TERRAS SORRIS/TERRE SORELLE
TERRAS SORRIS/TERRE SORELLE
l'Accoglienza si fa Musica e Poesia...
TERRES GERMANES - TERRE SURELLE - TIERRAS HERMANAS
Presso: Ex convento frati osservanti minori
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Festival che prevede esibizioni varie di artisti e altri esponenti della cultura e dell’arte, provenienti da Catalogna,
Corsica, Spagna e Sardegna.
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Direzione Artistica: Gisella Vacca
Organizzazione a cura del Coro Santa Barbara di Genoni
col Patrocinio dell'Amministrazione Comunale di Genoni
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PARTECIPANO
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CATALOGNA
Isabel Iborra, cantante
Roser Iborra, poetessa
Josep Riera, poeta
Jordi Saumell, storico
VICUS, gruppo vocale-musicale-poetico
CORSICA
U Ponticellu, gruppo femminile di polifonie corse
SARDEGNA
Ignazio Cadeddu, musicista
Coro Santa Barbara
Marco Lutzu, etnomusicologo, musicista
Enrico Piredda, musicista
Anna Cristina Serra, poetessa
Gisella Vacca (direttore artistico) cantante, attrice
SPAGNA
Aina Núñez, danzatrice
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PROGRAMMA
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Mercoledi 18 agosto
ORE 18.00, BALCONATA ANTICO CONVENTO
Inaugurazione. A seguire: concerto di musiche sarde
chitarra Ignazio Cadeddu
ORE 19.00, CHIESA DELLA MADONNA DEL SACRO CUORE
Concerto di canti religiosi corsi
gruppo U Ponticellu
ORE 20.00, BALCONATA ANTICO CONVENTO
La storia che ci unisce: chiacchierata con Jordi Saumell.
A seguire: antichi canti catalani
voce sola Isabel Iborra
ORE 22.00: ANFITEATRO ANTICO CONVENTO
Recital Terre Sorelle
voce Gisella Vacca; chitarra Marco Lutzu
Giovedi 19 agosto
ORE 18.00, BALCONATA ANTICO CONVENTO
Flors: incontro con Roser Iborra
ORE 19.00, CHIESA DELLA MADONNA DEL SACRO CUORE
Concerto del coro Santa Barbara
ORE 20.00, BALCONATA ANTICO CONVENTO
Musiche Sorelle: chiacchierata con Marco Lutzu.
A seguire: flamenco con Aina Núñez
ORE 22.00: ANFITEATRO ANTICO CONVENTO
Recital Pell i Paraula
gruppo VICUS
Venerdi 20 agosto
ORE 18.00, BALCONATA ANTICO CONVENTO
La lingua dei poeti: incontro con Roser Iborra, Josep Riera e Anna Cristina Serra; con la partecipazione del gruppo
VICUS
ORE 19.00, CHIESA DELLA MADONNA DEL SACRO CUORE
Concerto di canti popolari corsi
gruppo U Ponticellu
ORE 20.00, BALCONATA ANTICO CONVENTO
Il lavoro che ci unisce: chiacchierata con Jordi Saumell.
A seguire: antichi canti catalani
voce sola Isabel Iborra
ORE 22.00: ANFITEATRO ANTICO CONVENTO
Soñando España
Danza: Aina Núñez; chitarra Enrico Piredda
voce Gisella Vacca
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NOTE SUGLI ARTISTI
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IGNAZIO CADEDDU
Chitarrista. Fin da bambino si avvicina da autodidatta allo studio della musica, arrivando a conoscere lo strumento
in tutte le espressioni tecniche possibili (chitarra elettrica, acustica, classica), per giungere, nel corso degli anni, a
suonare con diverse formazioni musicali anche in campo nazionale, con possibilità stilistiche differenti. Affascinato
dalle launeddas, approfondisce la musica sarda e, grazie alla tecnica antica del pizzicato e a particolari accordature,
ripropone con la chitarra le sonorità arcaiche di questo strumento e di altri della tradizione musicale dell’isola.
