Spedizione in a.p. -45% - art.2 comma 20/b legge 662/96 - filiale di Parma € 0,50 B5481011 ARTE Al Quadrato Due mostre (e due artisti) da non perdere in città: Josef Albers alla Galleria Civica e Ansel Adams all’ex ospedale Sant’Agostino TEATRO Al via le nuove Stagioni di Storchi e Passioni e delle numerose sale della provincia CINEMA Alla Sala Truffaut prosegue la rassegna dedicata al grande John Houston CARPI Carpi Independent Music Network con il festival Crtl+C concerti, incontri e una mostra Grandezze Meraviglie XXVIII Premio Abbiati della Critica Musicale XIV FESTIVAL MUSICALE ESTENSE 1 ottobre - 3 dicembre 2011 MODENA VILLA SORRA SASSUOLO SOLIERA VIGNOLA & FUSIGNANO ATTIVITÀ COLLATERALI CONCERTI Sabato 22 ottobre, Chiesa di S. Carlo ore 21.00 L’ARTE DEL VIOLINO: SEICENTO ITALIANO Ensemble Aurora, Enrico Gatti violino e direzione Venerdì 28 ottobre, Chiesa del Voto ore 21.00 MODENA & VENEZIA: CAPITALI MUSICALI BAROCCHE da Marco Uccellini ad Antonio Vivaldi Ruta Vosyliute soprano, Gloria Petrini contralto I Musicali Affetti, Fabio Missaggia violino e direzione In occasione del convegno Modena Barocca Sabato 12 novembre, Teatro S. Carlo ore 21.00 BERLINO & DRESDA: ARCHI E VOCI D’EUROPA Julia Kirchner soprano, Academia Lipsiensis VILLA SORRA Sabato 15 ottobre, Chiesa di S. Carlo ore 21.00* BATTAGLIE E FOLLIE D’ARCHI A. Corelli, F.I. Biber, F. Geminiani European Union Baroque Orchestra, Enrico Onofri direttore Domenica 2 ottobre, Villa Sorra ore 17.30 PADRE E FIGLI: LA FAMIGLIA BACH Claudio Astronio clavicembalo Domenica 9 ottobre, Villa Sorra ore 17.30 SPLENDIDO FRAMMENTO F.M. Veracini, R. de Visée, A. Vivaldi Blu Ensemble, Valerio Losito violino Simone Vallerotonda, tiorba Mercoledì 5 ottobre, Palazzo Ducale ore 21.00 SUONI LA TROMBA! musiche di G.F. Händel, G. Torelli, A. Vivaldi Gabriele Cassone tromba Brixia Musicalis, Elisa Citterio violino e direzione SASSUOLO MODENA Sabato 1 ottobre, Chiesa di S. Carlo ore 21.00* ORATORIO DELL’ASCENSIONE BWV 11 DI J.S.BACH e brani di A. Caldara, T. Albinoni, B. Marcello, A.Vivaldi Coro e Orchestra di Villa Contarini Alfredo Bernardini direttore Mercoledì 12 ottobre, Palazzo Ducale ore 21.00 PER FLAUTO: À L’ITALIENNE & À LA FRANÇAISE Kerstin Fahr flauti Louis-Noël Bestion de Camboulas clavicembalo I LINGUAGGI DELLE ARTI: STILE ITALIANO A cura di Enrico Bellei e Sonia Cavicchioli Martedì 18 ottobre, sala dell’Oratorio, Palazzo dei Musei ore 21 ELEGANTIAE. Il gusto del vestire nello stile all’italiana, con Paola Goretti Martedì 25 ottobre, ex Ospedale S. Agostino ore 21 NATURA E IDEA: la pittura emiliana del Seicento, con Lucia Peruzzi Sabato 29 ottobre, sala dell’Oratorio, Palazzo dei Musei ore 17.30 DALL’INCUNABOLO ALL’E-BOOK con Giorgio Montecchi Mercoledì 16 novembre, ex Ospedale S. Agostino ore 21 L’ETÀ LIQUIDA. Immagini della cultura postmoderna con Massimiliano Panarari Sabato 19 novembre, Chiesa di S. Biagio ore 16 - su prenotazione VISITA A SAN BIAGIO. Visita guidata, con Simone Sirocchi Martedì 22 novembre, sala dell’Oratorio, Palazzo dei Musei ore 21 GLI ANGELI MUSICANTI DI VALENCIA, con Alessandra Bigi Iotti Martedì 29 novembre, Ex Ospedale S. Agostino ore 21 IL GIARDINO ALL’ITALIANA, con Carlo Mambriani PROGETTO GIOVANI: ANTICO È MODERNO PER GIOVANI VIDEOMAKER Collaborazione alle riprese dei concerti NetGarage Sabato 3 dicembre, Galleria Estense ore 17.30 STILE ITALIANO: saggio con la partecipazione straordinaria di Gloria Banditelli e Lavinia Bertotti Ingresso libero * Trasmissione in diretta video da Modena all’Auditorium Arcangelo Corelli di FUSIGNANO SOLIERA Mercoledì 30 novembre, Chiesa di S. Agostino ore 21.00 GRANDE VESPRO VENEZIANO (1640) Orchestra e solisti del Conservatorio Reale dell’Aja Charles Toet direttore IL FESTIVAL OSPITA: Domenica 16 ottobre, Castello ore 17.30 Ingresso libero dalle ore 15.30, posti limitati DOLCISSIME CATENE. PASSIONE, AMORE, BELLEZZA nella musica emiliana e italiana del Seicento Laura Crescini soprano, Michele Barchi clavicembalo (precede, alle 16, incontro con lo scrittore Giuseppe Pederiali) VIGNOLA Domenica 27 novembre, Galleria Estense ore 17.30 VIOLONCELLI IN FUGA: DA BACH A BRITTEN Gaetano Nasillo violoncelli Giovedì 20 ottobre, Rocca ore 21.00 IL CONCERTO IDEALE ALL’ITALIANA A. Scarlatti, A. Vivaldi, G. Ph. Telemann MASTERCLASS Ensemble Il Concerto Ideale Petr Zeifart flauto e direzione, Michele Barchi clavicembalo in collaborazione con: Cubec e Istituto Vecchi-Tonelli Sabato 19 novembre, Rocca ore 21.00 OMAGGIO A J.S. BACH Chiara Banchini violino, Marco Brolli flauto traversiere Gaetano Nasillo violoncello, Michele Barchi clavicembalo Presentazioni concerti a La Feltrinelli, con Enrico Bellei giovedì 29 settembre e mercoledì 2 novembre ore 18.00 PER LE SCUOLE su prenotazione Mercoledì 12 ottobre, Sassuolo, Palazzo Ducale ore 11.00 PER FLAUTO: À L'ITALIENNE & À LA FRANÇAISE K. Fahr flauti, N.B. de Camboulas clavicembalo Sabato 15 ottobre, Modena, Chiesa di S. Carlo ore 16.30 Concerto gratuito per studenti e famiglie BATTAGLIE E FOLLIE D’ARCHI European Union Baroque Orchestra, E. Onofri direttore Venerdì 28 ottobre, Modena, Chiesa del Voto ore 11.00 MODENA & VENEZIA: CAPITALI MUSICALI BAROCCHE I Musicali Affetti, F. Missaggia violino e direzione Sabato 19 novembre, Vignola, Rocca ore 11.00 OMAGGIO A J.S. BACH, con C. Banchini violino, M. Brolli flauto traversiere, G. Nasillo violoncello, M. Barchi clavicembalo 1-3 dicembre, Modena STILE ITALIANO con Gloria Banditelli e Lavinia Bertotti iscrizioni: http://myschool.belcanto.it Anonimo sec. XVII (Michele Grandi?), flauto dolce, marmo di lumachella, Modena, Galleria Estense (foto Paolo Terzi) Promosso da ASSOCIAZIONE MUSICALE ESTENSE Comune di Modena Con la partecipazione di FONDAZIONE Cassa di Risparmio di Modena Con il contributo di Direzione artistica di Enrico Bellei Biglietti € 10 (ridotti da € 3 a € 7) Biglietteria on line: http://www.grandezzemeraviglie.it/bigliettionline.shtml Informazioni e prenotazioni Grandezze & Meraviglie Via San Michele, 40 - 41121 Modena Tel. 059 214333 - 345 8450413 [email protected] www.grandezzemeraviglie.it Regione Emilia Romagna Comune di Sassuolo Città di Vignola MINISTERO PER I BENI E LE ATTIVITÀ CULTURALI Soprintendenza per i beni storici, artistici ed etnoantropologici di Modena e Reggio Emilia Fondazione Collegio San Carlo Delegazione di Modena Sponsor Provincia di Modena Banca popolare dellʼEmilia Romagna GRUPPO BPER CON IL PATROCINIO DI Ambasciata del Regno dei Paesi Bassi - Archivio di Stato di Modena - ERGO, Azienda Regionale per il Diritto agli Studi Superiori - Ministero per i Beni e le Attività Culturali: Biblioteca Estense Universitaria - Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia, Facoltà di Lettere e Filosofia IN COLLABORAZIONE CON Associazione Amici dei Musei – Associazione Circuito Cinema – Circolo degli Artisti – Circuito Lombardo di Musica Antica – Comune di Castelfranco Emilia – Consorzio tra i Conservatori del Veneto – CUBEC, Musica e Servizio Cooperativa Sociale – Fondazione Fotografia, Fondazione Cassa di Risparmio di Modena – Fondazione Nikolai Ghiaurov – Fondazione Teatro Comunale L. Pavarotti di Modena – Galleria Civica – Galleria Estense – Hochschule für Musik und Theater Felix Mendelssohn Bartholdy Leipzig – Istituto Superiore di Studi Musicali Vecchi/Tonelli – Koninklijk Conservatorium Den Haag (Conservatorio Reale dell’Aja) – La Feltrinelli, Modena – Museo Civico d’Arte – NetGarage, Assessorato alle Politiche Giovanili del Comune di Modena – Nuove Settimane Barocche di Brescia – Regione Emilia-Romagna: Assessorato alla Cultura, Agenzia Informazione e Ufficio Stampa della Giunta Regionale, Magazzini Sonori e RadioEmiliaRomagna, Lepida Tv, Unione dei Comuni della Bassa Romagna – UTE, Università per la Terza Età – Villa Sorra o in sommario primopiano i pag. 04 - 05 A Palazzo S.Margherita e alla Palazzina la mostra di Josef Albers pag.06-07 Al Sant’Agostino accanto alla mostra di Ansel Adams gli scatti di Francesco Carbonieri r pag. 08-09 Ripartono le Stagioni dei teatri della provincia arte pag.10 Si inaugura alla Biblioteca Poletti di Modena la mostra di Jean Francoise Bory a pag.15 A Carpi si apre la mostra Le voyage initiatique musica pag. 16-17 Al Teatro Comunale il 18 e il 20 la versione moderna dell’opera Romeo Hanno collaborato Serena Arbizzi, Chiara Bazzani, Carlotta Catellani, Letizia De Felice, Eugenio Fedolfi, Paolo Franceschi, Daniele Gianfreda, Micol Lombardi, Annalisa Malavolta, Silvia Mezzadri, Bianca Morsiani, Greta Ronchetti, Vittorio Signifredi, Pietro Terzi Per informazioni e contatti Redazione de Il Mese di Modena: m cinema pag.28-29 Prosegue alla Sala Truffaut la rassegna su John Huston, Piavoli e gli incontri con gli autori pag.30-31 Da non perdere i bei film della Vetrina del 7Bis a Modena e o di Prima all’Ariston a S.Marino. Al via il ViaEmiliaDocFest teatro pag.32 - 33 Si leva il sipario su Storchi e Passioni. In cartellone La sostenibile ascesa di s Arturo Ui di Longhi, Racconto d’Inverno di Bruni-De Capitani e Finale di partita di Castri pag.34-35 Ricca la programmazione di novembre del Teatro Michelangelo e di T come teatro pag. 36 Ancora danza al Teatro Comunale con Poppea e il Romeo e Giulietta incontri . Redazione Marina Leonardi, Alberto Morsiani, Alessia Pelillo, Erika Varesi jazz Festival ed è jazz anche al Baluardo di Modena pag. 38-39 Doppio appuntamento in Fiera con 7.8. Novecento dal 18 al 20 novembre e con Curiosa dal 3 al 7 dicembre pag.40-41 Riparte la stagione della Tenda all’insegna del Pensiero. Ritornano Piccole Ragioni del S.Carlo./Assessorato all’Istruzione del Comune n Direttore responsabile Simone Simonazzi, [email protected] Art director Pietro Spagnulo, [email protected] la rassegna Note di passaggio degli AdM pag. 22 A Vignola due spettacoli del Bologna Carpi pag.44-45 Per il Carpi Independent Music Network torna Ctrl+C festival, in più concerti nei circoli e la mostra La casa dei suoni del Castello dei ragazzi i Aut. Tribunale di Parma n. 9 del 24.03.2003 ISSN 1827-5958 euro 0,50 Il Mese di Modena n.101 m e Juliette pag.18-19 Proseguono i festival Grandezze & Meraviglie e, a Vignola, Suoni entro le mura pag.20-21Tornano i Concerti aperitivo della GMI e prosegue a Nonantola Marina Leonardi - Edicta via S. Chiara 14 41100 Modena [email protected] Erika Varesi - Edicta via Torrente Termina 3/b 43124 PARMA Tel. 0521251848 Fax 0521907857 [email protected] Editore Edicta p.s.c. via Torrente Termina 3/b n. iscrizione ROC: 9980 43124 PARMA www.edicta.net Per la pubblicità Tel. 0521258210 Tiratura 12.000 copie Stampa Stamperia s.c.r.l. – PARMA In copertina Josef Albers “Homage to the Square 1963 olio su masonite Josef & Anni Albers Foundation Bethany (CT) il Mese Modena In tutte le edicole di Modena e provincia, e distribuito gratuitamente in città: Comune di Modena, Informagiovani/IAT, Biblioteca Delfini, Provincia di Modena, Teatro Storchi, Teatro delle Passioni, Fondazione Cassa di Risparmio di Modena, Sala Truffaut In provincia a Carpi: Comune, Biblioteca Arturo Loria, IAT, Urp QuiCittà a Castelfranco Emilia: Assessorato Cultura a Vignola: Fondazione, Rocca Buono acquisto per una copia di Valido fino al 31 dICEMBRE 2011 PER L’EDICOLANTE: DA RESTITUIRE ALL’AZIENDA DI DISTRIBUZIONE GIORNALI www.edicta.net di MARINA LEONARDI La Galleria Civica propone la più grande mostra mai dedicata in Italia al grande maestro del ‘900 Nelle due sedi espositive si snoda un percorso cheiniziata parte dai lavori degli anni ai più dell’artista americano nella E’ la realizzazione del ’20-’30 grande fino “affresco” Biblioteca Panizzi.alDal 22 giugno il cantiere recenti Omaggio quadrato realizzati fino alsarà ‘76 aperto al pubblico Q uella che Modena offre in questi mesi agli appassionati d’arte italiani è un’occasione… “al quadrato”. Facciamo il verso alla ricerca di Josef Albers, Omaggio al quadrato, per ricordare che oltre alla bellissima mostra dedicata al maestro del Bauhaus allestita dalla Galleria Civica, la nostra città ospita un’altra importante esposizione che è quella dedicata al fotografo Ansel Adams. Due eventi che facilmente accomuniamo per la grande qualità e perché portano entrambi la firma della FCRMO. Sono proprio le tele dell’Omaggio al quadrato di Albers che accolgono i visitatori a Palazzo S. Margherita. Se già vi è capitato di imbattervi in alcune di queste opere sappiate che non ne vedrete mai tante come nella Sala Grande della Galleria Civica. Quadrati gialli, arancio, verde, blu, una vera orgia di colori. La mostra prende il via proprio dal primo “Omaggio al quadrato” dipinto da Albers nel 1950, generoso prestito di un’importante collezione privata americana, una ricerca nelle tonalità del grigio e si snoda attraverso una selezione cronologicamente disposta di opere di formato e tinte diverse per concludersi con l’ultimo “omaggio” terminato poche settimane prima della morte dell’artista, il 25 marzo 1976. Ma, prima che qualcuno tenda a ridurre la lunga ricerca di Albers in una “fissazione” per la forma geometrica, interviene il direttore della Galleria Civica Marco Pierini, che ha curato l’esposizione, spiegando che non era la forma geometrica che interessava all’artista tedesco, ma il rapporto tra i colori, il colore stesso. Il quadrato, come spiegava Albers, non era che un vassoio su cui posare i colori e farli interagire. Spiega ancora Pierini (a cui non faremo mai abbastanza complimenti per il proficuo lavoro di questo anno): “Dalle sabbiature tentate sul vetro negli anni Venti, fino alle distese di prove di colore poggiate sul pavimento per scegliere i giusti rap- Albers dal Bauhaus LA BIOGRAFIA Nasce in Germania e la lascia nel 1933 Josef Albers nasce il 19 Marzo 1888 nella regione della Ruhr. Nella primavera del 1920 si iscrive al Bauhaus di Weimar. Completati gli studi, nel 1922 Albers si dedica all’allestimento del laboratorio del vetro interno alla scuola. Il nazismo sale al potere nel1933 e in seguito alle gravi vessazioni [04] - il mese novembre \2011 da parte delle autorità, Albers, che ne frattempo è diventato il direttore della scuola, con gli altri insegnanti decide la chiusura ufficiale del Bauhaus. Si trasferisce negli Usa dove insegna con la moglie alla scuola d’arte Black Mountain College che lascerà nel 1949 per diventare direttore del Dipartimento di Design presso l’Università di Yale. Nel 1958, a settant’anni, si ritira dall’insegnamento. Il suo celebre testo “L’interazione del colore”, viene pubblicato dalla Yale University Press. Il Consiglio internazionale del MoMA di New York organizza la mostra “Josef Albers: Homage to the Square” che circuiterà nei musei di tutte le Americhe. Nel 1971 Albers è il primo artista vivente ad avere una retrospettiva personale al Metropolitan Museum of Art di New York. Il 25 Marzo 1976 Josef Albers muore a New Haven. p r i m o p i a n o a Modena INIZIATIVE Visite guidate e atelier per i bambini La Galleria Civica organizza una serie di visite guidate gratuite alla mostra tenute dal curatore e direttore dell’istituto Marco Pierini. Le visite, aperte a chiunque voglia partecipare, senza prenotazione, partono dalla Palazzina dei Giardini, il venerdì alle 17.30 e il sabato alle 11.00, per concludersi a Palazzo Santa Margherita dove sarà offerto ai partecipanti un aperitivo. I prossimi appuntamenti sono per: venerdì 18 e sabato 19 novembre. Prosegue poi il laboratorio didattico per bambini dai 4 agli 11 anni accompagnati dai genitori I bambini incontrano l’arte contem- poranea. Le opere in mostra, collage con vetri colorati e ancora la grande selezione di dipinti a olio dalle serie “Varianti” e “Omaggio al quadrato” con le loro geometrie e i loro colori sono altamente recepibili dai bambini e riproducibili. Appuntamento sabato 5 novembre dalle 15.00 alle 17.30 e domenica 6 novembre dalle 10.30 alle 12.30 e dalle 15.00 alle 17.30. IL CATALOGO Il catalogo bilingue, edito da Silvana Editoriale, contiene – oltre a un ampio scritto del curatore della mostra Marco Pierini – l’introduzione di Nicholas Fox Weber, Executive Director della Josef & Anni Albers Foundation e una selezione di alcuni testi teorici di Albers, mai precedentemente tradotti in italiano. Verrà anche ripubblicato il breve testo di Wassily Kandinsky stampato nel 1934 sul bollettino della Galleria Il Milione in occasione della mostra di xilografie di Albers e di Luigi Veronesi organizzata dalla galleria milanese. primopiano porti di un nuovo Omaggio al quadrato, l’attitudine di Albers è rimasta sempre la medesima, quella di un infaticabile, coraggioso, avventuroso scienziato alle prese con un esperimento, se è vero che – come insegna Gregory Bateson – «la scienza non prova, esplora». E Albers ha esplorato a fondo il mondo del colore. Colori che accompagnano gran parte della produzione dell’artista , ben dettagliata nelle due sedi espositive, Palazzo Santa Margherita e la Palazzina dei Giardini, dove trovano casa i mobili progettati dall’Albers designer, mobili di linea essenziale, tra cui una deliziosa serie di tavolini colorati e poi i vetri dipinti, ben 12 disposti con la luce naturale alle spalle che mette in evidenza tutta la loro bellezza. Mobili e vetri dipinti, realizzati dal 1921 al 1932, risalgono al periodo del Bauhaus, la straordinaria scuola fondata da Walter Gropius di cui Albers è stato prima allievo e poi ininterrottamente docente fino alla chiusura. Ancora in mostra nelle sale della Palazzina, i lavori della serie Variants. Non INFO mancano poi le opere grafiche e fotografiche e infine una picJosef Albers cola curiosità. Sapete chi ha a cura di Marco Pierini inventato la copertina apribile Sedi: Galleria Civica, degli Lp? Proprio Albers e in Palazzo S. Margherita, mostra potete vedere le prime Palazzina dei Giardini copertine realizzate e anche Periodo: fino all’8 gennaio ascoltare le musiche delle 2012 canzoni incise. Orari: mart - ven 10.30-13; 15-18 sab- dom e fest 10.30 – 19 lun chiuso Ingresso gratuito tel. 059 2032883 www.galleriacivicadimodena.it DI Marina Leonardi Se l’occhio di Carbonieri ci svela la Belle Epoque L e passeggiate al tramonto sulla Grande Plage di Biarritz, i viaggi in automobile lungo i tornanti della Costa Azzurra, le puntate al Casinò di Montecarlo, le meraviglie del progresso in mostra nelle capitali europee in occasione delle Esposizioni Universali d’inizio secolo. La mostra Francesco Carbonieri: la Belle Époque nell’obiettivo di un amatore, allestita dal 19 novembre al 29 gennaio 2012 all’ex ospedale Sant’Agostino di Modena, condensa in oltre cento fotografie storiche l’esprit di un’epoca dorata, in cui la ricca borghesia, anche in Italia, ebbe l’opportunità di sperimentare l’ebbrezza di uno stile di vita lussuoso e cosmopolita. Promossa dal Fotomuseo Panini in collaborazione con Fondazione Fotografia e a cura di Chiara Dall’Olio, la mostra attinge al prezioso fondo Carbonieri del Fotomuseo Panini: 5.300 fotografie acquistate nel 2004, in precedenza conservate in ordinate scatole e armadi nella biblioteca e nella soffitta di villa Clementina a Magreta (frazione del comune di Formigine non distante da Modena), dove era ancora allestita la camera oscura di Carbonieri, con bacinelle, chimici, bauli di carte non impressionate, ancora così come Carbonieri le aveva lasciate. L’interesse per questo archivio composto per un quinto da diapositive stereoscopiche e da numerose e rare autocrome (le prime diapositive a colori) è stato subito molto grande, ma sono occorsi diversi anni per Fondazione Fotografia e Fotomuseo Panini raccontano l’esprit di un’epoca dorata attraverso un centinaio di scatti realizzati dal fotoamatore modenese studiarlo e comprenderne a pieno il valore. Francesco Carbonieri, facoltoso borghese modenese che già dal 1908 poteva disporre di una macchina fotografica a lastre di sua proprietà, si dilettò a scattare foto della giovane moglie, di parenti e amici, dei viaggi a Parigi, sulla Costa Azzurra e sul lago di Como, ma anche a sviluppare i negativi nel suo laboratorio privato. Al di là della tecnica, a dire il vero non sempre eccelsa nei risultati, l’attività fotografica di Carbonieri documenta la ricca borghesia che si sposta per il puro piacere di farlo. Si è passati dal Grand Tour ottocentesco, simbolo dell’iniziazione culturale di una società nord europea che riscopriva le sue radici mediterranee, al turismo di piacere degli italiani che (ri)scoprono l’Europa delle grandi capitali e della villeggiatura internazionale. La scelta dei soggetti in Carbonieri non è casuale, rimarca la Dalle spiagge di Biarritz al confino in Calabria La vita di un ricco proprietario terriero degli anni ’30 riportati su una serie di lastre 13x18 Francesco Carbonieri nasce a Campagnola Emilia (Reggio Emilia) l’11 giugno 1886 da Luigi e Carolina Prampolini. I Carbonieri sono una famiglia di proprietari terrieri arricchitasi fra il Settecento e l’Ottocento con commerci e affittanze agricole e proprietà terriere disseminate fra i comuni di Formigine, Sassuolo, in Toscana e in Costa Azzurra. Francesco si laurea in agraria, è un appassionato cultore di piante e si diletta di fotografia. Non si sa dove abbia appreso quest’arte [06] - il mese novembre \2011 né chi gli abbia trasmesso questa passione, ma sicuramente a partire dal 1908 possiede una macchina fotografica per lastre formato 13x18. Il 1938 e il 1939 sono due anni fondamentali nella vita e nell’attività fotografica di Francesco Carbonieri. Il 31 ottobre del ’38 Francesco e il figlio vengono Clementina Carbonieri tra il pubblico delle corse al trotto nell’ippodromo di Modena, 1919 arrestati per aver scritto, durante un soggiorno a Nizza, una lettera al nipote Giovanni Moruzzi di Parma, nella quale sono espressi giudizi in merito alla politica estera italiana e al duce (definito nella lettera “il Cafone”). Vengono condannati al confino nella provincia di Cosenza per 5 anni. Dopo aver scontato poco più di un anno, per intercessione del Prefetto di Modena ricevono il proscioglimento. Il confino, il conseguente isolamento da parte di parenti e amici, le difficoltà economiche, distruggono il mondo dorato nel quale Carbonieri è vissuto fin’ora e, come segno tangibile di questo drastico cambiamento egli smette di fotografare. Muore a Magreta il 5 ottobre 1960. p r i m o p i a n o La Natura di Adams che richiama le folle Franscesco Carbonieri, A Milano sui tetti del Duomo. Nel testo, La famiglia Carbonieri volontà di rappresentare esclusivamente il mondo spensierato e benestante nel quale è vissuto. E lo fa senza affettazione e in maniera acritica, come solo chi ha vissuto quella vita poteva fare. Smette di fotografare proprio quando il suo mondo smette di esistere a causa delle avversità che la sua, come moltissime vite, subisce a causa del regime fascista e della Seconda Guerra Mondiale. L’esperienza del confino e la mutata situazione economica gli tolgono quel velo dagli occhi che gli impediva di vedere le brutture del mondo. Ora che le ha vissute sceglie di non fermarle sui negativi, preferendo forse rifugiarsi nei ricordi di quei momenti felici. Informazioni per le visite Francesco Carbonieri la Belle Époque nell’obiettivo di un amatore Quando: dal 20 novembre al 29 gennaio 2012 Oltre 20 mila visitatori in un mese, per l’incredibile mostra Ansel Adams. La Natura è il mio regno, allestita a Modena negli spazi espositivi dell’ex ospedale Sant’Agostino è un risultato che dà soddisfazione. Del resto l’autore è uno dei fotografi più bravi e amati del Novecento e le immagini scelte sono tante e di tale qualità da farne la più grande retrospettiva italiana. La maggior parte dei visitatori arriva nel week end, ci sono giovani e anziani, famiglie con bambini. Non si tratta soltanto di frequentatori abituali di mostre d’arte, ma di una vasta schiera di appassionati di fotografia gran parte dei quali viene da fuori Modena. Un successo comprensibile perché non ci stancheremo di dirlo, la mostra è davvero superba. Tutte le immagini esposte realizzate in un perfetto bianco e nero sono di grande qualità, nella scelta del soggetto e nell’esecuzione. Farà stupire forse i profani, che la più grande retrospettiva italiana di Adams venga realizzata a Modena e non a Roma o a Milano. Ma vero è che Modena, già dagli anni ’60 e di nuovo oggi grazie alla preziosa raccolta della Fondazione Cassa di Risparmio di Modena è tornata a essere una delle capitali italiane della fotografia. E veniamo alle oltre 70 immagini in mostra, scelte una ad una, tra le stampe vintage originali realizzate dallo stesso Adams, dal curatore della mostra Filippo Maggia e che provengono da musei internazionali, collezionisti privati e prestigiose gallerie americane. Tra le immagini in mostra, il colosso granitico dell’Half Dome rischiarato dalla luna, le profondità a perdita d’occhio dei canyon dell’Arizona, i cumuli di neve ancora intatta all’uscita di una caverna nel parco Yosemite, i rami ritorti di una sequoia secolare, le distese rocciose del deserto di Manzanar. Le foto della vegetazione in autunno, sono realizzate con una tale ricchezza di particolari che si vedono a colori anche se sono realizzate in bianco e nero. Tanta è la cura e l’abilità di Adams nel cogliere e sottolineare i dettagli e i particolari anche nelle foto da lontano. Nato (1902 -1984) e vissuto per la maggior parte della sua vita a San Francisco, Adams scoprì il Parco Nazionale Yosemite in gioventù, all’età di 14 anni; iniziò a fotografarlo con la sua prima macchina, una Kodak Brownie regalatagli dal padre, e da allora decise di tornarci con regolarità tutti gli anni, facendone il soggetto di una vita. E, diciamo noi, regalandoci scatti davvero sublimi, di grande modernità. Ansel Adams, Tree, Stump and Mist, Northern Cascades, Washington Ex Ospedale S.Agostino Via Emilia Centro, 228 Orari: martedì/venerdì 11-13 / 15.30-19 sabato e festivi 11–20 Tel. 059 239888 www.fondazionefotografia.it www.fotomuseo.it primopiano Ansel Adams. La Natura è il mio regno Quando: fino al 29 gennaio di chiara corradi in calendario Teatro Comunale di Carpi 1 novembre ore 16.00 “Can - Can” Compagnia Corrado Abbati 9 novembre ore 21.00 “Cenerentola” Balletto in due atti; con il “Balletto di Milano” 11-12-13 novembre ore 21.00 “Art” Regia di Giampiero Solari; con Alessandro Haber, Alessio Boni, Gigio Alberti 20 novembre ore 16.00 “Se Garibaldi scende da cavallo” Regia di Silvio Peroni; con Vito 25-26-27 novembre ore 21.00 “Servo di scena” Regia di Franco Branciaroli; con Franco Branciaroli. 