ISTITUTO MAGISTRALE STATALE “BENEDETTO CROCE”
Liceo Delle Scienze Umane - Liceo Delle Scienze Umane Opz. Economico Sociale
Liceo Linguistico – Liceo Musicale
09170 ORISTANO - Via D'Annunzio – tel. 0783-70287 fax 0783-302648 CF 80006570958
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ESAME DI STATO
Anno Scolastico 2016/2017
DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO
Classe 5a B Scienze Umane
1
INDICE
Composizione del Consiglio di classe ........................................................................ 3
Composizione della classe ....................................................................................... 4
Profilo dell’indirizzo di studio ................................................................................... 5
Presentazione della classe e valutazione delle attività curriculari ................................ 6
Obiettivi disciplinari raggiunti .................................................................................. 8
Programmazione didattica del Consiglio di Classe ..................................................... 9
Programmazione delle attività dopo il 15 maggio .....................................................12
Prospetto orario del quinto anno ............................................................................13
Simulazione della terza prova .................................................................................13
Programmi svolti ...................................................................................................15
2
COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE
DISCIPLINA
DOCENTE
Italiano
Eliana Tuveri
Storia
Eliana Tuveri
Latino
Maria Giovanna Cabiddu
Filosofia
Serse Camedda
Scienze Umane
Maria Luigia Camedda
Scienze naturali
Pierangela Corona
Matematica
Paolo Scarteddu
Fisica
Paolo Scarteddu
Inglese
Filomena Rocca
Storia dell’arte
Marcello Congiu
Scienze motorie
Filippo Canu
Religione
Monica Carta
1°
▪
▪
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▪
Coordinatore del Consiglio di Classe: Paolo Scarteddu
Segretaria del Consiglio di Classe:
CONTINUITÀ DIDATTICA
Maria Luigia Camedda
3
2°
3°
4°
5°
▪
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COMPOSIZIONE DELLA CLASSE
CONTINUITÀ NELLA CLASSE
ALUNNO
1°
1.
BARRICELLI
ALEXIA
2.
COCCO
DIEGO
3.
CONTINI
NATALIA
4.
FENU
ANGELICA
5.
LILLIU
VALENTINA
6.
MARTIS
CLAUDIA
7.
MELE
SERENA
8.
MOTZO
FRANCESCO
9.
PERRIA
ELAIDE
10.
PIRAS
NOEMI
11.
PORRU
ELEONORA
12.
ROSSI
FRANCA
13.
SECHI
ANNARITA
14.
TUNERANI
ARIANA PATRIZIA
15.
TUVERI
GIULIA
16.
TUVERI
MATTEO
4
2°
3°
4°
5°
▪
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PROFILO DELL’INDIRIZZO DI STUDIO
Il percorso del liceo delle scienze umane è indirizzato allo studio delle
teorie esplicative dei
fenomeni collegati alla costruzione dell’identità personale e delle relazioni umane e sociali. Guida
lo studente ad approfondire e a sviluppare le conoscenze e le abilità e a maturare le competenze
necessarie per cogliere la complessità e la specificità dei processi formativi. Assicura la
padronanza dei linguaggi, delle metodologie e delle tecniche di indagine nel campo delle scienze
umane” .
Gli studenti, a conclusione del percorso di studio, oltre a raggiungere i risultati di apprendimento
comuni, dovranno:
•
aver acquisito le conoscenze dei principali campi d’indagine delle scienze umane mediante
gli apporti specifici e interdisciplinari della cultura pedagogica, psicologica e socioantropologica;
•
aver raggiunto, attraverso la lettura e lo studio diretto di opere e di autori significativi del
passato e contemporanei, la conoscenza delle principali tipologie educative, relazionali e
sociali proprie della cultura occidentale e il ruolo da esse svolto nella costruzione della
civiltà europea;
•
saper identificare i modelli teorici e politici di convivenza, le loro ragioni storiche, filosofiche
e sociali, e i rapporti che ne scaturiscono sul piano etico-civile e pedagogico-educativo;
•
saper confrontare teorie e strumenti necessari per comprendere la varietà della realtà
sociale, con particolare attenzione ai fenomeni educativi e ai processi formativi, ai luoghi e
alle pratiche dell’educazione formale e non formale, ai servizi alla persona, al mondo del
lavoro, ai fenomeni interculturali;
•
possedere gli strumenti necessari per utilizzare, in maniera consapevole e critica, le
principali metodologie relazionali e comunicative, comprese quelle relative alla media
education.
5
Prospetto orario del Liceo delle scienze umane
Ore settimanali per anno di corso
Discipline del Piano di studi
1°
2°
3°
4°
5°
Scienze Motorie
2
2
2
2
2
Religione o Attività alternative
1
1
1
1
1
Italiano
4
4
4
4
4
Lingua latina
3
3
2
2
2
Lingua straniera Inglese
3
3
3
3
3
Storia e Geografia
3
3
Storia
2
2
2
Filosofia
3
3
3
Scienze umane
4
4
5
5
5
Matematica
3
3
2
2
2
2
2
2
2
2
2
2
2
2
Fisica
Scienze Naturali
2
Storia dell’Arte
2
PRESENTAZIONE DELLA CLASSE E VALUTAZIONE DELLE ATTIVITÀ
CURRICULARI
La classe 5^B S.U. è composta da 16 studenti, tutti provenienti dalla 4^ B S.U ad
eccezione di una alunna proveniente da altro Istituto . Tutti gli studenti sono pendolari,
alcuni da paesi lontani e risentono dei disagi e delle difficoltà che questo comporta. Nel
corso degli anni, la classe ha subito una continua variazione nella sua composizione, a
causa sia di nuovi inserimenti, sia di mancate promozioni, come evidenziato nella tabella
riepilogativa.
Pertanto il gruppo classe risulta eterogeneo sia per l’età, sia per le esperienze scolastiche
pregresse.
Per quanto riguarda il comportamento, gli alunni si sono mostrati educati e rispettosi; è da
ritenersi positiva, complessivamente, anche la partecipazione al dialogo educativo. I
docenti ritengono, inoltre, che la maggior parte degli alunni abbia espresso un’evoluzione
positiva dei singoli livelli di partenza, dimostrando di essere maturata nel corso degli anni.
All’inizio di quest’ anno scolastico essi mostravano interesse e partecipazione in quasi
tutte le discipline e presentavano conoscenze e competenze complessivamente adeguate
per affrontare il percorso formativo previsto per la Quinta classe, fatta eccezione per
6
alcune studentesse che presentavano difficoltà più o meno marcate in varie discipline,
unitamente a un impegno inadeguato.
Il profitto globale della classe è da ritenersi complessivamente discreto, anche se
permangono carenze di natura contenutistica ed espressiva, in particolare in Italiano,
Storia e Inglese. In un gruppo di studenti si sono potuti apprezzare la serietà e il senso di
responsabilità, la consapevolezza e la determinazione con la quale hanno affrontato la vita
scolastica, atteggiamenti che hanno permesso loro di conseguire risultati apprezzabili in
tutte le discipline. Un secondo gruppo, più numeroso, ha mostrato impegno in quasi tutte
le materie, conseguendo risultati mediamente sufficienti o discreti. Altri allievi, infine, sia a
causa di un impegno mediocre, sia perché condizionati da una preparazione di base
carente, hanno riportato risultati poco soddisfacenti in varie discipline.
Durante il triennio la classe ha seguito con interesse tutte le attività finalizzate
all’ampliamento dell’offerta formativa, inoltre, ha partecipato in modo attivo al Progetto di
Alternanza Scuola-Lavoro nell’a.s. 2014/2015 e 2015/2016. Gli insegnanti, come tra l’altro
risulta dai verbali dei Consigli di Classe, hanno attivato, nel triennio, strategie di recupero e
approfondimento, interventi didattici tesi a motivare gli studenti allo studio e a sviluppare le
abilità e le capacità possedute.
Attività complementari e/o integrative realizzate dalla classe nel 5° anno
Sedi
Enti o manifestazioni
Oristano
Convegno - Dibattito: Oggi di parla di O.G.M.
Oristano
Autonomia : una sfida possibile
Oristano
Proiezione film- dibattito : “ La notte dei cristalli”
Oristano
Incontro con il Prof. Luca Bravi : persecuzione dei Rom..
Oristano
Conferenza sulla pace col premio Nobel per la pace Abdelaziz
Incontro in sede
Relazione – Dibattito “ Guerra e Pace” - Emergency
Incontro in sede
Centro trasfusionale di Oristano
Serdiana
Visita guidata alla Comunità La Collina
7
Attività di orientamento:
1
14/01/17 IN SEDE
Open day
2
01/02/17 CONSORZIO UNO
Consorzio Uno – ORISTANO
3
23/02/17 Centro servizi culturali
UNIVERSITÀ N.A.B.A.
4
24/02/17 Centro servizi culturali
UNIVERSITÀ I.E.D.
5
22/03/17 IN SEDE
UNIVERSITÀ I.U.L.M.
6
24/03/17 VISITA GUIDATA
Università degli studi CAGLIARI
7
6/04/17 VISITA GUIDATA
Università degli studi SASSARI
8
11/05/17 PARTECIPAZIONE INDIVIDUALE
ORIENTASARDEGNA Fiera di Cagliari
OBIETTIVI DISCIPLINARI RAGGIUNTI
Indicazioni sul livello degli obiettivi raggiunti
INSEGNAMENTO
CAPACITÀ
CONOSCENZE COMPETENZE
Italiano
PS
PS
PS
Storia
PS
PS
B
Filosofia
S
D
D
Inglese
D
PS
S
Scienze Umane
PS
B
D
Latino
PS
B
D
D
D
PS
Fisica
PS
D
D
Scienze Naturali
PS
D
PS
Storia dell’Arte
PS
D
D
Scienze Motorie
B
D
D
Religione
B
B
B
Matematica
Legenda:
SC = scarso; INS = insufficiente; MED = mediocre; S = sufficiente; PS = più che sufficiente; D =
discreto; B = buono; O = ottimo
8
PROGRAMMAZIONE DIDATTICA del C.d.C.
