25a edizione
I
Concerti
della
Domenica
dal 18 Gennaio
al 19 Aprile 2015
La domenica dalle 11 alle 12
Direzione artistica
roberto Porroni
Rassegna promossa da
I Concerti della Domenica nacquero un giorno d’inverno del 1991,
quando maturai il desiderio di creare una nuova iniziativa che
rendesse più vive culturalmente le mattinate domenicali milanesi.
Come ogni idea che nasce, prende forma e si realizza, anche quella
de I Concerti della Domenica è stata ricca di sogni e di speranze e
guardando adesso indietro a queste passate stagioni mi sembra quasi
un sogno tutto ciò che è successo: la continua crescita musicale della
rassegna, l’aver contribuito con le proposte musicali a rendere,
spero, più ricca interiormente la domenica di molte persone, alcune
care ci hanno lasciato, l’aver consentito a molti giovani musicisti, poi
divenuti affermati professionisti in questo ambito, di affrontare una
platea di prestigio, aspetto quest’ultimo a me assai caro e reso ancor
più concreto con la creazione presso questo teatro del “Premio Enrica
Cremonesi” dedicato ai giovani concertisti.
Rimangono poi indimenticabili le presenze di alcuni dei più grandi
musicisti del nostro tempo che hanno ricevuto il Premio Milano per
la Musica, dall’indimenticato Carlo Maria Giulini, il primo a dare
lustro a questa onorificenza, a Ennio Morricone, a Josè Carreras, a
due grandi uomini e musicisti che ci hanno lasciato da poco, Lorin
Maazel e Giorgio Gaslini, personaggi che hanno veramente “illuminato” con il loro carisma il palcoscenico del Teatro Filodrammatici.
Tutto questo è stato possibile grazie all’affetto con cui il pubblico
ci ha seguito, con un successo sempre crescente, al sostegno di meritevoli sostenitori privati che hanno creduto nell’importanza del veicolo
culturale per la diffusione delle loro attività imprenditoriali.
E direi che l’ingrediente fondamentale di questo successo è stata
l’anima che ognuno ha potuto mettere nell’iniziativa e la sentita
partecipazione emotiva, poiché il solo sostegno economico non basta
al pieno successo di un evento.
Per questo importante anniversario abbiamo allestito, con lo sforzo
comune che ha sempre contraddistinto I Concerti della Domenica,
un cartellone artistico di alto livello che ha ancor più ampliato la
dimensione internazionale della rassegna, richiamando sul palco
molti degli artisti protagonisti della rassegna in questo quarto di
secolo.
Sono lieto di festeggiare questa prestigiosa ricorrenza con un nuovo
partner autenticamente milanese, il Consorzio Buenos Aires, con
cui speriamo di iniziare un lungo e proficuo cammino insieme come
è stato con gli altri sostenitori del passato.
Roberto Porroni
Direttore artistico de “I Concerti della Domenica”
Domenica 18 Gennaio
CROCIERA MUSICALE NEL MEDITERRANEO
LUISA PRANDINA, arpa
ROBERTO PORRONI, chitarra
M. De Falla*
J. Nin*
J. Rodrigo*
M. Ravel*
C. Galante
Cancion del fuego fatuo - El circulo magico
Danza del Corregidor - Danza del molinero
Danza ritual del fuego
Andaluza
Españoleta y Fanfare de la Caballeria de Napoles
Ma mére l’oye:
Pavane de la belle au bois dormant
Laideronette, Imperatrice des Pagodes
Piccole serenate alla luna crescente
(prima esecuzione assoluta)
L. Boccherini*
Fandango
*Elaborazioni di Roberto Porroni
LUISA PRANDINA
Ha studiato arpa presso la Civica Scuola di Musica di Milano diplomandosi, non
ancora sedicenne, con il massimo dei voti. Dal 1986 è stata prima arpa delle Orchestre
dei Giovani della Comunità Europea (E.C.Y.O.), della Radio di Francoforte, della
Chamber Orchestra of Europe. Dal 1992 è prima arpa dell’Orchestra del Teatro alla
Scala. Svolge un’intensa attività concertistica in Italia e all'estero, sia come solista
che in formazioni cameristiche, collaborando con prestigiosi musicisti tra cui Yuri
Bashmet e Dora Schwarzberg. Ha suonato il Concerto di Mozart per flauto, arpa e
orchestra con l’Orchestra Filarmonica della Scala diretta da Riccardo Muti, concerto
inciso per la casa discografica EMI.