Collabora attivamente con alcune tra le figure più significative della musica isolana, tra cui Orlando Mascia, Bruno
Camedda, Stefano Pinna, Andrea Pisu, Roberto Fadda, Emanuele Bazzoni, Franco Denanni, Vanni e Paolo Masala,
Tenores di Neoneli, Maria Giovanna Cherchi, Giusy Deiana, Carlo Boeddu, Massimo Loriga, Enzo Favata. Ha
pubblicato i cd Pizzicata-Ballus a chiterra e Cordas a cuncordu.
CORO SANTA BARBARA
È un coro giovanissimo, nato, alla fine del 2008, sulla scia di un precedente esperimento proposto dall’I. C. di
Laconi agli allievi della scuola media di Genoni e agli adulti del paese che fossero stati interessati. L’attuale
direttore, Gisella Vacca, condusse allora un corso di propedeutica vocale sfociato in una piccola esibizione pubblica
che lasciò tra i partecipanti adulti un forte desiderio di approfondire l’esperienza.
Il coro ha dunque abbracciato con entusiasmo la proposta del direttore: dedicarsi all’apprendimento dei canti
popolari del mondo mediterraneo e accompagnarlo all’amore incondizionato per le espressioni musicali e poetiche
della nostra isola. L’avventura di Terre Sorelle è lo sbocco naturale di queste istanze.
ISABEL IBORRA
Appassionata di canti tradizionali fin da bambina, da tutta la vita canta e ricerca attraverso i ricordi di sua madre e
sua nonna, i canti più autentici della tradizione orale catalana. Ha raccolto circa cinquecento antiche canzoni del
Lluçanès, la sua regione. Oltre che da solista a cappella, si esibisce in alcune formazioni popolari, tra cui Els
Cantaires d’Alpens, Grup de Caramellaires d’Alpens, Cor del Grau de Sant Bartomeu e El Tornaveu...
ROSER IBORRA
Poetessa, scrittrice, per trent’anni docente nella scuola primaria come specialista nell’insegnamento della lingua
catalana.
Dall’età di sedici anni pubblica racconti e adattamenti teatrali per l’infanzia sulla rivista Cavall Fort. Ha vinto i premi
di letteratura infantile Lola Anglada e Cavall Fort e il premio di prosa di Calldetenes; ha vinto inoltre il premio Rovira
Redorta per la raccolta di prosa poetica Flors. Tra le sue pubblicazioni: La pubilla blanca e El primer (racconti); Flors
e Arbres (prosa poetica) e le raccolte di racconti per l’infanzia L’estiu a la ciutat, De casa a l’escola s’hi va pel carrer,
La ciutat de Vic...
MARCO LUTZU
Etnomusicologo, chitarrista. Ha conseguito la laurea triennale all’Università La Sapienza di Roma e la laurea
specialistica all’Università di Sassari, entrambe in discipline antropologiche. Attualmente svolge il dottorato di
ricerca in Storia e Analisi delle Culture Musicali presso l’Università La Sapienza di Roma. È docente nella Scuola di
Etnomusicologia del Conservatorio di Cagliari. È stato consulente scientifico per la mostra multimediale Abitare la
musica (Regione Sardegna), per il Museo Multimediale del Canto a Tenore (Comune di Bitti) e per il progetto Studio
della tradizione poetica estemporanea e de sa repentina (Provincia del Medio Campidano). È ideatore e curatore
delle collane di cd Suoni di un’Isola (ed. Live Studio), Cantadoris Campidanesus e I Maestri delle Launeddas (ed.
Frorias). Ha ricevuto una menzione speciale al premio biennale di antropologia Costantino Nigra; è vincitore del
concorso AViSa (Antropologia Visuale in Sardegna) indetto dall’Istituto Superiore Regionale Etnografico e vincitore di
borsa della Fondazione Maria Carta. È membro dell’ESEM (European Seminar in Ethnomusicology), dell’ICTM
(International Council for Traditional Music) della IASPM (International Association for the Study of Popular Music),
del GATM (Gruppo Analisi e Teoria Musicale) e segretario di ARCOS (Associazione tra Ricercatori sulla Cultura Orale
della Sardegna). Parallelamente agli studi antropologici, si è dedicato allo studio della chitarra classica e jazz, con i
maestri Maurizio Maxia e Massimo Ferra, affinando quindi la propria formazione attraverso numerosi seminari e
corsi di perfezionamento con Frank Gambale, Maurizio Colonna, Ralph Towner, Chelso Machado e Roland Dyens. Ha
al suo attivo oltre quattrocento concerti in Italia e all’estero, con diverse formazioni e con numerosi artisti, tra cui
l’orchestra dell’Associazione “Ennio Porrino” di Elmas, Emanuele Garau, Clara Murtas, Rossella Faa, Nando Gazzolo,
Gianluca Medas, Pierpaolo Piludu, Andrea Congia, Gisella Vacca...
