Le Seadas ... e le ipotesi monodirezionali Le Seadas ... e il calcolo della potenza Corso di Psicometria Progredito 3.2 Introduzione all’inferenza statistica Seconda Parte Gianmarco Altoè Dipartimento di Pedagogia, Psicologia e Filosofia Università di Cagliari, Anno Accademico 2013 - 2014 Le Seadas ... e le ipotesi monodirezionali Sommario 1 Le Seadas ... e le ipotesi monodirezionali 2 Le Seadas ... e il calcolo della potenza Le Seadas ... e il calcolo della potenza Le Seadas ... e le ipotesi monodirezionali Le Seadas ... e il calcolo della potenza Le Seadas di Anghelu ... e le ipotesi monodirezionali E’ noto che il diametro delle Seadas, buonissimo dolce sardo, può essere considerato una variabile casuale distribuita normalmente con media pari a 15 cm e deviazione standard pari a 3 cm. Un gruppo di studenti crede però che il cuoco Anghelu produca delle Seadas con un diametro maggiore rispetto a quelle tradizionali. Per valutare tale ipotesi gli studenti comprano, da Anghelu, 64 Seadas e prima di degustarle, ne misurano il diametro ottenendo una media pari a 16.2 cm. Verificare ad un livello di significatività del 5% (α = 0.05) l’ipotesi sostenuta dal gruppo di studenti. Le Seadas ... e le ipotesi monodirezionali Le Seadas ... e il calcolo della potenza 1. La costruzione del sistema di Verifica di Ipotesi H0 : µ = 15 H1 : µ > 15 Le Seadas ... e le ipotesi monodirezionali Le Seadas ... e il calcolo della potenza 2. Calcolo del valore osservato della statistica test Nel caso di verifica di ipotesi sulla media della popolazione, con varianza nota, la statistica test da utilizzare è la statistica Z: X−µ 16.2 − 15 = = 3.2 zOSS = σ 3 √ 8 n dove: X è la media campionaria e µ la media della popolazione σ è la deviazione standard della popolazione e n la numerosità campionaria Dalla teoria sappiamo che se vale H0 la statistica test si distribuisce normalmente con media 0 e varianza 1. Le Seadas ... e le ipotesi monodirezionali Le Seadas ... e il calcolo della potenza 3. Confronto tra valore osservato e valore critico Per prima cosa determiniamo il valore critico del test per un livello di significatività critico pari a α = .05 Essendo il test monodirezionale dovremo cercare sulle tavole statistiche il quantile della distribuzione normale standard (normale con media 0 e varianza 1) che lascia a destra un’area totale di .05. Consultando le tavole si ottiene un valore critico pari a 1.645. Nota: Se l’ipotesi alternativa fosse stata del tipo H1 : µ < 15, il valore critico corrispondente sarebbe naturalmente stato -1.645 (quantile della normale standard che lascia a sinistra un’area totale di .05). Le Seadas ... e le ipotesi monodirezionali Le Seadas ... e il calcolo della potenza 3. Confronto tra valore osservato e valore critico 0.5 Distribuzione normale standard Rifiuto Ipotesi Nulla 0.3 0.2 0.1 0.0 Densità 0.4 Non Posso Rifiutare Ipotesi Nulla α = 0.05 0 Z zCRIT = 1.645 zOSS = 3.2 Le Seadas ... e le ipotesi monodirezionali Le Seadas ... e il calcolo della potenza 3-4. Confronto tra valore osservato e valore critico e decisione finale Dall’analisi condotta emerge che il valore osservato della statistica test è maggiore del valore critico: ZOSS > ZCRIT . L’ipotesi nulla può essere rifiutata per un livello di significatività pari al 5%. ... in sostanza, le Seadas di Anghelu hanno un diametro significativamente maggiore rispetto a quelle tradizionali. Le Seadas ... e le ipotesi monodirezionali Le Seadas ... e il calcolo della potenza Le Seadas di Anghelu ... e il calcolo della potenza Con riferimento all’esempio precedente, calcolare la potenza del test utilizzato, in corrispondenza del valore osservato di 16.2 cm. ⇓ Dalla teoria, sappiamo che calcolare la potenza di un test statistico (1 − β) significa: calcolare la probabilità di cadere nella regione di rifiuto del test dato che l’ipotesi alternativa (H1 ) è vera. Vediamo come procedere ... Le Seadas ... e le ipotesi monodirezionali Le Seadas ... e il calcolo della potenza 1. Determinazione della regione di rifiuto del test Ad un livello di significatività del 5%, la regione di rifiuto del test è costituita dall’insieme degli X che soddisfano la seguente disequazione: X−µ > zCRIT σ √ n Le Seadas ... e le ipotesi monodirezionali Le Seadas ... e il calcolo della potenza 1. Determinazione della regione di rifiuto del test Sostituendo, nel nostro caso, otteniamo: X − 15 > 1.645 3 8 3 + 15 X > 1.645 8 La regione di rifiuto del test è quindi composta dagli X tali che: X > 15.6 Le Seadas ... e le ipotesi monodirezionali Le Seadas ... e il calcolo della potenza Densità 2. Rappresentazione grafica della potenza del test H0 H1 1−α 1−β α β 15 15.6 16.2 X Le Seadas ... e le ipotesi monodirezionali Le Seadas ... e il calcolo della potenza 3. Calcolo della potenza del test Per calcolare la potenza del test (1 − β) per il valore osservato 16.2, dobbiamo calcolare la probabilità di rifiutare H0 ipotizzando che H1 sia vera: P otenz a (16.2) = P r X > 15.6|H1 Standardizzando (dividendo cioè per media e deviazione standard) entrambi i membri della disequazione otteniamo: 15.6 − 16.2 P otenza (16.2) = P r z > = P r (z > −1.6) 3 8 Consultando le tavole otteniamo: P otenz a (16.2) = 0.945 Le Seadas ... e le ipotesi monodirezionali Le Seadas ... e il calcolo della potenza 4. Conclusioni Conclusioni Dall’analisi condotta emerge che la potenza del test è pari a 94.5%. Ciò significa che, ripetendo l’esperimento e ipotizzando che H1 sia vera, la probabilità attesa di rifiutare H0 è pari a 94.5%. Alcune domande La potenza del test utilizzato può essere considerata soddisfacente? Perché? Ipotizzando un livello critico per l’errore di primo tipo pari a .01, la potenza del test aumenterebbe o diminuirebbe?