Chimica Generale 083424 - CCS CHI , MAT A.A. 2016/2017 (I° Semestre) Esempio della Dinamicità della Chimica (Sintesi dell'Ammoniaca) Prof. A. Citterio 2 NH3 : Storia e Usi L'ammoniaca fu isolata per la prima volta da Priestley nel 1774. E' l'unica base gassosa presente nell'atmosfera. L'ammoniaca si produce nel decadimento anaerobico di materiali organici L'ammoniaca è stata la prima molecola complessa ad essere identificata nello spazio interstellare e l'NH3 solida forma gli anelli di Saturno. Prima del 20° secolo, l'ammoniaca era preparata per distillazione distruttiva di parti animali, quali zoccoli, corna, ecc. I composti dell'azoto si usano per alimentare o uccidere con uguale facilità. I principali campi d'uso di NH3 sono in agricoltura e negli esplosivi NH4NO3 TNT Nome relatore 3 Albero d'Impiego della NH3 NH3 20% 70% 10% Fertilizzante HNO3 <10% Altri usi <10% Produzione Nylon <10% 80% Esplosivi alto pot. Reagenti chimici Sali di ammonio Refrigerazione con NH3 NH4NO3 NH4OH Fertilizzanti Esplosivi Nome relatore 4 Fonti disponibili di NH3 Deposizione di escrementi di uccelli marini ("Guano") accumulati e di vari metri di spessore. Salnitro del Cile (Nitrato di Sodio) Nitrati minerali Da materiali organici (soprattutto proteine) – ciclo dell'azoto Distillazione a secco di materiali vegetali e animali morti Fissazione dell'Azoto da parte di batteri (enzima nitrogenasi) Per reazioni chimiche di sintesi Riduzione dell'acido nitroso e dei nitriti con idrogeno nascente Decomposizione di sali di ammonio con idrossidi alcalini o con calce viva (ossido di calcio) Idrolisi di azoturi di alcuni metalli Mg3N2 + 6 H2O → 3 Mg(OH)2 + 2NH3 Nome relatore 5 Azoto Molecolare: Proprietà Fisico-Chimiche Distanza inter-atomica Potenziale di ionizzazione Energia di dissociazione del legame N≡N Frequenza vibrazionale (gas) Affinità elettronica Affinità protonica Solubilità in acqua Solubilità in benzene 1.095 Å 15.058 eV 942 kJ·mol-1 2231 cm-1 -1.8 eV 5.12 eV 1.7× 10-2 cm3·cm-3 1.11 × 10-1 cm3·cm-3 • Base molto debole - Nessuna interazione con acidi forti • L'idrogenazione di N2 è fortemente endotermica Nome relatore 6 Orbitali Molecolari dell'Azoto Molecolare 3σu (vacante) 1πg +7.3 eV (degenere vacante) LUMO 22.9 eV 3σg - 15.6 eV 2 elettroni 1πu -17.1eV 4 elettroni degeneri 2σu –18.7 eV 2 elettroni 2σg – 39.5 eV 2 elettroni Nome relatore HOMO 7 Composti N-H: Potenziali redox standard E° •N2H -3 1e- E (V) 1H+ -2 N 2H 2 -1 2e- 2H+ + 4e- 4H N2 0 N 2H 4 2NH3 6e- 6H+ 1 2 3 4 5 N° di elettroni forniti Nome relatore 6 8 Termodinamica della Sintesi di NH3 ∆H = - ve ∆S = - ve Spontanea a bassa temperatura. ∆G = - ve N2 (g) + 3 H2 (g) a 2 NH3 (g) ; ∆H < 0 S N2 = 192 J·mol-1·K-1 S H2 = 130 J·mol-1·K-1 S NH3 = 193 J·mol-1·K-1 N2(g) + 3 H2(g) ∆G = ∆H – T∆ S Bisogna specificare T ∆GR = Keq (T) ∆H°f (NH3) = - 46 kJ·mol-1 La termodinamica ci dice se una reazione può avvenire 2 