Le basi concettuali della nutrizione

annuncio pubblicitario
Le basi concettuali della
nutrizione
III anno STA, Facoltà
Facoltà di Agraria,
Agraria, Università
Università di Parma, corso di Nutrizione Umana AA 20052005-2006
1
Di che siamo fatti?
• Qualsiasi organismo vivente è
formato da composti chimici
inorganici (minerali) ed organici
(a base di carbonio, idrogeno
ed ossigeno).
• Per lo sviluppo e il
mantenimento dell’organismo
tali composti devono essere
introdotti con gli alimenti….
III anno STA, Facoltà
Facoltà di Agraria,
Agraria, Università
Università di Parma, corso di Nutrizione Umana AA 20052005-2006
2
Come funzioniamo?
• ….Inoltre le funzioni vitali richiedono
l’impiego di energia (chimica).
• Per ottenere energia l’organismo utilizza
(ossida) composti organici, anch’essi
contenuti negli alimenti, mediante
complesse reazioni biologiche l’insieme
delle quali prende il nome di
metabolismo…
III anno STA, Facoltà
Facoltà di Agraria,
Agraria, Università
Università di Parma, corso di Nutrizione Umana AA 20052005-2006
3
Take home message I
• Gli alimenti forniscono sia energia che
componenti strutturali.
• Sarebbe come dire che con un pieno di benzina
noi ci rifacciamo anche dell’usura delle gomme,
ripristiniamo i livelli di olio ed acqua e ripariamo
le ammaccature della carrozzeria…
III anno STA, Facoltà
Facoltà di Agraria,
Agraria, Università
Università di Parma, corso di Nutrizione Umana AA 20052005-2006
4
Come è regolato il
funzionamento?
• Energia Æ lavoro continuo (es. ruota idraulica)
• Energia Æ lavoro discontinuo (es. motore a
scoppio)
• Necessità di riserva (serbatoio) e meccanismo
di regolazione
• Enormi differenze tra il tasso di introduzione
e di utilizzazione dell’energia.
• Situazioni estreme (digiuno, intensa attività)
III anno STA, Facoltà
Facoltà di Agraria,
Agraria, Università
Università di Parma, corso di Nutrizione Umana AA 20052005-2006
5
Come è regolato il
funzionamento?
• Il bello è che tutto ciò avviene
spontaneamente, all’interno di
un’organizzazione (di apparato, di organo,
di tessuto, di cellula, di molecola) che si
basa su alcuni SEMPLICI concetti…
III anno STA, Facoltà
Facoltà di Agraria,
Agraria, Università
Università di Parma, corso di Nutrizione Umana AA 20052005-2006
6
Qualche concetto
importante
• Polarità:
– Molecole polari (idrofiliche). Es: -OH, -NH2,
-OPO3-2, - COO– Molecole non polari (idrofobiche)
– Molecole parzialmente polari (anfipatiche)
• Il PM non conta (es. acqua 16, metano 18)
– Conta la distribuzione delle cariche..
III anno STA, Facoltà
Facoltà di Agraria,
Agraria, Università
Università di Parma, corso di Nutrizione Umana AA 20052005-2006
7
Qualche concetto
importante
• Movimento attraverso le membrane:
– Doppio strato fosfolipidico (molecole
anfipatiche)
– Isolamento dell’ambiente interno
– Trasporto attraverso la membrana
(diffusione libera, diffusione facilitata,
trasporto attivo)
III anno STA, Facoltà
Facoltà di Agraria,
Agraria, Università
Università di Parma, corso di Nutrizione Umana AA 20052005-2006
8
Qualche concetto
importante
• Movimento attraverso le membrane:
– Doppio strato fosfolipidico (molecole anfipatiche)
– Isolamento dell’ambiente interno Æ selettività
III anno STA, Facoltà
Facoltà di Agraria,
Agraria, Università
Università di Parma, corso di Nutrizione Umana AA 20052005-2006
9
Qualche concetto
importante
• Movimento attraverso le membrane:
– Trasporto attraverso la membrana (diffusione
libera, diffusione facilitata, trasporto attivo)
III anno STA, Facoltà
Facoltà di Agraria,
Agraria, Università
Università di Parma, corso di Nutrizione Umana AA 20052005-2006
10
Modello a MOSAICO FLUIDO
III anno STA, Facoltà
Facoltà di Agraria,
Agraria, Università
Università di Parma, corso di Nutrizione Umana AA 20052005-2006
11
Qualche concetto
importante
• Osmosi:
– Solvente – soluto – concentrazione di un soluto
– Attraverso una membrana semipermeabile solventi e
soluti si spostano per raggiungere la medesima
concentrazione
(mmoli / kg = osmolalità, mmol / L = osmolarità)
– Isotonica Æ soluzione con = numero di particelle di
soluto. Nel caso delle cellule: 9g NaCl / L = 154 mmol/L
(308 milliosmoli).
