23 a e di z ione La domenica dalle 11 alle 12 Direzione Artistica in c ollabor azione c on vi in invita vita a: al Filodrammatici Filodrammatici La nostra storia inizia nel 1889, quando nasce a Milano la “Cooperativa Italiana Incendio” per iniziativa di un gruppo di industriali tessili. In oltre un secolo siamo diventati più grandi, più forti, sempre più vicini ai nostri Clienti, e dal 1966 facciamo parte del Gruppo Reale Mutua. La condivisione degli obiettivi e le sinergie con il Gruppo ci hanno permesso di essere particolarmente attivi e propositivi sul piano della consulenza finalizzata alla soddisfazione dei bisogni assicurativi. La qualità dei nostri prodotti e dei nostri servizi, la capacità consulenziale dei nostri Agenti e dei loro team di collaboratori ci hanno portato ad essere un vero e proprio partner assicurativo per oltre 930.000 clienti. Anche quest’anno la Compagnia sarà sponsor della prestigiosa rassegna musicale “I Concerti della Domenica” che, sotto la direzione del Maestro Roberto Porroni, è da anni un irrinunciabile appuntamento dei fine settimana milanesi. TRIO KLAIDI SAHATÇI ROBERTO PORRONI JOSÈ MORO violino chitarra danzatore di flamenco “SUONI E DANZE DALLA SPAGNA DEL ‘900” M. DE FALLA Suite da “El amor brujo”: Cancion del amor dolido - Danza del terror - Cancion del fuego fatuo El circulo magico - Danza del juego de amor Canciones populares españolas: Nana - El paño moruno - Seguidilla murciana - Asturiana - Polo Suite da “El sombrero de tres picos”: Danza del Corregidor - Danza de la molinera - Danza del Molinero J. RODRIGO Tiento antiguo - Pequeña Sevillana F. MOMPOU Cancion y danza n.6 F.G. LORCA Los Reyes de la Baraja E. GRANADOS Andaluza F. OBRADORS El vito Elaborazioni di Roberto Porroni KLAIDI SAHATÇI, nato a Tirana, inizia lo studio del violino all’età di sei anni nella sua città natale. Nel 1992 si trasferisce in Italia per arricchire le sue conoscenze musicali e consegue nel 1994 il Diploma di sotto la guida di Gigino Maestri presso il Conservatorio “G.Verdi” di Milano. Si perfeziona in seguito con Salvatore Accardo presso l’Accademia “W. Stauffer” a Cremona e con Boris Garlitzky a Lione. Svolge un’intensa attività concertistica in formazioni cameristiche per stagioni importanti collaborando con musicisti di fama internazionale quali Bruno Canino, Rafael Oleg, Thomas Grossenbacher, Dimitri Sitkovetski, Julian Rachlin, Fazil Say, etc. Nell’ambito orchestrale ha vinto diversi concorsi internazionali ricoprendo il posto dal 1995 al 2001 di Violon Solo all’Orchestre National de Lyon e dal 2007 al 2009 di Primo Violino di Spalla presso l’Orchestra del Teatro alla Scala di Milano e Filarmonica della Scala; dal 2009 ad oggi é Primo Konzertmeister alla Tonhalle Orchester Zürich. E’ docente di violino presso la Scuola Universitaria del Conservatorio della Svizzera Italiana. Suona il violino Antonio Stradivari “Wieniawsky” 1719 offerto dalla Mercedes-Benz Zurich. ROBERTO PORRONI è uno dei più noti esponenti del concertismo chitarristico. Vincitore di numerosi concorsi giovanili, perfezionatosi con Julian Bream e John Williams, nel 1978 è stato invitato personalmente in Spagna da Andrés Segovia iniziando una brillante carriera internazionale che ha moltiplicato le sue esibizioni in tutta Europa, in Nord America, in Medio Oriente, in Corea, Giappone, Singapore, in Australia, in America Latina e in Sud Africa, suonando per le maggiori istituzioni concertistiche (Musikverein di Vienna, Scala di Milano, Fairfield Hall di Londra, Filarmonica di San Pietroburgo, World Bank Auditorium di Washington, Mac Millan Theatre di Toronto, Simon Fraser University di Vancouver, Musikhalle di Amburgo, Gewandhaus di Lipsia, Palacio de Queluz di Lisbona, Ateneo di Madrid, Accademia Chopin di Varsavia, Oji Hall di Tokyo, Melba Hall di Melbourne, Teatro Colon di Buenos Aires). Intensa è la sua attività discografica (ha inciso undici CD) e musicologica (sua è la prima edizione completa delle opere per chitarra di Niccolò Paganini). Grande successo