Insegnamento di Informatica – a.a. 2015-16 Macerata, 30 settembre 2015 Gli elaboratori INSEGNAMENTO DI INFORMATICA – A.A. 2015-16 Francesco Ciclosi Insegnamento di Informatica – a.a. 2015-16 Invenzioni che rivoluzionano Z3: il primo calcolatore automatico e programmabile 1941 - Konrad Zuse Intel 4004: il primo microprocessore della storia 1971 – Federico Faggin Unimc - Dipartimento di Economia e Diritto - Corso di Laurea in Economia: banche, aziende e mercati © Francesco Ciclosi – Settembre 2015 CC-BY-SA 4.0 – Common Deed – Legal Code Insegnamento di Informatica – a.a. 2015-16 Classificazione tipologica degli elaboratori Primi elaboratori Progettati su commissione Enormi Molto costosi Raffreddati ad acqua Usati solo in pochi grandi organizzazioni Accessibili solo da personale altamente specializzato Microprocessori Facili da riprodurre Di piccola dimensione Poco costosi Affidabili Potenti Presenti non solo negli elaboratori Unimc - Dipartimento di Economia e Diritto - Corso di Laurea in Economia: banche, aziende e mercati © Francesco Ciclosi – Settembre 2015 CC-BY-SA 4.0 – Common Deed – Legal Code Insegnamento di Informatica – a.a. 2015-16 Convergenza digitale Carte di credito Cellulare Automobili CPU Memoria Dispositivi periferici Servocomandi domestici Architettura Altro … Unimc - Dipartimento di Economia e Diritto - Corso di Laurea in Economia: banche, aziende e mercati © Francesco Ciclosi – Settembre 2015 CC-BY-SA 4.0 – Common Deed – Legal Code Insegnamento di Informatica – a.a. 2015-16 5 binari di sviluppo della tecnologia Dimensione Velocità kHz GHz Capienza kB TB Interfaccia Semplificazione Unimc - Dipartimento di Economia e Diritto - Corso di Laurea in Economia: banche, aziende e mercati © Francesco Ciclosi – Settembre 2015 CC-BY-SA 4.0 – Common Deed – Legal Code Insegnamento di Informatica – a.a. 2015-16 Tipologia di elaboratori Sistemi per il calcolo parallelo e la multiutenza • Supercomputer • Mainframe • Minicomputer Sistemi pensati per la mono utenza • Microcomputer • Personal computer Unimc - Dipartimento di Economia e Diritto - Corso di Laurea in Economia: banche, aziende e mercati © Francesco Ciclosi – Settembre 2015 CC-BY-SA 4.0 – Common Deed – Legal Code Insegnamento di Informatica – a.a. 2015-16 Supercomputer (1/2) È un tipo di sistema di elaborazione progettato per ottenere potenze di calcolo estremamente elevate, dedicato ad eseguire calcoli ad elevate prestazioni A differenza dei mainframe si focalizzano su problemi che sono limitati dalla velocità di calcolo Cray-1 TOP1 dal 1976 al 1981 Unimc - Dipartimento di Economia e Diritto - Corso di Laurea in Economia: banche, aziende e mercati © Francesco Ciclosi – Settembre 2015 CC-BY-SA 4.0 – Common Deed – Legal Code Insegnamento di Informatica – a.a. 2015-16 Supercomputer (2/2) Analizzano molti dati senza una vera interazione con l’utente • numero ridotto di operazioni su numero elevato di dati Utilizzano architetture alternative a quella di Von Neumann, più efficienti per le finalità proposte Recentemente hanno adottato soluzioni classiche per abbattere i costi senza penalizzare le prestazioni • utilizzano microprocessori standard in collaborazione con batterie di schede grafiche ad alte prestazioni Unimc - Dipartimento di Economia e Diritto - Corso di Laurea in Economia: banche, aziende e mercati © Francesco Ciclosi – Settembre 2015 CC-BY-SA 4.0 – Common Deed – Legal Code Insegnamento di Informatica – a.a. 2015-16 Tipi di supercomputer Macchine vettoriali, queste macchine eseguono la stessa operazione (aritmetica o logica) su molti