0011889-30/03/2015-DGPRE-COD_UO-P
Ministero della Salute
DIREZIONE GENERALE DELLA PREVENZIONE SANITARIA
UFFICIO V –MALATTIE INFETTIVE E PROFILASSI INTERNAZIONALE
A
ASSESSORATI ALLA SANITA' REGIONI
STATUTO ORDINARIO E SPECIALE
COMANDO CARABINIERI TUTELA DELLA
SALUTE – NAS Sede Centrale
ASSESSORATI ALLA SANITA' PROVINCE
AUTONOME TRENTO E BOLZANO
MINISTERO DELL’INTERNO
DIPARTIMENTO P.S.
DIREZIONE CENTRALE DI SANITA’
U.S.M.A.F. UFFICI DI SANITA’ MARITTIMA,
AEREA E DI FRONTIERA
DIREZIONE GENERALE DELLA
PROGRAMMAZIONE SANITARIA
UFFICIO VI
C/O MINISTERO DEGLI AFFARI ESTERI
DIREZIONE GENERALE SANITA’ ANIMALE E
FARMACO VETERINARIO
MINISTERO DEGLI AFFARI ESTERI
UNITA’ DI CRISI
MINISTERO DEI BENI CULTURALI E DEL
TURISMO
DIREZIONE GENERALE PER LE POLITICHE DEL
TURISMO
COMANDO
GENERALE
CAPITANERIE DI PORTO
CENTRALE OPERATIVA
CORPO
DELLE
ENAC
DIREZIONE SVILUPPO TRASPORTO AEREO
ISTITUTO SUPERIORE DI SANITA’
MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
MINISTERO DELLA DIFESA
DIREZIONE GENERALE SANITA' MILITARE
MINISTERO DEI TRASPORTI
AZIENDA OSPEDALIERA - POLO
UNIVERSITARIO OSPEDALE LUIGI SACCO
CROCE ROSSA ITALIANA
REPARTO NAZIONALE DI SANITA’ PUBBLICA
ISTITUTO NAZIONALE PER LE MALATTIE
INFETTIVE – IRCCS “LAZZARO SPALLANZANI”
ISTITUTO NAZIONALE PER LA PROMOZIONE
DELLA SALUTE DELLE POPOLAZIONI
MIGRANTI E PER IL CONTRASTO DELLE
MALATTIE DELLA POVERTA’(INMP)
OGGETTO: Sindrome respiratoria Medio-Orientale da coronavirus - Aggiornamento 26 marzo 2015
Arabia Saudita
Tra l’11 e il 22 marzo 2015, il Focal Point Nazionale per il RSI del Regno dell'Arabia Saudita (SAU) ha notificato
all'OMS 15 ulteriori casi di infezione da sindrome respiratoria Medio Orientale da coronavirus (Mers - CoV),
inclusi 3 decessi. I casi sono elencati per data di segnalazione, con il caso più recente riportato per primo.
I dettagli dei casi sono i seguenti:
1. Un uomo di 50 anni, straniero, della città di Najran ha presentato sintomatologia l’11 marzo ed è stato ricoverato
in ospedale il 20 marzo. Il paziente non presenta comorbilità. Le indagini, sull’esposizione a fattori di rischio noti
nei 14 giorni precedenti la comparsa dei sintomi, sono in corso. Attualmente, le sue condizioni sono stabili ed è
ricoverato in una stanza di isolamento a pressione negativa.
La presente nota viene inviata esclusivamente via mail ed è pubblicata sul sito www.salute.gov.it
http://www.salute.gov.it/portale/temi/p2_6.jsp?lingua=italiano&id=813&area=Malattie infettive&menu=vuoto
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2. Un uomo di 54 anni, straniero, della città di Riyadh, ha presentato sintomatologia il 19 marzo ed è stato
ricoverato in ospedale il 20 marzo. Il paziente presenta comorbilità, affetto da diabete mellito. È un contatto di un
caso MERS-CoV confermato (caso n. 11 - vedi sotto). Il paziente non ha riferito esposizione ad altri fattori di
rischio noti nei 14 giorni precedenti la comparsa dei sintomi. Attualmente, le sue condizioni sono stabili ed è
ricoverato in una stanza di isolamento a pressione negativa.
3. Un uomo di 60 anni, straniero, della città di Jeddah ha presentato sintomatologia il 15 marzo ed è stato ricoverato
in ospedale il 19 marzo. Il paziente ha comorbilità e ha riferito di un viaggio a Madinah nei 14 giorni precedenti la
comparsa dei sintomi. Le indagini, sull’esposizione a fattori di rischio noti nei 14 giorni precedenti la comparsa dei
sintomi, sono in corso. Attualmente, le sue condizioni sono stabili ed è ricoverato in terapia intensiva.