hanno riportato le sue tournée in Russia, in Estremo Oriente e le dieci tournée in Canada e Stati Uniti, dove si è esibito nelle principali città. Si è laureato in Lettere, con tesi in Storia della Musica, presso l’Università Statale di Milano. JOSE’ MORO inizia a studiare danza classica all’età di 6 anni con sua madre, Iride Sauri. A 11 anni lavora al “Teatro alla Scala” di Milano come mimo ballerino. A 16 anni inizia a studiare flamenco in Spagna, dove si trasferisce prima a Jerez de le Frontera e poi a Madrid, dove attualmente vive, perfezionandosi con maestri di fama internazionale tra i quali J.Latorre, Chiqui de Jerez, D. Ortega, Farruquito ed altri. Dal 2004 inizia una collaborazione con il quintetto “Ensemble Duomo” diretto dal chitarrista Roberto Porroni, creando per il Teatro Giuditta Pasta di Saronno “Il lamento di Ignazio” basato sulla vita di Garcia Lorca. Nel 2005/2006 è solista nella Compagnia di José Greco, nel 2006/2007 è primo ballerino nella Compagnia “Ballet Flamenco de Madrid”, nel febbraio 2008 balla al fianco di Miguel Angel Espino nella sua tournée giapponese. Nel giugno 2009 balla al “Gala de Estrellas Internacionales” a Caracas, ottenendo un grandissimo successo; sempre a Caracas balla anche nel più importante tablao della città, “el Jaleo”. Sempre nel 2009 forma la sua compagnia sotto il nome di “Compañia Flamenca de José Moro” realizzando “Don Quijote, el soñador” che ha debuttato in febbraio 2010 in Italia. Domenica 20 gennaio in collaborazione con Consulado General de España Milán TRIO CARLO BALZARETTI TATIANA PATELLA ELDA OLIVIERI pianoforte violoncello attrice “MATINÉE CON CHOPIN” F. CHOPIN Albumblatt moderato B.151 postumo “cromatiche modalità” Mazurche op. 7 n.2, op. 17 n.4, Preludio op.28 n.4, Mazurca op.17 n.2 “romanticismo struggente e lieve...” Studio op.25 n.7 (trascrizione per vc. e pf. di Jules de Swert) Notturno op.9 n.2 in mi bem.(trascrizione per vc. e pf. di D. Popper) “canto, ritmo e folklore” Mazurca op.24 n.1 e n.2, op.24 n.2, op.41 n.2, op.30 n.2 Notturno in do diesis min. op. postuma (trascrizione per vc. e pf. di G. Piatigorsky) “la danza” Mazurca op. postuma in si bem. maggiore - Mazurca op.68 n.1 “salotto parigino” Mazurche op.67 n.2 e n.4 “morte di Chopin” Mazurca op.68 n.4 (ultima composizione, composta sul letto di morte) Marche funèbre, Op.72 No.2 (postuma) “Chopin e l’immortalità” Valzer op 69 n.1 e 2 - Largo dalla Sonata op.65 per vc. e pf. CARLO BALZARETTI, pianista e compositore milanese, ha compiuto gli studi musicali ed umanistici presso il Conservatorio della sua città con A. Mozzati, P, Bordoni e A. Corghi. Si é assai presto imposto nel panorama del concertismo internazionale vincendo primi premi assoluti in diversi concorsi nazionali (Osimo e Bologna) ed internazionali, tra i quali il “Maria Canals” di Barcellona in cui è risultato primo vincitore assoluto nel 1982. Nel 1986 è stato scelto a rappresentare l’Italia, quale unico concorrente italiano, al Concorso “Eurovision Joung Musicians” di Copenhagen. Dal 1978 si è esibito in molte città italiane ed estere, partecipando a numerosi Festivals internazionali. Nel marzo 1993 ha debuttato al “Kennedy Center” di Washington con la Melos Simphony Orchestra. Rilevante successo di pubblico e critica hanno suscitato i concerti che Balzaretti ha tenuto in Italia suonando il pianoforte di Horowitz, così come le tournée con il celebre clarinettista Gervase de Peyer e in Italia e i recenti concerti in Cina. Ha al suo attivo numerose incisioni discografiche. TATIANA PATELLA si è diplomata in violoncello nel 1992 presso il Conservatorio Giuseppe Verdi di Milano. Si è perfezionata con il M° Mario Brunello e il M° Dindo. Ha seguito il Corso d’Alto Perfezionamento per Professori d’Orchestra all’Accademia Filarmonica del Teatro alla Scala (spalla dei violoncelli). Ha suonato come solista al ridotto dei palchi del Teatro alla Scala, per l’Agimus, al Festival Internazionale Massimo Amfiteatrof di Levanto, al Festival “Wien Modern” al Musikverein di Vienna, al