dati contemporaneamente Computer paralleli, sono formati da un insieme di nodi di calcolo collegati da reti telematiche ad alta velocità Cluster, un elevato numero di personal computer collegati da reti telematiche veloci a bassa latenza Unimc - Dipartimento di Economia e Diritto - Corso di Laurea in Economia: banche, aziende e mercati © Francesco Ciclosi – Settembre 2015 CC-BY-SA 4.0 – Common Deed – Legal Code Insegnamento di Informatica – a.a. 2015-16 Misurare la potenza di un supercomputer La potenza è misurata in FLOPS (floating point operation per second), un indicatore del numero di operazioni in virgola mobile che una CPU riesce a calcolare in un secondo Si utilizzano comunemente i multipli del FLOPS come il TeraFLOPS (1012 FLOPS) La misura si ottiene eseguendo particolari benchmark che simulano classi di problemi reali per permettere un confronto obiettivo tra le macchine Unimc - Dipartimento di Economia e Diritto - Corso di Laurea in Economia: banche, aziende e mercati © Francesco Ciclosi – Settembre 2015 CC-BY-SA 4.0 – Common Deed – Legal Code Insegnamento di Informatica – a.a. 2015-16 Supercomputer TOP500 (Giugno 2015) Rank Sito Sistema Cores RMAX RPEAK POWER (TFLOP/S) (TFLOP/S) (KW) 1 National Super Computer Center China Tianhe-2 (MilkyWay-2) (NUDT) 3.120.000 33.862,7 54.902,4 17.808 2 United States Titan (Cray Inc) 560.640 17.590,0 27.112,5 8.209 3 United States Sequoia (IBM) 1.572.864 17.173,2 20.132,7 7.890 4 Japan K computer (Fujitsu) 705.024 10.510,0 11.280,4 12.660 5 United States Mira (IBM) 786.432 8.586,6 10.066,3 3.945 17 Exploration & Production - Eni S.p.A. Italy HPC2 (IBM) 72.000 3188,0 4.605,0 1.227 32 CINECA Italy Fermi (IBM) 163.840 1.788,9 2.097,2 822 Unimc - Dipartimento di Economia e Diritto - Corso di Laurea in Economia: banche, aziende e mercati © Francesco Ciclosi – Settembre 2015 CC-BY-SA 4.0 – Common Deed – Legal Code Insegnamento di Informatica – a.a. 2015-16 Tianhe-2 (rank: 1) Unimc - Dipartimento di Economia e Diritto - Corso di Laurea in Economia: banche, aziende e mercati © Francesco Ciclosi – Settembre 2015 CC-BY-SA 4.0 – Common Deed – Legal Code Insegnamento di Informatica – a.a. 2015-16 FERMI (Italy) Posizione: 32 K Computer (Japan) Posizione: 4 Unimc - Dipartimento di Economia e Diritto - Corso di Laurea in Economia: banche, aziende e mercati © Francesco Ciclosi – Settembre 2015 CC-BY-SA 4.0 – Common Deed – Legal Code Insegnamento di Informatica – a.a. 2015-16 Principali utilizzi di un supercomputer Sono utilizzati per realizzare processi di calcolo intensivi • • • • • • previsioni meteorologiche analisi molecolari simulazioni fisiche crittoanalisi calcoli di previsione e di gestione di grandi volumi di dati simulazioni militari Unimc - Dipartimento di Economia e Diritto - Corso di Laurea in Economia: banche, aziende e mercati © Francesco Ciclosi – Settembre 2015 CC-BY-SA 4.0 – Common Deed – Legal Code Insegnamento di Informatica – a.a. 2015-16 Mainframe (1/3) È una tipologia di computer caratterizzata da prestazioni di elaborazione di alto livello di tipo centralizzato A differenza dei supercomputer si focalizzano su problemi che sono limitati dall’input/output e dall’affidabilità IBM System z10 Unimc - Dipartimento di Economia e Diritto - Corso di Laurea in Economia: banche, aziende e mercati © Francesco Ciclosi – Settembre 2015 CC-BY-SA 4.0 – Common Deed – Legal Code Insegnamento di Informatica – a.a. 2015-16 Mainframe (2/3) Possono eseguire sistemi operativi diversi utilizzando la tecnica della virtualizzazione Possono incrementare la propria capacità