Seminario Valutazione PON Roma, 29 marzo 2012 Piano di informazione e formazione … Elvira Pistoresi Seminario Valutazione PON Roma, 29 marzo 2012 Il progetto e le finalità Il “Piano di informazione e formazione sull’indagine OCSE-PISA e altre ricerche nazionali e internazionali”: persegue la finalità di contribuire all’azione di miglioramento dei risultati degli studenti delle regioni dell’Obiettivo Convergenza nelle rilevazioni nazionali e internazionali; si inserisce nell’ambito delle azioni della programmazione 2007/2013 che incidono direttamente sugli Obiettivi di servizio del PON Istruzione. La formazione dei docenti è considerata una delle dimensioni strategiche attraverso cui promuovere e sostenere la qualità del servizio scolastico e in particolare il miglioramento dei livelli di apprendimento degli alunni e contribuire quindi alla riduzione della dispersione scolastica. Seminario Valutazione PON Roma, 29 marzo 2012 Articolazione nel tempo: informazione su valutazione formazione per autovalutazione Il “Piano di informazione e formazione sull’indagine OCSE-PISA e altre ricerche nazionali e internazionali” è ideato in continuità con un progetto realizzato dall’INVALSI nel 2008 (coinvolti circa 14.000 docenti del biennio delle scuole secondarie di secondo grado delle regioni del PON). Il Progetto realizzato nel 2008 ha contributo, attraverso seminari provinciali di informazione, a creare una maggiore attenzione delle scuole delle regioni del PON nei confronti delle indagini internazionali, in particolare dell’indagine OCSE-PISA, e della cultura della valutazione. Il nuovo “Piano di informazione e formazione sull’indagine OCSE-PISA e altre ricerche nazionali e internazionali” prevede azioni mirate a informare e formare sulle indagini nazionali e internazionali ma anche utili a supportare le istituzioni scolastiche nella lettura dei dati: analisi delle singole risposte, analisi di risposte aggregate, lettura comparata dei risultati a livello locale, regionale e nazionale. Seminario Valutazione PON Roma, 29 marzo 2012 Il Progetto in sintesi Il “Piano di informazione e formazione sull’indagine OCSE-PISA e altre ricerche nazionali e internazionali”: è articolato in due Azioni formative avviate nell’ottobre del 2010 e concluse a marzo del 2012 ha coinvolto: ► 2.800 scuole e 14.600 docenti del primo ciclo (Azione 1) ► 2.600 scuole e 15.000 docenti della scuola secondaria (Azione 2) ha richiesto l’organizzazione di circa 280 seminari provinciali per ciascuna delle Azioni è stato realizzato grazie al supporto degli Uffici Scolastici Regionali e di circa 40 scuole presidio. Attualmente il gruppo di lavoro INVALSI è impegnato nell’elaborazione dei dati del monitoraggio effettuato e nell’analisi dei materiali prodotti dai corsisti. Seminario Valutazione PON Roma, 29 marzo 2012 Gli interventi formativi Gli interventi informativi e formativi, realizzati nell’ambito delle due Azioni, sono: mirati a rafforzare la diffusione della cultura della valutazione e a favorire nelle scuole e sul territorio delle quattro regioni un lavoro condiviso di riflessione sulla pratica didattica e sulla programmazione di interventi per migliorare i livelli di apprendimento degli alunni; rivolti ai docenti di Italiano, Matematica e Scienze, ai docenti che operano nei corsi rivolti agli adulti, ai referenti per la valutazione e, nell’Azione 2, hanno coinvolto anche i dirigenti delle scuole secondarie; condotti a livello provinciali da team di esperti selezionati da una Banca Dati istituita dalla DGAI del MIUR e formati in un seminario residenziale di quattro giorni organizzato e gestito dall’INVALSI. Seminario Valutazione PON Roma, 29 marzo 2012 Aspetti rilevanti La composizione e la formazione dei team di esperti è stata pensata e realizzata in modo da garantire un’informazione completa e puntuale sulle rilevazioni INVALSI e sulle indagini internazionali; in particolare sulle caratteristiche e le modalità di costruzione delle prove, sulle diverse finalità delle indagini e sul possibile utilizzo dei dati restituiti. La predisposizione da parte dell’INVALSI di un kit di materiali e documenti (slide per la plenaria, quaderni di lavoro per le attività laboratoriali, schede per la conduzione dei gruppi, consegne per i seminari di approfondimento, ecc.) ha consentito una formazione qualitativamente