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IN QUESTO NUMERO
ROMEO E GIULIETTA
le evoluzioni di un amore
La danza folle di
LUIGI BILANCIO
Rincorrere un sogno
Beauty in Steps
FONDAZIONE PIERINO AMBROSOLI
n° 302
giugno 2016
in redazione
Direttore responsabile
DOLORES PAPA
Direttore di redazione
LUANA LUCIANI
Coordinamento editoriale
MARCO MATTEUCCI
Segretaria di redazione
IVANA CIBIN
Pubbliche relazioni
MONICA RATTI
Progetto grafico
FRANCESCA FINI
Impaginazione grafica
LUCA LUCIANI
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Edizioni DanzaSi - Finito di stampare nel mese di maggio 2016
dalla Tipografia Luciani - Roma
Autorizzazione del Tribunale di Roma n. 20 del 14/01/1991.
Gli articoli firmati riflettono le opinioni dei loro autori, non necessariamente queste coincidono con le opinioni della
direzione e della redazione. Manoscritti e foto originali anche se non pubblicati non si restituiscono. E’ vietata la
riproduzione, anche parziale di testi, disegni e fotografie, se non dietro autorizzazione scritta. La collaborazione, sotto
qualsiasi forma, data all’Editore e’ del tutto gratuita.
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INDICE
Medicina della danza:
21
Il piede alato nella danza
di Annalisa Argelli
24
In libreria:
Passi di bellezza
di Massimiliano Craus
In copertina:
Svetlana Zakharova
(©Vladimir Fridkes)
in questo numero
Primo piano:
Fondazione
Pierino Ambrosoli
di Luana Luciani
4
7
Mostre:
La danza folle di
Luigi Bilancio
di Massimiliano Craus
Passi di Memoria:
Sulle notti di Verona
di Fabiola Pasqualitto
Bioenergetica:
27
Stress e dolore alla bassa schiena
l’incapacità di “lasciarsi andare”
di Antonella Marengo
13
29
Scuole di danza:
Formazione Danza Terni
di Carlotta Silvagni
Anteprima
37
Agenda
46
PRIMO PIANO
Fondazione
Pierino
Ambrosoli
di Luana Luciani
Mi chiamo Alessandra e insegno
danza classica in una scuola a Trieste.
A gennaio del 2015 ho portato Sara,
una mia allieva di 19 anni, a fare
unÕaudizione a Firenze per lÕammissione
a
uno
stage
estivo
allÕAccademia del Teatro Bolshoi di
Mosca. La ragazza  stata selezionata e quindi  partita per due settimane per frequentare il Summer
Intensive. Durante lo stage le insegnanti insieme a una commissione
composta da rilevanti personaggi del
mondo della danza hanno scelto
alcuni allievi per poterli inserire nel
programma Accademico e Sara 
stata di nuovo selezionata per studiare un anno scolastico al Bolshoi, anno
che per˜ terminava nel mese di giugno.
I suoi genitori per permetterle di perfezionarsi in una delle pi prestigiose
4
scuole al mondo hanno firmato un
contratto di quattro anni (ma che si
pu˜ anche interrompere) che serve
proprio per prendere il diploma,
affrontando per˜ una spesa economica da capogiro.
Hanno provato a rivolgersi al CONI
attraverso la nostra scuola di danza
per chiedere un sostegno ma senza
esito positivo. Poi  stata scritta una
lettera alla regione Friuli Venezia
Giulia ma non ci hanno nemmeno
risposto. é possibile ricevere degli
aiuti economici in casi come questo?(É) Altrimenti si  costretti a
rinunciare ad unÕopportunitˆ del
genere (É).
A chi ci si potrebbe rivolgere per chiedere un piccolo aiuto in nome della
danza che viene costantemente sorpassata dallo sport che sicuramente
ha sovvenzioni maggiori?
In attesa di una risposta vi ringrazio
per aver ascoltato la nostra storia.
Questa lettera giunta in redazione,
riapre un argomento del quale ci
siamo occupati anni or sono.
Purtroppo enti statali che finanzino
giovani talenti non vi sono. LÕunica
soluzione  rivolgersi a delle fondazioni o istituzioni quali il Lions Club o
il Rotary Club che hanno dei fondi
disponibili appositamente per permettere a giovani talenti di rincorrere il loro sogno.
Abbiamo inoltrato questa lettera alla
signora
Daniela
Ambrosoli,
Presidente della Fondazione Pierino
Ambrosoli una fondazione privata
con sede in svizzera che in 25 anni di
attivitˆ ha aiutato oltre 240 ragazzi a
realizzare il loro sogno.
continua...
LA DANZA FOLLE
DI LUIGI BILANCIO
MOSTRE
di Massimiliano Craus
Nel novero delle mostre fotografiche
di rilievo culturale entra in punta di
piedi Outre la Danse di Luigi Bilancio,
artista napoletano autore di un progetto pluriennale atipico nell'ambito
coreutico.
A differenza di tanta produzione fotografica italiana e internazionale, Luigi
Bilancio si insinua di traverso nell'universo della danza, con un profilo discreto nelle forme ma assolutamente provocatorio e stimolante nei contenuti.
Intanto i luoghi scelti si discostano
oltremodo dalle consuete location,
cos“ come non si mettono in bella
mostra i fisici, spesso ritoccati, e i
colori bens“ un corpo femminile in un
contesto storico ma vivo, monumentale ma fragile come un manicomio.
Bilancio ha prodotto un'operazione
pluriennale su un progetto circoscritto alle mura dell'ex Ospedale
Psichiatrico Leonardo Bianchi di
Napoli, abbandonato da anni al pro-
prio destino, proprio come il fotografo vede abbandonata la danza.
La denuncia sta proprio nella pochissima aderenza tra il sacrificio del
mondo della danza e la promozione e
valorizzazione della stessa. Una
denuncia in bianco e nero atipica, in
un contesto inusuale ma di grande
impatto per rimettere le cose al proprio posto, provando a scuotere le
coscienze della danza intorno alla
danza stessa.
continua...
(© Luigi Bilancio)
7
PASSI DI MEMORIA
Sulle notti di Verona
Finora ha mai amato il mio cuore? Negalo, vista!
Fino a questa notte, la bellezza vera
io non l'ho mai veduta.
(Romeo e Giulietta di William Shakespeare)
di Fabiola Pasqualitto
Romeo e Giulietta: il balletto dÕazione pi famoso del
Novecento al San Carlo di Napoli
La tragedia di Shakespeare pi ballata al mondo, si consumerˆ sulle tavole del palcoscenico partenopeo nel nuovo
allestimento in scena dal 21 al 28 giugno. LÕorchestra del
Teatro San Carlo eseguirˆ la meravigliosa partitura di
ProkofÕev sotto la direzione del musicista moscovita
Alexeij Bogorad mentre il corpo di ballo del teatro si esibirˆ sotto la guida di Mikahail Lavrovsky, figlio del famoso
Leonid coreografo della prima Romeo e Giulietta al Kirov
del 1940. I due giovani amanti di Verona interpretati da
Anbeta Toromani e Alessandro Macario si sostituiranno
agli ospiti Olesya Novikova e Leonid Sarafanov che invece
avremo modo di apprezzare nelle giornate del 21, 23, 24 e
26 giugno.
continua...
ÒRomeo e GiuliettaÓ (© Brescia e Amisano - Teatro alla Scala)
13
MEDICINA DELLA DANZA
Il piede alato
nella danza
di Annalisa Argelli
Al New York City Ballet non dicono
Òpunta il piedeÓ (Òpoint your footÓ,
ossia tendi le punte dei piedi), dicono piuttosto Òpunta la cavigliaÓ
(Òpoint your ankleÓ). Questo per
significare che il movimento di ÒpuntareÓ, nel senso di estendere il piede
con le dita tese, parte essenzialmente dalla muscolatura della caviglia. Ce
ne rendiamo conto bene quando eseguiamo un relevŽ sulla mezza punta:
 la caviglia che balza in avanti, e
quando dalla mezza punta passiamo
in punta,  necessario quel piccolo
ulteriore sollevamento della caviglia,
quanto basta per far s“ che le dita si
estendano in verticale in posizione
perpendicolare al pavimento. Ne
deduciamo che  la caviglia la Òstruttura portanteÓ, non le dita.
Vediamo cosa si intende nella tecnica
classica per ÒpuntareÓ i piedi correttamente, facendo riferimento alle
immagini a, b, c (tendu en avant) e
allÕallineamento delle dita con un
asse immaginario che parte dal centro della caviglia. Diversamente da
quanto avviene per le dita della
mano, le dita dei piedi non possiedono una nomenclatura comune documentata. Fa eccezione il solo alluce,
omologo del pollice e pi voluminoso
tra le dita del piede, per il cui nome
esiste un uso diffuso e documentato
sia nella letteratura che nella lingua
parlata, e che trova origine nel latino
hallux. In ambito scientifico, e pi
prettamente anatomico, laddove si
ha la necessitˆ di una nomenclatura,
si  soliti numerare le dita del piede
assegnando loro un nome legato alla
posizione. Si ha cos“ che, in senso
medio-laterale, ossia dal dito pi vicino allÕasse del corpo verso quello
situato pi lateralmente, le dita del
piede sono dette primo dito, secondo
dito, terzo dito, quarto dito e quinto
dito. In ambito medico  inoltre diffusa, sulla scia dellÕuso anglosassone, la
consuetudine di chiamare il terzo
dito Òdito medioÓ del piede, e il quinto dito Òdito piccoloÓ del piede.
