Energy Week Il mercato elettrico in Italia e il ruolo del GSE Roma, 27 giugno 2013 Contenuti ● Nozioni sulla filiera elettrica ● Il servizio di dispacciamento e l’integrazione con la borsa elettrica ● Il modello zonale del mercato elettrico ● I criteri dell’aggregazione zonale ● Organizzazione del mercato elettrico ● Energia offerta dal GSE sui mercati dell’energia Nozioni sulla filiera elettrica 1/5 Caratteristiche del bene primario energia elettrica NON È ACCUMULABILE sebbene alcuni impianti – ad esempio le centrali idroelettriche a bacino di accumulo – possano immagazzinare energia potenziale, l’elettricità rimane un bene il cui consumo deve avvenire contestualmente all’erogazione. La DOMANDA è soggetta a VARIAZIONI TEMPORALI E STOCASTICHE Per il TRASPORTO può utilizzarsi solo la rete di trasmissione già esistente La costruzione di nuove linee richiede lunghi periodi di tempo ed ingenti investimenti Bene non circoscritto alla sola energia elettrica. Vi sono servizi, (ANCILLARY SERVICES), forniti dai produttori ed indispensabili per il funzionamento tecnico del sistema elettrico 3 Nozioni sulla filiera elettrica 2/5 Evoluzione del settore elettrico Fino al 1999 In Italia situazione di MONOPOLIO Il Mercato si identificava semplicemente nelle seguenti caratteristiche: 1. Servizio pubblico 2. Erogazione in condizioni di monopolio 3. Unica impresa integrata (Enel S.p.A) Liberalizzazione del mercato elettrico Direttiva 96/92/CE Il processo di liberalizzazione del mercato elettrico ha inizio a livello europeo con l’emanazione della Direttiva 96/92/CE, recepita in Italia con il D.Lgs n° 79/99, noto come «Decreto Bersani». Vengono liberalizzate, nel rispetto degli obblighi di servizio pubblico, le attività di: Produzione Importazione ed Esportazione Acquisto e Vendita 4 Nozioni sulla filiera elettrica 3/5 Liberalizzazione mercato elettrico Settori delladel filiera elettrica DISTRIBUZIONE GENERAZIONE Trasformazione dell’energia, contenuta a livello potenziale nelle diverse fonti energetiche. TRASMISSIONE Trasporto di energia elettrica su reti di distribuzione ad alta, media e bassa tensione per la consegna ai clienti finali. L’attività di distribuzione è svolta in regime di concessione rilasciata dal MISE. VENDITA Trasporto e trasformazione lungo le reti interconnesse ad alta ed altissima tensione dagli impianti di produzione al sistema di distribuzione GROSSISTI (o Fornitori) persone fisiche o giuridiche che acquistano e vendono , senza esercitare attività di produzione, trasmissione o distribuzione 5 Nozioni sulla filiera elettrica 4/5 Tecnologie produttive IMPIANTI A BIOMASSE TERMOVALORIZZATORI IMPIANTI FOTOVOLTAICI Sono impianti che utilizzano come combustibile i rifiuti solidi urbani Trasformano materiali organici di scarto di origine vegetale, non Utilizzano semiconduttori che destinati ad generano energia elettrica altri usi e destinati a quando vengono colpiti dai raggi decomporsi solari GEOTERMIA IMPIANTI EOLICI IMPIANTI TERMOELETTRICI TRADIZIONALI Sono impianti che utilizzano fonti geologiche di calore Azionati dall’energia del vento Producono elettricità attraverso la combustione di carbone, olio IMPIANTI IDROELETTRICI combustibile e gas Sfruttano il movimento dell’acqua 6 Nozioni sulla filiera elettrica 5/5 Andamento della produzione lorda Andamento della produzione lorda* 400.000 350.000 Saldo estero 300.000 Biomassa e rifiuti Geotermico GWh 250.000 Fotovoltaico Eolico 200.000 Idroelettrico (da apporti naturali) 150.000 Idroelettrico da pompaggi Altri 100.000 Prodotti petroliferi 50.000 Gas naturale 0 1997 1998 1999 2000 2001 2002 Solidi 2003 2004 2005 2006 2007 2008 *Include consumi per pompaggi e 2009 2010 2011 perdite di rete "Prodotti petroliferi" comprende: olio combustibile, orimulsion, distillati leggeri, gasolio, coke di petrolio, bassi prodotti e altri residui della lavorazione del petrolio. "Altri" comprende: gas derivati, recuperi di calore ed espansione del gas compresso. Fonte: Elaborazioni Autorità per l'energia elettrica e il gas su dati TERNA. 