…Lassatece piagne da soli Venerdì 4 maggio Ore 18.30 di Marcello Teodonio Era la scritta che comparve sulla cosiddetta Casa di Dante, a viale Trastevere (allora Viale del Re), accanto al monumento a Belli, nella seconda metà del 1944: una scritta in cui si condensa e si sintetizza il dolore immenso di una città ferita (medaglia d’oro della Resistenza) dai bombardamenti, dai sacrifici dei militari e dei civili morti l’8 e il 9 settembre 1943 a Porta san Paolo, degli Ebrei romani (la retata del 16 ottobre del 1943 e le successive retate) finiti ad Auschwitz, dei martiri delle Fosse Ardeatine, di via Tasso e della pensione Jaccarino, delle dieci donne uccise al Ponte di ferro… e dei ragazzi romani finiti in Russia e negli altri fronti militari a dare la vita per una Patria che prima li aveva illusi e poi vergognosamente abbandonati. L’incontro raccoglie nel ricordo tutti questi sacrifici che si uniscono in un unico grande valore: il presente ha un cuore antico. Letture Commento musicale Paola Minaccioni e Stefano Messina Sara Modigliani e Sonia Maurer Ingresso libero