– Pompe governano il flusso di particelle (e consumano E)
III anno STA, Facoltà
Facoltà di Agraria,
Agraria, Università
Università di Parma, corso di Nutrizione Umana AA 20052005-2006
12
Qualche concetto
importante
• Meccanismi di comunicazione:
–
–
–
neuroendocrino
endocrino
paracrino
III anno STA, Facoltà
Facoltà di Agraria,
Agraria, Università
Università di Parma, corso di Nutrizione Umana AA 20052005-2006
13
III anno STA, Facoltà
Facoltà di Agraria,
Agraria, Università
Università di Parma, corso di Nutrizione Umana AA 20052005-2006
14
Neurotrasmettitori.
Meccanismo di
trasmissione del
potenziale d’azione a
livello della sinapsi
III anno STA, Facoltà
Facoltà di Agraria,
Agraria, Università
Università di Parma, corso di Nutrizione Umana AA 20052005-2006
15
Qualche concetto
importante
• Volume di ripartizione:
– Sangue (ca. 5 litri, 50% cellule)
– Fluido interstiziale (ca. 20% peso corporeo, ±12 litri)
III anno STA, Facoltà
Facoltà di Agraria,
Agraria, Università
Università di Parma, corso di Nutrizione Umana AA 20052005-2006
16
III anno STA, Facoltà
Facoltà di Agraria,
Agraria, Università
Università di Parma, corso di Nutrizione Umana AA 20052005-2006
17
Cenni di anatomia e fisiologia
dell’apparato digerente umano
III anno STA, Facoltà
Facoltà di Agraria,
Agraria, Università
Università di Parma, corso di Nutrizione Umana AA 20052005-2006
18
BOCCA
FARINGE
GHIANDOLE
SALIVARI
ESOFAGO
Organi che
compongono l’apparato
digerente umano:
FEGATO
STOMACO
CISTIFELLEA
PANCREAS
INTESTINO
TENUE
INTESTINO
CRASSO
cavo orale;
esofago;
stomaco;
intestino tenue;
intestino crasso;
ghiandole accessorie
APPENDICE
SFINTERE ANALE
RETTO
III anno STA, Facoltà
Facoltà di Agraria,
Agraria, Università
Università di Parma, corso di Nutrizione Umana AA 20052005-2006
19
Organi che
compongono l’apparato
digerente umano:
cavo orale;
esofago;
stomaco;
intestino tenue;
intestino crasso;
ghiandole accessorie
III anno STA, Facoltà
Facoltà di Agraria,
Agraria, Università
Università di Parma, corso di Nutrizione Umana AA 20052005-2006
20
VASI SANGUINEI
NERVI
Struttura della parete
intestinale
GHIANDOLE
ACCESSORIE
MUCOSA
LUME
PLESSO
MIENTERICO
PLESSO
SUBMUCOSALE
GHIANDOLE
SUBMUCOSALI
SUBMUCOSA
CIRCOLARE
LONGITUDINALE
MUSCOLARE
SIEROSA
(CONNETTIVALE)
III anno STA, Facoltà
Facoltà di Agraria,
Agraria, Università
Università di Parma, corso di Nutrizione Umana AA 20052005-2006
21
Struttura della parete
intestinale
III anno STA, Facoltà
Facoltà di Agraria,
Agraria, Università
Università di Parma, corso di Nutrizione Umana AA 20052005-2006
22
Cavo orale
Due funzioni:
•disgregazione del cibo
•secrezione di tamponi ed enzimi
(amilasi).
