Lo Stato giurisdizionale
Documento 1
Dichiarazioni di Carlo V Asburgo, imperatore tedesco, all’atto
dell’acquisizione del titolo di duca della Gheldria (principato
nella regione dei Paesi Bassi), 1543
[in G. Dall’Olio, Storia moderna, Carocci, p. 144]
Caratteri generali dello Stato giurisdizionale
- Forma di governo prevalentemente monarchica;
- tessuto sociale e territoriale “per corpi”;
- poteri pubblici diffusi, configuranti un PLURALISMO ISTITUZIONALE;
- diritto non posto dal sovrano, ma emanante dai corpi di cui si compone
l’entità politica: PARTICOLARISMO GIURIDICO;
- titolarità di condizioni, statuti e privilegi particolari di ciascun soggetto
politicamente rilevante;
- gestione pattizia, bilaterale e particolare delle relazioni fra il signore e i
vari soggetti.
- centralità della funzione di erogazione della giustizia e di tutela della
pace collettiva: DECLINAZIONE GIURISDIZIONALE;
- iurisdictio come asse del potere; configurazione giudiziaria degli organi
del potere: governo PER MAGISTRATURE
- carattere ex post dell’attività dei poteri pubblici, di tipo appunto
contenzioso.
Caratteri generali dello Stato giurisdizionale
- Forma di governo prevalentemente monarchica;
- tessuto sociale e territoriale “per corpi”;
- poteri pubblici diffusi, configuranti un PLURALISMO ISTITUZIONALE;
- diritto non posto dal sovrano, ma emanante dai corpi di cui si compone
l’entità politica: PARTICOLARISMO GIURIDICO;
- titolarità di condizioni, statuti e privilegi particolari di ciascun soggetto
politicamente rilevante;
- gestione pattizia, bilaterale e particolare delle relazioni fra il signore e i
vari soggetti.
- centralità della funzione di erogazione della giustizia e di tutela della
pace collettiva: DECLINAZIONE GIURISDIZIONALE;
- iurisdictio come asse del potere; configurazione giudiziaria degli organi
del potere: governo PER MAGISTRATURE;
- carattere ex post dell’attività dei poteri pubblici, di tipo appunto
contenzioso;
- mancano i profili fondamentali della sovranità moderna;
- CARATTERISTICHE DI FLESSIBILITA’ E DI ADATTABILITA’ DI QUESTA
FORMA DI STATO
Trasformazioni dello Stato giurisdizionale
Si parte da 2 poli in varia relazione tra loro:
- un centro sovraordinato che rappresenta la
comunità politica, coordina ed equilibra
- una pluralità di corpi con sfera di autonomia e
di autogoverno e tuttavia anche inclusi
nell’insieme
Trasformazioni dello Stato giurisdizionale
Il monarca:
- Figura di Dio in terra
- Giudice
- Miles
- Capo religioso
- Taumaturgo
Cfr.
Tommaso d’Aquino, De regimine principum, XIII secolo
Trasformazioni dello Stato giurisdizionale
Rafforzamento del polo centrale:
• prima fase: fine XV - inizio XVI secolo
• fase di crisi: seconda metà XVI secolo-prima
metà XVII secolo
• seconda fase: seconda metà XVII secolo - XVIII
secolo
La rappresentanza del Regno di fronte al re
- La curia regis
- L’assemblea dei magnati
- Le assemblee di ceto:
•
•
•
•
Inghilterra: Parlamento
Francia: Stati generali
Impero germanico: Dieta
Castiglia: Cortes
Documento 2
Relazione dell’ambasciatore veneto Daniele Barbaro alla
Serenissima Repubblica sulle istituzioni politiche del Regno
d’Inghilterra, 1551
[in G. Dall’Olio, Storia moderna, Carocci, p. 148]
Evoluzione e superamento dello
Stato giurisdizionale nel mondo
anglosassone:
La Rivoluzione inglese
La Rivoluzione americana
La Rivoluzione inglese (1642-1689)
I poteri del re
Le attribuzioni del Parlamento
Il Common law
I rapporti fra re e parlamento sotto i Tudor
Crescenti tensioni sotto i primi due sovrani Stuart
Il primo ciclo rivoluzionario (1642-1660)
La Restaurazione e la nuova crisi (1660-1688)
La Gloriosa rivoluzione (1689)
Gli atti fondativi della Monarchia costituzionale inglese:
- il Bill of Rights [lettura di parte del testo]
- l’Act of Settlement