Festival “Ars Musique” di Bruxelles, per Radio France Parigi, per la Fondazione Gulbenkien di Lisbona, per RAI Radiotre Roma. E’ membro dei Cameristi del Teatro alla Scala e dei Violoncellisti della Scala. Dal 2002 fa parte dell’Orchestra del Teatro alla Scala di Milano. ELDA OLIVIERI è molto nota per essere la doppiatrice ufficiale di Lara Croft, celebre protagonista dell’altrettanto celebre serie di videogame Tomb Raider. All’attivo ha una carriera molto articolata che spazia in diversi campi, teatro e doppiaggio soprattutto, ma anche danza, televisione, radio e pubblicità. Maggiormente attiva nel teatro, come attrice del TEPSI e della compagnia teatrale della RTSI. Ha scritto, diretto e interpretato Vita Virginia - Pensieri e dialoghi dai carteggi e dai diari di Virginia Woolf, che è andato scena al Teatro Verdi di Milano e si è aggiudicato il Premio Franco Enriquez 2007. Domenica 27 gennaio TRIO ANNA KARINA ROSSI GIANNI IORIO CARLOS “EL TERO” BUSCHINI voce bandoneon basso “TANGO SIN FRONTERAS” Un progetto nato dall’incontro di alcuni dei più grandi musicisti sudamericani, presenti da più di vent’anni sulla scena musicale mondiale, annoverando collaborazioni con i migliori esponenti della musica del nuovo continente: Mercedes Sosa, Horacio Ferrer, Los Angeles Negros, Juan Carlos Caceres, Dino Saluzzi, Paolo Fresu, Gustavo Beytelman, Cordoba Reunion, Habana Mambo, Luis Bacalov, Gaia Cuatro e molti altri. Un viaggio immaginario nella regione del Rio de la Plata, punto d’incontro tra diverse culture, dove l’Africa e l’Europa si fondono, si abbracciano e incontrano la tradizione degli indios. Un vero carrefour di suggestioni, suoni, colori, tipici del sud del mondo! E quindi parliamo di tango, milonga, candombe, della murga e della habanera, quest’ultima portata nel continente dai marinai cubani. Il tutto si riversa nel fiume dalle acque torbide, che separa e unisce i due paesi: Argentina e Uruguay, dove due città, Buenos Aires e Montevideo, si osservano da sponda a sponda, molto attente, molto diverse tra di loro, ma che condividono molto nella cultura e nei costumi. Tango Sin Fronteras (Tango senza frontiere) è un progetto contemporaneo che guarda con grande rispetto alle tradizioni, ma senza mai trascurare la creatività, senza mai privarsi di alcune stravaganze proprio tipiche del jazz, che divertono raccontandoci ancora qualcosa di nuovo! ANA KARINA ROSSI ha un’intensa e brillante attività concertistica in Europa e Sudamerica, lavorando insieme a grandi personalità del Tango come il poeta Horacio Ferrer con il quale ha realizzato un memorabile concerto all’Auditorium Parco della Musica di Roma. Insieme a Ferrer ha registrato a Montevideo il suo nuovo album “Tango y Gotan”, nominato dalla critica come uno dei dischi di Tango più interessanti dell’anno. Inoltre collabora con l’Orchestra Tipica di Alfredo Marcucci e altri gruppi e orchestre italiane di Tango. Negli ultimi anni ha realizzato tournée concertistiche in Italia, Francia, Germania, Inghilterra, Grecia, Croazia, Cina ed Egitto. GIANNI IORIO ha compiuto i suoi studi musicali presso il Conservatorio di musica “U. Giordano” di Foggia diplomandosi in pianoforte con il massimo dei voti e la Menzione d’Onore. Fin dai primi mesi di studio è risultato vincitore di numerosi concorsi pianistici e di musica da camera nazionali e internazionali. Oltre ai concorsi ha sostenuto numerosi concerti pianistici presso importanti associazioni musicali nelle principali città italiane: Bari, Firenze, Pescara, Bologna, Genova, Napoli, Roma, Torino, Milano, Venezia, Verona. Ha poi intrapreso una brillante attività concertistica in qualità di bandoneonista sostenendo numerosi concerti nei teatri, jazz club e festival jazz più prestigiosi d’Europa. Nel 1999 ha fondato con il pianista Pasquale Stafano il gruppo strumentale “Nuevo Tango Ensamble” registrando due CD: “Astor’s mood” e “A night in Vienna”, interamenti dedicati alla musica di Astor Piazzolla. E’ bandoneonista della “Grande Orquesta Tipica di Tango di