01/2011 - Auditorium Parco della Musica

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SABATO 15, LUNEDÌ 17
MARTEDÌ 18
SABATO 22, LUNEDÌ 24,
MARTEDÍ 25
PROKOFIEV
ALEKSANDER
NEVSKIJ
VASILY PETRENKO
DIRETTORE
VENERDÌ 7
MICHELE
CAMPANELLA
SABATO 8 E DOMENICA 9
MARATONA LISZT
GIOVEDÌ 20
EVGENY KISSIN
TH IS MONTH’S H IG H LIG HTS I N E NG LISH I N TH E BAC K PAG ES OF TH E MAGA ZI N E
GENNAIO
2011
DA GIOVEDÌ 20
A DOMENICA 23
GIOVEDÌ 20
CONTEMPORANEA
“TRANS”
MUSICHE DI
STOCKHAUSEN
E GLASS
BARDO THODOL
“IL LIBRO TIBETANO
DEI MORTI”
LUNEDÌ 24
MARTEDÌ 25
SABATO 29
DOMENICA 30
LUNEDÌ 31 GENNAIO
MARTEDÌ 1 FEBBRAIO
GENERAZIONE X
LA RASSEGNA
DEDICATA AI TALENTI
DELLA NUOVA
MUSICA ITALIANA
AUDITORIUM
BERLIOZ
NOTTI D’ESTATE
KAZUSHI ONO
DIRETTORE
SONIA GANASSI
MEZZOSOPRANO
Il calendario potrebbe
subire delle variazioni
GENNAIO
2011
Musica per Roma
FONDAZIONE
Consiglio
di amministrazione
Bruno Cagli
Presidente - Sovrintendente
Presidente
Gianni Borgna
Antonio Pappano
Direttore Musicale
Vicepresidente
Andrea Mondello
Consiglio
di amministrazione
Presidente
Bruno Cagli
Amministratore delegato
Carlo Fuortes
Consiglieri
Luigi Abete
Bruno Cagli
Antonio Calabrò
Francesco Gaetano Caltagirone
Innocenzo Cipolletta
Giovanni Ferreri
Gianni Letta
Giovanni Malagò
Mario Marazziti
Michele Mirabella
Cesare Romiti
Maurizio Tucci
Alberto Basso
Vice Presidente
Consiglieri
Giovanni Alemanno
Sindaco di Roma
Luigi Abete
Giorgio Battistelli
MUSICA
Sala Santa Cecilia ore 18
Gala Viennese
Orchestra Roma Sinfonietta
Karl Martin, direttore
pag 12
DOMENICA 2
MUSICA
Sala Santa Cecilia ore 18
Gala Viennese
Orchestra Roma Sinfonietta
Karl Martin, direttore
pag 12
Paolo Buzzetti
MARTEDÌ 4
Giovanni Carli Ballola
MUSICA
Sala Sinopoli ore 21
La ChiaraStella
I Canti di Natale nelle tradizioni popolari
Orchestra Popolare Italiana
dell’Auditorium Parco della Musica
diretta da Ambrogio Sparagna
pag 12
Fulvio Conti
Azio Corghi
Vittorio Di Paola
Gabriele Galateri
Collegio dei revisori
dei conti
Collegio dei revisori
dei conti
Presidente
Luigi Pezzi
Presidente
Alessandro Bonura
Andrea Pirrottina
Demetrio Minuto
Antonio Simeoni
S O C I
SABATO 1
Paolo Germani
F O N D A T O R I
MERCOLEDÌ 5
MUSICA
Sala Sinopoli ore 21
La ChiaraStella
I Canti di Natale nelle tradizioni popolari
Orchestra Popolare Italiana
dell’Auditorium Parco della Musica
diretta da Ambrogio Sparagna
pag 12
GIOVEDÌ 06
EXTRA
Sala Sinopoli ore 11
Roma. La storia dell’arte
Filippo Coarelli
“L’ideologia della vittoria.
L’arte ufficiale romana della media
repubblica”
pag 25
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA
Sala Santa Cecilia ore 12
Family concert
Percussioni dell'Orchestra
dell'Accademia di Santa Cecilia
La Macchina del Tempo
pag 4
VENERDÌ 7
Fornitore ufficiale degli strumenti
per Fondazione Musica per Roma
all’Auditorium Parco della Musica
3
2
MUSICA
Sala Sinopoli ore 21
Dialogo
Bill Frisell, chitarre
Vinicius Cantuaria voce, chitarra,
percussioni
Marivaldo Dos Santos,
percussioni
pag 13
DOMENICA 9
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA
Sala Petrassi ore 10.30, ore 16
e ore 21
Maratona Liszt
I Romantici
pag 5
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA
MUSICA PER ROMA
Sala Santa Cecilia ore 11
Lezioni di musica
Antonio Pappano
Figure femminili nelle opere di Puccini.
Parte II: da La Fanciulla del West a
Turandot
pag 5
EXTRA
Sala Sinopoli ore 11
Lezioni di storia – Album Italiano
“1917. Il mito di Caporetto”
con Antonio Gibelli
pag 25
EXTRA
Teatro Studio ore 11
Lezioni di rock
Brian Eno
“Before and after science”
pag 26
LUNEDÌ 10
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA
Sala Santa Cecilia ore 21
Orchestra dell'Accademia Nazionale di
Santa Cecilia
Mahler Sinfonia n. 6 “Tragica”
pag 4
EXTRA
Sala Sinopoli ore 21
Processi alla storia
“Processo a Cagliostro”
con Filippo Berselli, Rino Barillari,
Antonio Laudati, Umberto Rapetto
pag 26
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA
Sala Sinopoli ore 20.30
Michele Campanella pianoforte
Liszt
Sancta Dorothea, La lugubre gondola II,
Nuages gris, En Rêve, Bagatelle sans
tonalité, Ave Maria (Die Glocken von
Rom), Deuxième Années de pèlerinage:
Italie
pag 4
L ET T E R AT U R A
Teatro Studio ore 21
Vi racconto un romanzo
Otto capolavori del Novecento europeo
Conversazioni e letture
a cura di Valerio Magrelli
Elia Schilton legge “Alla ricerca del
tempo perduto”
di Marcel Proust
Introduce Alberto Beretta Anguissola
pag 27
SABATO 8
MARTEDÌ 11
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA
Sala Petrassi ore 10.30, ore 16
e ore 21
Maratona Liszt
Le nove Sinfonie di Beethoven
pag 4
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA
Spazio Risonanze ore 17.45
Dentro la musica – Corso di ascolto
musicale
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA
Sala Santa Cecilia ore 18
Orchestra dell'Accademia Nazionale di
Santa Cecilia
Antonio Pappano direttore
Mahler Sinfonia n. 6 “Tragica”
pag 5
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA
Sala Santa Cecilia ore 19.30
Orchestra dell'Accademia Nazionale di
Santa Cecilia
Antonio Pappano direttore
Mahler Sinfonia n. 6 “Tragica”
pag 5
EXTRA
Sala Petrassi ore 21
Io sono Antonello Piroso
incontro
pag 28
GIOVEDÌ 13
MUSICA
Sala Petrassi ore 21
La Voce
Ardecore
in concerto
pag 13
VENERDÌ 14
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA
Sala Sinopoli ore 20.30
Solisti dell’Orchestra dell'Accademia
Nazionale di Santa Cecilia
Alexander Lonquich, pianoforte
Mozart, Il Flauto Magico: Ouverture
Mozart, Quintetto K. 452
Ibert, 3 Pièces brèves
Roussel, Divertissement op. 6
Poulenc, Sestetto per pianoforte e fiati
pag 6
MUSICA
Teatro Studio ore 21
Cantando sotto la storia
Genova. “Con quella faccia un po’ così”
Se non ci fossero stati i cantautori?
pag 26
SABATO 15
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA
Sala Santa Cecilia ore 18
Orchestra e Coro dell'Accademia di
Santa Cecilia
Vasily Petrenko, direttore
Ekaterina Sementchuk, contralto
Ciajkovskij, Capriccio italiano
Respighi, Vetrate di chiesa
Prokofiev, Aleksander Nevskij
pag 7
MUSICA
Teatro Studio ore 21
La Voce
Franca Masu
“Almablava”
pag 24
DOMENICA 16
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA
MUSICA PER ROMA
Sala Sinopoli ore 11
Lezioni di Musica
Alexander Lonquich
L'Interpretazione e l'Ascolto Musicale
Come sono cambiati nel corso di un
secolo
pag 6
EXTRA
Sala Petrassi ore 11
Lezioni di rock
La chitarra rock, il mito e la leggenda
pag 26
EXTRA
Teatro Studio ore 11
Salute: sapere per scegliere
Incontri a cura degli esperti della
Fondazione Veronesi
“Quando la prevenzione comincia a
tavola: la nutrigenomica”
Relatori: Umberto Veronesi,
Chiara Tonelli e Lucilla Titta
pag 27
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA
Sala Santa Cecilia ore 12
Family concert
Orchestra e Coro dell'Accademia
Nazionale di Santa Cecilia
Vasily Petrenko, direttore
Prokofiev, Aleksander Nevskij
pag 7
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA
Spazio Risonanze ore 16
Tutti a Santa Cecilia
Che orecchie grandi che ho!
Spettacolo - età consigliata: 0 - 2 anni
pag 11
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA
Spazio Risonanze ore 18.30
Tutti a Santa Cecilia
Ad- Agio
Spettacolo - età consigliata: dai 18 anni
in su
pag 11
LUNEDÌ 17
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA
Spazio Risonanze ore 10.30
Tutti a Santa Cecilia
Musica che gran gioco!
Spettacolo - età consigliata: 2 - 3 anni
pag 11
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA
Sala Santa Cecilia ore 21
Orchestra e Coro dell'Accademia di
Santa Cecilia
Vasily Petrenko, direttore
Ekaterina Sementchuk, contralto
Ciajkovskij, Capriccio italiano
Respighi, Vetrate di chiesa
Prokofiev, Aleksander Nevskij
pag 7
EXTRA
Sala Petrassi ore 21
Il tempo di Gustav Mahler
Regia Massimiliano Finazzer Flory
pag 29
L ET T E R AT U R A
Teatro Studio ore 21
Vi Racconto un romanzo
Otto capolavori del Novecento europeo
Conversazioni e letture
a cura di Valerio Magrelli
Ennio Fantastichini legge “Ho servito il
Re d’Inghilterra” di Bohumil Hrabal
Introduce Giuseppe Dierna
pag 27
MARTEDÌ 18
MUSICA
Sala Sinopoli ore 20.30
Associazione Casa della Mamma
Christmas in jazz and Happy New Year
Lino Patruno Jazz Show
con la partecipazione straordinaria di
Renzo Arbore e Gigi Proietti
pag 29
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA
Spazio Risonanze ore 17.45
Dentro la musica – Corso di ascolto
musicale
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA
Sala Santa Cecilia ore 19.30
Orchestra e Coro dell'Accademia di
Santa Cecilia
Vasily Petrenko, direttore
Ekaterina Sementchuk, contralto
Ciajkovskij, Capriccio italiano
Respighi, Vetrate di chiesa
Prokofiev, Aleksander Nevskij
pag 7
MUSICA
Teatro Studio ore 21
Unovantaluna
Cumpagnia di musica siciliana
pag 24
GIOVEDÌ 20
F EST I VA L D E L L E SC I E N Z E
Sala Petrassi ore 9,30
Proiezione film National Geographic
Channel per le scuole
World Without Oil
introduce Ugo Bardi
pag 17
Sala Petrassi ore 11
Proiezione film National Geographic
Channel per le scuole
Population Overload
introduce Giovanni Spataro
pag 17
Sala Petrassi ore 19
Lectio magistralis
Blues della fine del mondo
Ian McEwan
introduce Vittorio Bo
pag 16
BArt ore 19,30
Aperitivo scientifico
Crisi climatica: dalla negazione al
panico?
Stefano Caserini
introduce Giovanni Spataro
pag 17
BArt ore 19
Aperitivo Scientifico
Buchi neri, acceleratori e fine del
mondo
Gian Francesco Giudice
introduce Claudia Di Giorgio
pag 17
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA
Sala Santa Cecilia ore 20.30
Evgeny Kissin, pianoforte
Liszt
Studio trascendentale n. 9, Sonata in si
minore, Funerailles, Vallée d'Obermann,
Venezia e Napoli
pag 8
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA
Sala Santa Cecilia ore 18
Orchestra dell'Accademia Nazionale di
Santa Cecilia
Kazushi Ono, direttore
Sonia Ganassi, mezzosoprano
Benjamin, Dance Figures
Berlioz, Nuits d'été
Saint-Saens, Sinfonia n. 3
pag 9
F EST I VA L D E L L E SC I E N Z E
CO N T E M P O R A N E A
Sala Sinopoli ore 21
Trans
La chiave segreta verso l’immortalità
Musiche di Karlheinz Stockhausen e
Philip Glass
Bardo Thodol-Il libro tibetano dei morti
pag 20
VENERDÌ 21
F EST I VA L D E L L E SC I E N Z E
Sala Petrassi ore 9.30
Proiezione film National Geographic
Channel per le scuole
When the Earth Stops Spinning
introduce Antonio Meloni
pag 17
Sala Petrassi ore 11
Proiezione film National Geographic
Channel per le scuole,
Betrayed by the Sun
introduce Mauro Masserotti
pag 17
Sala Petrassi ore 16
Dialogo
Guida alla fine del mondo: tutto quello
che non avreste mai voluto sapere
Enrico Euli, Bill McGuire
introduce Telmo Pievani
pag 16
Sala Petrassi ore 18
Dialogo
Il lontano destino finale della Terra (con
qualche serio rischio nel frattempo)
Lisa Randall, Robert Smith, Giovanna
Tinetti, introduce Andrea Bernagozzi
pag 16
BArt ore 18,30
Aperitivo Scientifico
Premiazione Concorso “La cattiva
Scienza in TV”
Claudio Pasqua, Emilio Sassone Corsi,
introduce Federico Taddia
pag 17
Sala Sinopoli ore 21
L’ultima astronave
Spettacolo di e con Stefano Benni
pag 18
F EST I VA L D E L L E SC I E N Z E
Teatro Studio ore 11
Lectio Magistralis
La “folle corsa” del popolamento
umano. Sette miliardi, e quanti ancora?
Massimo Livi Bacci,
introduce Telmo Pievani
pag 16
Sala Petrassi ore 12
Dialogo
Terremoti, tsunami, uragani e altre
catastrofi
Mary Comerio, William M. White
introduce Marco Ferrari
pag 16
Sala Petrassi ore 16
Dialogo
Apocalissi del passato: le estinzioni di
massa
Michael Benton, Peter Ward
introduce Telmo Pievani
pag 16
Teatro Studio ore 17
Dialogo
Decrescita felice o depressione? Quanto
la felicità dipende o non dipende dal PIL
Stefano Bartolini, Leonardo Becchetti
introduce Rossella Panarese
pag 16
Sala Petrassi ore 18
Dialogo
Fine del petrolio, fine del mondo?
Kjell Aleklett, Ugo Bardi,
introduce Marco Cattaneo
pag 16
EXTRA/MUSICA
Teatro Studio ore 21
After Fluxus
Performance
Metamkine & Martux-m
FLUX-US
pag 28
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA
Sala Santa Cecilia ore 10.30
Tutti a Santa Cecilia
Ciak si suona!
Lezione-concerto - età consigliata: 9 15 anni
pag 11
SABATO 29
DOMENICA 23
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA
Sala Santa Cecilia ore 21
Orchestra dell'Accademia Nazionale di
Santa Cecilia
Kazushi Ono, direttore
Sonia Ganassi, mezzosoprano
Benjamin, Dance Figures
Berlioz, Nuits d'été
Saint-Saens, Sinfonia n. 3
pag 9
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA
Sala Santa Cecilia ore 18
Orchestra dell'Accademia Nazionale di
Santa Cecilia
Yuri Temirkanov, direttore
Vadim Repin, violino
Rossini, Il barbiere di Siviglia: Sinfonia
Bruch, Concerto per violino n. 1
Beethoven, Sinfonia n. 3 “Eroica”
pag 10
F EST I VA L D E L L E SC I E N Z E
Sala Petrassi ore 11
Dialogo
A quando la fine dell'umanità e come
sarà il mondo senza di noi?
Alan Weisman, Willard Wells
introduce Telmo Pievani
pag 16
MUSICA
Teatro Studio ore 21
Generazione X
Repubblica Roma Rock
In apertura L’Insolito Clan, Momo,
Raffaele Casarano
guest Paolo Fresu
pag 22
MUSICA
Sala Sinopoli ore 21
La Voce
Radiodervish
“Bandervish”
pag 15
EXTRA
Sala Sinopoli ore 11
Roma. La storia dell’arte
Andrea Giardina
“Via dei Fori Imperiali”
pag 25
MARTEDÌ 25
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA
Sala Santa Cecilia ore 12
Family concert
Orchestra dell'Accademia Nazionale di
Santa Cecilia
Kazushi Ono, direttore
Saint-Saens, Sinfonia n. 3
pag 9
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA
Sala Santa Cecilia ore 10.30
Tutti a Santa Cecilia
Ciak si suona!
Lezione-concerto - età consigliata: 9 15 anni
pag 11
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA
Spazio Risonanze ore 17.45
Dentro la musica – Corso di ascolto
musicale
Teatro Studio ore 12
Incontro
The North Slope of Alaska: The End of
the World at the End of the Earth?
