Schedule - Museo dell`Arpa Victor Salvi

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Benvenuti
ad Armonie d’Autunno
Direzione Artistica: 2010 © Museo dell’Arpa Victor Salvi
Organizzazione concerti:
Monica Stadler in collaborazione con Salvi Harps
Alice Giles in collaborazione con il Teatro Selve e il Comune di Vigone
Trio Luminar in collaborazione con l’Associazione “Amici della Musica”
e il Comune di Busca
Il Museo dell’Arpa Victor Salvi è lieto di invitarvi alla terza edizione
della rassegna che – come ogni anno – rende omaggio all’arpa e
alla sua versatilità.
La parola più corretta per definire l’edizione 2010 è caleidoscopio
di culture musicali. In un mondo sempre più globale non si poteva
fare a meno di evidenziare il valore della globalità che caratterizza la
musica fin dalla notte dei tempi.
Questa caratteristica si ritrova nell’arpa, nella sua storia e nella sua
tradizione. Una multiculturalità, quindi, a cominciare dagli artisti:
Monica Stadler dall’Austria, Alice Giles dall’Australia, il Trio
Luminar, dall’Argentina. Tre grandi firme dell’arpa per tre concerti
che ci accompagneranno in un percorso stilistico e temporale che
va da Mozart a Piazzolla, da Debussy a Berio. Il tutto, all’insegna
dell’estro e della creatività, grazie ai quali ogni artista saprà esaltare
la sua personalità.
Non resta che augurarvi buon concerto per ognuno dei tre appuntamenti: la vostra presenza premia l’impegno e l’entusiasmo del Museo dell’Arpa Victor Salvi per diffondere la cultura dell’arpa.
Museo dell’Arpa Victor Salvi 3
Orario invernale:
Da domenica a venerdì
ore 10 -13 / 14 -17
con ultimo ingresso alle ore 16,30
Sabato
aperto solo su prenotazione per gruppi.
Orario estivo:
Da giugno a settembre
Da lunedì a venerdì
10-13 /- 14-17
con ultimo ingresso alle ore 16,30
Sabato e domenica
aperto solo su prenotazione per gruppi
Indirizzo:
Via Rossana 7
12026 Piasco (CN)
fraz. Sant’Antonio
Tel. 0175 270510
www.museodellarpavictorsalvi.it
Il Museo dell’Arpa Victor Salvi di Piasco è l’unico museo al mondo
esclusivamente dedicato a questo strumento: un primato che nasce dal
desiderio di far conoscere l’arpa a un pubblico sempre più numeroso.
Concerti, conferenze e iniziative per ragazzi affiancano l’attività
espositiva del Museo. La struttura è nata per ospitare, a rotazione, la
collezione di oltre 100 arpe antiche ispirate da Victor e Julia Salvi.
Questo sogno è diventato realtà il 28 gennaio 2006. Quel giorno il
Museo dell’Arpa ha aperto le sue porte ai primi visitatori, da allora
seguiti da migliaia di persone provenienti dall’Italia e dall’estero.
4 Agenda Armonie d’Autunno
Attualmente il museo ospita l’esposizione L’arpa, dal Congo
a Chicago. In mostra 50 esemplari: dalle arpe africane a quelle
birmane e del Sud America fino alle arpe di Europa e Stati Uniti che
– tra folk e musica “colta” – testimoniano l’evoluzione di questo
strumento in Occidente, a partire dal ‘700. Infine, una curiosità: il
paravento a forma di arpa, realizzato dalla Lyon&Healy di Chicago
in occasione delle celebrazioni colombiane del 1893. Un gioiello
dell’arredamento per rendere omaggio a un gioiello della musica.
Museo dell’Arpa Victor Salvi 5
venerdì
ore 21
24
Auditorium
Museo dell’Arpa
Victor Salvi
Piasco
Settembre
6 Agenda Armonie d’Autunno
Monika Stadler
Museo dell’Arpa Victor Salvi 7
Monika Stadler
24 settembre, ore 21
Auditorium Museo dell’Arpa Victor Salvi
M. Stadler Dance of the sandpiper
Scandinavia
Moving from within
Beltane dance/Maitanz
Snow falls silently in my imaginary garden
I feel good
A. Piazzolla Oblivion
(1921-1992)
No one can stop me now
M.Stadler J. Rodrigo Concerto de Aranjuez/2nd movement
(1901-1999)
M.Stadler. It´s time to say goodbye
St.Thomas
S. Rollins Arr.: M.Stadler Ingresso solo su prenotazione: tel. 0175.270510
8 Agenda Armonie d’Autunno
Museo dell’Arpa Victor Salvi 9
Monika Stadler inizia lo studio dell’arpa all’età di 13 anni
presso il Conservatorio di Linz in Austria. Dal 1982 fino al 1990 ha
studiato presso la University of Music & Performing Arts di Vienna.