ROBERTO PORRONI
è uno dei più noti esponenti del concertismo chitarristico. Vincitore di numerosi
concorsi giovanili, perfezionatosi con Julian Bream e John Williams, nel 1978 è stato
invitato personalmente in Spagna da Andrés Segovia iniziando una brillante carriera
internazionale che ha moltiplicato le sue esibizioni in tutta Europa, in America, in
Medio Oriente, in Estremo Oriente, in Australia, in America Latina e in Sud Africa,
suonando per le maggiori istituzioni concertistiche (Musikverein di Vienna, Scala di
Milano, Fairfield Hall di Londra, Filarmonica di San Pietroburgo, World Bank Auditorium di Washington, Musikhalle di Amburgo, Gewandhaus di Lipsia, Palacio de
Queluz di Lisbona, Ateneo di Madrid, Accademia Chopin di Varsavia, Oji Hall di
Tokyo, Teatro Colon di Buenos Aires).
Intensa è la sua attività discografica (ha inciso undici CD) e musicologica (sua è la
prima edizione completa delle opere per chitarra di Niccolò Paganini). è direttore
artistico de “I Concerti della Domenica” al Teatro Filodrammatici di Milano e del
festival “ Tra Lago e Monti” in Provincia di Lecco. Si è laureato in Lettere, con tesi
in Storia della Musica, presso l’Università Statale di Milano.
Domenica 25 Gennaio
IL FLAUTO NEI SECOLI
DAVIDE FORMISANO, flauto
PHILLIP MOLL, pianoforte
J.S. Bach
ˇ
A. Dvorák
O. Messiaen
C. Saint Saëns
H. Dutilleux
P. De Sarasate
Sonata BWV 1035
(Adagio ma non tanto - Allegro - Siciliano Allegro assai)
Sonatina op. 100
(Allegro risoluto - Larghetto - Molto vivace - Allegro)
Le merle noir
Romance
Sonatina
(Allegretto - Andante - Animé - Animé)
Fantasia sulla Carmen di Bizet
DAVIDE FORMISANO
Si è diplomato a Milano col massimo dei voti e la lode sotto la guida del M° Carlo
Tabarelli, perfezionandosi in seguito con Bruno Cavallo, Jean Claude Gerard ed Aurele
Nicolet a Basilea, il quale influenzerà fortemente il suo gusto musicale. A diciassette
anni si pone all’attenzione di Sir James Galway e Patrick Gallois, anche loro fondamentali nella sua formazione flautistica e musicale. Ottiene prestigiosi riconoscimenti
presso tutti i più autorevoli concorsi internazionali. Nel marzo 1997 diventa Primo
Flauto Solista dell’Orchestra del Teatro alla Scala e dell’omonima Filarmonica.
Una brillante e crescente carriera cameristica e solistica lo ha portato ad esibirsi in
Europa, Asia, Nord America e America Latina. Nel 2007 vince il concorso presso la
prestigiosa Hochschule für Musik di Stoccarda in Germania diventandone “Haupt
Professor”. Tiene regolarmente master class presso l’Academie d’Etè di Nizza e
presso l’Hamamatsu Music Festival in Giappone. Suona con un flauto Muramatsu
24k All Gold.
PHILLIP MOLL
Nato a Chicago, vive a Berlino dal 1970. Dopo il diploma in lingua e letteratura
inglese conseguito presso la Harvard University, ha seguito gli studi musicali presso
l’Università del Texas. Dal 1970 al 1978 ha ricoperto il ruolo di maestro collaboratore
presso la Deutsche Oper di Berlino. Ha collaborato con i Berliner Philharmoniker,
la Deutsche Sinfonie Orchester Berlin, il RIAS Kammerchor, il Rundfunk Chor Berlin,
la English Chamber Orchestra. Ha tenuto concerti in tutto il mondo sia come solista
sia in collaborazione con numerosi artisti quali Kathleen Battle, Jessye Norman, Kurt
Moll, Kolja Blacher, Davide Formisano, Sir James Galway, Lady Jeanne Galway,
Kyung Wha Chung, Anne Sophie Mutter e Akiko Suwanai.
è titolare della cattedra di interpretazione liederistica presso la Hochschule für Musik
und Theater “Felix Mendelssohn-Bartholdy” a Lipsia.
