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Gioia del Colle (Bari) - Al via la stagione di prosa 2014/2015, con dodici
appuntamenti al teatro Rossini
28/01/2015
Parte DOMANI giovedì 29 gennaio al Teatro Rossini ore 21 (apertura porte 20.30) la
stagione di prosa 2014/2015 organizzata dal Teatro Pubblico Pugliese per il Comune di
Gioia del Colle con “Svenimenti, un vaudeville” spettacolo tratto dagli atti unici, dalle
lettere e dai racconti di Anton Cechov. Un progetto con la elaborazione drammaturgica
di Elena Bucci e Marco Sgrosso, in scena la stessa Elena Bucci, il nostro Gaetano Colella,
Marco Sgrosso. Un lavoro su testi in cui – si legge in una nota della compagnia – “emerge un’impressionante capacità di
penetrazione della realtà: quadri di vita colti sia tra le classi più agiate che tra i popolani delle più remote province, vere e
proprie finestre aperte sulla Russia della sua epoca”.
Dodici gli appuntamenti nel programma, tutti di scena al Teatro Rossini. Giovedì 5 febbraio in scena c’è Tullio Solenghi con
l’ “Amadeus” di Peter Shaffer, la storia tutta italiana del compositore Antonio Salieri sull’amore, la rabbia e l’ invidia dei
confronti del grande Wolfgang Amadeus Mozart. L’ambientazione passa dalla fine del 700, al primo ventennio dell’800 nel
quale Salieri, ormai vecchio e malato mette in giro la voce infondata di aver assassinato Mozart nel 1791. Per essere
ricordato se non come compositore almeno come assassino.
Giovedì 12 febbraio appuntamento con “L'onorevole” l’opera di Leonardo Sciascia con l’adattamento e regia di Enzo
Vetrano e Stefano Randisi. Seguiamo il professor Frangipane in una carriera politica inarrestabile, che lo porta a
conquistare un potere sempre più autorevole, a muoversi tra agi e lusso, ma anche a scendere a compromessi sempre più
miseri e a stringere loschi accordi con personaggi malavitosi. Un finale sorprendente ribalta la rassegnazione della
protagonista femminile – la moglie - in un più crudele e disarmante epilogo che ci fa scorgere in un trionfo di glamour
l’abisso quotidiano ormai percepito dall’intera collettività come raggiungimento del vero successo.
Romanzo che diventa prima dramma teatrale, poi opera lirica e poi balletto: il 20 febbraio Monica Casadei ci offre la
visione moderna di una “Traviata” dove la danza trionfa gloriosa attraverso la tensione di undici corpi carichi di un pathos
che trasportano lo spettatore in un vortice di passioni. Un viaggio coreografico in cui la danza e l’opera duettano dando
corpo a un fluire di immagini sbrigliato da qualsiasi volontà di aderenza didascalica, eppure legato a doppio filo al dramma
di Violetta.
Immaginate un donchisciotte sempre comicamente in lotta con gli spigoli della vita, senza soldi, con la disdetta dell'affitto
in una tasca e la lettera di fine rapporto di lavoro nell’altra, artefice di un gesto folle e disperato: rapisce il Ministro che ha
deciso il provvedimento e lo nasconde in cantina. Ecco questo è “L’ho fatto per il mio paese” spettacolo scritto da
Francesco Freyrie e Andrea Zalone (già autori di “Crozza nel paese delle meraviglie”) in programma il 26 febbraio.
Con “Enter Lady Macbeth” del 5 marzo la compagnia Simona Bucci indaga il femmineo come nucleo creatore e distruttore
degli eventi stessi. Lady Macbeth diventa creatura della notte come le streghe e questo suo sostituirsi, con la sua
presenza fisica di donna, a quegli esseri che appaiono mere esalazioni della terra e dell’aria, sottolinea la transizione
progressiva dal piano metafisico a quello umano.
Si ride lunedì 16 marzo con i “Personaggi” di Antonio Albanese che abbiamo imparato a conoscere e apprezzare durante la
ventennale carriera di questo comico. All’appello ci sono tutti: Epifanio, L'Ottimista, il Sommelier, Cetto La Qualunque,
Alex Drastico e Perego, maschere e insieme prototipi della nostra società, una galleria di anti-eroi che svelano le nevrosi e
i vizi moderni ma dove alla fine anche la poesia trova posto.
Un classico di Shakespeare per l’appuntamento del 27 marzo con “La bisbetica domata” della Compagnia Factory che della
celebre opera restituisce una versione corale e visionaria dove la musica e la rima concorrono a restituirci una sorta di
opera buffa, caustica e comicamente nera, in cui la figura di Caterina viene rivalutata sullo sfondo di una società
imperfetta.
Si continua con un viaggio poetico a spasso nel cuore di Napoli attraverso i secoli, tra le fiabe di Giambattista Basile e il
Pulcinella di Libero Bovio. Peppe Barra innerva alcune tra le pagine più celebri della letteratura classica napoletana con la
sua dirompente ironia nello spettacolo “Sogno di una notte incantata” in programma il 9 aprile
Appuntamento con la danza venerdì 17 aprile con la Contemporary Dance Company e la sua “Carmen” e “Bolero” di
Maurice Ravel interpretati da Stefania Figliossi, Paolo Lauri, Fabiana Lonardo, Enrico Morelli, Giovanni Napoli, Nicola Stasi,
Lorenza Vicidomini. La MMCompany è una formazione di danza contemporanea che ha sede a Reggio Emilia e conta un
corpo di ballo stabile. Ricco e variegato il suo repertorio, grazie ai lavori del direttore, Michele Merola e alle creazioni
firmate da prestigiosi coreografi europei che puntualmente ospita.
Premio Danza&Danza 2010 come migliore
compagnia emergente, è oggi una realtà di eccellenza della danza italiana.
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Ancora danza, venerdì 24 aprile: il “Trittico” è l’omaggio della compagnia pugliese ResExtensa - con le coreografie di Elisa
Barucchieri - al pittore olandese Hieronymus Bosch, che svelò nei suoi quadri i vizi e le ipocrisie della società europea
cinquecentesca. Artista visionario in cui il fascino per il grottesco raggiunge livelli di inesprimibile bellezza e poesia, per la
sua oniricità, a tratti deliranti magnifici e crudeli, e per la sua percezione del mondo ove i confini tra concreto e magico
sono fluidi, sempre cangianti e mai definibili.
Si chiude venerdì 8 maggio con “Califano - Un bastardo venuto dal sud” di Fabio Cursio Giacobbe, con e per la regia di
Pietro Genuardi. È una storia che in parole e musica ripercorre la vita avventurosa di uno degli autori più amati e
controversi della musica italiana: Franco Califano. Un poeta di strada, un vero pensatore di vita che è stato capace di
salire fino alle stelle per poi cadere nel buio e nel silenzio di quattro mura.
Concorso di Danza 2015
Concorso di Danza e Hip Hop Contest 21 e 22 Marzo 2015 Cascina
(Pi)
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