La dottrina politica di Thomas Hobbes, Leviatano (cenni)
La dottrina politica di John Locke, Secondo trattato sul governo
(cenni)
Documento 3
La condanna a morte di re Carlo I (1649)
[in G. Dall’Olio, Storia moderna, Carocci, p. 220-221]
Documento 4
Il Bill of Rights del 1689
[in G. Dall’Olio, Storia moderna, Carocci, p. 222-223]
La Rivoluzione americana (1773-1783)
Il governo delle colonie inglesi in Nord-America nel
XVIII secolo
La crisi dei rapporti fra le colonie e le istituzioni
politiche britanniche
Il processo rivoluzionario dal Boston Tea Party alla
Dichiarazione di indipendenza
Documento 5
La Dichiarazione di indipendenza delle colonie americane (4
luglio 1776)
[in G. Dall’Olio, Storia moderna, Carocci, p. 255-256]
L’organizzazione politica degli Stati Uniti
(1781-1787)
Gli articoli di Confederazione
Le tesi del “Federalist”
La Costituzione federale del 1787
Il sindacato di costituzionalità diffuso [judicial
review] e il ruolo della Corte Suprema degli Stati
Uniti
Documento 6
La Costituzione degli Stati Uniti d’America (1787)
[testo in traduzione italiana:
http://www.associazionedeicostituzionalisti.it/materiali/normati
va/file/CostituzioneUSA.html ]
Documento 7
La sentenza del giudice John Marshall sulla causa Marbury vs
Madison (1803)
[trascrizione in fotocopia]
Evoluzione e superamento dello
Stato giurisdizionale in Francia
Il concetto moderno di SOVRANITA’
Le guerre di religione e la frattura del Regno
La riflessione di Jean Bodin
Processi di rafforzamento della Monarchia
francese nel XVII secolo
Le ordonnances di Luigi XIV
La fiscalità e l’esautoramento degli Stati generali
La burocrazia
Documento 8
Jean Bodin, I sei libri dello Stato (1576)
Il concetto di sovranità
[in G. dall’Olio, Storia moderna, Roma, Carocci, 2004, p. 125-127]
Francia: la crisi politica della seconda
metà del XVIII
Le tensioni fra re e corti regie di giustizia
(Parlamenti)
La rivendicazione della rappresentanza del Regno
da parte dei Parlamenti
Il problema finanziario e l’impossibilità di
riformare il sistema fiscale
La convocazione degli Stati generali
La rivoluzione in Francia
La dottrina politica di Jean-Jacques Rousseau, Il
contratto sociale (cenni)
La politicizzazione della Nazione in Emmanuel
Sieyes
La nascita dell’Assemblea Nazionale costituente
Documento 9
La Dichiarazione dei diritti dell’uomo e del cittadino (1789)
[in G. dall’Olio, Storia moderna, Roma, Carocci, 2004, p. 262-264]
Le costituzioni della Francia
rivoluzionaria e il loro contesto
La costituzione monarchica e legicentrica del
1791
La costituzione repubblicana democratica
inattuata del 1793
La costituzione repubblicana ‘girondina’ del 1795
Instabilità istituzionale e involuzione
autoritaria
La crisi del Direttorio
Il colpo di stato di Sieyes e di Napoleone
Bonaparte (18 brumaio anno VIII - 1799)
Lo Stato napoleonico e la centralità dell’esecutivo
Documento 10
J.J. Rousseau, Il contratto sociale, Amsterdam 1762
La sovranità popolare e la critica della supremazia della
costituzione
[trascrizione in fotocopia]
Documento 11
Napoleone e la sua concezione del governo
Dai verbali della seconda seduta del Consiglio di Stato del Regno
d’Italia (13 maggio 1805)
[trascrizione in fotocopia]
Lo Stato di diritto nel XIX secolo
La negazione della sovranità popolare e le
costituzioni octroyeés del XIX secolo
La costituzione come atto di autolimitazione del
sovrano;
L’esempio dello Statuto di Carlo Alberto (1848)
Lo Stato nell’età liberale
La stabilizzazione dello Stato di diritto
Caratteristiche dello Stato di diritto
La dottrina del diritto pubblico nella seconda metà
del XIX secolo
Lo Stato “monoclasse”
Trasformazioni sociali, allargamento del suffragio
politico e espansione dell’attività statuale
Verso lo Stato pluriclasse
Società di massa e politica
