Atlante delle specie di interesse venatorio in Emilia

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Atlante delle specie di interesse
venatorio in Emilia - Romagna
giulianogiordani
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Atlante delle specie di interesse
venatorio in Emilia - Romagna
del seme di barbabietola
con brevi cenni di Morfologia e Fisiologia
Premessa
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Atlante delle specie di interesse
venatorio in Emilia - Romagna
Mi presento: mi chiamo Giuliano Giordani, sono laureato in Scienze
Agrarie, 35 anni di carriera in aziende multinazionali, per formazione e
vocazione specializzato nell’ agribusiness. Il mio percorso lavorativo mi ha
portato a diventare l’amministratore delegato della consociata italiana
della Maribo Seed, società sementiera di lunga tradizione specializzata
nella selezione, produzione e commercializzazione del seme di
barbabietola da zucchero ed ora Agrotecnico libero professionista.
L’attuazione di misure di prevenzione dei danni da fauna selvatica alle colture agricole ed il
miglioramento del territorio agrario per la gestione delle specie cacciabili nell’ambito di un
corretto utilizzo faunistico-venatorio, sono argomenti oggi di grande interesse nel mondo agricolo:
ciò vale sia per i soggetti economici privati (Aziende agricole, Aziende faunistico venatorie ed
Aziende agrituristico venatorie), che per gli enti pubblici (Regioni e Provincie) chiamati a sostenere
adeguate iniziative ed a legiferare in merito.
Ho approfondito tali aspetti nel corso per “Tecnico esperto nella programmazione di interventi
faunistico-ambientali” attuato dalla Regione Emilia-Romagna con il concorso del Fondo Sociale
Europeo (febbraio-luglio 2013, 300 ore), al termine del quale ho conseguito la relativa qualifica
professionale (ai sensi del DGR. 530/06).
La gestione faunistico-venatoria consiste nell’attuazione di quell’insieme di operazioni che hanno
quale obiettivo ultimo l’utilizzo della fauna selvatica in modo sostenibile, garantendo la
conservazione delle specie ed il mantenimento dell’equilibrio naturale. Per riuscire in tale intento
occorre avere approfondite conoscenze di morfologia, biologia, fisiologia riproduttiva e degli
habitat favorevoli alle diverse specie, al fine di eseguire interventi corretti e sostenibili, sia di
prelievo che di potenziamento delle popolazioni.
Quindi tra i temi che investono la gestione faunistico-venatorio riveste grande importanza la
ricognizione delle risorse faunistiche, anzi ne è la prima vera operazione gestionale e per il tecnico
esperto nella programmazione di interventi ambientali diventa fondamentale saper riconoscere e
distinguere le specie selvatiche. E’ per tale motivo che ho voluto preparare questo “Atlante delle
specie selvatiche di interesse venatorio in Emilia Romagna”, un compendio pratico destinato a
chi vorrà acquisire conoscenze utili per un più facile riconoscimento delle specie cacciabili nei
nostri territori. Per ogni specie sono riportati brevi cenni di Morfologia e Biologia, in particolare
sulla fisiologia riproduttiva. Con l’auspicio di avere fatto cosa gradita agli appassionati ed agli
operatori del settore, auguro una buona lettura.
Giuliano Giordani
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I miei riferimenti:
Il mio blog: www.studioagrotecnicogiordani.wordpress.com
La mia email: [email protected]
Il mio profilo su Linkedin: http://it.linkedin.com/in/giulianogiordani
Note:

Seconda versione: Settembre 2013

Licenze:
-
Per quanto riguarda i testi sono disponibili sotto la licenza Creative
Commons Attribuzione – Non Commerciale – Non Opere Derivate 3.0
-
Per quanto riguarda le fotografie, si invita a prendere visione della
tabella pubblicata a pagina 44 riportante - per ogni fotografia
attinente alle specie - l’autore, la fonte e la licenza sotto cui è stata
pubblicata. Pertanto l’eventuale utilizzo delle stesse è vincolato alle
normative e limitazioni relative alle citate licenze d’uso.
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Mammiferi
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Cervo rosso ( Cervus elaphus )
Artodactyla - Cervidae
Morfologia
Il cervo ha forme possenti, con testa massiccia e con garrese più alto della groppa: è il più grande
ungulato della fauna italiana. La lunghezza testa-corpo misura 160-250 cm, la coda 13-15 cm,
l’altezza al garrese è di 100-145 cm, il peso 100-250 kg. La femmina è notevolmente più piccola e
raggiunge solo eccezionalmente i 200 cm di lunghezza e i 150 kg di peso. Il colore del mantello è
rossiccio e dopo la muta invernale diventa bruno. Il palco è molto appariscente, è presente solo
nei maschi ed ogni anno viene rinnovato: la crescita inizia in febbraio/marzo e prosegue per tutta
l'estate. Il peso complessivo del palco arriva ai 12 kg con ampiezza di 100-120 cm.
Biologia
Nel periodo degli amori i maschi marcano il territorio e richiamano le femmine anche con il loro
verso detto "bramito". I maschi di cervo di pari grado combattono per disputarsi il possesso di un
harem che è composto da un numero di femmine variabile, da poche fino a 15. Alla fine del
periodo di accoppiamento si formano gruppi famigliari guidati dalla femmina anziana, mentre il
maschio anziano è solitario. In maggio, dopo 234-236 giorni di gestazione le femmine prossime al
parto si ritirano in zone isolate dove dopo danno alla luce il piccolo che ha un peso tra i 7 e i 10
chili. Dopo circa 15 giorni dal parto si ricostituiscono i branchi e verso i 9-10 mesi i giovani
diventano indipendenti. La speranza di vita del cervo è fra i 10 ed i 15 anni. La ricerca il cibo
avviene nelle ore notturne: in primavera la dieta è a base di erba fresca, foglie e ramoscelli,
mentre in estate vengono preferiti cereali come il grano maturo, l'avena. D’inverno, con la neve
che copre il suolo e le foglie che sono cadute, il cervo si accontenta di cortecce, arbusti secchi e
radici scavate con gli zoccoli.
