Intel® Quick Start Kit v1.2 for Linux* Manuale del prodotto Numero d’ordine: C94154-003 Cronologia delle revisioni Revisione Cronologia delle revisioni Data -001 Versione iniziale del Manuale del prodotto di Intel® Quick Start Kit v1.1 for Linux* Novembre 2004 -002 Aggiunte altre schede supportate Dicembre 2004 -003 Versione iniziale del Manuale del prodotto di Intel Quick Start Kit v1.2 for Linux Luglio 2005 Se sulla scheda è presente una dichiarazione di conformità dell’FCC, si applica la seguente dichiarazione: Dichiarazione di conformità FCC Questo dispositivo è conforme alla Parte 15 delle norme FCC. Il suo funzionamento è soggetto alle seguenti due condizioni: (1) il dispositivo non deve causare interferenze dannose e (2) deve accettare qualsiasi interferenza ricevuta, comprese quelle che possono causare malfunzionamenti. Per domande relative alle prestazioni EMC di questo prodotto, rivolgersi a: Intel Corporation 5200 N.E. Elam Young Parkway Hillsboro, OR 97124 http://www.intel.com/ Questo dispositivo è stato collaudato e giudicato conforme ai limiti previsti per i dispositivi digitali di Classe B, relativamente alla Parte 15 delle norme della Federal Communications Commission (FCC). Tali limiti sono stati definiti per fornire un'adeguata protezione contro interferenze dannose se il dispositivo viene utilizzato in un ambiente residenziale. Questo dispositivo genera, utilizza e può emettere energia a radiofrequenza e, se non installato e utilizzato secondo le istruzioni, potrebbe causare interferenze alle comunicazioni radio. Non è tuttavia garantito che tali interferenze non possano verificarsi comunque, in casi particolari. Se questo dispositivo causa interferenze dannose alla ricezione dei programmi radiofonici o televisivi, fatto verificabile spegnendo e riaccendendo l’apparecchio stesso, si consiglia di provare a eliminare l'interferenza in uno o più dei modi illustrati di seguito: • Cambiare l'orientamento o la posizione dell'antenna ricevente. • Allontanare ulteriormente l’apparecchio dal ricevitore. • Collegare l'apparecchio a una presa su un circuito diverso da quello a cui è collegato il ricevitore. • Contattare il rivenditore o un tecnico specializzato in sistemi radiotelevisivi. Qualunque modifica al dispositivo non espressamente approvata da Intel Corporation può rendere nullo il diritto dell'utente di utilizzare l’apparecchio in questione. Canadian Department of Communications - Dichiarazione di conformità Questo dispositivo digitale non supera i limiti della Classe B per le emissioni di interferenze radio provenienti da apparecchi digitali, secondo le normative del Canadian Department of Communications (ente canadese per le comunicazioni). Le présent appareil numerique német pas de bruits radioélectriques dépassant les limites applicables aux appareils numériques de la classe B prescrites dans le Réglement sur le broullage radioélectrique édicté par le ministére des Communications du Canada. Declinazione di responsabilità LE INFORMAZIONI DI QUESTO DOCUMENTO SONO FORNITE UNITAMENTE AI PRODOTTI INTEL®. QUESTO DOCUMENTO NON CONCEDE ALCUNA LICENZA, ESPRESSA O IMPLICITA, RELATIVAMENTE A QUALUNQUE DIRITTO DI PROPRIETÀ INTELLETTUALE. AD ECCEZIONE DI QUANTO PREVISTO NEL DOCUMENTO RELATIVAMENTE AI TERMINI E ALLE CONDIZIONI DI VENDITA PER TALI PRODOTTI, INTEL NON SI ASSUME ALCUNA RESPONSABILITÀ E NON FORNISCE ALCUNA GARANZIA ESPRESSA O IMPLICITA RELATIVAMENTE ALLA VENDITA E/O ALL’UTILIZZO DI PRODOTTI INTEL, COMPRESE LA RESPONSABILITÀ E LE GARANZIE DI IDONEITÀ A UN FINE PARTICOLARE, COMMERCIABILITÀ O L’EVENTUALE VIOLAZIONE DI BREVETTI, COPYRIGHT O DI ALTRI DIRITTI DI PROPRIETÀ INTELLETTUALE. I PRODOTTI INTEL NON SONO INTESI PER ESSERE UTILIZZATI IN APPLICAZIONI MEDICHE O DI RIANIMAZIONE. INTEL SI RISERVA IL DIRITTO DI EFFETTUARE CAMBIAMENTI ALLE SPECIFICHE E ALLE DESCRIZIONI DEL PRODOTTO IN QUALSIASI MOMENTO SENZA PREAVVISO. Le schede madri Intel® per sistemi desktop potrebbero contenere difetti di progettazione o errori noti che potrebbero far deviare il prodotto dalle specifiche pubblicate. Gli errori attualmente individuati sono disponibili su richiesta. Tutti i prodotti, le date e i dati specificati sono preliminari, si basano sulle previsioni correnti, sono forniti solo allo scopo di pianificazione e possono essere variati senza preavviso. La disponibilità potrebbe essere diversa nei diversi canali. Contattare l’ufficio vendite Intel locale o il distributore per ottenere le ultime specifiche prima di ordinare i prodotti. È possibile richiedere a Intel Corporation le copie dei documenti il cui numero d’ordine è citato in questo documento o altra documentazione Intel, visitando il sito Web: http://www.intel.com/. La tecnologia Hyper-Threading richiede un sistema dotato di un processore Intel® Pentium® 4 che supporti la tecnologia Hyper-Threading e di un chipset, un BIOS e un sistema operativo compatibili con la tecnologia HT. Le prestazioni variano in funzione dell'hardware e del software specifici che si utilizzano. Per ulteriori informazioni o visualizzare l'elenco dei processori che supportano la tecnologia HT, visitare la pagina Web http://www.intel.com/info/hyperthreading. Intel, Pentium e Celeron sono marchi o marchi registrati di Intel Corporation o sue società affiliate negli Stati Uniti e in altri paesi. *Altri marchi e altre denominazioni potrebbero essere rivendicati da terzi. Copyright © 2004, 2005. Intel Corporation. Tutti i diritti riservati. Pagina 2 Sommario Introduzione......................................................................................................... 5 Utilizzo di Quick Start Kit for Linux ................................................................... 6 Prima di usare il kit.................................................................................................................. 6 Come usare il kit ..................................................................................................................... 7 Download di singoli driver ................................................................................. 8 Schede madri Intel per sistemi desktop supportate........................................ 9 Matrice di compatibilità hardware ................................................................... 12 Distribuzioni di Linux supportate .................................................................... 13 Novell Linux Desktop ............................................................................................................ 13 Red Flag Desktop ................................................................................................................. 15 Red Hat Desktop................................................................................................................... 16 CS2C NeoShine Linux Desktop ............................................................................................ 18 Stack di applicazioni Basic Office Automation .............................................. 19 Applicazioni BOA convalidate per Red Hat........................................................................... 21 Applicazioni BOA convalidate per Novell .............................................................................. 22 Applicazioni BOA convalidate per Red Flag ......................................................................... 23 Applicazioni BOA convalidate per CS2C .............................................................................. 24 Strumenti Intel addizionali................................................................................ 26 iFlash BIOS Update .............................................................................................................. 26 Aggiornamento del BIOS del sistema .......................................................................... 26 Salvataggio delle impostazioni predefinite del BIOS ........................................... 26 Creazione di un dischetto floppy di aggiornamento del BIOS ............................. 27 Esecuzione dell’aggiornamento........................................................................... 