Durante I suoi studi ha suonato con la Symphony Orchestra di
Vienna e al Carinthian Summer Festival. Nel 1990 ha finito i suoi
studi all’Università con il massimo dei voti ricevendo una borsa di
studio nello studio dell’arpa jazz dal 1991 al 1992. Grazie a questa
importante borsa di studio ha potuto studiare jazz con l’arpista
Deborah Henson-Conant, il bassista jazz David Clark presso la
Berklee College of Music di Boston e l’improvvisazione musicale con
David Darling negli Stati Uniti. È una delle arpiste contemporanee
più creative, originali ed enigmatiche in Europa. Attualmente vive
a Vienna e tiene concerti in Europa, Stati Uniti, Canada, Medio
10 Agenda Armonie d’Autunno
Oriente e Giappone come solista o con uno dei suoi progetti per duo
(arpa e percussioni, arpa e basso acustico), in occasione dei quali
esegue le sue composizioni che sono registrate su 7 CD. La Stadler
presenta un programma fuori dai clichés, che combina elementi di
musica classica, musica jazz, world music e improvvisazione nel suo
stile musicale del tutto unico. Il suo costante obiettivo è quello di
estendere le tecniche arpistiche e al tempo stesso immergersi nelle
profondità dell’anima. Nel suo brillante stile personale, riesce ad
unire le massime aspirazioni musicali con la genialità tecnica: “La
mia musica è un’espressione della mia anima, della mia spiritualità,
della mia femminilità. È una sorta di diario interiore, che scaturisce
dal mio essere, dal mio rapporto con la natura, dallo scorrere e dal
sentire.”
Museo dell’Arpa Victor Salvi 11
venerdì
ore 21
Teatro Selve
Vigone
(To)
Ottobre
12 Agenda Armonie d’Autunno
29
Alice Giles
Museo dell’Arpa Victor Salvi 13
Alice Giles
29 ottobre, ore 21
Teatro Selve, Vigone (TO)
C.Ph.E. Bach Sonata in G major Wotq. 139
(1714-1788)
Adagio un poco / Allegro / Allegro
(1922-1958)
M. Lustig
Sonata for Harp (1941)
(Italian Premier)
L. Berio
Sequenza II (1963)
B. Britten
(1913-1976)
Suite for Harp Op. 83 (1989)
Overture
Toccata
Nocturne
Fugue
Hymn (St. Denio)
C. Salzedo
Ballade Op. 28
(1925-2003)
(1885-1961)
Ingresso libero fino ad esaurimento posti
14 Agenda Armonie d’Autunno
Museo dell’Arpa Victor Salvi 15
Alice Giles è acclamata come una delle arpiste soliste migliori al
mondo. La musicista di origine australiana ha attirato per la prima
volta l’attenzione quando ha vinto il Primo Premio all’8° Concorso
Internazionale di Arpa in Israele all’età di 21 anni. Da allora ha
avviato un’intensa attività concertistica internazionale, sia in recital
solisti, sia in esibizioni con orchestre. Ha presentato il suo primo
recital solista all’età di 13 anni al Conservatorio di Sidney, è stata
insignita dell’ambìto Churchill International Fellowship e le è stata
assegnata un’Australia Council Grant per studiare negli Stati Uniti;
ha debuttato a New York con un recital alla Merkin Hall nel 1983.
Fra i suoi maestri ricordiamo June Loney, Alice Chalifoux e Judith
Liber. Considerata da Luciano Berio come la principale interprete
della sua Sequenza II, Alice ha partecipato ai tributi resi a Berio,
tra i quali quello al 92nd Street Y di New York per celebrare il suo
70° compleanno.
Ha presenziato come ospite a numerosi festival,
fra cui il Bath Mozartfest, lo Scotia Festival, i festival di SchleswigHolstein, Insel Hombroich e ‘Ja, Musik!’ in Germania, il Salzedo
Centennial ad Austin in Texas, il Congresso Mondiale di Arpa a
Copenhagen, il World Harp Festival di Cardiff, l’Edinburgh Harp
Festival. È stata invitata da Rudolf Serkin a partecipare per tre estati
al Marlboro Music Festival del Vermont, USA. Fra le sue esibizioni
16 Agenda Armonie d’Autunno
più famose si ricordano i recital solisti alla Wigmore Hall di Londra,
al 92nd Street Y di New York, alla Merkin Hall NY, alla Frankfurt Alte
Oper, e i concerti con l’Orchestra Filarmonica d’Israele, il Collegium
Musicum Zürich, la Badische Staatskapelle di Karlsruhe, la English
Symphony Orchestra, la Mainzer Kammerorchester, la Taiwan
Symphony Orchestra, l’Israel Chamber Orchestra. È direttrice del
Seven Harp Ensemble, che ha commissionato molte opere scritte
da compositori australiani.