Alfredo Marcucci”. CARLOS “el tero” BUSCHINI, argentino, è bassista e compositore. Ha suonato con affermati artisti latino-americani ed europei (Julien Lourau, Antonello Salis, Luis Agudo, Gustavo Ovalles, Javier Girotto e molti altri) e nelle migliori formazioni del settore (Los Angeles Negros, Los Tambores del Sur, Cordoba Reunion, Gaia Cuatro, World Tango Project, Cuarteto Nuevo Tango). Domenica 3 febbraio QUINTETTO BIRKIN TREE MARTIN HAYES DENNIS CAHILL FABIO RINAUDO DANIELE CARONNA MICHEL BALATTI violino chitarra cornamusa, flauti violino, chitarra flauto traverso irlandese “L’IRLANDA IN MUSICA” Una volta che la si ascolta, sarà impossibile dimenticarsela. La musica del violinista Martin Hayes e del chitarrista Dennis Cahill vi farà passare la noia, trasportandovi in un luogo fuori dal tempo, lasciandovi senza parole. La loro è un’arte pura, tratteggiata sulla tradizione lirica dell’East Clare (luogo di nascita di Hayes), su elastiche tonalità di jazz (come l’unicità innovativa dello stile pizzicato di Cahill). Melodie intrecciate che si estendono fino a quindici o venti minuti, Hayes e Cahill vi condurranno in un viaggio musicale ipnotizzante, che Hayes stesso ha definito “una conversazione a tre mani, tra noi e la musica”. MARTIN HAYES è considerato come uno dei più straordinari talenti emersi nella scena dell’ “Irish Music”. Il suo stile unico, la padronanza tecnica del suo strumento – il violino – la sua conoscenza del passato e la sua visione illuminante del futuro della musica si associano per creare una stupefacente e formidabile intelligenza musicale. Martin Hayes ha ottenuto alcuni tra i più importanti premi nazionali ed internazionali: recentemente il prestigioso “Gradam Ceol – Musician of the Year 2008” consegnato dalla televisione gaelica irlandese TG4, precedentemente “Man of the Year” dalla “American Irish Historical Society”, “Musicista Folk dell’anno” da BBC Radio, un Irish “Grammy Award”, nove titoli come “All Ireland Champion” nella categoria violino - tutti ottenuti prima dei 19 anni di età - ed è stato citato come uno dei più importanti uomini irlandesi nel campo dello spettacolo, della politica e dello sport nell’anno 2000, oltre ad essere uno dei più importanti musicisti irlandesi degli ultimi cinquant’anni. Dagli anni ’90 Martin Hayes si esibisce regolarmente assieme al chitarrista americano DENNIS CAHILL, con cui ha formato uno dei più straordinari connubi musicali nell’ambito della scena irlandese. Martin Hayes e Dennis Cahill si sono esibiti con enorme successo in tutto il mondo e hanno pubblicato tre cd che hanno riscosso unanimi consensi di pubblico e di critica. Martin e Dennis saranno accompagnati durante le date della tournée italiana dal gruppo italiano BIRKIN TREE, con cui da anni hanno instaurato un forte sodalizio artistico e si sono esibiti in Italia e in Irlanda, nei principali festival del settore. Nel corso della loro lunga carriera i BIRKIN TREE hanno tenuto più di milleseicento concerti in Italia ed in Europa e sono l’unica formazione italiana - ed una delle pochissime nel mondo - ad esibirsi regolarmente in Irlanda, dove hanno suonato in alcuni tra i più importanti festival, tra cui Feakle Festival, Ennis Trad Festival, Glencolumbkille Festival, O’Carolan Festival. La band ha all’attivo quattro incisioni discografiche - Continental Reel (1996), A Cheap Present (1999), 3(three) (2003) e Virginia (2010) - ed è presente in decine di compilation. I dischi hanno ottenuto lusinghiere recensioni ed importanti riconoscimenti dalla stampa specializzata europea ed americana. Domenica 10 febbraio QUARTETTO CUARTET ADALBERTO FERRARI ROBERTO PORRONI MARIJA DRINCIC MARCO RICCI clarinetto e sassofono chitarra violoncello contrabbasso “BRASIL” A.C. JOBIM Stone Flower Teresa my love - Amparo - Children’s games Sabia - Chôro - Stone Flower R. GNATTALI Sonata per violoncello e chitarra Allegretto comodo - Adagio - Con spirito E. GISMONTI A fala do paixao H. VILLA LOBOS Samba clasico A. BARROSO Brasil PIXINGUINHA Lamentos