Introduzione - unitronitalia instruments

UN SERVIZIO RESO
POSSIBILE GRAZIE A
UNITRONITALIA.
SOMMARIO:
Il cielo del mese
O T T O B R E
Pianeti
2
Luna e
congiunzioni
3
Asteroidi
4
Satelliti
artificiali
4
Comete
5
Meteore
6
L’angolo
delle app
6
Disturbo
lunare
7
Mappa del
cielo
8
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2 0 1 3
D I
L O R E N Z O
C O M O L L I
Introduzione
Il mese di ottobre è, come settembre, uno dei
migliori per l’osservazione astronomica. Le rigide
notti invernali devono ancora arrivare, ma la notte
è già molto lunga e mostra i gioielli della Via Lattea
estiva. Inoltre i passi di alta montagna sono ancora
aperti ci si può recare in quota. Vediamo quindi
quali sono i principali fenomeni di interesse.
Tra i pianeti, Giove torna ad essere pienamente
osservabile, col transito in meridiano alla fine della
notte astronomica. Urano è in opposizione e si
potrà osservare anche a occhio nudo. Venere e
Mercurio sono osservabili bassi sull’orizzonte
Ovest alla sera.
Da ricordare l’eclisse di Luna del 18-19 ottobre,
che sebbene sia solo di penombra, sarà
perfettamente osservabile nella sua interezza.
Moltissimi gli asteroidi luminosi che si potrà
osservare nel mese. Le meteore più interessanti
saranno le Orionidi del 21 ottobre, con una
modesta attività.
Una parte del campo
osservativo dello star
party di Saint
Barthelemy del 6-7-8
settembre 2013, dove
nonostante il meteo
inclemente si sono
ritrovate decine di
astrofili. Canon 60D,
posa 20 s, 1600 ISO,
14 mm f/4
(immagine L. Comolli)
La stazione spaziale ISS si potrà osservare alla
sera dal 6 ottobre.
Tre comete saranno di mag. 8, tra cui la tanto
attesa ISON: leggi a pag. 5 i dettagli.
Quello che stai leggendo
Questa rubrica mensile è frutto di una iniziativa
congiunta, iniziata a maggio 2013, tra UnitronItalia
Instruments S.r.l., noto distributore di
strumentazione per l’astronomia, e Lorenzo Comolli,
appassionato astrofotografo e autore di rubriche sui
fenomeni astronomici.
Lo scopo principale di queste pagine è di rendere
disponibile a tutti, in maniere semplice e gratuita, una
serie di tabelle, descrizioni, mappe e figure, che
descrivano i principali fenomeni astronomici che
ci si attende per il mese in corso.
Ritieni che questo lavoro possa essere utile anche ai
tuoi amici? Condividilo! Invita tutti a scaricarlo da
http://www.unitronitalia.com/ .
PAGINA
2
Giove alla fine
Pianeti
Ecco la descrizione dell'osservabilità dei pianeti, nell'ordine in cui si vedono, dal tramonto all'alba.
Saturno è inosservabile perchè il prossimo mese sarà in congiunzione con il Sole.
Mercurio, come anticipato nella rubrica del mese scorso, il giorno 9 avrà una
elongazione serale poco favorevole a 23,5° dal Sole. Le date migliori saranno tutte
quelle tra inizio e metà mese, quando però il pianeta sarà alto solo 8° nel momento del
tramonto del Sole.
Venere è osservabile alla sera, ad altezze di circa 15-16°
Mercurio il 9
sull'orizzonte nel momento del tramonto del Sole. La sua
ottobre
luminosità sarà elevata, pari a mag. -4,4 a metà mese. Il suo
diametro aumenterà a valori piuttosto interessanti per
l'osservazione telescopica, passando da 18,4" a 24,6". La fase sarà di poco
superiore alla metà. In queste condizioni si possono fare interessanti
osservazioni delle nuvole: per il visuale è particolarmente indicato il filtro
W47 (violetto), che è piuttosto scuro e necessita quindi di telescopi di buon
diametro, diciamo almeno 15 cm. Per le riprese video invece conviene usare
sia filtri UV che infrarossi: entrambi permettono di avere un maggior
Venere a metà mese.
contrasto nelle tenuissime sfumature delle nubi venusiane. Quest'anno, a
causa della bassa altezza di Venere, sarà tuttavia difficile ottenere risultati
ideali perchè il seeing dei 15° non sarà mai buono come quello dei 45° raggiunti lo scorso anno. Tuttavia
non si deve disperare e si deve sempre provare, e chissà che non capiti la sera di ottimo seeing.
Nettuno sarà comodamente osservabile in prima serata. Transiterà in meridiano alle ore 23 a inizio
mese, e ad una altezza di 37°.