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Capriolo ( Capreolus capreolus )
Artodactyla - Cervidae
Morfologia
Il capriolo ha una lunghezza di 108-127 cm, l’altezza al garrese compresa tra 66-81 cm, il peso dei
maschi 23-32 kg e delle femmine 18-30 kg. Ha struttura slanciata che è tipica del saltatore, con la
groppa più alta del garrese. Ha udito e vista molto sensibili. In estate il colore del mantello è
rossiccio con le aree inferiori più chiare, mentre in inverno ha tonalità più tendenti al grigio. Il
palco è presente solo nei maschi ed è costituito da tre stanghe con ciascuna tre punte. Il peso dei
palchi può arrivare a 500 gr negli adulti più vigorosi. Il palco cade ogni anno in novembre/dicembre
e la sua rinascita inizia di nuovo in febbraio/marzo. La maturità sessuale è raggiunta a circa 12
mesi. La durata della vita è di 14-15 anni.
Biologia
Il maschio adulto delimita il territorio sfregando i cespugli e marcandolo con la secrezione delle
ghiandole sebacee dei palchi. Le femmine vanno in calore nel mese di luglio e l'accoppiamento ha
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luogo all'interno del territorio del maschio, mentre successivamente le femmine rientrano nel loro
nucleo famigliare lasciandolo solo, per poi allontanarsi nuovamente in prossimità del parto. I
piccoli rimangono per qualche tempo nel giaciglio preparato dalla femmina.
Daino ( Dama dama )
Artodactyla - Cervidae
Morfologia
Ha una lunghezza testa-corpo di 120-150 cm, coda tra i 15-18 cm, altezza al garrese di 75-95 cm e
peso del maschio compreso tra i 70-100 kg, mentre la femmina pesa 50 kg circa. Il maschio
del daino si differenzia dalla femmina oltre che per le dimensioni, per la presenza del palco ed
anche per un pomo d'Adamo ben sviluppato. Il maschio ha il palco con le punte unite da una larga
palmatura e lunghezza totale tra i 50-70 cm. Il colore del mantello varia con le stagioni: in estate la
parte dorsale è rossiccio-marrone pomellata di bianco con una striscia nera lungo la spina dorsale,
la parte ventrale ed il posteriore sono bianchi; in inverno la parte dorsale diviene grigio scura e
quella inferiore diventa di colore grigio chiara. La coda è nera con margini bianchi. E’ alloctono,
quindi non caratteristico della fauna Italiana: introdotto in tempi remoti dai Romani, poi
scomparso ed in fine ricomparso nel medio Evo.
Biologia
Meno diffidente e selvatico del cervo, in particolare le femmine che vivono in branchi con i
giovani. La stagione degli amori va da ottobre a novembre ed i maschi si contendono in
combattimento le femmine. Dopo una gestazione di 8 mesi le femmine partoriscono da 1 a 3
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piccoli che allattano per 12-16 settimane. La speranza di vita è di circa 10 anni. E’ un pascolatore
intermedio con poche esigenze alimentari: si nutre di quanto trova a seconda delle stagioni, da
leguminosi, a cereali, frutta caduta dagli alberi, ortaggi e corteccia.
Muflone ( Ovin musimon )
Artiodactyla – Bovidae
Morfologia
Il muflone ha un lunghezza testa-corpo fra i 90-120 cm, altezza al garrese di 60-70 cm e un peso
compreso tra 25 e 50 kg. Ha un corpo che ricorda quello della pecora con testa di medie
dimensioni e grandi occhi, zampe sottili e robuste con un piccolo zoccolo. I maschi hanno corna a
spirale larghe alla base e cave non soggette a cambio stagionale, ma che ogni anno si accrescono
di più. Nelle femmine le corna sono mancanti o di ridotte dimensioni. Il muflone ha una pelliccia
molto fitta, con pelo ispido di colore rossiccio in estate e bruno scuro d'inverno. Presenta
colorazione bianca nella parte interna delle orecchie, periocularmente, nel ventre, nel posteriore e
nella parte distale delle zampe.
Biologia
Il muflone è un ottimo scalatore di pendici, ha udito e vista eccellenti. Nelle zone più calde ha
abitudini crepuscolari, pascolando all’alba e al tramonto e riposa al pomeriggio. I maschi adulti
vivono isolati, i maschi giovani vivono in gruppi separati però dai branchi composti dalle femmine
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e dai giovani non ancora maturi. La maturità sessuale viene raggiunta a un anno e mezzo di età per
le femmine e tre anni per i maschi. Il periodo dell'amore va da ottobre a dicembre ed in tale
periodo i maschi si scontrano tra loro. La gestazione è di 21-23 settimane al termine della quale in marzo/aprile - la femmina partorisce uno o due agnelli che allatta per circa 6 mesi. Al termine di
tale periodo il giovane è in grado di alimentarsi da solo, e anche se preferisce brucare l’erba, riesce
a cibarsi dei diversi vegetali che trova, riuscendo a vivere anche in areali aridi.
Cinghiale ( Sus scrofa )
Artiodactyla – Suidae
Morfologia
Il cinghiale è un animale di grosse dimensioni, ha corpo massiccio con un treno anteriore più
sviluppato del posteriore; ha una grande testa a forma di cuneo che termina in un grugno
cartilagineo. La lunghezza testa-corpo è di 100-140 cm, la coda 12-18 cm ed ha altezza al garrese
60-85 cm. Il peso nel maschio è di 50-180 kg e nella femmina di 40-140 kg. Ha una folta pelliccia di
colore bruno uniforme. Una delle caratteristiche principali del cinghiale sono i denti canini, che
sono a crescita continua e presenti in ambedue i sessi, ma che solo nel maschio hanno dimensioni
tali da protrudere al di fuori della bocca verso l'alto. I canini inferiori sono più grandi di quelli
superiori, ben conficcati nella mandibola e di lunghezza compresa nel maschio tra i 15 ed i 20 cm,
di cui in parte protrudono dalla bocca. I canini inferiori crescono incurvati verso l'alto ed
interferiscono con i superiori, mantenendoli sempre affilati. Il cinghiale ha corpo squadrato e
zampe piuttosto corte e sottili: ciascun piede è dotato di quattro zoccoli, dei quali i due anteriori,
più grossi e robusti, poggiano direttamente sul terreno, mentre i due laterali sono più corti e
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poggiano sul terreno solo quando l'animale cammina su terreni soffici.
