PROGRAMMA DEL CORSO ADDETTI AI LAVORI ELETTRICI – PES‐PAV‐PEI (D.Lgs. 81/2008 coordinato al D.Lgs. 106/2009, artt. 82,83 e norme CEI 11‐27‐2014 e CEI EN 50110‐1) Durata del corso 16 ore Date e orari del corso 04 Gennaio 2016 ore 09:00 ‐ 13:00 e 15:00 ‐ 19:00 05 Gennaio 2015 ore 08:30 ‐ 13:30 e 15:00 ‐ 18:00 Sede del corso Global Service s.n.c. – Via Ludovico Ariosto, 1 – 71043 Manfredonia (FG) LAVORI FUORI TENSIONE MODULO 1 (4 ore) Data: 04/01/2016 Introduzione al corso Disposizioni legislative e norme tecniche in materia di sicurezza degli operatori elettrici (2 ore) Effetti della corrente elettrica attraverso il corpo umano (1 ora) Impianti di terra, quadri e macchine (1 ora) Orari: 09:00 – 13:00
Docente: Ing. Antonio Mischitelli
Presentazione del corso Presentazione docente e partecipanti Patto d’aula Prescrizioni del Testo Unico della sicurezza sul lavoro in materia di lavori su impianti elettrici Legislazione e normativa sulla sicurezza degli impianti elettrici Concetti generali di sicurezza Obblighi del Datore di Lavoro e Valutazione dei Rischi Lavori sotto tensione Lavori in prossimità di parti attive: distanze minime consentite Esercizio e manutenzione degli impianti elettrici: la norma CEI EN 50110 Analisi delle procedure dell’esercizio normale Analisi delle procedure di manutenzione Shock elettrico ed effetti dell'arco elettrico Effetti fisiologici della corrente elettrica sul corpo umano Indicazioni sul primo soccorso a persone colpite da shock elettrico
Dispositivi di protezione dai contatti diretti ed indiretti Sovraccarico e cortocircuito Classificazione dei sistemi elettrici secondo la CEI 64‐8 Aspetti legati alla sicurezza dei quadri e delle macchine MODULO 2 (4 ore) Data: 04/01/2016 Orari: 15:00 – 19:00 Docente: Ing. Antonio Mischitelli
Definizione di lavoro elettrico Modalità di comunicazione tra personale durante l'esecuzione di un lavoro elettrico Attrezzi e dispositivi di protezione individuale più comuni Esecuzione dei lavori sugli Peculiarità professionali richieste alle persone esperte (PES) e alle persone avvertite impianti elettrici: CEI 11‐27 (PAV) (4 ore) La figura di responsabile dell’impianto La figura del preposto ai lavori Documentazione di supporto: definizione del piano di intervento e del piano di lavoro Pag. 1/2
LAVORI SOTTO TENSIONE MODULO 3 (5 ore) Data: 05/01/2016 Orari: 08:30 – 13:30 Aspetti fondamentali dei lavori sotto tensione per sistemi di categoria 0 e I (5 ore)
Docente: Ing. Antonio Mischitelli Definizione lavori elettrici in tensione per sistemi di categoria 0 e I Attività preliminari, disposizioni, individuazione delle zone e degli strumenti Procedura per interventi in prossimità di parti sotto tensione Procedura per interventi con parti sotto tensione MODULO 4 (3 ore) Data: 05/01/2016 Orari: 15:00 – 18:00 Docente: Ing. Antonio Mischitelli Esercitazione pratica di Analisi dell’intervento da eseguire lavori fuori tensione Preparazione Piano di Lavoro (sostituzione interruttore bt) Esecuzione lavoro (2 ore)
Test di verifica finale dell’apprendimento Prova di verifica finale di Correzione delle risposte al test apprendimento (1 ora) Questionario di gradimento da parte dei partecipanti Colloquio finale Pag. 2/2
ASPETTI METODOLOGICI ED ORGANIZZATIVI Riferimenti normativi Decreto Legislativo 81/2008 e ai sensi della Norma CEI EN 50110‐1 e CEI 11‐27. Finalità del corso Destinatari Metodologia Docenti e responsabile progetto formativo Il decreto legislativo 81/2008 prevede che l’esecuzione di lavori su parti in tensione sia affidata a lavoratori riconosciuti idonei dal datore di lavoro secondo le indicazioni della normativa tecnica. Il corso fornisce quindi all’operatore le conoscenze teoriche propedeutiche alla nomina, da parte del datore di datore di lavoro ai sensi della Norma CEI EN 50110 – 1 e CEI 11 – 27, di Persona esperta (PES) o di Persona avvertita (PAV), nonché l’attestazione della “Idoneità” a svolgere lavori “sotto tensione su impianti a bassa tensione”. Personale esposto a rischio elettrico. Numero massimo partecipanti: 15 unità
Il percorso formativo è caratterizzato da una metodologia didattica fortemente interattiva e applicativa su casi ed esempi reali.
