Tra Belgio e Campania, la musica internazionale di Beatscape Giovedì 23 Gennaio 2014 12:19 Dopo la pausa natalizia ritorna "Beatscapes" al MARTE di Cava dei Tirreni. Il 31 gennaio nuovo appuntamento con il festival internazionale di musica indipendente: questa volta ad incrociare i propri percorsi artistici saranno artisti dal Belgio e dall'Italia, Sul palco ci saranno infatti "Blackie And The Oohoos" ed il napoletano Tommaso Primo, oltre ad un intenso omaggio a Johnny Cash. L’introduzione degli artisti è a cura del Campania EcoFestival. Ad aprire l’evento, l’omaggio a Johnny Cash con “Talking About Beatscape. Piccoli Racconti Dall’Immaginario Musicale”, concept di Alfonso Amendola, a cura di Pietro Patrissi, Carmine Vitale, Angela Ferrentino. Quarto appuntamento con Beatscape, che venerdì 31 gennaio vede l’incontro tra la musica sperimentale belga e quella emergente campana di Tommaso Primo. Continua dunque il particolare lavoro del MARTE, nel tessere nuovi rapporti con la musica internazionale tesa all’innovazione e allo sperimentalismo. Con “Beatscape”, il MARTE intende porre Cava de’Tirreni come pivot del Sud Italia su cui far orbitare esperienze di produzione indipendente significative e tendenze musicali attive nel panorama mondiale. L’idea di base risponde ad un’intenzione ben precisa: stimolare e favorire l’incontro di percorsi artistici diversi, amplificare la ricerca e il fermento musicale che vive e abita la Campania e favorire lo scambio culturale tra gli artisti emergenti italiani e stranieri. L’obiettivo è trasformare la rassegna in un festival della durata di tre giorni, dove possano incontrarsi etichette e produttori italiani e stranieri Al centro della serata le ospiti internazionali. Direttamente dal Belgio, le Blackie and The Oohoos . Originaria di Anversa, la band propone canzoni ricche di venature dark, un immaginario etereo e rarefatto, che scaturisce dai riff di chitarra e dalle voci spettrali e sfuggenti. Tra le loro influenze, saltano all’orecchio i Beach House, Mazzy Star, David Lynch e Beth Gibbons. “Blackie and the Oohoos”, riescono ad ipnotizzare il pubblico, creando un mondo immaginario intriso di musiche psichedeliche ed elettroniche. Capaci di suonare 1/5 Tra Belgio e Campania, la musica internazionale di Beatscape Giovedì 23 Gennaio 2014 12:19 innumerevoli strumenti, si inseriscono nella new low-fi music, disegnando un sound raffinato e avvicinandosi alla scuola folk nordeuropea. Una scelta, la loro presenza sul palco di Beatscape, che sposa a pieno l’obiettivo di avvicinare realtà straniere mai conosciute in Italia. La serata vede anche la realizzazione di un omaggio ad una delle figure più importanti nell’ambito della musica popolare americana: Johnny Cash . Inconfondibile a cominciare dal timbro profondo e baritonale della voce, Cash è stato un cantautore, chitarrista e attore statunitense, interprete di numerose canzoni folk e di celebri talking blues . Durante lo speciale, Alfonso Amendola e Carmine Vitale raccontano la vita del grande artista scandita dalla sua musica. Ad aprire il concerto del gruppo belga, il giovane Tommaso Primo, cantautore emergente, classe 1990, salito all’onore delle cronache grazie al suo videoclip “ Gioia ”, primo singolo tratto dall’ep “ Posillipo interno3 ”. Il singolo e l’ep del cantautore sono stati interamente prodotti e registrati negli studi della “ Jam Music Factory ”, sotto la produzione artistica di Oscar Montalbano e Simona de Felice . Tommaso Primo scrive le sue canzoni in dialetto napoletano, la lingua con cui meglio riesce a narrare il caos della città e dei quartieri popolari, le atmosfere mediterranee di Napoli, con le sue storie di amori, di droga, di illusioni e speranze. Il giovane cantautore esordisce a soli diciannove anni con un brano “Canzone a Carmela”, composto dopo il suicidio di una ragazza che conosceva. All’indomani del singolo d’esordio, l’artista dà il via ad uno “Street tour” che lo vede protagonista nelle principali piazze di quattro città italiane: Roma, Firenze, Bologna, Milano. Tommaso è anche un operatore culturale, ideatore della rassegna “ Save the music, save Naples ”, festival del cantautorato emergente che ogni anno, nel suggestivo scenario della Domus Ars 2/5 Tra Belgio e Campania, la musica internazionale di Beatscape Giovedì 23 Gennaio 2014 12:19 , riunisce il meglio della musica “ Made in Naples ”. 3/5 Tra Belgio e Campania, la musica internazionale di Beatscape Giovedì 23 Gennaio 2014 12:19 4/5 Tra Belgio e Campania, la musica internazionale di Beatscape Giovedì 23 Gennaio 2014 12:19 Aaccrescendo metà presentare valorizzazione l’intera serata, di una delle realtà più e ambientalismo: interessanti del ilgià panorama culturale campano, Campania EcoFestival. manifestazione, dell’isola Tubi”, internazionale trampolino ha nell’edizione (protagonisti Due viene ecosotenibilità, territorio visto musica letra preceduto “Brunori parole vincitori campano, ecologica diventa di delle del lancio d’ordine come sas”, nata gruppi da Cef di strumento di come settimane anche “NoBraino”, l’olandese Beatscape) èpop nel Fosso della avvicinare come per del 2010, spiega per DifferenziaRock l’ambiente, manifestazione: Imperatore di idi giovani napoletani ha “RedShape” sensibilizzazione incontri Meg ilecucina ad Presidente visto ladidei alternative band (la band emergenze artisti amesso dedicati voce Nocera fiorentina Contest, emergenti, e musica del femminile lo e scozzese alla verso Cef, Inferiore: opportunità territoriali, for etenutosi “Fabrizio “green green a Francesco ed grazie tematiche jazz dei internazionali di “Pennelli 99Posse), economy”, life. 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