ISTITUTO MAGISTRALE STATALE “BENEDETTO CROCE” Liceo Delle Scienze Umane - Liceo Delle Scienze Umane Opz. Economico Sociale Liceo Linguistico – Liceo Musicale 09170 ORISTANO - Via D'Annunzio – tel. 0783-70287 fax 0783-302648 CF 80006570958 www.magicroce.gov.it email: [email protected] – [email protected] ESAME DI STATO Anno Scolastico 2016/2017 DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO Classe 5a B Scienze Umane 1 INDICE Composizione del Consiglio di classe ........................................................................ 3 Composizione della classe ....................................................................................... 4 Profilo dell’indirizzo di studio ................................................................................... 5 Presentazione della classe e valutazione delle attività curriculari ................................ 6 Obiettivi disciplinari raggiunti .................................................................................. 8 Programmazione didattica del Consiglio di Classe ..................................................... 9 Programmazione delle attività dopo il 15 maggio .....................................................12 Prospetto orario del quinto anno ............................................................................13 Simulazione della terza prova .................................................................................13 Programmi svolti ...................................................................................................15 2 COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE DISCIPLINA DOCENTE Italiano Eliana Tuveri Storia Eliana Tuveri Latino Maria Giovanna Cabiddu Filosofia Serse Camedda Scienze Umane Maria Luigia Camedda Scienze naturali Pierangela Corona Matematica Paolo Scarteddu Fisica Paolo Scarteddu Inglese Filomena Rocca Storia dell’arte Marcello Congiu Scienze motorie Filippo Canu Religione Monica Carta 1° ▪ ▪ ▪ ▪ ▪ ▪ Coordinatore del Consiglio di Classe: Paolo Scarteddu Segretaria del Consiglio di Classe: CONTINUITÀ DIDATTICA Maria Luigia Camedda 3 2° 3° 4° 5° ▪ ▪ ▪ ▪ ▪ ▪ ▪ ▪ ▪ ▪ ▪ ▪ ▪ ▪ ▪ ▪ ▪ ▪ ▪ ▪ ▪ ▪ ▪ ▪ ▪ ▪ ▪ ▪ ▪ ▪ ▪ ▪ ▪ ▪ ▪ COMPOSIZIONE DELLA CLASSE CONTINUITÀ NELLA CLASSE ALUNNO 1° 1. BARRICELLI ALEXIA 2. COCCO DIEGO 3. CONTINI NATALIA 4. FENU ANGELICA 5. LILLIU VALENTINA 6. MARTIS CLAUDIA 7. MELE SERENA 8. MOTZO FRANCESCO 9. PERRIA ELAIDE 10. PIRAS NOEMI 11. PORRU ELEONORA 12. ROSSI FRANCA 13. SECHI ANNARITA 14. TUNERANI ARIANA PATRIZIA 15. TUVERI GIULIA 16. TUVERI MATTEO 4 2° 3° 4° 5° ▪ ▪ ▪ ▪ ▪ ▪ ▪ ▪ ▪ ▪ ▪ ▪ ▪ ▪ ▪ ▪ ▪ ▪ ▪ ▪ ▪ ▪ ▪ ▪ ▪ ▪ ▪ ▪ ▪ ▪ ▪ ▪ ▪ ▪ ▪ ▪ ▪ ▪ ▪ ▪ ▪ ▪ ▪ ▪ ▪ ▪ ▪ ▪ ▪ ▪ ▪ ▪ ▪ ▪ ▪ ▪ ▪ ▪ PROFILO DELL’INDIRIZZO DI STUDIO Il percorso del liceo delle scienze umane è indirizzato allo studio delle teorie esplicative dei fenomeni collegati alla costruzione dell’identità personale e delle relazioni umane e sociali. Guida lo studente ad approfondire e a sviluppare le conoscenze e le abilità e a maturare le competenze necessarie per cogliere la complessità e la specificità dei processi formativi. Assicura la padronanza dei linguaggi, delle metodologie e delle tecniche di indagine nel campo delle scienze umane” . Gli studenti, a conclusione del percorso di studio, oltre a raggiungere i risultati di apprendimento comuni, dovranno: • aver acquisito le conoscenze dei principali campi d’indagine delle scienze umane mediante gli apporti specifici e interdisciplinari della cultura pedagogica, psicologica e socioantropologica; • aver raggiunto, attraverso la lettura e lo studio diretto di opere e di autori significativi del passato e contemporanei, la conoscenza delle principali tipologie educative, relazionali e sociali proprie della cultura occidentale e il ruolo da esse svolto nella costruzione della civiltà europea; • saper identificare i modelli teorici e politici di convivenza, le loro ragioni storiche, filosofiche e sociali, e i rapporti che ne scaturiscono sul piano etico-civile e pedagogico-educativo; • saper confrontare teorie e strumenti necessari per comprendere la varietà della realtà sociale, con particolare attenzione ai fenomeni educativi e ai processi formativi, ai luoghi e alle pratiche dell’educazione formale e non formale, ai servizi alla persona, al mondo del lavoro, ai fenomeni interculturali; • possedere gli strumenti necessari per utilizzare, in maniera consapevole e critica, le principali metodologie relazionali e comunicative, comprese quelle relative alla media education. 5 Prospetto orario del Liceo delle scienze umane Ore settimanali per anno di corso Discipline del Piano di studi 1° 2° 3° 4° 5° Scienze Motorie 2 2 2 2 2 Religione o Attività alternative 1 1 1 1 1 Italiano 4 4 4 4 4 Lingua latina 3 3 2 2 2 Lingua straniera Inglese 3 3 3 3 3 Storia e Geografia 3 3 Storia 2 2 2 Filosofia 3 3 3 Scienze umane 4 4 5 5 5 Matematica 3 3 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 Fisica Scienze Naturali 2 Storia dell’Arte 2 PRESENTAZIONE DELLA CLASSE E VALUTAZIONE DELLE ATTIVITÀ CURRICULARI La classe 5^B S.U. è composta da 16 studenti, tutti provenienti dalla 4^ B S.U ad eccezione di una alunna proveniente da altro Istituto . Tutti gli studenti sono pendolari, alcuni da paesi lontani e risentono dei disagi e delle difficoltà che questo comporta. Nel corso degli anni, la classe ha subito una continua variazione nella sua composizione, a causa sia di nuovi inserimenti, sia di mancate promozioni, come evidenziato nella tabella riepilogativa. Pertanto il gruppo classe risulta eterogeneo sia per l’età, sia per le esperienze scolastiche pregresse. Per quanto riguarda il comportamento, gli alunni si sono mostrati educati e rispettosi; è da ritenersi positiva, complessivamente, anche la partecipazione al dialogo educativo. I docenti ritengono, inoltre, che la maggior parte degli alunni abbia espresso un’evoluzione positiva dei singoli livelli di partenza, dimostrando di essere maturata nel corso degli anni. All’inizio di quest’ anno scolastico essi mostravano interesse e partecipazione in quasi tutte le discipline e presentavano conoscenze e competenze complessivamente adeguate per affrontare il percorso formativo previsto per la Quinta classe, fatta eccezione per 6 alcune studentesse che presentavano difficoltà più o meno marcate in varie discipline, unitamente a un impegno inadeguato. Il profitto globale della classe è da ritenersi complessivamente discreto, anche se permangono carenze di natura contenutistica ed espressiva, in particolare in Italiano, Storia e Inglese. In un gruppo di studenti si sono potuti apprezzare la serietà e il senso di responsabilità, la consapevolezza e la determinazione con la quale hanno affrontato la vita scolastica, atteggiamenti che hanno permesso loro di conseguire risultati apprezzabili in tutte le discipline. Un secondo gruppo, più numeroso, ha mostrato impegno in quasi tutte le materie, conseguendo risultati mediamente sufficienti o discreti. Altri allievi, infine, sia a causa di un impegno mediocre, sia perché condizionati da una preparazione di base carente, hanno riportato risultati poco soddisfacenti in varie discipline. Durante il triennio la classe ha seguito con interesse tutte le attività finalizzate all’ampliamento dell’offerta formativa, inoltre, ha partecipato in modo attivo al Progetto di Alternanza Scuola-Lavoro nell’a.s. 2014/2015 e 2015/2016. Gli insegnanti, come tra l’altro risulta dai verbali dei Consigli di Classe, hanno attivato, nel triennio, strategie di recupero e approfondimento, interventi didattici tesi a motivare gli studenti allo studio e a sviluppare le abilità e le capacità possedute. Attività complementari e/o integrative realizzate dalla classe nel 5° anno Sedi Enti o manifestazioni Oristano Convegno - Dibattito: Oggi di parla di O.G.M. Oristano Autonomia : una sfida possibile Oristano Proiezione film- dibattito : “ La notte dei cristalli” Oristano Incontro con il Prof. Luca Bravi : persecuzione dei Rom.. Oristano Conferenza sulla pace col premio Nobel per la pace Abdelaziz Incontro in sede Relazione – Dibattito “ Guerra e Pace” - Emergency Incontro in sede Centro trasfusionale di Oristano Serdiana Visita guidata alla Comunità La Collina 7 Attività di orientamento: 1 14/01/17 IN SEDE Open day 2 01/02/17 CONSORZIO UNO Consorzio Uno – ORISTANO 3 23/02/17 Centro servizi culturali UNIVERSITÀ N.A.B.A. 4 24/02/17 Centro servizi culturali UNIVERSITÀ I.E.D. 5 22/03/17 IN SEDE UNIVERSITÀ I.U.L.M. 6 24/03/17 VISITA GUIDATA Università degli studi CAGLIARI 7 6/04/17 VISITA GUIDATA Università degli studi SASSARI 8 11/05/17 PARTECIPAZIONE INDIVIDUALE ORIENTASARDEGNA Fiera di Cagliari OBIETTIVI DISCIPLINARI RAGGIUNTI Indicazioni sul livello degli obiettivi raggiunti INSEGNAMENTO CAPACITÀ CONOSCENZE COMPETENZE Italiano PS