4. Un uomo di 73 anni, della città di Riyadh ha presentato sintomatologia il 13 marzo mentre era ricoverato in
ospedale dal 9 gennaio per una patologia non correlata. Il paziente è stato ricoverato nello stesso ospedale di altri
casi MERS-CoV confermati; è in corso l’indagine sui collegamenti epidemiologici con questi casi e con gli
operatori sanitari in comune. Attualmente, le sue condizioni sono critiche ed è ricoverato in terapia intensiva.
5. Un uomo di 27 anni, della città di Riyadh ha presentato sintomatologia l'8 marzo ed è stato ricoverato in ospedale
il 14 marzo. Il paziente frequenta spesso lo stesso ospedale per patologie non correlate; tuttavia, non ha riferito
contatti con casi MERS-CoV confermati curati nello stesso ospedale. Attualmente, le sue condizioni sono stabili ed
è ricoverato in una stanza di isolamento a pressione negativa.
6. Un uomo di 56 anni della città di Riyadh ha presentato sintomatologia il 12 marzo ed è stato ricoverato in
ospedale il 14 marzo. Il paziente presenta comorbilità. Sono in corso le indagini sull’esposizione a fattori di rischio
noti nei 14 giorni precedenti la comparsa dei sintomi. Attualmente, le sue condizioni sono stabili ed è ricoverato in
una stanza di isolamento a pressione negativa.
7. Un uomo di 44 anni, straniero, della città di AlKhafji ha presentato sintomatologia il 4 marzo ed è stato
ricoverato in ospedale il 14 marzo. Il paziente non ha comorbilità e ha riferito frequenti contatti con i cammelli e il
consumo di latte crudo di cammello. Non ha riferito esposizione ad altri fattori di rischio noti nei 14 giorni
precedenti la comparsa dei sintomi. Attualmente, le sue condizioni sono stabili ed è ricoverato in una stanza di
isolamento a pressione negativa.
8. Un uomo di 60 anni, della città di Taima ha presentato sintomatologia il 7 marzo ed è stato ricoverato in
ospedale l’11 marzo. Il paziente ha comorbilità e ha riferito frequenti contatti con i cammelli e il consumo di latte
crudo di cammello. Non ha riferito esposizione ad altri fattori di rischio noti nei 14 giorni precedenti la comparsa
dei sintomi. Attualmente, le sue condizioni sono stabili ed è ricoverato in una stanza di isolamento a pressione
negativa.
9. Un uomo di 47 anni, della città di Alfadliah ha presentato sintomatologia il 2 marzo ed è stato ricoverato in
ospedale il 12 marzo. Il paziente ha comorbilità. Le indagini, sull’esposizione a fattori di rischio noti nei 14 giorni
precedenti la comparsa dei sintomi, sono in corso. Attualmente, le sue condizioni sono stabili ed è ricoverato in una
stanza di isolamento a pressione negativa.
10. Un uomo di 21 anni, straniero della città di Riyadh, Regione Riyadh, ha presentato sintomatologia l’8 marzo ed
è stato ricoverato in ospedale il 12 marzo. Il paziente ha comorbilità. Le indagini, sull’esposizione a fattori di
rischio noti nei 14 giorni precedenti la comparsa dei sintomi, sono in corso. Attualmente, le sue condizioni sono
critiche ed è in terapia intensiva.
11. Un uomo di 31 anni, straniero, della città di Riyadh ha presentato sintomatologia il 1° marzo ed è stato
ricoverato in ospedale il 10 marzo. Il paziente era un fumatore e aveva comorbilità. Le indagini, sull’esposizione a
fattori di rischio noti nei 14 giorni precedenti la comparsa dei sintomi, sono in corso. Il paziente è deceduto il 12
marzo.
12. Una donna di 45 anni, straniera, operatrice sanitaria, della città di Riyadh ha presentato sintomatologia l'8
marzo ed è stata ricoverata in ospedale il 10 marzo. La paziente non ha comorbilità. Ha riferito contatti con un caso
MERS-CoV confermato che è stato segnalato in un precedente report del 11 marzo (caso n. 14). Attualmente, le
sue condizioni sono stabili ed è ricoverata in una stanza di isolamento a pressione negativa.
13. Una donna di 62 anni della città di Riyadh ha presentato sintomatologia il 3 marzo mentre era ricoverato in
ospedale dal 23 novembre 2014 a causa di patologie non correlate. La paziente è stata ricoverata nello stesso
ospedale di altri casi MERS-CoV confermati; è in corso l’indagine sui collegamenti epidemiologici con questi casi
e con gli operatori sanitari in comune. Non ha riferito esposizione a fattori di rischio noti nei 14 giorni precedenti la
comparsa dei sintomi. La paziente è deceduta il 15 marzo.