III anno STA, Facoltà
Facoltà di Agraria,
Agraria, Università
Università di Parma, corso di Nutrizione Umana AA 20052005-2006
23
Cavo orale:
Meccanismi di
deglutizione
III anno STA, Facoltà
Facoltà di Agraria,
Agraria, Università
Università di Parma, corso di Nutrizione Umana AA 20052005-2006
24
Cavo orale:
meccanismi di deglutizione
EPIGLOTTIDE
ESOFAGO
LARINGE
MUSCOLO
RILASSATO
MUSCOLO
CONTRATTO
ESOFAGO E
PERISTALSI
III anno STA, Facoltà
Facoltà di Agraria,
Agraria, Università
Università di Parma, corso di Nutrizione Umana AA 20052005-2006
25
meccanismi di deglutizione:
PERISTALSI
III anno STA, Facoltà
Facoltà di Agraria,
Agraria, Università
Università di Parma, corso di Nutrizione Umana AA 20052005-2006
26
Stomaco
Tre funzioni:
•Disgregazione del bolo alimentare
•Denaturazione delle proteine (acido
cloridrico)
•Iniziale digestione delle proteine
(pepsina)
III anno STA, Facoltà
Facoltà di Agraria,
Agraria, Università
Università di Parma, corso di Nutrizione Umana AA 20052005-2006
27
Stomaco: Nomenclatura dei distretti gastrici
STOMACO E ESOFAGO
DUODENO
STOMACO
MUCOSA
SFINTERE
PILORICO
EPITELIO
VILLI
DUODENO
III anno STA, Facoltà
Facoltà di Agraria,
Agraria, Università
Università di Parma, corso di Nutrizione Umana AA 20052005-2006
28
Stomaco: Nomenclatura dei distretti
gastrici
III anno STA, Facoltà
Facoltà di Agraria,
Agraria, Università
Università di Parma, corso di Nutrizione Umana AA 20052005-2006
29
Stomaco:
MUCOSA
EDNomenclatura dei distretti gastrici
EPITELIO
GASTRICO
III anno STA, Facoltà
Facoltà di Agraria,
Agraria, Università
Università di Parma, corso di Nutrizione Umana AA 20052005-2006
30
Stomaco: Epitelio gastrico
III anno STA, Facoltà
Facoltà di Agraria,
Agraria, Università
Università di Parma, corso di Nutrizione Umana AA 20052005-2006
31
Stomaco: Meccanismo di secrezione acida
III anno STA, Facoltà
Facoltà di Agraria,
Agraria, Università
Università di Parma, corso di Nutrizione Umana AA 20052005-2006
32
Stomaco:
Controllo della
secrezione acida.
Tre meccanismi
complementari.
Fase cefalica,
Fase gastrica,
Fase intestinale
III anno STA, Facoltà
Facoltà di Agraria,
Agraria, Università
Università di Parma, corso di Nutrizione Umana AA 20052005-2006
33
Intestino tenue
Due funzioni:
•Digestione del chimo
•Assorbimento dei nutrienti
III anno STA, Facoltà
Facoltà di Agraria,
Agraria, Università
Università di Parma, corso di Nutrizione Umana AA 20052005-2006
34
Intestino tenue: morfologia
III anno STA, Facoltà
Facoltà di Agraria,
Agraria, Università
Università di Parma, corso di Nutrizione Umana AA 20052005-2006
35
Intestino: le pliche, i villi e i microvilli
aumentano la superficie assorbitiva
III anno STA, Facoltà
Facoltà di Agraria,
Agraria, Università
Università di Parma, corso di Nutrizione Umana AA 20052005-2006
36
Intestino tenue:
Struttura del
villo intestinale
III anno STA, Facoltà
Facoltà di Agraria,
Agraria, Università
Università di Parma, corso di Nutrizione Umana AA 20052005-2006
37
Intestino
tenue:
trasporto
attivo
III anno STA, Facoltà
Facoltà di Agraria,
Agraria, Università
Università di Parma, corso di Nutrizione Umana AA 20052005-2006
38
meccanismi di propulsione e
segmentazione: PERISTALSI
III anno STA, Facoltà
Facoltà di Agraria,
Agraria, Università
Università di Parma, corso di Nutrizione Umana AA 20052005-2006
39
Intestino tenue:
Motilità
Movimenti peristaltici di
segmentazione e di
propulsione.