PS PS Storia PS PS B Filosofia S D D Inglese D PS S Scienze Umane PS B D Latino PS B D D D PS Fisica PS D D Scienze Naturali PS D PS Storia dell’Arte PS D D Scienze Motorie B D D Religione B B B Matematica Legenda: SC = scarso; INS = insufficiente; MED = mediocre; S = sufficiente; PS = più che sufficiente; D = discreto; B = buono; O = ottimo 8 PROGRAMMAZIONE DIDATTICA del C.d.C. Obiettivi dei vari ambiti disciplinari L’allievo nella varie discipline dovrà essere in grado di: • • • • • ascoltare e/o leggere, comprendere e ripetere il contenuto di un testo e/o di un argomento; conoscere gli elementi fondamentali e le strutture morfo-sintattiche delle lingue studiate; conoscere i contenuti specifici e il linguaggio proprio di ciascuna disciplina; imparare a esprimersi in forma corretta in relazione alle situazioni, alle discipline e agli scopi; imparare ad applicare i collegamenti tra i vari argomenti almeno quelli più semplici ed evidenti. Contenuti: criteri di selezione, organizzazione Nell’organizzare gli argomenti da proporre durante l’anno scolastico, il Consiglio di Classe ritiene necessario ricorrere a una selezione dei contenuti tenendo conto di alcuni criteri fondamentali: • • • dare i contenuti essenziali della discipline; essere coerente all’interno della materia, collegandola possibilmente con le altre discipline; essere rispondente agli obiettivi prefissati. Rapporto docenti alunni I rapporti docenti-alunni dovranno essere basati su: • • • • • • rispetto reciproco di tutte le componenti della classe; trasparenza e tempestività nell’assegnare e comunicare i voti delle verifiche; creazione un ambiente educativo accogliente e culturalmente stimolante; coinvolgimento degli alunni nelle varie proposte educative; attenzione nei confronti degli alunni meno impegnati e/o con preparazione carente; incoraggiamento degli alunni più motivati, impegnati e capaci. Modalità: Impostazione dell’insegnamento-apprendimento L’attività di insegnamento-apprendimento si svolgerà attraverso: • • • • • • • Lezioni frontali; Dibattiti guidati in classe; Ricerche e relazioni; Analisi testuale; Visione di filmati; Didattica attiva; Problem solving ovvero problematizzare gli argomenti e trovare le soluzioni anche attraverso attività pratiche o di laboratorio. Mezzi e strumenti 9 Per lo svolgimento delle attività didattiche i docenti hanno utilizzato: Il manuale in adozione ; Libi e riviste della biblioteca scolastica; Audiovisivi; Mostre, convegni, visite guidate; Esercitazioni pratiche nei laboratori; Attrezzature in dotazione della palestra. • • • • • • Tempi Possono riguardare: 1. Attività curricolari: secondo gli orari settimanali di lezione. 2. Attività integrativa:durante gli orari prestabiliti, quando si attivano particolari iniziative all’interno di una o più materie. 3. Progetti: uscite, visite guidate, viaggi di istruzione. Il Consiglio è favorevole a far partecipare la classe a tutte quelle iniziative e/o progetti proposti dai singoli docenti, enti culturali purchè rispondenti agli obiettivi prefissati. 4. Attività di approfondimento: Ogni docente sceglierà la modalità che riterrà più opportuna :pausa didattica in orario curricolare, attività in orario extracurricolare (o nel pomeriggio), compatibilmente con le esigenze degli allievi interessati. Tale attività dovrà essere comunicata e concordata con l’apposita programmazione d’Istituto. Verifiche a) tipologia: • interrogazioni orali e scritte ( i docenti potranno, se e quando lo riterranno opportuno avvalersi di compiti scritti per la valutazione orale) • esposizione di relazioni orali e/o scritte • testi scritti: riassunti, descrizioni, temi, lettere… • questionari • completamento di frasi • esercitazioni teorico-pratiche b) numero: almeno due orali e due scritte (ove richiesto) a quadrimestre. Valutazione Il Consiglio approva la griglia di valutazione di seguito riportata i cui descrittori principali sono: conoscenza: descrive il semplice possesso di informazioni; si esprime nella ripetizione da parte dell’alunno di nozioni anche ampie ma rigidamente ordinate e organizzate . 10 competenza: postula la comprensione dell’informazione e ne consente la modificazione e integrazione con altre conoscenze: l’alunno sa stabilire relazioni, sa spiegare le proprie affermazioni, sa cogliere la coerenza tra informazioni, sa dar conto della terminologia propria dei vari linguaggi specifici. capacità: descrive il momento di maggior qualità del percorso di apprendimento e consiste nell’utilizzare le conoscenze per attribuire valori, decidere, giudicare; si ritiene acquisita quando l’alunno sa stabilire collegamenti e confronti, sa eseguire astrazioni. griglia di valutazione Livello voto conoscenza 1^ 1-3 Ha conoscenza Non sa utilizzare nulla o conoscenze (scarso ) Irrilevante contenuti 2^ 4 ( insufficiente) 3^ 5 ( mediocre ) 4^ 6 ( sufficiente ) 5^ 7–8 (discreto/buono ) 6^ 9 – 10 ( ottimo ) competenza capacità le Nessuna dei Ha conoscenza Utilizza le conoscenze con Ha difficoltà e opera in frammentaria dei molti errori anche in maniera imprecisa contenuti compiti semplici Ha conoscenza Utilizza le conoscenze con Ha lievi difficoltà e superficiale dei errori compie qualche contenuti imprecisione Ha conoscenza Utilizza le conoscenze e generale dei opportunamente guidato raggiunge gli obiettivi contenuti minimi Ha conoscenza generale e parziale approfondimento dei contenuti Solo se guidato elabora e rielabora in modo semplice e non approfondito Utilizza le conoscenze Elabora e rielabora con anche in compiti complessi piena autonomia ma con piena autonomia ma con qualche incertezza con qualche incertezza Ha conoscenza Applica le conoscenze completa e autonomamente ed in approfondita dei contesti diversificati contenuti Elabora e rielabora in piena autonomia, senza incertezze, in modo ampio e approfondito Contenuti e aree tematiche interdisciplinari e argomenti CLIL Il Consiglio ha individuato le seguenti aree tematiche / argomenti pluridisciplinari e/o CLIL che verranno trattati durante l’anno scolastico. 11 Argomenti/tematiche -Lo sviluppo scientifico del ‘900. Discipline coinvolte La tematica sarà svolta a livello multidisciplinare e coinvolgerà le seguenti discipline: Filosofia, Inglese, Scienze naturali, Scienze umane, Religione. Materie coinvolte: -L’essenza e il significato della religione Religione (Le grandi religioni) Scienze umane (La religione come fatto sociale) Progetto CLIL: “Il Romanticismo in Inghilterra”. Storia dell’arte Per i progetti extra e parascolastici il consiglio di classe ha aderito a tutte le iniziative che verranno proposte a livello d’istituto o da singoli docenti del Consiglio di classe come visite guidate, viaggi di istruzione e tutto ciò che contribuisce alla crescita umana e culturale degli alunni. Simulazione della terza prova scritta Nei mesi di marzo e aprile sono state effettuate due simulazioni di terza prova. Per ogni prova gli alunni hanno avuto a disposizione due ore , per rispondere a quattro domande, una per materia, attraverso una trattazione sintetica non più lunga di 15 righe per la tipologia A, mentre per la tipologia B sono stati somministrati tre quesiti per materia di 5 righe ciascuno 03 marzo :LATINO-INGLESE – SCIENZE MOTORIE-STORIA (TIPOLOGIA A) 12 aprile : INGLESE, MATEMATICA, FISICA, FILOSOFIA (TIPOLOGIA B) I quesiti proposti nelle simulazioni sono riportati nelle pagine successive PROGRAMMAZIONE DELLE ATTIVITÀ DOPO IL 15 MAGGIO Approfondimento dei programmi di studio, completamento del programma in alcune discipline, verifiche orali e scritte. 12 PROSPETTO ORARIO DEL QUINTO ANNO ORE PREVISTE MATERIE ORE ANNUALI Italiano 4 132 105 14 119 Storia 2 66 59 7 66 Latino 2 66 59 7 66 Inglese 3 99 80 12 92 Filosofia 3 99 81 13 94 Scienze Umane 5 165 130 16 146 Scienze Naturali 2 66 47 9 56 Matematica 2 66 49 8 57 Fisica 2 66 43 8 51 Storia dell’Arte 2 66 49 6 55 Scienze Motorie 2 66 48 8 62 Religione 1 33 26 4 30 30 990 782 112 894 TOT. SVOLTE DA SVOLGERE TOTALE SETTIMANALI SIMULAZIONI DELLA TERZA PROVA Data 03 marzo 12 aprile Materie LATINO-INGLESE – SCIENZE MOTORIE-STORIA INGLESE, MATEMATICA, FISICA, FILOSOFIA Per le lingue straniere è stato utilizzato un dizionario bilingue e/o monolingua Argomenti proposti nella 1° simulazione (tip.A) – Latino Illustra in modo sintetico quanto sostiene Quintiliano riguardo alla scelta tra scuola “pubblica”e scuola “privata” nella formazione del fanciullo. .Inglese: Speak about William Shakespeare’s life and works. Write down at least 15 lines using the connectors. 13 Scienze motorie: L’alunno/a analizzi in forma sintetica la figura umana e sportiva dell’atleta Jesse Owens simbolo delle olimpiadi di Berlino del 1936 . Storia: Quali furono i presupposti storici, politici, sociali che favorirono la formazione dei regimi totalitari ? Argomenti proposti nella 2° simulazione (tip.B) – Inglese: 1. Why was Mary Shelley’s life unusual and really interesting? 