A.C. JOBIM Garota de Ipanema Elaborazioni di R. Porroni CUARTET è un originale ensemble di recente costituzione che intende proporre in una nuova dimensione timbrica la musica brasiliana e argentina del ‘900, con l’intento di valorizzare l’aspetto più colto della musica brasiliana di autori come Villa Lobos, Gnattali, Jobim, Gismonti e di proporre gli aspetti meno noti della musica argentina di autori noti come Piazzolla, Guastavino. La differente estrazione dei musicisti consente una visione davvero originale di questo repertorio e questa proposta sta incontrando grandi consensi in vari paesi europei presso i pubblici più diversi. ADALBERTO FERRARI polistrumentista, compositore, arrangiatore. E’ attivo sia in ambito classico che jazzistico. Lo si può vedere in tv suonare la ciaramella con Angelo Branduardi, come clarinettista e sassofonista alla Royal Albert Hall di Londra con il “Q.M. Saxes and Clarinets”, al San Carlo di Napoli o in tournée negli USA e in Cina. È il lead alto sax e clarinetto solista della band de “Le Sorelle Marinetti” e dell’”Orchestra Maniscalchi” . Ha registrato per RAI2, RAI3, MTV, Radio Suisse Romande, Radio Saarbrucken, RSI. Ha inciso per Antes-Concerto con il celebre clarinettista Antony Pay. ROBERTO PORRONI è uno dei più noti esponenti del concertismo chitarristico. Vincitore di numerosi concorsi giovanili, perfezionatosi con Julian Bream e John Williams, nel 1978 è stato invitato personalmente in Spagna da Andrés Segovia iniziando una brillante carriera internazionale che ha moltiplicato le sue esibizioni in tutta Europa, in Nord America, in Medio Oriente, in Corea, Giappone, Singapore, in Australia, in America Latina e in Sud Africa, suonando per le maggiori istituzioni concertistiche, dal Musikverein di Vienna, alla Filarmonica di S. Pietroburgo, dalla Oji Hall di Tokio al Teatro Colon di Buenos Aires. Intensa è la sua attività discografica (ha inciso undici CD) e musicologica (sua è la prima edizione completa delle opere per chitarra di Niccolò Paganini). MARIJA DRINCIC è nata a Belgrado nel 1981, dove ha iniziato gli studi a 8 anni, diplomandosi al Conservatorio. Trasferitasi in Italia, ha conseguito il Diploma Accademico a pieni voti al Conservatorio Santa Cecilia a Roma. Ha seguito corsi di perfezionamento all’Accademia Stauffer di Cremona, la Scuola di Musica di Fiesole e l’Antiruggine con Mario Brunello. Ha vinto numerosi premi internazionali come solista e in quartetto d’archi. Dal 2003 ha collaborato con l’Orchestra del Teatro Regio a Parma. Collabora dal 2006 con I Virtuosi Italiani. MARCO RICCI è uno dei più apprezzati jazzisti delle nuove generazioni, validissimo pianista, contrabbassista e bassista elettrico che ha suonato nei principali festival jazzistici, collaborando con prestigiosi musicisti del nostro tempo quali Sante Palumbo, Renato Sellani, Franco Cerri, Billy Coham, Bob Mover, Lee Konitz, Don Friedman e altri. Ha collaborato ad oltre trenta incisioni discografiche, tra le più significative quelle con Don Friedman, Guido Manusardi, Sante Palumbo. Domenica 17 febbraio DUO VIOLA - ARPA DANILO ROSSI LUISA PRANDINA (Prime parti dell’Orchestra del Teatro alla Scala) viola arpa “ATMOSFERE SONORE” F. SCHUBERT Sonata Arpeggione D 821 (Allegro moderato – Adagio – Allegretto) M. BRUCH Kol nidrei C. SALZEDO Tema e Variazioni per arpa sola H. VILLA LOBOS Bachianas Brasileiras n.5: Aria A. PIAZZOLLA Oblivion M. RAVEL Pavane pour une infante defunte Habanera DANILO ROSSI, diplomatosi col massimo dei voti e la lode nel 1985, perfezionatosi con Dino Asciolla, Piero Farulli e Yuri Baschmet, a soli vent’anni viene scelto da Riccardo Muti a ricoprire il ruolo, che ancora oggi ricopre, di Prima Viola Solista dell’Orchestra del Teatro alla Scala e della Filarmonica della Scala, divenendo la più giovane prima viola nella storia del prestigioso Teatro milanese. Premiato in una decina di concorsi nazionali e internazionali, viene regolarmente invitato nei maggiori Festival internazionali: Asolo, Stresa, Ravenna, Ferrara, Cork, Nijny