Obiettivi dei vari ambiti disciplinari
L’allievo nella varie discipline dovrà essere in grado di:
•
•
•
•
•
ascoltare e/o leggere, comprendere e ripetere il contenuto di un testo e/o di un argomento;
conoscere gli elementi fondamentali e le strutture morfo-sintattiche delle lingue studiate;
conoscere i contenuti specifici e il linguaggio proprio di ciascuna disciplina;
imparare a esprimersi in forma corretta in relazione alle situazioni, alle discipline e agli
scopi;
imparare ad applicare i collegamenti tra i vari argomenti almeno quelli più semplici ed
evidenti.
Contenuti: criteri di selezione, organizzazione
Nell’organizzare gli argomenti da proporre durante l’anno scolastico, il Consiglio di Classe ritiene
necessario ricorrere a una selezione dei contenuti tenendo conto di alcuni criteri fondamentali:
•
•
•
dare i contenuti essenziali della discipline;
essere coerente all’interno della materia, collegandola possibilmente con le altre discipline;
essere rispondente agli obiettivi prefissati.
Rapporto docenti alunni
I rapporti docenti-alunni dovranno essere basati su:
•
•
•
•
•
•
rispetto reciproco di tutte le componenti della classe;
trasparenza e tempestività nell’assegnare e comunicare i voti delle verifiche;
creazione un ambiente educativo accogliente e culturalmente stimolante;
coinvolgimento degli alunni nelle varie proposte educative;
attenzione nei confronti degli alunni meno impegnati e/o con preparazione carente;
incoraggiamento degli alunni più motivati, impegnati e capaci.
Modalità: Impostazione dell’insegnamento-apprendimento
L’attività di insegnamento-apprendimento si svolgerà attraverso:
•
•
•
•
•
•
•
Lezioni frontali;
Dibattiti guidati in classe;
Ricerche e relazioni;
Analisi testuale;
Visione di filmati;
Didattica attiva;
Problem solving ovvero problematizzare gli argomenti e trovare le soluzioni anche
attraverso attività pratiche o di laboratorio.
Mezzi e strumenti
9
Per lo svolgimento delle attività didattiche i docenti hanno utilizzato:
Il manuale in adozione ;
Libi e riviste della biblioteca scolastica;
Audiovisivi;
Mostre, convegni, visite guidate;
Esercitazioni pratiche nei laboratori;
Attrezzature in dotazione della palestra.
•
•
•
•
•
•
Tempi
Possono riguardare:
1. Attività curricolari: secondo gli orari settimanali di lezione.
2. Attività integrativa:durante gli orari prestabiliti, quando si attivano particolari iniziative
all’interno di una o più materie.
3. Progetti: uscite, visite guidate, viaggi di istruzione. Il Consiglio è favorevole a far
partecipare la classe a tutte quelle iniziative e/o progetti proposti dai singoli docenti, enti
culturali purchè rispondenti agli obiettivi prefissati.
4. Attività di approfondimento:
Ogni docente sceglierà la modalità che riterrà più opportuna :pausa didattica in orario
curricolare, attività in orario extracurricolare (o nel pomeriggio), compatibilmente con le
esigenze degli allievi interessati.
Tale attività dovrà essere comunicata e concordata con l’apposita programmazione
d’Istituto.
Verifiche
a) tipologia:
• interrogazioni orali e scritte ( i docenti potranno, se e quando lo riterranno
opportuno avvalersi di compiti scritti per la valutazione orale)
• esposizione di relazioni orali e/o scritte
• testi scritti: riassunti, descrizioni, temi, lettere…
• questionari
• completamento di frasi
• esercitazioni teorico-pratiche
b) numero:
almeno due orali e due scritte (ove richiesto) a quadrimestre.
Valutazione
Il Consiglio approva la griglia di valutazione di seguito riportata i cui descrittori principali sono:
conoscenza: descrive il semplice possesso di informazioni; si esprime nella ripetizione da parte
dell’alunno di nozioni anche ampie ma rigidamente ordinate e organizzate .
10
competenza: postula la comprensione dell’informazione e ne consente la modificazione e
integrazione con altre conoscenze: l’alunno sa stabilire relazioni, sa spiegare le proprie
affermazioni, sa cogliere la coerenza tra informazioni, sa dar conto della terminologia propria dei
vari linguaggi specifici.
capacità: descrive il momento di maggior qualità del percorso di apprendimento e consiste
nell’utilizzare le conoscenze per attribuire valori, decidere, giudicare; si ritiene acquisita quando
l’alunno sa stabilire collegamenti e confronti, sa eseguire astrazioni.
griglia di valutazione
Livello
voto
conoscenza
1^
1-3
Ha
conoscenza Non
sa
utilizzare
nulla o
conoscenze
(scarso )
Irrilevante
contenuti
2^
4
( insufficiente)
3^
5
( mediocre )
4^
6
( sufficiente )
5^
7–8
(discreto/buono )
6^
9 – 10
( ottimo )
competenza
capacità
le Nessuna
dei
Ha
conoscenza Utilizza le conoscenze con Ha difficoltà e opera in
frammentaria
dei molti errori anche in maniera imprecisa
contenuti
compiti semplici
Ha
conoscenza Utilizza le conoscenze con Ha lievi difficoltà e
superficiale
dei errori
compie
qualche
contenuti
imprecisione
Ha
conoscenza Utilizza le conoscenze e
generale
dei opportunamente guidato
raggiunge
gli
obiettivi
contenuti
minimi
Ha
conoscenza
generale e parziale
approfondimento
dei contenuti
Solo
se
guidato
elabora e rielabora in
modo semplice e non
approfondito
Utilizza
le
conoscenze Elabora e rielabora con
anche in compiti complessi piena autonomia ma
con piena autonomia ma con qualche incertezza
con qualche incertezza
Ha
conoscenza Applica
le
conoscenze
completa
e autonomamente ed in
approfondita
dei contesti diversificati
contenuti
Elabora e rielabora in
piena
autonomia,
senza incertezze, in
modo
ampio
e
approfondito
Contenuti e aree tematiche interdisciplinari e argomenti CLIL
Il Consiglio ha individuato le seguenti aree tematiche / argomenti pluridisciplinari e/o CLIL che verranno
trattati durante l’anno scolastico.
11
Argomenti/tematiche
-Lo sviluppo scientifico del ‘900.
Discipline coinvolte
La tematica sarà svolta a livello multidisciplinare
e coinvolgerà le seguenti discipline: Filosofia,
Inglese, Scienze naturali, Scienze umane,
Religione.
Materie coinvolte:
-L’essenza e il significato della religione
Religione (Le grandi religioni)
Scienze umane (La religione come fatto sociale)
Progetto CLIL: “Il Romanticismo in Inghilterra”.
Storia dell’arte
Per i progetti extra e parascolastici il consiglio di classe ha aderito a tutte le iniziative che verranno
proposte a livello d’istituto o da singoli docenti del Consiglio di classe come visite guidate, viaggi di
istruzione e tutto ciò che contribuisce alla crescita umana e culturale degli alunni.
Simulazione della terza prova scritta
Nei mesi di marzo e aprile sono state effettuate due simulazioni di terza prova.
Per ogni prova gli alunni hanno avuto a disposizione due ore , per rispondere a quattro
domande, una per materia, attraverso una trattazione sintetica non più lunga di 15 righe
per la tipologia A, mentre per la tipologia B sono stati somministrati tre quesiti per materia
di 5 righe ciascuno
03 marzo
:LATINO-INGLESE – SCIENZE MOTORIE-STORIA (TIPOLOGIA A)
12 aprile
: INGLESE, MATEMATICA, FISICA, FILOSOFIA (TIPOLOGIA B)
I quesiti proposti nelle simulazioni sono riportati nelle pagine successive
PROGRAMMAZIONE DELLE ATTIVITÀ DOPO IL 15 MAGGIO
Approfondimento dei programmi di studio, completamento del programma in alcune
discipline, verifiche orali e scritte.
12
PROSPETTO ORARIO DEL QUINTO ANNO
ORE PREVISTE
MATERIE
ORE
ANNUALI
Italiano
4
132
105
14
119
Storia
2
66
59
7
66
Latino
2
66
59
7
66
Inglese
3
99
80
12
92
Filosofia
3
99
81
13
94
Scienze Umane
5
165
130
16
146
Scienze Naturali
2
66
47
9
56
Matematica
2
66
49
8
57
Fisica
2
66
43
8
51
Storia dell’Arte
2
66
49
6
55
Scienze Motorie
2
66
48
8
62
Religione
1
33
26
4
30
30
990
782
112
894
TOT.
SVOLTE
DA SVOLGERE
TOTALE
SETTIMANALI
SIMULAZIONI DELLA TERZA PROVA
Data
03 marzo
12 aprile
Materie
LATINO-INGLESE – SCIENZE MOTORIE-STORIA
INGLESE, MATEMATICA, FISICA, FILOSOFIA
Per le lingue straniere è stato utilizzato un dizionario bilingue e/o monolingua
Argomenti proposti nella 1° simulazione (tip.A) –
Latino
Illustra in modo sintetico quanto sostiene Quintiliano riguardo alla scelta tra
scuola “pubblica”e scuola “privata” nella formazione del fanciullo.
.Inglese:
Speak about William Shakespeare’s life and works.
Write down at least 15 lines using the connectors.
13
Scienze motorie: L’alunno/a analizzi in forma sintetica la figura umana e sportiva dell’atleta
Jesse Owens simbolo delle olimpiadi di Berlino del 1936
.
Storia:
Quali furono i presupposti storici, politici, sociali che favorirono la formazione
dei regimi totalitari ?