7 Il servizio di dispacciamento e l’integrazione con la borsa elettrica 1/3 Condizioni di sicurezza nel normale funzionamento del sistema elettrico elettrico Capacità di fronteggiare serie di guasti e/o anomalie che comportino uno sbilanciamento e/o una ridistribuzione dei flussi di potenza nel sistema senza che sia necessario ricorrere a interruzioni del servizio, e senza che siano violati in maniera permanente i limiti di funzionamento degli apparati che compongono il sistema stesso SERVIZIO DI DISPACCIAMENTO Gestione coordinata delle immissioni e dei prelievi di energia elettrica e dei flussi di energia elettrica sulla rete di trasmissione al fine del mantenimento del bilanciamento del sistema elettrico in condizioni di sicurezza. Tale servizio è erogato da TERNA. 8 Il servizio di dispacciamento e l’integrazione con la borsa elettrica 2/3 Integrazione con la borsa elettrica L’incontro tra la domanda e l’offerta di energia elettrica avviene sulle piattaforme gestite dal GME POSIZIONI COMMERCIALI IN ACQUISTO E VENDITA IMPEGNI IN IMMISSIONE E IN PRELIEVO DI ENERGIA NELLA/DALLA RETE ELETTRICA SE: Impegni commerciali assunti sul mercato non corrispondono a impegni fisici compatibili con la sicurezza del sistema elettrico ALLORA: Terna ricostruisce le condizioni di sicurezza acquisendo risorse per il dispacciamento tramite il MERCATO PER IL SERVIZIO DI DISPACCIAMENTO 9 Il servizio di dispacciamento e l’integrazione con la borsa elettrica 3/3 Interventi di Terna sui nodi di rete per eliminare le congestioni Il mercato dei servizi del dispacciamento (MSD) Mercato nel quale Terna si approvvigiona della capacità di riserva e delle risorse necessarie al bilanciamento tra immissioni e prelievi di energia elettrica nel sistema • • • • la domanda di tale mercato è espressa da Terna e non dagli utenti del dispacciamento; la domanda è anelastica al prezzo, “vincolata” dalla necessità di assicurare la sicurezza del sistema; la partecipazione dell’offerta, per le unità abilitate a partecipare a tale mercato, è obbligatoria solo per quelle unità con peculiarità tecniche specifiche; la formazione del prezzo è pay as bid. Sulla piattaforma del MSD, gestita dal GME per conto di Terna, le offerte sono presentate dagli utenti del dispacciamento. La controparte degli utenti del dispacciamento è Terna, che seleziona le offerte dei produttori secondo le proprie esigenze 10 Il modello zonale del mercato elettrico 1/2 Suddivisione della rete rilevante TERNA è tenuta a suddividere la rete rilevante in un numero limitato di zone Rappresentazione semplificata della realtà fisica La suddivisione della rete rilevante in zone costituisce, di fatto, una rappresentazione semplificata della realtà fisica di funzionamento del sistema elettrico Nella realtà, infatti, la ripartizione dei flussi di energia elettrica sulla rete dipende dall’immissione netta di energia elettrica in ciascun nodo della rete stessa. 11 Il modello zonale del mercato elettrico 2/2 Dalla realtà fisica Al modello del mercato 12 I criteri di aggregazione zonale Interventi di Terna sui nodi di rete per eliminare le congestioni Criteri di suddivisione della rete rilevante in zone di mercato Terna suddivide la rete rilevante in zone in modo che, sulla base delle informazioni disponibili al momento della definizione,: A. la capacità di trasporto tra le zone deve risultare inadeguata all’esecuzione dei programmi di immissione e di prelievo corrispondenti alle situazioni di funzionamento ritenute più frequenti, sulla base delle previsioni degli esiti del mercato elettrico formulate da Terna; B. l’esecuzione dei programmi di immissione e di prelievo non deve dare luogo a congestioni all’interno di ciascuna zona nelle prevedibili situazioni di funzionamento; C. la dislocazione delle immissioni e dei prelievi, anche potenziali, all’interno di ciascuna