Domenica 1 Febbraio
KURT WEILL: l’Opera da Tre Soldi e Dintorni
DORELA CELA, soprano
ELDA OLIVIERI, attrice
QUARTETTO AFEA, quartetto di clarinetti
ARTURO GARRA, FRANCESCA GELFI,
EDOARDO LEGA, ROBERTA CRISTINI
K. Weill
Overture and Ballad of Mack the Knife
Nanna’s Lied - Complainte de la Seine
Peachum’s Morning Hymn
Klops Lied - Berlin im Licht-Song
The Cannon Song
Und was bekam des Soldaten Weib?
Polly’s Little Song
Wie lange noch? - Der Abschiedsbrief
Ballad of Immoral Earnings
Es regnet - Buddy on the Nightshift
Ballad of Good Living
Je ne t’aime pas - Schickelgruber
DORELA CELA
Nata a Tirana, si è diplomata col massimo dei voti al Conservatorio G. Verdi di Milano
nella classe del mezzosoprano Sonia Turchetta. è premiata in numerosi concorsi:
Concorso Internazionale R. Zandonai, Premio Enrica Cremonesi, Concorso Internazionale Toti Dal Monte. Tiene numerosi concerti in Italia e all’estero con formazioni orchestrali e cameristiche quali Ensemble Duomo, Le Cameriste Ambrosiane,
i Cameristi della Scala e il quartetto AFEA, con cui collabora da diversi anni ed insieme
al quale è stata apprezzata protagonista di una tournée in Messico.
Nel 2012 debutta con grande successo di pubblico nel ruolo di Susanna in “Le nozze
di Figaro” di W.A. Mozart al Théâtre de l’Abbaye de Neumünster in Lussemburgo
e successivamente nel ruolo di Carolina ne “Il matrimonio segreto” di D. Cimarosa
al Teatro Comunale di Treviso e al Teatro Comunale di Ferrara. Nel 2014 ha tenuto
un’applaudita tournée in Cina e Giappone.
QUARTETTO AFEA
Nasce nel 2006 dall’incontro di quattro giovani musicisti, spinti dalla passione comune verso il clarinetto, avvenuto nel Conservatorio G. Verdi di Milano. Sin dal
principio, il quartetto si dimostra aperto all’esplorazione delle notevoli capacità
sonore e timbriche dello strumento attraverso gli svariati generi musicali. Adotta tutti
gli strumenti della famiglia e allarga il proprio repertorio con brani ad esso dedicati.
Dopo un periodo di approfondimento e ricerca, il quartetto AFEA si aggiudica vari
concorsi, il primo premio della Fondazione Rosa e Giuseppe Pescetto e il premio
Enrica Cremonesi. Distinguendosi brillantemente per affiatamento, carisma e professionalità, il quartetto tiene concerti in Italia e all’estero per alcune importanti
rassegne quali “MiTo settembre musica”.
ELDA OLIVIERI
è molto nota per essere la doppiatrice ufficiale di Lara Croft, celebre protagonista
dell’altrettanto celebre serie di videogame Tomb Raider. All’attivo ha una carriera
molto articolata che spazia in diversi campi, teatro e doppiaggio soprattutto, ma
anche danza, televisione, radio e pubblicità.
Maggiormente attiva nel teatro, come attrice del TEPSI e della compagnia teatrale
della RTSI. Ha scritto, diretto e interpretato Vita Virginia - Pensieri e dialoghi dai
carteggi e dai diari di Virginia Woolf, che è andato in scena al Teatro Verdi di Milano
e si è aggiudicata il Premio Franco Enriquez 2007.
Domenica 8 Febbraio
UNA MATTINA IRLANDESE
CYRIL O’DONOGHUE, voce, chitarra, bouzouki
BIRKIN TREE
FABIO RINAUDO, cornamusa
MICHEL BALATTI, flauto traverso irlandese
FABIO BIALE, violino
FILIPPO GAMBETTA, organetto diatonico
CLAUDIO DE ANGELI, chitarra
Un concerto dedicato alla più pura tradizione musicale dell'isola verde:
vivace musica da danza, romantiche ballate insieme ad un virtuosistico
repertorio strumentale rendono questo spettacolo davvero unico.
CYRIL O'DONOGHUE
Proveniente dal Co. Clare, è un affascinante cantante capace di creare suggestive ed
emozionanti atmosfere. Insieme al gruppo Providence, O’Donoghue ha all’attivo tre
incisioni discografiche di successo: Providence (1999), A Fig for a Kiss (2001) e III
(2005). L’album A Fig for a Kiss ha ottenuto un grande successo. Il terzo album III
è stato giudicato dall’Irish Music Magazine - la più autorevole rivista di musica
tradizionale irlandese - come uno dei migliori album del 2005.