Argomenti proposti nella 2° simulazione (tip.B) –
Inglese:
1. Why was Mary Shelley’s life unusual and really interesting?
2. Mary Shelley’s “ Frankenstein” is considered a Gothic Novel. What are the
main characteristics of the Gothic Novel?
3. Tell the story of Doctor Victor Frankenstein in the novel “Frankenstein”.
1) Esprimi il concetto di funzione , di dominio e Codominio di una
Matematica:
funzione
2) Illustra , dopo averle classificate , quali sono le condizioni da imporre
per la determinazione del dominio
3) Data una funzione razionale fratta, illustra come si procede e quali sono le
condizioni che occorre verificare per stabilire l’esistenza di un asintoto verticale e di
un asintoto orizzontale ( max 6 righe)
Fisica:
1) Esprimi le analogie tra forza di gravità e forza elettrica coulombiana
2) Esprimi il concetto di campo elettrico e dai una definizione del vettore che lo rappresenta
3) Cos’è un condensatore piano , a cosa serve e come si determina la sua capacità
Filosofia:
1.Wittgenstein nel Tractatus logico-philosophicus vuole dimostrare l’esistenza di linguaggio
determinato. Quale e perché. Max 5 righe.
2. Che cosa raffigurano, nel Tractatus, le proposizioni? Max 5 righe.
3. Quale funzione Wittgenstein riconosce alla filosofia? Max 5 righe.
14
RELAZIONI E PROGRAMMI DELLE SINGOLE DISCIPLINE
15
ISTITUTO MAGISTRALE STATALE “BENEDETTO CROCE”
Liceo linguistico – Liceo delle Scienze Umane – Liceo delle Scienze Umane opzione
Economico sociale
Via D'Annunzio –- 09170 ORISTANO
tel.0783-70287 fax 0783-302648 e-mail:[email protected] codice fiscale 80006570958
Anno scolastico 2016/2017
Materia: Italiano
Classe: 5^ BU
Prof.ssa Eliana Tuveri
Obiettivi raggiunti:
Non tutti gli alunni hanno mostrato una autonoma ed efficace padronanza degli strumenti idonei al
potenziamento delle competenze relative alla disciplina.
Per alcuni più che discrete le capacità di comprensione e analisi dei concetti, l’individuazione dei
temi, la rielaborazione critica dei contenuti e l’abilità di collegamento tra correnti letterarie,
movimenti e autori; per altri appena sufficienti e per altri ancora non soddisfacenti, ciò dovuto ad
una scarsa applicazione e talvolta ad una frequenza incostante.
Permangono in diversi discenti difficoltà nella fluida e corretta rielaborazione dei contenuti, nella
padronanza espressiva e lessicale sia in forma scritta che orale.
Metodologia didattica:
Lezioni frontali, con la continua sollecitazione al dialogo educativo; lezioni multimediali; lettura,
analisi e commento di testi letterari; esercitazioni scritte e orali.
Per la produzione scritta: Esercitazioni secondo le diverse tipologie previste nell’esame di stato:
analisi del testo (tip. A), saggio breve o articolo di giornale (tip. B), tema di ordine generale (tip. D).
PROGRAMMA SVOLTO
Testo in adozione: Baldi- Giusso- Razetti, Zaccaria, "Testi e Storia della letteratura", volI. D, E, F
Il Romanticismo
I temi e la figura dell'intellettuale. La concezione dell'arte e della letteratura nel
Romanticismo europeo. Il movimento romantico in Italia
W. Schlegel, La "melancolia" romantica e l'ansia d'assoluto
Novalis, Poesia e irrazionale
M.me de Staèl, Sulla maniera e l'utilità delle traduzioni
P. Giordani, "Un italiano" risponde al discorso della de Staèl
G. Berchet, La poesia popolare
Alessandro Manzoni
La vita. La concezione della storia e della letteratura. Le tragedie. Il romanzo
Lettera a Fauriel (1806), La funzione della letteratura
Lettera sul Romanticismo, L'utile, il vero, l'interessante
Adelchi, primo coro
Lucia e don Rodrigo, confronto tra Fermo e Lucia (I, 3) e I promessi sposi (III)
La conclusione del romanzo: paradiso domestico e promozione sociale (XXXVIII)
Giacomo Leopardi
La vita e il pensiero. La poetica del vago e indefinito. Leopardi e il Romanticismo.
I Canti: L'infinito, La sera del dì di festa, A Silvia, Il sabato del villaggio,
, Canto notturno di un pastore errante dell'Asia, La ginestra o il
16
fiore del deserto (vv. 1-7,)
Le Operette morali: Dialogo della Natura e di un Islandese,
Dialogo di Tristano e di un amico
La contestazione ideologica e stilistica degli Scapigliati
II romanzo dal Naturalismo francese al Verismo italiano
E. e J. De Goncourt, Germinie Lacerteux (Prefazione)
E. Zola, Il romanzo sperimentale (Prefazione)
L. Capuana, Scienza e forma letteraria: l'impersonalità
Tema: La condizione femminile nell'età borghese
H. Ibsen, La presa di coscienza di una donna, da Casa di bambola, Atto III.
Giosuè Carducci
La vita. L’evoluzione ideologica e letteraria.
Pianto antico, da Rime nuove.
Giovanni Verga
La vita. Dai romanzi giovanili alla svolta verista.
Ideologia, poetica e tecnica narrativa del Verga verista: impersonalità, eclisse, regressione.
Il verismo di Verga e il naturalismo zoliano
Prefazione al romanzo Eva: Arte, Banche e Imprese industriali
Vita dei campi: Rosso Malpelo, La lupa.
I Malavoglia (lettura integrale)
Novelle rusticane: Libertà, La roba
Mastro-don Gesualdo: La tensione faustiana del self-made man; La morte di Mastro-don
Gesualdo
II decadentismo
La visione del mondo, i temi e la poetica. Il simbolismo
D'Annunzio: la vita, caratteri generali della sua poetica; La sera fiesolana (Alcyone), La pioggia
nel pineto (Alcyone)
Pascoli:La vita, caratteri generali della sua poetica: Il fanciullino
Digitale purpurea (Poemetti), Il gelsomino notturno (Canti di Castelvecchio)
Luigi Pirandello
Parte dei testi e della poetica verranno spiegati dopo il 10 Maggio
La vita. La visione del mondo: il vitalismo, la critica dell'identità individuale, la "trappola"
della vita sociale, il rifiuto della socialità, il relativismo conoscitivo. La poetica:
l'umorismo, una definizione dell'arte novecentesca.
L'umorismo: Un'arte che scompone il reale.
Le Novelle per un anno: le novelle siciliane, le novelle piccolo borghesi, l'atteggiamento
Umoristico.
Novelle per un anno: Ciàula scopre la luna; Il treno ha fischiato; La signora Frola e il
signor Ponza, suo genero; La carriola; La patente.
Il fu Mattia Pascal: La costruzione della nuova identità e la sua crisi; Lo "strappo nel
Cielo di carta" e la "lanterninosofia".
Uno, nessuno e centomila, caratteri generali.
Il teatro grottesco: Il giuoco delle parti. Il metateatro: Sei personaggi in cerca d'autore.
17
Divina Commedia: Paradiso.
Introduzione generale alla cantica: struttura e Temi. Canti I; III,vv.34-130; XVII,vv.37142.
L’insegnante
Eliana Tuveri
18
ISTITUTO MAGISTRALE STATALE “BENEDETTO CROCE”
Liceo linguistico – Liceo delle Scienze Umane – Liceo delle Scienze Umane opzione
Economico sociale
Via D'Annunzio –- 09170 ORISTANO
tel.0783-70287 fax 0783-302648 e-mail:[email protected] codice fiscale 80006570958
Anno Scolastico 2016/2017
Materia: Storia
Classe: 5 ^BU
Prof.ssa Eliana Tuveri
Obiettivi raggiunti:
Il profitto generale evidenzia tre fasce di livello: la prima è costituita da alunni che hanno seguito e
partecipato attivamente al lavoro in classe, si sono impegnati con costanza nell’attività individuale
pomeridiana ed hanno raggiunto un buon profitto.
La seconda fascia comprende gli alunni che hanno partecipato e si sono impegnati con
discontinuità ma sufficiente autonomia, si caratterizza per una conoscenza dei contenuti
essenziali, espressa in modo semplice, ma appropriato.
La terza fascia è composta da allievi con una preparazione non del tutto adeguata, ciò determinato
da una frequenza discontinua, da scarsa autonomia didattica e insufficiente applicazione.
Metodologie didattiche:
Lezione frontale e dialogata accompagnata da approfondimenti personali e/ o lettura di testi critici
redatti dagli stessi personaggi e autorevoli storici.
Le verifiche hanno assunto forma di prove scritte, valide ai fini della valutazione orale, discussioni,
colloqui.
Le verifiche scritte hanno mirato in particolare allo sviluppo della capacità di sintesi, perché
propedeutiche alla terza prova d’esame, mentre quelle orali hanno mirato alla pluridisciplinarietà in
vista del colloquio d’esame.
PROGRAMMA SVOLTO
Testo in adozione: M. Fossati, G. Luppi, E. Zanette La città della storia, Vol. 3, Ed. Scolastiche
B.Mondadori
L’età dell’imperialismo
L’età giolittiana: conflitti sociali e riformismo
Le relazioni internazionali dalla fine del XX secolo al 1914
Verso la guerra per il predominio mondiale. La nascita della Triplice intesa.
La politica estera italiana e la guerra di Libia. Le guerre balcaniche.
L’età delle guerre mondiali ( 1914 -1945 )
La prima guerra mondiale
Caratteri principali. Il primo anno di guerra. L’Italia dalla neutralità all’intervento. Gli anni
1915 –1916. La guerra sui mari. La mobilitazione generale. 1917-1918: ultima fase del conflitto.