4 Dicembre ore 16.00 “Spirito Allegro” Regia di Patrick Grossi Castaldi; con Corrado Tedeschi e Debora Caprioglio Info: tel. 059 649264 Teatro Carani di Sassuolo 20 novembre ore 16.30 “La Vedova allegra” Regia di Silvia Felisetti 30 novembre ore 21.00 Spencers “Theatre of illusion” 10 dicembre ore 21.00 “Mi scappa da ridere” Regia di Giampiero Solari; con Michelle Hunziker Info: www.teatrocaranisassuolo.it Auditorium Enzo Ferrari di Maranello 4 novembre ore 21.00 “Hairspray...grasso è bello!” Compagnia delle MO.RE 29 novembre ore 21.00 “Appuntamento a Londra” Regia di Maurizio Panici; con Pamela Villoresi e David Sebasti Provincia in scena L’autunno a teatro Dalla pianura all’Appennino una panoramica sui prossimi spettacoli, da Vito a Orsini, dalla Hunziker alla Villoresi, dal can can agli illusionisti.... G randi classici del teatro, movimentati musical e balletti, opere di grandi compositori italiani: tante le proposte offerte dalla nuova stagione dei numerosi teatri in provincia di Modena. A novembre tra gli spettacoli più classici vedremo in scena: al Teatro Mac Mazzieri di Pavullo nel Frignano, “La bisbetica domata”, ambientata in una Padova moderna e con protagonista Vanessa Gravina e Edoardo Siravo; “La Traviata”, melodramma musicato da Giuseppe Verdi tratto dalla pièce teatrale di Dumas La Signora delle Camelie, si terrà al Teatro Nuovo di Mirandola e l’operetta “La Vedova allegra” al Teatro Carani di Sassuolo, per la regia di Silvia Felisetti con orchestra dal vivo. Formigine sarà invece il palcoscenico per cinque compagnie modenesi impegnate nel contest T come Teatro special guest in scena al Teatro Incontro dal 22 ottobre al 2 dicembre. Gli spettacoli proseguono con Umbero Orsini, protagonista al Teatro Nuovo di Mirandola con “La resistibile ascesa di Arturo Ui”- una satira sulla corruzione del potere a Berlino negli anni ‘30. Il comico Sergio Sgrilli sarà invece al Teatro La Venere (Savignano sul Panaro) in uno spettacolo che attingendo dal quotidiano carica la realtà di soggettività critica lontana dagli stereotipi e dalla bana- lità. Il bolognese Vito sarà in scena con lo spettacolo “Se Garibaldi scende da cavallo” al Teatro Comunale di Carpi e con “Al dutaur di Mat” - al teatro Dadà di Castelfranco Emilia - tratto da “Il medico dei pazi” di Eduardo Scarpetta. Il cartellone del Teatro Fabbri di Vignola proporrà questo mese “Il Mare” prodotto dalla compagnia Paolo Poli; mentre all’Auditorium Enzo Ferrari di Maranello arriveranno Pamela Villoresi e David Sebasti con “Appuntamento a Londra”. Tra gli spettacoli di danza il Balletto di Milano porterà “Cenerentola” al Comunale di Carpi, e all’Astoria di Fiorano i Kataklò Atheltic Dance presenteranno “Light” di Giulia Staccioli. Nella categoria Musical vanno in scena a Info: tel. 0536 240022 Teatro Italia di Soliera 4 novemre ore 21.00 “My arm” Regia di Fabrizio Arcuri; Accademia degli Artefatti 17 novembre ore 21.00 “Ulisse no more” Dimensione parallele Teatro 1 dicembre ore 21.00 “Nel cuore dell’inverno” Altrarte Teatro Info: tel 059 859665 Teatro Ermanno Fabbri di Vignola 8-9 novembre ore 21.00 “Il Mare” Regia di Paolo Poli; con Paolo Poli Info: tel. 059 2136011 [08] - il mese novembre \2011 Il mare sconfinato di Paolo Poli a Vignola La Compagnia di Paolo Poli mette in scena al Teatro Ermanno Fabbri di Vignola martedì 8 e mercoledì 9 novembre, Il Mare ispirato al racconto di Anna Maria Ortese. Come in tutti i racconti della Ortese - scritti tra gli anni ‘30 e ‘70, - la narrazione, quasi senza storia, dipinge una realtà tragica come attraverso un sogno. Gli avvenimenti sono visti attraverso il ricordo struggente di un’infanzia infelice, ma luminosa, di un’adolescenza insicura con un amore sfiorato ma mai posseduto. E in scena tutto viene rraccontato in grande stile, sfarzoso e luccicante nei costumi e nelle scenografie, nelle canzoni e nei balli. Vedere a teatro Paolo Poli è un’esperienza che tutti prima o poi dovrebbero fare. Talmente bravo a diventare, essere, il catalizzatore della scena che è impossibile per lo spettatore scindere l’attore dal personaggio.Oltre alla partecipazione di Paolo Poli, “Il Mare” conta anche sul fascino delle scene realizzate dal grande Luzzati, dai costumi fantasiosi di Calì e della persuasione indotta dalle musiche di Perrotin. p r i m o p i a n o in calendario Teatro Comunale di San Felice sul Panaro 10 novembre ore 21.15 “Ciranò e il suo invadente naso” Regia di Ketti Grunchi; Compagnia La Piccionaia – I Carrara 2 dicembre ore 21.15 “Gershwin & Porter – I classici del musical americano” Regia di Lara Puglia; con Lara Puglia, Maria Galantino, Elena Copelli Info: tel. 0535 86341 Teatro Astoria di Fiorano 17 novembre ore 21.00 “Light” Regia di Giulia Staccioli; con i Kataklò Athletic Dance Info: tel. 0536 833111 Carpi il “Can Can” con la regia di Corrado Abbati, e “Spirito Allegro” con Corrado Tedeschi e Debora Caprioglio; a Maranello “Hairspray...grasso è bello” e al Teatro di San Felice sul Panaro “Gershwin & Porter - I classici del musical americano” con la regia di Lara Puglia. A novembre il Comunale di Carpi proporrà anche due testi di prosa: “Art” con Alessio Boni, Alessandro Haber e Gigio Alberti e “Servo di scena”. Spostandosi a San Felice sul Panaro si potrà vedere “Cyrano’ e il suo invadente naso”. A Sassuolo tra fantasia e realtà Michelle Hunziker sarà la protagonista di “Mi scappa da ridere”, uno show scoppiettante con le musiche di Leonardo De Amicis; mentre di vera e propria illusione sarà lo spettacolo degli Spencers theatre of illusion. Per terminare il teatro di Soliera proporrà lgli spettacoli “My arm” della Compagnia degli Artefatti; “Ulisse no more” di Dimensione parallele e “Nel cuore dell’inverno” della Compagnia AltrArte Teatro. A Carpi con Vito Se Garibaldi scende da cavallo Sulla scena incombe il monumento di Garibaldi a cavallo, mentre le vicende dell’Eroe vengono raccontate con esilaranti siparietti sempre rigorosamente fedeli ai dati storici. C’è Garibaldi e ci sono anche Mazzini, Pio IX, Vittorio Emanuele II, Cavour. Dall’alto del suo monumento, Garibaldi “ascolta”. Ma se scendesse e facesse un giro fra di noi, che direbbe dell’Italia di oggi? La segreta paura è che gli eroi scendano dai piedistalli e vengano a dare un’occhiata per scoprire che ne è dell’Italia per la quale hanno combattuto. A portare Garibaldi tra di noi saranno l’autore comico-satirico Maurizio Garuti e il comico Vito domenica 20 novembre alle ore 16 al Teatro Comunale di Carpi. Se Garibaldi scende da cavallo è uno spettacolo intelligente e divertente ricco di esilaranti dialoghi immaginari durante il quale si riflette, si ripassa la storia, e soprattutto si ride. Info: 0535 26500 Teatro Mac Mazzieri, Pavullo nel Frignano 22 novembre ore 21.00 “La bisbetica domata” Regia di Armando Pugliese;con Vanessa Gravina, Edoardo Siravo. Info: tel. 0536 304034 Teatro LA Venere di Savignano sul Panaro 25 novembre ore 21.00 “20 in poppa” Regia di Sergio Sgrilli; con Sergio Sgrilli Info: tel. 059 730496 Teatro Dadà di Castelfranco Emilia 16 dicembre ore 21.00 “Al dutaur di Mat” Regia di Nanni Garella; con Vito, Marina Pitta e la collaborazione straordinaria di “Arte e Salute” Info: tel. 059 9120901 Teatro Incontro di Formigine 22 ottobre - 2 dicembre “T come Teatro special guest” Contest tra cinque compagnie teatrali Info: tel. 345 0225526 primopiano Spencers Theatre Illusion. Nel testo “La resistibile ascesa di Arturo Ui” di Umberto Orsini Teatro Nuovo, Mirandola 19 novembre ore 21.00 “La Traviata” Regia di Paolo Panizza;con Orchestra Sinfonica “Alighieri” di Ravenna e Coro “Gazzotti” di Modena 3 dicembre ore 21.00 “La resistibile ascesa di Arturo Ui” Regia di Claudio Longhi; con Umberto Orsini >arte Di marina leonardi In forma di libro parla in francese E’ iniziata la realizzazione del grande “affresco” dell’artista americano nella La tredicesima edizione della bella iniziativa Biblioteca Panizzi. Dal 22 giugno il cantiere sarà aperto al pubblico organizzata dalla Bilbioteca Poletti racconta l’opera ed il pensiero di Jean Francois Bory È a I libri di Jean François Bory che è dedicata la tredicesima mostra della rassegna In forma di libro, che inaugura il 26 novembre alla Biblioteca civica d’arte Luigi Poletti, realizzata in collaborazione con la Fondazione Berardelli di Brescia e con il patrocinio del Centre culturel français di Milano. Infatti, dopo il periodo modenese la mostra sarà ospitata in Francia presso il Centre des Livres d’artistes di Saint-Yrieix-la-Perche. Jean-François Bory è nato a Parigi nel 1938 dove tuttora vive e lavora. E’ considerato uno degli esponenti di maggior rilievo della poesia visiva francese. La sua ricerca parte da un ambito puramente scritturale per poi aprirsi alla sperimentazione verbo visuale, realizzando le sue prime esposizioni in questo ambito a Parigi nel 1965. Negli stessi anni inizia a interessarsi alla poesia sonora. Partecipa a numerosi festival, tra cui le edizioni 1967 e 1968 di Parole sui muri di Fiumalbo, il meeting artistico internazionale organizzato da Mario Molinari, Adriano Spatola e Claudio Parmiggiani. L’indagine artistica di Bory si sofferma, concretamente, sulla lettera, unità minima di scrittura, intendendola come forma da leggere, quindi nel suo aspetto di esperienza visiva. Nel 1974 entra a far parte del Gruppo internazionale di poesia visiva, anche detto Gruppo dei nove e parallelamente alla creazione artistica continua un’intensa attività critica e letteraria. Complessivamente, dal 1965 ad oggi, pubblica circa un centinaio di libri, tra saggi, testi poetici, e, soprattutto, libri d’artista. Le sue opere artistiche sono presenti nei maggiori musei del mondo. Per Bory, l’arte, con gli strumenti che le appartengono, ha lo stesso valore conoscitivo della filosofia o della sociologia. E mai Una delle opere di Bory in mostra come adesso è necessario che ci si continui ad interrogare sui linguaggi dei nuovi mezzi tecnologici, tanto penetrati nella vita quotidiana da dare oramai per avvenuto un salto qualitativo di civiltà (o almeno una rottura generazionale irreversibile quando si parla dei giovani “nativi digitali”), e sul ruolo che avrà, in un futuro già cominciato, la scrittura e il suo supporto fino a ieri fondamentale, il libro. Un confronto necessario che Bory continua, con ostinazione, a fare. Orari di visita: lun 14.30-19; mar-ven 8.30-13/14.30-19; sab 8.30-13 Dove: Biblioteca civica Poletti, V.le Vittorio Veneto, 5 Quando: dal 26 novembre al 28 gennaio 2012 Info: tel. 059/2033372 Un giro del mondo in musica nel nuovo museo Nella sala del Condominio RNord di via Canaletto 300 strumenti dai 5 continenti Un grande tamburo dei nativi del Nord America e uno xilofono di travi proveniente dall’Uganda, ma anche un gong giavanese e un Bin Zasara giapponese utilizzato per accompagnare canzoni popolari. Sono 300 [10] - il mese novembre \2011 gli strumenti a percussione antichi e moderni, provenienti da tutto il mondo, esposti nel nuovo Museo laboratorio al condominio R-Nord di via Canaletto 21 per iniziativa del Comune di Modena. Gli strumenti provengono da una collezione unica nel suo genere, composta di circa 3 mila pezzi, raccolta dal modenese Luciano Bosi, percussionista ed etnomusicologo. Tamburi, gong, sonagli e xilofoni sono esposti secondo un percorso etno-geografico che coinvolge tutti i continenti e consente di scoprire riti e tradizioni di popoli e culture. Il nuovo spazio al condominio R-Nord consentirà di realizzare ogni anno 90 tra laboratori e visite guidate per altrettante classi - “numerose scolaresche hanno già programmato visite guidate”, precisa l’assessore comunale all’Istruzione Adriana Querzè - e sarà aperto a tutti per 30 giorni l’anno. Organizzati in collaborazione con il Multicentro educativo Sergio Neri, i laboratori e le visite guidate coinvolgeranno bambini e ragazzi dalla scuola d’infanzia all’ultimo anno delle superiori. Il Museo laboratorio, assieme alla sala polivalente, in corso di realizzazione, e alla futura ludoteca, rappresenta il tassello importante di un centro per l’infanzia e l’adolescenza previsto dal progetto di riqualificazione del condominio R-Nord”. L’astronomia degli Este ne Il cielo in una stanza Prosegue fino al 19 novembre, alla Biblioteca Estense (Largo Porta Sant’Agostino 337) la mostra Il cielo in una stanza… La specola e gli studi astronomici a Modena tra Ducato e Unità, a cura di Paola Di Pietro, Milena Luppi, Elena Manzini. Un appassionante excursus lungo i secoli che ci parla dell’interesse dei duchi ferraresi per la materia astronomica. Già nel XV secolo, negli antichi inventari della libreria, in particolare nell’inventario risalente al ducato di Ercole I (1471-1505), è registrato un discreto numero di opere il cui indirizzo è però più spiccatamente astrologico. Non va dimenticato poi che proprio a Ferrara, tra il XV e il XVI secolo studiò Niccolò Copernico (1473- 1543), che lì fece le sue prime osservazioni astronomiche (1497). Nel 1598 gli Estensi si spostano a Modena dove l’astronomia continuò a progredire, innestandosi su un terreno fertile e inserendosi nel generale sviluppo delle scienze tipico del XVII secolo. Nel 1826 Francesco IV, decise di affidare all’architetto Gusmano Soli (1788-1830) i lavori di adattamento della sommità della torre di levante del palazzo ducale per poter accogliere la Specola estense, fatta costruire dal modenese Giovan Battista Amici. Un interesse che prosegue dopo la Restaurazione con l’istituzione della cattedra all’Università e successivamente la costruzione dell’osservatorio meteorologico. Info: tel. 059 222248 Se l’Interludio è di Annabel Elgar Le fotografie dell’artista inglese tra finzione e realtà a Metronom D Quelle Still di Mauro Barbieri L’arte incontra la natura nella collettiva di via Balbo Si inaugura il 19 novembre alle ore 18 nei locali della Galleria Art Ekyp (via Torre 64) la serie pittorica Still, personale di Mauro Barbieri a cura di Luiza Samanda Turrini . Barbieri rappresenta una delle condizioni più universali della contemporaneità, ovvero l’attesa. Tutti aspettano qualcuno o qualcosa. La fine della crisi. La fine della guerra. L’amore. I saldi. L’autobus. Attese che si addossano ai muri. L’intonaco fa da supporto alle opere di questa nuova serie di lavori, amalgamando i soggetti con lo sfondo, in una specie di mimetismo cittadino, in cui gli esseri umani faticano a distinguersi dal loro ambiente. Il muro, oltre che elemento compositivo del tessuto urbano, è anche un topos della mente, un accento sulle linee di confine, reali o immaginarie che siano. Dopo l’attesa, il passaggio. La partenza. Il cambiamento di setting, di stato. Le opere configurano il diagramma dell’esperienza e della storia degli individui nella scansione quotidiana del tempo, all’interno del fondale della città. Prosegue fino al 30 novembre, presso l’Associazione culturale Arte Incontri (via Cesare Balbo 84) la mostra Arte e natura, curata da Florio Tondelli. In esposizione opere di pittura e scultura degli artisti: P. Grigò, P. Lapi, L. Venturi, Y. Biagini, P. Lazzini, M. Collecchia. La mostra tende ad avvicinare il mondo dell’arte a quello della scienza. Un diffuso pregiudizio vuole che le materie letterarie abbiano valore formativo, mentre quelle scientifiche abbiano valore informativo.. Non è un caso che nel ’900 tre protagonisti abbiano fatto coincidere tesi così contrastanti: l’ingegner Carlo Emilio Gadda, Italo Calvino e, Primo Levi, chimico. Orari di visita: 10-12 e 16-19. Alla Galleria Art Ekyp inaugurano il 19 le tre serie “in attesa” Info: www.artekyp.com Info: www.arteincontrimodena.com arte Prosegue Arte in attesa l’esposizione che propone circa 100 opere realizzate dai 21 giovani artisti emilianoromagnoli e distribuite sui muri interni ed esterni del Policlinico di Modena. Un progetto a forte valenza sociale che punta a umanizzare l’ospedale e farne uno spazio aperto ala città. al 20 novembre al 28 gennaio, Metronom (viale G.Amendola 142 ) presenta Interludio, mostra personale dell’artista inglese Annabel Elgar a cura di Daniele De Luigi (inaugurazione sabato 19 ore 18.30). Per la sua prima mostra negli spazi della galleria modenese, la fotografa britannica espone una serie di opere recenti, inedite in Italia, appartenenti al ciclo Refuge. Le fotografie di Elgar conducono lo spettatore entro scenari fittizi affascinanti, al confine tra la realtà quotidiana e il fantastico, costellati di tracce riconducibili a storie inquietanti di difficile decifrazione. Il risultato del suo lavoro sono atmosfere dark in luoghi nascosti, ispirate all’artista tanto dalle fiabe e dall’immaginario popolare, quanto da oscuri fatti di cronaca. Le immagini si confrontano con aspetti profondi della psicologia individuale e collettiva, tratteggiando nella ricchezza dei dettagli complessi e segreti personaggi e aprendo l’interpretazione a infinite possibilità narrative. Orari di visita: mart – sab 15- 19 e su appuntamento Info: tel. 059344692, www.metronom.it >arte Il canto della foresta di Ericailcane a D406 Fino al 19 novembre prosegue alla D406 (Via Cardinalmorone 31/33) la mostra personale di Ericailcane Il canto della foresta. Inaugurata in occasione del Festivalfilosofia l’artista si è trovato impegnato su tre fronti: in galleria con la mostra dei nuovissimi disegni dai diversi formati e tecniche; nel cortile del Museo Muratoriano in Piazza Pomposa a pochi metri dalla galleria, con una suggestiva installazione di grandi pupazzi, ed ancora, poco più in là, con un dipinto murale di grandi dimensioni.....Ericailcane ha costruito, con le forme espressive che più gli appartengono, un articolato percorso nella (e sulla) natura, che ci porta, con sarcasmo ed ironia, inevitabilmente a riflettere sulla, troppo spesso meschina, “natura umana”. Orari di visita: martedì 10.30/13.00; mercoledì 16.30/19.30, venerdì 16.30/19.30 e 21.30/23.00; sabato 10.30/13.00 e 16.30/19.30; domenica 16.30/19.30. Info: tel. 059 211071 Di marina leonardi Nell’obiettivo di Amici Ultimi giorni al Civico d’Arte per scoprire lo scienziato modenese P rosegue fino al 13 novembre al Museo Civico d’Arte di Modena (Palazzo dei Musei, Piazzale Largo Sant’Agostino 337) l’interessante omaggio dedicato allo scienziato modenese Giovanni Battista Amici costruttore di strumenti scientifici ottici, astronomo e naturalista di notevole spicco nel panorama scientifico internazionale della prima metà dell’Ottocento. La mostra Obiettivo Natura. Strumenti ottici e osservazioni botaniche di Giovanni Battista Amici, curata da Alberto Meschiari, estensore dell’Edizione Nazionale delle Opere e della Corrispondenza di Giovanni Battista Amici, presenterà importanti strumenti scientifici come il Microscopio catadiottrico e acromatico, la Camera lucida e un’ampia documentazione costituita da memorie, lettere e manoscritti riguardanti l’Astronomia, la Camera lucida e le osservazioni botaniche. Amici fu osservatore del cielo, ottimo banco di prova per il suo micrometro. Ma puntò i suoi obbiettivi anche sul Sole, sui pianeti e sulle comete. Il suo maggiore impegno lo profuse però nell’osservazione della natura microscopica. Se ci si può immergere nel mondo dell’infinitamente piccolo o puntare verso l’infinitamente lontano lo si deve anche allo scienziato modenese Giovanni Battista Amici (Modena 1786- Firenze 1863). Tra i maggiori costruttori di strumenti scientifici dell’Ottocento italiano, Amici fu un abilissimo osservatore della natura, tanto nei suoi aspetti macroscopici quanto e soprattutto in quelli microscopici. A Modena Amici risedette e lavorò nella sua abitazione in Via dei Servi fino al dicembre del 1831, quando, accettato l’invito del Granduca Leopoldo II, si trasferì a Firenze per assumere la direzione della Specola dell’Imperial Regio Museo di Fisica e Storia naturale. L’arrivo di Amici in Toscana segna l’inizio della tradizione moderna dell’ottica fiorentina. Senza il suo laboratorio e il suo esempio, senza la fama internazionale ottenuta dai suoi strumenti non sono pensabili quegli sviluppi che portarono più tardi alla creazione della moderna ottica. Orari di visita: da martedì a venerdì 9.00 – 12.00; sabato, domenica e festivi 10-13 e 15-18. Info: tel. 059 2033100 Scultura mondiale nella collettiva a Punto Arte Dai belgi fondatori del Co.Br.A Corneille e Dotremont al cileno Hugo Marin e molti altri ancora Un titolo netto Scultura, per la collettiva di artisti contemporanei in corso fino al 23 novembre presso la galleria Punto Arte di Modena (via Caselline, 15). In mostra i seguenti artisti: Elvio Becheroni, fiorentino, crea gioielli, sculture [12] - il mese novembre \2011 con legni pregiati, in bronzo, marmo e altri materiali che l’ispirazione al momento richiede. Alfonso Borghi, di Campegine ( Reggio Emilia) classe 1944 espone in prestigiose gallerie in Italia e all’estero. Corneille, (Liegi 1927- Parigi 2010) conosciutissimo pittore, scultore tra i fondatori con Appel, Constant, Jorn e Christian Dotremont altro autore belga (1922-1970) anch’egli qui in mostra, del movimento CO.BR.A. Tendenze più contemporanee per Alex Corno, (Monza 1960) mentre retrocediamo di qualche generazione e troviamo Josè De Guimaraes (1939) artista latino di spessore internazionale così come il cileno Hugo Marin (1929) oggi considerato figura fondamentale del mondo visivo artistico latino-americano. Ancora tra gli artisti in mostra lo svedese Bengt Lindstrom (1925 – 2008), il danese Serge Vandercam (1924- 2005), lo spagnolo Carlos Puente (1950) e ancora gli italiani: Umberto Mastroianni (Gran Premio Internazionale per la scultura alla XXIX Biennale di Venezia del 1958), il bolognese Luciano Minguzzi (1911-2004) tra le sue opere più significative la V° porta del duomo di Milano e la porta di San Pietro in Vaticano, il 35enne salentino Salvatore Sava e infine il ferrarese Sergio Zanni. Orari di visita 16-19, chiuso il lunedì Info: tel. 059 226694 - 347 6940224 Sfere invisibili: insolito viaggio tra gli animali Prosegue fino al 19 febbraio, al Museo della Figurina (Corso Canalgrande 103) la mostra Sfere invisibili. All’interno degli habitat animali curata da Roberto Ferrari, un insolito viaggio nel mondo degli animali. La visione lisergica dei piccioni e quella a 360 gradi della beccaccia. Il biosonar con cui si orientano i delfini, il sistema di eco-locazione dei pipistrelli o il tatto-udito dei pesci, che sentono attraverso cellule cigliate. Il filtro antinebbia degli uccelli marini come la sterna, lo zoom con cui il condor in volo avvista la preda, l’orologio interno delle farfalle. Tutto questo lo troverete nella mostra, che unisce da un lato una visione dell’ambiente per cui, collezionando figurine, ciascuno poteva ricostruire una specie di piccolo museo naturalistico, in cui ogni immagine rappresentava un ritaglio di mondo naturale, statico e dall’altro lo sguardo dell’animale vivente, la sua esperienza percettiva ‘dall’interno’. Sotto questo punto di vista l’animale non è calato dentro ad un ambiente preesistente, ma lo produce istante per istante attraverso il suo percepire e il suo particolare modo di agire . Quindi un percorso che parte dagli animali e dai loro ambienti visti con occhi umani fino ad arrivare ai “mondi in conoscibili” di cui ha parlato Jakob von Uexküll, il biologo tedesco