VACANZE ESTIVE AL LIMITE FRA IL DOVERE ED IL PIACERE! Le fresche mattinate che tramutano presto in calde giornate di sole, il vento freddo che lascia spazio ad una brezza che sfiora quasi a coccolare; la dolce melodia di giugno apre così le porte all’estate. Quando arriva il mese di giugno spesso “i giochi son già fatti”, le ferie delineate e le vacanze organizzate; estate rappresenta l’evasione dalla routine e quindi la voglia di relax ma anche di divertimento; insomma tante idee e tanti progetti, senza dimenticare però che tutto ha un prezzo! Ecco quindi nascere il compromesso ideale: un lavoro stagionale inserito in un contesto di cooperazione e relazione diretta con il pubblico. Tra le preferenze dei giovani emergono infatti il settore del turismo e della ristorazione, nella specifico viene prediletta l’attività di animazione all’interno dei villaggi turistici oppure diversi impieghi su navi da crociera, negli alberghi, nei ristoranti, in un lido balneare o in un pub. E perché rinunciare alla partenza? Infatti non mancano le opportunità lavorative stagionali all’estero; ed è così possibile fare un viaggio a zero spese se non quelle energiche! A facilitare la ricerca di “lavoretti” a tempo determinato, che parte rigorosamente già dal mese di gennaio, ci pensano i centri per l’impiego ed i portali “Informagiovani”, che con il loro bacino d’utenza riescono a mettere in sinergia le diverse proposte di progetto con la reale richiesta della società ed inoltre con la necessità del giovane che cerca l’impiego estivo al limite fra il dovere ed il piacere. È difficile immaginare un’estate volta al volontariato eppure sono numerosi anche i viaggi a sostegno di iniziative con scopi solidali e benefici: esperienze che possono rivelarsi dei veri e propri trampolini di lancio. Anche in questo caso infatti è possibile unire un’occasione come il volontariato ad un periodo di formazione culturale e spirituale, dei veri e propri stage insomma!Le mete più ambite per vivere questa duplice esperienza sono l’Africa, l’America Latina, l’Asia e l’Est Europa. Finite le scuole dell’obbligo, oppure in “stand by” dagli esami universitari sembra proprio che l’idea migliore per mantenere accesi i neuroni ma allo stesso tempo trovare occasioni di svago sia la scelta di un lavoro stagionale che inserendosi in organizzazione dedite al coinvolgimento ed al divertimento estivo, si propone infatti come alternativa ad un’estate passiva! Ileana Speziale