Immagine a: Piede Òa falceÓ (in
inglese Òsickled footÓ). Il dito medio 
disallineato rispetto al centro della
caviglia. Il piede, tendendosi, si piega
verso lÕesterno. EÕ una posizione
scorretta dovuta a debolezza muscolare o a tendini corti, assolutamente
da correggere negli allievi.
Immagine b: Piede puntato correttamente. Il dito medio  allineato con il
centro della caviglia.
Immagine c: Piede alato (inglese
Òwinged footÓ). LÕalluce  allineato
con il centro della caviglia. Il piede
assume una bella linea, ma estrema-
continua...
21
IN LIBRERIA
24
Passi di bellezza - Beauty in steps  la
proposta editoriale legata al nome di
Giovanni Di Palma tra danza e fotografia. L'autrice Gloria Chiappani
Rodichevski ha raccolto le forze del
fotografo Felix Aarts e dell'attore Noh
Reijiro Tsumura per questo progetto a
pi mani, edito nel 2011 per i tipi di
Romano. Le centosessantotto pagine
non spaventano il lettore appassionato di danza e fotografia perchŽ scorrono rapidissime, seppur a caratteri piccoli e con la doppia stesura in italiano
e inglese. L'apertura dei temi e dei
contenuti  la vera chiave di volta del
prodotto editoriale, spingendo l'obiettivo di Felix Aarts, a braccetto con l'occhio curioso del lettore, fin dentro le
pieghe del corpo di Giovanni Di Palma,
dai camerini alla doccia, dalla scena ai
glutei seminudi. Nel volume figurano
sessantacinque fotografie a colori e in
bianco e nero scattate, in scena e dietro le quinte, al primo ballerino italiano Giovanni Di Palma dal ballerino e
fotografo olandese Felix Aarts. Oltre
che attraverso le immagini, i due artisti vengono presentati attraverso la
parola, grazie a un delicato lavoro di
tessitura compiuto dalla giornalista
Gloria Chiappani Rodichevski, che ha
in tal modo potuto lumeggiare opinioni, entusiasmi, fragilitˆ e desideri. Il
risultato  lo sviluppo di una serie di
temi incentrati sul corpo e sui concetti che gli sono propri: nuditˆ, pudore,
bellezza, atletismo, tempo che scorre,
emozioni e sensi. La scelta che ha guidato il ballerino-corpo Giovanni Di
Palma e il fotografo-mente Felix Aarts,
nell'affrontare questi temi,  stata
quella di proporsi senza finzioni.
Questo libro  inteso a destare l'interesse di tutti coloro che vorrebbero
vivere il dietro le quinte dell'arte per
toccare con mano la passione, la
determinazione e l'intelligenza che
muovono l'artista, sia esso ballerino,
fotografo o pittore. Il libro mira, inoltre, a essere d'ausilio per i giovani che
si avvicinano allo studio della danza.
Arte sublime, la danza impone sacrifi-
di Massimiliano Craus
ci: rigorosa selezione, disciplina, studio quotidiano, duri esercizi per forgiare e per mantenere il corpo. E
quando il corpo declina e occorre
lasciare le scene, l'intelligenza porta a
costruirsi un nuovo futuro. Nei temi
trattati in quest'opera, dunque,
potranno trovare spunto sia i giovani
ballerini per sostenere le proprie scelte con determinazione e serenitˆ, sia i
fruitori dell'arte per vivere l'appassionato cammino verso la bellezza. Nel
volume sono presenti un ricordo del
coreografo tedesco Uwe Scholz scomparso nel 2004, con il quale Giovanni
Di Palma ha lavorato in seno al
Leipziger Ballett dal 2000 al 2004, e
uno scritto dell'attore Noh Reijiro
Tsumurah, designato dal governo
giapponese "Importante patrimonio
culturale immateriale".
DA N Z A2016
SÌ
CONCORSO INTERNAZIONALE
21ª edizione
Finali a Roma
Teatro Greco
Le selezioni 2016
5 giugno Udine
5 giugno Porto Torres – Sassari
18 giugno Padova
26 giugno Torino
10 luglio Cesenatico – Forlì-Cesena
Organizzazione
LUANA LUCIANI
Direzione Artistica
MONICA RATTI
Concorso DanzaSì
WWW.DANZASI.IT
@DanzaSi
BIOENERGETICA
Stress e dolore
alla bassa schiena:
l’incapacità di “lascirsi andare”
di Antonella Marengo
Come discusso nei precedenti articoli, la bioenergetica  una forma di psicoterapia che coinvolge anche il
corpo. LÕidea di base  che quello che
si verifica nella mente, si riversa nel
corpo sotto forma di blocchi muscolari ed energetici, per cui agendo su
tali blocchi si pu˜ agire anche sui
blocchi della mente. Un dolore alla
bassa schiena, secondo questa visione, pu˜ sicuramente contenere al
suo interno problematiche psicologiche, come vedremo pi avanti.
Questo dolore tale da immobilizzare
una persona e a volte costringerla a
letto per un certo periodo,  spesso
conseguenza diretta e immediata
dello stress sia fisico che psichico;
tuttÕa un tratto mentre si  impegnati in normali attivitˆ ecco che compare questo dolore nella regione lombosacrale e raddrizzarsi diventa faticoso.
La nostra schiena ha avuto uno spasmo, uno o pi muscoli entrano in
una grave condizione spastica che
provoca dolore insopportabile quando si tenta di fare un movimento.
Pur essendo uno psichiatra,
Alexander Lowen, il fondatore dellÕanalisi bioenergetica, nel corso della
sua carriera  entrato in contatto e
ha trattato parecchi individui affetti
da questo male, ricercandone le origini psichiche del trauma.
Il pericolo per la schiena da un punto
di vista funzionale, nasce quando le
gambe sono rigide e non flessibili. Le
gambe sono naturalmente strutturate per affrontare e reagire allo stress,
questa capacitˆ  una funzione del
ginocchio, la cui azione di piegamento dˆ flessibilitˆ al corpo. Il ginocchio
 deputato ad assorbire gli shock dellÕorganismo. Se la pressione dallÕalto
 grande e non cՏ resistenza da
parte della persona, le ginocchia si
flettono in modo naturale, e quando
la pressione  insopportabile si piegano e il soggetto cade.
Le ginocchia perdono questa funzione di flessibilitˆ quando lÕindividuo,
per la paura di cadere, che a livello
psicologico si traduce nella paura di
Òlasciarsi andareÓ, blocca le ginocchia
per opporsi alla pressione e tende i
DOTT.SSA ANTONELLA
MARENGO
psicologa ad indirizzo
bioenergetico e conduttrice
di classi di esercizi
di bioenergetica riceve
per consulenze e/o psicoterapia
a Roma in zona Re di Roma
tel. 347.9142018
muscoli delle gambe per farli funzionare come supporti rigidi. In questo
modo la regione lombosacrale si carica di tensione che invece di scendere
verso il basso e scaricarsi a terra
attraverso le gambe, risale verso lÕalto coinvolgendo lÕosso sacro e le
pelvi dando loro un contraccolpo.
Questo atteggiamento corporeo si
sviluppa molto presto, la sua origine
va ricercata nelle esperienze infantili,
e si struttura nel corpo sotto forma di
difesa psichica e fisica contro Òil
lasciarsi andareÓ a favore del controllo e dellÕapparente immagine di perfezione e di forza, che illusoriamente
continua...
27
SCUOLE DI DANZA
Formazione
Danza Terni
di Carlotta Silvagni
Eccomi ancora qui. Questa volta per parlare di
una realtˆ umbra molto attiva e nota alla nostra
redazione. Una scuola presente nel nostro concorso giˆ da molti anni grazie a lei, la direttrice
Rosanna Filipponi.
Che dire di Rosanna É Una bella persona, gioviale e simpatica, sempre sorridente e scherzosa. Una donna che ha una grande cultura della
danza e una grande passione per il suo mestiere. Con lei si pu˜ parlare e scherzare di tutto ma
quando entra in classe si trasforma: la disciplina
prima di tutto, il rigore e lo studio.
continua...
Rosanna Filipponi
29
ANTEPRIMA
A cura di Luana Luciani
La danza al Teatro La Scala
Sette balletti, tre nuove produzioni per un totale di 90
recite. Questi in sintesi i numeri della prossima stagione
della danza al Teatro la Scala di Milano, la prima della
direzione Bigonzetti subentrato lo scorso marzo a
Makhar Vaziev.
Una stagione con molte novitˆ ad iniziare dal fatto che
per la prima volta  stata presentata in una conferenza
stampa separata da quella dellÕopera.
La programmazione  piuttosto variegata, con titoli di
balletto classico, del Novecento, contemporanei ma con
uno spazio dedicato anche alla giovane
creativitˆ made in Italy.
Nonostante questo durante la conferenza stampa una cinquantina di ballerini sono intervenuti chiedendo un
incontro con il sovrintendente
Alexander Pereira. Il motivo?: protestare contro una programmazione
accusata di essere Òsbilanciata e lontana dalla tradizioneÓ con molti titoli
contemporanei e solo due del repertorio classico programmati, tra lÕaltro nel
giro di pochi giorni, il che potrebbe
influire negativamente sulla forma loro
fisica. Non solo. Questa programmazione rischia di snaturare lÕidentitˆ del
corpo di ballo scaligero legata indissolubilmente al grande repertorio classico, come del resto tutte le grandi
Compagnie storiche internazionali.