2. Mary Shelley’s “ Frankenstein” is considered a Gothic Novel. What are the main characteristics of the Gothic Novel? 3. Tell the story of Doctor Victor Frankenstein in the novel “Frankenstein”. 1) Esprimi il concetto di funzione , di dominio e Codominio di una Matematica: funzione 2) Illustra , dopo averle classificate , quali sono le condizioni da imporre per la determinazione del dominio 3) Data una funzione razionale fratta, illustra come si procede e quali sono le condizioni che occorre verificare per stabilire l’esistenza di un asintoto verticale e di un asintoto orizzontale ( max 6 righe) Fisica: 1) Esprimi le analogie tra forza di gravità e forza elettrica coulombiana 2) Esprimi il concetto di campo elettrico e dai una definizione del vettore che lo rappresenta 3) Cos’è un condensatore piano , a cosa serve e come si determina la sua capacità Filosofia: 1.Wittgenstein nel Tractatus logico-philosophicus vuole dimostrare l’esistenza di linguaggio determinato. Quale e perché. Max 5 righe. 2. Che cosa raffigurano, nel Tractatus, le proposizioni? Max 5 righe. 3. Quale funzione Wittgenstein riconosce alla filosofia? Max 5 righe. 14 RELAZIONI E PROGRAMMI DELLE SINGOLE DISCIPLINE 15 ISTITUTO MAGISTRALE STATALE “BENEDETTO CROCE” Liceo linguistico – Liceo delle Scienze Umane – Liceo delle Scienze Umane opzione Economico sociale Via D'Annunzio –- 09170 ORISTANO tel.0783-70287 fax 0783-302648 e-mail:[email protected] codice fiscale 80006570958 Anno scolastico 2016/2017 Materia: Italiano Classe: 5^ BU Prof.ssa Eliana Tuveri Obiettivi raggiunti: Non tutti gli alunni hanno mostrato una autonoma ed efficace padronanza degli strumenti idonei al potenziamento delle competenze relative alla disciplina. Per alcuni più che discrete le capacità di comprensione e analisi dei concetti, l’individuazione dei temi, la rielaborazione critica dei contenuti e l’abilità di collegamento tra correnti letterarie, movimenti e autori; per altri appena sufficienti e per altri ancora non soddisfacenti, ciò dovuto ad una scarsa applicazione e talvolta ad una frequenza incostante. Permangono in diversi discenti difficoltà nella fluida e corretta rielaborazione dei contenuti, nella padronanza espressiva e lessicale sia in forma scritta che orale. Metodologia didattica: Lezioni frontali, con la continua sollecitazione al dialogo educativo; lezioni multimediali; lettura, analisi e commento di testi letterari; esercitazioni scritte e orali. Per la produzione scritta: Esercitazioni secondo le diverse tipologie previste nell’esame di stato: analisi del testo (tip. A), saggio breve o articolo di giornale (tip. B), tema di ordine generale (tip. D). PROGRAMMA SVOLTO Testo in adozione: Baldi- Giusso- Razetti, Zaccaria, "Testi e Storia della letteratura", volI. D, E, F Il Romanticismo I temi e la figura dell'intellettuale. La concezione dell'arte e della letteratura nel Romanticismo europeo. Il movimento romantico in Italia W. Schlegel, La "melancolia" romantica e l'ansia d'assoluto Novalis, Poesia e irrazionale M.me de Staèl, Sulla maniera e l'utilità delle traduzioni P. Giordani, "Un italiano" risponde al discorso della de Staèl G. Berchet, La poesia popolare Alessandro Manzoni La vita. La concezione della storia e della letteratura. Le tragedie. Il romanzo Lettera a Fauriel (1806), La funzione della letteratura Lettera sul Romanticismo, L'utile, il vero, l'interessante Adelchi, primo coro Lucia e don Rodrigo, confronto tra Fermo e Lucia (I, 3) e I promessi sposi (III) La conclusione del romanzo: paradiso domestico e promozione sociale (XXXVIII) Giacomo Leopardi La vita e il pensiero. La poetica del vago e indefinito. Leopardi e il Romanticismo. I Canti: L'infinito, La sera del dì di festa, A Silvia, Il sabato del villaggio, , Canto notturno di un pastore errante dell'Asia, La ginestra o il 16 fiore del deserto (vv. 1-7,) Le Operette morali: Dialogo della Natura e di un Islandese, Dialogo di Tristano e di un amico La contestazione ideologica e stilistica degli Scapigliati II romanzo dal Naturalismo francese al Verismo italiano E. e J. De Goncourt, Germinie Lacerteux (Prefazione) E. Zola, Il romanzo sperimentale (Prefazione) L. Capuana, Scienza e forma letteraria: l'impersonalità Tema: La condizione femminile nell'età borghese H. Ibsen, La presa di coscienza di una donna, da Casa di bambola, Atto III. Giosuè Carducci La vita. L’evoluzione ideologica e letteraria. Pianto antico, da Rime nuove. Giovanni Verga La vita. Dai romanzi giovanili alla svolta verista. Ideologia, poetica e tecnica narrativa del Verga verista: impersonalità, eclisse, regressione. Il verismo di Verga e il naturalismo zoliano Prefazione al romanzo Eva: Arte, Banche e Imprese industriali Vita dei campi: Rosso Malpelo, La lupa. I Malavoglia (lettura integrale) Novelle rusticane: Libertà, La roba Mastro-don Gesualdo: La tensione faustiana del self-made man; La morte di Mastro-don Gesualdo II decadentismo La visione del mondo, i temi e la poetica. Il simbolismo D'Annunzio: la vita, caratteri generali della sua poetica; La sera fiesolana (Alcyone), La pioggia nel pineto (Alcyone) Pascoli:La vita, caratteri generali della sua poetica: Il fanciullino Digitale purpurea (Poemetti), Il gelsomino notturno (Canti di Castelvecchio) Luigi Pirandello Parte dei testi e della poetica verranno spiegati dopo il 10 Maggio La vita. La visione del mondo: il vitalismo, la critica dell'identità individuale, la "trappola" della vita sociale, il rifiuto della socialità, il relativismo conoscitivo. La poetica: l'umorismo, una definizione dell'arte novecentesca. L'umorismo: Un'arte che scompone il reale. Le Novelle per un anno: le novelle siciliane, le novelle piccolo borghesi, l'atteggiamento Umoristico. Novelle per un anno: Ciàula scopre la luna; Il treno ha fischiato; La signora Frola e il signor Ponza, suo genero; La carriola; La patente. Il fu Mattia Pascal: La costruzione della nuova identità e la sua crisi; Lo "strappo nel Cielo di carta" e la "lanterninosofia". Uno, nessuno e centomila, caratteri generali. Il teatro grottesco: Il giuoco delle parti. Il metateatro: Sei personaggi in cerca d'autore. 17 Divina Commedia: Paradiso. Introduzione generale alla cantica: struttura e Temi. Canti I; III,vv.34-130; XVII,vv.37142. L’insegnante Eliana Tuveri 18 ISTITUTO MAGISTRALE STATALE “BENEDETTO CROCE” Liceo linguistico – Liceo delle Scienze Umane – Liceo delle Scienze Umane opzione Economico sociale Via D'Annunzio –- 09170 ORISTANO tel.0783-70287 fax 0783-302648 e-mail:[email protected] codice fiscale 80006570958 Anno Scolastico 2016/2017 Materia: Storia Classe: 5 ^BU Prof.ssa Eliana Tuveri Obiettivi raggiunti: Il profitto generale evidenzia tre fasce di livello: la prima è costituita da alunni che hanno seguito e partecipato attivamente al lavoro in classe, si sono impegnati con costanza nell’attività individuale pomeridiana ed hanno raggiunto un buon profitto. La seconda fascia comprende gli alunni che hanno partecipato e si sono impegnati con discontinuità ma sufficiente autonomia, si caratterizza per una conoscenza dei contenuti essenziali, espressa in modo semplice, ma appropriato. La terza fascia è composta da allievi con una preparazione non del tutto adeguata, ciò determinato da una frequenza discontinua, da scarsa autonomia didattica e insufficiente applicazione. Metodologie didattiche: Lezione frontale e dialogata accompagnata da approfondimenti personali e/ o lettura di testi critici redatti dagli stessi personaggi e autorevoli storici. Le verifiche hanno assunto forma di prove scritte, valide ai fini della valutazione orale, discussioni, colloqui. Le verifiche scritte hanno mirato in particolare allo sviluppo della capacità di sintesi, perché propedeutiche alla terza prova d’esame, mentre quelle orali hanno mirato alla pluridisciplinarietà in vista del colloquio d’esame. PROGRAMMA SVOLTO Testo in adozione: M. Fossati, G. Luppi, E. Zanette La città della storia, Vol. 3, Ed. Scolastiche B.Mondadori L’età dell’imperialismo L’età giolittiana: conflitti sociali e riformismo Le relazioni internazionali dalla fine del XX secolo al 1914 Verso la guerra per il predominio mondiale. La nascita della Triplice intesa. La politica estera italiana e la guerra di Libia. Le guerre balcaniche. L’età delle guerre mondiali ( 1914 -1945 ) La prima guerra mondiale Caratteri principali. Il primo anno di guerra. L’Italia dalla neutralità all’intervento. Gli anni 1915 –1916. La guerra sui mari. La mobilitazione generale. 1917-1918: ultima fase del conflitto. Conseguenze sociali e economiche della guerra. I trattati di pace. La Russia: rivoluzioni e guerra civile. 