O’Donoghue si è esibito in numerose tournée in Norvegia, Finlandia, Danimarca,
Germania, Scozia, Inghilterra e USA. Ha al suo attivo numerose registrazioni e
partecipazioni ad importanti programmi radiofonici e televisivi tra i quali ricordiamo
le esibizioni al “Iain Anderson Show” per BBC Radio Scotland e al leggendario “John
Creedon Show” a RTÉ Radio 1, la radio nazionale irlandese.
BIRKIN TREE
Nel corso della loro lunga carriera hanno tenuto più di milleseicento concerti in Italia
ed in Europa e sono l’unica formazione italiana - ed una delle pochissime nel mondo ad esibirsi regolarmente in Irlanda, dove hanno suonato in alcuni tra i più importanti
festival. La radio nazionale irlandese RTE ha registrato per due volte il loro concerto
a Dublino all’Hartcourt Hotel. I Birkin Tree hanno partecipato dal vivo a trasmissioni
radiofoniche e televisive per RAI 1, RAI 3 , RAI Radio 1, RAI Radio 2, RTS Svizzera
e in Irlanda per RTE, Radio Kerry e Radio Clare. La loro musica è stata trasmessa
in varie occasioni dalle radio di Germania, Francia, Portogallo, Spagna, Olanda,
Norvegia, Irlanda, Inghilterra, Australia, Stati Uniti, Russia e Svizzera.
Negli anni la band si è esibita con famosi artisti irlandesi come Martin Hayes, Dennis
Cahill, Niamh Parsons, Graham Dunne, Cyril O’Donoghue, Tola Custy, Murty Ryan,
Derek Hickey, Liam O’Flynn, Grainne Hambly, Arty McGlynn, Tony O’Connell,
Michael Queally, Nollag Casey, Conor Byrne.
La band ha all’attivo quattro incisioni discografiche - Continental Reel (1996),
A Cheap Present (1999), 3 (three) (2003) e Virginia (2010) - ed è presente in decine
di compilation. I dischi hanno ottenuto lusinghiere recensioni ed importanti riconoscimenti dalla stampa specializzata europea ed americana.
Domenica 15 Febbraio
LE AMERICHE IN MUSICA
CUARTET
ROBERTO PORRONI, chitarra
ADALBERTO FERRARI, clarinetto e C melody
MARIJA DRINCIC, violoncello
MARCO RICCI, contrabbasso
G. Gershwin
D. Ellington
B. Cockburn
A.C. Jobim
E. Gismonti
R. Menescal
A. Piazzolla
Three Songs: That certain feeling Somebody loves me - Fascinating Rhythm
Suite: Sophisticated Lady - Satin Doll On a turquoise cloud - I’m beginning to see the light
Rouler Sa Bosse
Estrada branca - Vivo sonhando - Garota de Ipanema
Salvador
Rio
Fuga y misterio - SVP - Chau Paris
Elaborazioni di Roberto Porroni
CUARTET
è un originale ensemble di recente costituzione che intende proporre, in una nuova
dimensione timbrica, la musica brasiliana e argentina del ‘900, con l’intento di valorizzare l’aspetto più colto della musica brasiliana di autori come Villa Lobos, Gnattali,
Jobim, Gismonti, Pixinguinha, e di proporre gli aspetti meno noti della musica
argentina di Piazzolla e Guastavino. La differente estrazione dei musicisti consente
una visione davvero originale di questo repertorio e questa proposta sta incontrando
grandi consensi in vari paesi europei presso i pubblici più diversi. Nel 2014 è uscito
il loro primo CD, Brasilar, che ha avuto vivo successo di pubblico.
ROBERTO PORRONI. è uno dei più noti esponenti del concertismo chitarristico.
Perfezionatosi con Julian Bream e John Williams, nel 1978 è stato invitato personalmente in Spagna da Andrés Segovia iniziando una brillante carriera internazionale
che ha moltiplicato le sue esibizioni in tutta Europa, in Nord America, in Medio
Oriente, in Corea, Giappone, Singapore, in Australia, in America Latina e in Sud
Africa, suonando per le maggiori istituzioni concertistiche. Intensa è la sua attività
discografica e musicologica.
ADALBERTO FERRARI. Clarinettista, sassofonista, polistrumentista e compositore.