amato da Heidegger e Rilke, ritenuto il padre della moderna etologia. Info: tel. 059 2033090/2032940 www.museodellafigurina.it Ora ti dico di Aurèliene Jossen Alla Galleria 42 inaugurazione il 12 per l’artista di origini corse I Info: tel. 059 222 199 www.galleria42.com Se la cartapesta diventa gioiello Dal 19 alla Mies i Bodyfornitures di Gian Luca Bartellone Si intitola Bodyfurnitures, storie di carta e altre cose varie. La casuale irregolarità della esistenza umana la mostra che si inaugura sabato 19 novembre alle ore 18 alla Galleria Mies (Piazzetta Dè Servi, 44/a ). Sarà presente l’ artista, Gian Luca Bartellone, orafo e disegnatore orafo, vincitore nel 1987 del “Diamonds International Awards” che ha fatto confluire le proprie esperienze artistiche nella creazione della linea Bodyfornitures, gioielli in cartapesta, oro e pietre preziose. L’esperienza nel campo dei gioielli tradizionali gli ha insegnato la precisione e la tecnica di progettazione, la voglia di giocare e di sperimentare, lo hanno spinto poi, a considerare i materiali preziosi quali l’oro e le pietre al servizio di un materiale personalissimo: la cartapesta. I suoi gioielli nascono molto semplicemente dal puro piacere di creare qualcosa con le mani, qualcosa di inatteso. La mostra resterà aperta fino al 31 dicembre. Orari: lun, mer, ven e sab 10.00-13.00 e 16.00-19.30. Info: www.galleriamies.it Betta Frigieri Arte Contemporanea presenta un concerto di Francesco “Fuzz” Brasini e Luciano Maggiore il 17 novembre alle ore 19 che instaura una relazione con lo spazio espositivo caratterizzato temporaneamente da alcuni Solidi disegnati dall’architetto Cesare Leonardi. Info: www.associazioneculturalebettafrigieri.it arte Dal 26 novembre al 31 dicembre, alla Galleria Europa in Piazza Grande, mostra delle opere del pittore modenese Gino Molinari, scomparso nel 2006. La mostra gode del Patrocinio del Comune di Modena Orari di visita: lun, mar, giov e ven ore 9/13 - 15/19, sabato e festivi 10/12,30 - 16/19 Info: tel. 059 20312 naugura sabato 12 alle ore 18.30 alla Galleria 42 contemporaneo (via Carteria 42) la mostra Ora ti dico, personale di Aurèlie Jossen (nata a Bastia in Corsica nel 1977, vive e lavora a Bienne in Svizzera), che presenta la sua recente produzione artistica, dove segno e materia si riappropriano dei linguaggi introspettivi dell’esistenza. Un salto lieve e poetico del desiderio dell’artista di congiungersi con la vita. La Jossene, che ha già esposto a Modena in una collettiva sempre alla Galleria 42 è stata la vincitrice del Prix Kunstverein 2010. A contorno per un’ulteriore riflessione corporale e sensitiva si terrà la performance di Nicoletta Giberti, che riappropriandosi dell’ alfabeto di Jossen farà entrare lo spettatore in un’altro campo visivo e significante. La mostra rimarrà aperta fino a sabato 3 dicembre e sarà visitabile il mercoledì, giovedì, venerdì e sabato dalle 16,30 alle 19,30. Sabato aperto anche al mattino dalle 10,30 alle 12,30. >arte MARINA LEONARDI Dagli scavi del Novi Sad al Lapidario Prosegue al Palazzo dei Musei l’esposizione dei reperti archeologici di età romana venuti alla luce durante i lavori per realizzare il parcheggio sotterraneo tra cui una strada e una grande vasca E’ iniziata la realizzazione del grande “affresco” dell’artista americano nella artigianali di questa area a nord ovest dell’attuale centro storico li scavi al Parco Novi Sad, hanno messo in luce importanti Biblioteca Panizzi. Dal 22 giugno il cantiere sarà aperto al pubblico nel corso dell’età romana e medievale. Come la grande vasca testimonianze archeologiche della Modena romana e me- G dievale aprendo scenari inediti per la conoscenza e la valorizzazione del patrimonio storico e culturale della città. I ritrovamenti, a scavo ancora in corso, sono oggetto della mostra Parco Novi Sad - Archeologia di uno spazio urbano che proseguirà fino all’8 gennaio 2012 presso il Lapidario Romano dei Musei Civici, allestito al piano terra del Palazzo dei Musei di Modena. I primi risultati del cantiere di scavo, i reperti archeologici più significativi, pannelli e filmati forniranno al pubblico ipotesi ricostruttive mirate ad illustrare il mutare del paesaggio nel tempo e daranno una prima interpretazione della destinazione a funzioni produttive e circolare del diametro di 14 metri destinata alla raccolta delle acque e di edifici rustici. Ma a prevalere sembra la destinazione funeraria dell’area, testimoniata dalle numerose tombe venute in luce ai fianchi di quello che sembra essere il rinvenimento più importante: una grande strada in ciottoli che dal centro urbano si staccava in direzione nord-ovest, che collegava Modena a Mantova. Ma anche monete, gioielli e un insolito numerosi teschi tutti appartenenti ad epoca romana. Orari di apertura: tutti i giorni dalle 8,30 alle 19,30. Ingresso gratuito. Info: tel. 0592033101 Visita all’atelier di Davide e Pietro Tranchina Con la visita guidata all’atelier di Davide e Pietro Tranchina, prevista il prossimo 30 novembre alle ore 18 proseguono gli appuntamenti dell’iniziativa Atelier d’Artista, programma di itinerari gratuiti dedicati all’arte contemporanea organizzato dalla Galleria Civica nel corso del quale Marco Pierini, direttore della Galleria, guiderà il pubblico alla scoperta dei luoghi in cui vengono create e prodotte le opere, introducendo i visitatori a una conversazione con gli artisti. Essendo lo studio Tranchina condiviso da padre e figlio, la visita si presenta come un’occasione unica, e offre al pubblico l’oppurtunità di vedere da vicino sia il lavoro di Davide, artista, che quello di Pietro, restauratore. Davide Tranchina è nato a Bologna nel 1972. A partire dal 1999 espone in collettive e personali in gallerie d’arte contemporanea e spazi pubblici italiani. Nel 2003 espone in una bipersonale allo Spazio Aperto della Galleria d’Arte Moderna di Bologna. Di recente alcune sue opere sono entrate a far parte della collezione permanente di fotografia della Galleria Civica di Modena. Dal 2006 tiene il corso di Direzione della Fotografia presso il Biennio Specialistico di Fotografia dell’Accademia di Brera a Milano. Dal 2009 insegna Fotografia all’Accademia Carrara di Belle Arti di Bergamo. Info: tel. 059 203 2919 [email protected] Marco Pierini spiega i nuovi linguaggi dell’arte Alla Galleria Civica riprende E non c’è niente da capire, il corso di avviamento all’arte contemporanea aperto a tutti e rivolto, in particolare, a chi da sempre ritiene di avere una difficoltà, un problema di lettura o di comprensione nei confronti degli esiti più recenti della ricerca artistica. Le lezioni autunnali saranno dedicate all’analisi dei fecondi rapporti instauratisi – a partire dalla seconda metà degli anni Cinquanta e senza alcuna soluzione di continuità – tra le arti visive e la musica Pop e Rock. Si vedrà come il linguaggio dell’arte abbia attinto [14] - il mese novembre/2011 dall’universo della musica giovanile e viceversa, come la videoarte e il videoclip, la pittura e la grafica degli album musicali, la performance e il concerto abbiano più di un punto di contatto e, talvolta, addirittura gli stessi protagonisti. Le lezioni, ospitate nella sala conferenze della Biblioteca Delfini, piano terra di Palazzo Santa Margherita, saranno tenute dal direttore Marco Pierini con il seguente calendario: mercoledì 9 novembre, ore 17.30-19.00, Una banana firmata Andy Warhol, Le arti visive e la grafica applicata alla musica; mercoledì 16 novembre, ore 17.30- 19.00, Rock and roll animal Il concerto come performance; mercoledì 23 novembre, ore 17.30-19.00, Emotions in motion Videoarte e videoclip. Le lezioni sono ad ingresso libero. Info: tel. 059 2032911/2032940 Le voyage initiatique Interiorità-esteriorità: allo Spazio Meme la ricerca di tre artiste I naugura il 5 novembre presso lo Spazio Meme di Carpi la mostra fotografica Le voyage initiatique, viaggio sentimentale e conoscitivo attraverso un percorso di trasformazione simbolica dell’essere umano da Albero Secco ad Albero Fiorito. Il progetto nasce dalla riflessione di tre artiste (italiane e francesi) sul processo alchemico e sulle sue implicazioni non solo a livello spirituale ma anche fisico e materiale. Il fulcro della mostra si sviluppa intorno al concetto fondamentale che se l’uomo si evolve continuamente nella sua Nicol Vizioli, Madonna interiorità questo porta ad un cambiamento che si riflette anche all’esterno, seppure in maniera microscopica. Allo stesso modo in cui il microcosmo agisce all’interno del macrocosmo e lo modifica, così l’uomo immerso nell’ambiente provoca, attraverso azioni e pensieri, dei mutamenti che influiscono sugli altri e sul mondo. La mostra, quindi, parte dal presupposto che le potenzialità che l’uomo può utilizzare vivono in un mondo sotterraneo, celato dalla materialità, che può essere svelato solamente attraverso una comunicazione fra anime che va al di là del semplice scambio verbale. L’esposizione si suddivide in tre momenti: la Nigredo (opera al nero) di Corinne Rozotte che descrive la fine, il vuoto della tabula rasa dal quale non può che emergere il barlume della vita, l’Albedo (opera al bianco) in cui Nicol Vizioli descrive la rinascita e la consapevolezza dell’esistenza ed infine la Rubedo (opera al rosso) in cui l’anima si completa, si caratterizza di tutte le emozioni primordiali e si infiamma di disarmante purezza proprio come, sembra dirci la francese Aëla Labbé, succede nell’infanzia. A Palazzo Pio si va Dentro le cose con Mario Cresci Palazzo dei Pio a Carpi torna ad essere la cornice di importanti mostre dedicate ai grandi della fotografia. Aprirà il 3 dicembre Dentro le cose di Mario Cresci, ecclettico artista che fin dagli anni Settanta sperimenta non solo tecniche artistiche diverse passando dal disegno alla fotografia e arrivando all’installazione, ma anche uno dei primi a cercare di affiancare alla ricerca in ambito visivo e artistico un lavoro “sul campo” da vero antropologo. Gli ultimi lavori si concentrano soprattutto sull’indagine di spazi e luoghi ed è proprio in questo contesto che si sviluppa la mostra dedicata alla percezione del castello come museo e della sua funzione spazio-temporale. Gli scatti sono continui rimandi tra l’architettura e gli oggetti che la caratterizzano ovvero i segni della cultura e della storia carpigiana in un costante rimando tra illusione e realtà. Info: tel. 059649955 [email protected] Info: www.spaziomeme.org Fino all’11 dicembre presso il Museo Civico Archeologico Simonini di Castelfranco prosegue la mostra Scuola e museo: i bambini e l’archeologia. Il percorso espositivo, diviso in tre sale, illustra alcuni aspetti della vita quotidiana e della morte in epoca villanoviana di cui il Museo Archeologico conserva importanti testimonianze rinvenute in seguito agli scavi della necropoli e dell’abitato del “Galoppatoio”. L’esposizione è corredata da pannelli illustrativi e descrittivi che forniscono le informazioni necessarie a conoscere le caratteristiche salienti della civiltà villanoviana in maniera semplice e diretta. La mostra è aperta al pubblico sabato dalle ore 15 alle ore 18 e domenica dalle ore 9 alle ore 12,30. Info: tel. 059 959367 Con gli occhi di Berengo Gardin Prosegue a Mirandola la mostra del grande fotografo Prosegue per tutto il mese nelle sale del Castello di Mirandola, la monografica dedicata al fotografo Gianni Berengo Gardin. La mostra si svolge nella sala Leica dove opera ed espone il gruppo omonimo nato nel 1994. Gardin immortala, nel corso di circa cinquant’anni, personaggi e scorci urbani sempre alla ricerca, come lui ama dire, della “buona” foto. Dagli scatti in mostra si capisce bene come sia stata importante per Gardin la lezione di un maestro come Henri Cartier-Bresson incentrata sulla possibilità di fermare con l’obiettivo anche un solo, piccolissimo frammento di realtà per poterlo rendere immortale ma, al tempo stesso, sempre vivo e significante. Non importa quindi quale sia il soggetto, Berengo Gardin propone indistintamente centri città e periferie ma in essi si addentra per coglierne le contraddizioni, le trasformazioni e soprattutto le personalità che li popolano. Non vengono fatte distinzioni di estrazione sociale, fede religiosa o credo politico, tutto diventa documento sociale per poter cogliere al meglio quella complessità di sfumature che caratterizzano il qui e ora storico e sociale. Il fotografo diventa testimone del tempo che passa ma contemporaneamente cerca di anticiparlo per poter cogliere il “momento decisivo” e fermarlo per sempre. Info: tel. 0535609995 [email protected] arte L’epoca villanoviana in mostra a Castelfranco >musica Di PAOLO FRANCESCHI Così Romèo et Juliette amor fragile e di moda Al Comunale il 18 e 20 novembre l’originale allestimento dell’opera shakesperiana del regista Schweigkofler. Una interpretazione decisamente contemporanea “I l mio allestimento di Roméo et Juliette narra del fallimento di una piccola, sincera e intima relazione all’interno di una grande società pubblica gonfiata. È una lotta di due persone vulnerabili contro un macchinario strapotente, è il dramma di un amore fragile in mezzo ad una società brutale. Roméo et Juliette si svolge nel glamour dell’alta moda: i Capulet e Montague sono due marchi di moda affermati, ma concorrenti nella conquista del mercato, e Juliette non solo è una figlia viziata, ma anche la prima testimonial della casa. Dobbiamo rendere i personaggi riconoscibili e plausibili per gli spettatori moderni, affrancandoli intellettualmente dal tradizionale ‘ritmo di valzer’, e questo è possibile solamente se torniamo a Shakespeare”. Queste le parole del regista Manfred Schweigkofler, che propone un originale allestimento del Drame lyrique in cinque atti composto da Charles Gounod (1818-1893) sulla tragedia di Shakespeare, già allestito a Philadelphia l’anno passato. Presso il Teatro comunale Luciano Pavarotti, venerdì 18 novembre alle 20.30, replica domenica 20 novembre alle 15.30, il capolavoro di Gounod vedrà protagonisti Paolo Fanale e Ivan Momirov nel ruolo di Roméo, Monica Tarone e Maria Rosaria Lopalco nel ruolo di Juliette, Andrea Concetti nel ruolo di Frère Laurent, Massimiliano Gagliardo nel ruolo di Mercutio; Annalisa Stroppa interpreta Stéphano, Enrico Turco diviene l’incontro Invito all’Opera con Attilia Lavagno Giovedì 17 novembre alle ore 18 appuntamento con Invito all’opera - Roméo et Juliette. Presso il Ridotto del Teatro Comunale incontro con Attilia Lavagno docente di lingua e letteratura inglese al Liceo classico “San Carlo” e all’Università di Modena e Presentazione del fumetto Roméo et Juliette pubblicato dalla Fondazione Teatro Comunale Le Comte Capulet, Gianluca Bocchino è Tybalt, Gabriella Sborgi diventa Gertrude: per finire, Alessandro Nuccio, Graziano Dallavalle, Stefano Consolini, Ziyan Atfeh, canteranno rispettivamente le parti di Le Comte Paris, Grégorio, Benvolio e Le Duc de Vérone. L’Orchestra regionale dell’Emilia Romagna è diretta da Ives Abel, le scene sono di Nora Veneri, i costumi di Richard St. Claire sono ripresi da Massimo Carlotto, Lindsay Browning è coreografa e prima ballerina; il coro del Teatro municipale di Piacenza è diretto da Corrado Casati. Scritta su libretto di Jules Barbier e Michel Carré, Roméo e Juliette Ecco che con Musica su misura s’impara il teatro Ritorna la bella rassegna che vuole avvicinare nuove fasce di pubblico alla cultura musicale [16] - il mese novembre \2011 Un invito a teatro tagliato su misura per i piccoli. La rassegna Musica su misura del teatro comunale Luciano Pavarotti propone un cartellone per avvicinare i bambini alla cultura musicale. Spiegare, prima di ogni esecuzione, il significato dei sonetti composti da Vivaldi: Le mie prime Quattro Stagioni, sul palco domenica 6 novembre alle ore 16 e lunedì 7 alle ore 10, è uno spettacolo dove quartetto d’archi e voce narrante prendono per mano il pubblico e lo guidano alla scoperta del significato profondo e dei riferimenti colti della musica settecentesca. Mercoledì 23 alle ore 10 sono di scena le Novelle fatte al piano: testi riadattati in forma teatrale delle celebri “Novelle fatte a macchina” di Gianni Rodari. Musiche e parole si inseguono con l’allestimento e la regia di Giorgio Diritti, che attraverso il linguaggio del cinema interpreta la poetica dello scrittore. A.L. Artificial Life è l’opera pop da camera su soggetto e libretto di Marco Galarini e Claudio Silvestrelli che sarà sul palco domenica 4 dicembre alle ore 16 e lunedì 5 dicembre alle ore 10. L’opera rivela una denuncia sul potere che i mass-media hanno sulla vita e sui valori dell’uomo. A fianco dei personaggi interpretati dalla Scuola voci bianche della Fondazione Teatro comunale di Modena si muoveranno in scena i giovani danzatori allievi dell’associazione STED, centro di formazione per la danza e il teatro di Modena. [Eugenio Fedolfi] Info: www.teatrocomunalemodena.it La Nona sinfonia chiude le celebrazioni di Mahler Lunedì 7 novembre Alfonso Scarano sul podio della Moravian Philharmonic Orchestra vide il suo primo allestimento al Théatre lyrique di Parigi, il 27 aprile 1867; forse unica opera di Gounod a conoscere immediato successo, non sfuggì però al destino di subire numerosi adattamenti, come peraltro buona parte della sua produzione operistica. Gounod fu sempre contrario a tutto questo, come testimoniano le sue parole in replica ad una richiesta di taglio: “si ignora che a forze di voler andare più veloci, si resta sempre nel più oscuro, e che il sapore e la chiarezza di una frase musicale stanno molte volte nel giusto apprezzamento del tempo che ella prende”. Info: www.teatrocomunalemodena.it L’opera è servita con il Balsamico Pacchetti turistici uniscono lirica e tipicità In occasione della stagione d’opera 2011-2012 il Teatro Comunale di Modena ha realizzato, in collaborazione con Modenatur, alcuni pacchetti turistici “hotel + opera” che consentano al visitatore di vivere al meglio la magia di due opere celeberrime approfittando per godere le bellezze archiettoniche del centro storico di Modena, la cui piazza è patrimonio dell’Unesco. L’iniziativa oltre a portare alla scoperta del teatro e della sua stagione lirica invita così a scoprire i prodotti tipici del territorio proponendo una cena in un ristorante tipico del centro storico e una visita guidata ad una acetaia dove viene prodotto l’Aceto Balsamico Tradizionale di Modena Dop. Per info: www.modenatur.it compone il terzo movimento, l’interminabile Adagio conclusivo, densamente polifonico, che con il suo lirismo intenso e commuovente sembra davvero il Canto del cigno del compositore boemo: proprio con questo brano ci appare il Weltschmerz, il dolore cosmico, che tanto appartiene alla musica di Mahler e a tutti i suoi elementi drammatici. Diplomato in Tromba, Direzione di coro e Direzione d’orchestra, Alfonso Scarano dal 2000 è direttore dei Virtuosi di Praga, con i quali ha effettuato diversi concerti in vari paesi europei; dal prossimo anno sarà invece direttore della Severoceska Philarmonie Teplice. Vincitore di numerosi concorsi nazionali e internazionali, spazia da composizioni classiche a brani del Novecento storico e d’avanguardia, alternando musica per balletto al repertorio sinfonico e operistico. Biglietteria on-line reperibile al sito www.teatrocomunalemodena.it Info: tel. 059 2033010 musica La pianista Martha Argerich. Sotto a sinistra Enoch zu Guttenberg Lunedì 7 novembre alle ore 21.00, preso il Teatro comunale Luciano Pavarotti, Alfonso Scarano dirige la Moravian Philharmonic Orchestra che esegue l’Incantesimo del venerdì santo tratto dal terzo atto di Parsifal, ultima opera messa in musica da Richard Wagner, seguito dalla Nona sinfonia di Gustav Mahler. Sembra un programma quasi crepuscolare quello scelto da Scarano per la stagione concertistica, che con questi due brani pare voler restituire al pubblico la voce più intensa e significativa di due compositori di area germanica che tanto hanno contraddistinto il repertorio sinfonico e operistico dell’Ottocento e primo Novecento. Wagner, apice del romanticismo in musica, che con questo brano pone ancora una volta l’opera d’arte come atto di manifestazione sacrale, in tutto il simbolismo religioso che appartiene al soggetto musicato, accostato ai toni decadenti e sofferti dell’ultimo Mahler, che proprio con la Nona sinfonia, ultimo colosso sinfonico terminato dall’autore (se si esclude il celebre Adagio della decima, rimasta invece inconclusa), sembra voler dare il suo addio alla vita e al mondo, forse cosciente della morte che lo avrebbe sorpreso in breve tempo. Articolato in quattro movimenti, il brano si sviluppa tra un Andante comodo oscillante tra maggiore e minore, gli echi di un Laendler dove non mancano estratti di musica popolare fortemente stilizzati, la ferocia e il sarcasmo sferzante del cromatico Rondo-Burleske che >musica Di giacomo fossa Son Grandezze & Meraviglie E’ iniziata la realizzazione del grande “affresco” dell’artista americano nella Biblioteca Panizzi. Dal 22 giugno il cantiere sarà aperto al pubblico R Italia (mercoledì 16 ore 21 all’ex Ospedale iprende il 12 novembre il ricco cartellone S. Agostino), oppure la visita a S.Biagio del di Grandezze e meraviglie - Festival Carmine con Simone Sirocchi (sabato 19 Musicale Estense, i cui appuntamenti di ore 16, su prenotazione), o ancora la rievogrande rilievo prendono vita in diversi luoghi cazione, tenuta da Carlo Mambriani, delle storici di città e provincia - come ad esemmeraviglie che da sempre riserva l’incontro pio il Teatro S.Carlo, il Palazzo dei musei, tra natura e creazione artistica nei giardini la Galleria Estense, le chiesa di S.Biagio e all’italiana, intitolata “Natura, artificio, spetquella di S.Agostino a Modena o la Rocca di tacolo nel Rinascimento” (martedì 29 ore Vignola. Una nota dell’organizzazione ricorda 21 ex Ospedale S. Agostino). In programma la vocazione interdisciplinare che il Festival anche un approfondimento su Paolo da San si prefigge, nella direzione e nell’obbiettivo Leocadio (1447-1520), pittore reggiano sedi rendere manifesto l’intreccio che tiene misconosciuto in patria, ma celebratissimo aperto il dialogo “fra le arti, il passato, il in Spagna come l’autore di uno dei massimi presente, il futuro”: quest’ultimo rappresencapolavori del Rinascimento spagnolo ed ta certamente anche le nuove generazioni europeo. che saranno soggetto attivo nel percorso di A sottolineare l’imporconcerti proposti. tanza del festival “GranImportanti i nomi coinvolti come, ad esemdezze e meraviglie” è pio, il soprano Julia Kirchner che sarà sabato 12 novembre al Teatro San Carlo accompagnata dagli archi dell’Accademia Lipsiensis, LA MASTERCLASS tutti allievi di Alto Perfezionamento alla Hochschule La vocalità antica für Musik di Lipsia, appunto: in questo modo, il Fra le diverse iniziative organizzate nell’ambito del festival “Grandezze Festival allarga quindi la e meraviglie”, spicca anche la Macollaborazione in Europa sterclass Stile italiano, tenute da con le maggiori istituzioni Gloria Banditelli e Lavinia Bertotti, formative nell’ambito della e dedicate ai cantanti che desiderino musica, in questo caso delapprofondire la prassi della vocalità la musica antica. Ma saranantica per l’esecuzione della musica no presenti anche Chiara barocca. Le lezioni si articoleranno Bianchini, (Rocca di Vignola in tre giorni consecutivi e si consabato 19) violinista emercluderanno con un concerto degli gente nel panorama della allievi affiancati dalle due docenti, il 3 dicembre alla Galleria Estense ore musica barocca eseguita 17.30 con ingresso libero. su strumenti originali, con un “Omaggio a J.S.Bach”; così come il violoncellista Gaetano Nasillo che, con il programma “Violoncelli in Fuga”, darà vita, domenica 27 novembre alla Galleria Estense di Modena (ore 17.30) a un viaggio nella letteratura per violoncello solo che non potrà ovviamente prescindere dalle Suites di Bach, senza comunque rinunciare ad una finale incursione nel Novecento. Interessanti anche gli incontri in programma incentrati soprattutto sulla storia dell’arte, come quello di Massimiliano Panarari, ossia uno sguardo nella cultura postmoderna in [18] - il mese novembre \2011 stato anche il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano che ha voluto conferire a questa XIV edizione, una medaglia con dedica, come premio di rappresentanza, riconoscendo il valore della rassegna in Italia e in Europa. Info: www. grandezzemeraviglie.it Premiato per il suo valore culturale con una medaglia del Presidente Napolitano prosegue il Festival Estense incentrato sulla musica barocca con concerti, incontri e approfondimenti La musica è in Rocca E’ iniziata la realizzazione del grande “affresco” dell’artista americano nella Biblioteca Panizzi. Dal 22 giugno il cantiere sarà aperto al rosegue a Vignola la rassegna Suoni alla danza nel Rinascimento pubblico entro le mura, con i concerti nel e nel Barocco, e alla musica P consueto orario pomeridiano delle 16.30 nella cornice della Rocca. La musica nel diletto è il titolo dell’appuntamento del 6 novembre con Davide Miani e Andrea Reggiani ai flauti dolci e Laura Bruzzone all’arpa celtica. Musica quindi funzionale al divertimento, al diletto, appunto, sia di chi la esegue sia di chi la ascolta. Il programma proposto dai tre esecutori spazierà tra generi musicali diversi, stilisticamente lontani, che hanno come punto di contatto proprio il piacere di suonare brani legati I concerti Rocca di Vignola domenica 6 novembre - ore 16.30 Flauti barocchi e Arpa domenica 13 novembre - ore 16.30 Like Strings: come Archi domenica 20 novembre - ore 16.30 Oboe e pianoforte domenica 27 novembre - ore 16.30 Voce, strumenti a fiato e altro: opere dei giovani Compositori del Conservatorio G.B. Martini di Bologna delle ballate popolari delle terre celtiche. Il 13 novembre sarà invece la volta dell’ensemble Saxofollia, costituito da un quartetto di saxofoni, che affiancherà Massimo Ferraguti al clarinetto e Luca Vignali all’oboe. “Like strings” è il titolo non solo dell’incontro in programma a Vignola, ma anche del progetto discografico che Saxofollia ha recentemente affrontato. Il programma prevederà l’esecuzione di tre brani, il Capriccio op.81 di Felix Mendelssohn, il Quintetto per Clarinetto di W.A.Mozart e il Concerto per Oboe di Domenico Cimarosa, brani in cui non è difficile apprezzare le qualità e le doti virtuosistiche dei due solisti, l’oboe e il clarinetto. Il 20 novembre si esibirà ancora l’oboista Luca Vignali, questa volta accompagnato al pianoforte da Paolo Andreoli. Luca Vignali, oboe dell’orchestra di Santa Cecilia di Roma, è un solista di assoluto spessore che vanta collaborazioni con Claudio Abbado e con le più grandi orchestre italiane. Si prosegue domenica 27 con il concerto dei giovani compositori del Conservatorio di “G.B.Martini” di Bologna, dedicato al canto e agli strumenti a fiato, a ricordare ancora una volta il Tutte le domeniche pomeriggio a Vignola i concerti della rassegna Suoni entro le mura dedicati alla musica classica e alla sua reinterpretazione titolo che quest’anno ha la rassegna “Suoni entro le mura”, ossia “Il respiro si fa suono”. [G.F.] Info: www.fondazionedivignola.it sabato 19 Chiara Bianchini rende omaggio a J.S. Bach Sabato 19 novembre alle ore 21, “Grandezze e meraviglie” fa tappa nella Rocca di Vignola. In programma l’Omaggio a J.S.Bach offerto da quattro specialisti della musica barocca eseguita filologicamente su strumenti originali: Chiara Banchini al violino e Marco Brolli al flauto traversiere, affiancati da Gaetano Nasillo al violoncello e Michele Barchi al clavicembalo. Il programma oltre ad essere incentrato, ovviamente, sui capolavori del Kantor di Lipsia, comprenderà anche composizioni di Francesco Antonio Bonporti, violinista e compositore coevo di Bach e da lui stimato e ammirato, il cui stile si distingue per una spiccata originalità e per un uso abbondante di libertà e stravaganze musicali. Di Bach verranno eseguite diverse sonate per violino o per flauto, scritte in quel periodo che vide la nascita di molti gioielli strumentali, quando il compositore risedette a Kothen come maestro di cappella, alla corte del principe Leopoldo.