Bill Streever
introduce Marco Cattaneo
pag 16
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA
Sala Santa Cecilia ore 19.30
Orchestra dell'Accademia Nazionale di
Santa Cecilia
Kazushi Ono, direttore
Sonia Ganassi, mezzosoprano
Benjamin, Dance Figures
Berlioz, Nuits d'été
Saint-Saens, Sinfonia n. 3
pag 9
Sala Petrassi ore 16
Lectio magistralis
Epidemie e pandemie: la guerra senza
fine tra l'uomo e i microbi
Giuseppe Ippolito
introduce Letizia Gabaglio
pag 16
MUSICA
Teatro Studio ore 21
Generazione X
MarteLabel
con Underdog, This Armony, Petramante
guest Nobraino
pag 22
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA
Sala Santa Cecilia ore 17
Tutti a Santa Cecilia
Ciak si suona!
Lezione-concerto - età consigliata: 9 15 anni
pag 11
MERCOLEDÌ 26
F EST I VA L D E L L E SC I E N Z E
F EST I VA L D E L L E SC I E N Z E
SABATO 22
LUNEDÌ 24
Teatro Studio ore 17
Lectio Magistralis
Il senso della fine. Come il mondo
cessò di essere eterno.
Remo Bodei
introduce Vittorio Bo
pag 16
Sala Petrassi ore 18
Dialogo
La fine del Mondo: scienza ed etica
dell’estinzione umana
Massimiano Bucchi, Brandon Carter,
John Leslie
introduce Telmo Pievani
pag 16
BArt ore 19
Aperitivo Scientifico
La vera fine del mondo...dei Maya
Giovanni Sabato
introduce Giovanni Spataro
pag 17
Sala Petrassi ore 21
Serata National Geographic Channel
I Marziani siamo noi
Giovanni Bignami
introduce Claudia Di Giorgio
pag 18
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA
Sala Santa Cecilia ore 19.30
La JuniOrchestra per la Clinica Pediatrica
del Policlinico Umberto I
pag 11
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA
Sala Petrassi ore 10.30 e ore 20.30
Tutti a Santa Cecilia
Camera per Quattro
Commedia-concerto - età consigliata:
13 - 99 anni
pag 11
GIOVEDÌ 27
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA
Sala Petrassi ore 10.30
Tutti a Santa Cecilia
Camera per Quattro
Commedia-concerto - età consigliata:
13 - 99 anni
pag 11
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA
Teatro Studio ore 17.30
Nuovi compositori
Concerto del “Musica Phoenix”
Ensemble
pag 11
MUSICA
Sala Sinopoli ore 21
Solo
Gonzalo Rubalcaba, pianoforte
pag 14
VENERDÌ 28
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA
Sala Sinopoli ore 20.30
Quartetto di Cremona
Alessandro Carbonare, clarinetto
Colasanti ‘...di tumulti e d’ombre’. Studio
per Faust
Schubert, Quartetto n. 15 D 887
Brahms, Quintetto con clarinetto op. 115
pag 6
MUSICA
Sala Petrassi ore 21
Roberto Gatto Trio
in concerto
pag 15
MUSICA
Teatro Studio ore 21
Generazione X
Fabio Abate
guest Carmen Consoli
in apertura Montecristo
pag 22
DOMENICA 30
EXTRA
Sala Sinopoli ore 11
Lezioni di storia – Album Italiano
“1922. L’ambiguità della marcia su
Roma”
con Salvatore Lupo
pag 25
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA
Sala Santa Cecilia ore 12
Family concert
Orchestra dell'Accademia Nazionale di
Santa Cecilia
Yuri Temirkanov direttore
Beethoven Sinfonia n. 3 “Eroica”
pag 10
MUSICA
Sala Santa Cecilia ore 21
Franscesco Bearzatti Tinissima Quartet
X (Suite for Malcolm)
pag 21
MUSICA
Teatro Studio ore 21
Generazione X
Giulia Ananìa
guest Niccolò Fabi
con la partecipazione di Filippo Gatti
in apertura Marta Venturini
pag 23
LUNEDÌ 31
MUSICA
Teatro Studio ore 21
Generazione X
Kento
guest Assalti Frontali
in apertura Rancore
pag 23
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA
Sala Santa Cecilia ore 21
Orchestra dell'Accademia Nazionale di
Santa Cecilia
Yuri Temirkanov, direttore
Vadim Repin, violino
Rossini, Il barbiere di Siviglia: Sinfonia
Bruch, Concerto per violino n. 1
Beethoven, Sinfonia n. 3 “Eroica”
pag 10
DOMENICA 23
Parco Pensile
dalle ore 10
Il mercato di
Campagna Amica
Parco Pensile
Seminiamo il nostro orto!
ore 10.30:
laboratorio per bambini
dai 5 agli 8 anni.
ore 12.00:
laboratorio per ragazzi
dai 9 ai 12 anni.
3
Giovedì 6
Sala Santa Cecilia
ore 11 introduzione
ore 12 concerto
Percussioni dell’Orchestra
dell’Accademia di Santa Cecilia
La Macchina del Tempo
La
A C C A D E M I A N A Z I O N A L E D I S A N TA C E C I L I A
A C C A D E M I A N A Z I O N A L E D I S A N TA C E C I L I A
Venerdì 7 Sala Sinopoli ore 20.30
Michele Campanella pianoforte
Liszt
Sancta Dorothea
La lugubre gondola II
Nuages gris
En Rêve
Bagatelle sans tonalité
Ave Maria (Die Glocken von Rom)
Deuxième Années de pèlerinage: Italie
MICHELE
CAMPANELLA
macchina
del Tempo
IN COLLABORAZIONE CON
SPONSOR TECNICO
Dai riti tribali dell’età della pietra ai
tamburi militari che incitavano alla
Franz Liszt è stato senz’altro il più grande pianista di tutti i tempi: è per suo merito che il pianoforte, da strumento
battaglia, gli strumenti a percus-
musicale come tutti gli altri, è divenuto un congegno esplosivo capace di contenere un’intera orchestra, e brillare come
sione hanno sempre accompa-
un fuoco d’artificio di effetti stupefacenti e innovativi ai limiti dell’eseguibilità. È con Liszt che nasce il virtuoso della
gnato la Storia dell’Umanità,
tastiera in senso moderno, il solista che incanta, seduce e strabilia il suo pubblico, poeta, istrione, affabulatore, gioco-
diventando via via sempre più raf-
liere… E’ arrivato il 2011, e dunque il bicentenario della sua nascita, e il suo più illustre “ambasciatore” in Italia, il pia-
finati e indispensabili componenti
nista Michele Campanella, ha ideato un progetto “kolossal” per celebrare il musicista ungherese, iniziato lo scorso
per dare maggior corpo e colore
maggio e che proseguirà fino al prossimo ottobre: sette maratone in cui, ad eccezione delle versioni alternative e delle
al suono di un ensemble o di
trascrizioni da altre sue opere, viene eseguita l’integrale dell’opera pianistica di uno dei più prolifici compositori della
un’orchestra sinfonica, special-
Storia della Musica (oltre 1.400 numeri d’Opera!). Per buona parte dedicato all’Italia, con brani ispirati a Roma,
mente nel ‘900. A questo scate-
Venezia, Dante e Petrarca, è il recital del 7 gennaio che Campanella ha ideato per la seconda tornata di appuntamen-
nato ed esaltante percorso è
ti del progetto, abbinato alle maratone di sabato 8 e domenica 9 affidate ad altri solisti di fama che prevede, tra l’al-
dedicato
tro, l’esecuzione integrale della trascrizione lisztiana di tutte le Nove Sinfonie di Beethoven.
l’ormai
tradizionale
Family Concert dell’Epifania: dalle
marce militari di Philidor al
recentissimo Millennium Bug di
Giovanni Sollima, La Macchina
del Tempo è l’occasione per un
viaggio veloce e divertente nel
mondo del ritmo insieme ai
Percussionisti
dell’Orchestra
dell’Accademia di Santa Cecilia
e per conoscere uno strumento
nuovo, il ReacTable: un vero e
proprio tavolo, che reagisce agli
spostamenti degli oggetti sul suo
ripiano e al cambiamento delle
luci e delle ombre emettendo
4
sorprendenti eventi sonori…
MARATONA LISZT
Sabato 8
Sala Petrassi
Maratona Liszt 2
Le nove Sinfonie
di Beethoven
Domenica 9
Sala Petrassi
Maratona Liszt 3
I Romantici
Pianisti, in ordine di apparizione
Sabato 8
ore 10.30
Domenica 9
ore 10.30
Monica Leone
Roberto Plano
Massimiliano Damerini
Giovanni Bellucci
Caterina Toso
Marzia Bisogni
Marina Pellegrino
Marzia Tramma
Davide Osellame
Enrica Ruggiero
Donata D’Annunzio
Lombardi (soprano)
Mariangela Vacatello
Jacopo Giacopuzzi
Daniele Buccio
ore 16
Paolo Restani
Fedele Antonicelli
Paolo Vergari
ore 21
Romano Pallottini
Bruno Canino e
Antonio Ballista
ore 16
Costantino Catena
Carlo Guaitoli
Claudio Curti Gialdino
Alessandro De Luca
ore 21
Cristiano Burato
Roberto Prosseda
Maurizio Baglini
A C C A D E M I A N A Z I O N A L E D I S A N TA C E C I L I A
PAPPANO
MAHLER6
T R A G I C A
Sabato 8 ore 18
lunedì 10 ore 21
martedì 11 ore 19.30
Sala Santa Cecilia
Orchestra dell’Accademia
Nazionale di Santa Cecilia
Antonio Pappano direttore
Mahler
Sinfonia n. 6 “Tragica”
Gustav Mahler è senz’altro il massimo cantore di una civiltà musicale al tramonto e di un mondo in sfacelo del quale ci parlano, ora in toni disperati, ora ironici e grotteschi, ora lirici e nostalgici, tutti i giganteschi affreschi delle sue Sinfonie. Tra le nove compiute, sei si concludono, nonostante tutto, in un clima di
trionfale ottimismo, e altre due (la Quarta e la Nona) si spengono serenamente come annegando in un
s
oblio di pace crepuscolare. La Sesta, detta non a caso “Tragica”, no. E’ la più cupa e violenta di tutte e pare
12, 14, 15 MARZO
Sinfonia n. 1
Antonio Pappano direttore
addirittura preludere, con il clangore della sua orchestrazione metallica e tagliente, alla tragedia del Primo
Conflitto Mondiale, che quella civiltà e quel mondo spazzerà via per sempre. È la prima composizione della
Storia della Musica a “suonare” non come le eroiche battaglie di Beethoven, Wagner o Strauss, ma come
una guerra vera dove di eroico non c’è proprio un bel niente. Eppure fu composta nel 1903, in un periodo piuttosto felice per Mahler, durante una vacanza estiva nella sua amata oasi montana di Maiernigg. Di
là da venire erano ancora i tre infarti (l’ultimo gli riuscirà fatale), profetizzati dai tre colpi di martello che
echeggiano sinistri in una Sinfonia il cui accordo finale, un solenne pizzicato degli archi in pianissimo e in
tonalità minore, suona lugubre come una manciata di terra lanciata su una tomba.
Antonio Pappano
FIGURE
FEMMINILI NELLE OPERE DI
PUCCINI
Antonio Pappano, considerato uno dei massimi interpreti pucciniani al mondo, continua e conclude in questo attesissimo incontro l’esame dei caratteri femminili immortalati dal compositore lucchese nelle sue opere. Ogni appassionato sa che Puccini
seppe mettere in musica l’animo femminile con una profondità e una passione che forse nessun altro musicista ha mai eguagliato: in questo incontro, dedicato alle opere mature del compositore, le figure femminili approfondite hanno nomi che fanno
sobbalzare il cuore di ogni melomane: Minnie, Magda, Lauretta, Liù, Turandot. Con il suo stile inimitabile e coinvolgente, fatto
di esempi al pianoforte, accenni vocali, parole, ascolti in CD, Pappano sa comunicare all’ascoltatore ogni sfaccettatura dei personaggi pucciniani rivelandoci un modo nuovo di ascoltare la grande musica lirica, e di comprendere la segreta unione di parole e musica, pensieri ed emozioni che da sempre rende questo genere musicale tanto amato e universale.
2, 4, 5 APRILE
Sinfonia n. 9
Antonio Pappano direttore
22, 23, 24 OTTOBRE
Sinfonia n. 8 “dei Mille”
Antonio Pappano direttore
12, 14, 15 NOVEMBRE
Sinfonia n. 7
Valery Gergiev direttore
Domenica 9
Sala Santa Cecilia ore 11
Lezioni di Musica
Antonio Pappano
FIGURE FEMMINILI
DI PUCCINI.
DALLA FANCIULLA
DEL
NELLE OPERE
WEST
A
TURANDOT
Biglietti: 8 euro.
Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a
26 anni, over 65 anni, American Express, Feltrinelli,
Carta Per Due, ACI, Bibliocard, Carta Giovani, Cral
convenzionati, Interclub.
Abbonameno a tutte le lezioni: 55 euro
5
A C C A D E M I A N A Z I O N A L E D I S A N TA C E C I L I A
Venerdì 14
Sala Sinopoli ore 20.30
Alexander Lonquich
pianoforte
LONQUICH E I FIATI DI SANTA CECILIA
Primus inter pares: questa è la formula con cui accade di fre-
Fiati dell’Accademia
Nazionale
di Santa Cecilia
quente che pianisti di fama mondiale rinuncino alla ribalta del
Mozart
Il Flauto Magico:
Ouverture
Quintetto K. 452
Ibert
3 Pièces brèves
Roussel
Divertissement op. 6
Poulenc
Sestetto per pianoforte
e fiati
diverse sezioni dell’Orchestra dell’Accademia di Santa Cecilia.
recital solistico per condividere fatica e applausi, ma soprattutto
la gioia di fare insieme musica, con le prime parti di una delle
Stavolta è Alexander Lonquich, tra i maggiori e più riflessivi
interpreti di oggi, a “divertirsi”, come suggerisce uno dei brani in
programma - il Divertissement di Roussel - con gli strumenti a
fiato, per proporre un arrangiamento dell’Ouverture del Flauto
Magico e il Quintetto K 452 per oboe, clarinetto, corno, fagotto e pianoforte di Mozart, e una seconda parte tutta francese
che, oltre all’elegante brano di Roussel, comprende due pezzi di
due straordinari “coloristi” come Ibert e Poulenc.
Alexander Lonquich
L’INTERPRETAZIONE
E L’ASCOLTO MUSICALE
Lezione di straordinario interesse tenuta da uno dei maggiori pianisti dei nostri giorni, Alexander Lonquich. Oltre che un celebrato interprete, Lonquich è infatti un apprezzato e raffinato comunicatore ed ama spesso intrattenere gli ascoltatori rivelando alcuni segreti dell’arte pianistica, o alcuni dettagli nascosti che impreziosiscono un partitura. La Lezione ha un argomento davvero stimolante: Lonquich ci mostrerà infatti il modo in cui interpretazione e fruizione si sono trasformate dall’inizio del
Novecento ad oggi. Le due “direzioni fondamentali” dell’esperienza musicale - cosa vuole comunicare al suo ascoltatore un
interprete, e che cosa a sua volta l’ascoltatore si aspetta da lui – sono infatti in continua evoluzione e trasformazione, rispondono ai bisogni spirituali di una società e di un’epoca. Attraverso esempi dal vivo al pianoforte, ascolti registrati, inserti video,
il grande pianista ci condurrà alla scoperta di un ramo affascinante e spesso poco esplorato dell’arte musicale in una Lezione
da non perdere.
Venerdì 28
Sala Sinopoli ore 20.30
Quartetto di Cremona
Alessandro Carbonare
clarinetto
Colasanti
“...di tumulti e d’ombre”
Studio per Faust, per
quartetto d'archi
Schubert
Quartetto n. 15 D 887
Brahms
Quintetto con clarinetto
op. 115
6
Domenica 16
Sala Sinopoli ore 11
Lezioni di Musica
Alexander Lonquich
L’INTERPRETAZIONE
COME
E L’ASCOLTO MUSICALE.
SONO CAMBIATI NEL CORSO DI UN SECOLO
Biglietti: 8 euro.
Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26
anni, over 65 anni, American Express, Feltrinelli,
Carta Per Due, ACI, Bibliocard, Carta Giovani, Cral
convenzionati, Interclub.
Abbonameno a tutte le lezioni: 55 euro
IL CLARINETTO DI BRAHMS
In un’epoca distratta come la nostra, che ci costringe a perdere tempo
imprigionati nel traffico o ci induce in tentazione rubandoci con la televisione e internet ore e ore che potremmo dedicare, quando non al
sonno o allo sport, almeno alla lettura o all’ascolto in santa pace (dunque non con l’iPod nel pieno del caos cittadino) di un ristoratore brano
di musica da camera, l’occasione dell’esecuzione dal vivo del Quintetto
per clarinetto e archi di Johannes Brahms è un evento decisamente
eccezionale e imperdibile. Tra i vertici assoluti di tutta la musica, è un
pezzo paragonabile a un dipinto di Giorgione o a un romanzo di Thomas Mann, di quelli che a non conoscerli si commette – si fa per dire – peccato mortale. Magnifica se ne prospetta l’esecuzione di Alessandro Carbonare, prima parte
solista dell’Orchestra di Santa Cecilia nonché tra i migliori clarinettisti del mondo, insieme al Quartetto di Cremona. Ma
emozionante è anche il resto del programma: l’ultimo, intensissimo Quartetto per archi di Schubert e la prima assoluta
di Di tumulti e d’ombre, commissionato dall’Accademia di
Santa Cecilia alla giovane e già affermatissima compositrice
Silvia Colasanti, che lo ha dedicato al Quartetto di Cremona.