Conseguenze sociali e economiche della guerra.
I trattati di pace.
La Russia: rivoluzioni e guerra civile. 1917-19
La crisi del dopoguerra
Il quadro sociale, politico ed economico del dopoguerra.
Il primo dopoguerra in Italia
19
La conclusione della guerra e la “Vittoria mutilata”. Trasformazioni socio-economiche e crisi dello stato
liberale. Le novità ideologiche del dopoguerra.
Totalitarismi e democrazie
L’ascesa del fascismo
La costruzione dello stato totalitario. La politica economica fascista: dal liberalismo all’autarchia.
La politica estera e l’avventura coloniale. L’opposizione al fascismo.
Il mondo e l’Europa tra le due guerre mondiali
La ripresa economica del dopoguerra: caratteri e contraddizioni.
1929 : crollo di Wall Street. Gli squilibri dell’economia statunitense. Il “ New Deal”.
La Germania tra le due guerre
La crisi e il crollo della repubblica. ( 1929-1933 ): Hitler diviene cancelliere. Il regime totalitario.
Il comunismo in Unione Sovietica.
Dalla guerra civile alla nuova politica economica”. Da Lenin a Stalin. Stalin e le purghe staliniane.
Caratteri generali della politica internazionale tra le due guerre mondiali
La seconda guerra mondiale
I caratteri del conflitto. Dall’attacco alla Polonia alla sconfitta della Francia. La battaglia d’Inghilterra .
L’Italia in guerra. L’aggressione all’URSS. L’attacco giapponese e l’intervento degli Stati Uniti.
L’ Italia nel 1943; la resistenza.
La sconfitta della Germania e del Giappone.
Dopo il 10 Maggio
I caratteri della guerra fredda
Il sistema bipolare; le principali fasi dell’età bipolare. Le origini e i primi sviluppi della “ guerra fredda” tra coesistenza
pacifica e crisi.
L’insegnante
Eliana Tuveri
20
ISTITUTO MAGISTRALE STATALE “BENEDETTO CROCE” ORISTANO
Relazione Finale
Classe 5° B Liceo delle Scienze Umane
Anno scolastico 2016/2017
Lingua Inglese
Insegnante: Rocca Filomena Francesca
1-Profilo della Classe
La classe 5BU è composta da 16 alunni, 12 ragazze e 3 ragazzi di cui uno ritirato nel 1° quadrimestre. Solo
due alunni vivono vicino ad Oristano, tutti gli altri provengono dai paesi limitrofi e quindi sottoposti ai disagi
del pendolarismo. I componenti della classe si sono mostrati, quasi tutti, abbastanza integrati fra di loro e
ben inseriti all’interno del gruppo classe.
Nel corso degli anni il percorso scolastico della classe non sempre è stato regolare per tutti gli alunni, alcuni
infatti provengono da classi o scuole diverse. La frequenza non è stata costante, alcuni hanno registrato un
certo numero di assenze, per qualcuno dovute a motivi di salute. La partecipazione al dialogo educativo è
stata assidua per un gruppo di alunni, discontinua per un secondo gruppo; l’impegno individuale è stato
costante per parte delle classe, modesto o molto modesto per altri soprattutto nella prima parte dell’anno.
La preparazione di base è più che sufficiente o sufficiente per una parte della classe, mentre risulta
mediocre o molto mediocre per una seconda parte, poiché permangono incertezze e carenze non colmate
nel corso degli anni, con risultati non sempre accettabili. Pertanto, il grado degli obiettivi raggiunti dalla
classe è direttamente legato all’impegno profuso, all’interesse e alla partecipazione dimostrata da ciascuno
durante il corso dell’anno.
Le ore di lezione, tre ore settimanali, effettuate fino al 10 maggio 2016, sono complessivamente 80,
rimangono da svolgere 12 ore entro il 10 giugno.
2–Svolgimento del programma e criteri didattici seguiti
Sono stati approfonditi sviluppati gli aspetti programmati a novembre per la classe quinta.
L’impostazione metodologica si è fondata su un approccio di tipo comunicativo, basato sullo sviluppo delle
abilità audio-orali, infatti il dialogo orale presente in classe ha garantito lo studio delle quattro abilità di
base: parlare, ascoltare, leggere, scrivere. Oltre alle competenze d’uso delle abilità linguistiche primarie
sono state sviluppate le competenze delle abilità linguistiche integrate (dialogare, riassumere, parafrasare,
tradurre, prendere appunti, scrivere sotto dettatura ecc.), come anche le competenze meta-comunicative
(competenza fonologica, competenza morfo-sintattica, competenza lessicale, competenza testuale,
competenza socio-culturale).
Infine, i contenuti sono stati scelti dal testo letterario “Compact Performer” (Spiazzi, Tavella, Layton) e
integrati da testi scelti dal manuale in adozione “Roots”. Ogni modulo di apprendimento è stato organizzato
delineando il percorso storico, culturale e sociale e letterario dell’epoca in esame così da dare allo studente
una visione d’insieme sia dell’autore che del periodo storico analizzati. Tutto ciò integrato da una quantità
di brani letterari mirati sia alla comprensione del testo sia all’analisi sia allo stimolo per una riflessione
critica. Il consolidamento linguistico è stato incoraggiato mediante attività lessicali e grammaticali di
21
produzione scritta e orale. I collegamenti fra letteratura e tematiche attuali sono state proposti alla fine di
ogni modulo.
Le varie abilità ( listening, speaking, reading and writing ) sono state sviluppate attivando le seguenti
competenze specifiche:
•
•
•
•
•
porsi domande sul testo avendo chiaro l’obiettivo della lettura o ascolto,
individuare l’idea centrale,
comprendere le principali informazioni esplicite,
essere in grado di valutare e riformulare testi in base a quelli letti o ascoltati,
sviluppare l’abilità di lettura estensiva ed intensiva.
La produzione scritta ha riguardato:
•
•
•
•
•
•
la risposta a questionari,
esercizi di collegamento di vario tipo,
esercizi di approfondimento sulla conoscenza dei vocaboli,
esercizi di completamento, di vero/falso,
la risposta a domande aperte
composizione di relazioni e riassunti.
La produzione orale si é basata su un colloquio dove l’alunno ha dimostrato:
•
•
•
la conoscenza dei testi proposti,
la capacità di rielaborazione personale,
la produzione e la comprensione orale della L2.
3- Metodi di verifica e Criteri di Valutazione
Controlli sistematici sia orali che scritti sono seguiti alla fine di ogni unità didattica ( verifiche intermedie
formative) e alla fine di ogni quadrimestre (verifiche finali sommative) .
Si è verificata la produzione orale attraverso il controllo dei messaggi prodotti e della capacità
comunicativa. Si è verificata la produzione scritta attraverso il controllo soprattutto della correttezza
grammaticale e della coesione fra prova e svolgimento.
La valutazione globale ha tenuto conto del livello di competenza linguistica, della comprensione e
conoscenza degli argomenti trattati e della capacità di rielaborare in modo autonomo gli argomenti esposti.
4- Obiettivi
Gli obiettivi prefissati sono stati complessivamente raggiunti per cui parte della classe, seppure a livelli
diversi, ha dimostrato di:
•
•
saper sostenere, usando un linguaggio semplice ma sufficientemente corretto, una conversazione
adeguata al contesto e alla situazione comunicativa,
saper produrre testi scritti sugli argomenti presi in esame, con sufficiente chiarezza e coesione.
Oristano, 10 maggio 2017
L’insegnante: Filomena Francesca Rocca
22
Istituto Magistrale “Benedetto Croce” Oristano
Programma Svolto
Classe 5°B Liceo delle Scienze Umane
Anno Scolastico 2016/2017
Disciplina: Lingua Inglese
Insegnante: Rocca Filomena
Grammatica della Frase e del Testo
Ripasso delle strutture grammaticali di base
•
•
•
•
•
•
•
•
Competenze Trasversali
Verb Tense Revision
The passive form
Reported speech: tell, say, ask, tell, want
The first, second and third conditional
Wish + past simple
Should have, ought to have
Phrasal verbs
Be used to/Get used to/Used to
Grammatica consigliata per
l’approfondimento delle strutture
grammaticali di base:
“Activating Grammar”
di Gallager /Galuzzi Pearson
/Longman
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
Testi consigliati di approfondimento
linguistico:
“Macbeth” di William Shakespeare
“Frankenstein” di Mary Shelley
Testi di lettura e ascolto della Black
Cat (CIDEB)
leggere
analizzare
classificare
comprendere
comunicare
dedurre
distinguere
ipotizzare
ordinare
memorizzare
predire
progettare
riconoscere
valutare
Recupero o
ampliament
o dove
ritenuto
necessario
Verifiche e
valutazioni
formative e
sommative
Contenuti letterari e tematici
Manuali di riferimento
“Roots Culture, Literature, Society through texts and contexts” Di Silvia Ballabio, Alessandra Brunetti,
Pete Lynch Europass
“Compact Performer” Culture and Literature” di Marina Spiazzi Marina Tavella e Margaret Layton
Zanichelli - letteratura di riferimento per gli argomenti di carattere letterario
First Module
Theme: Macbeth and the theme of Ambition
Macbeth by William Shakespeare (Step five B2.1 Black
Cat)
Chapter 1- Macbeth and the Witches
Chapter 2- The Murder of the King
23
Chapter 3- Macbeth King of Scotland
Chapter 4- Banquo’s Ghost
Second
The English Renaissance (Macbeth and the Tragedy of Ambition)
Module
1.
2.
3.
4.
5.
6.
7.
8.
9.
Third Module
Meet the Tudors
Portraits of Queen Elisabeth I
King by Divine Right
An Expanding World
The English Renaissance
William Shakespeare: England’s Genius
The Structure of Theatres
The World of Drama
Macbeth: the Tragedy of Ambition
Shaping the English Character (Daniel Defoe and the Theme of Journey
and Immigration)
1.