27 Reimpostazione del CMOS dopo l’aggiornamento del BIOS .............................. 27 Ripristino del BIOS del sistema.................................................................................... 28 Ulteriori informazioni .................................................................................................... 28 Intel® Integrator Toolkit......................................................................................................... 28 Ulteriori informazioni .................................................................................................... 29 Application Version Compliance (AVC) Tool......................................................................... 29 Utilizzo di AVC Tool ..................................................................................................... 29 Ulteriori informazioni .................................................................................................... 30 Documentazione................................................................................................ 31 Assistenza tecnica ............................................................................................ 32 Appendice A. Installazione dei driver.............................................................. 33 Determinazione del kernel in esecuzione ............................................................................. 33 Processo di installazione di base dei driver .......................................................................... 33 Utilizzo di RPM Package Manager........................................................................................ 34 Installazione dei driver ................................................................................................. 34 Pagina 3 Aggiornamento dei driver ............................................................................................. 35 Rimozione dei driver .................................................................................................... 35 Ulteriori informazioni .................................................................................................... 35 Appendice B. Utilità della shell richieste ........................................................ 36 Appendice C. Domande frequenti.................................................................... 37 Figure Figura 1. Utilizzo di Intel Quick Start Kit for Linux......................................................................... 6 Figura 2. Nomi dei pacchetti RPM .............................................................................................. 34 Tabelle Tabella 1. Tabella 2. Tabella 3. Tabella 4. Tabella 5. Tabella 6. Tabella 7. Tabella 8. Tabella 9. Tabella 10. Tabella 11. Tabella 12. Tabella 13. Pagina 4 Schede madri Intel per sistemi desktop basate sul chipset Intel 845 ...................... 9 Schede madri Intel per sistemi desktop basate sul chipset Intel 865 .................... 10 Schede madri Intel per sistemi desktop basate sul chipset Intel 915 .................... 10 Schede madri Intel per sistemi desktop basate sul chipset Intel 945 .................... 11 Driver di periferica Novell Linux............................................................................. 14 Driver di periferica Red Flag.................................................................................. 15 Driver di periferica Red Hat ................................................................................... 17 Driver di periferica CS2C NeoShine ...................................................................... 18 Applicazioni Basic Office Automation .................................................................... 19 Applicazioni BOA convalidate per Red Hat............................................................ 21 Applicazioni BOA convalidate per Novell............................................................... 22 Applicazioni BOA convalidate per Red Flag .......................................................... 23 Applicazioni BOA convalidate per CS2C ............................................................... 24 Introduzione Intel® Quick Start Kit for Linux* è un’utilità che permette di creare sistemi desktop basati sul sistema operativo Linux. Il kit contiene driver di periferica aggiornati (non attualmente inclusi nella distribuzione), strumenti addizionali, documentazione e materiale di marketing. Al momento della stesura di questo documento, il kit supportava le seguenti schede madri Intel® per sistemi desktop (vedere la nota qui di seguito): • Schede madri Intel per sistemi desktop basate sul chipset Intel® 945 (schede madri basate sul processore Intel® Pentium®) • Schede madri Intel per sistemi desktop basate sul chipset Intel® 845 (schede madri basate sul processore Intel® Celeron®) • Schede madri Intel per sistemi desktop basate sul chipset Intel® 865 (schede madri basate sul processore Intel Pentium) • Schede madri Intel per sistemi desktop basate sul chipset Intel® 915 (schede madri basate sul processore Intel Pentium) Al momento della stesura di questo documento, il kit supportava le seguenti distribuzioni di Linux (vedere la nota qui di seguito): • Novell* Linux* Desktop • Red Flag* Desktop • Red Hat* Desktop • China Standard Software Co., Ltd. (CS2C*) NeoShine* Linux Desktop NOTA Per ulteriori informazioni, fare riferimento all’elenco di schede madre per sistemi desktop Intel supportate a pagina 9 e alle distribuzioni di Linux supportate a pagina 13. Per un elenco aggiornato delle schede e delle distribuzioni supportate, fare riferimento alle Note sulla versione di Intel® Quick Start Kit for Linux disponibile sulla pagina Web http://www.intel.com/go/Linux. Intel ha eseguito dei test di validazione per garantire ai membri del programma Canalei che le combinazioni supportate di schede madri Intel per sistemi desktop e distribuzioni di Linux funzionino correttamente. Intel Quick Start Kit for Linux offre inoltre capacità di integrazione a livello di piattaforma, come i pacchetti di driver basati su RPM Package Manager (vedere la pagina 34) e Intel® Integrator Toolkit (vedere la pagina 28) che consentono un'integrazione più efficiente dei sistemi desktop. Intel continua a migliorare l’assistenza per i PC basati su Linux offerta ai rivenditori autorizzati. Per informazioni dettagliate e aggiornamenti, visitare la pagina Web http://www.intel.com/go/Linux. Pagina 5 Utilizzo di Quick Start Kit for Linux Intel Quick Start Kit for Linux contiene il software dei driver Linux e gli strumenti necessari per creare un sistema Linux usando una scheda madre Intel per sistemi desktop supportata, su cui è installata una versione supportata di Linux. Il processo di creazione del sistema è schematizzato nella Figura 1. Figura 1. Utilizzo di Intel Quick Start Kit for Linux Prima di usare il kit Utilizzando la documentazione fornita con la scheda madre Intel per sistemi desktop e quella ottenuta dal sito Web delle schede madri Intel per sistemi desktop, partire dalla scheda madre Intel per sistemi desktop e creare un sistema di base aggiungendo un cabinet, l’alimentatore, la memoria, la CPU, le periferiche di memorizzazione, la tastiera, il mouse e il monitor. Il sistema deve essere basato sulla scheda madre Intel per sistemi desktop (vedere pagina 9). Verificare di sapere eseguire i processi di aggiornamento del BIOS e di installazione dei driver descritti in questo manuale. Dopo aver letto la descrizione dei processi, controllare il sito Web delle schede madri Intel per sistemi desktop se il BIOS eseguito sulla propria scheda Intel per sistemi desktop è il più recente. Se non lo è, seguire le istruzioni riportate nel sito Web per aggiornare il BIOS all’ultima versione. Quando si è certi che il BIOS è aggiornato, installare sul sistema un sistema operativo Linux supportato seguendo le istruzioni del distributore di Linux. Per ulteriori informazioni, inclusi i collegamenti alle distribuzioni di Linux supportate, fare riferimento a http://intel.com/go/Linux. Se il sistema avvia Linux correttamente, accedere al sistema usando il nome utente “root”. Per terminare la creazione del sistema, installare i driver richiesti per la combinazione di distribuzione di Linux e di scheda madre Intel per sistemi desktop in uso, seguendo la procedura descritta nella sezione successiva. Per scaricare i singoli driver anziché l’intero kit, vedere la sezione Download di singoli driver a pagina 8. Pagina 6 Come usare il kit Per utilizzare Intel Quick Start Kit for Linux, seguire la procedura descritta di seguito. Per informazioni su come scaricare singoli driver anziché l’intero kit, fare riferimento alla Guida del prodotto: 1. Inserire il CD del kit nell’unità CDROM del sistema. Se il CD non è disponibile, è possibile scaricare il file dell’immagine ISO e masterizzarlo sul CD oppure installare il kit direttamente dal file ISO installando il file nella periferica di loopback (per ulteriori informazioni sull’uso della periferica di loopback, consultare la documentazione del fornitore). Per scaricare l’immagine ISO, visitare la pagina Web http://www.intel.com/go/Linux e selezionare un’area geografica sulla mappa. Quindi, fare clic su Download per scaricare il file dell’immagine ISO. A questo punto è possibile masterizzare il file scaricato sul CD per utilizzarlo per le istruzioni che seguono. 