elaborativa in maniera dinamica e granulare Hanno caratteristiche uniche di esecuzione priva di errori • doppia esecuzione delle istruzioni con confronto e attivazione unità elaborativa di riserva in caso di discordanza Unimc - Dipartimento di Economia e Diritto - Corso di Laurea in Economia: banche, aziende e mercati © Francesco Ciclosi – Settembre 2015 CC-BY-SA 4.0 – Common Deed – Legal Code Insegnamento di Informatica – a.a. 2015-16 Mainframe (3/3) Sono gestiti da personale altamente specializzato Sono pensati per la multiutenza Possono elaborare contemporaneamente i dati di migliaia di utenti Usualmente sono di dimensioni molto grandi Sono ideali per le architetture di big data alimentate e distribuite su N nodi Unimc - Dipartimento di Economia e Diritto - Corso di Laurea in Economia: banche, aziende e mercati © Francesco Ciclosi – Settembre 2015 CC-BY-SA 4.0 – Common Deed – Legal Code Insegnamento di Informatica – a.a. 2015-16 Mainframe vecchi e nuovi IBM System/360 model 20 IBM System z series Unimc - Dipartimento di Economia e Diritto - Corso di Laurea in Economia: banche, aziende e mercati © Francesco Ciclosi – Settembre 2015 CC-BY-SA 4.0 – Common Deed – Legal Code Insegnamento di Informatica – a.a. 2015-16 Attualmente la parola mainframe indica: 1. Dei sistemi complessi formati da diversi server fisici consolidati tra di loro per svolgere una missione critica oppure supportare centinaia e migliaia di istanze (server virtuali) • È il punto di vista dell’utilizzatore Il modello top di gamma (per prestazioni) delle macchine server realizzate • È il punto di vista del fabbricante Unimc - Dipartimento di Economia e Diritto - Corso di Laurea in Economia: banche, aziende e mercati © Francesco Ciclosi – Settembre 2015 CC-BY-SA 4.0 – Common Deed – Legal Code Insegnamento di Informatica – a.a. 2015-16 Caratteristiche peculiari di un mainframe La scalabilità (orizzontale e verticale) • possibilità di aumentare in qualsiasi momento: memoria, potenza di calcolo, immagazzinamento dati L’affidabilità e la sicurezza • possibilità di funzionare per anni senza interruzione • progettazione pensata per consentire attività di riparazione e manutenzione senza fermo della produzione L’alta disponibilità • ideali dove l’interruzione del servizio sarebbe catastrofica Unimc - Dipartimento di Economia e Diritto - Corso di Laurea in Economia: banche, aziende e mercati © Francesco Ciclosi – Settembre 2015 CC-BY-SA 4.0 – Common Deed – Legal Code Insegnamento di Informatica – a.a. 2015-16 Come misurare la potenza di un mainframe La potenza è misurata in FLOPS (floating point operation per second), un indicatore del numero di operazioni in virgola mobile che una CPU riesce a calcolare in un secondo L’indicatore MIPS (milioni di istruzioni al secondo) non è usato nella misurazione delle performance poiché è fuorviante MIPS Meaningless Information on Performance for Salespeople Meaningless Indicator of Processor Speed Unimc - Dipartimento di Economia e Diritto - Corso di Laurea in Economia: banche, aziende e mercati © Francesco Ciclosi – Settembre 2015 CC-BY-SA 4.0 – Common Deed – Legal Code Insegnamento di Informatica – a.a. 2015-16 Mainframe e supercomputer: differenze Supercomputer 1. Sono ottimizzati per elaborazioni complesse che richiedono soprattutto grandi quantità di memoria 2. Sono assemblati per esigenze specifiche e usi particolari 3. Non includono tanti processori di servizio poiché essi non aggiungono in modo apprezzabile potenza di calcolo grezza Mainframe 1. Sono ottimizzati per elaborazioni relativamente più