Guida tecnica “Portiamo la bellezza nel mondo!” Da oltre 170 anni, le attività di ibridazione di Benary hanno sviluppato alcune varietà di annuali, perenni e piante ornamentali da vaso che sono leader mondiali. Il nostro principale scopo è di sviluppare e produrre varietà di annuali per il mercato professionale – portando bellezza al mondo. Conosciuto in tutto il mondo come leader nelle Begonie, sia tuberose sia da seme, il raffinato assortimento di Benary include altre apprezzatissime varietà come Viole, Pentas, Petunie, Tagetes, Viole e Rudbeckie, solo per nominarne alcune. I nostri prodotti di qualità sono offerti ai coltivatori attraverso un’ampia rete di distributori e grossisti in tutto il mondo. La lunga storia come società indipendente gestita dalla famiglia, ci ha permesso di vivere la nostra passione per l’ibridazione e rimanere ispirati dalla bellezza del nostro lavoro. Il nostro gruppo d’ibridatori continua a sviluppare eccellenti varietà nel settore dei semi professionali di qualità. Grazie perché lavorate con noi La serie più precoce sul mercato. White Burgundy Salmon Pink Rose Red Burgundy Violet White Blue Red Expect SUCCESS!™ Petunia x hybrida Ricadente Serie F1 SUCCESS!™ La più precoce nel mercato professionale – 7 giorni più precoce delle varietà concorrenti La Serie più uniforme in portamento e fioritura Eccezionale germinazione e semi di alta qualità In produzione richiede meno brachizzante Più colori sul punto vendita Phone: +49 (0) 5541 7009-0 [email protected] / www.benary.com A Annuale Ageratum houstonianum BLUE HAWAII 5.0, Blue Danube™ Metodo di semina: 1-2 semi pellettati / o semi nudi per alveolo: pH 5.5-5.8, EC < 0.75 Temperatura: Mantenere 22-24 °C per i primi 4-5 giorni fino all’apparizione delle radichette, poi ridurre la temperatura a 18-20 °C. Fino al complete sviluppo delle cotiledoni. In seguito la temperature potrà essere abbassata a 18-20 °C. Bagnatura: Iniziare con la fase di saturazione (5) dai giorni 1-3. Un livello maggiore di umidità nel substrato aiuta a sciogliere l’involucro pellettato del seme. Iniziare a ridurre l’umidità del substrato da bagnato (4) questo dopo 4 giorni. Dopo 6 giorni riportare il substrato allo stato umido (3). In seguito alternare lo stadio bagnato (4) a leggermente umido (2). Permettete al substrato di raggiungere lo stadio medio prima di annaffiare nuovamente. Umidità relativa: Del 95-100% fino al giorno 4; in seguito ridurre l’umidità relativa a 40-60 %. Garantire un’appropriata ventilazione orizzontale per migliorare il livello di ossigeno nel substrato. Ag era tum hou stonianu II 5 WA A EH m BLU .0 Uso del prodotto: Pack, vasi, fioriere miste e nel paesaggismo. Percentuale minima di germinazione: 85 % Fioritura: Periodo in cui le piante sono sensibili all’induzione florale: 10-14 giorni dalla presenza di 2-4 foglie vere. Tipo di Fioritura: Pianta a giorno lungo facoltativo, richiede una lunghezza > di 12 ore per facilitare l’induzione a fiore e per ottenere una fioritura precoce. Meccanismo di fioritura: La maturazione della pianta e la lunghezza del giorno condizionano la fioritura più della luminosità e dei livelli di luce. Produzione delle giovani piante in contenitori alveolari: Germinazione: Garantire condizioni ottimali per lo sviluppo delle giovani piante, iniziando dal giorno della semina fino all’apparizione delle radichette. Tempo previsto per l’apparizione della radichetta 3-5 giorni. Copertura: Non è coprire il seme. 2 Luce: La luce è necessaria per la germinazione. Se usate camere di germinazione garantite almeno 100-1.000 Lux. L’erogazione di luce durante la fase di germinazione sarà benefica e migliora la qualità. Fertilizzante: Mantenere un’EC < 1.0 La soluzione nutritiva non deve eccedere un’EC di 0.5 Indurimento della piantina in zolla e Induzione florale: Condizioni ottimali durante il periodo vegetativo e lo sviluppo dei cotiledoni alla induzione fiorale. Si è in questo stadio, quando le punte delle radici raggiungono i bordi dell’alveolo e hanno 2-4 foglie vere, da questo momento inizia l’induzione a fiore. Substrato: pH 5.5-5.8, EC < 1,0 Luce: L’Agerato è una pianta a giorno lungo facoltativo, dando un giorno lungo > di 12 ore si accorcerà il periodo di coltivazione. Erogare 25.000-35.000 Lux. Temperatura: Dai giorni 14-16 a 17-20 °C. Un’ADT (Temperatura media giornaliera) a 19,5 °C accorcerà il periodo di coltivazione. Bagnatura: Alternate i livelli di umidità tra bagnato (4) e leggermente umido (2). Permettete al substrato di raggiungere lo stadio leggermente umido (2) prima di annaffiare nuovamente riportando il substrato al livello di bagnato (4). Un imbrunimento degli apici delle piantine è il risultato dell’eccessivo asciugamento della zolletta. Fertilizzante: Iniziare a concimare con 50-60 ppm con un fertilizzante a base azotata usando un complesso 13-2-13, 14-4-14 o simili. In condizioni di più elevate luminosità si può usare un fertilizzante con un po’ di più di azoto, esempio 17-5-17. Dal momento che le piantine si sviluppano usare una dose di 100 ppm. www.benary.com Annuale A Ageratum houstonianum Nanizzanti: L’Ageratum è molto sensibile alle spruzzature (nebulizzazioni) di B-Nine (daminozide) a 2,500 ppm. Se necessario spruzzare una volta quando le foglie vere sono ben sviluppate. Una seconda applicazione è possibile quando le piantine sono ben sviluppate e coprono completamente l’alveolo. Per mantenere la qualità durante e dopo la vendita: Fertilizzare con Nitrato di Potassio a 100-150 ppm una o due settimane prima della consegna. Fungicidi: Applicare i fungicidi quando è necessario. Fate attenzione che le piantine non siano asciutte (disidratate), poiché si possono procurare bruciature agli apici delle foglie. La coltivazione: Pronte al trapianto: Dopo 5-6 settimane dalla semina usando contenitori alveolari da 288 alveoli. Substrato: pH 5.5-5.8, EC 1.0-1.2; le necrosi alle foglie indicano intossicazione di sodio.. Luce: Erogare 25.000-35.000 Lux. Illuminanze minori di 25,000 lux ritarderanno la fioritura. Temperatura: 16-18 °C di notte; e 21-24 °C di giorno. Bagnatura: Alternate i livelli di umidità tra bagnato (4) e leggermente umido (2). Permettete al substrato di raggiungere lo stadio leggermente umido (2) prima di annaffiare nuovamente e riportare il substrato al livello di bagnato (4). Asciugature eccessive causano l’imbrunimento degli apici fogliari. Umidità relativa (dell’aria): Il 40-60 % di umidità relativa è ideale. Garantendo una buona ventilazione e una corrente d’aria orizzontale aiuta a mantenere bassa l’umidità, asciugando il substrato, e nello stesso tempo dando ossigeno alle radici. Fertilizzante: Concimate settimanalmente a 150-200 ppm con un concime complesso a base di calcio. In condizioni di alta luminosità > di 30000 Lux, sciacquare le foglie con acqua pulita, dopo le concimazioni, per evitare bruciature agli apici fogliari. Nanizzanti: Applicazioni di B-Nine (daminzide) si può spruzzarlo a 2,500-3,500. La crescita della pianta può essere controllata con l’umidità e la temperature. Fungicidi: Applicate fungicidi in occasione di lunghi periodi a bassa luminosità e alta umidità. Tempo di crescita in contenitore alveolare Contenitori alveolari da 288 alveoli Tempo richiesto per la pianta finita, (partendo da zollette in contenitore da 288 alveoli). Malattie fungine comuni: Botrytis, Fusarium, Pythium e Rhizoctonia. Patogeni: Soprattutto Afidi, Tripidi e Aleurodidi. 15-18 cm 15-20 cm www.benary.com 5-6 settimane BLUE HAWAII 5.0 Blue DanubeTM Packs 5-6 settimane 6-7 settimane Vasi da 10 cm 6-7 settimane 7-8 settimane Sole – semi-ombra Seme nudo & pellettato 3 B Annuale Begonia boliviensis Santa Cruz® Sunset Temperatura: 22-23 °C fino all’apparizione della radichetta. Temperature superiori ai 27 °C inibiranno la germinazione. Appena appaiono le radichette, da1 giorni 10-14 ridurre la temperature a 20-21 °C, fino alla completa espansione dei cotiledoni. Dal giorno 21 la temperature si potrà ridurre ulteriormente a 20 °C. Per l’irrigazione usare solo acqua riscaldata sopra i 18 °C. Bagnatura: Iniziare con un substrato saturo (5) dal giorno 1 all’11mo. Un substrato saturo e alta umidità dell’aria sono determinanti al successo della germinazione della Begonia. Iniziando dal giorno 12 alternare i livelli di umidità tra bagnato (4) e umido (3). Permettete al substrato di raggiungere lo stadio umido prima di annaffiare nuovamente. Dal giorno 21 hanno bisogno di iniziare il ciclo da secco a umido, per dare ossigeno alle radici ed evitare le alghe. Appena germinate le piantine sono delicate alla pressione delle annaffiature e della quantità d’acqua fino all'inizio della radicazione nel substrato. E’ facile smuovere le piantine e come risultato si avrà un numero minore di piantine utilizzabili. Usare una rosetta a bassa pressione e con poca acqua. Umidità relativa (dell’aria): Dal 95-100 % fino al giorno 11; in seguito ridurre l’umidità relativa al 60 %. Garantire un’appropriata ventilazione orizzontale per migliorare il livello di ossigeno nel substrato. Luce: La luce è necessaria per la germinazione. Illuminare durante la germinazione sarà favorevole al processo germinativo e migliora la qualità. Se si utilizza una camera di germinazione, irraggiando con 100-1000 lux migliorerà la germinazione e ridurrà l’allungamento. Erogate il giorno lungo di 14-16 ore, per migliorare la germinazione ma soprattutto la qualità. Famiglia, Origine: Begoniaceae, Sud e America Centrale Uso del prodotto: Pack, Basket, fioriere miste e nel paesaggismo. Percentuale minima di germinazione: 85 % Periodo in cui le piante sono sensibili all’induzione florale: Dal momento della semina, l’induzione a fiore inizia dal 15mo al 25mo giorno, quando sono presenti dalle 2 alle 8 foglie. Fertilizzante: Iniziare a concimare presto una volta completata la germinazione, circa nel giorno 14. Usare più basse concentrazioni di concime, 50 ppm per 2-3 volte alla settimana aiuterà ad aumentare la misura delle piantine. In condizioni di illuminanza elevate, usare 17-5-17 e con bassa luminosità 14-4-14. Indurimento della piantina in zolla e Induzione florale: Condizioni ottimali durante il periodo vegetativo e lo sviluppo dei cotiledoni alla induzione fiorale. Si è in questo stadio, quando le punte delle radici raggiungono i bordi dell’alveolo e hanno 4-6 foglie vere, da questo momento inizia l’induzione a fiore. Fioritura: Substrato: pH 5.5-5.8, EC 1,25.1.5 Periodo in cui le piante sono sensibili all’induzione florale: Dal momento della semina, l’induzione a fiore inizia dal 15mo al 25mo giorno, quando sono presenti dalle 2 alle 8 foglie Luce: E’ richiesto il giorno lungo di 14-16 ore per evitare la formazione dei tuberi e per indurre la fioritura. il livello di luce deve essere di 8-10 mol Illuminanza di 25,000-30,000 lux migliorerà la qualità e anticiperà la fioritura. Per mantenere le piante allo stato vegetativo sono necessari solo moderati livelli di luminosità. Un minimo di 550 Lux è tutto ciò che serve per evitare la formazione del tubero, comunque l’alta intensità luminosa migliora la qualità. Una erogazione di luce supplementare, a 3.500-5.000 lux, in occasione di bassa luminosità migliorerà la qualità. E’ necessario ombreggiare quando la luce raggiunge livelli di 35.000-40.000 lux, in questa situazione si potrebbero avere bruciature alle foglie. Tipo di fioritura: E’ una pianta a giorno lungo e richiede più di 13,5 ore di luce per iniziare la fioritura. Si può usare anche l’interruzione notturna, illuminando per 5 ore dalle ore 22 alle 3 del mattino. Meccanismi di fioritura: Le begonie tuberose accumulano l’irraggiamento ricevuto. Aumentando la lunghezza del giorno con luce supplementare si anticiperà la fioritura e si migliora la qualità della pianta. Produzione delle giovani piante in contenitori alveolari: Germinazione: Garantire condizioni ottimali per lo sviluppo delle giovani piante, iniziando dal giorno della semina fino all’apparizione delle radichette. Tempo previsto per l’apparizione della radichetta 7-10 giorni. Copertura: Non è richiesta la copertura del seme. Temperatura: La temperatura per avere il periodo di coltivazione più corto è di mantenere dal giorno 28 al 42 una temperatura di 20-21 °C. Una temperatura più bassa attorno ai 19-20°C ridurrà la “filatura” delle piantine. Le Begonie boliviensis sono molto reattive al DIF e quando si applica a 2-3 °F DIF mantiene compatte le piante. Una volta che le radici hanno raggiunto il fondo del contenitore, dopo 42 giorni, la temperatura potrà essere abbassata a 18-19 °C. Metodo di semina: Seminare un seme pellettato per alveolo. Substrato: pH 5.5-5.8; EC 0.5. La Begonia è sensibile agli alti livelli di salinità. 