2. Generalmente il programma di installazione del kit si avvia subito dopo l’inserimento del CD nell’unità. In caso contrario, ricercare la directory principale del CD (<Unità CD ROM>:\), quindi fare doppio clic sul file denominato “autorun” per avviare il programma di installazione. 3. Selezionare la lingua desiderata dalla finestra di selezione delle lingue, quindi fare clic su Avanti. 4. Nella finestra iniziale, fare clic su Installazione rapida o Installazione personalizzata per installare il software del kit nel sistema. Per assistenza sull’uso del programma di installazione, fare clic sul pulsante ? sull’interfaccia del programma di installazione. È possibile anche visualizzare tutta la documentazione del kit selezionando il pulsante Documentazione sull’interfaccia del programma di installazione. Dopo l’avvio finale del sistema, eseguire Application Version Compliance (AVC) Tool per controllare che le applicazioni di Basic Office corrispondano alla versione corretta. Per informazioni su come usare AVC Tool, vedere la pagina 29. Quick Start Kit for Linux contiene anche strumenti per semplificare la gestione della configurazione delle piattaforme in un ambiente di produzione. Per ulteriori informazioni, fare riferimento al capitolo Strumenti Intel® a pagina 26. NOTA Per essere certi che Quick Start Kit for Linux visualizzi correttamente le informazioni relative al sistema, come il tipo di processore e la memoria, è necessario installare e configurare nel sistema operativo alcune utilità della shell. Per un elenco delle utilità richieste, vedere l’Appendice B a pagina 36. Pagina 7 Download di singoli driver Per scaricare singoli driver anziché Intel Quick Start Kit for Linux, effettuare le seguenti operazioni: 1. Aprire la pagina Web http://www.intel.com/go/Linux e selezionare l’area geografica desiderata sulla mappa. 2. Fare clic sul collegamento Linux Drivers for Intel-based Platforms per visualizzare l’elenco delle schede madri Intel per sistemi desktop supportate. 3. Selezionare il collegamento che corrisponde alla scheda madre Intel per sistemi desktop e ai driver desiderati. 4. Selezionare il sistema operativo (generalmente quello in uso), quindi fare clic su Go. 5. Selezionare il collegamento Download per scaricare il driver desiderato oppure fare clic sul nome del driver per visualizzare ulteriori informazioni. 6. Salvare il file su disco e appena appare il prompt del commando (se l’accesso è stato eseguito con privilegi root), eseguire gunzip filename.sh.gz, then run sh ./filename.sh. Pagina 8 Schede madri Intel per sistemi desktop supportate Intel Quick Start Kit for Linux è stato progettato e convalidato per le seguenti famiglie di schede madri Intel per sistemi desktop. NOTA Le versioni future di Intel Quick Start Kit for Linux potrebbero includere il supporto per ulteriori schede madri Intel per sistemi desktop. Per informazioni aggiornate, fare riferimento alle Note sulla versione di Intel Quick Start for Linux alla pagina Web http://www.intel.com/go/Linux. • Schede madri Intel per sistemi desktop basate sul chipset Intel 845 – Queste schede madri sono progettate per ridurre il costo complessivo della piattaforma. Includono funzionalità come Intel® Extreme Graphics per il chipset Intel® 845GV e il supporto per un massimo di 2 GB di memoria SDRAM DDR333/266/200, una connessione di rete integrata 10/100 LAN, fino a 6 porte USB 2.0 e audio AC’97. Queste caratteristiche offrono ai clienti che desiderano limitare i costi degli elementi di base la possibilità di usare su una piattaforma dal costo contenuto. La Tabella 1 riporta le schede madri supportate. Tabella 1. Schede madri Intel per sistemi desktop basate sul chipset Intel 845 Schede madri Intel per sistemi desktop supportate Ulteriori informazioni D845GVFNL http://developer.intel.com/design/motherbd/fn/index.htm D845GVSR, D845GVSRL http://developer.intel.com/design/motherbd/sr/index.htm D845PEMY, D845PEMYL http://developer.intel.com/design/motherbd/my/index.htm Pagina 9 • Schede madri Intel per sistemi desktop basate sul chipset Intel 865 – Queste schede madri basate sul processore Intel Pentium 4 supportano la tecnologia Hyper-Threading. Le schede usano Intel® Extreme Graphics 2 per il chipset Intel® 865G. Supportano un bus di sistema fino a 800 MHz, 4 GB di memoria SDRAM DDR400/333/266 a doppio canale, offrendo un audio flessibile a sei canali con il rilevamento dei jack, il supporto per unità di memorizzazione native SATA150, la connessione opzionale integrata Intel® PRO/1000 CT Desktop Connection (su alcune schede) e fino a 6 slot PCI di espansione, offrendo una soluzione mainstream flessibile per il mercato consumer e aziendale. La Tabella 2 riporta le schede madri supportate. Tabella 2. • Schede madri Intel per sistemi desktop basate sul chipset Intel 865 Schede madri Intel per sistemi desktop supportate Ulteriori informazioni D865GBF, D865GBFL http://developer.intel.com/design/motherbd/bf/index.htm D865GLC, D865GLCL http://developer.intel.com/design/motherbd/lc/index.htm D865GVHZ, D865GVHZL http://developer.intel.com/design/motherbd/hz/index.htm D865PCDL http://developer.intel.com/design/motherbd/cd/index.htm D865PERL, D865PERLX http://developer.intel.com/design/motherbd/rl/index.htm SchedSchede madri Intel per sistemi desktop basate sul chipset Intel 915 – Queste schede madri basate sul processore Intel Pentium 4 supportano la tecnologia Hyper-Threading e consentono di ottimizzare numerosi modelli di utilizzo per l’ufficio e la casa. Queste schede madri Intel per sistemi desktop offrono Intel® High Definition Audio, slot di espansione PCI Express* e funzionalità opzionali. Alcune schede madri offrono Gigabit LAN. Queste schede madri Intel per sistemi desktop forniscono inoltre una flessibilità di piattaforma eccezionale con il supporto per memoria DDR2-533 a doppio canale. Le schede madri Intel per sistemi desktop basate sul chipset Intel® 915G includono Intel Graphics Media Accelerator 900. La Tabella 3 riporta le schede madri supportate. Tabella 3. Schede madri Intel per sistemi desktop basate sul chipset Intel 915 Schede madri Intel per sistemi desktop supportate Ulteriori informazioni D915GAGL, D915GAGLK http://developer.intel.com/design/motherbd/ag/index.htm D915GAV, D915GAVL http://developer.intel.com/design/motherbd/av/index.htm 1 D915GEV, D915GEVL, D915GEVLK D915GUXL, D915GUXLK 1 1 http://developer.intel.com/design/motherbd/ev/index.htm http://developer.intel.com/design/motherbd/ux/index.htm D915PCY, D915PCYL http://developer.intel.com/design/motherbd/cy/index.htm D915PCML http://developer.intel.com/design/motherbd/cm/index.htm D915PGN, D915PGNL http://developer.intel.com/design/motherbd/gn/index.htm D915PLWD http://developer.intel.com/design/motherbd/wd/index.htm D915PSYL http://developer.intel.com/design/motherbd/sy/index.htm Questa scheda madre Intel per sistemi desktop supporta TPM. Tuttavia, al momento della stesura di questo documento, la maggior parte delle distribuzioni di Linux non