zona non abbia significativa influenza sulla capacità di trasporto tra le zone. 13 Organizzazione del mercato elettrico (1/10) Interventi di Terna sui nodi di rete per eliminare le congestioni Borsa elettrica italiana MGP (Mercato del Giorno Prima) Produttori, grossisti possono vendere/acquistare energia elettrica per il giorno successivo (MCP) MPE (Mercato Elettrico a Pronti) MI (Mercato Infragiornaliero) Produttori, grossisti e possono modificare i programmi di immissione/prelievo determinati su MGP (MCP) MSD (Mercato per il Servizio di Dispacciamento) Terna si approvvigiona dei servizi di dispacciamento necessari alla gestione ed al controllo del sistema elettrico. Fase di programmazione Mercato di (MSD EX-ANTE) Bilanciamento (MB) PAY AS BID 14 Organizzazione del mercato elettrico (2/10) Interventi di Terna sui nodi di rete per eliminare le congestioni Borsa elettrica italiana Mercato elettrico a termine dell’energia elettrica con obbligo di MTE (Mercato Elettrico a Termine) consegna e ritiro, dove gli operatori possono vendere/acquistare IPEX (Italian Power Exchange) Nome con cui è conosciuto all’estero il Mercato Elettrico Italiano IDEX (Italian Derivate Exchange) forniture future di energia elettrica Segmento del mercato degli strumenti finanziari derivati di Borsa Italiana S.p.A. dedicato alla negoziazione degli strumenti finanziari derivati sull’energia elettrica Piattaforma per la consegna fisica dei contratti finanziari conclusi sull’IDEX, CDE dove vengono consegnati i contratti finanziari derivati sull’energia elettrica conclusi sull’IDEX relativamente ai quali l’operatore abbia richiesto di esercitare l’opzione di consegna fisica sul mercato elettrico 15 Organizzazione del mercato elettrico (3/10) Interventi di Terna sui nodi di rete per eliminare le congestioni Riepilogo mercati a pronti MGP MI MSD Energia per la risoluzione delle congestioni e per i margini di riserva Energia per il bilanciamento in tempo reale e per la ricostruzione dei margini di riserva Risorsa Energia Variazioni di energia rispetto al MGP Operatori ammessi a partecipare Operatori di mercato Operatori di mercato Utenti di dispacciamento Utenti di dispacciamento Prezzo Prezzo di equilibrio Prezzo di equilibrio Prezzo offerto Prezzo offerto 16 Organizzazione del mercato elettrico (4/10) Interventi di Terna sui nodi di rete per eliminare le congestioni Il Mercato del giorno prima - MGP Terminata la seduta di presentazione delle offerte alle ore 9:15 del giorno precedente il giorno di consegna, il GME attiva il processo per la risoluzione del mercato. System Marginal Price Modello di determinazione del prezzo orario mediante l’intersezione tra la curva di domanda aggregata e quella di offerta aggregata 17 Organizzazione del mercato elettrico (5/10) Interventi di Terna sui nodi di rete per eliminare le congestioni Il Mercato del giorno prima - MGP . Algoritmo di market splitting Vincoli di trasmissione rispettati Flussi di energia fra zone Prezzo di vendita unico NO Market splitting Offerte di acquisto e vendita SI Flussi di energia compatibili con i vincoli Prezzo zona che importa > Prezzo zona che esporta Prezzi Zonali 18 Organizzazione del mercato elettrico (6/10) D-9 D-1 8:00 9:15 10:45 12:30 D 14:40 16:00 00:00 MGP 7:30 11:45 12:00 17:00 24:00 MGP MI1 MI1 MI2 MI2 MI3 MI3 MI4 MI4 APERTURA E CHIUSURA DELLE SESSIONI DI MERCATO ORARI DI COMPETENZA DELLE SESSIONI DI MERCATO 19 Organizzazione del mercato elettrico (7/10) Interventi di Terna sui nodi di rete per eliminare le congestioni Andamento PUN da Gennaio 2011 a Maggio 2013 61,03 54,89 La borsa elettrica è debole a maggio, con un decremento del 10% su aprile e di circa il 22% su maggio 2012. La variazione tra il PUN nel periodo gennaio-maggio 2013 e quello nel periodo gennaio-maggio 2012 è pari a circa il 26%. 