[G.F.] Info: www.grandezzemeraviglie.it >musica di chiara bazzani Aperitivo... in musica E’ iniziata la realizzazione del grande “affresco” dell’artista americano nella Biblioteca Panizzi. Dal 22 giugno il cantiere sarà aperto al pubblico S tenete all’ultimo periodo del compositore piega Mauro Bompani, presidente che morì nel 1827, infine un’opera condella GMI di Modena: “Questi concerti temporanea di Thomas Adès: il quartetto accolgono giovani musicisti che trovano in sette movimenti Arcadiana del 1994. così un’opportunità per emergere. Si tratta Sabato 3 dicembre presso l’Auditorium di giovani di grande talento che escono Biagi dalle ore 17.30 il pianoforte di Anvincitori dai più importanti concorsi interdrea Dindo e il violoncello di Dai Miyata, nazionali, e che hanno bisogno di suonare”. primo premio Rostropovich Parigi 2009, Ecco cosa sono i concerti - aperitivo, la presenteranno il Concerto per il Giappoconsolidata rassegna musicale proposta ne, con musiche di De Falla, Mayuzumi e dalla Gioventù Musicale di Modena. La Strauss. formula che si rinnova da diversi anni a Sempre all’Auditorium Biagi, il 5 novembre novembre porterà venerdì 11 presso alle 17.30, prosegue, per il secondo anno, l’Auditorium Marco Biagi dalle 18.20 il ciclo di concerti-conferenze sulle Suite di alle 23.30 (con buffet nell’intervallo) un J.S. Bach con il violoncellista Mario Brunelconcerto ideato attorno al numero 1, che lo. Titolo della conferenza “Per una storia infatti ritorna come elemento costante: La dell’interpretazione”: il Compagnia dei Numeri Primi propone al pubblico sarà guidato pubblico un repertorio di grande virtuosialla scoperta dei segreti smo con pezzi per pianoforte e violino. Si della Suite n° 4. parte con lo Studio trascendentale n°11 di Liszt, poi la Sonata per violino n°1 BWV 1001 di domenica 27 J.S.Bach, seguita dalla Prima Serie delle Images La GMI incontra l’opera di Debussy, punto di svolta nella storia della tecniDomenica 27 novembre al Teatro Comunale di Modena dalle ore 21 si ca pianistica. Infine due terrà il concerto L’Opera è in cantiesonate di Beethoven, la re, brani tratti da Rossini e Mozart Sonata a Kreutzer op.47 eseguiti dai cantanti del CUBEC, l’Acper violino e pianoforte, cademia di Belcanto di Mirella Freni, dedicata a un violinista accompagnati dall’Orchestra Mozart che, ironia della sorte, diretta da Boris Schaefer. Domenica non la suonò mai perché 4 dicembre, al Teatro San Carlo dalle troppo difficile, e la Sonata 17.30 proiezione del Don Giovanni di op 111, sublime vetta e Mozart presentato alla serata inauchiave di volta del genere gurale della Scala di Milano, poi alle 21 Don Giovanni, Ein musikalischer sonatistico classico. Non Spass, parafrasi a cappella dell’opera mancheranno 11 castamozartiana. gne per ciascuno per onorare la tradizione della notte di S. Martino. Venerdì 25 al Teatro San Carlo dalle 20 alle 22.30 sarà la volta dei Danish String Quartet, vincitori del Premio London 2009. L’ensemble presenterà al pubblico tre esempi di un genere che è diventato un simbolo del repertorio classico, il quartetto. In apertura Haydn, che delineò il genere di matrice viennese, con il Quartetto n°2 op. 76 detto “delle Quinte”, scritto tra il 1797 e il 1799, poi il Quartetto op. 130 di Beethoven, immensa composizione appar[20] - il mese novembre \2011 Il violovcellista Dai Miyata, in alto il Danish String Quartet Tornano i concerti della Gioventù Musicale Italiana di Modena. A novembre in programma anche un concerto per il Giappone e un interessante incontro con il mondo della lirica Ecco le Note di Passaggio E’ iniziata la realizzazione del grande “affresco” dell’artista americano nella Biblioteca Panizzi. Dal 22 giugno il cantiere sarà aperto al rosegue con altri 4 appuntamenti sul Il primo appuntamento è per pubblico palco del Teatro Troisi di Nonantola domenica 6 alle ore17 con Note di Passaggio, la rassegna di concerti organizzata dagli Amici della Musica di Modena. Tra Sette, Otto e Novecento l’offerta musicale varia e diversificata nei generi, si muove alla ricerca di legami che uniscono autori ed epoche diverse, o più semplicemente per il piacere di offrire uno spettro ad ampio raggio del panorama musicale, sempre con un’attenzione alla qualità e all’alto livello delle esecuzioni. info Saper stare in ascolto Concetto chiave che caratterizza la direzione artistica degli AdM del compositore e didatta Claudio Rastelli è l’ ascolto”. L’obiettivo è di restituire a questa parola tutta la sua pregnanza in una direzione che sottintende un’attenzione particolare agli aspetti educativi e di formazione musicale, e che trova attuazione nelle diverse proposte che ogni anno compongono il ricco cartellone della stagione dell’Associazione. I concerti sono a ingresso gratuito. Per info tel. 3296336877 - mail@ amicidellamusica.info il Quartetto d’archi Maurice che eseguirà musiche di Bach, Purcell, Mozart e Ligeti. Filo rosso tra questi brani che sembrano tanto distanti tra loro è il contrappunto. Domenica 20 novembre, sempre alle ore 17 sarà la volta del prestigioso ensemble Klezmerata Fiorentina, formato da quattro prime parti dell’Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino, Igor Polesitsky violino, Riccardo Crocilla clarinetto, Francesco Furlanich fisarmonica e Riccardo Donati contrabbasso. La compagine proporrà musiche tradizionali Klezmorim (gli ebrei dell’Ucraina), rielaborati in modo originale in una preziosa versione da concerto. Sabato 26 novembre alle ore 21:15 il programma Sulle ali del Belcanto proporrà arie tratte da Rossini, Bellini, Delibes, Gounod, Massenet, Saint-Saëns, eseguite da interpreti di primo piano. Sabato 3 dicembre alle ore 21:15 andrà in scena Accademia virtuosa una creazione di Carlida Steffan docente e musicologa, che spiegherà com’erano i concerti pubblici tra Sette e Ottocento Beethoven secondo Spira Mirabilis A Formigine martedì 8 novembre eseguirà la Settima Sinfonia Spira Mirabilis Spira Mirabilis torna martedì 8 novembre alle 21 nella polisportiva di Formigine. E torna, dopo due anni di lavori stimolanti e impegnativi ma anche forieri di dubbi e smarrimenti, a Beethoven alla 7° Sinfonia, e soprattutto al compositore nel quale ritrovarsi. “Fu un bel progetto nel settembre del 2009 quello sulla Settima Sinfonia di Beethoven - raccontano i musicisti - Il ritorno dopo due anni è per scoprire se ancora abbiamo quel desiderio di discutere e di andare a fondo”. Nata nel 2007 dal desiderio condiviso di alcuni musicisti provenienti dalle più importanti orchestre italiane ed europee, di avvicinarsi alla musica in un modo più personale, Spira Mirabilis è un’orchestra che non suona in base alla personalità del direttore d’orchestra, in quanto ne è priva, ma le scelte musicali e di interpretazione di cui normalmente un direttore si fa carico, vengono condivise da ogni singolo musicista.[C.B.] Info: tel. 059 570310 - 059 574988 Chiara Fiorani A Nonantola quattro concerti: un classico quartetto d’archi, musiche Klezmer, arie di opera italiana e francese, una originale produzione con giovanissimi allievi chiamati “accademie”, con i giovanissimi allievi, studenti di Master e neodiplomati dell’ Istituto Musicale Vecchi-Tonelli di Modena e Carpi.[C.B.] Per i bambini il 5 novembre ci sono musiche dal mondo Sabato 5 novembre, presso la Chiesa San Carlo di Modena alle ore 17.30 Mare Nostrum e ParolaD’africa!, spettacolo per bambini dai 7 agli 11 anni. Il concerto drammatizzato per voci recitanti, cantanti e gruppo di percussionisti provenienti dall’Istituto Vecchi-Tonelli di Modena e Carpi e dall’Istituto Percussionisti/coro della Scuola Media a Indirizzo Musicale “Marconi” di Modena vuole essere un incontro e scambio interculturale tra l’Africa nera Giordania e Albania, con i canti e le improvvisazioni di origine albanese e calabrese, unificati da brani di musica contemporanea occidentale. Ingresso libero Info: tel. 059 2034810 musica P >musica Di pIETRO TERZI Al ritmo del Baluardo A Vignola fa tappa il Bologna Jazz Festival È in parte anche modenese il Bologna Jazz Festival, giunto quest’anno alla sua sesta edizione. Sarà infatti la città di Vignola ad ospitare due degli eventi previsti per il mese di novembre. Martedì 15, al Teatro Comunale Ermanno Fabbri, salirà sul palco il trio di Christian McBride, contrabbassista la cui fama perdura ormai da due decenni, come testimoniamo le oltre trecento partecipazioni discografiche al fianco di personalità quali Pat Metheny, Herbie Hancock, Sting, Chick Corea, John McLau-ghlin, James Brown e molti altri. Sarà invece la cornice della Rocca a fare da sfondo a Fahir Atakoglu, noto e pluripremiato compositore la cui produzione, grazie ad una straordinaria versatilità, spazia dai jingles pubblicitari alla musica sinfonica. Al suo fianco, giovedì 17 nella Sala dei Contrari, il basso elettrico di Alain Caron e la batteria di Horacio “El Negro” Hernandez. E’ iniziata la realizzazione dell’ar tista americano Panizzi. Dal 22 giugno il Fahir Atakoglu, pianoforte Nel locale di Modena anche la band di Mike Stern e Harold Mabern del grande “affresco” S nella Biblioteca esta edizione, con classe e stile, per Jazz al Baluardo, la rassegna organizzata dal Modena Jazz Club che ogni settimana porta sul palco del Baluardo della Cittadella nomi di rilievo internazionale. Saranno proprio due veterani del jazz a dividersi la scena giovedì 3 novembre. Stiamo parlando di Franco D’Angelo, tastierista coi Perigeo negli anni Settanta e autore di una fortunata carriera solista, e del batterista olandese Han Bennink. Pochi giorni dopo, martedì 8, sarà invece la volta della band di Mike Stern, uno dei più importanti chitarristi fusion degli ultimi trent’anni, scoperto Chico Pinheiro nel 1981 da Miles Davis che lo chiamò a sé per registrare i due album studio “The man with the horn” e “Star People”. Diverse atmosfere quelle di giovedì 17, con l’esibizione del progetto Res Nova, quartetto capitanato dal giovanissimo sassofonista Mattia Cigalini, classe 1989, che sta ritagliandosi a colpi di bravura ed intraprendenza un proprio spazio nella competitiva scena jazz italiana. A seguire, giovedì 24, un altro giovane talento, dal Brasile. Il suo nome è Chico Pinheiro, chitarrista e compositore che nei suoi trentacinque anni è già osannato in patria come uno dei più importanti musicisti del suo genere. Si ritorna invece a parlare di nomi storici con l’esibizione, l’1 dicembre, di Harold Mabern, pianista attivo fin dagli anni Sessanta al fianco di Wes Montgomery, Sonny Rollins, Sarah Vaughan e altre leggende e verso cui ogni presentazione rischia di rivelarsi superflua. Per concludere segnaliamo giovedì 8 dicembre il ritorno live nella nostra città di Paolo Fresu, che in questa occasione ospiterà sul palco il bandoneon di Daniele Di Bonaventura, con il quale ha realizzato il disco “Mistico Mediterraneo”, uscito ad inizio anno per l’etichetta ECM. cantiere sarà aperto Info: www.baluardodellacittadella.it PROSSIMAMENTE Jovanotti mercoledì 14 dicembre PalaPanini - Modena Se a lui non mancano le energie, non è consentito che manchino ai suoi fan. Sarà molto più che un live quello che l’instancabile Jovanotti terrà al PalaPanini mercoledì 14 dicembre, sull’onda travolgente del suo “Ora Tour 2011”. Il cantante lo ha definito “lo spettacolo che sognavo da bambino” e senz’altro si tratta del suo show più ambizioso, frutto di una passione per il divertimento e per l’energia che il suo pubblico, fedelissimo, sembra da sempre condividere e ricambiare. Info: www.voxclub.it [22] - il mese novembre \2011 Francesco Renga venerdì 2 dicembre Teatro Comunale - Carpi Arriva a Carpi una delle migliori voci della musica leggera italiana. Lui è Francesco Renga, ex leader dei Timoria, band con la quale esordì venticinque anni fa. Proprio per celebrare questo importante traguardo, l’artista di Udine ha dato il via all’“Orchestra e voce tour”, che venerdì 2 dicembre farà tappa a Carpi. Accompagnato dall’Ensemble Symphony Orchestra, Renga ripercorrerà le tappe musicali della sua vita, i brani che ha scritto e quelli che ha amato. Info: www.carpidiem.it >calendario eventi FotoArt Festival nazionale di fotografia Castello di Levizzano Info: 059 790608 Can-can con la Compagnia Corrado Abbati Teatro Comunale, Carpi - ore 16 Info: 059 649263 Yann Tiersen Vox, Nonantola - dalle ore 19 Info: www.voxclub.it Open Wardrob 3 Mercatino vintage Mattatoio, Carpi - ore 18 Info: [email protected] mercoledì 2 Mondo arabo tra movimenti di liberazione e solidarietà “Mediterraneo: mare che unisce o divide?” con Yassine Baradai Biblioteca Villaggio Giardino, Modena - ore 21 Info: tel. 059 361117 - 059 350892 L’uomo della sabbia regia di Gianni Farina Teatro delle Passioni, Modena - ore 21 Info: 059 301880 giovedì 3 Pagine di Risorgimento Modenese “Francesco Selmi, scienziato e patriota” e “I volti della Modena risorgimentale” Accademia Nazionale di Scienze, Lettere e Arti, Modena - ore 17 Info: 059 212334 Suono quindi sono Song 2: avere una buona canzone può non bastare con Luca Lumaca, Paolo Garelli, Andrea Tinti. Benny in concerto. “Carpi Independent Music Network” Biblioteca LoriaCarpi - ore 21 Info: 059 649911 La vita segreta delle api di Gina Prince-Bytewood La Tenda, Modena - ore 20.30 Info: tel. 059 214435 Paesaggi sonori - Il cinema di Franco Piavoli Sala Truffaut, Modena Info: 059 236288 Gautier Dance Company Theaterhaus Stuttgart - Poppea/Poppea di Christian Spuck Teatro Comunale, Modena - ore 21 Info: 059 2033010 L’uomo della sabbia regia di Gianni Farina Teatro delle Passioni, Modena - ore 21 Info: 059 301880 Franco D’Andrea Trio + Han Bennik “Giovedì al Baluardo” Baluardo della Cittadella, Modena - ore 21 Info: 059 4270745 Cyborgs Mr Muzik Off, Modena - ore 22 Info: www.myspace.com/mrmuzikoff venerdì 4 Asinara revolution Letture con Michele Azzu e Marco Nurra La Tenda, Modena - ore 21.30 Info: 059 214435 Contro l’Utopia con Dario Antiseri Fondazione Collegio S. Carlo, Modena ore 17.30 Info: [email protected] L’onore dei prizzi di John Huston Sala Truffaut, Modena Info: 059 236288 Hairspray...grasso è bello! con la Compagnia delle MO.RE Auditorium Enzo Ferrari, Maranello ore 21 Info: 0536 943010 My arm regia di Fabrizio Arcuri, Accademia degli Artefatti Teatro Italia, Soliera - ore 21 Info: 059 859665 L’uomo della sabbia regia di Gianni Farina Teatro delle Passioni, Modena - ore 21 Info: 059 301880 Krasì Vibra, Modena - ore 22 Info: [email protected] Mare Nostrum e Parole d’Africa! Ensemble di ragazzi dell’Istituto Vecchi-Tonelli Chiesa San Carlo, Modena - ore 17.30 Info: 059 2034810 Modena loves Ramones Red Lion Pub, Modena - ore 22.30 Info: [email protected] L’uomo della sabbia regia di Gianni Farina Teatro delle Passioni, Modena - ore 21 Info: 059 301880 domenica 6 Suoni entro le mura Flauti barocchi e arpa - Miani, Reggiani, Bruzzone. Rocca di Vignola - ore 16.30 Info: 059 775246 Quartetto d’archi Maurice Teatro Troisi, Nonantola - ore 17 Info: www.amicidellamusica.info Kuroi + Damned Spring Fragrantia + Burning Like Torches Aquaragia, Mirandola - ore 22 Info: [email protected] Ti Amo Peggy Sue My People, San Damaso (Modena) Info: facebook.com/mypeople sabato 5 Attivisti + Call me Platypus La Tenda, Modena - ore 21 Info: 059 214435 Ex Otago Mr Muzik Off, Modena - ore 22 Info: www.myspace.com/mrmuzikoff Mario Brunello Per una storia dell’interpretazione delle suite di Bach Auditorium Biagi Modena - ore 17.30 Info: www.gioventumusicalemodena.it Vacca Vox, Nonantola - ore 22 Info: www.voxclub.it Legenda per la consultazione L’uomo della sabbia regia di Gianni Farina Teatro delle Passioni, Modena - ore 21 Info: 059 301880 mercoledì 9 Moby Dick di Billy Wilder Castello Campori, Soliera Info: www.comune.soliera.mo.it teatro Comunale, Carpi - ore 17 Info: 059 649263 Balmorhea Mattatoio, Carpi Info: [email protected] L’Ondes Extras con Roberto Cacciapaglia Forum Monzani, Modena - ore 21 Info: 059 2021093 Il mare di e con Paolo Poli Teatro E. Fabbri, Vignola - ore 21 Info: 059 9120911 Filarmonica Arturo Toscanini “Le mie prime quattro stagioni” Teatro Comunale, Modena - ore 16 Info: 059 2033010 di Robert Redford Cinema Ariston, San Marino di Carpi Info: 059 680546 Ten Directions Mike Stern band “Giovedì al Baluardo” Baluardo della Cittadella, Modena - ore 21 - Info: 059 4270745 di John Huston Sala Truffaut, Modena Info: 059 236288 Walter Fraccaro Kalinka, Carpi - ore 22 Info: [email protected] Spira mirabilis La Settima sinfonia di Beethoven Polisportiva formiginese, Formigine - ore 21 - Info: 059 2033010 Musica su misura presentazione del disco “Cinesi” Libera Officina, Modena - ore 22 Info: [email protected] “Concertone” degli Amici della lirica Teatro Carani, Sassuolo - ore 21 Info: 346 3211856 Rabbit hole di John Cameron Mitchell Filmstudio 7B, Modena - ore 21 Info: 059 236291 The conspirator Uno, due, tre Cenerentola con il Balletto di Milano Teatro Comunale, Carpi - ore 21 Info: 059 649263 Il mare di e con Paolo Poli Teatro E. Fabbri, Vignola - ore 21 Info: 059 9120911 La resistibile ascesa di Arturo Ui L’uomo della sabbia di Bertlod brecht, regia di Claudio Longhi, con Umberto Orsini Teatro Storchi, Modena - ore 21 Info: 059 2136011 Central Parl West Mattatoio, Carpi Info: [email protected] regia di Gianni Farina Teatro delle Passioni, Modena - ore 17 Info: 059 301880 regia Giacomo Mori La Tenda, Modena - ore 18.30 Info: 059 214435 lunedì 7 Musica su misura “Le mie prime quattro stagioni” Teatro Comunale, Modena - ore 10 Info: 059 2033010 Moravian Philarmonic Orchestra Alfonso Scarano direttore Teatro Comunale, Modena - ore 21 Info: 059 2033010 Rabbit hole di John Cameron Mitchell Filmstudio 7B, Modena - ore 21 Info: 059 236291 martedì 8 Tatanka di Giuseppe Gagliardi, incontro con l’autore Sala Truffaut, Modena Info: 059 236288 Appuntamenti Cinema Madam Suono quindi sono La Casa Discografica: major e label indipendenti nell’era del download selvaggio con Gianpietro Giachery, Gianluca Giusti, Michele Orvieti, Andrea Lodi. In concerto Mangiacassette + Setti. “Carpi Independent Music Network” Biblioteca Loria, Carpi - ore 21 Info: 059 649911 giovedì 10 The R’s Mr Muzik Off, Modena - ore 22 Info: www.myspace.com/mrmuzikoff Ciranò e il suo invadente naso regia di K. Grunchi, Compagnia La Piccionaia Teatro Comunale, San Felice - ore 21.15 Info: 0535 85175 La resistibile ascesa di Arturo Ui di Bertlot Brecht, regia di Claudio Longhi, con Umberto Orsini Teatro Storchi, Modena - ore 15 Info: 059 2136011 Incontri Musica Teatro calendario eventi martedì 1 >calendario eventi Adele H., una storia d’amore di François Truffaut La Tenda, Modena - ore 20.30 Info: 059 214435 Il pianeta azzurro di Franco Piavoli e incontro con l’autore Sala Truffaut, Modena Info: 059 236288 Pagine di Risorgimento Modenese “L’ambiente culturale cattolico modenese della Restaurazione”, “La Confraternita di San Geminiano tra Ducato e Unità” e “I clericali modenesi nei primi anni dell’Unità” Accademia Nazionale di Scienze, Lettere e Arti, Modena - ore 17 Info: 059 212334 Ascesa e caduta dello Statonazione in Europa con Francesco Tuccari Fondazione Collegio S. Carlo, Modena ore 17.30 Info: [email protected] venerdì 11 D’altri tempi Letture con Stefano Tassinari La Tenda, Modena - ore 21.30 Info: 059 214435 Utopie e distopie con Antonello La Vergata Fondazione Collegio S. Carlo, Modena ore 17.30 Info: [email protected] Fuga per la vittoria di John Huston Sala Truffaut, Modena Info: 059 236288 Art di Giampiero Solari, con Alessandro Haber, Alessio Boni, Gigio Alberti Teatro Comunale, Carpi - ore 21 Info: 059 649263 La resistibile ascesa di Arturo Ui di Bertlot Brecht, regia di Claudio Longhi, con Umberto Orsini Teatro Storchi Modena - ore 21 Info: 059 2136011 Etana + Dub a Komm Band Vibra, Modena - ore 22 Info: [email protected] La compagnia dei numeri primi J. Hugo pianoforte, P. Tagliamento violino V. Lasaracina pianoforte, L Marzadori violino, O. Laneri pianoforte Auditorium Biagi Modena - ore 18.20 Info: www.gioventumusicalemodena.it Wallis Bird Kalinka, Carpi - ore 22 Info: [email protected] Brunori Sas Mr Muzik Off, Modena - ore 22 Info: www.myspace.com/mrmuzikoff sabato 12 Emilia Soul Lovers Mr Muzik Off, Modena - ore 22 Info: www.myspace.com/mrmuzikoff Destrage + Ever-frost + The Old Garden Geranium La Tenda, Modena - ore 21 Info: 059 214435 Grandezze & Meraviglie Berlino & Dresda: Archi e voci d’Europa Teatro S. Carlo, Modena - ore 21 Info: 059 214333 - 345 8450413 Three in One Gentleman Suit Mattatoio, Carpi Info: [email protected] Terre di vite Giornata europea dell’Enoturismo Castello di Levizzano Rangone - ore 11 Info: [email protected] Festa di San Martino Polinago Info: www.comune.polinago.mo.it Art di Giampiero Solari, con Alessandro Haber, Alessio Boni, Gigio Alberti Teatro Comunale, Carpi - ore 21 Info: 059 649263 La resistibile ascesa di Arturo Ui di Bertlot Brecht, regia di Claudio Longhi, con Umberto Orsini Teatro Storchi, Modena - ore 21 Info: 059 2136011 domenica 13 Terre di vite Giornata europea dell’Enoturismo Castello di Levizzano Rangone - ore 12 Info: [email protected] Andar per cantine Giornata europea dell’Enoturismo Degustazioni e rievocazione storica di San Martino - Levizzano Rangone Info: www.terredelvino.net Festa della castagna Fanano - Info: www.comune.fanano.mo.it Suoni entro le mura Like strings: come archi - Quartetto di saxofoni Rocca di Vignola - ore 16.30 Info: 059 775246 Raccontare Mozart con Corrado Augias, suona Giuseppe Modugno Forum Monzani, Modena - ore 17 Info: 059 2021093 Ritratto in