La Giles gode di un’ottima reputazione
a livello internazionale come insegnante, avendo tenuto importanti
master all’università Mozarteum di Salisburgo, al Conservatorio
dell’Aia, alla Royal Academy di Londra, al Cleveland Institute, alla
Juilliard School, al Curtis Institute, al Conservatorio G. Verdi di
Milano, alla Detmold Hochschule, alla R. Schumann Hochschule e al
Festival Internazionale della Gioventù di Bayreuth. Dal 1990 al 1998
ha insegnato alla Hochschüle für Musik di Francoforte ed è stata
recentemente nominata Senior Lecturer alla ANU School of Music,
Australia. Ha fatto parte della giuria nel 1998 e nel 2009 ai Concorsi
Internazionali di Arpa in Israele, nel 2004 alla USA International
Harp Competition, nel 2007 alla V. Salvi European Harp Competition
di Cardiff e al IX Concourso Nationale d’Arpa ‘Victor Salvi’.
Museo dell’Arpa Victor Salvi 17
venerdì
ore 21
19
Teatro Civico
Busca
(Cn)
Novembre
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Trio Luminar
Lucrecia Jancsa
Patricia Da Dalt
Marcela Magin
Museo dell’Arpa Victor Salvi 19
Trio Luminar
Lucrecia Jancsa Arpa
Patricia Da Dalt Flauto
Marcela Magin Viola
19 novembre, ore 21
Teatro Civico - Busca
W. A. Mozart
Sonata
(1756-1791)
Allegro
Adagio
Finale Rondò
J. Ibert
Deux Interludes
A. Honneger
Petite Suite
(1890-1962)
(1892-1955)
A. Piazzolla
Arr.: de Josè Bragato
(1921-1992) “Las cuatro estaciones porteñas”
Otoño Porteño
Primavera Porteña
Intervallo
C. Debussy
(1862- 1918)
Sonate
Pastorale
Interluded
Final
M. Moreno Buendía Suite Popular Española
(1932)
Divertimento
Fantasía
Danza
Nocturno
Rondó
Ingresso libero fino ad esaurimento posti
20 Agenda Armonie d’Autunno
Museo dell’Arpa Victor Salvi 21
La formazione del Trio Luminar nel 2000, è stato un evento
molto acclamato nel mondo musicale argentino. Costituito da
illustre soliste con carriere artistiche di grande rilievo, il trio si è
fortemente impegnato nel promuovere l’interessante repertorio
scritto da grandi compositori per questo originale ensemble.
Sin dalla sua formazione, il Trio Luminar ha mostrato un grande
impegno nei confronti della musica contemporanea, dedicandosi
ad eseguire in prima rappresentazione opere scritte appositamente
per questo ensemble da celebri compositori e abbracciando diverse
tendenze attuali. Dopo molte esibizioni in patria, nell’ottobre 2004
l’ensemble ha completato con successo la prima tournée europea.
Si è esibito al Museu da Água di Lisbona (Portogallo), ha tenuto
un concerto-conferenza sulla musica contemporanea argentina
al Real Conservatorio Superior de Música di Madrid, ha suonato
nell’auditorium “Hacienda La Boticaria” di Siviglia, nel Centro
Culturale del Municipio di Denia (Spagna), ed è stato invitato a
prendere parte al ciclo “Passerelles des Artes” (Ecole Normale
Supérieure, Parigi, Francia). Nel novembre 2005 ha completato un
secondo tour europeo durante il quale si è esibito in una serie di
concerti a Londra organizzati dall’ambasciata argentina nel Regno
Unito in collaborazione con la “Iberian and Latin American Music
22 Agenda Armonie d’Autunno
Society” (ILAMS). Questo tour si è concluso con la partecipazione
del Trio a concerti presentati da ensemble ospiti come parte del
Ciclo di Musica Contemporanea tenutosi nella sala da concerti del
Museo Thyssen Bornemisza (Madrid), e nell’auditorium del Centro
Culturale di Cascais, organizzato dall’ambasciata argentina in
Portogallo e dalla Casa dell’America Latina. Durante il suo terzo tour
europeo, nel marzo 2008, il Trio si è esibito al Midday Concert Cycle,
tenutosi presso la Saint-Martin-in-the-Fields Church, a Londra,
nell’auditorium del Real Conservatorio Superiore Reina Sofía di
Madrid, al Circolo delle Belle Arti di Valencia, e infine nell’auditorium
del municipio di L´Eliana. Nel 2009, ha ricevuto il Premio Konex per
la categoria “Musica da Camera”.