zoccolo di cinghiale
zanne di cinghiale
Biologia
Il cinghiale è un animale sociale che vive in gruppi composti da una ventina di femmine e dai
propri cuccioli e guidate dalla scrofa più anziana. All'epoca dei calori i maschi creano un'area di
influenza e si spartiscono le femmine. Dopo l'accoppiamento la gestazione si protrae per 16-18
settimane e in prossimità del parto la femmina si ritira in un'area isolata. Dopo il parto per circa
due settimane la femmina del cinghiale ed i cuccioli rimangono nel covo. L’allattamento dura fino
ai 3 mesi di età ed a 10 mesi il cinghiale raggiunge la maturità, ma il maschio raggiunge la capacità
riproduttiva verso i 3-4 anni. La speranza di vita in natura arriva ai vent’anni. Il cinghiale ha
l'abitudine (detta insoglio) di rotolarsi nel fango con il duplice scopo di rinfrescare e proteggere il
corpo nei mesi caldi e di favorire la cicatrizzazione delle numerose ferite, di entità più o meno
grave, che l'animale si procura in combattimento od attraverso gli spostamenti nel sottobosco. Per
scrostarsi poi di dosso il fango essiccato si sfrega contro superfici verticali, come i tronchi d'albero
lasciando le tipiche tracce. I cinghiali hanno temperamento fortemente aggressivo ed - anche se
feriti - attaccano risultando molto pericolosi. Il cinghiale è onnivoro: si nutre principalmente di
vegetali ma integra la propria alimentazione con insetti ed altri invertebrati, uova, residui di
carcasse.
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Coniglio selvatico ( Oryctolagus cuniculus )
Lagomorpha – Leporaidae
Morfologia
Il coniglio selvatico misura fino a 45 cm di lunghezza, con un peso che raggiunge i 2,5 kg. I maschi
sono generalmente più grossi e robusti delle femmine. Ha orecchie lunghe e affusolate e grandi
occhi neri situati ai lati della testa. Le zampe posteriori sono robuste e più lunghe di quelle
anteriori e gli permettono di correre velocemente. Il coniglio sulla pianta dei piedi ha una fitta
copertura di peli che gli permette di non scivolare. Il pelo è bruno uniforme nella zona dorsale, con
sfumature grigie sul quarto posteriore e color ruggine sulle spalle. Il ventre, la gola, la coda e la
parte interna delle zampe sono bianche.
Biologia
E’ un animale principalmente notturno e fortemente gregario: vive in colonie di almeno una
decina di individui senza distinzione di sesso. In ogni colonia vige un rigido schema gerarchico che
regola l’accesso all'accoppiamento e al cibo. I conigli hanno grande capacità riproduttiva: la
femmina va infatti in estro ogni 21 giorni e tende a riprodursi durante i primi mesi dell'anno, anche
se in condizioni favorevoli può produrre una cucciolata al mese. La gestazione dura un mese, al
termine del quale vengono dati alla luce da 3 a 14 cuccioli che nascono nudi e ciechi: tuttavia sono
estremamente precoci e già a tre settimane possono essere svezzati e l'indipendenza dalla madre
viene raggiunta ad un mese di vita. La speranza di vita di questi animali è di circa 9 anni. Hanno
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una dieta erbivora, che si nutrono di una vasta gamma di materiali di origine vegetale quali erba,
foglie, radici. Per ricavare il massimo nutrimento disponibile dal cibo, i conigli sono soliti reingerire
parte delle proprie feci per rielaborarne il contenuto nel frattempo degradato dalla flora batterica.
Lepre comune ( Lepus europaeus )
Lagomorpha – Lepus
Morfologia
La lepre ha una lunghezza testa-corpo di 48-70 cm, orecchie generalmente erette più lunghe della
testa con punte nere. Il peso è variabile da 2,5 a 6 kg; gli arti posteriori sono più lunghi degli
anteriori e forniscono una grande spinta. Ha pelo fulvo che sul dorso va dal giallo-bruno al grigiobruno, mentre il ventre è sempre bianco-grigiastro. Le orecchie tipicamente molto lunghe (circa 15
cm) con punta nera, mentre la coda a fiocco è bianca con un pennacchio nero all'estremità.
Attorno agli occhi è presente un cerchio bruno.
Biologia
La lepre ha abitudini notturne e crepuscolari. E’ un animale solitario che non si allontana mai dal
proprio territorio; trova rifugio nelle depressioni del terreno che adatta e che sono chiamate covi.
Ha una tipica fuga veloce con percorso lineare inframezzato da zig zag e inversioni di marcia e
raggiunge i 60-70 km/orari di velocità. A circa un anno raggiunge la propria maturità sessuale; la
femmina della lepre al momento del calore marca il territorio con il proprio secreto ed il maschio
la ricerca con l'olfatto scontrandosi con altri maschi. La gestazione è di circa 45 giorni e il parto dà
alla luce 2-5 piccoli. Dopo circa 5-6 settimane i piccoli della lepre divengono indipendenti. In
genere non si hanno più di 3 parti all'anno. La lepre ha una dieta esclusivamente erbivora, che
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comprende in estate frutti e piante erbacee ed in inverno erbe secche e cortecce di arbusti. Come
il coniglio ha una doppia digestione del cibo, atta ad estrarre il maggior quantitativo possibile di
energia: infatti, dopo aver ingerito il cibo lo espelle sotto forma di feci molli che vengono
nuovamente ingerite e ridigerite, per poi venire espulse come feci dure di colore scuro.
Volpe rossa ( Vulpes volpe )
Carnivora – Canide
Morfologia
La volpe ha una lunghezza del corpo di 58-70 cm, con una coda vistosa di 32-48cm. L'altezza al
garrese è di 35-45 cm, con un peso che varia da 6 a 10 kg ed ha forme slanciate. Il colore del
mantello fulvo tendente al rosso, salvo la parte inferiore che è bianca.