Musicista eclettico, si dedica a diversi generi ed è attivo soprattutto nell’ambito classico,
jazzistico ed etnico. Docente di Conservatorio, suona da solista e con diverse formazioni
in prestigiose sale da concerto e teatri in Cina, Stati Uniti, Russia, Moldavia, Finlandia,
Inghilterra, Ungheria, Belgio, Francia, Germania, Svizzera, Italia
MARIJA DRINCIC. è nata a Belgrado nel 1981, dove ha iniziato gli studi a otto anni,
diplomandosi al Conservatorio. Trasferitasi in Italia, ha conseguito il Diploma
Accademico al Conservatorio Santa Cecilia a Roma. Ha seguito corsi di perfezionamento all’Accademia Stauffer di Cremona e con Mario Brunello. Svolge intensa
attività concertistica in Italia e all’estero.
MARCO RICCI. Selezionato nel 1990 per la European Jazz Orchestra of Young
Talents, è certamente oggi uno dei sideman più richiesti in Italia. Ha suonato con
alcuni tra i migliori artisti della scena nazionale e internazionale come Don Friedman,
Billy Cobham, Chico Freeman, Paolo Fresu, Bob Mintzer, Paolo Silvestri, attivo anche
in televisione con noti programmi oltre che a collaborazioni con grandi firme della
canzone italiana. La sua discografia comprende circa 90 CD nei quali figura a fianco di
musicisti come Don Friedmann, John Stowell, Franco Cerri, Franco Ambrosetti e
Mike del Ferro. è laureato in “Musica Jazz” al conservatorio Verdi di Milano.
Domenica 22 Febbraio
MATINÉE ROMANTICA: Schumann e Donizetti
ALTUS TRIO
KLAIDI SAHATÇI, violino
SANDRO LAFFRANCHINI, violoncello
ANDREA REBAUDENGO, pianoforte
R. Schumann
G. Donizetti
Trio n. 2 in fa maggiore op. 80
(Sehr lebhaft - Mit innigem Ausdruck, Lebhaft In mässiger Bewegung - Nicht zu rasch)
Drei Fantasiestücke op. 73
per violoncello e pianoforte
Trio in mi bemolle maggiore
per violino, violoncello e pianoforte
KLAIDI SAHATÇI
Nato a Tirana, inizia lo studio del violino all’età di sei anni nella sua città natale.
Nel 1992 si trasferisce in Italia per arricchire le sue conoscenze musicali e consegue
nel 1994 il Diploma sotto la guida di Gigino Maestri presso il Conservatorio
“G. Verdi” di Milano. Si perfeziona in seguito con Salvatore Accardo e con Boris
Garlitzky. Svolge un’intensa attività concertistica collaborando con musicisti di fama
internazionale quali Bruno Canino, Rafael Oleg, Dimitri Sitkovetski, Julian Rachlin,
Fazil Say. Dal 2007 al 2009 è stato Primo Violino di Spalla presso l’Orchestra del
Teatro alla Scala di Milano e dal 2009 è Primo Konzertmeister alla Tonhalle Orchester
Zürich. è docente di violino presso la Scuola Universitaria del Conservatorio
della Svizzera Italiana. Suona il violino Antonio Stradivari “Wieniawsky” 1719 offerto
dalla Mercedes-Benz Zurich.
SANDRO LAFFRANCHINI
Discendente da una famiglia di musicisti di scuola bresciana da tre generazioni, inizia
lo studio del violoncello a sei anni sotto la guida del padre, proseguendo gli studi al
Conservatorio di Milano dove si diploma nel 1993 con lode e menzione d’onore.
Si è perfezionato con M. Brunello, con R. Filippini, T. Demenga. Premiato nei principali
concorsi internazionali italiani, ha intrapreso precocemente una brillante carriera
orchestrale dopo aver vinto nel 1999 il concorso di Primo violoncello del teatro e
della Filarmonica alla Scala, ruolo che ricopre tuttora. Insegna all'Accademia della
Scala e tiene master class. Suona un violoncello Carlo Antonio Testore del 1730.
