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. ® Assieme a lui il batterista Roberto Gatto e la pianista Rita Marcotulli
io oltre i confini con Max Gazzè
MARTELLAGO - La Fondazione
della Banca Santo Stefano, con i
Comuni di Martellago e Scorzè,
a chiusura della stagione culturale estiva organizza stasera - dalle
21, in corte Santo Stefano in
piazza Vittoria - quello che è
senza dubbio l'evento dell'anno
a Martellago : il concerto, a ingresso libero, "Over Tour: un
viaggio di pura musica oltre i
confini del pop e del jazz", che
mette assieme tre artisti del
calibro di Max Gazzè (foto), Rita
Marcotulli e Roberto Gatto. Raffinato cantautore , bassista, compositore , anche attore, con all'attivo nove album e pezzi celebri
come "La favola di Adamo ed
Eva" e "Mentre dormi ", e varie
partecipazioni al Festival di Sanremo, Gazzè non ha bisogno di
presentazioni perchè da anni è
sulla cresta dell'onda della musica pop , rock e d'autore italiana.
Non è da meno Roberto Gatto,
considerato unanimemente uno
dei più quotati batteristi a livello
mondiale, genere jazz-pop, oltre
ad essere a sua volta un apprezzato compositore (come leader
delle sue varie formazioni pure
Bcc
lui ha all'attivo nove album),
anche di colonne sonore di film
(vedi "Il grande cocomero" della
Archibugi), senza contare le collaborazioni con artisti come Mina e Lucio Dalla. A rendere il
quadro ancor più straordinario
Rita Marcotulli, ricercata pianista e compositrice jazz, che vanta a sua volta collaborazioni con
svariati artisti internazionali
quali Chet Baker e Pat Metheny:
è stata la prima donna a ricevere
il David di Donatello come migliore musicista del 2011. Il
concerto ripercorrerà e rivisiterà il cammino artistico di questi
tre grandi musicisti: i maggiori
successi di Gazzè saranno un
motivo e pretesto su cui improvvisare, reinterpretati dalla voce
del cantautore, dal pianismo libero della Marcotulli e dall'energica batteria di Gatto. Brani stru-
Federazione Veneta BCC- Ufficio Comunicazione e relazioni con la stampa
mentali di Gatto e Marcotulli
completeranno un programma
inedito e accattivante, dove il
rock diluito nel jazz ricorda che
la musica non esige barriere e
può fluire libera, come recita il
titolo della serata. Già bruciati
in pochi giorni gli oltre cinquecento posti a sedere e si annuncia il pienone assoluto. In caso di
pioggia l'evento si terrà al teatro
Elios di Scorzè. (N.Der)
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