A C C A D E M I A N A Z I O N A L E D I S A N TA C E C I L I A
Sabato 15 ore 18
lunedì 17 ore 21
martedì 18 ore 19.30
Sala Santa Cecilia
Orchestra e Coro
dell’Accademia Nazionale
di Santa Cecilia
Vasily Petrenko direttore
Ekaterina Semenchuk contralto
Ciajkovskij
Capriccio Italiano
Respighi
Vetrate di Chiesa
Prokofiev
Aleksander Nevskij
m) sauro
Domenica 16
ore 11 introduzione all’ascolto
ore 12 concerto
Sala Santa Cecilia
Prokofiev
Aleksander Nevskij
Vasily Petrenko
Nato 34 anni fa a Leningrado,
Vasily Petrenko è stato allievo di
Mariss Jansons, Yuri Temirkanov
ed Esa-Pekka Salonen. Nel 2006
è stato nominato Direttore principale della Royal Liverpool Philharmonic Orchestra, destando immediata sensazione non solo tra i
critici ma anche nel pubblico di
Liverpool che lo ha praticamente
adottato, tanto che il suo contratto è stato via via rinnovato fino al
prossimo 2015. La sua incisione
del Manfred di Ciajkovskij con la
RLPO ha vinto nel 2009 il premio
per la migliore incisione sinfonica
della rivista inglese Gramophone.
È in arrivo un’altra delle giovani bacchette in
ascesa sulle quali l’Accademia di Santa
Cecilia ha molto puntato nel definire il
calendario della stagione sinfonica in corso:
RICORDANDO
EISENSTEIN
a cura di
Vasily Petrenko. Russo di nascita, ma
ormai adottato dal pubblico inglese, affronterà una delle più celebri pagine della letteratura musicale russa, o meglio sovietica: la
cantata Aleksander Nevskij di Prokofiev,
Per il programma
www.santacecilia.it/eisenstein
www.romacinemafest.org
colonna musicale del primo film sonoro di
Sergej Eisenstein (1898 - 1948), uno dei maestri più rivoluzionari della storia del cinema per l’uso innovativo del montaggio. Nel 1938 il pericolo di
un’aggressione nazista era particolarmente avvertito nella Russia di Stalin e la
vicenda di Nevskij, principe medievale che sconfisse i Teutoni sulle acque
ghiacciate del Lago Peipus, fu per il regista il miglior modo di ingraziarsi il dittatore dopo l’insuccesso del suo precedente lavoro. Gran parte della riuscita
del film, già di per sé magnifico, si deve alla musica di Prokofiev, che mescola l’antico folklore russo ai violenti, percussivi effetti sonori della furibonda battaglia sui ghiacci con risultati altamente spettacolari. Il giovane Petrenko si
cimenterà anche nel Capriccio Italiano di Ciajkovskij e nelle rarissime e
splendide Vetrate di Chiesa di Respighi, mentre domenica mattina alle 12
per il pubblico dei Family Concert dirigerà l’Aleksander Nevskij.
7
Foto: © Sheila Rock
A C C A D E M I A N A Z I O N A L E D I S A N TA C E C I L I A
KISSIN
LISZT
Giovedì 20
Sala Santa Cecilia ore 20.30
Nell’anno del bicentenario lisztiano non
poteva mancare all’appuntamento uno dei
più grandi funamboli del pianoforte, il giocoliere degli 88 tasti, l’ex enfant prodige
battezzato addirittura da Herbert von
Karajan: Evgeny Kissin, 40 anni il prossimo ottobre, ha negli ultimi tempi acquisito uno spessore interpretativo di rara
intensità, che insieme alla sua tecnica strabiliante lo proietta a buon diritto nell’empi-
reo dei massimi pianisti viventi. Trascendentale, impervio, incantevole il pro-
Evgeny Kissin
pianoforte
gramma che offrirà al pubblico dell’Accademia di Santa Cecilia per questo suo
attesissimo ritorno a Roma, dopo oltre due anni di assenza. E ritorna, non a
caso, nel nome del pianismo puro e assoluto di Franz Liszt e di una selezione
Liszt
Studio trascendentale n. 9
Sonata in si minore
Funerailles
Vallée d'Obermann
Venezia e Napoli
8
di alcuni fra i più importanti e trascinanti pezzi della sua sterminata produzione, tra cui quella che è forse il suo capolavoro, nonché temibile ma imprescindibile banco di prova per chiunque voglia definirsi vero virtuoso della tastiera:
la meravigliosa Sonata in si minore… Bentornato, Kissin!
A C C A D E M I A N A Z I O N A L E D I S A N TA C E C I L I A
m) sauro
NOTTI D2ESTATE
KAZUSHI ONO SONIA GANASSI
Così come il refolo di un condizionatore che ci sfiora la pelle nella canicola estiva regala un gradito anche
se momentaneo sollievo, altrettanto piacevole può risultare la suggestione, nelle giornate grigie e umide dell’inverno in città, del tepore notturno delle notti d’estate che può venirci da un quadro, da una fotografia, o
dall’ascolto di un brano musicale. E’ il caso delle Nuits d’été di Berlioz, a detta di molti la sua composizione più alta e perfetta, il primo ciclo di “canzoni” (in tedesco
si direbbe Lieder, mentre in francese sono Mélodies) della
Storia della Musica, su testi in verità piuttosto tetri del poeta
Sabato 22 ore 18
lunedì 24 ore 21
martedì 25 ore 19.30
Sala Santa Cecilia
Orchestra dell’Accademia
Nazionale di Santa Cecilia
Kazushi Ono direttore
Sonia Ganassi mezzosoprano
Théophile Gautier. Ad eccezione della prima (Villanelle) e
dell’ultima canzone (L’île inconnue), il resto del ciclo parla di
assenza e di morte; ma l’orchestra di Berlioz è così essenzia-
Benjamin Dance Figures
Berlioz Nuits d’été
Saint-Saëns Sinfonia n. 3
le da rendere palpabile la sensazione di una asciutta e rarefatta notte d’agosto… Sensibilissima interprete ne sarà il
mezzosoprano Sonia Ganassi. Sul podio, un direttore che il
pubblico romano già conosce e ha più volte avuto modo di
apprezzare, Kazushi Ono. Insieme alle Dance Figures, musica per balletto scritta nel 2004 da George
Benjamin, uno degli allievi favoriti di Messiaen e oggi tra i più eminenti compositori inglesi, il direttore tokyota scalerà le vette della monumentale e spettacolare Sinfonia n.3 “con organo” di Saint-Saëns, che verrà
replicata per grandi e grandicelli nel Family Concert di domenica 23.
Domenica 23
ore 11 introduzione all’ascolto
ore 12 concerto
Sala Santa Cecilia
Kazushi Ono direttore
Saint-Saëns Sinfonia n. 3
9
A C C A D E M I A N A Z I O N A L E D I S A N TA C E C I L I A
TEMIRKANOV
DIRIGE L2EROICA
Sabato 29 ore 18
lunedì 31 ore 21
martedì 1° febbraio
ore 19.30
Sala Santa Cecilia
L'Eroica di Beethoven spazza
via
definitiva-
mente la tradizio-
Orchestra dell’Accademia
Nazionale di Santa Cecilia
nale introduzione
Yuri Temirkanov direttore
Vadim Repin violino
Sinfonia ed entra subito in
lenta
all’inizio
di
una
medias res, enunciando il tema e cominciando la sua eroica
cavalcata di oltre tre quarti d'ora di musica. Entusiasta di Napoleone
Rossini
Il barbiere di Siviglia: Sinfonia
Bruch
Concerto per violino n. 1
Beethoven
Sinfonia n. 3 “Eroica”
- nel quale aveva visto appunto “cavalcare lo spirito del mondo” Beethoven volle dedicargli la sua Terza e più ambiziosa Sinfonia nota,
appunto, con il nome di Eroica. Con questo capolavoro Beethoven
comincia a parlare quel linguaggio grazie al quale è divenuto il più famoso compositore di ogni tempo, non a caso raccontandoci - come Omero,
Dante o Michelangelo - dell'Uomo, della sua lotta contro il fato, del suo nobile impegno per realizzare e difendere quanto di più buono e bello c'è al mondo.
Domenica 30
ore 11 introduzione all’ascolto
ore 12 concerto
Sala Santa Cecilia
Yuri Temirkanov direttore
Beethoven
Sinfonia n. 3 “Eroica”
Un uomo che è dunque un eroe, da piangersi con una monumentale Marcia Funebre,
ma anche da glorificare con gli accenti gioiosi e gagliardi delle trombe e dei timpani scatenati
nel Finale. Il programma, affidato alla bacchetta del grande Yuri Temirkanov, vede il ritorno del
virtuoso dell'archetto Vadim Repin nel romantico Concerto per violino di Max Bruch. Per
aprire la scintillante Ouverture dal Barbiere di Siviglia di Rossini. Replica, ma solo dell'Eroica,
e in esclusiva per il pubblico dei Family Concert, la mattinata di domenica 30.
P.S. Lotta tra titani: poco prima di dare alle stampe la partitura, resosi conto delle
ambizioni imperialistiche di
Napoleone, Beethoven non esitò a cancellare la dedica
dal frontespizio dell'Eroica!
SPONSOR UFFICIALE
SERATA 1° FEBBRAIO
10
L'ensemble "Musica Phoenix" nasce all'interno della classe di perfezionamento in Composizione dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia.
Raccogliendo un'idea del Maestro Ivan Fedele, cinque allievi decidono di collaborare ad un progetto artistico nell'ambito del quale ogni componente sia al
MUSICA
PHOENI4
tempo stesso compositore, esecutore e realizzatore delle musiche prodotte.
Da questa idea iniziale nasce e si sviluppa un laboratorio in cui ognuno dei
partecipanti mette a disposizione la propria esperienza tecnica e strumentale per renderla occasione di crescita collettiva, attraverso l'esplorazione delle
tecniche strumentali ed un intenso confronto sui processi compositivi orientato al
Musica Phoenix Ensemble
Ivan Solano
clarinetto
Dominique Delahoche
trombone
Franco Venturini
pianoforte
Cesare Saldicco
elettronica
Musiche in prima esecuzione
assoluta di
Dominique Delahoche,
Marcello Liverani,
Cesare Saldicco, Ivan Solano,
Franco Venturini
miglioramento della qualità dell'interpretazione. Questo stimolante percorso sfocia nel
programma di questa sera, concerto di debutto dell'ensemble, in cui il succedersi dei brani
A C C A D E M I A N A Z I O N A L E D I S A N TA C E C I L I A
GIOVANI COMPOSITORI
Giovedì 27
Teatro Studio ore 17.30
Ingresso libero
è improntato ad una precisa logica "narrativa" strettamente legata da un filo rosso.
Domenica 16
Spazio Risonanze ore 16
Concerto
Che orecchie grandi che ho!
Spettacolo - età: 0 – 2 anni
Lunedì 17
Spazio Risonanze ore 10.30
Concerto
Musica che gran gioco!
Spettacolo - età: 2 – 3 anni
A cura di Andrea Apostoli; in collaborazione con Aigam
Professori d’Orchestra dell’Accademia di Santa Cecilia.
Concerti interattivi ispirati alle innovative teorie di Edwin E.
Gordon secondo le quali il bambino sviluppa la sua attitudine musicale già a partire dai primi mesi di vita. Per i
genitori che assistono allo spettacolo ci sarà un incontro
preparatorio in cui sarà possibile conoscere e sperimentare
da vicino questa interessante metodologia.
Domenica 16
Spazio Risonanze ore 18.30
Ad-agio
Spettacolo - età: 18 anni in su
Professori d’Orchestra dell’Accademia di Santa Cecilia.
Introduce Andrea Apostoli; in collaborazione con
l’Associazione Aigam.
Un concerto innovativo ed unico nel suo genere da ascol-
tare e sentire su un grande tappeto con i musicisti tutti
intorno. La musica vi attraverserà offrendovi una esperienza
di immersione nel suono e di ascolto multisensoriale.
Sabato 22
Sala Santa Cecilia ore 9
Prove d’Ascolto
Laboratorio riservato alle Scuole Secondarie.
A cura di Laura de Mariassevich.
Orchestra dell’Accademia di Santa Cecilia
Kazushi Ono, direttore
Sonia Ganassi, mezzosoprano
Benjamin, Dance Figures
Berlioz, Nuits d’été
Saint-Saëns, Sinfonia n. 3
L’Orchestra dell’Accademia di Santa Cecilia apre le prove
dei concerti sinfonici ai ragazzi. Un tutor introdurrà le musiche in programma con quiz a premi.
Domenica 23 ore 17
Lunedì 24 e martedì 25 ore 10.30
Sala Santa Cecilia
Ciak si suona!
Il cinema e le sue colonne sonore
Lezione-concerto - età consigliata: 9 – 15 anni
Con la partecipazione della Banda Musicale della Guardia
di Finanza.
Direttore, Magg. Leonardo Laserra Ingrosso
Presenta Gregorio Mazzarese; pianoforte Claudia Gori;
elaborazione immagini a cura di NP Video;
trombone solista: Andrea Conti
Partendo dallo straordinario rapporto creativo nato tra il
grande compositore Nino Rota e l’altrettanto grande regista
Federico Fellini, la Banda Musicale della Guardia di Finanza
condurrà il pubblico nel mondo della musica e del cinema,
mostrandoci come i loro confini non siano poi così definiti.
Più di cento strumentisti dedicheranno ai ragazzi le straordinarie colonne sonore dei film più famosi della storia del
cinema.
Mercoledì 26 ore 10.30 e 20.30
Giovedì 27 ore 10.30
Sala Petrassi
Camera per quattro
di Daniele Ciccolini
regia di Roberto Braida
musiche di Roberto Granci, Haydn, Mozart, Schubert e
Sciostakovic
Professori d’Orchestra dell’Accademia di Santa Cecilia.
Con la partecipazione di Pietro De Silva.
Commedia musicale messa in scena dai professori
D’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia che
recitano e suonano dal vivo. E’ la storia di un quartetto
d’archi che riceve la visita di un grande maestro che
potrebbe aprire loro le porte di una carriera cameristica da
sempre sognata. La difficile coabitazione porta i quattro a
scontri e conseguenti riflessioni sulle “cose della vita”.
S O L I DA R I ET À
LA 3UNIORCHESTRA PER I BAMBINI
DEL POLICLINICO UMBERTO I
La Musica come elemento fondamentale della comunicazione e nelle relazioni umane:
su questo si basa il progetto avviato tre anni fa dall’Accademia di Santa Cecilia e dal
Domenica 23
Sala Santa Cecilia ore 19.30
Policlinico Umberto I di Roma, che il 23 gennaio offrono al pubblico romano un concerto il cui ricavato andrà a sostegno del Reparto di Pediatria d’emergenza e terapia
intensiva pediatrica del Policlinico. Com’è ormai tradizione, anche quest’anno la
JuniOrchestra, da quattro anni vivace e stuzzicante realtà del mondo musicale della
Capitale, formata da strumentisti dai 4 ai 18 anni, si esibirà in un grande concerto nella
Sala Santa Cecilia, che si auspica riempita in tutti i suoi 2.800 posti da un pubblico di
appassionati convinti dell’incredibile forza comunicativa della Musica, specialmente per
La JuniOrchestra per la
Clinica Pediatrica del
Policlinico Umberto I
JuniOrchestra
dell’Accademia Nazionale
di Santa Cecilia
i giovanissimi. Il programma spazia da Beethoven ai Valzer di Strauss fino alle brillanti
sonorità della musica di Bernstein.
Musiche di Beethoven, Strauss
e Bernstein
11
Sabato 1, domenica 2
Sala Santa Cecilia ore 18
Gala Viennese
con
Orchestra Roma
Sinfonietta
Karl Martin direttore
Biglietti: da 25 a 40 euro.
Riduzioni: Parco della Musica
Card, giovani fino a 26 anni, over
65 anni, American Express,
Feltrinelli, Carta Per Due, ACI,
Bibliocard, Carta Giovani, Cral
convenzionati, Interclub
Orchestra Roma
Sinfonietta Karl Martin
PROGRAMMA
J.
J.
J.
J.
Strauss, sen. Marcia Radetzky, op. 228
Strauss
Künstlerleben (Vita d‘artista), valzer op. 316
Strauss
Leichtes Blut (Sangue leggero), polka op. 319
Strauss
Geschichten aus dem Wienerwald
(Storie dal bosco viennese), valzer op. 325
P.I. Ciajkovskij Il lago dei cigni, valzer n. 2
P.I. Ciajkovskij La bella addormentata, valzer n. 5
M. Glinka
Ruslan e Ludmila, ouverture
J. Strauss
Rosen aus dem Süden (Rose dal Sud),
valzer op. 388
J. Strauss
Tritsch – Tratsch, polka op. 214
J. Strauss
Il barone zingaro, ouverture
J. Strauss
An der schönen blauen Donau
(Sul bel danubio blu), valzer op. 314
J. Strauss
Unter Donner und Blitz (Sotto tuoni e lampi),
polka op. 324
J. Brahms
Danza ungherese n. 1
Nino Rota
8 ½ - Passarella
J. Strauss
Unter Donner und Blitz (Sotto tuoni e lampi),
polka op. 324
Nella Sala Santa Cecilia, l’Orchestra Roma Sinfonietta diretta da Karl Martin presenta Gala Viennese, una serata speciale con celebri brani della tradizione sinfonica. Oltre ad alcune delle più popolari composizioni di Johann Strauss figlio
(Vienna 1825-1899), il “re dei Walzer” come era solito
essere chiamato nell’Ottocento, il programma include la
“Marcia di Radetzky” di Strauss padre accanto a celebri brani
di Glinka e Ciajkovskij fino a “8 ½” di Nino Rota. L’Orchestra
Roma Sinfonietta si è costituita nel 1993 e ha iniziato una
collaborazione con l’Università di Roma “Tor Vergata” dove
svolge attualmente la propria attività concertistica. È inoltre
regolarmente
invitata
nelle
Stagioni
dell’Accademia
Filarmonica Romana, dell’Istituzione Universitaria dei
Concerti di Roma. Da circa 12 anni collabora stabilmente
con Ennio Morricone. Karl Martin ha svolto in Italia e all’estero un’attività intensa e fortunata che lo ha visto dirigere
fra l’altro al Teatro alla Scala di Milano, al Teatro La Fenice di
Venezia, con l’Accademia di Santa Cecilia di Roma e presso
altri importanti teatri ed orchestre.