2.
3.
4.
5.
6.
7.
8.
9.
10.
11.
Fourth Module
The Civil War
The Puritans
The Scientific Revolution
The Restoration of the Monarchy
The Birth of Political Parties
The Tories and the Wigs
A Golden Age
The Means for Cultural Debates
The Rise of the Novel
Daniel Defoe and the Realistic Novel
Cultural Issues: Tourists, Travelers and Movers
Revolutions and the Romantic Spirit (Jane Austen and the theme of
Marriage)
1.
2.
3.
4.
5.
6.
7.
8.
9.
10.
24
An Age of Revolutions
Industrial Society
The Gothic Novel
Mary Shelley and a New Interest in Science
Frankenstein: the Creation of the Monster
Is it Romantic?
Emotion vs Reason
A New Sensibility
Jane Austen and the Theme of Love
Pride and Prejudice
11. Cultural Issues: Marriage
12. Monica Ali: Brick Lane (to read only) ***
Fifth Module
A Two-Faced Reality ( Charles Dickens and the Theme of Poverty)
1.
2.
3.
4.
5.
6.
Sixth Module
The first Half of Queen Victoria Reign
Life in the Victorian Towns
The Victorian Compromise
The Victorian Novel
Charles Dickens and the theme of Poverty
Oliver Twist: Oliver wants some more
The Web – Communication and-Privacy (George Orwell and the Theme
of Communication)
1. Is Communication Booming or Dying Today? (Roots) (to read only)
***
2. In Search of Democracy: George Orwell (Roots) (to read only) ***
1. Nineteen Eighty-four by George Orwell ***
2. 1984: A Dystopian Novel ***
3. Big Brother is Watching you (1984 chapter 1) ***
*** Gli argomenti segnati da asterisco verranno spiegati ed approfonditi dopo
il 10 Maggio.
Oristano, 10 Maggio 2017
L’insegnante: Rocca Filomena Francesca
25
Classe V B Liceo delle Scienze Umane
Anno scolastico 2016- 2017
LATINO
Obiettivi
Alla fine del corso gli allievi della classe V B hanno mediamente conseguito gli obiettivi
previsti:
- Leggere testi latini e tradurli in modo adeguato in italiano.
- Riconoscere le strutture morfosintattiche e lessicali, lo stile e il pensiero dell’autore.
- Svolgere un lavoro critico sul testo e, per i testi letterari, saperli collocare nella giusta
prospettiva storico - culturale, individuarne il genere di appartenenza e lo stile.
Conseguire la capacità di individuare gli apporti ideologici e linguistici dati dal mondo
romano alla cultura europea, soprattutto per quanto riguarda le discipline della comunicazione e
le scienze dell’educazione.
Conoscenze, competenze e capacità
La classe nel suo insieme ha conseguito discreti livelli di conoscenze, sufficienti livelli di
competenze e capacità.
Metodi
Lezioni frontali con lettura guidata di testi in lingua latina e in traduzione.
Esercitazioni di traduzione e analisi del testo.
Strumenti
Libro di testo, altri manuali, dizionario, saggi critici e letture.
Verifiche
Interrogazioni orali, questionari, compiti scritti in classe e a casa.
Valutazione
La valutazione delle verifiche si è basata sui criteri stabiliti nei piani di lavoro individuale e
collegiale.
Il docente
M.Giovanna Cabiddu
26
Classe V B Liceo delle Scienze Umane
Anno scolastico 2016 – 2017
Programma di latino
Letteratura latina e autori
L’età giulio-claudia
Seneca: la vita; le opere
Petronio: la vita. Il Satyricon
L’età dei Flavi
Lucano, la vita; le opere
Quintiliano: la vita. L’Institutio oratoria
Marziale: la vita; gli Epigrammata
Tacito: la vita; le opere
L’età di Traiano e di Adriano
Apuleio: la vita; le Metamorfosi
Autori
Degli autori studiati sono stati letti in classe, in traduzione, quasi tutti i brani
riportati nel manuale in adozione.
Sintassi
Revisione della sintassi dei casi, del verbo e del periodo.
Libri di testo in adozione:
Giovanna Garbarino, Veluti Flos,editore Paravia Pearson
Angelo Diotti, Lingua viva, Edizioni Scolastiche Bruno Mondadori
I rappresentanti di classe
Il docente
M.Giovanna Cabiddu
27
RELAZIONE FINALE Classe 5 “Sez. B” Liceo Scienze Umane
DISCIPLINE : Filosofia - anno scolastico 2016/17
Prof. Camedda Serse
• LA CLASSE
La classe 5 sez. B del Liceo delle Scienze Umane ha partecipato a tutte le iniziative didattiche promosse
durante l’anno scolastico, eccetto un esiguo gruppo di alunne che non solo ha ripetutamente disatteso gli
inviti a sostenere le verifiche ma ha anche dimostrato scarsa autonomia e poco interesse per la disciplina. Le
difficoltà maggiori sono state incontrate nell’affrontare il pensiero di Hegel, Marx, Wittgenstein. Tutta la
classe ha invece seguito con interesse l’approfondimento sui fondamenti pedagogici, filosofici e sociali relativi
all’alternanza scuola lavoro.
Sono stati proposti alla classe attività di approfondimento in classe, oltre la lettura e il commento di alcuni
paragrafi del manuale.
• OBIETTIVI DIDATTICI
OBIETTIVI MINIMI
• Dimostrare di conoscere ed esporre in forma orale e scritta il pensiero dei singoli filosofi o argomenti
studiati;
• Conoscere e padroneggiare una terminologia minima propria dello specifico disciplinare;
• Acquisire nuove parole ;
• Inquadrare storicamente, culturalmente e socialmente l’argomento;
• Esporre , seguendo linee generali, gli argomenti e il pensiero dei singoli filosofi, anche con l’uso di ausili
didattici, se previsti.
• Dimostrare di sapersi servire dei diversi livelli di lettura , in particolare di saper effettuare l’analisi di un
brano antologico.
Quasi tutti hanno raggiunto gli obiettivi minimi . Alcuni individui hanno, durante il corso dell’anno scolastico,
non solo hanno raggiunto buoni livelli di conoscenza dei contenuti, ma hanno anche dimostrato capacità di
analisi critica. Il programma ha ripreso i temi dello scorso anno scolastico, perciò sono stati affrontati quei
pensatori che fra il XIX° e XX° secolo contribuirono allo sviluppo dell’epistemologia.
OBIETTIVI DIDATTICI : Contenuti
I problemi interdisciplinari da approfondire vengono individuati:
•
•
Romanticismo,
Positivismo;
Contenuti : Filosofia
1 Quadrimestre
U.D. A. Il Romanticismo, caratteri generali. Non si è insistito sul Romanticismo dal momento che l’atmosfera
romantica è stata affrontata anche da altri colleghi.
G.F. W. Hegel: L’idealismo romantico tedesco pag. 290. La vita 386; Gli scritti 387. Le tesi di fondo del
sistema: la dialettica 391. Finito e infinito, pag. 391. Ragione e realtà pag. 392. La funzione della filosofia, pag.
393. Il dibattito critico intorno al “giustificazionismo” hegeliano 393 (lettura). Lo spirito Oggettivo, lo Stato
etico e la storia.
28
U.D. K. Marx. Caratteri generali del pensiero; la critica ad Hegel; la critica al misticismo logico, alla società
liberale e all’economia borghese, il lavoro alienato. Il distacco da FeurbachVol. 3° A : Pag. 69-78. Il materialismo
storico, il “Manifesto del partito comunista, il plus valore. Vol. 3 A pag.
U.D. A. L’ irrazionalismo come reazione all’hegelismo. A. Schopenhauer : Vita ed opere. Kant e
Schopenhauer, Il Mondo come volontà e rappresentazione, il velo di Maya, la vita come dolore; le vie di
liberazione : l’arte, l’etica, l’ascesi. Vol. 3° A : Pag. 4 -20, escluso il § 7 “la critica delle varie forme di ottimismo”
di cui comunque si consiglia la lettura.
U.D.A. A. Comte : il positivismo. La legge dei tre stadi , la classificazione delle scienze. La sociologia. La
sociocrazia. La divinizzazione dell’uomo. Vol. 3° A : Pag.118-123. Il neopositivismo e il circolo di Vienna. Cenni
generali
U.D. C. Darwin : Vita ed opere, la formazione; il viaggio sulla Beagle ; la teoria darwiniana; la selezione naturale
e la lotta per la sopravvivenza.
U.D. la reazione al Positivismo: H. Bergson , lo spiritualismo francese. Tempo, spirito corpo. Lo slancio vitale,
l’intelligenza, la società .
U.D. La crisi della scienza: Wittgenstein , il Tractatus e la ricerca di un linguaggio ideale, le “Ricerche” e la crisi
de linguaggio della scienza. K. Popper. Vita ed opere, il falsificazionismo. La critica all’induzione. Critica ai
saperi non falsificabili, psicoanalisi e marxismo. Il fallibilismo. La società e la democrazia.
Integrazione del programma : alternanza scuola lavoro: la crisi del lavoro nella società odierna, i fondamenti
pedagogici dell’alternanza, la seconda modernità . Agli alunni è stata consegnata una bibliografia per un ulteriore
e personale approfondimento. L’argomento non è stato oggetto di verifica.
Brani antologici :
-
K.Popper, tutta la vita è risolvere problemi, pag. 26-29, riflessione sulla natura del metodo scientifico.
Manuali in adozione :
Abbagnano Fornero
percorsi di Filosofia Vol. 2B e 3A-3B
Ed. Paravia;
Siti internet consigliati: filosofico .net; ousia.it manuali.