ANDREA REBAUDENGO
Musicista dall’attività poliedrica, affianca alla carriera solistica un’intensa collaborazione con numerosi gruppi da camera. Ha studiato pianoforte con Paolo Bordoni,
Lazar Berman, Alexander Lonquich, Andrzej Jasinsky e composizione con Danilo
Lorenzini. Ha suonato per le più importanti istituzioni concertistiche italiane, tra cui
le Serate Musicali di Milano, l’Unione Musicale di Torino, il Festival di Ravello, gli
Amici della musica di Padova. Si è esibito in Russia, Stati Uniti, Turchia, Germania,
Spagna, Inghilterra, Belgio, Polonia, Portogallo, Svizzera, Irlanda, Serbia, Uzbekistan ed Emirati Arabi. Viene spesso invitato in progetti che lo coinvolgono anche
come musicista jazz e improvvisatore. Insegna al Conservatorio di Castelfranco Veneto.
Domenica 1 Marzo
LO SPIRITO POLACCO: da Chopin a Paderewski
CARLO BALZARETTI, pianoforte
CRISTINA ARDIZZONE, violino
JAGODA KRZEMINSKA, flauto
F. Chopin
I.J. Paderewski
S. Bortkiewicz
F. Chopin
M. Bonis
“Canti Polacchi” op.74
(versione per violino e pianoforte)
Zyczenie (Desiderio) - Wiosna (Primavera)
Moja Pieszczotka (Il mio tesoro) - Melodia
Pierscien (L’anellino)
Dumka (Sogno ad occhiaperti)
Tre Notturni: op.15 n.3, op.37, op.72 n.1
Variazioni per flauto e pianoforte in mi minore B.9
Melodia, Op. 16, No. 1 per violino e pianoforte
(trascr. di S. Barcewicz)
Elegie op.46 per pianoforte - Im 3/4 Takt op.48 n.2
Tre Walzer: op.34 n.2, op.70 n.1, 2
Serenade pour flute, violon et piano
CARLO BALZARETTI
Pianista e compositore milanese, ha compiuto gli studi musicali ed umanistici presso
il Conservatorio della sua città con A. Mozzati, P, Bordoni e A. Corghi. Si è assai
presto imposto nel panorama del concertismo internazionale vincendo primi premi
assoluti in diversi concorsi nazionali ed internazionali, tra i quali il "Maria Canals"
di Barcellona in cui è risultato primo vincitore assoluto nel 1982. Nel 1986 è stato
scelto a rappresentare l'Italia, quale unico concorrente italiano, al Concorso “Eurovision Young Musicians” di Copenhagen. Dal 1978 si è esibito in molte città italiane
ed estere, partecipando a numerosi Festival internazionali. Rilevante successo di
pubblico e critica hanno suscitato i concerti che ha tenuto in Italia suonando il pianoforte di Horowitz, così come le tournée con il celebre clarinettista Gervase de Peyer
e i recenti concerti in Cina. Ha al suo attivo numerose incisioni discografiche.
CRISTINA ARDIZZONE
Si è diplomata in violino col massimo dei voti sotto la guida del maestro Gigino
Maestri presso il Conservatorio “G. Verdi” di Milano, successivamente ha concluso
i master con lode all’ Hochschule di Norimberga con Daniel Gaede e con Rudolf
Koelman alla Università delle Arti di Zurigo. Ha riscosso brillanti affermazioni in
numerosi concorsi in qualità di solista e in formazioni cameristiche con le quali si è
esibita in Italia, in Germania, in Svizzera e in Giappone. Collabora con l’Orchestra
della Fondazione Teatro alla Scala di Milano e con la Zuercher Kammer Orchester
di Zurigo.
JAGODA KRZEMINSKA
Nata nel 1996, ha iniziato lo studio del flauto a otto anni. Ha partecipato a master
class con Sir James Galway, Wiliam Benett, Dejan Gavric e Philippe Bernold. Ha
vinto numerosi primi premi in concorsi internazionali tra cui I° Premio al Concorso internazionale a Belgrado, I° Premio al Flute Society Flute Competition
2011 a Londra, I° Posto nel concorso nazionale di flauto SANKYO 2011. Dal 2009
riceve la borsa di studio del Ministero della Cultura Polacco. Ha rappresentato la
Polonia nella finale Eurovision Young Musicians, tra i primi sette giovani musicisti
d’Europa.
in collaborazione con
Consolato Generale di Polonia
di Milano
Domenica 8 Marzo
MISA CRIOLLA musica di Ariel Ramirez
GRUPPO STRUMENTALE MADRE TIERRA
di Carlos “el Tero” Buschini
MARIANO SPERANZA, tenore, pianoforte
ANGEL PALMA, charango, quena, sikus (flauti andini)
MIGUEL A.ACOSTA, chitarra
CARLOS “el Tero” BUSCHINI, bombo, percussioni, basso
CORO POLIFONICO DI VARZO
diretto da Federica Maiocchi
Il capolavoro del compositore argentino Ariel Ramirez che unisce il testo
della messa in lingua spagnola a ritmi e strumenti argentini e andini.