NH3(g), ∆H = -92 kJ·mol-1 Nome relatore ∆S = -199 J·mol-1·K-1 9 La Svolta nella Sintesi di NH3 Fritz Haber (Dicembre 9, 1868 – Gennaio 29 1934) Dal 1894 al 1911 Fritz Haber e Carl Bosch svilupparono il processo Haber, che è la formazione catalitica dell'ammoniaca da idrogeno e azoto atmosferico in condizioni di alta temperatura e alta pressione usando ferro come catalizzatore. N2(g) + 3 H2(g) a 2 NH3(g) Nel 1918 Haber ricevette il Premio Nobel in Chimica per questo lavoro. Nome relatore 10 Come Sviluppare un Efficace Catalizzatore 1880 Haber scopre che la reazione di idrogenazione è possibile 1904-1907 Ostwald, Nernst e Haber studiano le relazioni d'equilibrio del sistema 1909 Haber costruisce un piccolo impianto pilota da 80 g/h con Os come catalizzatore 1911 processo Haber-Bosch (BASF): usa ferro come catalizzatore 1913 impianto commerciale da 30 ton/giorno a Oppau, Germania Importanti criteri di un catalizzatore eterogeneo • • • • • • • Attività alta e stabile Selettività alta e stabile Area superficiale e porosità controllate Resistenza ai veleni (inibitori) Resistenza alle alte temperature e alle fluttuazioni di temperatura. Alta resistenza meccanica Nessun pericolo incontrollabile Nome relatore 11 Sintesi dell'Ammoniaca – Assetto Reazione 1N2(g) 3H2(g) (stechiometria) Compressore N2 e H2 non reagiti Condensatore Catalizzatore NH3 Schema semplificato Nome relatore Stoccaggio 12 Sintesi dell'Ammoniaca (prima del 1950) Contenitore catalizzatore Diffusore Scambiatori di calore Supporto catalizzatore Diffusore Reattore Haber-Bosch Nome relatore Apparato di Haber per la produzione di ammoniaca 13 Sintesi dell'Ammoniaca (dopo il 1950) Produzione di NH3 / milioni di ton/anno 150 145 Mt/a nel 2015 Mondo 100 50 Europa 0 1900 1913 1950 Anno A: steam reforming B: alta temperatura acqua-gas shift C: bassa temperatura acqua-gas shift D: assorbimento di CO2 E: metanazione F: sintesi dell'Ammoniaca G: separazione di NH3 . Nome relatore 1970 1987 2000 14 Sintesi di NH3: Ottenimento H2 e Idrogenazione CO Steam reforming: CH4(g) + H2O(g) CO (g) + 3 H2(g) catalizzatore : 15-40% NiO/bassa SiO2/Al2O3 (760-816 °C) Prodotti spesso indicati col termine gas di sintesi o syngas Water gas shift: CO (g) + H2O(g) CO2(g) + H2(g) catalizzatore : Cr2O3 e Fe2O3 Il biossido di carbonio rimosso per passaggio su NaOH: CO2(g) + 2 OH-(aq) CO32-(aq) + H2O(l) L'idrogenazione del CO è favorita dalla termodinamica (Ni cat.) CO + 3H2 CH4 + H2O ( ∆G (298 K) = -140 kJ/mol) Processo Fischer e Tropsch : Prodotti: Alcheni e alcani lineari (ma anche alcuni ossigenati) 200–300°C e pressione atmosferica su cataliz. Co o Fe nCO + (2n+1)H2 CnH2n+2 + n H2O 2nCO+(n+1)H2 CnH2n+2 + n CO2 Nome relatore 15 Aspetti Meccanicistici della Sintesi di NH3 Catalizzatore Fe/K esotermico NH3 Possibile via reversibile M H H H N (+) 2 NH3 N2 + 3H2 NH2(ads) + H(ads) → NH(ads) + 2H(ads) → N(ads) + 3H(ads) M Nome relatore 