Urano è in opposizione il 3 ottobre, pertanto è nelle migliori condizioni osservative
dell'anno. Transiterà in meridiano verso la una di notte, per anticipare di due ore a fine
mese (attenzione che con l'ora solare, il transito avverrà alle 22 a fine mese). Il suo
diametro angolare, di soli 3,7", è come ben noto molto modesto e richiede l'uso di
telescopi di buon diametro per essere risolto, almeno 200 mm. Ovviamente anche il
Urano
seeing dovrà essere molto buono, altrimenti sarà davvero distinguere il suo dischetto
azzurro da una qualsiasi altra stella di campo. Grazie alla sua luminosità di mag. 5,8 sarà osservabile a
occhio nudo, purchè il cielo sia molto buio ed esente da inquinamento luminoso. Per la sua ricerca si
può impiegare la mappa fornita nella pagina seguente.
Giove alla fine del mese comincerà a transitare in meridiano col cielo buio. Questo è il segno che
l'opposizione è vicina e le condizioni osservative sono ideali. Grazie alla elevata declinazione (+22°)
l'altezza sull'orizzonte sarà davvero buona, pari a 70° per un osservatore sito a Roma. Sempre a fine
mese, il diametro supererà i 40" e quindi i dettagli superficiali, come bande, fasce, festoni, macchia rossa
e ovali bianchi, saranno ben distinguibili, a patto di avere un buon seeing.
Marte prosegue la sua lenta uscita dalle luci dell'alba, e questo mese si troverà nel Leone. Il 15 ottobre
sarà in congiunzione con Regolo, da cui disterà 1°. Sarà interessante osservare il contrasto di colori,
con l'azzurro di Regolo (mag. 1,4) e il rosso di Marte (mag. 1,6). La sua altezza sarà discreta, intorno ai
40° nel momento in cui comincia a schiarire. Tuttavia il suo diametro molto modesto (4,6" a metà
mese) renderà ardue le osservazioni telescopiche.
del mese
comincerà a
transitare in
meridiano col
cielo buio.
Urano è in
opposizione il
3 ottobre.
Giove a metà mese
Traccia di Mercurio e
Venere calcolata con
Perseus tenendo fisso sia il
Sole (pallino giallo in
basso) che l'orizzonte.
Tutti i pianeti sono
riportati nella
medesima scala.
IL
CIELO
DEL
MESE
OTTOBRE
2013
PAGINA
Luna e congiunzioni
Il 18 ottobre si verificherà una eclisse penumbrale di Luna, interamente visibile
dall'Italia. La fase massima si verificherà alla 1.50 del 19 ottobre, e l'intero fenomeno sarà
visibile dalle ore 23.50 alle 3.50. Una eclisse di penombra non è un evento
particolarmente spettacolare, tuttavia in questa si potrà notare che la metà inferiore della
Luna piena sarà leggermente oscurata dalla Terra. Per meglio evidenziare il fenomeno si
può tentare di scattare due foto con i medesimi parametri di scatto, ma in due momenti
diversi, prima e durante l'eclisse. Poi si potrà sottrarre i due scatti in un software come
Photoshop, per evidenziare la differente illuminazione.
Per la lista delle molte interessanti congiunzioni si consulti la tabella sotto riportata.
L’eclisse penumbrale di Luna del 18-19 ottobre (mappa di F. Espenak)
Le principali congiunzioni ed occultazioni tra Luna, pianeti e stelle
Giorno
Ora
Congiunzione
Distanza
Altezza e azimuth
Roma
Condizioni del cielo
1-ott
05.30
Luna-Marte
6°
23°E
buio
4°
10°SW
crepuscolo
13°SW
buio
8-ott
19.20
Luna-Venere
14-ott
01.19
Luna occulta Ni Aquarii
15-ott
02.10
Luna-Nettuno
5°
12°WSW
buio
15-ott
06.00
Marte-Regolo
1°
32°E
buio
17-ott
23.01
Luna-Urano
2°
50°SSE
buio
22-ott
06.30
Luna-Aldebaran
4°
45°W
buio
24-ott
00.00
Luna-Alhena
1°
13°E
buio
25-ott
01.15
Luna occulta 26 Geminorum
26°E
buio
26-ott
02.30
Luna-Giove
6°
32°E
buio
29-ott
05.20
Luna-Regolo
5°
41°SE
buio
30-ott
03.35
Luna-Marte
7°
15°E
buio
Nota: le distanze si intendono da centro a centro dei corpi celesti; solo gli eventi più stretti di 5° sono riportati, ad eccezione di eventi di
particolare interesse; in caso di eventi bassi sull’orizzonte viene dato l’orario e le distanze relative a un’altezza di 10° sull’orizzonte, a meno che il
cielo sia troppo chiaro. Tutti i parametri sono calcolati per Roma, ma si discostano poco per il resto dell'Italia.