Biologia
Di solito vive in coppia e con i cuccioli. Nel periodo degli amori che va da gennaio a marzo, il
maschio e la femmina si ricercano attraverso segnali olfattivi e con l'abbaio. La gestazione dura
circa due mesi ed i cuccioli nascono in aprile-maggio, da 3 a 9; attorno ai 3-4 mesi di vita si
rendono autonomi. La speranza di vita arriva a 12 anni. Pur essendo classificata come carnivoro, la
volpe è onnivoro: caccia prede di diverse dimensioni, da insetti a grossi uccelli, piccoli anfibi e
rettili o può nutrirsi anche di carogne. Tra i vegetali gradisce i frutti di bosco e altri tipi di frutta.
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Uccelli
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Alzavola (Anas crecca )
Anseriformes – Anatidae
Morfologia
L'alzavola raggiunge un peso di 250-450 gr. Ha un becco piatto, una coda leggermente arrotondata
ed il maschio presenta testa e collo di color marrone con una banda di colore verde all’altezza
dell'occhio. Il dorso e i fianchi sono grigi vermicolati. La femmina è quasi totalmente bruna,
eccetto lo specchio alare di colore verde che è anche comune al piumaggio del maschio.
Lunghezza: maschio 36 cm e femmina 33 cm. Apertura alare: 70 cm.
Biologia
L'alzavola possiede un volo molto rapido e riesce ad elevarsi quasi verticalmente sull'acqua al
momento del decollo, mentre è goffa sul terreno. E’ un uccello gregario e si riunisce sullo specchio
d'acqua anche con altri uccelli. La specie è monogama e la femmina depone nel nido 8-10 uova di
colore giallo-verde di dimensioni 4,5 x 3,4 cm che cova per circa 23 giorni. I pulcini lasciano subito
il nido e sono seguiti dalla femmina per circa 5 settimane. Depone una sola covata annuale.
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Canapiglia ( Anas strepera )
Aseriformes – Anatidae
Morfologia
La canapiglia raggiunge un peso di 700-1000 gr. Il maschio ha testa grigio chiara, petto grigio
screziato, ventre bianco e sottocoda nero. La femmina presenta una colorazione fulva con ventre
bianco. La lunghezza è di 46-56 cm e l'apertura alare di 84-95 cm.
Biologia
La canapiglia è capace di alzarsi in volo quasi verticale. E' una specie gregaria, fuorché nel periodo
della riproduzione. La femmina depone le uova (8-12) una volta all'anno e le cova per quattro
settimane. La prole è indipendente dopo 7 settimane. Depone una covata all’anno.
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Codone ( Anas acuta )
Anseriformes – Anatidae
Morfologia
Il codone raggiunge un peso compreso tra 700 e 1.300 gr. Ha becco di colore grigiastro più lungo
della testa; ha collo lungo e zampe di color grigio. Il maschio presenta una livrea molto
appariscente. Ha testa e collo di color marrone acceso con una linea bianca, che dal petto sale
verticalmente lungo il collo. Il dorso è grigio e il ventre bianco. Le femmine sono marroni variegate
di nero con sfumature rossicce e la loro coda è meno aguzza che nel maschio. Il collo è lungo ed il
becco è grigio tendente al celeste. Lunghezza del maschio adulto: da 58 cm a 75 cm di lunghezza.
Biologia
Il codone possiede un volo molto rapido e riesce ad elevarsi quasi verticalmente sull'acqua al
momento del decollo. E' comunque abbastanza agile anche sul terreno. Il codone è un uccello
gregario e si riunisce sullo specchio d'acqua anche con altri uccelli. Il codone è specie è monogama
e la femmina depone 7-8 uova che cova per circa 23 giorni. Il maschio pattuglia l'area limitrofa al
sito. I pulcini lasciano subito il nido e sono seguiti dalla madre e raggiungeranno il loro sviluppo per
poter volare in 46-47 giorni.
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Fischione ( Anas penelope )
Anseriformes – Anatidae
Morfologia
Il fischione raggiunge un peso di 500-700 gr ed è lungo 42-50 cm, con una apertura alare di 71-80
cm. Il maschio nidificante ha i fianchi e il dorso grigi, con parte caudale inferiore nera ed uno
specchio bianco brillante, presenta un becco di color lavagna, la testa marrone, il petto di colore
rosato, il dorso ed il fianco vermicolati. Nel piumaggio non-nidificante il maschio assomiglia molto
di più alla femmina, che ha colore bruno rossiccio con ventre bianco.
Biologia
In Italia il fischione è specie di doppio passo nei mesi di agosto-novembre e febbraio-marzo. Vola
in stormi che assumono la classica formazione a "V". La specie è monogama e gregaria. La
femmina del fischione costruisce il nido a terra ove depone 7-8 uova che vengono covate per 25
giorni. Dopo 6 settimane i piccoli sono già indipendenti.
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Germano Reale ( Anas platyrhinchos )
Anseriformes - Anatidae
Morfologia
Specie che è caratterizzata da uno spiccato dimorfismo sessuale: maschi e femmine sono molto
simili nella forma, ma differiscono nel colore del piumaggio. Il maschio raggiunge un peso
compreso tra 1.000-1.500 gr, mentre nella femmina il peso è tra 700 e 1.000 gr. La lunghezza del
maschio è di 56 cm e quella della femmina 52 e la apertura alare rispettivamente di 98 e 91 cm.
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Il maschio ha testa e collo di color verde metallico con collare bianco. La coda è bianca e
tendenzialmente arricciata, zampe rosso-aranciato. La femmina presenta colorazione molto meno
appariscente con colorazione marrone chiara striata. Gli anatroccoli, che nascono privi di penne e
piume, sono ricoperti di un soffice piumino bicolore, petto e ventre gialli, dorso e fianchi marroni
con alcune macchie gialle, testa gialla con sopracciglio e chioma marroni.
Biologia
Il germano reale è una specie gregaria, ad esclusione del periodo riproduttivo. Ha un volo veloce,
ma si trova bene anche nel muoversi a terra. E' una specie monogama e le coppie si formano in
autunno. La femmina predispone il nido ben nascosto in prossimità dell'acqua. Vi depone 8-12
uova di dimensione di 5,9 x 4,1 cm che cova per circa quattro settimane. Durante questo periodo il
maschio del germano reale monta una stretta sorveglianza sul territorio limitrofo al nido. I pulcini
sono precoci e vengono ben presto accompagnati in acqua a nuotare e nutrirsi fino a che sono in
età di volare (7 settimane circa). Di norma c'è una sola covata annua.
