25a edizione I Concerti della Domenica dal 18 Gennaio al 19 Aprile 2015 La domenica dalle 11 alle 12 Direzione artistica roberto Porroni Rassegna promossa da I Concerti della Domenica nacquero un giorno d’inverno del 1991, quando maturai il desiderio di creare una nuova iniziativa che rendesse più vive culturalmente le mattinate domenicali milanesi. Come ogni idea che nasce, prende forma e si realizza, anche quella de I Concerti della Domenica è stata ricca di sogni e di speranze e guardando adesso indietro a queste passate stagioni mi sembra quasi un sogno tutto ciò che è successo: la continua crescita musicale della rassegna, l’aver contribuito con le proposte musicali a rendere, spero, più ricca interiormente la domenica di molte persone, alcune care ci hanno lasciato, l’aver consentito a molti giovani musicisti, poi divenuti affermati professionisti in questo ambito, di affrontare una platea di prestigio, aspetto quest’ultimo a me assai caro e reso ancor più concreto con la creazione presso questo teatro del “Premio Enrica Cremonesi” dedicato ai giovani concertisti. Rimangono poi indimenticabili le presenze di alcuni dei più grandi musicisti del nostro tempo che hanno ricevuto il Premio Milano per la Musica, dall’indimenticato Carlo Maria Giulini, il primo a dare lustro a questa onorificenza, a Ennio Morricone, a Josè Carreras, a due grandi uomini e musicisti che ci hanno lasciato da poco, Lorin Maazel e Giorgio Gaslini, personaggi che hanno veramente “illuminato” con il loro carisma il palcoscenico del Teatro Filodrammatici. Tutto questo è stato possibile grazie all’affetto con cui il pubblico ci ha seguito, con un successo sempre crescente, al sostegno di meritevoli sostenitori privati che hanno creduto nell’importanza del veicolo culturale per la diffusione delle loro attività imprenditoriali. E direi che l’ingrediente fondamentale di questo successo è stata l’anima che ognuno ha potuto mettere nell’iniziativa e la sentita partecipazione emotiva, poiché il solo sostegno economico non basta al pieno successo di un evento. Per questo importante anniversario abbiamo allestito, con lo sforzo comune che ha sempre contraddistinto I Concerti della Domenica, un cartellone artistico di alto livello che ha ancor più ampliato la dimensione internazionale della rassegna, richiamando sul palco molti degli artisti protagonisti della rassegna in questo quarto di secolo. Sono lieto di festeggiare questa prestigiosa ricorrenza con un nuovo partner autenticamente milanese, il Consorzio Buenos Aires, con cui speriamo di iniziare un lungo e proficuo cammino insieme come è stato con gli altri sostenitori del passato. Roberto Porroni Direttore artistico de “I Concerti della Domenica” Domenica 18 Gennaio CROCIERA MUSICALE NEL MEDITERRANEO LUISA PRANDINA, arpa ROBERTO PORRONI, chitarra M. De Falla* J. Nin* J. Rodrigo* M. Ravel* C. Galante Cancion del fuego fatuo - El circulo magico Danza del Corregidor - Danza del molinero Danza ritual del fuego Andaluza Españoleta y Fanfare de la Caballeria de Napoles Ma mére l’oye: Pavane de la belle au bois dormant Laideronette, Imperatrice des Pagodes Piccole serenate alla luna crescente (prima esecuzione assoluta) L. Boccherini* Fandango *Elaborazioni di Roberto Porroni LUISA PRANDINA Ha studiato arpa presso la Civica Scuola di Musica di Milano diplomandosi, non ancora sedicenne, con il massimo dei voti. Dal 1986 è stata prima arpa delle Orchestre dei Giovani della Comunità Europea (E.C.Y.O.), della Radio di Francoforte, della Chamber Orchestra of Europe. Dal 1992 è prima arpa dell’Orchestra del Teatro alla Scala. Svolge un’intensa attività concertistica in Italia e all'estero, sia come solista che in