Capitolo 14
I mercati dei fattori di
produzione
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Microeconomia - Cap. 14
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Mercati dei fattori perfettamente
concorrenziali
• Caratteristiche:
1) gran numero di venditori del fattore
di produzione
2) gran numero di compratori del fattore
di produzione
3) compratori e venditori del fattore di
produzione sono price taker
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Mercati dei fattori perfettamente
concorrenziali
• La domanda di un fattore di produzione quando
soltanto un fattore è variabile
La domanda di un fattore di produzione dipende sia dal
livello di produzione dell’impresa (e quindi dalla
domanda) sia dai costi dei fattori di produzione
Si ipotizzi:
• Due fattori di produzione: capitale (K) e lavoro (L)
• Il costo di K è r e il costo di L è w
• K è fisso e L è variabile
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Mercati dei fattori perfettamente
concorrenziali
–
Problema: quanti lavoratori assumere?
Occorre misurare il valore del prodotto di un lavoratore
•
•
Ricavo marginale del prodotto del lavoro (R’PL)
R’PL = (P’L)(R’)
NB è un “simbolo”,ma
è anche un prodotto
tra due grandezze
con R’=∆R/∆Q e P’L=∆Q/∆L
da cui ∆R/∆L=(∆R/∆Q)(∆Q/∆L)
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Mercati dei fattori perfettamente
concorrenziali
• Se il mercato del prodotto è perfettamente
concorrenziale allora
R’ = P
• Che cosa accade al valore di R’PL quando
vengono assunti più lavoratori?
• E se il mercato non è concorrenziale?
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Ricavo marginale del prodotto del lavoro
Salario
(euro
all’ora)
Mercato concorrenziale del prodotto (P = R’)
Curva decrescente con il
prodotto marginale (produttività
marginale) del lavoro)
Mercato
monopolistico del
prodotto (P > R’)
Curva decrescente con il
prodotto marginale
(produttività marginale)
del lavoro) e con il
ricavo marginale
R’PL = (P’L) (P)
R’PL = (P’L) (R’)
Ore di lavoro
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Mercati dei fattori perfettamente
concorrenziali
• Scelta della quantità di lavoro che massimizza il
profitto:
–
–
–
se R’PL > w (costo marginale di un lavoratore in
più): assumere più lavoro
se R'PL < w: assumere meno lavoro
se R’PL = w: livello di lavoro che massimizza il
profitto
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L’assunzione di lavoratori da parte di un’impresa
(K fisso)
Prezzo
del lavoro
In un mercato del lavoro concorrenziale,
l’impresa ha di fronte un’offerta di lavoro
perfettamente elastica e può assumere
tanti lavoratori quanti desidera a un tasso salariale w*
L’impresa che massimizza il profitto
assumerà L* unità di lavoro, ossia fino
al punto in cui il ricavo marginale del
prodotto del lavoro è uguale al tasso salariale
w*
OL
Perché non assumere meno o più
lavoratori di L*?
R’PL = DL
Quantità di lavoro
L*
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Mercati dei fattori perfettamente
concorrenziali
• Se l’offerta di lavoro del mercato aumenta
relativamente alla domanda (baby boom o ingesso
delle donne nel mercato del lavoro o immigrazione),
ci registra uno spostamento dell’offerta di lavoro e il
tasso salariale diminuirà
• Qual è l’effetto sulla quantità di lavoro domandata?
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Uno spostamento dell’offerta di lavoro
Prezzo del
lavoro
w1
O1
w2
O2
R’PL = DL
L1
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L2
Quantità di lavoro
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Mercati dei fattori perfettamente
concorrenziali
• Confrontando il mercato del fattore e quello del
prodotto
R'P L = (P'
L
)(R')
al livello di lavoratori assunti
che massimizza il profitto : R'P L = w
(P'
L
)(R') = w
R' =
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w P' L
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Mercati dei fattori perfettamente
concorrenziali
• Confrontando il mercato del fattore e quello
del prodotto, in entrambe i mercati la scelta
dell’input da acquistare e dell’output da
produrre si ha per quel livello per cui R’ =
C’, dove:
• R’ deriva dalla vendita dell’output
• C’ deriva dall’acquisto dell’input
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