AINA NUÑEZ
Originaria dell’Andalusia, si è laureata in Comunicazione Audiovisiva all’Università Autonoma di Barcellona con un
Master in Documentario d’Autore all’Università Pompeu Fabra della stessa città. Parallelamente, si è formata come
danzatrice di flamenco, frequentando diverse accademie a Malaga e Barcellona e partecipando a stages intensivi a
Siviglia e a Jerez de la Frontera, la patria del flamenco, con insegnanti di grandissimo livello, tra cui Maria del Mar
Moreno, Angelita Gómez, Rafaela Carrasco, Úrsula López, Rosario Toledo, Eva la Yerbabuena, Israel Galván, Adela
Campallo. Nel campo della creazione audiovisiva ha lavorato per Catalunya Radio e TV3 (la terza rete spagnola) e
come montatrice di video per vari festivals di Flamenco (Festival Flamenc de Nou Barris, Catalunya Arte
Flamenco).Vive tra l’Andalusia e la Catalogna, dove insegna e balla il flamenco nelle sale e nei tablaos. Fa parte dei
gruppi di danza flamenca Sal y Pañí e A contratiempo.
ENRICO PIREDDA
Chitarrista e professore di chitarra, ha studiato con i maestri Gianluca Podda e Luigi Mazzullo. Nel 2008 si è quindi
laureato col massimo dei voti in chitarra classica al Conservatorio di Cagliari, perfezionandosi ulteriormente negli
anni successivi. Ha frequentato l’Accademia Internazionale di Musica di Cagliari nella classe di Roland Dyens. Ha
partecipato come concertista e come docente a numerose manifestazioni organizzate dall’associazione C.D.M.I.
Music School; ha suonato come solista con l’orchestra del Teatro Lirico di Cagliari per la rassegna “Un’isola di
musica”...
U PONTICELLU
Gruppo femminile di polifonie corse, che si incentra sulla carismatica figura della cantante Jacky Micaelli, storica
fondatrice e anima della formazione, oltre che instancabile promotrice della salvaguardia e della trasmissione
dell’inestimabile patrimonio polifonico corso. Un’intensa attività concertistica e didattica segna la vita artistica di
U Ponticellu. Parte del loro lavoro si trova nel cd Stella matutina, un’antologia di canti sacri dedicati alla Madonna
prodotta nel 2008. Il gruppo ha in preparazione per la fine del 2010 una raccolta dedicata all’incontro tra la
polifonia corsa e quella occitana, con la collaborazione del musicista Manu Théron e l’associazione La Cour des
Miracles di Marsiglia.
Jacky Micaelli, seconda voce
Il suo immenso talento si rivela improvvisamente al grande pubblico quando, nel 1986, vince un concorso di canto
indetto da Radio France e canta nella prima rappresentazione a Corbara dell’opera di Giacomo Antonio Perti Gesù al
sepolcro. La sua carriera artistica assume dunque una dimensione internazionale proprio con la rappresentazione
dell’oratorio in luoghi e teatri importantissimi quali la Fenice di Venezia, la Scala di Milano, la Basilica di Lourdes, il
Festival de la Chaise-Dieu, che danno alla cantante grandissima notorietà. Da allora Jacky Micaelli porta la musica
corsa alla ribalta mondiale, vincendo numerosissimi premi, viaggiando nei paesi più lontani e spaziando dal
repertorio sacro a quello profano. La sua arte si esprime inoltre attraverso generi differenti: dai canti popolari, al
varietà, al jazz, alla musica classica... Si è esibita a l’Opéra Bastille e al Festival de Lille, al Grand Rex di Parigi e al
Circo d’Inverno, negli Stati Uniti, in Giappone e in gran parte d’Europa. Tra i suoi dischi: Corsica sacra, Amoresca,
Fiamma, Ti ricordi? , Stella matutina...