4 www.benary.com Annuale B Begonia boliviensis Bagnatura: Fate attenzione che il substrato non sia rimasto saturo tra una annaffiatura e l’altra, lasciandolo asciugare. Alternare i livelli di umidità tra bagnato (4) e umido (3). Permettete al substrato di raggiungere il livello (3) prima di ribagnare al livello (4). Evitate che il substrato diventi troppo secco in quanto le begonia sono molto sensibili alla salinità e si potrebbero causare danni alle radici. Fertilizzante: Alternate una concimazione a base di Calcio (14-4-14 or 15-5-15) a un fertilizzante a base ammoniacale (17-5-17) a 50-100 ppm di azoto ogni 2-3 annaffiature. Le applicazioni di fertilizzante si possono aumentare gradatamente negli ultimi stadi di indurimento quando si usa costantemente una dose di 100 ppm di concime. In occasione di alta intensità luminosa e giorno lungo si può usare un fertilizzante a base di ammonio (20-10-20°) alla dose di 50-100 ppm. Fertilizzante: Alternare un concime complesso a base di Calcio 14-4-14 e un concime ammoniacale 17-5-17 alla dose di 100-150 ppm. Mantenere la EC del substrato a 1.5. Le applicazioni di Nitrato di Potassio possono aiutare a mantenere le piante più compatte. In situazioni di maggiore illuminanza e di temperature più elevate si possono effettuare ulteriori concimazioni ammoniacali. Piante alte, filate e con pochi fiori indicano l'apporto di troppo ammonio. Piante poco cresciute, clorotiche con margini fogliari bruciati indicano carenza di Calcio e magnesio. In occasione di alta intensità luminosa e giorno lungo si può usare un fertilizzante a base di ammonio (20-10-20) alla dose di 100-150 ppm. Nanizzanti: Dosi molto basse di Cycocel (Chlormequat Chloride) esempio si può usare spruzzato a 250 ppm (0,04) Si può usare anche B-Nine (Daminxzide) in spruzzature a 500-750 ppm. I trattamenti vanno normalmente fatti una volta che le piantine si sono ben sistemate nel vaso finale Nanizzanti: Se necessario, si può usare, spruzzando due settimane dopo il trapianto, Cycocel (Chlormequat Chloride) alla dose di 300-500 ppm (0,04 %). Il Cycocel non anticipare la fioritura, ma aumenterà il numero dei fiori. Se si usano brachizzanti due applicazioni sono da ritenersi necessarie. Un DIF negative di 2-3° F è molto efficace nel controllo dell’altezza della pianta. Se si applica il DIF non servono ulteriori trattamenti brachizzanti. Fungicidi: Fare applicazioni preventive, se necessario, spruzzando per Botrytis, Pythium e Rhizoctonia. Fungicidi: Applicare fungicidi in occasione di lunghi periodi a bassa luminosità e alta umidità. La coltivazione: Pronte al trapianto: 7-8 settimane dalla semina usando piantine da contenitori da 288 alveoli, 8-9 settimane usando contenitori da 128 alveoli; 9-10 settimane usando contenitori da 72 alveoli. Substrato: Usare un substrato di coltivazione ben drenante, pH 5.5–5.8; EC 1.0–1.5. Luce: Continuare con il giorno lungo di 14-16 ore fino a quando la lunghezza del giorno è > alle 12 ore, oppure dalla metà marzo. Garantire 10-12 mol (30.000-35.000 lux) per ottenere l’ottimo della qualità. Se le piante sono coltivate in condizioni di giorno corto la crescita sarà irregolare. La lunghezza del giorno è molto importante per continuare la crescita vegetativa. Se i livelli di luminanza superano i 40.000 lux ombreggiate per ridurre la temperatura delle foglie. In condizioni di elevata illuminanza ombreggiate per evitare bruciature agli apici delle foglie. Temperatura: Dopo il trapianto 18-20 °C di notte per i primi 14 giorni o fino a quando le radici raggiungono il fondo dell‘alveolo. La temperatura potrà essere abbassata a 16-18 °C. Una ADT (temperatura media giornaliera) di 19 °C vi darà piantine finite nel minor tempo. Le temperature inferiori ai 14 °C danno come risultato la formazione di tuberi e l’allungamento della coltivazione. Un DIF di 2-3 °F avrà come risultato piante più compatte che richiedono poco o nulla brachizzante. Bagnatura: Alternare i livelli di umidità tra bagnato (4) e leggermente umido (2). Permettere al substrato di raggiungere lo stadio leggermente umido (2) prima di annaffiare e riportare allo stato bagnato (4). Lasciando asciugare troppo le piantine si potranno avere danni alle radici. Umidità relativa: Il 40-60 % di umidità relativa è ideale. Garantire una buona ventilazione e una corrente d’aria orizzontale aiuta a mantenere bassa l’umidità, asciugando il substrato, e nello stesso tempo dare ossigeno alle radici. 30-40 cm 40-50 cm www.benary.com Malattie fungine comuni: Botrytis, Pythium, Rhizoctonia, Oidio e Tomato Spotted Wilt Virus. Patogeni: Principalmente Afidi e tripidi. Consigli colturali: Spaziando le piante si aumenterà in ogni caso la qualità. Non coltivate con troppa acqua poiché le radici sono sensibili all’eccesso di umidità. Mantenere l’umidità relativa bassa per evitare problemi con l’oidio. Quando i basket di Santa Cruz® sono finiti, producono fiori autopulenti in abbondanza in modo da essere appesi in qualsiasi luogo fino alla completa fioritura. Per mantenere la qualità durante e dopo la vendita: Fertilizzare con Nitrato di Potassio a 100 ppm una o due settimane prima della consegna. Abbassare la temperatura a 16 °C 1-2 settimane prima della spedizione aiuterà a tonificare le piante. Tempo di crescita in contenitore alveolare Contenitori alveolari da 288 alveoli Contenitori alveolari da 128 alveoli Contenitori alveolari da 72 alveoli 7-8 settimane 8 settimane 9-10 settimane Tempo richiesto per la pianta finita, (partendo da zollette in contenitore da 288 alveoli). vasi fioriti da 10 cm 7-8 settimane Basket da 25 cm 10 settimane Sole – semi-ombra pellettato 5 B Annuale Begonia semperflorens Cocktail®, NIGHTLIFE, SPRINT, SUPER Olympia® Temperatura: Dai giorni 1-11 24 °C. Per irrigare usare solo acqua riscaldata sopra i 18 °C. Bagnatura: Iniziare con substrato saturo (5) per i primi 10 giorni, dall’11mo iniziare ad asciugare in modo graduale fino allo stadio bagnato (4). Ciò aiuterà le piantine a radicarsi nel substrato. Dal giorno 11 alternare dal bagnato (4) all’umido (3) fino al giorno 21. Dal giorno 21, questo è il momento critico in cui si inizia ad alternare un periodo bagnato con uno asciutto per prevenire la formazione di alghe e per un migliore assorbimento del fertilizzante. Alternare i livelli di umidità tra bagnato (4) e leggermente umido (2). Umidità relativa: Dal 95-100 % fino al giorno 11; in seguito ridurre l’umidità relativa a 40-60 %. Be go n ia pp le Bl os so m Deumidificazione: Dal giorno 11 deumidificare l’aria, portandosi dal 100% al 40-60%. Garantire un’appropriata ventilazione orizzontale per migliorare il livelo di ossigeno nel substrato. sem p dy & erflor ens Cocktail® Bran NT RI SP A Famiglia, Origine: Begoniaceae, Sud e Centro America Uso del prodotto: Pack, vasi, basket, fioriere miste e nel paesaggismo. Percentuale minima di germinazione: 85% Fioritura: Periodo in cui le piante sono sensibili all’induzione florale: Giorni 25-38; 4–6 foglie vere presenti. Tipo di Fioritura: Pianta a giorno neutro – fiorisce senza riguardo alla lunghezza del giorno. Meccanismi di fioritura: Maggiore intensità luminosa e temperature più elevate anticiperanno la fioritura. La luce supplementare durante la germinazione è benefica ma non necessaria. Produzione delle giovani piante in contenitori alveolari: Germinazione: Garantire condizioni ottimali per lo sviluppo delle giovani piante, iniziando dal giorno della semina fino all’apparizione delle radichette. Tempo previsto per l’apparizione della radichetta 6 -8 giorni. Copertura: Non serve coprire il seme. La luce non è necessaria per la germinazione, ma aiuta ad ottenere una geminazione più uniforme. Metodo di semina: 1-2 semi o semi pellettati / per alveolo: pH 5.5-5.8, EC <0,5-0,75 6 Luce: La luce non è necessaria per la germinazione, ma aiuta ad ottenere una geminazione più uniforme. Se la germinazione avviene in camere di germinazione, garantire una illuminanza di 100-1000 lux (50 Watt/m2) questo per evitare l’allungamento delle piantine. Proteggere le piantine dalla luce diretta quando si passa allo stadio due. Una volta che le piante si sono stabilizzate nello stadio due si può aumentare il livello della luce. Dai giorni 12-14 i livelli della luminanza possono essere aumentati per offrire livelli di luce di 6-8 mol per giorno, o 20.000-25.000 lux. Fertilizzante: Mantenere una EC < 1.0 La soluzione nutritiva non deve eccedere una EC di 0.5 La fertilizzazione iniziale deve avvenire con un concime complesso a basso contenuto di ammonio. Iniziare la concimazione con 14-4-14, 14-2-14 oppure 17.5.17 a 50-60 ppm. Indurimento della piantina in zolla / Induzione florale: Condizioni ottimali durante il periodo vegetativo e lo sviluppo dei cotiledoni alla induzione fiorale. Si è in questo stadio, quando le punte delle radici raggiungono i bordi dell’alveolo e hanno 4-6 foglie vere, da questo momento inizia l’induzione a fiore. Substrato: pH 5.5-5.8, EC <1,25-1,5 Luce: Continuate a proteggere le piantine dalla luce diretta del sole fino alla loro completa stabilizzazione. Dai giorni 21-22 il livello dell’illuminanza può essere elevato a 10-12 mol/giorno ovvero 30.000-35.000 lux. Temperatura: 20-21 °C giorno e notte. Quando le radici raggiungono il fondo dell’alveolo, la temperature può essere abbassata a 19.5 °C. Bagnatura: Iniziare alternando tra bagnato (4) e umido (3) dal giorno 12. Per evitrare la formazione di alghe è importante iniziare dal giorno 21 il ciclo bagnato secco lasciando il substrato asciutto per un periodo di 24 ore. La ventilazione orizzontale creerà questa situazione ambientale. Fertilizzante: Iniziate a concimare presto per aumentare la qualità delle piantine. In condizioni di elevata illuminanza si possono usare fertilizzanti a base di ammonio (17-517), mentre con scarsa luce usare concime a base di Calcio (14-4-14 o 14-2-14). Le prime concimazioni si effettuano a 50-100 ppm e gradatamente si aumentano a 100-150 ppm. www.benary.com Annuale Brachizzanti: Non si dovrebbe aver bisogno di brachizzanti poiché la crescita si può controllare con la temperatura e la gestione dell’umidità. Se le piantine sono irregolari, si può fare un’applicazione molto leggera di B.Nine (Daminozide) o Cycocel (Chlormequat). Fungicidi: Controllare Botrytis e Phytophthora durante la coltivazione in contenitore, applicate i fungicidi specifici alle dosi consigliate in etichetta. La coltivazione: Malattie comuni: Botrytis. Insetti: innanzitutto Afidi e tripidi. Per mantenere la qualità durante e dopo la vendita: concimare con Nitrato di Potassio a 100 ppm una o due settimane prima della spedizione. Precocità NIGHTLIFE Pronte al trapianto: Dopo 6-7 settimane dalla semina usando contenitori alveolari da 288 alveoli. Giorni dalla semina Substrato: pH 5.5-5.8, EC 1,2.1.5 110 Luce: Garantire 12-14 mol/giorno ovvero 35.000-40.000 lux. Temperatura: 20-21 °C di notte, 18-10 °C per i primi 14 giorni o finché le radici non raggiungano il fondo dell’alveolo. In seguito le temperature si possono abbassare a 16-18 °C giorno e notte. Una ADT (temperatura media giornaliera) di 19 °C permetterà di avere piante finite nel minor tempo. Bagnatura: Alternare i livelli di umidità, tra bagnato (4) e leggermente umido (2). Lasciare le piante asciugare almeno allo stadio umido (3) prima di ribagnare e portando allo stadio umido (4). Piante molto asciutte formeranno foglie grigiastre. Evitare di annaffiare con temperature e intensità luminosa troppo alte, quando la temperatura delle foglie è eccessiva. Umidità: Il 40-60 % di umidità relativa è ideale. Garantendo una buona ventilazione e una corrente d’aria orizzontale aiuterà a mantenere bassa l’umidità e asciugare il substrato, offrendo ossigeno alle radici. Fertilizzazione: Sono richiesti moderati livelli di fertilizzante. Concimate le piante settimanalmente con 100-150 ppm di azoto, usando un fertilizzante complesso bilanciato. Evitate alte concentrazioni di ammonio e azoto, perché le foglie possono crescere molto grandi. Evitate livelli di pH superiori a 6.0, poiché un pH elevato può creare carenza di ferro. Controllate che i livelli di Calcio e Manganese non siano troppo bassi poiché il risultato sarebbero piante bloccate con margini delle foglie bruciati, Con condizioni di elevata intensità luminosa, usare un concime con ammonio (17-5-17) e con bassa luminosità usare un fertilizzante a base di Calcio (14-4-14). Evitale il pH superiore a 6.0, poiché il pH elevato procura carenze di ferro. Brachizzanti: Con adeguata umidità del substrato, e una corretta gestione della temperature non sarebbero necessari brachizzanti. Se necessario applicare, Cycocel (chlormequat) a 300-500 ppm dopo due settimane dal trapianto. Fungicidi: Applicate fungicidi in occasione di lunghi periodo a bassa luminosità e alta umidità. 