formazioni cameristiche, collaborando con prestigiosi musicisti tra cui Yuri Bashmet e Dora Schwarzberg. Ha suonato il Concerto di Mozart per flauto, arpa e orchestra con l’Orchestra Filarmonica della Scala diretta da Riccardo Muti, concerto inciso per la casa discografica EMI. ROBERTO PORRONI è uno dei più noti esponenti del concertismo chitarristico. Vincitore di numerosi concorsi giovanili, perfezionatosi con Julian Bream e John Williams, nel 1978 è stato invitato personalmente in Spagna da Andrés Segovia iniziando una brillante carriera internazionale che ha moltiplicato le sue esibizioni in tutta Europa, in America, in Medio Oriente, in Estremo Oriente, in Australia, in America Latina e in Sud Africa, suonando per le maggiori istituzioni concertistiche (Musikverein di Vienna, Scala di Milano, Fairfield Hall di Londra, Filarmonica di San Pietroburgo, World Bank Auditorium di Washington, Musikhalle di Amburgo, Gewandhaus di Lipsia, Palacio de Queluz di Lisbona, Ateneo di Madrid, Accademia Chopin di Varsavia, Oji Hall di Tokyo, Teatro Colon di Buenos Aires). Intensa è la sua attività discografica (ha inciso undici CD) e musicologica (sua è la prima edizione completa delle opere per chitarra di Niccolò Paganini). è direttore artistico de “I Concerti della Domenica” al Teatro Filodrammatici di Milano e del festival “ Tra Lago e Monti” in Provincia di Lecco. Si è laureato in Lettere, con tesi in Storia della Musica, presso l’Università Statale di Milano. Domenica 25 Gennaio IL FLAUTO NEI SECOLI DAVIDE FORMISANO, flauto PHILLIP MOLL, pianoforte J.S. Bach ˇ A. Dvorák O. Messiaen C. Saint Saëns H. Dutilleux P. De Sarasate Sonata BWV 1035 (Adagio ma non tanto - Allegro - Siciliano Allegro assai) Sonatina op. 100 (Allegro risoluto - Larghetto - Molto vivace - Allegro) Le merle noir Romance Sonatina (Allegretto - Andante - Animé - Animé) Fantasia sulla Carmen di Bizet DAVIDE FORMISANO Si è diplomato a Milano col massimo dei voti e la lode sotto la guida del M° Carlo Tabarelli, perfezionandosi in seguito con Bruno Cavallo, Jean Claude Gerard ed Aurele Nicolet a Basilea, il quale influenzerà fortemente il suo gusto musicale. A diciassette anni si pone all’attenzione di Sir James Galway e Patrick Gallois, anche loro fondamentali nella sua formazione flautistica e musicale. Ottiene prestigiosi riconoscimenti presso tutti i più autorevoli concorsi internazionali. Nel marzo 1997 diventa Primo Flauto Solista dell’Orchestra del Teatro alla Scala e dell’omonima Filarmonica. Una brillante e crescente carriera cameristica e solistica lo ha portato ad esibirsi in Europa, Asia, Nord America e America Latina. Nel 2007 vince il concorso presso la prestigiosa Hochschule für Musik di Stoccarda in Germania diventandone “Haupt Professor”. Tiene regolarmente master class presso l’Academie d’Etè di Nizza e presso l’Hamamatsu Music Festival in Giappone. Suona con un flauto Muramatsu 24k All Gold. PHILLIP MOLL Nato a Chicago, vive a Berlino dal 1970. Dopo il diploma in lingua e letteratura inglese conseguito presso la Harvard University, ha seguito gli studi musicali presso l’Università del Texas. Dal 1970 al 1978 ha ricoperto il ruolo di maestro collaboratore presso la Deutsche Oper di Berlino. Ha collaborato con i Berliner Philharmoniker, la Deutsche Sinfonie Orchester Berlin, il RIAS Kammerchor, il Rundfunk Chor Berlin, la English Chamber Orchestra. Ha tenuto concerti in tutto il mondo sia come solista sia in collaborazione con numerosi artisti quali Kathleen Battle, Jessye Norman, Kurt Moll, Kolja Blacher, Davide Formisano, Sir James Galway, Lady Jeanne Galway, Kyung Wha Chung, Anne Sophie Mutter e Akiko Suwanai. è titolare della cattedra di interpretazione