Nadine Cesari, basso e terza voce
Nata a Marsiglia da madre toscana e padre corso, dal 1985 al 1993 pratica il canto nel gruppo teatrale di Lille Les
Chan¬tiers de l’Inédit ; nel 1990 la compagnia è selezionata per il festival OF di Avignone. Dal 1994 al 2003 esplora
la polifonia occitana col gruppo femminile Original’Occitanes, col quale partecipa a vari festivals musicali del
Mediterraneo (Festival des suds di Arles, les rencontres polyphoni¬ques de Coaraze, Festival occitan de Correns,
Festival Occitan de Rhodez ).
Nel 2002 prende parte alla registrazione di un cd sulla polifonia marsigliese e lo scrittore Victor Gélu. Pratica la
polifonia corsa da 10 anni studiando con Jacky Micaelli et Manu Théron.
Muriel Chiaramonti, basso
Parigina, dal 1994 al 2009 canta nel gruppo vocale femminile Original’Occitanes, col quale registra l’album
Polyphonies Sounds. Nel 2002 prende parte alla registrazione di un cd sulla polifonia marsigliese e lo scrittoreVictor
Gélu. Da 10 anni pratica la polifonia occitana e dal 2001 la polifonia corsa con Jacky Micaelli e U Ponticellu. Lavora
in duo con il cantante Richard Cros e dirige numerose formazioni vocali in Francia e in Italia.
Mighela Colombini, basso
Nata a Bastia, conosce tutto il repertorio dei canti popolari corsi ; si avvicina alla polifonia attraverso gli stages di U
Ponticellu dal 2005, sotto la guida di Jacky Micaelli.
Profondamente motivata, ha acquistato la fiducia della sua maestra che l’ha accolta subito nel gruppo per i concerti
e la registrazione del cd Stella Matutina e per quello in preparazione sugli incontri polifonici corsi e occitani.
JOSEP RIERA
Poeta contadino, di formazione autodidatta, molto amato nella sua terra. È vincitore di numerosissimi premi di
poesia, tra cui si distinguono: Premio di poesia città d'Olot; Jacint Verdaguer di Calldetenes; Premio Montseny 1998;
Terra de Fang; Marià Manent; Premio Oriol Rossell 2010. Tra le sue pubblicazioni: A plena pell; Del joc al seny; Amb
les mans al fang; Reraguarda; Temps de vidre; La pell de l'altre; La millor companyia; Com aigua a tesa...
JORDI SAUMELL
Laureato in Storia presso l’Università di Barcellona, è profondamente appassionato della lingua e della cultura della
Sardegna. Segue un corso di sardo online promosso dall’Università di Girona. Ha fondato e gestisce il sito
www.terrasarda.cat, in cui promuove la conoscenza dell’isola tra i suoi connazionali. Collabora con la rivista Camí
Ral e con il periodico quindicinnale L’Accent.
ANNA CRISTINA SERRA
Poetessa in lingua sarda, impegnata da diversi anni nella salvaguardia della cultura isolana. È membro di diverse
giurie di concorsi letterari e vincitrice di numerosissimi premi di poesia, tra i quali il Premio Ozieri, il Premio
Michelangelo Pira, il Premio Mamoiada, il Premio Internazionale di Milano, Olmedo, Tissi, il Premio Partigiani, Silius,
Porto Torres, Cossoine, Osilo, il Premio ACLI, Dolianova, il Premio Colleziu, il Premio Paolo Mossa, il Premio
Benvenuto Lobina, il Premio Se Fermentu, Premio S. Caterina –Mores. Per la prosa ha vinto il Premio Sa Terzina nel
1998. Ha pubblicato per la casa editrice Frorias, per la Tema Editrice e sulle riviste S'Ischiglia, La Grotta della vipera,
Nur, Il Notiziario e Nae. Le sue poesie, tradotte in diverse lingue, sono apparse su riviste e antologie poetiche tra cui
L’Almanacco del ramo d’oro e Poesia e sono state musicate, e cantate da Franco Madau, Ambra Pintore e Pino
Martini, Veronica Maccioni e Ottavio Farci, oltre che dal coro Santu Basili de Monti. Ha scritto testi teatrali per la
compagnia Fueddu e Gestu e collabora attivamente con Làcanas, la rivista bilingue fondata e diretta da Paolo
Pillonca. Il suo ultimo lavoro, la silloge Luna cantadora è in uscita per le edizioni E.de.s. a cura di Nicola Tanda,
GISELLA VACCA
Attrice di teatro e di cinema, regista teatrale, autrice, cantante diplomata al Conservatorio di Cagliari. Si forma
attraverso stages diretti da attori e registi di grande prestigio internazionale, tra cui Elio de Capitani, Gabriele Vacis,
Claudio Morganti, Remondi e Caporossi, Jean-Paul Denizon, Tapa Sudana e Theodoros Terzopoulos. Inizia l'attività
di attrice con Il crogiuolo di Cagliari sotto la direzione di Luca Coppola e Mario Faticoni. È attrice, regista e autrice
degli spettacoli allestiti per la stessa compagnia, e per il gruppo delle Maschere Nere, da lei fondato e diretto dal
1991 al 1997. Partecipa come attrice radiofonica a numerose trasmissioni per Radiotre e Radio Rai International.