supportava TPM. Pagina 10 • Schede madri Intel per sistemi desktop basate sul chipset Intel 945 – Queste schede madri basate sul processore Intel Pentium 4 supportano la tecnologia Hyper-Threading e includono quattro socket DIMM progettati per supportare fino a 4 GB di memoria DDR2 667/533/4002 offrendo migliori prestazioni della piattaforma e flessibilità di supporto della memoria. Includono anche Intel High Definition Audio, che supporta fino a 8 canali a 192 KHz/32-bit per effetti surround di qualità elevata, il supporto per Intel Graphics Media Accelerator 950, 1394a e un connettore grafico PCI Express x16. La Tabella 4 riporta le schede madri supportate. Tabella 4. Schede madri Intel per sistemi desktop basate sul chipset Intel 945 Schede madri Intel per sistemi desktop supportate Ulteriori informazioni D945GNTL http://developer.intel.com/design/motherbd/nt/index.htm D945GTPL http://developer.intel.com/design/motherbd/tp/index.htm D945GCZL http://developer.intel.com/design/motherbd/cz/index.htm D945PSNLK http://developer.intel.com/design/motherbd/sn/index.htm D945PAWLK http://developer.intel.com/design/motherbd/aw/index.htm Pagina 11 Matrice di compatibilità hardware La matrice di compatibilità hardware (HCM) è stata sviluppata per aiutare a determinare i componenti hardware aggiuntivi e i relativi driver da usare quando si crea un sistema Linux basato su una scheda madre Intel(R) per sistemi desktop. I componenti e i driver della matrice HCM sono supportati dalle distribuzioni di Linux supportate in Intel Quick Start Kit for Linux. La matrice HCM comprende un elenco principale di compatibilità (Core Compatibility List) e una serie di elenchi di riferimento (Reference Lists) associati a ciascuna distribuzione supportata da Intel Quick Start Kit for Linux. L’elenco principale di compatibilità comprende i componenti e i driver che convalidati da Intel. Gli elenchi di riferimento comprendono i componenti e i driver che si ritiene funzionino con le schede madri Intel per sistemi desktop, ma che non sono stati convalidati da Intel. I driver di tutti gli elenchi dovrebbero essere disponibili sul supporto di installazione (DVD o CD) forniti con ciascuna distribuzione supportata di Intel Quick Start Kit for Linux. IMPORTANTE – LEGGERE PRIMA DI USARE LA MATRICE DI COMPATIBILITÀ HARDWARE I prodotti inclusi nella matrice HCM non sono garantiti da Intel in termini di qualità, affidabilità, interoperabilità o di altre caratteristiche basate sulle prestazioni. La matrice HCM non sostituisce il normale processo di qualificazione dei prodotti. I problemi di compatibilità delle schede madri Intel per sistemi desktop con i prodotti inclusi nell’elenco principale di compatibilità della matrice HCM devono essere indirizzati a Intel. Tutti gli altri problemi che riguardano i prodotti compresi negli elenchi di riferimento della matrice HCM devono essere indirizzati al fornitore del componente specifico. I fornitori e i componenti ad essi associati inclusi nella matrice HCM sono quelli con cui Intel opera nel programma HCM nonché quelli che sono stati inclusi nella matrice HCM poiché soddisfacevano i requisiti del programma. I fornitori possono essere aggiunti e rimossi dalla matrice HCM per diversi motivi, tra i quali lo stato di partecipazione, lo stato dei test HCM o la disponibilità dei prodotti. L'inclusione o l'esclusione di un prodotto dall'HCM non fornisce alcuna garanzia sullo stato relativo del prodotto, né della sua inclusione o esclusione nelle/dalle versioni future. La matrice viene costantemente aggiornata man mano che vengono convalidati nuovi componenti, identificati nuovi driver e in base al feedback ricevuto dagli integratori. La versione aggiornata della matrice è riportata alla pagina Web http://www.intel.com/go/Linux. Pagina 12 Distribuzioni di Linux supportate Intel Quick Start Kit for Linux è convalidato per il supporto dei sistemi operativi descritti nelle sezioni seguenti. Le tabelle nelle sezioni che seguono riportano anche i driver supportati per ciascun sistema operativo. Le rigorose procedure di convalida utilizzate da Intel garantiscono che le schede madri Intel per sistemi desktop funzionino con i driver e i componenti che supportano. NOTE Può essere consigliabile effettuare l’aggiornamento ai driver inclusi in Quick Start Kit, se sono più recenti di quelli della distribuzione e non è necessario il supporto OSV. Le tabelle seguenti erano correnti al momento della redazione di questo documento. Per l’elenco delle distribuzioni Linux supportate e dei corrispondenti driver convalidati, vedere le Note sulla versione di Intel Quick Start Kit for Linux alla pagina Web http://www.intel.com/go/Linux. Per un elenco delle versioni dei sistemi operative e dei driver supportati, vedere le sezioni che seguono: • Novell Linux Desktop a pagina 13 • Red Flag Desktop a pagina 15 • Red Hat Desktop a pagina 16 • CS2C NeoShine Linux Desktop a pagina 18 Novell Linux Desktop Stabilito nel 1992, SUSE LINUX (distribuito da Novell) offre software e servizi Linux. Novell Linux Desktop (NLD) funge da piattaforma multifunzione per sistemi desktop o può essere personalizzato per eseguire funzioni fisse o ruoli specializzati, come ad esempio gli sportelli di informazioni. Sono supportate le seguenti versioni: • Novell Linux Desktop 9 (NLD9) • Novell Linux Desktop 9 Service Pack 1 (NLD9 SP1) • Novell Linux Desktop 9 Service Pack 2 (NLD9 SP2) Per ulteriori informazioni su NLD, vedere la pagina Web http://www.novell.com/products/desktop/intel.html. I seguenti driver di periferica sono stati convalidati per Novell Linux Desktop: Pagina 13 Tabella 5. Driver di periferica Novell Linux Famiglia schede madri per sistemi desktop Intel NLD9 NLD9 SP1 NLD9 SP2 845 Tutti i driver nella distribuzione. Tutti i driver nella distribuzione. Tutti i driver nella distribuzione. 865 Tutti i driver nella distribuzione. Tutti i driver nella distribuzione. Tutti i driver nella distribuzione. 915 • • ALSA 1.0.8a HD Audio1 • ALSA 1.0.8a HD Audio • Intel 915G Integrated 1 Gfx • Intel 915G Integrated Gfx3 • • Marvell Yukon EC GbE LAN2 Marvell Yukon EC GbE LAN • ALSA 1.0.8a HD Audio • Intel 945G Int. Gfx3 • Intel® e100 / e1000 LAN • • 945 ALSA* 1.0.8a HD Audio1 Intel 915G Integrated 1 Gfx Marvell* Yukon EC 2 GbE LAN N/D N/D Note 1 Questo driver è richiesto e deve essere installato per un corretto funzionamento del sistema. Il driver è disponibile in Intel Quick Start Kit for Linux. 2 Il driver è richiesto per sistemi basati su schede madri 915 solo se la scheda madre per sistemi dekstop contiene il componente Marvell* GbE LAN. La presenza del componente è indicata nel nome stesso della scheda. Esempio: nel nome “915GEVLK”, la L indica che la scheda ha funzioni LAN incorporate e la K indica che la LAN è basata sul componente Marvell GbE. 3 Questo driver è opzionale ed è un aggiornamento al driver contenuto nella distribuzione. Il driver della distribuzione fornisce solo un supporto per la grafica 2D. Il driver dell’aggiornamento può fornire un supporto per grafica 3D e si installa automaticamente quando si usa il programma di installazione del kit. Pagina 14 Red Flag Desktop Red Flag Desktop è un’offerta solo cinese distribuita da Red Flag Software. Sono supportate le seguenti versioni di Red Flag: • Red Flag Desktop 4.1 (RFLDT 4.1) • Red Flag Desktop 4.1 Service Pack 1 (RFLDT 4.1 SP1) • Red Flag Desktop 4.1 Service Pack 2 (RFLDT 4.1 SP2) Per ulteriori informazioni su Red Flag Software, visitare la pagina Web http://www.redflaglinux.com/intel/co-branded/. I seguenti driver di periferica sono stati convalidati per Red Flag Desktop: Tabella 6. Driver di periferica Red Flag Famiglia schede madri per sistemi desktop Intel RFLDT 4.1 RFLDT 4.1 SP1 RFLDT 4.1 SP2 845 Tutti i driver nella distribuzione. Tutti i driver nella distribuzione. Tutti i driver nella distribuzione. 865 Tutti i driver nella distribuzione. Tutti i driver nella distribuzione. Tutti i driver nella distribuzione. 915 945 • ALSA 1.0.8a HD Audio2 • ALSA 1.0.8a HD Audio2 • Intel 915G Integrated Gfx1 • Intel 915G Integrated Gfx1 N/D N/D Tutti i driver nella distribuzione. Tutti i driver nella distribuzione Note 1 Questo driver è richiesto e deve essere installato per un corretto funzionamento del sistema. Il driver è disponibile in Intel Quick Start Kit for Linux. 