Operati da due tonache
muscolari
(circolare e longitudinale).
Sotto controllo nervoso
(involontario) ed ormonale.
III anno STA, Facoltà
Facoltà di Agraria,
Agraria, Università
Università di Parma, corso di Nutrizione Umana AA 20052005-2006
40
Intestino crasso
Tre funzioni:
•Fermentazione dei substrati indigeriti
(microflora)
•Assorbimento di acqua e sali minerali
•Evacuazione
III anno STA, Facoltà
Facoltà di Agraria,
Agraria, Università
Università di Parma, corso di Nutrizione Umana AA 20052005-2006
41
Intestino Crasso (COLON)
III anno STA, Facoltà
Facoltà di Agraria,
Agraria, Università
Università di Parma, corso di Nutrizione Umana AA 20052005-2006
42
Intestino
crasso:
morfologia
III anno STA, Facoltà
Facoltà di Agraria,
Agraria, Università
Università di Parma, corso di Nutrizione Umana AA 20052005-2006
43
Fegato
Organo chiave per digestione,
assorbimento e metabolismo.
•Attività di biosintesi (colesterolo)
•Attività secretoria (bile)
•Attività di detossificazione
•Attività metabolica (gluconeogenesi a
digiuno, glicogeno-sintesi/lisi, ciclo
dell’urea etc.)
III anno STA, Facoltà
Facoltà di Agraria,
Agraria, Università
Università di Parma, corso di Nutrizione Umana AA 20052005-2006
44
Fegato:
Organizzazione del
lobulo epatico
tre sistemi di
circolazione:
sistema portale, sistema
venoso,
sistema arterioso.
In più, sistema di
drenaggio delle secrezioni
esocrine (bile)
III anno STA, Facoltà
Facoltà di Agraria,
Agraria, Università
Università di Parma, corso di Nutrizione Umana AA 20052005-2006
45
Fegato: sintesi del colesterolo
III anno STA, Facoltà
Facoltà di Agraria,
Agraria, Università
Università di Parma, corso di Nutrizione Umana AA 20052005-2006
46
Fegato:
sintesi dei
sali biliari
III anno STA, Facoltà
Facoltà di Agraria,
Agraria, Università
Università di Parma, corso di Nutrizione Umana AA 20052005-2006
47
Fegato:
ricircolo dei
sali biliari
III anno STA, Facoltà
Facoltà di Agraria,
Agraria, Università
Università di Parma, corso di Nutrizione Umana AA 20052005-2006
48
Pancreas
Altro organo chiave per digestione,
assorbimento e metabolismo.
•Pancreas esocrino
(enzimi, tamponi)
•Pancreas endocrino
(ormoni: insulina, glucagone)
III anno STA, Facoltà
Facoltà di Agraria,
Agraria, Università
Università di Parma, corso di Nutrizione Umana AA 20052005-2006
49
Pancreas esocrino:
Enzimi per la digestione di:
•Amido (amilasi)
•Proteine (tripsina, chemotripsina,
carbossipeptidasi, elastasi)
•Grassi (lipasi, fosfolipasi,
colesterolesterasi)
Sostanze tampone (bicarbonati)
III anno STA, Facoltà
Facoltà di Agraria,
Agraria, Università
Università di Parma, corso di Nutrizione Umana AA 20052005-2006
50
Pancreas endocrino:
Ormoni regolatori del metabolismo di grassi e
carboidrati:
•Insulina (in stato postprandiale)
•Glucagone (in stato postassorbitivo)
III anno STA, Facoltà
Facoltà di Agraria,
Agraria, Università
Università di Parma, corso di Nutrizione Umana AA 20052005-2006
51
III anno STA, Facoltà
Facoltà di Agraria,
Agraria, Università
Università di Parma, corso di Nutrizione Umana AA 20052005-2006
52
Pancreas: Struttura dell’insulina umana
III anno STA, Facoltà
Facoltà di Agraria,
Agraria, Università
Università di Parma, corso di Nutrizione Umana AA 20052005-2006
53
Recettori per
l’insulina nei
tessuti
muscolare ed
adiposo
III anno STA, Facoltà
Facoltà di Agraria,
Agraria, Università
Università di Parma, corso di Nutrizione Umana AA 20052005-2006
54
Digestione e assorbimento dei
macronutrienti: carboidrati
III anno STA, Facoltà
Facoltà di Agraria,
Agraria, Università
Università di Parma, corso di Nutrizione Umana AA 20052005-2006
55
Carboidrati
• Composti organici formati da
unità base dette
monosaccaridi.