Tutti i formatori qualificati AiFOS hanno formazione e competenze pluriennali in relazione alle tematiche della salute e sicurezza sul lavoro. Il corso si conclude con un test di verifica dell’apprendimento somministrato ad ogni Verifiche e partecipante. Al termine del corso un apposito questionario verrà proposto per la valutazione valutazione finale da parte dei partecipanti affinché possano esprimere un giudizio sui diversi aspetti del corso appena concluso.
E’ stato predisposto un Registro delle presenze per ogni lezione del corso sul quale ogni Registro partecipante apporrà la propria firma all’inizio e alla fine di ogni lezione. Ad ogni partecipante verrà consegnato un CD Rom, contenente documenti di utilizzo e di Dispense lettura utili a completare la formazione conseguita.
Al termine del corso verrà consegnato l’Attestato individuale ad ogni partecipante, numerato, rilasciato da AiFOS ed inserito nel registro nazionale della formazione. Attestato La responsabilità dell’emissione dell’Attestato finale è del Direttore del C.F.A. che ne appone firma autografa e ne rilascia l’originale ad ogni partecipante al corso. Il bollino olografo, apposto a cura del C.F.A. valida l’Attestato originale. Tutti i documenti del corso, programma, registro con firme degli partecipanti, lezioni, test Archivio documenti di verifica nonché la copia dell’Attestato saranno conservati, nei termini previsti dalla presso il CFA legge, dal Centro di Formazione AiFOS che ha organizzato il corso. AiFOS AiFOS, aderente a CNAI, operante su tutto il territorio nazionale, soggetto ope legis (art. Soggetto 32, comma 4 del D.Lgs. 9 Aprile 2008, n.81 e Accordo Stato Regioni del 26/01/2006) per Formatore nazionale la realizzazione dei corsi di formazione che ne rilascia gli Attestati Struttura formativa di diretta ed esclusiva emanazione di AiFOS cui sono stati CFA Centro di Formazione demandati tutti i compiti amministratiti, organizzativi e di supporto alla didattica ed allo sviluppo del corso (Accordo Stato Regioni del 6 ottobre 2006 ) Aifos Ai fini della collaborazione, all’Ente Bilaterale/Organismo Paritetico deve aderire l’azienda e non il soggetto organizzatore dei corsi.Se l’azienda aderisce lo fa tramite il versamento delle quote per ogni singolo lavoratore, ad un Ente Bilaterale o Paritetico presente nel territorio e nel settore di riferimento di cui applica il relativo CCNL. L’adesione al Ente Bilaterale bilaterale non è obbligatoria ed in questo caso l’azienda non chiede la collaborazione. I Centri di Formazione AiFOS che erogano i corsi a marchio AiFOS tramite il sistema “Gestione corsi” sono in regola con gli adempimenti di comunicazione agli enti bilaterali.
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