nero regia di C. Cantiello e M. Pederzoli La Tenda, Modena - ore 18.30 Info: 059 214435 Art di Giampiero Solari, con Alessandro Haber, Alessio Boni, Gigio Alberti Teatro Comunale, Carpi - ore 21 Info: 059 649263 La resistibile ascesa di Arturo Ui di Bertlot Brecht, regia di Claudio Longhi, con Umberto Orsini Teatro Storchi, Modena - ore 15.30 Info: 059 2136011 Ruggine di Daniele Gaglianone Cinema Ariston, San Marino di Carpi Info: 059 680546 lunedì 14 Mediterraneo tra speranze degli immigrati e nostre paure “Mediterraneo: mare che unisce o divide?” con Elena Benetello e Ciro Spagnulo Biblioteca Villaggio Giardino, Modena - ore 21 Info: 059 361117 - 059 350892 Il pezzo mancante di Giovanni Piperno Filmstudio 7B, Modena - ore 21 Info: tel. 059 236291 martedì 15 The Pack Ad Mr Muzik Off, Modena - ore 22 Info: www.myspace.com/mrmuzikoff venerdì 18 Qualche sorso di universo. Letture con Nicolò Gianelli La Tenda, Modena - ore 21.30 Info: 059 214435 Il reale e il possibile con Marcello Flores Fondazione Collegio S. Carlo, Modena ore 17.30 Info: [email protected] Annie Fobia di John Huston Sala Truffaut, Modena Info: 059 236288 Il pezzo mancante Libretto di J. Barbier e M. Carrè dalla tragedia di William Shakespeare. Musica di Charles Gounod Teatro Comunale, Modena - ore 20.30 Info: 059 2033010 di John Huston Sala Truffaut, Modena Info: 059 236288 Roméo et Juliette di Giovanni Piperno Filmstudio 7B, Modena - ore 21 Info: 059 236291 Christian McBride Trio Bologna Jazz Festival Teatro E. Fabbri, Vignola - ore 20.30 Info: www.festivaljazzbologna.it mercoledì 16 Grandezze & Meraviglie L’età liquida: immagini della cultura postmoderna, con Massimo Panarari Ex Ospedale S. Agostino, Modena - ore 21 Info: 059 214333 - 345 8450413 Riflessi in un occhio d’oro di John Huston Sala Truffaut, Modena Info: 059 236288 giovedì 17 Pagine di Risorgimento Modenese “Diritto e Istituzioni a Modena tra Ducato Austro-Estense e Stato Unitario” Accademia Nazionale di Scienze, Lettere e Arti, Modena - ore 17 Info: 059 212334 Il mio amico Eric di Ken Loach La Tenda, Modena - ore 20.30 Info: 059 214435 Aida Teatro Comunale, Carpi - ore 20.30 Info: 059 649263 Planet Funk Vox, Nonantola - ore 21.30 Info: www.voxclub.it Andrew Weatherall “CTRL+C Festival” Mattatoio, Carpi Info: [email protected] Geoff Farina “CTRL+C Festival” Kalinka, Carpi - ore 22 Info: [email protected] Awaken Demons Aquaragia, Mirandola - ore 22 Info: [email protected] sabato 19 Grandezze & Meraviglie Visita alla Chiesa di San Biago Rocca, Vignola - ore 21 Info: 059 214333 - 345 8450413 Eccedenza del potere e libertà dello sguardo con Roberto Escobar Fondazione Collegio S. Carlo, Modena ore 17.30 Info: [email protected] Nostos - Il ritorno di Franco Piavoli Sala Truffaut, Modena Info: 059 236288 La Traviata Light regia di Giulia Staccioli, con i Kataklò Athletic Dance Teatro Astoria, Fiorano - ore 21 Info: 0536 404371 Ulisse no more Dimensioni parallele teatro Teatro Italia, Soliera - ore 21 Info: 059 859665 Mattia Cigalini 4et “Giovedì al Baluardo” Baluardo della Cittadella, Modena - ore 21 - Info: 059 4270745 Fahir Atakoglu Trio Bologna Jazz Festival Rocca, Vignola- ore 21.15 Info: www.festivaljazzbologna.it con Orchestra Sinfonica “Alighieri” di Ravenna e Coro “Gazzotti” di Modena Teatro Nuovo, Mirandola - ore 21 Info: 0535 26500 Hatred Progeny + Karmian + Lasta Act of Revenge + To Shed Skin La Tenda, Modena - ore 21 Info: 059 214435 Grandezze & Meraviglie Omaggio a Johann Sebastian Bach Rocca, Vignola - ore 21 Info: 059 214333 - 345 8450413 Lion D + Ras Tewelde live + Bizzarri Sound Vibra, Modena - ore 22 Info: [email protected] [24] - il mese novembre \2011 Legenda per la consultazione Appuntamenti Cinema Incontri Musica Teatro Il calendario completo degli appuntamenti in provincia è scaricabile sul sito: www.provincia.modena.it Marracash Vox, Nonantola - ore 22 Info: www.voxclub.it Cannibal Movie + Wolther Goes Stranger “CTRL+C Festival” Mattatoio, Carpi Info: [email protected] CTRL+C Festival In concerto A Classic Education + Peter Broderick + Murcof Teatro Comunale, Carpi Info: www.controlcfestival.com domenica 20 Suoni entro le mura Oboe e pianoforte - Vignali, Andreoli. Rocca di Vignola - ore 16.30 Info: 059 775246 Richardson, Tofanelli e… Saxlife! Concerti per trombe e sax Teatro Comunale, Carpi - ore 21 Info: 059 2032925 Prozac Festival Said + Vanamusae + Rifkin Kazan+ Blu Balls Monkeys + Voice Over La Tenda, Modena - ore 16.30 Info: 059 214435 Klezmerata Fiorentina Teatro Troisi, Nonantola - ore 17 Info: www.amicidellamusica.info Roméo et Juliette Libretto di J. Barbier e M. Carrè dalla tragedia di William Shakespeare. Musica di Charles Gounod Teatro Comunale, Modena - ore 15.30 Info: 059 2033010 L’albero di Julie Bertuccelli Cinema Ariston, San Marino di Carpi Info: 059 680546 La vedova allegra regia di Silvia Felisetti Teatro Carani, Sassuolo - ore 16.30 Info: 0536 811084 Se Garibaldi scende da cavallo di Silvio Peroni Teatro Comunale, Carpi - ore 16 Info: 059 649263 lunedì 21 I baci mai dati di Roberta Torre Filmstudio 7B, Modena - ore 21 Info: 059 236291 martedì 22 Grandezze & Meraviglie Gli angeli musicanti di Valencia: un pittore emiliano in Spagna - con A. BigiIotti Ex Ospedale S. Agostino, Modena - ore 21 Info: 059 214333 - 345 8450413 Il mistero del falco di John Huston Sala Truffaut, Modena Info: 059 236288 I baci mai dati di Roberta Torre Filmstudio 7B, Modena - ore 21 Info: 059 236291 La bisbetica domata regia di Armando Pugliese Teatro Mac Mazzieri, Pavullo nel Frignano - ore 21 Info: 0536 304034 Fine di partita - ripresa regia di Massimo Castri Teatro delle Passioni, Modena - ore 21 Info: 059 301880 mercoledì 23 Kiko Loureiro Presentazione degli amplificatori per chitarra Laney La Tenda, Modena - ore 21 Info: 059 214435 Musica su misura “Novelle fatte al piano” di Rodari Teatro Comunale, Modena - ore 10 Info: 059 2033010 The Gladiators Vibra, Modena - ore 22 Info: [email protected] Fine di partita - ripresa regia di Massimo Castri Teatro delle Passioni, Modena - ore 21 Info: 059 301880 La bisbetica domata regia di Armando Pugliese Teatro Dadà, Castelfranco Emilia - ore 21 Info: 059 9120901 Ombre di luce di Massimo D’Orzi, incontro con l’autore Sala Truffaut, Modena Info: 059 236288 giovedì 24 Pagine di Risorgimento Modenese “La filatelia a cavallo dell’unità” e “La cartografia Austro-Estense” Accademia Nazionale di Scienze, Lettere e Arti, Modena - ore 17 Info: 059 212334 Stalker di Andrej Tarkovskij La Tenda Modena - ore 20.30 Info: 059 214435 Piazza Garibaldi di Davide Ferrario, incontro con l’autore Sala Truffaut, Modena Info: 059 236288 Fine di partita - ripresa regia di Massimo Castri Teatro delle Passioni Modena - ore 21 Info: 059 301880 Chico Pinherio “Giovedì al Baluardo” Baluardo della Cittadella, Modena - ore 21 Info: 059 4270745 Juffage Mattatoio, Carpi Info: [email protected] Roberto Angelini Band Mr Muzik Off Modena - ore 22 Info: www.myspace.com/mrmuzikoff venerdì 25 Benji (Adult child/Death child) domenica 27 Suoni entro le mura 20 in poppa Voce, strumenti a fiato e altro: opere dei giovani compositori del Conservatorio Martini di Bologna Rocca di Vignola - ore 16.30 Info: 059 775246 Servo di scena Violoncelli in fuga: da Bach a Britten Gaetano Nasillo violoncelli Galleria Estense, Modena - ore 17.30 Info: 059 214333 - 345 8450413 Fine di partita - ripresa Accademia dell’Orchestra Mozart Teatro Comunale, Modena - ore 21 Info: www.gioventumusicalemodena.it di Claire Dowie, regia Cesare Lievi La Tenda, Modena - ore 21 Info: 059 214435 di e con Sergio Sgrilli Teatro Venere, Savignano sul Panaro - ore 21 Info: 059 730496 di e con Franco Branciaroli Teatro Comunale, Carpi - ore 21 Info: 059 649263 regia di Massimo Castri Teatro delle Passioni, Modena - ore 21 Info: 059 301880 Moulin Rouge di John Huston Sala Truffaut, Modena Info: 059 236288 ViaEmiliaDocFest Modena Info: www.viaemiliadocfest.tv Zattera che prendi il largo Presentazione del libro di Antonella Kubler Sala delle Dame, Modena - ore 17.30 Info: www.antonellakubler.it Grandezze & Meraviglie L’Opera è in Cantiere Bachi da Pietra Mattatoio, Carpi Info: [email protected] This is England di Shane Meadows Cinema Ariston, San Marino di Carpi Info: 059 680546 ViaEmiliaDocFest Modena Info: www.viaemiliadocfest.tv Giulietta e Romeo Danish string Quartet con il Balletto del Teatro Nazionale Sloveno Opera e Balletto di Lubiana. Musiche di S. Prokofjev, coreografia Y. Vàmos Teatro Comunale, Modena - ore 15.30 Info: 059 2033010 Zeus + Death of Anna karina di e con Franco Branciaroli Teatro Comunale, Carpi - ore 21 Info: 059 649263 I premio London 2009 Teatro S. Carlo, Modena - ore 20 Info: www.gioventumusicalemodena.it Kalinka Carpi - ore 22 Info: [email protected] sabato 26 Giulietta e Romeo con il Balletto del Teatro Nazionale Sloveno Opera e Balletto di Lubiana. Musiche S. Prokofjev, coreografia Y. Vàmos Teatro Comunale Modena - ore 15.30 Info: 059 2033010 Servo di scena di e con Franco Branciaroli Teatro Comunale Carpi - ore 21 Info: 059 649263 Fine di partita - ripresa regia di Massimo Castri Teatro delle Passioni Modena - ore 21 Info: 059 301880 The Sandwiches Mattatoio, Carpi Info: [email protected] Nettezza umana + Strange fear + Attrito + Spleen flipper La Tenda, Modena - ore 21 Info: 059 214435 Frankie Hi NRG MC Vibra, Modena - ore 22 Info: [email protected] ViaEmiliaDocFest Modena Info: www.viaemiliadocfest.tv Servo di scena Fine di partita - ripresa regia di Massimo Castri Teatro delle Passioni, Modena - ore 17 Info: 059 301880 Figli di una stessa bandiera regia Enzo Lodi La Tenda, Modena - ore 18.30 Info: 059 214435 lunedì 28 Student services di Emmanuelle Bercot Filmstudio 7B, Modena - ore 21 Info: 059 236291 Fine di partita - ripresa regia di Massimo Castri Teatro delle Passioni, Modena - ore 15 Info: 059 301880 martedì 29 Grandezze & Meraviglie Il giardino all’italiana con Carlo Mambriani Ex Ospedale S. Agostino Modena - ore 21 Info: 059 214333 - 345 8450413 Fat city di John Huston Sala Truffaut, Modena Info: 059 236288 Student services di Emmanuelle Bercot Filmstudio 7B Modena - ore 21 Info: 059 236291 calendario eventi >calendario eventi Appuntamento a Londra regia di Maurizio Panici, con Pamela Villoresi e David Sebasti Auditorium Ferrari, Maranello - ore 21 Info: 0536 943010 Fine di partita - ripresa regia di Massimo Castri Teatro delle Passioni, Modena - ore 15 Info: 059 301880 mercoledì 30 Grandezze & Meraviglie Grande vespro veneziano (1640) - con il Conservatorio Reale dell’Aja Chiesa di S. Agostino, Modena - ore 21 Info: 059 214333 - 345 8450413 The Besnard Lakes Mattatoio, Carpi Info: [email protected] Exit through the gift shop di Bansky Sala Truffaut, Modena Info: 059 236288 Theatre fo illusion di Spencers Teatro Carani, Sassuolo - ore 21 Info: 0536 811084 giovedì 1 dicembre Paolo Benvegnù Mr Muzik Off, Modena - ore 22 Info: www.myspace.com/mrmuzikoff Harold Mabern 4et “Giovedì al Baluardo” Baluardo, Modena - ore 21 Info: 059 4270745 Voci nel tempo di Franco Piavoli Sala Truffaut, Modena Info: 059 236288 Nel cuore dell’inverno Altrarte Teatro Italia, Soliera - ore 21 Info: 059 859665 Racconto d’inverno di William Shakespeare, regia Ferinando Bruni e Elio De Capitani Teatro Storchi, Modena - ore 21 Info: 059 2136011 venerdì 2 dicembre Gershwin & Porter regia di Lara Puglia, con Maria Galantino, Elena Copelli. Teatro Comunale, San Felice - ore 21.15 Info: 0535 85175 Conquest di Lucio Fulci Sala Truffaut, Modena Info: 059 236288 Francesco Renga teatro Comunale, Carpi - ore 21 Info: 059 649263 Sir David Rodigan Vibra, Modena - ore 22 Info: [email protected] Racconto d’inverno di William Shakespeare, regia Ferinando Bruni e Elio De Capitani Teatro Storchi, Modena - ore 15 e 21 Info: 059 2136011 sabato 3 dicembre La resistibile ascesa di Arturo Ui di Bertlot Brecht, regia di Claudio Longhi, con Umberto Orsini Teatro Nuovo Mirandola - ore 21 Info: 0535 26500 Racconto d’inverno di William Shakespeare, regia Ferinando Bruni e Elio De Capitani Teatro Storchi Modena - ore 21 Info: 059 2136011 Concerto per il Giappone I Premio Rostropovich Parigi 2009 Auditorium Biagi Modena - ore 17.30 Info: www.gioventumusicalemodena.it Bare Wires Mattatoio Carpi Info: [email protected] Immanuel Casto Mr Muzik Off Modena - ore 22 Info: www.myspace.com/mrmuzikoff Accademia virtuosa di Carlida Steffan Teatro Troisi Nonantola - ore 21.15 Info: www.amicidellamusica.info Grandezze & Meraviglie Stile italiano. Saggio degli allievi della masterclass Galleria Estense Modena - ore 17.30 Info: 059 214333 - 345 8450413 Le anime della città con Gandomenico Amendola Fondazione Collegio S. Carlo Modena - ore 17.30 Info: [email protected] domenica 4 dicembre Spirito allegro di Patrick Grossi Castaldi, con Corrado Tedeschi e Debora Caprioglio Teatro Comunale Carpi - ore 16 Info: 059 649263 Racconto d’inverno di William Shakespeare, regia Ferinando Bruni e Elio De Capitani Teatro Storchi, Modena - ore 15.30 Info: 059 2136011 Aspettando il Don Giovanni di Mozart Ascolti e proiezioni Teatro San Carlo, Modena - ore 17.30 Info: www.gioventumusicalemodena.it The Babies Mattatoio, Carpi Info: [email protected] Musica su misura “A.L. Artificial Life” di M. Galarini e C. Silvestrelli Teatro Comunale, Modena - ore 16 Info: 059 2033010 Superzampone 2011 Castelnuovo Rangone Info: www.comune.fanano.mo.it Le mostre da vedere proseguono aprono Francesco Carbonieri: la Belle Époque nell’obbiettivo di un amatore Dove: Ex Ospedale Sant’Agostino, Largo Porta Sant’Agostino, 228 Quando: dal 20 novembre al 29 gennaio 2012 Orari: da martedì a domenica, dalle 11 alle 19 Info: 059 239888 Francesco Carbonieri: la Belle Époque nell’obbiettivo di un amatore I libri di Jean François Bory Dove: Biblioteca Poletti – Palazzo dei Musei Quando: dal 26 novembre al 28 gennaio 2012 Orari: lunedì 14,30–19; dal martedì al venerdì 8,30–13 e 14,30–19; Sabato 8,30–13,00 Info: 059 2033372 Aurèlie Jossen. Ora ti dico Dove: Galleria 42 contemporaneo, via Carteria 42 Quando: dal 12 novembre al 3 dicembre Orari: da mercoledì a venerdì 16,3019,30; sabato 10,30-12,30 e 16,3019,30 Info: 059 222199 www.galleria42.com Bodyfurnitures. Storie di carta e altre cose varie Dove: Galleria Mies, Piazzetta Dè Servi 44/a Quando: dal 19 novembre al 31 dicembre Orari: lunedì, mercoledì, venerdì e sabato 10-13 e 16-19,30. Domenica su appuntamento. Info: 059 235395 Annabel Elgar. Interludio Dove: Metronom, viale Amendola 142 Quando: dal 20 novembre al 28 gennaio 2012 Orari: da martedì a sabato 15-19 e su appuntamento Info: 059 344692, www.metronom.it Mauro Barbieri. Still Dove: Galleria Art Ekyp, via Torre 64 Quando: dal 19 novembre Info:www.artekyp.com Mario Cresci. Dentro le cose Dove: Palazzo dei Pio, Carpi Quando: dal 3 dicembre al 29 gennaio 2012 Orari: venerdì, sabato e festivi 11-19; da martedì a giovedì dalle 10 alle 13 (solo su richiesta) Info: 059 649955 Paolina Leonardi. Undrawn hours Dove: Photo Gallery, via Peschiera 6 Quando: dal 5 al 19 novembre Orari: da martedì a domenica 16-19 Info: www.saracestariphotogallery.com Gino Molinari Dove: Galleria Europa, piazza Grande Quando: dal 26 novembre al 31 dicembre Orari: lunedì, martedì, giovedì e venerdì 9-13 e 15-19, sabato e festivi 10-12,30 e 16-19 - nfo: 059 20312 Josef Albers Dove: Palazzo Santa Margherita e Palazzina dei Giardini, corso Canalgrande Quando: fino all’8 gennaio Orari: da martedì a venerdì 10,30-13 e 15-18; sabato, domenica e festivi 10,309.00; lunedì chiuso Info: 059 2032911/2032940 Sfere invisibili: insolito viaggio tra gli animali Dove: Museo della Figurina, Corso Canalgrande 103 Quando: dal 16 settembre al 19 febbraio 2012 Orari: da martedì a venerdì 10,30-13 e 15-18; sabato, domenica e festivi 10.30-18 Info: 059 2033090 www.museodellafigurina.it Luca Monzani. Linee: Nord, Sud, Est, Ovest Europa Dove: Feltrinelli, via Cesare Battisti 17 Quando: dall’8 settembre all’8 novebre Orari: da lunedì a sabato ore 9-19,30; domenica e festivi 10-13 e 15,30-19,30 Info: 059 222868 Gente di Milano. Personale di Gianni Berengo Gardin Dove: Castello dei Pico, Piazza G. Marconi 23, Mirandola Quando: fino al 4 dicembre, venerdi 16 – 19 sabato e domenica 10 – 13 16 - 19 Info: tel. 0535609995 info@ castellopico.it chiudono Scultura. Collettiva di artisti contemporanei Dove: Galleria Punto Arte, Modena, via Caselline 15 Quando: dal 29 ottobre al 23 novembre Orari: da martedì a domenica, 16-9 Info: 059 226694 Le voyage initiatique. Tre colori, tre fotografe, tre passi verso la metamorfosi Dove: Spazio Meme, via Giordano Bruno 4, Carpi Quando: fino al 27 novembre, lunedi – domenica 17 – 20 sabato anche 9:30 – 13 chiuso il martedi Info: www.spaziomeme.org [email protected] L’uomo - I cambiamenti. Roncaglia Under 25 Dove: Rocca Estense, San Felice Sul Panaro Quando: fino al 6 novembre, venerdì 10 - 12:30 sabato e domenica 10 – 12:30 15:30 - 18:30 Info: tel. 053586320 mail [email protected] www.biennaleroncaglia.it [26] - il mese novembre \2011 Legenda per la consultazione Appuntamenti Cinema Incontri Musica Teatro Andar per locali... Tutti i live del mese al Vox, Vibra, Kalinka, Mattatoio, Mr Muzik Off N on bastano poche righe per presentare le serate live in programma per questo mese... Al Vox è tempo di rap con il milanese Vacca che sabato 5 porterà sul palco di Nonantola le canzone del suo quarto disco “Pellerossa”. Sabato 19 sarà il turno di Marracash, punta di diamante della crew Dogo Gang, ma prima si ballerà con l’electro-dance dei Planet Funk (venerdì 18) che stanno portando in giro per l’Italia il loro ultimo lavoro “The Grat Shake”. A riempire la sala del Vibra ci penseranno la cantante raggae giamaicana Etana Frankie Hi NRG accompagnata dai Dub a Komm Band (venerdì 11). Si esibiranno anche i talenti prodotti dall’etichetta reggae modenese Bizzarri Sound come Lion D, ormai conosciuto oltre i confini italiani, e Ras Tewelde (venerdì 18), mentre i kingstoniani The Galdiators saliranno sul palco giovedì 24. Si concludono gli eventi reggae con uno dei più celebri dj del genere, l’inglese Sir David Rodigan (2 dicembre). Decisamente imperdibile è anche l’appuntamento fissato per sabato 26 con un dei rapperitaliani più acuti e provocatori, Frankie Hi NRG, sempre al Vibra. Per non essere da meno, il Mr Muzik Off invita sul suo palco i grandi artisti della scena indipendente italiana come gli Ex Otago (sabato 5), il pluripremiato cantautore calabrese Brunori Sas (venerdì 11), gli Emilia Soul Lovers (sabato 12). Per concludere arriveranno direttamente dal Canada i The Pack AD (giovedì 17) e poi ancora il cantautorato di Roberto Angelini (giovedì 24). Facciamo un salto in provincia, al Mattatoio di Carpi, dove in occasione del Carpi Independent Music Network, si concentrano band di ogni nazionalità come gli statunitensi Balmorhea (domenica 6), Juffage (giovedì 24) e The Sandwiches (sabato 26), gli inglesi Madam (mercoledì 9) e Andrew Waetherall (venerdì 18) ma anche gli italiani Three in One Gentleman Suit (sabato 12) e i Bachi da pietra (domenica 27). Così anche al Kalinka, abbiamo la cantautrice irlandese Wallis Bird (venerdì 11) eccentrica, ironica e molto apprezzata dalla critica. Geoff Farina, ex cantante dei Karate, suonerà invece venerdì 18 mentre chiuderanno due band pontenti e musicalmente rivoluzionarie come gli Zeus! e i Death of Anna Karina (venerdì 25). [Sante Cantuti] Tutti a scuola di musica a Castelfranco Emilia Sono partiti a settembre ma proseguiranno fino a maggio i nuovi corsi organizzati dalla Scuola di Musica del Comune di Castelfranco in collaborazione con “Officine Musicali” di Nonantola. Oltre ai già collaudati corsi principali quest’anno si aggiunge anche il corso di violino. Sono confermati i corsi complementari di teoria musicale, pianoforte complementare, informatica musicale, armonia funzionale e laboratori di Musica d’insieme. Novità dell’anno è l’istituzione di un laboratorio di propedeutica musicale, dedicato ai bambini dai 3 ai 7 anni. Il corso prevede un avviamento dolce alla musica per sensibilizzare nel bambino il senso ritmico, l’orecchio melodico e familiarizzare con la musica, anche intesa come mezzo di comunicazione per emozioni e sentimenti. Un passo avanti, che permette di intendere la musica non solo come esercizio di strumenti musicali, ma anche come metodo per avviare un dialogo con i bambini. Per informazioni: tel. 338 5797905; cultura comune. castelfranco-emilia-mo.it. [C.C.] SASSUOLO Walter Fraccaro per gli Amici della Lirica Trentadue anni di impegno per la promozione del bel canto e un appuntamento imperdibile per i melomani modenesi, il circolo Arci Amici della Lirica di Sassuolo presente venerdì 4 novembre il “Concertone degli Amici della Lirica” giunto proprio alla trentaduesima edizione. L’ospite d’onore sarà il celebre tenore Walter Fraccaro che riceverà il premio “Piastrella d’oro”. L’appuntamento è alle ore 21.00 al Teatro Carani di Sassuolo per ascoltare le arie proposte da nove cantanti provenienti da altrettanti circoli lirici accompagnati al pianoforte dal Maestro Leone Magiera. La serata sarà condotta dal musicologo modenese Daniele Rubboli. Walter Fraccaro è invitato regolarmente presso i più prestigiosi teatri italiani ed internazionali. Il suo vasto repertorio comprende tra gli altri i grandi ruoli verdiani. Ha debuttato nel 1994 in Nabucco al Teatro del Liceu di Barcellona dopo aver vinto il Premio Placido Domingo come miglior tenore ed il Premio Montserrat Caballé come miglior interprete verdiano al Concorso Internazionale “Francisco Viñas” di Barcellona. Info: tel. 346 3211856 musica Torna il “Concertone” al Teatro Carani venerdì 4 novembre >cinema >cinema ed apparta- Una rassegna dedicata “al genio della serie Z” Il 2/12, con la proiezione di Conquest (1983), spassoso miscuglione di cavernicolo e fantamitologico, inizia alla sala Truffaut la prima parte della retrospettiva Il genio della serie Z – I film stracult di Lucio Fulci. Si tratta di 7 film a cui da gennaio seguiranno altri. Fulci (1927-96) è stato un grande realizzatore di film commerciali, confezionando commedie musicali con Celentano, i migliori film con Franco e Ciccio in una serie di parodie farsesche dei grandi successi di Hollywood e Cinecittà, alcuni thriller molto buoni , per poi scoprire alla fine degli anni ’70 il genere a lui più congeniale: lo splatter horror, in cui il terrore si associa all’ostentazione degli effetti speciali più truculenti. La rassegna recupera alcuni dei titoli più significativi del regista romano. La street art di Exit through the gift shop Da non perdere alla sala Truffaut la serata del 30/11: in cartellone il film di Bansky, Exit through the gift shop (2010). Una storia dietro le quinte del mondo della Street Art, un resoconto brutale e rivelatore di quel che succede quando fama, denaro e vandalismo si incontrano. Il film segue Guetta, eccentrico gestore di un negozio d’abbigliamento giovanile e aspirante graffitaro, improvvisatosi regista per documentari i grandi vandali del mondo. Il più famoso dei quali, l’inglese Bansky, capovolge la telecamera. Uno dei più provocanti film realizzati sul mondo dell’arte. - il mese novembre \2011 Di alberto morsiani Così la pellicola così il suo autore Alla Sala Truffaut a novembre al via gli incontri con i registi italiani da Tatanka di Giuseppe Gagliardi a P.za Garibaldi di Davide Ferrario P roseguono alla sala Truffaut gli incontri con gli autori italiani. Si inizia l’ 8/11 con Giuseppe Gagliardi e il suo Tatanka. Nei feudi della camorra, in una terra dilaniata da una guerra cruenta, la straordinaria avventura di un ragazzo che riesce a sfuggire a un destino certo. Grazie all’incontro con la boxe riuscirà a emanciparsi, in un percorso che lo porterà alla scoperta di se stesso, dal baratro alla periferia di Caserta, passando per l’inferno dei ring clandestini di Berlino. Una strada tortuosa verso un riscatto difficile e inaspettato. Cinema di denuncia tratto dalle pagine di Saviano, con momenti di regia che accompagnano in maniera funzionale il progressivo crescendo fisico e psicologico del protagonista, incarnato in maniera sorprendente dal pugile campione del mondo Clemente Russo. Al termine, incontro con il regista. Il 23/11 è la volta di Massimo D’orzi e del suo Ombre di luce. La realtà universitaria vista per la prima volta dall’interno. Un originale corso di scrittura svela immagini e pensieri di un gruppo di studenti mentre l’ultima contestazione dell’Onda scuote un’Università giunta al capolinea. Il racconto collettivo, composto insieme ai due docenti, racconta della sparizione di una donna e delle ricerca intrapresa per ritrovarla. Appare e scompare anche il movimento di contestazione mentre seguiamo l’intenso dialogo tra i due docenti e gli studenti. Un rapporto di silenzi, immagini, parole scritte e domande. Terzo appuntamento il 24/11 con Davide Paesaggi s Qui Piavola racconta la musica