“Sentii che dovevo scrivere qualcosa di profondo e religioso che rendesse onore
alla vita e coinvolgesse le persone oltre il loro credo, razza, colore od origine”.
Ariel Ramirez
GRUPPO STRUMENTALE MADRE TIERRA
è stato creato da Carlos “el Tero” Buschini, contrabbassista e compositore argentino,
una delle colonne portanti della musica argentina declinata a jazz che si ascolta in
Europa, attivo in tutto il mondo con varie formazioni strumentali. Del gruppo fanno
parte il chitarrista-cantante argentino Miguel Angel Acosta, attento diffusore della
musica argentina di qualità in Italia, il flautista e percussionista Angel Palma e il
tenore e pianista Mariano Speranza che si è esibito in rinomate sale da concerto e
spazi di tango in Europa, Argentina e Cina.
CORO POLIFONICO DI VARZO
Nasce nel 1972, sulla base consolidata di un coro femminile, e prende presto solidità
ed indirizzo espressivo grazie al convinto desiderio della fondatrice Agnese Giacobini
Maiocchi. Le scelte del repertorio sono indirizzate alla polifonia sacra e profana del
‘500, allargando successivamente gli interessi ad autori contemporanei e a brani
popolari di particolare valenza musicale. Nell’intensa attività concertistica spiccano
la partecipazione a numerose e qualificate rassegne nazionali, tournée all’estero (Belgio, Lussemburgo, Svizzera, Spagna) e la realizzazione di incisioni discografiche.
La sezione femminile ha partecipato alla formazione del Coro del Festival delle
Settimane Musicali di Stresa e del Lago Maggiore con l’esecuzione del “Don
Giovanni”, di “Cosi’ Fan Tutte” e “Le Nozze di Figaro” di W. A. Mozart sotto la
direzione del M° Gianandrea Noseda. Nell'anno 2012 il Coro festeggia i 40 anni di
fondazione organizzando in collaborazione con il Gruppo Strumentale Argentino
“Madre Tierra” la famosa MISA CRIOLLA di Ariel Ramirez, riscuotendo un vivo
successo. Dal 2001 la figlia della fondatrice, Federica Maiocchi, ha assunto la direzione
del coro.
Si ringrazia Madre Tierra
in collaborazione con il Consolato Generale
di Argentina di Milano
Domenica 15 Marzo
MUSICA & CINEMA
ENSEMBLE DUOMO
ROBERTO PORRONI, chitarra
LUIGI ARCIULI, flauto
SILVIA PAUSELLI, violino
FLAVIO GHILARDI, viola
MARCELLA SCHIAVELLI, violoncello
R. Ortolani
More (da “Mondo cane”)
La Cittadella - Zeder
Il cuore altrove - Ma quando arrivano le ragazze
D. Shostakovich Suite da “The Gadfly” op. 97
(Overture - Contredanse - Galop - Romance Barrel organ - Nocturne - The Market place)
A. Khachaturian Adagio da “Spartacus”
Danze delle Spade
J. Strauss Jr.
Sul bel Danubio blu
Elaborazioni di Roberto Porroni
ENSEMBLE DUOMO
Nasce nel 1996 su iniziativa di Roberto Porroni. Il gruppo, composto da affermati
solisti, si propone la valorizzazione del repertorio poco eseguito con una particolare
attenzione verso proposte particolari ed innovative.
In quest’ottica vanno visti i programmi su cui si incentra l'attività concertistica del
gruppo: “Una chitarra per Vivaldi” (inciso in un CD di vivo successo) e “Un Haydn
inedito”, dedicati a pagine di rara esecuzione e proposti in una versione vicina alla
sensibilità e al gusto dei nostri giorni, cui si aggiungono i programmi “La Musica al
Cinema” e “Le Americhe in Musica”, dedicati ad alcune delle più belle colonne
sonore rivisitate in una nuova dimensione timbrica, incisi in tre CD che hanno
riscosso unanimi consensi di pubblico e di critica.