Componenti:
Lucrecia Jancsa (arpa) Ha studiato al Conservatorio di Musica
Provinciale di Córdoba (Argentina) con Dora Zenobi, alla
Musikhochschule di Friburgo (Germania) e alla Musikakademie di
Basilea (Svizzera) con Ursula Holliger. Ha fatto parte dell’Orchestra
Filarmonica di Friburgo, dell’Orchestra Sinfonica di Basilea,
dell’Orchestra Filarmonica di Montevideo e dell’Orchestra
Museo dell’Arpa Victor Salvi 23
Filarmonica di Buenos Aires. È Leading Solist dell’Orchestra
Sinfonica Nazionale Argentina dal 1994.
Patrizia Da Dalt (flauto) Ha studiato flauto con il Prof. Lars Nilsson
alla Scuola delle Arti dell’Università di Cuyo e ha frequentato corsi
di livello avanzato con illustri professori in Europa.È stata Primo
Flauto dell’Orchestra Sinfonica del Teatro Colón e della Sinfonietta
Fundación Omega, a Buenos Aires. Attualmente è Primo Flauto
nell’Orchestra Sinfonica Nazionale Argentina.
Marcela Magin (viola) Laureata alla Scuola Superiore di Musica
dell’Università di Rosario, ha proseguito poi la sua formazione con
maestri del calibro di Mary Barg, Ljerko Spiller, Brunilda Gianneo,
Tornás Tichauer e Szymsia Bajour. È viola solista nell’Orchestra
Filarmonica, nella Camerata Bariloche e nell’Accademia di Bach
di Buenos Aires. Nel 2005 ha vinto il Latin Grammy per la sua
partecipazione al cd “Riberas”, registrato con il Quartetto d’Archi
di Buenos Aires.
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Il prezioso risultato
dell’eccellenza artigianale
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Museo dell’Arpa Victor Salvi 27
Le arpe della collezione del Museo dell’Arpa Victor Salvi sono
sottoposte a un rigoroso restauro con il fine di riportarle, quanto
più possibile, in una condizione simile all’originale. Questa scelta
comporta due conseguenze. In primo luogo si esclude il restauro
funzionale: l’arpa troppo fragile o deteriorata è sottoposta
esclusivamente al restauro conservativo, senza essere resa
suonabile. Gli interventi di consolidamento strutturale dovrebbero,
infatti, essere così pesanti da snaturarne il suono: alla fine si avrebbe
uno strumento ibrido, né originale né moderno.
La seconda conseguenza è l’eliminazione dei precedenti restauri,
volti al recupero funzionale dell’arpa. A volte si trovano strumenti
che presentano elementi strutturali aggiunti in momenti successivi,
come staffe di ferro per rinforzare la cassa di risonanza, rinforzi
di legno al di sotto della tavola armonica, viti inserite per tenere
insieme la base con la colonna piuttosto che il modiglione con la
colonna. In tutti questi casi gli elementi aggiunti sono rimossi.
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Le fasi del lavoro
Il restauro di un’arpa antica si articola in tre fasi principali.
Innanzitutto il restauro liutario dello strumento, cioè di tutte le
parti strutturali in legno che generalmente necessitano di essere
pulite e consolidate. La seconda fase riguarda il recupero delle
parti meccaniche che devono essere smontate, pulite, lubrificate
e rimontate. La terza fase riguarda infine la parte decorativa dello
strumento: molto spesso è necessario operare integrazioni alle
parti mancanti, soprattutto in caso di sculture o rilievi in pastiglia,
materiale simile al gesso, molto comune nelle decorazioni delle
arpe dell’Ottocento. Durante il restauro si ha anche la possibilità
di studiare le caratteristiche costruttive delle arpe, misurare lo
spessore dei legni, ad esempio, o analizzare il funzionamento della
meccanica.
Il Laboratorio di Restauro
È parte rilevante dell’attività del Museo dell’Arpa Victor Salvi ed
è aperto a qualsiasi istituzione o privato che intenda far restaurare
la propria arpa antica.
[email protected]
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32 Annotazioni
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Il territorio diventa protagonista.
Il Saluzzese e la Valle Varaita sono uno scrigno di cultura.
L’Impegno della Fondazione Amleto Bertoni è di svelarli in
una serie di eventi che attirano il pubblico dall’Italia e dall’estero:
da Saluzzo Arte, alla Mostra Nazionale dell’Antiquariato a quella
dedicata all’Artigianato. La Fondazione ha negli ultimi anni stretto
sinergie con enti e istituzioni che credono nella valorizzazione del
territorio. Tra questi spicca il Museo dell’Arpa Victor Salvi che
ha presentato l’arte del restauro all’ultima edizione della Mostra
Nazionale dell’Artigianato. Una collaborazione destinata a
continuare nel tempo per promuovere una terra ricca di eccellenze.
www.fondazionebertoni.it
www.museodellarpavictorsalvi.it
www.salviharps.com