del cinema Dopo la serata inaugurale del 3/11 con la programmazione dei suoi cortometraggi, la tavola rotonda sul cinema di Franco Piavoli alla presenza del regista e di alcuni critici e la presentazione del volume monografico su Piavoli curato da Alberto Morsiani e Serena Agusto ed edito da Le Mani, la rassegna “Paesaggi sonori” , realizzata grazie alla Fondazione Cassa di Risparmio di Modena, prosegue alla sala Truffaut proponendo tutti i film dell’autore bresciano. Il 10/11 c’è Il pianeta azzurro (1982), grande esordio nel lungometraggio. Alberi, fiori, paesaggio e uomini nello scorrere del tempo, in un giorno e mezzo che corrisponde al trascorrere delle stagioni e all’evolvere del mondo nei millenni. Un film assolutamente unico, magico, primordiale, che richiede allo spettatore una disponibilità non superficiale nell’accostarsi Paesaggi sonori o, Brescia, quasi unidipendente solo i suoi nte riconoema liricoimmagini grande imco cantore e delle staata tra uoo sguardo e profonfamiliari e le storie e e una affagio, né dotentissimo immagini, orica, e alel mondo, armonico, integrali, naturale. rimordiale, a e nell’acvista di un o di peccaa, di pessio non sono sciato il se2), Nostos nel tempo [28] di vento La “stracult” Fulci parte da Conquest Il cinema di Franco a cura di Alberto Morsiani e Con John Huston e la sua America Da L’onore dei Prizzi a Fat City e Moulin Rouge o Piavoli e Serena Agusto presente, partendo da Bergamo, una volta “Città dei Mille” e oggi roccaforte padana, per arrivare fino a Teano. Il viaggio è pieno di sorprese, incontri, riflessioni; un grande road movie attraverso la storia e la geografia del paese, cercando di rispondere a una domanda assillante: perché noi italiani non riusciamo più a immaginarci un futuro? alla visione, ma che è in grado di sollecitare quella capacità di ascolto del mondo e quella sintonia fra l’uomo e l’universo che sembrano irrimediabilmente perdute. Segue il 17/11 Nostos – Il Ritorno (1989), rivisitazione del mito di Ulisse, attraverso un percorso soprattutto interiore e praticamente senza dialoghi, nella quale tutta l’attenzione del regista è per la forza delle immagini e dei rumori della natura. Insolito e personalissimo. L’ 1/12 è la volta di Voci nel tempo (1996), che racconta dello scorrere delle stagioni nella cittadina mantovana di Castellaro, dalla primavera all’inverno, si accompagna al passare della vita e all’avvicendarsi delle generazioni, dall’infanzia alla vecchiaia. Straordinario film-saggio che rifiuta la forma narrativa ma avita anche le secche del documentario, fatto di immagini, voci e suoni. La rassegna si conclude l’ 8/12 con Al primo soffio del vento (2002): in una caldissima domenica d’agosto, una famiglia e alcuni lavoratori neri oziano. Dodici ore di vita dove la pittoricità caravaggesca con la quale sono filmate cose e persone non cancella l’isolamento. cinema sonori Ferrario e Piazza Garibaldi, presentato di recente alla Mostra di Venezia. “Piazza Garibaldi” è un toponimo che si incontra in qualsiasi città italiana. È la metafora della nazione e della sua storia. Come nel fortunato e premiato La strada di Levi, Ferrario si mette in viaggio: stavolta sulle orme della spedizione dei Mille. L’obiettivo: verificare il rapporto tra passato e Numerosi sono i film di John Huston proposti nel mese di novembre alla sala Truffaut per la prima parte della rassegna America amara. Il 4/11 c’è L’onore dei prizzi (1995), film sulla mafia e imprevedibile saga di efferatezze a ritmo di commedia brillante; il 9/11 Moby Dick (1956): dal capolavoro di Melville, Huston vede nel cetaceo la crudele inumanità di Dio contro cui l’uomo scaglia la sua disperata rivolta; l’11/11 Fuga per la vittoria (1981), sulla partita di calcio tra nazisti e alleati prigionieri, con Stallone che para e Pelé che segna; il 15/11 Fobia (1980), buona incursione nello psicothriller; il 16/11 l’imperdibile Riflessi in un occhio d’oro (1967), con un gigantesco Brando militare impotente; il 18/11 Annie (1982), musical ambientato nella Grande Depressione; il 22/11 il grande esordio di Huston con il noir indimenticabile e seminale Il mistero del falco (1941) con Bogart nei panni dell’hammettiano Sam Spade;il 25/11 Moulin Rouge (1952), riuscita biografia del pittore deforme Toulouse-Lautrec; il 29/11 uno dei capolavori del regista, Fat City (1972), dramma iperrealista su due pugili falliti venato da uno struggente lirismo. >cinema >cinema in calendario al 7B 7 e 8 novembre RABBIT HOLE (Usa 2010) di alberto morsiani Quella Vetrina… da non perdere Al Filmstudio 7B prosegue la rassegna de Il cinema invisibile Da I baci mai dati di Roberta Torre a Rabbit Hole di Mitchell di John Cameron Mitchell 14 e 15 novembre IL PEZZO MANCANTE (Italia 2010) di Giovanni Piperno 21 e 22 novembre I BACI MAI DATI (Italia 2009) di Roberta Torre 28 e 29 novembre STUD E N T S E R V I C E S ( F r a n c i a 2010) di Emmanuelle Bercot 5 e 6 dicembre IN CARNE E OSSA (Italia 2009) di Christian Angeli P roseguono al Filmstudio 7B, a cura dell’Associazione Circuito Cinema e con il sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Modena, gli appuntamenti settimanali con la Vetrina 7BIS e la rassegna “Il cinema invisibile – Film recuperati dalla censura del mercato”. In cartellone lunedì 7 e martedì 8/11 alle ore 21 Rabbit Hole di John Cameron Mitchell. Becca (Nicole Kidman) e Howie (Aaron Eckart) cercano di venire a patti con la perdita del loro figlio di quattro anni. Un film sulla elaborazione difficile del lutto, che passa attraverso diverse tappe. Il 14 e il 15/11 è la volta di Il pezzo mancante, importante documentario di Giovanni Piperno sulle vicende controverse della famiglia Agnelli, in particolare dell’avvocato Gianni, del fratello Giorgio scomparso in un ospedale psichiatrico, e del rampollo Edoardo morto suicida. Il 21 e il 22/11 vedremo I baci mai dati di Roberta Torre, storia di una ragazzina della provincia di Catania che racconta in giro di poter fare miracoli. Incredibilmente viene creduta, ma da quel giorno la sua vita non è più la stessa. Il 28 e 20/11 è la volta di Student services di Emmanuelle Bercot, che mette in scena una studentessa che per mantenersi comincia a vendere il proprio corpo: dal precariato al sesso a pagamento. Il 5 e 6/12 vedremo In carne e ossa di Christian Angeli. Due coniugi maturi (Luigi Diberti e Maddalena Crippa) fanno curare la loro giovane figlia anoressica (Alba Rohrwacher) da uno psichiatra di successo, che destabilizzerà le loro esistenze. Il corto è on line 30 video raccontano vita e arte Dal 25 al 27 novembre a Modena la fase conclusiva di “ViaEmiliaDocFest 2011” [30] - il mese novembre \2011 Momenti conclusivi per la seconda edizione di ViaEmiliaDocFest, il festival italiano on-line del documentario promosso da Pulsemedia in collaborazione con Solares-Fondazione delle Arti, Arci Ucca e con gli Assessorati alla Cultura del Comune di Modena e di Reggio Emilia. Fino al 15 novembre gli utenti della rete possono dare on-line tre preferenze sui trenta documentari selezionati dall’organizzazione. Il primo documentario classificato con i voti del web si aggiudicherà il ‘Premio Pubblico Web 2011’ mentre i tre documentari selezionati dalla Giuria, presediuta da Giuseppe Bertolucci, riceveranno il ‘Premio Giuria ViaEmiliaDocFest 2011’. Le cerimonie di premiazione si svolgeranno a Modena dal 25 al 27 novembre e a Reggio il 28. Nell’arco delle tre giornate di Modena i quattro documentari finalisti saranno anche proiettati – direttamente dal dvd originale prodotto dagli autori - nelle sale cinematografiche della città. L’obiettivo degli eventi territoriali di Modena e Reggio è sopratutto quello di sensibilizzare il pubblico alla visione dei documentari, avviando una riflessione propositiva sulla produzione del cinema documentario in Italia. Le trenta opere del Festival sono realizzate sia da giovani registi emergenti che da artisti affermati. Le tematiche dei documentari sono varie: oltre alle arti, alla musica, alla letteratura, l’attenzione è posta anche su tematiche di forte attualità come l’immigrazione, i diritti umani, l’ambiente e grande rilievo è dato alla figura della donna, sia quella d’oggi che l’eroina d’altri tempi. Per votare i documentari in concorso - c’è tempo fino al 15 novembre - e conoscere nei dettagli il programma: www.viaemiliadocfest.tv [Chiara Corradi] The conspirator Prima all’Ariston Altri film da non perdere nella rassegna di San Marino di Carpi Dopo la pellicola di Redford, Ruggine, L’albero e This is England P rosegue nelle domeniche di novembre la rassegna “Prima all’Ariston” organizzata dal circolo cinematografico Nickelodeon presso il Cinema Ariston di San Marino di Carpi. Il 6 si riparte con The conspirator, in cui Robert Redford, forse nel suo miglior film come regista, racconta dell’assassinio si Abramo Lincoln. James McAvoy, Robin Wright e Kevin Kline tra i protagonisti della pellicola che racconta del presunto complotto che stava dietro l’uccisione del presidente americano. Spazio al cinema italiano, domenica 13 con Ruggine di Daniele Gaglianone con un cast di ottimi attori: Filippo Timi, Stefano Accorsi e Valerio Mastandrea. La pellicola racconta la difficile pre-adolescenza di una “banda” di ragazzini in un desolato quartiere di periferia che segnerà inevitabilmente le vite di alcuni di loro: trent’anni dopo, infatti, Sandro, Carmine e Cinzia sono ancora marchiati da quell’esperienza incancellabile che ha traumaticamente segnato la fine dell’infanzia... una specie di Ruggine, appunto. E veniamo a domenica 20, al film L’albero (L’arbre) della regista Julie Bertuccelli che propone un’interessante riflessione sulla vita, la morte, la necessità di rielaborare una perdita. In scena, tra gli altri, Charlotte Gainsbourg. La programmazione di novembre si conclude il 27 con This is England di Shane Meadows che racconta di un 12enne inglese, senza una figura paterna di riferimento (il padre è morto nella guerra delle Falklands) e il suo passaggio dall’infanzia all’adolescenza, dopo l’incontro con un gruppo di Skinheads che lo accoglie tra le sue fila. I film in programma sono a proiezione unica, ore 20,30. [M.L.] Soliera celebra al cinema il 22° della caduta del Muro Mercoledì 9 novembre alle, ore 21 nella Sala delle Cerimonie del Castello Campori di Soliera si celebrerà il 22° anniversario della Caduta del Muro di Berlino con la proiezione di una commedia d’autore, girata esattamente 50 anni fa (1961), da Billy Wilder. Si tratta di Uno, due, tre. Il film, un cult ormai e difficile da trovare, venne girato a Berlino, ne è protagonista fra gli altri James Cagney che interpreta il direttore della filiale della Coca Cola a Berlino Ovest che vorrebbe vendere la bibita anche nei paesi comunisti, ma deve occuparsi della 17enne figlia del suo boss che a Berlino Est sposa in segreto un giovane comunista. Prima cerca di sbarazzarsi del giovanotto, ma poi riesce a dirozzarlo e a convertirlo. Uno, due, tre! è l’esempio magistrale di come Billy Wilder fosse, ancor prima che un bravo regista, un eccelso sceneggiatore e dimostra anche l’influenza su di lui del grande Lubitsch. Info: www.comune.soliera.mo.it Info: tel. 059 680546 le prime nelle sale di Bianca Morsiani Regia: Wim Wenders Con: P. Bausch, R. Advento Un incredibile documentario in 3D creato dalla genialità visiva di Wenders per omaggiare la celebre coreografa Pina Bausch, mancata nel 2009 per un tumore. Il triste avvenimento ha fermato solo in un primo tempo la produzione, che infine è riuscita egregiamente a ricordare colei che ha rivoluzionato la danza contemporanea. Moneyball Regia: Bennet Miller Con: B. Pitt, J. Hill Tratto da una storia vera, Moneyball parla di un intraprendente e giovane manager della squadra di baseball Oakland A che, possedendo un budget molto limitato, pensa ad un nuovo e funzionale modo per selezionare i giocatori: cercarli tra quelli che avevano già fallito delle selezioni, in modo da trovare solo i più motivati. Il Buono il Matto il Cattivo Regia: Kim Jee Woon Con: B.H. Lee, K.H. Song Un omaggio a Sergio Leone da parte di uno dei più promettenti registi coreani degli ultimi anni. Un killer e un cacciatore di taglie vengono assoldati da persone diverse per la medesima missione: recuperare una mappa dalle mani di un banchiere giapponese. A ritmo di corse e sparatorie, la lotta diventa sempre più feroce. Miracolo a Le Havre Regia: Aki Kaurismaki Con: A. Wilms, K. Outinen L’insolita storia dell’ex scrittore Marcel Marx, che si trasferisce con la moglie a Le Havre dove decide di intraprendere la professione di lustrascarpe, per sentirsi più a contatto con le persone. Il suo destino si capovolge ulteriormente quando sul porto incontra un bambino africano clandestino che deciderà di aiutare. cinema Pina >teatro Di alessia pelillo La resistibile ascesa di Ui secondo Longhi Arriva sul palco dello Storchi a pochi mesi dal debutto romano e portando all’occhiello il premio della critica ‘11 la messa in scena appassionata e acuta dell’opera di Bertolt Brecht L a prevedibile ascesa di uno spettacolo che funziona, fatto con passione, intelligenza e determinazione. A pochi mesi dal debutto a Roma, dove ha riscosso l’unanime consenso di pubblico e critica, arriva a al Teatro Storchi (dal 9 al 13), La resistibile ascesa di Arturo Ui di Bertolt Brecht, diretto da Claudio Longhi e prodotto da Ert Fondazione, ad apertura della nuova stagione 2011/12. Non del tutto inattesa, giunge nel frattempo la notizia che è stato proclamato spettacolo dell’anno dall’Associazione Nazionale Critici del Teatro per la sua “immediatezza, pur nella complessità dei vari piani di rappresentazione e nella molteplicità dei generi teatrali a cui fa costante e appropriato riferimento”. Bertolt Brecht, esiliato in Finlandia, scrive tra 1940 e ‘41 questa parabola satirica sull’avvento del nazismo nella Germania degli anni Venti-Trenta dandole il tono di una rivista feroce, buffa e violenta insieme. Dietro all’aspetto di grande farsa si cela la denuncia di Brecht che ripercorre le fasi della costruzione del consenso per Adolf Hitler sulla falsa riga di quelle dell’ascesa del gangster Al Capone e ambienta la vicenda in una fantastica Chicago. A partire da un grottesco parallelo nasce la sua indagine sui meccanismi perversi del potere e della demagogia che sfocia in un allucinato e macabro affresco. Brecht, analizzando un fenomeno storico di proporzioni planetarie, consente allo spettatore di seguirne lo sviluppo in maniera immediata e di comprenderne gli esiti socio-politici grazie ad una semplificazione mai gratuita e ad uno strumento – quello del teatro, appunto – che ne catalizza la leggibilità. La messa in scena di Claudio Longhi asseconda pienamente il registro grottesco di questa farsa storica grazie anche all‘esemplare e filologica ricostruzione drammaturgica di Luca Micheletti. Straordinario è poi anche l’impegno dei giovani attori che interpretano più di un personaggio accanto allo strepitoso Umberto Orsini, “eccezionale Arturo Ui che dentro la strabiliante maschera di un capo gangster, che ha fattezze più macabre e nere del chapliniano Grande Dittatore, riesce a doppiarsi in un Attore, ancora più compulsivo, grottesco, o ridicolo, del modello originale”. Repliche: 9, 11, 12 novembre ore 21 e 13 novembre ore 15,30. Info: www.emiliaromagnateatro.it De Capitani e Bruni con il loro Racconto d’inverno La bella-coppia di Teatridithalia si cimenta in toto con un altro testo del grande Shakespeare L’ultima scelta di Teatridithalia? Dopo i ripetuti successi di Angels in America eccoli tornare al Teatro Storchi (dall‘1 al 4 dicembre), con una favola triste per l’inverno. Un ritorno, per Teatridithalia, all’adorato Shakespeare, nella sua versione più insolita e poetica. Racconto d’inverno è il titolo dell’opera scritta nel 1611, tra le ultime del celeberrimo drammaturgo inglese, che appartiene alle cosiddette commedie romanzesche. La trama complessa ha un esordio cupo con al centro la folle gelosia del re di Sicilia Leonte che, convinto dell’infedeltà della moglie Ermione, distrugge il suo matrimonio, i figli e l’amicizia che lo legava dall’infanzia a [32] - il mese novembre \2011 Polissene, re di Boemia, presunto artefice del tradimento. Nella seconda parte l’atmosfera si stempera per arrivare a un finale ambientato in un mondo agreste, dove il lirismo e la dolcezza si mescolano alla comicità più esilarante. Nell’allestimento di Elio De Capitani e Ferdinando Bruni, traduttori, registi, scenografi, costumisti e interpreti principali, si è scelto di giocare sull’alternanza di umori e di stili propria del testo shakespeariano, mantenendo nella nuova traduzione il registro popolare originario. Un racconto questo, che ci conduce lungo un percorso di trasformazione e rigenerazione, ricco di immaginazione, con il tono di una fiaba. Dopo Il sogno di una notte di mezza estate che si replica da anni ed è diventato un cult di Teatridithalia, arriva un’opera finora poco rappresentata, che nel trascorrere dei cinque atti passa dalle atmosfere di grande tensione emotiva della prima parte, attraverso un quarto atto intriso di comicità solare, verso un finale che riconcilia con la vita, carico di lirica dolcezza. Repliche:Teatro Storchi di Modena, 1, 2 e 3 dicembre ore 21, 4 dicembre ore 15,30. Quel Finale di partita da vedere e rivedere Alle Passioni aprono i giovani Menoventi Poi torna il mirabile allestimento di Castri La domenica non si va a scuola Zerogrammi: al via la rassegna per famiglie Prende il via la rassegna di teatro per le famiglie La domenica non si va a scuola, organizzata da Ert Fondazione nei due teatri che gestisce a Modena. Con Zerogrammi (al Teatro Storchi il 20 novembre alle 16) salgono in scena due personaggi complementari ed in eterno conflitto, quasi come Stanlio e Ollio o Tom & Jerry che non hanno bisogno di parole, poiché sono i loro gesti maldestri, le espressioni di domanda e di risposta, i loro giochi a raccontare la loro storia. Ispirati al Marcovaldo di Italo Calvino, i protagonisti sono due creature spaesate che si abbandonano ad una danza senza peso (zerogrammi appunto!), semplice e leggera come appare il mondo della fantasia. 20 NOVEMBRE 2011 ORE 16.00 TEATRO STORCHI 26 febbraio 2012 ore 16.00 TEATRO STORCHI ZEROGRAMMI I RACCONTI DI MAMMA OCA Teatro danza regia, coreografia e interpretazione Stefano Mazzotta ed Emanuele Sciannamea Zerogrammi dai 4 anni 8 GENNAIO 2012 ORE 16.00 TEATRO STORCHI Teatro d’attore e figura regia Pietro Fenati con Pietro Fenati ed Elvira Mascanzoni Drammatico Vegetale dai 3 anni ROSASPINA 4 MARZO 2012 ORE 16.00 TEATRO STORCHI di Simona Gambaro regia Antonio Tancredi con Simona Gambaro e Massimiliano Caretta Teatro del Piccione dai 4 anni Clown Teatro d’attore 22 GENNAIO 2012 ORE 16.00 TEATRO STORCHI PETER PAN La stagione 2011/12 delle Passioni apre con due importanti produzioni di Emilia Romagna Teatro Fondazione, che ribadisce il proprio impegno nel promuovere giovani compagnie attive sul territorio e nuovi talenti. Dopo il debutto a VIE l’ultimo spettacolo dei Menoventi apre il cartellone del teatro (2, 3, 4, 5, 8 novembre ore 21 e 6 novembre ore 17) con L’uomo della sabbia, creato col sostegno del Programma Cultura dell’Unione Europea nell’ambito del Progetto Prospero. Uno spettacolo originale che si nutre delle suggestioni prodotte dall’omonimo racconto di Ernst Theodor Wilhelm Hoffmann, legate al senso dello smarrimento provocato dalla perdita della realtà, dal paradosso creato dal venir meno dei concetti di prima e dopo, la cui eco si ripercuote in tutta Europa attraversando gli incubi del romanzo russo, le visioni di Villiers de l’Isle Adam e di Kafka, fino a generare oltreoceano le distorte realtà di Philip K. Dick e di David Lynch. Vincitore del Premio Ubu 2010 come spettacolo dell’anno, dopo avere raccolto critiche entusiaste e molto successo di pubblico, torna al Teatro delle Passioni Finale di Partita per la regia di Massimo Castri (22, 23, 24, 25, 26 novembre ore 21, 27 novembre ore 17, 28 e 29 novembre ore 15). Nella sua lunga ed eccellente carriera Massimo Castri non si era mai confrontato con il genio della drammaturgia irlandese Samuel Beckett, lo fa qui scegliendo il suo testo più teatrale, il cui titolo deriva da una mossa del gioco degli scacchi. Per il Maestro Castri non si tratta solo di un classico della drammaturgia, piuttosto della chiusura di una riflessione sull’impossibilità del tragico a cui è condannata la società contemporanea. Finale di partita è la conclusione di un lungo discorso sull’infelicità, sul vuoto che attanaglia l’esistenza, discorso iniziato con Cechov e proseguito fino alla folgorante intuizione beckettiana racchiusa nella battuta: «Non c’è niente di più comico dell’infelicità». Si è detto che lo spettacolo sia stato messo in scena alla Checov, arrivando a una conoscenza dei personaggi e delle loro azioni che permette una recitazione calda e non astratta. Comunque sia, questo di Castri è sicuramente una spettacolo coinvolgente, di grande eleganza, intelligenza e ilarità. E con uno strepitoso Vittorio Franceschi. L’OMINO DEL PANE E L’OMINO DELLA MELA di e con Alessandro Larocca e Andrea Ruberti I fratelli caproni dai 3 anni Teatro d’attore e giocolerie di Fabrizio Visconti, Rossella Rapisarda regia Fabrizio Visconti con Davide Visconti, Rossella Rapisarda, Simone Lombardelli Eccentrici Dadarò dai 4 anni PREZZI Abbonamento a 5 spettacoli (Teatro Storchi) ALL’OPERA IN FAMIGLIA! Teatro Comunale Luciano Pavarotti 6 NOVEMBRE 2011 ORE 16 TEATRO COMUNALE LUCIANO PAVAROTTI Biglietti singoli spettacoli LE MIE PRIME QUATTRO STAGIONI INFORMAZIONI 4 DICEMBRE 2011 ORE 16 TEATRO COMUNALE LUCIANO PAVAROTTI AL – ARTIFICIAL LIGHT Informazioni presso la Biglietteria del Teatro Comunale tel. 059.2033010, [email protected] www.teatrocomunalemodena.it teatro PRENOTAZIONI E PREVENDITA ABBONAMENTI >teatro Allo Sted I giganti della montagna Il bel testo di Pirandello con la regia di Bulgarelli Teatro Sted (Viale Muratori 75d, tel 3476511439) presenta I giganti della montagna nella messinscena di Davide Bulgarelli (5 ore 21e 6 novembre ore 16 e 21). Un’alta riflessione filosofica sul senso del teatro e della creazione intellettuale nell’ultima opera, rimasta incompiuta, di Luigi Pirandello. La feroce critica di un intellettuale ormai maturo al dilagare dell’ignoranza e alla morte della poesia e della cultura. Una compagnia di attori sul lastrico, a causa della crisi del mercato teatrale, si rifugia in una solitaria villa abitata da un mago che con i suoi amici realizza giochi teatrali ma anche affascinanti e pericolosi artifici e sortilegi,e che organizzerà per la scalcagnata compagnia una recita per il banchetto nuziale di enormi e ignoranti uomini che vivono sui monti. Di alessia pelillo Al Michelangelo apre Che ora è? Interessanti titoli sul cartellone novembrino della sala di via Giardini Inizia Quartullo che rialleste Scola e chiude la caustica pièce Kvetch Q uattro commedie ci salveranno dal grigiore dell’autunno. Al Teatro Michelangelo la nuova stagione 2011/12 si fa calda, con appuntamenti all’insegna del divertimento e della suspense. Ad aprire il mese di novembre (dall’8 al 10) arriva Che ora è?, spettacolo adattato dal film di Ettore Scola per mano delle figlie Paola e Silvia, con la regia di Pino Quartullo. Toccante commedia dolce amara in cui due mondi, due generazioni, s’incontrano e si scoprono quando un padre decide di far visita al figlio che presta servizio militare. Sullo schermo i protagonisti erano uno schivo Massimo Troisi nei panni di Michele e Marcello Mastroianni in quelli del facoltoso padre avvocato, mentre qui Quartullo incontra il giovane rapper napoletano Clementino. La scena si tinge di giallo (dal 15 al 17 novembre) con Trappola per topi di Agatha Christie portato in scena dalla Compagnia di Attori e Tecnici per la regia di Stefano Messina, commedia di genere poliziesco scritta nel 1952 debuttata al New Ambassador di Londra, un capolavoro rappresentato ininterrottamente ogni sera a partire dalla sua prima. Insuperabile per ironia e suspense saprà tenere il pubblico inchiodato alla poltrona fino all’ultimo minuto. Paolo Hendel fa nuovamente tappa a Modena con Molière malgré lui (dal 22 al 24 novembre), commedia a più personaggi in cui interpreta un buffo Molière ospite di una trasmissione televisiva durante una serata d’onore surreale con illustri personaggi del passato e del futuro, in cui accadranno eventi singolari al limite del paradossale. In un turbinio comico Segni con L’Allegro circo dei pensieri La scena al femminile qui Magda Siti è Italia L’Allegro circo dei pensieri dei Burattingenio Teatro apre le porte del Teatro dei Segni a tutti i bambini il 27 novembre alle ore 17 (entrata libera). Che differenza c’è tra un animale addomesticato ed uno addestrato? Un animale richiuso in uno zoo rappresenta