Martedì 4, mercoledì 5
Sala Sinopoli ore 21
“La ChiaraStella” IV Edizione
I Canti di Natale nelle tradizioni popolari
Un progetto originale di Ambrogio Sparagna
per l’Orchestra Popolare Italiana
dell’Auditorium Parco della Musica
“La ChiaraStella”
con la partecipazione del Coro popolare
diretto da Anna Rita Colaianni
(4 gennaio)
e con la partecipazione del Coro di voci bianche
delle scuole elementari di Vittoria e Pontinia
(5 gennaio)
Biglietti: da 15 a 20 euro. Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 65 anni, American Express, Feltrinelli, Carta
Per Due, ACI, Bibliocard, Carta Giovani, Cral convenzionati, Interclub
Orchestra Popolare Italiana dell’Auditorium
Parco della Musica Ambrogio Sparagna
12
A grande richiesta torna ”La ChiaraStella” con i più famosi canti natalizi della tradizione
Tomassi di Cassino (Fr). Il suono degli strumenti a bordone è arricchito dalla presenza
italiana. Particolarità di questa edizione, che cade in occasione del Centocinquantenario
delle tante cornamuse tipiche dell’Italia del Nord, affidate a Raffaello Simeoni e dalla
dell’Unità d’Italia, è l'attenzione speciale rivolta ai quei repertori di canti popolari sacri
ghironda e dalla “torototela” (violino a tromba) di Erasmo Treglia. Questo grande e ori-
che con la loro pratica diffusa dal Sud a Nord, a partire dagli inizi del XIX secolo, hanno
ginalissimo organico strumentale accompagnerà il 4 gennaio un grande Coro popolare
contribuito sensibilmente a favorire l’integrazione dell’Unità nazionale. Una inedita cele-
diretto da Anna Rita Colaianni, risultato dei Laboratori realizzati nei mesi di novembre e
brazione dei 150 anni dell’Unità d’Italia attraverso l’esecuzione di canti popolari di tutte
dicembre all’interno delle attività dell’Auditorium Parco della Musica. Il 5 gennaio al
le regioni. Il 4 gennaio una ventina tra giovani voci e strumentisti provenienti da varie
posto del coro popolare lo spettacolo si caratterizzerà per la partecipazione speciale di
regioni animeranno l'Orchestra caratterizzandone il repertorio. Tra questi la goriziana
uno straordinario Coro di voci bianche composto da circa un centinaio di ragazzi pro-
Gabriella Gabrielli, il napoletano Gianni Aversano, i siciliani Mario Incudine e Eleonora
venienti delle scuole elementari di Vittoria (Ragusa) e Pontinia (Latina) che Ambrogio
Bordonaro, il “cuntastorie” abruzzese Antonio Crocetta, i sardi Orlando ed Eliseo Mascia.
Sparagna ha selezionato in questi mesi e preparato in collaborazione con il corpo
E ancora le zampogne “melodiche” del molisano Aldo Iezza, quelle “a paro” di Antonio
docente di ogni scuola appositamente per la quarta edizione della “ChiaraStella” 2011,
Vasta di Barcellona Pozzo di Gotto (Messina) e le grandi zampogne “giganti” di Marco
per dare vita a uno spettacolo improntato anche sui canti infantili della Natività.
M USICA
FRISELLCANTUARIA
Acclamato nel suo paese come la quintessenza dei musicisti,
Vinicius Cantuaria si è conquistato il prestigioso posto che oggi
occupa nel panorama artistico brasiliano vestendo i panni del
cantante, del chitarrista e del percussionista, nonché firmando
numerosi brani di successo per Caetano Veloso, Gal Costa, Gilberto
Gil. Cantuaria punta invariabilmente lo sguardo verso
nuovi orizzonti. Una musica capace di indagare l’attualità
Sabato 8
Sala Sinopoli ore 21
senza la minima traccia di forzature e distacco emotivo.
più rappresentativi chitarristi americani della sua generazione. Nei
dischi a suo nome, come nelle collaborazioni con altri musicisti, ha
spaziato tra i più diversi generi e stili. Uniti da grande amicizia e da
un incredibile passione per la musica, questi due leggendari
chitarristi presentano il loro nuovissimo e acclamato progetto
“Lágrimas Mexicanas” che fonde perfettamente la bellezza del
bolero messicano con bossanova brasiliana e jazz.
Bill Frisell
chitarre
Vinicius Cantuaria
voce, chitarra, percussioni
Marivaldo Dos Santos
percussioni
Biglietti: 20 euro.
Riduzioni: Parco della Musica Card,
giovani fino a 26 anni, over 65 anni,
American Express, Feltrinelli, Carta Per
Due, ACI, Bibliocard, Carta Giovani,
Cral convenzionati, Interclub
Giovedì 13
Sala Petrassi ore 21
ARDECORE
Ardecore
“San Cadoco Tour”
M USICA
Bill Frisell, insieme a John Scofield e Pat Metheny, è tra i
Giampaolo Felici
voce, chitarra elettrica, chitarra
acustica, mandolino, charango,
pianoforte, sinth, percussioni,
loops
Sarah Dietrich
voce
Ludovica Valori
pianoforte e fisarmonica
Fabiano Marcucci
contrabbasso
Marco Di Gasbarro
batteria e percussioni
A tre anni dall'uscita dell'album “Chimera”, premiato con la Targa Tenco 2007
come “miglior opera prima”, arriva “San Cadoco”, il terzo disco degli Ardecore,
il gruppo che recuperando i temi della tradizione musicale italiana a partire da
quella dialettale romana e dalle prime incisioni italiane pre-guerra, ampliandoli con composizioni proprie che da queste radici si sono sviluppate, ha intrapreso un percorso artistico molto originale. Ardecore è un progetto nato da
un’idea del cantautore folk blues Giampaolo Felici. Un laboratorio in piena
espansione che dal 2005, anno del folgorante esordio omonimo, ha macinato musica, chilometri e consensi. È una creatura musicale mutevole all’interno
della quale convivono in armonia molti musicisti di diversa estrazione, tutti
accomunati da una straordinaria creatività. Nei concerti e nei dischi del gruppo si sono avvicendati nel corso degli anni artisti come il chitarrista statunitense Geoff Farina (ex leader dei Karate), il virtuoso pianista ed arrangiatore Luca
Venitucci, il percussionista Valerio Borgianelli, il chitarrista Manlio Maresca, i
componenti degli ZU (Massimo Pupillo, Luca Mai, Jacopo Battaglia).
Biglietti: 12 euro.
Riduzioni: Parco della Musica Card,
giovani fino a 26 anni, over 65 anni,
American Express, Feltrinelli, Carta Per
Due, ACI, Bibliocard, Carta Giovani,
Cral convenzionati, Interclub
13
M USICA
Giovedì 27
Sala Sinopoli ore 21
Gonzalo Rubalcaba
Biglietti: 20 euro.
Riduzioni: Parco della Musica
Card, giovani fino a 26 anni,
over 65 anni, American
Express, Feltrinelli, Carta Per
Due, ACI, Bibliocard, Carta
Giovani, Cral convenzionati,
Interclub
14
Per il ciclo Solo, che quest’anno dedica
particolare attenzione al pianoforte, non
poteva mancare un caposcuola come
Gonzalo Rubalcaba.
Il suo disco
“Gonzalo Rubalcaba SOLO” si è
aggiudicato due Latin Grammy Award. Il
suo repertorio spazia dal bop al jazz afrocubano, dalle ballate tradizionali ai boleri
cubani e messicani. Di origini cubane e
proveniente da una famiglia di musicisti,
Rubalcaba ha assorbito la cultura e la
tradizione musicale del suo paese. La sua
formazione è essenzialmente classica, si
diploma in composizione musicale
all’Istituto di Belle Arti dell’Avana.
Contemporaneamente suona la batteria
e il pianoforte negli hotel dell’Avana e nei
jazz club e inizia presto a suonare in
gruppi jazz come sideman e nel 1984
con il suo Grupo Proyecto esibendosi
anche in Europa, Asia e Africa. Questi
anni sono documentati in una serie di
registrazioni della EGREM Studios of
Havana e dei Messidor Studios di
Francoforte. Rubalcaba scrive anche
musiche per balletto (“Pas de Deux di
Lourdes Ramírez”, “Panorama de la
Musica” di Víctor Cuellar) e per il cinema
(“Letters from the Park” di Tomás
Gutiérrez Alea, “Confessing to Laura” di
Jaime Osorio Gómez). Nel frattempo
incontra nel 1985 a l’Avana Dizzy
Gillespie, Charlie Haden e il presidente
della Blue Note Bruce Lundvall e si
trasferisce nella Repubblica Dominicana
e poi a Miami. Inizia per lui una carriera a
livello internazionale e numerose
registrazioni per Toshiba/EMI e Blue Note
Records che gli fanno ottenere numerose
nomine ai Grammy Award e 4 vittorie in
14 anni. Il suo ultimo progetto si intitola
“Avatar”, una collezione di brani originali
eseguita con il suo New Quintet.
GONZALO
RUBALCABA
© Clay Patrick McBride
batterista di grande sensibilità e ottimo organizzatore musicale e band
leader, non esita a mettersi in gioco raccogliendo l'ennesima sfida
attraverso questo nuovo progetto in trio. Coprotagonisti Alessandro Lanzoni
e Gabriele Evangelista, due dei più interessanti nuovi talenti emersi in Italia
negli ultimi anni. Viene spontaneo il riferimento all’impegno e alla
dedizione all’insegnamento da parte di un grande artista che nonostante
il successo a livello internazionale continua a spendersi per la formazione
dei giovani. La conoscenza musicale fra i tre è infatti nata durante le lezioni
dell'In.Ja.M. - International Jazz Master Program, prestigioso corso biennale
di alta specializzazione di Siena Jazz. Quando le lezioni vanno oltre la
semplice trasmissione di nozioni musicali e gli allievi raccolgono questo
Venerdì 28
Sala Petrassi ore 21
M USICA
Roberto Gatto, uno tra i più stimati musicisti della scena jazzistica mondiale,
Roberto Gatto Trio
feat . Alessandro Lanzoni
e Gabriele Evangelista
Roberto Gatto
batteria
Alessandro Lanzoni
piano
Gabriele Evangelista
contrabbasso
messaggio, le barriere si abbattono e si creano i presupposti per
l'affermazione di musicisti completi. A questo punto insegnanti e allievi si
ritrovano insieme sul palco, accantonando differenze di età e di
esperienze, in nome di un progetto condiviso e dell’arricchimento
reciproco. Le straordinarie doti musicali di Alessandro
Biglietti: da 20 a 25 euro.
Riduzioni: Parco della Musica Card,
giovani fino a 26 anni, over 65 anni,
American Express, Feltrinelli, Carta Per
Due, ACI, Bibliocard, Carta Giovani,
Cral convenzionati, Interclub
Lanzoni e Gabriele Evangelista si fondono
perfettamente con l'esperienza e l'eleganza
di un fuoriclasse come Roberto Gatto.
FEAT5ALESSANDRO
LANZONI E GABRIELE
EVANGELISTA
ROBERTO GATTO TRIO
Sabato 29
Sala Sinopoli ore 21
“Bandervish”
Radiodervish
Livio Minafra
La Banda di
Sannicandro di Bari
Nabil Salameh
voce
Michele Lobaccaro
chitarre e basso
Alessandro Pipino
pianoforte
Livio Minafra
fisarmonica
e pianoforte
Tornano i Radiodervish
all’Auditorium
tare il nuovo progetto
“Bandervish” nel quale le
inconfondibili melodie del
gruppo si mescolano alle
sonorità tradizionali della
Banda di Sannicandro di
Bari, composta da ben quaranta elementi, trasformandosi in una sorprendente miscellanea di suoni che, a partire
dalle feste patronali della Puglia,
rimbalza
Ospiti
Pino Minafra
flicorno soprano
e tromba
Roberto Ottaviano
sax soprano
Gaetano Partipilo
sax contralto
Parco
della Musica per presen-
nel Mediterraneo da
oriente a occidente con citazioni
da Ennio Morricone e Oum
Kalthoum. “Bandervish” è anche
un disco, arrangiato da Livio
Minafra (premio top jazz 2008
come nuovo talento) che contiene alcuni tra i brani più noti dei
Radiodervish, come “Centro del
Biglietti: 18 euro.
Riduzioni: Parco della
Musica Card, giovani fino a
26 anni, over 65 anni,
American Express, Feltrinelli,
Carta Per Due, ACI,
Bibliocard, Carta Giovani,
Cral convenzionati, Interclub
Mundo”, “L’esigenza” e “L’immagine di te”, e notissime canzoni
della tradizione mediorientale
come
“Fogh
“Lamma Badà”.
en
Nakhal”
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LIVIO MINIABARI
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15
SCI ENZA
Una produzione
Ogni cultura, nel corso della millenaria storia dell’umanità, ha rivolto uno speciale interesse alla “fine del
mondo”, all’“Apocalisse”, alla catarsi finale. Nei miti, nelle
religioni e nelle diverse espressioni artistiche, sempre e
ovunque gli uomini hanno mostrato segni di una forte
convinzione che un giorno il tempo finirà, spesso
accompagnata dalle incertezze e dalle paure suscitate
da una simile immagine. Oggi questa attrazione per la
“Fine” traspare chiaramente dai meccanismi mediatici,
che evidenziano ed esaltano le facili sensazioni connesse a questi temi, recuperando e distorcendo antiche
profezie, dai cicli del tempo dei Maya ai vaticini di
Nostradamus. Sembra dunque esistere nella specie
umana un inconscio e un po’ perverso desiderio di
approssimarsi alla catastrofe e di ingigantire il senso
della fine, come se fosse un esito naturale o forse la
nemesi che viene a riscuotere il prezzo delle nostre
colpe. Ma al di là delle storie e delle suggestioni che turbano e invadono l’immaginario collettivo, che cosa sappiamo realmente della fine della specie umana e del
pianeta che la ospita? È vicina o lontana da noi? Stiamo
sottovalutando o sopravvalutando le potenziali cause di
un’estinzione e di una catastrofe? Se fosse davvero vicina, sapremmo prevederlo? E soprattutto, quanto
dovremmo preoccuparci?
Il Festival delle Scienze di Roma 2011 affronterà il tema
come sempre dalla prospettiva della scienza più avanzata, riunendo i grandi nomi della ricerca scientifica italiana e internazionale ma anche filosofi e storici della
scienza, osservatori ed esperti per capire e discutere,
non senza una certa dose di salutare ironia, che cosa
sappiamo davvero del tramonto finale che ci attende.
“Don't worry about the world coming to an end
today. It is already tomorrow in Australia.”
(Charles M. Schulz)
Venerdì 21 Sala Petrassi ore 16
GUIDA ALLA FINE DEL MONDO:
TUTTO QUELLO CHE NON AVRESTE
MAI VOLUTO SAPERE
Enrico Euli *, Bill McGuire
Introduce Telmo Pievani
* (in videoconferenza dall'Isola di Pasqua)
Venerdì 21 Sala Petrassi ore 18
IL LONTANO DESTINO FINALE DELLA TERRA
(CON QUALCHE SERIO RISCHIO
NEL FRATTEMPO)
Lisa Randall, Robert Smith, Giovanna Tinetti
Introduce Andrea Bernagozzi
Sabato 22 Sala Petrassi ore 12
TERREMOTI, TSUNAMI, URAGANI
E ALTRE CATASTROFI
Mary Comerio, William M. White
Introduce Marco Ferrari
Sabato 22 Sala Petrassi ore 16
APOCALISSI DEL PASSATO:
LE ESTINZIONI DI MASSA
Michael Benton, Peter Ward
Introduce Telmo Pievani
Sabato 22 Teatro Studio ore 17
DECRESCITA FELICE O DEPRESSIONE?
QUANTO LA FELICITÀ
DIPENDE O NON DIPENDE DAL PIL
Stefano Bartolini, Leonardo Becchetti
Introduce Rossella Panarese
Giovedì 20 Sala Petrassi ore 19
BLUES DELLA FINE DEL MONDO
Ian McEwan
Introduce Vittorio Bo
Sabato 22 Teatro Studio ore 11
LA "FOLLE CORSA" DEL POPOLAMENTO
UMANO. SETTE MILIARDI,
E QUANTI ANCORA?
Massimo Livi Bacci
Introduce Telmo Pievani
Domenica 23 Sala Petrassi ore 16
EPIDEMIE E PANDEMIE: LA GUERRA SENZA FINE
TRA L'UOMO E I MICROBI
Giuseppe Ippolito
Introduce Letizia Gabaglio
16
Domenica 23 Teatro Studio ore 17
IL SENSO DELLA FINE. COME IL MONDO CESSÒ
DI ESSERE ETERNO.