16 Catalizzatore per la Sintesi di NH3 Tipica composizione di un catalizzatore industriale per la sintesi dell'ammoniaca Composizione in forma attiva (%) Fe2O3 FeO Fe CaO SiO2 MgO Al2O3 K 2O Porosità 1.1 – 1.7 14.3 – 14.6 79.7 – 81.6 0.1 – 0.2 0.1 – 0.7 0.3 – 0.6 1.5 – 2.1 0.2 – 0.5 40 – 50 Nome relatore L'uso di Fe rappresenta un compromesso tra: (i) Formare nitruri superficiali (ii) Consentire un rapido desorbimemto di NH3 Veleni : O2 , S , As , P , Cl2 ecc. CaO , SiO2 , MgO - Agiscono da promotori strutturali 17 Effetto del Potassio Il potassio aumenta l'energia di legame del precursore N2 molecolare sul Fe e perciò assiste la formazione di N atomico. K agisce da datore di elettroni favorendo la riduzione di N2 K sulla superfice del Fe previene l'avvelenamento da S sul Fe Energia Potenziale K aumenta l'attività intrinseca (aumenta la velocità di desorbimento) 230 K aumenta la riduzione tramite la formazione di un intermedio amidico I promotori ossidi di alluminio (3%) e potassio (1%) prevengono la sinterizzazione Christmann J.K. and G. Ertl J. Mole. Catal., 25 (1-3 ) (1984) 31-49 Nome relatore 2N E b a A B 949 13 48 Distanza tra N2 e la superfice Curva a: N2 + Fe(100) Curva b: N2 + K/Fe(100) Superfice Specifica di un Catalizzatore FeAl2O3 in Funzione della Quantità di Al2O3 18 Al3+ si scioglie nel reticolo del Ferro (induce una maggiore area superficiale) Area superficiale (m2/g) 30 25 20 15 10 5 0 0 2 4 6 Peso % di Al2O3 Nome relatore 8 10 19 Cinetica della Sintesi di NH3 La base della sintesi commerciale di NH3 rimane un catalizzatore efficiente per incrementare la velocità di reazione su basi economiche. Modello Langmuir-Hinshelwood per reazioni bimolecolari meccanismo di Langmuir-Hinshelwood con reazione sulla superfice A (g) a A (Ads) B (g) a B (Ads) A (g) + B ( ads) rds AB (Ads) veloce pA AB (g) B AB pB A Velocità = k QA QB veloce QA Nome relatore QB RDS khet veloce 20 Modello LH per Reazioni Bimolecolari in Fase Gas rate Per PB costante Velocità limitata dalla concentrazione sup. di A Diagnosi del meccanismo pA QB >> QA Nome relatore QB << QA Velocità limitata dalla concentrazione sup. di B Meccanismo Dettagliato per la Catalisi nella Sintesi dell'Ammoniaca: 21 1 N2(g) + * N2(ads) H2 + 2Fe a 2 Fe - H ads 2 N2(ads) + * 2N(ads) N ads + H ads a NH ads 3 H2(g) + 2* 2H(ads) 4 N(ads) + H(ads) NH(ads) + * NH2 ads + H ads a NH3 ads 5 NH(ads) + H(ads) NH2(ads) + * NH3 ads a NH3 desorb 6 NH2 (ads) + H(ads) NH3 (ads) + * 7 NH3 (ads) NH3(g) + * N2 + 2Fe = 2 Fe - N ads NH ads + H ads a NH2 ads * = Centro catalitico Nome relatore Diagramma dell'Energia Potenziale nella Sintesi dell'Ammoniaca (in kJ·mol-1) 22 N+3H 314 Energia Potenziale NH+2H Non catalizzata 389 1129 1400 ~960 NH2+H 460 543 17 ~21 50 1/2 N21/2 N2ads 259 ~41 NH3ad NH2ad+Had ∆H = - 46 NH3 ~33 3/2 H2 Nads+3Hads NHad+2Had Ertl.G, Catal.Rev.