omogenea nelle quattro regioni. La gestione della composizione dei team, dei calendari dei seminari provinciali, delle iscrizioni dei partecipanti e la somministrazione dei questionari è stata supportata da un’apposita piattaforma predisposta dall’ANSAS. La condivisione degli obiettivi del Piano tra esperti, scuole presidio, USR, MIUR, INVALSI e ANSAS ha determinato un proficuo sistema di collaborazioni. Seminario Valutazione PON Roma, 29 marzo 2012 Aspetti rilevanti L’impostazione e l’organizzazione delle azioni formative hanno favorito la collaborazione tra docenti appartenenti a scuole di diverso ordine e grado. Azione 1 docenti della scuola primaria + docenti della secondaria di I grado + referenti per la valutazione ► formazione in presenza ► privilegiate le attività laboratoriali per ambito disciplinare Azione 2 docenti della scuola sec. di I grado + docenti della sec. di II grado + referenti per la valutazione + dirigenti scolastici Seminario Valutazione PON Roma, 29 marzo 2012 L’articolazione di ogni intervento in due seminari ha favorito la ricaduta della formazione nelle scuole dei partecipanti e soprattutto un lavoro condiviso di riflessione sui risultati conseguiti dagli alunni anche nell’ottica di una lettura comparata dei risultati a livello locale, regionale e nazionale seminario Informativo/formativo (A) i docenti sono invitati a condividere conoscenze e materiali sul tema della valutazione nelle indagini internazionali avviare con i colleghi in ambito disciplinare un lavoro di analisi e di riflessione sugli esiti dei loro alunni nelle rilevazioni nazionali il referente per la valutazione, anche in collaborazione con altri docenti, lavora sul rapporto della scuola o sul portfolio di scuola seminario di approfondimento (R) Seminario Valutazione PON Roma, 29 marzo 2012 Valutazione del gradimento e dell’impatto Il Progetto prevede un’azione di monitoraggio del gradimento dei partecipanti, della qualità degli interventi formativi e del loro impatto anche sulle scuole di appartenenza. La valutazione del gradimento e dell’impatto è condotta attraverso tre modalità: la somministrazione di questionari rivolti a corsisti (q. di gradimento e q. di feedback su attività svolte come gruppo scuola), a componenti dei team e dirigenti delle scuole presidio (q. di valutazione dell’offerta formativa); l'elaborazioni dei dati sulle iscrizioni e sulla partecipazione dei docenti e delle scuole (attraverso la piattaforma ANSAS); la categorizzazione e l’analisi dei materiali prodotti da corsisti e team. Per una valutazione più approfondita della ricaduta della formazione sulla pratica didattica e valutativa, nonché sul miglioramento degli apprendimenti degli alunni, sono ipotizzabili ulteriori ricerche. Seminario Valutazione PON Roma, 29 marzo 2012 Le ricadute del Piano In linea con gli obiettivi e le impostazioni degli interventi formativi sono stati prodotti dai docenti-corsisti numerosi materiali, che evidenziano l’impegno nel: condividere, documentare e diffondere l’esperienza di formazione all’interno e all’esterno della scuola; riflettere in ambito disciplinare su criticità e punti di forza dei risultati degli alunni nelle prove nazionali e internazionali; approfondire la lettura dei quadri di riferimento delle rilevazioni INVALSI e PISA misurandosi nella costruzione di prove o di quesiti; analizzare i risultati INVALSI attraverso una lettura comparata dei dati a diversi livelli: di singola scuola, provinciale, regionale e nazionale. Seminario Valutazione PON Roma, 29 marzo 2012 Possibili sviluppi della ricerca La complessa articolazione del Piano e il positivo riscontro alla formazione, che si evince dai primi risultati del monitoraggio, inducono a ipotizzare alcuni possibili sviluppi della ricerca finalizzati ad approfondire e ampliare il lavoro fin qui fatto. In particolare: incontri di feedback con i team per analizzare criticità e punti di forza dell’offerta formativa anche nell’ottica di progettare nuove azioni formative; azioni di formazione rivolte ai dirigenti scolastici per rafforzare l’impatto dell’azione di sensibilizzazione e di informazione già avviata; approfondimenti sull’impatto del Piano attraverso la realizzazione di studi di caso; la predisposizione di strumenti per favorire e supportare l’autoformazione dei docenti sui temi della valutazione.