la copia esatta del suo simile libero in natura? I due protagonisti, dopo essere stati spettatori di un circo dove è prevalsa la frusta sul rispetto della natura, porteranno il pubblico dei piccoli a riflettere sul valore della libertà. Care ragazze non dimenticate! Il Centro documentazione donna di Modena lancia un grido d’allarme alle giovani generazioni in un momento storico che tende a riportare prepotentemente le donne verso ruoli decorativi e di disimpegno. In collaborazione con l’Associazione Artisti Drama e con il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Modena, il Centro documentazione donna dà il via al progetto Le conquiste e le domande. Quando le conquiste delle madri incontrano i desideri delle figlie, dedicato alle giovani studentesse del Liceo Sigonio di Modena e incentrato sul rapporto tra trasmissione generazionale e percorso autonomo di creazione dell’identità femminile. Ad inaugurare l’inizio dei lavori sarà lo spettacolo di e con Magda Siti, per la regia di Stefano Vercelli, Italia. Come muoiono le maestre- Storia [34] - il mese novembre \2011 Da Pippo Delbono a Valerio Jalongo Al TeTe il 27 novembre la storia di 4 detenute modo caustico e graffiante un apparentemente normale quadretto familiare (29, 30 novembre e 1 dicembre). La commedia è dedicata a tutti coloro che hanno paura: paura d’aver paura, di fallire, di esporsi, di dire quello che si pensa… Testo che sorprende con una compagnia da non perdere. Info: www.cinemateatromichelangelo.com, tel. 059 343662 di Italia Donati, messo in scena il 15 e 16 novembre alle ore 11,30 presso il Teatro delle Passioni, in matinée per gli studenti. La pièce è tratta dal romanzo Prima della quiete di Elena Gianini Belotti e rivolge uno sguardo attento ed accorato alle ragazze d’altri tempi per comprendere la realtà d’oggi. Le fatiche delle giovani nel cammino dell’emancipazione, infatti, non appaiono poi così lontane a quelle più antiche. A partire dal mese di novembre inizierà un laboratorio di dieci incontri rivolti alle studentesse del Liceo tenuti da Magda Siti, Tery Weikel e Luisa Pasello dell’Associazione Artisti Drama. Una importante fase del progetto sarà inoltre dedicata alla stesura di una ricerca storico-sociale per indagare cos’è rimasto e cosa è arrivato alle nuove generazione sui temi che hanno dato luogo alle vicende storiche in cui si è sviluppato il fenomeno del cosiddetto femminismo. Si tratta di un pezzo di storia di enorme importanza che ha cambiato radicalmente la società italiana. La ricerca sarà pubblicata nella collana editoriale Storie Differenti del Centro documentazione donna. Info: tel. 059 451036, www.cddonna.it Info: www.progettarte.org/wordpress/ teatro di equivoci e fraintendimenti, la serata assume i connotati dell’inquisizione: la sua vita privata e la sua opera sono analizzate. L’ingenuo Molière prova a giustificarsi, ma la conduttrice non gli dà tregua, sadica e soave, chiama in causa una sequela di bizzarri opinionisti in cui Molière riconosce in loro i suoi personaggi e tutti gli si rivoltano contro. Infine, Argot Produzioni presenta l’opera di Steven Berkoff, Kvetch, che in ebraico significa piagnistei, in cui viene dipinto in Quattro donne, quattro detenute con personalità ed estrazioni sociali differenti, quattro personaggi, quattro storie, quattro destini dentro uno spazio chiuso costrette ad una convivenza all’apparenza impossibile. Tutto questo è Giorni scontati spettacolo di scena al Teatro Tempio di Modena domenica 27 novembre alle ore 21 nell’ambito della bella rassegna T come Teatro che giunge quest’anno alla settima edizione. Presentato all’interno del carcere di Rebibbia, Giorni scontati, è stato scritto a quattro mani da Antonella Fattori e da Daniela Scarlatti, dopo essersi confrontate con un gruppo di detenute. La Fattori e la Scarlatti ne sono anche interpreti, brave, insieme a Giusy Frallonardo e Lia Zinno. A guidarle la regia di Luca De Bei. Lo spettacolo appartiene al filone della cosiddetta drammaturgia sociale, ma senza pedanteria, anzi con una sua palpitante verità e il bisogno di dimostrarla. Quattro detenute dicevamo, un intreccio impossibile di rimpianti, di delitti, di inconfessabili furbate, di violenze perpetrate “a fin di bene”. Vite vissute e perdute in ambienti sociali diversissimi: c’è la ladruncola recidiva, la capitana d’industria, una giovane ragazza che ha ucciso il fratello, una scontrosa e misteriosa donna che alla fine sarà poi l’unica a pagare davvero. Uno spettacolo che non potrà non colpire al cuore. >teatro Di greta ronchetti 3 novembre Tradimenti, inganni e amori nella “Poppea” di Spunck Poppena, foto Regina Brocke Scena d’Autunno, il cartellone di danza del Teatro Comunale di Modena, si apre giovedì 3 novembre 2011 alle ore 21 con l’ultima creazione di Christian Spuck, ideata per la Gauthier Dance Company Theaterhaus Stuttgart, giovane e dinamica compagnia fondata a Stoccarda nel 2007. La coreografia intitolata Poppea/Poppea s’ispira a “L’incoronazione di Poppea”, l’opera composta da Claudio Monteverdi. Con assoluta libertà e spirito contemporaneo Spuck trasferisce in danza l’esplosiva passione e il sovversivo desiderio di potere che dominano i protagonisti attraverso un lavoro multimediale che alla partitura coreografica accosta testo e filmati. La danza racconta con ammaliante forza gli inganni, i tradimenti, gli amori e le debolezze, in primis quella di Nerone che uccide la moglie Ottavia per aprire la strada al trono a Poppea. Nonostante la musica barocca e il plot ambientato nell’antica Roma, il lavoro di Spuck mostra la sua assoluta contemporaneità nella struttura narrativa frammentata, nella caratterizzazione dei personaggi, nella danza, nella commistione dei linguaggi e delle arti. Formatosi alla John Cranko School di Stoccarda, Spuck entra a far parte dello Stuttgarter Ballett nel 1995, nel 2001 viene nominato coreografo residente del Balletto di Stoccarda e da settembre 2012 sarà direttore del Balletto di Zurigo. Info: tel. 059 2033010 Vàmos, maestro del classico Il coreografo ungherese rivisita “Romeo e Giuletta” con il Balletto di Lubiana Romeo e Giulietta, foto TNS Opera e Balletto Lubiana L a tragedia degli amanti di Verona, scritta nel 1593 da William Shakespeare, è una delle più famose storie d’amore di tutti i tempi, e l’adattamento per la danza, messo in musica settant’anni fa è il balletto più lungo di Sergej Prokofjev, che segue attentamente il bozzetto di Shakespeare. Una nuova e originale versione della celebre storia d’amore sarà proposta sabato 26 novembre (ore 21) e domenica 27 novembre (ore 15.30) sul palco del Teatro Comunale di Modena. Protagonisti della serata i danzatori del Balletto del Teatro Nazionale Sloveno Opera e Balletto di Lubiana la compagnia del teatro principale di Lubiana, capitale della [36] - il mese novembre \2011 Slovenia, e vanto della città; le cui produzioni comprendono un ricco repertorio di opera, balletto e concerti di musica sia classica che contemporanea. La coreografia è firmata da Youri Vàmos, oggi considerato uno fra i maggiori maestri europei del balletto narrativo di matrice classica, in modo particolare per l’originale rivisitazione dei grandi titoli di repertorio. Youri Vàmos è stato per oltre dieci anni, a partire dal 1972, primo ballerino del Balletto dell’Opera di Monaco di Baviera, e ha proseguito la sua carriera come direttore delle compagnie di Balletto di Dortmund, Bonn, Basilea e della Deutschen Oper am Rhein di Düsseldorf. Il coreografo ungherese ha ambientato la storia di Romeo e Giulietta negli anni Trenta, al tempo in cui fu scritta la musica da Prokofjev, mettendo in luce le passioni profonde e i violenti contrasti che animano la drammaturgia della fonte letteraria. Romeo e Giulietta non si incontrano né si innamorano a Palazzo Capuleti a Verona nel 1500, si aggirano nei vicoli cortile di una città senza nome italiana all’inizio degli anni ‘30 - un momento in cui la mafia italiana si sedimenta in Italia e negli Stati Uniti Stati. La rappresentazione del famoso coreografo ungherese Yourij Vàmos mette in rilievo gli stimoli dei giovani amanti che, senza badare alle conseguenze, seguono coerentemente i loro sentimenti. in calendario Giovedì 3 novembre 2011 - ore 21.00 Teatro Comunale “Luciano Pavarotti” GAUTHIER DANCE Dance Company Theaterhaus Stuttgart Poppea//Poppea Coreografia Christian Spuck Sabato 26 novembre 2011 - ore 21.00 Domenica 27 novembre 2011 - ore 15.30 Teatro Comunale “Luciano Pavarotti” BALLETTO DEL TEATRO NAZIONALE SLOVENO OPERA E BALLETTO LUBIANA Romeo e Giulietta Balletto in tre atti da William Shakespeare Coreografia: Youri Vàmos Info: www.teatrocomunalemodena.it teatro >incontri Di Micol Lombardi Bentornato 7.8. Novecento Dal 18 al 20 novembre esplode il Gran mercato dell’antico che stringe anche l’occhio al Vintage E’ iniziata la realizzazione del grande “aff resco” dell’artista americano nella Biblioteca Panizzi. Dal 22secolo, giugno cantiere rench Burberry, tailleur Chanel, XIX quando il in Europa impera borsette Hermès direttamente la Belle Epoque, con gli spettacoli del sarà aperto al pubblico dagli anni ’60 e persino vestiti delle Moulin Rouge e delle Folies Bergères. T sorelle Fontana, che hanno segnato la storia del pret-à-porter. Per chi cerca capi e accessori con un passato da raccontare l’appuntamento è con 7.8.Novecento in programma dal 18 al 20 novembre presso il quartiere fieristico di Modena. Nell’area “Vintage Circus” si trovano abiti firmati, ma anche accessori e capi di abbigliamento sartoriali di pregio non griffati: tutti, però, rigorosamente Vintage. E poi ecco un viaggio attraverso le trasformazioni della lingerie. Dal busto con le stecche di balena e i mutandoni con ganci e bottoni di ieri, al tecno-intimo di oggi, passando per l’evoluzione di culottes, reggiseni, bustier, body e guepiere: è la mostra “Pizzi, piume e crinoline. Le femmine sono tornate”, curata da Patrizia Fissore di Taravintage. Un’altra novità assoluta della ventunesima edizione di 7.8.Novecento è un vero e proprio corso di burlesque, per imparare l’arte di sedurre con ironia: 5 lezioni con Mitzi von Wolfgang, fondatrice e direttrice della prima scuola di burlesque in Italia, la Burlesque School di Milano. Ma che cos’è di preciso il burlesque? Le sue origini vanno cercate nella seconda metà del Il cuore pulsante della manifestazione rimane però il Gran Mercato dell’Antico di 7.8.Novecento, che da 20 edizioni richiama migliaia di curiosi e collezionisti a caccia di tesori d’altri tempi. Anche per chi non frequenta abitualmente le botteghe d’antiquariato non mancherà l’occasione per stupirsi di fronte a curiosità del passato: arredi, suppellettili, dipinti, tessuti, pezzi d’arte extraeuropea e antichità per esterni. La kermesse, infatti, è come sempre molto variegata: 20.000 mq di esposizione articolati su due padiglioni della fiera, ospitano 400 antiquari italiani e stranieri. 7.8.Novecento è aperta al pubblico al Quartiere Fieristico di Modena (viale Virgilio 70/90) da venerdì 18 a domenica 20 novembre con orario continuato dalle 10 alle 20. Il prezzo del biglietto intero è di 15 euro (sul sito www.7-8novecento.it è possibile scaricare il coupon per usufruire di uno sconto di 5 euro). La giornata professionale, riservata agli operatori, è giovedì 17 novembre dalle ore 8.00 alle ore 18.00. Info: studio Lobo tel. 0522/631042 Arriva Curiosa… e sembra già Natale In fiera moltissime idee regalo e poi enogastronomia e creatività Frizzante, ricca, scoppiettante, divertente, innovativa ecco tornare Curiosa, la mostra-mercato organizzata da ModenaFiere che, l’anno scorso, ha ottenuto un gran successo di pubblico con oltre 41.000 visitatori. L’appuntamento è dal 3 all’8 dicembre sempre al quartiere fieristico di viale Virgilio, per immergersi nella magica atmosfera delle sue tre sezioni: “Idee Regalo”, “Io Creo”, “Eno-gastronomia”. Un luogo ideale per trovare tutte le novità e le cose più sfiziose da regalare e da regalarsi per il prossimo Natale, dove il visitatore è anche e soprattutto protagonista di una manifestazione sempre più interattiva e coinvolgente, [38] - il mese novembre \2011 dove trovare soluzioni nuove e originali dall’abbigliamento ed accessori agli articoli per la casa e il tempo libero, passando per quadri e cornici, complementi d’arredo e tovagliato fino al benessere e cura della persona, senza dimenticare le imminenti festività. E allora ecco addobbi e decorazioni per l’albero di Natale e il presepe, e poi carte, nastri, confezioni e decorazioni…. Un vero e proprio paradiso per tutti coloro che vogliono mettere alla prova le loro abilità manuali e realizzare oggetti unici. Ma anche un luogo d’incontro dedicato agli appassionati del fai-da-te con tantissimi corsi creativi. Non manca l’Eno-gastronomia, dove l’accattivante profumo di funghi si mescola con quello delle olive, dei salumi e del pane casereccio, o della cioccolata lavorata con maestria da chi ne ha fatto una vera e propria arte. Gli orari di visita sono: sabato 3 dalle 10.00 alle 23.00, domenica 4, lunedì 5 e giovedì 8 dalle 10.00 alle 20.30, martedì 6 e mercoledì 7 dalle 15.00 alle 23.00. Info: www.curiosainfiera.it Al Comunale una serata in danza per l’associazione Interethnos Tra gli ospiti Kabaivanska, Manfredi, Cavani e Cinzia TH Torrini IN BREVE Cos’è la politica? 4 novembre E’ iniziata la realizzazione delInterplast grande rethnos Italy, che “affresco” dal 1988 opera in diversi paesi in via di sviluppo con proprie il americano nella Biblioteca Panizzi. Dal 22 giugno équipes di chirurghi plastici, anestesisti ed aperto al pubblico infermieri di sala operatoria. S abato 5 novembre alle ore 20,30 preso il Teatro Comunale Luciano Pavarotti andrà in scena uno spettacolo di beneficenza a favore dell’associazione Inte- Il Politecnico Marie Taglioni metterà in scena La Bella Addormentata, spettacolo di danza in due atti con la regia e coreografia di Nadia Fava. Ospiti d’eccezione della serata il noto scrittore Valerio Massimo Manfredi (ambasciatore 2010-2011), la grande soprano Raina Kabaivanska (ambasciatore 2009-2010), le brave registe Liliana Cavani e Cinzia TH Torrini. I biglietti possono essere ritirati presso il Politecnico Marie Taglioni fino al 4 novembre e presso la biglietteria del Teatro Comunale L.Pavarotti di Modena la sera stessa dello spettacolo. dell’artista cantiere sarà Si conclude il 4 alle ore 21 il ciclo di conferenze “Ma che cos’è la politica?” organizzato dall’Istituto di Studi Tomistici (via S. Cataldo 97). Titolo dell’incontro: “Illich: rovesciare le istituzioni. Un messaggio o una sfida?” Info: www.istitutotomistico.it Panaro e la fotografia 11 novembre Sarà presentato venerdì 11 alle ore 18 alla Libreria Feltrinelli di via Cesare Battisti il volume Tre strade per la fotografia di Luca Panaro. Interviene l’artista e fotografo Franco Vaccari. Info: tel. 059 241007 Con Sfere Invisibili due laboratori per i bambini In occasione della mostra Sfere invisibili, il Museo della Figurina in collaborazione con Asia Modena, propone una serie di appuntamenti per avvicinare l’uomo e soprattutto i bambini ai mondi animali. Venerdì 11 novembre dalle 17 alle 18.30, nel laboratorio La natura a fior di pelle, i bambini da 6 a 13 anni imparano a riconoscere gli animali attraverso il tatto. Andrea Gambarelli del Museo di Zoologia invita i bambini a mettere alla prova il proprio senso del tatto: superando un po’ di timore iniziale, ogni partecipante deve inserire una mano all’interno di misteriose scatole e indovinare quale animale sta toccando. Lunedì 21 novembre a partire dalle 17 fino alle 18.30, continua il ciclo di incontri di yoga per bambini dal titolo Come una balenottera, un albero, un lupacchiotto e una scimmietta.Tutte le iniziative sono ad ingresso libero. Non è prevista la prenotazione. Info: www.lucapanaro.net Il Nido 12 novembre Sabato 12 novembre alle ore 17.00, al Palazzo dei MuseiInfopoint - Spazio Proiezioni (Viale Vittorio Veneto 5) Gianni Martini, Andrea Ravazzini e Giovanni Soli presentano il libro d’artista “Il nido” di Gianni Martini. Info: tel. 059 2033090 Al via alla Delfini un gruppo di lettura di genere Si intitola Uomo e donna li creò. Maschile e femminile in letteratura, il gruppo di lettura condotto da Elena Bellei che si terrà da novembre alla Biblioteca Delfini di Corso Canalgrande 103. Il calendario delle letture prevede autori molto interessanti come la scrittrice canadese Alice Munro e i suoi racconti fulminanti o come Romain Gary che comemo Emile Ajar ha firmato lo splendido La vita davanti a sé. Si parte il 12 novembre con Michela Marzano, Sii bella e stai zitta e si prosegue il 3 dicembre, con Andrea De Carlo, Leielui ; il 14 gennaio con Joyce Carol Oates, Una famiglia americana; l’11 febbraio, Franco La Cecla, Modi bruschi; 10 marzo Romain Gary, Biglietto scaduto; 14 aprile Luigi Malerba, Itaca per sempre; 12 maggio Alice Munro, Nemico, amico, amante. Il gruppo di lettura si riunisce il sabato mattina dalle 10 alle 12. La partecipazione è libera previa iscrizione Info: tel. 059 2032798/203291/2032940 Info: tel. 059 2033125 La Zattera della Kubler 25 novembre Il volume “Zattera che prendi il largo” di Antonella Kubler, sarà presentato il 25 novembre alle 17.30 presso la Sala delle Dame (via Servi, 21) con Donata Ghermandi Info: www.antonellakubler.it/joomla/ incontri Così va in scena la solidarietà >incontri Di Micol Lombardi La Tenda riapre e punta al pensiero Cinema, mostre, libri, incontri e soprattutto tanta musica nella struttura di Viale Montekosica E’ ainiziata la de realizzazione grande “affresco” dell’artista americano nella nuova stagione la Tenda, strutturadel gestita dall’Assessorato alle Politiche giovanili del Comune di Modena, Biblioteca Panizzi. Dal 22 giugno il cantiere sarà aperto al pubblico si apre nel segno della continuità. In questa nuova stagione L 2011/2012, sul tavolo ogni mese ci sarà una carta che utilizzando immagini simboliche cariche di significati, comporrà l’intera programmazione culturale de La Tenda. Si partirà a novembre con la Carta del Pensiero, che rappresenterà l’equilibrio precario, la mutevolezza della sorte, il capovolgimento, la normalità che diventa follia e la follia che nasconde una forma di normalità celata. A Novembre tornerà la rassegna cinematografica, a cura dell’associazione La Rosa Bianca, “Follia e Dintorni” con la proiezione, tutti i giovedì alle 20.30, dei film, La vita segreta delle Api di Gina Prince-Bytewood; Adele H., una storia d’amore di Francois Truffaut ; Il mio amico Eric di Ken Loach; e Stalker di Andrej Tarkovskij. Il venerdì sarà dedicato alle presentazioni dei libri e vedrà protagonisti: Asinara Revolution, libro che racconta la vicenda di stretta attualità dell’isola dei cassintegrati, alla presenza degli autori Michele Azzu e Marco Nurra; Stefano Tassinari che presenterà D’altri Tempi; per concludere con Qualche sorso di universo. Mondi e universi paralleli nella testa di un bevitore innamorato, letture di Nicolò Gianelli ed un set acustico di Paolo Olivieri. Non mancherà il teatro. A cominciare da domenica 6 novembre con Central Park West, regia di Giacomo Ori, a cura di Onyvà Teatro; il 13 novembre, con lo spettacolo Ritratti in nero, con la regia di Chiara Cantiello e Matteo Pederzoli; venerdì 25 novembre andrà in scena Benji di C. Dowie, con Paola Meglio e la regia di Cesare Lievi, in occasione della Giornata Internazionale della Violenza sulle Donne; domenica 27 novembre Figli di una stessa bandiera, con la regia di Enzo Lodi. Tanto lo spazio dato alla musica. Dai concerti di tutti i generi di band di giovanissimi (più di 30 gruppi in soli due mesi) che tutti i sabati si alterneranno sul palco de La Tenda, agli incontri specialistici, come la Clinic che avrà come protagonista il 23 novembre il famosissimo chitarrista Kiko Loureiro. Lo spazio espositivo ospiterà l’installazione Il Canto degli Alberi, a cura di Social Point, in collaborazione con l’associazione Insieme a Noi e l’associazione Idee in Circolo. Info: www.latendamodena.it www.facebook.com/latenda All’asilo i bambini scoprono l’utopia filosofica Prosegue nell’anno scolastico 2011/2012 il progetto Piccole ragioni: filosofia con i bambini realizzato dalla Fondazione Collegio San Carlo di Modena (via San Carlo, 5) e dall’Assessorato all’Istruzione del Comune di Modena, con il Patrocinio dell’Assemblea legislativa della Regione Emilia[40] - il mese novembre \2011 Romagna. Il progetto è riservato ai bambini della scuola dell’infanzia e quest’anno è dedicato al tema Utopia, dopo quello inaugurale dedicato al tema «Il bene e il male». La domanda cui si dovrà cercare di rispondere è: cosa pensano i bambini riguardo della possibilità di costruire un mondo migliore? Il programma di lavoro per la realizzazione del progetto sarà diviso in fasi distinte A novembre si terrà il confronto tra docenti universitari, pedagogisti e insegnanti delle scuole dell’infanzia di Modena che aderiscono al progetto (Scuole Barchetta, Cimabue, Edison, Fossamonda, Malaguzzi, Marconi, Saluzzo, S. Damaso, S. Pancrazio, S. Remo, Tamburini, Villaggio Giardino, Villaggio Zeta). Gli incontri di formazione saranno tenuti da Luca Mori (Laboratorio filosofico Ichnos), Maria Antonella Galanti (Università di Pisa), Alfonso M. Iacono (Università di Pisa), Sergio Viti (Scuola primaria, Pietrasanta). Infine, tra gennaio e maggio 2012, nelle sezioni delle scuole coinvolte si svolgerà il lavoro con i bambini sul tema dell’utopia, attraverso una pluralità di temi e linguaggi (racconti, pittura, drammatizzazione). Info: www.fondazionesancarlo.it In Piazza Grande si festeggia la Ghirlandina Nel pomeriggio di San Martino, venerdì 11 novembre alle 17.30, i modenesi sono invitati in piazza Grande per brindare alla Ghirlandina ritrovata, dopo la rimozione del telo di Paladino e delle impalcature che ne hanno consentito e protetto il restauro. Sotto la torre, che sarà illuminata per evidenziare le tonalità di bianco e di rosa riemerse dalla ripulitura, si distribuiranno caldarroste, si racconteranno le scoperte fatte durante i lavori e la storia del monumento-simbolo della città. In programma anche esibizioni musicali e spettacolari. La manifestazione prevede anche l’inaugu- Al San Carlo tra reale e speranza Proseguono gli incontri al Centro Culturale e al Centro studi P roseguono i cicli di incontri alla Fondazione Collegio San Carlo (via San Carlo 5, ore 17.30). Il Centro Culturale affronta il tema Utopia con, in calendario: venerdì 4 Contro l’utopia. Le ragioni della libertà con Dario Antiseri; l’ 11 novembre Utopie e distopie Immagini del futuro nella letteratura moderna, con Antonello La Vergata; venerdì 18 Il reale e il possibile. L’immaginazione letteraria e la pluralità dei mondi con Gabriella Turnaturi e infine il 2 dicembre, Le utopie degli altri. I diritti umani nelle culture non occidentali con Marcello Flores d’Arcais.Bene comune. L’elaborazione religiosa della responsabilità sociale è invece l’argomento del ciclo del Centro Studi Religiosi: martedì 8 Marcello Flores d’Arcais Per un mondo migliore. Cura del creato e responsabilità personale nell’ebraismo con Massimo Giuliani; martedì 22 I segni del bisogno e della virtù. L’invenzione del Monte di Pietà nella cultura cristiana con Maria Giuseppina Muzzarelli e infine il 6 dicembre Il bene del mondo. Armonia del cosmo e responsabilità individuale nella tradizione induista con Stefano Piano. Info: www.fondazionesancarlo.it Navarro - Valls alla “Meridiana” razione di una mostra sul percorso di restauro a cura dell’architetto Rossella Cadignani, che per il Comune ha seguito e diretto i lavori che hanno restituito la torre alla città. Alla festa, organizzata dal Comune, parteciperanno il sindaco Giorgio Pighi, l’assessore ai Lavori pubblici Antonino Marino, l’assessore alla Cultura Roberto Alperoli e il presidente della Fondazione Cassa di risparmio di Modena Andrea Landi. Tra gli ospiti anche l’architetto Carla Di Francesco, della Sovrintendenza per i Beni culturali e paesaggistici dell’Emilia-Romagna. Così il Salotto magico fa la Serenata alla luna Serenata alla luna: il tema della serenata e della luna, nella poesia e nella storia della musica sono tre incontri organizzati dall’ Università per gli adulti “Salotto magico” con il patrocinio del Comune di Modena. In calendario: mercoledì 9 novembre alle ore 17, Origine della Serenata; mercoledì 16 ore 17, La Serenata classica e infine mercoledì 23 novembre sempre alle 17, Omaggio alla Luna. Gli appuntamenti, in collaborazione con Istituto d’Arte “A. Venturi”, si terranno presso la Sala delle Dame in via dei Servi, 25 Modena. A cura di Francesco Dorello (chitarra), Cristina Ferrarini (canto), Maurizio Montanari e Ombretta Tirone (voci narranti). La partecipazione è gratuita; si consiglia di prenotare. Seguirà rinfresco. Info: tel. 3319069870 [email