liederistica presso la Hochschule für Musik und Theater “Felix Mendelssohn-Bartholdy” a Lipsia. Domenica 1 Febbraio KURT WEILL: l’Opera da Tre Soldi e Dintorni DORELA CELA, soprano ELDA OLIVIERI, attrice QUARTETTO AFEA, quartetto di clarinetti ARTURO GARRA, FRANCESCA GELFI, EDOARDO LEGA, ROBERTA CRISTINI K. Weill Overture and Ballad of Mack the Knife Nanna’s Lied - Complainte de la Seine Peachum’s Morning Hymn Klops Lied - Berlin im Licht-Song The Cannon Song Und was bekam des Soldaten Weib? Polly’s Little Song Wie lange noch? - Der Abschiedsbrief Ballad of Immoral Earnings Es regnet - Buddy on the Nightshift Ballad of Good Living Je ne t’aime pas - Schickelgruber DORELA CELA Nata a Tirana, si è diplomata col massimo dei voti al Conservatorio G. Verdi di Milano nella classe del mezzosoprano Sonia Turchetta. è premiata in numerosi concorsi: Concorso Internazionale R. Zandonai, Premio Enrica Cremonesi, Concorso Internazionale Toti Dal Monte. Tiene numerosi concerti in Italia e all’estero con formazioni orchestrali e cameristiche quali Ensemble Duomo, Le Cameriste Ambrosiane, i Cameristi della Scala e il quartetto AFEA, con cui collabora da diversi anni ed insieme al quale è stata apprezzata protagonista di una tournée in Messico. Nel 2012 debutta con grande successo di pubblico nel ruolo di Susanna in “Le nozze di Figaro” di W.A. Mozart al Théâtre de l’Abbaye de Neumünster in Lussemburgo e successivamente nel ruolo di Carolina ne “Il matrimonio segreto” di D. Cimarosa al Teatro Comunale di Treviso e al Teatro Comunale di Ferrara. Nel 2014 ha tenuto un’applaudita tournée in Cina e Giappone. QUARTETTO AFEA Nasce nel 2006 dall’incontro di quattro giovani musicisti, spinti dalla passione comune verso il clarinetto, avvenuto nel Conservatorio G. Verdi di Milano. Sin dal principio, il quartetto si dimostra aperto all’esplorazione delle notevoli capacità sonore e timbriche dello strumento attraverso gli svariati generi musicali. Adotta tutti gli strumenti della famiglia e allarga il proprio repertorio con brani ad esso dedicati. Dopo un periodo di approfondimento e ricerca, il quartetto AFEA si aggiudica vari concorsi, il primo premio della Fondazione Rosa e Giuseppe Pescetto e il premio Enrica Cremonesi. Distinguendosi brillantemente per affiatamento, carisma e professionalità, il quartetto tiene concerti in Italia e all’estero per alcune importanti rassegne quali “MiTo settembre musica”. ELDA OLIVIERI è molto nota per essere la doppiatrice ufficiale di Lara Croft, celebre protagonista dell’altrettanto celebre serie di videogame Tomb Raider. All’attivo ha una carriera molto articolata che spazia in diversi campi, teatro e doppiaggio soprattutto, ma anche danza, televisione, radio e pubblicità. Maggiormente attiva nel teatro, come attrice del TEPSI e della compagnia teatrale della RTSI. Ha scritto, diretto e interpretato Vita Virginia - Pensieri e dialoghi dai carteggi e dai diari di Virginia Woolf, che è andato in scena al Teatro Verdi di Milano e si è aggiudicata il Premio Franco Enriquez 2007. Domenica 8 Febbraio UNA MATTINA IRLANDESE CYRIL O’DONOGHUE, voce, chitarra, bouzouki BIRKIN TREE FABIO RINAUDO, cornamusa MICHEL BALATTI, flauto traverso irlandese FABIO BIALE, violino FILIPPO GAMBETTA, organetto diatonico CLAUDIO DE ANGELI, chitarra Un concerto dedicato alla più pura tradizione musicale dell'isola verde: vivace musica da danza, romantiche ballate insieme ad un virtuosistico repertorio strumentale rendono questo spettacolo davvero unico. CYRIL O'DONOGHUE Proveniente dal Co. Clare, è un affascinante cantante capace di creare suggestive ed emozionanti atmosfere. Insieme al gruppo Providence, O’Donoghue ha all’attivo tre incisioni