PIANO DI LAVORO:
ITALIANO
Morfologia e sintassi della frase semplice
Classi: 2^ A, 2^ B, 2^ C
Docenti: Savalli Silvana, Castegnaro Stefania, Maistrello Renata
Testo in uso: Rosetta Zordan “Datti un’altra regola” Fabbri Editori
Unità di apprendimento Competenze
Ripasso dell'ortografia
e della punteggiatura;
analisi grammaticale
La frase semplice
-La frase semplice o
proposizione
-Il soggetto
-Il predicato
-L’attributo e
l’apposizione
I complementi diretti e
indiretti
Obiettivi formativi
Anno Scolastico 2015/2016
Contenuti
Verifiche
Tempi
L’alunno/a
-conosce, capisce e usa la
flessione del verbo per
comunicare in modo
preciso ed efficace
-distingue ed usa
correttamente i modi e i
tempi verbali
-analizza il verbo nella
sua forma e struttura
E’ capace di utilizzare le
-L’alunno/a
conoscenze metalinguistiche riconosce la struttura della
per migliorare la
frase semplice;
comunicazione orale e
- individua il soggetto e la
scritta.
sua funzione;
- riconosce il predicato
verbale e il predicato
nominale, distinguendone
la diversa funzione;
- riconosce e analizza
attributi , apposizioni e ne
comprende la funzione
logica
- sa formulare frasi
strutturate correttamente
Fonologia e Morfologia
- Ortografia e
punteggiatura
- Il verbo
- L’articolo
- Il nome
- L’aggettivo
- Il pronome
- Le parti invariabili
del discorso
La frase semplice e la frase
complessa.
La frase minima e la sua
espansione.
Il gruppo del soggetto e il
gruppo del predicato.
Il soggetto e le sue
caratteristiche.
Il predicato verbale e il
predicato nominale.
L’attributo e l’apposizione
Prove di verifica
di conoscenze e
competenze in
itinere e
sommative
Fase iniziale e
durante il corso
dell’anno
Prove di verifica
di conoscenze e
competenze in
itinere e
sommative
OttobreDicembre
E’ capace di utilizzare le
L’alunno/a
conoscenze metalinguistiche - comprende la diversa
La funzione dei
complementi. Complementi
Prova di verifica
di conoscenze e
GennaioGiugno
E’ capace di utilizzare le
conoscenze metalinguistiche
per migliorare la
comunicazione orale e
scritta.
per migliorare la
comunicazione orale e
scritta.
funzione dei complementi
diretti, indiretti e
predicativi
- riconosce e usa
correttamente il
complemento oggetto e i
complementi predicativi;
L’alunno/a
- riconosce e usa
correttamente i
complementi indiretti in
base al significato e alla
funzione che essi
ricoprono.
essenziali e circostanziali.
competenze in
I vari tipi di complemento itinere e
(diretti
e
predicativi, sommative
indiretti, avverbiali).
Il complemento oggetto.
I complementi predicativi.
Il significato e la funzione
dei complementi indiretti.
Le varie tipologie di
complemento indiretto.
In generale, come prospettiva di approccio alla sintassi della frase, l’insegnante non intende limitare la frase, con le sue potenzialità comunicative, entro un uso
circoscritto, avulso dalle varie situazioni d’uso concreto, ma, al contrario, intende far sperimentare la conoscenza della sintassi della frase in situazione, quindi
considerando tutte quelle variabili, quali il contesto, il destinatario, il genere testuale, lo scopo comunicativo, il codice e il canale, che spiegano anche la polisemia
della nostra lingua.
In relazione a ciascuna unità di apprendimento verrà assegnata una verifica che potrà essere proposta alla fine del lavoro o anche in un momento intermedio in base
alla complessità degli argomenti, oppure per valutare il raggiungimento di singoli obiettivi.
Per gli alunni in difficoltà verranno proposti ritmi di apprendimento graduali, saranno eventualmente semplificati i contenuti, verranno fornite ulteriori indicazioni
sul metodo di studio, considerando i progressi individuali, l'impegno e la buona volontà.