Novgorod, Elba, Joliette, St. Moritz, Vicenza, Mosca, Settembre Musica di Torino. E’ stato inoltre per diversi anni membro del Trio d’Archi della Scala e del Quartetto della Scala con cui si è esibito nelle più prestigiose sale internazionali: Lugano, Monaco, Francoforte, Madrid, Berna e d’oltreoceano, Chicago, New York, Philadelphia, Montreal. Numerose le incisioni discografiche solistiche e da camera per Sony, FonitCetra, Arcadia. Danilo Rossi ha in progetto, per la casa discografica Limen, la registrazione del repertorio per viola e pianoforte. Questo progetto prevede l’uscita di due CD e DVD ogni anno, per i prossimi tre anni”. Tiene corsi di perfezionamento presso l’accademia di Pavia, presso il Liceo Lettimi di Rimini e presso la Scuola di Musica di Fiesole. Dal 2009 è docente dei corsi di viola presso il Conservatorio della Svizzera Italiana di Lugano. Suona la magnifica Viola Maggini del 1600 appartenuta al grande violista Dino Asciolla, per volere di Valeria Mariconda Asciolla. LUISA PRANDINA ha studiato arpa presso la Civica Scuola di Musica di Milano diplomandosi, non ancora sedicenne, con il massimo dei voti. Nel 1979 ha vinto il primo premio al Concorso Bellini di Como, iniziando la sua attività concertistica suonando come solista nell’Autunno Musicale di Como. Successivamente risulta vincitrice di numerosi altri concorsi che le hanno offerto la possibilità di esibirsi come solista in Italia e all’estero. Dal 1986 al 1989 è stata prima arpa dell’Orchestra Giovanile della Comunità Europea. Dal 1986 collabora come prima arpa e come solista con l’Orchestra della Radio di Francoforte, la Deutsche Kammerphilarmonie, i Solisti Veneti e con i Virtuosi di Mosca. Dal 1992 è prima arpa dell’Orchestra del Teatro alla Scala. Svolge un’intensa attività concertistica in Italia e all’estero, sia come solista che in formazioni cameristiche, collaborando con prestigiosi musicisti tra cui Yuri Bashmet e Dora Schwarzberg. Ha suonato il Concerto di Mozart per flauto, arpa e orchestra con l’Orchestra Filarmonica della Scala diretta da Riccardo Muti, concerto inciso per la casa discografica EMI. Domenica 24 febbraio DUO ARMONICA A BICCHIERI - VERROFONO WIENER GLASHARMONIKADUO GERALD SCHÖNFELDINGER CHRISTA SCHÖNFELDINGER armonica a bicchieri verrofono “IL SUSSURRO DELLE STELLE” K. PENDERECKI E. SATIE J. LANNER W. A. MOZART E. MORRICONE H. WIENIAWSKI G. SCHÖNFELDINGER K. KOMEDA A. PÄRT E. GRIEG H. VON BINGEN Arie und Menuett im Alten Stil Gnossienne Nr. 1 * Steirische Tänze Op. 165 * Adagio per Glasharmonika in do maggiore Il Gatto * Kujawiak * Poem Drumming on the edge of glass Film Music * dai film: Bariera, Cul de sac, Fearless Vampire Killers Rosemarys Baby Da pacem Domine * Smartrold - der Kobold * O virtus Sapientiae - Antiphona * * trascritto per verrofono e glasharmonika da Ch. e G. Schönfeldinger Venti anni fa Christa e Gerald Schönfeldinger, una coppia di musicisti viennesi, hanno risvegliato la leggendaria armonica di vetro, uno strumento che dopo un periodo di grande popolarità nel ‘700 è stato in pratica dimenticato per oltre duecento anni. Con l’armonica a bicchieri e con il verrofono come WIENER GLASHARMONIKADUO hanno conquistato un posto fisso sulla scena concertistica internazionale. Il loro repertorio si estende dalle opere fondamentali per armonica di vetro di W.A. Mozart, J. Reichardt, C. Röllig, A. Schulz, alla letteratura per orchestra e all’opera (Donizetti, Saint- Saëns, R. Strauss) fino a numerosi arrangiamenti (tra cui Mozart, Grieg, Satie, Morricone) e all’avanguardia (Arvo Pärt, Jörg Widmann). Nell’ambito di concerti con le più rinomate orchestre, tra cui i Wiener Philharmoniker e i Wiener Symphoniker, il Wiener Glasharmonikaduo si è esibito nella cornice del Musikverein Wien, Klangbogen Wien, Festwochen Wien, Mozarteum Salzburg, Festival di Dresda, e ha tenuto concerti a Berlino, Bayreuth, Roma, Firenze, Helsinki e Amsterdam. Domenica 3 marzo in collaborazione con PIANOFORTE GIORGIO GASLINI pianoforte Sequenze filmate