Marzaiola ( Anas querquedula )
Anseriformes – Anatidae
Morfologia
La marzaiola raggiunge un peso di 250-450, una lunghezza del corpo di 37-41 cm, apertura alare
19-21 nel maschio e 18-20 nella femmina. Il becco è piatto lungo 3,5-4, 5 cm e presenta coda
leggermente arrotondata. Il maschio presenta piumaggio vermicolato bianco e marrone, con un
ampio sopracciglio bianco. Durante il volo si può riconoscere la penna interna di colore grigiastro e
lo specchio grigio-azzurro in entrambi i sessi.
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Biologia
La marzaiola è una specie gregaria. Il nido è costruito a terra nella vegetazione folta vicino
all’acqua. La femmina depone 7-12 uova beige che vengono covate per circa 23 giorni. Dopo 35-42
giorni i piccoli sono atti al volo.
Mestolone ( Anas clypeata )
Anseriformes – Anatidae
Morfologia
Il mestolone raggiunge un peso di 450-860 gr nel maschio e 450-650 gr nella femmina. Ha
lunghezza dai 43 ai 50 cm ed apertura alare dai 67 agli 82 cm. Questa specie è inconfondibile a
causa del suo grande becco a forma di spatola. Ha testa più scura nel maschio che nella femmina
ed è di color verde metallico; ha petto bianco e dorso bianco e nero. La femmina è brunastra e
macchiata di scuro.
Biologia
Il mestolone possiede un volo molto rapido e riesce ad elevarsi quasi verticalmente sull'acqua al
momento del decollo. E' goffo sul terreno. Il mestolone è un uccello gregario e si riunisce sullo
specchio d'acqua anche con altri uccelli. Le coppie si formano durante l'inverno; nidifica in
prossimità dell'acqua. La specie è monogama e la femmina depone 8-12 uova che cova per 23-25
giorni. I pulcini lasciano subito il nido e vengono custoditi dalla femmina per circa 6 settimane.
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Moriglione ( Aythya ferina )
Anseriformes – Anatidae
Morfologia
Il moriglione è un'anatra tuffatrice di peso compreso tra 750 e 1.300 gr. Il becco è lungo quasi
quanto la testa che ha colore nero con striscia mediana azzurro chiara e che nella femmina è un
po’ più opaca. Il maschio del moriglione in livrea nuziale ha testa e collo di color rossiccio, dorso e
fianchi grigiastri, sottocoda e petto neri. La femmina è di colore uniforme bruno scuro. Nel
maschio e nella femmina del moriglione è presente una banda alare grigia.
Biologia
In Italia il moriglione è svernante e di passo e nidifica occasionalmente solo in alcune aree del
Veneto e dell'Emilia Romagna. Il suo volo è molto rapido in quota, ma ha decollo difficoltoso e
bisognoso di spazio. Sulle rotte migratrici gli stormi volano in formazione a "V". Se disturbato
preferisce allontanarsi a nuoto e se necessario si immerge e nuota sotto la superficie per lunghi
tratti. Il Moriglione è specie gregaria e monogama. La femmina depone 6-12 uova che sono covate
per 24-26 giorni. I piccoli sono indipendenti dopo 7-8 settimane.
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Pavoncella ( Vanellus vanellus )
Charadriiformes – Charadriiae
Morfologia
La pavoncella ha un peso da 150 a 300 gr, altezza da 28 a 31 cm e apertura alare da 70 a 76 cm. Le
piume del dorso sono nere con riflessi bronzei, rosso-verdi. Bianca nella parte inferiore, con il
sotto coda marrone e petto nero. Le gambe sono rosa pallido. La testa molto elegante con il lungo
ciuffo (10 cm), largo sopracciglio bianco e becco nero. In volo le ali presentano una caratteristica
forma arcuata.
Biologia
La pavoncella in Italia è di passo da ottobre a novembre e poi in marzo. E' monogama. La femmina
di pavoncella depone in un nido fatto per terra 3-5 uova che vengono covate per 24-29 giorni. I
piccoli nati raggiungono l'indipendenza dopo 33 giorni.
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Beccaccia ( Scolopax rusticola )
Charadriiformes – Scolopacidae
Morfologia
La beccaccia ha un peso che oscilla tra i 320 e 450 gr. È caratterizzata da un becco a punta di 7-8
cm ed ha una colorazione mimetica che ben si adatta all'ambiente che frequenta, quindi colore
marrone variamente barrato di nero e bianco giallastro. La beccaccia non è caratterizzata da un
dimorfismo sessuale certo, ma in genere il maschio è meno massiccio e ha i colori lievemente più
accesi della femmina.
Biologia
La beccaccia un uccello solitario che vive a terra. Le sue abitudini sono prevalentemente notturne;
di notte infatti si sposta e si alimenta. Durante la giornata tende a riposarsi nel folto dei boschi.
Dopo l'accoppiamento la femmina predispone il nido, che è abbastanza semplice e viene fatto per
terra in depressioni del terreno, ed imbottito di tutto ciò che trova, cioè foglie secche, rametti, fili
d'erba. Vengono deposte in media 4 uova che sono covate per circa 20-22 giorni. I pulcini sono
accuditi solamente dalla femmina, per circa un mese.
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Beccaccino ( Gallinago gallinago )
Charadriiformes – Scolopacidae
Morfologia
Il beccaccino ha un becco lungo e sottile, raggiunge in media una lunghezza di 28 cm ed un peso di
110-250 g, con una apertura alare di 49 cm. Ha un piumaggio variegato con tinte brune, rossicce e
crema. Il capo è compresso lateralmente con occhi molto spostati all’indietro. Zampe lunghe e
verdastre. Coda con poco bianco ai lati.
Biologia
Il beccaccino presenta un volo tipico veloce e a zig zag. Il nido viene allestito in una depressione
del suolo tra l'erba e i giunchi; vengono deposte 3/4 uova che sono covate per 19/20 giorni. Dopo
due settimane i nuovi nati sono in grado di volare. Ogni anno si produce una sola covata.
