Padova, 9 gennaio 2013 L’UNIVERSITÀ DI PADOVA PREMIA MARCO PAOLINI CON LA LAUREA AD HONOREM L’università di Padova conferirà all’attore, autore e regista Marco Paolini la laurea ad honorem giovedì 10 gennaio 2013 alle 17 nell’Aula Magna dell’Ateneo in via VIII febbraio 2 a Padova. Il diploma di laurea sarà consegnato dal rettore Giuseppe Zaccaria. Paolini riceverà la laurea honoris causa in Scienze dello spettacolo e produzione multimediale. Il riconoscimento, voluto dall’ex facoltà di Lettere e Filosofia e deliberato dal Senato Accademico, è all’intelligenza, creatività e originalità di un autore eclettico, la cui opera ha segnato profondamente la scena dello spettacolo italiano contemporaneo e ha mostrato di possedere un legame alto con l’identità del territorio veneto. L’attore, nato a Belluno il 5 marzo del 1956, è tra i più noti esponenti del teatro civile e di narrazione. Dopo svariate esperienze in diverse compagnie, mette in scena, nel 1987, Adriatico, il primo dei suoi Album, racconti teatrali di matrice autobiografica in cui ripercorre l’evoluzione del Veneto e dell’Italia degli anni Sessanta e Settanta. Ottiene poi un incredibile successo con Il racconto del Vajont (1993), monologo sulla tragedia di Longarone scritta assieme a Gabriele Vacis: l’orazione civile, trasmessa su RaiDue, viene seguita da oltre tre milioni e mezzo di spettatori, caso eccezionale nella storia del teatro in televisione. Dal 1998 si dedica alla scrittura dei Bestiari: spettacoli dedicati ad alcune forme culturali venete. Nel 2000 debutta con I-Tigi, Canto per Ustica, sul disastro del DC-9 Itavia, scritto con Daniele Del Giudice, mentre nel 2002 con Parlamento chimico, racconta la nascita della storia di Porto Marghera con i suoi costi sociali e sviluppi giudiziari. Nel 2007 mette in scena Il Sergente, opera ispirata da Il Sergente nella neve di Mario Rigoni Stern. Nel 2011 produce Ballate di uomini e cani, dedicato a Jack London e Ausmerzen, vite indegne di essere vissute, spettacolo sulle vicende legate alle teorie dell’eugenetica nazista e su Aktion T4. Il suo ultimo lavoro del 2012 è ITIS Galileo, opera di approfondimento curioso su Galileo Galilei scritta con Francesco Niccolini.