1917-19 La crisi del dopoguerra Il quadro sociale, politico ed economico del dopoguerra. Il primo dopoguerra in Italia 19 La conclusione della guerra e la “Vittoria mutilata”. Trasformazioni socio-economiche e crisi dello stato liberale. Le novità ideologiche del dopoguerra. Totalitarismi e democrazie L’ascesa del fascismo La costruzione dello stato totalitario. La politica economica fascista: dal liberalismo all’autarchia. La politica estera e l’avventura coloniale. L’opposizione al fascismo. Il mondo e l’Europa tra le due guerre mondiali La ripresa economica del dopoguerra: caratteri e contraddizioni. 1929 : crollo di Wall Street. Gli squilibri dell’economia statunitense. Il “ New Deal”. La Germania tra le due guerre La crisi e il crollo della repubblica. ( 1929-1933 ): Hitler diviene cancelliere. Il regime totalitario. Il comunismo in Unione Sovietica. Dalla guerra civile alla nuova politica economica”. Da Lenin a Stalin. Stalin e le purghe staliniane. Caratteri generali della politica internazionale tra le due guerre mondiali La seconda guerra mondiale I caratteri del conflitto. Dall’attacco alla Polonia alla sconfitta della Francia. La battaglia d’Inghilterra . L’Italia in guerra. L’aggressione all’URSS. L’attacco giapponese e l’intervento degli Stati Uniti. L’ Italia nel 1943; la resistenza. La sconfitta della Germania e del Giappone. Dopo il 10 Maggio I caratteri della guerra fredda Il sistema bipolare; le principali fasi dell’età bipolare. Le origini e i primi sviluppi della “ guerra fredda” tra coesistenza pacifica e crisi. L’insegnante Eliana Tuveri 20 ISTITUTO MAGISTRALE STATALE “BENEDETTO CROCE” ORISTANO Relazione Finale Classe 5° B Liceo delle Scienze Umane Anno scolastico 2016/2017 Lingua Inglese Insegnante: Rocca Filomena Francesca 1-Profilo della Classe La classe 5BU è composta da 16 alunni, 12 ragazze e 3 ragazzi di cui uno ritirato nel 1° quadrimestre. Solo due alunni vivono vicino ad Oristano, tutti gli altri provengono dai paesi limitrofi e quindi sottoposti ai disagi del pendolarismo. I componenti della classe si sono mostrati, quasi tutti, abbastanza integrati fra di loro e ben inseriti all’interno del gruppo classe. Nel corso degli anni il percorso scolastico della classe non sempre è stato regolare per tutti gli alunni, alcuni infatti provengono da classi o scuole diverse. La frequenza non è stata costante, alcuni hanno registrato un certo numero di assenze, per qualcuno dovute a motivi di salute. La partecipazione al dialogo educativo è stata assidua per un gruppo di alunni, discontinua per un secondo gruppo; l’impegno individuale è stato costante per parte delle classe, modesto o molto modesto per altri soprattutto nella prima parte dell’anno. La preparazione di base è più che sufficiente o sufficiente per una parte della classe, mentre risulta mediocre o molto mediocre per una seconda parte, poiché permangono incertezze e carenze non colmate nel corso degli anni, con risultati non sempre accettabili. Pertanto, il grado degli obiettivi raggiunti dalla classe è direttamente legato all’impegno profuso, all’interesse e alla partecipazione dimostrata da ciascuno durante il corso dell’anno. Le ore di lezione, tre ore settimanali, effettuate fino al 10 maggio 2016, sono complessivamente 80, rimangono da svolgere 12 ore entro il 10 giugno. 2–Svolgimento del programma e criteri didattici seguiti Sono stati approfonditi sviluppati gli aspetti programmati a novembre per la classe quinta. L’impostazione metodologica si è fondata su un approccio di tipo comunicativo, basato sullo sviluppo delle abilità audio-orali, infatti il dialogo orale presente in classe ha garantito lo studio delle quattro abilità di base: parlare, ascoltare, leggere, scrivere. Oltre alle competenze d’uso delle abilità linguistiche primarie sono state sviluppate le competenze delle abilità linguistiche integrate (dialogare, riassumere, parafrasare, tradurre, prendere appunti, scrivere sotto dettatura ecc.), come anche le competenze meta-comunicative (competenza fonologica, competenza morfo-sintattica, competenza lessicale, competenza testuale, competenza socio-culturale). Infine, i contenuti sono stati scelti dal testo letterario “Compact Performer” (Spiazzi, Tavella, Layton) e integrati da testi scelti dal manuale in adozione “Roots”. Ogni modulo di apprendimento è stato organizzato delineando il percorso storico, culturale e sociale e letterario dell’epoca in esame così da dare allo studente una visione d’insieme sia dell’autore che del periodo storico analizzati. Tutto ciò integrato da una quantità di brani letterari mirati sia alla comprensione del testo sia all’analisi sia allo stimolo per una riflessione critica. Il consolidamento linguistico è stato incoraggiato mediante attività lessicali e grammaticali di 21 produzione scritta e orale. I collegamenti fra letteratura e tematiche attuali sono state proposti alla fine di ogni modulo. Le varie abilità ( listening, speaking, reading and writing ) sono state sviluppate attivando le seguenti competenze specifiche: • • • • • porsi domande sul testo avendo chiaro l’obiettivo della lettura o ascolto, individuare l’idea centrale, comprendere le principali informazioni esplicite, essere in grado di valutare e riformulare testi in base a quelli letti o ascoltati, sviluppare l’abilità di lettura estensiva ed intensiva. La produzione scritta ha riguardato: • • • • • • la risposta a questionari, esercizi di collegamento di vario tipo, esercizi di approfondimento sulla conoscenza dei vocaboli, esercizi di completamento, di vero/falso, la risposta a domande aperte composizione di relazioni e riassunti. La produzione orale si é basata su un colloquio dove l’alunno ha dimostrato: • • • la conoscenza dei testi proposti, la capacità di rielaborazione personale, la produzione e la comprensione orale della L2. 3- Metodi di verifica e Criteri di Valutazione Controlli sistematici sia orali che scritti sono seguiti alla fine di ogni unità didattica ( verifiche intermedie formative) e alla fine di ogni quadrimestre (verifiche finali sommative) . Si è verificata la produzione orale attraverso il controllo dei messaggi prodotti e della capacità comunicativa. Si è verificata la produzione scritta attraverso il controllo soprattutto della correttezza grammaticale e della coesione fra prova e svolgimento. La valutazione globale ha tenuto conto del livello di competenza linguistica, della comprensione e conoscenza degli argomenti trattati e della capacità di rielaborare in modo autonomo gli argomenti esposti. 4- Obiettivi Gli obiettivi prefissati sono stati complessivamente raggiunti per cui parte della classe, seppure a livelli diversi, ha dimostrato di: • • saper sostenere, usando un linguaggio semplice ma sufficientemente corretto, una conversazione adeguata al contesto e alla situazione comunicativa, saper produrre testi scritti sugli argomenti presi in esame, con sufficiente chiarezza e coesione. Oristano, 10 maggio 2017 L’insegnante: Filomena Francesca Rocca 22 Istituto Magistrale “Benedetto Croce” Oristano Programma Svolto Classe 5°B Liceo delle Scienze Umane Anno Scolastico 2016/2017 Disciplina: Lingua Inglese Insegnante: Rocca Filomena Grammatica della Frase e del Testo Ripasso delle strutture grammaticali di base • • • • • • • • Competenze Trasversali Verb Tense Revision The passive form Reported speech: tell, say, ask, tell, want The first, second and third conditional Wish + past simple Should have, ought to have Phrasal verbs Be used to/Get used to/Used to Grammatica consigliata per l’approfondimento delle strutture grammaticali di base: “Activating Grammar” di Gallager /Galuzzi Pearson /Longman • • • • • • • • • • • • • • Testi consigliati di approfondimento linguistico: “Macbeth” di William Shakespeare “Frankenstein” di Mary Shelley Testi di lettura e ascolto della Black Cat (CIDEB) leggere analizzare classificare comprendere comunicare dedurre distinguere ipotizzare ordinare memorizzare predire progettare riconoscere valutare Recupero o ampliament o dove ritenuto necessario Verifiche e valutazioni formative e sommative Contenuti letterari e tematici Manuali di riferimento “Roots Culture, Literature, Society through texts and contexts” Di Silvia Ballabio, Alessandra Brunetti, Pete Lynch Europass “Compact Performer” Culture and Literature” di Marina Spiazzi Marina Tavella e Margaret Layton Zanichelli - letteratura di riferimento per gli argomenti di carattere letterario First Module Theme: Macbeth and the theme of Ambition Macbeth by William Shakespeare (Step five B2.1 Black Cat) Chapter 1- Macbeth and the Witches Chapter 2- The Murder of the King 23 Chapter 3- Macbeth King of Scotland Chapter 4- Banquo’s Ghost Second The English Renaissance (Macbeth and the Tragedy of Ambition) Module 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. 