protected] Interessante appuntamento, giovedì 10 novembre alle 21,15 al Club La Meridiana (Via Fiori 23 Casinalbo di Formigine), dove è in programma l’incontro con Joaquín Navarro-Valls, Per oltre vent’anni, dal 1984 al 2006, ha diretto la Sala Stampa del Vaticano, fidato braccio «mediatico» dell’uomo “venuto da lontano” Giovanni Paolo II, al secolo Karol Wojtyla, il Papa polacco che tutto il mondo ha amato, assurto al soglio nel 1978 e deceduto nel 2005. Joaquìn Navarro-Valls ha vissuto quest’esperienza umana e professionale e ha raccolto le sue riflessioni nel libro «A passo d’uomo», nel quale mette al centro l’uomo e la sua natura. Il testo ha un elevato valore morale in quanto tratta temi delicati come la biogenetica, l’eutanasia, i giovani, la condizione della donna, il capitalismo, l’antropologia, l’immigrazione, la coscienza religiosa e quant’altro riguardi la condizione umana. L’ingresso è libero e gratuito previa prenotazione. Prenotazioni: tel. 059 550153 incontri L’ex direttore della Sala Stampa del Vaticano presenta il suo libro >incontri Quel novembre intenso degli “Amici del libro” Proseguono a novembre gli appuntamenti dell’Associazione Culturale Amici del Libro (Via S. G. Bosco 153). Sabato 5 alle ore 17 Noris Cametti Ponzana presenta il libro C’era una volta la vecchia casa Ponzana e alle 18 inaugurazione della mostra di Valentina Mazzamurro che proseguirà per tutto il mese. Sabato 12 alle ore 17 poesie di Luigi Golinelli e Floriano Fila. Martedì 15 alle ore 21 il musicista Oreste Peri presenta “Babele in musica”, canzoni in tutti i dialetti. Sabato 19 alle ore 17 incontro con la giovane artista Valentina Mazzamurro. Sabato 26 alle ore 17 Mariel Sandrolini, autrice bolognese, presenta la sua ultima pubblicazione. Domenica 13 alle ore 17,30 Maurizio Picariello presenta “Prima che tutto accadesse”. Sono aperte le iscrizioni al corso di Grafologia ed è in corso la campagna iscrizioni all’associazione per l’anno 2012. Info: tel. 059.217530 Di Micol Lombardi Circoscrizione 1: tra arte e storia Modena Crea all’ex Cinema Principe e Pagine del Risorgimento D ue le iniziative organizzate col patrocinio della Circoscrizione 1. Partiamo da Modena Crea, dell’Associazione Hic et Nunc: i sabati e le domeniche di novembre nell’atrio dell’ex Cinema Principe in Piazzale N. Bruni, giovani artisti espongono le loro opere e si confrontano con il pubblico. Si intitola Pagine del Risorgimento Modenese, il ciclo di incontri dell’Istituto per la Storia del Risorgimento Italiano all’Accademia di Scienze, Lettere e Arti (Corso V. Emanuele 59 alle ore 17). Si parte il 3 novembre con Francesco Selmi, scienziato e patriota e I volti di Modena risorgimentale, il 10 L’ambiente culturale cattolico modenese della Restaurazione e La Confraternita di San Geminiano tra Ducato e Unità, il 17 I clericali modenesi nei primi anni dell’Unità d’Italia e il 24 La filatelia a cavallo dell’Unità e La cartografia Austro-Estense. Info: tel. 059 2033490 Cori, corsi e laboratori giovani alla Circoscrizione 2 Ecco alcune delle tante iniziative della Circoscrizione 2 a novembre. L’8 alle 21 alla Sala riunioni Pucci (v. Canaletto sud n. 110) si terrà la conferenza: Fatti e misfatti dell’Unità d’Italia. Prosegue poi la Rassegna Nazionale Gruppi Musicali della Polisportiva Modena Est (v. Indipendenza, 25) con tantissime formazioni che si esibiranno il 4, 11, 18 e 25 novembre alle ore 21 (info: Tel: 059-283449). Per i giovani dai 12 ai 21 anni, tanti laboratori interessanti al Centro Alchemia presso Bar Arcobaleno via Toniolo 125. Alla Polisportiva Sacca sono partiti i Corsi di pittura per bambini e adulti (mercoledì h.18-20 e 20-22 tel. 059311434). Spazio quota otto è il progetto della Coop.Il Girasole alla Polisportiva Forese Nord (Via Albareto n. 568) per sostenere allo studio i giovani e realizzare attività educative. La Circoscrizione 2 organizza anche un corso di formazione per lavoratori autonomi stranieri e un corsi di alfabetizzazione per donne straniere. Info: tel. 059 2034150 Riflessioni sulla libertà alla 4 È tempo di fotografia per la Circoscrizione 3 Tante anche le iniziative della Circoscrizione 4. Due gli incontri per Mediterraneo. Mare che unisce o divide? organizzati dall’Associazione per la pace alla Sala Civica di via M. Curie 22. Il 2 novembre alle 21: Mondo arabo tra movimenti di liberazione e solidarietà e lunedì 14 : Mediterraneo tra speranze degli immigrati e nostre paure. Sempre alla Sala Civica proseguono le Proiezioni di viaggi in paesi lontani a cura dell’Angolo dell’Avventura, il 16/11 Bangladesh. E ancora Mercatino delle Pulci in località Marzaglia Vecchia, le domeniche 6 novembre e 4 dicembre e Mercatino del Riciclaggio in Piazza Guido Rossa, il sabato 5 novembre e 3 dicembre (Mercatino di Natale). Alberi e fiori favolosi, iniziativa per bambini dai 4 ai 10 anni, domenica 13 novembre ore 13,45 presso Punto di Lettura Stragalibro di Baggiovara. Proseguono gli incontri di L’Io che scrive ( Circolo di Poesia La Fonte di Ippocrene), l’8 e il 15 novembre alle ore 21 alla Sala Civica di Via Marie Curie, 22/a. Tempo di fotografia alla Circoscrizione 3. Sabato 5 novembre, alla Photo Gallery in via Peschiera 6 iaugurazione dell’esposizione fotografica dal titolo Undrawn hours di Paolina Leonardi, immagini dell’Islanda durante la crisi economica. La mostra è visitabile fino al 19 novembre dalle 16 alle 19 chiuso il lunedì. L’iniziativa è realizzata dal Foto Studio Sara Cestari - dall’Associazione L’Angolo dell’Avventura e dei Grandi Viaggiatori con il patrocinio della Circoscrizione 3 (www.saracestariphotogallery.com). In via Viterbo n.80 alle 21 continuano i mercoledì del Foto Club Colibrì con proiezioni fotografiche e approfondimenti. Conferenze sulla pace poi mercatini, poesia e letture “baby” Info: tel.059 2034030 [42] - il mese novembre \2011 Info: www.fotoclubcolibri.it ASSESSORATO ALLA CULTURA SCUOLA DI MUSICA DI CASTELFRANCO E. da SETTEMBRE a MAGGIO CORSI PRINCIPALI CHITARRA ROCK E JAZZ PIANOFORTE CLARINETTO SAX FLAUTO TRAVERSO TROMBA CANTO BASSO ELETTRICO BATTERIA PERCUSSIONI MUSICA D’INSIEME PROPEDEUTICA CORSI COMPLEMENTARI TEORIA MUSICALE PIANOFORTE COMPLEMENTARE INFORMATICA MUSICALE ARMONIA FUNZIONALE LABORATORI MUSICA D’INSIEME ISCRIZIONI e INFORMAZIONI SERVIZIO CULTURA Piazzale Curiel, 28 [email protected] Operatore - Michele Zanni, 338 5797905 incontri Città di Castelfranco Emilia (dal lunedì al venerdì dalle ore 14,00 alle ore 18,00) di mARINA LEONARDI Tra Wallis Bird e A. Weatherall Cartellone imperdibile al Matattoio e Kalinka Prosegue a Carpi Serate di Preview Autunno 2011, iniziativa che fa parte di Carpi Independent Music Network. Il Preview Autunno 2011 è un festival in cui si esibiranno, fino al 4 dicembre, presso il circolo culturale Mattatoio Culture Club, in via Rodolfo Pio 4, band indipendenti provenienti da diversi paesi: Italia, Regno Unito, Francia, Stati Uniti. In calendario: 16/11 Young Rebel Set (Uk); 18/11 Andrew Weatherall Dj Set (Uk); 26/11 The Sandwitches (Usa); 3/12 Bare Wires (Usa);4/12 The babies (Usa) Sempre nell’ambito del Carpi Independent Music Network, al Circolo Kalinka (via Tassoni 6) venerdì 11 novembre dalle ore 22 Wallis Bird in concerto. Live performer fuori dal comune, Wallis Bird per la sua carica vocale è stata paragonata a Janis Joplin. Suono quindi Sono Solo buoni consigli Due appuntamenti per Suono quindi Sono (Auditorium Loria, ore 21 ingresso gratuito). Si parte il 3 novembre con Avere una buona canzone può non bastare. Ne parleranno Luca Lumaca (artista e videomaker), Paolo Garelli (Centro Musica, Modena), Andrea Tinti (giornalista). Live set: Benny. Il 9 sarà la volta di La Casa Discografica: major e label indipendenti nell’era del download selvaggio, con Gianpietro Giachery (discografico), Gianluca Giusti, Michele Orvieti, Andrea Lodi. Live set: Mangiacassette + Setti Info: tel. 059 649911 [14] - il mese novembre ottobre \2011 [44] \2011 Ctrl+C al centro della musica... Il Carpi Indipendent Music Network fa della città la capitale del sound Oltre al festival a novembre concerti nei circoli, incontri e una rassegna È bello essere giovani a Carpi e, ancora di più, essere giovani e appassionati di musica. Perché da un po’ di tempo qui, nella città dei Pio, si è proprio al centro della musica. Questo grazie al Carpi Independent Music Network che in questi giorni dà il via a una serie di imperdibili proposte culturali a partire dal festival CTRL+C 2011 di cui salutiamo il gradito ritorno (18 - 20 novembre), tanti concerti nei circoli (Mattatoio e Kalinka), un ciclo di incontri, una rassegna di musica indipendente italiana (tra fine novembre e metà dicembre), che proporrà gli artisti e le tendenze più significative a livello nazionale. E sarà inoltre formalizzato il Forum Musica Giovani, come laboratorio di partecipazione e di elaborazione culturale giovanile. Ma prima di entrare nel dettaglio di tutte queste iniziative, vediamo un po’ cosa è che ha fatto di Carpi il crocevia delle nuove tendenze musicali italiane. Scopriamo così che tutto nasce dal fatto che la locale Amministrazione, ha risposto all’Avviso pubblico di ANCI Giovani e del Dipartimento della Gioventù – Presidenza del Consiglio dei Ministri, per il finanzia- mento di “Interventi a favore della produzione musicale giovanile indipendente”. Ecco così che l’Assessorato alle Politiche giovanili di Carpi ha elaborato il Progetto Carpi Independent Music Network “per l’organizzazione di eventi musicali rivolti a giovani ed adolescenti e la promozione di attività volte a consolidare le forme di attenzione e di vivacità culturale dei giovani verso la musica tra cui il rilancio delle sale prove”. Partners del progetto sono gli Enti e le Associazioni culturali giovanili che operano in città nel campo musicale. Dicevamo che il piatto forte è la quinta edizione del Control+C festival, di cui trovate nel dettaglio il programma nel calendario qui a destra. Control+C indaga le arti moderne a 360 gradi, e si svolge in differenti sedi, in partnership con associazioni, promoter locali, club e coinvolgendo la città intera. Questa quinta edizione si svolgerà nelle serate del 18, 19 e 20 e vedrà alternarsi sui palchi artisti quali Andrew Weatherall, Geoff Farina (ex Karate), Peter Broderick, e Cannibal Movie e sarà caratterizzata dal tema La fine del Mondo. Evento clou dell’edizione 2011 di Control+C, il triplo Così i bambini scoprono La casa dei s Il Castello dei ragazzi inaugura il 26 novembre una mostra alla Sala Estense di Palazzo dei Pio Giocattoli sonori e libri che raccontano storie musicali: è attorno a questi due temi che si sviluppa La casa dei suoni, la mostra organizzata dal Castello dei ragazzi di Carpi che sarà inaugurata sabato 26 novembre nella Sala Estense, all’interno di Palazzo dei Pio. La mostra, progettata in collaborazione con la Cooperativa Giannino Stoppani di Bologna e realizzata insieme al Centro per le famiglie e al Coordinamento pedagogico della città. Il percorso espositivo si affaccia al mondo della musica privilegiando un approccio giocoso, affiancando e mescolando linguaggi diversi: parole, immagini, suoni e rumori echeggiano, rimbalzano, si incontrano, si rincorrono nello spazio-mostra, per farsi catturare da orecchie e occhi curiosi. La casa dei suoni si snoda infatti attraverso installa- c a r p i Calendario venerdì 18 novembre ore 21,00 - Auditorium Loria TERRA! Partitura per voci umane e incursioni elettroniche da Stefano Benni ore 22,30 - Kalinka Geoff Farina (ex Karate) live set Ingresso gratuito con tessera Arci ore 23,00 - Cookies Riff Night: Vincent Manfuoco + Iommi dj set ore 23,00 - Mattatoio Culture Club Andrew Weatherall dj set Billy Bogus dj set Mala dj set sabato 19 novembre dalle 10,00 alle 01,00 Cortile d’onore del Palazzo dei Pio e Piazzale Re Astolfo Radio Orwell Installazione audiovisiva suoni mo terrestre”, primo film girato da Gianni Pacinotti, in arte Gipi mentre domenica sera negli spazi di Palazzo dei Pio avrà luogo lo spettacolo “Un luminoso scrutare”, percorso multimediale tra danza, musica e teatro con la compagnia LaCapriola. A completamento del programma dj-set, installazioni e videoproiezioni, con la maggior parte degli eventi ad ingresso gratuito. Info: www.controlcfestival.com zioni, immagini, giocattoli musicali e tanti libri, che invitano i piccoli visitatori a interagire alla scoperta di suoni, musiche, storie e figure. Per quanto riguarda la sezione dei giocattoli musicali, sono stati selezionati produttori del panorama europeo che da anni esprimono qualità e grande creatività. La sezione bibliografica spazia dalle fiabe musicali alle storie in cui la musica è protagonista assoluta, dalle ninne nanne ai libri “rumorosi”, fino all’avventura dell’editore Gallucci che ha saputo distinguersi con originalità ideando albi illustrati abbinati a cd contenenti famose canzoni di ieri e di oggi. Tra le iniziative collaterali alla mostra, visite guidate per le classi, narrazioni con musiche dal vivo, laboratori, letture animate e un concerto appositamente pensato dall’Istituto Vecchi-Tonelli. Il giorno dell’inaugurazione, il gruppo C’era una nota, coinvolgerà i bambini formando una vera e propria banda che darà inizio allo spettacolo. Domenica 27 novembre, alle 16.30, lo staff del Castello dei ragazzi proporrà un laboratorio di costruzione di singolari strumenti musicali. Info: tel 059 649961 www.castellodeiragazzi.it dalle ore 17,30 alle ore 19,30 Centro storico di Carpi Profezie da passeggio ore 21,00 - Teatro Comunale Murcof (Mex) live set Peter Broderick (Usa) live set A Classic Education (Ita) live set ore 23,00 - Officina Gastronomica L’orchestra della fine del mondo ore 23,00 - Cookies Keemani dj set ore 23,00 - Culture Club Wolther Goes Stranger live set Cannibal Movie live set Progetto di Luca Mazzieri, Domenica 20 novembre ore 17,00 - Auditorium Loria L’ultimo terrestre regia di G.Pacinotti dalle 10,00 alle 23,00Cortile d’onore del Palazzo dei Pio e Piazzale Re Astolfo Radio Orwell dalle 17,30 alle 19,30 - p.za Martiri L.A.S.E.R. Tag proiezione interattiva ore 21,00 - Palazzo dei Pio Un luminoso scrutare Performance di danza, musica, teatro cinema carpi live di Murcof, Peter Broderick e A Classic Education. Oltre ai concerti vi saranno installazioni interattive come quella del L.A.S.E.R. Tag, in cui sarà possibile “scrivere e disegnare” con un puntatore laser sulle mura del Palazzo dei Pio. Il Forum Teatro di Carpi invece coinvolgerà i passanti del sabato pomeriggio, con performance stile flash mob dal titolo “ Profezie da passeggio”. Domenica pomeriggio, presso l’auditorium Loria si terrà la proiezione de “L’ulti- dalle 17,30 alle 19,30 - piazza Martiri L.A.S.E.R. Tag Proiezione interattiva >appuntamenti IN PRIMO PIANO degustando La nuova stagione invernale è alle porte. E il consorzio Valli del Cimone lancia sei nuovi pacchetti per trascorrere le proprie vacanze sulla neve Tutto per le vostre vacanze sulla neve S ei pacchetti per sciare sul Cimone. Per cogliere al volo la prima neve, o costruire una vacanza fai da te durante la settimana. Per regalarsi un fine settimana coi fiocchi, anche se non si scia o per divertirsi sulla neve con tutta la famiglia. Sono le offerte che il consorzio Valli del Cimone ha preparato per la stagione invernale che sta per aprirsi e che ha presentato a Skipass. Si parte con “Acchiappa la neve”, per sciare sulla prima neve (17-18 dicembre) o al primo sole di primavera (31 marzo-1 aprile) a prezzi imbattibili. Per chi vuole staccare durante la settimana, arriva “Fai da te”, che offre pernottamento e skipass da due a cinque notti ed altrettanti giorni rigorosamente feriali a prezzi vantaggiosi, compreso un ingresso gratuito al Palaghiaccio di Fanano. “Voglia di neve” pensa invece a chi vuole salire al Cimone durante otto fine settimana tra gennaio e marzo. “Relax senza sci” è invece rivolto al non sportivo che, accompagnando uno sciatore, può provare un giro in motoslitta nel bosco, tre ore di centro benessere, e noleggio di ciaspole per un giorno o ingresso al Palaghiaccio. Per stare sulla neve con tutta la famiglia c’è infine “Cimone Junior” in due versioni, da due o sei notti. Per conoscere le offerte nel dettaglio www.cimonesci.it e www. vallidelcimone.it cioccolato in piazza Carpi dal 4 al 6 novembre Per tutti gli amanti del cioccolato, artigiani e cioccolatieri provenienti da tutta Italia invaderanno la città e presenteranno le loro opere più golose: dalle famose praline alle tradizionali tavolette, dal cioccolato fuso all’immancabile cioccolata calda, crepes alla nutella si alterneranno al torrone al cioccolato, e tanto altro ancora. Il Cioccolato sarà protagonista anche di interessanti degustazioni con abbinamenti suggestivi, come quello con Sigari, Rum; saranno proposte cene con menù a tema, e vere e proprie sculture di Cioccolato verranno realizzate dai mastri artigiani. Info: tel. 059 643664 consigliati da noi Festa della Castagna a Fanano Domenica 13 novembre nelle piazze di Fanano si tiene la 25° “Festa della castagna”. Menù a tema nei ristoranti, stand gastronomici e mercatini affiancano le esibizioni degli “spadellatori” per la cottura delle caldarroste. In programma anche spettacoli di musica fino a sera. Info: tel. 0536 68696 Giornata Europea dell’enoturismo A Castelvetro tre iniziative dedicate alla cultura del vino e dei territori vocati all’attività agroalimentare-turistica: il 12 e 13 novembre Terre di vite al Castello di Levizzano Rangone, il 13 novembre Andar per cantine e Rievocazion storica di San Martino. Info: www.terredivite.it tel. tel. 059 758 815 Super zampone a Castelnuovo Rangone Il Superzampone è l’enorme insaccato, realizzato dai maestri salumieri di Castelnuovo, che domenica 4 dicembre prepareranno e offriranno gratuitamente a migliaia di persone questa delizia. Il Superzampone viene cotto in piazza in un’enorme zamponiera. Info: tel. 059 534810 [46] - il mese novembre \2011 festa di san martino Polinago sabato 12 novembre Sabato 12 novembre a Polinago è in calendario la 3° Festa di San Martino. Presso l’area pic nic e il palazzetto dello sport vengono allestiti stand gastronomici con gastronomia tipica e prelibatezze a base di marroni e castagne, è previsto un’intrattenimento musicale con la band “Piuttosto che niente”. La manifestazione è organizzata a cura della Pro Loco di Polinago. Info: tel 0536 47540 >cinema >cinema che realizza e produce da solo i suoi film; l’autore immediatamente riconoscibile di un singolare cinema liricosinfonico composto da immagini Di alberto morsiani primarie, voci e suoni di grande impatto emozionale; il poetico cantore del passaggio del tempo e delle stagioni, di un’armonia ritrovata tra uomo e natura. Il suo è uno sguardo sulle cose insieme leggero e profondo, che parte da paesaggi familiari e Una rassegna che penetra dedicata nel mito, nelle storie e “al genio Z” nelladella Storia, serie fino a comporre una affascinante forma di film-saggio, né doIl 2/12, con la proiezione di Concumentario né finzione. Attentissimo quest (1983), spassoso miscuglione Alla Sala Truffaut a novembre al via gli incontri con i registi italiani alla composizione delle iniimmagini, di cavernicolo e fantamitologico, da Tatanka di Giuseppe Gagliardi a P.za Garibaldi di Davide Ferrario spesso di ispirazione pittorica, e alzia alla sala Truffaut la prima parte l’articolarsi ildeigenio “rumori” della retrospettiva della del se- mondo, rie Z – i Piavoli film stracult di un lucio Fulci. ha creato cinema armonico, roseguono alla sala Truffaut gli inregia che accompagnano in maniera funsi tratta di 7 film a cui da gennaiointegralicosmogonico, totalizzante, contri con gli autori italiani. Si inizia zionale il progressivo crescendo fisico e seguiranno altri. Fulci (1927-96) sta, universale, sensoriale, naturale. l’ 8/11 con Giuseppe Gagliardi e il psicologico del protagonista, incarnato in è stato un grande realizzatore di Un cinema vergine, puro, primordiale, suo Tatanka. Nei feudi della camorra, in maniera sorprendentntura di un ragazzo film commerciali, confezionando con musicali i piedi piantati sulla terra e nell’acuna terra dilaniata da una guerra cruenta, che riesce a sfuggire a un destino certo. commedie con Celentano, qua, realizzato dal punto di vista di un la straordinaria avventura di un ragazzo i migliori film con Franco e Ciccio Grazie all’incontro con la boxe riuscirà a paradiso, privo di peccain una immaginario serie di parodie farsesche che riesce a sfuggire a un destino certo. emanciparsi, in un percorso che lo portedei grandi successi to, di bruttura,didiHollywood cattiveria, edi pessiGrazie all’incontro con la boxe riuscirà a rà alla scoperta di se stesso, dal baratro Cinecittà, alcuniI thriller buoni emanciparsi, in un percorso che lo portemismo. film chemolto ha diretto non sono alla periferia di Caserta, passando per l’in, per poinumerosi scoprirema allahanno fine degli anni rà alla scoperta di se stesso, dal baratro tutti lasciato il seferno dei ring clandestini di Berlino. Una ’70 il genere a lui più congeniale: lo alla periferia di Caserta, passando per l’ingno: Il pianeta azzurro (1982), Nostos strada tortuosa verso un riscatto difficile splatter horror, in cui il terrore si ferno dei ring clandestini di Berlino. Una Il ritorno (1989), Voci nel tempo e inaspettato. Cinema di denuncia tratto associa–all’ostentazione degli effetti strada tortuosa verso un riscatto difficile dalle pagine di Saviano, con momenti di Al primo soffio di vento speciali (1996), più truculenti. La rassegna e inaspettato. Cinema di denuncia tratto regia che accompagnano in maniera fun(2002). recupera alcuni dei titoli più signifidalle pagine di Saviano, con momenti di zionale il progressivo crescendo fisico e cativi del romano. Di regista questo autore sensibile ed appartaregia che accompagnano in maniera funpsicologico del protagonista, incarnato in to, il libro, pubblicato in concomitanza zionale il progressivo crescendo fisico e maniera sorprendente dal pugile campiocon la retrospettiva organizzata dall’Aspsicologico del protagonista, incarnato in ne del mondo Clemente Russo. Al termisociazione Circuito Cinema di Modena, maniera sorprendentntura di un ragazzo ne, incontro con il regista. Il 23/11 è la ripercorre l’intera carriera a partire dai che riesce a sfuggire a un destino certo. volta di massimo D’orzi e del suo Ombre primi cortometraggi fino alle ultimissiGrazie all’incontro con la boxe riuscirà a di luce. La realtà universitaria vista per la me prove, attraverso una lunga interviemanciparsi, in un percorso che lo porteprima volta dall’interno. Un originale corsta, alcuni saggi sui vari aspetti del suo rà alla scoperta di se stesso, dal baratro so di scrittura svela immagini e pensieri cinema, un’antologia della critica, una alla periferia di Caserta, passando per l’indi un gruppo di studenti mentre l’ultima documentata bibliografia e dettagliata ferno dei ring clandestini di Berlino. Una contestazione dell’Onda scuote un’Univerfilmografia. strada tortuosa verso un riscatto difficile Così la pellicola così il suo autore e inaspettato. Cinema di denuncia tratto dalle pagine di Saviano, con momenti di La street art di Exit through the gift shop Da non perdere alla sala Truffaut la serata del 30/11: in cartellone il film di Bansky, exit through the gift shop (2010). Una storia dietro le quinte del mondo della Street Art, un resoconto brutale e rivelatore di quel che succede quando fama, denaro e vandalismo si incontrano. Il film segue Guetta, eccentrico gestore di un negozio d’abbigliamento giovanile e aspirante graffitaro, improvvisatosi regista per documentari i grandi vandali del mondo. Il più famoso dei quali, l’inglese Bansky, capovolge la telecamera. Uno dei più provocanti film realizzati sul mondo dell’arte. [14] - il mese ottobre \2011 Paesaggi sonori P sità giunta al capolinea. Il racconto collettivo, composto insieme ai due docenti, A Luzzara la mostra nazionale di ffewv € 00,00òsdlff sddflf sdòldkfflksdòlfkòsddkff sfsdfksdf òsffklsd dffsdòlfkfòlsdòffkòsdfòsò dfòsdfòsd Dopo la serata inaugurale del 3/11 con la programmazione dei suoi cortometraggi, la tavola rotonda sul cinema di Franco Piavoli alla presenza del regista e di alcuni critici e la presentazione del volume monografico su Piavoli curato da Alberto Morsiani e Serena Agusto ed edito da Le Mani, la rassegna “Paesaggi sonori” , realizzata grazie alla Fondazione Cassa di Risparmio di Modena, prosegue alla sala Truffaut proponendo tutti i film dell’autore bresciano. Il 10/11 c’è il pianeta azzurro (1982), grande esordio nel lungometraggio. Alberi, fiori, paesaggio e uomini nello scorrere del tempo, in un giorno e mezzo che corrisponde al trascorrere delle stagioni e all’evolvere del mondo nei millenni. Un film assolutamente unico, magico, primordiale, che richiede allo Le Mani La “stracult” Fulci parte da Conquest