4.4 PIANO DIDATTICO TITOLO MASTER Monte ore 1500 Didattica 1440 Partecipazione al concorso Classe A18 ATTIVITA' DIDATTICHE INSEGNAMENTO SETTORE CFU N. ORE LEZIONE FRONTALE N. ORE DIDATTICA Alternativa/ EQUIVALENTE N.ORE FAD (MAX 50% DIDATTICA) N. ORE PER LE VERIFICHE N. ORE STUDIO INDIVIDUALE MODULI Note Pedagogia generale MPed/01 12 84 84 0 12 120 Il corso eroga complessivamente 96 cfu. Il corsista accede al master avendo già acquisito 36 cfu (nella pregressa carriera universitaria) in almeno 3 SSD previsti dal presente p. didattico, potendo poi optare alla frequenza degli insegnamenti (o anche singoli moduli) e all'acquisizione di non meno di 60cfu nei SSD che consentono il conseguimento dei requisiti necessari per la partecipazione al concorso di Filosofia e scienze umane classe A-18 ai sensi del DPR 14 febbraio2016 n.19. Gli eventuali crediti conseguiti in eccesso saranno solo certificati. Pedagogia della persona e dei processi formativi MPed/01 12 84 84 0 12 120 I Fondamenti del sapere pedagogico; Sintesi del problema dell’identità della pedagogia; La formazione come categoria pedagogica: analisi storica, nodi problematici e recenti prospettive; Pensare l’educazione oggi. Problematicità, diversità ed emergenza nella formazione; Le nuove frontiere della formazione oggi; Le piste di intervento delle agenzie formative formali, non formali e informali; Le emergenze educative tra scuola, famiglia e società; Significati e modelli della nuova cittadinanza; Pratiche interculturali nei processi di istruzione e formazione; L’approccio interpersonale tra docente e discente. Il dibattito sulla professionalità docente. La scuola come sistema formativo integrato. La scuola dell'autonomia. Il piano dell'offerta formativa triennale. L'UDA. La differenza tra individuazione e personalizzazione. Il curriculo verticale. La didattica disciplinare Ogni insegnamento è suddiviso in 4 moduli di 3 cfu che il corsista può scegliere in base alle specifiche esigenze formative Psicologia generale M-PSI /01 12 84 84 0 12 120 Psicologia dello M-PSI sviluppo e /04 dell'educazione 12 84 84 0 12 120 e la didattica generale. - Il problema della democrazia: questioni pedagogiche. La progettualità educativa: le tappe significative. Analisi di alcuni testi di progettazione educativa. La qualità pedagogica. La riprogettazione di vita Percezione, apprendimento e comportamento, memoria, pensiero e ragionamento, linguaggio, emozioni, motivazioni, intelligenza. Analisi delle principali correnti teoriche, con attenzione alla loro genesi storica e ai contesti culturali in cui si sono affermate. Lo strutturalismo, il funzionalismo, la gestalt, la riflessologia e la scuola storicoculturale, Piaget e la scuola di Ginevra, Freud e la psicolanalisi, cognitivismo. ll Corso ha l’obiettivo di fornire le principali teorie di riferimento connesse alla psicologia dello sviluppo e dell’educazione e centrate sulle complesse processualità connesse allo sviluppo del soggetto dalla nascita all’adolescenza. Analisi dei seguenti: 1) Lo sviluppo percettivo, mnestico, cognitivo e metacognitivo, sociale, linguistico-comunicativo e morale.2) La processualità creativa nelle prospettive teoriche e nelle ricadute educativo-sociali.3) I processi di categorizzazione sociale ed i suoi correlati psicologici. 4) La rappresentazione della maternità e della paternità in periodi di vita e contesti diversi. Per un adeguato conseguimento degli obiettivi formativi previsti dal corso, si è ritenuto opportuno inserire la quota di didattica applicativa (stage/tirocinio)funzionale al processo di apprendimento dei contenuti teorici (e prevista dal Reg. Master e Didattico di Ateneo)-, tra le diverse tipologie di attività didattico-formative e, in particolare, sotto la denominazione di didattica alternativa/equivalente. Si precisa che il totale delle ore delle varie tipologie di attività del corso supera di gran lunga il monte ore massimo previsto da Reg per un master annuale, in quanto nel presente piano sono inserite tutte le opzioni formative erogate, ma l'impegno complessivo dello studente equivale in ogni caso a 1500 ore per il conseguimento di massimo di 60 CFU. Storia della filosofia MFIL/06 12 84 84 0 12 120 Filosofia teoretica MFIL/01 12 84 84 0 12 120 Sociologia generale SPS/07 12 84 84 0 12 120 Dal Rinascimento a Kant Rinascimento e naturalismo (Telesio e Bruno) – Le origini della scienza (Galilei e Bacone) – Descartes – Hobbes – Pascal – Spinoza – Leibniz – Vico – Berkeley – Hume – L’illuminismo inglese – L’illuminismo francese – L’illuminismo italiano – Kant – Dall’idealismo a Sartre Fichte – Schelling – Hegel – Marx – Positivismo sociale: Comte e Stuart Mill – L’idealismo italiano – Il pragmatismo – Dewey – Sartre – La ragione finita e l’esperienza: il Saggio sull’intelligenza umana di John Locke Introduzione al pensiero e all’opera di John LockeFilosofia e metafisica nel pensiero di Heidegger: un primo approccio al tema della “differenza ontologica”. Persona, natura e relazione. Razionalità, persona e società. L’azione, la condizione umana, lo spazio pubblico. Storia e teoria della sociologia: origini europee e statunitensi: Autori, problemi e categorie fondative. Gli sviluppi dagli anni trenta dello scorso secolo sino allo struttural- funzionalismo. Conflittualismo e critica del funzionalismo. Modelli evolutivi e teorie sistemiche della società, teorie della complessità e globalizzazione. Metodologia: lettura e rappresentazione dei dati, indicatori indici e rappresentatività. Fonti di dati e analisi dei database disponibili. Sociologia giuridica, della devianza e mutamento sociale SPS/12 12 84 84 0 12 120 96 672 672 0 96 960 -240 TOTALE ATTIVITA' DIDATTICHE ORE ATTIVITA' DIDATTICHE VERIFICHE STUDIO INDIVIDUALE TOTALE 1344 96 960 2400 ALTRE ATTIVITA' TIPO DI ATTIVITA' Stage parte applicativa della didattica Prova Finale TOTALE ALTRE ATTIVITA' TOTALE COMPLESSIVO CFU ORE 300 CFU 0 ORE 300 CFU ORE 108 2700 Storie e teorie della devianza. La tradizione criminologica e la specificità sociologica. Trattamenti istituzionali della devianza. Il ruolo delle agenzie di socializzazione, della formazione e della scuola e la sua evoluzione. Controllo