LO SGUARDO DELLA NATUROPATIA SULLE DIETE In naturopatia le diete hanno poco senso. O meglio, si intende la dieta in un modo diverso: non un sistema per perdere peso in breve ma il modo per stare in forma per sempre. Meglio, no? Siamo assediati da mille proposte suadenti per perdere peso in modo rapido, sicuro, mangiando tutto quello che si vuole, oppure per fare la fame qualche settimana e restare magri per sempre. Basta poco per accorgersi che difficilmente questi sistemi funzionano. Basta essere donne in lotta con la bilancia. C'è un modo per stare in forma senza soffrire troppo, per essere sani oltre che magri? Sì, e la naturopatia ce lo indica. Scopriremo che naturopatia e diete non vanno molto d'accordo... Naturopatia La Naturopatia usa le risorse e i rimedi naturali per stimolare nell'individuo la sua innata capacità di autoguarigione. La Naturopatia si affianca alla medicina tradizionale e non la vuole sostituire ma solo supportare nel mantenimento del benessere e della salute. La naturopatia informa ed educa al mantenimento e ripristino dell'equilibrio del nostro corpo e della nostra mente e delle emozioni in quanto l'uomo è un essere unico in cui fisico e mentale, spirituale non si possono separare. In naturopatia i supporti sono prodotti e tecniche naturali, non invasive né tossiche. Naturopatia e diete In naturopatia le diete non godono di ottima fama, intendendo per “diete” i regimi alimentari ristretti che hanno l'unico scopo di far perdere peso rapidamente. Le diete fanno dimagrire e, spesso ammalare in quanto costringono il corpo per un periodo di tempo più o meno lungo a non ricevere le corrette quantità o qualità di nutrienti necessarie a mantenersi in salute. Le diete drastiche non fanno dimagrire, fanno deperire. È bene sapere inoltre che il nostro organismo è “programmato” per immagazzinare le scorte di cibo, sotto forma di grassi, e che dopo una dieta il corpo in assoluta carenza di alimenti si comporta da “serbatoio” di grassi, vengono accumulati per riempire le scorte svuotate durante la dieta. Le diete, alla lunga, fanno... ingrassare: è la cosiddetta “sindrome yo-yo”. Le diete sono di differenti tipi, con diverso impatto sulla salute. Ci sono quelle che prevedono un solo tipo di alimenti consumato in dosi massive (dieta del minestrone, dieta zen del riso) oppure prevedono poche categorie di alimenti quali le proteine o i grassi, evitando assolutamente i carboidrati (dieta Atkins, dieta Dukan: diete pericolose in quanto stimolano la produzione di scarti tossici nel metabolismo) 1 oppure diete dai nomi fantasiosi che prevedono menu affamanti da meno di 1000 calorie al giorno. La “dieta” della naturopatia Nella visione della naturopatia, esiste un solo modo di alimentarsi: quello di introdurre nel nostro corpo solo ciò di cui ha davvero bisogno. Il cibo infatti fornisce all'organismo quello che gli serve per ricostruire ogni giorno le sue cellule. Il corpo ha bisogno di modiche quantità di cibo, ognuno di noi potrà trovare quella giusta quando, durante il pasto, sentirà di non avere più fame. Sembra difficile, ma è solo questione di allenamento. Suggerimenti dalla naturopatia per la dieta: • SI a : cereali integrali, legumi, verdura e frutta biologiche fresche e di stagione; cibi non conservati, senza additivi o altre sostanze chimiche (occhio alle etichette degli ingredienti); proteine, soprattutto vegetali (soia, lupini) o carne bianca e pesce azzurro; grassi vegetali, privilegiando l'olio extravergine di oliva, privilegiare la varietà dei cibi; • NO a: zucchero bianco raffinato, cereali raffinati poveri di fibre, merendine e tutti i prodotti confezionati e precotti, con aggiunta di sostanze chimiche, grassi animali saturi (burro, lardo e affini), sale. Abitudini dietetiche: - mangiare ai pasti principali introducendo proteine ad ogni pasto ed eventualmente aggiungere 2 spuntini leggeri - colazione abbondante, pranzo sostanzioso, cena leggera - non mangiucchiare fuori pasto - fare una lieve e piacevole attività fisica quotidiana, - mangiare molto lentamente, assaporando ogni boccone; bere molta acqua, fuori pasto (per non rallentare la digestione). - divertirsi e vivere le proprie passioni: la vita ha fame di entusiasmo e piacere, non di biscotti! 2