20-25 cm B Begonia semperflorens 20-25 cm www.benary.com 115 105 100 95 90 85 White Red Blush Pink Rose Deep Rose fioritura al 60% Precocità SPRINT Giorni dalla semina 110 105 100 95 90 85 80 Appleblossom Scarlet White Pink Deep Pink Blush Rose fioritura al 60% Tempo di crescita in contenitore alveolare Contenitori alveolari da 288 alveoli 7 settimane Tempo richiesto per la pianta finita, (partendo da zollette in contenitore da 288 alveoli). Cocktail®, SUPER Olympia® NIGHTLIFE, SPRINT Packs 5-6 settimane 4-5 settimane vasi fioriti da 10 cm 6-7 settimane 5-6 settimane Basket da 25 cm 7-8 settimane 6-7 settimane Sole – ombra Seme nudo & pellettato 7 B Annuale Begonia tuberhybrida Be go n ia es Illumination®, New Star®, Nonstop®, tub CA e rh y brida Nonstop® MOC d ha S k Pin Famiglia, Origine: Begoniaceae, Sud e Centro America Uso del prodotto: Vasi, Basket, fioriere miste e nel paesaggismo. Percentuale minima di germinazione: 85 % Fioritura: Periodo in cui le piante sono sensibili all’induzione florale: Dal momento della semina, l’induzione a fiore inizia dal 15mo al 25mo giorno, quando sono presenti dalle 2 alle 8 foglie. Tipo di Fioritura: E’ una pianta a giorno lungo e richiede più di 13,5 ore di luce per iniziare la fioritura. Si può usare anche l’interruzione nottorna, illuminando per 5 ore dale ore 22 all 3 del mattino. Meccanismi di fioritura: Le begonie tuberose accumulano l’irraggiamento ricevuto. Aumentando la lunghezza del giorno con luce supplementare si anticiperà la fioritura e si migliora la qualità della pianta. Produzione delle giovani piante in contenitori alveolari: Germinazione: Per garantire condizioni ottimali per lo sviluppo delle giovani piante, iniziando dal giorno della semina fino all’apparizione delle radichette. Tempo previsto per l’apparizione della radichetta 7 -10 giorni. Copertura: Non è richiesta la copertura del seme. Metodo di semina: Seminare 1-2 semi o pillole per alveolo Substrato: pH 5.5-5.8; EC 0.5. La Begonia è sensibile agli alti livelli di salinità. Temperatura: 22-23 °C fino all’apparizione della radichetta. Temperature superiori ai 27 °C inibiranno la germinazione. Appena appaiono le radichette, da1 giorni 10-14 ridurre la temperature a 20-21 °C, fino alla completa espansione dei cotiledoni. Dal giorno 21 la temperature si potrà 8 ridurre ulteriormente a 20 °C. Per l’irrigazione usare solo acqua riscaldata a 18 °C. Bagnatura: Iniziare con un substrato saturo (5) dal giorno 1 all’11mo. Un substrato saturo e alta umidità relativa è determinante al successo della germinazione della Begonia. Alternare i livelli di umidità tra bagnato (4) e umido (3). Permettere al substrato di raggiungere lo stadio medio prima di annaffiare nuovamente. Dal giorno 21 hanno bisogno di una buona ventilazione e un buon ciclo secco a umido, per dare ossigeno alle radici ed evitare le alghe. Appena germinate le piantine sono delicate alla pressione delle annaffiature e della quantità d’acqua fino all'inizio della radicazione nel substrato. E’ facile smuovere le piantine e come risultato si avrà un numero minore di piantine utilizzabili. Usare una rosetta a bassa pressione e con poca acqua. Umidità relativa: Dal 95-100 % fino al giorno 11; in seguito ridurre l’umidità relativa al 60 %. Garantire un’appropriata ventilazione orizzontale per migliorare il livello di ossigeno nel substrato. Luce: La luce è necessaria per la germinazione. Illuminare durante la germinazione sarà favorevole al processo germinativo e migliora la qualità. Se si utilizza una camera di germinazione, irraggiando con 100-1000 lux migliorerà la germinazione e ridurrà l’allungamento. Erogare il giorno lungo di 14-16 ore, per migliorare la germinazione ma soprattutto la qualità. Fertilizzante: Iniziare a concimare presto una volta completata la germinazione, circa nel giorno 14. Usare basse concentrazioni di concime, 50 ppm per 2-3 volte alla settimana aiuterà ad aumentare la misura delle piantine. In condizioni di illuminanza elevate, usare 17-5-17 e con bassa luminosità 14-4-14. Indurimento della piantina in zolla / Induzione florale: Condizioni ottimali durante il periodo vegetativo e lo sviluppo dei cotiledoni alla induzione fiorale. Si è in questo stadio, quando le punte delle radici raggiungono i bordi dell’alveolo e hanno 4-6 foglie vere, da questo momento inizia l’induzione a fiore. Substrato: Usare un substrato di coltivazione ben drenante, pH 5.5-5.8; EC 1,25-1.5. Luce: E’ richiesto il giorno lungo di 14-16 ore per evitare la formazione dei tuberi e per indurre la fioritura. Livelli di illuminanza di 8-10 mol/giorno ovvero 25.000-30.000 lux miglioreranno la qualità e anticiperanno la fioritura. Per mantenere le piante allo stato vegetativo sono necessari solo moderati livelli luminosi. Un minimo di 550 Lux è tutto ciò che serve per evitare la formazione del tubero, comunque l’alta intensità luminosa migliora la qualità. Un’erogazione di luce supplementare, a 3500-5.000 lux, in occasione di bassa luminosità migliorerà la qualità. E’ necessario ombreggiare quando la luce raggiunge livelli di 35.000-40.000 lux, in questa situazione si potrebbero avere bruciature alle foglie. Temperatura: La temperature per avere il periodo di coltivazione più corto è di mantenere dal giorno 28 al 42 una temperature di 20-21 °C. Una temperature più bassa attorno ai 19-20 °C ridurrà la “filatura” delle piantine. Le Begonie boliviensis sono molto reattive al DIF e quando si applica a 2-3 °F DIF mantiene compatte le piante. Una volta che le radici hanno raggiunto il fondo del contenitore, dopo 42 giorni, la temperatura potrà essere abbassata a 18-19 °C. Bagnatura: Fate attenzione che il substrato non sia rimasto saturo tra una annaffiatura e l’altra, lasciandolo asciugare. Alternare i livelli di umidità tra bagnato (4) e umido (3). Permettete al substrato di raggiungere il livello (3) prima di ribagnare al livello (4). Evitate che il substrato diventi troppo secco in quanto le begonie sono molto sensibili alla salinità e si potrebbero causare danni alle radici. www.benary.com Annuale B Begonia tuberhybrida Nonstop® MOCCA, PRIMARY Fertilizzante: Alternate una concimazione a base di Calcio (14-4-14 or 15-5-15) a un fertilizzante a base ammoniacale (17-5-17) a 50-100 ppm di azoto ogni 2-3 annaffiature. Le applicazioni di fertilizzante si possono aumentare gradatamente negli ultimi stadi di indurimento quando si usa costantemente una dose di 100 ppm di concime. In occasione di alta intensità luminosa e giorno lungo si può usare un fertilizzante a base di ammonio (20-10-20°) alla dose di 50-100 ppm. Nanizzanti: Si possono usare dosi molto basse di Cycocel (Chlormequat Chloride) esempio si può usare spruzzato a 250 ppm (0,04) Si può usare anche B-Nine (Daminxzide) in spruzzature a 500-750 ppm. I trattamenti vanno normalmente fatti una volta che le piantine si sono ben sistemate nel vaso finale, comunque, se sono state coltivate in contenitori più grandi (72 alveoli) possono avere bisogno di un trattamento di B-Nine o Cycocel, prima del trapianto. Fungicidi: Fare applicazioni preventive, se necessario, spruzzando per Botrytis, Pythium e Rhizoctonia. La coltivazione: Pronte al trapianto: 7-8 settimane dalla semina usando piantine da contenitori da 288 alveoli, 8-9 settimane usando contenitori da 128 alveoli; 9-10 settimane usando contenitori da 72 alveoli. Substrato: Usare un substrato di coltivazione ben drenante, pH 5.5-5.8; EC 1.0-1.5. Luce: Continuare con il giorno lungo di 14-16 ore. Fino quando il giorno naturale è > di 12 ore, oppure a metà marzo. Garantire 10-12 mol (30.000-35.000 lux) per ottenere l’ottimo della qualità. Se le piante vengono coltivate in condizioni di giorno corto la crescita risulterà irregolare. La lunghezza del giorno è molto importante per continuare la crescita vegetativa. Se i livelli di luminanza superano i 40.000 lux ombreggiate per ridurre la temperatura delle foglie. In condizioni di elevata illuminanza ombreggiate per evitare bruciature agli apici delle foglie. Temperatura: Dopo il trapianto 18-20 °C di notte per i primi 14 giorni o fino a quando le radici raggiungono il fondo dell‘alveolo. In seguito le temperature potranno essere abbassate a 16-18 °C. Una ADT (temperature media giornaliera) di 19 °C vi darà piantine finite nel minor tempo. Le temperature inferiore ai 14 °C danno come risultato la formazione di tuberi e l’allungamento dei coltivazione. Un DIF di 2-3 °F si avranno come risultato piante più compatte che richiedono poco o nulla brachizzante. Bagnatura - Umidità del substrato: Alternare i livelli di umidità tra bagnato (4) e leggermente umido (2). Permettete al substrato di raggiungere lo stadio leggermente umido (2) prima di annaffiare nuovamente e ripristinare lo stadio bagnato (4). Lasciando asciugare troppo le piantine si potranno avere danni alle radici. Umidità relativa: Il 40-60 % di umidità relativa è ideale. Garantendo una buona ventilazione e una corrente d’aria orizzontale aiuta a mantenere bassa l’umidità, asciugando il substrato, e nello stesso tempo dare ossigeno alle radici. Fertilizzante: Alternare una concime complesso a base di Calcio 14-4-14 e un concime ammoniacale 17-5-17 alla dose di 100-150 ppm. Mantenere la EC del substrato a 1.5. Le applicazioni di Nitrato di Potassio 20-25 cm 20-25 cm www.benary.com possono aiutare a mantenere le piante più compatte. In situazioni di maggiore illuminanza e di temperature più elevate si possono effettuare ulteriori concimazioni ammoniacali. Piante alte, filate e con pochi fiori indicano l'apporto di troppo ammonio. Piante poco cresciute, clorotiche con margini fogliari bruciati indicano carenza di Calcio e magnesio. In occasione di alta intensità luminosa e giorno lungo si può usare un fertilizzante a base di ammonio (20-10-20) alla dose di 100-150 ppm. Nanizzanti: Se necessario, si può usare, spruzzando due settimane dopo il trapianto, Cycocel (Chlormequat Chloride) alla dose di 300-500 ppm (0,04 %). Il Cycocel non velocizza la fioritura, ma aumenterà il numero dei fiori. Un DIF negative di 2-3 °F è molto efficace nel controllo dell’altezza della pianta. Se si applica il DIF non servono ulteriori trattamenti brachizzanti. Fungicidi: Applicare fungicidi in occasione di lunghi periodi a bassa luminosità e alta umidità. Malattie fungine comuni: Botrytis, Pythium, Rhizoctonia, Oidio e Tomato Spotted Wilt Virus. Patogeni: Principalmente Afidi e tripidi. Consigli colturali: Spaziando le piante si aumenterà in ogni caso la qualità. Non coltivate con troppa acqua poiché le radici sono sensibili all’eccesso di umidità. Mantenere l’umidità relativa (dell’aria) bassa per evitare problemi con l’oidio. Quando trapiantate più piante in un vaso o basket fate attenzione che le punte delle foglie siano rivolte verso l’esterno, poiché questa è la direzione in cui i fiori vengono prodotti maggiormente. Per mantenere la qualità durante e dopo la vendita: Fertilizzare con Nitrato di Potassio a 100 ppm una o due settimane prima della consegna. Abbassando la temperatura a 16 °C, aiuterà a tonificare le piante prima della spedizione. Tempo di crescita in contenitore alveolare Contenitori alveolari da 288 alveoli Contenitori alveolari da 128 alveoli Contenitori alveolari da 72 alveoli 7-8 settimane 8 settimane 9-10 settimane Tempo richiesto per la pianta finita, (partendo da zollette in contenitore da 288 alveoli). New Star®, PRIMARY Nonstop® / MOCCA, Illumination® vasi fioriti da 10 cm 7-8 settimane 8-9 settimane vasi fioriti da 15 cm 8-9 settimane 9-10 settimane Basket da 25 cm 11-12 settimane 12-13 settimane Sole – semi-ombra Seme nudo & pellettato 9 B Annuale Begonia x benariensis BIG Copertura: Non serve coprire il seme. La luce non è necessaria per la germinazione, ma aiuta ad ottenere una geminazione più uniforme. Rose Bronze Leaf Metodo di semina: 1-2 semi o semi pellettati / per alveolo: pH 5.5-5.8, EC <0,5-0,75 Red Bronze Leaf Temperatura: 22-24 °C dal giorno 1 all'11. Per l’irrigazione usare solo acqua riscaldata a 18 °C. Pink Green Leaf Bagnatura: Iniziare con substrato saturo (5) per i primi 10 giorni, dall’11mo iniziare ad asciugare in modo graduale fino allo stadio bagnato (4). Ciò aiuterà le piantine a radicarsi nel substrato. Dal giorno 11 alternare dal bagnato (4) all’umido (3) fino al giorno 21. Dal giorno 21, questo è il momento critico in cui si inizia ad alternare un periodo bagnato con uno asciutto per prevenire la formazione di alghe e per un migliore assorbimento del fertilizzante. Alternare i livelli di umidità tra bagnato (4) e leggermente umido (2). Umidità relativa: Dal 95-100 % fino al giorno 11; in seguito ridurre l’umidità relativa a 40-60 %. Red Green Leaf Famiglia, Origine: Begoniaceae, Sud e Centro America Uso del prodotto: Pack, vasi, basket, fioriere miste e nel paesaggismo. Percentuale minima di germinazione: 85 % Fioritura: Periodo in cui le piante sono sensibili all’induzione florale: Giorni 25-38; 4-6 foglie vere presenti. Tipo di Fioritura: Pianta a giorno neutro – fiorisce senza riguardo alla lunghezza del giorno. Meccanismi di fioritura: Maggiore intensità luminosa e temperature più elevate anticiperanno la fioritura. Luce supplementare durante la germinazione è benefica ma non necessaria. Produzione delle giovani piante in contenitori alveolari: Germinazione: Garantire condizioni ottimali per lo sviluppo delle giorvani piante, iniziando dal giorno della semina fino all’apparizione delle radichette. Tempo previsto per l’apparizione della radichetta 6-8 giorni. 10 Deumidificazione: Dal giorno 11 deumidificare, portandosi dal 100% al 40-60%. Garantire un’appropriata ventilazione orizzontale per migliorare il livello di ossigeno nel substrato. Luce: La luce non è necessaria per la germinazione, ma aiuta ad ottenere una geminazione più uniforme. Se la germinazione avviene in camere di germinazione, garantire una illuminanza di 100-1000 lux (50 Watt/m2) questo per evitare l’allungamento delle piantine. Proteggere le piantine dalla luce diretta quando si passa allo stadio due. Una volta che le piante si sono stabilizzate nello stadio due si può aumentare il livello della luce. Dai giorni 12-14 i livelli della luminanza possono essere aumentati per offrire livelli di luce di 6-8 mol per giorno, o 20.000-25.000 lux. Fertilizzante: Mantenere una EC < 1.0 La soluzione nutritiva non deve eccedere una EC di 0.5 La fertilizzazione iniziale deve avvenire con un concime complesso a basso contenuto di ammonio. Iniziare la concimazione con 14-4-14, 14-2-14 oppure 17.5.17 a 50-60 ppm. Indurimento della piantina in zolla / Induzione florale: Condizioni ottimali durante il periodo vegetativo e lo sviluppo dei cotiledoni alla induzione fiorale. Questo è lo stadio in cui le radici raggiungono il bordo del vaso e formano 4-6 foglie vere,da questo momento inizia l’induzione a fiore. Substrato: pH 5.5-5.8, EC <1,25-1,5 Luce: Continuate a proteggere le piantine dalla luce diretta del sole fino alla loro completa stabilizzazione. Dai giorni 21-22 il livello dell’illuminanza può essere elevato a 10-12 mol/giorno ovvero 30.000-35.000 lux. Temperatura: 20-21 °C giorno e notte. Quando le radici raggiungono il fondo dell’alveolo, la temperatura può essere abbassata a 19.5 °C. www.benary.com Annuale Begonia x benariensis Bagnatura: Iniziare alternando tra bagnato (4) e umido (3) dal giorno 12. Per evitare la formazione di alghe è importante iniziare dal giorno 21 il ciclo bagnato secco lasciando il substrato asciutto per un periodo di 24 ore. La ventilazione orizzontale creerà questa situazione ambientale. Fertilizzante: Iniziate a concimare presto per aumentare la qualità delle piantine. In condizioni di elevata luminanza si possono usare concimi con maggiore percentuale di ammonio, (17-5-17 e con situazioni di scarsa luminosità usare concimi a base di Calcio (14-4-14 oppure 14-2-14). Le prime concimazioni vanno fatte a 50-100 ppm e gradatamente si aumentano a 100-150 ppm. Nanizzanti: Non si dovrebbero usare brachizzanti, poiché la crescita si può controllare con la temperatura e la gestione dell’umidità del substrato. Se le piantine sono irregolari, si potrà fare un leggero trattamento con B-Nine (Daminozide) o Cycocel (Chlormequat Chloride). Una temperatura più bassa, di 12-14,5 °C, durante la fase finale aiuterà a contenere la misura delle foglie e l’allungamento dello stelo. Dopo circa due settimane dal trapianto della zolletta, quando la pianta è ben assestata nel vaso finale, si può effettuare un'applicazione molto leggera di Cycocel. Fungicidi: Controllate la presenza di Botrytis e Rhizoctonia durante la coltivazione in contenitore alveolare e applicate specifici fungicidi alla dose consigliata in etichetta. La coltivazione: Pronte al trapianto: Dopo 6-7 settimane dalla semina usando contenitori alveolari da 288 alveoli. Substrato: pH 5.5-5.8, EC <1,2-1,5 Luce: Garantire 12-14 mol/giorno ovvero 35.000-40.000 lux. Temperatura: 20-21 °C di notte e 18-19 °C di giorno, per i primi 14 giorni o fino a quando le radici raggiungono il fondo dell‘alveolo. La temperatura potrà essere abbassata a 16-18 °C giorno e notte. Una ADT (temperature media giornaliera) di 19 °C vi darà piantine finite nel minor tempo. Una volta che le piante si sono ben stabilizzate nel vaso finale, circa due tre settimane dopo il trapianto della zolletta da contenitore di 288 alveoli, la temperatura potrà ulteriormente essere abbassata a 13-15 °C. Ciò manterrà le piante ben tonificate ed eviterà la formazione di foglie troppo grandi. Bagnatura: Umidità del substrato: Alternare i livelli di umidità tra bagnato (4) e leggermente umido (2). Lasciare le piante asciugare almeno allo stadio umido (3) prima di ribagnare e portando allo stadio umido (4). Piante molto asciutte formeranno foglie grigiastre. Evitare di annaffiare con temperature e intensità luminosa troppo alte, quando la temperatura delle foglie è eccessiva. 80 cm 40 cm www.benary.com B Umidità relativa: Il 40-60 % di umidità relativa è ideale. Garantendo una buona ventilazione e una corrente d’aria orizzontale aiuta a mantenere bassa l’umiditò, asciugando il substrato, e nello stesso tempo dare ossigeno alle radici. Fertilizzante: Sono richiesti moderati livelli di fertilizzante. Concimate le piante settimanalmente 100-150 ppm di azoto, usando un concime complesso bilanciato. Evitare alti livelli di ammonio e azoto, perché le foglie possono crescere troppo. Evitale il pH inferiore a 6.0, come il pH elevato procura carenze di ferro. Controllate se i livelli di Ca e Mg sono bassi, poichè si avranno piante bloccate nella crescita e margini delle foglie bruciati. In condizioni di elevata illuminanza usare un concime a base ammonica (17-5-17) e quando la luminosità è bassa un concime a base di Calcio (14-4-14). Nanizzanti: Con condizioni appropriate di umidità del substrato e della gestione della temperatura non ci dovrebbe essere la necessità di brachizzare. Se necessario, usate Cycocel (Chlormequat Chloride) a 250-300 ppm, due settimane dopo il trapianto. Fungicidi: Applicare fungicidi in occasione di lunghi periodo a bassa luminosità e alta umidità. Malattie fungine comuni: Botrytis e insetti: Principalmente Afidi e tripidi. Per mantenere la qualità durante e dopo la vendita: Fertilizzare con Nitrato di Potassio a 100 ppm una o due settimane prima della consegna,. Consigli per il successo: Non tenete le piantine troppo a lungo nei contenitori alveolari, poiché ciò favorirà l’allungamento delle piantine a causa delle radici costrette nell’alveolo. Riducendo la temperatura a 13-15 °C nello stadio finale, 2-3 settimane dopo il trapianto si manterranno le piante ben tonificate e le foglie leggermente più piccole. Tempo di crescita in contenitore alveolare Contenitori alveolari da 288 alveoli 7 settimane Tempo richiesto per la pianta finita, (partendo da zollette in contenitore da 288 alveoli). Packs 5-6 settimane vasi fioriti da 10 cm 6-7 settimane Basket da 25 cm 9-11 settimane Sole – ombra pellettato 11 P Annuale Pentas lanceolata Graffiti®, KALEIDOSCOPE, Northern Lights®* Copertura: Non è necessario coprire il seme. Metodo di semina: Seminare un seme pellettato per alveolo. Substrato: pH 6,4- 6.8. Iniziando con un corretto pH del substrato grantirà soprattutto le buona riuscita delle piantine. Pentas può mostrare tossicità al ferro con un livello di pH basso, sotto 5.5. EC < 0.5 Temperatura: 23-26 °C Quando la germinazione è completata, e la piena estensione dei cotiledoni, dal giorno 14 la temperatura potrà venire abbassata a 22 °C. Per l’irrigazione, usare acqua temperata, a una tremperatura minima di 18 °C. per irrigare i contenitori e mantenere la giusta temperatura del substrato. Temperature inferiori ai 16,5 °C inibiranno la germinazione e la crescita. Bagnatura: iniziare con substrato saturo (5) per i primi 10 giorni. Dal giorno 11 iniziare a ridurre leggermente l’umidità, scendendo leggermente sotto il saturo (5-) e gestire l’umidità verso l’umido (4). Umidità relativa: Dal 95-100 % fino al giorno 12; in seguito ridurre l’umidità relativa a 40-60 %. Garantire un’appropriata ventilazione orizzontale per migliorare il livello di ossigeno nel substrato. Pe nta s la nce olata N ven ® La s t h orthern Lig r de Famiglia, Origine: Rubiaceae, dall’Africa dell’Est al Sud dell’Arabia Uso del prodotto: Vasi, fioriere miste e fiori di massa nel paesaggismo Percentuale minima di germinazione: 90 % Fioritura: Periodo in cui le piante sono sensibili all’induzione florale: 16–21 giorni dalla presenza di 3-5 foglie vere Tipo di Fioritura: Pianta a giorno neutro – fiorisce senza riguardo alla lunghezza del giorno. Molto sensibile all’irradiazione e alla luce supplementare. Dando 14-16 ore di giorno lungo, specialmente nello stadio di giovane pianta, si avrà un significativo accorciamento del periodo di coltivazione. Meccanismi di fioritura: La maturità della pianta è raggiunta nello stadio in cui ci sono 3-5 foglie vere; questo è il meccanismo primario. Luce supplementare durante la germinazione è benefica ma non necessaria. Produzione delle giovani piante in contenitori alveolari: Germinazione: Garantire condizioni ottimali per lo sviluppo delle giorvani piante, iniziando dal giorno della semina fino all’apparizione delle radichette. Tempo previsto per l’apparizione della radichetta 7-10 giorni. 