9. Third Module Meet the Tudors Portraits of Queen Elisabeth I King by Divine Right An Expanding World The English Renaissance William Shakespeare: England’s Genius The Structure of Theatres The World of Drama Macbeth: the Tragedy of Ambition Shaping the English Character (Daniel Defoe and the Theme of Journey and Immigration) 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. 9. 10. 11. Fourth Module The Civil War The Puritans The Scientific Revolution The Restoration of the Monarchy The Birth of Political Parties The Tories and the Wigs A Golden Age The Means for Cultural Debates The Rise of the Novel Daniel Defoe and the Realistic Novel Cultural Issues: Tourists, Travelers and Movers Revolutions and the Romantic Spirit (Jane Austen and the theme of Marriage) 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. 9. 10. 24 An Age of Revolutions Industrial Society The Gothic Novel Mary Shelley and a New Interest in Science Frankenstein: the Creation of the Monster Is it Romantic? Emotion vs Reason A New Sensibility Jane Austen and the Theme of Love Pride and Prejudice 11. Cultural Issues: Marriage 12. Monica Ali: Brick Lane (to read only) *** Fifth Module A Two-Faced Reality ( Charles Dickens and the Theme of Poverty) 1. 2. 3. 4. 5. 6. Sixth Module The first Half of Queen Victoria Reign Life in the Victorian Towns The Victorian Compromise The Victorian Novel Charles Dickens and the theme of Poverty Oliver Twist: Oliver wants some more The Web – Communication and-Privacy (George Orwell and the Theme of Communication) 1. Is Communication Booming or Dying Today? (Roots) (to read only) *** 2. In Search of Democracy: George Orwell (Roots) (to read only) *** 1. Nineteen Eighty-four by George Orwell *** 2. 1984: A Dystopian Novel *** 3. Big Brother is Watching you (1984 chapter 1) *** *** Gli argomenti segnati da asterisco verranno spiegati ed approfonditi dopo il 10 Maggio. Oristano, 10 Maggio 2017 L’insegnante: Rocca Filomena Francesca 25 Classe V B Liceo delle Scienze Umane Anno scolastico 2016- 2017 LATINO Obiettivi Alla fine del corso gli allievi della classe V B hanno mediamente conseguito gli obiettivi previsti: - Leggere testi latini e tradurli in modo adeguato in italiano. - Riconoscere le strutture morfosintattiche e lessicali, lo stile e il pensiero dell’autore. - Svolgere un lavoro critico sul testo e, per i testi letterari, saperli collocare nella giusta prospettiva storico - culturale, individuarne il genere di appartenenza e lo stile. Conseguire la capacità di individuare gli apporti ideologici e linguistici dati dal mondo romano alla cultura europea, soprattutto per quanto riguarda le discipline della comunicazione e le scienze dell’educazione. Conoscenze, competenze e capacità La classe nel suo insieme ha conseguito discreti livelli di conoscenze, sufficienti livelli di competenze e capacità. Metodi Lezioni frontali con lettura guidata di testi in lingua latina e in traduzione. Esercitazioni di traduzione e analisi del testo. Strumenti Libro di testo, altri manuali, dizionario, saggi critici e letture. Verifiche Interrogazioni orali, questionari, compiti scritti in classe e a casa. Valutazione La valutazione delle verifiche si è basata sui criteri stabiliti nei piani di lavoro individuale e collegiale. Il docente M.Giovanna Cabiddu 26 Classe V B Liceo delle Scienze Umane Anno scolastico 2016 – 2017 Programma di latino Letteratura latina e autori L’età giulio-claudia Seneca: la vita; le opere Petronio: la vita. Il Satyricon L’età dei Flavi Lucano, la vita; le opere Quintiliano: la vita. L’Institutio oratoria Marziale: la vita; gli Epigrammata Tacito: la vita; le opere L’età di Traiano e di Adriano Apuleio: la vita; le Metamorfosi Autori Degli autori studiati sono stati letti in classe, in traduzione, quasi tutti i brani riportati nel manuale in adozione. Sintassi Revisione della sintassi dei casi, del verbo e del periodo. Libri di testo in adozione: Giovanna Garbarino, Veluti Flos,editore Paravia Pearson Angelo Diotti, Lingua viva, Edizioni Scolastiche Bruno Mondadori I rappresentanti di classe Il docente M.Giovanna Cabiddu 27 RELAZIONE FINALE Classe 5 “Sez. B” Liceo Scienze Umane DISCIPLINE : Filosofia - anno scolastico 2016/17 Prof. Camedda Serse • LA CLASSE La classe 5 sez. B del Liceo delle Scienze Umane ha partecipato a tutte le iniziative didattiche promosse durante l’anno scolastico, eccetto un esiguo gruppo di alunne che non solo ha ripetutamente disatteso gli inviti a sostenere le verifiche ma ha anche dimostrato scarsa autonomia e poco interesse per la disciplina. Le difficoltà maggiori sono state incontrate nell’affrontare il pensiero di Hegel, Marx, Wittgenstein. Tutta la classe ha invece seguito con interesse l’approfondimento sui fondamenti pedagogici, filosofici e sociali relativi all’alternanza scuola lavoro. Sono stati proposti alla classe attività di approfondimento in classe, oltre la lettura e il commento di alcuni paragrafi del manuale. • OBIETTIVI DIDATTICI OBIETTIVI MINIMI • Dimostrare di conoscere ed esporre in forma orale e scritta il pensiero dei singoli filosofi o argomenti studiati; • Conoscere e padroneggiare una terminologia minima propria dello specifico disciplinare; • Acquisire nuove parole ; • Inquadrare storicamente, culturalmente e socialmente l’argomento; • Esporre , seguendo linee generali, gli argomenti e il pensiero dei singoli filosofi, anche con l’uso di ausili didattici, se previsti. • Dimostrare di sapersi servire dei diversi livelli di lettura , in particolare di saper effettuare l’analisi di un brano antologico. Quasi tutti hanno raggiunto gli obiettivi minimi . Alcuni individui hanno, durante il corso dell’anno scolastico, non solo hanno raggiunto buoni livelli di conoscenza dei contenuti, ma hanno anche dimostrato capacità di analisi critica. Il programma ha ripreso i temi dello scorso anno scolastico, perciò sono stati affrontati quei pensatori che fra il XIX° e XX° secolo contribuirono allo sviluppo dell’epistemologia. OBIETTIVI DIDATTICI : Contenuti I problemi interdisciplinari da approfondire vengono individuati: • • Romanticismo, Positivismo; Contenuti : Filosofia 1 Quadrimestre U.D. A. Il Romanticismo, caratteri generali. Non si è insistito sul Romanticismo dal momento che l’atmosfera romantica è stata affrontata anche da altri colleghi. G.F. W. Hegel: L’idealismo romantico tedesco pag. 290. La vita 386; Gli scritti 387. Le tesi di fondo del sistema: la dialettica 391. Finito e infinito, pag. 391. Ragione e realtà pag. 392. La funzione della filosofia, pag. 393. Il dibattito critico intorno al “giustificazionismo” hegeliano 393 (lettura). Lo spirito Oggettivo, lo Stato etico e la storia. 28 U.D. K. Marx. Caratteri generali del pensiero; la critica ad Hegel; la critica al misticismo logico, alla società liberale e all’economia borghese, il lavoro alienato. Il distacco da FeurbachVol. 3° A : Pag. 69-78. Il materialismo storico, il “Manifesto del partito comunista, il plus valore. Vol. 3 A pag. U.D. A. L’ irrazionalismo come reazione all’hegelismo. A. Schopenhauer : Vita ed opere. Kant e Schopenhauer, Il Mondo come volontà e rappresentazione, il velo di Maya, la vita come dolore; le vie di liberazione : l’arte, l’etica, l’ascesi. Vol. 3° A : Pag. 4 -20, escluso il § 7 “la critica delle varie forme di ottimismo” di cui comunque si consiglia la lettura. U.D.A. A. Comte : il positivismo. La legge dei tre stadi , la classificazione delle scienze. La sociologia. La sociocrazia. La divinizzazione dell’uomo. Vol. 3° A : Pag.118-123. Il neopositivismo e il circolo di Vienna. Cenni generali U.D. C. Darwin : Vita ed opere, la formazione; il viaggio sulla Beagle ; la teoria darwiniana; la selezione naturale e la lotta per la sopravvivenza. U.D. la reazione al Positivismo: H. Bergson , lo spiritualismo francese. Tempo, spirito corpo. Lo slancio vitale, l’intelligenza, la società . U.D. La crisi della scienza: Wittgenstein , il Tractatus e la ricerca di un linguaggio ideale, le “Ricerche” e la crisi de linguaggio della scienza. K. Popper. Vita ed opere, il falsificazionismo. La critica all’induzione. Critica ai saperi non falsificabili, psicoanalisi e marxismo. Il fallibilismo. La società e la democrazia. Integrazione del programma : alternanza scuola lavoro: la crisi del lavoro nella società odierna, i fondamenti pedagogici dell’alternanza, la seconda modernità . Agli alunni è stata consegnata una bibliografia per un ulteriore e personale approfondimento. L’argomento non è stato oggetto di verifica. Brani antologici : - K.Popper, tutta la vita è risolvere problemi, pag. 26-29, riflessione sulla natura del metodo scientifico. Manuali in adozione : Abbagnano Fornero percorsi di Filosofia Vol. 2B e 3A-3B Ed. Paravia; Siti internet consigliati: filosofico .net; ousia.it manuali. Oristano