discografiche di successo: Providence (1999), A Fig for a Kiss (2001) e III (2005). L’album A Fig for a Kiss ha ottenuto un grande successo. Il terzo album III è stato giudicato dall’Irish Music Magazine - la più autorevole rivista di musica tradizionale irlandese - come uno dei migliori album del 2005. O’Donoghue si è esibito in numerose tournée in Norvegia, Finlandia, Danimarca, Germania, Scozia, Inghilterra e USA. Ha al suo attivo numerose registrazioni e partecipazioni ad importanti programmi radiofonici e televisivi tra i quali ricordiamo le esibizioni al “Iain Anderson Show” per BBC Radio Scotland e al leggendario “John Creedon Show” a RTÉ Radio 1, la radio nazionale irlandese. BIRKIN TREE Nel corso della loro lunga carriera hanno tenuto più di milleseicento concerti in Italia ed in Europa e sono l’unica formazione italiana - ed una delle pochissime nel mondo ad esibirsi regolarmente in Irlanda, dove hanno suonato in alcuni tra i più importanti festival. La radio nazionale irlandese RTE ha registrato per due volte il loro concerto a Dublino all’Hartcourt Hotel. I Birkin Tree hanno partecipato dal vivo a trasmissioni radiofoniche e televisive per RAI 1, RAI 3 , RAI Radio 1, RAI Radio 2, RTS Svizzera e in Irlanda per RTE, Radio Kerry e Radio Clare. La loro musica è stata trasmessa in varie occasioni dalle radio di Germania, Francia, Portogallo, Spagna, Olanda, Norvegia, Irlanda, Inghilterra, Australia, Stati Uniti, Russia e Svizzera. Negli anni la band si è esibita con famosi artisti irlandesi come Martin Hayes, Dennis Cahill, Niamh Parsons, Graham Dunne, Cyril O’Donoghue, Tola Custy, Murty Ryan, Derek Hickey, Liam O’Flynn, Grainne Hambly, Arty McGlynn, Tony O’Connell, Michael Queally, Nollag Casey, Conor Byrne. La band ha all’attivo quattro incisioni discografiche - Continental Reel (1996), A Cheap Present (1999), 3 (three) (2003) e Virginia (2010) - ed è presente in decine di compilation. I dischi hanno ottenuto lusinghiere recensioni ed importanti riconoscimenti dalla stampa specializzata europea ed americana. Domenica 15 Febbraio LE AMERICHE IN MUSICA CUARTET ROBERTO PORRONI, chitarra ADALBERTO FERRARI, clarinetto e C melody MARIJA DRINCIC, violoncello MARCO RICCI, contrabbasso G. Gershwin D. Ellington B. Cockburn A.C. Jobim E. Gismonti R. Menescal A. Piazzolla Three Songs: That certain feeling Somebody loves me - Fascinating Rhythm Suite: Sophisticated Lady - Satin Doll On a turquoise cloud - I’m beginning to see the light Rouler Sa Bosse Estrada branca - Vivo sonhando - Garota de Ipanema Salvador Rio Fuga y misterio - SVP - Chau Paris Elaborazioni di Roberto Porroni CUARTET è un originale ensemble di recente costituzione che intende proporre, in una nuova dimensione timbrica, la musica brasiliana e argentina del ‘900, con l’intento di valorizzare l’aspetto più colto della musica brasiliana di autori come Villa Lobos, Gnattali, Jobim, Gismonti, Pixinguinha, e di proporre gli aspetti meno noti della musica argentina di Piazzolla e Guastavino. La differente estrazione dei musicisti consente una visione davvero originale di questo repertorio e questa proposta sta incontrando grandi consensi in vari paesi europei presso i pubblici più diversi. Nel 2014 è uscito il loro primo CD, Brasilar, che ha avuto vivo successo di pubblico. ROBERTO PORRONI. è uno dei più noti esponenti del concertismo chitarristico. Perfezionatosi con Julian Bream e John Williams, nel 1978 è stato invitato personalmente in Spagna da Andrés Segovia iniziando una brillante carriera internazionale che ha moltiplicato le sue esibizioni in tutta Europa, in Nord America, in Medio Oriente, in Corea, Giappone, Singapore, in Australia, in America Latina e in