semplici che implicano però l’accesso rapido a grosse quantità di dati 2. Formano una parte della linea di modelli di un produttore 3. Includono molti processori di servizio che assistono i processori principali Unimc - Dipartimento di Economia e Diritto - Corso di Laurea in Economia: banche, aziende e mercati © Francesco Ciclosi – Settembre 2015 CC-BY-SA 4.0 – Common Deed – Legal Code Insegnamento di Informatica – a.a. 2015-16 Mainframe e supercomputer: somiglianze Offrono la possibilità effettuare il calcolo parallelo • I supercomputer la espongono al programmatore in maniera complessa • I mainframe la usano per eseguire molteplici task (multitasking); in tal modo aggiungendo processori al mainframe spesso si accelera l’intero carico di lavoro in modo trasparente Unimc - Dipartimento di Economia e Diritto - Corso di Laurea in Economia: banche, aziende e mercati © Francesco Ciclosi – Settembre 2015 CC-BY-SA 4.0 – Common Deed – Legal Code Insegnamento di Informatica – a.a. 2015-16 Minicomputer Sono computer con prezzo e prestazioni intermedi fra un mainframe e un microcomputer Permettono l’accesso a numerosi utenti Con l'avvento dei microcomputer e dei PC, si sono in parte Il minicomputer PDP-7 (Digital trasformati in Equipment Corporation) workstation Unimc - Dipartimento di Economia e Diritto - Corso di Laurea in Economia: banche, aziende e mercati © Francesco Ciclosi – Settembre 2015 CC-BY-SA 4.0 – Common Deed – Legal Code Insegnamento di Informatica – a.a. 2015-16 Server (1/2) In informatica si definisce così un componente che fornisce a livello logico e fisico un qualunque tipo di servizio ad altre componenti (client) che ne fanno richiesta Al termine server può far riferimento sia la componente hardware che quella software Server: la componente hardware Unimc - Dipartimento di Economia e Diritto - Corso di Laurea in Economia: banche, aziende e mercati © Francesco Ciclosi – Settembre 2015 CC-BY-SA 4.0 – Common Deed – Legal Code Insegnamento di Informatica – a.a. 2015-16 Server (2/2) In base al contesto, il termine server assume differenti significati e può indicare: • un qualsiasi computer (anche un PC) utilizzato per fornire servizi ad altri computer, a prescindere dalle sue caratteristiche hardware • un computer specifico appartenente alla fascia di mercato dedicata all’uso come server, caratterizzato da alta affidabilità, maggiori prestazioni e funzioni aggiuntive • un processo (ovvero un programma in esecuzione) che fornisce servizi ad altri processi Unimc - Dipartimento di Economia e Diritto - Corso di Laurea in Economia: banche, aziende e mercati © Francesco Ciclosi – Settembre 2015 CC-BY-SA 4.0 – Common Deed – Legal Code Insegnamento di Informatica – a.a. 2015-16 Microcomputer (o microelaboratore) (1/3) È un computer • generalmente dotato di un singolo microprocessore • di costo abbastanza limitato • utilizzato da un singolo utente • con un ingombro generalmente ridotto MOS KIM-1 1975 - MOS Technology Unimc - Dipartimento di Economia e Diritto - Corso di Laurea in Economia: banche, aziende e mercati © Francesco Ciclosi – Settembre 2015 CC-BY-SA 4.0 – Common Deed – Legal Code Insegnamento di Informatica – a.a. 2015-16 Microcomputer (2/3) È una famiglia di computer destinati ad uso personale di cui fanno parte: • • • • personal computer console per videogiochi tablet PC home computer Unimc - Dipartimento di Economia e Diritto - Corso di Laurea in Economia: banche, aziende e mercati © Francesco Ciclosi – Settembre 2015 CC-BY-SA 4.0 – Common Deed – Legal Code Insegnamento di Informatica – a.a. 