a cura di Pietro Baj Musiche: Composizioni istantanee di Giorgio Gaslini “RIDI, BUSTER, RIDI” Un divertissement in puro stile gasliniano questo omaggio al grande Buster Keaton, il comico che non rideva mai. Giorgio Gaslini rivisita al pianoforte con la tecnica della “composizione istantanea” alcune fra le più celebri comiche di Buster Keaton, con il segreto intento di “farlo ridere”. La sfida lanciata è durissima anche perché la leggenda vuole che il nostro non potesse ridere per contratto neanche nella vita privata. Si suppone che siano state le donne e le molte peripezie a far perdere il buonumore al nostro. Ci vorrà tutta la bravura e la duttilità di Gaslini per riuscire nell’intento, almeno di far sorridere colui che ha fatto dell’impassibilità il segno indelebile del proprio cinema. Accompagnate dal pianoforte di Giorgio Gaslini verranno proiettate sequenze tratte da alcune famose pellicole: GO WEST - 1925, THE COPS - 1922, STEAMBOTBILL JUNIOR - 1928, THE SCARECROW - 1920, SHERLOCK JUNIOR - 1924, ONE WEEK - 1920, SEVEN CHANCES - 1925, CONEY ISLAND - 1917 (qui Gaslini proverà a far ridere Buster Keaton). GIORGIO GASLINI, pianista, compositore e direttore d’orchestra milanese, musicista jazz di fama internazionale considerato uno dei fondatori del jazz italiano, ha al suo attivo più di tremila concerti e cento dischi per i quali ha vinto nove volte il Premio della Critica. E’ stato l’iniziatore di una corrente musicale italiana prodigandosi nel portare la musica a tutti i pubblici giovanili anche in scuole, università, fabbriche, ospedali psichiatrici. Ha tenuto concerti e partecipato a festival in 60 nazioni. Attivo anche nella musica contemporanea, dopo aver conseguito sei diplomi al Conservatorio “Giuseppe Verdi” di Milano, ha composto lavori sinfonici, opere e balletti rappresentati al Teatro alla Scala e nei maggiori teatri italiani. Ha collaborato con i più prestigiosi registi di teatro. Per il cinema ha composto oltre 40 colonne sonore; celebri le sue musiche per “La Notte” di Michelangelo Antonioni, premiata con il Nastro d’Argento, e per “Profondo Rosso” di Dario Argento. E’ autore di libri come “Musica Totale”, “Tecnica e Arte del Jazz” e “Il tempo del musicista totale”, ritenuti testi fondamentali. Nel ‘91 ha fondato la Grande Orchestra Nazionale di Jazz. Grande successo hanno ottenuto nel ‘91/95 le suites “Pierrot Solaire” e “Skies of Europe” per l’Italian Instabile Orchestra. Nel ‘96 ha composto, per il Teatro Romano di Verona, “Mister O”, prima opera jazz della storia. Dal 1997 la Soul Note sta pubblicando in CD la sua opera omnia. Nel 2002 e nel 2006 il Presidente della Repubblica gli ha assegnato il premio alla carriera: diploma e medaglia d’oro, riconoscimento riservato ai benemeriti della cultura e dell’arte. Nel 2006 l’etichetta olandese Mirasound ha pubblicato il CD della sua “Sinfonia delle Valli” per due orchestre e coro (150 esecutori) diretta da Lorenzo della Fonte. La Velut Luna ha realizzato il cofanetto di 5 CD con il suo “Song Book”, 100 canzoni con testi dell’autore. Nel 2009 al Teatro Filodrammatici di Milano gli è stato assegnato il prestigioso premio “MILANO PER LA MUSICA”. Il 24 giugno 2010 ha ricevuto l’Ambrogino d’Oro dal Sindaco di Milano, Letizia Moratti. Domenica 10 marzo QUINTETTO ENSEMBLE DUOMO ROBERTO PORRONI LUIGI ARCIULI SILVIA PAUSELLI FLAVIO GHILARDI MARCELLA SCHIAVELLI chitarra flauto violino viola violoncello “MIKIS THEODORAKIS: LA MUSICA GRECA” M. THEODORAKIS Madonna Savatovrado Z - l’orgia del potere Romancero gitano: liriche su poemi di Federico Garcia Lorca Tre Epitafios per violoncello e chitarra Danze da Zorba il Greco M. HADJIDAKIS Mai di domenica Elaborazioni di Roberto Porroni L’ENSEMBLE DUOMO nasce nel 1996 su iniziativa di Roberto Porroni. Il gruppo, composto da affermati solisti, si propone la valorizzazione del repertorio poco eseguito con una particolare attenzione verso proposte particolari ed innovative. In quest’ottica vanno visti i programmi su cui si incentra l’attività concertistica