Sud Africa, suonando per le maggiori istituzioni concertistiche. Intensa è la sua attività discografica e musicologica. ADALBERTO FERRARI. Clarinettista, sassofonista, polistrumentista e compositore. Musicista eclettico, si dedica a diversi generi ed è attivo soprattutto nell’ambito classico, jazzistico ed etnico. Docente di Conservatorio, suona da solista e con diverse formazioni in prestigiose sale da concerto e teatri in Cina, Stati Uniti, Russia, Moldavia, Finlandia, Inghilterra, Ungheria, Belgio, Francia, Germania, Svizzera, Italia MARIJA DRINCIC. è nata a Belgrado nel 1981, dove ha iniziato gli studi a otto anni, diplomandosi al Conservatorio. Trasferitasi in Italia, ha conseguito il Diploma Accademico al Conservatorio Santa Cecilia a Roma. Ha seguito corsi di perfezionamento all’Accademia Stauffer di Cremona e con Mario Brunello. Svolge intensa attività concertistica in Italia e all’estero. MARCO RICCI. Selezionato nel 1990 per la European Jazz Orchestra of Young Talents, è certamente oggi uno dei sideman più richiesti in Italia. Ha suonato con alcuni tra i migliori artisti della scena nazionale e internazionale come Don Friedman, Billy Cobham, Chico Freeman, Paolo Fresu, Bob Mintzer, Paolo Silvestri, attivo anche in televisione con noti programmi oltre che a collaborazioni con grandi firme della canzone italiana. La sua discografia comprende circa 90 CD nei quali figura a fianco di musicisti come Don Friedmann, John Stowell, Franco Cerri, Franco Ambrosetti e Mike del Ferro. è laureato in “Musica Jazz” al conservatorio Verdi di Milano. Domenica 22 Febbraio MATINÉE ROMANTICA: Schumann e Donizetti ALTUS TRIO KLAIDI SAHATÇI, violino SANDRO LAFFRANCHINI, violoncello ANDREA REBAUDENGO, pianoforte R. Schumann G. Donizetti Trio n. 2 in fa maggiore op. 80 (Sehr lebhaft - Mit innigem Ausdruck, Lebhaft In mässiger Bewegung - Nicht zu rasch) Drei Fantasiestücke op. 73 per violoncello e pianoforte Trio in mi bemolle maggiore per violino, violoncello e pianoforte KLAIDI SAHATÇI Nato a Tirana, inizia lo studio del violino all’età di sei anni nella sua città natale. Nel 1992 si trasferisce in Italia per arricchire le sue conoscenze musicali e consegue nel 1994 il Diploma sotto la guida di Gigino Maestri presso il Conservatorio “G. Verdi” di Milano. Si perfeziona in seguito con Salvatore Accardo e con Boris Garlitzky. Svolge un’intensa attività concertistica collaborando con musicisti di fama internazionale quali Bruno Canino, Rafael Oleg, Dimitri Sitkovetski, Julian Rachlin, Fazil Say. Dal 2007 al 2009 è stato Primo Violino di Spalla presso l’Orchestra del Teatro alla Scala di Milano e dal 2009 è Primo Konzertmeister alla Tonhalle Orchester Zürich. è docente di violino presso la Scuola Universitaria del Conservatorio della Svizzera Italiana. Suona il violino Antonio Stradivari “Wieniawsky” 1719 offerto dalla Mercedes-Benz Zurich. SANDRO LAFFRANCHINI Discendente da una famiglia di musicisti di scuola bresciana da tre generazioni, inizia lo studio del violoncello a sei anni sotto la guida del padre, proseguendo gli studi al Conservatorio di Milano dove si diploma nel 1993 con lode e menzione d’onore. Si è perfezionato con M. Brunello, con R. Filippini, T. Demenga. Premiato nei principali concorsi internazionali italiani, ha intrapreso precocemente una brillante carriera orchestrale dopo aver vinto nel 1999 il concorso di Primo violoncello del teatro e della Filarmonica alla Scala, ruolo che ricopre tuttora. Insegna all'Accademia della Scala e tiene master class. Suona un violoncello Carlo Antonio Testore del 1730. ANDREA REBAUDENGO Musicista dall’attività poliedrica, affianca alla carriera solistica un’intensa collaborazione con numerosi