri
Marina Nocilla
Laura de Mariassevich
Foto di
Riccardo Musacchio
e Flavio Ianniello
Progetto grafico e
impaginazione
Marco Sauro
Stampa
Marchesi Grafiche Editoriali
Auditorium Parco della Musica utilizza solo energia verde con Enel
Energia. Il marchio “100% energia verde” certifica che l’energia utilizzata
corrisponde a un’uguale quantità di energia prodotta da fonti rinnovabili.
P A R T N E R
CARTA DI CREDITO UFFICIALE
T E C N I C I