2015-16 Microcomputer (3/3) Si dividono in generazioni: • prima generazione destinata agli hobbisti dell’elettronica; spesso i computer erano venduti in kit di montaggio oppure già assemblati ma senza case • seconda generazione (home computer) completamente assemblati, dotati di case e basati su processori a 8 bit. Costruttivamente erano composti da una voluminosa tastiera al cui interno trovavano posto tutti i dispositivi del computer. Il sistema operativo, monoutente e monotask, era proprietario e incompatibile con tutti gli altri. Unimc - Dipartimento di Economia e Diritto - Corso di Laurea in Economia: banche, aziende e mercati © Francesco Ciclosi – Settembre 2015 CC-BY-SA 4.0 – Common Deed – Legal Code Insegnamento di Informatica – a.a. 2015-16 Alcuni home computer Philips MSX 8020 Apple II Commodore 64 Unimc - Dipartimento di Economia e Diritto - Corso di Laurea in Economia: banche, aziende e mercati © Francesco Ciclosi – Settembre 2015 CC-BY-SA 4.0 – Common Deed – Legal Code Insegnamento di Informatica – a.a. 2015-16 Personal computer Il loro processo produttivo è ingegnerizzato e su larga scala Utilizzano i microprocessori Si dividono in varie categorie • • • • • Desktop Workstation Notebook Netbook (network PC) Tablet PC Laptop Penbook Palmtop (palmari) Unimc - Dipartimento di Economia e Diritto - Corso di Laurea in Economia: banche, aziende e mercati © Francesco Ciclosi – Settembre 2015 CC-BY-SA 4.0 – Common Deed – Legal Code Insegnamento di Informatica – a.a. 2015-16 PC Desktop Sono progettati per l’utilizzo personale Solitamente sono collocati in modo permanente su di una scrivania in ufficio o a casa Per la loro configurazione particolarmente variabile, sono diffusi ovunque sia in ambiente domestico che in quello lavorativo Unimc - Dipartimento di Economia e Diritto - Corso di Laurea in Economia: banche, aziende e mercati © Francesco Ciclosi – Settembre 2015 CC-BY-SA 4.0 – Common Deed – Legal Code Insegnamento di Informatica – a.a. 2015-16 Workstation Le workstation sono dei computer personali che per le loro caratteristiche architetturali garantisco delle prestazioni elevate Sono solitamente utilizzati in ambito professionale • Ingegneristico, scientifico e grafico Il loro costo è più elevato di quello dei pc desktop Unimc - Dipartimento di Economia e Diritto - Corso di Laurea in Economia: banche, aziende e mercati © Francesco Ciclosi – Settembre 2015 CC-BY-SA 4.0 – Common Deed – Legal Code Insegnamento di Informatica – a.a. 2015-16 Personal computer a confronto PC Desktop Workstation Unimc - Dipartimento di Economia e Diritto - Corso di Laurea in Economia: banche, aziende e mercati © Francesco Ciclosi – Settembre 2015 CC-BY-SA 4.0 – Common Deed – Legal Code Insegnamento di Informatica – a.a. 2015-16 Terminali (stupidi) Rispetto ai PC offrono prestazioni molto più limitate Sono dotati di tastiera, mouse, schermo e componenti elettronici atti a consentirne la comunicazione (con il computer a cui sono connessi) Possono solo inviare e ricevere informazioni Non sono in grado di elaborare dati Unimc - Dipartimento di Economia e Diritto - Corso di Laurea in Economia: banche, aziende e mercati © Francesco Ciclosi – Settembre 2015 CC-BY-SA 4.0 – Common Deed – Legal Code Insegnamento di Informatica – a.a. 2015-16 Terminali (intelligenti) Presentano le stesse caratteristiche dei terminali stupidi, ma possiedono una limitata capacità di elaborazione Unimc - Dipartimento di Economia e Diritto - Corso di Laurea in Economia: banche, aziende e mercati © Francesco Ciclosi – Settembre 2015 CC-BY-SA 4.0 – Common Deed – Legal Code Insegnamento di Informatica – a.a. 2015-16 Terminali a confronto Terminali (stupidi) IBM 3270 Terminali (intelligenti) Thin client Unimc - Dipartimento di Economia e Diritto - Corso di Laurea in Economia: banche, aziende e mercati © Francesco Ciclosi – Settembre 2015 CC-BY-SA 4.0 – Common Deed – Legal Code Insegnamento di Informatica – a.a. 2015-16 Laptop Questo tipologia di computer è caratterizzata da: • Possibilità di essere facilmente trasportata o Sono anche detti computer portatili (dall’inglese Laptop: grembo) • Dimensioni ridotte o Rispetto ai personal computer desktop • Costo più elevato o Si rivolgono usualmente a un utenza di tipo professionale Unimc - Dipartimento di Economia e Diritto - Corso di Laurea in Economia: banche, aziende e mercati © Francesco Ciclosi – Settembre 2015 CC-BY-SA 4.0 – Common Deed – Legal Code Insegnamento di Informatica – a.a. 2015-16 Notebook I computer notebook (dall’inglese: agenda) hanno le stesse prestazioni dei laptop, ma si distinguono da essi per le ancor più ridotte dimensioni Funzionano a batteria e sono particolarmente maneggevoli e leggeri Se usati da postazione fissa è possibile collegarli a una docking station per estenderne le capacità Unimc - Dipartimento di Economia e Diritto - Corso di Laurea in Economia: banche, aziende e mercati © Francesco Ciclosi – Settembre 2015 CC-BY-SA 4.0 – Common Deed – Legal Code Insegnamento di Informatica – a.a. 2015-16 Penbook Sono caratterizzati da dimensioni minime, ridotte alla grandezza di una mano • Derivano il loro nome dall’essere sprovvisti di tastiera e dal ricevere gli input tramite una speciale penna che interagisce con il display • Possono essere collegati a un personal computer per poter svolgere ulteriori operazioni Unimc - Dipartimento di Economia e Diritto - Corso di Laurea in Economia: banche, aziende e mercati © Francesco Ciclosi – Settembre 2015 CC-BY-SA 4.0 – Common Deed – Legal Code Insegnamento di Informatica – a.a. 2015-16 Palmtop (palmari) Sono caratterizzati da dimensioni minime, ridotte alla grandezza di una mano • Derivano il loro nome dall’inglese palmtop (letteralmente “palmo della mano”) e sono muniti di una mini tastiera che ne facilita l’utilizzo • Possono essere collegati a un personal computer per poter svolgere ulteriori operazioni Unimc - Dipartimento di Economia e Diritto - Corso di Laurea in Economia: banche, aziende e mercati © Francesco Ciclosi – Settembre 2015 CC-BY-SA 4.0 – Common Deed – Legal Code Insegnamento di Informatica – a.a. 2015-16 Network PC Operano da: • PC possono elaborare in autonomia i dati • Terminale ricevono dati e programmi da computer più potenti Unimc - Dipartimento di Economia e Diritto - Corso di Laurea in Economia: banche, aziende e mercati © Francesco Ciclosi – Settembre 2015 CC-BY-SA 4.0 – Common Deed – Legal Code Insegnamento di Informatica – a.a. 2015-16 Tablet PC Sono computer portatili di ridotte dimensioni Non hanno la tastiera o la stessa può scomparire dietro il monitor Hanno uno schermo di tipo touch-screen che consente all’utente di interagire con piccole penne di plastica Unimc - Dipartimento di Economia e Diritto - Corso di Laurea in Economia: banche, aziende e mercati © Francesco Ciclosi – Settembre 2015 CC-BY-SA 4.0 – Common Deed – Legal Code Insegnamento di Informatica – a.a. 2015-16 Smartphone Lo smartphone è un telefono cellulare con capacità di calcolo, di memoria e di connessione dati molto più avanzate rispetto ai normali telefoni cellulari Utilizza un sistema operativo per dispositivi mobili I primi modelli