gruppi da camera. Ha studiato pianoforte con Paolo Bordoni, Lazar Berman, Alexander Lonquich, Andrzej Jasinsky e composizione con Danilo Lorenzini. Ha suonato per le più importanti istituzioni concertistiche italiane, tra cui le Serate Musicali di Milano, l’Unione Musicale di Torino, il Festival di Ravello, gli Amici della musica di Padova. Si è esibito in Russia, Stati Uniti, Turchia, Germania, Spagna, Inghilterra, Belgio, Polonia, Portogallo, Svizzera, Irlanda, Serbia, Uzbekistan ed Emirati Arabi. Viene spesso invitato in progetti che lo coinvolgono anche come musicista jazz e improvvisatore. Insegna al Conservatorio di Castelfranco Veneto. Domenica 1 Marzo LO SPIRITO POLACCO: da Chopin a Paderewski CARLO BALZARETTI, pianoforte CRISTINA ARDIZZONE, violino JAGODA KRZEMINSKA, flauto F. Chopin I.J. Paderewski S. Bortkiewicz F. Chopin M. Bonis “Canti Polacchi” op.74 (versione per violino e pianoforte) Zyczenie (Desiderio) - Wiosna (Primavera) Moja Pieszczotka (Il mio tesoro) - Melodia Pierscien (L’anellino) Dumka (Sogno ad occhiaperti) Tre Notturni: op.15 n.3, op.37, op.72 n.1 Variazioni per flauto e pianoforte in mi minore B.9 Melodia, Op. 16, No. 1 per violino e pianoforte (trascr. di S. Barcewicz) Elegie op.46 per pianoforte - Im 3/4 Takt op.48 n.2 Tre Walzer: op.34 n.2, op.70 n.1, 2 Serenade pour flute, violon et piano CARLO BALZARETTI Pianista e compositore milanese, ha compiuto gli studi musicali ed umanistici presso il Conservatorio della sua città con A. Mozzati, P, Bordoni e A. Corghi. Si è assai presto imposto nel panorama del concertismo internazionale vincendo primi premi assoluti in diversi concorsi nazionali ed internazionali, tra i quali il "Maria Canals" di Barcellona in cui è risultato primo vincitore assoluto nel 1982. Nel 1986 è stato scelto a rappresentare l'Italia, quale unico concorrente italiano, al Concorso “Eurovision Young Musicians” di Copenhagen. Dal 1978 si è esibito in molte città italiane ed estere, partecipando a numerosi Festival internazionali. Rilevante successo di pubblico e critica hanno suscitato i concerti che ha tenuto in Italia suonando il pianoforte di Horowitz, così come le tournée con il celebre clarinettista Gervase de Peyer e i recenti concerti in Cina. Ha al suo attivo numerose incisioni discografiche. CRISTINA ARDIZZONE Si è diplomata in violino col massimo dei voti sotto la guida del maestro Gigino Maestri presso il Conservatorio “G. Verdi” di Milano, successivamente ha concluso i master con lode all’ Hochschule di Norimberga con Daniel Gaede e con Rudolf Koelman alla Università delle Arti di Zurigo. Ha riscosso brillanti affermazioni in numerosi concorsi in qualità di solista e in formazioni cameristiche con le quali si è esibita in Italia, in Germania, in Svizzera e in Giappone. Collabora con l’Orchestra della Fondazione Teatro alla Scala di Milano e con la Zuercher Kammer Orchester di Zurigo. JAGODA KRZEMINSKA Nata nel 1996, ha iniziato lo studio del flauto a otto anni. Ha partecipato a master class con Sir James Galway, Wiliam Benett, Dejan Gavric e Philippe Bernold. Ha vinto numerosi primi premi in concorsi internazionali tra cui I° Premio al Concorso internazionale a Belgrado, I° Premio al Flute Society Flute Competition 2011 a Londra, I° Posto nel concorso nazionale di flauto SANKYO 2011. Dal 2009 riceve la borsa di studio del Ministero della Cultura Polacco. Ha rappresentato la Polonia nella finale Eurovision Young Musicians, tra i primi sette giovani musicisti d’Europa. in collaborazione con Consolato Generale di Polonia di Milano Domenica 8 Marzo MISA CRIOLLA musica di Ariel Ramirez GRUPPO STRUMENTALE MADRE TIERRA di Carlos “el Tero” Buschini MARIANO SPERANZA, tenore, pianoforte