li _____________ Le alunne Il docente ___________________ (Prof. Serse Camedda) ____________________ 29 SCIENZE UMANE Docente: Camedda Maria Luigia Relazione sul programma svolto Presentazione della classe Il comportamento dei ragazzi della 5^ B è stato sempre caratterizzato da correttezza e rispetto, le attività infatti si sono svolte in un clima sereno e collaborativo. Essi hanno mostrato interesse per le attività proposte manifestando, nella quasi totalità, un impegno adeguato e costante. Il livello raggiunto sul piano delle conoscenze è mediamente buono; alcuni alunni hanno dimostrato adeguate capacità critiche e rielaborative. Gli altri, presentano incertezze e fragilità nella preparazione, tuttavia, se guidati riescono ad esprimere un sufficiente livello di competenza e capacità. Obiettivi didattici mediamente raggiunti • saper esprimere con chiarezza ed efficacia i diversi contenuti proposti • saper indicare gli elementi caratterizzanti della formazione in un dato contesto storico • comprendere il cambiamento e la diversità relativi ai modelli formativi • conoscere le grandi culture – religioni mondiali e la particolare razionalizzazione del mondo che ciascuna di esse produce • conoscere alcuni problemi/concetti fondamentali della sociologia: la struttura sociale, la socializzazione, la devianza, la globalizzazione, le politiche della salute, l’integrazione delle persone con disabilità • saper applicare i collegamenti tra i vari argomenti Metodi • Lezione interattiva • attività individualizzate (elaborazione di mappe concettuali, tabelle, sintesi, attività di recupero in itinere); • visione di filmati. Valutazione Si è valutato il percorso di apprendimento di ciascun alunno in base ai seguenti elementi: conoscenza, competenza, capacità (vedi griglia di valutazione). Inoltre, si è tenuto conto del raggiungimento degli obiettivi didattici in relazione alla situazione di partenza dell’allievo, alla partecipazione attiva durante le varie attività didattiche, all’impegno dimostrato. Prove di valutazione: Interrogazione orale individuale, prove strutturate, elaborati scritti sugli argomenti trattati. Sono state effettuate prove scritte valide come valutazione orale e scritta. Sono state, inoltre, oggetto di valutazione le simulazione della II prova dell'Esame di Stato effettuate nel corso dell'anno scolastico. Strumenti: manuali in adozione. Materiale didattico vario: fotocopie, giornali e riviste, LIM, video. L’insegnante 30 SCIENZE UMANE Insegnante: Maria Luigia Camedda Programma svolto Testi adottati: - CLEMENTE, DANIELI, Scienze umane. Antropologia Sociologia, Paravia; - AVALLE, MARANZANA, Pedagogia, Storia e temi. Dal Novecento ai giorni nostri, Paravia. Pedagogia 1° MODULO: Attivismo pedagogico e le “Nuove scuole” Contenuti: 1^U.D.: le prime esperienze • • • L’esordio del movimento delle scuole nuove in Inghilterra: - Abbotsholme: la prima “scuola nuova” - Baden-Powell e lo scoutismo Rinnovamento scolastico in Italia: le sorelle Agazzi e la scuola materna - L’educazione come apostolato - Il museo didattico - Il metodo, le attività nella scuola materna - I contrassegni Attivismo statunitense: Dewey . - Significato e compito dell’educazione. - La continuità tra scuola e società - Il lavoro come punto di partenza - L’esperimento di Chicago - Democrazia ed educazione 2^ Unità Didattica: l’attivismo scientifico europeo • • • O. Decroly e lo sperimentalismo pedagogico - I nuovi programmi - Il metodo - L’ambiente - La globalizzazione Maria Montessori e la “Casa dei bambini” - L’infanzia come “disturbo” per gli adulti - L’ambiente educativo - L’importanza del coinvolgimento della famiglia - Il materiale scientifico - Le acquisizioni di base - La maestra “direttrice” - L’educazione alla pace Kerchensteiner e la pedagogia del lavoro 31 • • Il valore pedagogica del lavoro Freinet: un’educazione attiva, sociale e cooperativa - Il lavoro scolastico - La tipografia a scuola Nuove esperienze educative: Neill e l’esperienza non direttiva 2° MODULO: la psicopedagogia del ‘900 Contenuti: 1^U.D.: psicopedagogia europea e statunitense • • • • Freud e la nuova visione del bambino Piaget e gli stadi evolutivi Vygotskj e la socialità dello sviluppo Bruner e i caratteri di una nuova istruzione 2^U.D.: critica della scuola e pedagogie alternative • Rogers e la pedagogia non-direttiva. - La psicologia umanistica - L’autorealizzazione e la terapia centrata sul cliente - L’apprendimento significativo - La critica dell’insegnamento - L’insegnante facilitatore • Don Milani e l’esperienza di Barbiana - La lingua come strumento di selezione - “Lettera a una professoressa”. Approfondimento: gli studi di B. Bernstein (“codice ristretto e “codice elaborato”) e di W. Labov Sociologia MODULO 1: Com'è strutturata la società Contenuti: • le istituzioni sociali • le organizzazioni sociali • I caratteri e le finalità delle istituzioni penitenziarie MODULO 2: La conflittualità sociale Contenuti: • Alle origini della conflittualità sociale • la stratificazione sociale: i classici di fronte alla stratificazione • la stratificazione sociale nella società contemporanea • la povertà 32 • • la mobilità sociale l'esclusione sociale e la devianza MODULO 3: Salute, malattia, disabilità Contenuti: • la salute come fatto sociale • la malattia mentale: la medicalizzazione dei disturbi mentali; psichiatria e antipsichiatria • la disabilità e le diverse abilità: l'integrazione scolastica Programma che si prevede di svolgere dopo il 10 maggio 2017: Antropologia/Sociologia: • La religione nella società contemporanea - il contesto: laicità e globalizzazione - la secolarizzazione - il fondamentalismo - il pluralismo religioso - religione invisibile e “sacro fatto in casa” • - La globalizzazione: la globalizzazione: definizione i diversi volti della globalizzazione (economico, culturale, politico...) limiti e opportunità del mondo globalizzato. Gli alunni L’insegnante 33 CLASSE Va B SCIENZE UMANE ANNO SCOLASTICO 2016/2017 PROGRAMMA DI SCIENZE NATURALI LIBRO DI TESTO: Biosfera, chimica, scienze della Terra, biologia - volume 2°. Autori: Frank – Wysession – Yancopoulos – Calvino – Anelli – Gatti. Editore: Linx. Organismi viventi e loro struttura: Caratteristiche fondamentali delle sostanze organiche. Composizione dei viventi; meccanismi di idrolisi e condensazione. L’acqua e i composti inorganici. Funzioni, struttura e caratteristiche di glucidi, lipidi e proteine. Enzimi: funzioni e meccanismi di azione. Acidi nucleici: istruzioni per la vita: Nucleotidi e basi azotate. Struttura e differenze tra D.N.A. ed R.N.A.. Duplicazione del D.N.A.. Codice Genetico e sintesi proteica. Trascrizione e traduzione. Funzione dei vari tipi di R.N.A.. Variabilità del D.N.A.: mutazioni geniche e cromosomiche. Ingegneria genetica e biotecnologie. Manipolazione del D.N.A. e O.G.M.. Problematiche legate agli O.G.M.. Progetto Genoma. Cellule staminali e clonazione. Genetica e trasmissione ereditaria: Le ricerche di Mendel e le sue tre leggi. Ereditarietà nell’uomo. Gruppi sanguigni e fattore Rh. Cromosomi sessuali ed eredità legata al sesso. Eredità autosomica dominante e recessiva. La riproduzione umana: Le basi della riproduzione: ormoni e gameti. Funzione dell’ipofisi e delle gonadi. Struttura e funzioni dell’apparato riproduttore maschile e di quello femminile. Ciclo ovarico. Lo sviluppo embrionale dalla fecondazione alla nascita. Metodiche di diagnosi prenatale. La fecondazione assistita. Scienze della Terra: Vulcanesimo: struttura di un vulcano e tipi di eruzione. I vulcani Italiani. Fenomeni sismici: origine di un terremoto. Onde profonde e superficiali. Conseguenze di un terremoto e scale sismiche. Rischio sismico in Italia. Dinamica del pianeta: Struttura interna della Terra. Deriva dei continenti ed espansione dei fondali oceanici. Tettonica delle placche e margini convergenti e divergenti. Origine di oceani e catene montuose. Attività previste dopo il 15 Maggio: Approfondimento e conclusione dei programmi. Verifiche. 