Sezione IVa - Geofisica e fisica dell’ambiente
C. Giraudi, ENEA, Roma
Il programma della sezione 4a “Geofisica e Fisica dell’ambiente” prevede una relazione generale,
10 relazioni ad invito e 29 comunicazioni suddivise in 4 sedute.
La Relazione Generale sarà tenuta Giovedì 25 Settembre (quarto giorno del congresso) alle ore 16
dal Professor A. Sutera, dell’università “La Sapienza” di Roma. La relazione riguarderà alcune
questioni aperte nella comprensione della dinamica atmosferica.
Nella prima seduta (Mercoledì 24 Settembre ore 9), presieduta da P. Bonasoni (Istituto ISAC-CNR
di Bologna) verranno tenute due relazioni ad invito. La prima, di N. Pinardi (Università di Bologna)
riguarda l’oceanografia del Mediterraneo.
La seconda, di A. Di Sarra (ENEA Casaccia) esaminerà l’importanza di alcuni forzanti climatici nel
Mediterraneo attraverso l’analisi di misure di gas serra effettuate presso la stazione di Osservazioni
del Clima di Lampedusa.
Nella seduta pomeridiana di Mercoledì 24 Settembre, Presieduta da A. Di Sarra, verranno tenute tre
relazioni su invito. La prima, di A. Morelli (INGV, Bologna) illustrerà sviluppo e prospettive della
tomografia sismica nella regione mediterraneo-europea.
La seconda, tenuta da S. Pierini (Università di Napoli “Parthenope”) riguarderà il caso
dell’Estensione del Kuroshio ed il ruolo delle fluttuazioni oceaniche nella dinamica del clima.
La terza, di P. Bonasoni, riguarderà lo studio dell’atmosfera e del clima nelle stazioni di montagna.
Nella seduta mattutina di Giovedì 25 Settembre (ore 9), presieduta da S. Pierini, si terranno due
relazioni ad invito. La prima, di V. Artale (ENEA Casaccia), riguarderà lo studio della variabilità
climatica nel Mediterraneo attraverso l’uso del Sistema PROTHEUS.
La seconda, tenuta da C. Eva (Università di Genova), illustrerà l’uso delle reti sismiche come
strumento per lo studio dell’interno della terra.
Nella seduta mattutina di Venerdì 26 Settembre (ore 9), presieduta da Artale V., verranno tenute tre
relazioni ad invito. La prima, di R. Ferretti (Università dell’Aquila) riguarda la convezione profonda
ai tropici, e consiste nella presentazione di un caso di studio relativo ad Hector.
La seconda, tenuta da C. Serio (Università della Basilicata) è relativa allo studio spettroscopico sul
continuo del vapore d’acqua nel lontano infrarosso e sui suoi effetti sull’atmosfera.
La terza, di A. Meloni (INGV, Roma), riguarda i Jerk geomagnetici, ossia le variazioni impulsive
del campo magnetico terrestre.