ANGEL PALMA, charango, quena, sikus (flauti andini) MIGUEL A.ACOSTA, chitarra CARLOS “el Tero” BUSCHINI, bombo, percussioni, basso CORO POLIFONICO DI VARZO diretto da Federica Maiocchi Il capolavoro del compositore argentino Ariel Ramirez che unisce il testo della messa in lingua spagnola a ritmi e strumenti argentini e andini. “Sentii che dovevo scrivere qualcosa di profondo e religioso che rendesse onore alla vita e coinvolgesse le persone oltre il loro credo, razza, colore od origine”. Ariel Ramirez GRUPPO STRUMENTALE MADRE TIERRA è stato creato da Carlos “el Tero” Buschini, contrabbassista e compositore argentino, una delle colonne portanti della musica argentina declinata a jazz che si ascolta in Europa, attivo in tutto il mondo con varie formazioni strumentali. Del gruppo fanno parte il chitarrista-cantante argentino Miguel Angel Acosta, attento diffusore della musica argentina di qualità in Italia, il flautista e percussionista Angel Palma e il tenore e pianista Mariano Speranza che si è esibito in rinomate sale da concerto e spazi di tango in Europa, Argentina e Cina. CORO POLIFONICO DI VARZO Nasce nel 1972, sulla base consolidata di un coro femminile, e prende presto solidità ed indirizzo espressivo grazie al convinto desiderio della fondatrice Agnese Giacobini Maiocchi. Le scelte del repertorio sono indirizzate alla polifonia sacra e profana del ‘500, allargando successivamente gli interessi ad autori contemporanei e a brani popolari di particolare valenza musicale. Nell’intensa attività concertistica spiccano la partecipazione a numerose e qualificate rassegne nazionali, tournée all’estero (Belgio, Lussemburgo, Svizzera, Spagna) e la realizzazione di incisioni discografiche. La sezione femminile ha partecipato alla formazione del Coro del Festival delle Settimane Musicali di Stresa e del Lago Maggiore con l’esecuzione del “Don Giovanni”, di “Cosi’ Fan Tutte” e “Le Nozze di Figaro” di W. A. Mozart sotto la direzione del M° Gianandrea Noseda. Nell'anno 2012 il Coro festeggia i 40 anni di fondazione organizzando in collaborazione con il Gruppo Strumentale Argentino “Madre Tierra” la famosa MISA CRIOLLA di Ariel Ramirez, riscuotendo un vivo successo. Dal 2001 la figlia della fondatrice, Federica Maiocchi, ha assunto la direzione del coro. Si ringrazia Madre Tierra in collaborazione con il Consolato Generale di Argentina di Milano Domenica 15 Marzo MUSICA & CINEMA ENSEMBLE DUOMO ROBERTO PORRONI, chitarra LUIGI ARCIULI, flauto SILVIA PAUSELLI, violino FLAVIO GHILARDI, viola MARCELLA SCHIAVELLI, violoncello R. Ortolani More (da “Mondo cane”) La Cittadella - Zeder Il cuore altrove - Ma quando arrivano le ragazze D. Shostakovich Suite da “The Gadfly” op. 97 (Overture - Contredanse - Galop - Romance Barrel organ - Nocturne - The Market place) A. Khachaturian Adagio da “Spartacus” Danze delle Spade J. Strauss Jr. Sul bel Danubio blu Elaborazioni di Roberto Porroni ENSEMBLE DUOMO Nasce nel 1996 su iniziativa di Roberto Porroni. Il gruppo, composto da affermati solisti, si propone la valorizzazione del repertorio poco eseguito con una particolare attenzione verso proposte particolari ed innovative. In quest’ottica vanno visti i programmi su cui si incentra l'attività concertistica del gruppo: “Una chitarra per Vivaldi” (inciso in un CD di vivo successo) e “Un Haydn inedito”, dedicati a pagine di rara esecuzione e proposti in una versione vicina alla sensibilità e al gusto dei nostri giorni, cui si aggiungono i programmi “La Musica al Cinema” e “Le Americhe in Musica”, dedicati ad alcune delle più belle colonne sonore rivisitate in una nuova dimensione timbrica, incisi in tre CD che hanno riscosso unanimi consensi di pubblico