STATISTICA Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia Titolo del Corso: Statistica ed elementi di probabilità Docente: Dolera Emanuele Corso di studio: Anno di Corso: Tipologia: Totale Crediti: Metodi Didattici: Livello del Corso: Tipo Esame: Valutazione: Periodo Didattico: Lingua di insegnamento: INFORMATICA (D.M.270/04) [16-215] 2°Anno Base 6 Lezione (non specificato) Orale Voto Finale Primo Ciclo Semestrale (non specificata) Obiettivi Formativi Fornire nozioni di base in probabilita' e statistica matematica. Programma del Corso Lo spazio di probabilita'. Eventi indipendenti. Condizionamento ad eventi di probabilita' positiva. Teorema di Bayes. Variabili aleatorie. Funzione di ripartizione. Funzione di densita'. Distribuzioni discrete, distribuzioni assolutamente continue. Particolari distribuzioni di probabilita'. Distribuzioni di funzioni di variabili aleatorie. Speranza matematica, varianza, momenti. Indipendenza tra variabili aleatorie. Incorrelazione. La funzione generatrice della probabilita', la funzione generatrice dei momenti. Disuguaglianza di Chebyshev. Chernov bounds. Leggi deboli e leggi forti dei grandi numeri. Il teorema centrale del limite. Catene di Markov.Cenni di statistica descrittiva. Stima puntuale, stima per regioni di confidenza, test di ipotesi, alcuni esempi nel caso di osservazioni indipendenti su una distribuzione normale, o su una distribuzione di Bernoulli Testi di Riferimento Paolo Baldi, Calcolo delle Probabilita' e Statistica, McGraw-Hill 1 STATISTICA Università degli Studi di Ferrara Titolo del corso : Calcolo delle Probabilità e Statistica Docente: Susanna Ragazzi Corso di studio: Anno di Corso: Tipologia: Totale Crediti: Metodi Didattici: Livello del Corso: Tipo Esame: Valutazione: Periodo Didattico: Lingua di insegnamento: INFORMATICA (D.M.270/04) [16-215] 1°Anno Base 6 Lezione (non specificato) Scritto Voto Finale Primo Ciclo Semestrale (non specificata) Obiettivi Formativi Acquisizione dei concetti di probabilità e di ragionamento statistico; acquisizione degli elementi di base della statistica inferenziale; capacita di svolgere un'indagine statistica. Programma del Corso Elementi di statistica descrittiva: tabelle e grafici per dati quantitativi e qualitativi, indici di posizione forma e variabilità, analisi esplorativa dei dati. Probabilita: approccio assiomatico delle probabilita, spazio campionario; eventi; regola di addizione; regola di moltiplicazione; teorema di Bayes; modelli di variabili casuali discrete e continue: binomiale, di Poisson e normale. Inferenza statistica: le distribuzioni campionarie, intervalli di confidenza per la media e la proporzione a uno e due campioni; test basati su un campione, test basati su due campioni, ANOVA, Test chi-quadro per l'indipendenza, la proporzione e la bontà di adattamento. Regressione: modello di regressione lineare semplice, stima ai minimi quadrati, inferenza sui parametri della regressione. Testi di Riferimento Levine, Krehbiel, Berenson (2006): "Statistica", Seconda edizione, Edizioni Apogeo. Piccolo D. (2000): Statistica, Edizioni Il Mulino. 2 STATISTICA Osservazioni utili al confronto degli insegnamenti impartiti nei due atenei di riferimento (UNIMORE ED UNIFE). Si osserva che i contenuti dei corsi sembrano essere simili se non per la parte di Probabilità. Infatti il corso modenese propone molti più contenuti di probabilità (quali ad esempio le funzioni generatrici, le catene di Markov, ..) mentre la parte di statistica è praticamente inesistente (accennano solo qualche elemento di inferenza); nel corso invece proposto dalla sottoscritta si fornisce una parte considerevole di statistica (sia descrittiva, inferenziale che analisi di regressione) e la parte di probabilità è più contenuta (si considerano gli elementi di base del calcolo delle probabilità e la teoria delle variabili aleatorie è meno esaustiva rispetto al corso modenese). Sottolineo che, a mio parere, allineare i contenuti del corso con quello dei modenesi, (quindi aumentare la parte di probabilità) potrebbe trovare difficoltà di applicazione da parte degli studenti in quanto al momento dell’inizio del corso non hanno sufficienti nozioni di base dell'analisi (quali integrazione, serie numeriche,...), infatti Il corso di calcolo delle probabilità a Modena è al primo semestre del secondo anno mentre a Ferrara il corso è al secondo semestre del primo anno. Anche le modalità d'esame differiscono: esami scritti a Ferrara (che contiene sia esercitazioni che una parte teorica); esami orali a modena. Le ore dedicate all’insegnamento ed i crediti sono i medesimi (48 h – 6 CF). 3