L’Ensemble Duomo si è affermato a livello internazionale come uno dei più originali
ed interessanti gruppi da camera, ha tenuto concerti in vari paesi europei (Austria,
Svizzera, Italia, Germania, Francia, Grecia), in Turchia, in Medio Oriente, in Africa,
in America Centrale e in America Latina, in Australia ed è stato invitato più volte in
tournée in Estremo Oriente (Giappone, Corea, Singapore, Vietnam), suonando per
importanti istituzioni concertistiche, quali il Seul Arts Center, la Oji Hall di Tokyo e
l'ALTI Auditorium di Kyoto e riportando sempre un grande successo e l'invito a
rappresentare l’Italia per l’anno “Italia in Giappone” in una lunga tournée nel
settembre 2001, seguita da altri concerti negli anni successivi. Nel maggio 2004 ha
tenuto una applaudita tournée in Argentina, dove ha suonato al Teatro Colon e al
Teatro Gran Rex di Buenos Aires e in altre città. Nel giugno 2006 ha debuttato con
successo in Brasile. L’Ensemble Duomo si è esibito in concerti in onore di Lorin
Maazel e Josè Carreras, che ne hanno molto apprezzato le qualità artistiche.
Nell’ottobre 2011 è stato invitato al prestigioso Schumann Festival di Bonn.
Prima del concerto verrà consegnato a PUPI AVATI
il “Premio Milano per la Musica - Consorzio Buenos Aires”
Albo d’Oro del Premio
MILANO PER LA MUSICA
1991
Carlo Maria Giulini
1992
Giulietta Simionato
1993
Bruno Canino
1994
Carla Fracci
1995
Mirella Freni
1996
Riccardo Chailly
1997
Salvatore Accardo
1998
Milva
1999
Ennio Morricone
2000
Lorin Maazel
2001
Uto Ughi
2002
Katia Ricciarelli
2003
José Carreras
2004
Luciana Savignano
2005
Renato Bruson
2006
Luis Bacalov
2007
Roberto Bolle
2008
Maurizio Pollini
2009
Giorgio Gaslini
2010
Luca Ronconi
2011
Franco Cerri
2012
Stefano Bollani
2013
Angelo Branduardi
2014
Leo Nucci
2015
Pupi Avati
Domenica 19 Aprile
POSTLUDIO
ENSEMBLE DUOMO
ROBERTO PORRONI, chitarra
LUIGI ARCIULI, flauto
SILVIA PAUSELLI, violino
FLAVIO GHILARDI, viola
MARCELLA SCHIAVELLI, violoncello
“TUTTOMORRICONE Fotoconcerto - parte seconda”
La leggenda del pianista sull’oceano
The Mission
Il buono il brutto e il cattivo
Les voleurs de la nuit
Le vent, le cri
Il gatto
L’eredità Ferramonti
Dopo il vivissimo successo dello scorso
anno, a grande richiesta un nuovo programma dedicato all’esecuzione di
indimenticabili colonne sonore di
Ennio Morricone, note e meno note,
con la formula del fotoconcerto, la
contemporanea proiezione di immagini istantanee dei film. Un evento di
grande suggestione.
Teatro Filodrammatici
Via Filodrammatici 1 (Piazza della Scala)
Per Informazioni e Prenotazioni
Tel. 02 36727550
Le prenotazioni sono possibili solo per i residenti
fuori Milano che lascino un numero di telefono fisso.
Ingresso Unico
Euro 14 + Euro 1 prevendita
(comprensivo dell’aperitivo in Teatro al termine del concerto)
Abbonamento 9 Concerti
Euro 98 + Euro 2 prevendita
posto riservato a ogni concerto
sconto del 50% sul “Postludio” del 19 Aprile 2015
regalo speciale in occasione dei 25 anni
de “I Concerti della Domenica”
riduzione speciale a 10 € per tutti gli spettacoli
del Teatro Filodrammatici
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Orario Biglietteria
Martedì - Sabato: dalle 15.00 alle 19.00
(nei giorni in cui non c’è spettacolo di prosa fino alle 18.30)
Domenica (nei giorni dei concerti): dalle ore 10
e.mail: [email protected]
sito internet: www.robertoporroni.info
www.teatrofilodrammatici.eu
è lieta di offrire al pubblico e agli artisti
un brindisi al termine del concerto
Luisa Prandina e Roberto Porroni
Davide Formisano
Dorela Cela e Quartetto AFEA (A.Garra, F. Gelfi, E. Lega, R. Cristini)
Cyril O’Donoghue
CUARTET (R. Porroni, A. Ferrari, M. Drincic, M.Ricci)
ALTUS TRIO (K. Sahatçi, S. Laffranchini, A. Rebaudengo)