Oristano li _____________
Le alunne
Il docente
___________________
(Prof. Serse Camedda)
____________________
29
SCIENZE UMANE
Docente: Camedda Maria Luigia
Relazione sul programma svolto
Presentazione della classe
Il comportamento dei ragazzi della 5^ B è stato sempre caratterizzato da correttezza e rispetto, le
attività infatti si sono svolte in un clima sereno e collaborativo. Essi hanno mostrato interesse per le attività
proposte manifestando, nella quasi totalità, un impegno adeguato e costante. Il livello raggiunto sul piano
delle conoscenze è mediamente buono; alcuni alunni hanno dimostrato adeguate capacità critiche e
rielaborative. Gli altri, presentano incertezze e fragilità nella preparazione, tuttavia, se guidati riescono ad
esprimere un sufficiente livello di competenza e capacità.
Obiettivi didattici mediamente raggiunti
• saper esprimere con chiarezza ed efficacia i diversi contenuti proposti
• saper indicare gli elementi caratterizzanti della formazione in un dato contesto storico
• comprendere il cambiamento e la diversità relativi ai modelli formativi
• conoscere le grandi culture – religioni mondiali e la particolare razionalizzazione del mondo che
ciascuna di esse produce
• conoscere alcuni problemi/concetti fondamentali della sociologia: la struttura sociale, la
socializzazione, la devianza, la globalizzazione, le politiche della salute, l’integrazione delle persone
con disabilità
• saper applicare i collegamenti tra i vari argomenti
Metodi
• Lezione interattiva
• attività individualizzate (elaborazione di mappe concettuali, tabelle, sintesi, attività di recupero
in itinere);
• visione di filmati.
Valutazione
Si è valutato il percorso di apprendimento di ciascun alunno in base ai seguenti elementi: conoscenza,
competenza, capacità (vedi griglia di valutazione). Inoltre, si è tenuto conto del raggiungimento degli
obiettivi didattici in relazione alla situazione di partenza dell’allievo, alla partecipazione attiva durante
le varie attività didattiche, all’impegno dimostrato.
Prove di valutazione:
Interrogazione orale individuale, prove strutturate, elaborati scritti sugli argomenti trattati. Sono state
effettuate prove scritte valide come valutazione orale e scritta. Sono state, inoltre, oggetto di
valutazione le simulazione della II prova dell'Esame di Stato effettuate nel corso dell'anno scolastico.
Strumenti: manuali in adozione. Materiale didattico vario: fotocopie, giornali e riviste, LIM, video.
L’insegnante
30
SCIENZE UMANE
Insegnante: Maria Luigia Camedda
Programma svolto
Testi adottati:
- CLEMENTE, DANIELI, Scienze umane. Antropologia Sociologia, Paravia;
- AVALLE, MARANZANA, Pedagogia, Storia e temi. Dal Novecento ai giorni nostri, Paravia.
Pedagogia
1° MODULO: Attivismo pedagogico e le “Nuove scuole”
Contenuti:
1^U.D.: le prime esperienze
•
•
•
L’esordio del movimento delle scuole nuove in Inghilterra:
- Abbotsholme: la prima “scuola nuova”
- Baden-Powell e lo scoutismo
Rinnovamento scolastico in Italia: le sorelle Agazzi e la scuola materna
- L’educazione come apostolato
- Il museo didattico
- Il metodo, le attività nella scuola materna
- I contrassegni
Attivismo statunitense: Dewey .
- Significato e compito dell’educazione.
- La continuità tra scuola e società
- Il lavoro come punto di partenza
- L’esperimento di Chicago
- Democrazia ed educazione
2^ Unità Didattica: l’attivismo scientifico europeo
•
•
•
O. Decroly e lo sperimentalismo pedagogico
- I nuovi programmi
- Il metodo
- L’ambiente
- La globalizzazione
Maria Montessori e la “Casa dei bambini”
- L’infanzia come “disturbo” per gli adulti
- L’ambiente educativo
- L’importanza del coinvolgimento della famiglia
- Il materiale scientifico
- Le acquisizioni di base
- La maestra “direttrice”
- L’educazione alla pace
Kerchensteiner e la pedagogia del lavoro
31
•
•
Il valore pedagogica del lavoro
Freinet: un’educazione attiva, sociale e cooperativa
- Il lavoro scolastico
- La tipografia a scuola
Nuove esperienze educative: Neill e l’esperienza non direttiva
2° MODULO: la psicopedagogia del ‘900
Contenuti:
1^U.D.: psicopedagogia europea e statunitense
•
•
•
•
Freud e la nuova visione del bambino
Piaget e gli stadi evolutivi
Vygotskj e la socialità dello sviluppo
Bruner e i caratteri di una nuova istruzione
2^U.D.: critica della scuola e pedagogie alternative
•
Rogers e la pedagogia non-direttiva.
- La psicologia umanistica
- L’autorealizzazione e la terapia centrata sul cliente
- L’apprendimento significativo
- La critica dell’insegnamento
- L’insegnante facilitatore
•
Don Milani e l’esperienza di Barbiana
- La lingua come strumento di selezione
- “Lettera a una professoressa”.
Approfondimento: gli studi di B. Bernstein (“codice ristretto e “codice elaborato”) e di W. Labov
Sociologia
MODULO 1: Com'è strutturata la società
Contenuti:
• le istituzioni sociali
• le organizzazioni sociali
• I caratteri e le finalità delle istituzioni penitenziarie
MODULO 2: La conflittualità sociale
Contenuti:
• Alle origini della conflittualità sociale
• la stratificazione sociale: i classici di fronte alla stratificazione
• la stratificazione sociale nella società contemporanea
• la povertà
32
•
•
la mobilità sociale
l'esclusione sociale e la devianza
MODULO 3: Salute, malattia, disabilità
Contenuti:
• la salute come fatto sociale
• la malattia mentale: la medicalizzazione dei disturbi mentali; psichiatria e antipsichiatria
• la disabilità e le diverse abilità: l'integrazione scolastica
Programma che si prevede di svolgere dopo il 10 maggio 2017:
Antropologia/Sociologia:
•
La religione nella società contemporanea
- il contesto: laicità e globalizzazione
- la secolarizzazione
- il fondamentalismo
- il pluralismo religioso
- religione invisibile e “sacro fatto in casa”
•
-
La globalizzazione:
la globalizzazione: definizione
i diversi volti della globalizzazione (economico, culturale, politico...)
limiti e opportunità del mondo globalizzato.
Gli alunni
L’insegnante
33
CLASSE Va B SCIENZE UMANE
ANNO SCOLASTICO 2016/2017
PROGRAMMA DI SCIENZE NATURALI
LIBRO DI TESTO: Biosfera, chimica, scienze della Terra, biologia - volume 2°.
Autori: Frank – Wysession – Yancopoulos – Calvino – Anelli –
Gatti.
Editore: Linx.
Organismi viventi e loro struttura:
Caratteristiche fondamentali delle sostanze organiche. Composizione dei viventi; meccanismi di
idrolisi e condensazione. L’acqua e i composti inorganici. Funzioni, struttura e caratteristiche di
glucidi, lipidi e proteine. Enzimi: funzioni e meccanismi di azione.
Acidi nucleici: istruzioni per la vita:
Nucleotidi e basi azotate. Struttura e differenze tra D.N.A. ed R.N.A.. Duplicazione del D.N.A..
Codice Genetico e sintesi proteica. Trascrizione e traduzione. Funzione dei vari tipi di R.N.A..
Variabilità del D.N.A.: mutazioni geniche e cromosomiche. Ingegneria genetica e biotecnologie.
Manipolazione del D.N.A. e O.G.M.. Problematiche legate agli O.G.M.. Progetto Genoma. Cellule
staminali e clonazione.
Genetica e trasmissione ereditaria:
Le ricerche di Mendel e le sue tre leggi. Ereditarietà nell’uomo. Gruppi sanguigni e fattore Rh.
Cromosomi sessuali ed eredità legata al sesso. Eredità autosomica dominante e recessiva.
La riproduzione umana:
Le basi della riproduzione: ormoni e gameti. Funzione dell’ipofisi e delle gonadi. Struttura e
funzioni dell’apparato riproduttore maschile e di quello femminile. Ciclo ovarico. Lo sviluppo
embrionale dalla fecondazione alla nascita. Metodiche di diagnosi prenatale. La fecondazione
assistita.
Scienze della Terra:
Vulcanesimo: struttura di un vulcano e tipi di eruzione. I vulcani Italiani. Fenomeni sismici: origine
di un terremoto. Onde profonde e superficiali. Conseguenze di un terremoto e scale sismiche.
Rischio sismico in Italia.
Dinamica del pianeta:
Struttura interna della Terra. Deriva dei continenti ed espansione dei fondali oceanici. Tettonica
delle placche e margini convergenti e divergenti. Origine di oceani e catene montuose.
Attività previste dopo il 15 Maggio: Approfondimento e conclusione dei programmi. Verifiche.
34
Gli Studenti
L’Insegnante
Pierangela Corona
ISTITUTO MAGISTRALE – B.CROCE - ORISTANO
a.s. 2016-2017
PROGRAMMA SVOLTO, Prof. Marcello Congiu
CLASSE: 5^ Scienze Umane Sez. B.
Materia di insegnamento : Storia dell’ Arte e disegno (A025)
Primo periodo
Secondo periodo
Settecento e Ottocento
L’impressionismo
La base teorica del Neoclassicismo: Winckelmann
e Mengs.
Monet: Impressione, sole nascente; Donne in
David: Belisario chiede l’elemosina; Morte di Marat;
Bonaparte valica il Gran San Bernardo. Il
Giuramento degli Orazi.
giardino: La cattedrale di Rouen, ciclo di cinquanta
opere;
Degas: Classe di danza; L’assenzio; La tinozza;
Due stiratrici.