-Sci. Eng., 21 (2) (1980), 201-223 Nome relatore catalizzata dalla superfice del Ferro 23 Equilibrio e Principio di LeChatelier Se un sistema all'equilibrio viene perturbato, il sistema si aggiusterà in modo di ridurre parzialmente la variazione Se si aggiunge un reagente, si formerà più prodotto. Se si aggiunge un prodotto, si formerà più reagente Reazioni tra Gas Se si diminuisce il volume V del contenitore, la reazione si sposta dal lato della reazione che ha il minor numero di molecole. Se ∆n (gas) = 0 non si ha alcun effetto cambiando il V del recipiente Se si aggiunge un gas non-reagente (He, Ar) non si ha alcun effetto Un aumento della temperatura favorisce i processi endotermici. Nome relatore 24 Conseguenze pr la Sintesi di NH3 N2 + 3H2 a 2NH3 • La temperatura deve essere abbastanza alta per dissociare N2 . • Un aumento della pressione favorisce la formazione di ammoniaca • ∆ n < 0 , per cui l'aggiunta di gas inerte ridurrà la formazione di NH3. • Condotta ad alta pressioni di N2 e H2. • Si rimove NH3 non appena si forma. • Si usa un catalizzatore che è capace di dissociare N2 e H2 % ammoniaca Mole percento Resa di NH3 T (°C) Nome relatore Pressione (atm) 25 Principio di Sabatier per le Reazioni Catalizzate Usando differenti metalli per catalizzare la stessa reazione si ha che la velocità di reazione correla con la posizione del metallo nella Tab. Per. : NH3 attività/ unità arbitrarie Variazione velocità di sintesi di NH3 Una curva a “vulcano” Occupazione % della banda d Ozaki, A., K. Aika, Catalytic Activation of Dinitrogen, in Catalysis: Science and Technology, J.R. Anderson and M. Boudart, Ed.. 1981, Springer Verlag: New York. p. 87-158. Nome relatore 26 La Relazione di Brønsted-Evans-Polanyi Logatottir, Rod, Nørskov, Hammer, Dahl and Jacobsen, J. Catal. 197 (2001) 229 Nome relatore Velocità Misurate di Sintesi dell'Ammoniaca a 400 °C, 50 bar, H2:N2 = 3:1 27 Jacobsen, Dahl, Clausen, Bahn, Logadottir, Nørskov, J.Am.Chem.Soc. 123 (2001) 8404. Nome relatore Biologia e Chimica: Sintesi di NH3 da parte di Microorganismi • Catalisi a temperatura e pressione ambiente • Estrema selettività • Accoppiamento diretto di energia nella coordinata di reazione importante (catalisi non-termica) • Altamente specifica • Complessi a cluster polinucleari Nome relatore 28 29 Fissazione Biologica dell'Azoto 1. Batteri azotofissatori a vita libera Per es.: Clostridium pasteurianum Klebsiella, uno stretto parente dell'E. coli. Batteri fotosintetici, quali Rodobacter Azotobacter Poiché l'enzima essenziale "nitrogenasi" è inattivato dall'O2, la fissazione dell'N2 deve avvenire sotto strette condizioni anaerobiche 2. Batteri azotofissatori simbionti. Questi batteri sono protetti dall'O2 vivendo in seno a piante ospiti. Per es.: Rhizobium e Bradyrhizobium occupano i noduli radicali delle piante leguminose (quali piselli, fagioli, trifoglio, erba medica, soia) Anabaena azollae – usato per arricchire le risaie con