ANALISI DEI MEDICINALI II Prof.ssa Valentina Zuliani FINALITÀ Il corso è articolato in lezioni teoriche ed esercitazioni pratiche e ha l’intento di fornire allo studente conoscenze relative ai metodi di analisi più utili per la separazione, l’identificazione ed il controllo di purezza di sostanze di interesse farmaceutico. PROGRAMMA • • • • • • • • • Norme di sicurezza ed elementi di primo soccorso nel laboratorio chimico-farmaceutico. Illustrazione e uso della Farmacopea Ufficiale Italiana e della Farmacopea Europea. Tecniche di isolamento e purificazione dei medicamenti: estrazione con solvente, cristallizzazione, distillazione, sublimazione, metodi cromatografici. Misura delle costanti fisiche: punto di ebollizione, punto di fusione, potere rotatorio specifico. Tecniche cromatografiche applicate al riconoscimento dei medicamenti. Metodi spettrofotometrici di identificazione dei medicamenti. Identificazione delle sostanze organiche: ¬ saggi preliminari: esame organolettico, comportamento alla combustione, solubilità, analisi elementare qualitativa; ¬ saggi di riconoscimento dei principali gruppi funzionali e preparazione dei derivati cristallini (ammine, composti carbonilici, acidi carbossilici, alcoli, fenoli, nitrocomposti, carboidrati, amminoacidi). Saggi di riconoscimento di sostanze organometalliche e inorganiche di interesse farmaceutico. Riconoscimento di sostanze organiche, organometalliche e inorganiche iscritte nella Farmacopea Ufficiale: reazioni di identificazione e controllo di purezza. Saggi limite. MODALITÀ D’ESAME L’esame consiste in una prova pratica (riconoscimento di due sostanze iscritte nella F.U.) e in una prova orale riguardante tutti gli argomenti del programma. Testi consigliati F. CHIMENTI: “Identificazione sistematica di composti organici” – Grasso, Bologna. O. LIVI, A. BALSAMO: Guida pratica al riconoscimento delle sostanze iscritte nella X edizione della Farmacopea Ufficiale della Repubblica Italiana” – Edizioni ETS, Pisa. F. SAVELLI, A. BOIDO: “Guida all’analisi di composti di interesse farmaceutico” – ECIG, Genova. A. VOGEL: “Chimica organica pratica” – Ambrosiana Editrice, Milano. European Pharmacopoeia. CHIMICA FARMACEUTICA E TOSSICOLOGICA II Prof.ssa Claudia Silva FINALITÀ’ Il corso ha lo scopo di fornire allo studente le nozioni chimiche relative alle classi farmaceutiche citate nel programma. In particolare focalizza l’attenzione sulle proprietà chimiche e chimico-fisiche dei farmaci, sul loro meccanismo d’azione, sulle relazioni esistenti tra struttura ed attività biologica e sulle più importanti trasformazioni metaboliche. PROGRAMMA Neurotrasmettitori Acetilcolina; Catecolamine; Serotonina; Istamina; GABA ed ammminoacidi trasmettitori. Farmaci attivi sul Sistema Nervoso Depressori del Sistema Nervoso - Anestetici generali: per inalazione e per via endovenosa; ipotesi interpretative riguardanti i depressori non-selettivi del S.N.C.; farmaci utilizzati nella medicazione preanestetica e nell’anestesia di base. - Ipno-sedativi: alcoli; aldeidi e chetoni; amidi ed uretani; ureidi acicliche e cicliche (barbituriche e non). - Analgesico narcotici: prototipi naturali, derivati di semisintesi, morfinanici, benzomorfanici, fenilpiperidinici; fenilpropilamminici; morfino-antagonisti; derivati oripavinici. - Anticonvulsivanti: barbiturici; idantoine, ossazolidindioni; succinimidi, anticonvulsivanti di 2° generazione. - Antiparkinson: farmaci dopaminergici e anticolinergici; vari. - Miorilassanti. - Ansiolitici: derivati diolici e carbammati; benzodiazepine; imidazopiridine; arilpiperazine (LCAPS). - Neurolettici: fenotiazine e tioxanteni; butirrofenoni e difenilbutilpiperidine; dibenzazepine; indoli; benzamidi; neurolettici atipici. - Anestetici locali: prototipi naturali; derivati esterei ed amidici; amidine; uretani, eteri e chetoni. Stimolanti del Sistema Nervoso - Analettici centrali: amidi cicliche e non; xantine; vari. - Psicoanalettici: composti correlati con le ammine simpaticomimetiche; inibitori delle MAO. - Anoressanti - Antidepressivi: farmaci timolettici di 1° e 2° generazione;antidepressivi atipici. - Allucinogeni: indolilalchilamine, fenilalchilamine, PCP, cannabinoidi. Antiacidi ed inibitori della secrezione gastrica (Antiulcera) Antitumorali: nozioni generali sulle neoplasie; principali farmaci antitumorali, proprietà e meccanismi d’azione; alchilanti; antimetaboliti; complessanti del DNA; antimitotici; ormoni e farmaci correlati. Antivirali: introduzione alla chemioterapia antivirale; tiosemicarbazoni; ammine cicliche, fosfonati, nucleosidi e nucleosidi modificati; farmaci anti-HIV. MODALITÀ D’ESAME L’esame finale (orale) verterà su tutti gli argomenti del programma. Lo studente dovrà dimostrare di aver compreso, e di essere in grado di utilizzare, i concetti fondamentali di ogni argomento. Testi consigliati W.O. FOYE: “Principi di Chimica Farmaceutica”, Piccin Padova. E. SCHRODER, C. RUFER, R. SCHMIECHEN: “Chimica Farmaceutica I e II”, S.E.S., Napoli. M.E. WOLFF: “Burger’s Medicinal Chemistry and Drug Discovery”, Wiley, New York. COMPLEMENTI DI CHIMICA FARMACEUTICA Prof. Fabrizio Bordi FINALITA' Il corso si prefigge l’obiettivo di ampliare ed approfondire la trattazione di alcuni argomenti di chimica farmaceutica come anche di introdurre lo studente a nuovi temi come la chimica degli ormoni. PROGRAMMA • • • • • • • Tetracicline. Cloramfenicolo. Antibiotici peptidici. Antibiotici macrolidici. Antibiotici ad ansa. Antimicobatterici. Chemioterapia antiparassitaria: antimalarici. Inibitori delle fosfodiesterasi. Farmaci utilizzati nel trattamento delle iperlipoproteinemie. Ormoni e loro antagonisti: farmaci tiroidei ed antitiroidei. Colesterolo. Corticosteroidi. Ormoni sessuali. . MODALITA' DI VERIFICA La verifica sarà svolta mediante una prova orale alla fine del corso. Lo studente dovrà dimostrare di aver compreso e di essere in grado di utilizzare i concetti fondamentali di ogni argomento. Testi consigliati: W.O. FOYE: “Principi di Chimica Farmaceutica”; Piccin, Padova. E. SCHRODER, C. RUFER, R. SCHMIECHEN: “Chimica Farmaceutica” I e II: Società Editrice Scientifica (SES), Napoli. C.G.ALBERTI e L. VILLA: “Chimica Farmaceutica” I e II; O.E.M.F., Milano. FARMACOECONOMIA Prof. Giovanni Cremonesi FINALITÀ’ Il corso di farmacoeconomia ha l’obiettivo di fornire le conoscenze e gli strumenti metodologici utili alla valutazione degli impatti economici correlati agli interventi farmacologici e sanitari. PROGRAMMA • L’economia del farmaco: la domanda di prestazioni sanitarie, il mercato farmaceutico, la ricerca scientifica, l’industria farmaceutica, il medico, il farmaco. • Il consumo dei farmaci e la spesa sanitaria. • I farmaci generici. • La farmacoeconomia: definizione, obiettivi e prospettive. Tipologie di studio (analisi costi-efficacia, costiutilità, costi-benefici). • L’analisi dei costi e le prospettive dell’analisi. • L’informazione scientifica. • La ricerca clinica ed il rilievo dei dati economici. • Esercitazioni. MODALITÀ’ DI VERIFICA L’acquisizione dei crediti sarà certificata da un test finale scritto e da un eventuale colloquio orale. Testi consigliati Saranno fornite le fotocopie delle lezioni a cura del docente.