del gruppo: “Una chitarra per Vivaldi” (inciso in un CD di vivo successo) e “Un Haydn inedito”, dedicati a pagine di rara esecuzione e proposti in una versione vicina alla sensibilità e al gusto dei nostri giorni, cui si aggiungono i programmi “La Musica al Cinema” e “Le Americhe in Musica”, dedicati ad alcune delle più belle colonne sonore rivisitate in una nuova dimensione timbrica, incisi in tre CD che hanno riscosso unanimi consensi di pubblico e di critica. L’Ensemble Duomo si è affermato a livello internazionale come uno dei più originali ed interessanti gruppi da camera, ha tenuto concerti in vari paesi europei (Austria, Svizzera, Italia, Germania, Francia, Grecia), in Turchia, in Medio Oriente, in Africa, in America Centrale e in America Latina, in Australia ed è stato invitato più volte in tournée in Estremo Oriente (Giappone, Corea, Singapore, Vietnam), suonando per importanti istituzioni concertistiche, quali il Seul Arts Center, la Oji Hall di Tokyo e l’ALTI Auditorium di Kyoto, sempre con un grande successo e con l’invito a rappresentare l’Italia per l’anno “Italia in Giappone” in una lunga tournée nel settembre 2001 seguita da altri concerti nel 2003. Nel maggio 2004 ha tenuto una applaudita tournée in Argentina, dove ha suonato al Teatro Colon e al Teatro Gran Rex di Buenos Aires e in altre città. Nel giugno 2006 ha debuttato con successo in Brasile. L’Ensemble Duomo si è esibito in concerti in onore di Lorin Maazel e Josè Carreras, che ne hanno molto apprezzato le qualità artistiche. Nell’ottobre 2011 è stato invitato al prestigioso Schumann Festival di Bonn. Prima del concerto verrà consegnato ad ANGELO BRANDUARDI il "Premio Milano per la Musica - ITALIANA Assicurazioni" Domenica 17 marzo ALBO D’ORO DEL PREMIO MILANO PER LA MUSICA ITALIANA ASSICURAZIONI 1991 - CARLO MARIA GIULINI 1992 - GIULIETTA SIMIONATO 1993 - BRUNO CANINO 1994 - CARLA FRACCI 1995 - MIRELLA FRENI 1996 - RICCARDO CHAILLY 1997 - SALVATORE ACCARDO 1998 - MILVA 1999 - ENNIO MORRICONE 2000 - LORIN MAAZEL 2001 - UTO UGHI 2002 - KATIA RICCIARELLI 2003 - JOSÉ CARRERAS 2004 - LUCIANA SAVIGNANO 2005 - RENATO BRUSON 2006 - LUIS BACALOV 2007 - ROBERTO BOLLE 2008 - MAURIZIO POLLINI 2009 - GIORGIO GASLINI 2010 - LUCA RONCONI 2011 - FRANCO CERRI 2012 - STEFANO BOLLANI 2013 - ANGELO BRANDUARDI INGRESSO EURO 14,00 (comprensivo dell’aperitivo in Teatroal termine del concerto) ABBONAMENTO A 9 CONCERTI EURO 98,00 • • • • posto riservato a ogni concerto sconto del 50% sul “postludio” del 24 marzo penna a sfera personalizzata “I Concerti della Domenica” in omaggio riduzione speciale a 10 € per tutti gli spettacoli del Teatro Filodrammatici TEATRO FILODRAMMATICI Via Filodrammatici 1 (Piazza della Scala) Per informazioni: Tel 02.36727550 Orario biglietteria: Martedì - Sabato: ore 15.30 - 20.00 (nei giorni in cui non c’è spettacolo di prosa fino alle ore 18.00) Domenica (nei giorni dei concerti) dalle ore 10.00 e.mail: [email protected] Siti internet: www.robertoporroni.info www.teatrofilodrammatici.eu DOMENICA 14 APRILE ALLE ORE 11 “POSTLUDIO” CUARTET ADALBERTO FERRARI ROBERTO PORRONI MARIJA DRINCIC MARCO RICCI clarinetto e sax chitarra violoncello contrabbasso “ECHI DI BUENOS AIRES: ASTOR PIAZZOLLA” Un secondo appuntamento dedicato alla musica di Astor Piazzolla con la proposta di pagine poco conosciute come Michelangelo ’70, Fuga y misterio, Revirado, e di composizioni legate al mondo del cinema, come colonne sonore originali e come musiche già composte utilizzate in diversi contesti, da Oblivion a Libertango, Chiquelin de Bachin. E inoltre alcune perle musicali di Carlos Guastavino. Un concerto di grande suggestione ed emozione. Ingresso EURO 14,00 (per gli abbonati a “I Concerti della Domenica” EURO 7,00) Rassegna R asseg na promossa pr omossa da: è lieta di offr ire al pubblico e agli ar tisti un br indisi al ter mine del concer to ITALIANA IT ALIANA ASSICUR ASSICURAZIONI A ZIONI S.p.A. S .p. A. V Via ia M Marco arco U Ulpio lpio Traiano, Traiano, 18 18 - 20149 20149 Milano Milano