STORIA DEL DIRITTO ROMANO CFU 7 - Anno accademico 2012-2013 Prof. Felice Costabile Le moderne metodologie per la ricerca storica ed il valore dello studio del diritto romano per la formazione del giurista. Le fonti per la ricostruzione della storia istituzionale arcaica. La fondazione di Roma e la monarchia latino-sabina: tradizione e indagini archeologiche. La civiltà etrusca arcaica e la sua influenza su Roma. La monarchia etrusca: i due Tarquini e Servio Tullio. Tradizione e critica storica sulla fine della monarchia e sui primordi della respublica. Conflitto patrizio-plebeo: formazione e sviluppo delle istituzioni repubblicane. Il conflitto patrizio-plebeo e le XII Tavole: formazione e sviluppo delle istituzioni repubblicane. La conquista della Magna Grecia e l’esordio dell’impero mediterraneo nel III secolo. L’ordinamento politico-costituzionale. Gli organi assembleari e le loro funzioni. I comitia centuriata ed i concilia plebis tributa: funzioni elettorale e legislativa. Il senato. Ordo certus gerendorum honorum e magistrature extra ordinem. Potestas e imperium. Collegialità e intercessio. Censura, consolato, pretura, edilità, tribunato della plebe, questura. La giurisprudenza repubblicana. L’editto e il processo formulare. L’evoluzione storica dell’editto e del processo. Il processo per legis actiones ed il processo formulare. Ius civile Quiritium, ius gentium e ius honorarium. La crisi della repubblica. Processo privato e processo pubblico. Le quaestiones perpetuae ed i crimina. La crisi della respublica. L’incontro di Roma con la civiltà ellenistica. La trasformazione della società romana. La politica graccana e la valutazione storica dell’opera dei Gracchi. Dal consolato straordinario di Mario alla dittatura di Silla sino al bellum civile. L’unificazione dell’Italia: la concessione della civitas Romana ai socii. Pompeo, Cesare ed il primo triumvirato. Riforme istituzionali dell’imperium e lotta fra optimates e populares. La dittatura cesariana: riforma dello Stato e programmi. Il problema della natura costituzionale e del progetto politico di Cesare. Le virtutes del dictator ed il pensiero politico della tarda repubblica. Libertas, imperitia multitudinis e regnum nel giudizio ciceroniano su Cesare. Il secondo triumvirato ed Augusto. Il principato. Fondazione ed evoluzione del regime fra propaganda e realtà politica. Lo scontro fra Oriente e Occidente. Ideologia e mistica augustea. I Vangeli di Augusto e la Respublica restituta. Potiens rerum omnium. Arcana imperii: destinatio magistratuum, consules suffecti, ius publice respondendi ex auctoritate principis. Tribunicia potestas ed imperium proconsulare maius et infinitum del princeps. Auctoritas e potestas nelle Res Gestae. Nuove forme di governo delle province. La successione imperiale: l’impero fra ideologia della libertas e dispostismo. ad Augusto ed il “princeps repubblicano” Tiberio. L’ineluttabilità dell’autocrazia. Caligola e la ripresa della “teologia di Stato” alessandrina. Claudio e la strutturazione dell’amministrazione e della burocrazia imperiale. Nerone e la fine della “dinastia” giulio-claudia. La c.d. lex de imperio Vespasiani e la dinastia flavia. Nerva e Traiano. Diffusione del cristianesimo nell’impero romano ed inefficacia dei processi contra Christianos. Adriano e gli Antonini. La “codificazione” dell’editto. La provincializzazione dell’esercito e la Constitutio Antoniniana. La crisi del III secolo, le invasioni barbariche e l’anarchia militare. Diocleziano e le sue riforme. Iura e leges. Costantino fra paganesimo e cristianesimo. Lo spostamento della capitale a Costantinopoli. Produzione del diritto e giurisprudenza nel principato. Gli interventi normativi del principe. Cancelleria e costituzioni imperiali. Concezioni del diritto e giurisprudenza. Giuristi e “scuole” in età classica. Concezioni del diritto e giurisprudenza: relativismo e giusnaturalismo. La fine della giurisprudenza classica e l’età postclassica. I Codici Gregoriano, Ermogeniano e Teodosiano e le leggi romano-barbariche. La Compilazione giustinianea: trasmissione del diritto romano e ricostruzione del diritto classico. I Vangeli di Augusto e la via di Cristo nell’impero romano: alle “radici” pagane dell’Europa. Continuità e trasformazione della società romana dal paganesimo al cristianesimo. Le fonti neotestamentarie e la critica storica antica e moderna. I processi contro i cristiani da Nerone a Diocleziano. Il conflitto fra paganesimo e cristianesimo nel IV e V secolo. La libertas valore fondante della civitas pagana e disvalore nella civitas Dei: dal consensus totius Italiae all’omnis potestas a Deo. La fondazione dello Stato Etico cristiano e le persecuzioni contro eretici, pagani ed ebrei. I fondamenti teologici e morali dell’intolleranza cristiana. La “paganizzazione” del cristianesimo. Formazione dell’idea di pluralismo religioso e di libertà di coscienza nel pensiero politico pagano del IV secolo: la fine del paganesimo. L’eredità degli Antichi. Il dibattito contemporaneo sulla “finalità” della storia. I corsisti che seguono nello stesso anno accademico anche Epigrafia Giuridica e/o Fondamenti del Diritto Europeo possono richiedere agevolazioni sul programma di dette materie al docente di Storia. Storia del Diritto Romano è materia propedeutica per sostenere l’esame di Istituzioni di Diritto Romano. Testo consigliato: FELICE COSTABILE, Storia del diritto pubblico romano. Manuale per gli studi universitari, III edizione riveduta e aggiornata, Iiriti editore, Reggio Calabria 2012.