2 Questo driver è opzionale ed è un aggiornamento al driver contenuto nella distribuzione. Il driver della distribuzione supporta solo l’audio Intel/® High Definition (HD) per canali 5.1. Il driver dell’aggiornamento fornisce correzioni agli errori e aggiornamenti, e si installa automaticamente quando si usa il programma di installazione del kit. Pagina 15 Red Hat Desktop Red Hat Desktop offre una soluzione di gestione client per le distribuzioni su piccola e grande scala in ambienti quali gli enti pubblici, le università e le aziende. Sono supportate le seguenti versioni: • Red Hat Desktop 3 Update 3 (RHDT3U3) • Red Hat Desktop 3 Update 4 (RHDT3U4) • Red Hat Desktop 3 Update 5 (RHDT3U5) • Red Hat Desktop 4 (RHDT4) • Red Hat Desktop 4 Update 1 (RHDT4U1) Per ulteriori informazioni su Red Hat Software, visitare la pagina Web http://www.redhat.com/promo/intel. Pagina 16 I seguenti driver di periferica sono stati convalidati per Red Hat Desktop: Tabella 7. Driver di periferica Red Hat Famiglia schede madri per sistemi desktop Intel RHDT3U3 RHDT3U4 RHDT3U5 RHDT4 RHDT4U1 845 Tutti i driver nella distribuzione. Tutti i driver nella distribuzione. Tutti i driver nella distribuzione. Tutti i driver nella distribuzione. Tutti i driver nella distribuzione. 865 Audio: AC 1 ‘97 Audio: AC 1 ‘97 Audio: AC ‘971 Tutti i driver nella distribuzione. Tutti i driver nella distribuzione. 915 • ALSA 1.0.8a HD 1 Audio • ALSA 1.0.8a HD Audio1 • ALSA 1.0.8a HD Audio1 • ALSA 1.0.8 HD Audio1 • ALSA 1.0.8a HD Audio1 • Intel 915G Integrated 1 Gfx • Intel 915G Integrated Gfx1 Intel 915G Integrated 1 Gfx • Marvell Yukon EC GbE LAN • • Marvell Yukon EC 2 GbE LAN • • Marvell Yukon EC GbE 2 LAN Marvell Yukon 2 EC GbE LAN • ALSA 1.0.8a HD Audio1 N/D • ALSA 1.0.8 HD Audio1 • Intel 945G Integrated 1 Gfx • Intel 945G Integrated 1 Gfx • Intel e100 / 3 e1000 LAN • Intel e100 / 1 e1000 LAN • 945 Marvell Yukon EC GbE 2 LAN N/D N/D Note 1 Questo driver è richiesto e deve essere installato per un corretto funzionamento del sistema. Il driver è disponibile in Intel Quick Start Kit for Linux. 2 Il driver è richiesto per sistemi basati su schede madri 915 solo se la scheda madre per sistemi dekstop contiene il componente Marvell* GbE LAN. La presenza del componente è indicata nel nome stesso della scheda. Esempio: nel nome “915GEVLK”, la L indica che la scheda ha funzioni LAN incorporate e la K indica che la LAN è basata sul componente Marvell GbE. 3 Le schede madri Intel per sistemi desktop con e1000 LAN, richiedono l’uso del driver e1000 LAN che è incluso in Quick Start Kit for Linux. Per le schede madri Intel per sistemi desktop e100 LAN, viene fornito il driver Intel e100 LAN nella distribuzione; Intel Quick Start Kit for Linux comprende una nuova versione del driver e100 LAN che patch di correzione e aggiornamenti. Pagina 17 CS2C NeoShine Linux Desktop China Standard Software Co., Ltd. (CS2C) sviluppa software e soluzioni di sistema per clienti che operano nel settore della pubblica amministrazione, dell’istruzione e per le aziende. CS2C offre software e servizi basati su standard aperti e Free and Open Source Software (FOSS). Sono supportate le seguenti versioni: • CS2C NeoShine Linux Desktop 2.0.1 (CS2C NSLDT 2.0.1) • CS2C NeoShine Linux Desktop 2.0.2 (CS2C NSLDT 2.0.2) Per ulteriori informazioni sul software CS2C, visitare la pagina Web http://www.cs2c.com.cn/products/intel/. I seguenti driver di periferica sono stati convalidati per CS2C NeoShine Linux Desktop: Tabella 8. Driver di periferica CS2C NeoShine Famiglia schede madri per sistemi desktop Intel CS2C NSLDT 2.0.1 CS2C NSLDT 2.0.2 845 Tutti i driver nella distribuzione. Tutti i driver nella distribuzione. 865 Tutti i driver nella distribuzione. Tutti i driver nella distribuzione. 915 Tutti i driver nella distribuzione. Tutti i driver nella distribuzione. 945 N/D Tutti i driver nella distribuzione. Pagina 18 Stack di applicazioni Basic Office Automation Intel Quick Start Kit for Linux ha definito lo stack di applicazioni Basic Office Automation per l’automazione di base dell’ufficio. Intel ha verificato la funzionalità di base di queste applicazioni sui sistemi desktop basati sulle schede madri Intel per sistemi desktop che usano driver di periferica aggiornati per le distribuzioni di Linux supportate. Lo stack di applicazioni Basic Office Automation comprende le applicazioni consigliate per svolgere le attività tipiche in un ambiente di ufficio. La Tabella 9 riporta queste applicazioni. Tabella 9. Applicazioni Basic Office Automation Tipo di applicazione Descrizione Applicazioni per l’ufficio Sono applicazioni usate negli ambienti d’ufficio per svolgere attività come l’elaborazione dei testi, l’uso di fogli di calcolo, la preparazione di presentazioni e il disegno. Browser Web Strumento che consente di accedere e di effettuare ricerche su Internet. Strumento di posta elettronica Strumento che consente di inviare e ricevere messaggi di e-mail. Desktop La suite Desktop* e la piattaforma di sviluppo. Instant Messaging (IM) Servizio di comunicazione che consente di comunicare in tempo reale su Internet con altri utenti di Internet. Lettore PDF Visualizzatore per file Portable Document Format (PDF) (questi file sono talvolta chiamati file Acrobat*, dal nome del software PDF di Adobe*). Lettore Flash Plug-in che riproduce file audio e video incorporati in vari portali Web. Il lettore Macromedia* Flash* è l’applicazione più comunemente usata. Lettore audio e video in modalità streaming Lettore/organizzatore audio/video multiformato usato per contrassegnare, eseguire il ripping e masterizzare i file, integrato con il negozio di musica RealRhapsody*. Alcune versioni sono gratuite, mentre altre devono essere acquistate. Strumento che impedisce ai virus e ad altri programmi pericolosi di danneggiare il sistema desktop. Applicazione antivirus Per ciascuna distribuzione di Linux supportata Intel ha identificato le applicazioni corrispondenti ai tipi descritti sopra e ha eseguito una convalida funzionale di base che assicura il funzionamento di queste applicazioni sui sistemi desktop basati sulle schede madri Intel per sistemi desktop. In questa versione, Intel offre uno strumento chiamato Application Version Compliance (AVC) tool che aiuta l’utente a determinare la compatibilità delle versioni delle applicazioni. Lo strumento può essere eseguito su qualunque sistema desktop basato su Linux per verificare la versione delle applicazioni Basic Office Automation. Lo strumento genera un rapporto in cui sono identificate le eventuali applicazioni non compatibili. Se viene trovata un’applicazione non compatibile, viene anche indicata la versione dell’applicazione e il sito Internet da cui è possibile scaricare l’applicazione. Pagina 19 NOTE • Intel effettua convalide funzionali su scala limitata delle applicazioni identificate nella Tabella 9. Viene verificato che le applicazioni possano essere installate ed eseguite con i driver di periferica necessari per le distribuzioni supportate. Intel non esegue una convalida funzionale completa di tutte le funzionalità supportate da queste applicazioni, ma non si impegna ai fornire alcuna assistenza tecnica in merito. Per ricevere informazioni o richiedere assistenza tecnica relativamente a queste applicazioni, contattare direttamente i fornitori delle applicazioni e del sistema operativo. • Intel non limita o preclude l’uso di altre applicazioni per la produttività dell’ufficio per Linux. L’identificazione di applicazioni per l'automazione di base dell'ufficio è fatta con l’intento di confermare che Intel ha espressamente effettuato una convalida funzionale di queste applicazioni, che tale convalida ha dato risultati positivi e che le applicazioni funzionano in modo soddisfacente nei sistemi desktop basati su Intel. Nelle quattro sezioni che seguono sono elencate le applicazioni, le versioni convalidate e le distribuzioni di Linux supportate nella release dei prodotti di Intel Quick Start Kit for Linux per le distribuzioni di Linux supportate. Le tabelle erano complete