PRIMA PROVA IN ITINERE FONDAMENTI DI ELETTROSTATICA E MAGNETOSTATICA Consegna ore 8.00 del 20.04.2009 NOTA: Le risposte possono essere anche tutte vere o tutte false. Il punteggio assegnato è: +1 per le risposte esatte, -1/2 per le risposte errate e 0 per le risposte non date. NOTA: Utilizzare per i calcoli 1 4πε 0 = 9 × 10 9 Nm2C − 2 Quesito 1 1. E’ data una superficie chiusa S a forma di semisfera di raggio R, chiusa alla base da un cerchio di raggio R (quindi una calotta sferica). Possiamo affermare che: a) Se la superficie contiene al suo interno una carica Q, il flusso del campo elettrostatico uscente dalla superficie S vale Q/ε0 b) Se la superficie contiene al suo interno una carica Q, il flusso del campo elettrostatico uscente dalla superficie S dipende dalla posizione in cui si trova la carica Q all’interno della semisfera, poiché la situazione non è più simmetrica come nel caso di una sfera! c) Se immaginiamo che la calotta abbia la base sul piano xy, e centro del cerchio base nell’origine degli assi, il campo elettrico a distanza r r r Q dall’origine degli assi, vale E = u ma solo nel semispazio z>0. 2 r 4πε 0 r Per z<0 tale campo è nullo. d) Se S contiene una carica Q e una carica –Q, il campo elettrico all’esterno è nullo Quesito 2 Un elettrone si muove su un’orbita circolare di raggio r attorno al nucleo di un atomo di idrogeno, costituito da un solo protone. Se l’elettrone salta dall’orbita di raggio r ad un’orbita di raggio r’>r, possiamo affermare che: a) L’energia totale dell’atomo aumenta b) L’energia potenziale dell’elettrone aumenta c) L’energia cinetica dell’elettrone aumenta d) Se la carica del nucleo raddoppiasse, l’energia dell’elettrone raddoppierebbe Quesito 3 Tre cariche puntiformi si trovano sui vertici di un triangolo equilatero di lato L. Le due cariche alla base sono positive, di modulo q, la carica sul vertice è negativa, di modulo -2q. Possiamo affermare che: a) il campo elettrostatico nel centro del triangolo è nullo perché la somma delle cariche è zero e la simmetria del problema implica che il campo nel centro sia nullo b) se portiamo una carica +Q da distanza infinita nel centro del triangolo, facciamo un lavoro nullo c) Detti A e B i punti medi dei lati fra la carica -2q e le due cariche q, e detto M il punto medio del lato fra le due cariche q, il lavoro fatto per spostare una carica q’ da A a B è nullo d) Detti A e B i punti medi dei lati fra la carica -2q e le due cariche q, e detto M il punto medio del lato fra le due cariche q, il lavoro fatto per spostare una carica q’ da A ad M è uguale e opposto al lavoro fatto per spostare la stessa carica da B ad M Quesito 4 Riguardo al campo elettrostatico nei dielettrici, possiamo affermare che: a) Il vettore P è sempre diverso da zero ogni volta che abbiamo un dielettrico, ed è continuo nella componente normale alla superficie di separazione fra due dielettrici b) Il vettore P è sempre uniforme e costante ogni volta che abbiamo un dielettrico lineare e isotropo, come, ad esempio, una sfera di dielettrico con una carica +Q al suo centro c) Il vettore P ha divergenza nulla solo se il vettore E da cui si ricava è uniforme d) Il vettore P non può avere componenti tangenti alla superficie di un dielettrico Quesito 5 In una certa regione dello spazio il potenziale elettrostatico dipende dalle coordinate cartesiane secondo l’equazione V = K (x 2 + y 2 + z 2 ) dove K è una costante positiva. Si può affermare che: a) il campo elettrico decresce in intensità con la distanza dall’origine degli assi, è diretto verso 0 e ha simmetria sferica b) un dipolo di momento p posto in un punto dello spazio tenderà ad allinearsi lungo delle semirette che partono dall’origine degli assi e a disporsi col vettore momento di dipolo orientato verso l’origine degli assi. c) entro una sfera con centro nell’origine e raggio R è contenuta una carica negativa pari a Q = −8πε 0 KR3 d) in tutta la regione considerata, la densità di carica