Canova: Teseo sul Minotauro; Monumento funebre
di Clemente XIV; Ercole e Lica; Amore e Psiche;
Paolina Borghese come Venere vincitrice;
Monumento funebre a Maria Cristina d’Austria.
Renoir: Gli ombrelli. Il ballo al Moulin de la Galette;
L’architettura del neoclassicismo. La teoria di
Laugier. L’architettura visionaria di Boullée e Ledoux.
Le saline di Chaux. Altes Museum a Berlino.
Il Postimpressionismo
Il Romanticismo: Sublime e Pittoresco.
Füssli: Giuramento dei tre confederati; L’incubo.
Cézanne. Il negro Scipione; Ragazzo dal panciotto
rosso; La casa dell’impiccato; Le grandi bagnanti.
Goya: Famiglia di Carlo IV, Il sonno della ragione
genera mostri. Maya desnuda. Le pitture nere. 3
maggio 1808.
Seurat: Un bagno ad Asnières; una domenica alla
Grande Jatte.
Blake: Il vortice degli amanti. L’onnipotente.
Constable: Il mulino di Flatford. Il Castello di
Hadleigh.
Turner: La valorosa Téméraire trainata all’ultimo
ancoraggio; L’incendio alla Camera dei Lords e dei
Comuni.
Friedrich: Abbazia nel querceto; Croce in montagna;
Viandante sopra il mare di nebbia.
Vincent van Gogh: mangiatori di patate; Autoritratti;
Notte stellata; La camera da letto; Iris; Girasoli; La
berceuse; Campo di grano con volo di corvi.
Paul Gauguin: Ia orana Maria; Da dove veniamo?
Che siamo? Dove andiamo?
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Géricault: La zattera della Medusa.
Delacroix: La libertà che guida il popolo.
Cenni su le Secessioni (Klimt) e l’Art Nouveau
(Horta, Hoffmann, Berlage, Mackintosh)
Edvard Munch: La bambina malata; L’urlo.
Hayez: Pietro Rossi chiuso dagli scaligeri nel
Castello di Pontremoli; Il bacio
Lo storicismo e l’eclettismo in architettura.
Le avanguardie storiche
Il realismo
Corot: Il ponte di Narni; Giovane donna con la perla.
L’espressionismo: Matisse, Derain, de Vlaminck.
Millet: Le spigolatrici
Daumier: Il vagone di terza classe
Courbet: I lottatori; Mare in tempesta; L’atelier del
Matisse: Lusso, calma e voluttà; La tavola
imbandita; La gioia di vivere; La musica; La danza;
Opere della maturità.
pittore.
Fattori e i macchiaioli: In vedetta; Diego Martelli a
Castiglioncello; Soldati francesi; La rotonda Palmieri;
Signorini: La sala delle agitate al Bonifacio di
Firenze.
Lega: Il pergolato.
L’architettura del ferro. La città “progettata” (Vienna,
Parigi e Barcellona)
Il cubismo: Picasso, Braque, Gris, R. e S.
Delaunay, Léger, Kupka.
Picasso: Bevitrice d’asenzio; Poveri in riva al mare; I
saltimbanchi; Famiglia di acrobati con scimmia;
Ritratto di G. Stein; Les Demoiselles d’Avignon;
Ritratto di Vollard; Natura morta con sedia
impagliata; Il flauto di Pan; Guernica. (studio di opere
di Braque a commento di Picasso)
Dal Realismo all’Impressionismo.
Manet: Olympia, Ritratto di Zola; In barca ad
Argenteuil; La colazione sull’erba.
Il Futurismo: Dal manifesto di Marinetti alle opere di
Balla, Boccioni, Carrà.
Boccioni: Elasticità, Materia, Forme uniche nella
continuità dello spazio; la città che scale; Stati
d’animo.
Balla: Bambina che corre sul balcone.
Carrà: I funerali dell’anarchico Galli.
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Severini: Dinamismo di una danzatrice.
L’arte Astratta: Kandinsky, Mark, Klee, Malevich.
DADA e surrealismo: Hans Arp, Marcel Duchamp.
Magritte, Dalí.
L’architettura della prima metà del XX Secolo: La
scuola di Chicago, Sullivan. Wright e l’architettura
organica. Behrens e Gropius. La scuola del
Bauhaus. Le Corbusier. Mies van der Rohe. Il
razionalismo in Italia: Terragni e Libera.
CLIL:
Romanticism.
German expressionism.
Dopo il 15 maggio si avvieranno momenti di
verifica e approfondimento, anche CLIL, su
temi già svolti.
Prof. Marcello Congiu
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MATEMATICA
Docente: P. Scarteddu
RELAZIONE FINALE E PROGRAMMA SVOLTO
Ore settimanali : 2
Testo in adozione Bergamini – Trifone – Barozzi “MATEMATICA AZZURRO” Ed. Zanichelli – vol. III – V
Svolgimento del programma : la programmazione prevista, conformemente a quanto stabilito nella
specifica disciplina in sede di dipartimento, è stata svolta regolarmente. Tuttavia alcuni argomenti non
sono stati affrontati col dovuto grado di approfondimento, sia per la non uniforme conoscenza degli
strumenti di calcolo algebrico della classe, che per i tempi ristretti resi disponibili per la disciplina a
causa della contemporaneità di attività alternative programmate in sede di consiglio di classe , in orario
curricolare. . Le lezioni , sono state caratterizzate da una discreta partecipazione , creando un elemento
positivo per lo sviluppo costruttivo dell’attività didattica l’azione.
Criteri didattici seguiti : l’azione didattica , sviluppata in unità a conclusione delle quali sono state svolte le
verifiche di apprendimento , è stata improntata allo sviluppo delle capacità intuitive
dell’alunno ,
all’acquisizione delle capacità di comunicazione di concetti e definizioni, utilizzando un linguaggio, che pur
nella sua semplicità, riuscisse ad interpretare con un minimo di rigore e con l’utilizzo di simbologia e termini
adeguati , gli elementi fondamentali , dei temi proposti. L’azione didattica è stata indirizzata a potenziare
negli allievi le capacità dell’utilizzo della rappresentazione grafica per la risoluzione dei problemi,
individuando in essa, un utile strumento per l’interpretazione dei risultati trovati. I contenuti trattati, per
una migliore comprensione, sono stati sempre illustrati con esempi, con esercitazioni guidate e con le
correzioni dei compiti assegnati .
Mete educative raggiunte: per una buona parte della classe si è raggiunto l’obiettivo di abituare gli
studenti ad un approccio allo studio sistematico della disciplina , proponendo durante lezioni , esercizi, per i
quali ,nello studio autonomo , erano emerse delle difficoltà. In termini di abilità e competenze, seppure a
diversi livelli, la classe nella sua quasi totalità riesce ad orientarsi sugli elementi essenziali del programma
svolto ed ad individuare , anche se con immediatezza, le strategie risolutive dell’esercizio proposto
utilizzando gli strumenti fondamentali dei quali sono a conoscenza .
In termini di conoscenze , sempre
secondo una scala graduata di livelli, buona parte degli alunni riescono a classificare le funzioni , e
determinano, per quelle intere e fratte : segno, valore dei limiti, asintoti, e le condizioni utili , per il
tracciamento del grafico probabile . Per parecchi alunni , tuttavia, la risoluzione dell’esercizio viene ancora
affrontata in maniera mnemonica-meccanica mediante la comparazione con altri esercizi svolti, per cui, il
più delle volte la scelta del procedimento prescinde dalla ricerca della strategia più immediata e
appropriata al caso specifico.
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Profitto medio ottenuto : Il profitto medio , conseguito dalla classe è mediamente discreto , , mentre solo
¼ della classe si è attestata su valutazioni appena sufficienti.
Criteri di valutazione: Gli alunni sono stati valutati
in rapporto alla situazione di partenza , della
partecipazione al dialogo educativo, delle competenze e conoscenze raggiunte, in coerenza ai criteri
generali espressi nella programmazione specifica della disciplina ( dipartimento) e di quella del consiglio di
classe.
Contenuti svolti ( entro il 15 maggio)
TRIGONOMETRIA
Misura degli angoli;
Funzioni seno , coseno e tangente di un angolo;
Relazione fondamentale della goniometria
Dimostrazione dei valori del seno e coseno per angoli di 30° – 45°- 60°
Archi associati sen ( P +/-a) , cos ( P +/-a), sen ( 2P -a) , cos ( 2P -a),
Teorema sui triangoli rettangoli – risoluzione di un triangolo rettangolo
LE FUNZIONI
Concetto di funzione
Classificazione delle funzioni
Dominio e codominio di una funzione
Ricerca del Dominio per le funzioni razionali e irrazionali
Simmetria: funzioni pari e dispari
Definizione di crescenza e decrescenza di una funzione
Intersezioni con gli assi ( per funzioni razionali intere e fratte)
Segno della funzione ( per funzioni razionali intere e fratte)
LIMITI DI FUNZIONE
Concetto di limite e di intorno ( senza definizione )
Calcolo di limite di funzioni razionali per x che tende ad un valore finito
Calcolo di limite finito di x che tende ad infinito
Determinazione di asintoti verticali , orizzontali ed obliqui
Rappresentazione del grafico probabile di una funzione razionale (intera e fratta) sulla base degli elementi
determinati ai punti precedenti.