al momento della stesura di questo documento. Le Note sulla versione di Intel Quick Start Kit for Linux sono disponibili alla pagina Web http://www.intel.com/go/Linux. Pagina 20 Applicazioni BOA convalidate per Red Hat La Tabella 10 riporta le applicazioni Basic Office Automation (BOA) che sono state convalidate con Intel Quick Start Kit for Linux v1.2 per le distribuzioni di Red Hat supportate. È possibile usare l’Application Version Compliance tool per verificare che le applicazioni BOA presenti corrispondano alle versioni indicate. Tabella 10. Applicazioni BOA convalidate per Red Hat Applicazione Red Hat RHEL3 U3 Red Hat RHEL3 U4 Red Hat RHEL3u5 Red Hat RHEL4 Red Hat RHEL4u1 Applicazioni per l’ufficio OpenOffice.or g* v1.1.0 OpenOffice.org v1.1.0 OpenOffice. org v1.1.2 OpenOffice.or g v1.1.2 OpenOffice.org v1.1.2 Strumento di posta elettronica Evolution v1.4 Evolution v1.4 Evolution v1.4 Evolution v2.0.2 Evolution v2.0.2 Browser Web Mozilla v1.4.3 Mozilla v1.4.3 Mozilla v1.4.3 Firefox versione 1.0 Firefox versione 1.0.2 Desktop Gnome* 2.2 Gnome 2.2 Gnome 2.2.2 Gnome 2.8.0 Gnome 2.8.0 Messaggistica immediata GAIM* GAIM GAIM v1.1.4 GAIM GAIM v1.1.4 GNOME PDF Viewer 2.8.0 e Adobe Reader 5.0.10 GNOME PDF Viewer 2.8.2 e Adobe Reader 6.0 Lettore PDF xPDF e Adobe Reader 6.0 xPDF e Adobe Reader 6.0 xPDF e Adobe Reader 6.0 Lettore Flash Macromedia Flash v7.0 Macromedia Flash v7.0 Macromedia Flash v7.0 Macromedia Flash v7.0 Macromedia Flash v7.0 Streaming audio/video RealPlayer* v10 RealPlayer v10 RealPlayer v10 RealPlayer v10 RealPlayer v10 Applicazione antivirus Grisoft* AVG* Grisoft AVG Grisoft AVG Grisoft AVG Grisoft AVG Pagina 21 Applicazioni BOA convalidate per Novell La Tabella 11 riporta le applicazioni Basic Office Automation (BOA) che sono state convalidate con Intel Quick Start Kit for Linux v1.2 per le distribuzioni di Novell supportate. L’Application Version Compliance tool consente di verificare che le applicazioni BOA presenti corrispondano alle versioni indicate. Tabella 11. Applicazioni BOA convalidate per Novell Applicazione Novell NLD9 Novell NLD9 SP1 Novell NLD9 SP2 Applicazioni per l’ufficio OpenOffice.org v1.1.3 OpenOffice.org v1.1.3 OpenOffice.org v1.1.3 Strumento di posta elettronica Evolution v2.0 Evolution v2.0 Evolution v2.0 Browser Web Mozilla Firefox v0.9.1 Mozilla Firefox v1.0 Mozilla Firefox v1.0 Desktop Gnome v2.6 Gnome v2.6 Gnome v2.6 Messaggistica immediata GAIM GAIM GAIM Lettore PDF Adobe* Reader 5.0 Adobe Reader 5.0 Adobe Reader 5.0 Lettore Flash Macromedia Flash v7.0 Macromedia Flash v7.0 Macromedia Flash v7.0 Streaming audio/video RealPlayer v10 RealPlayer v10 RealPlayer v10 Applicazione antivirus Grisoft AVG Grisoft AVG Grisoft AVG Pagina 22 Applicazioni BOA convalidate per Red Flag La Tabella 12 riporta le applicazioni Basic Office Automation (BOA) che sono state convalidate con Intel Quick Start Kit for Linux v1.2 per le distribuzioni di Red Flag supportate. È possibile usare l’Application Version Compliance tool per verificare che le applicazioni BOA presenti corrispondano alle versioni indicate. Tabella 12. Applicazioni BOA convalidate per Red Flag Applicazione Red Flag Linux DT 4.1 Red Flag RFDT 4.1 SP1 Red Flag RFDT 4.1 SP2 Applicazioni per l’ufficio OpenOffice.org v1.1.1 OpenOffice.org v1.1.1 OpenOffice.org v1.1.1 Strumento di posta elettronica Kontact 1.0 Kontact 1.0 Kontact 1.0 Browser Web Mozilla Firefox v0.9 Mozilla Firefox v0.9 Mozilla Firefox v0.9 Desktop KDE* 3.2.1 KDE 3.2.1 KDE 3.2.1 Messaggistica immediata Kopete v0.8.1 Kopete v0.8.1 Kopete v0.8.1 Lettore PDF xPDF 3.00 xPDF 3.00 xPDF 3.00 Lettore Flash Macromedia* Flash* v7.0 Macromedia Flash v7.0 Macromedia Flash v7.0 Streaming audio/video RealPlayer v10 RealPlayer v10 RealPlayer v10 Applicazione antivirus Grisoft* AVG Grisoft AVG Grisoft AVG Pagina 23 Applicazioni BOA convalidate per CS2C La Tabella 13 riporta le applicazioni Basic Office Automation (BOA) che sono state convalidate con Intel Quick Start Kit for Linux v1.2 per le distribuzioni di CS2C supportate. È possibile usare l’Application Version Compliance tool per verificare che le applicazioni BOA presenti corrispondano alle versioni indicate. Tabella 13. Applicazioni BOA convalidate per CS2C Applicazione CS2C NSLDT 2.0.1 CS2C NSLDT 2.0.2 Applicazioni per l’ufficio NeoShine Office 2.0 NeoShine Office 2.0 Strumento di posta elettronica Evolution v1.4.6 CNN Evolution v1.4.6 CNN Browser Web Mozilla v1.7 Mozilla v1.7 Desktop Gnome 2.6.1 Gnome 2.6.1 Messaggistica immediata GAIM 0.8.2.1 GAIM 0.8.2.1 Lettore PDF Acrobat Reader 5.05 Acrobat Reader 5.05 Lettore Flash Macromedia Flash v7.0 Macromedia Flash v7.0 Streaming audio/video gXINE 0.3.3 gXINE 0.3.3 Applicazione antivirus Nessuna Nessuna Pagina 24 NOTE OpenOffice.org (applicazioni per la produttività dell’ufficio), Mozilla (browser Web), Evolution (strumento di posta elettronica), Gnome e KDE (ambienti desktop), GAIM e Kopete (messaggistica immediata) e xPDF sono applicazioni open source che sono generalmente incluse nella distribuzione del sistema operativo. Adobe Acrobat Reader, Macromedia Flash Player, RealPlayer e il software antivirus AVG sono applicazioni software di terze parti non open source. Tutte queste applicazioni possono essere generalmente scaricate gratuitamente se si dispone della licenza appropriata. Ulteriori informazioni su queste applicazioni e sui download sono disponibili sui seguenti siti: • Adobe Acrobat Reader – http://www.adobe.com/products/acrobat/readstep2.html • Macromedia Flash Player – http://www.macromedia.com/ • RealPlayer – http://www.real.com/linux/ • Software antivirus AVG di Grisoft – http://www.intel.com/design/motherbd/software.htm Pagina 25 Strumenti Intel addizionali Intel Quick Start Kit for Linux comprende numerosi strumenti addizionali per le schede madri Intel per sistemi desktop. Questa sezione descrive brevemente questi strumenti e indica i collegamenti ai siti da cui scaricare gli strumenti e ottenere ulteriori informazioni. iFlash BIOS Update Le schede madri Intel per sistemi desktop integrano il BIOS del sistema in un componente di memoria Flash. Il Flash BIOS consente di eseguire gli aggiornamenti senza che sia necessario sostituire un componente EPROM. L’utilità di aggiornamento, che può essere contenuta in un dischetto floppy, permette di salvare, verificare e aggiornare il BIOS del sistema. Aggiornamento del BIOS del sistema Per aggiornare il BIOS, eseguire le seguenti operazioni: 1. Salvare le impostazioni predefinite del BIOS. 2. Creare un dischetto floppy di aggiornamento del BIOS. 3. Eseguire l’aggiornamento. 4. Reimpostare il CMOS. NOTA Nei rari casi in cui l’aggiornamento del BIOS venga interrotto in modo irreversibile, è possibile che il BIOS non possa più essere utilizzato. Per ripristinare un sistema che si trova in questa condizione, vedere la sezione Ripristino del BIOS del sistema a pagina 25. Salvataggio delle impostazioni predefinite del BIOS ATTENZIONE Se si sceglie di non salvare le impostazioni predefinite del BIOS, sarà necessario reinserirle manualmente dopo aver effettuato l’aggiornamento al BIOS più recente. 1. Premere il tasto F2 durante l’avvio per accedere all’Utilità di configurazione del BIOS. 2. Prendere nota di tutte le impostazioni CMOS correnti. 3. Andare al menu di uscita e scegliere le opzioni che consentono di salvare i valori predefiniti personalizzati. 4. Scegliere Sì per salvare le impostazioni correnti del BIOS come impostazione predefinita personalizzata. Se la memoria CMOS viene cancellata durante l’aggiornamento delle impostazioni del BIOS, usare come impostazione predefinita questi valori predefiniti personalizzati. Pagina 26 Creazione di un dischetto floppy di aggiornamento del BIOS 1. Scaricare il file di aggiornamento del BIOS da http://downloadfinder.intel.com/scriptsdf/support_intel.asp?iid=Corporate+Header_Supp_downloads&. Scegliere Desktop Boards dal menu di sinistra, quindi selezionare la scheda madre appropriata in funzione del proprio tipo di scheda madre Intel per sistemi desktop. 2. Aprire Esplora risorse di Windows* e individuare il file scaricato. 