Rendiconto OLEA – I Anno U.O. CRA Centro di Ricerca per la Genomica Responsabile: Luigi Cattivelli WorkPackage 8 - Tolleranza e resistenza agli stress abiotici e biotici Obiettivi della ricerca (Max 2.000 caratteri spazi inclusi) Sequenziamento del trascrittoma di piante di olivo sensibili e tolleranti a freddo, attraverso la piattaforma Illumina GAIIx. Data mining volto all’identificazione dei pathway metabolici coinvolti nella tolleranza dell’olivo al freddo sulla base delle conoscenze maturate in altre specie. Sequenziamento del trascrittoma di piante di olivo sensibili e tolleranti a Verticillium, attraverso la piattaforma Illumina GAIIx, i campioni di RNA saranno predisposti da CRAOLI. Attività svolte (Max 15.000 caratteri spazi inclusi) A. Sviluppo di un sistema riproducibile per il monitoraggio della risposta fotosintetica al freddo in olivo La conoscenza della tolleranza a freddo delle diverse varietà di olivo è di norma basata su osservazioni di campo spesso influenzate da condizioni specifiche (età della pianta, fertilità dei suoli, microclima ecc). Pertanto in parallelo all’attività molecolare si è ritenuto necessario sviluppare e caratterizzare un sistema sperimentale in camera di crescita che consenta una valutazione comparata del livello di resistenza al freddo delle cultivar. Pertanto in parallelo all’attività molecolare si è ritenuto necessario sviluppare in camera di crescita un sistema sperimentale riproducibile che consenta una valutazione della risposta al freddo delle cultivar di olivo in condizioni di acclimatamento e stress a basse temperature. A tal fine è stata utilizzata la tecnica della fluorescenza della clorofilla in vivo come sonda per monitorare attraverso misure non invasive il funzionamento dell’apparato fotosintetico e in particolare del fotosistema II (PSII). E’ stato misurato il parametro Fv/Fm, che in numerose specie vegetali si è dimostrato molto utile per rilevare sulle foglie effetti reversibili e irreversibili sulla funzionalità del PSII alle basse temperature. Essendo la misura rapida e non distruttiva si presta particolarmente a rilevare modificazioni che potranno essere associate ad analisi molecolari eseguite negli stessi tessuti fogliari. Fv/Fm è risultato altamente correlato alla tolleranza a congelamento rilevata in condizioni di campo in specie erbacee e arboree. Questo aspetto è stato preso in considerazione confrontando piante di due cultivar, Leccino e Dolce Agogia (la prima presumibilmente più suscettibile al freddo rispetto alla seconda) esposte a temperature progressivamente decrescenti per simulare l’andamento autunno-invernale sino a giungere al congelamento. La risposta foto sintetica al freddo è stata valutata lungo un periodo di 12 settimane di acclimatamento evidenziando come 7 settimane di esposizione a 3°C siano necessarie per il completo acclimatamento dei tessuti fogliari (vedi grafico sottostante). Le misure effettuate hanno evidenziato un significativo meccanismo di acclimatamento del sistema fotosintetico (e quindi dei tessuti fogliari) dipendente dall’età della foglia senza però evidenziare riproducibili differenza tra le cultivar. Inoltre l’esperimento ha evidenziato come la risposta foto sintetica della pianta a basse temperature sia significativamente differente lungo l’asse verticale del tronco, con le foglie più giovani (F4 nel grafico sottostante) che rispondono in modo più rapido rispetto a quelle più vecchie (F1). Questi dati dimostrano che è possibile misurare in modo rapido e non distruttivo il grado di acclimatamento (ed indirettamente di resistenza al freddo) in olivo. Per una ulteriore validazione, in collaborazione con CRA-OLI sono state selezionate una ventina di varietà diverse di olivo contrastanti per resistenza a freddo, le piante moltiplicate presso CRA-OLI verranno sottoposte a basse temperature per valutare il loro livello di acclimatamento e, successivamente di resistenza al freddo. Anche se ulteriori studi sono necessari per la messa a punto di un sistema sperimentale che evidenzi differenze riproducibili tra cultivar resistenti e cultivar suscettibili, i dati acquisiti indicano Fv/Fm come un marker fisiologico per valutare la resistenza al freddo in olivo. B. Analisi della risposta molecolare al freddo per ricercare i determinanti genici che controllano la tolleranza al freddo (sulla base delle conoscenze sviluppate in altre specie) o Allestimento della prova di trattamento a freddo Un set di piante di Leccino e Dolce Agogia, suddiviso in tre pool, è stato inizialmente acclimatato alla cella climatica con fotoperiodo 10/14h, condizioni analoghe a quelle incontrate dalle piante in condizioni naturali durante l’inverno. Quindi, sulla base dell’esperienze pregressa sulle risposte adattative delle piante al freddo, è stato sviluppato un piano