34 Gli Studenti L’Insegnante Pierangela Corona ISTITUTO MAGISTRALE – B.CROCE - ORISTANO a.s. 2016-2017 PROGRAMMA SVOLTO, Prof. Marcello Congiu CLASSE: 5^ Scienze Umane Sez. B. Materia di insegnamento : Storia dell’ Arte e disegno (A025) Primo periodo Secondo periodo Settecento e Ottocento L’impressionismo La base teorica del Neoclassicismo: Winckelmann e Mengs. Monet: Impressione, sole nascente; Donne in David: Belisario chiede l’elemosina; Morte di Marat; Bonaparte valica il Gran San Bernardo. Il Giuramento degli Orazi. giardino: La cattedrale di Rouen, ciclo di cinquanta opere; Degas: Classe di danza; L’assenzio; La tinozza; Due stiratrici. Canova: Teseo sul Minotauro; Monumento funebre di Clemente XIV; Ercole e Lica; Amore e Psiche; Paolina Borghese come Venere vincitrice; Monumento funebre a Maria Cristina d’Austria. Renoir: Gli ombrelli. Il ballo al Moulin de la Galette; L’architettura del neoclassicismo. La teoria di Laugier. L’architettura visionaria di Boullée e Ledoux. Le saline di Chaux. Altes Museum a Berlino. Il Postimpressionismo Il Romanticismo: Sublime e Pittoresco. Füssli: Giuramento dei tre confederati; L’incubo. Cézanne. Il negro Scipione; Ragazzo dal panciotto rosso; La casa dell’impiccato; Le grandi bagnanti. Goya: Famiglia di Carlo IV, Il sonno della ragione genera mostri. Maya desnuda. Le pitture nere. 3 maggio 1808. Seurat: Un bagno ad Asnières; una domenica alla Grande Jatte. Blake: Il vortice degli amanti. L’onnipotente. Constable: Il mulino di Flatford. Il Castello di Hadleigh. Turner: La valorosa Téméraire trainata all’ultimo ancoraggio; L’incendio alla Camera dei Lords e dei Comuni. Friedrich: Abbazia nel querceto; Croce in montagna; Viandante sopra il mare di nebbia. Vincent van Gogh: mangiatori di patate; Autoritratti; Notte stellata; La camera da letto; Iris; Girasoli; La berceuse; Campo di grano con volo di corvi. Paul Gauguin: Ia orana Maria; Da dove veniamo? Che siamo? Dove andiamo? 35 Géricault: La zattera della Medusa. Delacroix: La libertà che guida il popolo. Cenni su le Secessioni (Klimt) e l’Art Nouveau (Horta, Hoffmann, Berlage, Mackintosh) Edvard Munch: La bambina malata; L’urlo. Hayez: Pietro Rossi chiuso dagli scaligeri nel Castello di Pontremoli; Il bacio Lo storicismo e l’eclettismo in architettura. Le avanguardie storiche Il realismo Corot: Il ponte di Narni; Giovane donna con la perla. L’espressionismo: Matisse, Derain, de Vlaminck. Millet: Le spigolatrici Daumier: Il vagone di terza classe Courbet: I lottatori; Mare in tempesta; L’atelier del Matisse: Lusso, calma e voluttà; La tavola imbandita; La gioia di vivere; La musica; La danza; Opere della maturità. pittore. Fattori e i macchiaioli: In vedetta; Diego Martelli a Castiglioncello; Soldati francesi; La rotonda Palmieri; Signorini: La sala delle agitate al Bonifacio di Firenze. Lega: Il pergolato. L’architettura del ferro. La città “progettata” (Vienna, Parigi e Barcellona) Il cubismo: Picasso, Braque, Gris, R. e S. Delaunay, Léger, Kupka. Picasso: Bevitrice d’asenzio; Poveri in riva al mare; I saltimbanchi; Famiglia di acrobati con scimmia; Ritratto di G. Stein; Les Demoiselles d’Avignon; Ritratto di Vollard; Natura morta con sedia impagliata; Il flauto di Pan; Guernica. (studio di opere di Braque a commento di Picasso) Dal Realismo all’Impressionismo. Manet: Olympia, Ritratto di Zola; In barca ad Argenteuil; La colazione sull’erba. Il Futurismo: Dal manifesto di Marinetti alle opere di Balla, Boccioni, Carrà. Boccioni: Elasticità, Materia, Forme uniche nella continuità dello spazio; la città che scale; Stati d’animo. Balla: Bambina che corre sul balcone. Carrà: I funerali dell’anarchico Galli. 36 Severini: Dinamismo di una danzatrice. L’arte Astratta: Kandinsky, Mark, Klee, Malevich. DADA e surrealismo: Hans Arp, Marcel Duchamp. Magritte, Dalí. L’architettura della prima metà del XX Secolo: La scuola di Chicago, Sullivan. Wright e l’architettura organica. Behrens e Gropius. La scuola del Bauhaus. Le Corbusier. Mies van der Rohe. Il razionalismo in Italia: Terragni e Libera. CLIL: Romanticism. German expressionism. Dopo il 15 maggio si avvieranno momenti di verifica e approfondimento, anche CLIL, su temi già svolti. Prof. Marcello Congiu 37 MATEMATICA Docente: P. Scarteddu RELAZIONE FINALE E PROGRAMMA SVOLTO Ore settimanali : 2 Testo in adozione Bergamini – Trifone – Barozzi “MATEMATICA AZZURRO” Ed. Zanichelli – vol. III – V Svolgimento del programma : la programmazione prevista, conformemente a quanto stabilito nella specifica disciplina in sede di dipartimento, è stata svolta regolarmente. Tuttavia alcuni argomenti non sono stati affrontati col dovuto grado di approfondimento, sia per la non uniforme conoscenza degli strumenti di calcolo algebrico della classe, che per i tempi ristretti resi disponibili per la disciplina a causa della contemporaneità di attività alternative programmate in sede di consiglio di classe , in orario curricolare. . Le lezioni , sono state caratterizzate da una discreta partecipazione , creando un elemento positivo per lo sviluppo costruttivo dell’attività didattica l’azione. Criteri didattici seguiti : l’azione didattica , sviluppata in unità a conclusione delle quali sono state svolte le verifiche di apprendimento , è stata improntata allo sviluppo delle capacità intuitive dell’alunno , all’acquisizione delle capacità di comunicazione di concetti e definizioni, utilizzando un linguaggio, che pur nella sua semplicità, riuscisse ad interpretare con un minimo di rigore e con l’utilizzo di simbologia e termini adeguati , gli elementi fondamentali , dei temi proposti. L’azione didattica è stata indirizzata a potenziare negli allievi le capacità dell’utilizzo della rappresentazione grafica per la risoluzione dei problemi, individuando in essa, un utile strumento per l’interpretazione dei risultati trovati. I contenuti trattati, per una migliore comprensione, sono stati sempre illustrati con esempi, con esercitazioni guidate e con le correzioni dei compiti assegnati . Mete educative raggiunte: per una buona parte della classe si è raggiunto l’obiettivo di abituare gli studenti ad un approccio allo studio sistematico della disciplina , proponendo durante lezioni , esercizi, per i quali ,nello studio autonomo , erano emerse delle difficoltà. In termini di abilità e competenze, seppure a diversi livelli, la classe nella sua quasi totalità riesce ad orientarsi sugli elementi essenziali del programma svolto ed ad individuare , anche se con immediatezza, le strategie risolutive dell’esercizio proposto utilizzando gli strumenti fondamentali dei quali sono a conoscenza . In termini di conoscenze , sempre secondo una scala graduata di livelli, buona parte degli alunni riescono a classificare le funzioni , e determinano, per quelle intere e fratte : segno, valore dei limiti, asintoti, e le condizioni utili , per il tracciamento del grafico probabile . Per parecchi alunni , tuttavia, la risoluzione dell’esercizio viene ancora affrontata in maniera mnemonica-meccanica mediante la comparazione con altri esercizi svolti, per cui, il più delle volte la scelta del procedimento prescinde dalla ricerca della strategia più immediata e appropriata al caso specifico. 38 Profitto medio ottenuto : Il profitto medio , conseguito dalla classe è mediamente discreto , , mentre solo ¼ della classe si è attestata su valutazioni appena sufficienti. Criteri di valutazione: Gli alunni sono stati valutati in rapporto alla situazione di partenza , della partecipazione al dialogo educativo, delle competenze e conoscenze raggiunte, in coerenza ai criteri generali espressi nella programmazione specifica della disciplina ( dipartimento) e di quella del consiglio di classe. Contenuti svolti ( entro il 15 maggio) TRIGONOMETRIA Misura degli angoli; Funzioni seno , coseno e tangente di un angolo; Relazione fondamentale della goniometria Dimostrazione dei valori del seno e coseno per angoli di 30° – 45°- 60° Archi associati sen ( P +/-a) , cos ( P +/-a), sen ( 2P -a) , cos ( 2P -a), Teorema sui triangoli rettangoli – risoluzione di un triangolo rettangolo LE FUNZIONI Concetto di funzione Classificazione delle funzioni Dominio e codominio di una funzione Ricerca del Dominio per le funzioni razionali e irrazionali Simmetria: funzioni pari e dispari Definizione di crescenza e decrescenza di una funzione Intersezioni con gli assi ( per funzioni razionali intere e fratte) Segno della funzione ( per funzioni razionali intere e fratte) LIMITI DI FUNZIONE Concetto di limite e di intorno ( senza definizione ) Calcolo di limite di funzioni razionali per x che tende ad un valore finito Calcolo di limite finito di x che tende ad infinito Determinazione di asintoti verticali , orizzontali ed obliqui Rappresentazione del grafico probabile di una funzione razionale (intera e fratta) sulla base degli elementi determinati ai punti precedenti. Programmazione successiva al 15 maggio : Verifiche , recupero e approfondimento dei temi svolti Gli alunni :____________________________ _____________________________ Il Docente : Paolo Scarteddu 39 FISICA Docente: P. SCARTEDDU RELAZIONE FINALE e PROGRAMMA SVOLTO Ore Settimanali : 2 Testo utilizzato : PARODI- OSTILI – MOCCHI - ONORI: LINEAMENTI DI FISICA 2 BIENNIO – 5 ANNO ED. PARAVIA Svolgimento del programma : la programmazione prevista, conformemente a quanto stabilito nella specifica disciplina in sede di dipartimento, è stata svolta regolarmente. Alcuni argomenti ( in particolare il campo elettrico e il potenziale elettrico ) non sono stati approfonditi ( visti i tempi ristretti) dal punto