Esercitazioni con MicroCap 1) RC – studio del transitorio La formula che fornisce l’uscita è data dalla 0 1 0 In generale vale la 1 l’uscita (t → ∞), Vin quello iniziale (t = 0). 1 dove Vfin è il valore finale che assume 2) RC_AC – studio della risposta in frequenza La formula del guadagno di tensione sfrutta la formula del partitore: 1 1 ! " 1 " 20&'( #$ )1 !* +, - arctan ! 7 7 Per ! 4 1 cioè per 4 5 6 789 6 Per ! > 1 cioè per > 5 6 789 6 :; :; #$ #$ < 20&'( < 20&'( 7 √ 7 0+ 789 < 0 )5? :; 20log ! + 789 < arctan∞ 90° :; La banda passante è data da F 1 2G! Nel nostro caso vale F *HIJ IKL < 159Hz Per predisporre la simulazione occorre considerare un range di frequenza centrato su tale valore e che si estenda per un paio di decadi verso i valori più bassi ed altrettanti verso quelli più alti. Il guadagno in dB sarà certamente un valore non positivo (in quanto il valore numerico è < 1). Per quanto riguarda la fase, sappiamo che si estende da 0° a -90°. 2 La banda B viene calcolata imponendo la seguente: " 1 1 20&'( < 3RF " 20&'( $ √1 1 )1 P !* P ! 1 cioè SP P 2G 1 F 2G! Quindi: si definisce banda passante il range di frequenza che va da 0 fino al valore rispetto al quale il guadagno di tensione si abbassa di 3 dB (o, il che è lo stesso, si abbassa fino al valore pari al 70% del valore massimo, essendo * < 0,7 √ Si lascia al lettore di simulare un passa alto, la cui formula del guadagno è la seguente: 3 ! 1 ! 3) Verifica – studio della risposta in frequenza Sia dato un circuito unione di un passa basso e di un passa alto. Le loro costanti di tempo sono una cento volte l’altra. Valutare la banda passante del circuito. 4 S 1 1 < 0,159kHz 2G* !* 2G10 · 10W · 100 · 10X S* 1 1 < 15,9kHz W 2G ! 2G10 · 10 · 10X F S* S 15,9 0,159 < 15,7kHz 4) Amplificatore operazionale invertente La formula del guadagno di tensione è data dalla: * Con i valori forniti il guadagno è pari a -10, si osserva che fra le due tensioni c’è uno sfasamento di 180°. Si fa notare nei limiti il massimo timestep, se viene fornito un valore più grande i grafici vengono mal riprodotti. 5 5) Integratore Saranno eseguite due analisi, la prima in Transient e la seconda in AC. 1 ! Si prevede un diagramma di Bode del modulo pari ad una retta discendente con pendenza -20dB/decade, quello della fase pari a 90°. Simulazione Transient 6 Simulazione AC In realtà la simulazione tien conto di fattori interni all’operazionale per cui i risultati preventivati sono rispettati solo in un ristretto range di valori. 7 6) Modulatore AM 8 7) Fourier Il circuito serve a dimostrare come la somma di tante armoniche, fornite dai singoli geenratori sinusoidali, fornisce una forma d’onda periodica. Nel nostro caso stiamo sommando 6 armoniche di ampiezza decrescente e di frequenza sempre crescente. Applicando la formula di Millman otteniamo: ∑[\ ∑[\ 5: 7: 5: 5 ] 9 ∑[\ 7: ∑[\ ^ I < ∑[\ 6 8) Fourier2 10 In questo caso abbiamo scelto opportunamente le ampiezze e le frequenze dei singoli generatori, tali da ottenere un’onda quadra secondo la formula di scomposizione: S ` 4 a1 ,cd 2 G con ω0 la pulsazione fondamentale data da I I cd 3 3 2GSI I *H P cd 5 e -f 5 con T periodo dell’onda quadra. Si fa notare che per ottenere un’onda meglio approssimata è necessario sommare altre armoniche. 9) Spettro Data un’onda quadra, si vuole visualizzare il contenuto frequenziale rappresentando sul piano cartesiano l’ampiezza delle armoniche che la compongono. Facendo riferimento alla precedente formula (sviluppo in serie di Fourier), otteniamo: 11 10) Spettro2 In questo esercizio vogliamo mostrare la correlazione fra l’andamento temporale e quello frequenziale. 12 Valutiamo le armoniche di un’onda rettangolare di ampiezza A = 5 volt e frequenza f = 1 MHz. La prima armonica ha un’ampiezza pari a 5·4/2π ≅ 3,2 e centrata su 1MHz, le altre sono di ampiezza decrescente e frequenze multiple della prima. Attenzione che nella simulazione manca la componente continua pari a 2,5. 13