sperimentale per esporre le piante a condizioni di basse temperature, in modo da indurre le risposte molecolari indicative dell’acclimatamento al freddo (hardening). Durante il periodo di acclimatamento sono stati compiuti campionamenti di foglie, andando a costituire tre repliche biologiche per ogni cv. o Preparazione e sequenziamento dei campioni A partire dai campioni prelevati nell’esperimento descritto sopra si è proceduto all’estrazione di RNA totale utilizzando il kit QIAGEN RNeasy Plant Mini Kit. I campioni di RNA sono stati utilizzati per produrre librerie a cDNA utilizzando il kit/protocollo True Seq™RNA di Illumina. In totale sono state prodotte 18 librerie corrispondenti alla condizione controllo, hardening ad 8°C e congelamento a -5°Cche sono state sottoposte a sequenziamento nel settembre 2011 sfruttando la piattaforma illumina GAIIx ed un protocollo che ha previsto la generazione di “read pair ends” della dimensione di circa 120 paia di basi. Sono stati ottenuti complessivamente circa 200 milioni di reads di alta qualità con una lunghezza media di circa 110 basi. I dati sono stati elaborati in modo preliminare con priorità per la cultivar Leccino per la quale è in corso il sequenziamento del genoma. I risultati dell’assemblaggio preliminare sono illustratati nella tabella sottostante, mentre un più accurato assemblaggio delle sequenze è attualmente in corso. Length statistic Leccino +22°C Leccino +8°C Leccino -5°C Total length (Mpb) 86 98 90 Mean 1.123 1.133 1.116 Median 804 795 775 N50 1.724 1.760 1.736 Length (contig) distribution Nrs % 200-1.000 44.394 1.000-5.000 Nrs % Nrs % 57,7 49.871 58,0 47.266 58,9 31.954 41,5 35.389 41,1 32.367 40,3 5.000-10.000 558 0,01 747 0,01 630 0,01 >10.000 26 - - - Total 76.932 100 86.032 25 28 100 80.291 100 o Identificazione di fattori trascrizionali CBF con ruolo chiave nel controllo dei meccanismi di tolleranza al freddo Sulla base delle conoscenze in altre specie vegetali (sia erbacee che arboree) la resistenza al freddo è prevalentemente controllata da una famiglia di fattori di trascrizione denominati CBF, pertanto abbiamo utilizzato l’assemblaggio preliminare del trascrittoma di piante di olivo esposte a freddo per ricercare sequenze omologhe alle sequenze di CBF descritte in altre specie. La ricerca BLAST ha consentito di isolare alcune sequenze caratterizzate da significative omologie con CBF noti in altre specie. La sequenza migliore è stata verificata in qRT-PCR su un nuovo set di campioni prelevati da piante esposte a 3°C per periodi compresi da 1 a 24 ore. Il risultato, riportato nella figura sottostante, dimostra la rapida induzione della sequenza CBF in risposta all’abbassamento della temperatura. Il livello di espressione di CBF in molte specie è stato correlato al grado di resistenza al congelamento dei tessuti verdi, pertanto nelle prossime settimane un panel di varietà di olivo contrastanti per tolleranza al freddo verrà analizzato per valutare il livello di espressione di questo gene. A. Sequenziamento del trascrittoma di piante di olivo sensibili e tolleranti a Verticillium, attraverso la piattaforma Illumina GAIIx, i campioni di RNA saranno predisposti da CRAOLI. Presso CRA-OLI è stato sviluppato il metodo di infezione, realizzato il protocollo di infezione con cvs resistenti e suscettibili ed è in corso la preparazione dei campioni di RNA che verranno sottoposti a sequenziamento nelle prossime settimane. Risultati ottenuti (Max 6.000 caratteri spazi inclusi) È stata valutata la risposta al freddo dei tessuti fotosintetici da utilizzarsi quale sistema diagnostico rapido ed è stato messo a punto un potenziale marcatore fisiologico per la misura non distruttiva del livello di acclimatamento al freddo. Questo potrà consentire nel prosieguo uno screening dei materiali genetici disponibili. Sono stati sequenziali i trascrittomi delle piante sottoposte a acclimatamento e congelamento ed è in corso l’identificazione e la validazione dei geni differenzialmente espressi in risposta a freddo. È stato identificato e validato un fattore trascrizionale CBF regolato da freddo e coinvolto nel controllo dell’acclimatamento. Ostacoli incontrati e azioni correttive (Max 6.000 caratteri spazi inclusi) Pubblicazioni / Eventi divulgativi / Eventi formativi Guerra D, Lamontanara A, Bagnaresi P, Baldoni L, Rizza F, Pagani D, Cattivelli L, Mazzucotelli E. MOLECULAR AND PHYSIOLOGICAL ADAPTATION OF OLEA EUROPEAE TO LOW TEMPERATURES Joint meeting AGI-SIBV-SIGA Assisi, 19-22 set 2011. Tesi di laurea specialistica: Analisi della risposta a freddo in piante di olivo. Laureanda Giorgia Pertrile c/o Universita degli studi di Firenze, Corso di laurea magistrale in Scienze e tecnologie dei sistemi forestali (prof Giacomo Pietramellara). Timbro Istituzione Firma Responsabile Scientifico U.O.