Remo Bodei
Introduce Vittorio Bo
Sabato 22 Sala Petrassi ore 18
FINE DEL PETROLIO, FINE DEL MONDO?
Kjell Aleklett, Ugo Bardi
Introduce Marco Cattaneo
20 - 23 GENNAIO 2010
Domenica 23 Sala Petrassi ore 11
A QUANDO LA FINE DELL'UMANITÀ
E COME SARÀ IL MONDO SENZA DI NOI?
Alan Weisman, Willard Wells
Introduce Telmo Pievani
Domenica 23 Sala Petrassi ore 18
LA FINE DEL MONDO: SCIENZA ED ETICA
DELL’ESTINZIONE UMANA
Massimiano Bucchi, Brandon Carter,
John Leslie
Introduce Telmo Pievani
Domenica 23 Teatro Studio ore 12
IL NORTH SLOPE DELL’ALASKA: LA FINE
DEL MONDO ALLA FINE DELLA TERRA?
Bill Streever
Introduce Marco Cattaneo
Incontro a cura dell’editore EDT
ingresso libero
Ingresso alle Lectio
Magistralis e ai
Dialoghi: 2 euro
Il calendario potrebbe
subire delle variazioni.
SCI ENZA
Documentari
L’alba del giorno dopo l
la nuova serie di National Geographic Channel presenta in 4 provocatori episodi scenari catastrofici legati a 4
situazioni limite per il Pianeta illustrando, con il consueto rigore scientifico, ma in maniera divulgativa, semplice da comprendere e soprattutto divertente, le conseguenze di questi cambiamenti radicali.
ingresso libero su prenotazione obbligatoria
[email protected]
Aperitivi
scientifici
Giovedì 20 BArt ore 19.30
ingresso libero
CRISI CLIMATICA: DALLA NEGAZIONE AL PANICO?
Stefano Caserini
Introduce Giovanni Spataro
In collaborazione con Le Scienze
Venerdì 21 BArt ore 18.30
ingresso libero
PREMIAZIONE DEL CONCORSO
“LA CATTIVA SCIENZA IN TV”
Claudio Pasqua, Emilio Sassone Corsi
Introduce Federico Taddia
Sabato 22 BArt ore 19
ingresso libero
BUCHI NERI, ACCELERATORI E FINE DEL MONDO
Gian Francesco Giudice
Introduce Claudia Di Giorgio
In collaborazione con Le Scienze
Domenica 23 BArt ore 19
ingresso libero
LA VERA FINE DEL MONDO...DEI MAYA
Giovanni Sabato
Introduce Giovanni Spataro
In collaborazione con Le Scienze
Giovedì 20 Sala Petrassi ore 9.30
per le scuole
UN MONDO SENZA PETROLIO
Introduce Ugo Bardi
Il primo episodio della serie illustra come i nostri cieli,
le strade e molto altro, potrebbero essere profondamente ridisegnati nei caotici giorni e mesi seguenti a
un improvviso esaurimento delle scorte di petrolio,
linfa vitale del mondo moderno.
Giovedì 20 Sala Petrassi ore 11
per le scuole
SOVRAPPOPOLAMENTO
Introduce Giovanni Spataro
Il secondo episodio risponde alla questione su come il
mondo, così come lo conosciamo, potrebbe essere
messo a dura prova se la popolazione dovesse raddoppiare da un giorno all'altro.
Venerdì 21 Sala Petrassi ore 9.30
per le scuole
QUANDO LA TERRA SMETTE DI GIRARE
Introduce Antonio Meloni
Il terzo episodio prefigura un tempo nel quale gli emisferi terrestri sono esposti alla luce o al buio per 6 mesi
continui e una diminuzione dell’atmosfera rende solo
alcuni posti del Pianeta adatti a ospitare la vita
Venerdì 21 Sala Petrassi ore 11
per le scuole
TRADITI DAL SOLE
Introduce Mauro Masserotti
L'ultimo episodio della serie esamina l’apocalittico scenario delle roventi temperature e della mega tempeste
che investirebbero il nostro pianeta all’aumentare delle
dimensioni del sole.
Corner Radio 3
In collaborazione con Radio3 Scienza
Dal 20 al 23 gennaio Radio3 Scienza racconterà in
diretta dall’Auditorium gli eventi del Festival, con interviste ai suoi ospiti più prestigiosi e i commenti quotidiani sugli incontri più significativi con i seguenti orari:
giovedì 20 e venerdì 21 gennaio ore 11-11.30.
Sabato 22 e domenica 23 gennaio ore 10.50-11.20.
17
SCI ENZA
Eventi
Serali
I Marziani
siamo noi
giovanni bignami
l’Ultima
Astronave
Spettacolo di e con
Stefano Benni
Domenica 23 Sala Petrassi ore 21
I MARZIANI SIAMO NOI
Giovanni Bignami
Introduce Claudia Di Giorgio
Biglietti: 5 euro.
Venerdì 21 Sala Sinopoli ore 21
L'ULTIMA ASTRONAVE
Stefano Benni testi e voce recitante
Umberto Petrin pianoforte e musiche
Fabio Vignaroli allestimento scenico e suono
Sandro Sussi disegno luci
Una produzione Marangoni spettacolo
Biglietti: 20 euro. Riduzioni: Parco della Musica Card,
giovani fino a 26 anni, over 65 anni, American
Express, Feltrinelli, Carta Per Due, ACI, Bibliocard,
Carta Giovani, Cral convenzionati, Interclub
18
Cosa mettere su un’astronave che partirà per gli
spazi siderali, una volta che la razza umana sarà
estinta? Codici e invenzioni non bastano. Ci
vuole la prova della capacità artistica dell’uomo,
il suo sogno e il concreto desiderio di comunicare agli altri. Il meglio, forse, della sua storia. Una
storia del mondo con in mezzo due scienziati
pazzi, un dicitore e un pianoforte, e uno schermo dove appaiono quadri famosi e inattese sorprese. Dai graffiti paleolitici a Leonardo, dai
mostri di Bosch a Velasquez, dalla sfida di Van
Gogh a Twombly, attraversando Walt Disney, le
ninfee, la restauration art, Klee e Bacon. Le parole degli artisti e altre parole scritte e reinventate.
Il sorriso e il grido in letteratura, in musica e in
pittura. Un viaggio ironico e crudele, in ciò che di
meglio e peggio l’uomo ha da mostrare all’universo, nel caso vicino o lontano che debba
scomparire.
Si parte dal Big Bang , si passa attraverso la creazione di luce e materia, fino al nostro sistema planetario che cerchiamo di capire grazie ad un
nuovo tipo di astronomia, la "astronomia di contatto". È l'Universo che viene a trovarci: ogni anno
cadono sulla Terra 40.000 tonnellate di materia
extraterrestre, con materiale organico molto simile a quello del quale sono fatti gli esseri umani.
Di tutto questo materiale, 400 chili all'anno vengono direttamente da Marte. Chissà se, quindi, i
Marziani non siamo davvero noi, alla fine... In
scena, oltre all’autore, un sasso marziano.
SCI ENZA
Exhibit
CATASTROFI NATURALI:
LEGGERE ATTENTAMENTE
LE AVVERTENZE
Mostra tematica interattiva a cura di
INGV, Hic ad Hoc, ScienzAttiva
telecom
Italia
Future Lab
la casa del futuro:
tecnologia che aiuta a vivere
meglio e contribuisce al
risparmio energetico!
Dal 20 al 23 Foyer Auditorium
ingresso libero
Fino a pochi anni fa leggevamo con stupore i libri
di fantascienza, poi abbiamo visto qualche film
interessante, dove le frontiere della tecnologia
diventavano reali, talmente reali da essere strumento di connessione con altre vite, altre dimensioni. Ma come spesso accade la creatività, letteraria o cinematografica, anticipa ciò che, basta
pazientare qualche anno, diventa di uso comune.
Una cucina che, quando rientriamo a casa, ci riconosce e comincia a preparare il pranzo o la cena
semplicemente con qualche tocco o con qualche
segnale vocale: il sogno di tutti. Un soggiorno, una
zona lettura o la camera da letto che, a seconda
del nostro diverso umore o della situazione che
vogliamo creare con i nostri ospiti, modulano la
luce, la musica, il profumo con delle minime interazioni con il computer di casa, o con il computer
dell’auto mentre stiamo tornando a casa dopo una
giornata all'aria aperta? Non sono cose impossibili
e nemmeno sogni: la Rete consente alle nuove
tecnologie di fare questo e molto altro. Gli ospiti
del Telecom Italia Future Lab dedicato alla domotica, potranno interagire direttamente con questa
casa del futuro. Non si tratta di una semplice
mostra ma di ambienti da vivere e con i quali giocare, che il pubblico potrà veder cambiare sotto i
propri occhi in base alle indicazioni che ognuno
fornirà alle diverse applicazioni. Un modo per
prendere coscienza direttamente di quanto la fantascienza e l'immaginazione oggi sono sempre più
vicine alla realtà e di quanto la rete di Telecom
Italia sia funzionale a farci vivere meglio, a risparmiare energia e a metterci in contatto oggi con il
nostro prossimo futuro.
Dei vari processi ed eventi predestinati ad essere la
causa della fine del mondo alcuni sono basati su eventi
concreti e scientificamente osservabili, come terremoti,
eruzioni vulcaniche, maremoti, glaciazioni, che hanno
origine direttamente dalla energia e dinamica del nostro
Pianeta...
1. Macchina del Tempo: exhibit che illustra l’evoluzione
geodinamica del Mediterraneo.
2. Vulcani: a partire dalla suggestiva proiezione in 3D di
una esplosione vulcanica vengono descritti due grandi
eventi vulcanici dell’area mediterranea.
3. Terremoti: una tavola vibrante che simula un terremoto.
4. È scoccata l’ora?: exhibit che mette in relazione la
crescita demografica della Terra, con la “finibilità” delle
risorse.
CATASTROFI NATURALI:
COME TI COMPORTERESTI?
A cura di Hic ad Hoc
Per muovere emozioni e indurre azioni è talvolta più
efficace partire da ciò che non è, ma potrebbe essere:
giocando con le scene di noti film “catastrofici”, lo spettatore si troverà in situazioni di ‘problem solving’ dove la
dimensione ludica diventerà veicolo di riflessione.
1. Al lupo, al lupo! Film catastrofici: spettacolo o realtà?
Di fronte alle situazioni critiche presentate dal film il visitatore dovrà decidere rapidamente l'azione da intraprendere, gli strumenti da utilizzare e i compagni con cui collaborare...
2. Buona la prima! Sai controllare le emozioni nei
momenti critici?
Il visitatore dovrà doppiare gli interpreti di situazioni
drammatiche cercando di utilizzare il tono e l'intensità
comunicativa più convincente...
FINE DEL MONDO,
GLI ASTROFISICI RISPONDONO
A cura di INAF Istituto Nazionale di Astrofisica
Quando si parla di fine del mondo, gli argomenti più
discussi sono spesso di carattere astronomico: grazie a
una postazione multimediale il pubblico potrà scoprire la
ricerca di frontiera nell’ambito dei Pianeti Extrasolari...
LE PATAMACCHINE
Ovvero come accadde che telefonando a Gigi
gli toccai un brufolo
A cura di Associazione La luna al guinzaglio
Allestimento interattivo che conta ad oggi 10 opere realizzate presso il Salone dei Rifiutati di Potenza, ispirate
alle macchine inutili di Tinguely e ai principi della
Patafisica di Jarry, ovvero la “Scienza delle soluzioni
immaginarie”. Le Patamacchine sono oggetti meccanici
interamente costruiti con materiale di scarto o usato,
ambasciatrici di un tema fondamentale: il futuro del
nostro ambiente dipende dal modo in cui lo viviamo.
Scuole
Anche quest’anno il festival delle Scienze dedica
un’attenzione particolare alle scuole proponendo
conferenze e percorsi guidati agli exhibit in programma. Orari: 9 – 13;
info e prenotazioni: [email protected]
19
in collaborazione con
Una produzione
Monastero Tibetano
di Drepung
Trans
musiche di
la chiave segreta verso l’immortalità
Karlheinz Stockhausen e Philip glass
Bardo Thodol IL LIBRO TIBETANO DEI MORTI
Giovedì 20
Sala Sinopoli ore 21
TRANS – la chiave segreta verso l’immortalità
Musiche di Karlheinz Stockhausen e Philip Glass
con la partecipazione straordinaria del Tashi Lama
Maestro Cantore ufficiale del Dalai Lama
PHILIP GLASS
Sand Mandala prima esecuzione assoluta
“BARDO THODOL” - Il Libro Tibetano dei Morti
KARLHEINZ STOCKHAUSEN
Trans
m) sauro
PHILIP GLASS
Escape to India prima esecuzione assoluta
Cover of the CD and score of TRANS which may be ordered directly
from the Stockhausen-Verlag (www.stockhausen.org)
© Archive of the Stockhausen Foundation for Music, Kürten, Germany.
Monaci del Monastero Tibetano Drepung
Orchestra e Coro da camera
del Conservatorio di Santa Cecilia
Solisti del PMCE Parco della Musica
Contemporanea Ensemble
Tonino Battista direttore
Regia del suono a cura dell’Emufest
Biglietti: 15 euro.
Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 65 anni,
American Express, Feltrinelli, Carta Per Due, ACI, Bibliocard, Carta Giovani, Cral
convenzionati, Interclub
“Trans”, una delle opere magistrali di Karlheinz Stockhausen, è basata
su un suo sogno durante la notte tra il 9 e il 10 dicembre 1970
«... Mentre io ero occupato a scrivere altre opere, del tutto inaspettatamente ne ho sognata un'altra. La mattina dopo dovendo
andare ad un appuntamento ho avuto solo poco tempo per scrivere velocemente qualche appunto su quel sogno. Ho sognato
due file di archi da sinistra a destra, la seconda un poco sopra la
prima. Suonavano in sincrono in maniera estremamente lenta e
forte, un vero muro di suono cromaticamente denso e compatto.
Nello stesso tempo sentivo il suono di macchine in legno per tessere in movimento, o forse rumore di treni, Dio sa come sono arrivato a questa idea! Forse risale alla mia infanzia, forse a miei viaggi in estremo oriente proprio in quegli anni, questi suoni laceranti periodicamente squarciavano l’aria con il loro movimento. E poi
una tenda davanti all’orchestra, che strano… e l’orchestra apparire in una nebbia di colore rosso-violetto. E poi ho capito che era
Sappiamo che Stockhausen ha sempre preso sul serio i propri sogni e il ricordo del suo secondo sogno è ancora vibrante nei cieli di Roma, l’”Helicopter Quartet”. Per questa ragione, dopo
trenta anni di assenza in Italia viene presentato nuovamente “Trans”, il capolavoro onirico del
Maestro tedesco in una nuova versione curata dall’Or-chestra del Conservatorio di Santa
Cecilia, il PMCE, lo staff scientifico dell’Emufest sotto la direzione di Tonino Battista. Uno spettacolo che raramente avrà repliche nel futuro. Il titolo iniziale di “Trans”, “Musica per il prossimo a morire”, è pensato da Stockhausen come un aiuto e guida al viaggio dei nuovi defunti
la stessa luce che ho visto più volte in meditazione quando chiu-
di chiara derivazione buddista e ci introduce alla prima parte del concerto: l’ascolto di una
do gli occhi e allontano tutti i pensieri». Karlheinz Stockhausen
parte dell’opera fondamentale del Buddismo tibetano “Il libro Tibetano dei Morti” (Bardo
Todhol). Per la prima volta in Europa avremo la possibilità di ascoltare la voce del Venerabile
20
Il libro tibetano dei morti. Lo lessi all'inizio
degli anni Settanta. La prima volta fu un'esperienza traumatica, perché stavo attraversando un periodo molto delicato. Non riuscii
ad arrivare in fondo, non potevo neanche
tenerlo sul comodino. La seconda volta lo
lessi con maggiore padronanza. La terza mi
ha fulminato. Franco Battiato
Ngawang Tashi Bapu (Lama Tashi) Tashi Lama, primo cantore ufficiale del Monastero di
Drepung del Dalai Lama. Nominato nel 2005 al Grammy Awards per le sue incisioni ha collaborato con grandi artisti quali Michael Stipe dei R.E.M., Patti Smith, Ben Harper, Billy Corgan
dei Smashing Pumpkins, Sheryl Crow e Philip Glass. E proprio un evento nell’evento sarà la
prima esecuzione in pubblico delle famose musiche scritte da Glass per il celebre film
“Kundun” di Martin Scorsese, dedicate al Tibet e scritte per il Tashi Lama.
CONCERTO STRAORDINARIO
M USICA
Domenica 30
Sala Santa Cecilia ore 21
Francesco Bearzatti
Tinissima 4et
“X (Suite for Malcolm)”
con proiezioni dal vivo delle illustrazioni di Francesco Chiacchio
a cura di Antonio Vanni
presenta
Francesco Bearzatti
sassofoni, clarinetto,
xaphoon, electronics
Giovanni Falzone
tromba, human effects
Danilo Gallo
basso elettrico
Zeno De Rossi
batteria e percussioni
Biglietto a prezzo speciale: 2 euro
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FRANCESCO
BEARZATTI
TINISSIMA 4ET
Un concerto straordinario per celebrare il
successo di “X (Suite for Malcolm)”, il
nuovo progetto del Francesco Bearzatti
Tinissima Quartet. Il nuovo lavoro di
Francesco Bearzatti scritto per il suo
Tinissima Quartet è un concept album
dedicato al leader afroamericano,
prodotto dalla Parco della Musica Records
e pensato per il live come progetto
multimediale con proiezioni dal vivo,
curate da Antonio Vanni, delle illustrazioni
di Francesco Chiacchio, realizzate sulle musiche originali di questa Suite. È un caleidoscopio di idee e di
accenti, che muta continuamente dalle atmosfere più liriche e raccolte alle sonorità più rock, dance, hip
hop, composto e arrangiato per esaltare le possibilità espressive di quattro fra i musicisti più ispirati e
versatili del panorama internazionale. “X (Suite for Malcolm)” è un tributo all’uomo che con la sua azione
e il suo pensiero ha contribuito a imprimere un cambiamento radicale nel rapporto fra cittadini bianchi e
di colore negli Stati Uniti. Il suo messaggio di libertà e dignità è andato ben oltre la difesa dei diritti degli
afroamericani contro il segregazionismo in America, nonostante le numerose manipolazioni e le
interpretazioni riduttive che ne sono state date. Tutto questo è tradotto in una musica intensa e incalzante,
fatta di melodie struggenti e di accelerazioni improvvise, nel segno di una fortissima tensione.