14. Un uomo di 59 anni, della città di Riyadh ha presentato sintomatologia il 7 marzo e ricoverato in ospedale l'8
marzo. Il paziente non aveva comorbilità. Era un contatto di un caso MERS-CoV confermato che è stato segnalato
in un precedente report del 23 febbraio (caso n. 2). Non aveva riferito esposizione a fattori di rischio noti nei 14
giorni precedenti la comparsa dei sintomi. Il paziente è deceduto il 14 marzo.
15. Un uomo di 55 anni, straniero, della città di Jeddah ha presentato sintomatologia il 5 marzo ed è stato ricoverato
in ospedale l'8 marzo. Il paziente non ha comorbilità, non ha riferito contatto con i cammelli; tuttavia, ha frequenti
contatti con pecore e il consumo regolare di prodotti ovini. Il paziente non ha riferito esposizione a fattori di rischio
La presente nota viene inviata esclusivamente via mail ed è pubblicata sul sito www.salute.gov.it
http://www.salute.gov.it/portale/temi/p2_6.jsp?lingua=italiano&id=813&area=Malattie infettive&menu=vuoto
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noti nei 14 giorni precedenti la comparsa dei sintomi. Attualmente, le sue condizioni sono stabili ed è ricoverata in
una stanza di isolamento a pressione negativa.
Il Focal Point Nazionale per il RSI dell'Arabia Saudita (KSA) ha anche notificato all'OMS il decesso di 5 casi di
MERS-CoV, precedentemente segnalati. I casi sono stati segnalati nei precedenti bollettini del 20 marzo (casi n. 5 e
12), dell’11 marzo (casi n. 2 e 10) e del 6 marzo (caso n. 6).
È in corso la ricerca dei contatti familiari e dei contatti che hanno prestato assistenza sanitaria al caso.
A livello globale, sono stati segnalati all'OMS 1.090 casi confermati in laboratorio di infezione da MERS-CoV, tra
cui almeno 412 decessi correlati.
Raccomandazioni dell’OMS
Sulla base della situazione attuale e delle informazioni disponibili, l’OMS incoraggia tutti gli Stati Membri a
continuare la sorveglianza delle infezioni respiratorie acute e di rivedere con attenzione eventuali modelli insoliti.
Le misure di prevenzione e controllo delle infezioni sono fondamentali per prevenire il diffondersi di Mers- CoV
nelle strutture sanitarie. Non sempre è possibile identificare subito i pazienti con Mers-CoV perché, come altre
infezioni respiratorie, i primi sintomi di Mers-CoV sono aspecifici. Pertanto, gli operatori sanitari dovrebbero
applicare sempre le precauzioni standard con tutti i pazienti, indipendentemente dalla loro diagnosi. Alle
precauzioni standard dovrebbero essere aggiunte le mascherine quando si presta assistenza a tutti i pazienti con
sintomi di infezione respiratoria acuta. Le mascherine più gli occhialini devono essere indossati quando si assistono
casi probabili o confermati di infezione MERS - CoV. Le precauzioni respiratorie sono indicate durante
l'esecuzione di procedure che generano aerosol.
Fino a quando non si saprà di più sulla infezione da Mers-CoV, le persone con diabete, insufficienza renale,
malattie polmonari croniche, e le persone immunocompromesse sono considerate ad alto rischio di contrarre una
forma grave di malattia. Di conseguenza, queste persone dovrebbero evitare il contatto ravvicinato con gli animali,
in particolare i cammelli, quando visitano fattorie, mercati o fienili dove è provato che il virus sia potenzialmente
circolante. Le misure igieniche generali, quali il lavaggio regolare delle mani prima e dopo aver toccato animali,
evitando il contatto con animali malati, devono essere rispettate.
Devono essere osservate corrette pratiche di igiene alimentare. La gente dovrebbe evitare di bere il latte crudo o
l’urina di cammello, o mangiare carne che non è stata adeguatamente cotta.
L’OMS non raccomanda di eseguire alcun test ai viaggiatori nei punti di ingresso riguardante questo evento né,
attualmente, alcuna restrizione a viaggi o a rotte commerciali.
Dr.ssa Anna Caraglia
PER IL DIRETTORE DELL’UFFICIO V
* F.to Anna CARAGLIA
*“firma autografa sostituita a mezzo stampa, ai sensi dell’art. 3, comma 2, del d. Lgs. N. 39/1993”
La presente nota viene inviata esclusivamente via mail ed è pubblicata sul sito www.salute.gov.it
http://www.salute.gov.it/portale/temi/p2_6.jsp?lingua=italiano&id=813&area=Malattie infettive&menu=vuoto
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