3. Fare doppio clic sul file eseguibile. Viene visualizzata una finestra DOS. 4. Premere S per estrarre i file nella directory corrente. Premere N per interrompere il processo. 5. Fare doppio clic sul file License.txt nella directory corrente e leggere il contratto di licenza per l’utente finale. 6. Inserire un dischetto floppy formattato nell’unità floppy. ATTENZIONE Tutti i dati presenti sul dischetto verranno cancellati. 7. Fare doppio clic sul file Run.bat per iniziare a creare il dischetto floppy di aggiornamento del BIOS. 8. Seguire le istruzioni visualizzate nella finestra DOS. Esecuzione dell’aggiornamento 1. Inserire il dischetto floppy, che si è creato nella sezione precedente e che contiene il BIOS, nell’unità A: del sistema che si desidera aggiornare. 2. Avviare il sistema. 3. Seguire le istruzioni visualizzate. Reimpostazione del CMOS dopo l’aggiornamento del BIOS 1. Riavviare il sistema e controllare l’identificatore del BIOS per verificare che la nuova versione del BIOS sia stata installata correttamente. 2. Premere il tasto F2 durante l’avvio per accedere all’Utilità di configurazione del BIOS. 3. Premere il tasto F9 per riportare le impostazioni del CMOS alle impostazioni predefinite di fabbrica. 4. Premere il tasto INVIO per caricare le impostazioni predefinite di configurazione. 5. Se si sono salvate le impostazioni del CMOS come valori predefiniti personalizzati prima di aggiornare il BIOS, passare al menu di uscita e scegliere l’opzione di caricare i valori predefiniti personalizzati per reimpostare i valori predefiniti alle impostazioni personalizzate salvate in precedenza. 6. Se le impostazioni del CMOS sono state salvate come valori predefiniti personalizzati prima dell’aggiornamento del BIOS, far scorrere ciascuna schermata di opzioni e reimmettere per le impostazioni del CMOS i valori di cui si è preso nota prima dell’aggiornamento del BIOS. 7. Premere il tasto F10 per salvare le impostazioni. 8. Premere il tasto INVIO per accettare le modifiche. Pagina 27 Ripristino del BIOS del sistema Se si verifica un’interruzione dell’alimentazione o un altro evento simile durante l’aggiornamento del BIOS, è possibile che il BIOS diventi instabile. Per ripristinare il BIOS, effettuare le seguenti operazioni: 1. Accertarsi di aver collegato un alimentatore e un altoparlante alla scheda madre Intel per sistemi desktop. 2. Controllare che l’unità floppy sia connessa come unità A:. 3. Spostare il jumper Flash Recovery nella posizione della modalità di ripristino. 4. Installare il dischetto di aggiornamento avviabile nell’unità A:. 5. Riavviare il sistema. 6. Poiché nell’area del blocco di avvio non cancellabile il codice disponibile è ridotto, non è possibile seguire la procedura sul video. Pertanto, è necessario monitorare la procedura ascoltando i segnali acustici emessi dall’altoparlante e controllando il LED dell’unità floppy. Se il sistema emette segnali acustici e il LED è acceso, significa che sta copiando il codice di ripristino nella periferica FLASH. Il ripristino è terminato appena il LED si spegne. 7. Spegnere il sistema. 8. Riportare il jumper Flash Recovery nella posizione predefinita. 9. Rimuovere il floppy di aggiornamento dall’unità A:. 10. Accendere il sistema. NOTA Se viene visualizzato il messaggio di errore “CMOS/GPNV Checksum Bad. Press F1 to Run SETUP“ al termine della procedura, premere il tasto F1 per accedere all’Utilità di configurazione del BIOS. All’interno dell’utilità, premere il tasto F9 per caricare i valori predefiniti della configurazione. Premere infine il tasto F10 per salvare e uscire. Per ulteriori informazioni dettagliate sulle schede madri Intel per sistemi desktop, visitare la pagina Web http://developer.intel.com/design/motherbd/. Ulteriori informazioni Per ulteriori informazioni sull’utilità iFlash BIOS Update, visitare la pagina Web http://developer.intel.com/design/motherbd/standardbios.htm. Intel® Integrator Toolkit Il Toolkit è appositamente progettato per gli OEM e gli integratori professionali di sistemi, poiché semplifica i processi tecnici di produzione facendo risparmiare tempo e lavoro, migliora la qualità e riduce gli errori umani tramite l’automatizzazione dei processi e riduce i costi di supporto, rendendo inalterabili le impostazioni importanti del BIOS. Può inoltre agevolare la promozione del marchio tramite la tecnologia Flex Module, consente di ottimizzare le impostazioni del sistema aumentandone a stabilità e le prestazioni, nonché di replicare e verificare una configurazione di sistema personalizzata su più sistemi. Pagina 28 Ulteriori informazioni Per informazioni generali su Intel Integrator Toolkit, visitare la pagina Web http://www.intel.com/design/motherbd/itk.htm. Per informazioni sull’uso del toolkit, fare riferimento al corso di training dettagliato sulla pagina Web http://www.intel.com/design/motherbd/software/itk/accesslevel02/. Application Version Compliance (AVC) Tool Con questa versione di Intel Quick Start Kit, Intel convalida uno stack di applicazioni per l'automazione di base dell'ufficio. AVC Tool può essere usato per verificare che le versioni delle applicazioni installate su un sistema desktop corrispondano alle versioni che sono state convalidate per le varie distribuzioni relative a ciascuna scheda madre per sistemi desktop. Questo strumento può anche essere usato per fornire assistenza tecnica agli OEM. Per esempio, se viene segnalato un problema che riguarda un'applicazione contenuta nella suite di applicazioni Basic Office Automation, lo strumento può essere usato per escludere la possibilità che il problema dipenda dalla presenza sul sistema di una versione non supportata dell'applicazione. Utilizzo di AVC Tool Per usare lo strumento eseguire lo script appver.sh dalla riga di comando. Dopo l’avvio dello script, lo strumento segnala qualsiasi discrepanza nelle versioni delle applicazioni rispetto alle versioni di riferimento. Se viene rilevato che tutte le versioni delle applicazioni e dei pacchetti da esse dipendenti sono corrette, lo script segnala che tutte le versioni delle applicazioni sono corrette e che non sono stati rilevati errori. Per avviare lo strumento, usare il seguente comando: ./appver.sh Se lo script non rileva alcun problema di conformità, sullo schermo viene visualizzato un rapporto simile al seguente: [danke@dvk-rhs testpark]$ ./appver.sh appver 1.0 Intel(R) Quick Start Kit for Linux Release 1.2 AVC tool is used to ensure that the versions of applications installed on a desktop system are the same versions that have been validated for various distributions with respect to each Desktop Board. Please wait...................Done. Success! The installed Basic Office Automation packages are compatible with this system. Se lo script rileva che la versione di un’applicazione non è conforme, viene visualizzato un messaggio che indica l’applicazione non conforme e l’azione correttiva consigliata. Il rapporto seguente, ad esempio, indica che è stato rilevato un problema di conformità per le applicazioni RealPlayer ed Evolution: dkeskar@dvklinwin:~/proj> ./appver.sh appver 1.0 Intel(R) Quick Start Kit for Linux Release 1.2 Checking versions and dependencies for Basic Office Automation applications. Please wait..................Done. ***************************************************** Note: Pagina 29 Please follow steps below for a complete Basic Office Automation system. ***************************************************** ----------------- Packages Missing ----------------Install these currently missing packages. In most cases, these packages may be part of the Linux distribution CD. + RealPlayer-10-0.1 (See http://www.real.com/linux/) + evolution-data-server-0.0.99-2.1 ---------------------------------------------------- Ulteriori informazioni Per ulteriori informazioni su Intel® Application Version Compliance (AVC) tool, visitare la pagina Web http://www.intel.com/go/Linux. Pagina 30 Documentazione Intel Quick Start Kit for Linux contiene la seguente documentazione: • Manuale del prodotto – Questo manuale. Il manuale offre una descrizione dettagliata dei vari componenti del kit, descrive le schede madri Intel(R) per sistemi desktop supportate, le distribuzioni del sistema operativo Linux, i driver di periferica