21
M USICA
24, 25, 29, 30, 31 gennaio
e 1 febbraio
Teatro Studio ore 21
Lunedì 24 gennaio
Teatro Studio ore 21
Fondazione Musica per Roma
In apertura
presenta
Generazione X VI Edizione
L’insolito Clan
Lunedì 24 gennaio
Repubblica Roma Rock + Paolo Fresu
in collaborazione con
“La vostra musica”
di Roma Repubblica.it
Martedì 25 gennaio
MArteLive presenta MArteLabel + Nobraino
Momo
Raffaele Casarano
Sabato 29 gennaio
Fabio Abate + Carmen Consoli
Domenica 30 gennaio
Giulia Ananìa + Niccolò Fabi
Repubblica
Roma Rock
Guest
Paolo Fresu
Lunedì 31 gennaio
Kento + Assalti Frontali
Martedì 1 febbraio
Dieciunitàsonanti + Samuele Bersani
Biglietti: 15 euro.
Riduzione del 20% per la serata MArteLive,
per i possessori tessera MArteCard.
Abbonamento alle 4 ultime serate a 40 euro.
Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni,
over 65 anni, American Express, Feltrinelli, Carta Per Due,
ACI, Bibliocard, Carta Giovani, Cral convenzionati, Interclub
"Repubblica Roma Rock" è una serata speciale, una piccola "Woodstock" della musica italiana organizzata in collaborazione
con il quotidiano la Repubblica. Vi partecipano band scelte tra i musicisti che hanno
inviato un file-audio al sito di Repubblica
“La Vostra Musica” e grandi nomi della
musica italiana nello spirito di uno scambio
di esperienze tra diverse generazioni di
artisti. La scelta tra centinaia di file audio
spediti dai giovani emergenti a questo sito
vuole rappresentare uno spaccato della
nuova scena della musica italiana.
Martedì 25 gennaio Teatro Studio ore 21
MArteLive
presenta
Nata dalla passione di Maurizio Viola,
Generazione X è la rassegna dedicata ai talenti
della nuova musica italiana che hanno l’opportunità di esibirsi insieme ad ospiti d’eccezione. Con
la direzione artistica di Paolo Cobianchi, il laboratorio di Generazione X anche quest’anno riprende la sua attività, proponendo nel corso dei sei
appuntamenti in programma atmosfere e generi
diversi, dall’indie rock al rap passando per il pop
più sperimentale. L’obiettivo è quello di valorizzare la creatività giovanile, straordinaria forza di rinnovamento sociale, offrendo un importante
trampolino di lancio.
Si ringraziano Stefano e Simona Viola per il supporto nell’organizzazione.
Con
MOSTRA In occasione della nuova edizione di
Generazione X lungo il corridoio che porta alla sala
Teatro Studio verrà allestita la mostra “Storie di
Musica: le immagini di Maurizio Viola”, una raccolta
dei migliori scatti ai protagonisti della scena musicale nazionale e internazionale del fotografo e ideatore della rassegna Maurizio Viola.
Uno dei fenomeni più importanti della scena musicale degli ultimi anni. MArteLabel
nasce sul finire del 2008 come naturale evoluzione del progetto ScuderieMArteLive
su iniziativa di Giuseppe Casa, direttore artistico e fondatore di MArteLive.
MArteLabel rappresenta la costola produttiva del festival e seleziona il meglio della
nuova musica emergente scoperta attraverso il festival per iniziare un percorso di
produzione, management e booking innovativi su tutto il territorio italiano e non solo.
M A I N
Underdog
This Armony
Petramante
Guest
Nobraino
S P O N S O R
SERVIZI PER L’ELETTRONICA
Sabato 29 gennaio
Teatro Studio ore 21
In apertura
Montecristo
in collaborazione con
“La vostra musica”
di Roma Repubblica.it
FABIO ABATE
Guest
Carmen Consoli
22
La cantantessa Carmen Consoli presenta il giovane
cantautore Fabio Abate. Cresciuto in una famiglia di
musicisti, Abate studia canto e la chitarra orientandosi verso il blues, il jazz e il rock prima di intraprendere un percorso cantautorale. Nel 2003 conosce
Carmen Consoli e da questo incontro nasce l’idea
di un progetto discografico per l’etichetta dell’artista
catanese, la Narciso Records. Il suo primo album,
“Itinerario Precario”, esce nell’aprile 2010. Il brano
“Senza farsi male” viene inserito nella colonna
sonora del film “L’uomo che ama” di Maria Sole
Tognazzi e ha ricevuto una candidatura ai David di
Donatello. Il primo singolo “Angela” è un biglietto da
visita molto rappresentativo, che mette in luce la
sua musica multisapore: mediterranea, teatrale,
bohemienne.
M USICA
Domenica 30 gennaio Teatro Studio ore 21
In apertura
Marta Venturini
in collaborazione con
“La vostra musica”
di Roma Repubblica.it
GIULIA ANANÌA
Guest
Niccolò Fabi
con la partecipazione di
scenografia
Filippo Gatti
Alessandro Gorla
Niccolò Fabi e Filippo Gatti, tra i cantautori più affermati provenienti dalla scena romana presentano la cantautrice e poetessa romana Giulia Anania. La sua musica è fatta
di melodie dirette e popolari interpretate con una vena rock graffiante. La passione
musicale di Giulia nasce da un amore smisurato per la voce e lo spirito di Gabriella
Ferri. Nei suoi brani racconta con un lirismo cinematografico l' Italia di oggi e di ieri, la
sua bellezza e le sue contraddizioni, l' amore, i paesaggi urbani, i sogni e le disillusioni della generazione Anni Zero. La sua band è composta da: Marta Venturini alla chitarra elettrica, Filippo Schininà alla batteria e percussioni, Andrea Ruggiero al violino
elettrico, Leonardo Milani ai sinth e al piano rhodes".
Lunedì 31 gennaio
Teatro Studio ore 21
In apertura
Rancore
in collaborazione con
“La vostra musica”
di Roma Repubblica.it
KENTO
Guest
Assalti
Frontali
Gli Assalti Frontali presentano il rap
trascinante di Kento che crea uno
stile molto personale unendo Rap,
Hip Hop, Reggae, musica d’autore italiana e passione per il cinema. Nato e
cresciuto all’estrema periferia di
Reggio Calabria, Francesco “Kento”
Carlo ha mosso i primi passi negli
anni delle guerre di ‘ndrangheta ma
anche delle ultime grandi lotte sociali
condotte dal PCI nei quartieri popolari della città. “Sacco o Vanzetti”, album
d’esordio solista ispirato dalle vicende
dei due anarchici italiani giustiziati
negli Stati Uniti, raccoglie l’esperienza
di molti anni sui palchi e le condensa
in 17 tracce dedicate all’impegno
sociale ma anche alla dimensione
personale, ispirate sia dall’hiphop
degli anni ‘80 e ‘90 sia da cantautori
italiani come Guccini e De André.
DIECIUNITÀSONANTI
Martedì 1 febbario
Teatro Studio ore 21
Guest
In apertura
Samuele Bersani
Don Juan &
the Saguaros
L’edizione 2011 di Generazione X chiude con
Dieciunitàsonanti che presenteranno il loro primo album
“Manuale d’Ascesa e Caduta”. A fare da padrino sarà un
cantautore molto amato, Samuele Bersani. “Manuale
d’Ascesa e Caduta”, uscito nell’ottobre 2010, è una raccolta di storie “esemplari” e un affresco del nostro tempo e del
mondo in cui viviamo. E’ un “manuale” perché questo
intento ambizioso vuole essere stemperato da un’ironia
che è anche distacco dall’oggetto del racconto. Ascese e
cadute sono il filo conduttore di tutto il disco, i cui brani
oscillano tra l’ansia del successo e lo sguardo di chi perde,
la voglia di riscatto e la paura di perdere tutto in un colpo.
Sono canzoni che parlano di tutti e a tutti, civili nel senso
stretto del termine.
in collaborazione con
“La vostra musica”
di Roma Repubblica.it
23
Franca Masu
Almablava
Alessandro Girotto
chitarra
Fausto Beccalossi
accordeon
Salvatore Maltana
contrabbasso
Roger Soler
percussioni
Biglietti: 12 euro.
Riduzioni: Parco della Musica
Card, giovani fino a 26 anni,
over 65 anni, American
Express, Feltrinelli, Carta Per
Due, ACI, Bibliocard, Carta
Giovani, Cral convenzionati,
Interclub
FRANCA
Ritorna all’Auditorium una delle voci più mediterranee di oggi
Franca Masu. Figlia d’arte e insegnante di lettere riconvertita a
cantante appassionata, Franca Masu è l’esponente più internazionale della lingua e dell’antica cultura catalana che ancora vive nel piccolo centro marinaro di Alghero, città di soli
50.000 abitanti nella felice isola della Sardegna, terra che
conserva ancora l’eredità dello splendore medievale della
Corona catalano-aragonese. Con Almablava presenterà le sue
composizioni più suggestive in lingua catalana, sarda e castigliana. Si tratta di interpretazioni particolari, confermate nella loro valenza da un prezioso
quartetto scelto dalla “Voce catalana di Sardegna” per affrontare questo viaggio d’amore per
mare su territori sonori che si ispirano al jazz ma dove riecheggiano riferimenti andalusi, fadisti e talvolta tangueri, pur conservando il senso predominante della tradizione. Dal jazz al
canto tradizionale mediterraneo, dal fado al tango, la cantante sarda si è costruita disco dopo
disco una sua originalissima identità artistica che l’ha fatta apprezzare dalla critica internazionale e l’ha portata ad esibirsi in festival e rassegne in tutto il mondo.
MASU
Foto: J. Tomàs
M USICA
Sabato 15
Teatro Studio ore 21
M USICA
Martedì 18
Teatro Studio ore 21
Il gruppo siciliano degli Unavantaluna propone uno dei suoi concerti/spettacoli di maggiore
impatto. Una splendida occasione per presentare l’ultimo album “Novi Jorna Novi Misi”.
Unavantaluna
Cumpagnia di musica siciliana
Un’onda di energia musicale e di vitalità umana che entra nelle ossa e penetra nell’anima e
Roberto Cecchetto, uno dei chitarristi
Pietro Cernuto
nella memoria. Unavantaluna, cumpagnia di musica siciliana, è un ensemble di musicisti
più innovativi
e originali
della
scena
zampogna,
fiscaletti
e voce
uniti dalle comuni origini siciliane e dalla passione per le arti e le tradizioni popolari della loro
musicaleCarmelo
italiana, Cacciola
presenta “Mantra”, il
terra. Sin dalla nascita del gruppo, sono forti la necessità di unire il passato con il presente suo ultimo
lauto
cretese
e vocedalla Parco
lavoro
pubblicato
e il desiderio di ricercare un possibile equilibrio fra tradizione e innovazione musicale. della Musica
Luca Centamore
Records. «Non capita
e voce
Un’onda di energia musicale e di vitalità umana che entra nelle ossa e sovente chitarra
di rimanere
rapiti dall’ascolto di
Francesco Salvatore
un
nuovo
cd.
Avviene
con “Mantra”
penetra nell’anima e nella memoria. Negli ultimi due
(voce, marranzano e tamburello)
anni, con l'inserimento in organico dei due percus- quando questo è ancora una demo
Andreae Piccioni
percussioni
l’accadimento
risalee avoce
sionisti, Andrea Piccioni e Arnaldo Vacca, le sono- senza nome
Arnaldo
Vacca
e voce
diversi mesi
prima
chepercussioni
il disco diventi
rità del vicino e lontano Oriente si uniscono
effettivamente
“reale”.
Come
per
tutti
i
Biglietti: 15 euro.
alle più recenti tendenze e arrangia- work in progress
nuova
sonora
Riduzioni: la
Parco
dellaopera
Musica
Card, giomenti della musica internazionale. di Roberto
vaniCecchetto
fino a 26 anni,
65 inanianni,
è un over
master
American Express, Feltrinelli, Carta Per
mato scaldato
solo dai suoni che lo abiDue, ACI, Bibliocard, Carta Giovani, Cral
tano. Nelconvenzionati,
nudo cd nonInterclub
un’ informazione
sulla musica che sentiamo… non una
info sui quattro musicisti che fanno parte del progetto… Solo un precario suggerimento sull’autore principale dell’opera che, evidentemente, aveva dato quel cd chissà dove. Il sentire è quello routinante della
giornata ma già dalla metà del primo brano scatta una curiosità morbosa che porta ad ascoltarlo tutto con un crescente interesse e
poi a riascoltarlo ancora. Perché in questo “Mantra” c’è una catarsi dettata dal ribollire di un pensiero filosofico e creativo (mistico?) fatto di
calma apparente e tensione emotiva. Molta di quella musica è completamente improvvisata o quasi. Comprendiamo lo spirito. Ci piace molto
M USICA
UNAVANTALUNA
Fondazione Musica per Roma
in collaborazione con
Audiogamma
LEZIONI DI ASCOLTO
Dal vinile all’MP3, dalla cuffia al
diffusore, viaggio intorno all’ascolto della musica
Con
Paolo Corciulo
direttore SUONO e DJMag Italia
Giancarlo Valletta
direttore marketing Audiogamma
Martedì 18
Spazio Ascolto ore 21
“Sorgenti” prima parte
Lezioni di Ascolto è la nuova rassegna
della Fondazione Musica per Roma in
collaborazione con Audiogamma che
condurrà il pubblico alla scoperta dell’affascinante mondo della riproduzione
sonora attraverso una serie di incontri
che ne illustreranno la storia e i diversi
aspetti con ascolti dal vivo cercando di
approfondire la conoscenza delle tecnologie del passato e del futuro. Verranno
fatti ascoltare brani musicali compressi in
varie forme, dall’MP3 64 kb/s, fino a 128
kb/s, Apple Losless, AIFF, WAV e, infine, il
supporto in vinile. Ogni ascolto verrà
commentato, spiegando tutti gli standard di compressione e le loro differenze. Verranno poi fatti
sentire brani in alta risoluzione 96/24 e spiegata la differenza tra ascolto con i diffusori e quello
Lunedì 31
Spazio Ascolto ore 21
con le cuffie, addentrandosi nello specifico di queste ultime, oggi mezzo molto utilizzato per la frui-
“Amplificazione” prima parte
ascolti verranno fatti su impianto hi-hend con elettroniche Classè e speaker B&W integrando di
zione della musica. Per quanto possibile si faranno anche degli ascolti con cuffie a padiglione. Gli
volta in volta con ulteriori sorgenti elettroniche e diffusori di pari livello. Un vero e proprio viaggio
24
Biglietti: 5 euro.
nel suono che si articola su tre focus: Sorgenti - Amplificazione - Diffusori.
EXTRA
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PERUGIA
© Archivio fotografico
dei Musei Capitolini
FILIPPO COARELLI
A Roma le meraviglie dei luoghi svelano un
universo di stili unico al mondo; passeggiare
per le sue vie e le sue piazze è come sfogliare il più ricco manuale della storia dell'arte
Roma.
La storia dell’arte.
Lezioni di arte
sul museo a cielo
aperto di Roma.
occidentale: archi e scalinate, colonne e obe-
L’ideologia della vittoria
lischi, ville e giardini, palazzi e chiese, fontane
L’arte ufficiale romana della
media repubblica
e monumenti, riflessi della gloria di imperatori, principi e papi, testimoni del genio di artisti
raccontano in filigrana storie e avventure di
una capitale. Sarebbe troppo pretendere così
di imprigionare la città eterna in un unico
ritratto, per esauriente e acuto che sia, se non
ANDREA GIARDINA
in un insieme di segni che offrono sempre
ISTITUTO ITALIANO DI SCIENZE UMANE
nuove possibilità di lettura. Sì è preferito dun-
Giovedì 6
Sala Sinopoli ore 11
Filippo Coarelli
L’ideologia
della vittoria
Domenica 23
Sala Sinopoli ore 11
Andrea Giardina
Via dei Fori Imperiali
que proporre una serie di percorsi di approfondimento, attraverso un ventaglio di lezioni
Via dei Fori Imperiali
affidate a studiosi italiani importanti, noti in
ambito internazionale e impegnati in diversi
campi della ricerca, a comporre uno straordinario mosaico di cultura: perché i cittadini
siano messi nella condizione di aspirare alla
Biglietti: intero 8 euro; abbonamento a tutte le lezioni a 30
euro. Riduzioni: Parco della
Musica Card, giovani fino a 26
anni, over 65 anni, American
Express, Feltrinelli, Carta Per
Due, ACI, Bibliocard, Carta
Giovani, Cral convenzionati,
Interclub
bellezza, invitati ancora al piacere della scoperta, alla dolcezza del vivere.