12 * U.S. Patent No.: 7, 880, 073 Luce: La luce non è indispensabile per la germinazione, ma erogando luce supplementare sarà benefico per aumentare la qualità e l’uniformità delle piantine durante la germinazione. Se si usa una camera di germinazione erogare luce artificiale da 100 -250 Lux. Quando si passa allo stadio due il livello della luce può essere aumentato a 6-8 mol/giorno ovvero 20.000-25.000 lux. Dai giorni 21-22 il livello dell’illuminanza può essere elevato a 10-12 mol/giorno ovvero 30.000-3.500 lux. Fertilizzante: Mantenere una EC < 0,75 A questo stadio la fertirrigazione non deve eccedere una EC di 0,5. Iniziare a concimare dal giorno 12 aq 50 ppm di 14-214, 14-4-14 oppure 17-5-17. Mantenere il livello di Fosforo > 8 ppm, il livello di Ferro a 2-3 ppm. Indurimento della piantina in zolla / Induzione florale: Condizioni ottimali durante il periodo vegetativo e lo sviluppo dei cotiledoni alla induzione fiorale. Si è in questo stadio, quando le punte delle radici raggiungono i bordi dell’alveolo e hanno 3-5 foglie vere, da questo momento inizia l’induzione a fiore. Substrato: pH 6.4-6.6; Con una presenza maggiore di pH il ferro non è disponibile alla pianta quindi un leggero aumento nella fertirrigazione è favorevole. Si può avere tossicità di Ferro con pH a 5.0-5.2. Calce solubile è utilizzabile per aggiustare il pH. EC 0.75–1.0 Luce: Garantire 12-16 mol/giorno ovvero 35.000-40.000 lux. Elevati livelli di illuminanza e luce supplementare, specialmente in inverno possono accorciare di molto il periodo di coltivazione e vuol dire più di 2 - 3 settimane. Temperatura: Coltivare a 20-21 °C, e come la pianta è più formata la temperatura potrà essere abbassata a 18-20 °C. Bagnatura: Alternare lo stadio bagnato (4) a poco umido (2). Permettete al substrato di raggiungere lo stadio medio prima di annaffiare nuovamente. www.benary.com Annuale P Pentas lanceolata Fertilizzante: Mantenete la EC a livelli inferiori di 1.2. In condizioni di bassa luminosità concimate con un fertilizzante a base di Calcio 14-4-14 a 100 ppm. In condizioni di alta luminosità usare 17-5-17 a 100 ppm. Patogeni: Soprattutto Afidi, Tripidi e farfallina Bianca. Per mantenere la qualità durante e dopo la vendita: Fertilizzare con Nitrato di Potassio a 150 ppm una o due settimane prima della consegna. Fungicidi: Applicate fungicidi in occasione di lunghi periodo a bassa luminosità e alta umidità. Malattie fungine comuni: Botrytis, Rhizoctonia e Pythium. Evitate di mantenere, in ogni periodo, le piante troppo bagnate. Preventive applicazioni di fungicidi con le bagnature si possono effettuare alle dosi dichiarate in etichetta. Nanizzanti: B-Nine (Daminozide) spruzzato a 2,500-5.000 ppm è efficace nel controllo della crescita. Fungicidi: Applicazioni di fungicidi si rendono necessarie in occasione di bassa luminosità ed elevata umidità relativa. Seguire le raccomandazioni in etichetta. La coltivazione: Pronte al trapianto: Dopo 6-7 settimane dalla semina usando contenitori alveolari da 288 alveoli. Aggiungete una settimana se pensate che le temperature siano state inferiori a quelle stabilite. Substrato: pH 6.4-6.6; continuate a tenere monitorato il pH e siate certi che sia sopra 6.0. EC 1.0-1.2 mantenere il livello di EC < 1.5. Luce: Garantire 12-16 mol/giorno ovvero 35.000-45.000 lux. Coltivando a giorno lungo di 14-16 ore diminuirà in modo significativo il periodo di coltivazione. Temperatura: 20-21 °C di notte e 18-19 °C di giorno, per i primi 14 giorni o fino a quando le radici raggiungono il fondo dell‘alveolo. La temperatura potrà essere abbassata a 16-18 °C giorno e notte. Una ADT (temperatura media giornaliera) di 19 °C vi darà piantine finite nel minor tempo. Bagnatura: Alternare i livelli di umidità tra bagnato (4) e leggermente umido (2). Umidità relativa: Il 40-60 % di umidità relativa è ideale. Garantendo una buona ventilazione e una corrente d’aria orizzontale aiuta a mantenere bassa l’umidità, asciugando il substrato, e nello stesso tempo dare ossigeno alle radici. Pentas lanceolata Graffiti® Lavender & Rose Fertilizzante: In occasione di bassa luminosità fertilizzate con 14-4-14 a 100-150 ppm e in condizioni di elevata luminosità usate un concime 17-5-17 a 100-150 ppm. State attenti alle carenze di Calcio e magnesio che possono bloccare la crescita delle piante. Tempo di crescita in contenitore alveolare Nanizzanti: B-Nine (Daminozide) spruzzato a 2,500-5.000 ppm è efficace nel controllo della crescita. Leggere applicazioni di Bonzi (Pachlobutrazol) come spruzzatura a 2-3 ppm, sono possibili. Anche A-Rest come spruzzatura a 2-4 ppm è efficace. 30-55 cm 25-30 cm www.benary.com Contenitori alveolari da 288 alveoli 6-7 settimane Tempo richiesto per la pianta finita, (partendo da zollette in contenitore da 288 alveoli). vasi fioriti da 10 cm 9-10 settimane vasi fioriti da 15 cm 10-11 settimane Sole pellettato 13 P Annuale Petunia x hybrida Trailing F1 SUCCESS!™ Temperatura: 22-24 °C fino all’apparizione delle radichette e dopo ridurre a 20-21 °C. La temperatura può venire abbassata dal giorno 5. Quando i cotiledoni sono pienamente espansi, abbassare ulteriormente la temperatura a 18-20 °C. Bagnatura: Iniziare ad annaffiare fino alla saturazione (5); erogare abbastanza acqua per sciogliere la copertura dei semi pellettati. Dopo la semina non fare asciugare i semi pellettati, prima di spostarli nella camera o bancali di germinazione. Molto bagnato (5) dal 1° al 4° giorno o fino all’apparizione della radichetta. Dal giorno 5 ridurre l’umidità del substrato da saturo (4) per i prossimi 4-5 giorni, e nei giorni 10-11 ridurre ancora fino a poco bagnato (2). Alternate i livelli di umidità tra bagnato (4) e leggermente umido (2). Umidità relativa: Dal 95-100 % fino al giorno 5; in seguito ridurre l’umidità relativa a 40-60 %. Garantire un’appropriata ventilazione orizzontale per migliorare il livello di ossigeno nel substrato. Luce: La luce è necessaria per la germinazione. Se usate camere di germinazione garantite almeno 100-1.000 Lux. Fertilizzante: Mantenere una EC < 1.0 SUC CESS!™ Blue Famiglia: Solanaceae Uso del prodotto: Vasi, basket, Basket, fioriere miste e nel paesaggismo. Percentuale minima di germinazione: 90% Fioritura: Periodo in cui le piante sono sensibili all’induzione florale: 18-24 giorni dalla presenza di 3-6 foglie vere Tipo di Fioritura: Pianta a giorno lungo facoltativo. Il giorno lungo e il forte irraggiamento promuoveranno la fioritura. Meccanismi di fioritura: La fioritura è determinata dal giorno lungo, irradiazione e temperatura. Produzione delle giovani piante in contenitori alveolari: Germinazione: Garantire condizioni ottimali per lo sviluppo delle giorvani piante, iniziando dal giorno della semina fino all’apparizione delle radichette. Tempo previsto per l’apparizione della radichetta 3 -5 giorni. Copertura: Non è necessario coprire il seme. Metodo di semina: 1 seme o 1 seme pellettato / per alveolo: pH 5.5, 5.8; mantenendo il pH sotto 6.0 aiuterà a mantenere disponibile alle piante il boro e il ferro. EC 1.0 < o 0.75-1.0 14 Indurimento della piantina in zolla / Induzione florale: Condizioni ottimali durante il periodo vegetativo e lo sviluppo dei cotiledoni alla induzione fiorale. Si è in questo stadio quando le punte delle radici raggiungono i bordi dell’alveolo e hanno 3-6 foglie vere, da questo momento inizia l’induzione a fiore. Substrato: pH 5.5-5.8, EC <1,25-1,5 Luce: Le petunie hanno bisogno del giorno lungo per fiorire. Per accelerare la formazione di boccioli durante il giorno corto, allungare la lunghezza del giorno a 13,5-14 ore. Durante il iorno lungo, se si hanno condizioni di bassa luminosità, può essere necessario erogare luce supplementare a 3.500-5.000 lux. Temperatura: 18-20 °C fino ai giorni 26-28, in seguito ridurre la temperatura a 15,5-18°C. Mantenere la temperatura a 16 °C fino a quando le piantine sono pronte per il trapianto. Per accelerare la fase finale mantenere una ADT (temperatura media giornaliera) a 19,5 °C. Con queste temperature si potrebbero richiedere alcune applicazioni supplementari di brachizzanti. Bagnatura: Alternate i livelli di umidità tra bagnato (4) e leggermente umido (2). Permettete al substrato di raggiungere lo stadio medio prima di annaffiare nuovamente. Fertilizzante: Appena inizia la germinazione, circa dopo 5-7 giorni, iniziare a concimare con azoto a 50 ppm. Fate attenzione a somministrare del Boro poiché la scarsità di Boro può causare l’abortimento degli apici. La concentrazione di Boro è di 0,5 ppm. Fertilizzare a 100-150 ppm di azoto. In condizioni di elevata luminosità, concimare con un fertilizzante contenente azoto ammoniacale, in condizioni di elevata luminosità, concimare con un fertilizzante contenente azoto ammoniacale, In condizioni di elevata intensità luminosa o di giorno lungo, è preferibile un concime a base di azoto ammoniacale Per aumentare la crescita dei getti laterali, una applicazione supplementare di ammonio. È da mettere in programma un trattamento con Ammomio. Per evitare “filatura” durante le condizioni di bassa luminosità e www.benary.com Annuale P Petunia x hybrida Trailing F1 basse temperature, ridurre l’ammonio ed effettuare concimazioni solamente a base di Calcio. Nanizzanti: Le petunie sono molto sensibili al B-Nine (Daminozide) spruzzato negli stadi iniziali. Fare la prima applicazione presto, nel giorno 14, spruzzando a 2.500 ppm. Il B-Nine è da usare come il più importante brachizzante fino alla formazione dei boccioli. Le applicazioni più tardive vanno effettuate come spruzzature a 2.500-5.000 ppm. Se applicato troppe volte o quanto i boccioli sono visibili, può causare fiori piccoli e distorti. Anche spruzzature con Bonzi o Piccolo (Paclobutrazol) possono essere efficaci. Negli stadi iniziali la percentuale di prodotto varia a seconda della temperatura e della luce. Queste dosi sono tra 3-5 ppm. Un DIF di 3 °C è efficace per il controllo della crescita. mazioni a base di Calcio (14-4-14). In condizioni di elevata intensità luminosa e di giorno lungo, è preferibile un concime (20-10-20) a base di azoto ammoniacale. Nanizzanti: B-Nine (Daminozide) se necessario a 3,500-5,000 ppm. Applicare il B-Nine prima che i boccioli siano visibili. Applicazioni tardive possono ritardare la fioritura e la misura dei fiori. E’ anche sensibile a Bonzi e Piccolo spruzzati (Paclobutrazol), Sumac (Uniconazol) or B-Nine/Cycocel (Chlormequat chloride) mescolati prima della distribuzione. Leggere irrigazioni di Bonzi o Piccolo (Paclobutrazol) si possono effettuare una volta che le piante si sono stabilizzate nel vaso finale. Fungicidi: Applicate fungicidi in occasione di lunghi periodi a bassa luminosità e alta umidità. Malattie fungine comuni: Botrytis, Rhizoctonia. Patogeni: Soprattutto Afidi. La coltivazione: Pronte al trapianto: Dopo 4-5 settimane dalla semina usando contenitori alveolari da 288 alveoli. Trapiantare appena le radici raggiungono i bordi dell'alveolo e si possono spostare senza creare troppi danni. Le petunie SUCCESS!TM sono meno sensibili alla lunghezza del giorno e richiedono meno brachizzanti della altre petunie ricadenti. Per mantenere la qualità durante e dopo la vendita: Fertilizzare con Nitrato di Potassio a 100 ppm una o due settimane prima della consegna. Substrato: pH 5.5-5.8, EC <1,5-2,0 Luce: Nello stadio finale garantire almeno 12-18 mol/giorno. Le petunie hanno bisogno del giorno lungo per fiorire. Per accelerare la formazione dei boccioli durante il giorno corto, allungare la lunghezza del giorno a 14-14 ore. Durante il giorno lungo, se si hanno condizioni di bassa luminosità, può essere necessario erogare luce supplementare a 3.500-5.000 lux. Temperatura: Dopo il trapianto mantenere temperature > di 13 °C di notte per sei settimane per favorire lo sviluppo iniziale del bocciolo In seguito la temperatura notturna può essere ulteriormente abbassata a 10 °C per favorire la ramificazione basale e la compattezza della pianta. Comunque, le basse temperature possono anche diminuire in modo sensibile il numero dei fiori. La coltivazione a basse temperature produrrà piante qualità migliore. Una ADT (temperatura media giornaliera) di 19 °C vi darà piantine finite nel minor tempo. Bagnatura: Alternate i livelli di umidità tra bagnato (4) e leggermente umido (2). Permettete al substrato di raggiungere lo stadio leggermente umido (2) prima di annaffiare nuovamente e riportare allo stadio bagnato (4). Umidità relativa: Il 40-60 % di umidità relativa è ideale. Garantendo una buona ventilazione e una corrente d’aria orizzontale aiuta a mantenere bassa l’umidità, asciugando il substrato, e nello stesso tempo dare ossigeno alle radici. Fertilizzante: Fertilizzare a 100-200 ppm di azoto. In condizioni di elevata luminosità, fare concimazioni a base di ammonio (17-5-17). Per prevenire la filatura durante condizioni di bassa luminosità fare conci- 25-35 cm 60-70 cm www.benary.com Precocità SUCCESS!