Insomma perplessitˆ che si aggiungono a quelle giˆ
espresse dagli stessi danzatori in una lettera al sovrintendente Pereira in occasione della nomina dellÕattuale
Direttore. La nomina di un coreografo di stampo moderno aveva infatti fatto temere innanzi tutto che il repertorio classico venisse cestinato anzichŽ valorizzato e in
secondo luogo che si potesse avviare la lenta trasformazione del corpo di ballo in una compagnia dÕautore. é lo
stesso Bigonzetti a sostenere che la programmazione
era giˆ delineata e gli accordi artistici stabiliti al suo arrivo in Scala ma che gli  stata data la possibilitˆ di iniziare a lanciare qualche suggestione su quanto vorrebbe in
futuro poter sviluppare.
ÒFondamentale per il rafforzamento di una compagnia 
contare su nuove creazioni, rinnovare il repertorio sia
nel rispetto della storia del balletto sia della crescita
degli artisti, ma anche mantenere grandi titoli
dellÕOttocento e Novecento e dare impulso alla creativitˆ attuale, possibilmente italianaÓ. E tutto ci˜ nella prossima stagione ci sarˆ.
Ma cosa prevede nel dettaglio la prossima stagione?
LÕinaugurazione  affidata a CoppŽlia nuova produzione
dello stesso Bigonzetti in programma dal 20 dicembre al
19 gennaio con una anteprima dedicata ai giovani il 17
dicembre. Accanto al protagonista maschile Roberto
Bolle in scena Nicoletta Manni e Virna Toppi.
Serata Stravinskij un omaggio alla genialitˆ del compositore russo, esaltata dalla direzione di Zubin Mehta, per
la prima volta con il Balletto scaligero porterˆ in scena
dallÕ11 febbraio al 1 marzo Le sacre du printemps e
Petruska: riti pagani e folklore russo, storie ancestrali,
universali, capolavori assoluti, simboli e testimoni, alla
loro nascita, di un nuovo corso nella storia della musica
e del balletto. Spazio ai giovani; questo un altro punto
focale della nuova programmazione. Ecco cos“ che dal
19 aprile al 13 maggio in scena avremo ShŽhŽrazade
creazione affidata a Eugenio Scigliano coreografo che
ha giˆ dato prova di qualitˆ artistiche ed espressive con
diverse compagnie e lÕinedito La Valse progetto coreoBalletto di Zurigo ne ÒIl Lago dei cigniÓ
nella versione coreografica di Alexei Ratmansky
(© Carlos Quezada)
grafico affidato ad alcuni danzatori del balletto scaligero sotto la supervisione di Mauro Bigonzetti stimolo e
fonte di sperimentazione per sviluppare i talenti coreografici allÕinterno della compagnia. Il tutto diretto dalla
magistrale bacchetta di Paavo JŠrvi.
LÕaltra nuova produzione in prima assoluta  Progetto
HŠndel con il quale Mauro Bigonzetti torna al suo grande amore per la musica antica e barocca. In scena con i
ballerini scaligeri lÕ Žtoile Svetlana Zakharova, per la
quale Bigonzetti creerˆ per la prima volta (20 maggio Ð
1 giugno).
A seguire i due titoli classici per eccellenza: dal 28 giugno al 17 luglio 2017 Sogno di una notte di mezza estate di George Balanchine che la compagnia scaligera ha
giˆ portato il giro nel mondo e dal 6 al 21 luglio Il lago
dei cigni nella messa in scena di Alexei Ratmansky balletto che a giugno entrerˆ per la prima volta nel repertorio della compagnia.
Chiude la stagione Romeo e Giulietta di Kenneth
MacMillan in repertorio alla Scala da molti anni.
Accanto a Roberto Bolle lÕargentina Marianela Nu–ez
Principal del Royal Ballet di Londra.
37
Civitanova Danza
Dal 9 luglio al 6 agosto Civitanova Marche ospita la 23¡
edizione del festival internazionale Civitanova Danza
dedicato al maestro Enrico Cecchetti e promosso da
Comune di Civitanova Marche, Teatri di Civitanova,
AMAT in collaborazione con Ministero dei beni e delle
attivitˆ culturali e del turismo e Regione Marche.
Il programma - curato da Gilberto Santini, direttore AMAT
- si apre sabato 9 luglio con Civitanova Danza in famiglia.
Dalle ore 19 al Teatro Annibal Caro CorpoGiochi¨ OFF
propone un incontro di laboratorio curato da Monica
Francia per adulti e bambini. Segue Ð prima
dellÕApericena baby Ð un momento con gli Assaggi di
Danza dÕAutore durante il
quale i danzÕautori presenti mostrano brevi estratti
della propria danza. La
conclusione alle ore 20.15
 con JOSEPH_kids, un
curioso spettacolo di
Alessandro Sciarroni per
grandi e piccini che dˆ la
possibilitˆ di osservare i
mezzi tecnologici come
possibili veicolatori di
creativitˆ, divertendosi e
riflettendo.
Tutti i teatri della cittˆ
accolgono sabato 16 luglio
il primo dei due Festival
nel festival, una vera e
propria maratona che
prende avvio alle ore
16.30 allÕHotel Miramare
con Civitanova Danza
Focus. Alle ore 19 il piazzale antistante Lido Cluana
ospita Happydancehour! a
cura delle scuole di danza
della cittˆ e dalle ore
20.30 il programma prosegue al Teatro Cecchetti
con Delle ultime visioni
cutanee e lÕanteprima italiana del primo studio di Mars di Nicola Galli, artista che
si occupa di ricerca corporea spaziando dalla coreografia
alla performance, dallÕinstallazione allÕideazione graficovisiva. La giornata prosegue al Teatro Rossini con il
Balletto di Roma e lÕattesa prima assoluta di Giselle, uno
dei pi noti tra i balletti del repertorio classico romantico,
affidato ai due autori contemporanei Itamar Serussi
Sahar e Chris Haring. La conclusione della giornata  alle
23.15 al Teatro Annibal Caro con lÕanteprima italiana di
Cantiere aperto per Odio coreografia di Daniel Abreu per
Fattoria Vittadini che parla dei comportamenti generati
dallÕodio, al debutto al festival al termine di una residenza nellÕambito del progetto Civitanova Casa della Danza.
Musa italiana della danza internazionale Eleonora
38
Abbagnato  la sensualissima e bellissima Carmen nella
versione coreografica di Amedeo Amodio (domenica
24 luglio al Palasport Eurosuole Forum).
Ancora una full immersion in tutti i teatri della cittˆ
sabato 6 agosto per il secondo festival nel festival che
conclude la XXIII edizione di Civitanova Danza. Avvio alle
ore 16.30 allÕHotel Miramare con Civitanova Danza
Focus, per proseguire alle ore 19 nel piazzale antistante
Lido Cluana con Happydancehour! a cura delle scuole di
danza della cittˆ. Alle ore 20.30 lÕappuntamento  al
Teatro Cecchetti con lÕanteprima italiana di R.OSA di
Silvia Gribaudi (che debutta al termine di una residenza), primo capitolo di una trilogia sul corpo femminile e
il virtuosismo che si svilupperˆ nel 2017. Silvia
Gribaudi il 4 e 5 agosto
conduce anche un laboratorio per donne di tutte le
etˆ, unÕesperienza artistica
di comunitˆ in cui sperimentare il movimento
attraverso lÕespressione
libera e creativa del proprio corpo. Al Teatro
Rossini alle ore 21.30  la
volta della prima assoluta
di WE273ÕÕ nato dalla rinnovata collaborazione artistica
di
Compagnia
Blucinque di Caterina
Mochi Sismondi e Cirko
Vertigo; musica, corpo e
attrezzo circense testimoniano in questo lavoro che
il circo contemporaneo 
anche teatro danza. La
conclusione della giornata
(23.15)  al al Teatro
Annibal Caro con lÕanteprima italiana della nuova
creazione di Cristiana
Morganti, storica danzatrice di Pina Bausch, che
debutta al festival al termine di una residenza nellÕambito del progetto Civitanova Casa della Danza.
Accanto agli spettacoli il festival rinnova e amplia lÕappuntamento con la formazione di cui  espressione il
Campus Civitanova Danza per Domani diretto da Paola
Vismara, che si svolge dallÕ1 al 6 agosto. Tra i docenti:
FrŽdŽric Olivieri (direttore della Scuola di Ballo
dellÕAccademia Teatro alla Scala), Florence Clerc (professeur du ballet, Ballet de lÕOpŽra de Paris), Paola
Vismara ed Elisa Scala (docenti della Scuola di Ballo
dellÕAccademia Teatro alla Scala), Claudia De Smet (ballerina e assistente coreografa Ballet Preljocaj) e
Fabrizio Monteverde (coreografo internazionale).
Info: AMAT tel. 071 2072439 Ð 071 2075880
www.civitanovadanza.it
Civitanova Danza
Dal 9 luglio al 6 agosto Civitanova Marche ospita la 23¡
edizione del festival internazionale Civitanova Danza
dedicato al maestro Enrico Cecchetti e promosso da
Comune di Civitanova Marche, Teatri di Civitanova,
AMAT in collaborazione con Ministero dei beni e delle
attivitˆ culturali e del turismo e Regione Marche.
Il programma - curato da Gilberto Santini, direttore AMAT
- si apre sabato 9 luglio con Civitanova Danza in famiglia.
Dalle ore 19 al Teatro Annibal Caro CorpoGiochi¨ OFF
propone un incontro di laboratorio curato da Monica
Francia per adulti e bambini. Segue Ð prima
dellÕApericena baby Ð un momento con gli Assaggi di
Danza dÕAutore durante il
quale i danzÕautori presenti mostrano brevi estratti
della propria danza. La
conclusione alle ore 20.15
 con JOSEPH_kids, un
curioso spettacolo di
Alessandro Sciarroni per
grandi e piccini che dˆ la
possibilitˆ di osservare i
mezzi tecnologici come
possibili veicolatori di
creativitˆ, divertendosi e
riflettendo.