Mappa per rintracciare
Urano a occhio nudo. Si trova
tra le stelle dei Pesci, poco
sotto il quadrilatero del
Pegaso, le cui due stelle più
meridionali sono nel campo
(Algenib e Markab). La
mappa arriva alla
magnitudine limite 6,8, più
che sufficiente per
rintracciare Urano di 5,8.
3
PAGINA
4
Asteroidi
Questo mese sarà molto ricco di asteroidi più luminosi della mag. 10, saranno ben 9. I primi due
da osservare sono (3) Juno e (7) Iris, che transitano verso le ore 21 a circa 40° di altezza.
Successivamente, verso le 23 transitano (324) Bamberga e (89) Julia, ben più alti in cielo e nei
pressi del Pegaso. Dopo altre ore, verso le 3 di notte sarà la volta di (42) Isis e (20) Massalia,
alti tra i 45° e 65°. Proprio Isis sarà in opposizione al Sole nella Balena il giorno 20. Infine per
osservare (2) Pallas, (4) Vesta e (1) Ceres bisognerà attendere l'alba, quando verso le ore 6 il
cielo sarà ancora buio e i tre asteroidi saranno tra est e sud-est alti tra 10° e 30°. Per maggiori
informazioni si consulti la relativa tabella.
Si segnala che il 15 ottobre il pianeta nano Eris sarà in opposizione. Si tratta di un debole
oggetto transnettuniano, di mag. 18,7 e a una distanza di ben 96,4 unità astronomiche dal Sole! Il
suo diametro è stato misurato con buona accuratezza ed è pari a 2326 +/- 12 km. Quindi seppur
di poco è superiore a quello di Plutone (2306 +/- 20 km), anche se considerando le incertezze
non è ancora certo chi sia più grande. Eris si trova nella Balena e culmina a 45° di altezza, valore
che lo rende non troppo difficile da riprendere. Le sue coordinate sono a inizio mese AR 01 42
00.8 e DEC -03 28 14 e a fine mese AR 01 40 54.6 e DEC -03 33 40.
Per consultare le occultazioni asteroidali, personalizzate per il proprio sito, si segnala il
software OccultWatcher (www.hristopavlov.net/OccultWatcher.html).
Questo mese
sarà molto
ricco di
asteroidi più
luminosi della
mag. 10.
I principali asteroidi osservabili
Asteroide
Mag.
Costellazione
Coord. Ar-Dec
inizio mese
Coord. Ar-Dec
metà mese
Coord. Ar-Dec
fine mese
(3) Juno
9,8
Cap
20 17 26 -12 08 18
20 24 02 -13 13 55
20 37 17 -13 56 14
(7) Iris
9,0
Aqr
21 04 50 -07 37 44
21 09 19 -07 58 56
21 22 02 -07 48 56
(324) Bamberga
8,9
Psc Peg
22 55 57 +06 47 23
22 49 46 +07 34 23
22 52 14 +08 29 10
(89) Julia
9,4
Peg
23 21 34 +22 22 04
23 10 28 +21 36 48
23 05 55 +20 22 07
(42) Isis
10,0
Cet
02 16 21 -01 19 00
02 03 45 -02 06 58
01 47 42 -02 24 47
(20) Massalia
9,3
Ari
02 48 14 +16 07 50
02 40 10 +15 25 23
02 25 49 +14 09 53
(2) Pallas
8,9
Hya
08 21 04 -10 21 19
08 45 16 -12 40 12
09 10 33 -15 21 38
(4) Vesta
8,2
Leo Vir
10 49 31 +11 28 27
11 14 01 +09 20 15
11 41 23 +06 54 50
(1) Ceres
8,8
Leo Vir
11 17 00 +12 54 31
11 40 41 +10 43 09
12 06 58 +08 17 51
Nota: i principali asteroidi visibili a metà della notte, con magnitudine < 10 (riferite al giorno 15).
Satelliti artificiali
In ottobre la ISS
sarà osservabile
In ottobre la ISS sarà osservabile al mattino nei
primi 4 giorni, e dal giorno 6 al 31 alla sera.
al mattino nei
primi 4 giorni, e
Si ricorda di consultare il sito http://
www.heavens-above.com per avere i passaggi
personalizzati per la propria località, oppure se
hai uno smartphone Android scarica
l’applicazione gratuita ISS Detector da
Google Play.
dal giorno 6 al
31 alla sera.
IL
CIELO
DEL
MESE
I passaggi della stazione spaziale ISS
Giorni
Sera/
mattina
Orari
1-4
mattina
4-6
6-31
sera
18-21
OTTOBRE
2013
PAGINA
Comete
Tre saranno le come interessanti, tutte previste di mag. 8 e osservabili al meglio verso la fine della notte. La 2P/
Encke sarà la più alta in cielo, quasi allo zenith. Si muoverà molto veloce verso l’orizzonte Est. La C/2013 R1
(Lovejoy) si troverà più bassa, inizialmente nell’Unicorno, e il giorno 26 sarà alla minima distanza da Procione
(mag. 0,4, distanza 52 primi).