Programmazione successiva al 15 maggio : Verifiche , recupero e approfondimento dei temi svolti
Gli alunni :____________________________
_____________________________
Il Docente : Paolo Scarteddu
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FISICA
Docente: P. SCARTEDDU
RELAZIONE FINALE e PROGRAMMA SVOLTO
Ore Settimanali : 2
Testo utilizzato :
PARODI- OSTILI – MOCCHI - ONORI:
LINEAMENTI DI FISICA 2 BIENNIO – 5 ANNO ED. PARAVIA
Svolgimento del programma : la programmazione prevista, conformemente a quanto stabilito nella
specifica disciplina in sede di dipartimento, è stata svolta regolarmente. Alcuni argomenti ( in particolare
il campo elettrico e il potenziale elettrico ) non sono stati approfonditi ( visti i tempi ristretti) dal punto di
vista teorico , prediligendo per essi, l’aspetto concettuale con comparazione a modelli gravitazionali ,
meccanici e termici affrontati lo scorso anno. Le lezioni , sono state caratterizzate da una attiva e
costruttiva partecipazione degli alunni , dalla quale è emersa , la curiosità degli alunni di ricercare nei
temi affrontati
, riscontri di situazioni osservabili nel “quotidiano” . Tale elemento è stato di
fondamentale importanza per integrare nel corso delle lezioni frontali, i contenuti teorici delle leggi che
interpretano i fenomeni studiati , con le relative applicazioni tecnologiche di dispositivi d’uso corrente .
Criteri didattici seguiti : l’azione didattica , è stata sviluppata per unità, a conclusione delle quali, sono
state svolte le verifiche di apprendimento ( orali e scritte). Essa, è stata improntata allo sviluppo delle
capacità intuitive dell’alunno nell’individuare, per la soluzione di un problema proposto, il principio
fondamentale nel quale ricercare la relativa legge fisica che lo governa.
L’azione didattica , svolta con
lezioni frontali per la spiegazione teorica degli argomenti, è stata sempre arricchita con riferimenti
all’applicazione delle leggi e con lo svolgimento di esercizi proposti dal manuale in adozione, con l’obiettivo
di migliorare le capacità logiche dei discenti curando oltre all’aspetto strettamente contenutistico, anche
quello applicativo della materia.
I contenuti trattati, per una migliore comprensione, sono stati sempre
illustrati con esempi, con esercitazioni guidate e con le correzioni dei compiti assegnati .
Profitto medio ottenuto : Il profitto medio , conseguito dalla classe è mediamente discreto , per alcuni, e
solo alcuni si sono attestati su livelli di sufficienza
Criteri di valutazione: Gli alunni sono stati valutati
in rapporto alla situazione di partenza , della
partecipazione al dialogo educativo, delle competenze e conoscenze raggiunte, in coerenza ai criteri
generali espressi nella programmazione specifica della disciplina ( dipartimento) e di quella del Consiglio di
classe.
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Contenuti svolti ( entro il 15 maggio)
TERMODINAMICA :
Leggi dei Gas : I- II legge di Gay- Lussac - Legge di Boyle
L’equazione di stato dei gas perfetti
Cenni sulla teoria cinetica dei gas
L’energia interna
Trasformazioni termodinamiche e lavoro in una trasformazione termodinamica nel piano PV
Primo principio della termodinamica e sue applicazioni alle trasformazioni isobare, isocore, isoterme e
adiabatiche ;
Le macchine termiche e il rendimento
Ciclo di Carnot
Le macchine frigorifere
Il Secondo principio della termodinamica : enunciati di Clausius e Kelwin
LA CARICA E IL CAMPO ELETTRICO:
Elettrizzazione per strofinio, per contatto e per induzione;
Struttura elettrica della materia
L’elettroscopio
La legge di Coulomb e le sue analogie e differenze con la forza gravitazionale
Il campo elettrico : definizione del vettore campo elettrico, principio di sovrapposizione di più campi campo
elettrico uniforme;
Energia potenziale elettrica ed analogie con l’energia potenziale gravitazionale ; La conservazione
dell’energia
Differenza di potenziale elettrico e moto delle cariche – Analogie tra potenziale elettrico e temperatura
I condensatori piani : Capacità ed energia immagazzinata in un condensatore piano
LA CORRENTE ELETTRICA
La corrente elettrica nei solidi : unità di misura della corrente elettrica
Il generatore di forza elettromotrice : analogie col modello idraulico
La resistenza elettrica e la I^ legge di Ohm
La resistività e la II legge di Ohm : influenza della temperatura
La potenza elettrica e l’effetto Joule
I circuiti elettrici : resistenze in serie ed in parallelo
La legge dei nodi
Strumenti di misura elettrici : Amperometro e Voltmetro e loro inserimento in un circuito
Risoluzione di semplici circuiti elettrici resistivi
Programmazione didattica successiva al 15 maggio :
Verifiche e approfondimenti dei temi trattati
Gli alunni :____________________________
_____________________________
Il Docente : Paolo Scarteddu
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PROGRAMMA di SCIENZE MOTORIE e SPORTIVE
a.s. 2016/2017
Docente: Canu Filippo Classe : 5^ B liceo Sc. Umane
-Test di ingresso di resistenza aerobica, mobilità articolare,velocità dei movimenti, forza arti superiori
Potenziamento fisiologico generale:
•
esercizi potenziamento muscolare.
•
esercizi aumento del tono trofismo generale, senza sovraccarico e senza sollecitazioni intense ;
•
esercizi aumento della velocità, rapidità, prontezza dei riflessi;
•
esercizi di ginnastica posturale,
•
esercizi in circuito, esercizi isometrici ed isotonici, metodo Circuit Training.
•
saltelli, salti, balzi a gambe unite, a gambe tese, a gambe piegate, su un solo arto.,es. con la funicella
•
es. a carico naturale, esercizi in circuito e a coppie
Rielaborazione e consolidamento degli schemi motori
•
esercizi miglioramento delle capacità coordinative generali
•
esecuzione di gesti motori (con e senza attrezzi ) relativi a mobilità articolare, prontezza e agilità.
•
esercitazione coreografica con accompagnamento musicale per la base ritmica
•
Esercitazione di ball handling effettuate in forma individuale ,
•
Esercizi con le bacchette , funicelle, palloni.
Conoscenza e pratica delle attività sportive
•
Pallacanestro: fondamentali tecnici individuali, regolamento generale di gioco,
•
Pallavolo: fondamentali individuali e di squadra, regole di gioco e arbitraggio.
•
Pallatamburello: fondamentali di gioco.
Programma teorico
Olimpiadi di Berlino del 1936;
Jesse Owens, figura umana e sportiva dell'atleta simbolo delle Olimpiadi di Berlino '36.
L'educazione fisca sportiva durante il regime Fascista.
Metodologia nell'allenamento dell'allungamento muscolare: metodo Yoga, metodo Pilates, metodo P.N.F. , metodo
Stretching.
Oristano, 15 Maggio 2017
il docente
….............................................................................
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ISTITUTO MAGISTRALE STATALE
Anno Scolastico 2016-2017
Classe 5 sez. BU
Prof. Oppo Angelina ( Carta Monica )
Disciplina: Religione Cattolica
Programma svolto (al 08.05.2017)
1) L’UOMO E LA RICERCA DELLA VERITA’
A) La ricerca della verità
B) L’Uomo e la verità
C) La verità secondo il magistero della Chiesa
D) La verità dell’informazione
2) LE RELAZIONI. INNAMORAMENTO E AMORE
A) L’amore nella cultura classica greca e latina
B) L’amore tra uomo e donna nel progetto di Dio
C) L’amore e la sessualità
D) La famiglia aperta
3) IL SENTIMENTO RELIGIOSO ( da svolgere entro il 10.06.2017 )
a. Lo stupore e la meraviglia, il trascendente
b. Religione e religiosità
c. Le diverse religioni: ebraismo, cristianesimo, islamismo, religioni orientali
d. Dio si fa presente, la risposta dell’uomo
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e. La religione come fatto sociale
f. La religione nella società contemporanea
A) L’ETICA SOCIALE: PACE, GIUSTIZIA e SOLIDARIETA’
B) La pace
C) Giustizia, carità e solidarietà
D) I massacri del XX° secolo
Gli alunni
L’insegnante
Gli studenti hanno seguito le lezioni con interesse e il livello di partecipazione al dialogo educativo
è stato soddisfacente. Alcuni studenti con il loro apporto personale hanno reso l’attività didattica
più elastica, meno formale e più proficua.
Obiettivo generale
•
Conoscere la specificità dell’antropologia e della teologia cristiana fra le altre visioni
religiose e filosofiche.
Obiettivi specifici
•
Conoscere le linee portanti dell’antropologia cristiana
•
Conoscere le problematiche esistenziali dell’uomo contemporaneo
•
Distinguere io valore personale, la tendenza fondamentale e il senso della sessualità umana
secondo la visione cristiana
•
Conoscere il significato dell’esperienza del bene e del male nella prospettiva biblica, nella
rilettura attuale della chiesa e nell’esperienza dell’uomo contemporaneo.
•
Conoscere i punti fondamentali della discussione contemporanea fra scienza e fede.
Criteri di valutazione
Si sono svolte verifiche orali.
Si è tenuto conto:
44
•
dell’interesse e della partecipazione alle lezioni, ovvero capacità ci concentrazione, interesse
costante anche su argomenti nuovi, arricchimento dei temi con apporti personali degli
studenti;
•
delle abilità cognitive ovvero comprensione dei linguaggi specifici, esposizione con uso di
termini appropriati e non semplicemente ripetuti; capacità critiche nel mettere in relazione
diversi elementi in una sintesi adeguata.
Ore di lezione svolte sino al 08 maggio n° 21.
Ore da svolgere sino al termine dell’anno scolastico n° 5.
Oristano, 08 maggio 2017
L’insegnante
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IL CONSIGLIO DI CLASSE
CABIDDU MARIA GIOVANNA
Latino
CAMEDDA MARIA LUIGIA
Scienze umane
CAMEDDA SERSE
Filosofia
CANU FILIPPO
Scienze motorie
CARTA MONICA
Religione
CONGIU MARCELLO
Storia dell’Arte
CORONA PIERANGELA
Scienze naturali
ROCCA FILOMENA
Inglese
SCARTEDDU PAOLO
Fisica
SCARTEDDU PAOLO
Matematica
TUVERI ELIANA
Italiano
TUVERI ELIANA
Storia
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