™ Giorni dalla semina 85 80 75 70 65 60 55 White Red Blue Salmon Pink Rose Burgundy Violet fioritura al 50% Tempo di crescita in contenitore alveolare Contenitori alveolari da 288 alveoli 4-5 settimane Tempo richiesto per la pianta finita, (partendo da zollette in contenitore da 288 alveoli). vasi fioriti da 10 cm 5-6 settimane vasi fioriti da 12 cm 6-7 settimane Basket da 25 cm 8-9 settimane Sole pellettato 15 R Annuale Rudbeckia hirta DENVER DAISY, PRAIRIE SUN Copertura: Non è necessario coprire i semi, comunque un leggero strato di vermiculite aiuterà a mantenere la giusta umidità del substrato durante la germinazione. Metodo di semina: 1-2 semi per alveolo, si può anche seminare direttamente nel vaso finale. Substrato: pH 6,0-6.2. Evitare il compattamento del substrato in modo da agevolare la penetrazione delle radici. EC <1.0; Un substrato povero in sali soluti. Temperatura: 20-23 °C. Bagnatura: Iniziare con un livello di umidità leggermente superiore a bagnato (4+) per i primi 14 giorni o fino alla formazione completa delle radici. Dal giorno 15 fare asciugare leggermente il substrato. Alternare lo stadio bagnato (4) a poco umido (3). Umidità relativa: Dal 95-100 % fino al giorno 11; in seguito ridurre l’umidità relativa a 40-60 %. Garantire un’appropriata ventilazione orizzontale per migliorare il livello di ossigeno nel substrato. Ru db eck ia hi r ta DENVER DAISY Famiglia, Origine: Saxifragaceae, Nord America Uso del prodotto: Piante per bordure, vasi e fioriere, per la produzione di fiori recisi. Percentuale minima di germinazione: 90 % Fioritura: Periodo in cui le piante sono sensibili all’induzione florale: Giorni 28-35 quando si sono sviluppate almeno 6-8 foglie vere. Tipo di Fioritura: Pianta a giorno lungo obbligato; con un giorno lungo > di 13 ore, con 6-8 foglie vere si avrà l’inizio dell’induzione a fiore. Meccanismi di fioritura: Il meccanismo essenziale è il giorno lungo e la maturazione della pianta. Produzione delle giovani piante in contenitori alveolari: Germinazione: Garantire condizioni ottimali per lo sviluppo delle giovani piante, iniziando dal giorno della semina fino all’apparizione delle radichette. L’apparizione delle radichette avverrà in 10-14 giorni a seconda della temperatura e dell’umidità del substrato. 16 Luce: La luce è necessaria per la germinazione dei semi, così se si usa camera di germinazione garantire 100-1.000 lux. La luce supplementare è benefica. Mantenere la lunghezza del giorno inferiore a 13 ore per le prime 4-5 settimane per evitare alle piantine una prematura induzione a fiore. Questa situazione è più problematica dopo la germinazione e le piantine sono ulteriormente sviluppate. Fertilizzante: Mantenere una EC < 1.0 Iniziare a concimare dal momento che la germinazione è ultimata o circa dopo 14 giorni. Fertilizzare con un complesso a base di Calcio; 14-14-14 o 17-5-17 o simili a 50 ppm di N. Indurimento della piantina in zolla / Induzione florale: Condizioni ottimali durante il periodo vegetativo e lo sviluppo dei cotiledoni alla induzione fiorale. Si è in questo stadio quando le punte delle radici raggiungono i bordi dell’alveolo e hanno 6-8 foglie vere, da questo momento inizia l’induzione a fiore. Substrato: pH 6.0-6.2, EC 1.0-1.5 Luce: Garantire livelli di 8-16 mol/giorno o 25.000-45.000 lux. Continuare a mantenere la lunghezza del giorno inferiore a 13 ore per le prime 4-5 settimane o fino a quando la pianta raggiunge uno stadio con 6-8 foglie vere. Temperatura: 18-20 °C. Bagnatura: Alternare i livelli di umidità tra bagnato (4) e umido (3). Permettete al substrato di raggiungere lo stadio medio prima di annaffiare nuovamente. Fertilizzante: La Rudbeckia esige un programma di concimazione moderato, usando un concime complesso ben bilanciato. Concimare con un fertilizzante a base di Calcio, 14-4-14 o 17-5-17 a 50-100 ppm di N. In condizioni di alta luminosità si possono fare trattamenti occasionali con una concentrazione di azoto maggiore, www.benary.com Annuale Ageratum houstonianum Rudbeckia hirta 20-10-20 a 100 ppm di N. Come le piantine si sviluppano la dose di fertilizzante può essere aumentata a 100-150 ppm. Nanizzanti: Nei primi stadi il B-Nine (daminozide) spruzzato alla dose di 1.250-2.5000 ppm è molto efficace per il controllo della crescita. Anche applicando il DIF (abbassamento della temperatura al mattino) di 3-5 °C è molto efficace. Si possono usare anche leggere spruzzature sia di Bonzi (paclobutrazol) sia di Sumagic (uniconozol). Fungicidi: Spruzzature preventive di fungicidi dovrebbero essere fatte precocemente per prevenire malattie fogliari. Effettuare delle spruzzature tra i giorni 21 e 35 per prevenire danni da Botrytis. La coltivazione: Pronte al trapianto: Dopo 5-6 settimane dalla semina usando contenitori alveolari da 288 alveoli. 6-7 settimane con zollette provenienti da contenitori alveolari da 128 alveoli. Usando zolle più grandi si facilita la manipolazione della lunghezza del giorno per controllare la crescita. Substrato: pH 6.0-6.2, EC 1,5-1,75 Luce: Erogare 12-20 mol/giorno ovvero 35.000 -55.000 Lux. Per indurre alla fioritura garantire la lunghezza del giorno di 14-16 ore. La quantità di tempo per l’induzione fiorale varia, alcune volte, tra le varietà. La programmazione dell’induzione a fiore è programmata bene 4 settimane dopo il trapianto. Temperatura: 16-18 °C giorno e notte. Una ADT (temperature media giornaliera) di 19 °C vi darà piantine finite nel minor tempo. Temperature inferiori dei 6 °C possono aumentare il periodo di coltivazione fino a tre settimane. Bagnatura: Alternate i livelli di umidità tra bagnato (4) e leggermente umido (2). Permettete al substrato di raggiungere lo stadio leggermente umido (2) prima di annaffiare nuovamente e riportare lo stadio bagnato (4). Umidità relativa: Il 40-60 % di umidità relativa è ideale. Offrendo buona ventilazione e correnti d’aria orizzontali aiuteranno ad abbassare l’umidità relativa, che si concretizza con meno problemi. Lasciate asciugare il substrato per rifornire di ossigeno le radici. Fertilizzante: Concimate con un fertilizzante complesso ben bilanciato a base di Calcio, 14-4-14 o 17-5-17 a 100-150 ppm di N. In condizioni di bassa luminosità si possono fare occasionali concimazioni con un apporto maggiore di Azoto usando, 20-10-20 a 100-150 ppm di N. Nanizzanti: Si possono usare diversi sistemi per controllare la crescita. Nebulizzazioni con B-Nine a 2.500-5.000 ppm sono efficaci, specialmente allo stadio di giovane pianta. Si possono usare anche nebulizzazioni di Bonzi (paclobutrazol) e Sumagic 50-75 cm 50-80 cm www.benary.com RA (uniconizol). Sono molto efficaci anche leggere annaffiature con Bonzi (paclobutrazol) effettuate una o due settimane dopo il trapianto. Metodi alternativi per controllare l’altezza richiedono la manipolazione della lunghezza del giorno. Circa due settimane dopo che le piante si sono ben assestate nel vaso finale ed è iniziata l’induzione a fiore, metterle in regime di giorno corto, di 10 ore al giorno per ridurre l'altezza. Mantenere il giorno corto per 1-2 settimane per ridurre l’altezza della pianta fino al 50%. La reazione al controllo dell’altezza varia da varietà a varietà. Le varietà più compatte, come Toto, esigono un periodo di trattamento a giorno corto più lungo. Il risultato del controllo è di circa il 30%. Dopo il trattamento a giorno corto ritornare al giorno lungo di 14-16 ore, fino alla fioritura. Fungicidi: Applicate fungicidi in occasione di lunghi periodi a bassa luminosità e alta umidità. Malattie fungine comuni: Botrytis e Pythium. Patogeni: Sciaridi, mosche grigie e farfallina bianca (Aleurodidi). Consigli colturali: Mantenere bassa l’umidità e garantire una buona ventilazione. Evitare eccessive bagnature e stress da secco. Gli stress da secco possono causare delle necrosi agli apici delle foglie. Evitare eccessive irrigazioni evitando di bagnare nelle ore tarde del pomeriggio per ridurre i rischi di Botrytis specialmente quando si coltiva in condizioni di temperature basse. Per mantenere la qualità durante e dopo la vendita: Fertilizzare con Nitrato di Potassio a 100 ppm una o due settimane prima della consegna,. Applicazioni di B-Nine (daminzide) si può spruzzarlo a 2,500-3,500. Tempo di crescita in contenitore alveolare Contenitori alveolari da 288 alveoli Contenitori alveolari da 288 alveoli 5-6 settimane 6-7 settimane Tempo richiesto per la pianta finita, (partendo da zollette in contenitore da 288 alveoli). vasi fioriti da 12 cm 7-10 settimane Tempo totale di coltivazione: Denver Daisy Prairie Sun Sole Summer Spring 12-14 settimane 13-15 settimane 14-18 settimane 15-21 settimane ricoperto 17 P Biennale Primula elatior Crescendo®, PIANO Metodo di semina: 1 seme per alveolo Substrato: pH 5.5-5.8 Usare un substrato ben drenante e con contenuto basso di sali. EC < 0.5 La Primula è molto sensibile alle alte concentrazioni di sali soluti nel substrato. Temperatura: 18-19 °C. Temperature sopra i 21 °C ridurranno la percentuale di germinazione. Dal momento che le cotiledoni sono completamente espanse si può ridurre la temperatura a 16-17 °C, ciò per evitare allungamenti. Bagnatura: Iniziare con un substrato saturo (5) per i primi 7-8 giorni e in seguito diminuire gradatamente l’umidità al livello di bagnato (4), ciò quando i semi hanno finito di germinare. Quando annaffiate ritornate al livello di saturo (5) per i primi 11 giorni. In seguito alternate il livello di bagnato (4) e umido (3) fino al giorno 25. Dopo il giorno 25 il livello dell’umidità può scendere a leggermente umido (2) tra una annaffiatura e l’altra. Umidità relativa: Dal 95-100% fino al giorno 11; in seguito ridurre l’umidità relativa a 40-60 %. Garantire un’appropriata ventilazione orizzontale per migliorare il livello di ossigeno nel substrato. Se si usa una camera di germinazione è importante mantenere l’umidità relativa attorno al 100% fino alla completa germinazione dei semi. Quando spostate i contenitori con le piantine dalla camera di germinazione, abbiate cura di mantenere alta l’umidità relativa. Prim ula elatior PIANO Mix Famiglia, Origine: Primulaceae, Europa Uso del prodotto: Vasi, contenitori misti e nel paesaggismo/in aiole. Percentuale minima di germinazione: 85% Fioritura: Periodo in cui le piante sono sensibili all’induzione florale: L’induzione a fiore avviene quando si sono formate 6-8 foglie vere. I livelli ottimali di luce sono di 12-14 mol/giono (35.000-40.000 lux) e il giorno lungo > di 12 ore; con queste condizioni si avrà l’induzione a fiore. Tipo di Fioritura: Pianta a giorno lungo facoltativo. Il trattamento a giorno lungo stimolerà la fioritura. Meccanismi di fioritura: La maturità della pianta si avrà con 6-8 foglie vere e un’irradiazione con un livello di luce di 12-14 mol/giorno e con il giorno lungo si inizia la fioritura. Produzione delle giovani piante in contenitori alveolari: Germinazione: Garantire condizioni ottimali per lo sviluppo delle giorvani piante, iniziando dal giorno della semina fino all’apparizione delle radichette. Tempo previsto per l’apparizione della radichetta 6-8 giorni. Copertura: Coprire i semi con un leggero strato di vermiculite di media grossezza, per mantenere nel modo migliore l’umidità attorno al seme. 18 Luce: La luce non è necessaria alla germinazione ma può essere vantaggiosa se usata in camera di germinazione. Dando una fonte luminosa di 100-1000 lux, si ridurrà la filatura, migliorando la qualità. Quando spostate le piantine in serra mantenete il livello della luce a 4-6 mol/giorno (15.000-20.000 lux). Fertilizzante: Mantenere una EC < 1.0 La Ec nelle fertirrigazioni non deve superare lo 0.5. Indurimento della piantina in zolla / Induzione florale: Condizioni ottimali durante il periodo vegetativo e lo sviluppo dei cotiledoni alla induzione fiorale. Si è in questo stadio quando le punte delle radici raggiungono i bordi dell’alveolo e hanno 6-8 foglie vere, da questo momento inizia l’induzione a fiore. Substrato: pH 5.5-5.8 il pH deve essere mantenuto sotto 6.0. Ad un pH superiore di 6.2 si potrebbero avere carenze di Ferro e Magnesio. EC 1,0-1,2 Luce: 8-10 mol/giorno o 25.000-30.000 lux. Come le piante sono mature con 6-8 foglie vere, i livelli di luce possono essere aumentati a 12-14 mol/giorno (35.000-40.000 lux). Evitare la luce del sole diretta, che potrebbe causare danni alle foglie. Temperatura: 16-18 °C finché le radici delle piante hanno raggiunto il fondo dell’alveolo. In seguito la temperatura potrà essere abbassata a 12-15 °C per tonificare le piante. Bagnatura: Alternare lo stadio bagnato (3) a poco umido (2). Permettere al substrato di raggiungere lo stadio medio prima di annaffiare nuovamente. www.benary.com Biennale P Primula elatior Fertilizzante: Iniziare la concimazione presto, dal giorno 14, usando un concime complesso come 17-5-17, 14-4-14 oppure 15-5-15 a 50-60 ppm. I livelli del fertilizzante possono essere gradatamente aumentati usando il concime ogni due o tre annaffiature a 100 ppm quando le piante hanno 21 giorni. Nanizzanti: Non sono necessari brachizzanti. Fungicidi: Si raccomanda l’uso preventivo di fungicidi per evitare malattie nel terreno. Seguire le raccomandazioni in etichetta. Malattie fungine comuni: Ramularia e Botrytis. Garantire una appropriata ventilazione tra le piante. Patogeni: Soprattutto Afidi, bruchi, aleurodidi, sciaridi, mosca grigia, minatrici e tripidi. Per mantenere la qualità durante e dopo la vendita: Fertilizzare con Nitrato di Potassio a 100 ppm una o due settimane prima della consegna,. La coltivazione: Pronte al trapianto: Dopo 6-7 settimane dalla semina usando contenitori alveolari da 288 alveoli. pH 5.5-5.8; usare un substrato poroso ben drenante; EC 1.2-1.5 Luce: Garantire 12-14 mol (35.000-40.000 lux) per ottenere l’ottimo della qualità. Temperatura: Per le prime due o tre settimane dopo il trapianto o fino a quando le radici raggiungono il fondo del vaso iniziare con 12-13 °C. Quando le piante si sono ben assestate nel vaso la temperatura potrà essere abbassata 7-9 °C per 4-6 settimane. Le temperature si possono anche alternare tra i 10-12 °C di giorno e 1-2 °C di notte. Nella fase finale delle piante destinate alla fioritura in primavera, coltivatele a 12-14 °C. Temperature superiori ai 16 °C ridurranno la qualità delle piante e si avranno fiori piccoli e decolorati. I vasi fioriti si possono mettere in ambienti di stoccaggio per 4 settimane a 0,5-2 °C. Bagnatura: Alternate i livelli di umidità tra bagnato (4) e leggermente umido (2). Irrigatele completamente anche sopra le foglie e ribagnatele quando cominciano ad asciugare. Umidità relativa: Il 40-60 % di umidità relativa è ideale. Garantendo una buona ventilazione e una corrente d’aria orizzontale aiuta a mantenere bassa l’umiditò, asciugando il substrato, e nello stesso tempo dare ossigeno alle radici. Fertilizzante: Durante la fase finale una concimazione supplementare di Potassio è vantaggiosa per lo sviluppo dei fiori. Concimate la piante nella fase finale con un rapporto N:K di 1:3. In periodi di basse temperature, mantenete basso il livello di ammonio, per evitare eccessivi allungamenti delle foglie e della crescita vegetativa. Alternate concimi a base di Nitrato e Calcio (12-4-20 a 100 150 ppm e 14-4-14 a 100-150 ppm). Di tanto in tanto, ogni tre o quattro concimazioni, bagnare con acqua pura per mantenere i livelli salini bassi. Nanizzanti: Con condizioni appropriate di umidità del substrato e della gestione della temperatura non ci dovrebbe essere la necessità di nanizzare. Se necessario, irrorare con B-Nine (daminozide) a 2,500 ppm. Fungicidi: Applicate fungicidi in occasione di lunghi periodo a bassa luminosità e alta umidità. Nord America Tempo di crescita in contenitore alveolare Contenitori alveolari da 288 alveoli Crescendo® PIANO 7-8 settimane 7-8 settimane Tempo richiesto per la pianta finita, (partendo da zollette in contenitore da 288 alveoli). vasi fioriti da 10 cm Crescendo® PIANO 20-22 settimane 12-14 settimane (inclusa vernalizzazione) (non richiede vernalizzazione ) Tempo totale di coltivazione: A seconda delle zone climatiche e dei metodi di coltivazione. Europa Tempo di crescita in contenitore alveolare Contenitori alveolari da 288 alveoli Crescendo® PIANO 7-8 settimane 7-8 settimane Tempo richiesto per la pianta finita, (partendo da zollette in contenitore da 288 alveoli). Autunno: vasi fioriti da 10 cm Primavera vasi fioriti da 10 cm Crescendo® PIANO - 12-14 settimane 20-26 settimane 16-18 settimane Tempo totale di coltivazione: A seconda delle zone climatiche e dei metodi di coltivazione. 20-30 cm 15-20 cm www.benary.com Sole – ombra Seme nudo 19 V Biennale Viola cornuta Admire™ Temperatura: Mantenere, fino all’apparizione delle radichette 18-22 °C , in seguito ridurre la temperatura gradatamente a 17-18 °C. Quando i cotiledoni sono completamente estesi la temperatura potrà essere ridotta ulteriormente a 16,5-17 °C. Bagnatura: Iniziare con substrato saturo (5) per 1-5 giorni poi ridurre a umido (3) dal giorno 6. Dal momento in cui le piantine dispiegano completamente i cotiledoni l’umidità potrà essere diminuita ancora a leggermente umido (2) dal giorno 9. A questo punto alternate l’umidità del substrato da bagnato (4) a leggermente umido (2), questo tra una annaffiatura e l’altra. Umidità relativa: Dal 95-100% fino al giorno 5; in seguito ridurre l’umidità relativa a 40-60 %, per evitare la filatura dei piccioli. Garantire un’appropriata ventilazione orizzontale, per migliorare il livello di ossigeno nel substrato. Luce: Non è necessario impiegare la luce per la germinazione. Se si utilizza una camera di germinazione, irraggiando con 100-1.000 lux migliorerà la germinazione e soprattutto la qualità. Quando si passa allo stadio due il livello della luce, circa dopo 6-7, potrà essere aumentato a 6-8 mol/giorno ovvero 20.000-25.000 lux. Ciò avverrà a germinazione completata. Adm ire™ Marina Famiglia: Violaceae Uso del prodotto: Pack, vasi, nel paesaggismo, piantagioni di massa. Percentuale minima di germinazione: 90% Fioritura: Periodo in cui le piante sono sensibili all’induzione florale: Giorni 16-24; Con la presenza di due palchi di foglie vere. Tipo di Fioritura: Pianta a giorno lungo facoltativo. Anche il giorno lungo favorisce la fioritura. Meccanismi di fioritura: La lunghezza del giorno e l’rradiazione sono i principali meccanismi per l'inizio della fioritura. Alta intensità di illuminanza 12-18 mol/giorno (35.000-50.000 lux) danno inizio alla fioritura una volta che la pianta avrà 2-3 foglie vere. Una temperatura notturna di 15 °C promuoverà precocemente la fioritura. Produzione delle giovani piante in contenitori alveolari: Germinazione: Garantire condizioni ottimali per lo sviluppo delle giovani piante, iniziando dal giorno della semina fino all’apparizione delle radichette. Tempo previsto per l’apparizione della radichetta 3-4 giorni. Copertura: Coprire con un leggero strato di vermiculite. Metodo di semina: 1 seme per alveolo Substrato: pH 5.5-5.8, EC < 0,5 20 Fertilizzante: Iniziare a concimare presto con un fertilizzante complesso a base di Calcio a dosi basse per mantenere un adeguato apporto di Calcio e Azoto alle piantine. Dai giorni 5-7 iniziare a concimare con un fertilizzante complesso a base di Calcio (14-2-14, 13-2-13, 15-5-15, 17-5-17 a 50-60 ppm. Mantenere la EC tra 0,5 e 0,75. Mantenere il livello del Fosforo, tra 6-8 ppm e apporti di Boro a 0,5 ppm. Indurimento della piantina in zolla / Induzione florale: Mantenete condizioni ottimali durante il periodo vegetativo e lo sviluppo dei cotiledoni alla induzione fiorale. Si è in questo stadio, quando le punte delle radici raggiungono i bordi dell’alveolo e hanno 4-6 foglie vere. Da questo momento inizia l’induzione a fiore. Substrato: pH 5,5- 5.8. Mantenere i livelli del pH piuttosto bassi per evitare la comparsa di Thielaviopsis e carenze di Boro che possono causare l’abortimento degli apici. EC 0.75-1.0; mantenere la EC inferiore di 1.5, potrà aiutare a controllare l’apparizione di Thielaviopsis e altri problemi alle radici. Luce: I livelli necessari di luce sono di 12-18 mol/giorno (35.000-50.000 lux). Se avete temperature troppo elevate abbassate lievemente i livelli di luce a 8-10 mol/giorno (25.000-30.000 lux), ciò aiuterà ad indurire le piantine nelle zollette. Temperatura: 18 °C di notte e 18-21 °C di giorno. Quando le piantine si sono ben assestate si può abbassare la temperatura a 15 °C, per tonificare le piante. Una ADT (temperature media giornaliera) di 19,4 °C vi darà piantine finite nel minor tempo. Bagnatura: Alternate i livelli di umidità tra bagnato (4) e leggermente umido (2). Lasciare che il substrato delle piante raggiunga lo stadio di media umidità prima di restaurare lo stadio bagnato (4). Evitate di raggiungere lo stadio secco (1) poiché ciò può causare problemi alle radici. Fertilizzante: Continuate a concimare con concimi a base di Calcio (14-4-14, 15-5-15 e 17-5-17) a 100-150 ppm. Mantenere, nelle fertirrigazioni, il livello del Fosforo tra 8-10 ppm e quello del Boro a 0,5 ppm. www.benary.com Biennale Viola cornuta Nanizzanti: Si possono usare con successo diversi fitoregolatori per prevenire l’allungamento dei piccioli e controllare la crescita delle piante evitando che sia troppo molle. Il brachizzante più usato è il B-Nine (Daminozide) usato come spruzzatura a 2.500-3.000 ppm, A-Rest (Ancymidol) usato in spruzzature a 3-4 ppm. A volte si possono mescolare miscugli formati da: B-Nine e A-Rest e B-Nine con Cycocel. Queste combinazioni tendono a mantenere gli effetti più a lungo. Le viole sono sensibili anche al DIF negativo di 3 °C. Fungicidi: Si possono fare irrigazioni preventive con fungicidi per controllare la Thielaviopsis e altre malattie nel terreno. La coltivazione: V Fertilizzare con Nitrato di Potassio a 150 ppm una o due settimane prima della consegna. Precocità Admire™ Giorni dalla semina 85 80 75 70 65 Pronte al trapianto: Dopo 4-5 settimane dalla semina usando contenitori alveolari da 288 alveoli. In condizioni ottimali le zollette sono pronte in 4 settimane. Substrato: pH 5.5-5.8; mantenere il pH al più basso livello. Questo aiuterà a controllare il manifestarsi della Thielaviopsis. EC 1,25-1,5 Luce: Garantire 14-22 mol/giorno ovvero 35.000-50.000 lux. Temperatura: 20-21 °C di notte e 18-19 °C di giorno, per i primi 14 giorni o fino a quando le radici raggiungono il fondo dell‘alveolo. La temperatura potrà essere abbassata a 16–18 °C giorno e notte. Una ADT (temperatura media giornaliera) di 19 °C vi darà piantine finite nel minor tempo. La temperatura notturna inferiore a 15 °C promuoverà la fioritura. Bagnatura: Alternare i livelli di umidità, tra bagnato (4) e leggermente umido (2). Lasciare che il substrato delle piante raggiunga lo stadio di media umidità prima di restaurare lo stadio bagnato (4). 