© Archivio fotografico della Sovraintendenza ai Beni
Culturali del Comune di Roma, Mercati di Traiano
M A I N
S P O N S O R
S P O N S O R
EXTRA
In collaborazione con
Antonio Gibelli.
Domenica 9
Sala Sinopoli ore 11
1917. Il mito di Caporetto.
Antonio Gibelli
1917. Il mito di Caporetto
Località Caporetto (Kobarid), oggi in territorio sloveno, fine dell’ottobre 1917. Le truppe austro-tedesche sfondano il
fronte italiano. È l’inizio di una disastrosa ritirata che tiene il Paese col fiato sospeso e si ferma solo sul Piave. La vicenda ha un enorme rilievo non solo sul piano militare ma anche su quello politico, dà luogo a interpretazioni fantasiose e mitiche, è vista ora come la rivelazione delle fragilità nazionali ora come le premessa della riscossa. Provoca la
caduta del governo e la destituzione del comandante supremo Cadorna e suscita vastissime emozioni e pulsioni autoritarie destinate a svilupparsi nel dopoguerra. In tutti i sensi, Caporetto è un autentico spartiacque reale e simbolico
nella storia d’Italia.
Domenica 30
Sala Sinopoli ore 11
ANTONIO GIBELLI insegna Storia contemporanea all’Università di Genova
Le Lezioni sono introdotte
da Paolo Di Paolo
Al termine di ogni lezione,
“Italia: si gira”. Antologia
filmata su come la televisione
ha raccontato la storia.
A cura di Luigi Bizzarri
in collaborazione
con Vanessa Roghi
Salvatore Lupo.
1922. L’ambiguità della marcia su Roma.
La marcia su Roma si risolve nella nomina di Benito Mussolini alla guida del governo italiano. Quei giorni saranno celebrati dagli stessi fascisti come l’evento originario della loro rivoluzione, senza dimenticare nella saga anche battaglie
precedenti (lo squadrismo) e successive (la crisi Matteotti). Nei fatti, la marcia appare uno snodo cruciale, ma tra mille
ambiguità. Possiamo considerarla davvero un’insurrezione? O si tratta di un colpo di stato, messo in opera dalla monarchia, dall’esercito, dalle classi dirigenti? Oppure siamo nella logica dell’impresa eclatante, pseudo-garibaldina e simildannunziana, del bluff di un grande tattico? A garantirne il successo è comunque il cumulo disorganico di opposte
Salvatore Lupo
1922. L’ambiguità della
marcia su Roma
Biglietti: intero 8 euro.
Ridotto over 65 e under 26, 6
euro; ridotto scuole 5 euro.
Riduzioni: Parco della Musica Card,
American Express, Feltrinelli, Carta
Per Due, ACI, Bibliocard, Carta
Giovani, Cral convenzionati,
Interclub
mitologie, speranze, arroganze, debolezze, paure e incapacità di comprendere le urgenze straordinarie dei tempi che
formava l’Italia di quegli anni.
SALVATORE LUPO insegna Storia contemporanea all’Università di Palermo
25
EXTRA
DOMENICA 9 BEFORE AND AFTER SCIENCE BRIAN ENO
Domenica 9
Teatro Studio ore 11
Domenica 16
Sala Petrassi ore 11
Lezioni di Rock
A cura di Ernesto Assante
e Gino Castaldo
EXTRA
Biglietti: 8 euro.
Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 65 anni, American
Express, Feltrinelli, Carta Per Due, ACI,
Bibliocard, Carta Giovani, Cral convenzionati, Interclub
Gino Castaldo e Ernesto Assante racconteranno attraverso suoni, parole e immagini uno dei
dischi più apprezzati di Brian Eno, compositore, produttore e teorico musicale inglese che si
definisce un "musicista non musicista". “Before and after Science” del 1977 esprime tutte le
sfaccettature dell’arte di Eno, l’ironia, l’intelligenza, l’energia e nello stesso tempo la vena
malinconica. Brian Eno è il padre della cosiddetta musica ambient, perfetta come supporto alle
immagini. Molte le sue musiche utilizzate nel cinema, basti pensare alla colonna sonora del
film “La Stanza del Figlio” di Nanni Moretti e a quella della fortunata serie televisiva “X Files”.
Ha collaborato tra gli altri con Roxy Music, David Bowie, Robert Fripp, Ultravox, Devo, David
Byrne, gli U2 e i Coldplay. L’arte di Eno si incontra spesso con lo sviluppo delle tecnologie informatiche e la multimedialità. E’ suo il Microsoft sound, il jingle che si sente all’avvio di Window.
DOMENICA 16 LA CHITARRA ROCK, MITI E LEGGENDA
Lezioni di Rock affronterà in un appuntamento speciale in Sala Petrassi la storia e l’evoluzione
dello strumento principe del rock: la chitarra. La chitarra continua a essere sicuramente lo strumento più amato, più suonato di oggi, che ha conosciuto un’evoluzione unica nella storia della
musica. I grandi miti del rock hanno utilizzato tutti questo strumento, tanto che ogni leggenda
del rock è rappresentata dalla sua leggendaria chitarra, ogni rockstar ha trasformato nelle sue
mani lo strumento in un vero e proprio oggetto di culto. Ernesto Assante e Gino Castaldo percorreranno la storia della chitarra rock attraverso filmati, aneddoti e ascolti, rivelando tutto il
fascino di questo strumento che ha rivoluzionato il mondo della musica.
MAIN SPONSOR
Lunedì 10
Sala Sinopoli ore 21
I Processi alla Storia
a cura di
Stefano Dambruoso
e Massimo Martinelli
Cagliostro fu mago, guaritore, alchimista e truffatore. Il più grande di tutti in
Processo a Cagliostro
Europa nell'arte di far credere al prossimo quello che voleva lui, almeno a
cavallo del 1700. Fu il simbolo italico dell'estro e della destrezza intellettuale
Presidente della Corte
Filippo Berselli
messa al servizio del tornaconto personale. Fu processato, condannato e impri-
Imputato
Rino Barillari
gionato alla fine di un percorso rutilante fatto di frequentazioni altolocate, salot-
Pubblico Ministero
Antonio Laudati
zione l'immagine dell'uomo costretto a fin-
Avvocato difensore
Umberto Rapetto
senatore
ti e riconoscimenti immeritati. Eppure, per qualcuno, incarna ancora alla perfegersi qualcun altro per riuscire nella vita. Il
e
avvocato
Filippo
Berselli,
Presidente Commissione Giustizia del Senato
Biglietti: 12 euro.
Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 65 anni,
American Express, Feltrinelli, Carta Per
Due, ACI, Bibliocard, Carta Giovani, Cral
convenzionati, Interclub
e avvocato, sarà il Presidente della Corte, mentre Rino Barillari, giornalidella Repubblica di Bari, e Umberto Rapetto, Colonnello della Guardia di
Finanza, Capogruppo Anticrimine Tecnologico, si impegneranno rispettivamente nei ruoli di Pubblico Ministero e Avvocato difensore.
EXTRA
INNOCENTE
sta e fotografo, vestirà i panni dell’Imputato. Antonio Laudati, Procuratore
COLPEVOLE
Venerdì 14
Teatro Studio ore 21
CANTANDO SOTTO LA STORIA
Incontri-racconti musicali
sulla canzone
Genova
”Con quella faccia un po’ così”
ovvero Se non ci fossero stati
i cantautori?
Roberta Albanesi voce
Marco Pescosolido violoncello
Luca Bagagli violino
Luigi Tufano viola
Cinzia Gangarella
pianoforte e arrangiamenti
GENOVA
”Con quella faccia un po’ così”
ovvero Se non ci fossero stati i cantautori?
Tutto avvenne quasi per caso, nell’arco di due estati, quelle del 1959 e del 1960. Alla Ricordi
decisero di dar vita anche a una etichetta discografica e affidarono l’avventura a due giovani
dalle idee anticonformiste: Nanni Ricordi e Franco Crepax. Arrivarono canzoni del tutto diverse
da quelle che fino ad allora avevano tenuto banco: si intitolavano “La gatta”, “Arrivederci”, “Non
Biglietti: 12 euro.
Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani
fino a 26 anni, over 65 anni, American
Express, Feltrinelli, Carta Per Due, ACI,
Bibliocard, Carta Giovani, Cral convenzionati, Interclub
26
arrossire” e sembravano scritte apposta per incontrare i gusti di un pubblico giovanile assetato di novità. L’idea vincente dei due fu
quella di affidare agli stessi autori il compito di cantare le loro opere. Così nacquero Paoli, Bindi, Tenco, De André, Lauzi, Endrigo. Fu
un’idea vincente: ad un’Italia profondamente provinciale quei primi cantautori trasmisero una carica di spregiudicatezza; all’Italia dei
“favolosi” anni ‘60 queste canzoni nuove diedero una sferzata di verità dando voce al malessere diffuso tra i giovani. Ancora una volta
una città diventa punto di incontro di poeti e intellettuali. Vivere a Genova era una vera e propria appartenenza culturale.
Quell’esperienza ha influenzato tutta la canzone italiana fino ai nostri giorni. E se non ci fossero stati i cantautori?
Ho servito il Re d’Inghilterrra di Bohumil Hrabal
Ennio Fantastichini
legge “Ho servito il Re
d’Inghilterra”
di Bohumil Hrabal
Introduzione
di Giuseppe Dierna
Bohumil Hrabal nacque a Brno, in Moravia, nel 1914. Più tardi si trasferì a
Nymburk, non lontano da Praga; dall’amore per quest’ultima città, centro vitale
dell’Impero Austro-Ungarico, scaturirono le appassionate pagine di “Vuol vedere
Praga d'oro?” (1964). Nel 1939, con l’invasione nazista della Cecoslovacchia,
dovette interrompere i suoi studi di legge. Comincia da qui la leggenda dei suoi
infiniti mestieri, da magazziniere a minutante notarile, da telegrafista a capomovimento ferroviario (esperienza narrata nel 1965 in in “Treni strettamente sorvegliati”,
da cui il regista Jìri Menzel trasse la pellicola vincitrice dell’Oscar per il migliore film straniero),
da agente assicurativo a commesso viaggiatore, da operaio a comparsa di teatro, su su fino a
imballatore di carta da macero (professione che nel 1976 gli detterà il romanzo
“Una solitudine troppo rumorosa”). Personalità libera e anarchica di gran bevitore,
morì a Praga nel 1997 durante un ricovero: secondo i sanitari e alcuni amici, cadendo da una finestra dopo essersi sporto troppo per nutrire alcuni colombi; secondo
un’altra versione, suicida. Tra i suoi capolavori, “Inserzione per una casa in cui non
voglio più abitare” (1965) e soprattutto “Ho servito il re d'Inghilterra” (1971).
Musacchio&Ianniello
Conversazioni
e letture a cura di
Valerio Magrelli
Biglietti: 12 euro.
Riduzioni: Parco della Musica Card,
giovani fino a 26 anni, over 65
anni, American Express, Feltrinelli,
Carta Per Due, ACI, Bibliocard, Carta
Giovani, Cral convenzionati,
Interclub
William Langewiesche
G I O R N A L I S M O
D ’ I N C H I E S T A
William Langewiesche, autore di straordinari
reportage dal vivo sui soldati di stanza in Iraq, su
Ground Zero e sugli avvenimenti al confine tra
USA e Messico, sarà protagonista del secondo
appuntamento della rassegna “Lezioni di
Giornalismo”. Laureatosi in antropologia alla
Stanford University, inizialmente Langewiesche
intraprese la carriera di pilota di aeromobili. Solo
a 36 anni di età abbandonò questo mestiere
per dedicarsi alla scrittura, collaborando alla rivista The Atlantic Monthly. Attualmente lavora
come corrispondente per Vanity Fair.
“American Ground”, il secondo libro di William
Langewiesche pubblicato in Italia (il primo è
stato “Lo schianto dell’EgyptAir 990”) è uno dei
più importanti testi editi intorno al fatidico 11
settembre 2001. I tre reportage, pubblicati originariamente su “The Atlantic Monthly”, rivelano
perché sia stato l’unico cronista al mondo autorizzato all’ingresso in Ground Zero. Per sei mesi,
sette giorni a settimana, il giornalista americano
ha percorso i “sei ettari del Cumulo” effettuando “una minuziosa radiografia di un Paese umiliato e offeso”da “un’Apocalisse Moderna in una
mattina di settembre”
Domenica 23
Teatro Studio ore 21
William Langewiesche
“Il giornalismo d’inchiesta”
Biglietti: 8 euro.
Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 65 anni,
American Express, Feltrinelli, Carta Per
Due, ACI, Bibliocard, Carta Giovani, Cral
convenzionati, Interclub
SPONSOR
S CEI X
E TNRZA
A
I L
Umberto Veronesi
Chiara Tonelli, Lucilla Titta
Quando la prevenzione comincia a tavola: la nutrigenomica
questi influenzano la comparsa di malattie: è questo il campo di indagine della nutri-
Relatore
Umberto Veronesi
Direttore Scientifico Istituto Europeo di
Oncologia
genomica, la scienza che indaga come combinare il profilo genetico individuale con i
cibi, per definire un’alimentazione protettiva o addirittura terapeutica. Ne parleranno,
per il terzo appuntamento del ciclo “Salute: sapere per scegliere” Umberto Veronesi,
CHIARA TONELLI
Sera. La nutrigenomica ha l’obiettivo di spiegare perché certi alimenti sono dannosi per
un individuo e innocui per altri e viceversa, perché altri alimenti proteggono la salute
nella loro interazione con le sostanze che introduciamo nel nostro organismo.
per prevenire il tumore, ma anche utilizzare diete arricchite in determinate sostanze
come nuovo approccio terapeutico.
Chiara Tonelli Professore di Genetica,
Dipartimento di Scienze Biomolecolari
e Biotecnologie Università degli Studi
di Milano
Lucilla Titta
Ricercatrice Ifom-IEO Campus e
Università degli Studi di Milano
di qualcuno ma sono inefficaci per altri. Sappiamo che la risposta è nei geni, meglio,
L’obiettivo di questo complesso studio è arrivare a consigliare una dieta personalizzata
Domenica 16
Teatro Studio ore 11
“Quando la prevenzione
comincia a tavola: la nutrigenomica”
La relazione fra cibo e geni, cioè come ciascuno di noi reagisce agli alimenti e come
Chiara Tonelli e Lucilla Titta; moderatore sarà Margherita De Bac de Il Corriere della
L ET T E R AT U R A
Lunedì 17
Teatro Studio ore 21
legge
EXTRA
Ennio Fantastichini
LUCILLA TITTA
Moderatore
Margherita De Bac
Corriere della Sera
Biglietti: 5 euro.
27
Una coproduzione
appuntamenti per raccontare e rac-
Fondazione Musica per Roma
e FremantleMedia Italia
contarci il "chi siamo" nell'Italia di
“Io sono Antonello Piroso”
crisie interessate, omaggi forzati al
11 gennaio primo di una serie di
oggi, senza pregiudizi ideologici, ipo"politicamente corretto", ma sicura-
Biglietti: 8 euro.
Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 65 anni,
American Express, Feltrinelli, Carta Per
Due, ACI, Bibliocard, Carta Giovani, Cral
convenzionati, Interclub
mente con una buona dose di ironia
al limite del sarcasmo. Il tutto alternativamente in forma di monologo per
un puro spettacolo di parola, oppure
di intervista faccia-a-faccia, infine di
dibattito a più voci, possibilmente
"fuori dal coro", senza la stanca e
sempre più stucchevole ritualità dei
talk show. Si comincia con un confronto sulle "previsioni" per il 2011 in
politica, nella cultura, nello spettacolo,
nello sport, con protagonisti (perché
M O ST R E
no?, "borderline") dell'attualità.
PIROSO
"Io sono Antonello Piroso": martedì
IO SONO ANTONELLO
EXTRA
Martedì 11
Sala Petrassi ore 21
Dal 28 gennaio
al 13 marzo
AuditoriumArte
dal lunedì al venerdi ore 17 - 21
sabato domenica e festivi:
ore 11 - 21
ingresso libero
FLUXUS BIENNIAL
730 giorni hic et nunc
2010-2011
a cura di Achille Bonito Oliva
MOSTRA
Nam June Paik
Venerdì 28
Teatro Studio ore 21
#04Nam
June Paik
A Nam June Paik (Seoul 1932-Miami 2006), figura chiave non solo
di Fluxus ma di tutta l'arte contemporanea, è dedicata la quarta
mostra di Fluxus Biennial. Conosciuto come il padre della videoarte è stato un pioniere nell'elaborazione elettronica delle
immagini, influenzando la ricerca artistica fino ad oggi. Le due
opere principali in mostra sono le videoinstallazioni "Homage to
Pythagoras" e "Cage in Cage", la prima un tributo a uno dei padri
della razionalità occidentale, la seconda un omaggio all'amico John
Cage, genio musicale e sponda di un serrato dialogo culturale tra
Oriente e Occidente. Così è Nam June Paik, artista ponte tra
misticismo orientale e concretezza occidentale, uno sciamano del
video che ha saputo trasformare i simboli della cultura orientale in
paradigmi di un mondo lontano oggi riempito dalla una cultura di
massa che tende ad omogenizzare le differenze.
Nam June Paik
“Pythagoras” Fondazione
Mudima, 1989
Metamkine&Martux_m
AFTER FLUXUS
PERFORMANCE
Metamkine & Martux_m
FLUX-US
La collaborazione tra Martux_m e i Metamkine è una performance live in divenire.