con le relative procedure di installazione e vari strumenti addizionali. Il manuale descrive anche lo stack Basic Office Automation convalidato per il Quick Start Kit. Il manuale infine spiega anche come richiedere assistenza tecnica. • Riferimento rapido – Breve documento che costituisce una guida di riferimento rapida per la versione del prodotto Intel Quick Start Kit for Linux. • Guida in linea del programma di installazione – Sistema di guida in linea per l’applicazione del programma di installazione. Può essere avviato selezionando il pulsante ? nelle finestre del programma di installazione. • Note sulla versione – Documento che descrive i problemi noti, gli errori e gli elementi che sono pianificati per la versione successiva. Le note sulla versione descrivono le procedure adottate nel processo di validazione delle applicazioni Basic Office Automation, oltre a riportare i problemi conosciuti. • Matrice di compatibilità hardware – Documento che spiega quali componenti hardware e driver usare per usare un sistema Linux basato su una scheda madre Intel per sistemi desktop. • Brochure di marketing – Documento di marketing che offre una panoramica a livello generale della versione di Intel Quick Start Kit for Linux. Questo documento spiega come contattare l’assistenza tecnica e illustra alcune problematiche relative al marketing. Pagina 31 Assistenza tecnica Per problemi tecnici associati al sistema di base creato con Intel Quick Start Kit for Linux, compreso il supporto per i driver di periferica supplementari inclusi nel kit, visitare la pagina Web http://www.intel.com/go/Linux/. Per problemi specifici del sistema operativo associati a Novell Linux Desktop, visitare la pagina Web http://www.novell.com/products/desktop/intel.html Per problemi specifici del sistema operativo associati a Red Hat Desktop, visitare la pagina Web http://www.redhat.com/promo/intel/. Per problemi specifici del sistema operativo associati a Red Flag Desktop Linux, visitare la pagina Web http://www.redflag-linux.com/intel/co-branded/. Per problemi specifici del sistema operativo associati a CS2C NeoShine Linux Desktop, visitare la pagina Web http://www.cs2c.com.cn. Pagina 32 Appendice A. Installazione dei driver Il programma di installazione consente di installare i driver e le applicazioni per il sistema operativo supportato senza dover installare individualmente i singoli driver. Gli utenti esperti che tuttavia desiderano scaricare e installare i driver, possono selezionare il collegamento Linux Drivers for Intel-based Platforms alla pagina Web http://www.intel.com/go/Linux. Per istruzioni di base sul download e l’installazione, consultare le sezioni che seguono. I singoli driver vengono talvolta forniti con note sulla versione che contengono informazioni specifiche sull’installazione del driver. Le istruzioni di base contenute in questa sezione fanno riferimento all’applicazione RPM Package Manager, descritta a pagina 31. Determinazione del kernel in esecuzione Prima di installare i driver è necessario individuare il kernel in esecuzione sul sistema. I sistemi su cui è in esecuzione un kernel che supporta più processori possono richiedere un set diverso di driver rispetto ai sistemi che usano un singolo processore (es. il processore Intel Pentium 4 che supporta la tecnologia Hyper-Threading). Per controllare la configurazione del sistema, accedere come root ed eseguire il seguente comando: # uname -r Questo comando indica se il sistema sta usando il kernel Linux smp (multiprocessore) o con il kernel Linux up (processore singolo). Processo di installazione di base dei driver Dopo aver individuato il kernel in esecuzione, è possibile installare i driver usando la seguente procedura di base. È utile ricordare che le istruzioni specifiche di ciascun pacchetto di driver sono incluse nel file Readme fornito insieme al pacchetto di driver scaricato. 1. Visitare http://www.intel.com/go/Linux e selezionare l’area di download dei driver. 2. Seguire le istruzioni del sito Web per selezionare e scaricare il pacchetto di driver desiderato. 3. Decomprimere il pacchetto e aprire il file readme incluso. 4. Seguire le istruzioni specifiche contenute nel file readme per installare e configurare il driver scaricato. Pagina 33 Utilizzo di RPM Package Manager RPM Package Manager (RPM) è un potente sistema di gestione dei pacchetti che usa la riga di comando ed è in grado di installare, disinstallare, verificare, interrogare e aggiornare il software del computer. I driver di Intel Quick Start Kit for Linux sono contenuti in pacchetti dal formato RPM per facilitarne l’installazione. NOTA Per installare un driver di periferica usando il pacchetto RPM è necessario disporre dell’accesso a livello di root. L’RMP del driver di periferica contiene un driver binario pre-compilato e la documentazione di supporto, come la man page del driver. Il driver contenuto nel pacchetto RPM è pre-compilato per distribuzioni di Linux specifiche; pertanto è importante accertarsi di usare il pacchetto RPM corretto per la corretta distribuzione del sistema operativo Linux. Il nome del pacchetto RPM contiene la codifica della distribuzione del sistema operativo Linux a cui il pacchetto è destinato, come mostrato nella Figura 2. Figura 2. Nomi dei pacchetti RPM Installazione dei driver Per installare un driver usando RPM Package Manager, accedere come root ed eseguire il seguente comando: # rpm -ihv <file> Dove <file> è il file di un pacchetto RPM di driver di periferica. Il seguente comando, ad esempio, installa il driver sk98lin: # rpm -ihv sk98lin-7_08-nld9-2.6.5.7.108smp.i586.rpm Preparing... 1:sk98lin Pagina 34 ################################## [100%] ################################## [100%] Aggiornamento dei driver L’aggiornamento di un pacchetto RPM tramite RPM Manager è simile alla procedura di installazione, con la sola eccezione che viene usata l’opzione –u anziché l’opzione –i. Il comando del seguente esempio aggiorna il driver sk98lin: # rpm -Uhv sk98lin-7_08-nld9-2.6.5.7.108smp.i586.rpm Preparing... 1:sk98lin ################################## [100%] ################################## [100%] Rimozione dei driver Un driver di periferica può essere rimosso (disinstallato) selezionando l’opzione –e e specificando il driver da rimuovere. Il comando del seguente esempio rimuove il driver sk98lin: # rpm -e sk98lin Ulteriori informazioni Per ulteriori informazioni su RPM Package Manager, visitare il sito Web http://www.rpm.org/. Pagina 35 Appendice B. Utilità della shell richieste Per visualizzare le informazioni sul sistema (processore, memoria e sistema operativo), Intel Quick Start Kit for Linux richiede che siano installate e configurate le utilità della shell descritte qui di seguito. Queste utilità sono generalmente incluse nei dischi di distribuzione di Linux. Utilità richieste Libreria X11 sh bash pwd ls find mkdir mknod ln cp mv rm touch chmod chown chgrp cat head tail sed gawk grep tar gzip mount umount ps kill lsmod insmod rmmod modprobe depmod uname df free su rpm who whoami startx xinit ldd ldconfig È necessario anche installare un ambiente desktop Gnome o KDE. Pagina 36 Appendice C. Domande frequenti In questa appendice sono riportate le domande frequenti e le relative risposte. • Qual è lo stato del sistema prima dell’uso del CD della versione di Intel Quick Start Kit for Linux. Ad esempio è necessario installare l’hardware dopo aver correttamente installato e caricato il sistema operativo? Tutto l’hardware deve essere stato installato e il sistema operativo deve essere stato correttamente installato e caricato. • In quale ordine devo usare gli elementi contenuti nel CD? Installare i driver applicabili in questo ordine: audio, grafici e LAN. Per informazioni sull’utilizzo di Intel Quick Start Kit for Linux, fare riferimento alla sezione Utilizzo di Quick Start Kit for Linux che inizia a pagina 5. Per le procedure di installazione dei singoli driver forniti con il kit, vedere l’Appendice A. Installazione dei driver a pagina 33. • Dove posso trovare su Internet informazioni sull’aggiornamento dei driver e la correzione degli errori? Sul sito Web http://www.intel.com/go/Linux. Pagina 37