• I monosaccaridi possono
legarsi a dare disaccaridi e
polisaccaridi
• I monosaccaridi rilevanti per
l’uomo sono tre: glucosio,
fruttosio e galattosio
• Anche i disaccaridi sono tre:
saccarosio, lattosio e maltosio
• I polisaccaridi sono
principalmente i componenti
dell’amido (amilosio e
amilopectina
) Agraria, Università
III anno STA, Facoltà
Facoltà di Agraria,
Università di Parma, corso di Nutrizione Umana AA 20052005-2006
56
III anno STA, Facoltà
Facoltà di Agraria,
Agraria, Università
Università di Parma, corso di Nutrizione Umana AA 20052005-2006
57
III anno STA, Facoltà
Facoltà di Agraria,
Agraria, Università
Università di Parma, corso di Nutrizione Umana AA 20052005-2006
58
Destino dei carboidrati:
• Trasporto attraverso la membrana baso-laterale
dell’enterocita mediata dal trasportatore GLUT2 (Km 720 mmol/L)
• Diffusione nello spazio interstiziale
• Ingresso nei capillari Æ vena porta Æ fegato
• Galattosio e fruttosio Æ glucosio
• In parte utilizzati dal metabolismo epatico, in parte
immessi nella circolazione sistemica.
• Solo glicolisi (globuli rossi, midollare del rene) Æ Energia
+ acido lattico, oppure glicolisi + Krebs (altri tessuti con
mitocondri) Æ CO2 + H2O + energia (4 kcal/g, 15 kJ)
• Pancreas Æ insulina
III anno STA, Facoltà
Facoltà di Agraria,
Agraria, Università
Università di Parma, corso di Nutrizione Umana AA 20052005-2006
59
III anno STA, Facoltà
Facoltà di Agraria,
Agraria, Università
Università di Parma, corso di Nutrizione Umana AA 20052005-2006
60
Digestione e assorbimento dei
macronutrienti: lipidi
III anno STA, Facoltà
Facoltà di Agraria,
Agraria, Università
Università di Parma, corso di Nutrizione Umana AA 20052005-2006
61
Lipidi
• La principale fonte di grassi
nella dieta sono i trigliceridi.
• Sono costituiti da acidi grassi
e glicerolo
• Altre fonti sono i fosfolipidi e
gli esteri del colesterolo
• Le caratteristiche fisiche
(punto di fusione, viscosità) e
nutrizionali dei grassi variano
in funzione della lunghezza e
della presenza (e posizione) di
doppi legami nella catena
idrocarburica degli acidi
grassi
III anno STA, Facoltà
Facoltà di Agraria,
Agraria, Università
Università di Parma, corso di Nutrizione Umana AA 20052005-2006
62
Acidi Grassi
• Gli acidi grassi saturi,
monoinsaturi e polinsaturi si
definiscono in base al numero
di doppi legami. La posizione
del primo doppio legame (a
partire dall’estremità metilica)
definisce la serie (n-9, n-6, n3)
• Negli insaturi, l’orientamento
spaziale della molecola intorno
al doppio legame definisce il
tipo (trans o cis).
