FACOLTA’ di MEDICINA E ODONTOIATRIA e di MEDICINA E FARMACIA – ALLEGATO “A” ULTERIORI INFORMAZIONI La formazione specialistica del medico implica la graduale assunzione di compiti assistenziali e l’esecuzione di interventi con autonomia vincolata alle istruzioni ricevute dal tutor d’intesa con i dirigenti responsabili delle Strutture nelle quali si svolge la formazione. Le attività in autonomia svolte dal medico in formazione specialistica, previste nel suo piano formativo annuale, sono contemplate nei programmi di attività della Struttura nella quale si svolge la formazione. In particolare, il medico in formazione specialistica è tenuto a sottoscrivere tutti gli atti assistenziali eseguiti, dei quali assume la responsabilità in maniera progressiva. Il percorso formativo inizia dalla semplice osservazione di atti medici specialistici fino ad arrivare gradualmente al diretto espletamento di attività specialistiche in autonomia. Per quanto riguarda l’attività di guardia, il medico in formazione specialistica deve svolgere autonomamente, attenendosi sempre alle direttive impartite dal tutor, le attività di guardia medica nelle strutture cui è assegnato, ove previsto dal programma annuale di formazione individuale. Durante il turno di guardia il medico in formazione specialistica opera con la supervisione di un medico strutturato reperibile, appartenente alla stessa disciplina, il quale, se necessario, interviene di persona. Inoltre deve sempre essere disponibile, all’interno della struttura ospedaliera un medico referente strutturato universitario o ospedaliero, appartenente ad area funzionale omogenea, al quale il medico in formazione specialistica possa ricorrere tempestivamente in ogni circostanza quando, a suo giudizio ed in relazione alle condizioni del paziente in quel momento trattato, ritenuto necessario. Il medico in formazione specialistica garantisce un adeguato supporto al medico di guardia, qualora richiesto, in attesa dell’intervento del reperibile. Il medico specialista reperibile, con le modalità previste nel Contratto Collettivo Nazionale di lavoro dell’area della dirigenza medico‐veterinara del SSN, deve essere sempre raggiungibile telefonicamente o con il supporto di più moderne tecnologie per un tempestivo intervento in caso di chiamata per problemi urgenti. I Consigli delle singole Scuole individuano, d’intesa con i tutor ed i direttori delle Strutture coinvolte, per gli aspetti clinico‐assistenziali e, con la Direzione Medica Ospedaliera per gli aspetti organizzativi e per la verifica di congruità delle urgenze emergenze aziendale, le modalità di ricorso al medico strutturato di cui al punto precedente. I turni di guardia del medico in formazione specialistica, intesi come turni di dodici ore, non devono essere superiori a sei per mese. Dopo il turno di guardia il medico in formazione specialistica ha diritto ad un turno di riposo analogamente a quanto avviene per il personale strutturato del SSN.