Tutti i teatri della cittˆ
accolgono sabato 16 luglio
il primo dei due Festival
nel festival, una vera e
propria maratona che
prende avvio alle ore
16.30 allÕHotel Miramare
con Civitanova Danza
Focus. Alle ore 19 il piazzale antistante Lido Cluana
ospita Happydancehour! a
cura delle scuole di danza
della cittˆ e dalle ore
20.30 il programma prosegue al Teatro Cecchetti
con Delle ultime visioni
cutanee e lÕanteprima italiana del primo studio di Mars di Nicola Galli, artista che
si occupa di ricerca corporea spaziando dalla coreografia
alla performance, dallÕinstallazione allÕideazione graficovisiva. La giornata prosegue al Teatro Rossini con il
Balletto di Roma e lÕattesa prima assoluta di Giselle, uno
dei pi noti tra i balletti del repertorio classico romantico,
affidato ai due autori contemporanei Itamar Serussi
Sahar e Chris Haring. La conclusione della giornata  alle
23.15 al Teatro Annibal Caro con lÕanteprima italiana di
Cantiere aperto per Odio coreografia di Daniel Abreu per
Fattoria Vittadini che parla dei comportamenti generati
dallÕodio, al debutto al festival al termine di una residenza nellÕambito del progetto Civitanova Casa della Danza.
Musa italiana della danza internazionale Eleonora
38
Abbagnato  la sensualissima e bellissima Carmen nella
versione coreografica di Amedeo Amodio (domenica
24 luglio al Palasport Eurosuole Forum).
Ancora una full immersion in tutti i teatri della cittˆ
sabato 6 agosto per il secondo festival nel festival che
conclude la XXIII edizione di Civitanova Danza. Avvio alle
ore 16.30 allÕHotel Miramare con Civitanova Danza
Focus, per proseguire alle ore 19 nel piazzale antistante
Lido Cluana con Happydancehour! a cura delle scuole di
danza della cittˆ. Alle ore 20.30 lÕappuntamento  al
Teatro Cecchetti con lÕanteprima italiana di R.OSA di
Silvia Gribaudi (che debutta al termine di una residenza), primo capitolo di una trilogia sul corpo femminile e
il virtuosismo che si svilupperˆ nel 2017. Silvia
Gribaudi il 4 e 5 agosto
conduce anche un laboratorio per donne di tutte le
etˆ, unÕesperienza artistica
di comunitˆ in cui sperimentare il movimento
attraverso lÕespressione
libera e creativa del proprio corpo. Al Teatro
Rossini alle ore 21.30  la
volta della prima assoluta
di WE273ÕÕ nato dalla rinnovata collaborazione artistica
di
Compagnia
Blucinque di Caterina
Mochi Sismondi e Cirko
Vertigo; musica, corpo e
attrezzo circense testimoniano in questo lavoro che
il circo contemporaneo 
anche teatro danza. La
conclusione della giornata
(23.15)  al al Teatro
Annibal Caro con lÕanteprima italiana della nuova
creazione di Cristiana
Morganti, storica danzatrice di Pina Bausch, che
debutta al festival al termine di una residenza nellÕambito del progetto Civitanova Casa della Danza.
Accanto agli spettacoli il festival rinnova e amplia lÕappuntamento con la formazione di cui  espressione il
Campus Civitanova Danza per Domani diretto da Paola
Vismara, che si svolge dallÕ1 al 6 agosto. Tra i docenti:
FrŽdŽric Olivieri (direttore della Scuola di Ballo
dellÕAccademia Teatro alla Scala), Florence Clerc (professeur du ballet, Ballet de lÕOpŽra de Paris), Paola
Vismara ed Elisa Scala (docenti della Scuola di Ballo
dellÕAccademia Teatro alla Scala), Claudia De Smet (ballerina e assistente coreografa Ballet Preljocaj) e
Fabrizio Monteverde (coreografo internazionale).
Info: AMAT tel. 071 2072439 Ð 071 2075880
www.civitanovadanza.it
Milano Flamenco Festival
Giunge alla IX edizione la manifestazione che Milano
dedica al flamenco, dal 2010 Patrimonio Immateriale
dellÕUmanitˆ, evento in grado di riunire in unica rasse-
Opera Festival allÕArena di Verona
Il Festival lirico 2016 inaugura il 24 giugno con Carmen,
uno dei titoli pi amati e applauditi di sempre. LÕopera
del compositore francese Georges Bizet verrˆ proposta
per 13 serate nellÕallestimento cinematografico di Franco Zeffirelli.
Aida di Giuseppe Verdi, titolo areniano
per eccellenza con 650 recite,  la
seconda opera del Festival 2016: il
debutto  il 25 giugno nellÕallestimento
di Gianfranco de Bosio che rievoca
lÕedizione storica del 1913 di Ettore
Fagiuoli. Le coreografie sono di
Susanna Egri.
Il 2 luglio alle 21.00 debutta il terzo
titolo in cartellone: La Traviata di
Giuseppe Verdi, proposta nellÕelegante
allestimento di Hugo de Ana che ha
inaugurato il Festival 2011, con le
coreografie di Leda Lojodice.
Il 18 luglio alle 22.00 si conferma lÕappuntamento con lÕattesissimo evento
Roberto Bolle and Friends, lÕunico
dedicato alla danza. Lo spettacolo riaccende i riflettori del balletto in Arena in
una magica serata in cui lՃtoile regalerˆ al pubblico grandi emozioni affiancato da partner dÕeccezione provenienti dalle pi grandi
scuole internazionali.
Il 23 luglio torna in scena Turandot di Giacomo Puccini
nello spettacolare allestimento di Franco Zeffirelli per
regia e scene e i movimenti coreografici di Maria Grazia
Garofoli.
Il 6 agosto, con Il Trovatore di Giuseppe Verdi, si conclude il cartellone del 94¡ Opera Festival. Il monumentale
allestimento porta la firma di Franco Zeffirelli per regia
e scene.
Info: www.arena.it
gna i pi grandi nomi del flamenco mondiale organizzato da Maria Rosaria Mottola per PuntoFlamenco.
LÕedizione 2016 dallÕ1 al 7 luglio 2016 si concentrerˆ su
temi di grande attualitˆ e avrˆ come filo conduttore
identitˆ, dialogo, integrazione. Attorno a questi temi
ruoteranno gli spettacoli a cura di tre prestigiose compagnie spagnole: la Compa–ia Eduardo Guerrero giovane promessa consacrata a livello internaziona; Pastora
Galvan, discendente della consacrata famiglia di artisti
sivigliani I Galvan; la mitica bailaora Premio Nazionale di
Danza Eva Yerbabuena.
Uno spazio inedito verrˆ dedicato allÕetnia Rom in Italia
con lÕesposizione ÒGitani: Scatti dÕidentitˆÓ di Max Peef,
e la proiezione del documentario
ÒGitanistan - Lo Stato immaginario
delle famiglie Rom-SalentineÓ di
Pierluigi De Donno e Claudio Giagnotti,
il tutto accompagnato da un intervento degli autori. Non mancherˆ poi il
consueto workshop per danzatori.
A sottolineare la tematica di questÕanno, il Festival aprirˆ le sue porte presso
la Casa Circondariale di San Vittore
con uno spettacolo di flamenco a cura
di Punto Flamenco Ensemble, offerto
come tutti gli anni alle detenute e che
vedrˆ anche lÕesibizione delle partecipanti al laboratorio di flamenco che
Maria Rosaria Mottola conduce da cinque anni presso la sezione femminile.
(© Tabocchini Gironella)
Info: www.puntoflamenco.it
40
Ravenna Festival 2016
ÒHo camminato sulla lunga strada per la libertˆÓ.
Questo il titolo della XXVII edizione del Ravenna Festival
dedicato a Nelson Mandela che si svolgerˆ dal 13 maggio allÕ11 luglio.
Sankai Juku
Il Festival (180 gli spettacoli in 30 luoghi diversi con oltre
1200 artisti coinvolti) propone un programma che include tutti i linguaggi artistici e coinvolge lÕintera cittˆ: dalle
basiliche tempestate di mosaici allÕelegante Teatro
Alighieri, dal Pala de Andr ai chiostri Francescani e
della Biblioteca Classense, ma anche piazze, palazzi
ritrovati e archeologie industriali.
Il tema di questa edizione riporta al Ô900 con la dedica a
Nelson Mandela: in prima nazionale sarˆ presentato
(dal 9 al 12 giugno al Teatro Alighieri) Mandela Trilogy,
tributo musicale alla vita di una delle icone del
Novecento che celebra la vibrante varietˆ della musica
sudafricana, dalla tradizione corale Xhosa al jazz fino
alle canzoni della lotta di liberazione.
Di grandissima qualitˆ la programmazione danza che ha
come sempre un ruolo centrale nel festival.
Si inizia con la prima assoluta di Xebeche coproduzione
E/gruppo nanou - Ravenna Festival per la coreografia di
Marco Valerio Amico e Rhuena Bracci (8 - 10 giugno
Artificerie Almagiˆ).
Il 14 giugno al Pala De Andr occhi puntati sulla pi
importante compagnia giapponese di danza butho. Si
tratta della Sankai Juku compagnia tutta al maschile
fondata da Ushio Amagatsu che porta una danza di
rarefatta bellezza e sospesa nel tempo. In scena
Utsushi spettacolo-retrospettiva; Una trama senza
ordine cronologico, piuttosto come un rituale antico,
dove in poco pi di unÕora si invita lo sguardo dello
spettatore a fondersi con le movenze ipnotiche dei
suoi interpreti.