La cometa più attesa sarà senza dubbio la C/2012 S1 (ISON), che si prevede (o spera?) darà spettacolo a fine
novembre e inizio dicembre. La sua luminosità è circa 1 magnitudine più bassa di quanto previsto nei mesi scorsi.
Tuttavia non esiste previsione affidabile per cosa succederà dopo il passaggio al perielio (a mezzo grado dal Sole)
e solo osservandola in diretta lo si potrà scoprire. Per ora ci accontentiamo di osservarla questo mese come un
batuffolo in crescita di luminosità, che passerà dalla mag. 11 di inizio mese alla 8 della fine. La sua altezza
sull’orizzonte Est rimarrà per tutto il mese di 35°, nel momento della fine della notte astronomica.
Tre saranno le
come
interessanti,
tutte previste
di mag. 8 .
Le principali comete osservabili
Cometa
Mag.
Costellazione
Osservabilità
Alt. max
2P/Encke
8
Auriga, Lince, Leone Minore, Leone,
Chioma di Berenice, Vergine
2a parte della notte
75°
C/2013 R1 (Lovejoy)
8
Unicorno, Cane Minore,
Cancro
2a parte della notte
45°
C/2012 S1 (ISON)
Da 11 a 8
Leone
mattina
35°
Qui a lato e sotto: tracce delle comete citate e
di Marte nel mese di ottobre.
In basso a destra: a inizio mese, e nelle ore
prima dell’alba, le tre comete formeranno un
grande triangolo sopra l’orizzonte Sud-Est.
5
PAGINA
6
Meteore
Questo mese
Questo mese lo sciame meteorico più interessante sarà quello delle Orionidi. Il massimo è
previsto per il 21 ottobre alle ore 12, quindi il momento migliore per la loro osservazione è
nella notte tra 20 e 21, nel momento in cui il radiante è più alto, ovvero alle ore 5.30. L'attività
che si prevede per questo sciame è modesta, di circa 20 meteore all'ora (ZHR), tuttavia all'ora
indicata saranno molto alte in cielo e quindi se ne potrebbero scorgere diverse. Purtroppo la
fase lunare sarà sfavorevole, pari al 96%, ovvero Luna piena. E si troverà 40° più a ovest, quindi
il disturbo sarà notevole. Il radiante si trova tra Orione e Gemelli, AR 6h24m, dec +15°, long.
eclittica 209°.
Una nota sulle Draconidi (8 ottobre), che qualche attento lettore ricorderà per aver prodotto
una bella pioggia nel 2011. Per quest'anno non è prevista nessuna particolare attività.
lo sciame
meteorico più
interessante
sarà quello
delle Orionidi.
Le Orionidi del 21 ottobre saranno poche (20 met/h) ma ben alte alle ore 5.30. Purtroppo la
Luna sarà vicina, 40° più a ovest.
L’angolo delle app
Chissà quante volte ci sarà capitato di osservare la Luna, in sessioni
osservative dedicate, o in brevi momenti in attesa dell’arrivo della
notte astronomica. E ci saremo chiesti il nome di alcuni crateri poco
noti. Ora, installando LunarMap Lite, potremo avere in tasca con lo
smartphone Android una ottima mappa lunare, del tutto gratuita. E’
disponibile anche una versione a pagamento, che con l’esorbitante
costo di 0,74€, fornisce la stessa mappa senza watermark e molte altre
funzioni, quali la posizione del terminatore, le mappe colorate
topologiche di USGS e NASA, la ricerca tra 8950 nomi di crateri, mari,
montagne, ecc... Ecco il link per scaricarlo: https://play.google.com/
store/apps/details?id=mobi.omegacentauri.LunarMap.Lite&hl=it
IL
CIELO
DEL
MESE
OTTOBRE
2013
PAGINA
Disturbo lunare e notte astronomica
Sabati di Luna nuova adatti per le osservazioni
Giorno
Ore di notte
Ore con la Luna
Ore senza Luna
5-ott
9,0
0,0
9,0
Programma le
tue uscite
astronomiche
basandoti su
queste
informazioni.
Grafico delle
ore di buio
calcolato per
Roma. Software
Perseus.
Le fasi
lunari.
7
Mappa del cielo
Mappa del cielo disegnata per il giorno 15 alle ore 23. E’ valida anche per il giorno 1 alle ore 0 e
fine mese alle ore 22. Software Perseus.
Un servizio reso possibile
grazie a UnitronItalia.
Tel.: 06 397.38.149 Fax: 06 397.60.014
Show Room
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l’astronomia, microscopia e
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