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Frullino ( Lymnocriptes minimum )
Charadriiformes – Scolopacidae
Morfologia
Il frullino ha una lunghezza di circa 19 cm con un peso compreso tra 55 ed 85 gr. Presenta coda
cuneata e corte zampe verdi. Il piumaggio del frullino è simile nei due sessi, bruno con riflessi
verdastri superiormente.
Biologia
Il frullino è di passo in Italia nei periodi di settembre/ottobre e marzo/aprile. E' specie restia al
levarsi in volo e non emette nessun suono. Passa il giorno mimetizzato al suolo tra la
fitta vegetazione e solo al crepuscolo ne esce per alimentarsi. La femmina del frullino depone 3-4
uova covate per 17-24 giorni.
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Colombaccio ( Columba palumbus )
Columbiformes – Columbidae
Morfologia
Il colombaccio è lungo dai 40 ai 42 cm. La sua apertura alare va dai 75 agli 80 cm e può pesare dai
460 ai 570 grammi. Ha becco appuntito e ricurvo; ha ali lunghe. Il colore del piumaggio è grigio in
entrambi i sessi, con alcune parti inferiori in color vino rosso mentre le piume del collo sono di
color verde metallico e con una macchia bianca. La coda è grigia e le zampe rosse. Durante il volo,
sulla parte superiore delle ali si possono riconoscere delle fasce trasversali bianche.
Biologia
Il colombaccio è una specie gregaria. Il suo volo è molto veloce. Il periodo riproduttivo è marzoaprile. La femmina predispone il nido su un albero poi vi depone uova bianche covate con l'aiuto
del maschio per 17 giorni. I piccoli restano nel nido per circa 25 giorni. Le covate annuali possono
arrivare fino a 3.
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Tortora ( Streptopelia turtur )
Columbiformes – Columbidae
Morfologia
La tortora raggiunge un peso di 145-160 gr e 28 cm di lunghezza. La sua forma è slanciata ed ha
becco corto. Il piumaggio nel maschio e nella femmina è marrone chiaro e il collo ha striature
nerastre; il petto è rosato ed il ventre bianchiccio. Guardandoli dal basso in volo, si possono
distinguere le punte della coda di colore bianco.
Biologia
La tortora è un uccello molto diffidente. Vive generalmente isolato o in coppia e si riunisce in
branchi solo per la migrazione o per la nidificazione. Il nido è abbastanza semplice e costruito sugli
alberi. La femmina depone generalmente due uova che vengono covate per circa 14 giorni.
Normalmente le covate sono due all'anno.
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Fagiano (Phasianus colchicus )
Galliformes – Phasaniades
Morfologia
Il fagiano è un uccello di buone dimensioni; raggiunge infatti nel maschio i 1.200-1.600 gr mentre
nella femmina i 900-1.200 gr. Ha forme abbastanza massicce e becco robusto, arcuato e munito di
uncino. Ha piedi di media altezza che nei maschi si arricchiscono della presenza di uno sperone. Ha
ali brevi e coda lunga composta di sedici o diciotto penne disposte a tetto. La specie presenta un
accentuato dimorfismo sessuale: la femmina è di color marrone chiaro maculato, mentre il
maschio è molto appariscente con testa e collo verdi, con piumaggio del corpo rossiccio con alcuni
riflessi metallici.
Biologia
Il fagiano è un uccello di terra e preferisce vivere là dove trova rifugio alla vista di eventuali
predatori. Il suo atteggiamento difensivo può anche essere quello di appollaiarsi sugli alberi, cosa
che comunque fa per trascorrere la notte. In primavera il fagiano maschio inizia a delimitare il suo
territorio e lo segnala con canti ripetuti. In aprile iniziano gli accoppiamenti; la specie è poligama e
generalmente un maschio si crea un harem di 3-6 femmine. Dopo l'accoppiamento si disinteressa
della compagna; intanto la femmina si cerca un posto tranquillo e vi pratica una leggera
escavazione: dopo averla sommariamente rivestita vi depone le proprie uova, da sei a dodici, che
cova per 24-25 giorni. I pulcini di fagiano lasciano il nido dopo pochi giorni e sono così vitali che
dopo circa due settimane sono già in grado di effettuare i primi voli. La famiglia resta unita per
circa due mesi. Generalmente il fagiano effettua una sola covata.
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Pernice rossa ( Alectoris rufa )
Galliformes – Phasaniades
Morfologia
Nella pernice rossa il peso - sia della femmina che del maschio - si aggira sui 450-500 gr; è lunga 30
cm e con corporatura tozza, ha ali corte e arrotondate, piumaggio rossiccio. La pernice rossa ha
becco rosso, piedi rossi ed attorno al collo presenta una collare nero con striature che scendono
verso il basso.
Biologia
La pernice rossa è una specie terragnola. Vive in brigata da 10-15 soggetti, con una definita
struttura gerarchica. In febbraio/marzo si formano le coppie che si riservano un territorio di
nidificazione di 1/2 ettari. La femmina realizza il nido in una depressione del suolo deponendovi
nel mese di maggio 8-16 uova che vengono covate dalla femmina per 23-24 giorni, mentre il
maschio sorveglia il territorio. Dopo circa 90 giorni dalla nascita i pulcini possono considerarsi
emancipati. In autunno si assiste alla fusione delle brigate.
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Quaglia ( Coturnix coturnix )
Galliformes – Phasaniades
Morfologia
La quaglia raggiunge un peso di 80-100 gr, è lunga 18 cm, ha apertura alare 30 cm ed una coda
lunga 4 cm. Ha corpo abbastanza raccolto con becco ricurvo all'apice. Il colore del suo piumaggio è
marrone chiaro con striature più scure trasversali e longitudinali giallo-ruggine sulle parti superiori.
Sul capo e sul dorso è più scura, ha la gola bruno-ruggine, il gozzo giallo-ruggine, il centro
dell'addome bianco-gialliccio. La femmina si distingue dal maschio perché ha la gola biancastra.
Biologia
La quaglia è un migratore che ha un volo orizzontale molto basso. E' un uccello di terra che non si
posa mai sugli alberi. E’ specie poligama ed i maschi combattono per il controllo dell'area di
nidificazione. La femmina incomincia a fabbricare il nido piuttosto tardi e mai prima dell'inizio
dell'estate: pratica, per lo più nei campi di frumento o nei prati, una leggera escavazione, la riveste
con qualche frammento di pianta secca e vi depone da otto a quattordici uova, macchiate di scuro
o di bruno-nero, che vengono covate per 16-18 giorni. I pulcini volano dopo circa 15 giorni.
