Non solo entertainment Ologrammi, la seconda vita

16
Anno X n.20 - 15 dicembre 2014
www.corcom.it
IL PAGINONE
Prima di Internet
erano sinonimo
di futuro
(come nel film
Star Wars): oggi
le simulazioni 3D
tornano in auge
Ma questa volta
non è solo
lo spettacolo
ad adottarle
Domenico Aliperto
B
en prima di Internet, del
mobile, del touch screen, la proiezione delle
immagini olografiche divampava
nell'immaginario fantascientifico
collettivo. Una tecnologia che forse per la sua apparente contiguità
con la tecnica fotografica, sembrava più accessibile e a portata di
presente di molte altre soluzioni
che fino a non più di trent'anni
fa erano inimmaginabili ma di
cui oggi non potremmo fare a
meno. Eppure è solo negli ultimi
anni che l'olografia digitale ha
cominciato a trovare applicazioni
così convincenti (e remunerative)
da iniziare un percorso che la sta
avvicinando anche al mercato
consumer. Dalla sala ologrammi dell'astronave Enterprise ai
messaggi interstellari nella saga
di Star Wars, due sono sempre
stati gli ambiti a cui si associano i
display tridimensionali: l'entertainment e la comunicazione.
Sono proprio questi i campi in cui
si stanno sviluppando business
ultraspecializzati le cui revenue
crescono a doppia cifra. Secondo
le previsioni di Research and
Markets, il mercato mondiale
delle soluzioni ottiche prive di
supporto fisico è destinato a
crescere al tasso annuo medio del
112,5% nel prossimo quinquennio,
anche se Gartner, nel suo rapporto Hype Cycle for Emerging
Technologies 2014, sostiene che la
tecnologia olografica non conoscerà un'adozione di massa prima
del 2025. Punti di vista discordanti che mettono in evidenza
quanto sia difficile fare stime per
un mercato al suo esordio. Un'ulteriore idea la può dare il rapporto di TechSci Research, intitolato
“Global Head-up Display Market
Forecast & Opportunities, 2019”
che ritaglia il solo settore degli head-up display, applicazione tra le
più comuni della tecnologia olografica: il forecast per le revenue
globali del comparto parlano di
5.06 miliardi di dollari. Le industry col maggiore tasso di adozione
sono la difesa e l'automotive. Le
case automobilistiche, in particolare, aumenteranno la spesa per
rispondere alla sempre maggiore
richiesta di lusso e sicurezza
della fascia premium dei consumatori. Bmw, Audi e Mercedes,
per esempio, stanno costruendo
partnership internazionali per
Non solo entertainment
Ologrammi, la seconda vita
installare i display tridimensionali
anche sui segmenti intermedi.
Se sul piano numerico prevale
ancora l'incertezza, la diffusione
di questi sistemi sul piano della
cultura di massa è decisamente
affermata. Cominciano a fare
notizia creando al contempo
curiosità e abitudine i mille modi
in cui gli ologrammi entrano
nell'esperienza di milioni di
persone. Il fatto che comincino
a registrarsi le prime guerre di
brevetti la dice lunga sull'interesse che la tecnologia suscita negli
investitori: agli ultimi Billboard
Music Awards, a maggio, un
redivivo Michael Jackson ha
Il mercato si sta movimentando
Secondo Research and markets
crescerà del 112,5% per 5 anni
Ma per Gartner non ci saranno
grandi numeri prima del 2025
condiviso il palco di Las Vegas
con una ventina di ballerini che
danzavano sulle note di Slave to
the rhythm. E la performance è
valsa a Pulse, la società che ha
fornito la tecnologia olografica
(per il ceo Frank Peterson un
investimento da “diversi milioni
di dollari”), un'azione legale dalle
Intanto iniziano a registrarsi
tra gli operatori del settore
guerre sui brevetti, segno
dell'interesse degli investitori
per le potenzialità del comparto
Collaboration
Videoconferenze e convegni
I relatori diventano virtuali
Sistemi di videoconferenza di ultima generazione, strumenti di collaboration interattivi e
tecnologie di proiezione olografica 3D. È la scelta
della catena alberghiera NH Hotel Group, che ha
presentato il progetto Hi Tech Made Easy, offerta
completa di servizi per clientela business e attività congressuale. È la prima iniziativa di questo
genere nell'ambito delle strutture alberghiere
che, spiegano dalla società, adotta l'hardware
Smart Room System for Microsoft Lync online, grazie al quale le
nuove sale conferenze saranno equipaggiate per la partecipazione di 250 ospiti
virtuali collegati
tramite handset. La
soluzione, che con-
sente anche la condivisione di file multimediali,
è disponibile a Madrid, all'NH Hotel Collection
Eurobuilding. La tecnologia olografica è in fase
di testing, con aree dedicate attraverso le quali
l'hotel spagnolo darà vita a collegamenti in telepresenza tridimensionale con il nhow hotel di
Berlino. Perfezionata l'offerta, i due centri congressi potranno ospitare e trasmettere due o più
eventi contemporaneamente. “Grazie alle nuove
soluzioni eventi e convegni diverranno sempre
più efficienti e produttivi - spiega Rufino Pérez Fernández,
Chief commercial
officer di NH Hotel
Group - e consentiranno alle aziende
enormi risparmi".
concorrenti Hologram Usa e Musion Das Hologram, che avevano
realizzato un progetto simile – il
primo del suo genere – nel 2012,
per riportare in vita al Coachella
Music Festival il rapper Tupac
Shakur, defunto nel 1996. Musion Das Hologram, ha querelato
anche Fox, che a luglio, al Comic
Con, aveva creato uno sketch tra
un “vero” Homer Simpson e il
suo creatore Matt Groening.
Ma pare non siano teatri e arene
i luoghi dove le tecnologie olografiche avranno il loro palcoscenico
privilegiato. Il settore pù promettente sembra quello sanitario.
Non solo per la telemedicina, per
pianificare, effettuare o assistere a
operazioni chirurgiche, ma anche
per le attività accademiche. È
significativo l'accordo tra Zebra
Imaging, sviluppatore di soluzioni olografiche a livello mondiale,
con Zygote Media group, specializzata in supporti multimediali
tridimensionali per la visualizzazione di parti anatomiche,
per la realizzazione di strumenti
didattici specifici per le facoltà di
Medicina. E non si tratta solo di
un vezzo del marketing: secondo
lo studio “Medical Holography
for Basic Anatomy Training” di
Matthew Hackett per la divisione
medica dell'Esercito americano,
nell'anatomia umana l'apprendimento su immagini 3D è in alcuni
casi due volte più efficace che su
supporti tradizionali.
C'è un'altra applicazione che va
assolutamente menzionata. Si
tratta della telepresenza declinata
sul piano della collaboration, della formazione e del Crm. E, forse
a sorpresa, l'Italia si pone come
pioniere del mercato.