combinavano le funzioni di un computer palmare con quelle di un telefono mobile; ora si sono arricchiti anche delle funzionalità multimediali Unimc - Dipartimento di Economia e Diritto - Corso di Laurea in Economia: banche, aziende e mercati © Francesco Ciclosi – Settembre 2015 CC-BY-SA 4.0 – Common Deed – Legal Code Insegnamento di Informatica – a.a. 2015-16 Alcuni smartphone Unimc - Dipartimento di Economia e Diritto - Corso di Laurea in Economia: banche, aziende e mercati © Francesco Ciclosi – Settembre 2015 CC-BY-SA 4.0 – Common Deed – Legal Code Insegnamento di Informatica – a.a. 2015-16 Breve cronologia degli elaboratori (1) 1804 Joseph-Marie Jacquard • Programma un telaio meccanico utilizzando una serie di schede preforate che controllavano come i disegni venivano intrecciati nei tessuti • Questa invenzione viene considerata la nascita della programmazione informatica moderna Unimc - Dipartimento di Economia e Diritto - Corso di Laurea in Economia: banche, aziende e mercati © Francesco Ciclosi – Settembre 2015 CC-BY-SA 4.0 – Common Deed – Legal Code Insegnamento di Informatica – a.a. 2015-16 Breve cronologia degli elaboratori (2) I primi computer • Non avevano tastiera, ne monitor • Non erano dotati di software • Ricevevano le istruzioni direttamente attraverso l’utilizzo di una serie di interruttori da far scattare seguendo una sequenza precisa Unimc - Dipartimento di Economia e Diritto - Corso di Laurea in Economia: banche, aziende e mercati © Francesco Ciclosi – Settembre 2015 CC-BY-SA 4.0 – Common Deed – Legal Code Insegnamento di Informatica – a.a. 2015-16 Breve cronologia degli elaboratori (3) MARK I • È uno dei primi calcolatori (macchine in grado di eseguire calcoli matematici) elettromeccanici o analogici • Sfruttava una memoria su carta preforata Unimc - Dipartimento di Economia e Diritto - Corso di Laurea in Economia: banche, aziende e mercati © Francesco Ciclosi – Settembre 2015 CC-BY-SA 4.0 – Common Deed – Legal Code Insegnamento di Informatica – a.a. 2015-16 Breve cronologia degli elaboratori (4) ENIAC (1945) • È considerato il primo vero calcolatore dell’era moderna • Nato da un progetto militare è in grado di eseguire una moltiplicazione in un millisecondo • È la prima macchina elettronica e digitale del tipo a valvola (utilizza ben 18000 tubi catodici) • È dotato di un sistema numerico di tipo decimale • Ha memoria flip-flop, ovvero due valvole che ad ogni eccitazione cambiano stato, consentendo ben dieci parole di memoria Unimc - Dipartimento di Economia e Diritto - Corso di Laurea in Economia: banche, aziende e mercati © Francesco Ciclosi – Settembre 2015 CC-BY-SA 4.0 – Common Deed – Legal Code Insegnamento di Informatica – a.a. 2015-16 Breve cronologia degli elaboratori (5) EDVAC (1950) • È il primo ad utilizzare il sistema numerico binario • La sua architettura interna sarà essenzialmente adottata da quasi tutti i calcolatori futuri • Utilizza un sistema di memoria a ritardo acustico in tubo di mercurio che ne consente l’aumento di ben 100 volte EDSAC – Electronic Delay Storage Automatic Calculator (1949) • È il primo ad adottare la memoria sonica Unimc - Dipartimento di Economia e Diritto - Corso di Laurea in Economia: banche, aziende e mercati © Francesco Ciclosi – Settembre 2015 CC-BY-SA 4.0 – Common Deed – Legal Code Insegnamento di Informatica – a.a. 2015-16 Breve cronologia degli elaboratori (6) Macchine a transistor (1956) Circuiti integrati (1961) Primo disco fisso (1966) CPU (1970) Personal computer (1975-1980) Mobile and cloud computing (oggi) Unimc - Dipartimento