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Starna ( Perdix perdix )
Galliformes – Phasaniades
Morfologia
Il corpo ha una lunghezza tra 29 e 33 cm, l’apertura alare è di circa 45-48 cm. Il peso medio è di
poco superiore a 400 gr, con lievi differenze tra maschio e femmina: per poter stabilire il sesso con
sicurezza si devono osservare la colorazione e la striatura delle penne scapolari: le femmine
presentano una striatura a forma di croce. I pulcini hanno una colorazione fulva con punteggiature
e strisce nere. Il suo becco è robusto ed incurvato verso il basso. La coda e le ali della starna sono
corte e arrotondate.
Biologia
La starna è specie terragnola e ottima pedinatrice. La stagione degli amori inizia in marzo. La
femmina prepara il nido in una depressione del suolo ove depone 8-16 uova, che vengono covate
per 24-25 giorni. I pulcini della starna sono in grado di compiere i primi voli a 15 giorni dalla
nascita.
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Folaga ( Fulica atra )
Gruiformes - Rallidae
Morfologia
La folaga ha piumaggio nero, becco bianco ed una macchia bianca sulla fronte. Raggiunge la
lunghezza di circa 38 cm. I maschi, riconoscibili dalla macchia un po' più grande, raggiungono i 600
grammi di peso, mentre le femmine fino a 800 grammi. Ha corpo di medie dimensioni, con una
lunghezza di circa 45 cm; ha piumaggio di colore nero-azzurro sul dorso, nero sul capo, sul
sottocoda e sulla coda, mentre le parti inferiori sono di colore grigio-lavagna. Il becco,
relativamente piccolo, è di colore avorio. La sua caratteristica principale è la conformazione dei
piedi: hanno dita allungate con falangi portanti su ciascun lato, espansioni carnose a contorno
semicircolare e ricoperte di piccole squame. Le Folaghe sono ottime nuotatrici.
Biologia
Preferisce stagni calmi, laghi, terreni umidi e acque che scorrono lentamente con molte piante
acquatiche e una cintura di canne palustri. La folaga si nutre di piante e molluschi. La costruzione
del nido avviene nei canneti. Vengono deposte da 3 a 12 uova che sono covate per 21 o 23 giorni. I
piccoli rimangono per 55-60 giorni nel nido.
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Gallinella d’acqua ( Gallinula chloropus )
Gruiformes - Rallidae
Morfologia
La gallinella d'acqua si riconosce per il piumaggio che è nero nella parte anteriore e marrone scuro
sulla parte posteriore del corpo e sulle ali; il becco è giallo e dotato alla base di una zona rossa. Le
ali chiuse presentano una striscia di penne bianche, ed è bianco anche il posteriore sotto la breve
coda. La lunghezza supera i 30 cm. I piedi sono dotati di dita molto lunghe, le zampe sono di colore
giallo verdastro.
Biologia
La gallinella d'acqua costruisce il nido nel folto della vegetazione acquatica, preferibilmente presso
la riva ma anche su piccoli isolotti, oppure sulla riva del corso d'acqua. Le femmine vi depongono
da cinque a dieci uova marroncine maculate con chiazze più scure che covano per oltre venti
giorni. I piccoli seguono la madre dalla quale sono accuditi per alcune settimane. Frequenta luoghi
umidi: stagni, laghi, fossati ed in generale terreni umidi o acque che scorrono lentamente con
molte piante acquatiche.
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Porciglione ( Rallus acquaticus )
Gruiformes - Rallidae
Morfologia
L'esemplare adulto ha medie dimensioni, con una lunghezza di 23-28 cm e un'apertura alare di 3845 cm. I maschi, generalmente, pesano 114-164 g, e le femmine, leggermente più piccole, 92-107
g. La zona superiore è bruno-oliva con striature nere, specialmente sulle spalle. I lati della testa e
la zona inferiore, fino alla parte bassa dell'addome, è blu-ardesia scura ad eccezione di un'area
nerastra tra il becco e l'occhio. I fianchi sono rigati di bianco e nero, e il sottocoda è bianco con
alcune strisce più scure. Il lungo becco e l'iride sono rossi e le zampe color bruno. I sessi sono
simili, sebbene in media la femmina è un po' più piccola del maschio ed ha becco più sottile.
Biologia
Il porciglione è monogamo ed estremamente territoriale durante la nidificazione. Le coppie si
riuniscono dopo l'arrivo nei terreni di nidificazione: il nido è fatto con qualsiasi tipo di vegetazione
disponibile e viene costruito per lo più dal maschio. Le covate sono costituite da 6-11 uova.
Entrambi i genitori si occupano della cova. L'incubazione dura 19-22 giorni.
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Allodola ( Alauda arvensis )
Passeriformes - Alaudidae
Morfologia
L'allodola è lunga circa 16-19,5 cm, ha un'apertura alare che può raggiungere i 32-37 cm e pesa
circa 33-48 g, coda 6,5-7,5 cm, becco 11-12 mm. È caratterizzata da un piumaggio di colore
marrone leggermente striato di nero nella parte superiore, più chiaro in quella inferiore, nonché
da un piccolo ciuffo erettile che mostra se allarmata. Presenta larghe strisce sul petto. In volo
mostra una coda corta e larghe ali corte. La coda e la parte posteriore delle ali sono bordate di
bianco. I sessi sono simili. Il suo canto è caratteristico e di tono acuto e musicale.
Biologia
L'allodola nidifica sul terreno costruendo un nido in una depressione naturale con steli, erbe e
materiali vari. Tra marzo e agosto la femmina depone 3-6 uova grigio-biancastre che misurano
24,1x16,8 mm che cova per 11-12 giorni. I piccoli, nutriti anche dal maschio, sono capaci di volare
dopo circa 3 settimane dalla nascita. Effettua 2-3 covate all'anno.