Il 23 giugno arriva per la prima volta al festival la Twyla
Tharp Dance con An Evening of three Dances dove lÕonnivora curiositˆ per la danza della coreografa americana, che ha appena festeggiato mezzo secolo di coreografia, si svela in questa serata a tre facce.
Da un lato le remote Country Dances (1976) al sapore di
America rurale. E ancora: i virtuosismi vertiginosi di
Brahms Paganini (1980) sulle variazioni di Paganini
secondo Brahms, e una sbirciata sul futuro prossimo di
Tharp con una creazione inedita, Beethoven Opus 130,
creato intorno a uno dei suoi danzatori storici, Matthew
Dibble.
Attesissimo lÕappuntamento con lÕetoile Svetlana
Zacharova che con Mikhail Lobukhin e Denis Rodkin
e altre Žtoiles del Balletto del Teatro Bolshoi di
Mosca propongono Amore (30 giugno Pala de
AndrŽ). In programma Francesca da Rimini balletto
drammatico di Yuri Possokhov che permette a
Zakharova di aggiungere un altro intenso cammeo
al suo repertorio di eroine danzanti. The Rain
Before it Falls coreografia Patrick De Bana su musica di George Frederick HŠndel e Carlos PinoQuintana e infine gli ironici e dissacranti ÒcigniÓ di
Marguerite Donlon di Strokes through the tails su
musica di Wolfgang Amadeus Mozart.
Il 6 luglio appuntamento con una delle principali
compagnie di danza isrlaeliane per la prima volta al
festival, il Batsheva Dance Company di Ohad
Naharin che propone Decadance ed estratti da Sadeh
21 (2011), Zachacha (1998), Bolero (1983), Mabul
(1992), Three (2005), NaharinÕs Virus (2001), Zina
(1995).
Arriva invece dagli USA la Alonzo King Lines Ballet impegnata in due titoli: Writing Ground su antiche musiche
della tradizione ebraica, cristiana, musulmana e del
buddhismo tibetano e Shostakovich su musica di Dmitri
Shostakovich.
Il festival proseguirˆ dal 14 al 23 ottobre con lÕappuntamento Trilogia dÕAutunno che questÕanno guiderˆ il
pubblico del Festival ÒLungo il DanubioÓ.
Info, prevendite e programma dettagliato: tel. 0544
249244 Ð www.ravennafestival.org
Svetlana Zakharova (© Vladimir Fridkes)
41
Moving Bodies Festival
Dal 3 al 22 luglio 2016 la III edizione del Moving Bodies
Festival sarˆ al Teatro Espace di Torino, a cura di Ambra
G. Bergamasco e Edegar Starke. QuestÕanno il Festival
ruoterˆ intorno al termine differenza; in un momento
storico in cui la diversitˆ e lÕalteritˆ stanno creando
grandi tensioni in Europa e nel mondo i curatori hanno
sentito lÕesigenza di unÕapprofondita analisi e presa di
posizione a riguardo parlando di una differenza che non
 negazione, ma prospettiva di arricchimento.
I diversi temi, oggi pi che mai attuali, come identitˆ,
razzismo, migrazione, salute mentale, genere e confini,
diventano cos“ i protagonisti degli spettacoli del
Festival, che gli artisti affrontano, a loro volta, attraverso discipline e linguaggi eterogenei e diversi tra loro.
Il festival questÕanno diventa anche omaggio a Simone
Sandretti, artista e presidente fondatore di Mad Pride
Torino e Matti a Cottimo deceduto a febbraio.
QuestÕanno il Festival darˆ spazio, oltre al Butoh e alla
live art, a video-film dÕarte, alle arti visive, para-cinema,
alla performance art e alla ricerca e lo farˆ, oltre che con
gli spettacoli, attraverso lÕOpen Call e lÕofferta di tre
residenze che si terranno al Teatro Espace e la prima
Summer Intensive Practice che durerˆ dal 3 al 22 luglio
con i maestri del Butoh Masaki Iwana (3-7/7), Minako
Seki (9-12 luglio), Ken Mai (15-17 luglio) e tre giovani
leve Ambra G Bergamasco (13 luglio) & Edegar Starke
(14 luglio), Yuri Dini, (18 luglio)
Info: [email protected]
42
La Biennale di Venezia
La decima edizione del Festival di Danza
Contemporanea della Biennale di Venezia si struttura
secondo una modalitˆ che integra lÕospitalitˆ di grandi
interpreti e compagnie con i laboratori destinati alla
creazione di Biennale College - Danza. Dal 17 al 26 giugno Venezia ospiterˆ 25 danzatori e coreografi della
scena contemporanea, autori di 32 titoli, di cui 9 in
prima mondiale e altrettanti in prima per lÕItalia.
Gli spettacoli si snoderanno ciclicamente allÕinterno
della cittˆ (dalla tarda mattinata a sera), costruendo
percorsi tra gli spazi della Biennale allÕArsenale (Teatro
Piccolo Arsenale, Sale dÕArmi, Teatro alle Tese, Tese dei
Soppalchi) e luoghi sia allÕaperto che al chiuso distribuiti tra i sestieri di San Marco, Dorsoduro, Castello, fino
allÕIsola di San Giorgio.
Il Festival ospita figure fondanti della danza contemporanea come Maguy Marin, Leone dÕoro alla carriera
2016, con il poetico Duo dÕEden e Trisha Brown con
Planes, Opal Loop, Locos, For M.G.: The Movie, opere
che ripercorrono le tappe artistiche, dagli anni Ô60 ai Ô90,
della coreografa americana. Accanto a loro importanti
coreografi dal segno radicale, appartenenti alla generazione successiva: Anne Teresa De Keersmaeker, che
firma Vortex Temporum, culmine di un lavoro incardinato sulla musica, che in questo caso  lÕomonima partitura-capolavoro di GŽrard Grisey, eseguita dal vivo
dallÕEnsemble Ictus; Shobana Jeyasingh, pioniera del
multiculturalismo in danza, al Festival con Outlander,
un evento speciale sviluppato e ispirato dal dialogo tra
arte e architettura; Adriana Borriello, che presenta il
secondo movimento del ciclo Col corpo capisco, fondato, come tutta la sua ricerca, su una visione antropologica del corpo; Thomas Hauert e la sua compagnia Zoo
con Inaudible, giocato sul diverso concetto di interpretazione di musica e coreografia.
Altri coreografi invitati al Festival sono: Nacera Belaza,
la cui origine franco-algerina innerva una ricerca a cavallo fra due culture in spettacoli come Sur le fil e La traversŽe; la tedesca Isabelle Schad in coppia con lÕartista
di origine francese Laurent Goldring, autori di un originale percorso allÕincrocio tra danza, performance e arti
visive, di cui Der Bau, ispirato allÕomonimo racconto kafkiano incompiuto e postumo,  un esempio; Marina
Giovannini, che presenta Duetto nero, ulteriore tassello della sua personale indagine su tecnica e naturalitˆ
del gesto; Emanuel Gat, esponente della nuova danza
israeliana che alla Biennale riserva la prima mondiale di
Sunny, nato sulle musiche, eseguite dal vivo, di Awir
Leon.
Il Festival accende, inoltre, i riflettori su un nutrito gruppo di trentenni che hanno fatto le loro esperienze artistiche nei vari Paesi dÕEuropa: la svizzera Yasmine
Hugonnet autrice di una danza fatta di sottili risonanze
fra i corpi, a Venezia con La ronde; lÕitaliana Annamaria
Ajmone che presenta al Festival Tiny Extended, sollecitato dal rapporto tra immagine in movimento e danza;
Gabriel Schenker con lÕassolo Pulse Constallations
costruito sulla stratificata rete di ritmi della partitura di
John McGuire; il catalano Albert Quesada alla Biennale
con lÕeterna magia del flamenco, di cui esplora la simbiosi di danza e musica in OneTwoThreeOneTwo; il
newyorchese Daniel Linehan, interessato alle interazioni tra la danza e le altre arti - musica, video, testo, canzoni, immagini - come nello spettacolo presentato a
Venezia, dbdbb; Francesca Foscarini, Premio Positano
sionisti, coinvolgendo unÕintera comunitˆ di adolescenti, anziani, cittadini.
Per il quarto anno consecutivo verrˆ presentato Vita
Nova, ciclo di danze destinate ai pi giovani danzatori,
dai 10 ai 16 anni, che lavorano sui linguaggi della danza
contemporanea. Autori delle coreografie per Vita Nova
sono: Marina Giovannini, Manfredi Perego, Chelo
Zoppi.
Infine, un laboratorio destinato a giovani critici, condotto da Massimo Marino e Lorenzo Donati, creerˆ un blog
multimediale che testimonierˆ le attivitˆ e il dietro le
quinte di tutta la Biennale Danza 2016.
Il Festival ospita la presentazione del progetto europeo
Ergonomica. Connecting dance and architecture in
urban areas, dedicato alla relazione fra danza e architettura, intesa come Òstrumento di rigenerazione urbanaÓ.