Chris Sydney
Un incontro tra suono e immagine per costruire una relazione ibrida e inaspettata
Biglietti: 5 euro.
tra cinema impuro e architetture sonore. Una performance concepita come pura
improvvisazione, dove nulla è già decodificato e dove il gioco dell'incontro - tra
suono, immagini di pellicola e luce - è quella componente dove tutto è possibile,
alla ricerca di quella giocosa “rivoluzione permanente” oltre i confini delle
Metamkine
discipline artistiche già caratteristica dei concerti e delle performance Fluxus.
Martux_m
La Cellule d’Intervention METAMKINE è un gruppo aperto che include musicisti e
filmmaker che sperimentano la relazione tra l'immagine e il suono. Metamkine è:
Christophe Auger, Xavier Quérel, films e proiettori 16 mm., Jérome Noetinger,
strumenti elettroacustici. Maurizio Martusciello aka Martux_m è percussionista,
compositore, produttore ma soprattutto musicista elettronico e alchimista
elettroacustico tra i più noti e attivi in Italia e all’estero nel campo delle arti
elettroniche digitali che coniugano suono e immagine.
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EXTRA
Domenica 23
Auditorium
Parco Pensile
dalle ore 10
A cura di
Coldiretti Lazio
Il Mercato di Campagna Amica torna
all’Auditorium Parco della Musica con
i prodotti a Km Zero.
Agrimercato Lazio
Associazione per la Gestione
dei Mercati dei Produttori
Agricoli in Vendita Diretta
il MERCATO di
Il Mercato di
Campagna Amica
Una filiera agricola tutta
italiana e firmata dagli
agricoltori
CAMPAGNA
AMICA
Associazione
EXTRA
Si rinnova l’appuntamento con la filiera corta tra i consumatori romani e le
imprese agricole laziali. Il 23 gennaio sarà possibile degustare e acquistare i
prodotti freschi, stagionali, tipici e tradizionali provenienti un po’ da tutto il
Lazio, in grado di offrire le migliori garanzie in termini di qualità, di sicurezza
e di un legame stretto con il territorio e le tradizioni locali. L’iniziativa si colloca nell’ambito del progetto “UNA FILIERA AGRICOLA TUTTA ITALIANA E FIRMATA DAGLI AGRICOLTORI”. Una filiera TUTTA AGRICOLA, in quanto gestita
per una parte sempre più importante direttamente dagli agricoltori; ITALIANA, in grado di trasferire i valori distintivi del vero Made in Italy fino al consumatore; FIRMATA, nel senso che renda visibile e riconoscibile “l’italianità”
al consumatore tramite la creazione di una “firma” che distingua l’intero prodotto agricolo autenticamente Made in Italy, basandosi sulla trasparenza
della filiera, sull’indicazione dell’origine in etichetta e sul legame del prodotto con il territorio che lo esprime.
Martedì 18
Sala Sinopoli ore 20.30
Una grande serata a sostegno dell’Associazione Casa della mamma con
Christmas in Jazz
and Happy New Year
Lino Patruno, uno dei personaggi storici del jazz italiano e la partecipa-
Lino Patruno Jazz Show
zione straordinaria di Renzo Arbore e Gigi Proietti. In programma un
con la partecipazione straordinaria di
repertorio legato ai grandi nomi della storia del jazz: Louis Armstrong, Bix
Renzo Arbore e Gigi Proietti
Jack Teagarden ... con gioia, allegria e tanto swing. La Casa della Mamma
è un’associazione nata nel 1969, con lo scopo di aiutare le ragazze
LINO PATRUNO
JAZZ SHOW
madri spesso allontanate dai loro familiari, in condizioni di grave disagio
sociale. La casa si pone come guida per la neomamma, per farle acquisire consapevolezza del proprio ruolo, insegnandole tutto ciò che è
necessario per la cura di se stessa, del proprio figlio, dell’ambiente che
la circonda, con l’ obiettivo di far crescere il bambino in un ambiente
protetto e sereno, educandolo e preparandolo alla vita futura.
SOSTIENI LA CASA DELLA MAMMA
Dopo il debutto-anteprima al Festival dei Due Mondi di Spoleto, va in
scena all'Auditorium Parco della Musica “Il tempo di Gustav Mahler”.
Interpretato e diretto da Massimiliano Finazzer Flory, lo spettacolo
fa parte della rassegna “Il gioco serio dell’Arte” promossa da Il
Gioco del Lotto – Lottomatica. “In occasione dei 100 anni dalla
morte – spiega Finazzer Flory – Il tempo di Gustav Mahler ruota
intorno a due figure alla ricerca della Natura: un uomo solitario
che vaga per l’universo e il bambino abbandonato in attesa
del padre”. La rappresentazione, con la partecipazione del
filosofo della musica Quirino Principe, ripercorre la biografia
del compositore attraverso il corpus delle lettere e altri
scritti soffermandosi sui temi dell’eros, della morte, della
religione, della crisi di Vienna e del mondo
mitteleuropeo, del rapporto tra la musica e la filosofia
del tempo in uno dei periodi più decisivi e complessi
della nascente modernità. L’originale antologia
prevede la lettura di poesie e lettere dello stesso
Mahler accompagnata da suggestioni tratte dalle
sinfonie e dai lieder, sulle quali prenderanno forma le
coreografie di Gilda Gelati, prima ballerina del Corpo di Ballo del
Teatro alla Scala. Alle atmosfere musicali al pianoforte si
accompagnano le esecuzioni alla tromba di Gianni Dallaturca.
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Lino Patruno Jazz Show
Lino Patruno chitarra
Michael Supnick cornetta
Alberto Collatina trombone
Gianni Sanjust clarinetto
Giancarlo Colangelo sax basso
Adriano Urso pianoforte
Guido Giacomini contrabbasso
Riccardo Colasante batteria
Mauro Carpi violino
Clive Riche voce
Spettacolo di beneficenza
Info e modalità di ingresso:
Associazione Casa della Mamma
06/44231210; 347/1297876
Lunedì 17
Sala Petrassi ore 21
EEXXTTRRA
A
Beiderbecke, Benny Goodman, Joe Venuti, Eddie Lang, Eddie Condon,
Il tempo di Gustav Mahler
Regia
Massimiliano Finazzer Flory
Interpreti
Gianni Dallaturca,
Massimiliano Finazzer Flory,
Gilda Gelati, Quirino Principe
Testi Alma e Gustav Mahler
Musiche Gustav Mahler
Coreografie Gilda Gelati
Ingresso gratuito previo ritiro voucher
presso il guardaroba Sala Petrassi
a partire dalle ore 20 fino
ad esaurimento posti disponibili.
Info: “Il gioco serio dell’Arte”
tel. 392.8159509
www.finazzerflory.it – www.lottomatica.it
Ufficio stampa: Verena Merli
tel. 347.2266935
[email protected]
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5 / PETRENKO CONDUCTS PROKOFIEV'S ALEXANDER NEVSKY 35-year-old Vasily Petrenko made his conducting debut in 2004 with the Royal Liverpool Philharmonic Orchestra, becoming the orchestra’s youngest-ever principal
conductor. Since then, he has worked with a number of different orchestras, becoming one of the top conductors in
the international scene. On 15 January, Petrenko will be at the Auditorium to lead the Santa Cecilia Orchestra and
choir in a new musical adventure, beginning with Tchaikovsky’s “Italian Capriccio” and Respighi’s “Vetrate di Chiesa”
and ending with one of the most renowned musical masterpieces of the 20th century, Prokofiev’s “Alexander Nevsky”.
The music was initially composed for Eisenstein’s 1938 film “Alexander Nevsky”, the Russian hero and key figure of
Medieval Russia who rose to legendary status for defeating the German and Swedish invaders. The movie score was
created as a 21-section soundtrack but was later rearranged in the form of a cantata for mezzo soprano, choir and
orchestra. Different compositional styles and orchestral sections represent different images, with brass instruments
evoking the enemy and the folk-like music expressing the arrival of Nevsky’s victorious Russian army. The result is a
powerful and breathtaking work expressing both Russia’s ancient splendor and the national pride of Russian artists
and musicians in the early 1900s.
7, 8, 9 AND 20 / LISZT ACCORDING TO CAMPANELLA AND KISSIN Said by his contemporaries to have been
the most technically advanced pianist of his age and considered today among the greatest of all time, romantic composer Franz Liszt anticipated many 20th-century ideas and invented the symphonic poem, an orchestral composition
that musically develops an idea inspired by a literary work: different musical passages, pitches and colors clearly
express the images the composer wishes to convey, and the result is a veritable poem in music. This year, the immortal Hungarian composer turns 200, and the Accademia Santa Cecilia celebrates this important anniversary with a number of exceptional concerts. On 7, 8 and 9 January, catch one of the world's top Liszt performers, Michele Campanella.
His repertoire includes 137 Liszt works, performed in public at least 2950 times, and his program this month includes
pieces that Liszt dedicated to his beloved Italy, such as the “Ave Maria” (“Die Glocken von Rom”) and the “Deuxième
Années de pèlerinage: Italie”. On 20 January, get ready for Russian prodigy Evgeny Kissin, who will hit the stage with
the “Etudes Transcendentale”s and the “Sonata in B Minor”. Praised by The Times for his “rich, sonorous tone, dazzling fingerwork and, above all, inspired fantasy”, Kissin never fails to impress his audience, so do not miss this fabulous event.
20 - 23 / SCIENCE FESTIVAL 2011 The “End of the World” is the theme for the 2011 Science Festival of Rome,
hosted by the Auditorium this month. The Apocalypse is a subject that has fascinated humanity throughout history
in every culture. Through religion, myth and art, man has always expressed a strong conviction that the world, as we
know it, will one day end. The Festival will aim to respond –with the most advanced scientific theories– to some of
the commonly asked questions: Is the end near? Are we under- or over-estimating the potential causes of a catastrophe? If the end were truly near, would we be able to foresee it? And above all, how worried should we be? Some of
the biggest names in scientific research, Italian and international, as well as literature, philosophy and history experts,
will be gathered to discuss and debate –not without a healthy dose of irony– what we truly know about the final sunset that awaits us. The fascinating discussions and provocative reflections will be led by Brandon Carter, Robert Smith,
Lisa Randall, Colin Campbell, Giovanna Tinetti and Bill McGuire, among other esteemed guests.
24 - 31 /GENERATION X Created from the passion of Maurizio Viola, Generation X is an event dedicated to the
emerging new talents of Italian music, giving young musicians the opportunity to perform alongside important guests
on the stage of Teatro Studio. Under artistic director Paolo Cobianchi, the Generation X workshop is back this year,
presenting, over the course of six performances, programs of varying genres, from indie rock to rap, from pop to experimental. The goal is to value young creativity, which brings with it extraordinary strength of social renewal, thereby
jumpstarting the careers of talented young artists. Workshops in previous years have instigated the ascension of many
new talents including Giovanni Allevi, Mannarino, Bud Spencer Blues Explosion, and The Niro. Among the artists and
guests who will be participating this year are Fabio Abate, Giulia Anania, Dieciunitàsonanti, Kento, Carmen Consoli,
Niccolò Fabi, Samuele Bersani, and Assalti Frontali. An incredible opportunity to be able to say you saw them before
they became stars.
Auditorium Parco della Musica • viale Pietro de Coubertin • Rome
www.auditorium.com • Infoline Musica per Roma: 06 802.41.281 Tickets and bookings: Tel. 892.982 (toll service)
www.santacecilia.it • Infoline Santa Cecilia: 06 80.82.058
30
M
A Line Flaminio Station + N° 2 tram; M line bus from Termini Station (from 5 p.m.)
Page provided by
ACCADEMIA
NAZIONALE DI
SANTA CECILIA
SOCI FONDATORI
ISTITUZIONALI
FEBBRAIO 2011
GENNAIO 2011
SERVIZI
L’Auditorium Parco della Musica
è aperto tutti i giorni dalle 11
alle 18; domenica e festivi dalle
10 alle 18; il 1° gennaio dalle
12 alle 18.
Bibliomediateca
La più moderna biblioteca
musicale di Roma. Postazioni
multimediali per l’ascolto dei
concerti dell’Accademia di
Santa Cecilia e accesso alle
teche RAI. Aperta dal lunedì al
venerdì dalle 11 alle 17,
ingresso libero.
tel. 06 80242332
www.santacecilia.it
VISITE GUIDATE
Stato Italiano
FONDAZIONE MUSICA PER ROMA
SETTIMA EDIZIONE
da martedì 1 a domenica 27
FONDAZIONE MUSICA PER ROMA
LIGABUE
TEATRI 2011 – Quasi Acustico
mercoledì 2
FONDAZIONE MUSICA PER ROMA
PRIVATI
CONTEMPORANEA
Sabato, domenica e festivi
Partenze ogni 60 minuti
dalle 11.30 alle 16.30.
Altri turni solo su prenotazione
per scuole e gruppi da 10 a 40
persone.
Il 1° gennaio le visite guidate
sono sospese.
Dal 2 al 6 gennaio partenze
ogni 60 minuti
dalle 11.30 alle 16.30.
Percorso
Sala Santa Cecilia, Sala Sinopoli,
Sala Petrassi, Cavea, Foyer,
Parco Pensile.
Per esigenze tecnico artistiche non tutte le sale
potrebbero essere accessibili
e le visite guidate potrebbero
essere annullate, anche con
breve preavviso, in caso di
spettacoli, prove o altri
avvenimenti.
(GET READY TO ZAPPA)
Biglietti
Visita guidata: intero 9 euro;
ridotto per gruppi da 10 a 40
persone e over 65: 7 euro;
fino a 26 anni, studenti, gruppi
scolastici organizzati: 5 euro
L’opera di addio
del grande artista americano
prima italiana
Informazioni
Tel. 06 802.41.281
[email protected]
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“YELLOW SHARK”
venerdì 4
ORCHESTRA E CORO DELL’ACCADEMIA
NAZIONALE DI SANTA CECILIA
YURI TEMIRKANOV direttore
VERDI • REQUIEM
sabato 5, lunedì 7 e mercoledì 9
ORCHESTRA DELL’ACCADEMIA
NAZIONALE DI SANTA CECILIA
OMAGGIO A NINO ROTA
“IL GATTOPARDO” E “LA STRADA”
sabato 12, lunedì 14, martedì 15
ORCHESTRA DELL’ACCADEMIA
NAZIONALE DI SANTA CECILIA
MARTHA ARGERICH
S P O N SO R I ST I T U Z I O N A L E
Giorni feriali
Visite architettoniche solo su
prenotazione per gruppi da min.
10 persone.
YANNICK
pianoforte
NÉZET-SÉGUIN direttore
musiche di Prokofiev e Ravel
sab. 26, lun. 28 e mart.1° marzo
AUDITORIUM
PARCO DELLA MUSICA
Viale Pietro de Coubertin
00196 Roma
Biglietteria: aperta tutti i
giorni dalle 11 alle 20.
Nei giorni di spettacolo la
biglietteria chiude a inizio
evento.
Acquisti telefonici:
Tel. 892.982
(servizio a pagamento)
dal lunedì al sabato:
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Tel. 06.06.08
Comune di Roma
Ricevitorie Lottomatica
abilitate
Tutte le riduzioni previste
sono applicabili soltanto
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dell’Auditorium.
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Infoline Musica per Roma:
06 802.41.281
(dalle ore 11 alle ore 18)
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Infoline Santa Cecilia:
06 80.82.058
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ROMA A DOMICILIO.
Per tutti gli eventi programmati
è attivo il servizio di spedizione
a casa dei biglietti acquistati via
internet, al costo di 12 euro su
tutto il territorio nazionale.
AUDITORIUM PARCO DELLA MUSICA
M E D I A
S P O N SO R
Nel rispetto dell’ambiente questo
numero è stampato su carta
MUSICA
PER ROMA
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ISTITUZIONALI
MUSA Museo degli
Strumenti Musicali
dell’Accademia Nazionale
di Santa Cecilia
Aperto tutti i giorni dalle ore
11 alle 18. Chiuso il mercoledì. Info e prenotazioni:
tel. 06 80242382 - 332
http://museo.santacecilia.it
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Ingresso gratuito
PARCHEGGIO
TARIFFE PARCHEGGI
AUDITORIUM (parcheggio a raso
con accesso da Viale de
Coubertin e parcheggio
multipiano con accesso da Viale
de Coubertin e/o viale
Marescialllo Pilsudski).
Carnet di ticket prepagati con
posto non assicurato.
Da 5 ticket: 10 euro;
da 10 ticket: 20 euro.
Ticket prepagati singoli con
posto assicurato.
Costo ticket 3 euro.
P A R T N E R
CARTA DI CREDITO UFFICIALE
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Call Center:
ATAC Parcheggi 06 57118333
dal lunedì al venerdì
dalle 9 alle 17
Note Book
Nel bookshop dell’Auditorium è
disponibile un ampio
assortimento di libri, CD, DVD,
spartiti. Un luogo dove leggere
e/o ascoltare, oppure acquistare
il merchandise dell’Auditorium.
Orario: tutto il giorno fino a
tarda sera. Tel. 06 80693461
T E C N I C I
ReD
È un innovativo ristorante - show
room, aperto da pranzo fino a
tarda notte.Tel. 06 80691630
www.redrestaurant.roma.it
CREDITS MUSICA PER ROMA
Redazione a cura
Ufficio Comunicazione
di Musica per Roma
Responsabile
José Manuel Irigoyen
Testi di
Noemi Di Muro
Paolina Baruchello
Giorgio Enea
Elena Fiorà
Marta Fontana
Massimo Pasquini
Teodora Cosmidis
Andrea Figus
CREDITS ACCADEMIA
NAZIONALE DI SANTA CECILIA
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Ufficio Stampa Accademia
Nazionale di Santa Cecilia
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e Flavio Ianniello
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