60 55 Yellow Blotch Ruby Gold Pink Red Pink Marina Orange Blotch Surprise Purple Wing Tempo di crescita in contenitore alveolare Contenitori alveolari da 288 alveoli 4-5 settimane Tempo richiesto per la pianta finita, (partendo da zollette in contenitore da 288 alveoli). Umidità relativa: Il 40-60 % di umidità relativa è ideale.. Autunno: vasi fioriti da 10 cm 5-6 settimane Fertilizzante: Concimare con un fertilizzante complesso a base di Calcio 14-4-14, 15-5-15 o 17-5-15 a 100-150 ppm a seconda delle necessità. Il livello del Fosforo deve essere tra 8.12 ppm e quello del Boro tra 0,5-0,75. Mantenere la EC sotto 1.5, ciò aiuterà a prevenire problemi alle radici. Primavera Packs 6-7 settimane Primavera vasi fioriti da 10 cm 7-8 settimane Europa Tempo di crescita in contenitore alveolare Contenitori alveolari da 288 alveoli 4-5 settimane Tempo richiesto per la pianta finita, (partendo da zollette in contenitore da 288 alveoli). Autunno: Packs 4-5 settimane Autunno: vasi fioriti da 10 cm 5-6 settimane Patogeni: Principalmente Afidi e tripidi. Primavera Packs 18-19 settimane Per mantenere la qualità durante e dopo la vendita: Primavera vasi fioriti da 10 cm 19-20 settimane Malattie fungine comuni: Botrytis, Alternaria, Oidio, Thielaviopsis marciume radicale e Cercospora macchie fogliari. 15-18 cm 15-18 cm www.benary.com Denim Nord America 4-5 settimane Fungicidi: Applicazioni di fungicidi secondo le necessità per controllare le malattie fogliari. Seguire le raccomandazioni in etichetta. Deep Blue fioritura al 50% Autunno: Packs Nanizzanti: Il brachizzante più usato è il B-Nine (Daminozide) usato come spruzzatura a 2.500-3.000 ppm, A-Rest (Ancymidol) usato in spruzzature a 3-4 ppm. A volte si possono mescolare miscugli formati da: B-Nine e A-Rest e B-Nine con Cycocel. Queste combinazioni tendono a mantenere gli effetti più a lungo nel tempo. Yellow Sole – semi-ombra Seme nudo & Primed 21 V Biennale Viola wittrockiana (Pansy) Cats®, Inspire® Temperatura: Mantenere 18-20 °C, fino all’apparizione delle radichette, in seguito ridurre la temperatura gradatamente a 17-18 °C. Bagnatura: Iniziare con substrato saturo (5) per 1-5 giorni poi ridurre a umido (3) dal giorno 6. Dal momento che le piantine stendono completamente i cotiledoni l’umidità potrà essere diminuita ancora a leggermente umido (2) dal giorno 9. A questo punto alternate l’umidità del substrato da bagnato (4) a leggermente umido (2), questo tra una annaffiatura e l’altra. Umidità relativa: Dal 95-100% fino al giorno 5; in seguito ridurre l’umidità relativa a 40-60 %, per evitare la filatura dei piccioli. Garantire un’appropriata ventilazione orizzontale, per migliorare il livello di ossigeno nel substrato. Luce: Non è necessario impiegare la luce per la germinazione. Se si utilizza una camera di germinazione, irraggiando con 100-1.000 lux migliorerà la germinazione e soprattutto la qualità. Quando si passa allo stadio due il livello della luce, circa dopo 6-7 giorni, il livello della luce potra essere aumentato a 6-8 mol/giorno ovvero 20.000-25.000 lux. Ciò avverrà a germinazione completata. Ins pir e® Gol den Yellow & Silverblue Famiglia: Violaceae Uso del prodotto: Pack, vasi, nel paesaggismo, piantagioni di massa. Percentuale minima di germinazione: 90% Fioritura: Periodo in cui le piante sono sensibili all’induzione florale: Giorni 12-28; 3-6 foglie vere presenti. Normalmente l’induzione a fiore avviene dal giorno 15 fino a quando si mantiene basso il livello di illuminanza. Tipo di Fioritura: Pianta a giorno neutro – fiorisce senza riguardo alla lunghezza del giorno. Meccanismi di fioritura L’irraggiamento è il meccanismo più importante per l’induzione a fiore. L’alta intensità luminosa di 12-18 mol/giorno (35.500-50.000 lux) e quando la pianta avrà almeno 3-5 foglie vere, inizierà la fioritura, circa verso il giorno 15. Anche la temperatura è importante per il numero di giorni che servono alla fioritura. Anche il giorno lungo favorisce la fioritura. Produzione delle giovani piante in contenitori alveolari: Germinazione: Garantire condizioni ottimali per lo sviluppo delle giovani piante, iniziando dal giorno della semina fino all’apparizione delle radichette. Tempo previsto per l’apparizione della radichetta 2 -4 giorni. Copertura: Coprire con un leggero strato di vermiculite. Fertilizzante: Iniziare a concimare presto, con un fertilizzante complesso a base di Calcio a dosi basse per mantenere un adeguato apporto di Calcio e Azoto alle piantine. Dai giorni 5-7 iniziare a concimare, con un fertilizzante complesso a base di Calcio (14-2-14, 13-2-13, 15-5-15, 17-5-17 a 50-60 ppm. Mantenere la EC tra 0,5 e 0,75. Mantenere il livello del Fosforo tra 6-8 ppm e apporti di Boro a 0,5 ppm. Indurimento della piantina in zolla / Induzione florale: Condizioni ottimali durante il periodo vegetativo e lo sviluppo dei cotiledoni alla induzione fiorale. Si è in questo stadio quando le punte delle radici raggiungono i bordi dell’alveolo e hanno 4-6 foglie vere, da questo momento inizia l’induzione a fiore. Substrato: Mantenere i livelli del pH piuttosto bassi per evitare la comparsa di Thielaviopsis e carenze di Boro che possono causare l’abortimento degli apici. EC 0,75-1,0 EC 0.75-1.0; mantenere l’EC inferiore di 1.5, potrà aiutare a controllare l’apparizione di Thielaviopsis e altre problemi alle radici. Luce: L’intensità di luce richiesta è di 12-18 mol/giorno. (35.000-50.000 lux). Se avete temperature troppo elevate abbassate lievemente i livelli di luce a 8-10 mol/giorno (25.000-30.000 lux), ciò aiuterà ad indurire le piantine nelle zollette. Temperatura: 18 °C di notte e 18-21 °C di giorno. Quando le piantine si sono ben stabilizzate si può abbassare la temperatura a 15 °C, per tonificare le piante. Una ADT (temperature media giornaliera) di 19 °C vi darà piantine finite nel minor tempo. Bagnatura: Alternate i livelli di umidità tra bagnato (4) e leggermente umido (2). Lasciare che il substrato delle piante raggiunga lo stadio di media umidità prima di restaurare lo stadio bagnato (4). Evitate di raggiungere lo stadio secco (1) poiché ciò può causare problemi alle radici. Fertilizzante: Continuate a concimare con concimi a base di Calcio (14-4-14, 15-5-15 e 17-5-17) a 100-150 ppm. Mantenere, nelle fertirrigazioni, il livello del Fosforo tra 8-10 ppm e quello del Boro a 0,5 ppm. Metodo di semina: 1-2 semi per alveolo: pH 5.5-5.8, EC < 0,5 22 www.benary.com Biennale Nanizzanti: Si possono usare con successo diversi fitoregolatori per prevenire l’allungamento dei piccioli e controllare la crescita delle piante evitando che sia troppo molle. Il brachizzante più usato è il B-Nine (Daminozide) usato come spruzzatura a 2.500-3.000 ppm, A-Rest (Ancymidol) usato in spruzzature a 3-4 ppm. A volte si possono mescolare miscugli formati da: B-Nine e A-Rest e B-Nine con Cycocel. Queste combinazioni tendono a mantenere gli effetti più a lungo nel tempo. Per richieste particolari consultare il rappresentante di Benary. Fungicidi: Si possono fare irrigazioni preventive con fungicidi per controllare la Thielaviopsis e altre malattie nel terreno. La coltivazione: Pronte al trapianto: Dopo 5-6 settimane dalla semina usando contenitori alveolari da 288 alveoli. In condizioni ottimale le zollette sono pronte in 5 settimane. Substrato: pH 5.5-5.8; mantenere il pH al più basso tenore; EC 1,25-1,5. Luce: Garantire 14-22 mol/giorno ovvero 35.000-50.000 lux. Temperatura: 20-21 °C di notte e 18-19 °C di giorno, per i primi 14 giorni o fino a quando le radici raggiungono il fondo dell‘alveolo. In seguito le temperature potranno essere abbassate a 16-18 °C giorno e notte. Una ADT (temperature media giornaliera) di 19 °C vi darà piantine finite nel minor tempo. Bagnatura: Alternare i livelli di umidità, tra bagnato (4) e leggermente umido (2). Lasciare che il substrato delle piante raggiunga lo stadio di media umidità prima di restaurare lo stadio bagnato (4). Umidità relativa: Il 40-60 % di umidità relativa è ideale. Fertilizzante: Concimare con un fertilizzante complesso a base di Calcio 14-4-14, 15-5-15 o 17-5-15 a 100-150 ppm secondo le necessità. Il livello del Fosforo deve essere tra 8.12 ppm e quello del Boro 0,5-0,75. Mantenere l’EC sotto 1.5, ciò aiuterà a prevenire problemi alle radici. Nanizzanti: Il brachizzante più usato è il B-Nine (Daminozide) usato come spruzzatura a 2.500-3.000 ppm, A-Rest (Ancymidol) usato in spruzzature a 3-4 ppm. A volte si possono mescolare miscugli formati da: B-Nine e A-Rest e B-Nine con Cycocel. Queste combinazioni tendono a mantenere gli effetti più a lungo nel tempo. Per informazioni particolari su questo punto o su altri fitoregolatori vi preghiamo di consultare il rappresentante di Benary. Fungicidi: Applicazioni di fungicidi secondo le necessità per controllare le malattie fogliari. Seguire le raccomandazioni in etichetta. Malattie fungine comuni: Botrytis, Alternaria, Oidio, Thielaviopsis marciume radicale e Cercospora macchie fogliari. 13-20 cm V Viola wittrockiana (Pansy) 15-20 cm www.benary.com Patogeni: Principalmente Afidi e tripidi. Per mantenere la qualità durante e dopo la vendita: Fertilizzare con Nitrato di Potassio a 150 ppm una o due settimane prima della consegna. Nord America Tempo di crescita in contenitore alveolare Contenitori alveolari da 288 alveoli Cats® Inspire® 5-6 settimane 5-6 settimane Tempo richiesto per la pianta finita, (partendo da zollette in contenitore da 288 alveoli). Autunno: Packs Autunno: V vasi fioriti da 10 cm Primavera Packs Primavera vasi fioriti da 10 cm Cats® Inspire® Non consigliata per produzioni autunnali Non consigliata per produzioni autunnali 4-5 settimane 8-9 settimane 7-8 settimane 9-10 settimane 8-9 settimane 5-6 settimane Europa Tempo di crescita in contenitore alveolare Contenitori alveolari da 288 alveoli Cats® Inspire® 5-6 settimane 5-6 settimane Tempo richiesto per la pianta finita, (partendo da zollette in contenitore da 288 alveoli). Autunno: Packs Autunno: vasi fioriti da 10 cm Primavera Packs Primavera vasi fioriti da 10 cm Sole – semi-ombra Cats® Inspire® Non consigliata per produzioni autunnali Non consigliata per produzioni autunnali 4-5 settimane 21-22 settimane 19-20 settimane 22-23 settimane 20-21 settimane 5-6 settimane Seme nudo & Primed 23 Con BIG il risultato è completo! BIG at O’Hare Airport, Chicago BIG Pink Green Leaf Get BIG Results! Begonia x benariensis BIG series BIG è facile! Stupenda sia al sole sia all’ombra Tollera terreni “poveri” A basso consumo d’acqua Fiori autopulenti! o ov Nu BIG è appariscenza! Fiori eccezionalmente grandi 8 cm Portamento tondeggiante e pieno La fioritura è sopra il fogliame! c ol or e– BIG è conveniente!! 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Münden DeKalb Per ulteriori richieste di assistenza contattare: Il Team internazionale di Benary è disponibile ad aiutare ed assistervi nelle vostre particolari necessità. Siamo promotori del vostro successo e saremo contenti di rispondere a ogni domanda. I nostri semi Sono immagazzinati e distribuiti dal dipartimento di Hann. Münden, Germany e DeKalb, IL, USA provvederà in modo rapido alla gestione degli ordini e a una rapida consegna ai nostri clienti. Ernst Benary Samenzucht GmbH Friedrich-Benary-Weg 1 34346 Hann. Münden, Germany Phone: +49 (0) 5541 7009-0 Fax: +49 (0) 5541 7009-20 E-Mail: [email protected] www.benary.de TG_07/14_300 / Non siamo responsabili per gli errori di stampa. Per ulteriori informazioni contattare: Ernst Benary of America, Inc. 2759 Wagner Court, Suite C DeKalb, IL 60115-8609, USA Phone: 815 756 4546 Fax: 815 756 9128 E-Mail: [email protected] www.benary.com