Info: www.labiennale.org
2015 nella sezione contemporaneo, attiva con Sciarroni
prima di avviare una ricerca in proprio, di cui a Venezia
si vedrˆ Back Pack; Lara Russo, che studia danza e fotografia a Barcellona e Berlino prima di stabilirsi a Bologna
e vincere nel 2013 Giovane danza dÕautore con Alluminio, indagine sulla materia e lÕumano che ora prosegue in
Ra-me; Daniele Ninarello sarˆ a Venezia con il sassofonista Dan Kinzelman per un percorso parallelo di suono
e movimento, Kudoku; infine Camilla Monga, studi
nella danza (Scuola Paolo Grassi) e nellÕarte (Accademia
di Brera), prima di partecipare a un percorso di ricerca al
P.A.R.T.S., da cui nasce Quartetto per oggetti, ispirato
alla poliritmia del capolavoro di Varse, Ionisation, per il
Festival ampliato in 13 Objects.
Biennale College - Danza 2016 trova un contesto internazionale nel Festival, allÕinterno del quale presenta 13
brevi spettacoli, interpretati dagli oltre 100 giovani danzatori selezionati attraverso un bando internazionale.
Gli spettacoli nascono dai percorsi formativi del College:
ogni percorso, della durata di una a due settimane, si
compone di lezioni di tecnica contemporanea la mattina
(con Laura Aris, Albert Quesada, Milena Twiehaus,
Sandy Williams, Ty Boomershine, Sanna Myllylahtie) e di
una fase creativa con il coreografo scelto il pomeriggio.
Alcuni dei percorsi con i relativi esiti coreografici sono
aperti, secondo una pratica intesa come trasmissione
cara a Sieni e a molta coreografia europea, a non profes-
43
Arriva in Italia la Twila Tharp Dance
Beethoven Opus 130, lÕultimissimo lavoro della Tharp
che debutterˆ pochi giorni dopo, il 30 giugno, a Sarasota
in Florida.
Festival Como Cittˆ della musica
© Gene Feldman
Anche questÕestate Daniele Cipriani Entertainment propone al pubblico italiano un gigante della danza internazionale. Arriva a giugno la Twila Tharp Dance, compagnia che porta il nome di una dancemaker fra le pi
originali delle ultime decadi del Novecento (ed ora
anche del 21¡ secolo), creatrice di oltre 160 coreografie,
di balletti, di musical a Broadway, di film cult come Hair,
Amadeus e Il sole a mezzanotteÉ.
Otto ballerini della Twyla Tharp Dance saranno al Teatro
Verdi di Firenze Ð Florence Dance Festival (21 giugno),
al Ravenna Festival Ð Pala De AndrŽ (24 Giugno) e
allÕAuditorium Parco della Musica Ð Luglio Suona Bene
Roma (26 giugno): tre appuntamenti immancabili nel
calendario estivo della danza in Italia.
In programma per la tournŽe italiana due lavori del
primo periodo creativo Ð Country Dances (1976) su
musiche folk americane e Brahms Paganini (1980) che
mostra tutto il virtuosismo dei danzatori della Twyla
Tharp Dance Ð insieme ad un vero evento: in anteprima
Dal 29 giugno al 17 luglio Como diventa il grande palcoscenico allÕaperto del Festival musicale e di danza con
grandi artisti di fama nazionale ed internazionale.
Il festival 2016 dal titolo Amore furtivo vuole essere una
dedica allÕamore nelle sue varie sfaccettature, nonchŽ
un omaggio alla Òlagrima furtivaÓ donizettiana; ad aprire il festival sarˆ infatti LÕelisir dÕamore. Questo  il titolo scelto per 200.Com un progetto giunto alla quarta
edizione per coinvolgere attivamente il pubblico e la
cittˆ, che diventano coprotagonisti di produzioni artistiche di altissimo livello. Una speciale edizione dellÕopera
di Gaetano Donizetti vedrˆ la partecipazione di pi di
200 cittadini tra le fila degli artisti, accanto ad artisti
professionisti e guidati dalla regia di Rosetta Cucchi e
dalla bacchetta del M¡ Jacopo RIvani.
Due gli appuntamenti con la danza. Domenica 10 luglio
lÕArena sarˆ pervasa dallÕeleganza e dal talento di
Eleonora Abbagnato, Danseuse ƒtoile al Ballet de
lÕOpŽra National de Paris e Direttrice del Corpo di Ballo
del Teatro dellÕOpera di Roma, che torna a Como dopo
il grandissimo successo del Festival 2012. La ballerina
danzerˆ una Carmen originale e insolita, creata da
© Ripari Young Group
© Gene Feldman
44
Amedeo Amodio, sulle musiche dellÕopera di Georges
Bizet e con interventi musicali originali.
Il 16 luglio spazio al black light theater, alle ombre cromatiche, alle performance aeree, e allÕincredibile tecnologia del Light Wall.
Sul palcoscenico dellÕArena Black & Light, una selezione
delle visioni pi magiche del repertorio di eVolution
dance theater, compagnia guidata dal coreografo
Anthony Heinl.
Tutte le informazioni su www.comofestival.org
BANDO SCUOLA DI BALLO SAN CARLO DI NAPOLI
é stato pubblicato il bando per lÕammissione ai Corsi della Scuola di Ballo della Fondazione Teatro di San Carlo,
rivolta ad entrambi i sessi, per lÕanno scolastico 2016-2017, la cui durata  di nove mesi.
Possono accedere alle prove fisico-attitudinali per il corso di propedeutica candidati dellÕetˆ di 8-9 anni (8 anni
compiuti entro il 30 giugno 2016 e 9 anni entro il 31 dicembre 2016 e al 1¡ anno dellÕetˆ di 10-11 anni (10 anni
compiuti entro il 30 giugno 2016 e 11 anni entro il 31 dicembre 2016) che nellÕanno scolastico 2016-2017 frequentino regolarmente la scuola dellÕobbligo.
I corsi superiori al 1¡ sono aperti a candidati che compiano i 12 anni entro il 30 giugno 2016 e che non superino i 18 anni entro il 31 dicembre 2016, che siano forniti di licenza o di frequenza alla scuola media e che abbiano giˆ frequentato altre scuole di ballo qualificate e riconosciute.
La domanda, redatta e sottoscritta da entrambi i genitori, o dal tutore, deve essere corredata di Certificato di
nascita, Certificato rilasciato dalla scuola dellÕobbligo attestante la frequenza scolastica, Certificato di sana e
robusta costituzione rilasciato dal proprio medico di base, Ricevuta di versamento della tassa dÕiscrizione allÕesame di ? 50,00 e Questionario allegato alla domanda, debitamente compilato in tutte le sue parti.
Per i corsi superiori al 1¡ dovranno altres“ essere allegati una foto a figura intera, in accademico (per i ragazzi),
collant e body (per le ragazze) e una foto formato tessera indicando nome e cognome sul retro;
La domanda di ammissione e gli allegati debbono pervenire alla Segreteria della Scuola di Ballo della Fondazione
Teatro di San Carlo (Via San Carlo, 98/F - 80132 Napoli) entro e non oltre il giorno 30 giugno 2016 tramite Posta
elettronica allÕindirizzo: [email protected] indicando nellÕoggetto ÒDomanda di ammissione alla
Scuola di BalloÓ. Verranno considerate nulle le domande inoltrate dopo il giorno richiesto.
Ciascun file dovrˆ pesare meno di 1Mb. Sono ammessi unicamente file in formato doc, docx, pdf, jpeg, jpg, png.
La prova dÕesame  unica: non  prevista alcuna sessione ammalati.
I candidati a tutti i corsi, il giorno dellÕesame, dovranno indossare il seguente abbigliamento: accademico (per i
ragazzi), collant e body (per le ragazze).
Il calendario degli esami di ammissione, il bando completo e tutta la documentazione necessaria  scaricabile alla
pagina www.teatrosancarlo.it/it/ news/bando-scuola-ballo-2016-17.html
© Francesco Squeglia
45
AGENDA
STAGES
SPETTACOLI
CONCORSI
Una proposta estiva
allÕinsegna del musical!
Dal 13 giugno al 1¡ luglio i bambini dai 6 ai 14 anni,
all'Arcobalenodanza, potranno dare inizio ad un'estate indimenticabile, piena di viaggi nella storia della musica e ritmi da cui farsi
travolgere!
Si comincerˆ con Hair (13-17 giugno), il musical che negli anni '60
ha portato all'attenzione di tutto il mondo i valori della pace e che
ha introdotto nel panorama musicale ritmi che nessuno  pi riuscito ad abbandonare. Dal 20 al 24 giugno i piccoli partecipanti si
cimenteranno con The Rocky Horror Picture Show, che richiama
scenari grotteschi, ambienti abbandonati e personaggi leggendari.
Il terzo musical da rappresentare sarˆ Newsies (27 giugno-1 luglio),
che mette al centro la battaglia degli strilloni di New York contro
lÕintroduzione di nuove tasse sui giornali. L'interpretazione di
Newsies sarˆ arricchita dall'introduzione di elementi di Tip Tap.
Ognuna di queste 3 settimane si concluderˆ con la messa in scena di
un vero e proprio spettacolo, cui le famiglie potranno assistere.
INFO: LÕArcobalenodanza
www.arcobalenodanza.it ¥ [email protected]
46
FESTIVAL
VARIE
AUDIZIONI
Pilgrim al Vigne Museum
In occasione dei 60 anni della storica etichetta di Livio Felluga
caratterizzata dalla carta geografica, il 18 giugno alle ore 21 la
ballerina e coreografa Andrea Hakl e il batterista Robbert van
Hulzen si esibiranno in Pilgrim, ensemble riadattato per il Vigne
Museum e mai rappresentato in Italia.
Incentrato sul tema del viaggio, fil-rouge di tutte le iniziative organizzate dalla Livio Felluga Pilgrim riaccenderˆ i riflettori sui vigneti delle colline di Rosazzo e sul Vigne Museum, struttura a cielo
aperto realizzata nel 2014 da Yona Friedman e Jean BaptisteDecavle creata per celebrare i 100 anni di Livio Felluga.