e di critica. L’Ensemble Duomo si è affermato a livello internazionale come uno dei più originali ed interessanti gruppi da camera, ha tenuto concerti in vari paesi europei (Austria, Svizzera, Italia, Germania, Francia, Grecia), in Turchia, in Medio Oriente, in Africa, in America Centrale e in America Latina, in Australia ed è stato invitato più volte in tournée in Estremo Oriente (Giappone, Corea, Singapore, Vietnam), suonando per importanti istituzioni concertistiche, quali il Seul Arts Center, la Oji Hall di Tokyo e l'ALTI Auditorium di Kyoto e riportando sempre un grande successo e l'invito a rappresentare l’Italia per l’anno “Italia in Giappone” in una lunga tournée nel settembre 2001, seguita da altri concerti negli anni successivi. Nel maggio 2004 ha tenuto una applaudita tournée in Argentina, dove ha suonato al Teatro Colon e al Teatro Gran Rex di Buenos Aires e in altre città. Nel giugno 2006 ha debuttato con successo in Brasile. L’Ensemble Duomo si è esibito in concerti in onore di Lorin Maazel e Josè Carreras, che ne hanno molto apprezzato le qualità artistiche. Nell’ottobre 2011 è stato invitato al prestigioso Schumann Festival di Bonn. Prima del concerto verrà consegnato a PUPI AVATI il “Premio Milano per la Musica - Consorzio Buenos Aires” Albo d’Oro del Premio MILANO PER LA MUSICA 1991 Carlo Maria Giulini 1992 Giulietta Simionato 1993 Bruno Canino 1994 Carla Fracci 1995 Mirella Freni 1996 Riccardo Chailly 1997 Salvatore Accardo 1998 Milva 1999 Ennio Morricone 2000 Lorin Maazel 2001 Uto Ughi 2002 Katia Ricciarelli 2003 José Carreras 2004 Luciana Savignano 2005 Renato Bruson 2006 Luis Bacalov 2007 Roberto Bolle 2008 Maurizio Pollini 2009 Giorgio Gaslini 2010 Luca Ronconi 2011 Franco Cerri 2012 Stefano Bollani 2013 Angelo Branduardi 2014 Leo Nucci 2015 Pupi Avati Domenica 19 Aprile POSTLUDIO ENSEMBLE DUOMO ROBERTO PORRONI, chitarra LUIGI ARCIULI, flauto SILVIA PAUSELLI, violino FLAVIO GHILARDI, viola MARCELLA SCHIAVELLI, violoncello “TUTTOMORRICONE Fotoconcerto - parte seconda” La leggenda del pianista sull’oceano The Mission Il buono il brutto e il cattivo Les voleurs de la nuit Le vent, le cri Il gatto L’eredità Ferramonti Dopo il vivissimo successo dello scorso anno, a grande richiesta un nuovo programma dedicato all’esecuzione di indimenticabili colonne sonore di Ennio Morricone, note e meno note, con la formula del fotoconcerto, la contemporanea proiezione di immagini istantanee dei film. Un evento di grande suggestione. Teatro Filodrammatici Via Filodrammatici 1 (Piazza della Scala) Per Informazioni e Prenotazioni Tel. 02 36727550 Le prenotazioni sono possibili solo per i residenti fuori Milano che lascino un numero di telefono fisso. Ingresso Unico Euro 14 + Euro 1 prevendita (comprensivo dell’aperitivo in Teatro al termine del concerto) Abbonamento 9 Concerti Euro 98 + Euro 2 prevendita posto riservato a ogni concerto sconto del 50% sul “Postludio” del 19 Aprile 2015 regalo speciale in occasione dei 25 anni de “I Concerti della Domenica” riduzione speciale a 10 € per tutti gli spettacoli del Teatro Filodrammatici 쎱 쎱 쎱 쎱 Orario Biglietteria Martedì - Sabato: dalle 15.00 alle 19.00 (nei giorni in cui non c’è spettacolo di prosa fino alle 18.30) Domenica (nei giorni dei concerti): dalle ore 10 e.mail: [email protected] sito internet: www.robertoporroni.info www.teatrofilodrammatici.eu è lieta di offrire al pubblico e agli artisti un brindisi al termine del concerto Luisa Prandina e Roberto Porroni Davide Formisano Dorela Cela e Quartetto AFEA (A.Garra, F. Gelfi, E. Lega, R. Cristini) Cyril O’Donoghue CUARTET (R. Porroni, A. Ferrari, M. Drincic, M.Ricci) ALTUS TRIO (K. Sahatçi, S. Laffranchini, A. Rebaudengo)