• In natura ci sono solo isomeri
cis. I trans isomeri si formano
dai trattamenti di indurimento
degli oli (idrogenazione)
(18:0)
(18:1 nn-9)
III anno STA, Facoltà
Facoltà di Agraria,
Agraria, Università
Università di Parma, corso di Nutrizione Umana AA 20052005-2006
(18:2 nn-6)
(20:4 nn-6)
63
Digestione e
assorbimento dei
lipidi
III anno STA, Facoltà
Facoltà di Agraria,
Agraria, Università
Università di Parma, corso di Nutrizione Umana AA 20052005-2006
64
III anno STA, Facoltà
Facoltà di Agraria,
Agraria, Università
Università di Parma, corso di Nutrizione Umana AA 20052005-2006
65
III anno STA, Facoltà
Facoltà di Agraria,
Agraria, Università
Università di Parma, corso di Nutrizione Umana AA 20052005-2006
66
Destino dei lipidi:
• Riesterificazione a trigliceridi nel RE dell’enterocita
• Formazione di macrostrutture (chilomicroni) rivestite da
monostrato di fosfolipidi e proteine (APO-B48, APO-E)
• Esocitosi e diffusione nel sistema linfatico
• Immissione nel circolo sistemico, acquisizione di APO-CII
e azione della LPL
• Captazione epatica dei chilomicroni remnant (recettori
APO-E, B48)
III anno STA, Facoltà
Facoltà di Agraria,
Agraria, Università
Università di Parma, corso di Nutrizione Umana AA 20052005-2006
67
III anno STA, Facoltà
Facoltà di Agraria,
Agraria, Università
Università di Parma, corso di Nutrizione Umana AA 20052005-2006
68
III anno STA, Facoltà
Facoltà di Agraria,
Agraria, Università
Università di Parma, corso di Nutrizione Umana AA 20052005-2006
69
Digestione e assorbimento dei
macronutrienti: proteine
III anno STA, Facoltà
Facoltà di Agraria,
Agraria, Università
Università di Parma, corso di Nutrizione Umana AA 20052005-2006
70
Proteine
• Composte da 21
aminoacidi, di cui 9
essenziali.
• Tutti gli aminoacidi non
utilizzati per la sintesi
di proteine endogene
vengono ossidati a CO2
e H2O e forniscono (in
media) 4 kcal/g (15 kJ).
• Le fonti di proteine
nella dieta sono
eterogenee.
Differiscono in quantità
e qualità
III anno STA, Facoltà
Facoltà di Agraria,
Agraria, Università
Università di Parma, corso di Nutrizione Umana AA 20052005-2006
71
Digestione e assorbimento delle
proteine
• Enzimi proteolitici:
•
•
•
•
•
•
•
Precursore
Pepsinogeno Æ
Tripsinogeno Æ
Chemotripsinogeno Æ
Procarbossipeptidasi A Æ
Procarbossipeptidasi B Æ
.
enzima
pepsina
tripsina
chemotripsina
carbossipeptidasi A
carbossipeptidasi B
Enterochinasi
prodotto da
stomaco
pancreas
pancreas
pancreas
pancreas
enterocita
attivo su
COOH aromatico
COOH arginina o lisina
COOH arginina o lisina
COOH-term. Arom. o BCCA
COOH-term. Basico
tripsinogeno
III anno STA, Facoltà
Facoltà di Agraria,
Agraria, Università
Università di Parma, corso di Nutrizione Umana AA 20052005-2006
72
Digestione e assorbimento delle proteine
III anno STA, Facoltà
Facoltà di Agraria,
Agraria, Università
Università di Parma, corso di Nutrizione Umana AA 20052005-2006
73
Destino delle proteine:
• Trasporto attivo attraverso la membrana basolaterale
• Immissione nel circolo portale in forma libera (tranne
Trp Æ legato ad albumina)
• Captazione e metabilismo epatico
• Distribuzione ai tessuti periferici
• Biosintesi di proteine – altri composti e/o ossidazione
• Azoto trasportato al fegato (AA, glutammina); sintesi
dell’urea
• Eliminazione dell’urea (e creatinina) attraverso
l’emuntorio renale
III anno STA, Facoltà
Facoltà di Agraria,
Agraria, Università
Università di Parma, corso di Nutrizione Umana AA 20052005-2006
74
Scarica