Palcoscenico naturale per le arti performative pi dÕavanguardia e
la sound art di ricerca il Vigne Museum giunge al terzo anno di programmazione proseguendo la sua eclettica proposta culturale che
continua a portare artisti di fama internazionale.
INFO: www.atemporarystudio.com
Il workshop del 18 giugno, aperto a giovani e adulti anche senza
una specifica preparazione di danza, si articolerˆ in un momento di
riscaldamento, un momento importante dedicato allÕimprovvisazione sia individuale che di coppia (partnering) e Ð in chiusura Ð
una parte coreografica.
INFO: LÕArcobalenodanza
www.arcobalenodanza.it ¥ [email protected]
Russell Maliphan Company cerca danzatori
La Russell Maliphant Company cerca danzatori con esperienza per
un breve progetto per lÕautunno 2016 e un tour internazionale nel
2017.
Quando: il 16 e 17 luglio 2016
Scadenza iscrizioni: Venerd“ 17 Giugno 2016
Si richiedono:
Forte tecnica classica
Per gli uomini buoni elementi di partnering
Desiderio di imparare
Familiaritˆ con il lavoro di Russell Maliphant
LÕiniziale periodo di impiego sarˆ dal 14 al 17 novembre 2016 con
possibilitˆ di ulteriori date nel 2017. Chiediamo a coloro che non
sono disponibili per quel periodo di astenersi.
Gli interessati dovranno inviare CV con foto ritratto e link video
(senza effetti speciali) e una lettera di motivazione che spieghi perchŽ dovrebbero essere scelti.
LÕaudizione  solo su invito e soggetta ai requisiti sopra indicati.
Si prega di mandare le candidature a: [email protected].
Qualora vogliate essere inseriti nel database della compagnia per
futuri ingaggi inviare tutto il materiale richiesto alla stessa email.
INFO: russellmaliphant.com
In between workshop di contemporary jazz
con Weiyi Xia
ÒIn betweenÓ: il 18 giugno workshop di contemporary jazz per giovani e adulti con Weiyi Xia.
In mezzo tra passato e futuro. Completamente presenti a se stessi,
per impadronirsi del proprio io e sentirsi finalmente liberi. Questo
il significato profondo di ÒIn betweenÓ e del lavoro di ricerca che
Weiyi Xia - danzatore professionista formatosi prima in Italia e poi
in America, Belgio e Olanda e ora impegnato in percorsi di insegnamento e stage in giro per il mondo- porta avanti ogni giorno.
Campus estivo
LÕedizione 2016 di Campus presenta unÕofferta formativa notevolmente arricchita, per soddisfare le esigenze di tutti gli appassionati di
danza, dai giovanissimi agli adulti, dai praticanti agli insegnanti. Tre
diverse modalitˆ di studio, fra cui  possibile scegliere, per consentire la migliore crescita tecnica e artistica: stage con lezioni aperte a
tutti, speciale under 12 con unÕaula e insegnanti riservati ai pi piccoli e percorsi monotematici teorico-pratici. Grande novitˆ sono dunque i percorsi monotematici riservati a danzatori over 18 e insegnanti, uno per ogni giornata di Campus (con rilascio di attestato), con
lezioni da mattina a sera, sulle seguenti tematiche:
ÒPropedeutica. Nuovi protocolli di lavoro per i bimbiÓ;
ÒPotenziamento fisico e flessibilitˆ con utilizzo della sbarraÓ;
ÒLaboratorio coreograficoÓ, ÒYoga e danzaÓ. LÕevento  organizzato
da IDA (International Dance Association).
Anteprima docenti: Iker Karrera, Virgilio Pitzalis, Allan Falieri,
Francesca Dario, Michele Oliva, Daniele Baldi, Massimiliano
Scardacchi, Loreta Alexandrescu e molti altri.
La lista dei docenti pu˜ subire variazioni.
INFO: www.idadance.com [email protected]
L'aspetto coreografico nella danza acrobatica
Laboratorio teorico - pratico con verifica finale 7 ¥ 10 luglio 2016
LÕ Acrobatica unisce le tecniche acrobatiche della Ginnastica
Artistica ai movimenti coreografici della Danza per dare ritmo,
armonia, plasticitˆ unite all'espressivitˆ del corpo.
LÕinserimento delle tecniche acrobatiche nellÕ area di offerta formativa della scuola di danza risponde allÕesigenza di una evoluzione integrativa alla Danza che oggi, sempre pi, richiede elementi
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spettacolari e innovativi. Ha una grande validitˆ per lo sviluppo
motorio infantile e inoltre migliora la preparazione atletica rinforzando la muscolatura e aumentando lÕelasticitˆ migliorando le prestazioni nella Danza nei suoi vari stili, dal Classico al
Contemporaneo, allÕHip hop.
LÕeleganza e il ritmo della Danza uniti alle evoluzioni
dellÕAcrobatica danno vita ad un coinvolgente ed esplosivo mix di
divertimento: quando la Danza si fonde con l'Acrobatica le coreografie diventano sorprendenti, dinamiche, plastiche e veramente
coinvolgenti.
CERTIFICAZIONE RILASCIATA
Al momento della registrazione a ciascun iscritto sarˆ rilasciata la
tessera di socio CSEN, che comprende le garanzie assicurative per
lÕ intera durata del Seminario
Al superamento della verifica finale saranno rilasciati:
Diploma Nazionale Csen di Istruttore di Danza Acrobatica 1¡ livello
Tesserino Tecnico Csen di Istruttore di Danza Acrobatica che ha
la validitˆ di un anno solare
Attestato della Scuola di Formazione Gi.D.A.S. DANZA con la qualifica di Istruttore di Danza Acrobatica
Iscrizione allÕAlbo Nazionale Maestri della S.S.D. Gi.D.A.S. DANZA,
Scuola di Formazione Professionale
Iscrizione allÕAlbo Nazionale dello C.S.E.N.Sede del Corso:
O.M.A.D.DANZA Via Bulgaria, 39 - Grosseto
TERMINE ULTIMO ISCRIZIONI: 10 GIUGNO
INFO: tel. 0564 414105¥ cell 328 8667990
[email protected]
www.giocodanza.com
Benoit Swan Pouffer: Contemporary
Silvia Humaila: Classico
Joshua Pelatzky:
Contemporary / Workshop
Bruno Collinet: Contemporary Jazz
Michle Assaf: Lyrical Jazz
Tiziana Pagliarulo: Jazz Funky children
Eva SanchŽz Martz CDC: Acrobatica per danzatori
Marco Cavalloro: hip hop
WEEK 2: 18 - 23 luglio
Billy Goodson: Street Jazz
Veronica Peparini: Contemporary
Bruno Collinet: Contemporary
Clarissa Mucci: Ballet
Sabatino & Federica:
Hip-Hop Contamination + Workshop
Michle Assaf: Jazz
Eva SanchŽz: Acrobatic Workshop
WEEK 3: 26 - 31 luglio
TBA: Gaga Movement Language
TBA: Ohad Naharin Repertory
Igal Perry: Ballet
Macia Del Prete: Contemporary
Stacey Tookey: Contemporary
Bruno Collinet: Contemporary Workshop
Michle Assaf / J. Pelatzky: Jazz
Valentina Franchino: Danza aerea ai tessuti
Concorso Internazionale WDM: 16 luglio
Partecipanti di oltre 20 nazionalitˆ; categorie Seniores, Juniores,
Studenti.
Premi in denaro e borse di studio - giuria dÕeccezione.
BORSE DI STUDIO - Broadway Dance Center, Peridance, Studio
Harmonic, Complexions Cont. Ballet, Pulse On Tour, IDS Madrid,
AMDA N.Y e tantissime altre.
Artinscena: Via Serritella, 10 - Castellana Grotte (Ba)
INFO: [email protected]
www.worlddancemovement.com
Tel. 080.4962634 Ð 360.829733
In montagna per immergersi nella natura e
nel ritmo
World Dance Movement
Stage Workshop Concorso Festival
8^ edizione
La danza di tutto il mondo si incontra in Puglia dal 10 al 31 luglio a
Castellana Grotte (Ba)
Dir. artistica: M. Assaf & B. Collinet
WEEK 1: 10 - 15 luglio
Desmond Richardson: Classico e Contemporary Workshop
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Dal 19 al 25 giugno 2016 la magia della danza raggiungerˆ la natura incontaminata di La Thuile, paradiso naturale ai piedi del Monte
Bianco, in Valle d'Aosta.
Qui, sotto la guida di insegnanti qualificati, sarˆ possibile trascorrere una settimana all'insegna del ritmo: i piccoli allievi, organizzati in gruppi omogenei per livello di capacitˆ, potranno scegliere tra
una proposta ad indirizzo classico, moderno e hip hop oppure una
proposta centrata sul musical, nellÕambio della quale - in occasione dellÕultimo giorno di vacanza - verrˆ messo in scena uno spettacolo, in occasione dell'ultimo giorno di vacanza.
La proposta, ideata da PromoS in collaborazione con
lÕArcobalenodanza,  riservata a bambini dai 6 ai 12 anni.
Presso lÕHotel Planibel di La Thuile (Valle dÕAosta)
INFO: LÕArcobalenodanza
www.arcobalenodanza.it ¥ [email protected]
Padova Danza Festival
L'Associazione La Sfera Danza promuove anche quest'anno il
Concorso DAI UNA NUOVA IMMAGINE AL Xlll FESTIVAL Dl DANZA
"LASCIATECI SOGNARE" per contribuire a valorizzarne il tema: "La
danza come linguaggio universale di espressione di ideali e progetti
positivi per costruire un futuro aderente alle aspirazioni personali."