di vista teorico , prediligendo per essi, l’aspetto concettuale con comparazione a modelli gravitazionali , meccanici e termici affrontati lo scorso anno. Le lezioni , sono state caratterizzate da una attiva e costruttiva partecipazione degli alunni , dalla quale è emersa , la curiosità degli alunni di ricercare nei temi affrontati , riscontri di situazioni osservabili nel “quotidiano” . Tale elemento è stato di fondamentale importanza per integrare nel corso delle lezioni frontali, i contenuti teorici delle leggi che interpretano i fenomeni studiati , con le relative applicazioni tecnologiche di dispositivi d’uso corrente . Criteri didattici seguiti : l’azione didattica , è stata sviluppata per unità, a conclusione delle quali, sono state svolte le verifiche di apprendimento ( orali e scritte). Essa, è stata improntata allo sviluppo delle capacità intuitive dell’alunno nell’individuare, per la soluzione di un problema proposto, il principio fondamentale nel quale ricercare la relativa legge fisica che lo governa. L’azione didattica , svolta con lezioni frontali per la spiegazione teorica degli argomenti, è stata sempre arricchita con riferimenti all’applicazione delle leggi e con lo svolgimento di esercizi proposti dal manuale in adozione, con l’obiettivo di migliorare le capacità logiche dei discenti curando oltre all’aspetto strettamente contenutistico, anche quello applicativo della materia. I contenuti trattati, per una migliore comprensione, sono stati sempre illustrati con esempi, con esercitazioni guidate e con le correzioni dei compiti assegnati . Profitto medio ottenuto : Il profitto medio , conseguito dalla classe è mediamente discreto , per alcuni, e solo alcuni si sono attestati su livelli di sufficienza Criteri di valutazione: Gli alunni sono stati valutati in rapporto alla situazione di partenza , della partecipazione al dialogo educativo, delle competenze e conoscenze raggiunte, in coerenza ai criteri generali espressi nella programmazione specifica della disciplina ( dipartimento) e di quella del Consiglio di classe. 40 Contenuti svolti ( entro il 15 maggio) TERMODINAMICA : Leggi dei Gas : I- II legge di Gay- Lussac - Legge di Boyle L’equazione di stato dei gas perfetti Cenni sulla teoria cinetica dei gas L’energia interna Trasformazioni termodinamiche e lavoro in una trasformazione termodinamica nel piano PV Primo principio della termodinamica e sue applicazioni alle trasformazioni isobare, isocore, isoterme e adiabatiche ; Le macchine termiche e il rendimento Ciclo di Carnot Le macchine frigorifere Il Secondo principio della termodinamica : enunciati di Clausius e Kelwin LA CARICA E IL CAMPO ELETTRICO: Elettrizzazione per strofinio, per contatto e per induzione; Struttura elettrica della materia L’elettroscopio La legge di Coulomb e le sue analogie e differenze con la forza gravitazionale Il campo elettrico : definizione del vettore campo elettrico, principio di sovrapposizione di più campi campo elettrico uniforme; Energia potenziale elettrica ed analogie con l’energia potenziale gravitazionale ; La conservazione dell’energia Differenza di potenziale elettrico e moto delle cariche – Analogie tra potenziale elettrico e temperatura I condensatori piani : Capacità ed energia immagazzinata in un condensatore piano LA CORRENTE ELETTRICA La corrente elettrica nei solidi : unità di misura della corrente elettrica Il generatore di forza elettromotrice : analogie col modello idraulico La resistenza elettrica e la I^ legge di Ohm La resistività e la II legge di Ohm : influenza della temperatura La potenza elettrica e l’effetto Joule I circuiti elettrici : resistenze in serie ed in parallelo La legge dei nodi Strumenti di misura elettrici : Amperometro e Voltmetro e loro inserimento in un circuito Risoluzione di semplici circuiti elettrici resistivi Programmazione didattica successiva al 15 maggio : Verifiche e approfondimenti dei temi trattati Gli alunni :____________________________ _____________________________ Il Docente : Paolo Scarteddu 41 PROGRAMMA di SCIENZE MOTORIE e SPORTIVE a.s. 2016/2017 Docente: Canu Filippo Classe : 5^ B liceo Sc. Umane -Test di ingresso di resistenza aerobica, mobilità articolare,velocità dei movimenti, forza arti superiori Potenziamento fisiologico generale: • esercizi potenziamento muscolare. • esercizi aumento del tono trofismo generale, senza sovraccarico e senza sollecitazioni intense ; • esercizi aumento della velocità, rapidità, prontezza dei riflessi; • esercizi di ginnastica posturale, • esercizi in circuito, esercizi isometrici ed isotonici, metodo Circuit Training. • saltelli, salti, balzi a gambe unite, a gambe tese, a gambe piegate, su un solo arto.,es. con la funicella • es. a carico naturale, esercizi in circuito e a coppie Rielaborazione e consolidamento degli schemi motori • esercizi miglioramento delle capacità coordinative generali • esecuzione di gesti motori (con e senza attrezzi ) relativi a mobilità articolare, prontezza e agilità. • esercitazione coreografica con accompagnamento musicale per la base ritmica • Esercitazione di ball handling effettuate in forma individuale , • Esercizi con le bacchette , funicelle, palloni. Conoscenza e pratica delle attività sportive • Pallacanestro: fondamentali tecnici individuali, regolamento generale di gioco, • Pallavolo: fondamentali individuali e di squadra, regole di gioco e arbitraggio. • Pallatamburello: fondamentali di gioco. Programma teorico Olimpiadi di Berlino del 1936; Jesse Owens, figura umana e sportiva dell'atleta simbolo delle Olimpiadi di Berlino '36. L'educazione fisca sportiva durante il regime Fascista. Metodologia nell'allenamento dell'allungamento muscolare: metodo Yoga, metodo Pilates, metodo P.N.F. , metodo Stretching. Oristano, 15 Maggio 2017 il docente …............................................................................. 42 ISTITUTO MAGISTRALE STATALE Anno Scolastico 2016-2017 Classe 5 sez. BU Prof. Oppo Angelina ( Carta Monica ) Disciplina: Religione Cattolica Programma svolto (al 08.05.2017) 1) L’UOMO E LA RICERCA DELLA VERITA’ A) La ricerca della verità B) L’Uomo e la verità C) La verità secondo il magistero della Chiesa D) La verità dell’informazione 2) LE RELAZIONI. INNAMORAMENTO E AMORE A) L’amore nella cultura classica greca e latina B) L’amore tra uomo e donna nel progetto di Dio C) L’amore e la sessualità D) La famiglia aperta 3) IL SENTIMENTO RELIGIOSO ( da svolgere entro il 10.06.2017 ) a. Lo stupore e la meraviglia, il trascendente b. Religione e religiosità c. Le diverse religioni: ebraismo, cristianesimo, islamismo, religioni orientali d. Dio si fa presente, la risposta dell’uomo 43 e. La religione come fatto sociale f. La religione nella società contemporanea A) L’ETICA SOCIALE: PACE, GIUSTIZIA e SOLIDARIETA’ B) La pace C) Giustizia, carità e solidarietà D) I massacri del XX° secolo Gli alunni L’insegnante Gli studenti hanno seguito le lezioni con interesse e il livello di partecipazione al dialogo educativo è stato soddisfacente. Alcuni studenti con il loro apporto personale hanno reso l’attività didattica più elastica, meno formale e più proficua. Obiettivo generale • Conoscere la specificità dell’antropologia e della teologia cristiana fra le altre visioni religiose e filosofiche. Obiettivi specifici • Conoscere le linee portanti dell’antropologia cristiana • Conoscere le problematiche esistenziali dell’uomo contemporaneo • Distinguere io valore personale, la tendenza fondamentale e il senso della sessualità umana secondo la visione cristiana • Conoscere il significato dell’esperienza del bene e del male nella prospettiva biblica, nella rilettura attuale della chiesa e nell’esperienza dell’uomo contemporaneo. • Conoscere i punti fondamentali della discussione contemporanea fra scienza e fede. Criteri di valutazione Si sono svolte verifiche orali. Si è tenuto conto: 44 • dell’interesse e della partecipazione alle lezioni, ovvero capacità ci concentrazione, interesse costante anche su argomenti nuovi, arricchimento dei temi con apporti personali degli studenti; • delle abilità cognitive ovvero comprensione dei linguaggi specifici, esposizione con uso di termini appropriati e non semplicemente ripetuti; capacità critiche nel mettere in relazione diversi elementi in una sintesi adeguata. Ore di lezione svolte sino al 08 maggio n° 21. Ore da svolgere sino al termine dell’anno scolastico n° 5. Oristano, 08 maggio 2017 L’insegnante 45 IL CONSIGLIO DI CLASSE CABIDDU MARIA GIOVANNA Latino CAMEDDA MARIA LUIGIA Scienze umane CAMEDDA SERSE Filosofia CANU FILIPPO Scienze motorie CARTA MONICA Religione CONGIU MARCELLO Storia dell’Arte CORONA PIERANGELA Scienze naturali ROCCA FILOMENA Inglese SCARTEDDU PAOLO Fisica SCARTEDDU PAOLO Matematica TUVERI ELIANA Italiano TUVERI ELIANA Storia 46