è costante Quesito 6 Il teorema di Gauss nei dielettrici implica che: a) se sulla superficie di separazione fra due dielettrici è presente solo carica di polarizzazione, il vettore E è continuo attraverso l’interfaccia fra i due dielettrici b) la risposta a) è falsa: è il vettore D che risulta continuo c) se sulla superficie di separazione fra due dielettrici è presente solo carica di polarizzazione con densità σp, la componente normale alla superficie del campo elettrico E subisce una discontinuità nell’attraversamento della superficie, data da σ p / ε 0 d) la c) è falsa: è la componente normale di D che subisce la discontinuità ε0σp. Quesito 7 Dati due dipoli di momento p1 e p2 paralleli e non allineati con i centri a distanza r, possiamo affermare che …: p ⋅ p2 a) l’energia potenziale dl sistema dei due dipoli è data da U = 1 4πε 0 r 2 b) Se i dipoli sono vincolati a due punti A e B distanti r nei loro centri, ma possono ruotare attorno ai loro centri, tenderanno a disporsi paralleli ed opposti in verso, non allineati, poiché questa è la configurazione di energia minima c) Se i dipoli sono vincolati a due punti A e B distanti r nei loro centri, ma possono ruotare attorno ai loro centri, tenderanno a disporsi paralleli e allineati con i versi concordi,poiché questa è la configurazione di energia minima d) Se i dipoli si trovano allineati e paralleli e la distanza fra i loro centri è r, la forza di interazione tra i dipoli è attrattiva e vale in modulo 3p1 p2 F = 2πε 0 r 4 Quesito 8 Si consideri un conduttore isolato, a forma di ellissoide, sul quale è deposta la carica Q. Si può affermare che.. a) la superficie dell’ellissoide è una superficie equipotenziale se la carica Q è distribuita con densità uniforme sulla superficie b) quanto affermato in a) è falso: la superficie dell’ellissoide è equipotenziale ma la carica non può essere distribuita uniformemente sulla superficie, poiché la curvatura della superficie non è costante. c) quanto affermato in a) è falso: la carica è sempre distribuita uniformemente sulla superficie dell’ellissoide, essendo questo un conduttore, ma la superficie non può essere equipotenziale, perché le superfici equipotenziali sono sferiche d) a grande distanza dall’ellissoide, il campo elettrico vale in modulo Q E≈ (dove r è la distanza dall’ellissoide) e le superfici 4πε 0 r 2 equipotenziali sono approssimativamente sferiche. Quesito 9 E’ dato un condensatore cilindrico con altezza h=20cm, raggi interno ed esterno delle armature rispettivamente 55 mm e 56 mm, costante dielettrica relativa del dielettrico interposto fra le armature ε r = 4 . Si può affermare che: a) la capacità del condensatore vale circa 476 pF b) se sulle armature è deposta la carica di 10-7C, l’energia immagazzinata nel condensatore vale circa 2.5x10-5 J c) se si estrae dal condensatore carico il dielettrico che si trova tra le armature, senza nessun altro cambiamento nella forma del condensatore e senza cambiare la carica presente sulle armature, l’energia immagazzinata aumenta di un fattore 16 d) se si estrae metà del dielettrico presente fra le armature, lasciando che questo occupi l’altezza h/2, la capacità diventa 5/8 della capacità iniziale. Quesito 10 Con riferimento ad un condensatore piano (superficie delle armature S= 1m2, distanza tra le armature d=10-5 m, costante dielettrica relativa del dielettrico ε r = 10) , si può affermare che: a) la capacità del condensatore è definita come C = Q / (∆V ) , quindi è inversamente proporzionale alla tensione applicata ∆V 1 b) l’energia immagazzinata nel condensatore carico vale E es = Q ∆V , quindi 2 varia linearmente con la tensione applicata ∆V c) se estrae dal condensatore carico il dielettrico che si trova tra le armature, senza nessun altro cambiamento nella forma del condensatore e senza cambiare la carica presente sulle armature, l’energia immagazzinata aumenta di un fattore 10. d) la capacità del condensatore considerato vale C=106 F