La vita dopo l`infarto: i consigli utili [file]

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La vita dopo l’infarto: alcuni consigli utili
Mangiar sano per ridurre il rischio cardiovascolare
La Asl di Olbia lancia un messaggio importante e mai ripetitivo: “Puntiamo verso uno stile di Pagina | 1
vita corretto, attraverso un’attività fisica adeguata, una corretta alimentazione e la riduzione
del fumo, la riduzione del colesterolo e della glicemia e il controllo del peso corporeo”.
Uno stile di vita corretto migliora lo stato di salute generale ed è alla base di una efficace
prevenzione primaria indispensabile per ridurre l’incidenza delle malattie cardio-celebrovascolari, come l’infarto e l’ictus.
Un’alimentazione a basso tenore di grassi e di colesterolo può ridurre in maniera importante il
rischio cardiovascolare globale, per questo viene consigliata una dieta mediterranea,
riconosciuta come la migliore per la prevenzione delle malattie cardiovascolari.
Alcuni consigli per una corretta alimentazione…
- Aumentare il consumo di frutta, vegetali, cereali, legumi;
- Ridurre consumo di alimenti contenenti grassi saturi e colesterolo;
- Scegliere cibi che contengano gli alimenti nutritivi essenziali;
- Controllare quantità di calorie ingerite.
Altri consigli utili all’alimentazione…
1. Frutta fresca, verdure e ortaggi
L’ideale sarebbe mangiare una porzione di verdura e di frutta a pranzo e a cena. Sono
consentiti tutti i tipi di frutta ad eccezione di quelli che contengono grandi quantità di
zuccheri, come uva o fichi.
2. Pesce
Esclusi i frutti di mare, sarebbe indicato mangiarlo due volte la settimana.
3. Legumi
Avena, fagioli, fave, ceci, piselli, lenticchie dovrebbero esser presenti a tavola
regolarmente, anche due/tre volte la settimana.
4. Carni
Preferire carni magre, come pollo e tacchino (senza pelle), vitello, coniglio, agnello,
limitando il consumo di carni grasse.
5. Farinacei
Pasta, pane, riso, patate, polenta sono ricchi di amido e vanno consumati nei pasti della
giornata. Le porzioni devono esser ridotte in caso di sovrappeso.
6. Salumi e insaccati
Il consumo deve esser limitato a causa dell’eccessiva presenza di grassi saturi e
colesterolo. È preferibile prediligere il consumo di salumi magri come prosciutto crudo
e bresaola.
7. Latte e derivati
Si consiglia latte parzialmente scremato e yogurt magro. I formaggi, alimenti ricchi di
grassi saturi e sale, vanno consumati non più di due volte la settimana.
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8. Uova
Sono ricche di colesterolo, il loro consumo deve esser limitato a non più di due per
settimana.
9. Frutti di mare
Scampi, gamberi, aragosta sono ricchi di colesterole, il loro consumo deve esser
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occasionale.
10. Dolci
Sono alimenti a elevato apporto calorico e ricche di zuccheri semplici e grassi:
l’assunzione di piccole porzioni deve esser occasionale.
11. Olii e grassi
Per il condimento dei cibi è consigliabile l’utilizzo di olii vegetali, in particolare quello
d’oliva, limitando l’utilizzo di grassi animali, come burro, struto, lardo e panna.
12. Sale
È necessario limitarne l’utilizzo.
13. Bevande
Limitare il consumo di bevande gassate e zuccherate. Il vino, assunto in quantità
moderate, è protettivo per il cuore.
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