I pianeti del Sistema Solare Obiettivo generale Avvicinare gli studenti allo studio dei pianeti del Sistema Solare e all’analisi critica delle loro caratteristiche e dimensioni. I bambini, dopo aver raccolto su internet in maniera autonoma le informazioni sui diametri dei pianeti, verranno guidati nella scelta della scala da utilizzare per la riproduzione tridimensionale, che terrà conto anche delle caratteristiche macroscopiche degli stessi (colore, peculiarità). Verranno illustrate le caratteristiche salienti di ogni pianeta e, al termine, verrà proposto ai bambini un brano rap sui pianeti del Sistema Solare che li aiuterà a ricordare, divertendosi, i concetti più importanti imparati nella lezione. Destinatari Classi IV e V della Scuola Primaria. Descrizione Il progetto si articola in quattro fasi, che avvengono in tempi diversi: 1. Raccolta delle informazioni. Durante questa prima fase i bambini ricercano in rete le informazioni relative alle dimensioni dei pianeti del Sistema Solare: wikipedia risulta essere un’ottima fonte (oltre alla descrizione, presenta una scheda riassuntiva con tutti i dati numerici relativi all’oggetto), ma possono essere consultati anche siti di Osservatori Astronomici, di gruppi astrofili, di Agenzie Spaziali nazionali o internazionali (ESA e NASA, per chi conosce l’inglese). Occorre prestare attenzione alla data in cui i siti sono stati aggiornati: le conoscenze in questo campo sono sempre in evoluzione e un sito datato potrebbe riportare valori non aggiornati. Successivamente, i bambini confrontano tra di loro i valori ottenuti, rivolgendo domande di chiarimento al docente, nel caso in cui si presentino incongruenze. In alternativa, le domande possono essere raccolte e presentate all’astronomo, durante la seconda fase del progetto. Questa prima fase può essere svolta con il docente, senza la presenza dell’astronomo, che tuttavia si rende disponibile a presenziare. 2. Riduzione in scala. L’astronomo, servendosi di un foglio di calcolo preparato insieme ai bambini (usando i dati raccolti da loro), li guiderà nella scelta della scala da utilizzare nella riproduzione. Si allega una tabella con i valori aggiornati e una possibile scelta riduzione in scala. 3. Preparazione del materiale e realizzazione. I bambini riproducono i corpi del Sistema Solare con sfere di polistirolo e plastilina. L’astronomo illustra, per ogni pianeta, le caratteristiche principali e le missioni spaziali che li hanno studiati. 4. Ripasso con la musica … e un po’ di inglese! Ai bambini verrà proposto un divertente brano rap sui pianeti [allegato #1], che potranno imparare suddivindendosi le strofe relative ai vari pianeti. L’esercizio in musica permetterà loro di imparare nuovi vocaboli e li aiuterà a ricordare le caratteristiche principali dei pianeti. Istituto Nazionale di Astrofisica – IASF Bologna 1 Il lavoro nella parte iniziale (prima fase) è previsto essere svolto a coppie, nell’aula di informatica. La parte di riproduzione in scala invece può essere svolta suddividendo la classe in tre gruppi, nei quali ogni bambino dovrà realizzare un pianeta diverso. Il progetto proposto può costituire un utile esercizio alternativo per fissare alcuni importanti concetti legati alla riproduzione in scala, e nel contempo avvicinare i bambini allo studio dell’astronomia. La parte finale, in lingua inglese, può rappresentare un modo efficace per imparare nuovi vocaboli e migliorare la pronuncia, divertendosi. Sole Mercurio Venere Terra Marte Giove Saturno Urano Nettuno Diametro (km) 1390950 4879 12104 12746 6805 142984 120536 51118 49528 Diametro in scala (cm) 278 1 2 3 1 29 24 10 10 Referenti Maura Sandri Istituto Nazionale di Astrofisica – IASF Bologna 2 Allegato #1: “We are the planets of the Solar System” Link: https://www.youtube.com/watch?v=x9UWNBTR6_I We can see the whole Solar System from here I think we can hear it from here too We are the planets of the Solar System Different sizes for every one. The music never ends, we are such good friends and we all orbit the sun. We call the Sun, rapping first on this track from the beginning I'm the center of the Solar System Planets be spinnin' around me So hot! I'm roasting, you see. Now I pass the mic to the planet closest to me. Mercury, the smallest planet, small as earth's moon, yo! I get super hot and cold and I spin very slow. I'm Venus. I've got mountains and volcanos that spray. I'm the same size as earth but spin the opposite way. Yeah, I'm earth. I'm the home To every boy and girl. Such a beautiful, beautiful world! Istituto Nazionale di Astrofisica – IASF Bologna 3 I'm Mars, the red planet I've got deserts and ice. And I've got two moons that's like one moon twice! I'm Jupiter, the biggest planet I'm humongous, gargantuan. I spin the fastest, rap the fastest, plus I'm handsome. Blam, son! Oh please! I'm Saturn. Check out my beautiful rings made up of billions of rocks, dust and other things. I'm Uranus. I say that with pride. Ok, lied. I'm embarassed because I'm the only planet lying on it's side. I'm Neptune. I'm cold, dark, windy and mysterious. I'me very stormy, so bring an umbrella. I'm serious! We are the planets of the Solar System. Different sizes for every one. The music never ends, we are such good friends and we all orbit the sun. Wow. We are done exploring the Solar System. I'm thirsty. Let's explore the rest of the Milky Way Galaxy. Istituto Nazionale di Astrofisica – IASF Bologna 4 Istituto Nazionale di Astrofisica – IASF Bologna 5