20 Organizzazione del mercato elettrico (8/10) Interventi di Terna sui nodi di rete per eliminare le congestioni Prezzi Zonali 21 Organizzazione del mercato elettrico (9/10) Interventi di Terna sui nodi di rete per eliminare le congestioni Prezzi Zonali 22 Organizzazione del mercato elettrico (10/10) Interventi di Terna sui nodi di rete per eliminare le congestioni Prezzi Zonali I prezzi medi di vendita, tutti ai minimi da oltre tre anni, fanno registrare per maggio il prezzo più basso, pari a 49,75 €/MWh, al Sud, mentre nelle altre zone del continente la media oraria si è attestata tra i 52 ed i 54 €/MWh. Anche nelle due isole è evidente la flessione su base annua, con la Sardegna, unica in rialzo su aprile, con una media di 57,99 €/MWh. 23 Energia offerta dal GSE sui mercati dell’energia (1/4) Interventi di TernaGestione sui nodi dell’energia di rete per eliminare elettrica le congestioni Il GSE vende sul mercato elettrico l’energia ritirata dai produttori, attraverso la partecipazione al MGP e al MI (articolato su quattro sessioni MI1, MI2, MI3 e MI4), entrambi compresi nell’ambito del MPE. Il GSE non partecipa invece al MSD. Il GSE vende sul MGP l’energia ritirata dai produttori incentivati, presentando giornalmente offerte di vendita, a fronte dei meccanismi: 1.Ritiro Dedicato (RID) 2.Scambio sul Posto (SSP) 3.CIP6 4.Tariffa Onnicomprensiva (TO) 5.Tariffa Fissa Onnicomprensiva (TFO) La differenza tra l’energia acquistata dal GSE e quella collocata, a programma, sui mercati MGP e MI, viene valorizzata nell’ambito dei corrispettivi di sbilanciamento. UP in regime CIP6 o ammesse alle Tariffe Onnicomprensive Energia elettrica immessa in rete Ritiro da parte del GSE Vendita dell’energia elettrica sul mercato UP che aderiscono ai servizi di Ritiro Dedicato e Scambio sul Posto 24 Energia offerta dal GSE sui mercati dell’energia (2/4) Curva oraria del prezzo dell'energia scambiata in borsa Energia scambiata in borsa confronto martedì 23 maggio 2006 e giovedì 23 maggio 2013 MW 50.000 2006 2013 €/MWh 200 45.000 Prezzo Orario 2013 Prezzo Orario 2006 180 40.000 160 35.000 140 30.000 Prezzo medio – 92,7 120 -11,5% 25.000 100 20.000 80 15.000 60 Prezzo medio – 50,7 40 10.000 -45,3% 20 5.000 0 - 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 Volumi di energia elettrica offerti in borsa daldal GSE Volumi di energia elettrica offerti in borsa GSE confronto martedì 23 23 maggio 2006 e giovedì 23 23 maggio 2013 confronto martedì maggio 2006 e giovedì maggio 2013 RILEVANTE RILEVANTE TERMICO CIP6 MW 16.000 EOLICO AGGREGATO CIP6 IDRICO FLUENTE GEOTERMICO TERMICO CIP6 MW 16.000 14.000 14.000 12.000 12.000 10.000 10.000 8.000 8.000 6.000 6.000 4.000 4.000 2.000 2.000 - EOLICO AGGREGATO PREVALENTEMENTE FOTOVOLTAICO IDRICO FLUENTE SOLARE RILEVANTE 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 Elaborazione GSE su dati GME 25 Energia offerta dal GSE sui mercati dell’energia (3/4) Energia scambiata in borsa Energia collocata in borsa dal GSE GWh GWh GWh 596 611 181 (29,6%) 196 (24,8%) domenica 19 maggio 2013 venerdì 24 maggio 2013 180 (30,1%) giovedì 25 aprile 2013 791 Aggregato Fotovoltaico Aggregato Altro Eolico Rilevante Idrico Fluente 24% 24% 47% 2% 0% 12% Solare Rilevante Termico CIP6 2% 0% 2% 0% 24% 15% 18% 24% 45% 43% 43% 2% 0% 16% 18% 13% 13% 26 Elaborazione GSE su dati GSE e TERNA Energia offerta dal GSE sui mercati dell’energia (4/4) Interventi di Terna sui nodi di rete per eliminare le congestioni Da gennaio 2013 ad aprile 2013 Febbraio 2013 - energia offerta dal GSE su MGP suddivisa per fonte Gennaio 2013 - energia offerta dal GSE su MGP suddivisa per fonte 17,98% 38,74% 37,17% 25,07% 0,09% 0,07% EOLICO EOLICO IDRICO IDRICO Minori aggregate Minori aggregate SOLARE SOLARE TERMICO TERMICO 1,09% 0,83% 43,69% 35,28% Marzo 2013 - energia offerta dal GSE su MGP suddivisa per fonte 26,35% 21,32% 1,39% Aprile 2013 - energia offerta dal GSE su MGP suddivisa per fonte 0,12% 28,19% 0,07% 12,32% EOLICO EOLICO IDRICO IDRICO Minori aggregate Minori aggregate SOLARE SOLARE TERMICO TERMICO 2,02% 57,36% 50,87% 27