I partecipanti dovranno realizzare un'opera originale, inedita e di
proprietˆ dell'artista, che rappresenti la danza (tutti gli stili di danza)
come linguaggio universale capace di veicolare messaggi positivi.
L'opera potrˆ essere realizzata con qualsiasi tecnica artistica (pittura, fotografia, disegno, grafica).
All'immagine vincitrice sarˆ data visibilitˆ su tutto il territorio
nazionale: uscirˆ sulle riviste nazionali del settore, sui maggiori
social network, sul sito dell'organizzazione e sul materiale promozionale (manifesti, locandine, dŽpliant, libretti, etc.), distribuito a
Padova e Provincia per tutta la durata della campagna pubblicitaria e della durata del Festival (circa 6 mesi).
Mandare la proposta a:
[email protected] entro le ore 12 del 13 giugno
2016.
INFO: www.lasferadanza.it
[email protected]¥ [email protected]
ne. Ogni mese il programma prevede seminari e workshop che
saranno tenuti da artisti internazionali quali:
Eduardo Torroja | Ultima Vez Company
David Zambrano | Fly Low and Passing Through
Erion Kruja | danzatore della Hofesh Shechter Company
Brigel Gjoka | Coreografo, Frm Danzatore della The Forsythe
Company (Forsythe Improvisation & Choreographic Research)
Gentian Doda | coreografo e ballet Master della Compagnia
Staatsballet Berlin
Teri Weikel | Metodo Feldenkrais¨
Maria Martinez | Anatomia Esperienziale Metodo BCM¨
Anna Albertarelli and Prof. Roberto Penzo | Dance&Disability
Prof. Enrico Pitozzi | seminario di Danza e Tecnologia
Inoltre i partecipanti saranno inclusi in molteplici progetti organizzati
da Leggere Strutture quali: residenze artistiche, performances e ÒPWorkÓ progetto di ricerca su danza e tecnologia, nellÕambito del
quale sperimenteranno innovativi softwares tra i quali Touch Design
in interazione con la danza.
LÕammissione al progetto DANCE START UP  previa audizione su invito.
Per candidarsi occorre inviare il proprio CV e foto (viso e intera) a:
[email protected] correlato di Application Form
INFO: [email protected]
Per unÕestate allÕinsegna della danza, dei
graffiti e della moda
Chi non vorrebbe immergersi nella vita newyorkese senza muoversi da casa? O diventare protagonista di una sfilata e di un set fotografico potendo realizzare il proprio outfit? L'Arcobalenodanza
renderˆ tutto questo possibile?
Dal 4 all'8 luglio il campus della scuola sarˆ dedicato a New York:
chi vi parteciperˆ potrˆ realizzare un pezzo rap (nel testo e nella
coreografia) e seguire un laboratorio di graffiti. La settimana successiva sarˆ invece tutta centrata sulla moda: gli allievi potranno
cos“ diventare modelli di una sfilata coreografata, partecipare ad
un set fotografico e seguire un laboratorio di costumi. Cosa volere
di pi?
Dal 4 al 15 luglio, con iscrizione settimanale.
INFO: LÕArcobalenodanza
Via Solari, 6 Ð Milano - tel. 02.4694914
www.arcobalenodanza.it ¥ [email protected]
Progetto Dance Start Up
Dance Start Up VII  un programma internazionale di formazione
professionale per danzatori della durata di 8 mesi, da Ottobre 2016
a Maggio 2017, per un totale di 960 ore. La piattaforma offre una
formazione intensiva in differenti discipline, dando a ciascun partecipante lÕopportunitˆ di mettersi alla prova e migliorare le proprie qualitˆ tecniche ed artistiche con classi quotidiane di danza
classica, danza contemporanea (floorwork, release, contact, partnering), laboratori di composizione coreografica e improvvisazio-
Corsi di formazione modern jazz
Corso intensivo per la qualifica di insegnante di modern jazz
Ravenna - Centro Studi ÒLa TorreÓ, dal 25 giugno al 9 luglio 2016
Il corso si rivolge a tutti coloro che desiderino arricchire il proprio
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Milano Flamenco Festival
Giunge alla IX edizione la manifestazione che Milano
dedica al flamenco, dal 2010 Patrimonio Immateriale
dellÕUmanitˆ, evento in grado di riunire in unica rasse-
Opera Festival allÕArena di Verona
Il Festival lirico 2016 inaugura il 24 giugno con Carmen,
uno dei titoli pi amati e applauditi di sempre. LÕopera
del compositore francese Georges Bizet verrˆ proposta
per 13 serate nellÕallestimento cinematografico di Franco Zeffirelli.
Aida di Giuseppe Verdi, titolo areniano
per eccellenza con 650 recite,  la
seconda opera del Festival 2016: il
debutto  il 25 giugno nellÕallestimento
di Gianfranco de Bosio che rievoca
lÕedizione storica del 1913 di Ettore
Fagiuoli. Le coreografie sono di
Susanna Egri.
Il 2 luglio alle 21.00 debutta il terzo
titolo in cartellone: La Traviata di
Giuseppe Verdi, proposta nellÕelegante
allestimento di Hugo de Ana che ha
inaugurato il Festival 2011, con le
coreografie di Leda Lojodice.
Il 18 luglio alle 22.00 si conferma lÕappuntamento con lÕattesissimo evento
Roberto Bolle and Friends, lÕunico
dedicato alla danza. Lo spettacolo riaccende i riflettori del balletto in Arena in
una magica serata in cui lՃtoile regalerˆ al pubblico grandi emozioni affiancato da partner dÕeccezione provenienti dalle pi grandi
scuole internazionali.
Il 23 luglio torna in scena Turandot di Giacomo Puccini
nello spettacolare allestimento di Franco Zeffirelli per
regia e scene e i movimenti coreografici di Maria Grazia
Garofoli.
Il 6 agosto, con Il Trovatore di Giuseppe Verdi, si conclude il cartellone del 94¡ Opera Festival. Il monumentale
allestimento porta la firma di Franco Zeffirelli per regia
e scene.
Info: www.arena.it
gna i pi grandi nomi del flamenco mondiale organizzato da Maria Rosaria Mottola per PuntoFlamenco.
LÕedizione 2016 dallÕ1 al 7 luglio 2016 si concentrerˆ su
temi di grande attualitˆ e avrˆ come filo conduttore
identitˆ, dialogo, integrazione. Attorno a questi temi
ruoteranno gli spettacoli a cura di tre prestigiose compagnie spagnole: la Compa–ia Eduardo Guerrero giovane promessa consacrata a livello internaziona; Pastora
Galvan, discendente della consacrata famiglia di artisti
sivigliani I Galvan; la mitica bailaora Premio Nazionale di
Danza Eva Yerbabuena.
Uno spazio inedito verrˆ dedicato allÕetnia Rom in Italia
con lÕesposizione ÒGitani: Scatti dÕidentitˆÓ di Max Peef,
e la proiezione del documentario
ÒGitanistan - Lo Stato immaginario
delle famiglie Rom-SalentineÓ di
Pierluigi De Donno e Claudio Giagnotti,
il tutto accompagnato da un intervento degli autori. Non mancherˆ poi il
consueto workshop per danzatori.
A sottolineare la tematica di questÕanno, il Festival aprirˆ le sue porte presso
la Casa Circondariale di San Vittore
con uno spettacolo di flamenco a cura
di Punto Flamenco Ensemble, offerto
come tutti gli anni alle detenute e che
vedrˆ anche lÕesibizione delle partecipanti al laboratorio di flamenco che
Maria Rosaria Mottola conduce da cinque anni presso la sezione femminile.
(© Tabocchini Gironella)
Info: www.puntoflamenco.it
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Nel suggestivo scenario della Valnerina, ricco di bellezze paesaggistiche e artistiche, Nina Watt, una delle pi grandi pedagoghe della
danza contemporanea in attivitˆ, offrirˆ a danzatori professionisti
e studenti di livello intermedio-avanzato lÕopportunitˆ per uno studio approfondito della filosofia e della tecnica Humphrey-Lim—n.
Il 16 e 17 luglio avranno luogo due Open Master Classes di 4 ore
ciascuna e dal 18 al 23 luglio un Seminario intensivo. Alla fine del
corso sarˆ rilasciato un attestato di frequenza.
Giornate di studio e lezioni conclusive saranno aperte alla partecipazione gratuita del pubblico.
Gli studenti potranno alloggiare in confortevoli miniappartamenti a prezzi convenzionati.
LIMîN ITALIA 2016 ha il patrocinio della Regione Umbria ed  realizzato grazie al sostegno dellÕAmbasciata degli Stati Uniti
dÕAmerica e del Comune di Ferentillo. LIMîN ITALIA, alla sua terza
edizione,  il capofila fra le residenze dÕarte proposte nellÕambito
del progetto ÒFerentillo e le residenz dÕArte 2014-2016Ó, voluta
dalla docente e coreografa Cristina Caponera per la formazione
professionale nei settori della danza, della coreografia, del videomaking e della musica dal vivo.
Lim—n Italia 2016
La danza internazionale torna in Umbria, a Ferentillo, suggestivo
Comune del territorio ternano, grazie al seminario intensivo LIMîN
ITALIA 2016, direzione artistica Cristina Caponera e Sandra Fuciarelli.
INFO: [email protected] ¥ www.dancecontinuum.it ¥www.facebook.com/dancecontinuum¥
340.2760852.
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