azoto organico Nome relatore 30 Enzima Nitrogenasi + N 2 + 8H + 8e − nitrogenasi ATP 2NH 3 + H 2 ADP ⋅ AlF4- Formazione del complesso FeP (MgATP) 2+ MoFeP Sostituzione nucleotide k1 k -1 riduzione FePox(MgADP) 2 + MoFeP FeP (MgATP) 2 MoFeP k3 k -3 Cluster 4Fe-4S MoFe proteina Cluster-P k2 k4 Fe-proteina Rottura ATP Trasferimento elettronico FePox (MgADP, Pi ) 2 MoFeP Dissociazione del complesso Burgess, Lowe, Chem. Rev. 96, 2983 (1996) Brian M. Hoffman et at. Chem. Rev. 2014, 114, 4041−4062 Nome relatore Cofattore FeMo Fe proteina Enzima Nitrogenasi: Meccanismo di Fissazione dell'Azoto 31 Meccanismo della Nitrogenasi Sito attivo vuoto Fe 2e‾ Molibdeno ridotto Fe Mo4+ Mo6+ Tre tipi : 2e‾ 2H+ H2 N N V - Fe, N≡N Ferro ridotto Fe H Fe H Mo4+ Mo4+ 2H+ N H H 2e‾ H N N Fe H Mo6+ N Fe Mo4+ 2H+ H N H H H H N 2e‾ 2H+ H H H N N H Mo - Fe, Mo6+ Fe H Nome relatore Fe - Fe Confronto tra la Fissazione Biologica di N2 e il Processo Haber N2+ 8 H+ + 8 e- + 16 MgATP N2(g) +3H2(g) Catalizzatore Fe o Ru 2NH3 100-300 atm 400-500 °C N2 + 3H2 2NH3 32 2NH3 + H2 + 16MgADP + 16Pi ∆H ° = -46.2 kJ·mol-1 ∆S ° = -99 J·mol-1·K-1 ∆G°= -8 kcal·mole-1 (25 °C, 1 atm) Differenza tra le due strategie N2 + H2 N2H2 ∆G° = +50 kcal·mol-1 (33.44 kJ·mol-1) (approssimativamente) N2 + 2e- + 2H+ N2H2 E° = –1200 mV (approssimativamente) ∆G° = 231.6 kJ·mol-1 Nome relatore 33 Energia (kJ·mol-1) Idrogenazione di N2 su FeMoco Rod and Nørskov, J.Am.Chem.Soc.,122 (2000) 12751 Nome relatore 34 Etot (kJ·mol-1) Confronto tra FeMoco e Ru (0001) Rod, Logadottir, Nørskov, J.Chem.Phys., 112 (2000) 5343 Nome relatore Diversi Cammini di Reazioni Seguiti nei Due Processi Alternativi Nome relatore 35 La Struttura del Cofattore FeMo Include un Nitruro Interstiziale Un atomo N interstiziale esacoordinato occupa la cavità, connettendo i sei atomi di Fe coordinativamente insaturi (che si è dimostrato essere in geometria tetracoordinata). Studi ESEEMS/ENDOR hanno stabilito che l'atomo centrale non scambia con gli atomi dell'azoto molecolare nel corso della catalisi. Mackay B.A, M.D. Fryzuk, Chem. Rev., 104 (2004) 385-401 Nome relatore 36 Analoghi Sintetici dei Siti Attivi delle Metallobiomolecole Modi di legame dell'azoto N2 in complessi monometallici e bimetallici : schema di attivazione Attivazione debole 37 Modalità di legame favorevoli per il cofattore N2 FeMo hanno un azoturo interstiziale Attivazione forte mono metallico terminale Bimetallico terminale Bimetallico laterale Bimetallico laterale e terminale Venkateswara Rao P and R.H. Holm Chem.Rev., 104 (2004) 385-401 Nome relatore 38 Modelli in Chimica dei Catalizzatori R2 R1 R3 O R2 M R1 Dati Cinetici H2C CH2 O A CH3 Strutture Chimiche Modellizzazione Attributi Conformazioni molecolari { ki } •• • Seqenza Reazioni A+B C C+D E B+E F •• • HOMO tempoe B tempo C •• • tempo {D} LUMO Determinazione delle Proprietà dai Dati Chimica Quantistica Descrittori Nome relatore