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Cornacchia grigia ( Corvus corone cornix )
Passeriformes - Corvidae
Morfologia
La cornacchia grigia è uccello di discrete dimensioni raggiungendo la lunghezza di 46 cm con un
peso compreso tra 450 e 580 gr, apertura alare fino a 100 cm. Il piumaggio è analogo nei due sessi:
è grigia con testa, collo, ali e coda nere.
Biologia
E' un corvide gregario, con una accentuata gerarchia sociale. La cornacchia grigia è monogama e il
suo nido è realizzato su alti alberi. La femmina depone 4-7 uova che sono covate per 18-20 giorni.
Sono ovali, lisce e leggermente lucide. Il nido è a coppa, voluminoso, composto da rami, stecchi,
steli ed erbe. I piccoli della cornacchia grigia sono accuditi da entrambi genitori per circa un mese.
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Gazza ( Pica pica )
Passeriformes - Corvidae
Morfologia
Il peso della gazza è compreso tra 160 e 240 gr ed è lunga fino a 45 cm. In ambedue i sessi il
piumaggio si presenta bianco e nero con riflessi metallici nella lunga coda nera. Il becco è robusto,
tipico dei corvidi, leggermente ricurvo e con bordi taglienti.
Biologia
La gazza ha un volo diritto e lento con rapidi battiti d'ala. Nelle zone dove la sua presenza è
massiccia, costituisce nuclei plurifamiliari. La gazza è monogama e nidifica sugli alberi ove
costruisce i suoi nidi. Depone da 5 a 9 uova che sono incubate dalla femmina per 17-18 giorni. La
cura della prole nella gazza è affidata ad entrambi i genitori che alimentano i piccoli che
rimangono nel nido per 23-27 giorni. Anche dopo svezzati i giovani di gazza rimangono per molto
tempo con i genitori.
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Ghiandaia ( Garrulus glandarius )
Passeriformes - Corvidae
Morfologia
Il peso della ghiandaia è compreso tra 150 e 200 gr ed è lunga fino a 35 cm. Sia il maschio che la
femmina hanno livrea di colorazione marrone. Le copritrici alari hanno bande azzurre e nere. Il
suo dorso bianco diventa visibile particolarmente in volo.
Biologia
Vive sugli alberi e difficilmente si allontana da essi, se non per brevi e veloci saltellamenti su
terreno per alimentarsi. La ghiandaia è prudente e diffidente e particolarmente aggressiva con gli
intrusi. Tra consimili sono socievoli e formano a volte gruppetti che si separano solo nel periodo
riproduttivo. All'inizio d'aprile costruisce tra i rami degli alberi il suo nido piatto, non molto alto
rispetto al terreno, di solito ad un'altezza di 2 metri. Viene preparato con sterpi, rami e fili di fieno.
Le femmine della ghiandaia depongono 5-6 uova, incubate per 16-17 giorni anche dal maschio. I
nuovi nati lasciano il nido dopo poco meno di un mese. Generalmente la ghiandaia effettua una
sola covata all'anno.
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Cesena ( Turdus pilaris )
Passeriformes - Turdides
Morfologia
La cesena raggiunge un peso di 87-100 gr. Il colore del piumaggio, più vivace nel maschio, è grigio
sul dorso, con ali marroni e parti inferiori chiare e punteggiate.
Biologia
La cesena è gregaria nel periodo riproduttivo. Il nido è costruito su cespugli e siepi, ma anche per
terra; su esso vengono deposte 5/6 uova covate per 13-14 giorni. I piccoli non sono subito
indipendenti, ma si allontanano dal nido dopo circa due settimane. Le covate annuali possono
essere due.
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Merlo ( Turdus merula )
Passeriformes - Turdides
Morfologia
Il merlo raggiunge un peso di 75-95 gr ed è lungo fino a 25 cm. Il colore del piumaggio nel maschio
è nero con becco giallo, mentre nella femmina è di colore da grigio fumo variegato a brunomarrone. La femmina è lunga 15-20 cm circa. Le zampe sono brune e squamose in entrambi i sessi.
Biologia
In genere, i merli vivono in coppie isolate. Durante le migrazioni diventano in genere più sociali e
possono radunarsi in stormi. Il nido, costruito dalla femmina, si trova sui rami degli alberi, fra i
cespugli o anche semplicemente in buche nel terreno. La femmina depone le uova tre volte l'anno;
generalmente sono in numero da 4 a 6 e di un colore azzurro-grigio, maculate in modo irregolare
con puntini grigi. Il periodo di incubazione va dai quattordici ai quindici giorni ed è principalmente
la femmina a covare le uova.
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Tordo bottaccio ( Turdus philomelos )
Passeriformes - Turdides
Morfologia
Il tordo bottaccio sia nel maschio che nella femmina raggiunge un peso di 75-80 gr ed i 22 cm di
lunghezza. Il colore del piumaggio è nella parte superiore scuro olivastro mentre il ventre è bianco
ricoperto da una fitta punteggiatura brunastra.
Biologia
Il tordo bottaccio è una specie arboricola che effettua i propri voli migratori durante la notte,
mentre di giorno si alimenta e si riposa. E' specie monogama e territoriale. La femmina costruisce
il nido su alberi e cespugli deponendo in un ampio periodo che va da aprile ad agosto 4/5 uova che
vengono covate per 13-14 giorni. I piccoli non sono subito indipendenti, ma si allontanano dal nido
dopo circa due settimane.
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Tordo sassello ( Turdus iliacus )
Passeriformes - Turdides
Morfologia
Il tordo sassello raggiunge un peso di 64-71 gr ed è lungo 22 cm. Il colore del piumaggio è bruno
scuro nelle parti superiori, bianco striato di scuro nelle parti inferiori, ha sopracciglio crema,
fianchi castani, coda marrone. Il ventre è bianco con macchie rossicce.
Biologia
Il tordo sassello è una specie arboricola, ha una migrazione gregaria. E' specie monogama e
territoriale. La femmina costruisce il nido su alberi e cespugli deponendo in un ampio periodo che
va da aprile ad agosto 5/6 uova che vengono covate per 13 giorni. I piccoli non sono subito
indipendenti, ma si allontanano dal nido dopo circa due settimane. Generalmente vengono
effettuate due covate l'anno.
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Fotografie utilizzate
* foto di copertina e di pag. 19
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