Collabora come attrice e cantante-attrice con la Cooperativa Teatro di Sardegna, diretta dai registi Theodoros
Terzopoulos, Guido de Monticelli e Giacomo Colli, e con la Piccola Cooperativa Sirio Sardegna Teatro, diretta da
Marco Gagliardo. Collabora come narratrice col Teatro Lirico di Cagliari. Recita in alcune produzioni
cinematografiche dirette dai registi sardi Piero Sanna (La destinazione), Enrico Pau (Jimmi della collina), Simone
Contu (Sa regula), Paolo Carboni (Preda), Marco Gallus (Fratelli). Forma e dirige il Coro Santa Barbara di Genoni. È
autrice e interprete di recitals che sposano canto e poesia e che esplorano in chiave colta la musica e la poesia della
Sardegna (Recital Bilingue), del Mondo Mediterraneo (Lune Mediterranee) e del Sud del Mondo (Identità Negate), per
procedere, attualmente, verso creazioni originali (Canzoni in tre lingue). Svolge una propria ricerca focalizzata, da
un lato, su tematiche legate alla Sardegna, all'universo di riti filtrato attraverso i ricordi d'infanzia e adolescenza,
vissute ad Ovodda, piccolo paese della Barbagia, e dall'altro lato al teatro con forti motivazioni sociali, ricerca
culminata con la messa in scena di alcuni spettacoli a carattere antropologico per il gruppo delle Maschere Nere e di
due spettacoli interpretati dai detenuti del Carcere Minorile Sardo.
Tra il 2006 e il 2007 vive un'intensa esperienza artistica in Catalogna, promuovendo i propri recitals e dirigendo per
il GALL -Grup Actors del Lluçanes- Viatge a la Cala de la Lluna, traduzione e adattamento in lingua catalana di un
suo testo originale.
VICUS
Il gruppo Vicus (dall’antico nome latino della città da cui provengono, Vic) nasce nel 2001, sotto la spinta di intense
motivazioni creative dei tre fondatori storici (Miquel Soler, Josep Mª Miró e Lluís Toran ), provenienti da precedenti
formazioni musicali. Debuttano come gruppo piuttosto eclettico, spaziando inizialmente attraverso stili differenti:
dalle canzoni originali, prodotte dagli stessi musicisti o prendendo spunto da poesie di autori catalani, fino ad
arrangiamenti di temi country e spitual, sfiorando caratteri differenti quali l’ironia e il sarcasmo. Fin dal principio,
nel loro repertorio hanno avuto uno spazio importantissimo i versi del poeta Josep Riera, al quale li unisce anche
una profonda e lunghissima amicizia. Nel corso degli anni, il gruppo si è allargato e ha potuto espandere la propria
creatività, con l’inserimento di un altro musicista (Josep Vila) e, soprattutto, di quattro giovani attori del gruppo
teatrale La Palangana (Carla Febrer, Irene Solà, Andreu Minoves i Abel Miró), che recitano i versi del poeta nel corso
dei concerti.