di Economia e Diritto - Corso di Laurea in Economia: banche, aziende e mercati © Francesco Ciclosi – Settembre 2015 CC-BY-SA 4.0 – Common Deed – Legal Code Insegnamento di Informatica – a.a. 2015-16 Uno sporco lavoro… Il computer accetta le informazioni che gli forniamo (dati in input), le elabora e quindi le restituisce in uscita (dati in output). Durante tale processo sfrutta delle risorse aggiuntive (periferiche) che si distinguono in apparati di input ed i output. Tutte queste apparecchiature e le procedure che le utilizzano sono controllate dal software Unimc - Dipartimento di Economia e Diritto - Corso di Laurea in Economia: banche, aziende e mercati © Francesco Ciclosi – Settembre 2015 CC-BY-SA 4.0 – Common Deed – Legal Code Insegnamento di Informatica – a.a. 2015-16 Architettura di un sistema di elaborazione Memoria centrale INPUT OUTPUT CPU Unimc - Dipartimento di Economia e Diritto - Corso di Laurea in Economia: banche, aziende e mercati © Francesco Ciclosi – Settembre 2015 CC-BY-SA 4.0 – Common Deed – Legal Code Insegnamento di Informatica – a.a. 2015-16 Tipologie di dispositivi (1) Dispositivi di input • Permettono di comunicare con il computer, in quanto supportano l’immissione di dati e di comandi Dispositivi di elaborazione • L’unità centrale di elaborazione (CPU) è il componente principale del computer o Ha il compito di eseguire i comandi, fare i calcoli e gestire il flusso dei dati tra i vari componenti del sistema o Comunica con tutti i dispositivi (input, output e memorizzazione) per svolgere le sue funzioni Unimc - Dipartimento di Economia e Diritto - Corso di Laurea in Economia: banche, aziende e mercati © Francesco Ciclosi – Settembre 2015 CC-BY-SA 4.0 – Common Deed – Legal Code Insegnamento di Informatica – a.a. 2015-16 Tipologie di dispositivi (2) Dispositivi di memorizzazione • Conservano i dati che il computer usa per svolgere varie operazioni Dispositivi di output • Permettono al computer di comunicare con l’utente Unimc - Dipartimento di Economia e Diritto - Corso di Laurea in Economia: banche, aziende e mercati © Francesco Ciclosi – Settembre 2015 CC-BY-SA 4.0 – Common Deed – Legal Code Insegnamento di Informatica – a.a. 2015-16 A ciascuno il suo Le singolo tipologie si distinguono in base al ruolo Tutte le operazioni che vengono svolte durante l’utilizzo di un computer sono direttamente connesse al flusso dei dati che rende possibile il funzionamento dell’elaboratore Unimc - Dipartimento di Economia e Diritto - Corso di Laurea in Economia: banche, aziende e mercati © Francesco Ciclosi – Settembre 2015 CC-BY-SA 4.0 – Common Deed – Legal Code Insegnamento di Informatica – a.a. 2015-16 Riassumendo L’hardware è quell’insieme di apparati (interni ed esterni, di input e di output) che è in grado di svolgere un numero infinito di attività da noi richieste Il software è quell’insieme di istruzioni in grado di controllare l’hardware e di definire cosa questo debba fare La potenza è nulla senza controllo Unimc - Dipartimento di Economia e Diritto - Corso di Laurea in Economia: banche, aziende e mercati © Francesco Ciclosi – Settembre 2015 CC-BY-SA 4.0 – Common Deed – Legal Code Insegnamento di Informatica – a.a. 2015-16 I miei contatti linkedin http://it.linkedin.com/pub/francesco-ciclosi/62/680/a06/ facebook https://www.facebook.com/francesco.ciclosi twitter @francyciclosi www http://www.francescociclosi.it Unimc - Dipartimento di Economia e Diritto - Corso di Laurea in Economia: banche, aziende e mercati © Francesco Ciclosi – Settembre 2015 CC-BY-SA 4.0 – Common Deed – Legal Code